LODE DI MASSA CARRARA

LODE DI MASSA CARRARA

COMUNE DI AULLA

CONTRIBUTO PER LA PREVENZIONE DELL’ESECUTIVITA’ DEGLI SFRATTI PER MOROSITA’

AVVISO PUBBLICO

Concessione di contributi finalizzati a prevenire l’esecuzione degli sfratti per morosità, determinati da situazioni di sopravvenuta ed accertata difficoltà economica, con perdita o diminuzione della capacità reddituale da parte dei conduttori, titolari di contratti di locazione di unità immobiliari ad uso abitativo.

IL COMUNE DI AULLA

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale Toscana 443 del 24 aprile 2018 avente ad oggetto "Contributi al sostegno della locazione, per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità incolpevole”;

Vista la deliberazione n. 4 del 18.02.2019 della Conferenza Permanente del LODE di Massa Carrara:

In attuazione della propria Determinazione Dirigenziale n. 713 del 14.05.2019

Indice Pubblico Avviso

Finalizzato all’erogazione di contributi per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità nei confronti dei conduttori in temporanea difficoltà economica, determinata dalla perdita o dalla diminuzione della loro capacità reddituale in conseguenza della crisi economica.

Tali contributi sono concessi, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, in presenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero quello per cui è intervenuta la convalida ma non c'è stata ancora esecuzione.

Sarà possibile presentare domanda dalla data di pubblicazione del presente avviso pubblico, fino ad esaurimento delle risorse rese disponibili dalla Regione Toscana, con modalità di sportello.

Art. 1 – Destinatari e requisiti di accesso

I nuclei familiari destinatari del contributo devono essere in possesso dei seguenti requisiti, alla data di presentazione della domanda:

1. possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’Unione Europea, possesso dei requisiti previsti dall’art. 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione del- lo straniero);

2. titolarità di un contratto di locazione di edilizia privata di unità immobiliare ad uso

abitativo regolarmente registrato e residenza nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno; sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 eA9;

3. possesso di un reddito attuale ISE del nucleo familiare non superiore ad €

35.000,00 e valore I.S.E.E. riferito al periodo post evento che ha determinato la morosità incolpevole non superiore a € 16.500,00 (limite di accesso all’E.R.P).;

4. non titolarità, per una quota superiore al 30% (trenta), di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobili a destinazione abitativa siti sul territorio nazionale; tale requisito riguarda tutti i componenti del nucleo familiare;

5. possesso di beni mobili non registrati non superiore ad € 10.000,00;

6. perdita o sensibile riduzione della capacità reddituale nella misura di almeno il 30% rispetto all'anno precedente dovuta al peggioramento della situazione economica generale e determinata da una delle seguenti condizioni soggettive (da comprovare con apposita documentazione da allegare alla domanda):

a) almeno uno dei componenti del nucleo familiare residente nell’alloggio è un lavoratore dipendente, autonomo, o precario colpito dagli effetti della crisi economica, con conseguente riduzione della capacità reddituale, per un evento verificatosi non oltre 18 mesi antecedenti alla data di presentazione della richiesta, quale :

- licenziamento, escluso quello per giusta causa, giustificato motivo soggettivo e per dimissioni volontarie (tranne nel caso queste ultime siano riconducibili a una prolungata mancanza di retribuzione);

- accordi aziendali o sindacali con riduzione dell'orario di lavoro

- cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga

- collocazione in stato di mobilità

- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico

- cessazione di attività libero professionali o di imprese registrate alla Camera di Commercio C.C.C.I.A, aperte da almeno 12 mesi, o consistente flessione dell’attività e del reddito derivante ;

b) malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza.

c) modificazione del nucleo familiare con perdita di una fonte di reddito, per motivi quali separazione, allontanamento di un componente, detenzione.

I Servizi Sociali possono attestare la diminuzione della capacità reddituale (comunque in misura superiore a quanto indicato al precedente punto 6.) anche per altri motivi, semprechè connessi al peggioramento della condizione economica generale; tale peggioramento deve essere ascritto in particolare ai fenomeni di precarietà lavorativa, alla sussistenza di contratti di lavoro atipici e/o saltuari, a nuclei in particolare situazione di fragilità, quali famiglie monoparentali, pensionati, presenza di portatori di handicap, per i quali l’erosione del potere d’acquisto

comporti un’effettiva e documentata difficoltà di sostenimento.

7. Pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero quello convalidato ma per cui non c'è stata ancora esecuzione dello sfratto.

Art. 2 - Tipologia ed entità dell’intervento

Gli interventi che potranno essere attuati sono i seguenti:

 prosecuzione del contratto in essere tra il proprietario (che rinuncia alla convalida dello sfratto) e il locatario: potrà essere riconosciuto un contributo pari all’importo della morosità risultante dallo sfratto, maggiorato dell’ammontare delle spese e interessi legali reclamati, ma che non potrà superare un importo massimo di € 8.000;

 stipula di un nuovo contratto di locazione con il vecchio proprietario (che rinuncia all’esecuzione dello sfratto): potrà essere riconosciuto un contributo pari all’importo della morosità risultante dallo sfratto, maggiorato dell’ammontare delle spese e interessi legali reclamati, ma che non potrà superare un importo massimo di

€ 8.000;

 stipula di un nuovo contratto di locazione con un nuovo proprietario: sostegno al nucleo familiare per l’inizio della nuova locazione fino ad un massimo di € 6.000;



I beneficiari delle misure previste dal presente Avviso dovranno sottoscrivere a pena di inammissibilità:

- l’accettazione del proprietario dell’immobile alla prosecuzione del contratto di locazione in essere o alla stipula di un nuovo contratto, con espressa rinuncia del proprietario agli atti della procedura di convalida dello sfratto o di esecuzione promossa in danno dell’inquilino per i casi previsti dal presente Avviso;

- l’accettazione del nuovo proprietario dell’immobile alla stipula di un nuovo contratto avente i requisiti previsti all'art. 1 Punto 2) del presente avviso pubblico, con indicazioni relative alla durata e all'importo dell'affitto mensile.

ULTERIORI INIZIATIVE A SOSTEGNO DEL NUCLEO FAMILIARE

Il Comune di Aulla - nell’ambito di quanto previsto dalla delibera G.R. 443/2018 – ha inoltre attivato la seguente forma di sostegno:

1. Prosecuzione temporanea di contratti di locazione in essere tra il proprietario ed il locatario al fine di tutelare il nucleo familiare da situazioni di urgenza-emergenza, in attesa di potersi trasferire presso un nuovo alloggio, anche di Edilizia Residenziale Pubblica, per il quale verrà stipulato un nuovo contratto di locazione. In tali situazioni, al fine di favorire il passaggio da casa a casa, il Comune potrà erogare un contributo per consentire la prosecuzione della permanenza del nucleo presso l’abitazione concedendo al proprietario un contributo volto a coprire le successive mensilità fino ad un massimo di € 6.000. L’inquilino, per poter accedere a tale beneficio dovrà fornire una dichiarazione del proprietario (o ente gestore) con i tempi e le modalità del trasferimento e della stipula del contratto.

Art. 3 - Autocertificazione dei requisiti di ammissibilità

La domanda, pena l'inammissibilità della stessa, dovrà essere compilata sull'apposito modulo approvato dal Comune di Aulla e dovrà attestare la presenza dei sopraindicati requisiti oggettivi e soggettivi, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R 445/2000 ("Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"). A tal fine si ricorda che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso, è punito ai sensi del Codice Penale e delle vigenti leggi in materia e che ai sensi dell'art. 75 del predetto Testo Unico, nel caso di dichiarazioni mendaci il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

Art. 4 - Istanza di partecipazione e documentazione

La domanda, redatta utilizzando la modulistica appositamente predisposta (disponibile presso l'Ufficio Casa del Comune o scaricabile dal sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx), deve essere compilata in ogni sua parte e debitamente sottoscritta.

Alla domanda deve essere obbligatoriamente allegata, a pena esclusione, la seguente documentazione:

a) copia del contratto di locazione registrato;

b) copia dell'intimazione di sfratto dalla quale si deduca l'ammontare complessivo della morosità e, se già intervenuta, copia del verbale della prima udienza oppure copia dell'ordinanza di convalida di sfratto per morosità;

c) documenti comprovanti il possesso delle condizioni di cui all'art.1 punto 6;

d) dichiarazione di disponibilità del locatore, o del suo legale rappresentante, alla revoca delle procedure esecutive ed all'eventuale stipula di un nuovo contratto di locazione; Qualora il richiedente intenda attivare il fondo di garanzia per il “passaggio da casa a casa”, dovrà essere allegata la disponibilità di un nuovo locatore alla stipula di un nuovo contratto in un alloggio ubicato in un Comune del Lode di Massa Carrara;

e) indicazione del proprietario dell'abitazione e del suo avvocato e loro recapiti al fine di contattarli per esperire l’accordo in sanatoria;

f) copia del documento di identità del richiedente

g) copia della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno almeno biennale per i cittadini non appartenenti alla Comunità Europea.

Art. 5 - Modalità e termini di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate con una delle seguenti modalità:

1) Consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Aulla (Palazzo Comunale - Piazza Gramsci n. 24, piano terra)

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 - mercoledì e giovedì anche dalle ore 15,30 alle ore 17,30.

2) Spedizione a mezzo raccomandata postale A/R al seguente indirizzo: Comune di Aulla - piazza Gramsci n. 24 - 54011 Aulla, riportando nome, cognome ed indirizzo del mittente. Nel caso di utilizzo di tale modalità non farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante. Il Comune non risponde degli eventuali ritardi o disguidi degli uffici postali;

3) Trasmissione mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo:

xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx

Art.6 - Istruttoria delle domande

L'Ufficio Casa del Comune di Aulla procede all'istruttoria delle domande pervenute, verificando il possesso dei requisiti e valutando le situazioni di morosità incolpevole, al fine dell’ammissione al beneficio, secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande (data di protocollo).

I soggetti ammessi al contributo saranno comunicati ad ERP Massa Carrara per l'erogazione dello stesso.

Qualora, invece, non sussistano i requisiti richiesti dal presente avviso, sarà inviata al richiedente comunicazione di non ammissione al contributo. Il soggetto potrà presentare, nei successivi 10 giorni, le sue controdeduzioni che, in tal caso, saranno esaminate dal Comune che adotterà la conseguente decisione.

L’ammissione o il diniego al beneficio sarà comunicato al richiedente entro 30 giorni dalla presentazione della domanda di contributo.

Il Comune, accertata la sussistenza delle condizioni, il possesso dei requisiti soggettivi dei destinatari e determinato l’importo del contributo, dispone il pagamento per il tramite del soggetto gestore E.R.P. MASSA CARRARA S.p.a.

Art. 7- Erogazione del contributo

ERP Massa Carrara Spa, fino alla concorrenza della dotazione finanziaria stanziata dalla Regione Toscana e nei limiti dell’importo da erogare ai sensi dell’art. 2, provvederà a proporre al proprietario dell’alloggio la corresponsione dell’importo del potenziale contributo a fronte della rinuncia espressa alla procedura esecutiva, firmata dallo stesso o dal suo legale rappresentante e inviata al Tribunale competente. Il proprietario, con la medesima rinuncia, si impegna a proseguire il rapporto di locazione in essere o, qualora l’iter procedurale dello sfratto fosse già nella fase successiva a quella della convalida, a sottoscrivere un nuovo contratto, preferibilmente secondo gli Accordi Territoriali vigenti.

Il termine a disposizione del proprietario per aderire alla proposta formulata da ERP Massa Carrara Spa, previa istruttoria di ammissibilità effettuata dal Comune di Aulla, è fissato in giorni 5 dal ricevimento della stessa, trascorsi inutilmente i quali la proposta si intenderà rifiutata.

In caso di mancato accordo con il proprietario dell’alloggio, qualora il richiedente abbia richiesto la costituzione del fondo di garanzia per il passaggio da casa a casa il contributo sarà erogato solo dopo la presentazione del nuovo contratto di locazione, avente tutti i requisiti di cui all’art. 1 punto 2) del presente avviso pubblico.

Anche in questo caso il contributo verrà versato direttamente ed in un’unica soluzione al Locatore del nuovo alloggio.

Art. 8 - Incompatibilità

Il contributo di cui al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblici da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, relativi allo stesso periodo temporale.

I contributi affitti di cui alla legge 431/1998, per loro natura, risultano incompatibili con il contributo sfratti solo nel caso siano stati erogati al locatore a sanatoria della morosità per lo stesso periodo di riferimento per cui viene richiesto il contributo sfratti.

Art. 9- Ulteriori Disposizioni

 L'erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie.

 L'eventuale assegnazione dell'alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell'alloggio.

 Essendo stabilito quale requisito dei destinatari del contributo la titolarità di contratto di locazione di edilizia privata di unità immobiliare, il contributo di cui al presente avviso non può essere utilizzato per evitare gli sfratti disposti dai soggetti ERP per i soggetti assegnatari in stato di morosità.

 L’erogazione del contributo è finalizzata o al proseguimento del contratto in essere o alla stipula di un contratto con un nuovo locatario; non è quindi possibile una doppia erogazione collegata allo stesso richiedente, una a favore del vecchio proprietario ed una a favore del nuovo, nel caso di passaggio da casa a casa;

 Il Contributo di cui alla presente misura, per la sua natura di intervento straordinario e non di misura strutturale, può essere concesso per un massimo di due volte, non nel medesimo avviso pubblico, allo stesso nucleo familiare.

 La richiesta d'intervento alla Commissione Territoriale per il contrasto del disagio abitativo non comporta incompatibilità con il presente bando.

Art. 10 – Controlli e sanzioni

Ai sensi dell'art 71 del D.P.R 445/2000, spetta al Comune di Aulla procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Inoltre, ai sensi dell'art. 19 del D.lgs 196/2003, si riserva la facoltà di effettuare controlli anche presso privati (proprietari) per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese.

Qualora dal controllo emerga che il contenuto dell'autocertificazione non corrisponda alla realtà o che i documenti presentati siano falsi, al fine di ottenere indebitamente il beneficio del contributo, il richiedente decadrà immediatamente dal beneficio concessogli, con obbligo di restituzione della somma percepita gravata di interessi legali e incorrerà nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi specifiche in materia.

Art. 11 - Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento UE 2016/679

Il Comune di Aulla dichiara che, in esecuzione degli obblighi imposti dal Regolamento UE 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, relativamente alla presente procedura, potrà trattare i dati personali del concorrente sia in formato cartaceo che

elettronico, per finalità pubblica e per i connessi eventuali obblighi di legge.

Il trattamento dei dati avverrà ad opera di soggetti impegnati alla riservatezza, con logiche correlate alle finalità e comunque in modo da garantire la sicurezza e la protezione dei dati.

In qualsiasi momento potranno essere esercitati i diritti di cui al Regolamento UE 679/2016.

Il titolare del trattamento è il Comune di Aulla (xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx)

ERP Massa Carrara sarà nominato responsabile del trattamento dei dati per le attività collegate con l'esecuzione del presente bando e pertanto avrà l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo o in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari alla presente procedura.

Art 12 - Norma Finale

Per quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alla delibera Regionale n. 443 del 24 aprile 2018 ed alla normativa regionale in materia.

Aulla, 14/05/2019