Comune di Catanzaro Settore Pubblica Istruzione Sport Politiche Giovanili Via Jannoni, 91 – 88100 Catanzaro
Comune di Catanzaro
Settore Pubblica Istruzione Sport Politiche Giovanili Via Jannoni, 91 – 88100 Catanzaro
Comune di Catanzaro
Settore Patrimonio Provveditorato Partecipate Corso Mazzini, 188 – 00000 Xxxxxxxxx
BANDO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE D’USO DI DUE CAMPI DA TENNIS “X. XXXXXXXXX” DI PROPRIETÀ COMUNALE, SITI IN LOC. PONTEPICCOLO .
CAPITOLATO SPECIALE
I N D I C E
Parte I PRESTAZIONI OGGETTO DELLA CONCESSIONE
ART. 1 - OGGETTO DELLA CONCESSIONE ART. 2 - FINALITA’ DELLA PRESTAZIONE
ART. 3 – IMPORTO CONTRATTUALE E VALORE DELLA CONCESSIONE ART. 4 - DURATA DELLA CONCESSIONE
ART. 5 - INIZIO TERMINI DI ESECUZIONE
ART. 6 - LUOGO DI EFFETTUAZIONE DELLA PRESTAZIONE E CARATTERISTICHE DELL'AREA ART.7 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
ART. 8 - OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
ART. 9 - MODALITA' DI UTILIZZO DELLA STRUTTURA ART. 10 – FRUIBILITA’ DA PARTE DI TERZI
ART. 11 - ATTIVITA' PROMOZIONALE, COMMERCIALE, SPONSORIZZAZIONI ART. 12 - REFERENTE
ART. 13 - RESTITUZIONE DELL'IMPIANTO
Parte II CLAUSOLE CONTRATTUALI
ART. 14 - CONDIZIONI E MODALITÀ DI ESECUZIONE ART. 15 - CANONE DI CONCESSIONE
ART. 16 - REVISIONE
ART. 17 - VERSAMENTI DEL CANONE . MODALITA’ DI COMPENSAZIONE ART. 18 - CAUZIONE DEFINITIVA
ART. 19 - CONDIZIONI GENERALI DI CONCESSIONE ART. 20 - SUB CONCESSIONE
ART. 21 - RESPONSABILITA’ ART. 22 - PERSONALE
ART. 23 - ASSICURAZIONE
ART. 24 - VIGILANZA E CONTROLLI ART. 25 - PENALITA'
ART. 26 - REVOCA PER PUBBLICO INTERESSE ART. 27 - REVOCA
ART. 28 - RECESSO
ART. 29 - FORO COMPETENTE
ART. 30 - RINVIO A NORME DI DI ART. 31 – SPESE CONTRATTUALI
ITTO VIGENTI
ART. 32 - TRATTAMENTI DEI DATI PERSONALI
Parte I
PRESTAZIONI OGGETTO DELLA CONCESSIONE
ART. 1 – OGGETTO DELLA CONCESSIONE
Costituisce oggetto del presente capitolato l’affidamento in concessione d’uso dell’impianto sportivo di proprietà comunale costituito da n. 2 campi da tennis in terra rossa, gradinate, locali spogliatoi e servizio, aree esterne denominato “X. XXXXXXXXX” in località Pontepiccolo in Catanzaro.
ART. 2 – FINALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Interesse e obiettivo principale dell’Amministrazione Comunale è quello di individuare un soggetto affidatario del contratto di locazione dell’impianto sportivo anche al fine di riqualificare il quartiere ed offrire alla Città di Catanzaro e alle Associazioni sportive e non, un impianto sportivo per il gioco del tennis economico, funzionale ed efficiente.
ART.3 – IMPORTO CONTRATTUALE E VALORE DELLA CONCESSIONE
1.Canone annuo a base di gara € 6.600,00 oltre IVA (se dovuta).
0.Xx soli fini della determinazione del valore della procedura di gara ex art.167 del D.Lgs n. 50/2016, l’importo della concessione viene stimato in € 22.600 annui oltre IVA (se dovuta), che per i nove anni di durata della concessione ammontano ad un totale di € 203.400,00 oltre IVA (se dovuta).
ART. 4 - DURATA DELLA CONCESSIONE
0.Xx durata della concessione è di anni 9 (nove) della data del verbale di consegna dell’impianto sportivo. 0.Xx termine della concessione tutti i lavori eseguiti e le opere realizzate resteranno di proprietà esclusiva dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro, anche nel caso di parziale o incompleto “ammortamento”, senza che la concessionaria abbia nulla a che pretendere.
ART. 5 – INIZIO TERMINI DI ESECUZIONE
Al termine della procedura di gara avverrà la consegna dell’impianto sportivo con apposito verbale, sottoscritto tra l’Amministrazione e il Concessionario.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di consegnare i lavori in via d’urgenza nelle more della stipula del contratto, senza che il concessionario possa sollevare riserve o eccezioni.
Il Concessionario dovrà, a pena di risoluzione del contratto, iniziare i lavori per la realizzazione del progetto tecnico approvato in sede di gara entro trenta giorni naturali e consecutivi dal verbale di consegna. Detti lavori dovranno essere ultimati entro novanta giorni successivi al loro inizio.
ART. 6 – LUOGO DI EFFETTUAZIONE DELLA PRESTAZIONE E CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO:
L’impianto sportivo, meglio descritto nell’allegata relazione redatta dal Settore Grandi Opere prot. n. 81009 del 19/07/2016, è costituito da:
• un perimetro interamente recintato con cancello in ferro
• n. 1 area libera in cemento per allenamenti
• n. 2 campi da tennis scoperti in terra battuta
• n. 1 fabbricato destinato a spogliatoio-servizi
• gradinate non coperte .
ART. 7- CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 3 del D.Lgs n. 50/2016, con offerta economica al maggior rialzo percentuale sul canone annuo posto a base d’asta da valutarsi, da parte della Commissione Giudicatrice, sulla base dei criteri di valutazione di seguito descritti:
RIPARTIZIONE TRA OFFERTA TECNICA ED OFFERTA ECONOMICA | PUNTEGGIO MASSIMO |
OFFERTA TECNICA | 65 |
OFFERTA ECONOMICA | 35 |
TOTALE | 100 |
L’aggiudicazione sarà a favore del soggetto che avrà ottenuto un maggior punteggio totale derivante dalla somma del punteggio ottenuto per l’offerta tecnica più il punteggio relativo all’offerta economica
Di seguito sono altresì riportati i criteri ed i sub-criteri di valutazione con i relativi punteggi e sub-punteggi. Alle offerte saranno attribuiti specifici punteggi secondo i criteri di seguito enunciati:
A) Valutazione dell’offerta tecnica max punti 65 così ripartiti:
causale | punteggio |
1. Progetto gestionale: programma annuale delle attività sportive, educative, motorie, culturali e ricreative che si intende svolgere (programmazione attività, calendario, modalità di utilizzo, promozione sportiva, centri di aggregazione giovanile, le scuole, le associazioni giovanili di promozione sociale e di volontariato) | Max 20 |
2. Progetto Tecnico: progetto ripristino ed omologazione FIT dell’esistente, progetto migliorativo dell’impianto, programma manutenzioni | Max 45 |
TOTALE PUNTEGGIO | 65 |
SUB CRITERI
Progetto Gestionale | Fino a Punti | |
Programma annuale attività sportive e motorie | 5 | |
Programma annuale attività educative, ricreative o culturali | 3 | |
Attività di promozione sportiva con le scuole, associazioni giovanili e promozione sociale | 3 | |
Servizi dedicati alle persone con difficoltà motorie | 5 | |
Qualificazione professionale (iscrizione alla F.I.T. e scuola tennis federale: punti 0,2 per anno di iscrizione) | 4 | |
Totale | 20 |
Progetto Tecnico | Fino a Punti | |
Qualità, completezza e chiarezza del progetto tecnico di ripristino ed omologazione FIT | 12 | |
Programma manutentivo | 8 | |
Copertura invernale e illuminazione notturna a led | 15 | |
Interventi migliorativi con uso di materiali e tecniche eco-sostenibili e per il risparmio energetico | 10 | |
Totale | 45 |
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa è effettuata applicando il metodo aggregativo-compensatore, secondo la seguente formula, ai sensi delle delle Linee Giuda n.2, di attuazione del D.lgs 50/2016, recanti “offerta economicamente più vantaggiosa”,parte VI comma 1, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con Delibera n.1005, del 21/09/2016 (in analogia all’allegato P, lett. a) n.4 al D.P.R. n. 207/2010 s.m.i.)
C(a) = ∑n [Wi * V (a)i] dove
- C (a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
- n = numero totale dei requisiti;
- Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
- V (a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
∑n = sommatoria
I coefficienti V(a)i, per quanto attiene agli elementi di valutazione di natura qualitativa, saranno determinati mediante il metodo della media dei coefficienti (fino alla seconda cifra decimale, e qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque, sarà considerato fino alla seconda cifra decimale arrotondata all’unità
superiore), variabile tra zero e uno, in base a descrittori di prestazioni riportati nella tabella 1, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari ai vari elementi costituenti i sub-pesi di ogni settore e riportato nella precedente Tabella di Valutazione.
I punteggi assegnati ad ogni soggetto concorrente in base ai singoli sub-elementi ed elementi di valutazione verranno riparametrati al peso complessivo previsto per il sub-elemento e per l’elemento di partenza, attribuendo il coefficiente pari a 1 (uno) al concorrente il cui punteggio, risultante dalla somma della media aritmetica dei punteggi attribuiti dai commissari, ottenga il valore più alto, e alle altre somme ottenute dagli altri concorrenti, coefficienti variabili tra uno e zero, in proporzione lineare riparametrata.
Al fine di rendere omogenea l’assegnazione dei punteggi alle diverse offerte per i parametri, sono individuati i seguenti giudizi, in quanto applicabili, con relativo coefficiente numerico.
DESCRITTORI LIVELLO PRESTAZIONE | VALORI | |||||||
Livello di definizione ottimo, con proposta assolutamente completa, molto dettagliata, corretta e ricca di aspetti e soluzioni elaborate in maniera complessa, rispondente agli standards qualitativi e prestazionali richiesti. | 1,00 | |||||||
Livello di definizione buono, con proposta ampia e corretta, abbastanza dettagliata, rispondente in maniera più che discreta agli standard qualitativi e prestazionali richiesti | 0.80 | |||||||
Livello di definizione discreto, con proposta adeguata e significativa, rispondente in maniera discreta agli standards qualitativi e prestazionali richiesti. | 0.60 | |||||||
Livello di definizione sufficiente, con proposta essenziale, semplice, rispondente in maniera sufficiente agli standards qualitativi e prestazionali richiesti. | 0.40 | |||||||
Proposta limitata, poco dettagliata, molto semplice con pochi aspetti, rispondente in maniera scarsa agli standards qualitativi e prestazionali richiesti. | 0.20 | |||||||
Senza alcuna proposta prestazionali richiesti | o | inadeguata | rispetto | agli | standards | qualitativi | e | 0.00 |
Si precisa che per ogni descrittore è fissato un valore. Ogni coppia di valori definisce un range di valori attribuiti. Il valore che il singolo commissario può attribuire potrà variare rispetto a quelli indicati, adattandolo all’interno del range individuato coerentemente alla propria valutazione. In ogni caso il valore attribuito potrà avere al massimo due cifre decimali.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio il progetto di gestione deve indicare dettagliatamente le fasi del servizio che saranno svolte da ciascun partecipante.
A1 - SOGLIA MINIMA
La ditta concorrente che NON avrà totalizzato almeno 31 punti dei 65 punti complessivi previsti all’offerta tecnica XXXX’ ESCLUSA DALLA GARA, in quanto il progetto presentato sarà ritenuto insufficiente.
B) Valutazione offerta economica max punti 35
Al Concorrente che offrirà il maggior rialzo percentuale sul canone annuo posto a base d’asta per il rispettivo lotto sarà attribuito un punteggio determinato in applicazione della seguente formula:
x = Co x P : Cm
dove: X = punteggio attribuibile all’offerta in esame; Co = canone offerto;
P = punteggio massimo attribuibile; Cm = canone maggiore offerto.
In caso di discordanza tra i valori espressi in cifre ed in lettere, sarà considerata valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione.
Per la compilazione della graduatoria, il punteggio finale sarà costituito dalla somma dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica ed all’offerta economica.
Nel caso di parità nel punteggio complessivo (offerta tecnica ed offerta economica) il primo classificato sarà quello che avrà ottenuto il maggior punteggio nell’offerta tecnica. Nel caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.
La mancata produzione di uno o più di uno dei sopra richiamati documenti costituisce causa di esclusione dalla presente gara.
Non sono ammesse offerte parziali.
Non sono ammesse offerte condizionate. ART. 8 - OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario dovrà
- mantenere i requisiti che hanno determinato l'affidamento, impegnandosi ad eseguire l’attività rispettando pienamente quanto previsto dalla normativa vigente in materia di igiene, sicurezza, regolarità dei rapporti di lavoro e/o reintegrazione sociale;
- rispettare tutti gli obblighi ed oneri previsti dalla convenzione;
- realizzare il progetto proposto entro i termini dallo stesso indicati;
- promuovere la disciplina sportiva del tennis tra tutti gli strati della popolazione dandone la massima diffusione possibile, anche nelle scuole primarie di secondo livello
- attivare scuola tennis e campus sportivi
- gestire l’impianto a scopo sportivo e ricreativo per la pratica del tennis;
- adottare le tarifffe
8.1 - custodia:
- garantire l'apertura e la chiusura dei cancelli esterni, presenziare durante le attività sportive;
- Custodire tutte le chiavi dell’ immobile con espresso divieto di produrne e distribuirne copie;
- Segnalare tempestivamente al Comune qualsiasi danno alle strutture o interruzione dell’attività.
8.2 - vigilanza: la ditta aggiudicataria dovrà garantire per tutto la durata della concessione la sorveglianza e impedire un utilizzo improprio degli immobili da parte degli utenti; controllo degli ingressi delle persona autorizzate, assicurando che i frequentatori degli immobili non causino danno a persone o cose;
8.3- Pulizia dei locali
Gli interventi di pulizia giornaliera, mirati al mantenimento delle condizioni di igienicità e confort degli spogliatoi, sono così sintetizzati:
- spazzatura e lavaggio dei pavimenti con prodotto detergente e disinfettante ad azione germicida compatibile con i tipi di superfici presenti;
- lavaggio e disinfezione giornaliera degli apparecchi igienici con prodotti non abrasivi e compatibili con le superfici trattate;
- asportazione quotidiana di ogni rifiuto da tutti gli ambienti e le aree esterne. I rifiuti devono essere differenziati e conferiti secondo le norme previste dai regolamenti comunali;
8.4 Manutenzione ( a solo titolo indicativo) CAMPI DA TENNIS IN TERRA ROSSA
1. Fornitura e sostituzione del materiale colorante superficiale non idoneo, livellamento di eventuali
cedimenti del piano mediante apporto di materiale per sottofondo e manto colorante;
2. Annaffiamento, rullatura con rullo meccanico di idoneo peso ed ogni altro lavoro di restauro ordinario giornaliero sia nei momenti di riposo degli impianti che durante le gare e gli allenamenti;
3. Fornitura e sostituzione nei tratti interrotti o fessurati dei nastri di gomma quando necessario o richiesto;
4. Fornitura e spandimento di sale per gli effetti dannosi delle gelate;
5. Eventuale ricostituzione delle pendenze e della planarità dei campi (mensile)
6. Manutenzione dei pali e della rete metallica della recinzione dei campi e dei paletti tenderete mediante tinteggiatura con idonei prodotti, (antiruggine, solventi, vernice ect.) e, nel periodo estivo, fornitura e sostituzione della rete ombreggiante
B) SERVIZI GIORNALIERI
- INVERNO:
Al mattino presto togliere eventuali foglie e cartacce con rastrello di plastica apposito. Passare e spianare con spazzolone e livellare eventuali buche.
Passare tappeto professionale “pettinando” il campo in orizzontale ed in verticale: secondo le esigenze: tappeti in puc. (inverno) ed “a rete” più leggeri (estate).
Rullare tutta la superficie di gioco con rullo compressore (possibilmente a motore) per compattare ed abbassare le righe e i chiodi che tendono ad uscire.
Ogni ora passare obbligatoriamente il tappeto su tutta la superficie di gioco. In caso di pioggia si deve interrompere qualsiasi attività sui campi.
- PRIMAVERA
Passare il tappeto in senso orizzontale e verticale.
Spazzolare le linee ed irrigare il campo in maniera uniforme, senza creare pozze d’acqua.
E’ importante un tubo con almeno 3.5/4 cm di diametro e pressione costante dell’acqua di almeno 6/7 atm. Ripetere periodicamente durante il giorno queste operazioni.
- ESTATE
Eseguire i lavori descritti precedentemente ma con irrigazioni del campo più frequenti, soprattutto la sera, dopo aver sistemato il campo, irrigarlo abbondantemente e sempre in maniera uniforme, lasciandolo impraticato fino al mattino successivo, limitatamente negli orari riportati nella tabella allegata.
- AUTUNNO
Eseguire gli stessi lavori giornalieri diminuendo le irrigazioni a seconda delle condizioni meteorologiche e al mattino rastrellare e passare più volte il “tappeto a rete” per eliminare le foglie.
E’ importante spazzare il campo dai “granelli“ che affiorano giornalmente con una scopa di xxxxx.
I concessionari dovranno mantenere pulite tutte le aree ricadenti nella concessione (sfalcio erba, potatura, pulizia gradinate, aree libere, ecc.)
L’Amministrazione si riserva di effettuare verifiche periodiche avvalendosi dei propri uffici preposti, al fine di riscontrare il mantenimento degli impianti in efficienza.
Inoltre è onere del concessionario:
- garantire che i campi siano omologati dalla Federazione Italiana Tennis;
- sostenere tutti i costi per manutenzione ordinaria, straordinaria e per la gestione dell’impianto sportivo assegnato;
- osservare, e far osservare ai soggetti impiegati, tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti in vigore o emanati durante il periodo di durata dell’attività comprese eventuali ordinanze e Regolamenti del Comune di Catanzaro;
- adempiere agli obblighi previsti dalla vigente normativa relativamente alle denunce e verifiche degli impianti di terra nonché farsi carico degli eventuali oneri per imposte e/o tasse, ove e se dovute, collegate all'uso dell'immobile ed all'esecuzione dell’attività;
- rispettare le norme in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al Decreto Legislativo. n. 8l/2008 (Testo unico sulla sicurezza) e smi, tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori e/o soci e, se tenuto, le norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, "Norme per il diritto al lavoro dei disabili";
- assumere l'onere retributivo, contributivo, previdenziale, assistenziale ed anti infortunistico dei soggetti impiegati nell’attività, secondo i parametri stabiliti dai CCNL di riferimento, coerente con la tipologia di lavori affidati, nel rispetto delle normative e degli accordi vigenti in materia;
- garantire che il proprio personale nell'esecuzione dell’attività, oltre a comunicare correttamente in lingua italiana, mantenga un comportamento irreprensibile, agisca con diligenza e perizia e rispetti la dignità dell'utenza;
- nominare e mantenere nel proprio organico un Coordinatore, sempre reperibile e incaricato di tenere i rapporti con l'Amministrazione, il cui nominativo dovrà essere comunicato all’Ente, prima dell'inizio dell’attività stessa.
- dare comunicazione di ogni sospensione dell’attività o chiusura del complesso sportivo avuto in concessione o di alcune sue parti;
- provvedere all’ottenimento di tutte la autorizzazioni e licenze necessarie alla realizzazione delle attività proposte;
- farsi carico di tutte le spese, imposte e tasse relative alla stipulazione della concessione e susseguenti alla stessa;
- farsi carico del pagamento di tutte le utenze e forniture (luce, gas, acqua) e delle imposte/tasse previste dalla normativa vigente, con particolare riferimento alla Tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
- partecipare con personale munito di poteri decisionali, alle ispezioni e/o controlli disposti da parte dell’Amministrazione comunale;
- restituire l’impianto, al termine del contratto, nelle medesime condizioni nelle quali è stato consegnato, funzionalmente adeguato alla sua destinazione.
La ditta aggiudicataria è responsabile di tutti i danni, derivanti dalla gestione del servizio, arrecati alle persone ed alle cose durante il periodo di attività della stessa; pertanto l'Amministrazione Comunale è esentata da ogni azione, sia in via giudiziale che stragiudiziale, da chiunque instaurata.
ART. 9 – MODALITA’ DI UTILIZZO DELLA STRUTTURA
La struttura dovrà essere utilizzata per lo svolgimento di attività dirette a realizzare la diffusione dello sport e della pratica sportiva e ricreativa del Tennis, soddisfacendo gli interessi generali della città e venire incontro anche alle esigenze sportive delle categorie disagiate.
E’ quindi vietata, pena la risoluzione della concessione, ogni destinazione diversa della struttura, non preventivamente autorizzata dall’Amministrazione Comunale.
È facoltà dell’aggiudicatario attivare un punto di ristoro previa acquisizione di tutti i pareri e autorizzazioni di legge.
ART. 10 – FRUIBILITA’ DA PARTE DI TERZI
Il concessionario s’impegna a rendere disponibile l’impianto allo svolgimento di tutte le attività sportive della F.I.T..
Il concessionario si impegna ad applicare e riscuotere, in suo favore, le tariffe di cui alla Deliberazione di Giunta Comunale n. 308 del 29.07.2016, ovvero ai successivi atti deliberativi. Tariffe approvate:
1 ORA DI SINGOLARE DIURNO € 10,00
1 ORA DI SINGOLARE NOTTURNO € 11,00
1 ORA DI DOPPIO DIURNO € 11,00
1 ORA DI DOPPIO NOTTURNO € 12,00
1 ORA DI ATTIVITÀ’ FEDERALI/TORNEI € 6,00
ART. 11 – ATTIVITA’ PROMOZIONALI, COMMERCIALI, SPONSORIZZAZIONI
A) Nell’Impianto è permessa l’esposizione di materiale pubblicitario, purchè non contrastante con il senso del pudore e dell’etica;
B) I proventi all’esposizione di materiale pubblicitario all’interno dell’impianto oltrechè relativi ad eventuali contratti di sponsorizzazione, saranno interamente a favore del concessionario. Il concessionario è comunque tenuto al versamento dell’imposta di pubblicità nel rispetto dei limiti disciplinati dalla Legge e dal Regolamento di Pubblicità del Comune di Catanzaro;
C) Il concessionario potrà svolgere all’interno dell’Impianto anche attività commerciali inerenti la disciplina del Tennis, previe le dovute autorizzazioni commerciali .
ART. 12 – REFERENTE
Il concessionario dovrà indicare, contestualmente alla consegna dell’impianto, il nominativo e i numeri telefonici (fisso e cellulare) di uno o più referenti che dovrà/dovranno essere sempre reperibile/i da parte dell’Amministrazione Comunale, tutti i giorni per l’intero periodo contrattuale.
Il/i referente/i dovrà/dovranno essere autorizzato/i, sin dall’inizio della prestazione, ad accogliere qualsiasi richiesta/segnalazione da parte dell’Amministrazione Comunale e a porre in essere tutte le misure atte alla rapida ed efficace soluzione di quanto segnalato.
ART. 13 – RESTITUZIONE DELL’IMPIANTO
1. Xxxxx x 00 (xxxxxx) giorni successivi alla naturale scadenza della concessione, ovvero entro i 30 (trenta) giorni successivi alla notificazione della revoca o della decadenza disposte per qualsiasi titolo di cui agli artt. 24 e 25 del presente Capitolato, Il concessionario è obbligato a riconsegnare all’Amministrazione Comunale, l’Impianto, comprese le addizioni e le migliorie, in perfetto stato di manutenzione e conservazione, libero da persone o cose, unitamente alla relativa documentazione tecnica aggiornata, con espressa esclusione, a qualunque titolo, di qualsiasi forma di indennizzo o di corrispettivo a carico dell’Amministrazione Comunale. Ciò anche per eventuali investimenti effettuati dal concessionario e non interamente ammortizzati.
2. Nel caso di inottemperanza, l’Amministrazione Comunale procederà allo sgombero d’ufficio a spese del concessionario, rivalendosi sulla cauzione versata e senza alcun pregiudizio di ogni altra azione che gli potesse competere.
3. All’atto della riconsegna dell’Impianto verrà redatto, in contraddittorio tra le parti, un verbale di consegna attestante la consistenza e lo stato di manutenzione dell’Impianto. Ogni danno accertato comporterà per Il concessionario, oltre al pagamento dei costi necessari per ripristinare il corretto stato di manutenzione e di efficienza, l’obbligo del risarcimento.
Parte II
CLAUSOLE CONTRATTUALI
ART. 14 – CONDIZIONI E MODALITÀ DI ESECUZIONE
Le condizioni e le modalità di esecuzione della concessione d’uso dell’impianto sportivo oltrechè la realizzazione del programma dei lavori e di manutenzione straordinaria e ordinaria, sono quelle indicate nel presente capitolato e nell’offerta presentata in sede di gara. L’utilizzo dell’intero impianto resta condizionato
alla preventiva acquisizione delle certificazioni in materia di agibilità e sicurezza nonché di omologazione da parte della F.I.T..
ART. 15 – CANONE DI CONCESSIONE
Il canone annuale da versare all’Amministrazione Comunale risultante dall’offerta è soggetto ad adeguamento ISTAT. In caso di ISTAT negativo, non si procederà all’adeguamento del canone.
Dal canone offerto potranno essere decurtati i costi “investimento” per una quota pari al 90% del canone annuo e sino alla concorrenza del valore dei lavori proposti dal partecipante ed approvati dall’Ente e per massimo nove anni. Il valore delle eventuali opere realizzate eccedente non può essere oggetto di pretesa alcuna. Il restante valore del 10% del canone offerto dovrà obbligatoriamente essere versato annualmente al Comune di Catanzaro entro e non oltre il 28 febbraio.
ART. 16 – REVISIONE DEL CANONE
Il canone annuale sarà adeguato, a partire dal 1° gennaio successivo alla sottoscrizione del contratto, nella misura del 100% della variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. In caso di ISTAT negativo, non si procederà all’adeguamento del canone.
ART. 17 – VERSAMENTI DEL CANONE.
Il canone dovrà essere versato annualmente entro e non oltre il 28 febbraio sul x/x xxxxxxx x. 000000 xxxxxxxxx xx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx, detto canone dovrà essere coperto, per tutta la durata del contratto, obbligatoriamente da garanzia bancaria od assicurativa.
ART. 18 – CAUZIONE DEFINITIVA
Il concessionario all’atto della stipulazione della convenzione sarà tenuto a prestare una cauzione definitiva pari all’importo complessivo del contratto, oltre iva se applicabile.
La cauzione in questione si intende a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni assunte e del risarcimento dei danni derivanti da eventuali inadempienze, fatta salva, comunque, la risarcibilità del maggior danno. La cauzione è a copertura anche delle penali se elevate.
La garanzia dovrà operare a prima richiesta, senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta. A tal fine, il documento stesso dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del codice civile e la sua operatività entro i 15 giorni sopra indicati.
Le fideiussioni/polizze dovranno essere rese in favore del “Comune di Catanzaro” e intestate al concorrente. Nel caso la polizza sia rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, dovrà essere allegata in copia l’autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze. La garanzia dovrà avere validità temporale almeno pari alla durata della convenzione e dovrà, comunque, avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte dell’Amministrazione beneficiaria, con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell’esecuzione della convenzione.
La garanzia dovrà essere immediatamente reintegrata da parte dell’aggiudicatario qualora, in fase di esecuzione della convenzione, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze/penalità elevate.
Le modalità di svincolo saranno definite dal Settore cui è demandata la gestione della convenzione.
ART. 19 – CONDIZIONI GENERALI DELLA CONCESSIONE
La sottoscrizione della convenzione e dei suoi allegati da parte del concessionario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi, dei regolamenti e di tutta la normativa vigente in materia di concessioni di beni pubblici.
L’aggiudicataria con la firma della convenzione accetta espressamente e per iscritto, a norma degli articoli 1341, comma 2^, e 1342 c.c., tutte le clausole previste nel presente Capitolato, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamenti nel presente atto richiamate.
L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente Capitolato deve essere fatta, tenendo conto delle finalità perseguite con la convenzione; in ogni caso trovano applicazione gli articoli dal 1362 al 1369 c.c.
ART. 20 – SUB CONCESSIONE
E’ vietata ogni forma di sub concessione e di affidamento a terzi della struttura.
ART. 21 – RESPONSABILITA’
Sarà a carico del concessionario ogni responsabilità connessa e dipendente dall’uso e dalla gestione della struttura avuta in concessione nonché dello svolgimento delle attività ivi praticate.
L’Amministrazione Comunale dovrà essere manlevata e tenuta indenne da ogni responsabilità verso terzi, per danni a persone e/o cose che si dovessero verificare.
ART. 22 - PERSONALE
Inquadramento contrattuale.
Il concessionario, qualora utilizzi risorse umane dipendenti, si obbliga a retribuire il proprio personale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria e ad assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti.
Doveri del personale.
Il servizio dovrà essere espletato con personale qualificato e ritenuto idoneo a svolgere le relative funzioni.
Il personale adibito al servizio è tenuto a un comportamento improntato alla massima correttezza, ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso e a essere munito ed esporre apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
Sicurezza
Il concessionario dovrà provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza ed igiene del lavoro.
Il concessionario è tenuto ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia (D.Lgs. n. 81 del 9.04.2008).
L'inosservanza delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza di cui al presente articolo determinano la revoca della convenzione.
ART. 23 – ASSICURAZIONE
E’ obbligo dell’aggiudicataria di stipulare con effetti dalla data di consegna dell’impianto e per tutta la durata della concessione, un'adeguata copertura assicurativa (RCT) contro i rischi di responsabilità civile verso terzi, per danni arrecati in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all'attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e/o complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Il massimale per sinistro deve essere non inferiore ad € 5.000.000,00= (cinquemilioni/00), con un numero di sinistri illimitato e con validità non inferiore alla durata della concessione.
In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, l’aggiudicatario potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche le attività svolte nell’impianto sportivo “X. Xxxxxxxxx” a Pontepiccolo in Catanzaro, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri e che il massimale per sinistro non è inferiore a € 5.000.000.= (cinquemilioni/00).
Copia conforme all'originale ai sensi di legge della suddetta polizza dovrà essere depositata, presso la stazione appaltante prima dell'affidamento del servizio, unitamente alla quietanza di intervenuto pagamento del premio
ART. 24 – VIGILANZA E CONTROLLI
L’Amministrazione Comunale ha la facoltà di verificare in qualsiasi momento, durante il periodo di concessione, il regolare ed esatto adempimento delle prestazioni, a tal fine:
1. potrà utilizzare le modalità di verifica e controllo ritenute più adeguate rispetto alla specificità del servizio;
2. potrà eseguire sopralluoghi e ispezioni in tutti i locali del centro in qualsiasi momento e circostanza;
3. potrà verificare l’idoneità professionale del personale e vigilare sotto il profilo sia contrattuale che contributivo;
4. potrà procedere con la verifica della gestione dell’impianto sportivo e del rispetto della concessione.
Prima dell’eventuale applicazione di qualsiasi sanzione, le inadempienze e le irregolarità riscontrate dovranno essere contestate al concessionario, che avrà la facoltà di formulare le sue osservazioni/deduzioni entro 10 giorni dalla contestazione.
Si riserva altresì la facoltà di revocare la concessione ove fossero rilevate irregolarità nelle fasi sopra indicate nonché ad irrogare le penalità previste nel successivo articolo 23.
ART. 25 – PENALITA’
L’inadempimento agli obblighi contrattuali disciplinati dal presente capitolato comporta la sanzione amministrativa di € 500,00 per ogni inadempimento contestato, con espressa indicazione dei termini entro i quali adempiere.
Nel caso di mancato adeguamento entro il termine assegnato nella diffida ad adempiere, la penale sarà reiterata sino all’effettivo adeguamento o alla pronuncia di risoluzione.
Nel caso in cui le penali applicate non fossero pagate dal concessionario, verranno detratte dalla cauzione definitiva che dovrà essere immediatamente reintegrata.
L'applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell'inadempienza, verso cui il concessionario avrà facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre dieci giorni dalla comunicazione della contestazione inviata dall'Amministrazione comunale.
In caso di mancata presentazione o rigetto motivato delle controdeduzioni, l'Amministrazione Comunale procederà all'applicazione delle citate penali.
E’ fatto salvo il diritto dell'Amministrazione Comunale al risarcimento dell'eventuale ulteriore danno.
ART. 26– REVOCA PER PUBBLICO INTERESSE
Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, la concessione potrà essere revocata in qualsiasi momento con apposito provvedimento amministrazione da parte dell’Amministrazione Comunale. In tal caso, si provvederà all’eventuale regolarizzazione delle poste contabili tra le parti.
ART. 27 – RISOLUZIONE
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere alla revoca della concessione in caso di grave inadempimento.
Si potrà procedere alla revoca della convenzione nei seguenti casi:
1. mancato rispetto delle norme in materia di lavoro e di sicurezza;
2. accertamento per la terza volta del mancato svolgimento del servizio;
3. accertamento che la struttura venga adibita a uso diverso da quello espressamente previsto, in assenza di autorizzazione dell’Amministrazione Comunale;
4. accertamento che la struttura venga adibita per attività illecite definitivamente accertate dalla magistratura o dalle competenti autorità;
5. inizio dei lavori con un ritardo superiore a 30 giorni naturali e consecutivi e di ultimazione degli stessi oltre giorni 90 naturali e consecutivi, per cause imputabili al concessionario;
6. sub concessione dell’impianto sportivo o segmenti di esso;
7. siano elevate più di 5 penalità annue.
In ogni caso, è fatto salvo il diritto dell’Amministrazione di richiedere il risarcimento dei danni subiti.
ART. 28 - RECESSO
a) AMMINISTRAZIONE
L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dalla concessione, ai sensi dell’art.1373 c.c., in qualunque tempo e fino al termine della concessione.
Tale facoltà è esercitabile per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo pec.
Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi 30 giorni dal ricevimento di detta comunicazione.
In tal caso, l’Amministrazione corrisponderà al concessionario una somma pari ai lavori effettuati e non ancora scomputati.
b) CONCESSIONARIO
Il concessionario potrà recedere dalla concessione, dandone comunicazione con almeno 6 mesi di preavviso tramite pec.
In caso di recesso, in qualunque modo motivato, Il concessionario non potrà vantare diritto alcuno nei confronti dell’Amministrazione anche relativamente ad opere/spese già realizzate/sostenute.
ART. 29 - FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero sorgere sulla validità, efficacia, interpretazione, esecuzione e scioglimento della convenzione, sarà competente esclusivamente il Foro di Catanzaro.
ART. 30 – RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI
Per quanto non è contemplato nel presente capitolato, si fa rinvio alle Leggi e Regolamenti in vigore.
ART. 31 – SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti alla convenzione sono a carico del concessionario. Per quanto riguarda l'I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in materia.
ART. 32 – TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI
L’aggiudicataria è tenuta a osservare, nell’espletamento della prestazione affidata, nonché di quelle eventualmente aggiuntive realizzabili ai sensi del capitolato d’appalto o della legge, il D.L.vo 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (d’ora in avanti Codice) nonché tutte le altre disposizioni connesse emanate anche dall’Autorità Garante per la privacy.
Ai sensi dell’art. 29 del “Codice”, il Comune di Catanzaro (d’ora in poi Titolare) designa l’Aggiudicatario quale Responsabile del trattamento dei dati personali (d’ora in poi Responsabile).
Il Responsabile tratta esclusivamente i dati necessari all’espletamento della prestazione affidata e si obbliga ad osservare gli adempimenti derivanti da tale funzione. Mantiene riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e comunque a conoscenza, e si obbliga altresì a non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente servizio.
Il Responsabile fornisce al Titolare le informazioni e i documenti richiesti, eventuali certificazioni di agibilità e sicurezza, nonché relazioni sullo stato di attuazione della normativa e sul modello organizzativo adottato. In tale ambito, il Titolare si riserva la facoltà di chiedere in visione il DPS del Responsabile o documentazione sostitutiva ai sensi di legge.
Il Responsabile deve adottare tutte le misure (minime e idonee) di sicurezza previste dagli artt. da 31 a 36 del Codice e dal Disciplinare tecnico in materia di misure di sicurezza, Allegato B al Codice stesso.
Il Titolare del trattamento può richiedere ulteriori misure rispetto a quelle adottate dal Responsabile senza che ciò comporti oneri aggiuntivi a carico del Titolare stesso.
Il Responsabile individua e designa i propri Amministratori di sistema e “Incaricati” del Trattamento, opportunamente formati in ordine ai rischi che incombono sui dati e fornisce loro, per iscritto, le relative istruzioni, con particolare riferimento alle modalità e alle operazioni che possono essere svolte.
Il Responsabile garantisce al Titolare – se da questo richiesto – la tutela dei diritti innanzi al Garante in caso di contenzioso rispetto all’attività posta in essere.
Il Responsabile al termine delle attività connesse alla sua funzione e delle prestazioni contrattualmente previste, consegna al Titolare tutte le informazioni raccolte con qualsiasi modalità, (cartacea e/o elettroniche) e i supporti informatici removibili eventualmente utilizzati.
IL RUP
Geom. Xxxxxx Xxxxx
Il Dirigente del Sett. Patrimonio Il Dirigente del Settore Sport
Arch. Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell'art.3 d.lgs. 39/1993.