ENTE DI DIRITTO PUBBLICO via Pio VII 9 - 10135 TORINO
ENTE DI DIRITTO PUBBLICO xxx Xxx XXX 0 - 00000 XXXXXX
Codice Fiscale e Partita I.V.A. 00000000000 - tel. 000.00000000 - fax 000.00000000
Allegato 1 al Disciplinare di Gara
Capitolato Speciale d’Appalto
PROCEDURA APERTA PER L’AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO ANNUALE DI TRASPORTO CAMPIONI DA ANALIZZARE PER LE ESIGENZE DI ARPA PIEMONTE. CIG 459503352F
ALLEGATI
Sono parte integrante del presente Capitolato Speciale d’Appalto i seguenti allegati:
• ALLEGATO A – XXXXXX TRATTE così composta: Scheda n. A1: Alessandria
Scheda n. A2: Asti Scheda n. A3: Biella Scheda n. A4: Cuneo Scheda n. A5: Grugliasco Scheda n. A6: Ivrea Scheda n. A7: Novara Scheda n. A8: Omegna Scheda n. A9: Vercelli
Scheda n. A10: Laboratorio di Igiene Industriale - Centro Anti Doping di Orbassano Scheda n. A11: Polo Alimenti
Scheda n. A12: Reperibilità Scheda n. A13: Tratte extra
• ALLEGATO B – DOCUMENTO DI TRASPORTO INTERNO
SOMMARIO
ART. 1 – OGGETTO E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO IN APPALTO 3
ART. 2 – DURATA DELL'APPALTO 3
ART. 3 – PRESTAZIONI – FLUSSI DI TRASPORTO - ORARI 4
ART. 4 – TIPOLOGIA DEL MATERIALE DA TRASPORTARE 10
ART. 5 – TEMPERATURE DI TRASPORTO 11
ART. 6 – TIPOLOGIA DEI MEZZI DI TRASPORTO 11
ART. 7 – VERIFICA INIZIALE DEI MEZZI DI TRASPORTO. DEFINIZIONE DEL SOFTWARE PER IL CALCOLO DELLE DISTANZE CHILOMETRICHE 12
ART. 8 – SOPRAVVENUTA ATTIVAZIONE DI CONVENZIONE CONSIP 12
ART. 9 – PERSONALE ADDETTO AL TRASPORTO 13
ART. 10 – MODALITA' DI EROGAZIONE 13
ART. 11 – PROCEDURE DI QUALITA' – CONTROLLO DELLE TEMPERATURE DI TRASPORTO 13
ART. 12 – RESPONSABILE DELLA FORNITURA – REFERENTI DEL FORNITORE 14
ART. 13 – DOCUMENTO DI TRASPORTO INTERNO 14
ART. 14 – RICEVUTA DI RITORNO 15
ART. 15 – SEDI DI RITIRO – SEDI DI CONSEGNA 15
ART. 16 – VARIANTI 15
ART. 17 – ASSICURAZIONE E CAUZIONE DEFINITIVA 15
ART. 18 – FATTURAZIONE E PAGAMENTO 16
ART. 19 – REVISIONE DEI PREZZI 17
ART. 20 – CONTESTAZIONI, INADEMPIENZE E PENALITA' 17
ART. 21 – XXXXXXX XXXXX XXXXXXXX XXX XXXXXXXX 00
ART. 22 - SICUREZZA 18
ART. 23 – RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 18
ART. 24 – CESSIONE DEL CONTRATTO, SUBAPPALTO, CESSIONE DEL CREDITO 19
ART. 25 – FORO COMPETENTE 19
ART. 26 – TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI 19
ART. 1 – OGGETTO E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO IN APPALTO
Il presente Capitolato norma le modalità di erogazione del servizio di trasporto (refrigerato, congelato e/o a temperatura ambiente) dei campioni da analizzare in condizioni di servizio attivo ed in condizioni di servizio in pronta reperibilità, tra le diverse sedi in cui Arpa Piemonte è articolata e tra le Aziende Sanitarie e l’Agenzia.
I trasporti da garantire sono dettagliatamente indicati nell’Allegato A “Scheda Tratte (doc. da A1 a A13) e sono illustrati in maniera descrittiva all’art. 3 del presente Capitolato.
La pianificazione da parte del Fornitore dei trasporti richiesti deve essere progettata in modo tale da garantire, secondo criteri di efficienza ed efficacia, il corretto svolgimento delle attività analitiche che Arpa Piemonte deve prestare, nell’ambito delle procedure istituzionali di competenza, così come dovute per legge e regolamentate da Arpa Piemonte stessa.
Il coordinamento delle tratte di trasporto deve essere sempre garantito, anche in caso di trasporto a chiamata e/o di implementazione di nuove tratte.
L’iter dei campioni deve essere sempre controllato: a tal fine ogni trasporto va eseguito con mezzi dotati dei due sistemi di controllo temperatura (refrigerazione e congelamento) che verranno monitorati tramite data logger, di proprietà dell’Agenzia, installati sui mezzi stessi.
Le prestazioni contrattuali comprendono:
• servizi di trasporto a percorso programmato, le cui cadenze, modalità di svolgimento, sedi di ritiro e consegna, tipologie del materiale da trasportare ed orari di effettuazione, modalità e termini di disdetta, vengono specificate, sinteticamente, nell’Allegato A, riportante sede per sede, tutte le tratte di partenza;
• servizi di trasporto a percorso programmato disdettabili entro i termini di preavviso prefissati, le cui cadenze, modalità di svolgimento, sedi di ritiro e consegna, tipologie del materiale da trasportare, temperature di trasporto, orari di effettuazione, modalità e termini di disdetta, vengono specificati nell’Allegato A, riportante sede per sede, tutte le tratte in partenza, nonché, in parte, al successivo articolo 3, ad oggetto “Prestazioni – flussi di trasporto – orari”;
• servizi di trasporto a chiamata, compresi i viaggi cosiddetti “prolungamenti” o “aggiuntivi”, i cui tempi di chiamata, ritiro e consegna, modalità di svolgimento, sedi di ritiro e consegna, tipologie di materiale da trasportare, temperature di trasporto, modalità di ordinazione e relative responsabilità, vengono specificate al successivo art. 13, ad oggetto “Documento di trasporto interno”. Il conteggio chilometrico, in questo caso, decorrerà sempre dalla sede legale dell’Agenzia, sita in Torino, via Pio VII n. 9, fino alla sede di consegna del campione.
In caso di tratte integrative, a chilometro, di percorsi già programmati, il conteggio chilometrico decorrerà dalla sede di transito del campione, fino al luogo di consegna e, successivamente alla sede legale dell’Agenzia, a Torino, via Pio VII n. 9.
I prezzi offerti, in ogni caso, per ogni tipologia di trasporto, dovranno essere comprensivi di tutte le spese e di tutti gli eventuali oneri accessori connessi all’esecuzione del servizio (carburante, pedaggi, assicurazioni, ecc.), con la sola esclusione dell’IVA.
Le prestazioni oggetto del servizio sono soggette a modificazioni, incrementi e riduzioni, ai sensi del successivo art. 16.
ART. 2 – DURATA DELL'APPALTO
La durata dell'appalto è stabilita in mesi 12 (dodici).
L’aggiudicazione comporterà automaticamente la concessione, da parte del soggetto aggiudicatario, in favore dell’Agenzia, del diritto di opzione, ai sensi degli artt. 1331 cod. civ. e 29, comma 1, D.Lgs. n.163/2006, e determinerà automaticamente l’obbligo dell’Aggiudicatario alla continuazione del servizio per ulteriori 12 mesi alle medesime, originarie condizioni contrattuali. È facoltà dell’Agenzia esercitare il proprio diritto di opzione entro il termine di scadenza del contratto.
Qualora la stazione appaltante alla scadenza contrattuale non abbia ancora riaffidato il servizio, ha facoltà di prorogare il contratto in essere, alle medesime condizioni, per un periodo non superiore a sei mesi.
ART. 3 – PRESTAZIONI – FLUSSI DI TRASPORTO - ORARI
Il servizio oggetto del presente Capitolato, si articola in diverse tipologie di movimentazione, come riportate nell’Allegato A “Schede tratte – sedi di partenza” costituito da 13 schede, una per ogni sede dell’Agenzia da cui partono i trasporti (n. 10 Schede) e n. 3 schede descrittive del flusso al Polo Alimenti, del servizio in reperibilità e dei prezzi a km da applicare alle tratte extra a chiamata effettuate fuori e dentro la regione Piemonte.
Xxxx tratte raccolgono tutte le prestazioni attualmente da erogare, salvo eventuali modificazioni, incrementi e riduzioni, ai sensi del successivo art. 16.
Nell’Allegato A sono altresì specificate, sinteticamente, tutte le tipologie di campione da trasportare, gli orari di arrivo e partenza per ogni sede ed eventuali termini per la disdetta del trasporto.
Oltre ai campioni indicati, solo occasionalmente viene prevista la possibilità di trasportare campioni di ceppi batterici (es. salmonella). In questo caso il trasporto può essere effettuato a temperatura ambiente. A cura del personale preposto dell’Agenzia, tali ceppi saranno conservati in appositi contenitori contrassegnati dal simbolo “UN 3373“.
Nel presente articolo vengono di seguito ripresi nel dettaglio ed in maniera descrittiva solo alcuni flussi, senza introdurre alcuna informazione aggiuntiva rispetto a quanto indicato nell’Allegato A.
Flusso filtri
Allegato A – schede nr. X0, X0, X0, X0, X0, X0
Xx trasporto dei campioni secondari PM10 e PM2,5, deve avvenire mensilmente, il giorno 10 del mese.
Il vincolo del giorno 10 del mese deve essere reso il più compatibile possibile con l’utilizzo delle tratte esistenti.
Il tragitto Alessandria-Asti per la sede di Novara (sede di arrivo) può essere invertito, nella pianificazione del servizio da parte dell’autotrasportatore, purché la pianificazione utilizzi sempre il flusso continuativo tra Alessandria ed Asti.
Il trasporto da Cuneo per la sede di Grugliasco deve possibilmente coincidere con il flusso per il Polo Alimenti.
Il trasporto da Vercelli verso Novara viene inserito nel flusso fisso del martedì-mercoledì- giovedì di Omegna-Novara; se non abbinabile a tale tratta viene inserito a chiamata.
In caso di coincidenza del giorno 10 del mese con un sabato, una domenica o un altro giorno festivo, il trasporto, di massima, dovrà effettuarsi il primo giorno successivo utile, previo accordo tra le sedi interessate ed opportuna comunicazione all’Appaltatore.
Flusso per il trasporto di campioni da Grugliasco ad Ivrea e viceversa
Allegato A – schede nr. A5- A6
Arpa Piemonte ha la necessità di inviare ogni settimana, nei giorni dal martedì al giovedì, ed occasionalmente a chiamata, campioni dalla sede di Grugliasco, via Sabaudia 164, alla sede di Ivrea, via Xxxxxx 30, con i seguenti orari da rispettare rigorosamente:
Ritiro dei campioni dalla sede di Grugliasco alle ore 8.30 – 9.00, Consegna entro le ore 10.00 – 10.30 ad Ivrea.
La vetreria ed i rapporti di prova ritirati da Ivrea e destinati a Grugliasco, potranno essere consegnati in occasione della corsa successiva, all’atto del ritiro dei campioni da trasportare.
Nel pomeriggio, con partenza alle ore 15.30 da Ivrea, dovrà essere prevista la possibilità, nelle stesse giornate dal lunedì al giovedì, di procedere a ritirare entro le ore 15.30 da Ivrea e consegnare immediatamente a Grugliasco i campioni da analizzare.
Ne consegue che potranno essere fatturate soltanto le corse effettivamente effettuate, senza disdetta nei termini prescritti.
Flusso di trasporto dei campioni nell’ambito dell’attività analitica relativa ai monitoraggi delle acque
Allegato A – schede nr. X0, X0, X0, X0, X0, X0, X0
Xx flusso descritto nel presente articolo è diretto verso i Laboratori di Asti, ed è relativo ai monitoraggi regionali delle acque superficiali e sotterranee.
Coinvolge le sedi di Alessandria, Cuneo, Grugliasco, Novara, Omegna e Vercelli, nonché la sede di Asti, destinataria dei campioni, per il contestuale trasferimento delle altre tipologie di campioni di pertinenza del Dipartimento di Asti ai Laboratori di Alessandria.
Il flusso deve espletarsi secondo le seguenti modalità:
Da Asti ad Alessandria e viceversa
Martedì | PARTENZA AT 08.00 AL 09.00 AT 13.00 | ARRIVO AL 09.00 AT 10.00 AL 14.00 |
Mercoledì | AT 08.00 AL 09.00 AT 13.00 | AL 09.00 AT 10.00 AL 14.00 |
Giovedì | AL 09.00 | AT 10.00 |
Ad Alessandria é prevista un’unica fermata, in xxx xxx Xxxxxxxxx 0 (Accettazione), per la consegna di tutti i campioni e dei verbali di prelievo.
Va prevista la possibilità di restituire la vetreria pulita (vuoti), nell’ambito del tragitto di consegna dei campioni.
Da Cuneo ad Asti
Tre corse alla settimana (ogni Martedì, Mercoledì e Giovedì del mese). I campioni devono pervenire ad Asti entro le ore 9.30: l’orario di partenza da Xxxxx xxxx quindi: ore 8.00.
Va prevista la possibilità di restituire la vetreria pulita (vuoti), nell’ambito del tragitto di consegna dei campioni.
Da Grugliasco ad Asti
Tre corse alla settimana (ogni Martedì, Mercoledì e Giovedì del mese).
I campioni devono pervenire ad Asti entro le ore 10.30 – 11.00: l’orario di partenza da Xxxxxxxxxx sarà quindi: ore 8.30 – 9.00.
Va prevista la possibilità di restituire la vetreria pulita (vuoti), nell’ambito del tragitto di consegna dei campioni.
Da Omegna ad Asti
Due corse (ogni Martedì e Mercoledì) della seconda settimana di ogni mese; i campioni devono pervenire ad Asti entro le ore 11.00: l’orario di partenza da Omegna sarà quindi: ore 8.00.
Va prevista la possibilità di restituire la vetreria pulita (vuoti), nell’ambito del tragitto di consegna dei campioni.
Da Novara ad Asti
Una corsa il mercoledì della prima, seconda e terza settimana di ogni mese per tutto l’anno. Nei soli mesi di marzo, aprile, settembre ed ottobre il servizio dovrà essere effettuato anche la quarta
settimana del mese. I campioni devono pervenire ad Asti entro le ore 10.00: l’orario di partenza da Novara sarà quindi: ore 8.00.
Va prevista la possibilità di restituire la vetreria pulita (vuoti), nell’ambito del tragitto di consegna dei campioni.
Da Vercelli ad Asti
Tre corse (ogni Martedì, Mercoledì e Giovedì) della prima e della quarta settimana di ogni mese. Nei soli mesi di marzo, aprile, settembre ed ottobre il servizio dovrà essere effettuato anche la terza settimana del mese. I campioni devono pervenire ad Asti entro le ore 10.00: l’orario di partenza da Vercelli sarà quindi: ore 8.15 – 8.30.
Va prevista la possibilità di restituire la vetreria pulita (vuoti), nell’ambito del tragitto di consegna dei campioni.
Tutte le tratte comprese in questo flusso, devono essere disdettabili entro le ore 16.00 del giorno precedente a quello previsto per il trasporto, in relazioni alle condizioni meteorologiche, e conseguentemente trasferite a data diversa, da concordare.
Flusso per il trasferimento dei campioni da Balneazione - Monitoraggio laghi
Allegato A – schede nr. A3, A6, A8
Il flusso coinvolge le sedi di Ivrea, Biella ed Omegna.
BALNEAZIONI:
Tratta BIELLA – IVREA:
è ricompresa in apposito percorso a canone già attivo per altre matrici. I campioni di balneazione di IVREA vengono analizzati in sede.
Tratta IVREA – OMEGNA:
La tratta è prevista il mercoledì della seconda settimana del mese esclusivamente nei mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto, con partenza da Ivrea alle ore 9.00 ed arrivo ad Omegna alle ore
10.30. Poiché trattasi di tratta poco utilizzata si ritiene sufficiente effettuarla solo in caso di chiamata.
MONITORAGGIO LAGHI:
I campioni di monitoraggio laghi da Biella vanno ad Asti via Vercelli.
Si ipotizza la presenza di un piccolo numero di campioni da inviare per la lettura del fitoplancton, che potrebbero essere trasportati con sporadiche chiamate (6 campioni/anno).
Tratta BIELLA – ASTI (via VERCELLI):
la tratta è prevista il lunedì e mercoledì della 1^ e 4^ settimana del mese.
E’ già attiva all’interno della rete di monitoraggio regionale e già compresa nella tratta Biella – Vercelli relativa ad altre matrici e nella successiva tratta Vercelli – Asti.
In questo modo potrebbero rimanere esclusi alcuni campioni da mandare ad Asti fuori dalle settimane in cui è attivato il trasporto da Vercelli: la sede ricorrerà alla chiamata diretta su Asti da Biella, ipotizzando 8 viaggi all’anno.
La lettura del fitoplancton potrebbe essere effettuata ancora in alcuni casi da Omegna in supporto all’operatore di Biella che sta effettuando formazione per questa determinazione ed anche in questo caso, come già indicato sopra, si ricorrerà al trasporto a chiamata su Omegna da Biella.
Tratta OMEGNA-ASTI (via Vercelli o via Novara):
la tratta è prevista il martedì e mercoledì della 2^ settimana del mese.
E’ già attiva, all’interno della rete di monitoraggio regionale delle acque superficiali, una tratta a canone mensile Omegna – Asti e sono già attive a canone mensile le tratte Omegna – Vercelli ed Omegna – Novara relative ad altre matrici (entrambe le sedi sono a loro volta collegate con Asti).
In questo modo potrebbero rimanere esclusi alcuni campioni da mandare ad Asti: la sede ricorrerà alla chiamata diretta su Asti da Omegna, ipotizzando 6 viaggi all’anno.
Flusso Grugliasco (Laboratorio di Igiene Industriale) verso Centro Regionale Antidoping di Orbassano “Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx” e viceversa
Allegato A – scheda A10
Il servizio è stato attivato da gennaio 2012, a seguito di una Convenzione stipulata tra l’Agenzia e il Centro Regionale Antidoping. Il servizio prevede il trasporto di vetreria vuota (sporca e pulita) inserita in contenitori di plastica chiusi o eventualmente campioni contenuti in borse frigo. Il trasporto viene effettuato due giorni la settimana e precisamente il martedì ed il venerdì, andata e ritorno, in orario compreso tra le 08,00 e le ore 16,00. Il servizio può essere annullato con preavviso dell’Agenzia di almeno 24 ore e le giornate in cui non viene svolto il servizio, devono essere decurtate dalla fatturazione.
Flusso in arrivo al Polo Alimenti di La Loggia per la presa in carico dei campioni di alimenti | |
e/o agroambientali | destinati all’analisi chimica |
Allegato A – scheda n. A 11
L’attività di analisi chimica degli alimenti viene svolta dal Polo Alimenti sito nel Comune di La Loggia, in via Nizza n. 24.
Per il trasferimento dei campioni da analizzare, questa Agenzia ha la necessità di organizzare un flusso costante e continuativo di trasporto, dalle diverse sedi interessate, secondo le cadenze e le modalità sotto indicate .
Il ritiro dei campioni di alimenti dovrà essere effettuato presso l’ufficio accettazione delle diverse sedi (tra le ore 8.30 e le ore 12.30), seguendo la sequenza sotto riportata:
ELENCO DELLE SEDI INTERESSATE:
Mercoledì:
Cuneo, via Vecchia di Borgo San Dalmazzo, 11 - ufficio accettazione - orario 8.30 - 12.30, tel. 0000.000000
Asti, piazza Alfieri, 33 - ufficio accettazione - orario 8.30 - 12.30, tel. 0000.000000 Alessandria, via xxx Xxxxxxxxx, 3 - ufficio accettazione - orario 8.30 - 12.30, tel. 0000.000000 Giovedì:
Vercelli (questa sede comprende i campioni di Biella, già pervenuti, e di Omegna, in partenza lo stesso giovedì), via Bruzza, 4 - ufficio accettazione - orario 8.30 - 12.30, tel. 0000.0000000 Novara, xxxxx Xxxx, 0/x - ufficio accettazione - orario 8.30 - 12.30, tel. 0000.000000
Omegna (la tratta Omegna – Vercelli è già prevista come ordinaria ogni giovedì: i relativi km non devono essere conteggiati), via 4 Novembre, 294 - ufficio accettazione - orario 8.30 - 12.30, tel. 0000.0000000.
I campioni, assolutamente integri e corredati della relativa documentazione, dovranno pervenire, nella stessa giornata in cui è avvenuto il ritiro, presso il Polo Alimenti, sito in via Nizza 24 a La Loggia, entro e non oltre le ore 15.00 (orario ufficio accettazione: dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 13.30 alle ore 15.00, tel. 000.00000000).
I singoli campioni, composti da una o più aliquote, avranno un peso unitario che varierà da un minimo di 1 Kg ad un massimo di 10 Kg, con una media di peso unitario di 4 o 5 Kg.
Per qualunque evenienza o problema intervenuto nel corso di esecuzione del servizio, l’Aggiudicatario dovrà contattare i dipendenti di Arpa Piemonte addetti all’accettazione dei campioni, ai numeri telefonici soprariportati.
Il flusso di trasporto al Polo Alimenti potrà essere utilizzato come transito parziale per tratte che, in parte si sovrappongano, e poi proseguano: questi trasporti, evidenziati nell’allegata tabella che riporta tutte le partenze dalle diverse sedi, saranno adeguatamente segnalati come “transiti”, anche sulla bolla di trasporto, che dovrà evidenziare la sede destinataria intermedia e la sede destinataria finale.
REPERIBILITA’
Flusso dai Dipartimenti Arpa Piemonte per il trasporto dei campioni nell’ambito dell’emergenza ambientale
Flusso dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.LL. per il trasporto dei campioni in situazione di pronta reperibilità sanitaria
Allegato A – scheda n. A12
Nell’ambito del servizio di pronta reperibilità per le emergenze, Arpa Piemonte individua a rotazione un Laboratorio che deve garantire l’effettuazione di analisi a supporto degli interventi in emergenza effettuati sul territorio dal personale di Arpa Piemonte e dal personale reperibile dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali.
In caso di emergenza ambientale o sanitaria, il personale di Arpa Piemonte o dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali, intervenuto sul luogo e resosi conto della necessità di effettuare un campionamento di materiale, deve trasferire il campione prelevato, per le analisi necessarie, al laboratorio in turno di pronta reperibilità a livello regionale.
Pertanto, l’attivazione per chiamata telefonica del Trasportatore per l’ordine di trasferimento e consegna dei campioni da analizzare al laboratorio che effettua il turno di pronta reperibilità, può essere fatta sia da parte del personale di Arpa Piemonte sia da parte del personale delle Aziende Sanitarie Locali, nelle giornate di:
sabato, domenica e festività infrasettimanali, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, Durante tali orari il Fornitore dovrà pertanto garantire la propria reperibilità.
Il ritiro del campione dovrà essere effettuato nel tempo minimo necessario, e comunque entro e non oltre 120 minuti dalla chiamata, presso la sede di Arpa Piemonte o la sede del Dipartimento di Prevenzione SIAN dove si è verificata l’emergenza ambientale e/o sanitaria. La consegna del campione al laboratorio in turno di reperibilità dovrà essere effettuata immediatamente, a stretto giro di posta, e comunque entro e non oltre i 180 minuti successivi al ritiro.
Non è previsto che il Fornitore possa tenere in consegna il campione, se non per il tempo necessario a trasferirlo.
La sede che preleva il campione e lo invia all’analisi deve concordare con la sede reperibile destinataria i criteri di invio e recezione del campione, la temperatura di conservazione, i tempi presunti di trasporto e l’orario di consegna, nel rispetto dei termini temporali prima stabiliti e della prescrizione che vieta all’Appaltatore la conservazione del campione se non durante il trasferimento.
Durante tutto il tragitto, il campione dovrà essere accuratamente conservato, nel rispetto delle modalità indicate, dall’Appaltatore.
Gli indirizzi delle sedi presso cui potrà essere ritirato il campione sono riportati nell'elenco che segue: sarà comunque cura dell'Operatore che effettua la chiamata indicare l'indirizzo della sede presso cui dovrà essere ritirato il campione.
Sedi di Arpa Piemonte:
• Alessandria – spalto Marengo n. 37
• Casale Monferrato – corso Indipendenza nn.37/39
• Novi Ligure – xxxxxx Xxxxxx x. 0
• Ovada – via Buffa n. 14
• Tortona – xxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00
• Asti – xxxxxx Xxxxxxx x. 00
• Asti – via Cattedrale n. 8
• Nizza Monferrato – xxxxxx Xxxxxx x. 0
• Biella – via Trento n. 11
• Cuneo – xxx Xxxxxxx xx Xxxxx xxx Xxxxxxxx x. 00
• Bra – xxx Xxxxxxxx Xxxxxx x. 00/x
• Fossano – xxx Xxxxxxxxxxx x. 00
• Mondovì – xxx Xxxxxxxx x. 0
• Grugliasco – via Sabaudia n. 164
• Xxxxxxx Xxxxxxxx – xxx Xxxxx Xxxxx x. 0
• Venaria – via Sabaudia n. 164
• Ivrea – via Xxxxxx n. 30
• Novara – xxxxx Xxxx x. 0/x
• Gozzano – xxx Xxxxx Xxxxx x. 0
• Nichelino – xxx Xxx XXX x. 0
• Pinerolo – stradale S. Secondo n. 10
• Torino – xxx Xxx XXX x. 0
• Vercelli – via Trino n. 89
• Vercelli – xxx Xxxxxx x. 0.
• Omegna – xxx XX Xxxxxxxx x. 000
• Domodossola – via Romita n. 13 bis
• Verbania – xxx XX Xxxxxxxx x. 000
Xxxx X.X.X.X.
ASL TO 1 xxx xxxxx Xxxxxxxxx 00 Xxxxxx ASL TO 3 xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxx SIAN
ASL TO 3 xxx Xxxxxxx 00/x Xxxxxxxx SIAN ASL TO 4 via Zanellato 25 Venaria SIAN ASL TO 4 xxx Xxxxxx 0 Xxxxx SIAN
ASL TO 4 xxx Xxxxx Xxxxx 00 Xxxxxxx X.xx SIAN ASL TO 4 xxx Xxxxxxx 0 Xxxxx SIAN
ASL TO 5 xxx xxx Xxxxxxxxx 00 Xxxxxxxxx SIAN ASL TO 5 via avvocato Ferrero Carmagnola SIAN ASL TO 5 xxx xxx Xxxxxxx 00x Xxxxxx XXXX
XXX XX xxx Xxxxxxx 00 Xxxxxxxx SIAN ASL BI xxx xxx Xxxxxx 00 Xxxxxx SIAN ASL NO xxxxx Xxxx 0 Xxxxxx SIAN ASL NO xxx Xxxxxxx 0 Xxxxx SIAN
ASL NO viale Zoppis 10 Borgomanero SIAN
ASL VCO via IV Novembre 294 Omegna Crusinallo SIAN ASL VCO via sant’Xxxx 83 Verbania SIAN
ASL VCO xxx Xxxxxxxxxx 00 Xxxxxxxxxxx XXXX XXX XX 1 xxxxx Xxxxxxx 00 Xxxxx XXXX
XXX XX 1 xxx Xxxxxxxxx 0 Xxxxxxx XXXX XXX XX 1 xxx Xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxx XXXX
XXX XX 1 xxx Xxxxxxxxxxxxx 00 Xxxxxxxxxx XXXX XXX XX 2 xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxx XXXX
XXX XX 2 xxx Xxxxx 0 Xxx XXXX XXX XX 2 via Vida 10 Alba SIAN
ASL AT xxx Xxxxx Xxxxx 000 Xxxx SIAN
ASL AT piazza Cavour n. 2 Nizza Monferrato SIAN ASL AL xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxxxxxx SIAN
ASL AL piazza Xxxxxx 1 Tortona SIAN
ASL AL xxx Xxxxxxxx 00 Xxxxxx Xxxxxxxxxx SIAN ASL AL xxx Xxxxxxxxxxx 0 Xxxxx Xxxxx SIAN ASL AL xxx Xxxxxx 00 Xxxx Xxxxxx SIAN
ASL AL via XXV Aprile Ovada SIAN.
• Nota bene: per le matrici dei campioni da trasportare, dovranno essere garantite le condizioni previste al successive articolo 5 ed il mezzo utilizzato deve sempre essere dotato della possibilità di trasportare i campioni a tutte le temperature previste.
EVENTUALI VIAGGI “A CHIAMATA”:
Dovranno inoltre essere previsti possibili sporadici trasporti di matrici ambientali e/o alimentari dalle diverse Sedi regionali di Arpa Piemonte, sia in ambito regionale sia, con minor frequenza, dalla Regione Piemonte ad altre Regioni.
Allegato A – Scheda A13
In questo caso, non trattandosi di trasporti in qualche maniera programmabili, né nella tipologia né nella tempistica, la sede richiedente il servizio comunicherà di volta in volta:
• l’oggetto del trasporto;
• la temperatura a cui dovrà essere effettuato il trasporto (nei limiti di quanto previsto al successivo art. 5);
• l’ora e la sede di consegna del materiale da trasportare;
• l’orario entro cui dovrà essere garantita l’esecuzione del trasporto;
• la sede di destinazione.
L’Agenzia prenderà quindi ogni volta specifici accordi con l’Appaltatore per l’esecuzione del servizio, le modalità ed i tempi di consegna, fermo restando il vincolo per la Società affidataria di garantire il prelievo del materiale e l’ultimazione del trasporto entro massimo 24 ore dall’ora dell’ordine.
L’Appaltatore è vincolato a registrare sul documento di trasporto del materiale (Allegato B) il numero di targa del mezzo utilizzato per consentirne il collegamento al data logger ed il numero di chilometri effettuati, seguendo le informazioni stradali, dal punto di partenza a quello di arrivo, tramite l’utilizzo di apposito software da concordare con l’Agenzia (es. AutoRoute di Microsoft) prima della stipulazione del contratto.
Tale documento dovrà quindi essere trasmesso in copia all’Agenzia, in allegato alla fattura mensile.
A dimostrazione dell’avvenuta consegna, in caso di trasporto a chiamata con sede destinataria diversa dall’Agenzia stessa, l’Appaltatore dovrà garantire la trasmissione ad Arpa Piemonte, allo stesso soggetto ordinante, di apposita ricevuta di ritorno, debitamente sottoscritta dal ricevente, riportante l’ora e la data della consegna effettuata.
Arpa Piemonte, per ogni tipologia di trasporti a chiamata, non intende prevedere l’utilizzo di eventuali ticket prepagati.
Sarà cura dell’Agenzia confezionare eventuali campioni deperibili da trasportare con ghiaccio secco in rapporto 5/1 (il confezionamento del campione con ghiaccio secco sarà effettuato a cura del mittente).
Ogni ulteriore precisazione, nei limiti degli oneri contrattuali pattuiti, dovrà essere concordata tra la sede di Arpa Piemonte che ordina il trasporto e l’Appaltatore.
Nel caso di trasporto a chiamata, l’Aggiudicatario dovrà applicare il costo chilometrico offerto per l’effettuazione di tali trasporti, in Regione Piemonte e fuori Regione Piemonte, come da offerta.
Nota bene:
Tutti i trasporti chilometrici di cui al presente punto potranno essere richiesti dalle diverse sedi interessate, previa autorizzazione del Dirigente Responsabile della Struttura richiedente dell’Agenzia, che sottoscriverà la parte di competenza del documento di trasporto.
ART. 4 – TIPOLOGIA DEL MATERIALE DA TRASPORTARE
Il materiale da trasportare consiste normalmente in campioni da analizzare (suddivisi in matrici ambientali e matrici alimentari). Occasionalmente è previsto il trasporto di corrispondenza varia di piccole dimensioni e apparati di telefonia mobile e/o relativi accessori.
I campioni saranno contenuti in adeguati contenitori, della portata massima di 10 Kg cadauno, ed inseriti in buste di diverso colore (di seguito precisato) indicante la temperatura con cui devono essere trasferiti:
• il colore blu indica i campioni congelati e surgelati, da trasportare nel freezer a una temperatura ≤15°C,
• il colore giallo indica il trasporto nell’intervallo di temperatura 1°C÷10°C nel vano refrigerato del mezzo di trasporto
I campioni saranno conferiti al Trasportatore adeguatamente confezionati, e singolarmente corredati da Documento di trasporto interno (Allegato B), indicante la sede di partenza, la sede di destinazione, gli orari del trasporto e la temperatura da garantire.
La compilazione del Documento è a cura delle sedi mittenti e delle sedi destinatarie dell’Agenzia. L’Appaltatore è tenuto a sottoscrivere il documento, previo adeguato controllo.
La confezione e l’imballo saranno a cura di Arpa Piemonte.
La confezione sarà sempre tale da garantire il Trasportatore in relazione alla natura specifica del campione ed al rispetto delle condizioni di sicurezza, al fine di evitare rotture e dispersioni.
Il ritiro e la consegna dei contenitori di campioni avverranno sempre presso le Accettazioni delle diverse sedi.
Al Trasportatore pertanto verrà richiesto di accedere al solo locale Accettazione.
L’Agenzia potrà utilizzare diversi tipi di confezionamento, ferma restando la garanzia dell’imballo a propria cura e della suddivisione per tipologia di trasporto, ed il rispetto del peso da sollevare.
In ogni caso di evento accidentale, il trasportatore dovrà informare immediatamente il mittente ed il destinatario del campioni.
La corrispondenza varia di piccole dimensioni e gli apparati di telefonia mobile (e relativi accessori) dovranno essere trasportati nel vano guidatore.
ART. 5 – TEMPERATURE DI TRASPORTO
I mezzi di trasporto che l’Aggiudicatario dovrà utilizzare, nel numero necessario a garantire l’insieme dei servizi richiesti, anche se contemporanei, devono essere tutti dotati dei due sistemi di refrigerazione ovvero:
• 1°C÷10°C, con possibilità di un solo superamento della temperatura, nell’iter di trasporto del campione, per un tempo inferiore a 20’. La temperatura minima del vano refrigerato non dovrà MAI scendere sotto a 0°C;
• ≤15° C per il trasporto di campioni congelati e surgelati.
E’ vincolante per l’Agenzia la tracciabilità della temperatura di trasporto, dal ritiro alla consegna del campione.
L’iter dei campioni è pertanto sottoposto a monitoraggio ovvero va costantemente correlato ai sistemi di controllo (data logger di proprietà dell’Agenzia) collocati nei vani refrigerati del mezzo utilizzato per il trasporto. Tali strumenti dovranno essere sempre presenti sul mezzo e collocati in adiacenza delle diverse tipologie di campioni, secondo le indicazioni fornite da Arpa Piemonte all’atto della consegna degli strumenti.
Il Trasportatore dovrà garantire che i dati logger presi in consegna vengano riposti con i campioni nel vano refrigerato o nei relativi congelatori, verificando che nulla possa interferire con il rilevamento della temperatura.
I data logger dovranno essere consegnati alle Accettazioni quando richiesto dalle modalità di scarico dei dati stabilite dall’Agenzia.
Non possono esserci trasferimenti del campione trasportato da un mezzo ad un altro.
Gli apparati telefonici e l’eventuale corrispondenza dovranno essere trasportati a temperatura ambiente.
ART. 6 – TIPOLOGIA DEI MEZZI DI TRASPORTO
I mezzi di trasporto utilizzati dall’Appaltatore dovranno garantire:
• Condizioni di efficienza meccanica e strutturale;
• la dotazione di entrambi i sistemi di refrigerazione (1°C÷10°C; ≤15°C). Nel caso in cui si intenda utilizzare per il trasporto alla temperatura ≤15°C un congelatore a pozzetto, posto nel vano refrigerato, lo stesso dovrà avere capienza effettiva non inferiore a 400 L;
• l’uso esclusivo del mezzo per il trasporto dei campioni dell’Agenzia, nelle ore e nelle tratte oggetto del contratto;
• capienza del vano di carico di circa 9 m³ o comunque di dimensioni idonee ai volumi trasportati e a contenere le apparecchiature di refrigerazione richieste;
• il vano di carico deve essere ben coibentato e dotato di un sistema di refrigerazione che possa garantire costantemente la temperatura nell’intervallo + 1°C + 10°C;
• la temperatura minima del vano refrigerato non potrà MAI scendere sotto a 0° C. Il controllo della temperatura del vano refrigerato dovrà essere verificabile dal vano guida.
Si ritiene necessaria la dotazione, da parte della ditta Appaltatrice, di contenitori grigliati, per la sistemazione dei vari campioni sul mezzo di trasporto, al fine di facilitare il fissaggio del data logger, evitare il contatto con il pavimento nonché il possibile sfalsamento delle temperature registrate.
Il mezzo utilizzato dovrà sempre essere già refrigerato all’atto del carico dei campioni. L’Appaltatore dovrà aver cura di trasportare i campioni presi in consegna alla temperatura idonea, stabilita in base al colore e non manomettere mai la confezione.
Sarà cura del Trasportatore tenere sempre le porte del mezzo chiuse ed aprirle per scaricare i campioni per il solo tempo strettamente necessario allo scarico stesso.
I campioni trasportati dovranno in ogni caso essere tenuti il più lontano possibile dalle porte, accatastati con cura in fondo al vano.
Durante il trasporto i campioni dovranno essere tenuti al riparo dalla luce e dovrà essere garantita la separazione tra matrici diverse ed il mantenimento delle relative condizioni e temperature di trasporto.
La corrispondenza e gli apparati telefonici non dovranno MAI in alcun modo venire a contatto con i campioni trasportati.
Il Trasportatore dovrà adottare tutti gli accorgimenti atti ad evitare sbalzi termici, in particolare nel periodo estivo, nel momento dell’apertura del vano refrigerato al fine di impedire danni ai campioni e di garantire il rispetto delle temperature.
I vani refrigerati devono essere mantenuti in perfette condizioni igieniche.
I mezzi devono essere mantenuti in piena efficienza, e quindi sottoposti ai necessari controlli periodici, agli opportuni interventi di manutenzione ed alle revisioni a termini di legge.
Ogni mezzo dovrà essere dotato di un Kit per la pulizia delle eventuali parti insudiciate nell’esecuzione del servizio.
L’Agenzia si riserva di controllare periodicamente, senza preavviso alcuno all’Appaltatore, le condizioni dei mezzi ed il rispetto dei vincoli stabiliti.
ART. 7 – VERIFICA INIZIALE DEI MEZZI DI TRASPORTO. DEFINIZIONE DEL SOFTWARE PER IL CALCOLO DELLE DISTANZE CHILOMETRICHE
A seguito dell’aggiudicazione definitiva del servizio, Arpa Piemonte procederà a verificare i mezzi di trasporto proposti dal Concorrente per l’esecuzione del servizio.
La data di effettuazione della verifica verrà concordata all’atto della comunicazione di aggiudicazione definitiva.
Il termine entro cui effettuare i correttivi verrà concordato al termine della verifica, e fissato nel relativo Verbale.
Prima dell’avvio del servizio si effettueranno tutte le verifiche eventualmente necessarie in ordine alla pianificazione dei diversi flussi di trasporto, al posizionamento dei data logger sui diversi mezzi per la rilevazione delle temperature correlate ai diversi flussi.
Eventuali accordi raggiunti nel corso di tali verifiche saranno, nel caso, oggetto di apposito Verbale sottoscritto da entrambe le parti.
Prima della stipulazione del contratto, si concorderà il software da utilizzare per il calcolo delle distanze chilometriche, ai fini del conteggio dei costi e del successivo controllo delle fatture, così come stabilito all’art. 3 del presente Capitolato.
ART. 8 – SOPRAVVENUTA ATTIVAZIONE DI CONVENZIONE CONSIP
Qualora, nel corso del contratto, il sistema di convenzioni per l’acquisto di beni e l’appalto di servizi delle Pubbliche Amministrazioni realizzato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi dell’art. 26 della Legge 488/1999 (CONSIP), comprendesse anche beni e servizi oggetto del contratto, e in caso di prezzi superiori rispetto alle Convenzioni, le parti attiveranno apposito
negoziato, con facoltà della stazione appaltante di recedere dal contratto senza l’applicazione di penalità, nel caso in cui la ditta aggiudicataria non accetti di ricondurre i propri prezzi e condizioni a quelli delle convenzioni Consip.
ART. 9 – PERSONALE ADDETTO AL TRASPORTO
A norma del D. Lgs. 286/2005, Capo II, i conducenti incaricati dei trasporti per l'esercizio della loro attività devono essere muniti di "carta di qualificazione del conducente professionale” in corso di validità.
Il personale incaricato dei trasporti oggetto del contratto deve essere adeguatamente informato sulle caratteristiche del servizio, messo a conoscenza delle modalità di erogazione delle prestazioni e dei comportamenti da tenere per la corretta esecuzione degli oneri contrattuali, reso edotto delle temperature da rispettare, degli orari da garantire, delle modalità di gestione della guida e dei vincoli sulla pulizia e l’igiene del mezzo.
L’Appaltatore, per tutte le fasi relative alla fornitura, deve avvalersi di proprio personale qualificato, della cui condotta è responsabile.
In particolare il personale deve garantire:
• di non manomettere in alcun modo i campioni confezionati;
• il rispetto degli orari di ritiro e di consegna;
• pulizia ed igiene del mezzo.
Nel caso di scioperi o di assemblee sindacali del personale dell’Appaltatore, si rimanda a quando previsto dalla Legge 12 giugno 1990, n. 146.
In caso di scioperi del personale, di avaria delle attrezzature o di altra causa di forza maggiore (non saranno da considerarsi tali: ferie, aspettative, malattie), dovrà essere assicurato un servizio di emergenza.
L’Aggiudicatario dovrà comunicare formalmente le modalità sostitutive di effettuazione del servizio, nel rispetto delle norme vigenti.
Le mancate prestazioni contrattuali saranno quindi quantificate dall’Azienda che provvederà alla conseguente rideterminazione del primo canone in scadenza.
ART. 10 – MODALITA' DI EROGAZIONE
Nello svolgimento del servizio dovranno essere garantite tutte le prescrizioni indicate.
La puntualità nel ritiro e nella consegna dei colli, il rispetto scrupoloso dei tempi di consegna, la massima cura ed accortezza nella movimentazione dei colli, il controllo delle temperature di trasporto, l’osservanza di ogni indicazione necessaria per garantire il corretto ed integro arrivo a destinazione dei colli trasportati, sono condizioni imprescindibili nell’esecuzione del servizio.
L’esecuzione del trasporto dovrà essere comunque e sempre garantita nel rispetto del D.Lgs 30 aprile 1992, n. 285 s.m.i, ed in particolare delle norme relative a sagoma limite, massa limite, trasporto di cose su veicoli a motore, durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di cose e persone.
Il trasportatore è comunque responsabile della perdita o dell’avaria delle cose consegnategli per il trasporto, dal momento in cui le riceve a quello in cui le consegna al destinatario.
Arpa Piemonte è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale incaricato dell’esecuzione del contratto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi onere eventuale è già compensato e compreso nel corrispettivo pattuito contrattualmente.
ART. 11 – PROCEDURE DI QUALITA' – CONTROLLO DELLE TEMPERATURE DI TRASPORTO
Arpa Piemonte ha, per legge, delicate funzioni in materia di protezione ambientale.
Per l’adempimento delle sue competenze istituzionali Arpa Piemonte dispone di certificazione di qualità.
Al fine di garantire il rispetto di tali procedure di qualità, nonché la corretta esecuzione delle attività di competenza, l’Agenzia fornirà l’Appaltatore data logger per il controllo della temperatura durante il trasporto.
Il personale di Arpa Piemonte provvederà periodicamente alla taratura degli strumenti forniti. L’Agenzia ha predisposto un sistema di controllo e correlazione tra strumento di rilevazione della temperatura e singolo trasporto.
Arpa Piemonte ha individuato al suo interno le sedi competenti per effettuare lo scarico dei data logger ed il conseguente invio alle sedi interessate.
I dati scaricati potranno essere dati in copia all’Appaltatore, qualora lo stesso ne facesse esplicita richiesta, indicando a quale data logger fare riferimento e quindi a quale trasporto.
Ogni data logger sarà identificato da un codice.
L’Appaltatore è tenuto, inderogabilmente, a garantire questa correlazione, anche qualora, per motivi tecnici o interni all’organizzazione aziendale, dovesse verificarsi un cambiamento del mezzo di trasporto, che dovrà tempestivamente essere comunicato all’Agenzia.
L’utilizzo e la valutazione dei dati relativi al controllo delle temperature di trasporto è soggetto a precise procedure interne, formalmente definite dall’Agenzia.
I risultati di tali valutazioni saranno comunicati all’Appaltatore, se di interesse, perché possa, a sua volta, analizzarli e trarne eventuali conseguenti considerazioni di tipo organizzativo: in tal caso, l’Appaltatore potrà farne richiesta, indicando il data logger di interesse ed il relativo trasporto associato.
In caso di mancato rispetto delle temperature stabilite in contratto, o di qualunque prescrizione circa le modalità di trasporto e la possibilità di monitorare la temperatura, l’Agenzia avvierà nei confronti del Fornitore la procedura di contestazione, di cui al successivo art. 20.
ART. 12 – RESPONSABILE DELLA FORNITURA – REFERENTI DEL FORNITORE
L’Appaltatore, all’atto dell’aggiudicazione, dovrà fornire ad Arpa Piemonte il nominativo del Responsabile dell’esecuzione contrattuale a cui l’Agenzia dovrà fare riferimento, nonché l’elenco nominativo dei propri Autisti, con l’indicazione di eventuali Referenti per i singoli flussi di trasporto, ed i numeri telefonici di reperibilità nella fascia oraria dalle 8.00 alle 16.30 dei giorni feriali a cui Arpa Piemonte farà riferimento per contattare il Fornitore per l’attivazione del trasporto e/o per eventuali comunicazioni urgenti ed indifferibili.
Sarà vincolante per l’Appaltatore essere reperibile in normale orario di lavoro, per tutti i problemi che possono manifestarsi nell’esecuzione dei servizi, per eventuali disdette negli orari previsti, per tutti i servizi a chiamata ed in particolare per il flusso reperibilità: ogni sabato, domenica e festività infrasettimanale, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Parallelamente, Arpa Piemonte renderà noti i nominativi del proprio Personale incaricato, per sede geografica, di tenere il coordinamento dei rapporti con il Fornitore, nonché il nominativo ed il recapito del Direttore dell’esecuzione del contratto, individuato dall’Agenzia ai sensi dell’art. 300 del D.P.R. n. 207/2010.
ART. 13 – DOCUMENTO DI TRASPORTO INTERNO
Al fine di garantire adeguata documentazione della consegna effettuata e del relativo conferimento alla sede destinataria, nell’ambito delle diverse sedi dell’Agenzia, l’Aggiudicatario è tenuto al puntuale utilizzo del Documento di trasporto interno riportato, in fac-simile (Allegato B del presente Capitolato Speciale d’Appalto): tale documento verrà fornito dall’Agenzia all’Appaltatore all’atto dell’aggiudicazione e nel corso di esecuzione del contratto in caso di modifiche.
Il fac-simile riportato non è vincolante, ma sarà comunque sempre obbligatorio. Eventuali modificazioni di tale Documento, nell’arco di vigenza contrattuale, potranno essere disposte dall’Agenzia nell’ambito delle procedure di qualità a cui è vincolata.
Ogni consegna di materiale sarà pertanto corredata di apposito documento di trasporto interno, riportante la tipologia ed i quantitativi del materiale trasportato, della temperatura prevista, il punto di partenza, l’ora e la data della presa in carico, l’ora della consegna ed il luogo della consegna.
Tali documenti, in quadruplice copia, dovranno essere compilati dal Personale di Arpa Piemonte al momento della presa in carico da parte del Trasportatore, che, previo controllo, sarà tenuto a sottoscriverli, e dovranno essere altresì vistati dal personale di Arpa Piemonte al momento della consegna alla sede destinataria.
Una copia della bolla dovrà rimanere presso la sede di partenza, la seconda e terza copia dovrà essere consegnata insieme al materiale alla sede di consegna ed una copia dovrà essere trattenuta dall’Appaltatore per essere, nei soli casi di trasporto a chiamata, allegata in copia alla fattura mensile.
In caso di trasporto a chiamata, il suddetto Documento di trasporto interno dovrà essere compilato nello specifico riquadro previsto e sempre sottoscritto dal Dirigente Responsabile della Struttura ordinante.
In tale caso, l’Appaltatore dovrà compilare, nel medesimo riquadro, la parte del documento riportante il numero di targa del mezzo utilizzato ed i chilometri effettuati.
ART. 14 – RICEVUTA DI RITORNO
In caso di trasporto a chiamata con sede destinataria diversa dall’Agenzia stessa, l’Appaltatore dovrà garantire la trasmissione ad Arpa Piemonte, allo stesso soggetto ordinante, di apposita ricevuta di ritorno, debitamente sottoscritta dal ricevente, riportante l’ora e la data della consegna effettuata.
ART. 15 – SEDI DI RITIRO – SEDI DI CONSEGNA
Arpa Piemonte si articola in numerose sedi nell’ambito del territorio regionale.
Al servizio regolato dal presente Capitolato sono interessate a vario titolo le sedi di seguito riportate, i cui elenchi sono suscettibili di variazioni in corso di esecuzione del contratto:
ORARI APERTURA UFFICI ACCETTAZIONE
Orario generale 8,30-12,30/13,30-16,30
Cuneo, xxx Xxxxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx, 00 - xxx. 0000.000000 Xxxx, xxxxxx Xxxxxxx, 00 - xxx. 0000.000000
Xxxxxxxxxxx, xxx xxx Xxxxxxxxx, 0 - xxx. 0000.000000/000 Xxxxxxxxxxx – Polo Bonifiche – spalto Marengo 33 – tel. 0000.000000 Vercelli, xxx Xxxxxx, 0 - tel. 0000.000000/24
Novara, xxxxx Xxxx, 0/x - xxx. 0000.000000
Xxxxxx, via 4 Novembre, 294 - tel. 0000.0000000/203 Grugliasco, via Sabaudia 164 – tel. 000.00000000/696/731/745 La Loggia/TO strada Nizza 24 - tel. 000.00000000
Biella – via Trento – tel. 000.00000000 Ivrea/TO – via Xxxxxx – tel. 0000.00000
ART. 16 – VARIANTI
Nel periodo di esecuzione del contratto le modalità di effettuazione e la tipologia dei servizi richiesti, le tratte di collegamento tra le sedi ed i percorsi previsti, nel numero e nelle modalità, l’ubicazione delle strutture periferiche e lo stesso numero delle sedi di prelievo e consegna, potranno subire variazioni, a seguito di riorganizzazione interna di Arpa Piemonte.
L’ammontare complessivo delle prestazioni contrattuali sarà pertanto soggetto a possibili incrementi e/o riduzioni.
All’Appaltatore verranno comunque riconosciuti i servizi prestati e, nel caso in cui le variazioni superino, per eccesso o per difetto, il 20% del valore complessivo dell’appalto, l’Appaltatore stesso potrà richiedere la risoluzione del contratto. In tale caso, l’Appaltatore avrà diritto al pagamento dei servizi prestati, purché correttamente e a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le altre condizioni contrattualmente previste, rinunciando espressamente sin d’ora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso.
L’Agenzia si riserva altresì la possibilità di modificare, nel corso di esecuzione del contratto particolari aspetti del sistema di trasporto complessivo individuato, apportando eventuali migliorie alle modalità di espletamento del servizio, ai fini del raggiungimento di una maggiore efficacia organizzativa, senza che l’Appaltatore possa opporsi o vantare alcun compenso aggiuntivo, sempre che tali migliorie non alterino oggettivamente gli oneri ed i costi delle prestazioni.
ART. 17 – ASSICURAZIONE E CAUZIONE DEFINITIVA
L’Aggiudicatario è tenuto a dimostrare prima della stipula del contratto e durante la vigenza di esso, l’esistenza, la validità e l’efficacia a norma di legge sia della polizza R.C. Vettoriale, sia della polizza R.C. Auto in riferimento a tutti i mezzi con cui svolgerà il servizio, nonché della R.C.T. per
eventuali danni causati a terzi, durante l’esercizio dell’attività, non coperti dalla polizza R.C. Vettoriale.
Resta inteso che l’esistenza e, quindi, la validità ed efficacia delle polizze assicurative di cui al presente articolo, è condizione essenziale per l’esecuzione del contratto.
L’Aggiudicatario deve inoltre costituire, in applicazione dell’articolo 113, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., cauzione definitiva a garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali e del risarcimento dei danni derivanti, nonché a garanzia del rimborso delle spese che la stazione appaltante dovesse eventualmente sostenere a causa di cattiva esecuzione del servizio e ancora per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza dei lavoratori.
Tale cauzione sarà svincolata al termine del rapporto contrattuale, successivamente alla redazione del certificato di regolare svolgimento del servizio.
In caso di escussione, l’appaltatore dovrà provvedere al reintegro immediato a pena di risoluzione del contratto.
ART. 18 – FATTURAZIONE E PAGAMENTO
La fatturazione dei corrispettivi contrattuali avverrà su base mensile posticipata.
Ciascuna fattura così emessa, intestata ad Arpa Piemonte, Partita IVA 07176380017, dovrà essere trasmessa, corredata dei documenti di trasporto relativi ai servizi a chiamata alla sede legale dell’Agenzia, Ufficio Protocollo, in xxx Xxx XXX x. 0, 00000 Xxxxxx.
Ogni fattura mensile dovrà riportare:
• i canoni mensili offerti per i servizi di trasporto suddivisi per ogni Scheda Tratta (A1, X0, X0, X0, X0, X0, X0, X0, X00, X00) effettuati nel mese di riferimento;
• il costo unitario moltiplicato per il numero di chiamate effettivamente effettuate nel mese di riferimento, suddivisi per tipologie;
• copia dei documenti di trasporto attestanti il servizio effettuato esclusivamente nel caso di Chiamata;
• eventuali trasporti a temperatura ambiente e/o temperatura controllata, non programmati nell’ambito territoriale di competenza dell’Agenzia, conteggiato al costo chilometrico indicato in offerta (in sede di liquidazione della fattura i chilometri dichiarati dall’Appaltatore saranno in ogni caso verificati tramite il software di informazione chilometrica concordato preliminarmente alla stipula del contratto);
Ogni fattura dovrà riportare in modo chiaro ed inequivocabile, il numero CIG dell’appalto ed i riferimenti bancari dell’Aggiudicatario. Sull’importo netto di ogni singola fattura sarà operata una ritenuta dello 0,50% ai sensi dell’art.4, c. 3 del Regolamento 207/2010. Le ritenute saranno svincolate in sede di liquidazione finale dopo verifica di conformità da parte della stazione appaltante.
Pertanto l’appaltatore dovrà fatturare i canoni intermedi per un importo pari al 99,5% dell’importo netto progressivo, computando nella fattura finale di saldo l’ammontare delle ritenute effettuate.
Il pagamento sarà effettuato in un'unica soluzione, tramite mandato di pagamento, entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura mensile, subordinatamente all'attestazione di regolare fornitura da parte delle competenti Strutture dell'Agenzia e previa verifica con le sedi fruitrici del servizio, della regolare esecuzione del contratto.
Si evidenzia che le informazioni sui tempi di pagamento di Arpa Piemonte sono disponibili alla sezione TRASPARENZA-Gestione dei pagamenti del sito istituzionale dell’Agenzia raggiungibile al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxx .
Il pagamento della fattura avverrà previa Verifica di conformità della prestazione effettuata da parte del Direttore dell’esecuzione, confermata dal Responsabile del procedimento (ex artt. da 312 a 324 del D.P.R. 207/2010).
Tutti gli interessi da ritardo sono interessi di mora comprensivi del risarcimento del danno ai sensi dell’art. 1224, secondo comma, del Codice Civile.
Nel caso di contestazione per vizio o difformità di quanto fornito rispetto all’ordine o al contratto, i termini di pagamento previsti nel presente articolo restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprendono a decorrere con la definizione della pendenza.
Il termine per il pagamento è inoltre interrotto allorché l’Agenzia comunichi la necessità di apportare rettifiche al documento contabile e ricomincia a decorrere al momento in cui la stessa riceve il documento rettificato o la nota di credito. Inoltre la fattura non sarà pagata nel caso si rilevino irregolarità contributive.
E’ fatto divieto, anche in caso di ritardo dei pagamenti da parte dell’Agenzia, di interrompere le prestazioni previste dal presente Capitolato.
Per individuare la data di ricevimento della fattura, farà fede la data del protocollo in arrivo.
ART. 19 – REVISIONE DEI PREZZI
I prezzi unitari risultanti all’atto dell’aggiudicazione si intendono accettati dall’Aggiudicatario in base a calcoli di sua convenienza e sono quindi invariabili in modo assoluto.
L’Aggiudicatario pertanto non potrà pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere, anche nel caso di riscontrate difficoltà di esecuzione di alcuni servizi.
Non è ammessa la revisione dei prezzi, a qualsiasi causa dovuta, fatto salvo quanto previsto ai sensi dell’art. 115 del D. Lgs. 163/2006. In particolare, i prezzi potranno essere revisionati dopo il primo anno di vigenza contrattuale previa richiesta della controparte, conformemente a quanto disposto dall’art. 115 del D. Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i. Tale revisione sarà accordata dall’Amministrazione esclusivamente con decorrenza dal mese successivo a quello di ricevimento della relativa richiesta da comunicarsi a mezzo raccomandata A/R o PEC
ART. 20 – CONTESTAZIONI, INADEMPIENZE E PENALITA'
L’eventuale inadempimento ed inosservanza delle obbligazioni contrattuali da parte dell’Aggiudicatario, debitamente accertato dai competenti uffici di Arpa Piemonte, dovrà essere formalmente contestato, mediante fax, dall’Agenzia all’Aggiudicatario.
Il medesimo potrà comunicare le sue controdeduzioni entro 5 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della contestazione.
Al termine dell’iter di contestazione, analizzate le controdeduzioni eventualmente prodotte, l’Agenzia potrà applicare le seguenti penali:
Ritardo di oltre 30 minuti primi rispetto ai termini di ritiro e/o consegna stabiliti dal presente Capitolato: applicazione di una penale pari ad Euro 300,00, per ciascuna inadempienza;
Mancata corretta conservazione di anche uno solo dei campioni presi in consegna: applicazione di una penale pari ad Euro 300,00, per ogni campione deteriorato; Mancato o non corretto posizionamento dei data logger, mancanza di igiene e pulizia del mezzo, mancata refrigerazione del vano alla partenza: applicazione di una penale da Euro 100,00 ad Euro 300,00 per ciascuna inadempienza, a giudizio del Direttore dell’esecuzione del contratto,;
Mancato intervento e relativo servizio non espletato: applicazione di una penale pari ad Euro 500,00, per ciascuna giornata di inadempienza.
In tutti i casi è sempre fatto salvo il diritto dell’Agenzia al risarcimento del maggior danno eventualmente subito.
L’ammontare della penale applicata sarà portato in detrazione dai corrispettivi non ancora pagati o, ove ciò non fosse possibile, sarà trattenuta dall’Agenzia sulla cauzione definitiva. In tal caso, nell’eventualità di continuazione del rapporto contrattuale, l’Aggiudicatario è tenuto a ricostituire, entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta di Arpa Piemonte, la cauzione definitiva nel suo originario ammontare.
Le penali assegnate non potranno in ogni caso superare complessivamente un decimo dell’importo contrattuale netto, poiché arrivati a questo limite, l’Agenzia potrà procedere, senza formalità di sorta, in prima istanza, all’incameramento della cauzione e successivamente a risolvere il Contratto, senza obbligo di preavviso e di pronuncia giudiziaria, affidando l’esecuzione del servizio ad altro Appaltatore, con diritto di rivalsa nei confronti della Società del maggior onere eventualmente sostenuto e di risarcimento dei danni.
Arpa Piemonte, sentito l’Aggiudicatario, potrà sperimentare e successivamente implementare un diverso sistema di controllo di qualità, in modo da renderlo più attinente alla propria organizzazione e/o ai propri bisogni.
ART. 21 – VINCOLO DELLA GARANZIA DEL SERVIZIO
Il servizio regolato dal presente Capitolato richiede di essere garantito con continuità: un’eventuale sua sospensione, per qualunque motivo, arrecherebbe grave danno all’Agenzia.
L’Aggiudicatario sarà pertanto ritenuto in ogni caso responsabile della garanzia di esecuzione del servizio.
Ogni inadempimento è soggetto alle penalità di cui al precedente art. 20.
ART. 22 - SICUREZZA
Al fine di garantire e tutelare la salute e la sicurezza dei dipendenti Arpa, l’appaltatore dovrà attenersi alle disposizioni del DUVRI. L’appaltatore è tenuto a fornire, prima della consegna del servizio, l'elenco di tutti gli operatori che svolgeranno il servizio oggetto d’appalto. Eventuali variazioni dell’organigramma dovranno essere tempestivamente comunicate per iscritto al direttore dell’esecuzione del contratto.
Il servizio in appalto deve essere svolto da personale specializzato.
I lavoratori dell’appaltatore, nonché eventuali subappaltatori, che svolgeranno la propria attività presso le sedi Arpa dovranno essere dotati di un tesserino di riconoscimento ai sensi dell’art. 26, c. 8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
ART. 23 – RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di inadempimento dell’appaltatore anche ad uno solo degli obblighi assunti contrattualmente che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 15 (quindici) giorni, che verrà assegnato a mezzo di raccomandata a/r dalla stazione appaltante per porre fine all’inadempimento, la stazione appaltante stessa ha facoltà di considerare risolto di diritto il contratto e di ritenere definitivamente la cauzione, ove essa non sia stata ancora restituita, e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti dell’appaltatore per il risarcimento del danno.
In ogni caso, si conviene che la stazione appaltante, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento potrà risolvere di diritto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nonché ai sensi dell’art. 1360 del Codice Civile, previa dichiarazione da comunicarsi all’appaltatore con raccomandata a/r, il contratto nei seguenti casi:
a) qualora fosse accertata la non sussistenza ovvero il venire meno di uno o più requisiti previsti dalla normativa di legge per la partecipazione alla gara;
b) nel caso di applicazioni di penali che superino cumulativamente un decimo dell’importo contrattuale;
c) nel caso siano state comminate due o più diffide o richiami;
d) qualora l’appaltatore non provvedesse all’integrazione della cauzione, in caso di escussione, entro il termine di dieci giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta.
In tutti i casi di risoluzione del contratto, la stazione appaltante avrà diritto di escutere la cauzione prestata. In ogni caso, resta fermo il diritto della stazione appaltante al risarcimento dell’ulteriore danno.
La stazione appaltante ha diritto nei casi di:
a) giusta causa;
b) reiterati inadempimenti dell’appaltatore, anche se non gravi;
di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, senza preavviso.
Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
a) qualora sia stato depositato contro l’appaltatore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’appaltatore;
b) ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il contratto.
ART. 24 – CESSIONE DEL CONTRATTO, SUBAPPALTO, CESSIONE DEL CREDITO
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto all’articolo 116 del D.Lgs. 163/2006.
In materia di subappalto si rinvia integralmente all’art. 118 del D.Lgs.163/2006.
Qualora l’appaltatore non abbia indicato in sede di offerta le parti del servizio che intende eventualmente subappaltare, in misura non superiore al 30% dell’importo complessivo del contratto, sarà preclusa ogni possibilità di subappalto in corso di appalto.
Il subappalto è condizionato all’accertamento dei requisiti del subappaltatore da parte della stazione appaltante.
L’appaltatore dovrà imporre al subappaltatore l’obbligo di rispettare tutte le pattuizioni contenute nel rapporto principale con la stazione appaltante. A tal fine il subappaltatore dovrà presentare una dichiarazione attestante la conoscenza e l’accettazione del presente capitolato.
L’eventuale cessione dei crediti risultanti dal contratto, dovrà essere conforme alla disciplina dell’art. 117 del Codice dei contratti pubblici.
ART. 25 – FORO COMPETENTE
Per ogni controversia l'Autorità Giudiziaria competente in via esclusiva è quella del Foro di Torino.
ART. 26 – TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume, pena la nullità del contratto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010.
Ai sensi dell’art. 3, c. 7, legge n. 136/2010 (Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia) l’appaltatore dovrà comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, di cui al comma 1 del medesimo articolo, entro sette giorni dalla loro accensione ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. La stazione appaltante si riserva di verificare in capo all’appaltatore, che, nei contratti con eventuali subappaltatori e subcontraenti, sia inserita, a pena di nullità, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010.
Il Dirigente Responsabile della Struttura Complessa “Ufficio Provveditorato e Tecnico”
(Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx XXXXXXXX)