PROGETTO PERCORSI
PROGETTO PERCORSI
Webinar 2 - Accordo di rete: le attività che aggiungono valore al prodotto
A. ANALISI
B. PROGETTAZIONE
C. COMUNICAZIONE
CPIA: ARTICOLAZIONE
GESTIONE RELAZIONE
STAKEHOLDER
LETTURA DEI FABBISOGNI DEL TERRITORIO
IN PROCESSI
- PERC. DI
ARRICCHIMENTO
- PERC. DI RACCORDO (IeFP, FP, IFTS, …)
PERC. SECONDO LIVELLO
ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
ACCORDI DI RETE
ACCORDI DI RETE
DIREZIONE ED AMMINISTRAZIONE
D. EROGAZIONE
PERC. ALFABETIZ ZAZIONE
PERC. PRIMO LIVELLO
VAUTAZIONE E CERTIFICAZIONE
ACCOGLIENZA E ANALISI UTENZA
RICONOSCIMENTO CREDITI
PERSONALIZZAZIONE
PERCORSO
E. RS&S
AZIONI X. XXXXXX, DOCENTI, ATTORI
ISTITUZIONALI E NON
GLI ACCORDI DI RETE: INPUT O OUTPUT?
ACCORDI DI
RETE
PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE PERCORSI
output
input
CONTESTO SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICO
• RILEVAZIONE FABBISOGNI ED ESIGENZE
• ATTRAVERSO ANALISI DI CONTESTO
- Percorsi di istruzione si secondo livello
- Iniziative di ampliamento offerta formativa
IL PROCESSO DI CREAZIONE E GESTIONE DELLA RETE:
SCHEDA DI RILEVAZIONE
FASE | INPUT | ATTIVITA' | OUTPUT | RUOLI COINVOLTI |
1. Rilevazione fabbisogni formativi territoriali | Dati di contesto locale (socio- economico, demografico, …) Iniziative e opportunità offerte dal territorio | Raccolta ed analisi dati | Report di analisi | Referenti e docenti incaricati |
Dati di contesto (locale, nazionale, europeo) | Individuazione stakeholder | Lista degli stakeholder | Referenti e docenti incaricati | |
2. Creazione della rete | Lista degli stakeholder | Contatto e relazione con stakeholder | Incontri di sensibilizzazione ed informazione | Dirigenza |
Report di analisi Programmazioni anni precedenti | Redazione accordo di rete | Accordo di rete stipulato e siglato | Dirigenza | |
3. Gestione della rete | Progettazione attività formative | Offerta formativa ampliata | Partenariato (organo resp.) | |
Offerta formativa ampliata | Comunicazione e promozione attività | Incontri/eventi specifici Materiali promozionali | Partenariato (organo resp.) | |
Offerta formativa ampliata | Erogazione attività | Indicatori (di processo e di risultato) | Personale docente | |
Indicatori (di processo e di risultato) | Monitoraggio e valutazione attività | Report di monitoraggio e valutazione Ev. riformulazione accordo | Partenariato (organo resp.) |
1. RILEVAZIONE FABBISOGNI FORMATIVI TERRITORIALI
• Indagine campionaria;
questionario
• Analisi secondaria
• Indagini desk con utilizzo di
indicatori
• Analisi SWOT
Metodi quantitativi
• Interviste ad osservatori
privilegiati
• Focus group
Metodi qualitativi
2. CREAZIONE DELLA RETE
Il partenariato è una grande risorsa ma deve essere adeguatamente gestita e coordinata
Suggerimenti:
I. Definire in modo chiaro ruoli e responsabilità di ciascun partner
II. Prevedere processi decisionali fondati sul consenso di gruppo
III. Avere atteggiamenti chiari e aperti al dialogo al fine di creare un clima di fiducia e rispetto reciproci
IV. Favorire lo sviluppo di un senso di appartenenza alla rete
V. Sottolineare l’importanza delle scadenze con la giusta dose di
flessibilità e autorevolezza
3. GESTIONE DELLA RETE
• Strumenti: report, indicatori quali-quantitativi
• Serve ad anticipare eventuali
criticità e fornire dati alla
valutazione
• Finalità: informativa,
conoscitiva
MONITORAGGIO
• Strumenti: interviste, focus group, analisi di documenti, raccolta e analisi di variabili e indicatori
• Consente di valutare impatti, sostenibilità, efficacia ed efficienza dei progetti al fine di introdurre miglioramenti nei processi
• Finalità: analitica, valutativa
VALUTAZIONE
• 1. Le istituzioni scolastiche possono promuovere accordi di rete o aderire ad essi per il raggiungimento della proprie finalità istituzionali.
• 2. L'accordo può avere a oggetto attività didattiche, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento; di amministrazione e contabilità, ferma restando l'autonomia dei singoli bilanci; di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali; se l'accordo prevede attività didattiche o di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento, è approvato, oltre che dal consiglio di circolo o di istituto, anche dal collegio dei docenti delle singole scuole interessate per la parte di propria competenza.
ART. 7 D.P.R. 275/99
Regolamento recante norme in materia di Autonomia delle istituzioni scolastiche
ai sensi dell'art.21, della legge 15 marzo 1999, n.59
Fonte: “Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento (Art. 11, comma 10, del D.P.R 263/2012)” del 2015.
Fonte: “Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento (Art. 11, comma 10, del D.P.R 263/2012)” del 2015.
CPI
UNITA’ FORMATIVA
EELL
SEDE OPERATIVA
UNITA’ DIDATTICA
SEDE OPERATIVA
CPIA:
ACCORDI DI RETE
ARTICOLAZIONE TERRITORIALE
ACCORDI DI RETE
UNITA’ AMMINISTRATIVA
SEDE ASSOCIATA
SEDE CENTRALE
SEDE ASSOCIATA
SEDE ASSOCIATA
SEDE OPERATIVA
SEDE
OPERATIVA
UNIVE RSITA’
ENTI FORMAZ.
GLI ACCORDI DI RETE: REQUISITI
❖ durata;
❖ organo responsabile della gestione delle risorse e del raggiungimento delle finalità del progetto per il quale si è proceduto alla conclusione dell’accordo;
❖ competenze e poteri attribuiti all’organo responsabile di cui sopra;
❖ risorse finanziarie e professionali messe a disposizione
della rete dalle singole Istituzioni scolastiche.
L’accordo non da vita ad una nuova persona giuridica ma piuttosto ad
un’associazione a struttura aperta
GLI ACCORDI DI RETE: QUALE VALORE
«la Rete va intesa come una struttura che opera per favorire la condivisione di risorse professionali e strumentali per la ricerca di soluzioni programmatiche e organizzative nuove e più efficaci in risposta ai bisogni formativi e culturali della popolazione adulta.»
I SOGGETTI DELLA RETE: GLI STAKEHOLDER
Ass. sindacal i e datoriali
UE
MIUR
Ist.
Peniten
ziari
INAPP
CPIA
USR
Univers
ità
Enti di formazio ne
CPI
IS
Enti locali
DELL’OFFERTA FORMATIVA: POSSIBILE ARTICOLAZIONE
CAPO I. ARTICOLAZIONE OFFERTA FORMATIVA
CAPO II. TAVOLO TECNICO
CAPO III. RISORSE
CAPO IV. MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E CONDIZIONI DI RECESSO
DELL’OFFERTA FORMATIVA. ESEMPIO
CAPO I. ARTICOLAZIONE OFFERTA FORMATIVA
PARTNER DELLA RETE. ESEMPIO
CFP
CONFESE
RCENTI
UNIONE DEI COMUNI
CPIA
ASCOM
COMUNI
Università
IL RUOLO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
CAPO II. TAVOLO
TECNICO
COMPOSIZIONE:
- RAPPRESENTANTI DI TUTTI PARTNER
- HA UN PRESIDENTE E UN VICE
- PUO’ ARTICOLARSI IN GRUPPI DI LAVORO SU SPECIFICI PROBLEMI CON EV. PRESENZA DI ESPERTI.
FUNZIONAMENTO:
- PIANIFICA LE ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO
- CURA LA DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI E LA MESSA IN RETE DELLE ESPERIENZE
- PROMUOVE INZIATIVE PER LA RACCOLTRA DI RISORSE
- RENDICONTA I PROGETTI REALIZZATI
RACCORDO CON GLI ORGANI COLLEGIALI
COLLEGIO DEI DOCENTI
- VALUTAZIONE TECNICO- DIDATTICA SUGLI ASPETTI DI AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
CONSIGLIO D’ISTITUTO
- VALUTAZIONE FUNZIONALE SUGLI ASPETTI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI
CAPO III. RISORSE
CAPO IV. MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E CONDIZIONI DI RECESSO
- PERSONALE MESSO A
DISPOSIZIONE
- RISORSE LOGISTICHE
- RISORSE FINANZIARIE
- RISORSE STRUMENTALI
- MONITORAGGIO
(indicatori, tempi, strumenti e risorse…)
- VALUTAZIONE
(strumenti, tempi e
risorse…)
- CONDIZIONI DI RECESSO
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA:
QUALI OGGETTI?
CORSI DI ARRICCHIMENTO
PERCORSI DI RACCORDO
Corsi livello pre- A1 e superiori ad A2
Con la formazione professionale
Corsi
competenze
l
ingue straniere
Con la IeFP,
IFTS, ITS
Corsi competenze digitali
Con apprendistato
Sessione formazione civica
ESEMPI:
- Percorsi triennali
Operatore dell’abbigliamento
Operatore edile Operatore elettrico Operatore elettronico Operatore del legno
…
- Percorsi quadriennali
Tecnico grafico Tecnico elettronico
Tecnico dei servizi di impresa
Tecnico dei servizi di sala e bar
…
Fonte: xxxx://xxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/xxx/xxx ruzione/dg-ifts/area-iefp/offerta-del-sistema
IeFP
• Il sistema di istruzione e
formazione professionale (IeF.P.) si articola in percorsi di durata triennale e quadriennale, finalizzati al conseguimento – rispettivamente – di qualifiche (EQF3) e diplomi (EQF4) professionali. Le qualifiche e i diplomi professionali, di competenza regionale, sono riconosciuti e spendibili a livello nazionale e comunitario, in quanto compresi in un apposito Repertorio nazionale.
- Tecniche innovative per
l’edilizia
- Tecniche di disegno e progettazione industriale
- Tecniche per l’amministrazione
economico-finanziaria
- Tecniche per la promozione di prodotti e servizi turistici
- Tecniche per la progettazione e gestione di database
- Competenze comuni a tutte le specializzazioni IFTS di riferimento nazionale
Fonte: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx
xxxx0000.xx/xxxxxxxxxx
ESEMPI:
IFTS
• Sono programmati dalle regioni nell’ambito delle loro competenze esclusive in materia di programmazione dell’offerta formativa; hanno, di regola, la durata di due semestri, per un totale di 800/1000 ore e sono finalizzati al conseguimento di un certificato di specializzazione tecnica superiore (livello 4 EQF).
IN SICILIA:
- ITS per le tecnologie
dell’informazione e della comunicazione Xxxxx Xxxx - Catania
- ITS per la mobilità sostenibile
trasporti - Catania
- ITS efficienza energetica - Enna
- ITS nuove tecnologie per il made in Italy – sistema alimentare, Albatros - Messina
- ITS per le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali, turismo – Siracusa
ITS
• Gli ITS realizzano percorsi finalizzati al conseguimento di diplomi di tecnico superiore (percorsi post-secondari di durata biennale-EQF 5) relativi alle seguenti aree tecnologiche:
* efficienza energetica;
* mobilità sostenibile;
* nuove tecnologie della vita;
* nuove tecnologie per il made in Italy;
* tecnologie innovative per i beni e le attività
culturali;
* tecnologie della informazione e della comunicazione.
Fonte: xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxx-
istituti-tecnici-superiori/
• Sono configurati secondo il modello della Fondazione di partecipazione in collaborazione con imprese, università/centri di ricerca scientifica e tecnologica, enti locali, sistema scolastico e formativo.
Tipologia a: Le scuole e i CPIA sono le istituzioni formative in cui si realizza la formazione formale del contratto di apprendistato finalizzato al conseguimento di un diploma di istruzione.
APPRENDISTATO
• L’apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani (d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81)
• Il contratto di apprendistato si
articola nelle seguenti tipologie:
superiore;
a) apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica
b) apprendistato professionalizzante;
c) apprendistato di alta formazione e
ricerca.
LE FONTI PER AMPLIARE L’OFFERTA FORMATIVA: I REPERTORI
Repertorio Nazionale
• È costituito da tutti i repertori dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali codificati a livello regionale o di provincia autonoma.
Repertorio Regione Sicilia
• Raccoglie 292 qualificazioni afferenti ai 24 Settori Economico-Professionali (SEP) (agg. Febbraio 2018).