ACCORDO PROCEDIMENTALE AI SENSI DELL'ART. 11 L. 241/1990 RELATIVO AI COMPARTI R5.1d (LOTTO 1) – R5.2 (LOTTO F)
C O M U N E D I B O L O G N A
ACCORDO PROCEDIMENTALE
AI SENSI DELL'ART. 11 L. 241/1990
RELATIVO AI COMPARTI R5.1d (LOTTO 1) – R5.2 (LOTTO F)
l'anno 201..., il giorno …. del mese ,
XXXXXXXXX XXXXXXXXXXX, nato a ……………….. il ……………. e domiciliato ai fini di quest'atto presso la sede del COMUNE DI BOLOGNA, il quale quivi interviene, non in proprio, ma nella veste di Direttore del Settore Piani e Progetti Urbanistici del COMUNE DI BOLOGNA, per conto e in legale rappresentanza del "COMUNE DI BOLOGNA", con sede a Xxxxxxx (XX), xxxxxx Xxxxxxxx x. 0, codice fiscale 01232710374, tale nominato (in conformità all'art. 107, comma 3, del D.lg. 18 agosto 2000, n. 267 e all'art. 44 dello statuto comunale) con provvedimento del Sindaco pro tempore del 27 ottobre 2016 P.G. n. 360655/2016, per dare esecuzione alla delibera immediatamente esecutiva assunta il … dalla Giunta comunale P.G. n.
…
e
XXXXXXXXXX XXXXXXXX, nato a ………………….. il ………………..., (C.F.……………………..) in qualità di legale rappresentante, munito dei relativi poteri, della Società FIERA 2000 SRL (CF-P.IVA: …………………….), proprietaria dell’area denominata Lotto n. 1 situata nel Comparto R5.1d (Ex Fervet) nel Comune di Bologna, d’ora innanzi denominato per brevità “Attuatore”.
XXXXXXXXX XXXXXXX, nata a …………………… il ………………..., (CF:…………………………..) in qualità COMPROPRIETARIA dell’area denominata Lotto F situata nel Comparto R5.2 (Ex Mercato Ortofrutticolo) nel Comune di Bologna, d’ora innanzi denominato per brevità “Attuatore”.
XXXXXXXXX XXXXXXXX, nato a ……………. il ……………….., (CF: ……………………………...) in qualità di COMPROPRIETARIO dell’area denominata Lotto F situata nel Comparto R5.2 (Ex Mercato Ortofrutticolo) nel Comune di Bologna, d’ora innanzi denominato per brevità “Attuatore”.
XXXXXXXXXX XXXXXXXX, nato a …………………... il…………………….., (CF:
……………………...) in qualità di COMPROPRIETARIO dell’area denominata Lotto F situata nel Comparto R5.2 (Ex Mercato Ortofrutticolo) nel Comune di Bologna, d’ora innanzi denominato per brevità “Attuatore”.
Xxxxx XXXXXXXXXX XXX, nato a ...………… il …………………….., (CF: ………………………..) in qualità di COMPROPRIETARIA dell’area denominata Lotto F situata nel Comparto R5.2 (Ex Mercato Ortofrutticolo) nel Comune di Bologna, d’ora innanzi denominato per brevità “Attuatore”.
XXXXXXXXXX XXXXXXXX, nato …………………... il ………………..., (CF: …………………...) in qualità di COMPROPRIETARIO dell’area denominata Lotto F situata nel Comparto R5.2 (Ex Mercato Ortofrutticolo) nel Comune di Bologna, d’ora innanzi denominato per brevità “Attuatore”.
Premesso che:
- con deliberazione del Consiglio Comunale O.d.G. n. 282 del 26.07.1995 è stato approvato, ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 47/78 e s. m. e i., il piano particolareggiato relativo alla zona integrata di settore R5.1d “ex Fervet” di cui al previgente Piano Regolatore Generale (PRG‘1985), poi oggetto di variante approvata con deliberazione odg. N. 217 del 22 luglio 2003, pubblicata sul BUR del 17.09. 2003;
- il Piano strutturale comunale (Psc), esecutivo dal 10.09.2008, individua l’area oggetto del piano particolareggiato di cui sopra quale Ambito in trasformazione
n. 153 ex Fervet e all’art. 20 del Quadro normativo, nella specifica scheda normativa d’ambito, nel disciplinare gli obiettivi ed il ruolo della trasformazione, consente "la trasformazione da usi direzionali ad usi abitativi per le quote insediative non ancora attuate nel lotto 1 (10.830 mq Su) perseguendo l'obiettivo di realizzare un significativo intervento di edilizia sociale, da definirsi mediante uno specifico accordo con l'Amministrazione";
- il Piano operativo comunale 2009-2014 (approvato con delibera consiliare 144/2009), all'art. 12, comma 3, del documento "Presentazione e norme", prevedeva che gli strumenti urbanistici preventivi del PRG '85, vigenti alla data di approvazione del Psc, relativi ad "Ambiti in Trasformazione" di cui al PSC medesimo, potessero essere variati con la finalità di orientarne i contenuti agli obiettivi di carattere strutturale e strategico definiti dal PSC;
- con deliberazione della Giunta Comunale prog. n. 211/2012, P.G. n. 224931/2012, è stato approvato, ai sensi dell’art. 18 della legge regionale n. 20/2000, l’Accordo propedeutico alla variante al piano particolareggiato di cui sopra, richiesta con istanza annotata al PG. N 152483/2011 per la definizione delle caratteristiche dell’intervento di edilizia residenziale sociale da realizzarsi nell’ambito;
- detto accordo, sottoscritto in data 27.11.2012, REP. Comune N. 211038/12, prevede il cambio d’uso parziale del lotto n. 1 del piano approvato con deliberazione OdG n. 217/2003, P.G. n. 125179 del 22/07/2003, da direzionale a residenziale sul presupposto che una quota di superficie utile, pari a mq 3.100, venga destinata ad edilizia residenziale sociale, da convenzionarsi ai sensi del DPR n. 380/2001 sulla base dei criteri ivi individuati;
- con deliberazione di Giunta Prog. N. 273 del 11/11/2014 PG. 311414/2014 è stata approvata la variante al Piano Particolareggiato R5.1d: la variante interessa esclusivamente il lotto 1 di detto piano, non ancora attuato, e consiste nella modifica della destinazione d’uso di parte della potenzialità edificatoria del lotto medesimo;
- per le quote insediative non ancora attuate è consentita la realizzazione di usi abitativi, perseguendo l'obiettivo di realizzare un significativo intervento di edilizia sociale, determinata in mq 3.100, oltre a mq 7.246 di Edilizia Residenziale Libera e mq 484 di Edilizia non Residenziale;
- la medesima variante non incide sulle opere di urbanizzazione previste dal piano, già realizzate, collaudate ed acquisite al patrimonio comunale unitamente alle aree destinate ad usi pubblici;
- è inoltre previsto che si proceda alla stipulazione della convenzione, ai sensi dell’art. 28 della legge n. 1150 del 14.8.1942 e s. m., dell’art. A-26 della LR n. 20/00 e s. m. e dell’art. 88 e dell’art. 116 del RUE, per disciplinare le obbligazioni da assumersi da parte dei proprietari per l’attuazione della variante citata, per la quale si fa espresso richiamo agli elaborati grafici di progetto di cui al PG n 152483/2011.
Premesso altresì che:
- con deliberazione del Consiglio Comunale O.d.G. n. 161 del 10/07/2006, P.G. n. 148777/2006 è stato approvato il Piano Particolareggiato per il comparto R5.2;
- la strumentazione vigente (Psc approvato con O.d.G. n. 133 del 14/07/2008) e il Regolamento urbanistico edilizio (Rue) (approvato con O.d.G. n. 137 del 20/04/2009), ricomprende il Lotto F del Comparto R5.2 nell’Ambito in Trasformazione Misto n. 131;
- nel Lotto F del Comparto R5.2 è consentita la realizzazione di edilizia residenziale per complessivi mq 4.300 così suddivisi: mq 3.440 di Edilizia Residenziale Libera e mq 860 di Edilizia Residenziale Sociale (ERS);
- sia nel Comparto R5.1d che nel Comparto R5.2 gli interventi di nuova costruzione si attuano previa presentazione e approvazione di Permesso di Costruire;
Dato atto che:
- in data con PG n. è pervenuta richiesta con proposta da parte dei soggetti attuatori di:
o definire la procedura per completare le opere dei P.P. approvati con Prog. n. 273 del 11/11/2014 e O.d.G. n. 161 del 10/07/2006;
o di trasferire nel Lotto F del Comparto R5.2 l’obbligo alla realizzazione di ERS previsto nel Lotto 1 del Comparto R5.1d dal P.P. PG. 311414/2014 (Del. Giunta Comunale Prog. N. 273 del 11/11/2014), pari a mq 3.100 di s.u.;
o di utilizzare la capacità edificatoria non attuata del Lotto 1 del Comparto R5.1d, pari a mq 10.830 per realizzare edilizia residenziale libera o uno studentato a gestione privata;
- la proposta dei soggetti attuatori è di rilevante interesse pubblico in quanto, unitamente all'immediata attuazione delle opere previste, consente:
o nel Comparto R5.1d – Lotto n. 1, il raggiungimento di uno degli obiettivi strategici dell’azione amministrativa del Comune di Bologna, con il completo recupero dell’area denominata “Ex Fervet”, al cui interno sono stati già attuati gli interventi privati relativi ai Lotti n. 2 e n. 3 e sono già state realizzate, collaudate e prese in carico dal Comune di Bologna tutte le opere di urbanizzazione previste dal P.P. PG. 311414/2014 (Del. Giunta Comunale Prog. N. 273 del 11/11/2014);
o di accorpare nel Lotto F del Comparto R5.2 la realizzazione dell’intera quota di edilizia sociale (ERS) ora suddivisa nei due Comparti, semplificando
l’attuazione, la gestione e l’uniformità della proposta abitativa indirizzata alla riduzione del disagio abitativo di individui e nuclei familiari svantaggiati;
o di realizzare nel Comparto R5.2 un consistente intervento di edilizia residenziale privata, utile a configurare una corretta integrazione tra le funzioni pubbliche (già attuate o in avanzato livello di attuazione) e quelle private, la cui attuazione più ha risentito della crisi del settore edilizio;
o di contribuire a realizzare l'insieme delle trasformazioni urbane volte a ricongiungere il nucleo centrale di Bologna con la prima periferia storica, visto che i due comparti sono situati nello stesso quartiere (Navile) e fanno entrambe parte del territorio interessato alla strategia della Città della Ferrovia delineata dal Psc, restituendo alla città una parte rilevante di aree oggi inutilizzate benchè localizzate in posizione centrale.
Si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1 - Contenuti in premessa
La premessa e quanto in essa richiamato e considerato costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo e si intende espressamente richiamata.
Art. 2 - Oggetto e finalità
Oggetto del presente Accordo sono la programmazione e la definizione delle modalità attuative, come definite di seguito:
- dell’attuazione degli interventi di edilizia privata nel Lotto n. 1 del comparto R5.1d, a completamento del PP PG. 311414/2014 (Del. Giunta Comunale Prog. N. 273 del 11/11/2014), con la realizzazione di un intervento di nuova costruzione per complessivi mq 10.830 di s.u.;
- dell’attuazione degli interventi di edilizia privata nel lotto F del Comparto R5.2, previsti dal PP di attuazione approvato con Prog. n. 273 del 11/11/2014 e O.d.G. n. 161 del 10/07/2006, con la realizzazione di un intervento di nuova costruzione per complessivi mq 4.300.
Art. 3 - Assetto urbanistico delle aree
L'assetto urbanistico delle aree, richiamato dallo "Schema di assetto di massima" allegato al presente accordo sotto la lettera a), è definito dai Piani attuativi vigenti per le stesse e non è variato dal presente accordo, che riguarda:
- il trasferimento di mq 3.100 di quota di ERS la cui realizzazione è prevista nel Lotto 1 del Comparto R5.1d in base al P.P. PG. 311414/2014 (oltre a mq
7.246 di edilizia residenziale libera e mq 484 di edilizia non residenziale), all’interno del Lotto F del Comparto R5.2 che già ne prevede la realizzazione di mq 860 oltre a mq 3.440 di edilizia residenziale libera;
- la conseguente possibilità, nel Lotto 1 del Comparto R5.1d, di insediare una struttura per edilizia residenziale libera oppure per studentato a gestione privata, oltre a mq 484 di edilizia non residenziale, come già previsto dal P.P. PG. 311414/2014.
Art. 4 - Descrizione delle opere da realizzare
L’intervento prevede
- nel Lotto 1 del Comparto R5.1d la costruzione di due edifici da destinare ad edilizia residenziale libera (destinazione 1a RUE vigente) o a studentato (destinazione 0x XXX xxxxxxx) per una superficie di mq 10.346 oltre a mq 484 di edilizia non residenziale;
- nel Lotto F del Comparto R5.2 la costruzione di un edificio da destinare a Edilizia di Residenza Sociale (ERS) per una superficie di mq 3.960 oltre a mq 340 di edilizia residenziale libera.
Art. 5 – Fasi e modalità attuative
L’approvazione e la realizzazione degli interventi avverrà secondo quanto previsto nello schema delle modalità attuative allegato sub b) al presente accordo.
Tale schema prevede, per quanto riguarda le opere private, che i due interventi potranno essere realizzati contestualmente oppure in modo che le opere del lotto F del comparto R5.2 siano avviate prima che quelle del lotto 1 del comparto R5.1d siano completate.
Art. 6 - Titoli edilizi per l'attuazione degli interventi
L’attuazione degli interventi è diretta, previo il rilascio di due distinti permessi di costruire, in quanto già oggetto di Piani Particolareggiati approvati e vigenti; gli interventi sono soggetti a titolo abilitativo, ai sensi della L.R. n. 15/2013.
Il rilascio del titolo abilitativo è subordinato alla stipula della convenzione tra il Comune e il soggetto attuatore del Lotto 1 del Comparto R5.1.d, dandosi in merito atto che il relativo testo – aggiornato in coerenza al presente Accordo – è allegato al presente atto (All. c), e forma oggetto di contestuale, separata, approvazione e successiva sottoscrizione.
Relativamente al Lotto F del Comparto R5.2, prima del rilascio del titolo dovrà essere sottoscritta la convenzione di cui all’art. 7.
L’ammontare del contributo di costruzione relativo alla realizzazione di tali interventi è determinato in base alle vigenti disposizioni normative e sarà determinato sulla base degli importi in vigore al momento della presentazione dei titoli edilizi, tenuto conto, per i Lotto 1 del Comparto R5.1.d, delle disposizioni contenute nello schema di convenzione allegato.
I lotti privati di entrambi i comparti sono inseriti in Piani dove le opere di urbanizzazione sono completate (comparto R5.1d) o in corso di esecuzione con titoli edilizi già rilasciati (comparto R5.2).
Resta fermo che, prima dell’inizio dei lavori del Lotto F del Comparto R5.2, devono essere completate le opere urbanizzative afferenti e funzionali il Lotto medesimo (come individuate nell’all. d).
I titoli edilizi dei lotti privati dovranno seguire l'attuazione così come individuata nel
schema delle modalità attuative di cui all'art. 5 del presente Accordo. Ad edifici ultimati dovrà essere depositata dal soggetto attuatore la segnalazione certificata di conformità edilizia e agibilità ai sensi della L.R. n. 15/13, tenendo presente che l'efficacia della stessa per il comparto R5.1d è subordinato all’avvenuto inizio dei lavori del comparto R5.2.
Qualora al termine dei lavori del fabbricato di cui al comparto R5.1d, non sia avvenuto l'inizio dei lavori del fabbricato del comparto R5.2, destinato ad accogliere la quota di edilizia convenzionata di mq 3.100, la stessa dovrà essere obbligatoriamente affrancata, mediante la monetizzazione del valore della stessa, applicando i criteri già stabiliti dal Poc per la Qualificazione Diffusa (approvato con delibera consiliare P.G.35935/2015, OdG 158/2015 del 23/02/2015), con riferimento alla “Situazione Beverara” (valore fissato in € 333,00/mq). All'atto della sottoscrizione della convenzione dovrà essere prestata idonea garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa a garanzia di tale monetizzazione da parte della Società Fiera 2000 srl o dai suoi aventi causa.
Tale garanzia verrà svincolata dal Comune all’avvenuto inizio dei lavori del fabbricato R.5.2.
Resta fermo che in caso di pagamento al Comune dell’importo qui indicato, a carico di Fiera 2000, si determinerano, per la sola quota di edilizia residenziale del Lotto F del comparto R5.2 proveniente dal trasferimento dal comparto R5.1d, gli effetti di affrancamento dai vincoli di edilizia convenzionata propri della normativa richiamata.
Art. 7 - Edilizia residenziale sociale e convenzionata
Le parti danno atto che l'attuazione della variante risponde agli obiettivi di realizzazione di edilizia residenziale sociale, nella forma dell’edilizia convenzionata.
La quota destinata ad edilizia residenziale convenzionata è pari a 3.100 mq di S.U, con una superficie complessiva stimata per l’intervento sul lotto F del comparto R5.2 di mq 4.805. La superficie complessiva (Sc), determinata secondo la normativa vigente in materia di edilizia residenziale agevolata, è definita come la somma della superficie utile delle unità immobiliari e del 60% delle superfici non residenziali e di parcamento.
Il prezzo iniziale di cessione degli alloggi (P.I.C.A.) è determinato secondo le modalità fissate dalle delibere del consiglio regionale n. 1108/99 e n. 326/02 e dalla delibera della Giunta Comunale Prog. n. 214, P.g. n. 114694/2004 del 01/06/2004 e di seguito elencate.
Il P.I.C.A. è il valore risultante dal rapporto tra il Costo Globale dell’intervento e la quantità di superficie complessiva realizzata.
La superficie complessiva stimata per l’intervento in oggetto è di mq 4805.
La superficie complessiva nonchè il prezzo di cessione degli alloggi saranno più precisamente definiti in sede di convenzione inerente il Lotto F del comparto R5.2 sulla base del progetto architettonico e della documentazione di dettaglio da prodursi a giustificazione delle spese, relative, in particolare, alle voci di costo di costruzione, e comunque tale valore si dovrà attestare ai Prezzi già convenzionati all'interno del comparto R5.2.
Art. 8 - Impegni tra le parti
Il Comune si impegna alla massima collaborazione per quanto attiene il supporto per la stesura della convenzione per la determinazione del PICA (Prezzo Iniziale Cessione Alloggio).
Art. 9 – Controversie – Foro Competente
Per tutte le controversie, sarà competente in via esclusiva il TAR per l'Xxxxxx Xxxxxxx, sede di Bologna, ai sensi dell'art. 133 del Codice del Processo Amministrativo, approvato con D. Lgs. 104/2010.
Art. 10 - Spese a carico dei soggetti attuatori
Le spese del presente atto, con ogni altra inerente e dipendente, comprese quelle di copia autentica dell’atto e del duplo della nota di trascrizione da consegnarsi al Comune di Bologna, a cura del notaio rogante, entro trenta giorni dalla sottoscrizione dell’atto stesso da parte del rappresentante del Comune, sono a totale carico del soggetto attuatore Fiera 2000 Srl.
Art. 11 – Disposizioni finali
Per quanto non esplicitamente previsto dal presente accordo, trovano applicazione le disposizioni dell’articolo 11 L. n. 241/1990, nonché, in quanto compatibili, i principi del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti.
Il presente atto, redatto in modalità elettronica e sottoscritto a distanza digitalmente dalle parti, sarà registrato solo in caso d'uso.
La regolarizzazione ai fini dell'imposta di bollo, avverrà mediante l'apposizione di contrassegno telematico sostitutivo, per l'importo di €--------- sulla copia analogica del presente atto e relativi allegati, conservato agli atti del Comune di Bologna.
Costituiscono allegati del presente atto:
a) schema di assetto di massima;
b) schema fasi attuative;
c) schema di convenzione comparto Lotto 1 del Comparto R5.1.d.;
d) elaborato di individuazione delle opere urbanizzative afferenti e funzionali il Lotto F del Comparto R5.2