INDICE
POLITECNICO DI MILANO |
DISCIPLINARE DI GARA CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO |
FORNITURA DI SEDUTE OPERATIVE E PER OSPITI A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE PER IL POLITECNICO DI MILANO TRAMITE “RICHIESTA DI OFFERTA” (RDO) NELL’AMBITO DEL MERCATO ELETTRONICO DELLA P.A. (MEPA) |
N.CIG 7164353320 |
Area Gestione Infrastrutture e Servizi – Servizio Gare e Acquisti Servizi e Forniture |
INDICE
PREMESSA 3
Art. 1 - Oggetto della fornitura 3
Art. 2 - Importo della fornitura 8
Art. 3 - Aumento e diminuzione dell’importo del contratto 8
Art. 4 - Modalità per la presentazione delle offerte 9
Art. 4.1 – Dichiarazione in ordine al subappalto (eventuale) 10
Art. 4.2 – Dichiarazione in presenza di segreti tecnici o commerciali (eventuale) 10
Art. 4.3 – PASSOE 11
Art. 4.4 – Garanzia provvisoria ed impegno del fideiussore a rilasciare garanzia definitiva 11
Art. 4.5 – Dichiarazione di impegno a rilasciare la cauzione definitiva 12
Art. 4.6 – Giustificativi per la congruità dell’offerta 12
Art. 5 - Modalità di aggiudicazione della gara 13
Art. 6 - Conclusione del contratto 16
Art. 7 - Tempi e luoghi di consegna 16
Art. 8 - Modalità di presentazione delle fatture e pagamento 17
Art. 9 - Riservatezza 17
Art. 10 - Tracciabilità dei flussi finanziari 18
Art. 11 - Normativa anticorruzione 18
Art. 12 - Utilizzo del nome e del logo del Politecnico di Milano 19
Art. 13 Norme di riferimento 19
Art. 14 - Foro competente 19
Art. 15 - Trattamento dati 19
Art. 16 - Responsabile del procedimento 19
Art. 17 - Contatti del Punto Ordinante 19
Art. 18 - Accesso agli atti 20
Art.19 - Spese contrattuali 20
Patto di integrità tra gli operatori economici partecipanti alle procedure di gara indette dal Politecnico di Milano per l’esecuzione di lavori e la fornitura di beni e servizi 20
Allegato A: 23
Specifiche tecniche di base secondo quanto indicato dai criteri ambientali minimi (PAN GPP). 23 Rivestimenti superficiali con prodotti vernicianti 23
Adesivi e colle 23
Requisiti dell’imballaggio: 23
Disassemblabilità: 24
Coloranti classificati come sensibilizzanti/allergenici, cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione: 24
Ritardanti di fiamma 25
Formaldeide 25
Metalli pesanti estraibili 25
PREMESSA
Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 del D.L.vo n. 50 del 18.04.16 (Codice) svolta attraverso piattaforme telematiche di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del Codice, tramite “richiesta di offerta” (RDO) nell’ambito del Mercato Elettronico della P.A. (MEPA).
I termini entro i quali poter inoltrare richieste di chiarimento sono indicati nella RDO a sistema. Le risposte alle richieste di chiarimento verranno inviate alla scadenza dei predetti termini a tutti i partecipanti per via telematica attraverso la funzione dedicata nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA).
Le condizioni del Contratto di fornitura, che verrà concluso in caso di accettazione dell’offerta del Fornitore, sono integrate e modificate dalle clausole che seguono, le quali prevarranno in caso di contrasto con altre disposizioni del Contratto (in particolare con quanto previsto dalle Condizioni Generali di Contratto e con il contenuto nel Catalogo elettronico).
Per quanto non espressamente previsto nel presente punto si rinvia alle disposizioni delle Condizioni Generali di Contratto.
La presente fornitura si connota secondo i principi di tutela ambientale (Art. 68 comma 1 del DLgs 163/2006) secondo quanto indicato dell’art. 1 della legge n. 296 del 2006, che prevede l’attuazione di un piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione (PAN GPP). I criteri ambientali minimi adottati nel presente capitolato sono stai definiti dal PAN GPP DM 22 febbraio 2011 (G.U. n.64 del 19 marzo 2011) “mobili per ufficio, arredi scolastici, arredi per sale archiviazione e sale lettura”.
Art. 1 - Oggetto della fornitura
Oggetto del presente capitolato è la fornitura di sedie per il Politecnico di Milano:
Tipologia sedia | Quantità |
sedie operative per gli uffici del Politecnico di Milano | 350 |
sedie attesa ospiti/uffici | 200 |
Si avvisa che, a pena di esclusione, è obbligatorio l’invio, alla scrivente Amministrazione, di un campione (relativo al singolo modello di sedia indicato operativo 5 razze, ospiti base tipo a slitta), entro la data prevista per l’invio delle offerte. Farà fede la data di ricezione presso il Servizio Posta Protocollo e Archivio del Politecnico di Milano.
Il campione dovrà essere composto:
Seduta completa (in una delle tre varianti richieste) e da un campione (di ridotte dimensioni) di materiale tessuto, ecopelle e tela.
La scrivente Amministrazione dovrà essere messa nella condizione di valutare della seduta proposta: struttura, ferramenta e finiture rispetto a tutte e tre le tipologie di modelli richiesti.
Il campione deve essere inviato a:
Politecnico di Milano
Servizio Posta Protocollo e Archivio Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxx, 00
00000 Xxxxxx
Alla cortese attenzione di Xxxxxx Xxxxx
Oggetto: fornitura di sedie per il Politecnico di Milano
NB. I campioni inviati:
Sedie operative verranno restituite. Il ritiro presso il Politecnico di Milano e tutti i costi sostenuti per la restituzione del prodotto sono a totale carico del partecipante.
Sedie ospiti/uffici verranno restituite. Il ritiro presso il Politecnico di Milano e tutti i costi sostenuti per la restituzione del prodotto sono a totale carico del partecipante.
La rispondenza alle normative di riferimento dovrà essere comprovata in sede di gara mediante certificazione rilasciata da ente di parte terza (laboratorio di prova). La documentazione dovrà riferirsi in modo inequivocabile al prodotto campione inviato.
CARATTERISTICHE TECNICHE ED ESTETICO FUNZIONALI
Sedie operative con base a 5 razze
Il fornitore dovrà prevedere la possibilità alla scrivente Amministrazione di acquistare, entro il numero indicato di 350 sedute, il prodotto secondo le tre varianti di seguito illustrate.
Sedile-schienale
Costituita da uno schienale rivestito con telo elastico e sedile, imbottito (esclusa finitura in telo elastico), rivestito secondo le tre tipologie di seguito indicate:
1. in tessuto lavabile.
2. in ecopelle lavabile
3. con un telo elastico (rete)
NB. La seduta costituita sia da schienale che da seduta in rete potrà essere costituita o da un unico telo in materiale elastico, tensionato su una struttura perimetrale rigida.
I componenti impiegati nella realizzazione della seduta dovranno essere facilmente separabili e riciclabili. Schienale e sedile rivestiti in materiale ignifugo omologato in Classe 1IM.
Base
Struttura in metallo (cromato, lucido o verniciato a polveri)
Base girevole a 360° su ruote a cinque razze in tubolare di acciaio
Ruote
Ruote piroettanti auto-frenanti e antistatiche, girevoli, dotate di carenatura di protezione con battistrada per pavimenti duri o morbidi quali ad esempio pavimenti in parquet.
Regolazioni
Regolazione in altezza mediante pompa a gas posta sotto la seduta.
Regolatore sincronizzato del movimento sedile e schienale con possibilità di posizionamento in punti programmati o contatto permanente per un costante sostegno della colonna vertebrale, anche durante i movimenti laterali.
I meccanismi di elevazione ed inclinazione previsti devono garantire una regolazione soggettiva della seduta in modo che questa sia adattabile alle diverse esigenze operative, stature e posture degli
utenti.
Meccanismo di oscillazione
Il meccanismo di oscillazione intuitivo ed efficace che segue istantaneamente i movimenti dell’utilizzatore secondo i moderni principi ergonomici. Il risultato è il comfort della seduta e dinamicità, in qualsiasi posizione di utilizzo.
Braccioli
I braccioli ancorati a supporti metallici regolabili in altezza in funzione delle esigenze dell’utente dotati di meccanismi di elevazione metallici
A titolo puramente esemplificativo si allega un’immagine di sedia tipo individuata con le relative tipologie di seduta/schienale richiesti.
Modello con braccioli regolabili | Finiture possibili per schienale e seduta | |
Schienale Rete elastica (il colore è puramente indicative, verrà concordato all’atto della stipula) | ||
Seduta Tessuto (il colore è puramente indicative, verrà concordato all’atto della stipula) | ||
Schienale Rete elastica (il colore è puramente indicative, verrà concordato all’atto della stipula) | ||
Seduta Rete elastica (il colore è puramente indicative, verrà concordato all’atto della stipula) | ||
Schienale Rete elastica (il colore è puramente indicative, verrà concordato all’atto della stipula) |
Seduta Eco pelle (il colore è puramente indicative, verrà concordato all’atto della stipula) |
Sedie ospiti/ufficio con base a slitta
Il fornitore dovrà prevedere la possibilità, per la scrivente Amministrazione, di acquistare, entro il numero indicato di 200 sedute, il prodotto secondo le tre varianti di seguito illustrate.
Sedile-schienale
Costituita da uno schienale rivestito con telo elastico e sedile, imbottito (esclusa finitura in telo elastico), rivestito secondo le tre tipologie di seguito indicate:
1. in tessuto lavabile.
2. in ecopelle lavabile
3. con un telo elastico
nb. La seduta costituita sia da schienale che da seduta in rete potrà essere costituita o da un unico telo in materiale elastico, tensionato su una struttura perimetrale rigida.
I componenti impiegati nella realizzazione della seduta dovranno essere facilmente separabili e riciclabili. Schienale e sedile rivestiti in materiale ignifugo omologato in Classe 1IM.
Base
Struttura in metallo (cromato, lucido o verniciato a polveri) con base a slitta
Braccioli
I braccioli in plastica ancorati a supporti metallici tubolari
Modello ospiti base a slitta | Finiture possibili per schienale e seduta | |
Schienale Rete elastica (il colore è puramente indicative, verà concordato all’atto della stipula) | ||
Seduta Tessuto (il colore è puramente indicative, verà concordato all’atto della stipula) | ||
Schienale Rete elastica (il colore è puramente indicative, verà concordato all’atto della stipula) | ||
Seduta Rete elastica (il colore è puramente indicative, verrà concordato all’atto della stipula) | ||
Schienale Rete elastica (il colore è puramente indicative, verà concordato all’atto della stipula) | ||
Seduta Eco pelle (il colore è puramente indicative, verà concordato all’atto della stipula) |
• UNI EN 1335-1: 2000 “Mobili per ufficio – Sedia da lavoro per ufficio – Dimensioni – Determinazione delle dimensioni (Tipo A)
• UNI EN 1335-2: 2009 “Mobili per ufficio – Sedia da lavoro per ufficio – Parte 2: Requisiti di sicurezza”
• UNI EN 1335-3: 2009 “Mobili per ufficio – Sedia da lavoro per ufficio – Parte 3: Metodi di prova”
• UNI EN 16139:2013 “Mobili - Resistenza, durabilità e sicurezza - Requisiti per sedute non domestiche”
• Conforme al D.Lgs 81/2008
• Classe di reazione al fuoco secondo il D.M. 26/06/84 – Classe 1IM (comprovata con omologazione Ministero dell’Interno)
Le sedute offerte dovranno poter essere abbinate in modo coordinato in modo tale da poter definire set composti da seduta operativa e sedute ospiti.
NB: In sede di aggiudicazione al primo classificato, a comprova di quanto dichiarato nell’autocertificazione prodotta – Allegato C e D, verranno richiesti, prima dell’aggiudicazione definitiva, tutti i rapporti di prova/omologazioni effettuati da ente di parte terza e dal Ministero dell’Interno per quanto concerne la classe di reazione al fuoco. Nel caso l’offerente ne fosse sprovvisto l’offerta non verrà considerata valida ed esclusa dalla procedura di gara e si procederà nuovamente con la verifica in base all’ordine di graduatoria.
La suddetta documentazione dovrà essere inviata alla scrivente Amministrazione a mezzo PEC (xxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx) entro e non oltre 3 giorni solari dalla comunicazione di richiesta documenti che verrà inviata dal portale MEPA.
Il numero di sedute per tipologia individuata (tessuto/tela – tela/tela – ecopelle/tela), per entrambe i prodotti, verrà definito all’atto della stipula.
Il prezzo offerto in sede di gara per singola tipologia di sedia sarà valevole per le tre tipologie indicate.
Art. 2 - Importo della fornitura
Il prezzo presunto e stimato e non garantito posto a base di offerta è fissato in € 88.000,00 oltre IVA così suddiviso:
Sedie operative – 350 sedute – 56.000+ IVA paria a 160 €/posto a sedere Sedie per ospiti/uffici – 200 sedute - 32.000+ IVA paria a 160 €/posto a sedere
per l’intera fornitura, comprensivo di tutti gli oneri concernenti la fornitura (trasporto, imballo, scarico, montaggio, spese di fatturazione, consegna al luogo indicato, ecc.), che devono, pertanto, intendersi a carico della Ditta offerente.
A norma della disciplina vigente (decreti legislativi nn. 50/2016 e 81/08) la Stazione appaltante reputa che non vi siano rischi interferenziali per la sicurezza dei lavoratori dell’aggiudicatario e pertanto non reputa opportuno scomputare dalla base di gara alcun costo sulla sicurezza.
Art. 3 - Aumento e diminuzione dell’importo del contratto
Il Fornitore è consapevole ed accetta che il Punto Ordinante ha la facoltà di richiedere, entro il termine ultimo per la richiesta di consegna di cui al successivo art. 6, un aumento o una diminuzione del quantitativo di articoli oggetto del presente Contratto fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale ordinato, senza che a fronte delle richieste di aumento o diminuzione di tale quantitativo, entro il limite indicato, il Fornitore possa avanzare alcuna pretesa per maggiori compensi, indennizzi e/o risarcimenti, ovvero chiedere la risoluzione del Contratto stesso.
Il Punto Ordinante, agli stessi patti, prezzi e condizioni di cui alla presente RdO, si riserva di incrementare il quantitativo delle dotazioni richieste fino alla concorrenza di un quinto ai sensi del
R.D. 2440/1923 e fino alla concorrenza di due quinti ai sensi dell’art. 27, comma 3, del D.M. 28/10/1985.
Art. 4 - Modalità per la presentazione delle offerte
La presente RDO viene predisposta utilizzando la scheda di offerta pubblicata sul MEPA integrata dai seguenti documenti allegati, a pena di esclusione salvo per i documenti specificati come opzionali:
• Il presente documento firmato digitalmente che disciplina le Condizioni Particolari di RDO
• Ricevuta PASSOE: ricevuta rilasciata dal portale ANAC
• Dichiarazione in ordine al subappalto - opzionale
• Dichiarazione in presenza di segreti tecnici o commerciali (eventuale)
• Progetto tecnico A – seduta operativa 5 razze: progetto tecnico descrittivo delle specifiche tecniche del prodotto offerto. Il progetto deve essere strutturato in paragrafi secondo lo schema dei criteri di valutazione dell’offerta tecnica specificati all’Art. 5 punto B.
• Progetto tecnico B – seduta ospiti base tipo a slitta: progetto tecnico descrittivo delle specifiche tecniche del prodotto offerto. Il progetto deve essere strutturato in paragrafi secondo lo schema dei criteri di valutazione dell’offerta tecnica specificati all’Art. 5 punto B.
• Autocertificazione seduta operativa 5 razze comprovanti la conformità del prodotto/prodotti offerti ai requisiti di norma come indicato all’art.1 e Allegato C (in sede di aggiudicazione al primo classificato, a comprova di quanto dichiarato nell’autocertificazione prodotta, verranno richiesti, prima dell’aggiudicazione definitiva, tutti i rapporti di prova/omologazioni effettuati da ente di parte terza e dal Ministero dell’Interno per quanto concerne la classe di reazione al fuoco. Nel caso l’offerente ne fosse sprovvisto l’offerta non verrà considerata valida ed esclusa dalla procedura di gara e si procederà nuovamente con la verifica in base all’ordine di graduatoria).
• Autocertificazione seduta ospiti tipo a slitta comprovanti la conformità del prodotto/prodotti offerti ai requisiti di norma come indicato all’art.1 e Allegato D (in sede di aggiudicazione al primo classificato, comprova di quanto dichiarato nell’autocertificazione prodotta, verranno richiesti, prima dell’aggiudicazione definitiva, tutti i rapporti di prova/omologazioni effettuati da ente di parte terza e dal Ministero dell’Interno per quanto concerne la classe di reazione al fuoco. Nel caso l’offerente ne fosse sprovvisto l’offerta non verrà considerata valida ed esclusa dalla procedura di gara e si procederà nuovamente con la verifica in base all’ordine di graduatoria).
• Scheda tecnica del prodotto seduta a 5 razze: la scheda completa che illustri le dimensioni, i materiali, la ferramenta utilizzata per la realizzazione del prodotto.
• Scheda tecnica del prodotto seduta ospiti base tipo slitta: la scheda completa che illustri le dimensioni, i materiali, la ferramenta utilizzata per la realizzazione del prodotto.
• Invio del campione seduta a 5 razze: sarà obbligatorio l’invio di un campione come indicato nell’art.1 del presente capitolato. Il campione di gara dovrà rispondere in tutto e per tutto alla normativa indicata. In modo particolare dovrà essere di tipo Classe 1 di reazione al fuoco con evidenza ben visibile mediante stampigliatura. Sedute non conformi alla normativa e alla classe 1 non verranno considerate e conseguentemente escluse dalla procedura di gara.
• Invio del campione seduta ospiti base tipo slitta: sarà obbligatorio l’invio di un campione come indicato nell’art.1 del presente capitolato. Il campione di gara dovrà rispondere in tutto e per tutto alla normativa indicata. In modo particolare dovrà essere di tipo Classe 1 di reazione al fuoco con
evidenza ben visibile mediante stampigliatura. Sedute non conformi alla normativa e alla classe 1 non verranno considerate e conseguentemente escluse dalla procedura di gara.
• Ulteriore tipologia di documentazione inviata, comprovante le caratteristiche tecniche richieste, dovrà essere riconducibile in maniera inequivocabile al campione offerto.
• Garanzia provvisoria e impegno del fideiussore a rilasciare garanzia definitiva (di cui al successivo articolo 4.4) – obbligatorio
• Idonea documentazione a comprova del requisito posseduto per le riduzioni nei casi cui all’art. 93, comma 7 del D. Lgs. n. 50/2016, ove l’offerente sia in possesso dei requisiti ivi prescritti (opzionale)
In caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale relativa alla documentazione richiesta tramite la piattaforma MEPA per la partecipazione alla gara si applica la procedura prevista dall’art.83 c.9 del D.Lgs.50/16. In tal caso sarà applicata sanzione pecuniaria pari all’1 per mille del valore della gara.
ATTENZIONE: i documenti allegati nella sezione Amministrativa e, ove prevista, nella sezione Tecnica, non devono contenere alcun riferimento all’offerta economica, a pena di esclusione.
Art. 4.1 – Dichiarazione in ordine al subappalto (eventuale)
L’operatore economico deve dichiarare se intende affidare o meno parti della attività oggetto della presente procedura in subappalto.
Si precisa che in caso di partecipazione in forma aggregata è necessario dichiarare che si intende ricorrere al subappalto, se il ricorso al subappalto è effettuato da almeno un operatore economico componente il raggruppamento/consorzio.
Nel solo caso in cui l’operatore economico intenda ricorrere al subappalto, deve compilare, il modulo di cui all’allegato 1 (dichiarazione attestante le attività oggetto della presente procedura che l’operatore economico intende affidare in subappalto nel rispetto delle condizioni stabilite dal presente disciplinare nonché all’art. 105, D.Lgs 50/2016).
In caso di presentazione della dichiarazione in ordine al subappalto, è richiesta ai fini della verifica delle condizioni di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs 50/2016 la presentazione del documento denominato PASSOE anche per i subappaltatori (art. 105, comma 6, D.Lgs 50/2016). Inoltre si richiede obbligatoriamente l'indicazione della terna di subappaltatori per i quali non sia necessaria una particolare specializzazione (art. 105, comma 6, D.Lgs 50/2016).
Art. 4.2 – Dichiarazione in presenza di segreti tecnici o commerciali (eventuale)
Eventuale dichiarazione di presenza di segreti tecnici o commerciali all’interno dell’offerta di gara ai fini dell’esercizio del diritto di accesso agli atti, ai sensi dell’art. 53 comma 5 Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dell’art.3 del D.P.R n. 184/2006, redatto utilizzando, come esempio, il modulo di cui all’allegato 2.
La compilazione di tale dichiarazione è opzionale. In caso di mancata presentazione di tale dichiarazione, l’Amministrazione considererà tutti i documenti ricevuti privi di qualsiasi segreto tecnico o commerciale e procederà quindi, in caso di accesso agli atti, a trasmetterli interamente agli interessati.
Art. 4.3 – PASSOE
Ai fini dell’utilizzo del sistema AVCPASS per la verifica dei requisiti obbligatori di partecipazione, il partecipante dovrà fornire il documento denominato PASSOE rilasciato dall’Autorità di Vigilanza per i Contratti Pubblici, caricandolo a sistema.
Per ottenere tale documento, l’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS sul sito xxxx://xxx.xxxx.xx alla voce “Servizi – AVCPASS operatore economico”, indicherà a sistema il CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema rilascia il “PASSOE”.
Per ogni ulteriore informazione: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/
In caso di subappalto, i subappaltatori indicati dal partecipante devono produrre il documento PassOE sottoscritto con firma digitale anche dal legale rappresentante.
Ai soli fini della creazione del PassOE, il subappaltatore indicato dal partecipante deve generare la propria componente AVCpass classificandosi come “Mandante in RTI”. Il partecipante genererà il il PassOE con il ruolo di “Mandataria in RTI”.
Art. 4.4 – Garanzia provvisoria ed impegno del fideiussore a rilasciare garanzia definitiva L’operatore economico deve allegare documento in formato elettronico atto a comprovare l’avvenuta costituzione della garanzia provvisoria prevista dall’art.93 D.Lgs.50/2016 .
La garanzia deve essere effettuata nelle modalità previste dall’art.93 D.Lgs.50/2016 per l’importo del
2% del prezzo base, pari a € 1.266,00.
Possono essere applicate le riduzioni di cui al comma 7 dall’art.93 D.Lgs.50/2016.
Tale documento può essere una fideiussione:
• bancaria, rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs. 385/93 e s.m.i.;
• assicurativa, rilasciata da imprese di assicurazioni, debitamente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.Lgs. 209/2005 s.m.i.;
• rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106, D.Lgs. 385/1993 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161, D.Lgs. 58/1998.
La fideiussione deve essere intestata alla stazione appaltante, avere validità per un periodo di almeno 180 giorni decorrenti dal termine ultimo per la presentazione delle offerte e prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, cod. civ.;
• la piena operatività entro quindici giorni su semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
In alternativa rispetto alla fideiussione, l’operatore economico può costituire la garanzia provvisoria in contanti, in questo caso l’operatore economico deve:
• effettuare il versamento sul conto IBAN n. XX00X0000000000000000000X00 , intestato alla stazione appaltante presso filiale di Banca Popolare di Sondrio - Agenzia 21 Politecnico, avente come causale di versamento il nome della presente procedura di gara (di cui al precedente capitolo 1 - Caratteristiche della procedura)
In alternativa rispetto alla fideiussione o in contanti, l’operatore economico può costituire la garanzia provvisoria in titoli del debito pubblico. In questo caso, l’operatore economico deve:
• acquistare titoli garantiti dallo Stato Italiano al corso del giorno del deposito, quindi depositarli presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate a titolo di pegno a favore della stazione appaltante.
La garanzia provvisoria copre e può essere escussa nei seguenti casi:
• mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’operatore economico;
• mancata produzione della documentazione richiesta per la stipula del contratto, nel termine stabilito o in quello eventualmente prorogato;
• mancato adempimento di ogni altro obbligo derivante dalla partecipazione alla presente procedura.
Le modalità di svincolo delle garanzie provvisorie sono disciplinate secondo quanto disciplinato dall’art. 93, D.Lgs. 50/2016. In ogni caso, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario resta vincolata e deve essere valida fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo. In caso di costituzione della garanzia in contanti o in titoli del debito pubblico, la stazione appaltante provvederà alla restituzione degli stessi.
Art. 4.5 – Dichiarazione di impegno a rilasciare la cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 93 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, l’operatore economico deve, a pena di esclusione, produrre l’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 D.Lgs. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario.
La dichiarazione di impegno deve:
• essere rilasciata da un istituto bancario o compagnia assicurativa o da intermediario finanziario (iscritto nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/1993 che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che è sottoposto a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. 58/1998);
• contenere la denominazione della gara come riportata nell’intestazione della presente lettera di xxxxxx.
L’operatore economico deve produrre, con riferimento al firmatario del soggetto garante copia in formato elettronico del documento che ne attesti i poteri di sottoscrizione (ad es. procura).
Qualora la predetta dichiarazione di impegno fosse contenuta nel documento contente la garanzia provvisoria, non è necessario produrre ed allegare alcun documento ulteriore.
Art. 4.6 – Giustificativi per la congruità dell’offerta
Ai fini della verifica della congruità dell’offerta economica secondo quanto previsto all’art. 97 D.lgs 50/2016, si richiede che in sede di gara vengano forniti i giustificativi che sorreggono la congruità dell’offerta.
Tale richiesta viene fatta al fine di garantire una semplificazione della procedura di gara con lo scopo di eliminare le tempistiche d’attesa che sarebbero necessarie per avviare la procedura di verifica della congruità e della relativa riposta degli operatori economici.
A tal fine si richiede che in fase di presentazione della busta economica vengano caricati i giustificativi che sorreggono la congruità dell’offerta presentata ed in particolare:
• l'economia del processo di fabbricazione dei prodotti
• le soluzioni tecniche prescelte e/o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per fornire i prodotti
• l'originalità della fornitura
I documenti di cui sopra non dovranno essere caricati né nella sezione Amministrativa nè, ove prevista, nella sezione Tecnica, a pena di esclusione.
Art. 5 - Modalità di aggiudicazione della gara
La modalità di aggiudicazione della RdO è all’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 c.6, D.Lgs 50/2016.
Nel caso di parità in graduatoria tra le offerte ricevute, si applica l’articolo 18, comma 5, del D.M. 28 ottobre 1985 il quale prevede che “In caso di offerta di uguale importo, vengono svolti esperimenti di miglioria (...) in sede di valutazione delle offerte (...)”. Si procede quindi al rilancio della RDO con i soggetti che hanno presentato le migliori offerte.
I prezzi di aggiudicazione ed i prodotti aggiudicati (tipo, marca, etc.) rimarranno fissi per tutto il periodo della fornitura.
E’ facoltà della Stazione appaltante procedere all’affidamento anche in caso di una sola offerta valida ovvero di non affidare affatto in caso in cui siano ravvisate insufficienti condizioni di praticabilità del progetto o l’offerta economica non sia ritenuta congrua.
In caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale relativa alla documentazione richiesta tramite la piattaforma MEPA per la partecipazione alla gara si applica la procedura prevista dall’art.83 c.9 bis del Codice. In tal caso sarà applicata sanzione pecuniaria pari all’1 per mille del valore della gara.
ATTENZIONE: i documenti allegati nella sezione Amministrativa e, ove prevista, nella sezione Tecnica, non devono contenere alcun riferimento all’offerta economica, a pena di esclusione. Ad ogni offerta verrà attribuito il punteggio massimo di 100 punti e l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta che conseguirà il punteggio complessivo più elevato.
A) Offerta economica | Max. punti 30 |
B) Offerta tecnica | Max. punti 70 |
SEDUTA OPERATIVA BASE 5 RAZZE – Progetto tecnico A | |
B.1) Caratteristica strutturali della sedia | Punti 10 |
B.2) Ergonomia della seduta e dello schienale | Punti 10 |
B.3) Contenuto di materiale riciclato presente | Punti 5 |
B.4) Prodotti usati per la fase di verniciatura | Punti 4 |
B.5) Disponibilità dei prodotti di ricambio | Punti 3 |
B.6) Modalità di consegna della fornitura | Punti 2 |
B.7) Migliorie offerte rispetto alla fornitura a capitolato | Punti 1 |
SEDUTA OSPITI/UFFICIO BASE TIPO A SLITTA – Progetto tecnico B | |
B.1) Caratteristica strutturali della sedia | Punti 10 |
B.2) Ergonomia della seduta e dello schienale | Punti 10 |
B.3) Contenuto di materiale riciclato presente | Punti 5 |
B.4) Prodotti usati per la fase di verniciatura | Punti 4 |
B.5) Disponibilità dei prodotti di ricambio | Punti 3 |
B.6) Modalità di consegna della fornitura | Punti 2 |
B.7) Migliorie offerte rispetto alla fornitura a capitolato | Punti 1 |
L’Offerta Economica sarà valutata tramite formula LINEARE SEMPLICE CON PREZZO SOGLIA:
Pi = PEmax x (BA-P) / (BA – Psoglia)
Dove:
• Pi è il punteggio economico del singolo partecipante
• BA è la base d’asta complessiva
• P è l’offerta del singolo partecipante
• PEmax è il massimo punteggio economico attribuibile, pari a 30 punti
• Psoglia è il valore soglia, pari a 100,00 € + IVA
L’Offerta tecnica
Per quanto riguarda i criteri di natura qualitativa verranno determinati mediante il metodo del "confronto a coppie" per entrambe i prodotti richiesti all’art 1, seguendo le seguenti linee guida riportate nell’allegato G al D.P.R.207/2010.
Come previsto dall’Allegato P del D.P.R.207/2010, nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono determinati come media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari, trasformati in coefficienti definitivi riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre.
La Commissione provvederà a valutare i singoli elementi dell’Offerta tecnica di ciascun concorrente sulla base dei criteri e sotto criteri qui sotto specificati utilizzando le motivazioni di seguito elencate. I criteri sotto descritti saranno applicati alla singola tipologia di prodotto indicato all’art 1.
B.1) Caratteristica strutturali della sedia (punti 10)
L’offerente specificherà le caratteristiche costruttive e funzionali del prodotto offerto rispetto a quanto indicato all’art. 1. La Commissione giudicatrice effettuerà delle verifiche sul campione presentato e presterà particolare attenzione alla qualità dei materiali (ad esempio ai meccanismi di regolazione della salita e inclinabilità e chiusura, alla sua facilità e resistenza all’uso, alla funzionalità complessiva e all’ampiezza di regolazione). Saranno valutate positivamente quelle proposte che, rispetto all’uso intensivo del prodotto, garantiscano una durata maggiore nel tempo, limitando in tal modo rotture e interventi di manutenzione. Saranno altresì valutate positivamente quelle soluzioni che prevedano l’uso di metalli quali ad esempio acciaio, alluminio e allo spessore dello stesso in modo da garantirne elevata solidità nel tempo.
B.2) Ergonomia della seduta e dello schienale (punti 10)
L’offerente dovrà descrivere le caratteristiche ergonomiche della sedia; in modo particolare alla capacità di garantire alla seduta un valido sostegno della schiena, una posizione confortevole nella seduta e la capacità di supportare le attività di chi la usa durante tutto il giorno favorendo i movimenti naturali del corpo. Saranno valutate positivamente soluzioni ritenute ottimali a livello di confort complessivo e di garanzia di una corretta pastura da parte dell’utente.
B.3) Contenuto di materiale riciclato (punti 5)
L’offerente descriverà in modo dettagliato la percentuale di materiale riciclato utilizzato per la realizzazione del prodotto. Saranno valutati positivamente qui prodotti costituiti prevalentemente da materiale riciclato, in misura almeno pari al 70% del peso complessivo del materiale che costituisce la sedia finita sia esso metallo o materiale plastico.
B.4) Prodotti usati per la fase di verniciatura (punti 5)
L’offerente definirà i prodotti usati per il rivestimento delle superfici definendo se contengono o non contengono sostanze pericolose classificate in conformità della direttiva 1999/45/CE come cancerogene (R40, R45, R49), pericolose per il sistema riproduttivo (R60, R61, R62, R63), mutagene (R46, R68), tossiche (R23, X00, X00, X00, X00, X00, R51), allergeniche se inalate (R42) o dannose per l’ambiente (R50, R50/53, R51/53, R52, R52/53, R53), che causano danni genetici ereditabili (R46), che comportano il rischio di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata (R48), che possono comportare il rischio di effetti irreversibili (R68); composti organici volatici (COV) in misura superiore al 5% del loro peso; ftalati che, al momento della domanda, soddisfino i criteri di classificazione di qualsiasi delle seguenti frasi di rischio (e relative combinazioni): R60, R61, R62, in conformità della direttiva 67/548/CEE e successive modifiche. Saranno valutate positivamente quelle soluzioni che non prevedono l’utilizzo di sostanze “pericolose” per i rivestimenti del prodotto. L’offerente allegherà la relativa scheda tecnica informativa in materia di sicurezza o documentazione equivalente attestante la conformità ai suddetti criteri. Il possesso dell’etichetta EU Eco-label 2009/894 CEE, o di qualsiasi altra etichetta ISO 14024 (tipo I) equivalente rispetto a tali criteri vale come mezzo di presunzione di conformità. È accettato qualsiasi altro mezzo di prova appropriato, quale una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto.
B.5) Prodotti di ricambio (punti 5)
L’offerente dovrà definire il periodo garantito in cui sarà possibile reperire le parti di ricambio delle componenti della sedia che ne assicurano la funzionalità. Sarà valutato positivamente un tempo minimo di almeno cinque anni dalla data dell’acquisto.
B.6) Modalità di consegna della fornitura (punti 3)
L’offerente descriverà dettagliatamente come procederà con la consegna della fornitura. In modo particolare sarà valutata la:
• modalità di consegna della fornitura e i tempi di consegna
• tipologia di trasporto (se con più furgoncini o con un camion di grandi dimensioni)
• modalità di scarico del materiale e posizionamento presso il magazzino o l’ufficio di riferimento (sarà valutato il minor impiego possibile di personale Politecnico per lo scarico della fornitura dal mezzo di trasporto)
Saranno valutate positivamente quelle soluzioni che comporteranno una gestione semplificata delle operazioni di ricezione del materiale e la necessità di una sola persona per l’accettazione e la supervisione delle operazioni di scarico da parte del personale del Politecnico di Milano.
B.7) Migliorie offerte rispetto alla fornitura a capitolato (punti 2)
L’offerente descriverà migliorie offerte a titolo gratuito rispetto alla fornitura definita nel presente capitolato sulla base della coerenza con la fornitura richiesta e dell’effettiva utilità per il Politecnico di Milano. A titolo esemplificativo si valuterà positivamente un’estensione del periodo di garanzia del prodotto offerto. Saranno valutate solo le migliorie descritte in modo accurato, quantificate in modo preciso, con tempistiche precise e che non richiedano ulteriori costi per l’Amministrazione.
Art. 6 - Conclusione del contratto
Sulla base delle Offerte contrattuali inviate dai fornitori, il Punto Ordinante, secondo i criteri di valutazione indicati nella RDO, procederà alla valutazione delle offerte ricevute e potrà accettarne una entro il termine di validità e di irrevocabilità dell’Offerta stabilito in occasione dell’invio della RDO. In tal caso il Sistema genera un “documento di accettazione”, che dovrà essere sottoscritto a mezzo di firma digitale e caricato a sistema entro il suddetto termine.
Il contratto di fornitura con il fornitore prescelto si intenderà validamente perfezionato nel momento in cui il documento di accettazione firmato digitalmente viene caricato a Sistema dal Punto Ordinante.
Art. 7 - Tempi e luoghi di consegna
Il Fornitore aggiudicatario si impegna ad eseguire le consegne entro 30 giorni dalla stipula senza creare interruzione all’ordinaria attività lavorativa dell’ente pubblico. Le consegne dovranno essere effettuate rispettando i seguenti orari: 8.30 – 16.00 dal lunedì al venerdì. Le consegne si intendono comprensive di imballaggio, trasporto, facchinaggio e bolla di consegna degli articoli consegnati. Per eventuali inadempienze (ritardo nelle forniture, consegna del materiale diverso da quello aggiudicato ecc.) saranno immediatamente comunicate e applicate le penali previste dalle presenti Condizioni Particolari o dalle Condizioni Generali di Contratto relative al bando MEPA applicabile.
Per ogni giorno di ritardo nella consegna concordata sarà applicata una penale pari al 1‰ del valore dell'acquisto.
I materiali saranno consegnati previa definizione di un piano di consegne con
Xxxx. Xxxxxx Xxxxx Tel. 00.00000000
Luogo di consegna | Indirizzo | N° sedie operative da consegnare | N° sedie ospiti da consegnare |
Dipartimento di Design | Campus Bovisa – Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 00/X - Xxxxxx | 50 | 0 |
Polo Territoriale di Piacenza | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, 00, 00000 Xxxxxxxx | 2 | 0 |
Polo Territoriale di Cremona | Xxx Xxxxx, 00, 00000 Xxxxxxx | 12 | 0 |
Polo Territoriale di Lecco | Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 0/x, 00000 Xxxxx | 35 | 25 |
Dipartimento di Fisica | Campus Xxxxxxxx – X.xxx Xxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - Xxxxxx | 35 | 10 |
Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria | Campus Xxxxxxxx – Xxx Xxxxxx,00/0 - Xxxxxx | 100 | 40 |
Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito | Campus Xxxxxxxx – Xxx Xxxxxx, 00 - Xxxxxx | 33 | 10 |
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale | Campus Xxxxxxxx – X.xxx Xxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - Xxxxxx | 15 | 33 |
Area AGIS | Campus Xxxxxxxx – X.xxx Xxxxxxxx xx Xxxxx, 00 - Xxxxxx | 68 | 82 |
TOTALE | 350 | 200 |
La consegna si intende comprensiva della movimentazione del materiale sino alla destinazione finale e non la semplice consegna piano strada.
Il Politecnico di Milano si riserva, comunque, in caso di ritardo superiore ai 20 giorni solari indipendentemente da qualsiasi contestazione, di procedere alla risoluzione del rapporto, ai sensi 5 dell’art. 1456 C.C., con semplice raccomandata a.r. e di affidare a terzi la fornitura dei servizi oggetto del contratto imputando le spese aggiuntive dell’appaltatore (rescissione in danno), salvo il risarcimento per maggiori danni.
Qualora a consegna effettuata, a seguito di accertamento da parte del Responsabile del servizio interessato, i materiali risultino difettosi o difformi, parzialmente o totalmente - anche per caratteristiche tecniche o tipologiche - da quelli ordinati, la Ditta fornitrice è tenuta a provvedere alla loro idonea rimozione e sostituzione entro il termine massimo di giorni 10 (dieci) decorrente dalla notifica di contestazione come sopra effettuata.
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla consegna e o ritiro e sostituzione sono a carico della Ditta.
Art. 8 - Modalità di presentazione delle fatture e pagamento
La fattura dovrà essere trasmessa in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del DM n.55/2013, indirizzandola al Codice Univoco Ufficio riportato nella presente RDO.
Oltre al “Codice Univoco Ufficio” che deve essere inserito obbligatoriamente nell’elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica, dovranno altresì essere indicate nella fattura anche le seguenti informazioni:
Informazione | Elemento del tracciato fattura elettronica |
Codice Unitario Progetto (se indicato in RDO) | <CodiceCUP> |
Codice Identificativo Gara | <CodiceCIG> |
ORDINE (se indicato): dovrà essere indicato l'identificativo ID_DG che verrà comunicato in sede di stipula. | <Dati Generali><DatiOrdineAcquisto> |
CONTRATTO (se indicato): in caso di riferimento a contratto, dovrà essere indicato il numero di protocollo/repertorio che verrà comunicato in sede di stipula | <Dati Generali><DatiContratto> |
NOTE CREDITO (se indicato): dovrà essere indicato il numero della fattura trasmessa | <Dati Generali><DatiFattureCollegate> |
La compilazione e sottoscrizione dell’autocertificazione inerente la dichiarazione di regolarità del
D.U.R.C. e la tracciabilità dei flussi finanziari dovrà precedere l’emissione della fattura.
La fattura sarà respinta tramite il Sistema di Interscambio in caso di mancato ricevimento della predetta documentazione.
Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di ricezione della fattura, previo accertamento della prestazione da parte del direttore dell'esecuzione del contratto (DEC).
Art. 9 - Riservatezza
Il Fornitore si impegna a conservare il più rigoroso riserbo in ordine a tutta la documentazione fornita dal Politecnico di Milano.
Il Fornitore si impegna altresì a non divulgare a terzi e a non utilizzare per fini estranei all’adempimento dell’accordo stesso procedure, notizie, dati, atti, informazioni o quant’altro relativo al Politecnico di Milano e al suo know-how.
Il Fornitore si impegna altresì a restituire al Politecnico di Milano, entro 10 giorni dall’ultimazione delle attività commissionatele tutti gli atti ed i documenti alla stessa forniti dalla committente ed a distruggere, ovvero rendere altrimenti inutilizzabili, ogni altro atto.
Eventuali violazioni commesse dal Fornitore sulle disposizioni di cui al presente paragrafo saranno sanzionate ai sensi della normativa vigente in materia.
Art. 10 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, il Fornitore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010.
Il fornitore si impegna inoltre a produrre, su richiesta della Stazione appaltante, documentazione idonea per consentire le verifiche di cui al comma 9 della legge 136/2010.
A pena di risoluzione del contratto, tutti i movimenti finanziari relativi alla fornitura devono essere registrati su conto corrente dedicato e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o altri strumenti previsti dalla legge 136/2010, salvo le deroghe previste dalla legge stessa.
Art. 11 - Normativa anticorruzione
Il fornitore, firma digitalmente il presente disciplinare, dichiarando contestualmente quanto segue.
1) RAPPORTI DI PARENTELA
Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti, Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/, RUP della presente procedura.
2) TENTATIVI DI CONCUSSIONE
Il fornitore si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Stazione appaltante e alla Prefettura, di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa.
Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.
3) CONOSCENZA DEL CODICE COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI DEL POLITECNICO DI MILANO E PIANO PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DI ATENEO Il fornitore dichiara di conoscere il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici del Politecnico di Milano e il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione dell’Ateneo, reperibili all’indirizzo:
xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxx-xx-xxxxxxxx/xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx/
Il Fornitore ha l’obbligo di rispettare e di divulgare all’interno della propria organizzazione Codice di comportamento dei dipendenti pubblici del Politecnico di Milano per tutta la durata della procedura di affidamento e del contratto.
Fatti salvi gli eventuali altri effetti, l’inosservanza delle norme e/o la violazione degli obblighi derivanti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici del Politecnico di Milano comporta la risoluzione del presente contratto ai sensi dell’art.1456 del c.c.
4) EX DIPENDENTI
Il Fornitore dichiara di non avere concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e/o di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per
conto dell’Università per il triennio successivo alla cessazione del rapporto e si impegna a non stipularli nel prossimo triennio.
Art. 12 - Utilizzo del nome e del logo del Politecnico di Milano
Art. 13 Norme di riferimento
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente documento, si rinvia alla documentazione relativa alla disciplina del Mercato Elettronico, ivi compresi il Bando di Abilitazione e i relativi Allegati (es. il Capitolato Tecnico, le Condizioni Generali di Contratto, le Regole, etc.), nonché in generale tutti gli atti e i documenti che disciplinano l’Abilitazione, la registrazione, l’accesso e la partecipazione dei soggetti al Mercato Elettronico.
Si rinvia inoltre al DLgs.50/2016, al Codice Civile e al Codice Penale.
Art. 14 - Foro competente
Per ogni effetto del contratto, si riconosce per ogni controversia la competenza del Foro di Milano.
Art. 15 - Trattamento dati
Il Politecnico di Milano effettua il trattamento dei dati forniti dalla ditta appaltatrice, secondo le disposizioni dettate dal D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e dei relativi disciplinari tecnici, ed esclusivamente per le finalità connesse alla procedura e per l’eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto. Il Titolare del trattamento dei dati è il Politecnico di Milano – Direzione Generale e il Responsabile del trattamento dei dati è il RUP.
Il Fornitore si impegna a trattare tutti i dati personali eventualmente comunicati o raccolti nell’ambito della fornitura, ivi compresi quelli sensibili, nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche, con particolare riguardo all’applicazione dell’Allegato B Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza.
Responsabile del Trattamento dei dati personali e sensibili dei dati personali eventualmente comunicati o raccolti nell’ambito della fornitura è il Fornitore.
La conservazione dei dati personali e sensibili oltre la scadenza della presente convenzione deve essere effettuata dal Fornitore secondo la normativa vigente in materia.
Eventuali violazioni commesse dal Fornitore sulle disposizioni di cui al presente paragrafo saranno sanzionate ai sensi della normativa vigente in materia.
Art. 16 - Responsabile del procedimento
Il Responsabile Unico del Procedimento di gara è il dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente dell’Area Gestione Infrastrutture e Servizi.
Art. 17 - Contatti del Punto Ordinante
Per eventuali informazioni è possibile contattare il Call Center del Politecnico di Milano, telefono 00 0000 0000 – 000 00 0000, email xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx, dalle ore 8.00 alle ore 19.00 dei giorni feriali e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
Eventuali richieste di chiarimenti, in ordine al contenuto del Bando di gara, del presente Disciplinare e del Capitolato speciale d’appalto potranno essere formulate esclusivamente per via telematica attraverso la funzione dedicata nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA).
Art. 18 - Accesso agli atti
In caso di richiesta di accesso agli atti, come previsto dal Regolamento di Ateneo, emanato con Decreto del Direttore Generale Rep. n. 3418 Prot. n. 40374 del 18/12/2013, verrà applicato il tariffario approvato dal Consiglio di Amministrazione il 17/12/2013 visibile al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxx.xxx/000/Xxxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxxxxx.xxx
Art.19 - Spese contrattuali
Tutte le spese, diritti e imposte, inerenti e conseguenti alla sottoscrizione del contratto, sono a carico dell'aggiudicatario.
Milano, lì 26 giugno 2017
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Patto di integrità tra gli operatori economici partecipanti alle procedure di gara indette dal Politecnico di Milano per l’esecuzione di lavori e la fornitura di beni e servizi
Il presente patto di integrità deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato insieme all’offerta da ciascun operatore economico che partecipa ad una qualsiasi procedura di gara indetta dal Politecnico di Milano.
La mancata consegna del presente documento, debitamente sottoscritto dal titolare o dal rappresentante legale dell’operatore economico concorrente, comporta l’esclusione dalla gara a norma dell’art. 1, comma 17 della Legge 06 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”.
Il presente documento costituisce pertanto parte integrante dell’offerta economica dell’operatore economico e del contratto che eventualmente consegue all’aggiudicazione.
Questo patto di integrità stabilisce la reciproca, formale obbligazione del Politecnico di Milano e degli operatori economici che partecipano alle procedure di gara indette dall’Ateneo a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché
l’espresso impegno anti corruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’aggiudicazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione.
Il Personale, i collaboratori e gli eventuali consulenti del Politecnico di Milano, a qualsiasi titolo coinvolti nelle procedure di espletamento delle gare, nonché nell’ambito dell’esecuzione del conseguente contratto, sono consapevoli del presente patto di integrità, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle sanzioni derivanti dal mancato rispetto di quanto disposto dallo stesso patto di integrità.
Il Politecnico di Milano si impegna verso gli operatori economici a rendere pubblici i dati più rilevanti della procedura, di seguito riportati:
1. Elenco dei partecipanti;
2. Offerte economiche dei soggetti ammessi (in caso di aggiudicazione con il criterio del massimo ribasso) o graduatoria delle offerte ammesse (in caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa);
3. Elenco delle offerte respinte o degli operatori economici esclusi (con comunicazione della relativa motivazione ad ogni operatore economico direttamente interessato);
4. Nominativo del soggetto aggiudicatario;
5. Ragioni che hanno determinato l’aggiudicazione, con relativa attestazione del rispetto dei criteri di valutazione indicati nel capitolato di gara.
Ogni operatore economico con la sottoscrizione del presente Patto di Integrità e la sua allegazione alla documentazione richiesta nei singoli atti di gara:
1. si impegna a segnalare al Politecnico di Milano qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della singola gara e\o durante l’esecuzione dei contratti, da parte di ogni interessato, addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni attinenti alla singola gara;
2. dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti alla medesima gara e che non si è accordato e non si accorderà con gli altri operatori economici partecipanti alla gara stessa;
3. si impegna a rendere noti, previa richiesta dell’Ateneo, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il contratto eventualmente assegnatogli a seguito della selezione, inclusi quelli effettuati a favore di intermediari e consulenti. La remunerazione di questi ultimi non deve superare il congruo ammontare dovuto per servizi legittimi;
4. si impegna a garantire il rispetto degli standard sociali e normativi minimi in tema di rispetto dei diritti umani e le condizioni di lavoro del proprio personale;
5. si impegna ad assicurare il rispetto della vigente normativa in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro;
6. garantisce che all’interno della propria azienda non vi è alcuna forma di discriminazione in materia di impiego e professione, sulla base della razza, del colore, della discendenza nazionale, del sesso, della religione, dell’opinione politica, dell’origine sociale, dell’età, della disabilità, dello stato di salute, dell’orientamento sessuale e dell’appartenenza sindacale.
Il soggetto partecipante alla procedura di gara prende visione ed accetta le sanzioni previste e di seguito elencate, in caso di mancata osservanza degli impegni in tema di anticorruzione assunti col presente Patto di integrità:
1. esclusione dalla procedura di gara in caso di mancata firma del presente patto e/o consegna dello stesso, unitamente all’offerta presentata nell’ambito della procedura di gara;
2. risoluzione o perdita del contratto;
3. escussione del deposito cauzionale;
4. escussione della cauzione definitiva di buona esecuzione del contratto, impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore;
5. responsabilità per danno arrecato al Politecnico di Milano nella misura del 10% del valore del contratto (se non coperto dall’incameramento della cauzione definitiva sopra indicata), impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore;
6. esclusione del concorrente dalle gare indette dal Politecnico di Milano per un periodo di tempo non inferiore a un anno e non superiore a 5 anni, determinato dall’Amministrazione di Ateneo in ragione della gravità dei fatti accertati e dell’entità economica del contratto;
7. segnalazione del fatto all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ed alle competenti autorità;
8. responsabilità per danno arrecato agli altri concorrenti della gara nella misura dell’1% del valore del contratto per ogni partecipante, sempre impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore.
Il presente patto di integrità esplica i suoi effetti fino al termine dell’esecuzione del contratto assegnato a seguito dell’espletamento della gara.
Ogni controversia relativa all’interpretazione ed esecuzione del presente patto di integrità fra Politecnico di Milano e i concorrenti e tra gli stessi concorrenti, sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente.
Data
SOCIETA’
(FIRMA DEL RAPPRESENTANTE LEGALE)
Allegato A:
Specifiche tecniche di base secondo quanto indicato dai criteri ambientali minimi (PAN GPP).
Di seguito si illustrano alcuni dei criteri definiti dal Ministero dell’Ambiente obbligatori ai fini della gara.
Per ulteriori informazioni si rimanda alla consultazione completa dei documenti xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx-xxxxxx#00; dove sarà possibile scaricare l’elenco completo della documentazione.
Rivestimenti superficiali con prodotti vernicianti:
I prodotti vernicianti usati per il rivestimento delle superfici non devono essere etichettati con le seguenti frasi: R45, R49, R60, R61, R61, R62, R46, R68, R23, R24, R25, R26, R27, R28, R46, R48,
R50, R50/53, R51, R51/53, e R68, sulla base dei criteri di classificazione riportati nelle Direttive 67/548/CE e 99/45/CE, sostituite dal Regolamento CLP n. 1272/2008.
Il contenuto di composti organici volatili (COV) nelle vernici utilizzate nel prodotto 6 fornito dal fabbricante non deve superare il limite del 60% in peso.
Il possesso dell’etichetta EU Eco-label 2009/894 CEE , o qualsiasi altra etichetta ISO 14024 (tipo I) equivalente rispetto al criterio, è considerata come conformità alle specifiche indicate.
Gli offerenti non in possesso delle certificazioni sopra indicate (pena l’esclusione dalla gara) devono presentare l’elenco dei prodotti usati per il trattamento delle superfici di
ciascun materiale presente nelle sedie, allegando la relativa scheda tecnica informativa in materia di sicurezza o documentazione equivalente (ad esempio: rapporti di prova del produttore di vernici) attestante la conformità ai criteri sopra descritti. Il contenuto di COV nelle vernici deve essere determinato con i metodi descritti nella UNI EN ISO 11890-1 per i prodotti bicomponenti o UNI EN ISO 11890-2 per i prodotti monocomponente.
Adesivi e colle:
Il contenuto di COV negli adesivi pronti all’uso utilizzati per assemblare il mobile non deve superare il 10% in peso nei prodotti a base acqua e il 30% nei prodotti a base solvente.
Requisiti dell’imballaggio:
L’imballaggio (primario, secondario e terziario) deve:
a) rispondere ai requisiti di cui all’All. F, della parte IV “Rifiuti” del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., così come più specificatamente descritto nelle pertinenti norme tecniche, in particolare:
• UNI EN 13427:2005 Imballaggi - Requisiti per l'utilizzo di norme europee nel campo degli
• imballaggi e dei rifiuti di imballaggio
• UNI EN 13428:2005 Imballaggi - Requisiti specifici per la fabbricazione e la composizione-Prevenzione per riduzione alla fonte
• UNI EN 13429:2005 Imballaggi – Riutilizzo
• UNI EN 13430:2005 Imballaggi - Requisiti per imballaggi recuperabili per riciclo di materiali
• UNI EN 13431:2005 Imballaggi - Requisiti per imballaggi recuperabili sotto forma di recupero energetico compresa la specifica del potere calorico inferiore minimo
• UNI EN 13432:2002 Requisiti per imballaggi recuperabili attraverso compostaggio e biodegradazione - Schema di prova e criteri di valutazione per l'accettazione finale degli imballaggi
b) essere costituito, se in carta o cartone per almeno il 90% in peso da materiale riciclato, se in plastica, per almeno il 60%.
Disassemblabilità:
Le sedie dovranno essere progettate in modo tale da permetterne il disassemblaggio al termine della vita utile affinché le sue parti e componenti possano essere riutilizzati, riciclati o recuperati a fini energetici. In particolare, materiali come alluminio, acciaio e vetro, legno e plastica (ad esclusione dei rivestimenti in film o laminati), devono essere separabili.
Coloranti classificati come sensibilizzanti/allergenici, cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione:
I coloranti indicati di seguito non devono essere utilizzati:
Coloranti cancerogeni | Nr. Color Index | Nr. CAS |
C.I. rosso basico 9 | C.I. 42 500 | 569-61-9 |
C.I. rosso acido 26 | C.I. 16 150 | 3761-53-3 |
C.I. viola basico 14 | C.I. 42 510 | 632-99-5 |
C.I. nero diretto 38 | C.I. 30 235 | 1937-37-7 |
C.I. blu diretto 6 | C.I. 22 610 | 2602-46-2 |
C.I. rosso diretto 28 | C.I. 22 120 | 573-58-0 |
C.I. disperso blu 1 | C.I: 64 500 | 2475-45-8 |
C.I. Disperso giallo 3 | C.I. 11 855 | 2832-40-8 |
C.I. Disperso arancio 11 | C.I. 60 700 | 82-28-0 |
Coloranti sensibilizzanti/allergenici | Nr. Color Index | Nr. CAS |
C.I. Disperso blu 7 | C.I. 62 500 | 3179-90-6 |
C.I. Disperso blu 26 | C.I. 63 305 | 3860-63-7 |
C.I. Disperso blu 35 | - | 00000-00-0 |
C.I. Disperso blu 102 | - | 00000-00-0 |
C.I. Disperso blu 106 | - | 00000-00-0 |
C.I. Disperso blu 124 | - | 00000-00-0 |
C.I. Disperso marrone 1 | - | 23355-64-8 |
C.I. Disperso arancio 1 | C.I. 11 080 | 2581-69-3 |
C.I. Disperso arancio 3 | C.I. 11 005 | 730-40-5 |
C.I. Disperso arancio 37 | C.I. 11132 | 13301-61-6 |
C.I. Disperso arancio 76 (denominazione precedente: arancio 37) | C.I. 11132 | 13301-61-6 |
C.I. Disperso rosso 1 | C.I. 11 110 | 2872-52-8 |
C.I. Disperso rosso 11 | C.I. 62 015 | 2872-48-2 |
C.I. Disperso rosso 17 | C.I. 11 210 | 3179-89-3 |
C.I. Disperso giallo 1 | C.I. 10 345 | 119-15-3 |
C.I. Disperso giallo 9 | C.I. 10 375 | 6373-73-5 |
C.I. Disperso giallo 39 | - | 00000-00-0 |
C.I. Disperso giallo 49 | - | 00000-00-0 |
Xxxxxxxxxx di fiamma:
Il prodotto finale non deve contenere i seguenti ritardanti di fiamma:
• PBB (polibrominato bifenile) n. CAS 00000-00-0
• TRIS [fosfato di tri(2,3-dibromo-propile)] n. CAS 126-72-7
• TEPA (ossido di trisaziridinilfosfina) n. CAS 545-55-1
• pentaBDE (pentabromodifeniletere) n. CAS 00000-00-0
• octaBDE (ottabromodifenil etere) n. CAS 00000-00-0
• HBCDD (esabromociclododecano) n. CAS 00000-00-0 e 3194-55-6
Formaldeide:
La quantità di formaldeide libera e parzialmente idrolizzabile nel prodotto finale non deve superare 30 ppm nel caso di prodotti che vanno a diretto contatto con la pelle e non deve superare 75 ppm nel caso di tutti gli altri prodotti.
Metalli pesanti estraibili:
La quantità dei seguenti metalli pesanti nel prodotto finale non deve superare i valori indicati di seguito:
Sostanza | Nr. CAS | Limite |
Antimonio (Sb) | 7440-36-0 | 30 ppm |
Arsenico (As) | 7440-38-2 | 1 ppm |
Piombo (Pb) | 7439-92-1 | 1,0 ppm |
Cadmio (Cd) | 7440-43-9 | 0,1 ppm |
Cromo (Cr) | 7440-47-3 | 2,0 ppm |
Cobalto (Co) | 7440-48-4 | 4,0 ppm |
Rame (Cu) | 7440-50-8 | 50,0 ppm |
Nichel (Ni) | 7440-02-0 | 4,0 ppm |
Mercurio (Hg) | 7439-97.6 | 0,02 ppm |