BANDO DI GARA D’APPALTO
BANDO DI GARA D’APPALTO
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) denominazione, indirizzi e punti di contatto
Denominazione ufficiale: REGIONE MOLISE – SERVIZIO PATRIMONIO E RISORSE STRUMENTALI | ||
Indirizzo postale: XXX XXXXXX Xx 00 | ||
Xxxxx: XXXXXXXXXX | Codice postale: 00000 | Xxxxx: |
Punti di contatto: | Telefono: | |
Arch. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx | x00 0000000000 | |
Geom. Xxxxxx Xxxxx | x00 0000000000 | |
Posta elettronica: | Telefax: x00 0000000000 | |
Indirizzo (i) internet: xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx Amministrazione aggiudicatrice (URL): Profilo di committente (URL): |
Ulteriori informazioni sono disponibili presso:
I punti di contatto sopra indicati X
Informazioni relative al ritiro della documentazione ufficiale di gara possono essere acquisite attraverso la consultazione dei siti xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx nella sezione “Bandi e gare”
Il disciplinare di gara e la documentazione complementare (inclusi i documenti per il dialogo competitivo o per il sistema dinamico di acquisizione) sono disponibili presso:
I punti di contatto sopra indicati X
In particolare, la documentazione ufficiale di gara è scaricabile dal sito xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx.
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a:
I punti di contatto sopra indicati X
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principale settori di attivita’:
Autorità regionale o locale X
L’amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici NO
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) Descrizione
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:
Ricognizione immobiliare e censuaria dei beni appartenenti al demanio e patrimonio disponibile ed indisponibile, preordinata all’acquisizione della obiettiva consistenza immobiliare del singolo Ente territoriale, propedeutica alla definizione dei Piani di valorizzazione ed al fine di ottemperare agli obblighi di cui all’art. 2, comma 222 L. n. 191/2009 e ss.mm.ii.; definizione dei Piani di valorizzazione sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al demanio e patrimonio indisponibile della Regione e degli Enti dalla stessa vigilati e controllati, sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al patrimonio disponibile della Regione, degli Enti dalla stessa vigilati e controllati,e degli Enti locali ricompresi nel territorio regionale, in attuazione dell’art. 58 L. n. 133/2008, degli artt. 33 e 33 bis L. n. 111/2011 e degli artt. 3 bis e 3 ter L. n. 410/2001.
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi:
c) Servizi: X
Categoria di servizi: 11
Luogo principale di esecuzione:
Territorio della Regione Molise
Codice NUTS ITF2
II.1.3) L’avviso riguarda:
Istituzione accordo quadro X
II.1.4) Informazione relative all’accordo quadro
- Accordo quadro con un unico operatore X
Durata dell’accordo quadro: periodo in anni: 4
Giustificazione dell’accordo quadro con durata superiore a 4 anni:
Valore totale stimato degli acquisti per l’intera durata dell’accordo quadro:
Valore stimato, IVA esclusa: 8.650.000,00 (=ottomilioniseicentocinquantamila/00) Xxxxxx: Euro al netto delle facoltà di cui al successivo articolo II.2.2.
Frequenza e valore degli appalti da aggiudicare (se possibile): NO
II.1.5) Breve descrizione dell’appalto o degli acquisti
L’appalto ha per oggetto la stipula di un Accordo quadro, ai sensi dell’articolo 59 del D.Lgs. n. 163/2006, per la prestazione dei servizi e delle attività di: (i) ricognizione immobiliare e censuaria dei beni appartenenti al demanio e patrimonio disponibile ed indisponibile, preordinata all’acquisizione della obiettiva consistenza del patrimonio immobiliare del singolo Ente territoriale, propedeutica alla definizione dei relativi Piani di valorizzazione e funzionale all’adempimento gravante sugli Enti a norma dell’art. 2, comma 222 L. n. 191/2009 e ss.mm.ii.; (ii) individuazione degli strumenti e dei percorsi di valorizzazione dei beni immobili – sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al demanio e patrimonio indisponibile della Regione e degli Enti dalla stessa vigilati e controllati, sia con riferimento ai beni immobili appartenenti al patrimonio disponibile della Regione, degli Enti dalla stessa vigilati e controllati, nonché degli Enti locali ricompresi nel territorio regionale, in attuazione dell’art. 58 L. n. 133/2008, degli artt. 33 e 33 bis L. n. 111/2011 e degli artt. 3 bis e 3 ter L. n. 410/2001 - con predisposizione dei relativi Piani di Valorizzazione, l’eventuale
(iii) supporto tecnico-amministrativo all’implementazione dei Piani di valorizzazione approvati; l’eventuale (iv) esecuzione, ove previsto e richiesto nell’ambito dell’attuazione dei Piani di valorizzazione, delle attività di asset management; il tutto come meglio descritto nella documentazione di gara, il tutto come meglio descritto nella documentazione di gara. Le attività eventuali verranno avviate in alternativa o a supporto di iniziative di valorizzazione avviate tramite l’Agenzia del Demanio.
Le attività sub (i), (ii), (iii) e (iv) devono e (quanto alle attività eventuali) possono essere effettuate con riferimento a beni immobili: a) della Regione, b) degli Enti dalla stessa vigilati e controllati e c) degli Enti locali posti nel territorio regionale (complessivamente, di seguito anche “Enti titolari”).
II.1.6) CPV (vocabolario comune per gli appalti)
Vocabolario principale | Vocabolario supplementare (se pertinente) | |
Oggetto principale | 79411000 71241000 | |
Oggetti | 70000000 | |
Complementari | 72000000 | |
70000000 | ||
70300000 | ||
71000000 | ||
70331000 | ||
70332000 |
II.1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP) ? SI
II.1.8) Divisione in lotti: NO
II.1.9) Ammissibilità di varianti: NO
II.2) Quantitativo o entità dell’appalto:
II.2.1) Quantitativo o entità totale: (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni)
Il valore complessivo massimo stimato dell’Accordo Quadro e, quindi, degli appalti specifici che potranno essere aggiudicati per i servizi è pari a:
- Euro 150.000,00 (centocinquantamila/00), per gli immobili della Regione Molise elencati negli Allegati A ed A1 del Capitolato tecnico (di cui al precedente punto II.1.5, lettera a)) per le attività previste al precedente punto II.
1.5. lett. (i) e (ii);
- Euro 3.500.000,00 (tremilionicinquecentomila/00), per gli immobili degli Enti Vigilati e controllati e partecipati dalla Regione (di cui al precedente punto II.1.5, lettera b)), per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett.
(i) e (ii), di cui Euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i);
- Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00), per gli immobili degli Enti locali del territorio della Regione (di cui al precedente punto II.1.5, lettera c)), per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i) e (ii), di cui Euro 600.000,00 (seicentomila//00) per le attività previste al precedente punto II. 1.5. lett. (i).
In ogni caso, per quanto riguarda gli appalti specifici che potranno essere affidati dai soggetti di cui al precedente punto II.1.5, lettere b) e c), l’effettivo ammontare complessivo dei detti servizi sarà determinato dall’ammontare complessivo del valore effettivo dei singoli Accordi Esecutivi che saranno stipulati dai singoli Enti.
II.2.2) Opzioni
La Regione si riserva di richiedere al Fornitore, nel corso della durata dell’Accordo Quadro, di incrementare e/o ridurre le singole attività, fino alla concorrenza di un quinto dell'importo complessivo massimo stimato, ai sensi dell’art. 11 del
X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, alle medesime condizioni e termini contrattuali.
La Regione si riserva, inoltre, la facoltà di cui all’articolo 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs 12 aprile 2006 e s.m.i., da esercitarsi entro il terzo anno successivo alla stipula dell’Accordo Quadro ed alle medesime condizioni contrattuali, sino ad un importo complessivo massimo pari alla metà del valore complessivo massimo stimato.
II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione
L’Accordo Quadro avrà una durata di 4 anni dalla data della sua stipula ed entro il detto termine potranno essere affidati dai singoli Enti, i relativi appalti specifici, con la conseguente stipula degli Accordi Esecutivi, la cui durata massima complessiva è fissata in anni 4. La scadenza dell’Accordo Quadro, per decorrenza del termine di durata, non comporta alcun effetto sulla efficacia degli Accordi Esecutivi stipulati prima della decorrenza del detto termine.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) Condizioni relative all’appalto
III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste (se del caso)
All’atto della presentazione dell’offerta dovrà essere presentata, con le modalità e le condizioni stabilite nel Disciplinare di gara, una cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 75 D.Lgs. n. 163/2006, valida per tutto il periodo di vincolatività dell’offerta di cui al punto IV.3.7, di importo pari al 2% del valore complessivo massimo di cui al precedente punto II.2.1.
Tale importo potrà essere ridotto in ragione di quanto stabilito nel predetto art. 75, comma 7. Modalità e condizioni di escussione della cauzione provvisoria sono stabilite nel Disciplinare di gara.
L’aggiudicatario sarà tenuto a prestare una cauzione definitiva a garanzia dell’adempimento degli obblighi contrattuali derivanti dall’Accordo Quadro, pari al 2% (=due percento) del valore dello stesso Accordo Quadro, nonché una cauzione pari al 10% (=dieci percento) del valore di ciascun Accordo Esecutivo che verrà stipulato, ai sensi dell’art. 113 D.Lgs. n. 163/2006. L’importo di tali garanzie, potrà essere ridotto in ragione di quanto stabilito nel predetto art. 75, comma 7. Modalità e condizioni di escussione della cauzione provvisoria sono stabilite nel Disciplinare di gara.
Inoltre, l’aggiudicatario sarà tenuto a stipulare una polizza assicurativa R.C., secondo le modalità e le condizioni stabilite nel Disciplinare di gara.
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia (se del caso)
Secondo quanto previsto negli atti di gara.
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto (se del caso)
È ammessa la partecipazione dei soggetti indicati nell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006, con osservanza delle disposizioni recate dagli artt. 35, 36 e 37 dello stesso decreto. E’ ammessa, altresì, la partecipazione di imprese stabilite in altri Paesi dell’U.E. nelle forme previste in detti Paesi.
E’ vietato ai concorrenti partecipare contemporaneamente in forma individuale ed in forma associata (R.T.I., consorzi) ovvero di partecipare in più di un R.T.I. o consorzio, pena l’esclusione dalla gara dell’Impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l’Impresa partecipa.
III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: SI
In caso affermativo, descrizione delle condizioni particolari:
La descrizione dettagliata delle attività è contenuta negli atti di gara: in particolare, nel Disciplinare di gara e nel Capitolato tecnico.
III.2) Condizioni di partecipazione
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Xxxx l’esclusione dalla procedura, ciascun concorrente (impresa singola - R.T.I. – Consorzio) deve soddisfare, nel rispetto di quanto previsto nel Disciplinare, le seguenti condizioni:
a) essere iscritto nel Registro delle Imprese o in uno dei registri professionali-commerciali dello Stato di residenza, se dell’U.E. (ex art. 39 D.Lgs. n. 163/2006), per attività inerenti la presente procedura;
b) non sussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006;
III.2.2) Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Xxxx l’esclusione dalla procedura, ciascun concorrente (impresa singola - R.T.I. – Consorzio) deve soddisfare, nel rispetto di quanto previsto nel Disciplinare, le seguenti condizioni:
Il concorrente, a pena di esclusione, dovrà possedere i seguenti requisiti di affidabilità economico-finanziaria:
a) presentare almeno due idonee referenze bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 358/1993;
b) aver realizzato complessivamente negli ultimi cinque esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente Bando un fatturato globale di impresa non inferiore ad Euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) IVA esclusa;
c) aver realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente Bando un fatturato specifico per attività, complessivamente intese, di ricognizione/censimento e di valorizzazione, relative ad un patrimonio immobiliare complesso, appartenente ad un Ente locale o territoriale, non inferiore ad Euro 6.000.000,00 (seimilioni/00) IVA esclusa.
III.2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Xxxx l’esclusione dalla procedura, i concorrenti dovranno soddisfare, nel rispetto di quanto previsto nel Disciplinare di gara, le seguenti condizioni:
a) possesso della certificazione in corso di validità UNI EN ISO 9001:2008 inerenti alle attività di ricognizione censuaria/censimento immobiliare, nonché di valorizzazione immobiliare. Si applica quanto stabilito nell’art. 42 e ss. del D.Lgs. n. 163/2006;
b) avere eseguito, nel corso degli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del presente Bando, almeno un contratto a favore di un Ente Pubblico Territoriale o Locale per servizi analoghi, intendendo per i servizi analoghi complessivamente le attività di censimento/ricognizione e di valorizzazione, relative ad un patrimonio immobiliare complesso, che ha generato un fatturato complessivo almeno pari ad Euro 3.000.000,00 (= tremilioni/00), IVA esclusa.
III.2.4) Appalti riservati (se del caso) NO
III.3) Condizioni relative all’appalto di servizi
III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione? NO
III.3.2) Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio? NO
SEZIONE IV: PROCEDURE
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura:
Aperta X
Ristretta
Ristretta accelerata (giustificazione della procedura accelerata: );
Negoziata Sono già stati scelti i candidati ? SI NO
(In caso affermativo indicare il nome e l’indirizzo degli operatori economici già selezionati nella sezione VI.3 Altre informazioni);
Negoziata accelerata
Dialogo competitivo
IV.1.2) Limiti al numero di operatori che saranno invitati a presentare un’offerta (procedure ristrette e negoziate, dialogo competitivo)
Numero previsto di operatori
oppure numero minimo previsto e, se del caso, numero massimo Criteri obiettivi per la selezione di un numero limitato di candidati:
IV.1.3) Riduzione del numero di operatori durante il negoziato o il dialogo
(procedura negoziata, dialogo competitivo)
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione:
b) Offerta economicamente più vantaggiosa in termini di:
1. Offerta tecnica: massimo n. 60 punti
2. Offerta economica: massimo n. 40 punti
Nel Disciplinare di gara sono contenuti ulteriori dettagli sull’attribuzione dei punteggi.
IV.2.2) Ricorso ad un’asta elettronica NO
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto NO
IV.3.3) Condizioni per ottenere il disciplinare di gara e la documentazione complementare (ad eccezione del sistema dinamico di acquisizione) oppure il documento descrittivo (nel caso di dialogo competitivo)
Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l’accesso ai documenti: Data 29/06/2012 Ora: 12:00
Documenti a pagamento: SI, per la parte in cartaceo.
In caso affermativo, prezzo Xxxxxx: Euro 1.000,00
Condizioni e modalità di pagamento: versamento su conto corrente postale n. 67971630 intestato a “Regione Molise – Servizio Tesoreria – C.F. 00169440708” causale: codice tributo 9904.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o domande di partecipazione
Data 16/07/2012 Ora: 12:00, con le modalità descritte nel Disciplinare di gara, pena irricevibilità e/o non ammissione alla procedura
IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o a partecipare (se nota) (nel caso delle procedure ristrette e negoziate e del dialogo competitivo)
Data : / /
IV.3.6) Lingua utilizzabile nelle offerte o nelle domande di partecipazione:
ITALIANO
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta (procedure aperte)
240 giorni (dal termine ultimo per la ricezione delle offerte)
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte
Data 18/07/2012 Ora:10:00
Luogo (se del caso):
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte (se del caso) SI
Con le modalità indicate nel Disciplinare di gara.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) Trattasi di appalto periodico: (se del caso) NO
VI.2) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari NO
VI.3) Informazioni complementari:
1. Il codice identificativo della gara (CIG), anche ai fini delle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dagli operatori economici che intendono partecipare alla gara di cui al presente Bando, è il seguente: 424919851D;
2. La documentazione ufficiale di gara è disponibile in cartaceo, ritirabile all'indirizzo sub 1.1 del presente Bando, nei giorni feriali dalle ore 9:00 alle ore 12:00, oppure è scaricabile dal sito internet della Regione xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx , al seguente link: Bandi e gare.
3. I prezzi unitari/complessivi a base d’asta, non superabili in sede di offerta, sono indicati nel Disciplinare di gara.
4. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi ovvero coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte.
5. Non sono ammesse offerte parziali e/o condizionate.
6. Le prescrizioni specifiche su: dettaglio dei servizi, criteri di aggiudicazione, elementi di valutazione, modalità di presentazione delle offerte, nonchè le altre informazioni sono contenute nella documentazione di gara, in particolare nel Disciplinare di gara e suoi allegati.
7. Il Subappalto è ammesso, nei limiti e nei modi stabiliti dall’articolo 118 del D.Lgs. n. 163/2006 e dal Disciplinare di Gara, a condizione che ciò venga indicato in sede di offerta.
8. Le offerte anormalmente basse sono individuate e valutate ai sensi degli artt. 86 e ss. del D.Lgs. n. 163/2006 e
s.m.i. e dell’articolo 121 del D.P.R. n. 207/2010
9. la stazione appaltante si riserva il diritto di: a) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale, in conformità a quanto previsto dall’articolo 81, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; b) procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida; c) sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente; d) non stipulare motivatamente l’Accordo quadro anche nel caso in cui sia intervenuta l’aggiudicazione.
10. I concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 s.m.i., per le esigenze concorsuali e contrattuali,autorizzando anche l’utilizzo di strumenti telematici.
11. Informazioni e chiarimenti sugli atti di gara possono essere richiesti dal lunedì al venerdì esclusivamente a mezzo fax o e-mail al numero/indirizzo di cui al punto I.1, entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del 29/06/2012.
12. I chiarimenti agli atti di gara verranno inviati via fax o e-mail a chi avrà ritirato la documentazione ufficiale in formato cartaceo ed avrà indicato i relativi recapiti fax o e-mail e pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sul profilo del committente.
13. Ai fini della presentazione dell’offerta ciascun concorrente è tenuto a svolgere l’attività di presa visione dello studio sul patrimonio immobiliare già predisposto dalla Regione, di cui al paragrafo 2 del Disciplinare di Gara, nonché del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri trasmesso con nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 aprile 2011, nel quale vengono individuati i beni trasferibili agli enti territoriali, a norma del D.Lgs. n. 85/2010
14. Con riferimento all’Accordo Quadro che verrà sottoscritto con l’aggiudicatario ed ai relativi Accordi Esecutivi, trova applicazione la disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010.
15. L’Accordo Quadro che verrà sottoscritto con l’aggiudicatario ed i relativi Accordi Esecutivi non prevedono clausola compromissoria.
16. E’ designato quale Responsabile del Procedimento per la presente procedura, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006, l’Arch. Xxxxxx XXXXXXXXXXX. Resta ferma la competenza dei singoli Enti diversi dalla Regione Molise, in riferimento alla nomina, ai sensi e per gli effetti del menzionato articolo, del Responsabile del Procedimento relativo a ciascun singolo Accordo esecutivo.
17. Ai sensi dell’art. 79, comma 5-quinquies, D.Lgs. n. 163/2006, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di presentazione dell’offerta, secondo le modalità indicate nell’Allegato 1 al Disciplinare di gara, il domicilio eletto per le comunicazioni, comprensivo del numero di fax e dell’indirizzo di posta elettronica per l’invio delle suddette comunicazioni.
18. Gli oneri da rischi derivanti da interferenze sono calcolati come pari a zero.
19. Si precisa che, con riferimento all’Accordo Quadro ed agli Accordi Esecutivi che verranno sottoscritti con l’aggiudicatario, trova applicazione la disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136.
VI.4) PROCEDURE DI RICORSO
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
Denominazione ufficiale : Tribunale Amministrativo Regionale del Molise, Indirizzo: Xxx Xxx Xxxxxxxx x. 0 CAP :86100 Città: Campobasso (CB) Paese: Italia
e-mail:
Telefono : 08744891 indirizzo internet :
Fax:
VI.4.2) Presentazione di ricorso (compilare il punto VI.4.2 oppure all’occorrenza il punto VI.4.3) Informazioni precise sui termini di presentazione di ricorso:
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR entro 30 giorni dalla piena conoscenza.
VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorsi
Denominazione ufficiale : Indirizzo :
CAP : Città : Paese : e-mail:
Telefono : indirizzo internet : Fax: