Comune di __ Provincia di Brescia
Comune di __
Provincia di Brescia
N. ___ Rep.
REPUBBLICA ITALIANA
Oggetto: SERVIZIO DI ASILO NIDO DEL COMUNE DI ___
L’anno duemilaSEDICI addì ___ del mese di __ (___) nella sede comunale e davanti a me dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx – iscritta all’albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sez. Regione Lombardia (Ministero dell’Interno) ID numero 1536 – autorizzato a rogare i contratti in forma pubblica amministrativa in favore del Comune di Collebeato, ai sensi dell’art. 97 – comma 4 lett. C) del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con X.Xxx. n. 267 del 18 agosto 2000, sono comparsi:
Il Dott. ___, responsabile dell’area amministrativa del Comune di Collebeato, nato a Brescia il __, domiciliato per la sua carica presso la sede comunale, il quale interviene in questo atto, in virtù del decreto di nomina protocollo n. __ del __ in rappresentanza e per conto del Comune di Collebeato C.F.: 80018310179,
E
____, con sede legale a ___ via ___ n. __, Codice Fiscale __, nella persona del sig. __ nato a ___ il ____ e residente a Brescia in Via ___ n. ___, in qualità di legale rappresentante
PREMESSO CHE
- che con determinazione n. _______ del _________ a firma del Responsabile Area Amministrativa, sono stati approvati gli atti relativi all’esperimento di procedura aperta per l’affidamento della concessione del servizio di _;
- che con determinazione n. ____ in data ________ del Responsabile dell’Area Amministrativa è stata provvisoriamente aggiudicata la concessione del servizio di _;
come risulta dai verbali allegati alla stessa e agli atti del Comune;
- che con determinazione n. ____ in data ________ del Responsabile dell’Area Amministrativa – è stato definitivamente aggiudicato al concessionario il servizio sopra descritto;
- che è stata acquisita agli atti del Comune, con modalità telematica, la visura camerale della Ditta __________ in data __________, da cui risulta l’iscrizione della stessa alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di ___________;
- che è stato acquisito agli atti del Comune il documento unico di regolarità contributiva prot. n. ___________ del _______________, rilasciato in data _______________ dallo Sportello Unico Previdenziale INAIL-INPS, dal quale risulta, in base ai dati in possesso degli enti certificatori, la regolarità dei versamenti contributivi e assicurativi previsti dall’art.2 del D.L. 25.09.2002, n.210, convertito in Legge 22.11.2002, n.266;
- che è stata acquisita con protocollo n. _______________del ______________ l'informazione antimafia ai sensi dell'art.91 del D.Lgs. n.159 del 24.10.2011 e xx.xx., prot. n. ___________________, attestante l'insussistenza delle cause interdittive previste dall'art.67 del suddetto decreto n.159/2011.
Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:
Art.1 – oggetto dell’appalto
Il Comune di Collebeato, affida ___ la concessione del servizio di __, secondo le specifiche contenute nel capitolato speciale allegato al presente contratto formandone parte integrante e sostanziale.
La società _____, successivamente sarà denominata “gestore”.
Art. 2 – durata dell’affidamento
La durata dell’affidamento è stabilito in anni quattro dall’ 01/09/2016 al 31/08/2020.
L’affidamento dei servizi oggetto del presente contratto, alla scadenza naturale di agosto 2020, potrà essere rinnovato annualmente fino al 31.08.2023, secondo le modalità previste all’art. __ del Capitolato speciale d’appalto.
L’Appaltatore sin d’ora si obbliga alla prosecuzione dei servizi, qualora il Comune decidesse di procedere al rinnovo e previa sottoscrizione di un nuovo atto pubblico, ai medesimi prezzi e condizioni di cui al presente contratto, fatta salva la revisione dei prezzi con adeguamento all’indice ISTAT, secondo le modalità previste dall’art. ___ del Capitolato speciale d’appalto, ovvero la revisione è ammessa solo a seguito di esito positivo di apposita istruttoria esperita nel rispetto di quanto previsto dall’art. 115 del D.Lgs n. 163/2006, mediante un aumento pari all’indice ISTAT riferito al periodo settembre-settembre dell’anno precedente, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e calcolato al 75%.
Art 3 – oneri a carico delle parti
Il concessionario si obbliga per tutta la durata del contratto a:
gestire il servizio di asilo nido nel rispetto della normativa nazionale, regionale e comunale per i servizi di prima infanzia garantendo gli standard di funzionamento stabiliti in particolare da Regione Lombardia.
corrispondere al Comune la TARI secondo le Tariffe definite annualmente ;
garantire che il coordinatore e gli operatori socio educativi impiegati nell’asilo nido abbiano un contratto di lavoro a tempo determinato pari almeno alla durata della concessione secondo il Contratto Collettivo Nazionale Comparto Cooperative sociali o equivalente qualora il soggetto aggiudicatario debba avvalersi di un Contratto collettivo di un altro settore;
garantire la disponibilità e attenzione necessari nei confronti delle famiglie degli utenti e la partecipazione a progettualità di raccordo con altri servizi educativi rivolti all’infanzia esistenti sul territorio comunale e distrettuale;
partecipare ad incontri periodici di verifica dei servizi erogati sia in sede comunale che allargata alle famiglie utenti;
comunicare tempestivamente al Comune la necessità di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui locali;
presentare entro 20 giorni dalla formale comunicazione dell’aggiudicazione la Comunicazione di Inizio Attività di cui all’art. 4 comma 2 della Legge Regionale n. 3/2008 e la richiesta di accreditamento con i relativi allegati prescritti dalle disposizioni regionali e vigenti nel Distretto n. 1 di Brescia;
applicare la retta mensile offerta in sede di gara a tutti i bambini residenti in Collebeato frequentanti, la retta per il tempo parziale è pari all’85% di quella a tempo pieno. Il concessionario potrà disciplinare liberamente le tariffe per gli utenti non residenti che dovranno essere uguali o superiori a quelle degli utenti residenti;
acquistare i pasti, presso il Centro di cottura comunale pagando il costo definito annualmente dalla Giunta comunale. L’acquisto potrà essere effettuato presso un soggetto diverso dal Centro di cottura comunale unicamente nel caso in cui il costo unitario, a parità di qualità, sia più conveniente e previamente accettato dall’Amministrazione Comunale. La quota pasto sarà posta a carico degli utenti in aggiunta alla retta mensile;
provvedere all’aggiornamento e alla formazione del personale per un numero di __ ore annue per ogni operatore socio educativo come previsto nel progetto presentato in sede di gara;
provvedere alle altre iniziative di cui la ditta si sia assunta l’onere in sede di offerta;
garantire la predisposizione delle misure organizzative del personale e di tutto quanto previsto dalla L. 104/92 in caso di inserimento di bambini in situazione di handicap. La retta e il costo del sostegno saranno concordati con il Comune senza penalizzazione per l’Ente gestore.
garantire la fornitura e la sostituzione periodica di tutto il materiale didattico pedagogico e di consumo occorrente per lo svolgimento delle attività educative, compresi i giochi da interno;
organizzare il servizio di somministrazione e assistenza al consumo dei pasti per i bambini frequentanti;
organizzare e gestire ogni altro servizio connesso o accessorio al suddetto servizio di ristorazione; servizio di pulizia ordinaria e straordinaria dei locali e degli arredi, la fornitura del materiale occorrente per la pulizia e, conseguentemente, quanto connesso alla raccolta rifiuti;
provvedere all’acquisto, alla fornitura e alla sostituzione periodica di tutto il materiale igienico, idoneo a garantire l’igiene quotidiana del bambino;
provvedere alla manutenzione ordinaria di attrezzature e arredi, sia interni che esterni;
sostenere gli oneri, gli obblighi e le conseguenti responsabilità ai sensi del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni e del D.Lgs. 155/97;
stipulare e presentare le polizze assicurative previste nel contratto di concessione;
provvedere alla tenuta del registro degli iscritti (con le annotazioni circa le rinunce e i nuovi inserimenti) e alla tenuta di un registro presenze tenendoli costantemente aggiornati. Tali registri dovranno essere tenuti a cura e responsabilità del responsabile dell’appalto presso il nido a disposizione dell’Amministrazione Comunale;
provvedere alla tenuta del registro formazione e aggiornamento degli operatori socio educativi, nonché degli attestati rilasciati dagli Enti formatori. Tale registro e attestati dovranno essere tenuti a cura e responsabilità del responsabile dell’appalto presso il nido a disposizione dell’Amministrazione Comunale;
garantire il rispetto della normativa in vigore ed in particolare gli adempimenti obbligatori previsti dal codice per la protezione dei dati personali (D.Lgs 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni) relativamente a tutte le attività oggetto della presente concessione;
garantire il servizio di entrata anticipata e uscita posticipata in presenza di un adeguato numero di richiedenti.
Garantire l’assunzione del personale assunto a tempo indeterminato dal concessionario uscente.
L’Amministrazione Comunale per la durata della concessione garantirà:
mettere a disposizione l’edificio, come da planimetria di progetto, arredato e agibile;
sostenere per tutto il periodo della concessione i costi delle utenze: energia elettrica, gas e acqua.
sostenere gli oneri della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio per tutto il periodo di durata della concessione;
versare al soggetto gestore un contributo mensile per ogni alunno residente in base all’indicatore della situazione economica equivalente, definito annualmente dell’Amministrazione Comunale nel Piano Socio Assistenziale. Tale contributo andrà a diminuire di pari importo la retta a carico della famiglia;
provvedere alla copertura assicurativa del fabbricato.
Art. 4 – tariffe
Il concessionario per l’anno scolastico 2016/2017 si impegna ad applicare la retta per i servizi indicati nell’offerta economica di partecipazione al bando per l’assegnazione del presente servizio che qui si riportano di seguito:
- retta tempo pieno bambini 1-3 anni residenti a Collebeato (indicativamente 8.00 – 17.00 dal lunedì al venerdì) € 505,00 IVA compresa oltre la quota pasto giornaliera stabilita annualmente dall’Amministrazione Comunale;
Versare al soggetto gestore un contributo mensile per ogni alunno residente in base all’indicatore della situazione economica equivalente, definito annualmente dell’Amministrazione Comunale nel Piano Socio Assistenziale. Tale contributo andrà a diminuire di pari importo la retta a carico della famiglia.
Tutte le rette di cui al presente articolo andranno aggiornate annualmente all’indice ISTAT.
L’Amministrazione Comunale non garantirà al Soggetto gestore la copertura economica per un numero minimo di posti annui.
Il concessionario potrà definire liberamente la retta per gli alunni non residenti nel Comune di Collebeato che non dovrà essere inferiore a quella prevista per i soggetti residenti offerta in sede di gara.
Art. 5 – cauzione definitiva
la ditta appaltatrice ha costituito cauzione definitiva per l’importo di euro ____ pari al 10% dell’ammontare complessivo d'appalto, mediante polizza fideiussoria n. __, emessa il ____ dalla ___.
La garanzia deve essere integrata ogni volta che il Comune abbia proceduto alla sua escussione anche parziale, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione.
Art. 6 – polizze assicurative
la ditta appaltatrice ha stipulato polizza n. ___ per responsabilità civile rilasciata da Xxxxxxxxx SAI spa;
Tale polizza avrà valenza per l’intera durata del contratto.
Ciò a garanzia di sinistri o incidenti che dovessero verificarsi a danno di terzi, personale, o cose, in dipendenza della concessione del servizio in parola. La ditta appaltatrice risponderà in proprio per la parte di rischio che non fosse coperta da detta polizza assicurativa, esonerando questa Amministrazione da qualsiasi responsabilità.
Art. 7 – cessione contratto
E’ vietata la cessione del contratto.
Art. 8 – applicazione delle norme
Nell’esecuzione del servizio, la ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti delle imprese operanti nel settore, o negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge il servizio anzidetto; l’impresa si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro scadenza e fino alla loro sostituzione anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, della struttura o dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
La ditta è responsabile dell’assolvimento di tutti gli obblighi e oneri assicurativi, infortunistici, assistenziali e previdenziali nei confronti dei dipendenti.
Art. 9 – richiami normativi
Per tutto quanto non previsto nel presente contratto, viene fatto rinvio alle norme vigenti in materia e al capitolato speciale allegato nonché a tutti gli atti di gara che qui si intendono integralmente richiamati.
Il domicilio per ogni effetto di legge, viene eletto dai contraenti in Collebeato presso la casa comunale. Per ogni controversia tra le parti è competente il Foro di Brescia.
Art. 10 – D.lgs. 196/2003
L’appaltatore dà atto di aver preso visione dell’informativa di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 196/03 “codice in materia di protezione dei dati personali”.
Art. 15 – incompatibilità ex dipendenti comunali
L’Aggiudicatario, con la sottoscrizione del presente contratto, attesta, ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter del D. Lgs. N. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti del Comune di __ che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
Art. 11 – penalità
L’affidatario, nell’esecuzione dei servizi richiesti dal presente capitolato, avrà l’obbligo di seguire le disposizioni di legge e i contenuti del presente capitolato. Qualora i referenti dell’Amministrazione comunale rilevino mancanze di qualsivoglia natura nell’esecuzione di quanto previsto nel presente capitolato, queste verranno direttamente contestate alla ditta, per il tramite del Responsabile unico.
Le inadempienze più lievi saranno oggetto di richiamo ufficiale o diffida.
Le contravvenzioni alle disposizioni del presente capitolato da parte del gestore e/o del personale alle sue dipendenze o comunque dallo stesso incaricato, sempre che non siano imputabili a cause di forza maggiore, verranno contestate dal personale comunale e daranno luogo alle seguenti penalità:
eventuali mancati adempimenti delle prescrizioni previste all’art. _ del presente capitolato potranno comportare (salvo quanto già previsto all’art. 14 del capitolato speciale) una penale di € 500,00. Le suddette spese saranno incamerate mediante rivalsa sul deposito cauzionale o mediante pagamento diretto da parte del gestore.
Le infrazioni e le inadempienze reiterate e quelle più gravi, oggetto di contestazione, potranno comportare l’incameramento totale della cauzione e la risoluzione del contratto in danno del gestore.
Le contestazioni verranno formulate dall’Ufficio competente per iscritto a mezzo raccomandata A/R e, sempre per iscritto, la ditta potrà produrre le proprie contro-deduzioni entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazione.
Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risultassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa penale.
Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento delle fatture emesse dalla ditta appaltatrice.
Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati risultino superiori.
Mancando la ditta appaltatrice in forma reiterata e non giustificata anche solo ad uno degli obblighi ad essa imposti, sarà facoltà del Comune risolvere il rapporto ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile. In tale evenienza il Comune ha diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmente non coperto dalla cauzione.
Nel caso la ditta appaltatrice richieda la risoluzione del contratto sarà facoltà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo il diritto alla rifusione dei danni anche verso terzi, e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmente non coperto del menzionato pegno.
Art. 12 – codice etico
L’appaltatore è tenuto ad osservare e attenersi agli obblighi comportamentali contenuti nel Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di ___ approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. _ del __ e nel Piano Triennale Anticorruzione del Comune approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. _ del __, le cui violazioni determinano la risoluzione anticipata del presente contratto.
Art. 18 – imposta di xxxxx e registrazione
L’imposta di registro sarà versata con modalità telematica mediante modello unico informatico utilizzando il software UniMod 4.3.
Il presente atto, firmato e stipulato in modalità elettronica ,è stato redatto da me, Segretario, mediante personal computer e software di videoscrittura (art.11 co. 13 del codice dei contratti).
Il presente contratto viene da me, Xxxxxxxxxx, letto alle parti contraenti direttamente dal video che, riconosciutolo conforme alla loro volontà, insieme con me ed alla mia presenza e vista lo sottoscrivono con modalità di firma digitale ai sensi dell’art. 1 .comma 1, lett. s, del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 codice dell’amministrazione digitale.
Per il comune di ___
Per ___
Il Segretario Generale ___
Io sottoscritto Segretario Generale ___, attesto che i certificati di firma utilizzati dalle parti sono stati verificati ai sensi dell’art.10 del D.P.C.M. 30.03.2009.
Il Segretario Generale ____
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