Contract
C ASA DI RIPOSO DELLA CITTA’ DI ASTI
Xxx X. Xxxxx x. 0, 00000, Xxxx (XX), P.Iva n. 00998290050, C.F. 80004890051
DELIBERAZIONE N. 48 / COMM. DEL 27/10/2016
OGGETTO: Autorizzazione a contrarre per l’affidamento dei servizi infermieristici diurni e notturni, del servizio di pulizia e sanificazione dei locali e aree interne ed esterne, del servizio di ristorazione in favore dell’utenza interna ed esterna e del personale e del servizio di lavanolo della biancheria piana e confezionata e letterecci della Casa di Riposo della Città di Asti – Indizione di procedura aperta, suddivisa in n. 4 lotti, di scelta del/i Contraenti ex artt. 59 e 60 del D.Lgs. n. 50/2016 – AUTORIZZAZIONE A CONTRARRE.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
RICHIAMATA la Delibera G.R. Regione Piemonte N. 12-2964 del 29/02/2016, pubblicata sul B.U.R. N. 9 del 03/03/2016, ad oggetto la nomina del Commissario Straordinario della Casa di Riposo della Città di Asti, nella persona del Dr. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, con l’attribuzione del mandato di:
- Provvedere alla gestione ordinaria e straordinaria dell’Ente con mandato generale volto ad adottare tutti gli atti necessari a garantire un adeguato livello di prestazioni a favore della popolazione anziana ospite presso la Struttura;
- Sviluppare soluzioni atte a superare le cause che hanno determinato le dimissioni dei membri dell’ultimo CDA, al fine di ricostituire un nuovo organo di amministrazione dell’Ente;
RICHIAMATA la Delibera G.R. Regione Piemonte N. 19-3935 del 19/09/2016, pubblicata sul B.U.R. N. 41 del 13/10/2016, ad oggetto la proroga, in parziale sanatoria, del Commissario Straordinario della Casa di Riposo della Città di Asti, Dr. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx.
RICHIAMATI:
- La Deliberazione N. 40/COMM del 31/08/2016;
- La Deliberazione N. 47/COMM. del 24/10/2016, ad oggetto l’approvazione della documentazione integrante la progettazione di servizi ex art. 23, co. 14 e 15, D.Lgs. 18/04/2015, n. 50;
- L'art. 32, co, 2, D.Lgs. n. 50/2016, ai sensi del quale prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
- L’art. 216, co. 10, D.Lgs. n. 50/2016, ai sensi del quale fino alla data di entrata in vigore del sistema di qualificazione delle Stazioni Appaltanti di cui all’art. 38, i requisiti di qualificazione sono soddisfatti mediante l’iscrizione all’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (A.U.S.A.) di cui all’art. 33-ter D.L. 18/10/2012, n. 179, conv. con modificazioni dalla L. 17/12/2012, n. 221.
ATTESO che codesta Stazione Appaltante è iscritta all’A.U.S.A. ex art. 33-ter D.L. n. 179/2012, conv. con modific. in L. n. 221/2012, di cui sopra.
PREMESSO che:
- La Casa di Riposo della Città di Asti è diretta ed amministrata, a seguito delle dimissioni in data 30/10/2015 del precedente CDA, dal suddetto Commissario Straordinario nominato con la sopracitata Delibera G.R. Regione Piemonte;
- La finalità statutaria della Casa di Riposo della Città di Asti è quella di ospitare ed assistere persone anziane di ambo i sessi, autosufficienti, parzialmente autosufficienti e non autosufficienti, in idonei spazi dell’Ente, nel rispetto della normativa vigente;
- I locali, di proprietà dell’Ente, ove sono al momento ospitati gli Utenti e ove sono erogati i servizi, sono ubicati in Xxxx, Xxx X. Xxxxx x. 0.
DATO ATTO che:
- I servizi in favore degli Ospiti sono stati, sino ad oggi, in parte gestiti ed erogati direttamente dall’Ente a mezzo di proprie risorse umane inserite in pianta organica ed attrezzature, ed in parte in regime di outsourcing;
- E’ scaduto il contratto d’appalto Rep. n. 251 del 17/08/2012 (C.I.G. N. 3606408606) avente ad oggetto il servizio di pulizia e sanificazione dei locali e delle aree ed i servizi infermieristici diurni e notturni della Casa di Riposo della Città di Asti, affidato alla ditta – …..omissis….. -
- Ad oggi, la ditta – …..omissis…. -, aggiudicataria uscente sta espletando detti servizi in forza del suindicato contratto, nonché giusti provvedimenti di proroga tecnica, quali: Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 81 del 28/07/2015, Deliberazione Commissariale n. 4/COMM del 22/03/2016, Deliberazione Commissariale n. 39/COMM del 28/07/2016;
- E’ scaduto il contratto d’appalto Rep. n. 244 del 19.01.2011 (C.I.G. N. 0420628932) avente ad oggetto il servizio di lavanolo della Casa di Riposo della Città di Asti, affidato alla società – …….omissis….. -;
- Ad oggi, la società – …..omissis….. - , aggiudicataria uscente sta espletando detto servizio in forza del suindicato contratto, nonché giusti provvedimenti di proroga tecnica, quali: Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 6 del 21/01/2016 e Deliberazione Commissariale n. 39/COMM del 28/07/2016;
- E’ scaduto il contratto d’appalto Rep. n. 260 del 19.09.2013 (C.I.G. N. 4823894342) avente ad oggetto la fornitura di generi alimentari per la Casa di Riposo della Città di Asti, affidato alla società …..omissis…..;
- Ad oggi, la società …..omissis….., aggiudicataria uscente, sta espletando detta fornitura in forza del suindicato contratto, nonché giusti provvedimenti di proroga tecnica, quali: Deliberazione Commissariale n. 39/COMM del 28/07/2016;
- Si rende, quindi, necessario bandire una procedura di gara per l’affidamento, in appalto, ai sensi del D.Lgs. 18/04/2016, n. 50, del servizio di pulizia e sanificazione dei locali e delle aree, dei servizi infermieristici diurni e notturni e del servizio di lavanolo della biancheria piana e confezionata (es. lenzuola, traverse, federe, etc.) e letterecci della Casa di Riposo della Città di Asti (qui di seguito, per brevità, “servizi residenziali”) in scadenza;
- Ad oggi il servizio di ristorazione in favore dell’Utenza, interna ed esterna alla Struttura, è espletato a mezzo di n. 9 unità di personale alle dirette dipendenze dell’Ente e inserite nella relativa pianta organica, tuttavia è intenzione dell’Ente esternare detto servizio;
- Si rende, quindi, necessario bandire una procedura di gara per l’affidamento del servizio di ristorazione in favore dell’Utenza, interna ed esterna e del personale dell’ Ente, affinché sia gestito in piena autonomia dall’Appaltatore e comunque espletato nei locali adibiti a cucina ubicati nella Casa di Riposo, in Xxxx, Xxx. X. Xxxxx x. 0;
- Il vigente Statuto della Casa di Riposo non disciplina le modalità di gestione dei servizi in favore degli Ospiti, e che, ai sensi dell’art. 25 del medesimo Statuto, per le materie non contemplate dalla fonte statutaria, si osservano le norme legislative regolamentari vigenti e quelle che in avvenire saranno emanate, tra cui si annovera il D.lgs. n. 18/04/2016, n. 50, meglio noto come neo “Codice degli appalti e delle concessioni”.
ATTESO che i servizi residenziali dovranno essere eseguiti all’interno dei locali di proprietà e/o comunque nella disponibilità materiale della Stazione Appaltante, e che si presentano, dunque, rischi per la sicurezza cd. Interferenziali, ovvero da contatto rischioso tra l’Utenza,
il personale del Committente e quello del/degli Aggiudicatario/i e tra il personale di Aggiudicatari diversi che operano nella stessa Struttura con contratti differenti.
TENUTO CONTO che:
- Storicamente il numero degli Ospiti presenti in Casa di Riposo, per diverse ragioni non ascrivibili all’Ente (es. dimissioni, decesso, trasferimenti degli Utenti, flessione della domanda di servizi, etc.), è suscettibile di variare, in diminuzione e/o in aumento, nel corso del tempo;
- Si è riscontrata, invero, negli ultimi due anni, una riduzione costante dell’Utenza interna con minori Ospiti pari a circa 30 unità;
- La suddetta eventualità potrebbe verificarsi anche in futuro, durante il periodo di affidamento dei suindicati servizi;
- Alla suddetta riduzione dell’Utenza consegue ineluttabilmente, per l’Ente, una diminuzione del fabbisogno dei servizi residenziali oggetto di appalto;
RITENUTO, pertanto, di prevedere nella legge di gara il ricorso all’istituto del quinto d’obbligo di cui all’art. 106, co. 12, D.Lgs. n. 50/2016.
CONSIDERATO che:
- Si rende, quindi, necessario procedere all’individuazione del/i Contraente/i a cui affidare in regime di appalto i servizi residenziali (servizio di pulizia e sanificazione dei locali e delle aree interne ed esterne, servizi infermieristici diurni e notturni, servizio di ristorazione e servizio di lavanolo della biancheria piana e confezionata e letterecci);
- L’affidamento ha ad oggetto in parte servizi sociali rientranti nell’Allegato IX al D.Lgs. 18/04/2016, n. 50 (servizi infermieristici e di ristorazione) e in parte servizi diversi non rientranti nel predetto Allegato IX (servizio di pulizia e sanificazione dei locali e di lavanolo della biancheria piana e confezionata);
- Il D.Lgs. n. 50/2016, con riferimento ai servizi sociali rientranti nell’Allegato IX e annoverabili nei settori ordinari, prevede l’applicazione agli stessi delle norme del neo Codice Appalti al superamento della soglia prevista dall’art. 35, co. 1 (importo pari o superiore a € 750.000,00), e introduce un regime differenziato solo per quanto concerne la pubblicazione degli avvisi e bandi (art. 142);
- L’affidamento, ai sensi dell’art. 28, co. 1, D.Lgs. n. 50/2016, è dunque di tipo misto, e le diverse parti, recte prestazioni di servizio, della procedura d’appalto sono oggettivamente separabili;
- Ai sensi dell’art. 28, co. 2, D.Lgs. n. 50/2016, ai contratti misti aventi per oggetto gli appalti contemplati nel D.Lgs. n. 50/2016 e in altri regimi giuridici, si applicano i commi da 3 a 7 dell’art. 28;
- Ai sensi del comma 6 dell’art. 28 D.Lgs. n. 50/2016, se le Amministrazioni Aggiudicatrici scelgono di aggiudicare un appalto unico, il D.Lgs. n. 50/2016 si applica all’appalto misto che ne deriva, a prescindere dal valore delle parti cui si applicherebbe un diverso regime giuridico e dal regime giuridico cui tali parti sarebbero state altrimenti soggette;
- Alla luce di quanto sopra, trattandosi dell’affidamento di un appalto misto, unico, l’applicazione del D.Lgs. 18/04/2016, n. 50, avverrà nella sua interezza, fatti salvi i disposti codicistici non immediatamente applicabili in assenza di linee guida e/o atti attuativi.
CONSIDERATO che:
- Ai sensi dell’art. 30, 1 co., D.Lgs. n. 50/2016, si rende, quindi, necessario esperire una procedura di gara in ossequio ai principi desumibili dal Trattato U.E. e ai principi generali relativi ai contratti pubblici, ed in particolare ai principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nonché pubblicità;
- Ai sensi dell’art. 30, 2 co., D.Lgs. n. 50/2016, il principio di economicità può essere subordinato a criteri, previsti dalla legge di gara, ispirati a esigenze sociali;
- Ai sensi dell’art. 50 D.Lgs. n. 50/2016, per gli affidamenti di contratti di appalto di lavori e servizi, diversi da quelli aventi natura intellettuale, con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensità di manodopera, la legge di gara può inserire specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato (…).
RITENUTO, pertanto, che la procedura aperta ex artt. 59 e 60 D.lgs. n. 50/2016, integri e garantisca una forma più ampia di tutela della concorrenza, consentendo la partecipazione a tutti gli operatori economici in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti dalla legge di gara.
RITENUTO, pertanto, alla luce dell’intenzione di esternare il servizio di ristorazione, di prevedere l’onere, in capo all’Aggiudicatario del suindicato servizio, di integrare la propria pianta organica accogliendo in posizione di distacco ex art. 30 D.Lgs. n. 276/2003 e s.m.i., per tutto il periodo di affidamento del servizio, le n. 9 unità di personale sino ad oggi addette al servizio cucina della Casa di Riposo, senza mutamento di mansione/i e da adibire al servizio di ristorazione all’interno della Struttura sita in Asti, Via G. Bocca n. 7.
RITENUTO, pertanto, di prevedere nella legge di gara, per i servizi infermieristici e per il servizio di pulizia e sanificazione dei locali e delle aree interne ed esterne, una clausola che faccia salvi i livelli occupazionali esistenti alla data di indizione della procedura di gara.
CONSIDERATO che il cambio dell’Appaltatore può sortire effetti verso l’Utenza, prevalentemente costituita da persone anziane, in quanto tali abitudinarie e comunque passibili di avvertire qualsiasi minimo cambiamento di gestione della Struttura, e al fine di garantire i servizi offerti con continuità e per un lasso di tempo ragionevole, si rende necessario procedere all’affidamento, in appalto, dei servizi residenziali quantomeno per anni due decorrenti dalla data di sottoscrizione del/i contratto/i, o, se diversa, dalla data di effettiva immissione in servizio, eventualmente prorogabili di ulteriori dodici mesi alle medesime condizioni contrattuali, qualora nel termine ordinario di scadenza del/i contratto/i non sia stato possibile avviare e/o concludere il procedimento di gara per la/e nuova/e aggiudicazione/i e/o adottare altre soluzioni atte a garantire la continuità dei servizi erogati agli Ospiti.
TENUTO CONTO che:
- Le Stazioni Appaltanti, ai sensi dell’art. 51 D.Lgs. n. 50/2016, devono suddividere gli appalti in lotti funzionali ex art. 3, co. 1, lett. qq), ovvero in lotti prestazionali ex art. 3, co. 1, lett. gggg), in conformità alle categorie o specializzazioni nel settore dei lavori, servizi e forniture;
- Il “lotto funzionale”, all’art. 3, co. 1, lett. qq), D.Lgs. n. 50/2016, è definito come uno specifico oggetto di appalto da aggiudicare anche con separata ed autonoma procedura, ovvero parti di un lavoro o servizio generale la cui progettazione e realizzazione sia tale da assicurarne funzionalità, fruibilità e fattibilità indipendentemente dalla realizzazione delle altre parti.
RITENUTO, pertanto, di suddividere l’appalto unico in quattro (4) lotti funzionali ex art. 3, co. 1, lett. qq), D.Lgs. n. 50/2016, al fine di favorire l’accesso alle P.M.I. e trattandosi, inoltre, di servizi che possono assumere valore, utilità e appetibilità sul mercato delle commesse pubbliche anche se singolarmente considerati, messi a gara e indipendentemente dall’espletamento degli altri, per i quali è altresì opportuno che la data di avvio presso la Struttura sita in Xxxx, Xxx X. Xxxxx x. 0, sia la medesima.
CONSIDERATO che:
- Le Stazioni Appaltanti, ai sensi dell’art. 51, co. 3, D.Lgs. n. 50/2016, indicano nella legge di gara se le offerte possono essere presentate per un solo lotto, per alcuni lotti o per tutti;
- Le Stazioni Appaltanti possono, ove esista la facoltà di presentare offerte per alcuni o per tutti i lotti, limitare il numero di lotti che possono essere aggiudicati a un solo offerente, a condizione che il numero massimo di lotti per offerente sia indicato nella legge di gara (..).
RITENUTO, in proposito, al fine di garantire la più ampia concorrenza possibile, di riconoscere, in sede di gara, agli Operatori Economici la facoltà di aggiudicarsi e di presentare offerte per tutti e quattro i lotti di appalto.
CONSIDERATO che l’art. 95, co. 3, D.Lgs. n. 50/2016, impone il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo per i contratti relativi a servizi sociali e di ristorazione ospedaliera e assistenziale, nonché per i servizi ad alta intensità di manodopera come definiti dall’art. 50, co. 2, del medesimo Decreto Legislativo.
CONSIDERATO che il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa costituisce oggi, con l’avvento e l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 50/2016, la regola generale.
RITENUTO, pertanto, di indire una procedura unica aperta suddivisa in quattro lotti, da aggiudicarsi ciascuno secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95 D.lgs. n. 50/2016, con punti 60 massimi per l’offerta tecnica e punti 40 massimi per l’offerta economica al ribasso sull’importo posto a base di offerta, al netto dell’I.V.A. di legge, fino a 100 punti complessivi.
RITENUTO di dover approvare successivamente la seguente documentazione di gara, nonché i loro documenti allegati, in corso di predisposizione alla data odierna:
Quadri Economici dell’intervento per ciascun Lotto;
Bando/Avviso di Gara in estratto e in forma integrale;
Disciplinare di Gara;
Schema/i di Contratto d’Appalto;
Capitolato/i Speciale d’Appalto per ciascun Lotto;
Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (D.U.V.R.I.) ex art. 26 D.lgs. 09/04/2008, n. 81;
e relativi documenti allegati.
RITENUTO necessario dare adeguata pubblicità al Bando/Avviso di Gara mediante le seguenti modalità:
Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (G.U.U.E.);
Pubblicazione in estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U.R.I.)
– Serie Speciale Contratti Pubblici;
Affissione, in forma integrale, all’Albo Pretorio on-line del Comune di Asti;
Pubblicazione sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Servizio Contratti Pubblici);
Pubblicazione sul sito informatico dell’Osservatorio Regionale sui Contratti Pubblici
– Regione Piemonte (SOOP);
Pubblicazione, in forma integrale, sul “Profilo del Committente”, ovvero nell’apposita Sezione dedicata agli affidamenti presente sul sito web istituzionale della Casa di Riposo della Città di Asti;
Pubblicazione, in forma integrale, nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito web istituzionale della Casa di Riposo della Città di Asti;
Pubblicazione, per estratto, su almeno due dei principali Quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i contratti;
Ogni altra forma di pubblicità aggiuntiva ritenuta utile.
VALUTATO che la pubblicazione in estratto del Bando/Avviso di Gara sulla G.U.R.I. e la pubblicazione in estratto del Bando/Avviso di Gara sui suindicati Quotidiani, e relativi
Avvisi di aggiudicazione/esito, presenteranno dei costi, presuntivamente quantificabili in
€ 6.000,00 (euro seimila/00), come da pezze giustificative agli atti.
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 216, co. 11, D.Lgs. n. 50/2016, nonché dell’art. 34, co. 35, D.L. n. 179/2012, conv. in Legge n. 221/2012, le spese relative alla pubblicazione del Bando/Avviso di Gara e dell’Avviso sui risultati della procedura di affidamento sui Quotidiani e sulla G.U.R.I. sono a carico dell’Aggiudicatario, e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione.
RITENUTO di porre in capo ai/all’Aggiudicatario/i dei Lotti le restanti spese di procedura (es. spese della Commissione Giudicatrice, spese relative all’incarico di R.U.P. e D.E.C, spese inerenti la stesura e predisposizione della documentazione di procedura, etc.) come individuate dal Disciplinare di Gara;
RITENUTO, al riguardo, di demandare al Disciplinare di Xxxx la predeterminazione delle modalità con cui saranno suddivise le suddette spese di procedura, nonché le spese di pubblicazione, nonché eventuali ulteriori spese (es. spese di stipula del contratto, imposta di registro, etc.) nel caso in cui i Lotti siano aggiudicati a Soggetti diversi.
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 50/2016, le Stazioni Appaltanti, per ogni singola procedura di affidamento di un appalto, nominano nel primo atto relativo all’intervento, un Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), per le fasi della programmazione, dell’affidamento e dell’esecuzione.
RITENUTO pertanto:
- Di dover nominare il R.U.P., ai sensi del combinato disposto dell’art. 4 e ss. della Legge n. 241/1990 e dell’art. 31 D.Lgs. n. 50/2016;
- Di dover nominare il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (D.E.C.), al quale demandare i compiti e le funzioni previste dal D.Lgs. n. 50/2016, nonché da ogni altra disposizione di legge.
RITENUTO di dover individuare, quali clausole negoziali essenziali nella procedura d’appalto, quelle riportate nel/i Capitolato/i Speciali d’Appalto di ciascun Lotto, e relativi allegati, ancora da approvarsi ed in corso di predisposizione alla data odierna.
ATTESO che prima dell’avvio della procedura di affidamento, per ciascun lotto, è necessario chiedere all’A.N.A.C., già A.V.C.P., l’attribuzione del Codice Identificativo di Gara (CIG), anche in relazione a quanto previsto dall’art. 3 L. n. 136/2010 e s.m.i. in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari nell’ambito delle commesse pubbliche.
VISTA E CONSIDERATA in proposito la documentazione integrante la progettazione di servizi ex art. 23, co. 14 e 15, D.Lgs. n. 50/2016, articolata di regola in un solo livello, predisposta dagli Uffici dell’Ente e inserita nel fascicolo d’ufficio relativo alla indicenda procedura.
VISTO l’art. 2 della vigente Deliberazione dell’A.N.A.C., già A.V.C.P, del 22/12/2015, n. 163, che prevede e quantifica la contribuzione in favore dell’Autorità, sia a carico degli Operatori Economici partecipanti che della Stazione Appaltante.
VISTI in proposito:
Lo Statuto vigente della Casa di Riposo della Città di Asti, ed in particolare gli artt.
2 e 25, a tenore del quale per le materie non contemplate dallo Statuto, si osservano le norme legislative regolamentari vigenti, e quelle che in avvenire saranno emanate, in materia di assistenza e beneficienza pubblica;
Il D.lgs. 18/04/2016, n. 50, meglio noto come “Nuovo Codice degli Appalti e delle Concessioni”, ed in particolare gli artt. 29, 30, 31, 32, 33, 35, co. 1, 60, 80, 95,
106, co. 11 e 12, 142 e 216;
L’art. 35, co. 4, del D.lgs. n. 50/2016, a tenore del quale: “Il calcolo del valore stimato di un appalto pubblico di lavori, servizi e forniture è basato sull'importo totale pagabile, al netto dell'IVA, valutato dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore. Il calcolo tiene conto dell'importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara. Quando l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore prevedono premi o pagamenti per i candidati o gli offerenti, ne tengono conto nel calcolo del valore stimato dell'appalto”;
L’iscrizione dell’Ente all’A.U.S.A. ex 33-ter D.L. 18/10/2012, n. 179, conv. con modificazioni dalla L. 17/12/2012, n. 221;
Il D.Lgs. 14/03/2013, n. 33, ed in particolare l’art. 37;
La L. 06/11/2012, n. 190, ed in particolare l’art. 1, co. 32;
Il D.L. 18/10/2012, n. 179, conv. in L. 17/12/2012, n. 221, ed in particolare l’art.
34, co. 35;
La L. 13/08/2010, n. 136, ed in particolare l’art. 3;
Il X.Xxx. 09/04/2008, n. 81, ed in particolare l’art. 26;
La L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i.
La Deliberazione dell’A.N.A.C., già A.V.C.P., del 05/03/2008, N. 3, ad oggetto il
D.U.V.R.I. e i costi per la sicurezza cd. Interferenziali;
La vigente Determina dell’A.N.A.C. del 20/01/2016, N. 39, in materia di dati ex art. 1, co. 32, L. n. 190/2012;
La vigente Deliberazione dell’A.N.A.C. del 17/02/2016, N. 157, in materia di Sistema “AVCPASS” per il controllo dei requisiti degli XX.XX. partecipanti;
Le FAQ A.N.A.C. del 09/06/2016, ad oggetto le questioni interpretative concernenti il D.Lgs. n. 50/2016, ed in particolare il punto n. 3);
Le pezze giustificative delle spese concernenti la pubblicazione sulla G.U.R.I. e sui Quotidiani;
La Deliberazione N. 40/COMM del 31/08/2016;
La progettazione dei servizi ex art. 23, co. 14 e 15, D.Lgs. n. 50/2016, oggetto dell’indicenda procedura, agli atti e inserita nel fascicolo d’ufficio;
La Deliberazione N. 47 /COMM del 24/10/2016, di approvazione della suindicata progettazione dei servizi;
I Contratti Rep. n. 244 del 19.01.2011, Rep. n. 251 del 17.08.2012 e Rep. n. 260 del 19.09.2013 ad oggetto i servizi residenziali da appaltarsi;
I provvedimenti di proroga tecnica, quali: Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 81 del 28/07/2015 e n. 6 del 21/01/2016, Deliberazione Commissariale n. 4/COMM del 22/03/2016 e n. 39/COMM del 28/07/2016;
La Planimetria, agli atti, raffigurante i locali – comprese le pertinenze e/o aree esterne – interessati dai servizi tutti;
L’Elenco, agli atti, delle dotazioni e/o strumentazioni in essere presso il locale cucina della Casa di Riposo;
Il prospetto, agli atti, concernente il personale addetto alla cucina, interessato dal suddetto distacco ex art. 30 D.Lgs. n. 276/2003 e s.m.i., recante le iniziali dei nominativi delle unità di personale interessate, la mansione, la qualifica e la tipologia contrattuale.
DELIBERA
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, intendendosi qui integralmente riportate e trascritte;
2. Di indire, per le ragioni di cui in premessa, una procedura di gara, aperta, per l’affidamento in appalto dei seguenti servizi residenziali della Casa di Riposo della Città di Asti, suddivisa nei seguenti n. 4 lotti funzionali:
LOTTO N. 1 | SERVIZI INFERMIERISTICI (DIURNI E NOTTURNI) |
LOTTO N. 2 | SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEI LOCALI E DELLE AREE INTERNE ED ESTERNE |
LOTTO N. 3 | SERVIZIO DI RISTORAZIONE IN FAVORE DELL’UTENZA (INTERNA ED ESTERNA) E DEL PERSONALE DELL’ENTE |
LOTTO N. 4 | SERVIZIO DI LAVANOLO DELLA BIANCHERA PIANA E CONFEZIONATA E LETTERECCI |
3. Di associare a ciascun servizio il suindicato numero di Lotto;
4. Di stabilire, per le ragioni di cui in premessa, per ciascun lotto funzionale, la durata del periodo di affidamento dei servizi in anni contrattuali due (2) a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto, o se diversa dalla data di effettiva immissione in servizio, con facoltà della Stazione Appaltante di prorogare il/i contratto/i per ulteriori dodici (12) mesi alle medesime condizioni contrattuali, qualora nel termine ordinario di scadenza del/i contratto/i d’appalto non sia stato possibile concludere il/i procedimento/i di gara per la nuova aggiudicazione e/o adottare altra/e soluzione/i atta/e a garantire la continuità dei servizi erogati agli Ospiti;
5. Di stabilire, per le ragioni di cui in premessa, che la procedura sarà regolata dal D.Lgs. n. 50/2016, nonchè dalla normativa espressamente richiamata dalla lex specialis di gara;
6. Di stabilire il valore presunto complessivo della procedura d’appalto, relativo ai suindicati servizi residenziali, per anni contrattuali due, eventualmente prorogabili per ulteriori mesi dodici, comprensivo di ogni variabile ed opzione contrattuale, in € 5.760.000,00 (euro cinquemilionisettecentosessantamila/00), al netto dell’I.V.A. di legge, così suddiviso per Lotto:
LOTTO 1 | SERVIZI INFERMIERISTICI (DIURNI E NOTTURNI) | € 1.440.000,00 oltre I.V.A. di legge |
LOTTO 2 | SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEI LOCALI E DELLE AREE (INTERNE ED ESTERNE) | € 972.000,00 oltre I.V.A. di legge |
LOTTO 3 | SERVIZIO DI RISTORAZIONE IN FAVORE DELL’UTENZA (INTERNA ED ESTERNA) E DEL PERSONALE DELL’ENTE | € 2.880.000,00 oltre I.V.A. di legge |
LOTTO 4 | SERVIZIO DI LAVANOLO DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA E LETTERECCI | € 468.000,00 oltre I.V.A. di legge |
7. Di stabilire l’importo a base di offerta, soggetto a ribasso, al netto dell’I.V.A. di legge e degli oneri per la sicurezza cd. Interferenziali, per ciascun lotto, in:
LOTTO 1 | SERVIZIO INFERMIERISTICO (DIURNO E NOTTURNO) | € 18,00/Ora Oltre I.V.A. di legge |
LOTTO 2 | SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEI LOCALI | € 12,41/Mq./Annuo Oltre I.V.A. di legge |
LOTTO 3 | SERVIZIO DI RISTORAZIONE IN FAVORE DELL’UTENZA (INTERNA ED ESTERNA) | € 7,30 /giornata alimentare Oltre I.V.A. di legge |
LOTTO 4 | SERVIZIO DI LAVANOLO DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA E LETTERECCI | € 1,12 /Ospite/die Oltre I.V.A. di legge |
8. Di stabilire, per le ragioni di cui in premessa, che ciascun lotto della procedura di gara dovrà essere aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95 D.lgs. n. 50/2016;
9. Di stabilire e dare atto che le attrezzature fisse e mobili, già installate presso il locale Cucina e presso i locali Infermeria della Casa di Riposo, siti in Xxx X. Xxxxx x. 0, xx Xxxx, alla data di indizione della procedura, come individuati in premessa (cfr. Elenco delle dotazioni e/o delle attrezzature del locale cucina), saranno rispettivamente messe a disposizione dell’Aggiudicatario di cui al Lotto N. 1 e 3, in comodato d’uso gratuito e precario, al fine di consentirgli l’assolvimento delle prestazioni contrattuali, con obbligo di conservazione e manutenzione, ordinaria e straordinaria, delle medesime;
10. Di stabilire che al termine del periodo di affidamento, le attrezzature, fisse e mobili di cui al punto n. 9) che precede, torneranno nella piena disponibilità materiale della Stazione Appaltante;
11. Di individuare ed indicare, in relazione all’art. 32, co 2, del D.lgs. n. 50/2016, gli elementi di cui al seguente prospetto, ai fini dell’affidamento in appalto dei servizi residenziali della Casa di Riposo:
OGGETTO DEL CONTRATTO (PER LOTTO) | Art. 32, co. 2, D.Lgs. n. 50/2016 | Gestione, in regime di appalto, dei “servizi residenziali” della Casa di Riposo della Città di Asti, come individuati in premessa, presso lo stabile di proprietà dell’Ente, sito in Xxxx, Xxx X. Xxxxx x. 0, oltre a quanto previsto nella legge di gara. |
FINE DA PERSEGUIRE (PER LOTTO) | Art. 32, co. 2, D.Lgs. n. 50/2016 | Garantire l’espletamento ed il mantenimento, in favore dell’Utenza, dei “servizi residenziali”, come individuati in premessa, per tutta la durata prevista. Assolvimento alle finalità di cui all’art. 2 dello Statuto vigente. |
TIPO DI CONTRATTO (PER LOTTO) | Art. 32, co. 2, D.Lgs. n. 50/2016 | Contratto/i Passivo/i per l’Ente. |
CLAUSOLE ESSENZIALI (PER LOTTO) | Art. 32, co. 2, D.Lgs. n. 50/2016 | Come da Capitolato/i Speciale/i, e relativi documenti allegati, in corso di predisposizione alla data odierna e da approvarsi in seguito. Non sono ammesse, per ciascun lotto di gara, offerte in aumento o pari sull’importo posto a base d’offerta. Distacco ex art. 30 D.Lgs. n. 276/2003 delle n. 9 unità di personale ad oggi addette al servizio cucina dell’Ente, senza mutamento di mansione/i. Preparazione e allestimento dei piatti di cui alla “giornata alimentare”, all’interno del locale Cucina della Casa di Riposo (LOTTO N. 3 - Servizio di ristorazione). |
CRITERIO DI SELEZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI | Artt. 32 e 60 D.Lgs. n. 50/2016 | La modalità di scelta del/i Contraente/i è quella della procedura aperta. |
(PER LOTTO) | ||
CRITERIO DI SELEZIONE DELLE OFFERTE (PER LOTTO) | Artt. 32 e 95, co. 3, D.Lgs. n. 50/2016 | Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con offerta economica al ribasso sull’importo a base di offerta, al netto dell’I.V.A. di legge. |
FORMA DEL CONTRATTO (PER LOTTO) | Art. 32, co. 14, D.Lgs. n. 50/2016 | Forma tra quelle previste dall’art. 32, co. 14, D.Lgs. n. 50/2016, a scelta della Stazione Appaltante, con spese contrattuali, oneri fiscali inclusi, a carico del/dei Aggiudicatario/i dei Lotto/i. |
12. Di approvare successivamente i seguenti atti di gara, nonché i relativi documenti allegati, in corso di predisposizione alla data odierna:
Quadri Economici dell’intervento per ciascun Lotto;
Bando/Avviso di Gara in estratto e in forma integrale;
Disciplinare di Gara;
Capitolato/i Speciale/i d’Appalto per ciascun Lotto;
Schema/i di Contratto d’Appalto;
D.U.V.R.I. ex art. 26 D.Lgs. n. 81/2008;
e relativi documenti allegati.
13. Di stabilire le modalità di pubblicità del Bando/Avviso di Gara e relativi Avvisi di aggiudicazione/esito esplicitate in premessa, e che tali forme di pubblicità presentano dei costi, presuntivamente quantificabili in toto in € 6.000,00 (euro seimila/00), relativi alla pubblicazione del suindicato Bando/Avviso di Gara e relativi Avvisi di aggiudicazione/esito, in estratto, sulla G.U.R.I. e sui Quotidiani;
14. Di stabilire che dovrà essere disciplinato – nella documentazione di gara e per tutto il periodo di affidamento in appalto del servizio di ristorazione – il distacco ex art. 30 D.Lgs. n. 276/2003 delle n. 9 unità di personale ad oggi addette al servizio cucina presso la Casa di Riposo, senza mutamento di mansione/i;
15. Di stabilire che, con le modalità previste, verrà dato corso, per ciascun lotto, alla richiesta del cosiddetto CIG all’A.N.A.C., già A.V.C.P., mediante il portale online dell’Autorità, da riportarsi sugli atti di gara;
16. Di nominare e rendere noto che il R.U.P. è la/il dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, al quale sono demandati i compiti e le funzioni previste dall’art. 31 D.Lgs. n. 50/2016, dalla L. n. 241/1990 e s.m.i., nonché da ogni altra disposizione codicistica e/o di legge, che si potrà avvalere, ai fini dell’espletamento dell’incarico, del supporto degli Uffici dell’Ente e delle relative dotazioni;
17. Di demandare a un successivo provvedimento dell’Ente la nomina del D.E.C., al quale sono demandati i compiti e le funzioni previste dal D.Lgs. n. 50/2016, nonché da ogni altra disposizione di legge, che si potrà avvalere, ai fini dell’espletamento dell’incarico, del supporto degli Uffici dell’Ente e delle relative dotazioni;
18. Di demandare a successivo provvedimento dell’Ente, la nomina della Commissione Giudicatrice ex art. 77 e 216, co. 12, D.Lgs. n. 50/2016, per la disamina e valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico, per l’attribuzione dei punteggi e per la proposta di aggiudicazione, in ogni caso dopo la scadenza del termine di ricezione delle offerte fissato dalla lex specialis di gara;
19. Di riservarsi, in xxx xx xxxxxxxxxx, xx xxxxxxx xx xxxxxxxx, annullare, sospendere e/o differire, in qualsiasi momento, la procedura di gara di cui all’oggetto, e conseguentemente di non pervenire all’aggiudicazione della stessa e/o comunque dei singoli lotti, qualora reputi, a suo insindacabile giudizio, ciò necessario nell’esclusivo interesse della Stazione Appaltante, senza che i concorrenti e/o operatori economici possano avanzare qualsivoglia pretesa e/o eccezione al riguardo nei confronti dell’Ente;
20. Di riservarsi, previa verifica della proposta di aggiudicazione ex art. 33 D.Lgs. n. 50/2016, l’aggiudicazione di ciascun Lotto (1, 2, 3 e 4);
21. Di impegnare la spesa presunta di € 6.000,00 (euro seimila/00), oltre IVA di legge, al Capitolo 7006/1 “Pagamenti per c/terzi” del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2016, relativamente ai costi delle pubblicazioni in estratto sulla G.U.R.I. e sui Quotidiani di cui al predetto punto n. 13);
22. Di impegnare la spesa presunta di € 1.800,00 (euro milleottocento/00) al Capitolo 100/1 “Imposte dello Stato, del Comune, tasse e licenze” del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2016, a titolo di contribuzione a carico della Stazione Appaltante, da versarsi in favore dell’A.N.A.C., già A.V.C.P.
23. Di impegnare la spesa presunta complessiva indicata al precedente punto n. 6), al netto dell’ I.V.A. di legge, in favore dell’/degli Aggiudicatario/i da individuarsi, imputandola agli esercizi finanziari in cui l’obbligazione verrà in scadenza, secondo quanto qui di seguito riportato:
Xxxxxxxxx x. | Capitolo | Descrizione | Importo (€) |
2017 | 602/1 | Spese Servizi Assistenza Sanitaria | 480.000,00 |
820/1 | Spese pulizia fabbricati | 324.000,00 | |
800/2 | Ristorazione da terzi | 960.000,00 | |
810/1 | Spese acquisto e/o noleggio biancheria | 156.000,00 | |
2018 | 602/1 | Spese Servizi Assistenza Sanitaria | 480.000,00 |
820/1 | Spese pulizia fabbricati | 324.000,00 | |
800/2 | Ristorazione da terzi | 960.000,00 | |
810/1 | Spese acquisto e/o noleggio biancheria | 156.000,00 | |
2019 | 602/1 | Spese Servizi Assistenza Sanitaria | 480.000,00 |
820/1 | Spese pulizia fabbricati | 324.000,00 | |
800/2 | Ristorazione da terzi | 960.000,00 | |
810/1 | Spese acquisto | 156.000,00 |
e/o noleggio biancheria |
24. Di prendere atto e stabilire che i dati di cui all’art. 1, co. 32, L. n. 06/11/2012,
n. 190, di cui all’art. 37, co. 1, D.Lgs. 14/03/2013, n. 33, e di cui alla Determina
A.N.A.C. n. 39 del 20/01/2016, afferenti l’affidamento in oggetto, siano pubblicati nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito web istituzionale dell’Ente;
25. Di prendere atto di quanto statuito dall’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché dall’art. 37, co. 1, D.Lgs. n. 33/2013, in materia di trasparenza nelle procedure di affidamento;
26. Di stabilire, in esecuzione del punto che precede, che il presente atto venga pubblicato all’Albo pretorio on-line dell’Ente, nonché nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito web istituzionale dell’Ente;
27. Di trasmettere, senza ritardo, copia del presente atto agli Uffici Amministrativi dell’Ente e al R.U.P. come sopra individuato e nominato, per l’osservanza, l’esecuzione e la presa visione.
Considerate l’urgenza e le ragioni di cui in premessa, delibera di dichiarare la presente immediatamente eseguibile.
Il Commissario Straordinario
X.xx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx
Copia conforme all’originale ad uso amministrativo. Asti lì
Il direttore
X.xx Dott.ssa Xxxxx XXXXXXX
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente deliberazione è affissa all’Albo dell’Ente per 15 giorni consecutivi
Dal giorno al giorno
Asti, lì
Il direttore
X.xx Dott.ssa Xxxxx XXXXXXX