BANDO
BANDO
PER LA CONCESSIONE DELL’USO
DELL’IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE BOCCIODROMO “X. XXXXX” SITO IN XXX XXX XXXXXX X. 0
Il Comune di Collegno con il presente bando ricerca un soggetto interessato alla concessione in uso dell’impianto sportivo Bocciodromo “X. Xxxxx” sito in xxx Xxx Xxxxxx x. 0.
Il nuovo concessionario dovrà utilizzare i locali secondo quanto previsto dal presente bando, previa sottoscrizione di apposita convenzione.
ART 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE
L’Amministrazione Comunale concede l’uso dell’impianto sportivo comunale denominato Bocciodromo “X. Xxxxx” sito in xxx Xxx Xxxxxx x. 0 la cui planimetria è allegata sotto A) al presente avviso.
L’impianto dovrà essere destinato all’attività sportiva delle bocce. Il concessionario disporrà dei seguenti spazi:
- all’interno dell’impianto:
✓ n. 6 campi da bocce con antistante gradinata (capienza circa 350 spettatori)
✓ locale atrio-bar
✓ soppalco
✓ cucina-retro
✓ impianti tecnici
✓ centrale termica
✓ servizi igienici
- nell’area esterna antistante l’impianto:
✓ n. 7 campi da bocce con impianto di illuminazione.
Il patrimonio che viene concesso in uso è costituito dall’immobile, dagli impianti di servizio e tecnologici.
Non esistono all’interno dell’impianto beni mobili di proprietà comunale.
La gestione attuale dispone di un’autorizzazione per l’esercizio dell’attività di somministrazione alimenti e bevande in xxxxxxx xxxxxxx x. 0 del 23/08/2002.
ART. 2 MANUTENZIONE DOTAZIONI E ATTREZZATURE
L’immobile in oggetto verrà consegnato al concessionario (con strutture e impianti funzionanti) nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.
E’ a carico del concessionario ogni genere di lavoro o manutenzione connesso e necessitato dal particolare tipo di attività svolta (sempre compatibilmente con i vincoli relativi all’immobile).
Il concessionario si impegna a custodire i locali con la diligenza del buon padre di famiglia.
Il concessionario provvederà direttamente alla manutenzione ordinaria dei locali, impianti e attrezzature, facenti parte della struttura principale e dei locali accessori, nonché delle aree esterne di pertinenza.
In particolare, per manutenzione ordinaria si intende:
a) la pulizia e ed il mantenimento del decoro delle aree interne e quelle esterne assegnate in concessione, compresa la gestione del verde (taglio erba, raccolta foglie, potature), rimozione ghiaccio e neve, disotturazione griglie, ecc..
b) pulitura, riparazione di grondaie, pluviali e canne fumarie, canne di aspirazione, camini (senza alterazione dei materiali esistenti) ;
c) pulitura, ripresa parziale di intonaci interni ed esterni (senza alterazioni di materiali o delle tinte esistenti);
d) pulitura, riparazione, tinteggiatura degli infissi esterni (senza alterazioni dei tipi di materiali esistenti o delle tinte o delle tecnologie);
f) riparazione di rivestimenti interni, (senza modificazioni dei tipi di materiali esistenti o delle tinte o delle tecnologie);
g) riparazione di impianti tecnici in genere (idraulico, elettrico, di riscaldamento, ventilazione, del gas, ecc.) che non comportino la costruzione o la destinazione ex - novo di locali per servizi igienici o tecnologici;
h) tinteggiatura degli intonaci interni;
i) riparazione di infissi interni;
l) riparazione di pavimenti interni.
Per manutenzione ordinaria s’intendono anche gli interventi di adeguamento necessari al regolare utilizzo in sicurezza dell’immobile concesso ed il ripristino di eventuali danni causati dagli utenti.
Rientrano, inoltre, nella manutenzione ordinaria tutte le riparazioni necessarie per cause diverse dalla vetustà.
La custodia e la pulizia dell'immobile sono a totale onere e cura del concessionario.
La gestione ordinaria (tecnica ed amministrativa) di tutti gli impianti installati nell’immobile, ivi compresa l’assunzione delle responsabilità previste dalle normative vigenti relativamente all’impianto termico, impianto elettrico, alla centrale termica ed agli eventuali presidi antincendio (estintori, idranti, ecc.) sono a carico del Concessionario.
In relazione all’obbligazione assunta dal Concessionario di effettuare una buona e confacente manutenzione ordinaria dell’immobile, il medesimo garantisce la libertà di accesso, dietro preventiva richiesta, a tutte le strutture da parte del personale tecnico del Comune per opportune ispezioni, verifiche e controlli in tal senso. Il Comune effettuerà periodicamente ed a propria discrezione, sopralluoghi, ispezioni e controlli per la verifica della corretta gestione e manutenzione ordinaria.
Il concessionario assume l’obbligo e l’impegno a conservare l’immobile concesso in perfetto stato di conservazione e manutenzione, nei limiti della propria competenza, così da poterlo riconsegnare al Comune, al termine della concessione, in perfetto stato di efficienza e funzionalità, salvo il deperimento dovuto alla normale usura del tempo.
Qualora, da verifiche effettuate, risultino inadempienze relative a quanto specificato nel precedente comma, e il concessionario non provveda a quanto richiesto, il concedente si riserva di realizzare in proprio quanto necessario.
La manutenzione straordinaria, richiedente interventi consistenti a carico delle strutture e degli impianti è a carico del concedente, il quale si riserva di stabilire tempi e modi della loro realizzazione in relazione alle proprie disponibilità di bilancio, in accordo con il concessionario.
Il concessionario è tenuto al pagamento dei tributi comunali vigenti e di tutte le utenze attive.
Attività complementari: nell’immobile il concessionario può svolgere, a condizione che non vengano pregiudicati i servizi oggetto del presente bando e previa acquisizione dei titoli abilitativi previsti per legge, attività complementari quali eventi e manifestazioni sportive, vendita di prodotti sportivi, conduzione de bar interno.
ART. 3 DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione decorrerà dalla data di stipula della convenzione e scadrà in data 31/05/2020.
ART. 4 SCELTA DEL CONCESSIONARIO
La concessione avrà luogo ai sensi del D.Lgs. n. 117/2017 art. 5 lett. t).
L’aggiudicazione avverrà a seguito di procedura comparativa nel rispetto dei principi di imparzialità, pubblicità, trasparenza e parità di trattamento, ai sensi del comma 3 dell’art. 56 del D.Lgs 117/2017.
ART. 5 SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare al bando i soggetti del Xxxxx Xxxxxxx, così come identificati dall’art. 4 del D.Lgs. 117/2017, in possesso dei requisiti di moralità professionale e che dimostrino adeguata attitudine alle finalità perseguite e capacità tecnica e professionale comprovata da CV da cui si evinca esperienza nella conduzione di un impianto sportivo di bocce da almeno 5 anni, intesa come concreta capacità di operare e realizzare l’attività oggetto del bando.
ART. 6 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
I soggetti interessati dovranno presentare manifestazione di interesse redatta in lingua italiana, datata e sottoscritta dal Legale Rappresentante, corredata da fotocopia di un documento di identità valido del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38, comma 3, del DPR 445/2000.
Detta manifestazione di interesse dovrà pervenire, in busta chiusa e sigillata, entro il 22 maggio 2018 ore 12:00 con una delle seguenti modalità:
- a mezzo posta al comune di Collegno – Settore Politiche Sociali e Educative – piazza del Municipio 1 – 10093 Collegno
- con consegna a mano all’Ufficio Protocollo – piazza del Municipio 1 – Collegno nei seguenti orari:
• lunedì 8,30-16,00
• martedì-mercoledì 9,00-16,00
• giovedì 9,00-17,00
• venerdì 9,00-12,00.
La busta dovrà riportare la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per la concessione dell’uso dell’impianto sportivo comunale Bocciodromo X. Xxxxx sito in xxx xxx Xxxxxx 0 – NON APRIRE”.
Oltre detto termine non sarà valida alcuna proposta anche se sostitutiva o aggiuntiva di proposta precedente.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Si intende valida la data di arrivo e non quella di partenza.
La manifestazione di interesse dovrà contenere le seguenti dichiarazioni rese sotto la responsabilità penale del dichiarante (art. 76 DPR 445/2000):
a) denominazione, natura giuridica, sede legale e oggetto dell’attività, numero di codice fiscale e Partita Iva del concorrente, generalità, residenza e codice fiscale del legale rappresentante
b) l’accettazione espressa delle condizioni previste dal presente bando
c) la dichiarazione di aver effettuato un sopralluogo nell’area dell’impianto e di aver preso visione dello stato di fatto dell’intera struttura
d) l’impegno ad osservare le norme in materia di prevenzione, protezione, igiene e sicurezza del lavoro contenute nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
e) di essere in possesso o di impegnarsi a stipulare le polizze assicurative RCT e rischio locativo dovuto ad incendio alla consegna dell’impianto
L’istanza di partecipazione alla concessione dovrà essere corredata dalla dimostrazione della capacità tecnica e professionale mediante:
• dichiarazione attestante il curriculum del soggetto proponente e le attività praticate negli ultimi cinque anni, ivi compresa la conduzione di un impianto sportivo di bocce da almeno 5 anni
• dichiarazione contenente il numero degli associati e i corsi e/o attività svolte nell’ultimo quinquennio
PROPOSTA PROGETTUALE contenente:
1) PROPOSTA DI ATTIVITA’ che dovrà illustrare le modalità di utilizzo dell’impianto e dal quale dovranno emergere i seguenti elementi:
- programma delle attività sportive (attività praticate e loro valenza sociale, promozionale, agonistica, bacino d’utenza, istruttori)
- programma di organizzazione delle attività (programma di utilizzazione, orari, frequenze, stagionalità, organizzazione del personale, custodia)
- spazi e orari garantiti per utenze sociali
- spazi che saranno messi a disposizione per l’utilizzo a pagamento da parte dei singoli cittadini che intendono frequentare l’impianto e spazi per le attività proprie dell’associazione e riservate ai propri soci
- attività culturali, aggregative ed educative rivolte al territorio
- progetti specifici per le attività dedicate ai disabili ed all’inclusione sociale
2) PROPOSTA ORGANIZZATIVA che dovrà descrivere:
- le dotazioni tecnico-strumentali per l’espletamento dell’attività sportiva
- le dotazioni di personale Struttura organizzativa:
Presidente Vicepresidente Numero dei consiglieri
Numero dei dirigenti tecnici dell’Associazione e dei volontari Altro (esempio presenza del revisore dei conti)
Il soggetto si avvale dei seguenti tecnici qualificati:
Numero di tecnici qualificati Tipo di qualifica
Altro
- le esperienze acquisite nella gestione di impianti sportivi comunali o d’uso pubblico: tipologia di impianti e localizzazione
anni effettivi di gestione
- il programma manutenzione degli impianti
- le attività di prevenzione e sicurezza
- la conoscenza del territorio e del contesto sociale
ART. 7 COMMISSIONE GIUDICATRICE E CRITERI DI ASSEGNAZIONE
La valutazione delle proposte pervenute avverrà da parte di una Commissione giudicatrice, appositamente costituita, sulla base dei seguenti criteri:
- Proposta di attività max 70 punti
- Proposta organizzativa max 30 punti
La procedura sarà valida anche in presenza di una sola proposta ammissibile.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere ad aggiudicazione se nessuna proposta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della concessione.
I punteggi verranno attributi come segue:
1) PROPOSTA DI ATTIVITA’ fino ad un massimo di 70 punti
- programma delle attività sportive (attività praticate e loro valenza sociale, promozionale, agonistica, bacino d’utenza, istruttori) e loro organizzazione (programma di utilizzazione, orari, frequenze, stagionalità, organizzazione del personale, custodia) – max 30 punti
- spazi e orari garantiti per utenze sociali, spazi che saranno messi a disposizione per l’utilizzo a pagamento da parte dei singoli cittadini che intendono frequentare l’impianto e spazi per le attività proprie dell’associazione e riservate ai propri soci – max 30 punti
- attività culturali, aggregative ed educative rivolte al territorio nell’ambito delle funzioni societarie compatibili con l’impianto stesso e la sua destinazione – max 5 punti
- progetti specifici per le attività dedicate ai disabili ed all’inclusione sociale- max 5 punti
2) PROPOSTA ORGANIZZATIVA fino ad un massimo di 30 punti
- dotazioni tecnico-strumentali per l’espletamento dell’attività sportiva e dotazioni di personale max 5 punti
- esperienze acquisite nella gestione di impianti sportivi comunali o d’uso pubblico: tipologia di impianti e localizzazione
anni effettivi di gestione max 5 punti
- programma manutenzione degli impianti max 5 punti
- attività di prevenzione e sicurezza max 5 punti
- indicazione della conoscenza del territorio e del contesto sociale max 10 punti
ART. 8 MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE
Conclusa la fase di valutazione dei progetti, il Comune procederà, con apposita determinazione dirigenziale, all’assegnazione, previa verifica di quanto autodichiarato ai sensi del DPR 445/2000 s.m.i.
ART. 9 CANONE
Il concessionario non dovrà versare al Comune alcun canone di locazione.
ART. 10 UTENZE E TRIBUTI LOCALI
L’onere relativo alle utenze e ai tributi locali viene posto a totale carico del concessionario ed i contratti relativi alla fornitura delle utenze dovranno essere intestati al concessionario medesimo.
ART. 11 TARIFFE
Per l’utilizzo dell’impianto il concessionario introiterà le tariffe comunicate annualmente all’Amministrazione Comunale entro il 31 luglio di ogni anno per l’anno sportivo successivo.
ART. 12 RISOLUZIONE E RECESSO
Oltre alle cause di risoluzione di cui all’art. 1453 del Codice Civile, sarà motivo di risoluzione della concessione il verificarsi di uno dei seguenti casi:
a) mancata intestazione dei contratti di utenza;
b) subaffidamento a terzi senza la prevista autorizzazione da parte del Comune;
c) scioglimento o cessazione dell’Associazione;
d) cessione a terzi in toto o in parte;
e) gravi o reiterate inosservanze.
L’ Amministrazione potrà recedere dalla concessione, con preavviso non minore di 2 mesi, per motivi di pubblico interesse, o, con effetto immediato dal ricevimento di comunicazione raccomandata, in attuazione di disposizioni normative obbligatorie che comportino la cessazione della concessione
Il Concessionario potrà recedere dal contratto per sopravvenuta e comprovata impossibilità ad adempiere agli obblighi contrattuali, con preavviso non minore di 2 mesi, mediante comunicazione con lettera raccomandata.
ART. 13 SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese relative alla stipula della convenzione saranno a carico del concessionario.
ART. 14 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) i dati personali forniti e raccolti in occasione della presente concessione saranno trattati esclusivamente in funzione e per i fini della concessione medesima e saranno conservati presso le sedi competenti dell’Amministrazione.
Incaricato del trattamento dei dati è la Dirigente del Settore Politiche Sociali ed Educative, dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx.
Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Responsabile del Servizio Animazione di Territorio.
Ulteriori informazioni sono disponibili presso:
Ufficio Sport
Tel. 000.0000000/0000000/4015875
e-mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx; xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx