ALLEGATO C
ALLEGATO C
SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E RIMOZIONE CALDAIE INQUINANTI
TRA
Regione Lombardia (in seguito anche “Regione”, con sede in Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx 0, codice fiscale n. 80050050154 e partita IVA n. 12874720159, rappresentata da
(d’ora in poi anche le “PARTI”)
e Provincia di Pavia
VISTA la legge regionale 4 maggio 2020 n. 9 “Interventi per la ripresa economica” e sue successive modifiche e integrazioni, che all’art. 1 istituisce il Fondo “Interventi per la ripresa economica” per sostenere il finanziamento degli investimenti regionali e dello sviluppo infrastrutturale quale misura per rilanciare il sistema il sistema economico e sociale e fronteggiare l’impatto negativo sul territorio lombardo derivante dall’emergenza sanitaria COVID-19;
PRESO ATTO dell’articolo 1 commi 2 e 12 che autorizzano il ricorso all’indebitamento per la copertura finanziaria del fondo “Interventi per la ripresa economica”, assicurando che lo stesso ricorso avvenga nel rispetto della legislazione statale di riferimento, in particolare dell’articolo 3 commi 16-21 della legge 24 dicembre 2003 n. 350 che individua le tipologie di interventi finanziabili con il ricorso all’indebitamento;
RICHIAMATE la dgr XI/3531 del 5/8/2020 con la quale Regione Lombardia ha approvato il “Programma degli interventi per la ripresa economica”, successivamente modificato con dgr 4381 del 3/3/2021;
- RILEVATO che tale provvedimento ha provveduto allo stanziamento di 8.000.000 di Euro sul cap. 14473 “CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI SOSTITUZIONE CALDAIE INQUINANTI”;
VISTA la dgr 3656 del 13 ottobre 2020 che approva lo schema di Accordo Quadro tra Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, e dato atto che nell’ambito di tale accordo si prevede in particolare (all’art. 3): “in sinergia con il progetto “Territori Virtuosi” di FC, RL potrà mettere a disposizione risorse a fondo perduto per interventi di riqualificazione energetica in Partenariato Pubblico Privato, che saranno realizzati da ESCO in modalità di finanziamento tramite Terzi. Tali attività sarebbero destinate ad Enti Pubblici”;
DATO ATTO che il progetto “Territori Virtuosi” è volto a promuovere un significativo processo di riqualificazione energetica degli edifici di proprietà dei soggetti pubblici. I beneficiari possono avvalersi, mediante Fondazione Cariplo, di un servizio di Assistenza Tecnica per lo sviluppo di investimenti mirati ad ottenere un risparmio energetico pari ad almeno il 30% garantito rispetto ai consumi energetici dei tre anni precedenti. Tramite questo servizio di Assistenza Tecnica fornito dalla Fondazione, i beneficiari sono accompagnati alla stipula di un Energy Performance Contract (EPC) con una Energy Service Company (ESCO). In questo contesto gli Enti Pubblici sviluppano iniziative in partnership pubblico-privato;
RILEVATO che la presenza di un finanziamento a fondo perduto nell’ambito dello schema di cui al punto precedente consente di massimizzarne i benefici, garantendo una maggiore appetibilità della gara per la selezione del partner privato e migliorando pertanto la qualità delle offerte sia in termini di opere aggiuntive offerte in gara, sia in termini di riduzione del canone di gestione a carico dei soggetti pubblici
DATO ATTO che l’Accordo Quadro con Fondazione Cariplo prevede (all’art. 2) che la definizione delle iniziative congiunte sia demandata ad appositi accordi esecutivi, nei quali possono essere definiti eventuali impegni economici di ciascuna parte;
DATO ALTRESI’ ATTO che Regione Lombardia ha sottoscritto in data …l’accordo attuativo del citato accordo quadro con la Fondazione per definire le azioni e gli interventi in materia di efficientamento energetico e rimozione caldaie inquinanti;
- con dgr …..del…è stato disposto di destinare parte del suddetto stanziamento pari a
920.000 euro alla Provincia di Pavia, per la realizzazione dell’intervento selezionato da Fondazione Cariplo nell’ambito dell’iniziativa “Territori Virtuosi” e finalizzato alla realizzazione – mediante il modello della partnership pubblico-privato – di interventi di efficientamento di edifici scolastici di proprietà della Provincia di Pavia, nell’ambito di un raggruppamento che vede come capofila e stazione appaltante la Provincia di Novara
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONDIVISO, CON LA PRESENTE CONVENZIONE SI STABILISCE QUANTO SEGUE:
Art. 1 – Premesse
Le premesse, gli atti ed i documenti allegati, che le parti dichiarano di conoscere ed accettare, costituiscono parte integrante e sostanziale, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, commi 1 e 3, della L. 241/90, della presente convenzione. Nello specifico:
- Allegato A – Cronoprogramma
- Allegato B - Linee Guida per la rendicontazione delle spese
- Allegato C – Descrizione degli interventi
Art. 2 – Oggetto della convenzione
La presente convenzione ha per oggetto la determinazione dei reciproci impegni tra le Parti in ordine agli interventi di efficientamento energetico e rimozione caldaie inquinanti, con contributo a valere sulle risorse autonome regionali del Fondo “Interventi per la ripresa economica”.
Art. 3 – Descrizione degli interventi
Gli interventi previsti consistono nella sostituzione degli impianti termici degli edifici oggetto di intervento (di cui all’Allegato C) con sistemi che adottino soluzioni tecnologiche ad alta efficienza e a basso impatto in termini di emissioni inquinanti dirette, quali pompe di calore a gas o elettriche (aerotermiche, idrotermiche o geotermiche), nonché altre soluzioni ibride che valorizzino l'adozione di fonti rinnovabili (quale l'energia solare) e che comportino il sostanziale abbattimento del consumo di combustibili fossili e di combustibili ad elevate emissioni inquinanti dirette in atmosfera.
L’ammontare complessivo richiesto a titolo di contributo per i lavori (comprensivo d’IVA, ove dovuta) è pari a 920.000 Euro.
Gli interventi finanziari verranno realizzati nell’ambito di un bando di gara che utilizzerà il modello della partnership pubblico-privato per la selezione di un partner con il quale stipulare un EPC (energy performance contract) per la realizzazione di opere di efficientamento e la gestione degli edifici, e nell’ambito del quale l’investimento minimo atteso per il complesso degli interventi ammonta a 2,05 ML di Euro (oltre IVA).
Art. 4 – Ruolo ed impegni delle parti
La procedura di gara sarà a cura della Provincia di Novara, che fungerà da Stazione Appaltante e Responsabile del Procedimento, con il supporto del responsabile della Provincia di Pavia quale assistente al RUP.
In esito alla fase di contrattualizzazione dell’esecutore delle opere, la Provincia di Pavia sarà responsabile degli interventi effettuati in attuazione della presente convenzione, e ne curerà l’attuazione in tutte le fasi.
La Provincia di Pavia è la destinataria del contributo per la realizzazione degli interventi sugli edifici scolastici di sua proprietà, così come identificati nell’allegato B alla presente convenzione.
La Provincia di Pavia è il soggetto destinatario (di seguito “Beneficiario”) del contributo a valere sulle risorse autonome regionali e responsabili della completa attuazione degli interventi, e degli adempimenti previsti per il monitoraggio delle fasi di realizzazione e di rendicontazione, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di lavori pubblici.
La Regione rimane estranea ad ogni rapporto contrattuale posto in essere dal Beneficiario in ordine alla realizzazione dell’intervento e, pertanto, eventuali oneri derivanti da ritardi, inadempienze o contenzioso, a qualsiasi titolo insorgente, sono a totale carico del beneficiario.
La Regione Lombardia si impegna a finanziare la realizzazione degli interventi fino a un importo massimo di Euro 920.000.
Il beneficiario si impegna a:
1. Realizzare gli interventi nel rispetto della presente Convenzione nonché della normativa vigente con particolare riferimento alla disciplina sugli appalti pubblici;
2. Garantire il puntuale svolgimento delle attività e delle lavorazioni nel rispetto del Cronoprogramma di cui all’Allegato A e, ove necessario, segnalare a Regione gli eventuali scostamenti rispetto al medesimo cronoprogramma, nonché gli eventuali problemi emersi nell’attuazione delle opere e le misure messe o da mettere in atto per superarli;
3. Svolgere le procedure di competenza riguardanti l’approvazione dei progetti e l’acquisizione di pareri, nullaosta ed autorizzazioni eventualmente necessari;
Impegni generali delle Parti:
Le parti si impegnano, nello svolgimento delle attività di propria competenza, a:
a) Utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento, in particolare ricorrendo strumenti di semplificazione dell’attività amministrativa e di snellimento dei procedimenti;
b) Xxxxxxxx, in spirito di leale collaborazione, ogni misura idonea per pervenire alla positiva e tempestiva conclusione delle attività previste nella presente convenzione, impegnandosi a svolgere le attività a tal fine necessarie astenendosi da qualsiasi comportamento che possa compromettere e/o ritardare la realizzazione di detto scopo;
c) Garantire la massima trasparenza, disponibilità e collaborazione in tutte le fasi progettuali e realizzative dell’intervento;
Art. 5 – Referenti operativi
La Regione indicherà un proprio Referente Operativo che riceverà dai Beneficiari la documentazione e le comunicazioni prescritte, acquisirà le informazioni relative all’avanzamento procedurale dell’intervento e all’erogazione del contributo.
Il Beneficiario comunicherà a Regione, successivamente alla sottoscrizione della presente Convenzione, il nominativo del Responsabile Unico del Procedimento di gara ed i referenti operativi per l’attuazione degli interventi.
Art. 6 – Spese ammissibili ed erogazione del contributo
Sono ammissibili al finanziamento i costi per la realizzazione delle opere di cui al precedente art. 3 per l’importo complessivo di 920.000 Euro.
Regione Lombardia provvederà all’erogazione del contributo finanziario secondo le seguenti modalità:
- prima rata pari al 10%del contributo assegnato, al momento della sottoscrizione della presente convenzione;
- Seconda rata pari al 50% del contributo assegnato al momento della consegna dei lavori, previo invio a Regione Lombardia dei documenti di aggiudicazione, del contratto stipulato con l’aggiudicatario, nonché del quadro economico degli interventi aggiornato in esito alla gara, con evidenza degli interventi oggetto del finanziamento regionale. Tale erogazione non potrà avvenire in ogni caso prima dell’1 gennaio 2022;
- Terza rata pari al 30% alla realizzazione dei lavori per un valore pari al sessanta per cento delle spese complessive come attestato dall’ente beneficiario;
- quarta rata pari al 10% del contributo assegnato al momento del collaudo delle opere e rendicontazione finale dei costi a Regione Lombardia, che dovrà avvenire entro il 15 novembre 2022.
In esito alla trasmissione della documentazione richiesta, Regione Lombardia procederà entro 60 giorni all’erogazione del contributo.
La rendicontazione finale dovrà avvenire secondo le modalità specificate nell’Allegato B “Linee guida per la rendicontazione delle spese”, allegato quale parte integrante alla presente Convenzione.
L’entità del contributo a favore del soggetto beneficiario è pari al 100% del costo totale ammissibile (comprensivo di IVA, se dovuta), a titolo di fondo perduto, così come rideterminato a seguito delle procedure di gara, sulla scorta del valore effettivo di rendicontazione delle spese.
Qualora l’ammontare delle spese rendicontate ai sensi del punto 3 dell’Allegato B al presente Protocollo risultasse inferiore al contributo attribuito per la realizzazione delle opere, l’Amministrazione Regionale provvederà alla conseguente rimodulazione del contributo, che non potrà in ogni caso superare il 100% delle spese ammissibili.
I contributi non sono cumulabili con altre agevolazioni europee, statali, regionali concessi per la realizzazione dei medesimi interventi. E’ tuttavia ammissibile la presenza di altri contributi diretti all’efficientamento del medesimo edificio, purchè diretti alla realizzazione di opere diverse da quelle oggetto del contributo regionale.
Art. 7 – Economie di spesa
Le economie conseguite a qualsiasi titolo sono accantonate e possono essere eventualmente utilizzate dai beneficiari nell’ambito degli interventi oggetto della presente Convenzione. Per il singolo intervento, eventuali chiarimenti a riguardo sono forniti, su
richiesta del Beneficiario, dalla Regione ad opera del dirigente dell’UO Clima e Qualità dell’Aria.
A seguito dell’erogazione del saldo di cui all’art. 6, le eventuali economie finali tornano nelle disponibilità programmatorie della Regione.
Art. 8 – Verifiche e controlli
Regione Lombardia potrà effettuare controlli amministrativi e verifiche in loco, per i quali il beneficiario dovrà offrire la massima collaborazione.
Il beneficiario si impegna a:
- Acconsentire e favorire lo svolgimento di tutti i controlli disposti da Regione, anche mediante ispezioni e sopralluoghi, per le verifiche di competenza;
- Conservare presso la sede operativa e mettere tempestivamente a disposizione, laddove richiesto dalle competenti strutture regionali, tutta la documentazione relativa agli interventi;
- Conservare la documentazione originale di spesa per un periodo di 10 anni a decorrere dalla data dell’ultima erogazione del contributo ricevuta.
art. 9 – Tempi di attuazione degli interventi
Il Beneficiario si impegna a:
- verificare periodicamente l’avanzamento dell’intervento al fine di conseguire gli obiettivi procedurali e segnalare con sollecitudine al Referente Operativo regionale ogni ritardo e ogni eventuale ostacolo amministrativo, finanziario e tecnico che si frapponga alla realizzazione dell’intervento, motivandoli, e a proporre azioni correttive;
- comunicare eventuali criticità che possono compromettere la realizzazione dell’intervento e attivare le necessarie azioni correttive.
Art. 10 – Comunicazione
Il beneficiario si impegna a valorizzare il contributo regionale dando visibilità al logo di Regione Lombardia, come previsto dalla dgr 3637/2020.
Regione Lombardia si impegna a fornire ai beneficiari le indicazioni e i format grafici più idonei in relazione alla tipologia di intervento da realizzare.
Art. 11 – Proroghe
Eventuali richieste di proroga delle scadenze previste nel Cronoprogramma di cui all’Allegato A sono ammesse sino ad un massimo complessivo di 180 giorni. La richiesta di
proroga dovrà essere presentata alla UO Clima e Qualità dell’Aria della DG Ambiente
e Clima mediante la PEC xxxxxxxx_xxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx almeno 15 giorni prima della scadenza del termine previsto indicando le motivazioni e la proposta del nuovo termine temporale che si richiede. La UO Clima e Qualità dell’Aria darà riscontro alla predetta richiesta entro la scadenza del termine di cui si chiede la proroga, valutando le condizioni specifiche addotte quale motivazione e il rispetto dei tempi di realizzazione della presente Convenzione.
Art. 12 –Validità ed efficacia della convenzione
La presente Convenzione è valida ed efficace a partire dalla data della sua sottoscrizione e sino alla completa effettuazione degli impegni assunti.
Art. 13 Definizione delle controversie
Per eventuali controversie relative alla validità, interpretazione o esecuzione della presente Convenzione la competenza territoriale è del Foro di Milano.
Art. 14 – Trattamento dei dati
Le Parti dichiarano reciprocamente che le attività derivanti dal presente Protocollo non comportano trattamento dei dati personali e che – nell’eventualità di tale occorrenza – si impegnano ad applicare quanto previsto dal Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali nr. 2016/679, dal d. lgs. 30 giugno 2002, n. 196 e dal d.lgs. 10 agosto 2018, nr. 101.
LETTO; APPROVATO E SOTTOSCRITTO
Regione Lombardia Provincia di Pavia
ALLEGATO A – CRONOPROGRAMMA
- Indizione della gara per l’individuazione del partner privato (in esito alla eventuale di prequalifica) entro 5 mesi dalla stipula della Convenzione;
- Stipula del contratto per la realizzazione dei lavori entro 12 mesi dalla stipula della Convenzione;
- Conclusione dei lavori e rendicontazione finale a Regione Lombardia entro 19 mesi dalla stipula della Convezione e comunque non oltre il 15 novembre 2022;
ALLEGATO B - LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE
Indice
1. OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO 9
2. PRINCIPI GENERALI DI AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE 9
3. RENDICONTAZIONE DELLE SPESE 10
1. OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO
Il Soggetto Beneficiario è tenuto al rispetto dei seguenti obblighi:
rispettare la normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, in particolare quella in materia di ambiente, sicurezza e appalti pubblici;
assicurare che le attività siano realizzate in conformità al Protocollo d’Intesa stipulato con l’Amministrazione Regionale;
assicurare che eventuali modifiche in corso d’opera degli interventi non portino alla variazione dei parametri progettuali che hanno determinato l’ammissibilità all’agevolazione e la valutazione dei parametri di formazione della graduatoria;
tenere a disposizione tutta la documentazione contabile, tecnica e amministrativa relativa all’edificio di cui trattasi per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data del provvedimento di liquidazione del saldo;
mantenere la destinazione d’uso pubblico degli edifici oggetto degli interventi finanziati per un periodo di 5 anni successivi all’erogazione del saldo, fatti salvi trasferimenti della titolarità della proprietà tra Enti Pubblici;
collaborare e accettare indagini e controlli tecnici ed amministrativi, sia durante la realizzazione dell’intervento, sia successivamente, ai fini della verifica dell’intervento finanziato e dell’accertamento della regolarità della sua realizzazione, che possano essere effettuate da parte della Regione Lombardia - direttamente o per il tramite di personale incaricato.
2. PRINCIPI GENERALI DI AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE
Ai sensi della normativa vigente, affinché una spesa possa essere validamente rendicontata, deve possedere i seguenti requisiti:
essere direttamente imputabile al progetto/investimento ammesso a finanziamento e approvato con atti della amministrazione regionale;
essere pertinente, ossia deve sussistere una relazione specifica tra la spesa sostenuta e l’attività oggetto del progetto/investimento;
essere effettiva, cioè riferita a spese effettivamente sostenute e corrispondenti a pagamenti effettuati dal Beneficiario;
essere verificabile in base ad un metodo controllabile al momento della rendicontazione finale delle spese;
essere comprovata da fatture quietanzate; ove ciò non sia possibile, deve essere comprovata da documenti aventi forza probatoria equivalente;
i pagamenti devono rispettare il principio della tracciabilità, ovvero essere sempre effettuati mediante bonifico bancario, o assegno non trasferibile intestato al fornitore, con evidenza dell’addebito sul c/c bancario, oppure con carta di credito o di debito a titolarità del beneficiario con evidenza dell'addebito sulla pertinente distinta della lista dei movimenti;
non sono pertanto ammessi pagamenti per contanti o con carta di credito personale, né le compensazioni;
essere sostenuta da documentazione conforme alla normativa fiscale, contabile e civilistica vigente.
La documentazione giustificativa delle spese effettivamente sostenute deve sempre far riferimento a impegni giuridicamente vincolanti (contratti, lettere d'incarico, etc.). In tali documenti dovrà essere indicato, in modo chiaro e univoco:
il fornitore o prestatore di servizi;
l’oggetto della prestazione;
il relativo importo;
la sua pertinenza con il progetto finanziato.
Per ogni tipologia di costo debbono essere conservati i seguenti documenti:
contratti, lettere d’ordine, lettere d’incarico ecc.;
fatture o altra documentazione fiscale o equivalente;
documenti di giustificazione delle spese di personale e delle spese generali, ove ricorrente;
documenti comprovanti la consegna e/o il collaudo dei beni;
nel caso di servizi, documenti comprovanti l’espletamento dei servizi;
documentazione dell’avvenuto pagamento (bonifico bancario e estratto conto).
3. RENDICONTAZIONE DELLE SPESE
Sono ammissibili al finanziamento le spese di realizzazione degli interventi individuati nel Protocollo d’Intesa, comprensive degli oneri per la direzione lavori ed il collaudo e con l’esclusione di ogni altra spesa tecnica connessa (x.xx.: progettazione).
Il pagamento della quarta tranche a saldo avverrà previa presentazione a Regione Lombardia della seguente documentazione:
Rendicontazione delle spese sostenute;
Documento di collaudo delle opere;
Certificato di regolare esecuzione delle opere, corredato dall’atto di approvazione dell’Ente beneficiario
Per ogni spesa rendicontata (ad eccezione delle spese per il personale interno) dovranno essere allegati:
copia delle fatture elettronica intestata al beneficiario;
copia elettronica del documento attestante l’avvenuto pagamento (mandato e quietanza di pagamento).
Ai fini dell’ammissibilità della spesa sostenuta, le fatture dovranno necessariamente riportare:
la data di emissione e il numero della fattura;
gli estremi del soggetto che ha emesso la fattura (fornitore di beni o servizi);
gli estremi dell’intestatario;
chiaro ed esplicito riferimento all’intervento finanziato;
adeguata descrizione dei beni/servizi forniti.
ALLEGATO C – IMPIANTI OGGETTO DI SOSTITUZIONE
Nome edificio | kW generatori esistenti | descrizione generatori attuali |
kW | ||
Istituto Tecnico “Xxxxx Xxxxxx” - Vigevano | 1640 | 2 caldaie: RIELLO mod. 3900- 700 del 1998 |
Istituto di Istruzione Superiore L.G. Faravelli – Stradella | 695 | 1 caldaia RIELLO 3900-600 del 1996 |
Istituto di Istruzione Superiore “Xxxxx Xxxxx” - Voghera | 800 | 4 caldaie FER mod SEVEN 11 EL+ 1 caldaia FER mod SEVEN 8 EL del 1996 |
Istituto di Istruzione Superiore Xxxxxx Xxxxxx – Mortara | 1140 | 3 caldaie RHOSS KX/ 5360 DEL 1996 |
ITAS Xxxxx Xxxxxxx Corso Xxxxxxxx 22 Voghera | 710 | 1 caldaia UNICAL ELL PREX 340 gasolio + 1 caldaia UNICAL TRISTAR 370 gasolio |
Liceo Scientifico Statale Xxxxxxx Xxxxxxxxx – Pavia | 2260 | 2 caldaie ARCA AP 4609 da 830 del 1999 + 2 caldaie ICI REX 30F da 300 del 2007 |
Istituto Tecnico Industriale Statale X. Xxxxxxx – Pavia | 4555 | 4 caldaie UNICAL ELL 1100 del 2004 + 1 caldaia UNICAL TRESCAL 3P da 90 del 2004 + 1 caldaia UNICAL TRESCAL 3P 65 del 2004 |
Istituto Statale di Istruzione Superiore Xxxx Xxxxxxx – Mortara | 90 | 1 caldaia TRESCAL 3P 90 del 2004 |