DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura aperta per la fornitura e posa in opera di arredi ed elettrodomestici per la nuova residenza Corte Maddalene.
CIG 5619537C9F
CUP D32H14000000003
ENTE APPALTANTE
ESU Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario Via dell’Artigliere n. 9 37129 Verona tel 0000000000 fax 0000000000 mail xxxxxxxxxx@xxx.xx.xx PEC xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xx; indirizzo internet xxx.xxx.xx.xx;
OGGETTO DI GARA
La gara ha ad oggetto la fornitura e l’installazione di arredi ed elettrodomestici e di quant’altro risulta necessario, sulla base delle previsioni del Capitolato Speciale d’appalto per la piena messa in funzione entro il 10.09.2014 della residenza di Corte Maddalene per un totale di 116 posti letto,
n. 5 cucine comuni, n. 1 atrio di ingresso, n. 1 sala riunioni e n. 7 aule studio.
IMPORTO A BASE D’ASTA
L’importo è stimato in € 450.000,00 (quattrocentocinquantamila/00) Iva esclusa oltre ad € 1.500,00 per oneri della sicurezza per un valore complessivo pari ad € 451.500,00 IVA esclusa di cui:
Euro 450.000,00 soggetti a ribasso
Euro 1.500,00 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per un importo complessivo pari ad € 550.500,00 IVA inclusa.
Ai sensi degli articoli 86 comma 3 bis e 87 comma 4 del Decreto Legislativo 163/2006 i concorrenti devono indicare, a pena di esclusione, nell’offerta economica tutti gli oneri relativi alla sicurezza, non derivanti da interferenze, trattandosi di costi il cui ammontare è determinato da ciascun concorrente in relazione alle altre voci di costo dell’offerta e che l’offerente sosterrà in conseguenza dell’eventuale aggiudicazione della gara.
Trattandosi di prestazioni per le quali non è prevista l’esecuzione all’interno dei luoghi di lavoro della Stazione Appaltante l’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è stato valutato pari a zero in quanto non sono rilevabili rischi da interferenze per le quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza. Eventuali interferenze saranno eliminate preventivamente con lo spostamento spazio temporale delle attività.
Pertanto in relazione alla determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture n. 3 del 5 marzo 2008 non è necessario redigere il D.U.V.R.I. (Documento Unico per la Valutazione dei Rischi per le Interferenze).
PROCEDURA DI GARA
Si procede mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 3 comma 37 e dell’art. 55 comma 5 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n, 163 e successive modifiche e integrazioni.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto viene aggiudicato secondo le modalità di cui all’art. 81 del D.Lgs. 163/2006 in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà valutata secondo i criteri e i parametri di seguito indicati, ripartendo i 100 punti complessivi in punti 70 (settanta) per la qualità e punti 30 (trenta) per il prezzo.
ELEMENTI QUALITATIVI fino ad un max. 70 punti su 100 così ripartiti:
L’Offerta Tecnica dovrà essere tassativamente redatta utilizzando il Modello B1 allegato al presente disciplinare. Il modello è strutturato in 3 sezioni:
- Sezione 1. Caratteristiche tecniche dei materiali migliorative rispetto alla indicazione base; composta di due sottosezioni:
a. Caratteristiche della fornitura camera; b. Caratteristiche della fornitura parti comuni;
- Sezione 2. Caratteristiche qualitative migliorative rispetto alla fornitura; composta di due sottosezioni
a. Caratteristiche della fornitura camera; b. Caratteristiche della fornitura parti comuni;
- Sezione 3. Assistenza tecnica
composta di due sottosezioni:
a Garanzie; b. Parti di ricambio;
Per ogni sotto-sezione la Ditta partecipante dovrà compilare un campo descrittivo e una tabella quantitativa riferita ad indicatori chiave della fornitura.
Ai fini dell’assegnazione dei punteggi riferiti agli elementi qualitativi dell’Offerta, la Commissione Valutatrice prenderà in esame unicamente i valori inseriti dai concorrenti nelle tabelle di dettaglio degli indicatori chiave.
I punteggi in centesimi sono assegnati dalla Commissione Valutatrice secondo i seguenti criteri. Sono assegnati i seguenti punteggi ponderali alle diverse sezioni dell’Offerta Tecnica:
Sezione 1. Caratteristiche tecniche dei materiali migliorative rispetto alla indicazione base – Massimo 25 punti;
Sezione 2. Caratteristiche qualitative migliorative rispetto alla fornitura – Massimo 25 punti; Sezione 3. Assistenza tecnica – Massimo 20 punti.
I punteggi ponderali per ciascuna sotto-sezione sono i seguenti:
a. | b. | Tot | |
1. Caratteristiche tecniche dei materiali migliorative | 20 | 5 | 25 |
2. Caratteristiche qualitative migliorative | 20 | 5 | 25 |
3. Assistenza tecnica | 15 | 5 | 20 |
Totale | 55 | 15 | 70 |
Il punteggio è calcolato partendo dall’analisi di ciascun indicatore inserito in ogni sotto-sezione, attraverso l’applicazione della seguente funzione matematica:
Ci = (Vx – Vmin) / (Vmax – Vmin) dove:
Ci è il Coefficiente di risultato del concorrente x in un dato indicatore chiave, Vx è il valore indicato dal concorrente x per l’indicatore chiave,
Vmin è il valore minimo indicato nel Modello B per l’indicatore chiave diminuito di 1, Vmax è il valore massimo tra quelli indicati dai concorrenti per l’indicatore chiave.
Si procede quindi al calcolo del punteggio assegnato per la sotto-sezione moltiplicando il punteggio ponderale della stessa per la media aritmetica dei Ci del concorrente x. Pertanto si applica la seguente formula:
Ps = (∑Ci * 1/n) * Pp dove:
Ps è il punteggio conseguito nella sotto-sezione,
∑Ci * 1/n è la media aritmetica dei Coefficienti di risultato conseguiti negli indicatori chiave della sotto-sezione,
Pp è il punteggio ponderale della sotto-sezione.
Il complessivo punteggio conseguito dal concorrente sulla base della valutazione degli elementi qualitativi dell’Offerta è dato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti nelle 6 sotto-sezioni.
Esempio:
Sezione 1: Caratteristiche tecniche dei materiali migliorative rispetto alla indicazione base Sotto-sezione 1.b: Caratteristiche della fornitura parti comuni
L’Offerta Tecnica del concorrente X è la seguente
1 2 3 | Indicatore chiave | Vx | Vmin | Vmax |
Armadio struttura multistrati tutto pioppo di 1° qualità spessore | 21 | 20mm | 22 | |
Armadio struttura multistrati tutto pioppo di 1° qualità quantità strati | 16 | 15 | 18 | |
struttura multistrati tutto pioppo di 1° qualità spessore pannelli di rivestimento, scrivanie, contenitori a giorno, comodini, porta scarpe appendiabiti ripiani interni armadio giro-letto esterno | 35 | 30mm | 40 |
Si calcolano i Coefficienti di risultato per ciascun indicatore chiave:
Ci1 = [21-(20-1)] / [22-(20-1)] = 66%
Ci2 = [16-(15-1)] / [18-(15-1)] = 50%
Ci3 = [35-(30-1)] / [40-(30-1)] = 54%
Si calcola il punteggio conseguito nella Sezione 1:
Ps1.b = (0.66+0.50+0,54)/3 * 5 = 2,9 punti
Ipotizziamo che il concorrente X abbia ottenuti i seguenti punteggi nelle 6 sotto-sezioni in cui è ripartita l’Offerta Tecnica:
Ps1.a = 15
Ps1.b = 2,9
Ps2.a = 10.5
Ps2.b = 4
Ps3.a = 14
Ps3.b = 3
Il punteggio complessivo ottenuto sarà pertanto:
Pt = 15+2,9+10.5+4+14+3 = 48,8 punti
CLAUSOLA DI SBARRAMENTO:
Le ditte che non raggiungono i 35 (trentacinque) punti nella valutazione della qualità, non vengono ammesse all’apertura delle offerte economiche.
Tale clausola di sbarramento trova motivazione nel fatto che la stazione appaltante ha come intento l’individuazione di proposte di elevato livello qualitativo.
ELEMENTO PREZZO fino ad un max di 30 punti su 100
Per quanto riguarda il prezzo i punteggi saranno assegnati secondo la seguente formula:
dove
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai = Valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti Amax = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente
X = 0,90
In caso di discordanza tra il valore espresso in cifre e quello espresso in lettere sarà preso in considerazione il valore espresso in lettere. Non sono ammesse offerte pari o in aumento rispetto all’importo a base d’asta.
IN CASO DI PAREGGIO:
Nel caso in cui, dalla sommatoria dei punteggi ottenuti per l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica si verifichi l’eventualità nella quale il punteggio maggiore sia conseguito a pari merito, da due o più Ditte concorrenti, si individua l’aggiudicataria attraverso l’applicazione dei seguenti criteri:
• nel caso di offerte tecniche non uguali alla ditta che ha ottenuto il punteggio maggiore;
• nel caso di Offerte Economiche non uguali, si aggiudica la Ditta che ha presentato lo sconto maggiore;
• altrimenti si procede ad aggiudicazione per sorteggio.
SOPRALLUOGO
Il sopralluogo è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il termine indicato per la presa visione della documentazione di gara e per l’inoltro della richiesta di sopralluogo, è tassativo.
Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo sul’immobile interessato, i concorrenti devono inviare all’amministrazione appaltante, non oltre il 23 aprile 2014, all’indirizzo ESU di Verona Via dell’Artigliere n. 9 fax 0000000000, posta elettronica certificata xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xx, una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo. La richiesta deve specificare l’indirizzo / numero di fax / posta elettronica, cui indirizzare la convocazione.
Il sopralluogo viene effettuato nei soli giorni stabiliti dall’amministrazione aggiudicatrice. Data e luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno 2 giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, predisposto dall’amministrazione aggiudicatrice, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazione.
Il sopralluogo deve essere effettuato da un rappresentante legale, o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA; può essere fatto anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di delega scritto purché dipendente dell’operatore economico concorrente.
In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 37, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori.
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Gli operatori economici ammessi alla procedura di gara sono quelli indicati all’art. 34 comma 1 del D.Lgs163/2006 nonché gli operatori economici con sede in altri stati membri dell’Unione Europea, in possesso dei requisiti come previsti nel presente disciplinare:
a) operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 34, comma 1, del Codice;
b) operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), e-bis (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) ed f) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 34, comma 1, del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37, comma 8, del Codice;
c) operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni di cui all’art. 47 del Codice nonché del presente disciplinare di gara.
Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli artt. 36 e 37 del Codice.
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per la partecipazione alla procedura i concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi:
a. REQUISITI DI ORDINE GENERALE
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
a) le cause di esclusione di cui all’art.38,comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-ter ed m-quater), del Codice;
b) l’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 6 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii. oppure l’estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate nei confronti di un convivente;
c) sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’art.67, comma 8, del D.Lgs. 6 settembre 2011,
n. 159 e ss. mm. ii.;
d) l’esistenza di piani individuali di emersione di cui all’art.1-bis, comma 14, della Legge18 ottobre 2001 n. 383, come sostituito dal Decreto Legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni dalla legge 22 novembre 2002, n. 266.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle cd. “black list” di cui al Decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi dell’art. 37 del D.L. 3 maggio 2010, n. 78.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 37, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
E’, altresì, vietato, ai sensi dell’art. 37, comma 7, secondo periodo, del Codice, ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
E’ infine vietato, ai sensi dell’art. 36, comma 5, del Codice, ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lettera c) (consorzi stabili), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
E’ prevista, a pena di esclusione, l’accettazione del patto di integrità/protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 9 gennaio 2012.
Costituisce, altresì, causa di esclusione il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel suddetto patto di integrità/protocollo di legalità (art.1, comma 17, della legge 6 novembre 2012, n.190).
b. REQUISITI DI XXXXXXXX’ PROFESSIONALE
b.1 Iscrizione nel registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura ovvero in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE per attività inerenti la fornitura oggetto di gara. (Nel caso di organismo non iscritto nei suddetti registri in quanto non tenuto all’obbligo di iscrizione è richiesta l’iscrizione al relativo albo o registro nazionale e/o regionale in base alla natura giuridica del concorrente per attività corrispondente a quella oggetto della gara risultante dal vigente statuto del Concorrente stesso).
c. REQUISITI DI XXXXXXXX’ TECNICO – PROFESSIONALE
c.1. Aver svolto negli ultimi tre anni solari antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara (anni 2010, 2011, 2012) forniture analoghe (arredi e elettrodomestici) per un importo non inferiore a € 450.000,00 Iva esclusa (indicare oggetto, anno di riferimento, destinatario pubblico e privato e importo annuo Iva esclusa). In caso di raggruppamento temporaneo d’impresa o consorzio ordinario di concorrenti il requisito deve essere posseduto dalla capogruppo;
c.2. Essere in possesso delle certificazioni EN ISO 9001:2000 e EN ISO 14001:2004 per la produzione di mobili e arredamento (settore di accreditamento 23e);
d. REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA
d.1. Dichiarazione rilasciata da almeno due Istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo n. 385/1993 attestanti la capacità economico finanziaria del concorrente. La referenza deve recare la seguente dicitura riguardo al concorrente “E’ in possesso delle capacità finanziaria ed economiche per far fronte agli impegni contrattuali dell’appalto per l’affidamento della fornitura.” In caso di R.T.I. o consorzio ordinario il requisito deve essere posseduto da tutti i componenti.
PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per la partecipazione alla gara i soggetti interessati dovranno far pervenire mediante il servizio postale o corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate o consegnare a mano entro il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno 05/05/2014 al seguente indirizzo
ESU di Verona Via dell’Artigliere 9
37129 VERONA
un plico chiuso e debitamente sigillato, a pena di esclusione, con ceralacca o nastro adesivo e controfirmato sui lembi di chiusura riportante la seguente dicitura
“OFFERTA PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI ARREDI E ELETTRODOMESTICI
PER LA NUOVA RESIDENZA CORTE MADDALENE DELL’ESU DI VERONA”.
Nel caso in cui il plico non sia riconducibile a nessun concorrente o non sia riconducibile alla presente procedura verrà reputato inammissibile.
Per questi motivi il plico dovrà essere confezionato, pena l’esclusione, nelle modalità di seguito espresse:
• in caso di partecipazione di impresa singola dovrà recare all’esterno la denominazione o ragione sociale, l’indirizzo completo, il numero di telefono, il numero di fax, l’indirizzo di posta elettronica e pec del mittente;
• in caso di partecipazione di RTI dovrà recare all’esterno la denominazione o ragione sociale dell’impresa mandataria e della/e impresa/e mandante/i sia in caso di RTI costituiti o costituendi, l’indirizzo completo, il numero di telefono, fax, indirizzo di posta elettronica e pec del/i mittente/i.
Ai fini della prova del rispetto del termine fa fede il timbro dell’Ufficio Protocollo dell’ESU di Verona. Il recapito del plico da presentarsi nel termine sopraindicato, pena l’esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile.
In caso di consegna a mano si precisa che la consegna deve avvenire all’indirizzo sopra indicato.
Il plico deve contenere, pena l’esclusione, al suo interno le buste di seguito indicate e all’interno delle singole deve essere presente tutta la documentazione nelle modalità indicate dal presente disciplinare.
Le buste a pena di esclusione, devono essere chiuse, debitamente sigillate in modo da assicurarne l’inalterabilità e la non apertura e recare l’intestazione del mittente e le seguenti diciture:
BUSTA A – DOCUMENTAZIONE; BUSTA B – OFFERTA TECNICA; BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA;
Oltre il suddetto termine di scadenza non sarà ritenuta valida alcuna ulteriore offerta anche se sostitutiva aggiuntiva o integrativa di offerta precedente.
In proposito si precisa che, a pena di esclusione, presso la sede della Stazione appaltante dovrà esservi alla scadenza del predetto termine un solo ed unico plico per ciascuno degli operatori economici partecipanti e non sarà ammessa neppure entro il termine summenzionato nessuna aggiunta o integrazione della documentazione e dell’offerta già inviate che comporti una moltiplicazione dei plichi afferenti al medesimo concorrente in relazione alla gara in oggetto.
Non è ammessa revoca dell’offerta se la revoca è giunta oltre il termine di ricezione delle offerte.
Nella BUSTA A - DOCUMENTAZIONE devono essere contenuti i seguenti documenti:
A) Domanda di partecipazione resa utilizzando preferibilmente il modello A1 alla gara con indicazione circa la forma di partecipazione alla gara (impresa singola ovvero costituita/costituenda RTI/GEIE /CONSORZIO) e dichiarazioni rese ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, accompagnate da copia fotostatica del documento di riconoscimento del dichiarante (o per concorrenti non residenti in Italia documentazione idonea equivalente
secondo la legislazione dello stato di appartenenza) come di seguito specificato:
A.1. Iscrizioni in registri
Dichiarazione, in ordine all’iscrizione dell’operatore presso il Registro delle Imprese della
C.C.I.A.A. (o altro registro professionale per gli operatori con sede in altro Stato) precisando denominazione, forma giuridica, sede legale, codice fiscale e partita IVA, codice di attività numero e data di iscrizione, durata della ditta con data termine attività per la quale l’operatore è iscritto;
devono altresì essere indicati i nominativi, le date e i luoghi di nascita e i codici fiscali dei seguenti soggetti: i titolari delle imprese individuali; i soci delle società in nome collettivo; i soci accomandatari delle società in accomandata semplice; gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci per gli altri tipi di società o consorzio; i direttori tecnici di qualsiasi tipo di impresa (devono anche essere indicati i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara).
A. 2. Insussistenza in capo all’operatore economico delle cause di esclusione di cui all’art. 38 comma 1 lettere a), d), e), f), g), h), i), l), e m), X.Xxx. 163/2006. Dichiarazione redatta utilizzando preferibilmente il modello A2, che l’operatore:
• non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 186 bis del R.D. 267/1942, e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (art. 38 comma 1 lett. a) Codice dei Contratti);
• non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 marzo 1990
n. 55 (art. 38 comma 1 lett. d) codice dei contratti);
• non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso all’Osservatorio (art. 38 comma 1 lett. e) Codice dei Contratti);
• non ha commesso, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, grave negligenza e malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla stazione appaltante (art. 38 comma 1 lett. f) Codice dei Contratti);
• non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o dello stato di appartenenza (art. 38 comma 1 lett. g) Codice dei Contratti. Si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis, commi 1 e 2 bis del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 602 (art. 38 comma 2 Codice dei Contratti);
• non è destinatario ai sensi del comma 1 ter di iscrizioni del casellario informatico di cui all’art. 7 comma 10 del Codice dei Contratti per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento a subappalti (art. 38 comma 1 lett. h) Codice dei Contratti);
• non ha commesso violazioni gravi definitivamente accertate alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali secondo la legislazione italiana o dello Stato di appartenenza (art. 38 comma 1 lett. i) Codice dei Contratti);
si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all’art. 2 comma 2 del Decreto Legge 25 settembre 2002 n. 210 convertito con
modificazioni dalla Legge 22 novembre 2002 n. 266 (art. 38 comma 2 Codice dei Contratti);
• non è assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/1999 (per i soggetti giuridici che occupano non più di 15 dipendenti o dai 15 a 35 dipendenti ma che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000
ovvero
• è in regola con le norme della legge 68/1999 che disciplinano il lavoro dei disabili ottemperando agli obblighi di ci all’art. 17 della Legge 68/1999 (per i soggetti giuridici che occupano più di 35 dipendenti o che occupano dal 15 a 35 dipendenti ma che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) (art. 3 comma 1 lett. l, Codice dei Contratti);
• non è stato destinatario dell’applicazione della sanzione interdittiva di cui all’art. 9 comma 2 lett. c) del D.Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. 09.04.2008 n. 81 (art. 31 comma 1 lett. m) Codice dei Contratti);
A. 3. Cessazione dalle cariche
Dichiarazione redatta utilizzando il modello A3:
• in ordine all’insussistenza di soggetti cessati dalla carica
ovvero
• in ordine all’insussistenza nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, di alcuna della ipotesi previste dall’art. 38 comma 1 lett. c) del Codice dei Contratti;
ovvero
• in ordine alla completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata di cui l’operatore economico fornisce dimostrazione (da allegarsi).
NB La dissociazione non è necessaria quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna stessa.
La dichiarazione in ordine alla insussistenza delle ipotesi previste dall’art. 38 comma 1 lett. c) del Codice dei Contratti può essere resa dal legale rappresentante dell’operatore economico, oppure personalmente da ciascuno dei soggetti interessati. Resta in ogni caso salva l’applicazione dell’art. 178 c.p. e dell’art.445 comma 2 del c.p.p.
Si precisa che a pena di esclusione il dichiarante dovrà indicare in ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il beneficio della non menzione.
A. 4. Situazioni di controllo e/o collegamento
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 38 comma 1 lettera m quater) e comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. i concorrenti presentano utilizzando preferibilmente il modello A4 alternativamente:
a. dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 cod. civ. rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente
ovvero
b. dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile e di aver formulato autonomamente
ovvero
c. dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di operatori che si trovano rispetto al concorrente in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile e di aver formulato l’offerta autonomamente.
Successivamente all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica degli operatori ammessi, l’Autorità di gara nelle ipotesi di cui alle lett. a, b, e c, procederà alla verifica e all’esclusione dei concorrenti per i quali accertasse, sulla base di univoci elementi, che le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
A. 5. Sicurezza DURC
L’operatore economico offerente indica utilizzando preferibilmente il modello A5 il n. di matricola/la posizione assicurativa territoriale INPS, INAIL e la relativa sede e indirizzo e dichiara di essere in regola con il versamento dei contributi e relativi adempimenti secondo la legislazione italiana o dello stato in cui sono stabiliti.
A. 6. Dichiarazioni ulteriori rese utilizzando preferibilmente il modello A6:
• di aver adempiuto all’interno della propria azienda agli obblighi di sicurezza previsti dal D.Lgs. 81/2008;
• di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nei documenti di gara;
• di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanza generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono influire sia sulla esecuzione delle prestazione sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare pertanto remunerativa l’offerta economica presentata;
• di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad applicare integralmente tutte le condizioni economiche e normative contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono le forniture anzidette;
• di prendere atto che il pagamento dei corrispettivi è subordinato all’acquisizione della dichiarazione comprovante la regolarità contributiva (DURC);
• che per la ricezione di ogni eventuale comunicazione inerente la gara in oggetto e/o richieste di chiarimento e/o integrazione della documentazione presentata, nonché per le comunicazioni di cui all’art. 79 comma 5 quinquies del D.Lgs. n. 163/2006 l’Impresa elegge domicilio in:
indirizzo fax mail
PEC
e autorizza l’inoltro delle comunicazioni al seguente indirizzo di posta certificata
(in caso di R.T.I. e consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 34 comma 1 lettera e) del D.Lgs.
n. 163 tale punto dovrà essere compilato solo dalla mandataria);
• che gli obblighi di condotta previsti dal “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici” e dal Regolamento relativo al codice di comportamento dei dipendenti dell’ESU di Verona, ai sensi e per gli effetti del DPR 16 aprile 2013 n. 62, vengono estesi, per quanto compatibili, alle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’ESU di Verona. Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte dei collaboratori o consulenti dell’ESU di Verona oppure dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, approvato con DPR 62/2013, entrato in vigore il 19 giugno 2013;
• di aver preso visione e di accettare incondizionatamente le prescrizioni derivanti dall’adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (adottato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 2 del 27.01.2014);
• di essere disponibile ad iniziare ad eseguire la fornitura anche in pendenza della stipula del contratto;
• di essere consapevole che, in caso di aggiudicazione e di stipulazione del contratto, qualora dalle informazioni rilasciate dal Prefetto ai sensi degli art. 91 e 94 del Decreto Legislativo n. 159/2011 dovessero emergere elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa nella società aggiudicataria, l’ESU di Verona potrà recedere dal contratto ai sensi dell’art. 92 del medesimo Decreto Legislativo;
• che l’impresa è in possesso delle autorizzazioni prescritte dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari per lo svolgimento dell’attività oggetto della fornitura;
• di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza valutando i costi dei rischi specifici della propria attività;
• di aver preso visione e di accettare incondizionatamente le clausole pattizie di cui al Protocollo
di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 9 gennaio 2012 ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
A. 7. Dichiarazioni personali
A pena di esclusione ciascuno dei soggetti indicati nel presente punto ai sensi dell’art. 46 del
D.P.R. n. 445/2000 deve dichiarare utilizzando preferibilmente il modello A7 specificamente:
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.Lgs. 06.09.2011 n. 159 (già art. 3 della Legge 27 dicembre 1956 n. 423) o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del D.Lgs. 06/09.2011 n. 159 (già art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575) art. 38 comma 1 lett. b) Codice dei Contratti;
2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 6 del D.Lgs 06.09.2011 n. 159;
3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 6 del D.Lgs. 06.09.2011 n. 159 irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. che nei propri confronti non sussiste, nell’anno precedente alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all’autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima di reati previsti e puniti dagli art. 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13.05.1991 n. 152 convertito con modificazioni dalla Legge 12.07.1991 n. 203 salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4 comma 1 della Legge 24.11.1981 n. 689 (art. 38 comma 1 lett. m ter) codice dei contratti;
5. inesistenza di condanne passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per reati gravi in danno dello Stato o delle Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45 paragrafo 1 Direttiva CE 2044/18 (art. 38 comma 1 lett. c) Codice dei Contratti);
6. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione ex art. 32 quater c.p.
Si precisa che, a pena di esclusione, il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena, su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il beneficio della non menzione.
Le dichiarazioni sopra riportate (1 – 6), a pena di esclusione, devono essere rese dai soggetti di seguito indicati:
-nel caso di operatore individuale dal titolare, da tutti i direttori tecnici;
-nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici;
-nel caso di società in accomandita semplice da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici;
-nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici, dal socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci.
A pena di esclusione, le dichiarazioni di cui sopra devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti da operatori economici riuniti o associati o da riunirsi o da associarsi /consorzio ordinario /GEIE/RETE da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio.
A pena di esclusione, per i consorzi di cooperative, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) del Codice dei contratti tale dichiarazione dovrà essere resa da parte dei medesimi soggetti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto.
B) Fideiussione relativa alla cauzione provvisoria, pari al 2% del prezzo base indicato nel bando, e precisamente pari ad € 9.000,00. Tale garanzia dovrà essere costituita alternativamente da fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993 n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La fideiussione deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La garanzia deve espressamente prevedere:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del Codice Civile,
• l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
A pena di esclusione la fideiussione è altresì corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 113 D.Lgs. 163/2006 qualora l’offerente risultasse affidatario.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO /IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9001:2008, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala il possesso del requisito mediante copia della certificazione sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità del sottoscrittore.
Nel caso di partecipazione alla gara di imprese da riunirsi o raggrupparsi la polizza o fideiussione mediante la quale viene costituita la cauzione provvisoria dovrà essere intestata a tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento.
Il diritto alla riduzione della garanzia in caso di R.T.I. viene riconosciuto soltanto se tutte le Imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità.
Se solo alcune imprese in caso di raggruppamento verticale sono in possesso della certificazione di qualità, esse potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia per la quota parte ad esse riferibile.
C) Ricevuta del versamento di Euro 35,00 a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici Codice CIG 5619537C9F
In caso di R.T.I. tale ricevuta dovrà essere presentata dall’impresa capogruppo.
Il suddetto versamento dovrà essere effettuato esclusivamente secondo le modalità stabilite dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (istruzioni operative in vigore pubblicate all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxxxx 2011).
I soggetti tenuti al versamento del contributo dovranno preventivamente richiedere le proprie credenziali iscrivendosi on line al nuovo “servizio di riscossione” che sarà disponibile sul sito dell’Autorità di Vigilanza.
Gli operatori economici per effettuare il pagamento dovranno collegarsi al servizio con le nuove
credenziali ed inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
Il sistema consente il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi.
Per essere ammessi a presentare l’offerta gli operatori economici dovranno allegare alla documentazione di gara copia della ricevuta di pagamento rilasciata dal nuovo servizio di riscossione (scontrino Lottomatica ovvero ricevuta di pagamento on line) quale dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo all’Autorità.
La mancata presentazione della ricevuta di versamento nelle forme sopra indicate, oppure la presentazione di documento di versamento per un importo inferiore a quello indicato è condizione di esclusione dalla presente procedura.
D) Consorzi / RTI
Nel caso in cui concorra un raggruppamento temporaneo di concorrenti (R.T.I. articolo 34, comma 1, lett. d), D.Lgs. n. 163/2006) o un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’articolo 2602 del Codice Civile costituito anche in forma di società consortile ai sensi dell’articolo 2615-ter del Codice Civile (articolo 34, comma 1, lett. e), D.Lgs. n. 163/2006):
• se il R.T.I. o il consorzio è già costituito, atto (in originale o in copia autentica con le modalità di cui all’articolo 18 o all’articolo 19 del D.P.R. n. 445/2000) da cui risulti il conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile a chi legalmente rappresenta l’impresa mandataria contenente, tra l’altro, le seguenti clausole: l’inefficacia nei confronti della Stazione Appaltante della revoca del mandato stesso per giusta causa; l’attribuzione al mandatario, da parte delle imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti della Stazione Appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’accordo quadro, fino alla estinzione di ogni rapporto; l’indicazione delle categorie – o delle quote percentuali di categorie – di lavorazioni per ciascuna impresa;
• se il R.T.I. o il consorzio non è ancora costituito, dichiarazione sottoscritta dai rappresentanti legali delle imprese che intendono associarsi, che specifichi il tipo di R.T.I. prescelto (verticale, orizzontale, misto) e l’impresa mandataria e che contenga l’indicazione delle categorie – o delle quote percentuali di categorie – di lavorazioni per ciascuna impresa, oltre all’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, tutte le imprese conferiranno mandato collettivo alla capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti (articolo 37, comma 8, d.lgs. n. 163/2006) e che, entro il termine indicato nella comunicazione di affidamento, produrranno il contratto costitutivo del R.T.I.
E) Avvalimento
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Qualora si avvalga dei requisiti di altro soggetto deve presentare tutta la documentazione prevista dall’art. 49 del D.Lgs. 163/2006. Le dichiarazioni e la domanda devono essere sottoscritte:
- dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo;
- dal legale rappresentante di ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE;
- da un procuratore del legale rappresentante ma deve essere allegata la relativa procura. In ogni caso va allegata la fotocopia della carta di identità.
F) Requisiti di partecipazione:
f.1 l’originale delle dichiarazioni rilasciate da almeno due Istituti Bancari o intermediari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo n. 385/1993 attestanti la capacità economico finanziaria del concorrente. La referenza deve recare la seguente dicitura riguardo al concorrente “E’ in possesso delle capacità finanziaria ed economiche per far fronte agli impegni contrattuali dell’appalto per
l’affidamento della fornitura”.
f.2 Dichiarazione di aver svolto negli ultimi tre anni solari antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara (anni 2010, 2011, 2012) contratti di fornitura e installazione di arredi e elettrodomestici per un importo non inferiore a € 450.000,00 Iva esclusa (indicare oggetto, anno di riferimento, destinatario e importo annuo Iva esclusa).
f.3. Copia delle certificazioni EN ISO 9001:2000 e EN ISO 14001:2004 per la produzione di mobili e arredamento (settore di accreditamento 23e) conformi all’originale e in corso di validità;
G) Subappalto
I concorrenti devono indicare le prestazioni e la corrispondente quota, che intendono subappaltare o concedere a cottimo.
Il subappalto non può essere autorizzato per le prestazioni non dichiarate in sede di offerta.
Il valore complessivo delle prestazioni subappaltate non può superare il trenta per cento dell’importo globale del contratto.
Si richiamano le disposizioni di cui all’art. 118 D.Lgs. 163/2006 e quanto previsto nel CSA. L’affidamento delle prestazioni in subappalto o in cottimo è soggetto alla preventiva autorizzazione da parte della stazione appaltante, previa verifica della sussistenza delle condizioni e dei requisiti richiesti nonché al rispetto delle modalità e delle prescrizioni previste dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006.
H) GAP
I concorrenti a titolo di collaborazione e non a pena di esclusione dovranno inserire all’interno della busta contente la documentazione amministrativa il modello GAP Impresa Partecipante debitamente compilato, datato e sottoscritto da un proprio legale rappresentante; tale modello sarà reso disponibile sul sito dell’ESU di Verona unitamente a tutta la documentazione di gara.
I) Sopralluogo
La ditta deve allegare pena l’esclusione la dichiarazione rilasciata dalla stazione appaltante attestante che il concorrente ha preso visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione, ovvero la dichiarazione sostitutiva con la quale in concorrente attesta di aver preso visione dei luoghi, verificabile sulla base degli atti della stazione appaltante.
L’Amministrazione, in caso di irregolarità formali, non compromettenti la “par condicio” tra le imprese concorrenti e nell’interesse dell’Amministrazione stessa portà invitare i concorrenti a mezzo di opportuna comunicazione scritta, a completare o a fornire i chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati ai sensi dell’art. 46 comma 1 del Decreto Legislativo n. 163/2006.
Nella BUSTA B - OFFERTA TECNICA, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, devono essere contenuti i seguenti documenti:
B Offerta tecnica utilizzando pena di esclusione il Modulo B 1 allegato al presente disciplinare.
B.1. Documentazione
all’offerta tecnica dovranno essere allegati le schede tecniche, dettagliate riferite a ciascun prodotto offerto, da cui si evincano in maniera chiara ed inequivocabile le caratteristiche dei prodotti (caratteristiche tecniche, qualitative funzionali ed estetiche) corrispondenti e conformi alle caratteristiche ed ai requisiti indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto e nel progetto;
B.2. Campioni
I concorrenti dovranno altresì far pervenire, sempre entro il predetto termine di scadenza, a pena di esclusione, la campionatura degli elementi di arredo offerti di seguito indicati al fine di consentire la comprensione e la valutazione dei prodotti offerti:
• porzione di un pannello della struttura di un armadio delle camere da letto,
• porzione di un pannello della struttura di un pensile o di una base delle cucine,
• porzione di un’anta dell’armadio delle camere da letto con rivestimento in laminato, bordi, maniglia, cerniere e serratura,
• porzione di laminato opaco magnetico della testata del letto,
• sedia della camera.
Tale campionatura dovrà essere recapitata presso l’ESU di Verona Via dell’Artigliere n. 9 37129 Verona.
I colli dovranno essere chiusi e contenere la dicitura “Campioni per la procedura aperta per la fornitura e posa in opera di arredi ed elettrodomestici per la residenza Corte Maddalene dell’ESU di Verona.” e consentire la puntuale identificazione del mittente.
I campioni dovranno essere accompagnati da un documento di trasporto redatto in duplice copia. Su ogni campione dovrà essere apposta un’etichetta identificativa dell’impresa concorrente: Xxxxxx compenso spetterà alle ditte per la predisposizione e la consegna dei campioni, I campioni potranno essere sottoposti a verifiche da parte dell’Amministrazione che potrebbero provocare danneggiamenti agli stessi, senza nulla pretendere da parte della Ditta.
I campioni presentati dalle ditte partecipanti non aggiudicatarie verranno posti a disposizione delle stesse in seguito alla conclusione della gara. A seguito di apposita comunicazione inviata dall’ESU di Verona le ditte potranno provvedere a proprie spese al ritiro dei suddetti campioni. Trascorso il termine assegnato se il materiale non sarà ritirato, verrà considerato a disposizione di questa Amministrazione senza alcun addebito.
I campioni presentati dalla ditta aggiudicataria non saranno restituiti.
La mancata o ritardata presentazione dei campioni è motivo di esclusione dalla gara.
B.3. Segreti Tecnici e Commerciali
La ditta concorrente deve dichiarare
• di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti, ai sensi della Legge 7 agosto 1990 n. 241, la facoltà di accesso agli atti, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
ovvero
• di non autorizzare l’accesso alle giustificazioni contenute nell’offerta tecnica afferenti a segreti tecnici o commerciali, per i quali non consente l’accesso a terzi, dichiarandone e motivandone le ragioni. La dichiarazione è inserita all’interno della busta B in una ulteriore busta, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura denominata “SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI”.
L’offerta tecnica e i documenti di cui sopra relativi al punto B dovranno essere sottoscritti come segue:
• per il concorrente singolo dal legale rappresentante;
• nel caso in cui concorra un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio già costituiti dal legale rappresentante della capogruppo;
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio non ancora costituito, dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutte le imprese che costituiranno l’associazione o consorzio.
I documenti dovranno essere compilati senza osservazioni, restrizioni e condizioni di sorta; eventuali correzioni devono essere espressamente confermate e sottoscritte a pena di esclusione dell’offerta.
Le ditte partecipanti hanno l’onere e la responsabilità totalmente a loro carico di verificare le misure di tutti i locali, prima di elaborare la proposta di offerta e anche la fornitura finale. Eventuali variazioni di misura non danno diritto al alcun compenso aggiuntivo intendendosi l’onere complessivamente inteso a carico della ditta.
L’offerta tecnica dovrà essere priva di qualsiasi indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico a pena di esclusione dalla gara.
Nella BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura a pena di esclusione devono essere contenuti:
C. 1 Offerta economica redatta utilizzando il modulo C1 predisposto da ESU di Verona,
apponendo su di esso una marca da bollo da € 16,00.
Il concorrente, in sede di offerta economica, deve indicare specificamente i c.d. ONERI PROPRI DELLA SICUREZZA (ai sensi dell’art. 86 comma 3 bis del D.Lgs. 163/2006 e della determinazione AVCP n. 3/2008) cioè quelli afferenti all’esercizio dell’attività svolta dall’impresa e a quanto occorre per provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi.
Si specifica che gli ONERI di sicurezza NON soggetti a ribasso sono stati già quantificati dalla stazione appaltante in € 1.500,00.
Si specifica che gli ONERI di sicurezza per rischi interferenziali NON soggetti a ribasso sono stati già quantificati dalla stazione appaltante in € 0,00.
Per i concorrenti singoli il documento di cui sopra dovrà essere sottoscritto in ogni foglio e in calce dal legale rappresentante. In caso di associazione temporanea già costituita esso dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante della capogruppo. Qualora ai sensi dell’art. 37 comma 8 D. Lgs. 163/2006 il raggruppamento temporaneo o consorzio non fosse costituito, esso dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentati di tutte le imprese che costituiranno la sopradetta associazione e/o consorzio.
C. 2 Elenco prezzi unitari riferito alle forniture redatto sul modulo C2 predisposto dalla stazione appaltante debitamente sottoscritto in calce ad ogni foglio dal titolare, legale rappresentante. In caso di associazione temporanea già costituita esso dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante della capogruppo. Qualora ai sensi dell’art. 37 comma 8 X.X.xx. 163/2006 il raggruppamento temporaneo o consorzio non fosse costituito, esso dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentati di tutte le imprese che costituiranno la sopradetta associazione e/o consorzio.
FINANZIAMENTO E PAGAMENTI:
Il contratto di appalto in oggetto oltre che con risorse del bilancio aziendale è finanziato dalla Regione Veneto.
SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
Le varie fasi procedurali della gara verranno effettuate da una apposita commissione nominata secondo le modalità previste dall’art. 84 del Decreto Legislativo n. 163/2006.
La commissione, in armonia con le disposizioni contenute nel bando di gara, nel disciplinare e nel capitolato esaminerà tutta la documentazione pervenuta, valuterà le offerte e provvederà ad effettuare la conseguente aggiudicazione provvisoria.
La procedura di gara sarà articolata nelle seguenti fasi che si svolgeranno presso la sede dell’ESU di Verona in Xxx xxxx’Xxxxxxxxxx x. 0 Xxxxxx.
Prima fase
Il giorno 07.05.2014 alle ore 9,00 la commissione di gara nominata dalla Stazione Appaltante procederà in seduta pubblica ai seguenti adempimenti:
a) verifica dell’integrità e della correttezza formale dei plichi pervenuti entro il termine prescritto dal bando;
b) apertura dei plichi e verifica che al loro interno siano presenti le tre buste sigillate
c) apertura della busta contrassegnata dalla lettera “A” contenente la documentazione amministrativa al fine di constatare la completezza e la correttezza formale dei documenti in essa contenuti rispetto a quanto richiesto nel bando e nel presente disciplinare per la partecipazione alla gara;
d) procedura del sorteggio pubblico ai sensi dell’art. 48 comma 1 del Decreto Legislativo n. 163/2006.
La commissione procederà quindi all’esame dei singoli atti contenuti nella busta “Documentazione Amministrativa” e all’eventuale esclusione delle istanze di partecipazione non conformi al bando e al disciplinare; l’esclusione verrà comunicata ai concorrenti esclusi entro un termine non superiore a cinque giorni dall’esclusione, ai sensi dell’art. 79 comma 5 lett. b) del Decreto Legislativo n. 163/2006.
Si precisa che in caso di irregolarità non compromettenti la “par condicio” tra i concorrenti e nell’interesse dell’Amministrazione il concorrente conformemente a quanto previsto dall’Art. 46 comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 potrà essere invitato a mezzo di opportuna comunicazione scritta a completare o a fornire i chiarimenti in ordine ai documenti già presentati.
Successivamente alla verifica della documentazione amministrativa la commissione procederà ai sensi dell’art. 48 comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ad effettuare nei termini e con le modalità riportate nel medesimo articolo 48 in seduta riservata alla verifica del possesso dei requisiti di capacità economica – finanziaria e tecnico organizzativa come previsti dal presente disciplinare e dichiarati dal concorrente ai sensi del D.P.R. 445/2000, scelti con sorteggio pubblico nella percentuale del 10% dei medesimi con arrotondamento all’unità superiore.
In particolare i concorrenti sorteggiati dovranno produrre entro il termine di 10 (dieci) giorni dalla richiesta della commissione, la documentazione probatoria a conferma del possesso dei requisiti di capacità tecnica.
La richiesta ai concorrenti sorteggiati sarà inoltrata a mezzo e mail.
Qualora tale prova non sia fornita, ovvero l’offerente non confermi le dichiarazioni presentate, l’autorità di gara procederà in base a quanto previsto dall’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Agli offerenti sorteggiati sarà richiesto di comprovare il possesso dei requisiti come segue: capacità tecnica e professionale:
• attestazione di regolare svolgimento negli ultimi tre esercizi contratti di fornitura di arredi e elettrodomestici per un importo non inferiore a € 450.000,00 (indicare oggetto anno di riferimento destinatario e importo annuo Iva esclusa) secondo le specifiche di cui sopra rilasciata da committenti pubblici o privati.
La stazione appaltante si riserva comunque ogni più ampia verifica che potrà essere disposta anche d’ufficio e con qualsiasi mezzo, del possesso dei requisiti di ordine generale e speciale richiesti dal presente bando.
Seconda fase
La commissione aggiudicatrice procede sempre in seduta pubblica, che viene comunicata ai partecipanti:
• a comunicare l’elenco dei concorrenti ammessi a seguito della verifica di cui all’art. 48 comma1 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.
• all’apertura delle buste contrassegnate dalla lettera “B” contenenti l’offerta tecnica al fine del solo controllo formale del corredo documentale prescritto.
Successivamente la commissione di gara procederà in sedute riservate all’esame e all’attribuzione del relativo punteggio.
Le buste riportanti all’esterno la dicitura “Offerta Economica” rimarranno chiuse e depositate presso l’ESU fino al completamento delle operazioni relative all’esame delle offerte tecniche.
Terza fase
A seguito di successiva comunicazione la commissione di gara in seduta pubblica darà lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica e procederà previa verifica della loro integrità all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche degli operatori economici ammessi e alla verifica della completezza e correttezza formale e sostanziale delle offerte stesse.
Si procederà quindi a dare lettura dei prezzi offerti e ad assegnare i relativi punteggi applicando le formule indicate nel presente disciplinare.
Il punteggio complessivo attribuito ad ogni concorrente sarà pertanto determinato dalla sommatoria del punteggio dell’offerta tecnica e del punteggio dell’offerta economica.
La commissione verificherà infine con riguardo ai concorrenti che hanno dichiarato in sede i domanda di partecipazione la sussistenza di una situazione di controllo ex art. 2359 codice civile, la documentazione da essi prodotta atta a dimostrare che tale situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta, escludendo i concorrenti per i quali accerterà che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di elementi univoci, così come previsto
dall’art. 38 comma 2 del D.Lgs. 163/2006.
La commissione provvederà quindi a formulare la graduatoria provvisoria in funzione dei punteggi complessivi ottenuti da ciascun concorrente e a proclamare nell’eventuale assenza di situazioni di anomalia, l’aggiudicazione provvisoria.
Le eventuali situazioni di anomalia saranno individuate dalla commissione in tale seduta in base alle prescrizioni di cui all’art. 86 comma 2 del Decreto legislativo n. 163/2006 qualora sia i punti relativi alla valutazione economica che la somma dei punti relativi alla valutazione tecnica siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti e indicati dal presente disciplinare.
L’amministrazione provvederà quindi a comunicare l’aggiudicazione al concorrente risultante primo nella graduatoria, nonché al concorrente che nella graduatoria sarà risultato secondo e comunque a tutti i soggetti di cui all’art. 79 comma 5 lett. a) del D.Lgs. 163/2006. L’Amministrazione comunicherà altresì l’esclusione si concorrenti secondo quanto previsto dall’art. 79 comma 5 lett. b) del D.Lgs. 163/2006.
Le suddette comunicazioni ai sensi dell’art. 79 comma 5 quinquies, del D.Lgs. 163/2006 saranno trasmesse a mezzo posta elettronica certificata al domicilio eletto dal concorrente per la ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura di gara.
L’informativa di cui all’art. 243 bis del D.Lgs. 163/2006 che il concorrente intenda eventualmente presentare resa nelle modalità indicate nel predetto articolo, dovrà essere indirizzata dall’ESU di Verona .
L’efficacia dell’aggiudicazione definitiva è comunque subordinata all’esito favorevole delle verifiche in ordine la possesso dei requisiti dichiarati in sede di presentazione della domanda di partecipazione.
ALTRE INFORMAZIONI
a) Il periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta è di 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
b) Sono ammessi ad assistere all’apertura delle offerte i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero i soggetti muniti di specifica delega.
c) L’Amministrazione si riserva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempreché sia ritenuta congrua e conveniente per l’Amministrazione.
d) La stazione appaltante si riserva la facoltà di posticipare le date per la seduta pubblica di gara dandone comunicazione attraverso pec o fax senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.
e) L’offerta, le dichiarazioni e le documentazioni devono essere redatte in lingua italiana.
f) Sono a carico dell’impresa aggiudicataria tutte le tasse e i diritti relativi alla stipulazione del contratto e alla successiva registrazione.
g) I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati direttamente dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da egli stesso effettuati nei confronti dei subappaltatori o cottimisti con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
h) Le imprese concorrenti non potranno pretendere alcun compenso o indennizzo in relazione alla partecipazione alla gara.
i) La documentazione di gara è reperibile sul sito al seguente indirizzo xxx.xxx.xx.xx Se ne autorizza l’uso ai soli fini della partecipazione alla presente procedura di gara.
j) Chiarimenti possono essere richiesti dai concorrenti al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xx.
k) La presentazione dell’offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nei documenti di gara con rinuncia ad ogni eccezione.
l) Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/10 e successive modifiche, le ditte partecipanti assumono tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
m) È esclusa la competenza arbitrale.
n) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo per il Veneto Cannareggio 2277/2278 00000 Xxxxxxx termine 30 giorni ex art. 245 comma 2 quinques D.Lgs163/2006.
L’aggiudicatario è obbligato a seguito di apposita richiesta da parte della Stazione Appaltante a:
• fornire alla Stazione Appaltante la documentazione necessaria alla stipula del contratto compresi tutti i dati necessari al fine della richiesta del Documento Unico di Regolarità Contributiva, (art. 38 comma 3 del D.Lgs. 163/2006) l’eventuale mandato collettivo speciale con rappresentanza, l’eventuale dichiarazione di cui al D.P.C.M. 187/1991;
• costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all’art. 113 del Decreto Legislativo 163/2006;
• xxxxxsi, ai sensi dell’art. 129 comma 1 del D.Lgs. 163/2006 di un’assicurazione contro i rischi dell’esecuzione e di una garanzia di responsabilità civile che tenga indenne l’amministrazione dai danni a terzi in conformità al capitolato speciale d’appalto;
• adeguarsi alla normativa in materia di sicurezza(D.Lgs. 81/2008);
• adeguarsi alla normativa di cui alla legge 136/2010 comunicando all’Azienda gli estremi identificativi del conto corrente dedicato nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso;
• rimborsare, ai sensi di quanto disposto dall’art. 34 comma 35 della legga n. 221 del 17/12/2012 (legge di conversione del D.L. 179/2012) le spese per la pubblicazione dell’estratto del bando di gara sui quotidiani a diffusione nazionale e locale, previste al secondo periodo del comma 7 dell’art. 66 , da rimborsare all’ESU di Verona entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, (l’importo previsto è di circa € 3.000,00).
• La stipulazione del contratto è comunque subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
PRIVACY
Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula del contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Ai sensi e per gli effetti della suddetta normativa, alla stazione appaltante compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.
Finalità del trattamento
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
a) i dati inseriti nella domanda di partecipazione vengono acquisiti ai fini della partecipazione (in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica dei requisiti di ordine generale, della capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria del concorrente) nonché dell’aggiudicazione e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti;
b) i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti, oltre che ai fini di cui sopra, anche ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati potranno essere comunicati a:
- soggetti, anche esterni alla stazione appaltante, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di
volta in volta costituite;
- altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla legge n. 241/90.
Diritti del concorrente interessato
Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.
La presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto da parte del concorrente attesta l’avvenuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003.
Titolare, responsabili e incaricati del trattamento dei dati
Titolare del trattamento dei dati è l’ESU di Verona.
Incaricati del trattamento dei dati sono i dipendenti dell’ESU di Verona assegnati alle strutture interessate dal presente appalto.
COMUNICAZIONE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E ACCESSO AGLI ATTI
L’amministrazione invia le comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5, del D. Lgs 163/2006 all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal concorrente in sede di presentazione dell’offerta; ove non sia indicato alcun indirizzo PEC ovvero in caso di problematiche connesse all’utilizzo di detto strumento, le comunicazioni sono inviate al numero di fax o con raccomanda con avviso di ricevimento al domicilio eletto indicato dallo stesso.
Qualora il concorrente non indichi né l’indirizzo PEC, né il domicilio eletto né il numero di fax al quale inviare le comunicazioni di cui all’art. 79 del D. Lgs 163/2006, le stesse verranno inviate presso la sede legale del concorrente e al numero di fax indicati nella “domanda di partecipazione” Ai sensi degli artt. 10 del D.lgs. 12.04.2006, n. 163, 272 e 273 del DPR 207/2010, il Responsabile del procedimento è il DIRETTORE dell’ESU DI VERONA xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx.
Le informazioni di natura tecnica possono essere richieste ai geom. Xxxxxxx Xxxxxxxx al seguente numero di telefono 0000000000.
Il Responsabile del procedimento di gara è la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx. Le informazioni di natura amministrativa nonché quelle concernenti la partecipazione alla gara, potranno essere richieste al tel. 0000000000 fax 0000000000 – email: xxxxxxxxxx@xxx.xx.xx o posta elettronica certificata xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xx.
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 163/2006 l’accesso agli atti è differito:
a) in relazione all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerta fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime;
b) in relazione alle offerte fino all’approvazione dell’aggiudicazione.
Ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 163/2006 sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali.
E’ comunque consentito l’accesso al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi.
Qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini prescritti ovvero non assolva agli adempimenti di cui sopra in tempo utile per la sottoscrizione del contratto, l’aggiudicazione ancorchè definitiva può essere revocata dalla Stazione Appaltante. In tal caso la Stazione Appaltante provvederà ad incamerare la cauzione provvisoria fatto salvo il risarcimento degli ulteriori danni. L’appalto sarà affidato al concorrente che segue nella graduatoria.
La Stazione Appaltante si riserva di chiedere ai concorrenti di completare i documenti e le dichiarazioni presentate. Si precisa che le comunicazioni d’interesse generale saranno pubblicate sul sito xxx.xxx.xx.xx
Allegati:
A1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
A2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
A3 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
A4 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
A5 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
A6 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
A7 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
B1 OFFERTA TECNICA
C1 OFFERTA ECONOMICA
C2 ELENCO PREZZI UNITARI GAP
PROTOCOLLO DI LEGALITA’
IL DIRETTORE
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx