Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive
Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive
Ufficio di scopo "Progettazione e Innovazione Economica Urbana" Servizio Innovazione Economica
Ufficio Identità competitiva e city branding
Determinazione Dirigenziale
NUMERO REPERTORIO | QH/610/2021 | del 26/11/2021 |
NUMERO PROTOCOLLO | QH/76957/2021 | del 26/11/2021 |
Oggetto: Progetto "Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma – Roma Open Lab (già Open Tech Lab Roma)” – CUP J84I20000710008 – cofinanziato con fondi FSC 2014-2020, giusta D.D. del Ministero dello Sviluppo Economico del 24.12.2020. Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione di Soggetti interessati a partecipare, in qualità di Corporate e Brand Partner, al co-finanziamento del Progetto. Approvazione graduatoria Soggetti ammessi alla partecipazione al Progetto, in qualità di Soggetto co-finanziatore nel ruolo di “Corporate Partner”.
IL DIRETTORE XXXXXXXXX XXXXXXXX
Responsabile procedimento: Xxxxxxxx Xxxxxxxx Determinazione Dirigenziale firmata digitalmente da: XXXXXXXXX XXXXXXXX
PREMESSO CHE
il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) con delibera n. 61 del 25 ottobre 2018 e s.m.i, recante «Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020: Piano di investimenti per la diffusione della banda ultra larga (delibere n. 65 del 2015, n. 6 del 2016, n. 71 del 2017 e n. 105 del 2017)», al punto c), assegna “un importo complessivo fino a 45 milioni di euro per progetti di sperimentazione, ricerca applicata e trasferimento tecnologico, anche in collaborazione con gli enti territoriali, relativi alle tecnologie emergenti, quali blockchain, intelligenza artificiale, internet delle cose, collegate allo sviluppo delle reti di nuova generazione”;
con Decreto del 26 marzo 2019, come modificato dal Decreto del 5 giugno 2019, il Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito MiSE) ha approvato il “Programma di supporto tecnologie emergenti (FSC 2014-2020) del Piano investimenti per la diffusione della banda larga ai sensi della lettera c) della delibera CIPE 61/2018” che prevede, all’Asse I, l’intervento “Casa delle Tecnologie Emergenti siano realizzate scegliendo tra i Comuni oggetto di sperimentazione 5G, ovvero Torino, Roma, Catania, Cagliari, Genova, Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera e/o ogni altro comune che dovesse avviare una sperimentazione 5G nel corso di svolgimento dell’intervento”;
il Programma di supporto tecnologie emergenti nell’ambito del 5G, allegato al decreto del 26 marzo 2019 stabilisce che “La prima Casa della tecnologia sarà realizzata a Matera, capitale della cultura 2019; successivamente saranno individuate altre città nelle quali porre in essere i medesimi obiettivi con i medesimi strumenti, sia tecnici che finanziari”;
con successiva Direttiva del 22 novembre 2019, il Ministero dello Sviluppo Economico ha determinato che “La dotazione finanziaria di 40 milioni di euro stabilita nell’Asse I del programma di supporto alle tecnologie Emergenti nell’ambito del 5G, approvato con decreto ministeriale 26 marzo 2019, come modificato dal Decreto Ministeriale del 5 giugno 2019, è così ripartita:
a) fino ad un massimo di 15 milioni di euro per la realizzazione della casa delle tecnologie emergenti nella città di Matera in base al progetto presentato dall’Amministrazione Comunale in data 4 novembre 2019 ed approvato dal Ministero;
b) la restante quota, pari ad almeno 25 milioni di euro, per il finanziamento dei progetti che saranno presentati dalle amministrazioni Comunali delle città oggetto di sperimentazione 5G indicate in premessa e ammessi al finanziamento a seguito di una specifica procedura selettiva di cui in premessa”;
il Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali - Divisione 2° Comunicazioni elettroniche ad uso pubblico e privato. Sicurezza delle reti e tutela delle comunicazioni, in data 03 Marzo 2020 ha pubblicato, sul sito istituzionale, l'Avviso pubblico per la selezione di progetti proposti da parte delle amministrazioni comunali indicate nell’Asse I del Programma di supporto tecnologie emergenti (FSC 2014-2020) del Piano Investimenti per la diffusione della banda larga, - Delibera CIPE 61/2018, lettera c), ai sensi del Decreto Ministeriale del 26 marzo 2019 come modificato dal Decreto Ministeriale del 5 Giugno 2019”, unitamente agli allegati denominati “Allegato 1-Schema di convenzione Asse I”, “Allegato 2-Facsimile domanda di partecipazione Asse I”, “Allegato 3-Facsimile proposta progettuale Asse I”;
l’Avviso pubblico del MiSE del 3 marzo 2020 si pone l’obiettivo di selezionare i progetti per la realizzazione della “Casa delle Tecnologie Emergenti” di cui al punto b) della Direttiva sopra citata. Le Case delle tecnologie emergenti sono veri e propri centri di trasferimento tecnologico volti a supportare progetti di ricerca e sperimentazione, a sostenere la creazione di start-up, il trasferimento tecnologico verso le PMI sui temi aventi ad oggetto l’utilizzo del Blockchain, dell’IoT e dell’intelligenza artificiale. Ai sensi dell’art.1 dell’Avviso, la proposta progettuale dovrà prevedere tre macro-aree di attività:
a) realizzazione della Casa delle tecnologie emergenti;
b) accelerazione di start-up per l’integrazione tra reti 5G e tecnologie emergenti;
c) sostegno al trasferimento tecnologico verso le PMI.
La “Casa delle Tecnologie Emergenti” dovrà mirare a coniugare le competenze scientifiche delle Università e dei
Centri di Ricerca (pubblici o privati) con le esigenze del tessuto imprenditoriale e dei settori che si ritengono strategici al fine di aumentare la competitività dei territori. L’obiettivo è offrire uno spazio fisico e le risorse necessarie per sviluppare idee imprenditoriali, sperimentare nuove tecnologie e trasferire le conoscenze acquisite verso quei soggetti che possono trarre particolari benefici dalle trasformazioni digitali;
Roma Capitale ha valutato di avvalersi della collaborazione di soggetti pubblici e privati, altamente qualificati, con cui avviare una Partnership progettuale finalizzata alla co-progettazione e realizzazione del progetto “Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma - Open Tech Lab Roma”, ora “Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma - Roma Open Lab”;
ai sensi dell’art. 4 comma 1 dell’Avviso, è stato raggiunto un accordo preliminare per collaborare alla realizzazione del Progetto, mediante l’apporto delle rispettive competenze, come risulta dallo scambio di lettere d’intenti (dichiarazione d’impegno) allegate alla proposta progettuale;
il punto 10 dell’Avviso stabiliva il punteggio massimo pari a 10 per il “Cofinanziamento del progetto da parte di soggetti privati o pubblici diversi dal proponente con fonti finanziarie diverse dal FSC per una percentuale massima del 49%”, anche in considerazione della suddetta valorizzazione premiale, Roma Capitale ha ritenuto opportuno prevedere il ruolo dei Corporate e Brand Partner all’interno della proposta progettuale, prevedendo una percentuale di co-finanziamento apportata da quest’ultimi pari al 23,67% del valore complessivo del Progetto;
sono state acquisite delle lettere di intenti, che costituiscono allegato e parte integrante della proposta progettuale, da parte di Xxxxxxxx che hanno manifestando il proprio interesse a collaborare all'iniziativa, in qualità di co- finanziatori;
Roma Capitale, in risposta all’avviso del MiSE sopra indicato, ha presentato in data 27 Luglio 2020 la proposta progettuale denominata “Casa delle Tecnologie Emergenti – Open Tech Lab Roma”, ora “Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma - Roma Open Lab”, co-progettata con partner di rilevante qualificazione e di elevata specializzazione aventi percorsi di ricerca e di innovazione tecnologica convergenti con il suddetto bando - Università degli Studi di Roma ”Sapienza”, Università degli Studi “Roma Tre”, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e Università “LUISS” Xxxxx Xxxxx - e con Imprese specializzate nella gestione di processi di innovazione quali trasferimento tecnologico, pre-accelerazione e accelerazione di impresa nell’ambito dell’ecosistema dell’innovazione sul territorio di Roma - LVenture group s.p.a., Innova s.r.l., Peekaboo s.r.l.- ha elaborato la proposta progettuale denominata “Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma - Roma Open Tech Lab”;
con Deliberazione di Giunta Capitolina n.263 del 13 Novembre 2020 recante “Attuazione della convenzione del 23.12.2005 tra RFI e Roma Capitale con lo sviluppo del progetto ‘Casa delle Tecnologie Emergenti’ negli spazi della Stazione Tiburtina e per la ricognizione tra le Strutture capitoline competenti per l’impiego di quelli in quota interrata rimanenti”, è stato dato mandato, tra gli altri:
al Direttore del Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di finalizzare l’attuazione della Convenzione urbanistica, stipulando, come previsto dall’art. 6 punto 16 della Convenzione, con RFI S.p.A. un secondo atto d’obbligo, dinanzi al Notaio, costitutivo del diritto d’uso trentennale a titolo gratuito in favore di Roma Capitale avente ad oggetto i locali indicati nella Deliberazione stessa, nonché di consegnare contestualmente i locali all'Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica Urbana, nell’ambito del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive, per le finalità del progetto “Casa delle Tecnologie Emergenti”;
al Direttore dell’Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica Urbana, nell’ambito del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive, di proseguire nella predisposizione di tutti gli atti e documenti idonei e necessari alla partecipazione di Roma Capitale alla selezione di progetti proposti da parte delle amministrazioni comunali indicate nell'asse I del programma di supporto tecnologie emergenti (FSC 2014-2020) - del Piano investimenti per la diffusione della banda larga, Delibera Cipe 61/2018, lettera c), ai sensi del decreto ministeriale del 26 marzo 2019, come modificato dal decreto ministeriale 5 giugno 2019 - pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), e di predisporre tutti i relativi atti utili per la stipula della convenzione con il MiSE, prevista dallo stesso Ministero nell’avviso pubblico per la selezione dei progetti, e delle necessarie intese con le Università (pubbliche e private) e/o Enti e Centri di Ricerca (pubblici o privati) e/o partner tecnici specializzati opportunamente selezionati nel rispetto di quanto previsto dal sopra menzionato programma e dalle sue collegate iniziative progettuali;
il MiSE, con Determinazione Direttoriale del 24.12.2020, pubblicata in pari data sul proprio sito istituzionale, ha approvato la graduatoria della procedura di selezione, ammettendo a co-finanziamento le prime n.5 proposte, tra le quali figura, al secondo posto, la proposta progettuale presentata da Roma Capitale;
in attuazione dell’art. 3 dell’Avviso, in data 08.02.2021 (prot. n. QH/10805 del 12/02/2021) è stata sottoscritta tra Roma Capitale (beneficiario dell’operazione) ed il MiSE una Convenzione, secondo l’“Allegato 1-Schema di convenzione Asse I” al medesimo Avviso, con la quale sono regolati i rapporti tra il citato Ministero e Roma Capitale in relazione al progetto co-finanziato (CUP J84I20000710008), di importo complessivo pari a € 6.092.000,00;
in attuazione degli artt. 8 e 3 della Convenzione,con Determinazione Dirigenziale n. QH/114/2021 del 23/02/2021 è stato nominato il Responsabile Unico del Procedimento, individuato nella persona del Funzionario Ingegnere Xxxxxxxx Xxxxxxxx,e il Referente Tecnico del Progetto, individuato nella persona del Funzionario Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx, incardinati presso l’Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica Urbana;
con la suddetta Determinazione Dirigenziale è stato altresì preso atto e confermato il Partenariato con i Partner Universitari e Centri e/o Enti di Ricerca (Research Partner) e con i Partner Xxxxxxx (Technical Partner) indicati nel Progetto approvato dal MiSE, in particolare con:
Roma Capitale, in qualità di Ente Capofila;
Università di Roma “Sapienza” e Università “Luiss” Xxxxx Xxxxx, in qualità di Enti Universitari (Research Partner);
Università di Roma “Tor Vergata” e Università “Roma Tre”, in qualità di Enti e/o Centri di Ricerca (Research Partner);
Innova s.r.l., in qualità di Impresa specializzata nel trasferimento tecnologico tra ricerca universitaria e startup/PMI, incubatore certificato MiSE (Technical Partner);
LVenture Group S.p.A., in qualità di Impresa specializzata in programmi di accelerazione di Startup, di Open Innovation e in programmi di coinvestimento Venture Capital, incubatore certificato MiSE (Technical Partner);
Peekaboo s.r.l., in qualità di Impresa specializzata nell’ambito di programmi di pre-accelerazionee Open Innovation, incubatore certificato MiSE (Technical Partner).
al fine di dare avvio all’esecuzione della progettualità, Roma Capitale ha posto in essere una serie di attività, a decorrere dalla data di approvazione della graduatoria ed ammissione al co-finanziamento ministeriale, il cui avvio operativo decorre dal 15.03.2021, come comunicato al MiSE con nota prot. n. QH/2021/0019611 del 19.03.2021;
con atto a rogito del Notaio Xxxxx Xxxxxxxxxx di Roma in data 23 dicembre 2005 rep. n. 70022/14937, registrato a Roma 1 il 27 dicembre 2005 al n. 18197 è stata sottoscritta tra RFI e il Comune di Roma la "Convenzione per la prima attuazione delle previsioni del Piano di Assetto per la riqualificazione urbanistica e funzionale dell'area della Stazione Tiburtina di Roma", in cui, tra l'altro, si è dato atto, all'art. 6, punto 16, dell'obbligo come sopra assunto da RFI di realizzare e concedere in diritto d'uso al Comune di Roma, per la durata di trenta anni, i locali così come individuati nella medesima Convenzione;
in data 12.04.2021 è stato stipulato da RFI S.p.A., il Secondo Atto d’Obbligo, a rogito del Notaio Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, repertorio n. 3090 raccolta n.2027, registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Roma il 7/05/2021 con numero Registro Generale 59505 e numero Registro Particolare 41173;
in detto atto, RFI – in adempimento all’obbligazione assunta con il Primo Atto d’Obbligo - nell'ambito degli spazi destinati a "Servizi di Stazione" lato est e lato ovest della nuova Stazione Tiburtina, si è obbligata, per sé e suoi aventi causa, a costituire in favore di Roma Capitale, con apposito atto notarile, il diritto d'uso - senza corrispettivo in denaro, rinvenendosi il sinallagma contrattuale nell'attuazione dell'Accordo di Programma di approvazione del Piano di Assetto della Stazione Tiburtina - per una durata di trenta anni, sui locali facenti parte della nuova Stazione Tiburtina, sita in Roma, avente accesso principale da Circonvallazione Nomentana n. 275, e individuati nel medesimo Atto;
in pari data, è stato stipulato, tra Roma Capitale - Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative e RFI S.p.A. il succitato Atto di costituzione di diritto d’uso trentennale, senza corrispettivo, a rogito del Notaio Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, repertorio n. 3091 raccolta n. 2028, con decorrenza dal 12.04.2021 (data di immissione in possesso), registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Roma il 7/05/2021 con numero Registro Generale 59506 e numero Registro Particolare 41174, acquisito al prot.n. QH/41819 del 07.06.2021;
in data 28.04.2021, a seguito di convocazione da parte del Dipartimento Patrimonio e Politiche abitative, l’Ufficio
di Scopo Progettazione e Innovazione Economica Urbana ha preso in consegna gli immobili da destinare alle finalità del progetto “Casa delle Tecnologie Emergenti” come da verbale prot. n. QH/ 32981 del 04/05/2021;
per l’attuazione del Progetto è stata predisposta una Scheda Operativa prot. n. QH/42129 del 08.06.2021, approvata dal MiSE in data 15 giugno 2021 con nota acquisita al prot.n. QH/45241 del 24.06.2021, e successivamente aggiornata con prot.n. QH/53784 del 30.07.2021 e approvata dal MiSE in data 12.08.2021 con nota acquisita al prot. n. QH/56509 del 16.08.2021, secondo quanto disciplinato dall’art.3 comma 1 della Convenzione Roma Capitale-MiSE che recita: “Roma Capitale provvederà, prima della realizzazione degli interventi non compiutamente dettagliati nel progetto, a sottoporre alla preventiva autorizzazione dell’Amministrazione (MiSE) una Scheda Operativa comprendente la descrizione delle attività da svolgere, le relative date di inizio e fine, l’indicazione puntuale delle spese da sostenere che dovranno essere contenute nei limiti del costo approvato”;
con nota prot.n. QH/53784 del 30/07/2021 è stata richiesta la proroga delle attività atte a garantire la piena operatività della Casa delle Tecnologie Emergenti al 31.12.2021; il MiSE con nota prot. n. QH/56509 del 12/08/2021 ha accordato la suddetta proroga;
Roma Capitale è il soggetto Beneficiario del finanziamento ministeriale e Capofila di forme di aggregazione, partenariato e altre modalità di intesa e/o coordinamento con una durata pari o superiore a quella del Progetto;
con deliberazione del 29 luglio 2021, n.171, la Giunta Capitolina, ha deliberato, tra gli altri:
di dare atto che in data 24.12.2020 il progetto “Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma”, di importo pari a € 6.092.000,00, è stato approvato integralmente e finanziato per € 4.650.000,00 a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020, mentre i restanti € 1.442.000,00 a valere su altre fonti di finanziamento;
di approvare lo schema di Accordo di collaborazione, con i relativi documenti allegati, che ne costituiscono parte integrante e sostanziale ed inscindibile, tra Roma Capitale e i Research e Technical Partner;
di dare mandato al Direttore ad interim dell’Ufficio di Scopo Progettazione e innovazione Economica Urbana, in continuità alle attribuzioni già conferite allo stesso nella deliberazione di Giunta Capitolina n. 263 del 13 novembre 2020, tra gli altri, alla sottoscrizione dell’Accordo di Collaborazione con i Research e i Technical Partner e alla selezione, anche in accordo con i Partner di Progetto, dei soggetti co-finanziatori del Progetto, Corporate e Brand Partner, secondo le modalità, i termini, gli obblighi e le facoltà che verranno declinate nelle procedure ad evidenza pubblica;
le Università e i Centri e/o Enti di Ricerca (Research Partner) si occuperanno principalmente delle attività di sostegno al trasferimento tecnologico verso le imprese, mentre i Partner Tecnici (Technical Partner) svolgeranno primariamente attività di accelerazione di startup per l’integrazione tra reti 5G e tecnologie emergenti. In particolare:
i Research Partner sono specializzati nella gestione e nel coordinamento di progetti ad elevata rilevanza tecnico scientifica, nell’ideazione di progetti congiunti industria-università, nel sostegno alla progettazione finanziata in ambito europeo, nazionale e regionale ed hanno sviluppato e maturato negli anni significative competenze in tali ambiti;
i Technical Partner posseggono competenze altamente specializzate per pre-accelerazione, accelerazione di startup e trasferimento tecnologico verso le PMI nelle applicazioni che impiegano tecnologie emergenti quali 5G, Blockchain, IoT e AI, e sui processi e servizi professionali di formazione e di consulenza per l’innovazione tecnologica e dei modelli di business;
l’art. 13 del suddetto Schema di Accordo di collaborazione tra Roma Capitale ed iResearch e Technical Partner
che recita:
al comma 1: “i soggetti co-finanziatori al progetto, individuati da Roma Capitale attraverso procedure ad evidenza pubblica, sono definiti come segue:
Corporate Partner, i quali coadiuveranno la Capofila e i Partner nella definizione delle Challenges verso le startup, nella promozione di workshop, nella formazione per il trasferimento tecnologico e per lo sviluppo di proposte per appalti innovativi;
Brand Partner, i quali promuoveranno workshop in co-branding per iniziative al di fuori dei percorsi di accelerazione e di trasferimento tecnologico”.
al comma 2: “i co-finanziatori saranno soggetti agli obblighi e facoltà declinati nell’avviso pubblico previsto per la loro individuazione”;
con Determinazione Dirigenziale rep.n. QH/410/2021 del 17/08/2021 è stata approvata la proposta progettuale, la relativa Scheda Operativa e il Cronoprogramma, aggiornato l’accertamento d’entrata di cui alla D.D. rep.n. QH/377/2021 del 21.07.2021 e assunti i relativi impegni di spesa per un totale di € 6.092.000,00;
in data 28/09/2021 è stato sottoscritto l’Accordo di Collaborazione multilaterale tra Roma Capitale ed i Research e Technical Partner sopra richiamati, acquisito al prot.n. QH/64264 del 29/09/2021.
CONSIDERATO CHE
con Determinazione Dirigenziale rep.n. QH/471/2021 del 27/09/2021 prot.n. QH/63841/2021 del 27/09/2021 è stato approvato l’Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione di Soggetti interessati a partecipare, in qualità di Corporate e Brand Partner, al co-finanziamento del Progetto denominato “Roma Open Lab - Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma” ed i relativi Allegati: Allegato 1 - Domanda di partecipazione; Allegato 2 - Descrizione del Soggetto proponente; Allegato 3 - Schema di contratto e relativi allegati “Allegato A”,“Allegato B”.
in data 28/09/2021 il suddetto Avviso è stato pubblicato all’Albo Pretorio on line e sul sito internet di Roma Capitale, nella home page del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive - sezione “Ultimi bandi, avvisi e concorsi”, nella home page di Roma Capitale nella sezione “Tutti i bandi, avvisi e concorsi”, con scadenza fissata a 30 giorni dalla data di pubblicazione;
ai sensi dell’art. 7 - “Termini e modalità di presentazione della domanda” dell’Avviso, la scadenza dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione è fissata in 30 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione dell’Avviso, più specificatamente in data 28/10/2021;
Dato atto che:
entro la scadenza dei termini stabiliti, risultano pervenute ed acquisite agli atti complessivamente le seguenti n. 3 candidature:
n° | Ragione sociale | C.F. | P.IVA | data PEC | acquisita con prot.n. | Ruolo proposto |
1 | Acea S.p.A. | 05394801004 | 05394801004 | 26/10/2021 | QH/2021/69761 del 26/10/2021 | Corporate Partner |
2 | Wind Tre S.p.A. | 02517580920 | 13378520152 | 27/10/2021 | QH/2021/71511 del 28/10/2021 | Corporate Partner |
3 | Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. | 00488410010 | 00488410010 | 28/10/2021 | QH/2021/71752 del 29/10/2021 | Corporate Partner |
la domanda presentata dai n. 3 candidati è stata esaminata dal personale di Roma Capitale, ratione officii, in ordine cronologico di arrivo, come risulta dal verbale acquisito agli atti al prot.n. QH/2021/76352 del 25.11.2021;
le suddette Società sono in regola con gli adempimenti contributivi, come da DURC allegato al presente provvedimento: Acea S.p.A. prot. n. INPS_28549452 con scadenza validità al 07/03/2022; Wind Tre S.p.A. prot.
n. INAIL_28852705 con scadenza validità al 26/12/2021; Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. prot. n. INAIL_29354025 con scadenza validità al 25/01/2022;
è stata acquisita agli atti la dichiarazione sul rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi delle leggi n. 138/2010 e 217/2010 e s.m.i.: Acea S.p.A. prot. n. QH/2021/75610 del 22/11/2021; Wind Tre S.p.A. prot. n. QH/2021/74561 del 16/11/2021; Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. prot. n. QH/2021/74111 del 12.11.2021;
è stato richiesto il casellario giudiziale: Acea S.p.A. prot. n. QH/72609 del 08.11.2021; Wind Tre S.p.A. prot.
n.QH/72551 del 08.11.2021; Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. prot. n.QH/72610 del 08.11.2021;
è stata acquisita agli atti la dichiarazione antipantouflage ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter d.lgs. 165/2001 e s.m.i.: Acea S.p.A. prot. n. QH/2021/75610 del 22/11/2021; Wind Tre S.p.A. prot. n.QH/2021/74561 del 16/11/2021; Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. prot. n. QH/2021/74111 del 12.11.2021 e prot.n. QH/2021/76340 del 25.11.2021;
si è proceduto alla richiesta di verifica antipantouflage: Acea S.p.A. ID ISTANZA 16477 prot.n. QH/76386/2021 per la quale è stato rilasciato l’esito prot.n. GB/96073/2021; Wind Tre S.p.A. ID ISTANZA 16479 prot.n. QH/76390/2021 per la quale è stato rilasciato l’esito prot.n. GB/96071/2021 ; Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. ID ISTANZA 16268 prot.n. QH/76387/2021, per la quale è stato rilasciato l’esito prot.n. GB/96072/2021;
sono agli atti dell’Amministrazione le verifiche effettuate che hanno dato riscontro positivo risultando le Società in possesso dei requisiti richiesti come di seguito indicato: posizione anagrafica su Registro delle Imprese – Archivio Ufficiale della CCIAA, risultano iscritti al numero come segue: Acea S.p.A. numero REA RM - 882486; Wind Tre S.p.A. numero REA MI - 1638878; Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. numero REA MI - 1580695;
Ritenuto che:
occorre procedere all’approvazione della graduatoria e all’ammissione delle suddette n. 3 Società, alla partecipazione al Progetto “Roma Open Lab - Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma” , in qualità di Soggetto co-finanziatore nel ruolo di “Corporate Partner”, come dichiarato dagli stessi nella domanda di partecipazione.
con successivo atto si provvederà alla richiesta di apertura delle voci di entrata relative al co-finanziamento in oggetto e al contestuale accertamento delle somme.
è attestata l’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, in attuazione dell’art.6 bis della L.241/1990 e degli artt.6 comma 2 e 7 del D.P.R. 62/2013;
è attestata la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs n. 267/2000 e ss.mm.ii.
a decorrere dal 01.10.2021 l’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx ha cessato il suo incarico presso Roma Capitale, giusta Determinazione Dirigenziale n. DD GB/1411/2021 del 27/09/2021, e di conseguenza di Direttoread interim dell’Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica Urbana;
con Ordinanza n. 85 del 30/04/2020 la Sindaca ha conferito l’incarico di Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive all’Avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx per la durata di tre anni;
visto l’art. 21 comma 4 della Deliberazione GC 67/2020;
con Ordinanza n. 173 del 21.10.2021 il Sindaco ha disposto la conferma della validità delle deleghe di funzioni e di firma già conferite, con precedenti provvedimenti, a dirigenti e dipendenti capitolini dal Sindaco, sia quale Capo dell’Amministrazione sia quale Ufficiale di Governo, ai sensi degli articoli 50 e 54 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. - TUEL;
valutato che è necessario garantire la continuità dell’azione amministrativa, in relazione al Progetto Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma, la cui piena operatività deve essere garantita entro il 31/12/2021, nelle more della individuazione del nuovo Direttore dell’Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica.
Visti:
Lo Statuto di Roma Capitale approvato dall'Assemblea Capitolina con deliberazione n. 8 del 7/03/2013; Legge n. 241/1990;
D. Lgs. n. 267/2000;
il D.Lgs 33/2013 e ss.mm.ii; la documentazione agli atti.
DETERMINA
per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
1. di approvare la graduatoria e di ammettere le Società di seguito riportate, alla partecipazione al Progetto “Roma Open Lab - Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma” , in qualità di Soggetto co-finanziatore nel ruolo di “Corporate Partner”, come dichiarato dagli stessi nella domanda di partecipazione;
Elenco Soggetti | |||||
n° | Ragione sociale | C.F. | P.IVA | Ruolo | Esito procedura |
1 | Acea S.p.A. | 05394801004 | 05394801004 | Corporate Partner | ammesso |
2 | Wind Tre S.p.A. | 02517580920 | 13378520152 | Corporate Partner | ammesso |
3 | Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A. | 00488410010 | 00488410010 | Corporate Partner | ammesso |
2. di provvedere all’invio della comunicazione di ammissione mediante PEC ai candidati di cui al punto 1, al fine di consentire, entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione, la sottoscrizione del Contratto come da schema allegato al suddetto Avviso approvato con Determinazione Dirigenziale rep. QH/471/2021 del 27/09/2021 prot. QH/63841/2021 del 27/09/2021;
3. di attestare l’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, in attuazione dell’art.6 bis della L.241/1990 e degli artt.6 comma 2 e 7 del D.P.R. 62/2013.
4. di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento sul proprio sito istituzionale.
Con successivo atto si provvederà alla richiesta di apertura delle voci di entrata relative al co-finanziamento in oggetto e al contestuale accertamento delle somme.
Il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.23 del D.Lgs 33/2013 e ss.mm.ii..
IL DIRETTORE XXXXXXXXX XXXXXXXX
Elenco Allegati
DESCRIZIONE |
Esecutiva_Determina_QH_471_2021.pdf |
Verbale ammissione-signed.pdf |
QH20210075610_10_DURC_Regolare_ACEA_SPA 07.03.2022.pdf |
Xxxx_XXXXX_00000000_.xxx |
Xxxx_XXXXX_00000000_.xxx |
DICHIARAZIONE AI SENSI DELLART. 53 D. LGS 165 2001_SIGNED.pdf |
PLEASE_DOCUSIGN_DICHIARAZIONE_AI_SENSI_DELLP.pdf_2.pdf |
PLEASE_DOCUSIGN_QH20210073212_TRACCIABILIT .pdf |
TIM _MODELLO DICH_SIGNED.pdf |
TRACCIABILIT DEI FLUSSI FINANZIARI _QH20210073213 SIGNED.pdf |
ACEA_modello_6A-signed_firmato.pdf |
TIM_modello_6A-signed_firmato.pdf |
Tracciabilita_dei_flussi_finanziari.pdf |
WIND_modello_6A-signed_firmato.pdf |
elenco_generalita_casellario.docx |
10_DURC-Regolare ACEA SPA- 07.03.2022.pdf |
Tracciabilita_dei_flussi_finanziari_0.pdf |
QH20210075610_Dichiarazione_ai_sensi_dell'art._53_D._Lgs_165_2001.pdf |
ACEA_Esito_Istanza_16477.pdf |
Telecom_Italia_Esito_Istanza_16268.pdf |
Wind_tre_Esito_Istanza_16479.pdf |
QH20210064264_Accordo_di_Collaborazione_CTE_Roma_compilato_v_14.09.2021_firmato.pdf |
CASA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI DI ROMA_AVVISO CORPORATE E BRAND PARTNER SCADENZA 28 10 2021.ZIP |
CASA_TECNOLOGIE_EMERGENTI ALLEGATO1_DOMANDA_PARTECIPAZIONE_27102021_SIGNED.pdf |
CASA_TECNOLOGIE_EMERGENTI ALLEGATO2_DESCRIZIONE_SOGGETTO_PROPONENTE_27102021_SIGNED.pdf |
TIM _ALLEGATO 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE.pdf.P7M |
TIM _ALLEGATO 2 DESCRIZIONE_SOGGETTO_PROPONENTE.pdf.P7M |
TIM _ALLEGATO 1.1.pdf.P7M |
TIM _ALLEGATO 1.2 DICHIARAZIONE ILLECITI PROFESSIONALI.pdf.P7M |
Allegato3_Schema_Contratto.pdf |
Allegato1_Domanda_partecipazione.docx |
Allegato2_Descrizione_Soggetto_proponente.docx |
Avviso_pubblico_selezione_cofinanziatori-signed.pdf |