DETERMINAZIONE N. 98/2019
DETERMINAZIONE N. 98/2019
Oggetto: Adesione tramite Contratto Esecutivo al Contratto Quadro CONSIP SPC Cloud - Lotto 1 - “Servizi Cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di Portali, servizi on line e di cooperazione applicativa per le pp.aa.”, per l’acquisizione dei servizi cloud essenziali per la piattaforma di appoggio del portale nazionale di web analytics, funzionali al Progetto Italia Login
- la casa del cittadino - PON GOV e Capacità Istituzionale 2014 - 2020, valere sull’Asse 2, Azione 2.2.1, Fondo FESR. CUP C51H16000080006.
VISTI gli articoli 19 (Istituzione dell’Agenzia per l’Italia Digitale), 21 (Organi e statuto), 22 (Soppressione di DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione; successione dei rapporti e individuazione delle effettive risorse umane e strumentali) del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, nella legge n. 134 del 7 agosto 2012 e s.m.i. e l’articolo 14-bis (Agenzia per l’Italia digitale) del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 (Codice dell’amministrazione digitale) e s.m.i.;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 gennaio 2014 (pubblicato sulla GURI n. 37 del 14 febbraio 2014), che ha approvato lo Statuto dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID);
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 settembre 2018, registrato alla Corte dei conti in data 24 settembre 2018 al n. 1-1815, con il quale la xxxx.xx Xxxxxx Xxxxxx è stata nominata, per la durata di un triennio, Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale, con decorrenza dalla data del predetto decreto;
VISTO il Regolamento di contabilità, finanza e bilancio, adottato in via definitiva con determinazione n. 4/2016 e approvato con Decreto “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica” a firma del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione e del Ministro dell’Economia e Finanze del 1° settembre 2016, registrato alla Corte dei conti in data 26 settembre 2016 al n. 2636 (pubblicato sulla GURI n. 241 del 14 ottobre 2016), limitatamente alle disposizioni da applicare nelle attività negoziali e nelle fasi di controllo e pagamento dell’Agenzia e non con riferimento al circuito finanziario del progetto;
VISTI:
− il Regolamento (UE) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n.
541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
− il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
− il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e
abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
− il Regolamento (UE) n 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006
− il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;
− la Decisione C (2014) 8021 del 29 ottobre 2014 con la quale la Commissione europea ha adottato l'Accordo di Partenariato con l'Italia (di cui alla delibera CIPE n. 18/2014) ed in particolare l'allegato II "Elementi salienti della proposta di XXXX.XX. 2014-2020";
− la Decisione della Commissione Europea C (2015) del 23 febbraio 2015 n. 1343, e da ultimo, la decisione n. C (2018) 5196 del 31 luglio 2018 e n. C(2018) 7639 del 13 novembre 2018, di approvazione del Programma Operativo Nazionale (PON) “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, che si inquadra nel processo di cambiamento strutturale a cui sono orientate le politiche del Paese per lo sviluppo e l’occupazione e si propone di contribuire al perseguimento della Strategia Europa 2020 investendo, in maniera sinergica, su due degli Obiettivi Tematici definiti nell’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020;
VISTI:
− la Determinazione n. 197 del 2 agosto 2016, per la definizione della Convenzione ex art. 15, legge n. 241/1990 e s.m.i., tra l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al Progetto “Italia Login - la casa del cittadino;
− la Convenzione sottoscritta in data 2 agosto 2016 tra il Dipartimento della Funzione pubblica e l’AgID per la realizzazione ed implementazione delle attività previste dal Progetto “Italia Login - la casa del Cittadino”;
− la Determinazione n. 296 del 3 settembre 2018 con cui si è provveduto ad approvare l’atto aggiuntivo alla richiamata Convenzione ex art. 15, legge n. 241/1990 e s.m.i., tra l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al Progetto “Italia Login - la casa del cittadino” previsto dal Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020” a valere sull’Asse 1, azione 1.3.1 e sull’Asse 2, azione 2.2.1 (CUP C51H16000080006);
− l’Atto aggiuntivo alla richiamata Convenzione ex art. 15, legge n. 241/1990 e s.m.i., sottoscritto in data 4 settembre 2018 tra l’AgID e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al Progetto “Italia Login - la casa del cittadino”;
− la Determinazione n. 327 del 4 ottobre 2018 con cui il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx è stato nominato quale Responsabile Esterno di Operazione (REO);
− la nota prot. n. 17217 del 7 novembre 2018 con cui XxXX ha trasmesso al Dipartimento della Funzione Pubblica la nuova proposta di rimodulazione della Scheda Progetto, corredata dal Piano Finanziario e dal prospetto di dettaglio delle risorse esterne imputate al Progetto stesso;
− la nota prot. n. 75589 del 15 novembre 2018 del Dipartimento della Funzione Pubblica di approvazione della richiesta di rimodulazione, acquisito il parere espresso dal Comitato di attuazione in modalità “on line” con e-mail del 8 novembre 2018, del 13 e del 14 novembre 2018;
CONSIDERATO che l’AgID ha il compito di garantire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana in coerenza con l’Agenda digitale europea e contribuire alla diffusione dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, favorendo l'innovazione e la
crescita economica, culturale e sociale del Paese.
CONSIDERATO che per il perseguimento di tali obiettivi, l’Italia ha elaborato una propria strategia nazionale, oggetto dei piani nazionali «Strategia italiana per la Banda Ultra Larga» e
«Strategia per la Crescita Digitale 2014-2020», nell’ambito del quale si inserisce il progetto “Italia Login – la casa del cittadino”, previsto dal Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020” a valere sull’Asse 1, azione 1.3.1 e sull’Asse 2, azione 2.2.1.;
CONSIDERATO che:
− il progetto, tra le diverse iniziative, prevede l’attuazione di piattaforme nazionali e di infrastrutture fisiche ed immateriali, che abilitano l’interoperabilità delle banche dati e degli ecosistemi verticali, favorendo la corretta interazione tra cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazione;
− tale modello strategico è ripreso nel Piano triennale per l’ICT nella Pubblica Amministrazione 2019 2021;
− la realizzazione di Italia Login presuppone l’esercizio e l’integrazione delle piattaforme, delle infrastrutture e dei servizi che abilitano il nuovo paradigma di comunicazione del cittadino nei confronti delle pubbliche amministrazioni, attraverso siti web e servizi online;
− è richiesta, pertanto, un’efficace azione di governance e di monitoraggio da parte di AgID delle iniziative progettuali coinvolte e dei diversi player che, in quanto erogatori di servizi, intervengono nella gestione dei rapporti tra il cittadino e la PA;
− i siti web della Pubblica Amministrazione italiana sono il punto di accesso primario dei cittadini verso le informazioni e i servizi digitali erogati dalle pubbliche amministrazioni e conseguentemente, la capacità delle amministrazioni di analizzare il comportamento degli utenti che visitano i siti istituzionali diventa cruciale per:
− assicurare ai cittadini un’esperienza web moderna e priva di criticità nella user experience;
− comprendere se e come sia necessario avviare azioni di ottimizzazione dei servizi digitali che siano realmente basate su dati misurabili;
− diventa quindi rilevante per supportare le PA a sviluppare servizi Web sempre più efficienti, usabili, accessibili, semplici, offrire uno strumento di monitoraggio dei siti Web che permetta sia alle singole amministrazioni di tenere sotto controllo le proprie risorse Web, sia a livello centrale l’analisi e la reportistica aggregata dello stato di avanzamento digitale dei servizi online al cittadino e alle imprese;
− occorre quindi dotarsi di un sistema informatico a supporto delle funzioni di monitoraggio nell’ambito del progetto “Italia Login – la casa del cittadino”, attraverso servizi finalizzati allo sviluppo della piattaforma, alla realizzazione del monitoraggio dei siti web e all’estrazione delle analitiche di funzionamento, allo scopo di raccogliere le informazioni necessarie a comprendere le modalità di utilizzo e fruizione – da parte di cittadini, enti ed imprese - dei servizi digitali e a trarne conoscenza utile alla progettazione, evoluzione ed efficientamento degli stessi;
VISTO il Contratto esecutivo al Contratto Quadro SPC cloud lotto 4 “Servizi Cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di Portali, servizi on line e di cooperazione applicativa per le pp.aa.”, di cui alle DT DG n. 280/2018 e n. 337/2018, stipulato con l’RTI composto da Xxxxxxxx S.p.A/Almawave S.r.l/Indra Italia S.p.A/Pwc Advisory S.p.A in data 18 ottobre 2018 e trasmesso al protocollo AgID con il nr. 16280 del 19 ottobre 2018, per la realizzazione degli sviluppi applicativi del portale nazionale di web analytics nell’ambito del Progetto Italia login, la casa del cittadino, (CUP C51H16000080006) a valere sull’Asse 2, azione 2.2.1., Fondo FESR, e precisamente, per lo sviluppo del sistema denominato “Web Analytics Italia”, volto a realizzare un’infrastruttura nazionale essenziale anche per rispondere alle seguenti esigenze, a livello nazionale:
− standardizzare le metodologie di raccolta dei dati web analytics della pubblica amministrazione;
− fornire alle amministrazioni che non monitorano i dati dei propri servizi digitali uno strumento gratuito e una knowledge base dedicati, che si affianchino operativamente alle indicazioni già presenti sul tema nelle linee guida di design dei servizi digitali di AgID;
− permettere agli enti centrali e/o regionali di supervisionare i dati di web analytics di specifici cluster di siti/app di interesse o di competenza dell’amministrazione stessa;
CONSIDERATO che tale sistema di Web Analytics necessita di essere installato su un’infrastruttura Cloud IaaS sotto il diretto controllo di AGID, al fine di poter garantire l’erogazione del servizio alle PP.AA. nel pieno rispetto dei requisiti di sicurezza e protezione dei dati e delle normative in vigore sulla gestione e sullo stoccaggio degli stessi, mantenendo la gratuità del servizio per gli enti utilizzatori;
CONSIDERATO che il sistema di web analitycs verrà messo a disposizione in via gratuita alle amministrazioni sotto forma di un servizio SaaS e che si ritiene tecnicamente corretto e adeguato alle esigenze del progetto installare gli applicativi sull’infrastruttura offerta nell’ambito del contratto quadro Consip SPC Cloud Lotto 1, in conformità con le indicazioni presenti nel CAD in merito ai servizi Cloud per la PA e nel rispetto delle indicazioni del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione;
CONSIDERATO che inizialmente era stato definito il Contratto Esecutivo al Contratto quadro SPC cloud lotto 1, di cui alle Determinazioni DG n. 154 del 1 giugno 2017 e n. 184 del 23 giugno 2017,per l’acquisizione dei servizi di tipo IaaS nell’ambito delle linee di attività riportate alla voce “Realizzazione infrastruttura di back end Italia Login, inclusivo di sistema avvisatura - Cloud oriented”;
CONSIDERATO però che:
− non è possibile avvalersi della summenzionata infrastruttura cloud in quanto non risulta capacità computazionale residua sul Tenant IaaS compatibile con le caratteristiche richieste dagli applicativi del sistema Web Analytics Italia, in corso di implementazione in forza del CE definito in adesione al Contratto quadro SPC cloud lotto 4, a seguito delle summenzionate DT DG n. 280/2018 e 337/2018;
− l’acquisto di risorse IaaS, di cui al suddetto Contratto Esecutivo al CQ SPC Cloud lotto 1, stipulato sulla base delle citate DT DG n. 154/2017 e n. 184/2017, presenta anche dei termini contrattuali che non consentirebbero di garantire il servizio del sistema Web analytics per tutto il periodo necessario (circa 26 di conduzione operativa, al completamento delle attività di sviluppo e configurazione);
− non è quindi proprio possibile avvalersi dei servizi cloud infrastrutturali così acquisiti, a supporto del servizio di Web Analytics Italia;
CONSIDERATO, quindi, che per le motivazioni di cui sopra:
− occorre acquisire ulteriori risorse ed interventi al fine di assicurare la piena e corretta messa in esercizio del progetto Web Analytics e ciò in coerenza con le esigenze operative del sistema di Web Analytics, nonché con gli obiettivi più in generale del Progetto “Italia login – La casa del cittadino” finanziato sul PON Governance e Capacità amministrativa 2014 – 2020;
− l’acquisizione di ulteriori servizi cloud infrastrutturali si pone come necessaria per AgID per evitare pregiudizi o rallentamenti sul Portale Web analitycs e, più in generale, nel perseguimento degli obiettivi del Progetto “Italia login – La casa del cittadino”;
CONSIDERATO che, trattandosi di un’esigenza sopravvenuta, XxXX ritiene opportuno attivare le procedure di adesione al Contratto quadro nelle more delle rimodulazioni della
programmazione degli acquisti di cui alla Determinazione n. 355 del 29 ottobre 2018 “Adozione del Programma biennale degli acquisti di beni e servizi per il biennio 2019 – 2020, ai sensi dell’articolo 21 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Aggiornamento della determinazione n. 300/2017 (Programmazione acquisti precedente)” e del Progetto “Italia login – La casa del cittadino”, come approvato da ultimo dal DFP nel mese di novembre 2018;
VISTE le principali disposizioni che regolano i contratti pubblici e gli acquisti di beni e servizi ICT, obbligando fra l’altro a verificare la fattibilità di ricorrere alle Convenzioni/Accordi quadro/Contratti quadro Consip, e agli strumenti del portale del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), di seguito sinteticamente richiamate:
− Il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, contenente il “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17CE e 2004/18/CE”;
− il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, concernente il nuovo “Codice dei contratti pubblici”, come modificato e integrato dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, con decorrenza 20 maggio 2017;
− la legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 1, comma 512 secondo cui «Al fine di garantire l’ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, […], provvedono ai propri approvvigionamenti
− esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip Spa »;
− l’art. 1, comma 449 e 450 della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 e s.m.i. e la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, contenente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)” con particolare riferimento ai commi da 494 a 520;
− la circolare AgID del 24.06.2016 connessa alla citata legge di stabilità 2016 e inerente “Modalità di acquisizione di beni e servizi ICT” da attuare in forza del “Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione” previsto dalle disposizioni di cui all’art.1, comma 513 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016)”;
CONSIDERATA, quindi, la necessità, nel quadro del contesto normativo vigente sinteticamente richiamato, di verificare in primis la fattibilità di ricorrere a Convenzioni o Contratti Quadro della Consip;
VISTO il Contratto Quadro SPC Cloud - Lotto 1 “Servizi di Cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di portali e servizi on line e di cooperazione applicativa per le pubbliche amministrazioni” (nel prosieguo per brevità, anche SPC Cloud - Lotto 1 - Servizi di Cloud computing) siglato in data 20 luglio 2016 a seguito della gara a procedura ristretta, suddivisa in 4 lotti, indetta ai sensi dell’art. 54 del D.lgs. n. 163/2006, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. S251 del 28/12/2013 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 151 del 27/12/2013 e aggiudicata da CONSIP S.p.a all’RTI Telecom Italia S.p.a., HPE Services Italia s.r.l., Postecom S.p.a., Poste Italiane S.p.a. e Xxxxxx s.p.a. e i servizi che detto Contratto Quadro consente di attivare, volti principalmente alla fornitura di servizi cloud per le piattaforme, i sistemi e la progettazione e realizzazione e gestione di Portali e Servizi on-line;
CONSIDERATO che, a seguito degli approfondimenti condotti, è emersa la possibilità, aderendo al citato Contratto Quadro mediante stipula di apposito Contratto esecutivo, di richiedere i seguenti servizi di cloud computing Iaas:
E1 Virtual Machine – VM (Server virtuali preconfigurati); E2 Virtual Data Center – VDC (Pool di risorse);
E3 Storage virtuali;
E4 Virtual Network (vNetwork), previa acquisizione di almeno uno tra i servizi sub E1 e E2, essenziali al soddisfacimento degli obiettivi e delle esigenze tecnico operative richiamate, e che andranno, come previsto dall’iter di adesione, debitamente precisati nella successiva fase di definizione del progetto di fabbisogni;
VISTO l’Appunto del 22 marzo 2019 nel quale l’Area che ha curato il dimensionamento e la verifica della congruenza dell’iniziativa, propone, per le esigenze anche sopravvenute dettagliatamente motivi e per l’attuazione degli obiettivi richiamati, di aderire al summenzionato Contratto Quadro SPC cloud lotto 1, per assicurare i servizi cloud Iaas richiamati, essenziali per la piattaforma di appoggio del portale nazionale di web analytics, funzionali al Progetto Italia Login - la casa del cittadino - PON GOV e Capacità Istituzionale 2014 - 2020, valere sull’Asse 2, Azione 2.2.1, Fondo FESR. CUP C51H16000080006, per una spesa massima stimata di € 111.161,43 IVA esclusa, pari a € 135.616,94 IVA inclusa per il periodo che si articolerà dalla data di stipula del Contratto fino alla scadenza del Contratto quadro di riferimento;
CONSIDERATE le proposte di nomina del Responsabile Unico del procedimento e Direttore dell’esecuzione del Contratto Esecutivo in questione, formulate nell’appunto e il Piano dei fabbisogni allegato all’appunto medesimo;
TENUTO CONTO che, nel rispetto della procedura prevista dal Contratto Quadro in oggetto, il Piano dei fabbisogni citato sarà consegnato dall’AgID al Fornitore affinché quest’ultimo predisponga e consegni alla stessa Amministrazione il conseguente Progetto dei Fabbisogni, che raccoglie e dettaglia le richieste dell’AgID, formulando una proposta tecnico/economica e un dimensionamento definitivo, secondo le modalità e i listini previsti nel Contratto Quadro di riferimento;
CONSIDERATO che, a completamento dell’iter delineato, l’AgID approverà il Progetto dei Fabbisogni mediante stipula del Contratto Esecutivo, per l’erogazione dei servizi ivi richiesti e che il Progetto dei Fabbisogni potrà essere aggiornato dall’AgID, nel corso del tempo in termini di tipologia di servizi e quantità;
RITENUTO che ricorrano le condizioni di cui al richiamato articolo 1, comma 512, della legge
n. 208/2015, che obbliga le amministrazioni pubbliche, al fine di garantire l’ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, di provvedere ai propri approvvigionamenti esclusivamente attraverso il ricorso agli strumenti di acquisto della Consip Spa, tra cui rientra il Contratto quadro in esame;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 216 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei contratti Pubblici) è applicabile il D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, anziché il citato D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in quanto il bando del Contratto Quadro di riferimento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale anteriormente all’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici;
CONSIDERATO che il Contratto-Quadro cui si propone di aderire è basato su un capitolato scritto congiuntamente ad XxXX e Xxxxxx;
VISTO il parere dell’Avvocatura dello Stato, acquisito al prot. dell’AgID con il nr. 12265 del 4 luglio 2018 e trasmesso a Consip con prot. nr. 14225 del 5 settembre 2018, per cui non è dovuto in caso di Contratti esecutivi a Contratti Quadro Consip, il versamento del contributo previsto dall’art. 18 c. 3, L. 177/2009 e s.m.i. (a parziale ristoro delle spese di funzionamento della centrale di committenza) in particolare per i CQ SPC Cloud, avendo l’Agenzia un ruolo differente dalle altre
Amministrazioni aderenti ai Contratti Quadro SPC Cloud, in virtù del qualificato apporto fornito alla predetta centrale di committenza nella predisposizione delle specifiche tecniche, nella stesura dei capitolati e atti di gara, nella loro gestione, supervisione e controllo.
Tutto ciò premesso, visto e considerato,
DETERMINA
1. Di procedere all’adesione al Contratto-Quadro CONSIP SPC Cloud - Lotto 1 – “Servizi di Cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di Portali, servizi on line e di cooperazione applicativa per le pp.aa.”, mediante stipula di un contratto esecutivo con l’RTI Telecom Italia S.p.a., HPE Services Italia s.r.l., Postecom S.p.a., Poste Italiane S.p.a. e Postel s.p.a per l’acquisizione dei servizi cloud necessari alla piattaforma di appoggio del portale nazionale di web analytics, a valere sull’Asse 2, azione 2.2.1., Fondo FESR, previsto dal Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020”, Progetto “Italia Login - la casa del Cittadino” – CUP C51H16000080006;
2. Di approvare, nel rispetto della procedura dettata dal citato Contratto-Quadro SPC Cloud - Lotto 1, il Piano dei fabbisogni allegato, parte integrante della presente determinazione;
3. Di acquisire dal Fornitore a cura del RUP il conseguente Progetto dei fabbisogni, che s’intenderà approvato con la stipula del Contratto Esecutivo, e si articolerà in ogni caso fino alla scadenza del Contratto Quadro, a far data dalla sua sottoscrizione;
4. Di imputare l’onere massimo complessivo stimato a carico di AgID, pari a € 111.161,43 IVA esclusa e pari a € 135.616,94 IVA inclusa, a valere sull’Asse 2, azione 2.2.1., Fondo FESR, previsto dal Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020”, CUP C51H16000080006, per il periodo dalla stipula del Contratto esecutivo alla scadenza del Contratto quadro;
5. Di nominare ai sensi dell’art. 10 e 11 del D.lgs. n. 163/2006 e ai sensi dell’art. 300, comma 2, del DPR n. 207/2010 la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, quale Responsabile Unico del Procedimento (RUP) e il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx quale Direttore dell’esecuzione (DE) del contratto, per tutti gli adempimenti previsti dal contesto normativo vigente;
6. Di dare mandato ai competenti referenti dell’Area Trasformazione Digitale per la pubblicazione sul sito istituzionale dell’AgID nella sezione “Amministrazione Trasparente”.
Roma, 04 aprile 2019
Xxxxxx Xxxxxx
XXXXXX XXXXXX
Firmato digitalmente da XXXXXX XXXXXX
Data: 2019.04.04
10:40:58 +02'00'