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Funzione Apri/Chiudi 3
Funzione Apri/Chiudi senza essere entrati con login e password . 3 Funzione Apri/Xxxxxx dopo essere entrati con login e password 4
Inizio navigazione utente 5
Inizio navigazione con login e password 8
Inizio navigazione con CNS 8
Esempio di immissione dati di login 8
Inserimento Modifica Cancellazione 10
Creazione di un anagrafica 11
Concessione di diritti tramite la modifica dell’anagrafica 13
Possibili errori 14
Vediamo alcuni esempi in dettaglio. 15
Crea un ruolo navigatore 15
Crea un ruolo operatore 15
Elimina un ruolo operatore 16
Crea un ruolo responsabile paas 17
Crea un ruolo referente 17
Crea un ruolo rappresentante 17
Elimina un ruolo rappresentante 18
Crea un ruolo responsabile ente 19
Elimina un ruolo responsabile ente 21
Ricerca di un paas 21
Vediamo tutti i parametri di ricerca disponibili: 22
Ordinamento 24
La lista dei paas 24
home paas 25
view paas 25
Url 25
Ricerche 26
Vediamo i principali parametri di ricerca disponibili: 27
Creazione di un url 27
I valori da immettere hanno i seguenti significati: 27
La lista di url relativi ad un paas 28
Modifiche agli url 29
Dettagli del modulo 29
Ricerche 29
Vediamo i principali parametri di ricerca disponibili: 30
Lista di dettagli del modulo 30
Modifiche ai dettaglio moduli 30
Creazione di un dettaglio di modulo 31
I valori da immettere hanno i seguenti significati: 31
Statistiche Attuali 33
Internet Explorer 34
Responsive 34
Accorgimenti 34
Mancata comparsa dei comandi di riga 34
Richiesta reiterata del Pin della cns 34
Mancato funzionamento del tasto torna indietro 36
Funzione Apri/Chiudi
La funzione non è relativo all’apertura/chiusura fisica della sede ma all’apertura dell’orario di navigazione utente: orario durante il quale l’utente può navigare in internet assistito.
Gli operatori dei paas hanno il compito di aprire e chiudere le sedi dei paas alla navigazione utente.Gli utenti possono usare il paas solo durante l’orario di apertura della sede; e la sede deve essere manualmente aperta dall’operatore. Se la sede non è aperta non sarà possibile fare il login di ingresso per l’utente navigatore.
L’apertura della sede può essere effettuata dopo essere connessi ma non solo.
Funzione Apri/Chiudi senza essere entrati con login e password
Tramite la funzione apri/chiudi è possibile aprire la sede senza essere connessi ma occorrerà fornire il codice operatore assieme al numero del paas da aprire non appena richiesto:
Figure 1: from apri/chiudi
La schermata successiva mostrerà lo stato della sede (chiusa in questo caso) e sarà disponibile il pulsante “apri” per aprirla. Di seguito un esempio:
Figure 2: from apri/chiudi sede
Una volta aperta vera mostrata questa schermata:
Figure 3: from apri/chiudi sede
Come vedete la sede risulta aperta e il pulsante che prima riportava “apri” adesso riporta “chiudi” per poterla chiudere.
La stessa procedura può essere effettuata per la chiusura della sede.
Importante: può capitare che il paas abbia più di una sede ed in questo caso l’applicazione se ne accorgerà automaticamente e verrà chiesto all’operatore la scelta della sede da aprire. Vediamo un esempio:
Figure 4: from apri/chiudi sede scelta
Funzione Apri/Xxxxxx dopo essere entrati con login e pass- word
Premettiamo che la funzione descritta sopra è comunque disponibile anche siamo entrati con login e password
Dopo essere entrati si procede alla ricerca della sede in cui siamo.
È possibile procedere da questi due menù: * dal menù paas dal menù sedi
Se usiamo il menù paas come operatore non ci è permesso di effettuare una ricerca ma ci vengono mostrati direttamente i paas su cui possiamo lavorare.
Sul lato destro della lista dei paas abbiamo una pulsantiera di comandi. Xxxxx sorvolare con il mouse perché vengano mostrati. Vediamone una esempio:
Tramite il pulsante sedi è possibile elencare le sedi del paas.
Figure 5: comandi operatore paas
In alternativa l’operatore può usare direttamente il menù “sedi” ed accedere direttamente alla lista di tutte le sedi gestite.
Probabilmente non saranno tante e quindi sarà facile individuare la sede cercata. In ogni caso ci si riduce ad ottenere una lista di sedi. Vediamo un esempio:
Figure 6: lista di sedi paas
Notiamo subito il colore verde come sfondo dello stato della sede: sta ad indicare che la sede è aperta al pubblico. Se sorvoliamo con il mouse otteniamo un messaggio che lo dice esplicitamente.
Importante rimarcare che questo stato si riferisce al fatto che la sede sia chiusa o aperta come edificio: durante un periodo di ristrutturazione edile la sede sarà posta in chiusura per i mesi necessari.
Il colore rosso sotto l’id della sede indica invece che la sede è chiusa per la navigazione utente. Come nell’altro caso sorvolando con il mouse appare un breve messaggio di spiegazione.
Sul lato destro abbiamo i comandi della sede come vediamo sotto:
Tra cui è presente il pulsante di apertura della sede. Se lo attiviamo otteniamo:
Che è la medesima schermata a cui si arriva seguendo il procedimento precedente. Da questo punto in poi il funzionamento è il medesimo.
Inizio navigazione utente
Nelle varie sedi paas, per ogni postazione attivata, viene impostata una pagina standard come pagina predefinita del browser.
Figure 7: lista paas
Figure 8: from apri/chiudi sede
Se siamo ad esempio nel paas n° 1 nella sua sede n°1 alla postazione 4 il browser si aprirà su questo indirizzo:
xxxxx://xxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx.xxxx?xxxxxxx0&xxxxxxx0&xxxxxxxxxxx 4
Nella pagina sarà visibile questo menù:
Figure 9: menù sede
Il menù “navigatore” consente di iniziare la navigazione utente: darà accesso alla pagina di login per l’utente navigatore:
xxxxx://xxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxx!xxxxxXxxxxxxxxx.xxxx?xxxxxxx0& idsede=1&postazione=4
Se per errore la home page predefinita del browser non è configurata per puntare alla postazione corretta dove è posizionato il computer non sarà mostrato il link “navigatore” che consente l’inizio navigazione.
esempio:
xxxxx://xxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx.xxxx?xxxxxxx0&xxxxxxx0&xxxxxxxxxxx 1
Sopra vediamo nella parte finale del link dopo “?” che è indicato * il numero del paas idpaas=1& * il numero della sede iddese=1& * il numero della postazione da cui si sta lavorando postazione=1&
Solo se tutti e tre i parametri sono impostati correttamente vediamo comparire (dopo il refresh della pagina) il link “navigatore”
Dopo aver attivato il link “navigatore” l’utente troverà una doppia possibilità di login: tramite CNS o tramite Login e password.
Perché il login con CNS funzioni il browser deve essere correttamente impostato per lavorare con il lettore di CNS collegato.
L’utente dovrà chiudere il browser, inserire la propria CNS nel lettore e riaprire il browser (Firefox e altri browser lo richiedono).
A questo punto gli viene chiesto il proprio PIN personale della CNS che l’utente deve fornire.
Apparirà un paio di volte un piccolo modulo che mostrerà il certificato della CNS: l’utente deve solamente confermare premendo il pulsante “OK”
Inizio navigazione con login e password
Qui l’utente inserirà il proprio login e la propria password per poi premere invio;
Inizio navigazione con CNS
L’utente potrà usare la propria carta CNS se la postazione dispone di un lettore di smart-card funzionante. Raccomandiamo di chiudere e riaprire il browser prima di inserire la smart-card; quindi si inserisce la smartcard nel lettore e poi si preme “Accesso tramite CNS”. Verrà richiesto il proprio codice PIN per la CNS e poi sarà possibile iniziare la navigazione.
Attenzione: entrambi i sistemi di autenticazione sono equivalenti e consentono di accedere alle medesime funzionalità.
Esempio di immissione dati di login
Può accadere che si sbagli nell’inserire i propri dati: in questo caso verrà visualizzato questo messaggio: Login errato!
Ripetendo l’immissione dati senza sbagliare sarà sufficiente per rimediare all’errore. Xxxx come appare il messaggio di errore per un utente fittizio “e.rossi”
Figure 10: login errato
Un altro messaggio di errore che si può ricevere è questo:
Figure 11: login errato sede chiusa
Niente di allarmante: probabilmente siete il primo utente che si collega nel turno di apertura e l’operatore del paas non ha ancora aperto la sede alla navigazione.
In questo caso basta ricordarlo all’operatore del paas che è li a vostra disposizione per tutti i vostri quesiti di navigazione. L’operatore provvederà ad aprire la sede alla navigazione: un operazione che richiede pochi secondi.
Non appena siete riusciti con successo ad accedere al servizio inserendo la login e password corretti su una sede aperta la pagina che vi si presenterà inizierà così:
Come vedete in alto Il vostro nome e cognome viene riconosciuto correttamente e vengono mostrati i vostri ruoli: * “appartiene al paas (1)” significa che siete stati inizialmente registrati nel paas n° 1 * “navigatore” è il ruolo che vi è stato assegnato al momento della registrazione.
Da questo punto inizia la vostra navigazione che si può estendere ad ogni sito di vostro gradimento.
Importante: al termine della navigazione occorre che usciate dal login in modo che l’utente successivo possa iniziare la sua navigazione. Sarà sufficiente un click sul menù “esci”
Figure 12: login navigatore
Inserimento Modifica Cancellazione
Le seguenti sono considerazioni valide per tutta l’applicazione.
Gli inserimenti di nuovi dati sono attivati da un menù in alto a sinistra nella seconda riga.
Vediamo un esempio per la gestione enti:
Figure 13: nuovo ente
Solitamente riporta la scritta “nuovo” seguita dal nome dell’elemento che si va a creare. In questo caso un Ente.
Stessa funzionalità è presente nella lista dei risultati:
Figure 14: nuovo
Nella lista sulla destra vediamo in alto 4 pulsanti piccoli:
il primo consente appunto l’inserimento di un nuovo elemento nella lista, il secondo è il terzo sono comandi avanzati di selezione, mentre il quarto consente di tornare indietro sulla finestra precedente.
Sotto hai pulsanti descritti sopra abbiamo al livello della riga la pulsantiera dei comandi.
Viene attivata con un click o semplicemente passandoci sopra con il mouse.
I comandi che mostra dipendono dai permessi utente che si dispone. Solitamente sono presenti i comandi modifica e elimina. Il pulsante elimina chiede comunque
una conferma preventiva.
Da segnalare che per scelta progettuale non sempre è possibile eliminare un paas. Ciò dipende dai dati che sono stati inseriti: se sono già state inserite delle sedi, delle anagrafiche o comunque dei dati che al loro interno hanno dei riferimenti al paas occorre prima eliminare quest’ultimi.
Creazione di un anagrafica
Occorre attivare il menù anafrafica poi nel sotto menù si può attivare nuova anagrafica.
In alternativa se si è già eseguito delle ricerche in anagrafica si può usare il pulsante inserisci in alto a destra nella tabella dei Risultati.
Otterremo una pagina simile a questa:
Il valore ID non sarà presente perché verrà assegnato automaticamente. In caso di modifica invece verrà visualizzato.
Spieghiamo i campi più importanti: * Donna: serve per definire l’appartenenza di genere che è molto importante per i fini statistici. In questo modo ci possiamo rendere conto se entrambi i generi usano i servizio in modo indiscriminato. * login: è il nome che viene usato per controllore la password durante l’accesso. È importante che l’utente se lo segni anche se potrà acedere con CNS. Se si inserisce prima il nome e cognome verrà proposto un valore automatico. * password: è la parola segreta che confermerà l’identità dell’utente. viene generata automaticamente ma si può inserire anche una su libera scelta. in ogni caso può essere mostrata con il pulsante mostra, sul quale si può anche fare una normale copia. * Data di nascita è essenziale per fini statistici e per il calcolo automatico del codice fiscale. * Nazione: serve anche per il calcolo del codice fiscale e per fini ststistici. * Comune di nascita: Serve per il calcolo del codice fiscale * Codice fiscale: è importantissimo e può essere calcolato automaticamente o inserito a mano. È un dato essenziale perche identifica la persona. La CNS lo usa appunto per identificare l’utente: se non è corretto non funzionerà l’autenticazione con CNS. * Codice operatore: viene calcolato in automatico ma può essere scritto anche a mano. Serve solo nel caso che un Utente diventi un Operatore, in questo caso gli sarà uteli per l’apertura/chiusura della sede Il codice deve essere unico. vengono effettuati dei controlli. * Anagrafica disattiva: Serve soltanto per disabilitare un Operatore momentaneamente senza togliergli i diritti. * definizione dei diritti. Nella immagine precedente non sono riportati perché sono predisposte delle pagine apposite. Premettiamo che per gli operatori, referenti e vice referenti, è più semplice crearli dalla pagina di modifica del paas. Il rappresentante è più facile da creare nella modifica della Associazione. * crea un ruolo operatore * crea un ruolo responsabile paas * crea un ruolo referente * crea un ruolo rappresentante * crea un ruolo responsabile ente
Figure 15: modifica anagrafica
Concessione di diritti tramite la modifica dell’anagrafica
Alla fine della pagina di modifica dell’anagrafica in basso abbiamo:
Figure 16: modifica ruoli
Tramite questo modulo possiamo concedere qualsiasi diritto nella nostra appli- cazione.
Prima di vederne degli esempi ne spieghiamo l’architettura mettendo in luce la filosofia con cui è stato progettato.
I permessi possono essere dati: * Sull’intera applicazione: il supervisore è solo un grado sotto l’amministratore root e ha diritti un ovunque e non sono legati ad un particolare paas o associazione . . . * Su altri ruoli: si concede il diritto di conferire alcuni ruoli alle anagrafiche * Su Enti: responsabile di un ente . . . * Su Paas: operatore di un paas * Su Associazioni: rappresentante di un associazione.
Quindi si è pensato di creare un primo riquadro Ruoli generici con tutti i tipo di ruoli possibili. Selezionandone uno può accadere: * Si è selezionato un ruolo valido sull’intera applicazione: il ruolo è memorizzato e non accade altro. * Si è selezionato un ruolo che verte su Paas, Enti o Associazioni: viene abilitato
il riquadro Ruolo su PAAS o Ruolo su Enti o Ruolo su Associazioni
rispettivamente. Nel riquadro sbloccato è possibile: * Aggiungere un nuovo ruolo
* Selezionare un ruolo già conferito nella lista e toglierlo con il pulsante elimina
Resta un solo riquadro da considerare: Ruoli su Permessi. Consente di abilitare un utente al conferimento di Permessi ad altri utenti.
Ad esempio gli utenti referenti e vice referenti possono creare nuovi utenti operatori ma per farlo debbono aver assegnato il Ruoli su Permessi amministratore gruppo operatore (2) ed opzionalmente amministratore gruppo appartiene al paas (11)
altrimenti possono creare l’utente ma non possono conferire i permessi opportuni.
Alcuni gruppi sono virtuali e automatici e non devono essere usati: * loggato: ne fanno parte tutti gli utenti che anno inserito login e password * anonumus: ne fanno parte tutti gli utenti che non anno inserito login e password
Possibili errori
Ogni gruppo ha associato un limite al numero di utenti che può contenere relativamente alle tabelle su cui concede i diritti.
Vedi: crea gruppi
Per alcuni gruppi questo limite è posto ad 1:
rappresentante referente vicereferente respnsabile ente responsabile paas
Se si tenta di assegnare più di un rappresentante ad esempio si ottiene il seguente errore:
Aggiornamento non riuscito!!! java.lang.Exception: Per il gruppo rappresentante sulla associazione con id 8 abbiamo già assegnati i seguenti id utenti: 6
L’applicazione vi sta segnalando che per il gruppo rappresentante
l’associazione con id 8 ha già un utente rappresentante con id 6.
A questo punto occorre decidere se rinunciare al conferimento del ruolo di rappresentante perché si stabilisce che era un errore, oppure va tolto il ruolo di rappresentante all’utente con id 6.
(gestione anagrafica, ricerca per id=6, modifica, elimina ruolo rappresentante, salva)
Il conferimento del nuovo ruolo sarà possibile solo dopo aver eliminato il ruolo di troppo.
Vediamo alcuni esempi in dettaglio.
Crea un ruolo navigatore
è il permesso che identifica l’utente che non fa parte del backend e che utilizza il paas solo per la navigazione.
Per concederlo occorre semplicemente selezionarlo dalla colonna Ruoli generici
Questo ruolo non va conferito agli utenti del backend: operatori, referenti, ecc.
Crea un ruolo operatore
1. Occorre agire nel menù ruoli generici:
e selezionare la voce operatore. Automaticamente il menù Xxxxx su PAAS
si sbloccherà.
2. A questo punto possiamo scegliere il paas su cui l’operatore sarà attivo:
Elimina un ruolo operatore
1. Occorre agire nel menù ruoli generici:
e selezionare la voce operatore. Automaticamente il menù Xxxxx su PAAS
si sbloccherà.
2. A questo punto dobbiamo selezionare nell’elenco il paas su cui dovremo eliminare il ruolo di operatore per poi eliminarlo con il pulsante elimina in fondo alla lista.
Crea un ruolo responsabile paas
Si agisce come per la creazione di un operatore solo che il ruolo selezionato nel menù ruoli generici sarà quello del responsabile paas.
Idem per togliere il ruolo.
Crea un ruolo referente
Si agisce come per la creazione di un operatore solo che il ruolo selezionato nel menù ruoli generici sarà quello del referente.
Idem per togliere il ruolo.
Crea un ruolo rappresentante
1. Occorre agire nel menù ruoli generici:
e selezionare la voce rappresentante. Automaticamente il menù Xxxxx su Associazioni si sbloccherà.
2. A questo punto possiamo scegliere l’associazione su cui il rappresentante sarà attivo:
Elimina un ruolo rappresentante
1. Occorre agire nel menù ruoli generici:
e selezionare la voce rappresentante. Automaticamente il menù Xxxxx su Associazioni si sbloccherà.
2. A questo punto dobbiamo selezionare nell’elenco l’associazione su cui dovremo eliminare il ruolo di rappresentante per poi eliminarlo con il pulsante elimina in fondo alla lista.
Crea un ruolo responsabile ente
1. Occorre agire nel menù ruoli generici:
e selezionare la voce responsabile ente. Automaticamente il menù Xxxxx su Enti si sbloccherà.
2. A questo punto possiamo scegliere l’ente su cui il responsabile sarà attivo:
Elimina un ruolo responsabile ente
1. Occorre agire nel menù ruoli generici:
e selezionare la voce responsabile ente. Automaticamente il menù Xxxxx su Enti si sbloccherà.
2. A questo punto dobbiamo selezionare nell’elenco l’ente su cui dovremo eliminare il ruolo di responsabile per poi eliminarlo con il pulsante elimina in fondo alla lista.
Ricerca di un paas
Tutti gli utenti possono effettuare ricerche su i paas. Attivata la funzione la pagina si mostra con una lista iniziale di paas. Per effettuare le ricerche occorre attivare il tabulatore “Ricerche” come si vede in figura:
Al click su “Ricerche” ci spostiamo nel tabulatore ricerche che ha questo aspetto:
Il pulsante “Reset” provvede a sbiancare tutte le scelte di ricerca fatte in prece- denza. È molto utile usarlo tra una ricerca e l’altra: spesso non ci ricordiamo dei
Figure 17: tabulatori
parametri di ricerca effettuati in precedenza e le ricerche falliscono semplicemente per la presenza di troppi parametri restrittivi.
Vediamo tutti i parametri di ricerca disponibili:
• Id: consente di cercare il paas tramite il suo numero di riferimento.
• Ente: consente la ricerca di tutti i paas appartenenti ad un ente specifico.
• Stato sede: consente di ricercare il paas in base allo stato della sua sede principale:
– Aperta al pubblico: sede normalmente aperta
– Apertura programmata: la sede sta per essere aperta prossimamente
– Inprefunzionamento: la sede è pronta per entrare in funzione
– Chiusa: paas con sede chiusa
– Nessuna sede: paas che non hanno ancora una sede. sono delle anomalie e non dovrebbero esistere.
– Stato da specificare: sono paas particolari per i quali non è stato possibile specificare uno degli stati precedenti.
Il selettore sopra il campo di ricerca consente di cercare per uguaglianza o diversità: molto utile la ricerca per sede non chiusa.
• Target sede: consente di scegliere tra un vasto elenco di possibili soggetti interessati nelle attività di questa sede.
Anche in questo caso il selettore sopra il campo di ricerca consente la ricerca sia inclusiva che esclusiva.
• Tipologia sede: museo, parrocchia . . . è possibile ricercare per molte tipologie o escluderne una.
• Tipo rete: indica se è presente un wi-fi o se siamo in una situazione mista o solo rete cablata.
• Connettività: specifica il tipo di connessione ad internet che ne qualifica anche la velocità in modo approssimativo.
• Tipo di contratto internet: indica il tipo di contratto con cui ci si allaccia ad internet. Una moderna sede dovrebbe connettersi con contratto Flat.
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Figure 18: ricerche
• Indirizzo: consente la ricerca della sede per un indirizzo specifico. In questo caso è importante il selettore sopra il campo.
– contiene: conste di immettere solo una parte dell’indirizzo
– jolly(%): è per utenti esperti e consente di ricercare usando il carattere
% come un jolly appunto, che consentirà il riconoscimento di qualsiasi cosa. Esempio: via M%i % riconoscerebbe un indirizzo che inizia con via poi ha il nome di via che inizia per “M” e finisce per “i” per poi continuare con qualsiasi cosa. Un esempio di riconoscimento potrebbe essere “xxx Xxxxxx 000”
Ordinamento
La lista ottenuta dalla ricerca presenta un ordinamento predefinito che è quello mostrato alla fine del modulo di ricerca.
Vediamo un esempio:
Figure 19: ordinamento
In questo caso si è ordinato per ID del paas in ordine decrescente (freccia in basso). Quindi appariranno per primi i paas inseriti più di recente. Poi a parità di ID si elencano per email in ordine alfabetico crescente.
Questo esempio è volutamente un esempio di un ordinamento inutilmente com- plesso: essendo il numero (ID) del paas unico non ci saranno due paas con lo stesso numero e quindi il secondo ordinamento non a motivo di essere posto.
effettuata la ricerca con successo verrà visualizzata la lista dei paas risultante. vedi: lista paas
La lista dei paas
Ha solo due comandi e sono disponibili sulla destra di ogni riga rappresentante un paas della lista.
Passandoci sopra con il mouse si aprono:
Figure 20: lista comandi pubblici
home paas
da accesso alla pagina generale del paas valida per tutte le sue sedi
view paas
Visualizza i dati pubblici del paas e delle sue sedi.
Per ogni sede elencata è possibile avere anche il link diretto alla home della sede:
Figure 21: home sede
Dove è scritto in verde “home sede” è presente un link che da accesso alla home della sede appunto.
Url
Gli urls consentono di inserire una lista di link interni o esterni per ogni paas.
Per link esterno intendiamo un link che inizia per http:// e segue con la parte del dominio.
Ad esempio: xxxx://xxx.xxxxxx.xx è un link esterno consistente nella sola parte
del dominio.
I links * xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx-xxxxxx.xxx/xxxxxxxx.xxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx-xxxxxx.xxx/xxxxxxx_xxxx_xxxxxxx.xxx
Sono due link esterni che si compongono della parte del dominio: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx-xxxxxx.xxx più una parte che segue il dominio e che specifica ulteriormente l’indirizzo della pagina.
Per link interno intendiamo un link relativo al sito corrente senza la parte che ne specifica il dominio che è sottintesa e che inizia direttamente per /.
Ad esempio: /retepaas/home.html?idpaas=535&idsede=1 questo nel momento in cui scriviamo è il link interno per indicare la sede del paas di Arezzo.
Attenzione: se un link esterno viene inserito con la forma del link interno (quindi saltando la parte del dominio) l’applicazione lo accetterà pensando che vogliate specificare un link interno ma poi il link non sarà utile e mostrerà pagina di link non trovato oppure una pagina inconsistente.
Ricerche
Le ricerche disponibili sono le seguenti:
Figure 22: url ricerca
Il pulsante “Reset” provvede a sbiancare tutte le scelte di ricerca fatte in prece- denza. È molto utile usarlo tra una ricerca e l’altra: spesso non ci ricordiamo
dei parametri di ricerche effettuati in precedenza e le ricerche falliscono semplice- mente per la presenza di troppi parametri restrittivi.
Vediamo i principali parametri di ricerca disponibili:
• IdLink: consente di cercare l’url tramite il suo numero di riferimento.
• IdPaas: consente di cercare l’url tramite il numero del suo paas di riferimento.
• Comune: consente di cercare url relativi ad un comune.
• Url: consente di cercare url in base alle parole contenute nel link.
• Descrizione: consente di cercare url in base alle parole contenute nella sua descrizione.
Creazione di un url
Occorre attivare il menù url poi nel sotto menù si può attivare nuovo url.
In alternativa se si è già eseguito delle ricerche in url si può usare il pulsante inserisci in alto a destra nella tabella dei Risultati.
Otterremo una pagina simile a questa:
Figure 23: crea url
I valori da immettere hanno i seguenti significati:
• Paas: paas a cui è associato l’url inserito
• Url: url esterno o interno che andremo ad immettere
• Descrizione: una descrizione del link che inseriremo. Questa descrizione apparirà al posto dell’url che sarà attivo ma non direttamente visibile.
Gli url immessi saranno visibili nella vista del paas (pulsante lente alla destra della riga del paas) Più precisamente sarà visibile un riquadrosotto Informazioni sul Paas nella parte bassa intitolato Url di interesse locale.
Ne riportiamo un esempio.
Figure 24: url interesse locale paas
In questo esempio vediamo il link /retepaas/home.html?idpaas=535&idsede=1 inserito con la descrizione
Riunione il 25/02/2016 alla sede di Arezzo
La lista di url relativi ad un paas
Ha pochi comandi e sono disponibili sulla destra di ogni riga rappresentante un url della lista.
Passandoci sopra con il mouse si aprono:
Figure 25: lista comandi
Modifiche agli url
Sono presenti i pulsanti di “modifica” e “cancellazione”, mentre il comando per fare un nuovo url è nel menù in alto a sinistra, seconda riga oppure nella tabella della lista in alto a destra.
Dettagli del modulo
Sono i dati che compongono un modulo inseriti riga per riga.
Ricerche
Le ricerche disponibili sono le seguenti:
Figure 26: dettagli ricerca
Il pulsante “Reset” provvede a sbiancare tutte le scelte di ricerca fatte in prece- denza. È molto utile usarlo tra una ricerca e l’altra: spesso non ci ricordiamo dei parametri di ricerche effettuati in precedenza e le ricerche falliscono semplice- mente per la presenza di troppi parametri restrittivi.
Vediamo i principali parametri di ricerca disponibili:
• Riga: consente di cercare i dettagli in base al numero di riga.
• Nome: consente di cercare i dettagli in base al nome del dettaglio.
• Descrizione: consente di cercare i dettagli in base alla descrizione presente nella riga di tettaglio
• Testo: consente di cercare i dettagli in base al testo del dettaglio.
. . .
Con le ricerche si ottiene una lista di dettagli: lista dettagli
Lista di dettagli del modulo
Sono tutti i dati inseriti per un certo modulo:
Figure 27: lista dettagli
Questi dati possono essere ridefiniti nel tempo e quindi sono usati soltanto con valore esplicativo.
Ha pochi comandi e sono disponibili sulla destra di ogni riga rappresentante un modulo della lista.
Modifiche ai dettaglio moduli
Sono presenti i pulsanti di “modifica” e “cancellazione”, mentre il comando per fare un nuovo dettaglio è nel menù in alto a sinistra, seconda riga oppure nella tabella della lista in alto a destra.
Da segnalare che per scelta progettuale non sempre è possibile eliminare un dettaglio. Ciò dipende dai dati che sono stati inseriti: se sono già state inseriti dei dati che al loro interno hanno dei riferimenti al modulo occorre prima eliminare quest’ultimi.
Creazione di un dettaglio di modulo
Occorre:
attivare il menù moduli poi, * fare una ricerca per i moduli in modo da avere la lista dei moduli desiderati,
scegliere un modulo e nei comandi del modulo attivare dettagli.
Si otterrà una lista di dettagli del modulo simile a questa A questo punto nel sotto menù si può:
attivare nuovo dettaglio o in alternativa si può
usare il pulsante inserisci in alto a destra nella tabella dei Risultati, oppure editarne uno già esistente
Otterremo una pagina simile a questa sotto che è un esempio di inserimento di un dettaglio del modulo Eventi:
Non tutti i campi di immissione dati saranno attivi. Questo dipende dal dal modulo: è nella creazione del modulo che si specifica quali campi devono essere attivi.
Vedi crea modulo
I valori da immettere hanno i seguenti significati:
• Modulo: modulo per cui si è un dettaglio
• Riga: i dettagli si susseguono in righe partendo da 0. Se viene lasciato 0 la riga viene posta in automatico accodando il tettaglio agli altri del modulo. È possibile modificarla anche in seguito spostandola al posto di un altra.
• Descrizione: una descrizione visualizzata come seconda colonna del modulo eventi.
• Data di inizio: data dal quale l’evento è attivo, ad esempio: mostra libri antichi dal 03/12/2018 al 03/01/2019 (terza colonna)
• Data di fine: data dal quale l’evento è terminato (terza colonna)
• Luogo: dove si svolge l’evento (terza colonna)
• Testo URL: titolo mostrato in prima colonna
• Riferimento: serve per generare un link che viene pubblicato assieme al messaggio per essere liberamente copiato ed incollato in altri siti. Questo link se attivato visualizzerà la pagina del paas facendola scorrere
Figure 28: crea dettaglio
direttamente al messaggio stesso.
• URL: se presente il titolo sopra immesso punterà a questa url. Serve per riferimento ad una pagina interna ma anche esterna.
• Url Immagine: punta ad un immagine visualizzata in seconda colonna. Può essere un url esterno (su un altro sito web) o un url interno. Il formato per specificare l’url interno viene spiegato di seguito.
• Help a bolla: breve testo che compare sorvolando con il mouse l’url o l’immagine
• Disabilitato: per poterlo salvare incompleto o per disabilitare la visualiz- zazione di un dettaglio provvisioriamente
• Azione: sono presenti vari template grafici uno per ogni dettaglio. Ad esempio per il dettaglio del modulo eventi è stato creato il template detrenderModEventi quindi quel template deve venir utilizzato con quel dettaglio. Se in futuro verranno creati altri template, il valore del campo Azione potrà essere impostato per usarli. In alcuni casi sono stati creati 3 template: uno per la prima riga uno per l’ultima e uno per tutte le altre intermedie.
• Seleziona una foto per vederne l’anteprima: è una piccola utilità per facilitare l’inserimento di foto che sono nel database interno. Queste foto saranno sempre disponibili mentre se si usa un url esterno la foto potrebbe risultare non disponibile. Occorre prima scegliere il paas: scelto il paas tutte le foto inserite per le sue sedi saranno disponibili. Vedi foto sede
Per la foto si può scegliere sia la miniatura si la foto a grandezza naturale. ATTENZIONE: una volta scelta la foto dalla lista occorre fare un click sulla foto perché venga automaticamente inserito l’url in Url Immagine. Solo questo campo definisce quale foto sarà visualizzata.
Se si preferisce in Url Immagine si può inserire direttamente a mano l’url della foto archiviata nella sede del paas: si deve usare questi formati:
– per le clip: /retepaas/serverFoto!viewClip?foto.idfoto=1
– per le foto: /retepaas/serverFoto!viewFoto?foto.idfoto=1 dove la posto di 1 si deve mettere l’id della foto che ci interessa.
L’id possiamo vederlo in foto sede
• Paas: per cui si sta creando il dettaglio evento
Statistiche Attuali
In questa pagina è possibile consultare le statistiche aggiornate sull’utilizzo dei paas.
I dato sono aggiornati costantemente giornalmente.
Eccone un esempio:
Internet Explorer
È un browser che storicamente ha vauto atteggiamenti marcatamente autoref- erenziali nei confronti degli standard vigenti. Di fatto proveniva da un passato in cui non esistevano standard pubblici se non quelli creati di fatto dagli autori del browser.
Recentemente la concorrenza di svariati altri browser hanno indotto una po- litica di maggior attenzione agli standard pubblici questo facilita la scrittura di applicazioni che devono essere fruibili dalla maggior parte dei browser in commercio.
A tal fine si è adottato tutti gli accorgimenti tecnici per ottenere pagine sostanzial- mente identiche su tutti i browser.
Responsive
Con questa parola si intende indicare le applicazioni web che si adattano sia a schermi di grandi dimensioni che a quelli minuscoli come cellulari.
Questa applicazione non è stata progettata per essere responsive vista la natura marcatamente tabellare della maggior parte dei dati esposti.
Accorgimenti
Mancata comparsa dei comandi di riga
È possibile che spostandosi con il mouse sopra il menù dei comandi sulla destra di una riga non si ottenga la comparsa dei comandi relativi; Questo succede quando il browser è impostato per applicare uno zoom molto grande per la pagina visualizzata: occorre ridurre lo zoom del browser.
Su il browser Firefox un modo veloce è di usare la rotellina del mouse mentre si tiene premito il tasto Ctrl di sinistra.
Richiesta reiterata del Pin della cns
Dipende dal Browser. Su Firefox è possibile abilitare Select one automatically come mostrato nella figura sottostante:
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Figure 30: pin reiterato
Mancato funzionamento del tasto torna indietro
È una recente impostazione di sicurezza che non consente di mostrare pagine con form di immissione dati al loro interno se si accede dal tasto back (torna indietro).
Nella pagina di errore che viene visualizzata si trova un pulsante che consente di inviare nuovamente la richiesta che dopo un ulteriore conferma viene soddisfatta e la pagina compare correttamente.
Per evitare questo comportamento tedioso occorre modificare le impostazioni del browser Firefox come indicato in figura sotto:
Occorre attivare il flag su Override automatic cache managment chiudere e riavviare il browser.
Dopo questi accorgimenti il browser si comporterà come in passato.
Figure 31: pin reiterato