Considerato:
ALLEGATO A)
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE TRA REGIONE XXXXXX-ROMAGNA E UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL'XXXXXX-ROMAGNA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI INTERESSE COMUNE DENOMINATO “ATTIVITÀ DELL'OSSERVATORIO REGIONALE SUL TURISMO PER L'ANNO 2017” (CUP
E33J17000070002, firmata il 6 giugno 2017)
Considerato:
• la stretta relazione esistente tra la qualità dell’ambiente marino e il turismo balneare determinata dalla magnitudo delle potenziali ripercussioni su arrivi e presenze di qualsiasi problematica ambientale;
• la necessità in capo agli operatori, pubblici e privati, di acquisire consapevolezza delle caratteristiche del patrimonio ambientale sulle quali poggia l’industria turistica;
• la necessità di disporre di dati e materiali adeguati per impostare un’attività di comunicazione ed informazione in grado di attirare i “nuovi turisti” (come, ad esempio, gli “ecoturisti”);
• l’emergere del “turismo esperienziale” come protagonista delle motivazioni di scelta delle destinazioni da parte dei turisti;
• la necessità di indagare quest’ultimo fenomeno per favorire la diffusione delle esperienze di maggior successo sul territorio regionale, al fine di accrescere la capacità competitiva del turismo regionale;
Regione Xxxxxx-Romagna e l’Unione delle Camere di Commercio dell’Xxxxxx-Romagna di seguito Unioncamere Xxxxxx-Romagna
stabiliscono di comune accordo:
di integrare la Convenzione di cui alla delibera di Giunta regionale
n. 677/2017 e sottoscritta fra la Regione Xxxxxx-Romagna e Unioncamere Xxxxxx-Romagna il 06/06/2017 con quanto segue:
Alle attività previste dall’Art 1 sono aggiunte due integrazioni: 1)Approfondimento sulla qualità dell’ambiente marino
Per comprendere lo stretto legame esistente tra ambiente marino e turismo è sufficiente pensare alle conseguenze che qualsiasi problematica relativa all’ambiente può determinare sul successo di una destinazione turistica. Oltre a ciò, la disponibilità di dati e materiali informativi/formativi sulla qualità dell’ambiente marino può permettere agli stessi operatori di impostare nuove tipologie di promozione e comunicazione del turismo regionale in grado di attrarre i “nuovi turismi”, come, ad esempio l’“ecoturismo”. Per far fronte a queste criticità ed a queste opportunità, in questa integrazione saranno ricompresi: a) eventi formativi/informativi con l’obiettivo di rendere gli operatori consapevoli delle caratteristiche dell’ambiente marino sulle quali si basa il successo
attuale e potenziale del turismo regionale; b) la realizzazione di materiali formativi e informativi sul patrimonio dell’ambiente marino (biodiversità, risorse disponibili e qualità ambientali) al fine di permettere agli operatori di impostare le nuove tipologie di promozione e comunicazione di cui si è detto; c) la partecipazione dell’Osservatorio ai maggiori eventi inerenti l’ambiente marino in regione.
2) Approfondimento sul turismo esperienziale
Al fine di accrescere le capacità competitive del nostro territorio nell’ambito del turismo esperienziale verrà realizzata una ricognizione, a livello regionale, delle realtà che offrono forme di accoglienza basate sulla cura dell’esperienza dell’ospite al fine di costruire un repertorio delle attività più significative (turismo di comunità, forme di story-telling, partecipazione alle attività e alla vita dei luoghi, ecc). L’obiettivo della ricognizione non deve essere solo quello di rilevare l’esistente ma di permettere la diffusione dei modelli di successo individuati (tramite, ad esempio, presentazioni pubbliche) al fine di incentivare la replicazione delle best-practice sul territorio regionale. Il materiale sarà anche messo a disposizione del sistema promozionale turistico regionale, per far entrare queste esperienze nella comunicazione del turismo emiliano-romagnolo.
Ad integrazione dei costi previsti dall’Art 3 della Convenzione richiamata, si concorda quanto segue:
a) la stima dei costi per la realizzazione delle attività aggiuntive sopra descritte è pari a 59.095,11 €, consistenti in 40.000,00 € di spese vive e 19.095,11 € di risorse umane, tecnologie e servizi di logistica;
b) la Regione Xxxxxx-Romagna riconosce a Unioncamere Xxxxxx-Romagna, oltre a quanto previsto nel testo originario della Convenzione sopra richiamata, l’importo di 40.000,00 € a titolo di parziale copertura delle spese sostenute e rendicontate;
c) Unioncamere Xxxxxx-Romagna mette a disposizione proprie risorse aggiuntive rispetto a quanto stabilito nel testo originario della Convenzione per 19.095,11 € e consistenti in risorse umane, tecnologie e servizi di logistica.
PER LA REGIONE XXXXXX-ROMAGNA PER UNIONCAMERE XXXXXX-ROMAGNA