CAPITALE MANTOVA
CAPITALE MANTOVA
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE PER LA RIQUALIFICAZIONE E LO SVILUPPO DELL’OFFERTA TURISTICA E COMMERCIALE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
1. FINALITA’
Camera di commercio di Mantova, in linea con le iniziative promozionali promosse per sostenere lo sviluppo del sistema economico locale, intende favorire i processi di riqualificazione e di sviluppo delle strutture turistiche e commerciali, anche in virtù del riconoscimento di “Mantova capitale italiana della cultura 2016”, in un’ottica di miglioramento dell’attrattività dell’intero territorio mantovano.
2. DOTAZIONE FINANZIARIA DEL BANDO , INTENSITA’ E TIPOLOGIA DEL CONTRIBUTO
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a 150.000,00 Euro.
L’agevolazione disciplinata dal presente bando prevede l’assegnazione di un contributo concesso a fondo perduto a copertura del 30% del valore delle spese sostenute e ammissibili al netto di IVA.
Potranno beneficiare dell’agevolazione i progetti di investimento di importo totale compreso tra 5.000,00 Euro (IVA esclusa) e 20.000,00 Euro (IVA esclusa).
I benefici del presente bando non sono cumulabili con altri aiuti e agevolazioni di natura pubblica riconosciuti per le stesse tipologie di spesa.
3. REGIME DI AIUTO
- Le agevolazioni sono concesse in applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento CE 1407/2013 della Commissione del 18.12.2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti di importanza minore (de minimis).
- Ai sensi dell’art. 3 del Regolamento UE 1407/2013, l’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi ad un’impresa unica1 non può superare 200.000,00 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari, 100.000,00 Euro nel caso di impresa unica operante nel settore del trasporto su strada.
- Sono escluse dai benefici finanziari del bando in oggetto le imprese di cui all’art. 1 del Reg. CE 1407/2013 e le imprese che abbiano ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione assunta dalla Commissione Europea ai sensi del Reg. CE 659/1999, che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.
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1 L’art. 2 del Regolamento 1407/2013 definisce «impresa unica» l’insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle relazioni seguenti:
a) un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa;
b) un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
c) un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
d) un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui alle lettere da a) a d), per il tramite di una o più altre imprese sono anch’esse considerate un’impresa unica.
- Le imprese in difficoltà, anche se costituite sotto forma di impresa unica, non sono più escluse dal campo di applicazione del regolamento e sono quindi autorizzate a ricevere aiuti “de minimis”.
- Ai fini del controllo del rispetto della regola de minimis, il legale rappresentante dell’impresa richiedente sottoscriverà, al momento della presentazione della domanda di contributo, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà redatta ai sensi dell’art. 47 D.P.R.445/2000 che attesti l’esclusione dell’impresa dalle categorie indicate nell’art. 1 del Reg. CE 1407/2013 e tutti i contributi ricevuti dall’impresa o dall’impresa unica, di cui l’impresa richiedente fa parte, a norma del presente regolamento o di altri regolamenti de minimis durante i due esercizi finanziari precedenti e l’esercizio finanziario in corso.
- In caso di fusioni o acquisizioni, per determinare se gli eventuali aiuti “de minimis” a favore della nuova impresa o dell’impresa acquirente superino il massimale, occorre tenere conto di tutti gli aiuti “de minimis” precedentemente concessi a ciascuna delle imprese partecipanti alla fusione. Gli aiuti “de minimis” concessi legalmente prima della fusione o dell’acquisizione restano legittimi. In caso di scissione di un’impresa in due o più imprese distinte, l’importo degli aiuti “de minimis” concesso prima della scissione è assegnato all’impresa che ne ha fruito, che in linea di principio è l’impresa che rileva le attività per le quali sono stati utilizzati gli aiuti “de minimis”. Qualora tale attribuzione non sia possibile, l’aiuto “de minimis” è ripartito proporzionalmente sulla base del valore contabile del capitale azionario delle nuove imprese alla data effettiva della scissione.
4. SOGGETTI BENEFICIARI
Possono usufruire delle agevolazioni previste dal presente bando le micro, piccole e medie imprese operanti nel settore del turismo e le micro e piccole imprese operanti nel settore del commercio, come definite nell’Allegato 1 al Regolamento n. 800/2008 della Commissione Europea del 6 agosto 2008, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale L/214/3 del 09/08/2008, che al momento della presentazione della domanda svolgano la propria attività primaria, risultante dalla visura camerale, nel settore turismo e nel settore commercio di cui ai seguenti codici ATECO:
- 47 COMMERCIO AL DETTAGLIO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)
- 47.11.50 Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
- 47.19.20 Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
- 47.19.90 Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari
- 47.21.01 Commercio al dettaglio di xxxxxx e verdura fresca
- 47.21.02 Commercio al dettaglio di xxxxxx e verdura preparata e conservata
- 47.22.00 Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne
- 47.23.00 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi
- 47.24.10 Commercio al dettaglio di pane
- 47.24.20 Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria
- 47.25.00 Commercio al dettaglio di bevande
- 47.26.00 Commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie)
- 47.29.10 Commercio al dettaglio di latte e di prodotti lattiero-caseari
- 47.29.20 Commercio al dettaglio di caffè torrefatto
- 47.29.30 Commercio al dettaglio di prodotti macrobiotici e dietetici
- 47.29.90 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati n.c.a.
- 47.30.00 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione
- 47.41.00 Commercio al dettaglio di computer, unità periferiche, software e attrezzature per ufficio in esercizi specializzati
- 47.42.00 Commercio al dettaglio di apparecchiature per le telecomunicazioni e la telefonia in esercizi specializzati
- 47.43.00 Commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati
- 47.51.10 Commercio al dettaglio di tessuti per l'abbigliamento, l'arredamento e di biancheria per la casa
- 47.51.20 Commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria
- 47.52.10 Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
- 47.52.20 Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
- 47.52.30 Commercio al dettaglio di materiali da costruzione, ceramiche e piastrelle
- 47.52.40 Commercio al dettaglio di macchine, attrezzature e prodotti per l'agricoltura; macchine e attrezzature per il giardinaggio
- 47.53.11 Commercio al dettaglio di tende e tendine
- 47.53.12 Commercio al dettaglio di tappeti
- 47.53.20 Commercio al dettaglio di carta da parati e rivestimenti per pavimenti (moquette e linoleum)
- 47.54.00 Commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati
- 47.59.10 Commercio al dettaglio di mobili per la casa
- 47.59.20 Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame
- 47.59.30 Commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione
- 47.59.40 Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per maglieria per uso domestico
- 47.59.50 Commercio al dettaglio di sistemi di sicurezza
- 47.59.60 Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti
- 47.59.91 Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico
- 47.59.99 Commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico nca
- 47.61.00 Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati
- 47.62.10 Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
- 47.62.20 Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio
- 47.63.00 Commercio al dettaglio di registrazioni musicali e video in esercizi specializzati
- 47.64.10 Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero
- 47.64.20 Commercio al dettaglio di natanti e accessori
- 47.65.00 Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli (inclusi quelli elettronici)
- 47.71.10 Commercio al dettaglio di confezioni per adulti
- 47.71.20 Commercio al dettaglio di confezioni per bambini e neonati
- 47.71.30 Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie
- 47.71.40 Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in pelle
- 47.71.50 Commercio al dettaglio di xxxxxxxx, xxxxxxxx, guanti e cravatte
- 47.72.10 Commercio al dettaglio di calzature e accessori
- 47.72.20 Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio
- 47.73.10 Farmacie
- 47.73.20 Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
- 47.74.00 Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
- 47.75.10 Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l'igiene personale
- 47.75.20 Erboristerie
- 47.76.10 Commercio al dettaglio di fiori e piante
- 47.76.20 Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
- 47.77.00 Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria
- 47.78.10 Commercio al dettaglio di mobili per ufficio
- 47.78.20 Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
- 47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d'arte (incluse le gallerie d'arte)
- 47.78.32 Commercio al dettaglio di oggetti d'artigianato
- 47.78.33 Commercio al dettaglio di arredi sacri ed articoli religiosi
- 47.78.34 Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori
- 47.78.35 Commercio al dettaglio di bomboniere
- 47.78.36 Commercio al dettaglio di xxxxxxxxxxxxx e bigiotteria (inclusi gli oggetti ricordo e gli articoli di promozione pubblicitaria)
- 47.78.37 Commercio al dettaglio di articoli per le belle arti
- 47.78.40 Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
- 47.78.50 Commercio al dettaglio di armi e munizioni, articoli militari
- 47.78.60 Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
- 47.78.91 Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo
- 47.78.92 Commercio al dettaglio di xxxxxx, cordami, tele e sacchi di juta e prodotti per l'imballaggio (esclusi quelli in carta e cartone)
- 47.78.93 Commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali
- 47.78.94 Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop)
- 47.78.99 Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari nca
- 47.79.10 Commercio al dettaglio di libri di seconda mano
- 47.79.20 Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato
- 47.79.30 Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati
- 47.79.40 Case d'asta al dettaglio (escluse aste via internet)
- 47.91.10 Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
- 47.91.20 Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
- 47.91.30 Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
- 47.99.10 Commercio al dettaglio di prodotti vari, mediante l'intervento di un dimostratore o di un incaricato alla vendita (porta a porta)
- 47.99.20 Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
- 55 ALLOGGIO
- 55.10.00 Alberghi
- 55.20.10 Villaggi turistici
- 55.20.20 Ostelli della gioventù
- 55.30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
- 55.90.20 Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero
- 56 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE
- 56.10.11 Ristorazione con somministrazione
- 56.10.20 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
- 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie
- 56.21.00 Catering per eventi, banqueting
- 56.29.10 Mense
- 56.29.20 Catering continuativo su base contrattuale
- 56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina
- 79 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DELLE AGENZIE DI VIAGGIO, DEI TOUR OPERATOR E SERVIZI DI PRENOTAZIONE E ATTIVITÀ CONNESSE
- 79.11.00 Attività delle agenzie di viaggio
- 79.12.00 Attività dei tour operator
- 79.90.11 Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d'intrattenimento
- 79.90.19 Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio nca
- 79.90.20 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
Sono escluse dal bando le strutture di Agriturismo, i Bed&Breakfast e le attività di alloggio e ristorazione connesse alle aziende agricole.
Le imprese beneficiarie al momento della presentazione della domanda, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio di Mantova;
b) avere sede legale e/o operativa nel territorio della provincia di Mantova;
c) svolgere attività primaria classificata con i codici ATECO 2007 di cui al presente articolo;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
e) non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1del Reg.(CE) n.1407 del 2013 (de minimis);
f) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
g) avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni;
h) avere la disponibilità dell’immobile interessato alle opere di intervento (mediante proprietà, contratto di affitto, concessione, comodato, ecc.) e/o avere il consenso del proprietario all’esecuzione dell’intervento e l’impegno da parte dello stesso ad assumere il vincolo di destinazione dell’immobile per la durata prevista dalle disposizioni in vigore;
i) non rientrare fra coloro che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione Europea;
Gli esercizi commerciali e le strutture turistiche che hanno installato apparecchi per il gioco d’azzardo lecito devono assumere l’impegno, attraverso apposita dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000, a rimuovere gli apparecchi, alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario, e a non procedere con nuove installazione per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo.
Non sono ammesse ai benefici le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende pubbliche.
5. INTERVENTI AGEVOLABILI E SPESE AMMISSIBILI
Sono ammessi alle agevolazioni del presente bando i progetti di realizzazione, di adeguamento e di miglioramento delle strutture turistiche di pubblico esercizio e commerciali tramite investimenti strutturali e investimenti in beni e in nuove tecnologie, in un’ottica di accrescimento della potenzialità dell’offerta turistica e della capacità competitiva degli esercizi commerciali.
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
a) opere edili e impiantistiche, per le quali siano già stati richiesti ed ottenuti gli eventuali pareri e/o nulla osta necessari, funzionali all’ammodernamento e alla ristrutturazione dei locali e delle strutture di servizio e all’ampliamento e ristrutturazione di spazi comuni, pertinenziali e funzionali all’attività;
b) acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e arredi, nuovi di fabbrica;
c) acquisto di strumenti tecnologici, dotazioni e programmi informatici, realizzazione di siti internet, purché in coerenza con il miglioramento delle modalità di gestione delle strutture e dei servizi offerti;
d) impianti e tecnologia per l’installazione di reti wi-fi gratuite a disposizione dei clienti;
e) interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile (es. impianti per l’introduzione di tecnologie di risparmio energetico, riciclo dell’acqua, energie alternative ecc …);
f) interventi sugli immobili relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi: sistemi di allarme/antifurto (finestre esterne: installazione, sostituzione dell’impianto o riparazione con innovazioni, apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline, fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati);
g) costi di installazione , montaggio e allacciamento (collegamento impianti per banchi bar ecc…)
h) progettazione e direzione lavori fino a un valore massimo del 10% dell’investimento complessivo ammissibile relativo alle opere di cui alle lettere a),e) e f);
E’ ammessa l’acquisizione in leasing di macchinari, impianti e attrezzature purché il contratto, da allegare alla domanda di contributo unitamente alla copia della fattura di acquisto da parte della società di leasing, preveda, alla sua scadenza, l’obbligo di riscatto. Non è ammesso il lease back.
In questo caso la spesa ammissibile è calcolata sulla base dei canoni di leasing pagati entro il termine di ultimazione del progetto e al netto degli interessi.
I costi per i quali si richiede il contributo camerale devono essere riferiti esclusivamente ad interventi presso la sede o le unità locali ubicate nella provincia di Mantova.
Non sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
a) l’istallazione degli apparecchi da gioco d’azzardo lecito ivi comprese eventuali opere murarie che dovessero rendersi necessarie anche a seguito dell’adozione da parte di Regione Lombardia del regolamento accessi di cui all’art. 4 c. 10 della LR 8/2013;
b) l’esercizio e la gestione corrente di impresa;
c) scorte e materiale per il funzionamento in generale;
d) acquisto di materiale di consumo in genere;
e) restauro di beni mobili già di proprietà;
f) l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e arredi usati o ceduti in comodato;
g) costi di trasporto, costi di ritiro dell’usato, atti notarili, tasse, imposte ed altri oneri;
h) formazione ed estensioni di garanzia;
i) l’acquisto di macchinari destinati ad essere noleggiati;
j) l’acquisto di arredi non funzionali all’attività;
k) lavori in economia;
l) spese in auto fatturazione.
Si precisa che tutte le spese ammissibili devono essere:
- al netto dell’IVA;
- comprovate da fatture quietanzate, o documentazione fiscalmente equivalente, emesse dal fornitore dei beni/servizi;
- comprovate da documentazione bancaria, comprensiva di estratto conto bancario, che attesti il pagamento effettivo delle somme esclusivamente da parte del soggetto beneficiario.
Sono ammesse esclusivamente le fatture emesse e quietanzate entro il periodo compreso tra il 30 novembre 2015 e il 30 novembre 2016.
6. TERMINI PER LA REALIZZAZIONE DELLE SPESE E DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I progetti di investimento devono essere realizzati e pagati nel periodo compreso tra il 30.11.2015 e il 30.11.2016.
Le domande di contributo possono essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del bando sino al 31.12.2016 salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento dei fondi disponibili. L’esaurimento dei fondi verrà pubblicato sul sito internet xxx.xx.xxxxxx.xxx.xx.
Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente con invio TELEMATICO accessibile dal sito xxx.xx.xxxxxx.xxx.xx, seguendo la procedura illustrata nell’Allegato A del presente Bando.
La domande e la relativa documentazione di cui all’Allegato A presentate in modo incompleto saranno dichiarate inammissibili e non verranno finanziate se non sanate entro i termini concessi dall’Ente.
L’assenza del modulo di domanda e/o della documentazione richiesta comportano l’esclusione dal bando.
7. ISTRUTTORIA FORMALE E AMMISSIONE AL CONTRIBUTO
L’istruttoria delle domande di contributo avverrà tramite “procedimento a sportello” secondo l’ordine cronologico di presentazione, determinato dalla data e ora di invio assegnati dalla procedura
telematica, fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria di cui sarà data tempestiva notizia sul sito camerale xxx.xx.xxxxxx.xxx.xx.
L’attività istruttoria sarà svolta dagli uffici camerali che procederanno alla verifica dell’ammissibilità della documentazione e della sussistenza dei requisiti previsti dal bando, nonché alla valutazione delle istanze prevenute.
Nel corso dell’istruttoria la Camera di commercio può richiedere l’integrazione documentale nonché precisazioni e chiarimenti inerenti la documentazione prodotta, che dovranno essere inviati entro il termine perentorio di 10 giorni dalla data di richiesta.
8. EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
L’erogazione dei contributi, al netto della ritenuta fiscale del 4% prevista dalle norme di legge, sarà disposta con Determinazione Dirigenziale.
9. REVOCA/DECADENZA DEL BENEFICIO
Il contributo può essere revocato con provvedimento dirigenziale in caso di:
- cessazione dell’attività del beneficiario e cancellazione del beneficiario dal R.I in data anteriore alla liquidazione del contributo;
- trasferimento, alienazione o destinazione ad usi diversi da quelli dei beni ammessi alle agevolazioni prima dei due anni dalla data di conclusione degli investimenti;
- apertura di procedure concorsuali nei confronti dell’impresa in data anteriore alla liquidazione del contributo;
10. OBBLIGHI DELLE IMPRESE BENEFICIARIE – ISPEZIONI E CONTROLLI
La Camera di Commercio effettuerà controlli a campione in misura minima del 5% del numero delle imprese beneficiarie per verificare il rispetto di quanto previsto dal presente bando e la veridicità delle dichiarazioni rese.
A tal fine:
- le imprese che hanno sostenuto gli investimenti hanno l’obbligo di mantenere, a pena di revoca, la destinazione dei beni acquistati (incluse le licenze per software) per due anni a decorrere dalla data di concessione ed erogazione del contributo;
- in caso di alienazione del bene oggetto di incentivo, prima della scadenza del vincolo di destinazione o nel caso in cui l’azienda non sia più attiva, l’incentivo viene revocato salvo operazioni societarie straordinarie in cui viene assicurato il vincolo di destinazione e i requisiti dell’impresa;
- le imprese commerciali e turistiche che detengono, a qualsiasi titolo, apparecchi per il gioco d’azzardo lecito, per accedere al contributo, sono obbligati a rimuovere gli apparecchi , alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario, e a non procedere con nuove installazioni dalla data di presentazione della domanda di contributo e per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo;
Qualora dai controlli effettuati emergano irregolarità non sanabili, l’impresa è tenuta a restituire il contributo ricevuto aumentato degli interessi legali. Si ricorda inoltre che le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi vigenti in materia.
Qualsiasi modifica dei dati indicati nella domanda presentata dovrà essere tempestivamente comunicata alla Camera di commercio - Ufficio Promozione e PMI – Xxx X.X. Xxxxx, 00 – Mantova.
11. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento è il Segretario Generale della Camera di commercio di Mantova.
12. TRASPARENZA
In ottemperanza agli artt. 26 e 27 del D.lgs. n. 33/2013 sono pubblicati sul sito dell’Ente camerale, nella sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE, i dati relativi alla concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari alle imprese ….(omissis).
13. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati e le informazioni acquisiti in esecuzione alla presente procedura saranno utilizzati, ai sensi del D.Lgs. 196/2003, esclusivamente per gli scopi previsti dal presente bando secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003, l’interessato può accedere ai dati che lo riguardano e chiederne la correzione, l’integrazione e, se ne ricorrono gli estremi, la cancellazione o il blocco, inviando motivata richiesta scritta al titolare del procedimento.
Il titolare del trattamento dei dati forniti è il Segretario Generale della Camera di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Mantova, Xxx X.X. Xxxxx, 00 – Mantova.
14. RICORSI E CONTROVERSIE
Avverso le decisioni della Camera di Commercio sul presente bando, è possibile presentare controdeduzioni direttamente all’Ufficio Promozione e PMI mediante invio di una pec all’indirizzo: xxxxx@xx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx oppure proporre ricorso in via amministrativa o giurisdizionale.
ALLEGATO A
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA TELEMATICA
A) MODELLO BASE generato dal sistema e firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato.
B) ALTRO DOCUMENTO: contiene la documentazione di seguito indicata salvata mediante scansione in un unico documento firmato digitalmente
Tale documentazione consiste in:
1. modulo di domanda, compilato in ogni sua parte, sottoscritto in forma autografa dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente il contributo disponibile sul sito internet xxx.xx.xxxxxx.xxx.xx;
2. fotocopia di un documento di identità, in corso di validità, del titolare/legale rappresentante firmatario della domanda;
3. copia delle fatture di spesa emesse e quietanzate entro il 30.11.2016 che attestino il pagamento delle spese di cui all’art. 5 del bando.
4. dichiarazione del fornitore attestante che il bene acquistato è di nuova fabbricazione (art. 5 punto b del bando)
I pagamenti dovranno avvenire esclusivamente mediante transazioni verificabili.
Non sono ammessi pagamenti in contanti né alcun tipo di compensazione come modalità di pagamento.
I pagamenti dovranno essere effettuati solo dai beneficiari. Nel caso di contributi erogati a ditta individuale o impresa familiare, il pagamento deve essere effettuato unicamente dal titolare d’impresa o essere a lui inequivocabilmente riconducibile; in caso di società beneficiaria, il pagamento dovrà essere riconducibile in capo alla società, non ai singoli soci e ai loro conti correnti personali.
Per quietanza si intende la copia dei documenti bancari attestanti il pagamento (RIBA, bonifico unitamente a copia dell’estratto conto bancario o copia della lista movimenti emessa dalla banca dai quali risulti l’addebito- evidenziare solo il movimento che interessa ai fini della partecipazione al bando).
In caso di pagamento con assegno, la quietanza è rappresentata da dichiarazione liberatoria del fornitore e da copia dell’estratto conto bancario o da copia della lista movimenti emessa dalla banca in cui risulti addebitato l’assegno (evidenziare solo il movimento che interessa ai fini della partecipazione al bando).
Non sono in ogni caso ammesse domande riportanti costi interni.
La mancanza o incompletezza della quietanza comporterà automaticamente l’esclusione o l’ammissione parziale della fattura dal calcolo del contributo.
PROCEDURA PER L’INVIO TELEMATICO
Per l’invio telematico è necessario essere in possesso delle abilitazioni descritte nella sezione PRESENTAZIONE DOMANDE DI CONTRIBUTO del sito xxx.xx.xxxxxx.xxx.xx 🡪 sezione Promozione e Finanziamenti 🡪 Bandi di contributo e agevolazioni;
1) accedere al sito xxx.xx.xxxxxx.xxx.xx 🡪 Promozione e Finanziamenti 🡪 Bandi di finanziamento e agevolazioni 🡪 Domande telematiche
2) cliccare Servizi e-gov 🡪 Contributi alle imprese 🡪 Accedi
3) inserire user-id e password rilasciate dal sistema Telemaco
4) cliccare su Crea modello e procedere alla compilazione del modello:
- impostare la sigla provincia della Camera di Commercio: MN
- inserire, in alternativa, REA o Codice Fiscale
- selezionare il bottone CERCA
In caso di "impresa con più localizzazioni", il sistema presenta la lista delle localizzazioni con relativo indirizzo, in modo che l'utente possa selezionare la corretta unità beneficiaria (ubicata nella provincia di Mantova).
- selezionare il tipo di pratica 🡪 RICHIESTA CONTRIBUTI
- selezionare lo Sportello di destinazione 🡪 CCIAA di MANTOVA - Contributi alle imprese – MANTOVA
- selezionare il tasto AVVIA COMPILAZIONE
5) selezionare il bando di riferimento (1510 Bando Capitale Mantova) e compilare tutti i campi obbligatori (quelli contrassegnati da *)
6) terminata la compilazione del Modello Base è necessario salvare il Modello Base 🡪 attivare la funzione
SCARICA MODELLO BASE; questo consente:
- di salvare il file XML generato nella cartella desiderata (si raccomanda di non modificare il nome del file generato dalla procedura)
- di firmarlo con dispositivo di firma digitale
7) selezionare il pulsante “Nuova Pratica” 🡪 viene presentata la maschera iniziale per l'apertura di una nuova pratica con i dati identificativi del soggetto già inseriti (non è più necessaria la ridigitazione).
8) in corrispondenza della casella modello base 🡪 sfoglia e allegare il modello base firmato digitalmente
9) cliccare su AVVIA LA CREAZIONE (alla pratica viene assegnato un codice alfanumerico indicato in SCHEDA DETTAGLIO PRATICA)
10) allegare i documenti aggiuntivi indicati nel bando, raccolti mediante scansione in un unico documento che dovrà essere firmato digitalmente e selezionando come codice documento ALTRO DOCUMENTO
11) per concludere la pratica selezionare il tasto ALLEGA E TERMINA
Prima di inviare la pratica è opportuno verificare che tutta la documentazione obbligatoria, prevista dal Regolamento di ogni bando, sia stata allegata e firmata, sia con firma autografa del titolare /legale rappresentante dell'impresa sia con firma digitale.
12) In fase di invio ricopiare nell'apposito campo il codice alfanumerico generato in modalità casuale 🡪 selezionare il tasto INVIA PRATICA (in questo modo si procede alla trasmissione della stessa allo sportello contributi della Camera di Commercio di Mantova)