Azienda Mobilità e Trasporti Bari S.p.A.
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Viale X.Xxxxxxxx, Z.I. – 70132 BARI
Capitale Sociale € 4.199.634,00 i.v.
CCIAA Bari REA n°456102
Registro Imprese di Bari e P.IVA n°06010490727 VAT: IT 06010490727
Società con unico azionista soggetta a direzione e coordinamento da parte del Comune di Bari
Ripartizione Contratti, Gare e Acquisti
CAPITOLATO SPECIALE TECNICO E D’ONERI
PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE, DA EFFETTUARSI SULLA CENTRALE TERMICA, AL SERVIZIO DELLO STABILIMENTO DELL’AMTAB S.p.A., CON CONTESTUALE INCARICO DI MANUTENTORE TERZO RESPONSABILE, PER LA DURATA DI UN ANNO.
CIG: ZF81FE86B2
ARTICOLO 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Forma oggetto del presente capitolato l’insieme delle norme tecniche ed amministrative per gli interventi di manutenzione, da effettuarsi sulle apparecchiature componenti l’impianto termico di riscaldamento invernale e produzione di acqua calda, idrico, sanitaria, ubicato presso la sede dell’AMTAB S.p.A. di viale Xxxxxxxx in Bari, con contestuale incarico di Manutentore Terzo Responsabile, per la durata di un anno.
ARTICOLO 2 - PREZZO DELL’APPALTO
L’importo complessivo annuale a base d’asta dell’appalto, riferito alle operazioni di manutenzione, descritte al successivo art. 3, è pari ad € 2.500,00 (Euro duemilacinquecento/00) oltre IVA.
Nel prezzo per gli interventi di manutenzione ordinaria s’intendono comprese le prestazioni di
mano d’opera e la fornitura in opera dei ricambi connessi alle suddette attività.
ARTICOLO 3 - NORME TECNICHE PER L'ESECUZIONE DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE
La conduzione, manutenzione degli impianti termici, raggruppa il complesso delle operazioni tecniche da eseguirsi, con l’assunzione delle responsabilità di cui al D.Lgs. n. 192, del 19/08/2005, in vigore dallo 08/10/2005 e successive modifiche recepite dal Regolamento della Xxxxxxx Xxxxxx x. 00 del 27/09/2007.
La manutenzione è finalizzata a mantenere in buono stato di funzionamento l’impianto termico e comprende l’insieme delle attività necessarie, affinché possa essere erogato, con regolarità, il servizio di riscaldamento, mantenendo in buono stato di funzionamento l’impianto con previsione di:
- N. 2 (due) interventi all’anno per l’impianto di riscaldamento invernale, eseguiti il primo all’inizio ed il secondo al termine del periodo di funzionamento.
- N. 2 (due) interventi all’anno per l’impianto di riscaldamento dell’acqua sanitaria.
I relativi interventi dovranno essere registrati sul libretto di centrale.
Il servizio, da effettuarsi secondo le prescrizioni UNI e CEI e del D.M. 37/08, dovrà prevedere le prestazioni di seguito elencate.
3.1 Analisi tecnico-energetica dell’impianto
L’analisi tecnico-energetica dell’impianto comprende le attività di:
• Verifica della conformità dell’impianto alla normativa e legislazione tecnica vigente (D.M.
37/08).
• Verifica dello stato dei componenti dell’impianto.
• Valutazione di eventuali modifiche di impianto, aggiornamenti tecnologici o sostituzione di materiali obsoleti e altre operazioni atte a garantire il risparmio energetico.
• Verifica della completezza della documentazione e della compilazione e sottoscrizione certificazioni di legge.
3.2 Conduzione impianto termico di riscaldamento invernale
La conduzione dell’impianto comprende le attività di:
• Accensione e messa in esercizio dell’impianto.
• Programmazione per funzionamento dell’impianto secondo le fasce orarie consentite dalla legge e concordate con l’AMTAB S.p.A.
• Verifiche periodiche di eventuali anomalie rispetto alle condizioni rilevate all’atto di messa in funzione dell’impianto.
• Verifiche periodiche del rendimento di combustione nell’arco dell’anno in numero pari a quelle
previste dalla normativa vigente (L. 10/91 e s.m.i.).
• Spegnimento dell’impianto.
• Tenuta e compilazione del libretto di centrale previsto dal D.P.R. 412/93 e s.m.i.
3.3 Conduzione impianto termico di riscaldamento dell’acqua sanitaria
La conduzione dell’impianto comprende le attività di:
• Verifiche periodiche di eventuali anomalie rispetto alle condizioni rilevate all’atto di messa in funzione dell’impianto.
• Verifiche periodiche del rendimento di combustione nell’arco dell’anno in numero pari a quelle
previste dalla normativa vigente (L. 10/91 e s.m.i.).
• Tenuta e compilazione del libretto di centrale previsto dal D.P.R. 412/93 e s.m.i.
3.4 Manutenzione ordinaria
La manutenzione ordinaria è finalizzata a mantenere in buono stato di funzionamento l’impianto.
I relativi interventi dovranno essere registrati sul libretto di impianto.
L’impianto termico di riscaldamento invernale sarà messo in funzione 15 (quindici) giorni prima dell’inizio della stagione di riscaldamento con l’esecuzione delle seguenti operazioni:
• Controllo dell’efficienza dell’impianto con esecuzione delle operazioni prescritte per la
manutenzione ordinaria.
• Controllo dell’apertura delle saracinesche di intercettazione dei circuiti.
• Prova di avviamento dei bruciatori.
• Pulizia della caldaia.
• Controllo del riempimento dell’impianto.
• Pulizia del filtro del combustibile.
• Pulizia degli ugelli, del deflettore e del boccaglio dei bruciatori.
• Pulizia degli elettrodi e controllo posizionamento dei bruciatori.
• Pulizia delle fotocellule dei bruciatori.
• Controllo dell’efficienza dei bruciatori.
• Verifica dell’efficienza delle apparecchiature di controllo e sicurezza.
• Controllo dell’efficienza delle elettropompe.
• Pulizia della camera di raccolta dei residui incombusti.
• Controllo e regolazione della combustione.
• Verifica e pulizia delle canne fumarie.
• Controllo dell’impianto di termoregolazione.
• Manutenzione delle tubazioni e delle valvole.
La verifica dell’impianto termico di riscaldamento invernale dovrà tener conto di tutte le indicazioni e modalità contenute nelle norme tecniche, coordinate con quelle contenute nel manuale d’uso delle macchine.
Entro 30 (trenta) giorni dalla data di spegnimento dell’impianto termico di riscaldamento
dovranno essere eseguite le seguenti operazioni:
• Lubrificazione dei bruciatori.
• Lubrificazione delle tubazioni e delle piastre delle caldaie.
• Chiusura delle serrande di regolazione dei fumi.
• Applicazione di protezione in plastica ai bruciatori, alle elettropompe.
• Chiusura delle valvole di intercettazione del combustibile.
• Sezionamento della linea elettrica generale di alimentazione.
3.5 Manutenzione straordinaria
Per manutenzione straordinaria s’intende l’intervento richiesto dall’AMTAB S.p.A. al di fuori dell’attività di manutenzione ordinaria in caso di malfunzionamento dell’impianto.
L’intervento, richiesto in caso di mancato funzionamento della centrale termica o per disfunzione dell’impianto, segnalato dai responsabili dell’azienda preventivamente per telefono, dovrà essere eseguito con la massima celerità e, comunque, non oltre 6 (sei) ore dal momento di invio della richiesta a mezzo fax, al numero che sarà fornito all’AMTAB S.p.A. dal manutentore.
Sono compresi nell’importo complessivo dell’affidamento e dovranno essere garantiti, senza
ulteriori oneri di mano d’opera per AMTAB S.p.A., almeno n. 3 (tre) interventi straordinari.
Gli ulteriori interventi, se necessari, saranno remunerati secondo l’importo derivante dal prodotto del costo orario della mano d’opera di € 16,54 (CCNL Metalmeccanici) moltiplicato le ore necessarie per l’intervento, da certificarsi, queste ultime, a cura del responsabile aziendale.
E’ obbligo del manutentore fornire ai responsabili aziendali dati e statistiche degli interventi
manutentivi non programmati e sui principali difetti delle apparecchiature dell’impianto.
Dal costo delle prestazioni di manutenzione straordinaria sono esclusi:
• Le parti di ricambio da utilizzare da fatturare al prezzo di listino dedotto lo sconto offerto in sede di gara.
• La fornitura ed acquisto di combustibile ed energia elettrica.
• Gli interventi da realizzare a seguito di sopravvenute modifiche di leggi, regolamenti, norme tecniche o disposizioni delle autorità competenti.
Considerata la specificità dell’appalto, le imprese interessate sono obbligate a visionare i luoghi e prendere perfetta conoscenza delle prestazioni da eseguire prima della presentazione dell’offerta.
L’avvenuto sopralluogo dovrà essere certificato, pena l’esclusione dalla presentazione dell’offerta,
da apposita dichiarazione rilasciata dal Responsabile dell’Area Tecnica dell’AMTAB S.p.A., Xxx.
Xxxxxxxx Xxxx e dovrà essere inserita nella documentazione amministrativa a corredo dell’offerta
da presentarsi in sede di gara.
ARTICOLO 4 - PENALITA’
Qualora fossero rilevate inadempienze rispetto alle norme di legge ed alle norme della presente lettera d’invito, l’AMTAB S.p.A. invierà formale diffida con descrizione analitica e motivata delle contestazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni violate.
Nel caso in cui le giustificazioni eventualmente addotte dalla Società, che dovranno comunque pervenire all’AMTAB S.p.A. entro il termine stabilito nella diffida, non fossero ritenute soddisfacenti dalla stessa amministrazione, si procederà all’applicazione delle seguente penalità:
€ 20,00 per ogni ora eccedente la mancata osservazione dei tempi di interventi di cui all’art. 3 del Capitolato Speciale tecnico e d’oneri.
L’AMTAB S.p.A., previa comunicazione con Raccomandata A.R., procede ad emettere fattura della penalità e a compensazione fra dare e avere mediante riduzione del pagamento delle fatture emesse dalla Società Appaltatrice.
L’applicazione delle penalità non esclude la richiesta del maggior danno subito a causa del
disservizio verificatosi.
Nel caso in cui l’importo totale delle penalità superi il 10% dell’importo contrattuale, il RUP procederà all’esecuzione in danno, fermo restando le penali dovute.
ARTICOLO 5 - COLLAUDI
Al termine di ciascun intervento l’AMTAB S.p.A., si riserva di eseguire, con propri tecnici incaricati, le seguenti verifiche:
• esame tendente ad accertare l’accuratezza del servizio;
• verifica dei materiali ed apparecchiature impiegate.
Qualora nel corso delle verifiche siano riscontrate anomalie l’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere alla loro eliminazione a propria cura e spese.
ARTICOLO 6 - PRESCRIZIONI DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE
Con l’affidamento del contratto di manutenzione, l’assegnatario assume l’incarico di “Terzo
Responsabile per la conduzione di impianti termici con potenza superiore ai 35 Kw”, ai sensi dell’art. 7, comma 2, del D.Lgs. n. 192, del 19/08/2005 e s.m.i., con la responsabilità civile e penale, piena ed intera, derivante da qualsiasi causa e motivo, della conduzione dell’impianto, con esclusione di quella riconducibile a dolo da parte dell’AMTAB S.p.A. L’assegnatario dell’incarico di Terzo Responsabile deve essere in possesso del “certificato di abilitazione di manutentore di impianti termici o generatori di vapore” ai sensi del L. 615/1966.
Copia del documento sopra indicato deve essere inserito nella documentazione amministrativa a
corredo dell’offerta da presentarsi in sede di gara.
L’impresa aggiudicataria deve impegnarsi ad eseguire il servizio in oggetto con la massima accuratezza e con personale alle proprie dirette dipendenze.
Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi né fra l’AMTAB S.p.A. e l’Impresa aggiudicataria, né fra l’AMTAB S.p.A. e le persone di cui detta Impresa si avvarrà per l’esecuzione del servizio in oggetto, che dovranno essere, ad ogni effetto, diretti dipendenti dell’Impresa aggiudicataria stessa che assume, a suo esclusivo carico, tutti gli oneri inerenti al personale occupato nell’esecuzione del predetto servizio.
Oltre ai riferimenti normativi specifici delle singole attività lavorative, l’Impresa aggiudicataria deve rispettare, nell’esecuzione del servizio, sia le norme in termini di sicurezza del lavoro di cui ai
T.U. sulla sicurezza n. 81/2008 e s.m.i., X.Xxx. 242/1996 e L. 186/68, che le tecniche CEI ed UNI. In particolare viene richiesto che:
1) le apparecchiature, gli utensili, gli abiti da lavoro ed i dispositivi di protezione individuale (DPI), impiegati dal personale dell’Impresa aggiudicataria dovranno rispondere alle vigenti normative in materia di igiene e sicurezza del lavoro;
2) il personale dell’Impresa aggiudicataria dovrà portare, in posizione ben visibile, un tesserino di riconoscimento indicante la denominazione dell’Impresa stessa, al fine di permettere la rapida identificazione del personale durante lo svolgimento dell’attività presso gli impianti.
L’Impresa aggiudicataria risponderà dei danni causati direttamente e/o indirettamente a persone e/o cose, sia della Stazione Appaltante, che a terzi e terrà sollevata l’AMTAB S.p.A. da qualsiasi responsabilità riferibile alle prestazioni lavorative di cui al presente Capitolato.
Per tale motivo sarà sollevato da ogni responsabilità, per tutte le conseguenze derivanti da qualsiasi ricorso o azione promossa, in qualsivoglia sede, per qualsiasi sinistro od evento comunque riferibile all’esecuzione del servizio in oggetto, il Responsabile dell’AMTAB S.p.A. incaricato della gestione dell’affidamento del servizio.
In considerazione di quanto sopra, si sottolinea che sarà onere dell’Impresa aggiudicataria:
a) garantire l’impiego del personale con adeguata competenza tecnica in relazione al servizio oggetto dell'appalto;
b) garantire l’impiego di tutte le attrezzature ed utensili necessari per consentire l’esecuzione a regola d’arte ed in condizioni di sicurezza dei servizi affidati;
c) provvedere, prima della formulazione dell’offerta economica, a prendere visione dei luoghi, delle eventuali interferenze con eventuali attività specifiche di terzi, degli accessi e/o della viabilità, e di quanto altro possa influire sul regolare andamento corso delle attività manutentive;
h) fornire all’AMTAB S.p.A. il nominativo ed il recapito telefonico del Responsabile Tecnico ed il nominativo e le qualifiche dei dipendenti che saranno impiegati nelle attività, di cui al presente capitolato.
L’AMTAB S.p.A. provvederà a comunicare i nominativi ed i recapiti telefonici del Responsabile Tecnico incaricato della gestione del presente affidamento per gli opportuni contatti operativi e per il necessario scambio d’informazioni.
Con riferimento a quanto in argomento, viene precisato che, il personale dell’Impresa
aggiudicataria, nello svolgimento delle proprie attività, dovrà attenersi a particolari disposizioni. L’accesso ai luoghi di intervento è limitato, unicamente, al tempo strettamente necessario allo svolgimento delle attività e nelle aree interessate all’esecuzione del servizio stesso, mentre gli eventuali autoveicoli impiegati dovranno essere parcheggiati in modo da non costituire intralcio o pericolo alla sosta e alla viabilità.
Non è consentito l’utilizzo degli utensili o di attrezzature dell’AMTAB S.p.A.
L’AMTAB S.p.A. non risponderà in alcun modo per danni a persone o cose conseguenti all’utilizzo non autorizzato delle proprie attrezzature, riservandosi il diritto di richiedere il risarcimento per tutti i danni derivati dall’uso non autorizzato delle stesse.
ARTICOLO 7 - SUBAPPALTO
L’impresa aggiudicataria non potrà cedere o subappaltare il servizio assunto sotto pena dell’immediata risoluzione del contratto.
ARTICOLO 8 - CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria
del Foro di Bari, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
ARTICOLO 9 - RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato speciale, tecnico e d’oneri, le parti fanno espresso rinvio alle norme del Codice dei Contratti Pubblici ed a quelle del Codice Civile.