O GGETTO: APPALTO PER L’INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO GESTORE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA,
CITTA’ METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA STAZIONE UNICA APPALTANTE
AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: COMUNE DI CARDETO BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA
O GGETTO: APPALTO PER L’INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO GESTORE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA,
INTEGRAZIONE E TUTELA RIVOLTI AI RICHIEDENTI ASILO E IN PROTEZIONE INTERNAZIONALE - PROGETTO TERRITORIALE ADERENTE AL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (S.P.R.A.R. – CATEGORIA “ORDINARI” TRIENNIO 2018/2020 – IN PROSECUZIONE DEL BIENNIO 2016/2017).
1.1 DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Denominazione: Comune di Cardeto | Servizio Responsabile: Servizio Affari Generali |
Indirizzo: Via Milite Ignoto, 67 | Cap: 89060 |
Località/Città: Cardeto (RC) | Stato: Italia |
Telefono: 0965/343012 INT. 1 | Fax: 0965/343360 |
Pec: xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxx.xx Mail: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx | Indirizzo internet: w xx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx |
Punti di contatto per informazione di carattere tecnico: 0965/343012 |
1.2 INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE E LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Denominazione: Stazione Unica Appaltante Città Metropolitana | |
Indirizzo: Via Mons. Xxxxxxxx Xxxxx, 1 | Cap: 89127 |
Località/Città: Reggio Calabria | Stato: Italia |
Telefono: 0965. 364 127 - 364276 | Fax: 0965. 364148 |
Posta elettronica(e-mail): | Indirizzo internet: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx |
Punti di contatto per informazione in ordine alla gara: 0965. 364127 - 276 |
1.3 INDIRIZZO PRESSO IL QUALE E’ POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE Come punti 1.1 e 1.2)
1.4 INDIRIZZO PRESSO IL QUALE E’ POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI Come punto 1.2)
2. PROCEDURA DI GARA – Procedura aperta ai sensi dell’art. 60, comma 1 del D. Lgs. 50/2016 ed in esecuzione della determinazione a contrarre del Responsabile del Servizio Affari Generali del Comune di Cardeto n. 113 del 25/05/2018.
3. OGGETTO DELL’APPALTO:
Codici appalto | N.Gara: 6987107 C.I. G: 7378104C05 CPV: 85311000-2 servizi di assistenza sociale con alloggio CUP: C71E17000250001 |
Luogo di esecuzione del servizio | Territorio Comunale di CARDETO - codice NUTS 3: ITF65 - codice ISTAT: 080022 |
Servizio (breve descrizione dell’appalto) | Il presente Appalto ha ad oggetto l’individuazione di un soggetto che si occupi della organizzazione, gestione ed erogazione dei servizi, degli interventi e attività previste nel progetto SPRAR CATEGORIA ORDINARI triennio 2017/2019, in prosecuzione del progetto precedente. Il progetto SPRAR è rivolto ad offrire accoglienza e protezione a n. 22 richiedenti asilo e rifugiati appartenenti alla categoria ordinari e dovrà sostanziarsi in servizi di accoglienza, integrazione e tutela nonché in servizi aggiuntivi e complementari, da prestare a favore delle persone richiedenti asilo e protezione internazionale, così come disciplinato nel CSA. |
Importo complessivo del servizio per il biennio 2018/2020 | € 659.016,40 oltre IVA, di cui € 254.777,34 per spese di personale |
Oneri di sicurezza a rischio di interferenza | Pari a zero |
Cauzione provvisoria 2% | € 13.180,33 |
4. DURATA DELL’APPALTO
L'appalto ha durata di mesi 30 (trenta), dalla data di effettivo inizio del servizio risultante da apposito verbale e terminerà il 31 dicembre 2020.
Il servizio potrà essere attivato a partire dal giorno successivo l’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.lgs. n. 50/2016, in pendenza della stipulazione della convenzione/contratto.
Il Comune si riserva la facoltà di prorogare il Servizio agli stessi patti e condizioni, in subordine alla proroga disposta dal Ministero e nelle more dell’espletamento del procedimento di nuova gara.
5. DOCUMENTAZIONE:
Gli elaborati relativi al progetto esecutivo, il presente bando di gara con la domanda di ammissione, sono disponibili sul sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxx
6. T ERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE, MODALITÀ DI PRESENTAZIONE , DATA DI APERTURA DELLE
O FFERTE E PUBBLICAZIONI
6.1 TERMINE PER IL RICEVIMENTO DELLE RICHIESTE DI DOCUMENTI O PER L’ACCESSO AI DOCUMENTI O PER PORRE QUESITI: entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 29/06/2018
6.2 TERMINE DI SCADENZA PRESENTAZIONE OFFERTE: entro e non oltre le ore 12,00 del giorno
10/07/2018
Il recapito tempestivo dei plichi e la loro integrità rimangono ad esclusivo rischio dei concorrenti ove, per qualsiasi motivo, gli stessi non giungano a destinazione in tempo utile ovvero pervengano laceri o aperti.
Oltre il termine stabilito nel bando di gara non sarà ritenuta valida alcun’altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
6.3 INDIRIZZO A CUI FAR PERVENIRE LE OFFERTE: Stazione Unica Appaltante Città Metropolitana - Via Mons. Xxxxxxxx Xxxxx, 1 – 00000 Xxxxxx Xxxxxxxx.
6.4 APERTURA DELLE OFFERTE: in seduta pubblica il giorno 11/07/2018 alle ore 09,00 presso la
S.U.A. Mons. Xxxxxxxx Xxxxx, 1 Reggio Calabria.
6.5 PUBBLICAZIONI
Tipo di pubblicazione | |
G.U.R.I. V Serie Speciale | |
Profilo Amministrazione Aggiudicatrice | w xx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx |
Profilo del Committente | xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxx |
Sito del Ministero delle infrastrutture | |
Regione Calabria | |
Albo on line | Città Metropolitana RC |
Albo on line del Comune | Cardeto |
7. SOGGETTI AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE:
Rappresentanti dei concorrenti, in numero massimo di due persone ciascuno. I soggetti muniti di delega o procura, o dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare le proprie osservazioni.
8. CAUZIONE:
L'offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i.. Per fruire delle riduzioni previste dal comma 7 del suddetto articolo l’operatore economico segnala in sede di offerta il possesso dei requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
9. FINANZIAMENTO E MODALITA’ DI PAGAMENTO:
Finanziamento: Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo del Ministero dell’Interno.
Modalità di pagamento: come previsto nell’art. 16 del Capitolato Speciale d’appalto.
10 . CONTRIBUZIONE A FAVORE DELL’AUTORITA’ DI VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI:
Versamento del contributo all’A.N.A.C.
E’ fatto obbligo ai concorrenti, a pena di esclusione, di provvedere al versamento della contribuzione prevista dall’art. 1,commi 65 e 67 della Legge 266/2005, da effettuarsi secondo le modalità previste dalla Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza del 20 dicembre 2017.
10.1) VERIFICA DOCUMENTAZIONE AVCPASS
Ai sensi dell'art. 216, comma 13 del D.Lgs. n. 50/2016, questa Stazione appaltante acquisirà la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario per la partecipazione alla procedura di gara del presente bando, presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici istituita presso l'Autorità (AVCP) e verificare il possesso dei requisiti esclusivamente tramite la Banca dati stessa.
Pertanto è necessario che ciascun partecipante presenti in fase di gara un nuovo documento detto PASS dell'Operatore Economico (Pass0E).
Il documento (PassOE) deve essere inserito nella Busta A Documenti amministrativi. Per la generazione di tale documento è necessario che ciascun operatore economico partecipante, assoggettabile alla verifica dei requisiti di carattere generale. tecnico-organizzativo ed economico- finanziario, ai sensi del Codice dei contratti, abbia un proprio amministratore iscritto ed abilitato ad operare sul sistema AVCPASS OE dell'Autorità con profilo di "Amministratore dell'operatore economico". Di norma, l'abilitazione avviene nell'arco di 48 ore dalla richiesta; tuttavia tale tempistica non è garantita nel caso di soggetti non autorizzabili in via automatica (es. gli amministratori e legali rappresentanti di operatori economici non tenuti all'iscrizione sul registro delle imprese ovvero procuratori generali e speciali di operatori economici che, seppur tenuti all'iscrizione sul registro imprese, non compaiono sullo stesso) E' pertanto onere dell'operatore economico attivarsi tempestivamente e coerentemente con le scadenze delle procedure di gara ai fini dell' ottenimento del PassOE. Tale adempimento, in capo agli operatori economici, è indispensabile per consentire alla stazione appaltante di eseguire le verifiche dei requisiti con le modalità di cui all'art. 6 bis del Codice dei contratti, onde evitare possibili esclusioni dalle procedure di gara. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all'apposito link sul Portale AVCP (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute. L'operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema rilascia un "Pass0E" da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa. Fermo restando l'obbligo per l'operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di affidamento, il "PASSOE" rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti stessi da parte delle stazioni appaltanti.
11 . SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA:
Sono ammessi alla gara gli operatori economici, elencati dall’art. 45, commi 1 e 2 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in possesso dei requisiti prescritti dai successivi paragrafi, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:
- operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche arti- giani, e le società, anche cooperative), b) (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili);
- operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contrat- to di rete) e g) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 45, comma 2, del Codice –
- operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi ai sensi dell’art. 45, comma 1, del Codice nonché del presente disciplinare di gara.
Si applicano le disposizioni di cui agli artt. 45 e 48 del Codice e s.m.i.
12. REQUISITI NECESSARI PER LA PARTECIPAZIONE
Ai fini della partecipazione alla gara i concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
12.1 REQUISITI DI ORDINE GENERALE:
Non sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti per i quali sussistono le cause di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i.
12.2 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA:
I requisiti speciali indicati nei successivi punti (12.2.1, 12.2.2, 12.2.3) devono essere posseduti dai concorrenti a pena di esclusione.
Si precisa che, ai fini della dimostrazione dei requisiti medesimi, la relativa documentazione, anche per una maggiore celerità nell’espletamento della procedura di verifica, dovrà essere trasmessa mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
12.2.1) Requisito di idoneità professionale – art. 83, comma 1, lett. a) del D.Lgs n. 50/2016:
a) Iscrizione alla Camera di Commercio per ambito di attività coerente con quello oggetto del presente appalto.
b) per le Cooperative Sociali e Consorzi di Cooperative Sociali ex legge n. 381/1991 essere regolar- mente iscritte all'Albo Regionale delle cooperative sociali per attività pertinenti all’oggetto del pre- sente appalto ovvero essere iscritte nel Registro di cui al D.M. del 23/06/2004 presso il Ministero delle Attività Produttive per attività pertinenti all’oggetto della presente selezione.
c) per le associazioni/organizzazioni di volontariato è richiesta l’iscrizione in uno degli albi previsti dalla legge delle organizzazioni di volontariato e l’esibizione di copia dello statuto e dell’atto costi- tutivo da cui si evince lo svolgimento dei servizi di cui al presente appalto.
d) per enti e associazioni di promozione sociale è richiesta l’iscrizione ad uno dei registri previsti dalla legge n. 383/2000 e l’esibizione di copia dello statuto e dell’atto costitutivo da cui si evince lo svolgimento dei servizi di cui al presente appalto.
e) per gli altri soggetti senza scopo di lucro è richiesta l’iscrizione all’anagrafe ONLUS dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente ovvero l’iscrizione ad altro Albo istituito in materia di Associazionismo.
N .B.: In caso di RTI (costituito o costituendo) i suddetti requisiti devono essere posseduti da ciascu-
n o dei concorrenti.
Al fine di assicurare professionalità e sostenibilità economica agli operatori con riferimento all’attitudine degli stessi ad assicurare i servizi oggetto dell’appalto, nel rispetto del principio di proporzionalità e adeguatezza e nell’interesse pubblico ad assicurare la più ampia partecipazione, sono richiesti i seguenti requisiti ai sensi dell’art. 83 c.5 del D.L.vo n. 50/2016 e s.m.i.:
12.2.2) Requisiti di capacità economica e finanziaria (art.83, comma 1, lett. b) nonché allegato XVII, parte I° del D. Lgs. n. 50/2016):
a) Possesso di idonee referenze attestate da almeno due istituti bancari o intermediari autoriz- zati ai sensi del D.L 385/93 di data non superiore a trenta giorni rispetto a quella di pubblicazio-
ne del bando attestanti che il concorrente ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità.
Qualora il concorrente non sia in grado, per fondati motivi da documentare congruamente e di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria me- diante la presentazione di bilanci o di estratti di bilancio.
N .B.: In caso di RTI (costituito o costituendo) il requisito di cui al punto 12.2.2 lett. a) deve esse-
re posseduto da ciascuno dei concorrenti.
b) Aver conseguito, per i servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai richiedenti asilo e in protezione internazionale - progetto territoriale aderente al sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, nel triennio 2015, 2016, 2017, un fatturato minimo annuo di € 200.000,00 (DUE- CENTOMILA/00) I.V.A. esclusa.
Se il concorrente ha iniziato l’attività da meno di tre anni, questo requisito verrà rapportato al periodo di attività d’impresa.
N.B.: In caso di RTI (costituito o costituendo), il suddetto requisito 12.2.2 lett. b) dovrà essere
soddisfatto, nella sua interezza, dall’insieme del raggruppamento.
12.2.3) Requisiti di capacità tecnica – professionale (art.83, comma 1, lett. c) del D. Lgs. n. 50/2016:
a) Avere conseguito pluriennale esperienza nella presa in carico dei richiedenti/titolari di prote- zione internazionale secondo il dettato normativo SPRAR comprovata dall’aver svolto con buon esito nell’ultimo triennio (2015/2016/2017) per conto di Ente locale o altra Pubblica Ammini- strazione detti servizi. (Allegare attestazione DI BUON ESITO rilasciata dal Comune/i CHE EVI-
DENZI L’ASSENZA DI CONTESTAZIONI).
In caso di RTI, il suddetto requisito (lett. a) dovrà essere soddisfatto tenendo conto del disposto DM 10/08/2016 art. 21, commi 4 e 5. In caso di raggruppamento in forma orizzontale tutti i com- partecipanti sono chiamati a possedere il requisito suindicato, in caso di raggruppamento in for- ma verticale i compartecipanti devono essere in possesso di detto requisito ciascuno relativa- mente ai servizi di propria competenza.
b) Disponibilità di personale adeguato al servizio oggetto del presente appalto, così come di seguito indicato:
- operatori sociali: un numero non inferiore a 3 unità che si occupano dell’accoglienza materiale, che seguono la presa in carico di carattere sanitario e di tutela psico-socio- sanitaria, i servizi di orientamento e accompagnamento legale, l’inserimento abitativo, lavorativo, l’alfabetizzazione e l’apprendimento della lingua italiana, la formazione e la qualificazione professionale, i tirocini formativi e le pratiche amministrative – burocrati- che.
- almeno n. 1 Assistente Sociale.
- almeno 1 interprete o mediatore culturale.
- n.1 coordinatore dell’equipe.
c) Disporre di una sede operativa nel Comune di Cardeto o impegno scritto a stabilirla entro 10 giorni dall’aggiudicazione definitiva.
d) Dichiarazione d’impegno, resa ai sensi di legge, a mantenere e/o rinnovare i contratti di fitto in scadenza, in alternativa dichiarazione d’impegno a sottoscrivere e trasmettere entro dieci giorni
dall’aggiudicazione definitiva nuovi contratti idonei a garantire alloggi ubicati nei centri urbani delle frazioni del comune di Cardeto per n° 22 unità.
e) Dichiarazione di accettazione delle condizioni poste nel piano finanziario approvato dal Ministero dell’Interno.
f) Dichiarazione d’impegno, compatibilmente con la propria organizzazione d’impresa, al riassorbimento prioritario del personale già impiegato presso l’attuale gestore.
Ai fini di una maggiore celerità, dovendo procedere alla comprova dei requisiti per l’ammissione alla procedura, si chiede di allegare alla domanda di partecipazione tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui ai punti: 12.2.1 – 12.2.2 lettere a) e b) – 12.2.3 lettera a).
Ai sensi dell’art. 83, comma 8 del D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i. si precisa che per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, di cui al- l’art. 45, comma 2, lettere d), e) e f), del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizza- tivi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consor- ziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto ri- chiesto all’intero raggruppamento. L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in
m isura maggioritaria.
Salvo quanto disposto ai commi 17, 18 e 19 dell’art. 48 del D. Lgs 50/2016 e s.m.i. è vietata qualsia- si modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di con- correnti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
13.TERMINE DI VALIDITA’ DELL’OFFERTA:
180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte.
14. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, a i sensi del-
l’art. 95, comma 3 e comma 7 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., ovvero a favore della ditta che avrà pre- sentato l’offerta più vantaggiosa. Trattandosi di progetto SPRAR in prosecuzione ed essendo predeter- minati i costi presunti sulla base del Piano Finanziario approvato dal Ministero dell’Interno, si valuterà la qualità progettuale ai sensi del comma 7 del succitato art. 95, in base al quale: “l’elemento relativo al costo, anche nei casi di cui alle disposizioni richiamate al comma 2, può assumere la forma di un prezzo o costo fisso sulla base del quale gli operatori economici competeranno solo in base a criteri qualitativi”. La valutazione sarà a cura della Commissione giudicatrice, nominata dalla Stazione Unica
Appaltante ai sensi dell’art. 216, comma 12, del D. X.xx. n. 50/2016, sulla base dei criteri di valutazio- ne di natura qualitativa:
- Offerta tecnica (qualità del servizio) - Punteggio massimo attribuibile pari a 100 punti su 100.
15.INFORMAZIONI PER LA PARTECIZIONE ALL’APPALTO.
15.1.Costituiscono motivi di esclusione dell’impresa dalla partecipazione alla procedura di gara, ai sensi dell’ art. 80 D.Lgs n. 50/2016 e successive modifiche e/o integrazioni di cui al D.Lgs n. 56/2017, la condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 cpp per i seguenti reati, anche se riferiti ad un suo subappaltatore:
a) per delitti consumati o tentati, di cui agli artt. 416-416 bis del c.p (delitti contro l’ordine pubblico), ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319- ter, 319-quater, 320, 321, 322,322- bis, 346-bis, 353, 353-bis,354, 355 e 356 del codice penale, (delitti contro la P.A) nonché all’articolo 2635 del codice civile (corruzione tra privati);
b-bis) false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 del codice civile (art. 49 del D.Lgs 56/2017);
c) frode ai sensi dell’articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis (riciclaggio) ,648-ter (i mpiego di denaro di provenienza illecita) e 648-ter.1 (auto riciclaggio) del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica a mministrazione;
15.2.) Costituisce altresì motivo di esclusione la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159 (misure di prevenzione previste dal libro I, titolo I, capo secondo), o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84, comma 4, del medesimo decreto (informazione interdittiva). Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis (t ermini per il rilascio delle comunicazioni) , e 92, commi 2 e 3 (t ermini per il rilascio d elle informazioni),del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia.
15.3) L'esclusione di cui al punto 15.1 e 15.2 va disposta se la sentenza o il decreto ovvero la misura interdittiva sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci a ccomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi gli institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei s oggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato o vvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la c ondanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx.
1 5.4) Costituisce motivo di esclusione l’aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate,
rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle
i mposte e tasse o
dei contributi previdenziali,
secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni
quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all’importo di cui all’articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti a mministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva
e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui
al decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015 ovvero delle certificazioni rilasciate dagli enti previdenziali di riferimento non aderenti al sistema dello sportello unico previdenziale. Il presente xxxxx non si applica quando l’operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l’impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande.
1 5.5) Costituisce motivo di esclusione del concorrente il verificarsi di una delle seguenti situazioni, anche se riferite a un suo subappaltatore:
a) la presenza di gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul l avoro nonché agli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3 del presente codice, accertate con qualunque mezzo di prova adeguato da parte della stazione appaltante;
b) lo stato di f allimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o un procedimento in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall’articolo 110;
c) l’essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità, a ccertato con qualunque mezzo di prova adeguato da parte della stazione appaltante. Tra questi rientrano: le significative carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero c onfermata all’esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione ovvero l’omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione. Conformemente alle linee Guida n 6 dell’ANAC, sono comunque r ilevanti ai fini dell’esclusione dalla gara, a prescindere dalla natura civile, penale o amministrativa d ell’illecito, le condanne non definitive rientranti tra gli illeciti professionali gravi, riportate a titolo e semplificativo al punto 2.2. delle stesse linee Guida
d) il determinarsi di una s ituazione di conflitto di interesse con personale di una stazione appaltante o di un prestatore di servizi che intervenga anche per conto della S.A., ai sensi dell’articolo 42, comma 2, non diversamente risolvibile;
e) il determinarsi di una situazione di distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d’appalto di cui all’articolo 67 D.L.vo n. 50/2016 non possa essere risolta con misure meno intrusive;
f) l’essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (contrasto al lavoro irregolare);
f-bis) l’operatore economico che presenti nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;
f-ter) l’operatore economico iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’Anac per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti. Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l’iscrizione nel casellario informatico;
g) l’essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato f alse dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l’iscrizione;
h) l’aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n.
55. L’esclusione ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
i) violazione dell’obbligo relativo alla presentazione della certificazione di cui all’articolo 17 della legge 1 2 marzo 1999, n. 68, ovvero mancata autocertificazione relativa alla sussistenza del medesimo requisito;
l) l ’essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 (concussione) e 629 (estorsione) del codice penale, aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e che non risulti aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
m) - il trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una s ituazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
- il trovarsi in una situazione di conflitto d’interesse ai sensi dell’art. 42, comma 2, del D.lgs. 50/2016;
- l’aver direttamente o indirettamente partecipato alla preparazione della presente procedura d’appalto ai sensi dell’art. 66 c.2 e dell’art. 67 del D.lgs. 50/2016;
15.6) Il verificarsi di una delle precedenti situazioni comporta l’esclusione in qualunque momento della p rocedura di gara, qualora risulti che l’operatore economico si trova, a causa di atti compiuti o omessi prima o nel corso della procedura, in una delle situazioni di cui ai punti 15.1, 15.2, 15.4 e15. 5.
15.7) U n operatore economico che si trovi in una delle situazioni di cui al punto 15.1 e 15.2,
l imitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore
a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole
f attispecie di reato, o al punto 15. 5, è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a r isarcire qualunque danno causato dal reato o dall’illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di c arattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti.
15.8) Se la stazione appaltante ritiene che le misure di cui al punto precedente sono sufficienti, l ’operatore economico non è escluso dalla procedura d’appalto; v iceversa, dell’esclusione viene data
m otivata comunicazione all’operatore economico.
15.9) Un operatore economico escluso con sentenza definitiva dalla partecipazione alle procedure di appalto non può avvalersi della possibilità prevista dai punti 15.7 e 15.8 nel corso del periodo di esclusione derivante da tale sentenza.
15.10) Se la sentenza di condanna definitiva non fissa la durata della pena accessoria della incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione, ovvero non sia intervenuta riabilitazione, tale durata è pari a cinque anni, salvo che la pena principale sia di durata inferiore, e in tale caso è pari alla durata della pena principale e a tre anni decorrenti dalla data del suo accertamento definitivo nei casi in cui ai punti 15.4 e 15.5 ove non sia intervenuta sentenza di condanna.
15.11) Le cause di esclusione previste dal presente articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12- sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356 o degli articoli 20 e 24 del decreto
legislativo 6 settembre 0000 x 000, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o f inanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
Le predette cause di esclusione operano anche per i subappaltatori che non possono essere affidatari di subappalto, né stipulare i relativi contratti.
E’ in ogni caso demandata alla Commissione di gara la valutazione di altre fattispecie di reato non espressamente sopra richiamate e rilevanti ai fini della partecipazione alla gara in relazione a fatti la cui natura e contenuto siano idonei ad incidere negativamente sul rapporto fiduciario con la stazione appaltante.
A tal fine dovranno essere dichiarate tutte le condanne riportate comprese quelle non definitive per i r eati o gli illeciti professionali gravi, per consentire alla S.A. di valutare la gravità dei fatti commessi che potrà essere desunta anche dal beneficio della sospensione condizionale della pena, dal beneficio della non menzione, e della irrogazione della sola pena pecuniaria, dal decorso del tempo. E’ fatta salva comunque l’applicazione degli artt. 178 del codice penale e 445 comma 2 460 comma 5 del codice di procedura penale, riguardanti rispettivamente la riabilitazione emessa dal Tribunale di Sorveglianza e l’estinzione del reato per decorso del tempo nel caso della pena patteggiata o decreto penale di condanna accertata con provvedimento del giudice dell’esecuzione.
In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne dà segnalazione all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1 fino a due anni, decorso il quale l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
15.12) Non sono ammesse, a pena esclusione, le offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto, le offerte in aumento o alla pari, le offerte parziali e/o condizionate e/o limitate; non sono altresì ammesse, a pena di esclusione dalla gara, le offerte che rechino correzioni non espressamente confermate o sottoscritte.
15.13) Si procederà all’aggiudicazione in presenza di almeno una offerta valida, purchè ritenuta congrua e conveniente.
15.14) Nel caso in cui l’aggiudicatario non possa essere individuato a causa di due o più ribassi uguali, si procederà a norma dell’art. 77, comma 2, del R.D. n. 827/1924 all’aggiudicazione per sorteggio.
15.15) Si demanda al Capitolato Generale degli appalti di cui al DM 145/2000 per quanto non in con- trasto con il capitolato speciale o dallo stesso non previsto.
15.16) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. Le firme dei concorrenti sulla domanda, sull’offerta e sulle autocertifi- cazioni devono essere leggibili, non apposte sul timbro dell’impresa, e tali da individuare l'identità del sottoscrittore.
15.17) Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro.
15.18) I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste nel capitolato speciale d’appalto.
15.19) Il contratto d’appalto, in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra la Provincia di Reg- gio Calabria e la locale Prefettura il 5 luglio 2011, conterrà le seguenti clausole:
a) Obbligo dell’impresa aggiudicataria di trasmettere tempestivamente dopo la stipula del contratto, alla SUAP, che ne darà immediata comunicazione al Gruppo interforze presso la Prefettura, l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento con riguardo alle forniture e servizi, anche non rientranti nel sub-appalto, con specifico riguardo alle seguenti attività: trasporto di materiali a discarica, fornitura e/o trasporto di terra e materiali inerti, fornitura e/o trasporto di calcestruzzo,
fornitura e/o trasporto di bitume, trasporto e smaltimento di rifiuti, noli a freddo di macchinari, fornitura di ferro lavorato, fornitura con posa in opera (qualora il contratto non debba essere assimilato al subappalto ex art. 105 D.Lgs. 50/2016 come modificato dal D.Lgs n. 56/2017), noli a caldo (qualora il contratto non debba essere assimilato al subappalto ex art. 105 D.Lgs. 50/20162016 come modificato dal D.Lgs n. 56/2017), autotrasporti, guardiania dei cantieri, acquisizioni dirette o indirette di materiale da cava per inerti e di materiale da cava di prestito a qualunque titolo, ed in ogni caso la fornitura di materiali e servizi facenti parte comunque del ciclo produttivo o strettamente inerenti alla realizzazione dell'opera, ed ogni variazione intervenuta per qualsiasi motivo.
b) Obbligo dell’impresa aggiudicataria di fornire in fase di esecuzione dell’appalto all’Ente committente, per l’inoltro della richiesta di acquisizione delle informazioni antimafia di cui all’art. 84 del D.Lgs n 159/2011, i dati di tutte le imprese, anche impresa artigiana, in forma singola o societaria con gli assetti societari della stessa con cui la stessa intende sottoscrivere il contratto o l'affidamento per le tipologie di subappalto disciplinate dall’art. 105 del D.lgs. n. 50/2016 come modificato dal D.Lgs
n. 56/2017, con importi anche inferiori ad €. 150.000, nonché per le tipologie di prestazioni non inquadrabili nel subappalto;
c) Impegno dell’impresa aggiudicataria ad interrompere ogni rapporto di fornitura con gli operatori economici per i quali siano emerse controindicazioni o nei cui confronti siano state emesse informazioni a carattere interdittivo;
d) Espressa facoltà per l’Ente aggiudicatario di chiedere la risoluzione del contratto di appalto nel caso di inosservanza da parte dell’appaltatore degli obblighi di comunicazione sopra indicati.
e) Previsione espressa dell’estensione dell’obbligo per la SUAP e dell’Ente committente di procedere, ciascuno secondo le rispettive competenze, alle verifiche ed acquisizioni delle informative antimafia di cui all’art. 84 del Decreto Legislativo n. 159/2011 per tutti gli affidamenti e sub-affidamenti, anche nel caso di imprese artigiane, per importi anche inferiori ad €. 150.000, ed anche alle tipologie di prestazioni non inquadrabili nel sub-appalto ed in particolare alle tipologie sopra indicate, nonché di segnalazione alla Prefettura di tutte le circostanze identificate come possibili anomalie nell’esecuzione dell’appalto;
f) Possibilità, per i sub-contratti di importo inferiore a 150.000,00 che venga rilasciata dall’Ente committente l’autorizzazione di cui all’art. 105 del D.lgs. n. 50/2016, previa esibizione del certificato camerale con l’apposita dicitura antimafia, ferma restando in ogni caso la successiva acquisizione nei confronti di tutte le imprese interessate, delle informazioni prefettizie.
g) Esclusione dalla richiesta di “informazioni antimafia” per le acquisizioni di materiali di consumo di pronto reperimento fino all’importo complessivo annuo di € 30.000,00, per le quali l’aggiudicatario avrà comunque l’obbligo di trasmettere all’Ente committente la certificazione camerale con dicitura antimafia.
h) Risoluzione del contratto d’appalto, con l’obbligo per l’aggiudicatario di inserimento della medesima clausola di risoluzione anche per i relativi sub-contratti e sub-affidamenti, a seguito di esito interdittivo delle informative antimafia emesse dalla Prefettura competente nei confronti dell’aggiudicatario o del contraente, con l’ espressa previsione che in tali ipotesi l’Ente committente procederà automatica- mente alla revoca dell’appalto o dell’autorizzazione del sub-contratto o del sub-affidamento.
i) Obbligo per l’impresa aggiudicataria di riferire tempestivamente all’Ente aggiudicatario, che ne dà immediata comunicazione alla Prefettura, di ogni illecita richiesta di denaro, prestazione, o altra utilità ovvero offerta di protezione avanzata nel corso di esecuzione dei lavori nei confronti di un proprio rap- presentante, agente o dipendente, delle imprese subappaltatrici e di ogni altro soggetto che interven- ga a qualsiasi titolo nella realizzazione dell’intervento e di cui lo stesso venga a conoscenza, con la espressa previsione che in ogni caso l’assolvimento di tale obbligo non esime dalla presentazione di au- tonoma denuncia per i medesimi fatti all’Autorità giudiziaria.
l) Facoltà per l’Ente aggiudicatario di risolvere il contratto di appalto in caso d’inadempimento da parte dell’impresa aggiudicataria dell’obbligo di informazione e di denuncia di cui al punto precedente.
Ed altresì le seguenti ulteriori clausole:
m) Xxxxxxxx con la quale l’impresa aggiudicataria assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari (art.3 comma 8 della Legge n. 136/2010 - (Piano straordinario contro le mafie);
n) Clausola di immediata risoluzione nei casi in cui l’appaltatore esegua transazioni senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa.
(Le dichiarazioni di cui ai punti da a) ad n) andranno rese utilizzando il modello “Dichiarazione di accettazione”)
Le imprese, per il solo fatto che partecipano alla presente procedura di gara, accettano esplicitamente e totalmente tutti i patti, le condizioni, i vincoli, gli obblighi e le clausole stabilite dal presente bando- disciplinare, dal Capitolato Speciale di Appalto e dal Contratto, nessuna esclusa.
L a SUA si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o i donea in relazione all’oggetto del contratto. (art. 95 c.12 D.L.vo n. 50/2016).
15.20) E’ vietata l ’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto ai commi 17, 18 e 19 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 come modificati dal D. Lgs n. 56/2017 e dagli artt. 19-bis e 19-ter del D. Lgs n. 56/2017, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta
15.21) Si procederà all'esclusione dalla gara, alla denuncia dei fatti costituenti reato ed alla segnalazio- ne all'Autorità per l'iscrizione nel casellario informativo per quelle imprese singole,consorziate, rag- gruppate, ausiliate ed ausiliarie per le quali in sede di controllo delle veridicità delle dichiarazioni rela- t ive ai requisiti di carattere generale, le stesse non risultino confermate, ai sensi dell’art. 80, comma 5 d el D.L.vo n. 50/2016 come integrato con le lett. f bis ed f ter dall’art. 49 lett.e) del D.L.vo n. 56/2017.
15.22) La stazione appaltante attiverà la procedura di segnalazione, ai sensi dell’art. 80, comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016, all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici ai fini dell’inserimento dei dati nel ca- sellario informatico delle imprese, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere, per quelle imprese che siano state escluse dalla gara perchè tra di loro in si- tuazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e che non abbiano reso l’apposita dichiarazio- n e. Conseguenze di carattere penale sono previste qualora emergessero situazioni oggettive lesive del- la par condicio fra concorrenti e della segretezza delle offerte.
15.23) L'esito favorevole del controllo sui requisiti di ordine generale e speciale è condizione per l’e- manazione della determina di aggiudicazione definitiva dell'appalto (art. 32 c.7 D.L.vo n. 50/2016).
15.24) In caso di esito non favorevole dei controlli sulle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, eseguiti sul soggetto provvisoriamente aggiudicatario, l’appalto verrà aggiudicato al concor- rente che segue in graduatoria.
15.25) La seduta di gara potrà essere sospesa ed aggiornata ad altra ora o giorno successivo.
15.26) L’anomalia dell’offerta sarà valutata secondo quanto previsto dall’ art. 97 del D. Lgs. 50/2016 come modificato dall’art. 62 del D.Lgs n. 56/2017.
15.27) Tutte le spese per la partecipazione alla gara, a qualsiasi titolo supportate, restano a carico del concorrente.
15.28) La documentazione di gara inviata rimane tutta acquisita agli atti.
15.29) La documentazione acquisita a comprova dei requisiti con riferimento al medesimo partecipan- te potrà essere utilizzata anche per gare diverse, nei limiti di efficacia della stessa.
15.30) Si procederà a termini degli artt. 353 e 354 del vigente codice Penale contro chiunque, con vio- lenza o minaccia o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, impedisse o turbasse la
gara, ovvero ne allontanasse gli offerenti e contro chiunque si astenesse dal concorrere per denaro o per altra utilità a lui o ad altri data o promessa.
15.31) La Stazione si riserva il diritto di annullare la gara, di rinviare l’apertura delle offerte o di non procedere all’aggiudicazione, in qualsiasi momento, senza che gli offerenti possano avanzare pretese di qualsiasi genere e natura.
15.32) Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 83, comma 9, del D. Lvo n. 50/2016 come modificato dal D.Lgs n. 56/2017 art. 52 lett. d). Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell’art. 83 comma 9, costituisce causa di esclusione.
15.33) L’Ente Appaltante procederà ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs.50/2016 come modificato dall’art. 74 del D.Lgs n. 56/2017, in caso di fallimento dell’esecutore o risoluzione del contratto.
15.34) Il contratto, a termini dell’art.32 comma 9 del D.lgs 50/2016, non potrà essere stipulato prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 76,comma 5 de D.Lgs n. 50/2016. La stipula dovrà comunque avvenire, ai sensi dell’art.32 comma 8) del D.lgs 50/2016, entro 60 giorni decorrenti dalla data di efficacia dell’ag- giudicazione definitiva e rimane subordinata all’esito positivo delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
15.35) Le eventuali richieste di chiarimenti o documenti da parte dell’Ente appaltante sospendono i termini di cui all'art. 33 c.1 D.L.vo n. 50/2016.
15.36) Il contratto sarà stipulato esclusivamente con atto pubblico informatico ovvero in modalità elettronica, ai sensi dell’art. 32 del D.lgs 50/2016 come modificato dall’ art. 22 del X.X.xx n. 56/2017 comma 14 e 14 bis, presso la sede dell’Ente Appaltante.
15.37) Sono a carico dell’impresa aggiudicataria, le spese di pubblicità, le spese di contratto, c omprese quelle di bollo, registro e quelle propedeutiche, connesse e correlate alla stipula del
contratto d’affidamento, ai sensi dell’art. 34, comma 35, del d.l. n. 179/2012, convertito con l. n.
221/2012 e s.m.i..
15.38) Ove nei termini fissati, l’aggiudicatario non si presenti per la consegna dei lavori o per la stipula del contratto, l’Ente Appaltante procederà a termini di legge all’incameramento della cauzione (art. 93, comma 6, D. Lvo n. 50/2016 come modificato dall’art. 59 del D.Lgs n. 56/2017) ed all’applicazione delle relative sanzioni e segnalazioni all’Autorità di Vigilanza.
15.39) L’Ente Appaltante si riserva di procedere alla consegna dei servizi all’aggiudicataria in via d’ur- genza nei casi indicati dall’art. 32, comma 8, D. Lgs 50/2016, sotto riserva di stipula del contratto.
15.40) N el caso di difformità tra le norme contenute nel capitolato speciale e bando, saranno
r itenute valide quelle riportate nel presente bando.
ULTERIORI INFORMAZIONI:
Al fine di consentire alla S.A la gestione attraverso il Portale “Gare Telematiche” anche delle procedure tradizionali è necessario che i concorrenti si registrino compiendo la procedura di registrazione tramite l’apposito link “Registrati ora!” presente sulla home page del Portale stesso.
La registrazione fornirà – entro le successive 6 ore - una terna di valori (codice d’accesso, nome utente e password), personale per ogni ditta registrata, necessaria per l’accesso e l’utilizzo delle funzionalità del Portale: tale terna di valori sarà recapitata all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante, così come dichiarato all’atto della registrazione. Qualora la ditta abbia già effettuato la registrazione per altra procedura, la stessa deve utilizzare la stessa terna di valori già attribuitale.
In caso di smarrimento dei codici di accesso è sempre possibile recuperarli attraverso le apposite
funzioni H ai dimenticato Codice di Accesso e Nome Utente? e/o Hai dimenticato la password? presenti sulla home page del Portale.
Il codice d’accesso ed il nome utente attribuiti dal sistema sono immodificabili; la password invece può essere modificata in qualunque momento tramite l’apposito link OPZIONI. La lunghezza minima della p assword è di 8 caratteri.
I concorrenti accettano che tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara saranno inoltrate come avviso all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante così come risultante dai dati presenti sul Portale Gare Telematiche della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
E’ facoltà della Stazione Appaltante effettuare le suddette comunicazioni mediante altro strumento telematico, ai recapiti presenti sul Portale Gare Telematiche della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Si invitano gli operatori economici ad indicare - in fase di registrazione- un indirizzo di posta elettronica certificata quale indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante.
Le richieste di chiarimento e /o quesiti, dovranno pervenire esclusivamente attraverso il portale gare
telematiche xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxx, all’attenzione del R.U.P. entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 29/06/2018. Le risposte alle richieste di chiarimenti che possano rivestire carattere di interesse generale saranno pubblicate sul portale medesimo che i concorrenti dovranno consultare prima della presentazione dell’offerta.
La S.U.A. comunicherà tutte le informazioni attinenti alla presente gara d’appalto, esclusivamente sul Portale Gare Telematiche della Città Metropolitana di Reggio Calabria all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxx- t xxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxx. L’esito provvisorio della procedura con l’indicazione dell’aggiudicatario provvisorio sarà pubblicato sui siti istituzionali dell’Ente appaltante e della Stazione appaltante.
Non saranno rese informazioni telefoniche in ordine all’esito provvisorio di gara.
La Stazione Unica Appaltante e l’Ente Appaltante effettueranno, ciascuno per quanto di competenza, le comunicazioni previste agli artt. 76, comma 5, come modificato dal D. Lgs. n. 56/2017 , e 93 comma 9 del D.Lgs n. 50/2016 ai soggetti ivi indicati, con le modalità e nei termini previsti negli articoli mede- simi. Le comunicazioni relative all’aggiudicazione verranno effettuate in maniera sintetica, rinviando per i provvedimenti ed i dettagli della procedura, al sito web.
Tutte le comunicazioni ai sensi dell’art. 40, comma 1 del D. Lgs di pertinenza della SUA inerenti la pro- cedura in oggetto, saranno effettuate tramite posta elettronica certificata. A tal fine il concorrente do- vrà obbligatoriamente indicare nella domanda di partecipazione oltre al domicilio eletto, l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al quale inviare le comunicazioni ed i principali recapiti telefonici e, facoltativamente, l’indirizzo e mail. La SUA non si assume responsabilità in caso di mancata attivazione della PEC dichiarata in domanda o di malfunzionamento della stessa.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamen- te resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di avvalimento, le co- municazioni di cui all’art. 52 del Codice andranno inviate ad entrambe le parti ai sensi dell’art. 89, com- ma 9 del D. Lgs. n. 50/2016.
È’ obbligo del concorrente comunicare tempestivamente alla S.U.A. ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa l’indirizzo PEC, e-mail, recapiti telefonici già indicati in domanda
Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto saranno deferite alla competente Autorità Giudiziaria. Le controversie derivanti dalla procedura di gara, ivi comprese quelle risarcitorie, sono devolute alla competenza esclusiva del TAR di Reggio Calabria.
La Stazione Unica Appaltante non assume responsabilità, in ordine a bandi pubblicati su altri siti
internet non ufficiali con versioni modificate, manipolate o comunque manomesse da terzi diversi da quello di cui al punto 1.2 del presente bando di gara.
Si informa che ai sensi dell’art. 13 DLgs 30.06.2003 n. 196 i dati raccolti saranno trattati esclusivamente nell’ambito delle attività istituzionali dell’Ente Appaltante e che l’impresa dovrà espressamente rilasciare l’autorizzazione al trattamento dei dati medesimi.
Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
-devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e xx.xx. ii. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro sog- getto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devo- no essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in cor- so di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento an- che in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
-potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati e, in tal caso, alle dichiara- zioni dovrà essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
-devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 di- cembre 2000, n. 445;
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza ( art. 83, comma 3, art. 90, commi 8 e 9 del D. Lgs 50/2016 ;
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
16. DISCIPLINARE - NORME PER LA GARA
16.1 Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
A pena di esclusione, il plico generale contenente la “Busta A - Documentazione Amministrativa”
e la “Busta B – Offerta Tecnica” dovrà pervenire esclusivamente a mezzo raccomandata del servizio postale oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno 10/07/2018 al seguente indirizzo: S.U.A. CITTA’ METROPOLITANA – Via Mons. Xxxxxxxx Xxxxx
n.1 – 89127 Reggio Calabria.
A tal fine farà fede il timbro e l’orario apposti dall’ufficio protocollo della S.U.A.
Il recapito tempestivo dei plichi e la loro integrità rimangono ad esclusivo rischio del mittente, inten- dendosi questa Stazione Unica Appaltante esonerata da ogni responsabilità, anche derivante da causa di forza maggiore od a fatto imputabile a terzi, qualora gli stessi non giungano a destinazione in tempo utile ovvero pervengano laceri o aperti.
Il plico esterno, a pena di esclusione, deve essere idoneamente sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura con modalità tali da garantirne l’integrità.
Il plico deve recare all’esterno, per consentire l’identificazione della provenienza, le seguenti indicazioni: Codice PassOE, Ragione Sociale (se si tratta di R.T.I, occorre specificare la Ragione Sociale di tutte le imprese che lo compongono; in caso di avvalimento deve essere indicata la ragione sociale dell’ impresa ausiliaria), indirizzo, numero telefono/fax, codice fiscale/o P.IVA dell’impresa concorrente, nonché la seguente dicitura:
OFFERTA GARA del giorno 11/07/2018
Amministrazione Aggiudicatrice: COMUNE DI CARDETO
OGGETTO: APPALTO PER L’INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO GESTORE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE E TUTELA RIVOLTI AI RICHIEDENTI ASILO E IN PROTEZIONE INTERNAZIONALE - PROGETTO TERRITORIALE ADERENTE AL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (S.P.R.A.R. – CATEGORIA “ORDINARI” TRIENNIO 2018/2020 – IN PROSECUZIONE DEL BIENNIO 2016/2017).- C. I . G : 7378104C05.
La sigillatura deve essere effettuata con ceralacca o nastro adesivo antistrappo o strisce di carta preincollata o materiale plastico equivalente idoneo a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni. Per lembi di chiusura si intendono quelli incollati dal concorrente dopo l’introduzione del contenuto e non anche quelli preincollati meccanicamente in fase di fabbricazione delle buste.
Il plico esterno dovrà contenere, a pena di esclusione, due buste interne denominate “A - Documentazione Amministrativa” e “B - Offerta Tecnica” che devono essere anch’esse idoneamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, pena l’esclusione dalla gara.
16.2. La busta “A – Documentazione amministrativa” deve contenere i seguenti documenti:
16.2.1) A pena di esclusione dalla gara: "Domanda di partecipazione alla gara con dichiarazioni sostitutive a corredo della stessa" sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, redatta preferibilmente sull’apposito modulo predisposto dalla Stazione Unica Appaltante Provinciale (Allegato 1), scaricabile dal sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxx. In caso di mancata sottoscrizione è ammesso SOCCORSO ISTRUTTORIO, ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D.Lgs n. 50/2016 come modificato dall’art. 52 lett. d) del D. Lgs n. 56/2017.
Alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di
esclusione, copia fotostatica leggibile di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed
in tal caso va trasmessa, in allegato, la relativa procura.
Si precisa che:
► nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la doman- da, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppa- mento o consorzio (art. 48, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016);
►Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete (art. 45, comma 2, lett. f del D. Lgs. n. 50/2016):
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridi- ca, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n.33 la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazio- ne deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’impresa che riveste le funzioni di organo co- mune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprov- vista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di
mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
16.2.2) A pena di esclusione dalla gara: Dichiarazioni sostitutive da rendersi, ai sensi di legge e come da modello predisposto dall’Ente (Allegato 1), dal singolo concorrente, da tutte le imprese riunite in caso di RTI, nonché dall’impresa ausiliaria, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, a firma di un legale rappresentante dell’impresa ed attestanti:
a) di essere iscritto alla C.C.I.A.A., (da compilare anche modello Autocertificazione informazione antimafia- dichiarazione di iscrizione alla CCIAA), per ambito di attività concernente il servizio oggetto dell’appalto o in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI del D.Lgs n. 50/2016 (se chi esercita l’impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia);
- che l’impresa appartiene o non appartiene alla categoria di micro, piccola o media impresa, ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese, Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea serie L124 del 20/05/2003, secondo i seguenti parametri:
Parametri | Imprese | ||
micro | piccole | medie | |
Numero Dipendenti inferiore o uguale a | 10 | 50 | 250 |
Fatturato annuo inferiore o uguale a (corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo la vigente norma del codice civile) | 2 mln | 10 mln | 50 mln |
Bilancio annuo inferiore o uguale a (corrispondente al totale dell'atti- vo patrimoniale) | 2mln | 10 mln | 43 ln |
a.1) per le Cooperative Sociali e Consorzi di Cooperative Sociali ex legge n. 381/1991 essere regolar- mente iscritte all'Albo Regionale delle cooperative sociali per attività pertinenti all’oggetto del presen- te appalto ovvero essere iscritte nel Registro di cui al D.M. del 23/06/2004 presso il Ministero delle At- tività Produttive per attività pertinenti all’oggetto della presente selezione.
a.2) per le associazioni/organizzazioni di volontariato è richiesta l’iscrizione in uno degli albi previsti dalla legge delle organizzazioni di volontariato e l’esibizione di copia dello statuto e dell’atto costitutivo da cui si evince lo svolgimento dei servizi di cui al presente appalto.
a.3) per enti e associazioni di promozione sociale è richiesta l’iscrizione ad uno dei registri previsti dalla legge n. 383/2000 e l’esibizione di copia dello statuto e dell’atto costitutivo da cui si evince lo svolgi- mento dei servizi di cui al presente appalto.
a.4) per gli altri soggetti senza scopo di lucro è richiesta l’iscrizione all’anagrafe ONLUS dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente ovvero l’iscrizione ad altro Albo istituito in materia di Asso- ciazionismo.
a.5) Possesso di idonee referenze attestate da almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.L 385/93 di data non superiore a trenta giorni rispetto a quella di pubblicazione del bando attestanti che il concorrente ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità.
a.6) Aver conseguito, per i servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai richiedenti asilo e in protezione internazionale - progetto territoriale aderente al sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, nel triennio 2015, 2016, 2017, un fatturato minimo annuo di € 200.000,00 (DUECENTOMI- LA/00) I.V.A. esclusa. Inoltre la dichiarazione deve essere corredata dall’elenco di detti servizi da cui ri- sultano i seguenti dati:
Periodo | Oggetto | Committente | Importo |
a.7) Avere conseguito pluriennale esperienza nella presa in carico dei richiedenti/titolari di protezione internazionale secondo il dettato normativo SPRAR comprovata dall’aver svolto con buon esito nell’ul- xxxx xxxxxxxx (2015/2016/2017) per conto di Ente locale o altra Pubblica Amministrazione detti servi- zi. (Allegare attestazione DI BUON ESITO rilasciata dal Comune/i CHE EVIDENZI L’ASSENZA DI CONTE- S TAZIONI). Inoltre la dichiarazione deve essere corredata dall’elenco di detti servizi da cui risultano i seguenti dati:
Periodo | Oggetto | Committente | Importo |
a.8) Disponibilità di personale adeguato al servizio oggetto del presente appalto, così come di seguito indicato:
- operatori sociali: un numero non inferiore a 3 unità che si occupano dell’accoglienza materiale, che seguono la presa in carico di carattere sanitario e di tutela psico-socio- sanitaria, i servizi di orientamento e accompagnamento legale, l’inserimento abitativo, lavorativo, l’alfabetizzazione e l’apprendimento della lingua italiana, la formazione e la qualificazione professionale, i tirocini formativi e le pratiche amministrative – burocrati- che.
- almeno n. 1 Assistente Sociale.
- almeno 1 interprete o mediatore culturale.
- N. 1 coordinatore dell’equipe.
a.9) Disporre di una sede operativa nel Comune di Cardeto o impegno scritto a stabilirla entro 10 giorni dall’aggiudicazione definitiva..
a.10) Dichiarazione d’impegno, resa ai sensi di legge, a mantenere e/o rinnovare i contratti di fitto in scadenza, in alternativa dichiarazione d’impegno a sottoscrivere e trasmettere entro dieci giorni dall’aggiudicazione definitiva nuovi contratti idonei a garantire alloggi ubicati nei centri urbani delle frazioni del comune di Cardeto per n° 22 unità.
a.11) Dichiarazione di accettazione delle condizioni poste nel piano finanziario approvato dal Ministero dell’Interno.
a.12) Dichiarazione d’impegno, compatibilmente con la propria organizzazione d’impresa, al riassorbimento prioritario del personale già impiegato presso l’attuale gestore.
b) requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 comma 5 del D.Lgs n. 50/2016 come integrato dall’art. 49 del D.Lgs n. 56/2017 con le lett. f-bis ed f-ter . In particolare l’impresa dovrà attestare l'assenza di cause di esclusione, mediante le seguenti dichiarazioni:
b.1) che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, di concordato preventivo e che l'impresa non è a conoscenza di un procedimento dell'Autorità giudiziaria che accerti uno stato di insolvenza;
(Oppure, in caso di concordato preventivo con continuità aziendale)
b.2) di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, e di essere stato autorizzato alla partecipazione a procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribu- nale di … [inserire riferimenti autorizzazione, n., data, ecc., …]: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di im- prese;
(Oppure)
b.3) di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186- bis
del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale di ……..… [ del……] … : per
tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese
c) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 D.Lgs. 159/2011 e che non sussiste alcuna causa ostativa prevista dall’art. 67 del medesimo Decreto;
d) che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956 n.1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
e) che non è stata applicata dall’organo giudiziario competente una delle misure di prevenzione di cui alla legge, n. 1423/56 e s.m. nei confronti dei soggetti richiamati dall’art. 80, commi 1, 2 e 3 del D.Lgs. 50/2016 come modificato dal D.Lgs n. 56/2017 art. 49;
f) che nei propri confronti non sono sussistenti misure cautelari interdittive ovvero di divieto temporaneo di stipulare contratti con la pubblica amministrazione ai sensi del d.lgs. 231/2001 (art. 80, comma 5, lett. f del D.Lgs n. 50/2016 integrato con le lett. f-bis, ed f-ter del D.Lgs n. 56/2017);
g) che nei propri confronti non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sull’affidabilità morale e professionale, né condanna con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale,corruzione, frode, riciclaggio,come definiti degli atti comunitari di cui all’art. 57, direttiva CE 2014/24/UE, né altre condanne dalla equali derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la P.A. (art. 80 c. 1 lett.a,b, b-bis,c,d,e,f, g del D.L.vo n.50/2016 come integrato dall’art. 49 lett. a) del D.Lgs n. 56/2017);
g.1) che nei propri confronti non sussistono condanne penali definitive, o condanne non
definitive , a prescindere dalla natura civile, penale o amministrativa, rilevanti ai sensi
dell’art. 80, comma 5, lett.c) del D. Lgs. 50/2016.
oppure
- che nei propri confronti sussistono condanne penali definitive o condanne non definitive , a
prescindere dalla natura civile, penale o amministrativa, rilevanti ai sensi dell’art. 80, comma
5, lett.c) del D. Lgs. 50/2016. (dette condanne, xxx comprese le sentenze di patteggiamento ed i
decreti penali di condanna divenute irrevocabili incluse quelle per la quali sia stato concesso il
beneficio della non menzione ovvero sia intervenuta l’estinzione del reato ma la suddetta
xxxxxxxxxx non sia stata dichiarata con provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, o altri
provvedimenti devono essere indicate obbligatoriamente ed a pena di esclusione e di
dichiarazione mendace ove accertati in sede di verifica;
h) che
n ell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono soggetti tra
quelli indicati all’art. 80, c. 3 del D.Lgs. n. 50/2016 cessati da cariche societarie, ivi compresi i soggetti cessati dalle medesime cariche a seguito di acquisizione/cessione di ramo d’azienda, affitto d’azienda o di ramo di essa, fusioni, incorporazioni ecc;
ovvero
h.1) indica i soggetti (nominativi, data di nascita, cittadinanza, carica ricoperta) cessati dalle cariche societarie indicate all’art. 80, c. 3 del D.Lgs. n. 50/2016 come modificato dall’art. 49 lett.
c) del D.Lgs n. 56/2017 nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara ivi compresi i soggetti cessati descritti alla precedente lettera h) e rivestenti le qualifiche di cui all’art. 80, c. 3 del D.Lgs. n. 50/2016 come modificato dall’art. 49 lett. c) del D.Lgs n. 56/2017 precisando che per i predetti soggetti :
h.1.1)- non sono state pronunciate sentenze di condanna non definitive , a prescindere dalla
natura civile, penale o amministrativa, rilevanti ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett.c) del D.
Lgs. 50/2016, o di condanna passate in giudicato o di applicazione della pena su richiesta , ai
sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale e comunque non vi sono condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45,paragrafo 1 della direttiva Ce 2004/18, o per i delitti indicati nel bando di gara;
ovvero
h.1.2) nel caso di sentenze a carico dei cessati, sono stati adottati atti e misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata dimostrabili con la documentazione allegata alla dichiarazione.
Resta salva in ogni caso l’applicazione dell’art.178 del codice penale e dell’art. 445 comma 2 del c. p.p. e dall'art. 460 comma 5 c.p.p e la depenalizzazione del reato.
i) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 legge 19 maggio 1990 n. 55 (art. 80, comma 5, lett. h) del D.lgs. n. 50/2016);
l) di non aver commesso gravi infrazioni, definitivamente accertate, attinenti alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, così come individuati nell’allegato I del D.Lgs n. 81/2008;
m) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori affidati dall’Ente Appaltante, o di non aver commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante (art. 80, comma 5, lett. c) del D.lgs. n. 50/2016);
n) di non aver commesso violazioni,definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti (art. 80, comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016 come integrato e modificato dall’art. 49 lett. d) del D. Lgs n. 56/2017);
o) che l’impresa non ha iscrizioni nel Casellario informatico per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, e per l’affidamento dei subappalti (art. 80, comma 5, lett. g) del D.lgs. n. 50/2016);
p) di non aver commesso gravi violazioni, definitivamente accertate delle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o del paese di provenienza, consapevole che sono considerate gravi, ai fini dell’art. 80, comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016 e successive integrazioni e modificazioni di cui al D.Lgs n. 56/2017 art. 49 lett. d), le violazioni attestate da Durc non regolare alla data della domanda di partecipazione alla gara ( Consiglio di Stato-Adunanza Plenaria n. 5 e 6 del 29/02/2016) ;
q) che l’impresa, ai sensi dell’articolo 17 della legge n. 68 del 1999 (norme sul diritto al lavoro dei disabili), occupa attualmente un numero di dipendenti, calcolato con le modalità di cui all’articolo 4 della predetta legge, tenuto altresì conto delle esenzioni per il settore edile di cui all’articolo 5, comma 2, della stessa legge, come modificato dall'articolo 1, comma 53, della legge n. 247 del 2007 :
□ inferiore a 15 (quindici) e pertanto non è soggetta agli obblighi di cui alla predetta legge;
□ tra 15 (quindici) e 35, ma non ha effettuato assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, e pertanto non è soggetta agli obblighi di cui alla predetta legge;
□ tra 15 (quindici) e 35 ed ha effettuato assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, ed è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e ha ottemperato ai relativi obblighi;
□ superiore a 35 (trentacinque), ed è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e ha ottemperato ai relativi obblighi.
r) che non è stata destinataria di un provvedimento interdittivo alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche nell’ultimo biennio antecedente la data di sottoscrizione della presente dichiarazione. Qualora l’impresa sia stata destinataria di informativa
prefettizia a carattere interdittivo dovrà indicare la data, l’eventuale proposizione di ricorso giurisdizionale ed il relativo esito, l’eventuale richiesta di revisione del provvedimento prefettizio ed il relativo esito, l’eventuale variazione societaria verificatasi successivamente al provvedimento interdittivo;
r.1) che non è stata destinataria di un’informativa a carattere interdittivo da parte della competente Prefettura
ovvero
-di essere stata destinataria di un’informativa a carattere interdittivo ai sensi dell’art. 84 D.L.vo n. 159/2011 in data ma di aver proposto avverso la medesima ricorso giurisdizionale con il se-
guente esito: □accolto □respinto con sentenza n……. del ;
ovvero
di essere stata destinataria di un’informativa a carattere interdittivo in data ma di aver pro-
posto alla Prefettura la revisione in data……….. con il seguente esito ;
ovvero
di essere stata destinataria di un’informativa a carattere interdittivo in data ma di aver pro-
posto alla Prefettura la revisione in data ancora in fase istruttoria;
ovvero
di essere stata destinataria di un’informativa a carattere interdittivo in data……….ma di aver proceduto, successivamente alla stessa, alla sostituzione degli organi muniti del potere di rappresentanza o titolari di cariche (da indicare obbligatoriamente);
s) che nei confronti dell’impresa non risulta iscrizione nel Casellario informatico per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, ai fini del rilascio dell’attestazione SOA ;
t) di non trovarsi nelle ipotesi di cui all'art.80, comma 5, lett. l) del D.Lgs 50/2016;
u) (Situazioni di controllo)- di non trovarsi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. con altro soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
ovvero
u.1) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano in una situazione di controllo rispetto alla propria posizione di cui all’art. 2359 c.c e dichiara di aver formulato l’offerta autonomamente;
ovvero
u.2) dichiara di essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con altri soggetti partecipanti alla medesima procedura e di aver formulato autonomamente l’offerta, elencando le imprese con l’indicazione della denominazione, ragione sociale e sede, rispetto alle quali sussiste tale situazione. I n tal caso va compilato l’apposito modello di dichiarazione
situazioni di controllo;
aa) di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei servizi, nonché della disponibilità delle attrezzature adeguate alla entità, tipologia dei servizi in appalto;
ab) che, all’interno della propria azienda vengono osservati gli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente
ac) nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs 50/2016) il consorzio deve indicare per quali consorziati concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma (art. 48, comma 7 del D.Lgs 50/2016). E’
consentito, per le ragioni indicate nei commi 17,18 e 19, come modificati dall’art. 32 lett. f, g, h, del D.Lgs n. 56/2017, per fatti o atti sopravvenuti, designare ai fini dell’esecuzione dei lavori o dei servizi, un’impresa consorziata diversa da quella indicata in sede di gara, a condizione che la modifica soggettiva non sia finalizzata ad eludere in tale sede la mancanza di un requisito di partecipazione in capo all’Impresa consorziata.
ad) di non trovarsi nelle condizioni di cui agli art. 43 e 44 del D.Lgs n. 286 del 22/7/1998 (Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero);
ae) di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 41 del D.Lgs n. 198 dell’11/4/2006 recante il “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art. 6 della Legge del 28/11/2005 n. 246;
af) di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.( Normativa anticorruzione)
ag) di essere consapevole che, nel caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 9 dell’art. 83 del D.Lgs n. 50/2016 come modificato dall’art. 52 lett. d) del D.Lgs n. 56/2017, la mancata regolarizzazione entro il termine assegnato non superiore a dieci giorni comporterà l’esclusione dalla gara.
16.2.3) A pena di esclusione dalla gara: Dichiarazione attestante ai sensi del T.U. 445/00 di non trovarsi nelle condizioni previste nell’articolo 80, D.L.vo n. 50/2016 come modificato dall’art. 49 del D.Lgs n. 56/2017 da parte dei seguenti soggetti:
- d al direttore tecnico, in caso di imprese individuali, ove diverso dal titolare firmatario;
- dai soci e dal direttore tecnico se trattasi di società in nome collettivo;
- dai soci accomandatari e dal direttore tecnico se trattasi di società in accomandita semplice;
- dai membri del Consiglio di Amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di
direzione o di vigilanza o di soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione e controllo,
dal direttore tecnico, dal socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di
società con meno di 4 soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. Nel caso di società nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci;
- d a amministratori, titolari firmatari, direttori tecnici dei soggetti cessati dalla carica descritti al
precedente punto 16.2.2 lett.h). Qualora i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con indicazione nominativa dei sog- getti per i quali l’attestazione è rilasciata.
Nel caso di società nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci.
E’ ammesso SOCCORSO ISTRUTTORIO, ai sensi dell’art. 83 comma 9, del D.Lgs n. 50/2016 come modificato dall’art. 52 lett. d) del D.Lgs n. 56/2017.
Le attestazioni di cui all’art. 80 D.L.vo n. 50/2016, devono essere rese anche dai titolari di poteri institori ex art. 2203 del c.c. e dai procuratori generali/speciali, dei membri degli organi con potere di direzione o vigilanza o dei soggetti muniti dei poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e titolari di poteri gestori e continuativi.
Le dichiarazioni suddette, nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo,
consorzio stabile o ordinario, dovranno essere redatte da tutti i soggetti che costituiranno il
raggruppamento o il consorzio e presentate dalla capogruppo in unico plico.
In caso di esistenza di condanne penali definitive,
o di condanne non definitive , a prescindere
dalla natura civile, penale o amministrativa, se le stesse rientrano tra quelle previste al
paragrafo II delle Linee Guida n. 6 dell’ANAC , obbligatoriamente ed a pena di esclusione e di dichiarazione mendace ove accertati in sede di verifica, devono essere indicate TUTTE le condanne riportate, xxx comprese le sentenze di patteggiamento ed i decreti penali di condanna divenute irrevocabili incluse quelle per la quali sia stato concesso il beneficio della non menzione ovvero sia intervenuta l’estinzione del reato ma la suddetta estinzione non sia stata dichiarata con provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.
16.2.4) Disposizioni in caso di R.T.I o Consorzi :
A pena di esclusione dalla gara per i Raggruppamenti Temporanei di Imprese, Consorzi Ordinari e Consorzi Stabili (art. 48, D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.):
a) Nel caso di Raggruppamento temporaneo o Consorzio Ordinario già costituiti:
copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale e irrevocabile con l’indicazione del sogget- to designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei lavori e della quota di lavori affi- dati ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo o il consor- zio ordinario, per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
b) Nel caso di Raggruppamento temporaneo o Consorzio Ordinario non ancora costituiti : dichiarazione, redatta sull’apposito modulo “ Dichiarazione di Impegno Irrevocabile”, sottoscritta da ogni impresa concorrente, attestante l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi, nonché a con- ferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare e qualificare come capogruppo, affinché possa stipulare il contratto con la Sta- zione Appaltante in nome e per conto delle mandanti. La dichiarazione dovrà riportare l’indicazio- ne dei servizi da ciascuna assunti.
E’ fatto divieto di partecipare in R.T.I., qualora il concorrente sia qualificato autonomamente (det. ACVP n. 4/2012- Raggruppamenti sovrabbondanti). Qualora il concorrente ravvisi la necessità di unirsi in raggruppamento temporaneo nonostante il possesso dei requisiti di ordine speciale, è te- nuto a giustificare e documentare adeguatamente tale scelta. La documentazione dovrà essere in- serita nella busta “ A-Documentazione”.
16.2.5) E ’ fatto divieto di subappalto dei servizi oggetto del presente bando di gara.
16.2.6) A pena di esclusione dalla gara: Cauzione provvisoria (art 93 d. lgs n.50/2016) che dovrà indicare quale beneficiario l’Amministrazione aggiudicatrice: COMUNE DI CARDETO (beneficiario).
La cauzione dovrà avere validità non inferiore a 180 giorni, successivi al termine indicato per la presentazione delle offerte, e dovrà contenere:
-IMPEGNO del garante a rinnovare, su richiesta della Stazione Appaltante, la garanzia qualora al momento della sua scadenza non sia intervenuta l’aggiudicazione.
L’importo della stessa dovrà essere pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto pari ad € 13.180,33 (Si applicano le disposizioni relative al beneficio della riduzione del 50%, prevista dall’art. 93 comma 7 e s.m.i.).
Si precisa che:
In caso di raggruppamenti di tipo orizzontale sarà riconosciuto il diritto alla riduzione della garanzia se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione del sistema di qualità.
In caso di raggruppamenti di tipo verticale allo stesso andrà riconosciuto tale diritto se tutte le imprese
facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità; se solo alcune imprese sono in possesso della predetta certificazione, le stesse potranno godere del beneficio della riduzione della garanzia per la quota parte ad esse riferibile).
La cauzione andrà prestata mediante:
a) Quietanza comprovante il versamento, in contanti o in titoli del debito pubblico, presso la Tesoreria dell’Ente appaltante Monte dei Paschi di Siena Agenzia 0 Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx - XXXX: 04Z0103016300000003525625 - intestato a COMUNE DI CARDETO.
b) Fidejussione Bancaria rilasciata da azienda di credito autorizzata a norma di legge o Polizza Assicurativa s ottoscritta dall’assicurato e dall’assicuratore rilasciata da imprese di Assicurazioni autorizzate a norma di l egge all’esercizio del ramo cauzioni o fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di c ui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o p revalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società d i revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
Non è ammessa la prestazione della cauzione a mezzo di nessun tipo di assegno salvo assegno circolare intestato all’Amministrazione Aggiudicatrice: COMUNE DI CARDETO (beneficiario).
Le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative e le fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari dovranno essere rilasciate a favore dell’Amministrazione Aggiudicatrice Comune di CARDETO (beneficiario) e prevedere espressamente, pena l’esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante (art. 93 comma 4 D.Lgs n.50/2016) e contenere l ’impegno a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 93 comma 8 D.Lgs n.50/2016 come modificato dall’art. 59 lett f) del D. Lgs n. 56/2017).
Tutte le fidejussioni devono essere accompagnate da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del sottoscrittore (corredata da documento di riconoscimento in corso di validità) dalla quale risulti l’identità, la qualifica e il titolo in base al quale lo stesso è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato, da compilare secondo le indicazione sotto riportate:
“Il sottoscritto nato a il , sottoscrive in qualità di dell’Assicurazione / Istituto Bancario con
sede in , in forza di procura
repertorio n. , Notaio Dott. ”.
in data ,
A pena di esclusione dalla gara in caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o
consorzi ordinari o GEIE, partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, dovrà essere tassativamente intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE; nel caso di consorzio stabile deve essere costituita e sottoscritta dal legale rappresentante del consorzio.
16.2.7) A pena di esclusione: Ricevuta del versamento della somma di €. 70,00 a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici da effettuarsi secondo la seguente modalità:
a)Versamento online, collegandosi al Servizio riscossione contributi disponibile in homepage sul sito web dell’Autorità all'indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’operatore economico deve allegare all'offerta copia stampata dell'e-mail di conferma.
b) Versamento in contanti presso i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati. Lo scontrino rilasciato dovrà essere allegato in originale all’offerta. La ricevuta deve riportare:
-il codice fiscale del partecipante;
-il CIG che identifica la procedura di gara
c) per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario, sul conto corrente bancario x.0000000, XXXX XX 0000000000000000000000000 (BIC/: XXXXXXXXXXX), intestato a "AUT. CONTR. PUBB." Xxx xx Xxxxxxx, 000, 00000 Xxxx (codice fiscale 97163520584).
La causale del versamento deve riportare a pena di esclusione:
-il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante;
-il CIG che identifica la procedura di gara
Nel caso di R.T.I il versamento è unico ed effettuato dall'impresa capogruppo.
La dimostrazione dell'avvenuto versamento nelle forme sopra specificate costituisce condizione di a mmissibilità alla gara.
Qualora l’impresa che partecipa alla procedura di gara attesti di aver effettuato il pagamento con modalità diverse da quelle prescritte dal bando per mero errore, la Stazione Unica Appaltante ai fini dell’ammissione potrà richiedere alla stessa di effettuare un nuovo pagamento con le modalità prescritte nel bando.
16.2.8) Dichiarazioni di affidabilità finanziaria, intestata alla Comune di CARDETO in busta chiusa, attestata da un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D.L. n. 385/1993, di data non superiore a trenta giorni rispetto a quella di pubblicazione del bando attestanti che il concorrente ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità. In ipotesi di intermediari, questi devono essere autorizzati ai sensi del D. Lgs. 01/09/1993, n. 385;
16.2.9) Dichiarazione di accettazione delle clausole contrattuali riportate nel modello “Dichiarazioni di Accettazione” da rendere mediante la sottoscrizione dello stesso, da parte del legale rappresentante dell’impresa o procuratore;
16.2.10) A
pena di esclusione dalla gara: AVVALIMENTO (art. 89 D.L.vo n. 50/2016 come modificato
dall’art 56 del D. Lgs n. 56/2017) - Nel caso in cui l’impresa concorrente intenda fare ricorso all’avvalimento, andranno presentati:
a) dichiarazione di impegno, sottoscritta dall’impresa ausiliaria, con cui quest’ultima si obbliga verso
il concorrente e verso la S.A. a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, redatta a norma del DPR n.445/2000;
b) contratto, in originale o copia autentica, debitamente sottoscritto dalle parti. Il contratto, a pena di nullità, deve specificare i requisiti e le risorse messe a disposizione dall’Impresa ausiliaria. Qualora il
contratto preveda la messa a disposizione del requisito dell’esperienza professionale riferita allo specifico servizio oggetto dell’appalto, in virtù della Delibera ANAC n. 419/2018, la ditta ausiliaria
dovrà indicare:
- l’elenco del personale della dedicato specificamente al servizio di che trattasi;
- dichiarazione di impegno ad eseguire il servizio con le risorse e l’organizzazione aziendale di
cui dispone.
c) dichiarazione, sottoscritta dall’impresa ausiliaria, relativa al possesso dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento, previsti dall’art. 80 del D.L.vo n. 50/2016 come modificato dall’art. 49 del D. Lgs n. 56/2017, redatta a norma del DPR n.445/2000, ed attestante altresì che l’impresa ausiliaria non partecipa alla medesima procedura di gara in forma propria o associata.
Non è ammesso il c.d. avvalimento “a cascata”.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della S.A. in relazione alle prestazioni oggetto del contratto;
16.2.11) Dichiarazione ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 di tutti i soggetti individuati dalla normativa relativa, altresì, ai familiari conviventi;
16.2.12) Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) consistente in un’autodichiarazione, resa dal legale rappresentante dell’Impresa o dal legale rappresentante di ciascuna Impresa raggruppata in caso di raggruppamento temporaneo, nonchè da eventuali imprese ausiliarie in caso di avvalimento e dalle imprese consorziate indicate quali esecutrici, ai sensi e secondo le modalità di cui all’allegato 1 del Regolamento di esecuzione (U.E) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016, attestante l’assenza dei motivi di esclusione e il possesso dei requisiti di idoneità professionale, di capacità tecniche/professionali ed economico/finanziaria.
16.2.13) E’ fatto divieto di subappalto dei servizi oggetto del presente bando di gara.
16.2.14) Documento PassOE che , in caso di RTI o avvalimento, dovrà essere congiunto (mandataria/mandante- ausiliato/ausiliaria).
Nel caso in cui la busta “A” non dovesse contenere il documento “PASSOE” il concorrente sarà invitato a far generare lo stesso accedendo al sistema AVCPASS e conseguentemente a produrlo alla stazione appaltante.
L a mancata trasmissione a seguito dell’invito della S.A. comporterà l’esclusione dalla gara.
Si precisa che:
-Tutta la documentazione di cui ai punti precedenti e le dichiarazioni da rilasciare devono rispettare nelle modalità e nel loro contenuto, le prescrizioni contenute nel presente bando di gara.
La mancanza o l’irregolarità non sanabile di uno qualsiasi dei documenti richiesti comporterà l’esclusione dalla gara fatto salvo quanto previsto dall’art. 83 c. 9 del D. Lgs. 50/2016 come modificato dal D. Lgs n. 56/2017.
Q ualora le informazioni rese dovessero risultare non veritiere, l’Ente Appaltante provvederà ad
e scludere l’impresa/e dalla gara, riservandosi ogni ulteriore e consequenziale provvedimento.
16.3) Nella busta “B – Offerta Tecnica”
La proposta Progettuale Tecnico – Operativa dovrà essere costituita da non più di 48 cartelle oltre il C.
V. dell’Azienda e allegati di cui al successivo punto 17.2 del presente bando/disciplinare di gara.
Per cartelle si intendono pagine in formato A4 con non più di 40 (quaranta) righe per pagina e con scrittura in corpo non inferiore a 10 (dieci) punti;
-l’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal concorrente su ogni foglio; qualora il progetto sia composta da fogli rilegati, spillati, cuciti o in altro modo collegati stabilmente, e siano numerati è sufficiente che la sottoscrizione sia effettuata in chiusura sull’ultima pagina.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio occasionale, la sottoscrizione deve essere effettuata dal concorrente capogruppo e dal concorrente mandante.
17. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE “APERTURA DEI PLICHI ED AMMISSIONE ALLA GARA”
1 7.1 APERTURA BUSTA “A”
La Commissione di gara, nel giorno e ora fissati dal punto 6.4) del bando di gara, in seduta pubblica, dopo aver numerato progressivamente i plichi pervenuti, provvederà a verificare la correttezza formale e il confezionamento degli stessi ed in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne disporrà l’esclusione;
La Commissione medesima di seguito procederà all’apertura dei plichi, secondo la numerazione assegnata ed all’estrazione dagli stessi ed apertura della busta “A documentazione”, procedendo all’esame della documentazione presentata, alla verifica in ordine alla sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara ed ottemperanza ad ogni altra prescrizione del bando di gara.
La verifica dei requisiti verrà effettuata dalla Commissione anche attraverso la consultazione dei dati del Casellario sull'Autorità dei Contratti Pubblici e delle informazioni in possesso dalla Stazione Unica Appaltante;
Il Presidente, a conclusione delle suddette operazioni, darà comunicazione ai presenti dei nominativi dei concorrenti ammessi e di quelli eventualmente esclusi, esponendo per questi ultimi le relative motivazioni;
La seduta di gara potrà essere sospesa qualora i lavori non possano proseguire utilmente per l’elevato numero di concorrenti o per altre cause debitamente motivate. In tal caso, il Presidente di gara fisserà la data e l’ora della nuova seduta pubblica, rendendole note ai presenti e disponendone la comunicazione ai concorrenti ammessi. Lo stesso procederà, altresì, a consegnare al Segretario della commissione tutte le buste e la documentazione già presa in esame, per la custodia in apposita cassaforte situata presso gli uffici della SUA.
Fuori dai casi sopra indicati ed in deroga a quanto previsto al primo capoverso il Presidente del seggio di gara potrà chiedere ai presenti, diversi dai componenti del seggio di gara, di allontanarsi dalla sala qualora debbano essere fatte valutazioni sulle condizioni di uno o più operatori economici in relazione ai requisiti di cui all’art. 80 del D.L.vo n. 50/2016 e s.m.i. o ad altri requisiti;
La Commissione procederà, altresì, a verificare che non abbiano presentato offerte, due o più concorrenti che, siano fra di loro in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, ovvero, le cui offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi, ed in caso non rendano l’apposita dichiarazione, ad escluderli entrambi dalla gara;
Ai fini della valutazione della sussistenza degli elementi di collegamento sostanziale, la S.U.A. riterrà determinanti tutte le circostanze utili alla dimostrazione delle situazioni di collegamento. Procede ancora, alla verifica che le imprese ausiliarie di cui si sono avvalse le imprese concorrenti non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere il concorrente dalla gara.
Il soggetto che presiede il seggio di gara dà comunicazione di quanto avvenuto agli uffici della SUA cui compete attivare la procedura di segnalazione, all’ANAC ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
La Commissione di gara può procedere, altresì, nella stessa seduta o in sedute successive riservate, ove necessario, ad una verifica circa il possesso dei requisiti generali e speciali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi presentate, e dai riscontri eventualmente rilevabili dai dati risultanti dal casellario delle imprese qualificate istituito presso l’Autorità di vigilanza dei lavori pubblici.
La Commissione di gara richiede alla stazione appaltante, ove lo ritenga necessario, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, di effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, con riferimento eventualmente ai medesimi concorrenti individuati con il sorteggio sopra indicato oppure individuati secondo criteri discrezionali, ulteriori verifiche della veridicità delle dichiarazioni contenute nella busta “A –Documentazione”.
La Commissione, quindi, provvede a proclamare l’elenco dei concorrenti ammessi e, separata- mente di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni. Proce- de, quindi, direttamente all’apertura delle offerte, senza soluzione di continuità.
La Commissione di gara può procedere alla verifica delle dichiarazioni prodotte dai concorrenti in
ordine al possesso dei requisiti generali richiesti dal Bando di Xxxx.
17.2 APERTURA BUSTA “B-OFFERTA TECNICA”:
Successivamente una Commissione giudicatrice nominata dall’Amministrazione, procederà, in una o più sedute pubbliche, la cui ora e data è comunicata con almeno due giorni di anticipo sulla data fissata ai concorrenti partecipanti alla gara o ove possibile, di seguito alla seduta relativa all’apertura della busta “A”, a verificare che nella busta “B – Offerta Tecnica” dei singoli concorrenti, siano presenti gli elaborati prescritti e, in caso negativo, ad escludere il concorrente dalla gara.
Di seguito, in una o più sedute riservate, la Commissione giudicatrice procederà all’assegnazione dei punteggi relativi all’offerta tecnica con riferimento agli elementi di natura qualitativa, applicando il metodo “aggregativo-compensatore” e secondo le indicazioni delle Linee guida dell’ANAC, sulla base della formula e delle specificazioni di seguito riportate:
C(a) = Σn [ Wi *V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno; Σn = sommatoria.
La Commissione procederà mediante l’attribuzione discrezionale di un coefficiente (da moltiplicare poi per il punteggio massimo attribuibile in relazione al criterio), variabile tra zero e uno, da parte di ciascun Commissario di gara. Al termine di detta attribuzione del coefficiente a ciascun concorrente da parte di ogni Commissario, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti, viene assegnato il valore 1 al coefficiente più elevato e vengono, di conseguenza, riparametrati tutti gli altri coefficienti.
Tra 0 e 1 la valutazione sarà graduata seguendo la seguente scala di giudizi:
Giudizio | Coiff.Valutazione |
Ottimo | 1,00 |
Distinto | 0,80 |
Buono | 0,60 |
Sufficiente | 0,40 |
Mediocre | 0,20 |
Non valutabile | 0,00 |
La valutazione del progetto avverrà utilizzando i criteri qualitativi e quantitativi, gli elementi e i sottocriteri di valutazione tecnica delle proposte e relativi pesi e sottopesi indicati nella seguente tabella:
QUALITA’/MERITO PROPOSTA PROGETTUALE in conformità al Manuale Operativo dello SPRAR: XXX
PUNTI 100
PARAMETRI | SOTTOPARAMETRI | PUNTI | N. CARTELLE |
(A4 con non più di 40 righe per pagina e con scrittura non inferiore a 10 punti) | |||
IL TERRITORIO E MODALITA’ DI ACCESSO AI RELATIVI SERVIZI | 1. Analisi del contesto (punti di forza, punti di debolezza del territorio e opportunità); Max punti 3 2. Modalità di promozione/partecipazione ad una Rete Locale; Max punti 3 3. Modalità di integrazione stabile dei beneficiari; Max punti 4 | Max punti 10 | Max 15 cartelle |
SISTEMA ORGANIZZATIVO DEI SERVIZI | Proposta operativa per i servizi di: 1. Accoglienza materiale; Max punti 5 2. Mediazione linguistico-culturale; Max punti 5 3. Percorsi personalizzati e non di orientamento, accompagnamento all’inserimento lavorativo e/o formazione, riqualificazione professionale; Max punti 4 4. Forme di sostegno legale e di tutela psico- socio-sanitaria; Max punti 5 5. Corsi di apprendimento e approfondimento della lingua italiana; punti 1 a corso fino a Max punti 6 | Max punti 25 | Max 10 cartelle |
MISURE ATTE A FAVORIRE L’INSERIMENTO | 1. Soluzioni organizzative per risolvere eventuali criticità (Conflitti tra ospiti, ripristino di eventuali danni provocati a terzi o alla comunità da parte degli ospiti ecc...); Max punti 10 2. Gestione imprevisti/emergenze; Max punti 5 | Max punti 15 | Max 4 cartelle |
PIANO DI FORMAZIONE DEGLI OPERATORI | 1. Programmazione dei corsi di formazione/aggiornamento; (punti 1 a corso fino a max 5 punti) 2. Formazione specifica già acquisita dagli operatori (punti 1 per ogni attestato fino a max 5 punti) | Max punti 10 | Max 4 cartelle |
SERVIZI INNOVATIVI/MIGLIORATIV I | Servizi aggiuntivi. Capacità di attivare proposte coerenti con i bisogni dei beneficiari e del territorio che li ospita, e di interazione con la rete territoriale di riferimento per facilitare la fruibilità dei servizi di accoglienza integrata, anche in considerazione della dislocazione delle strutture di ospitalità sul territorio comunale. max punti 10 ); Max punti 10 1. Ulteriore numero di operatori rispetto a quanto indicato al punto 1 lett. a), b) e c) art. 7 del presente capitolato (per ogni operatore in più punto 1 fino a max punti 10. (Allegare C.V. operatore a comprova dell’esperienza pluriennale) | Max punti 20 | Max 10 cartelle |
CERTIFICAZIONE QUALITÀ | Si: punti 2 No: punti 0 | Punti 2 | |
MEZZI E ATTREZZATURE CHE IL SOGGETTO PREVEDE DI IMPIEGARE NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO | 1. Messa a disposizione di laboratori e automezzi per attività ludico/sportive; Max punti 5 2. Messa a disposizione di attrezzature/strumentazioni, hardware e software; Max punti 5 | Max punti 10 | Max 5 cartelle |
ESPERIENZA MATURATA NEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO | Attività realizzata in servizi di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo; punti 2 per ogni anno successivo ai primi tre anni di esperienza maturata nel settore, fino a max punti 8 | Max punti 8 | Allegare C. V. dell’Azienda |
TOTALE | 100 |
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice saranno considerate inadeguate le offerte tecniche, che non raggiungano complessivamente la soglia minima di punti 50/100, anche in caso di unico offerente.
In caso di una sola offerta, non si procederà alla trasformazione della media dei coefficienti attribuiti
da parte di tutti i commissari in coefficiente definitivo, riportando ad uno la media più alta e
proporzionando a tale media massima la media provvisoria prima calcolata.
La Commissione giudicatrice redigerà, infine, la graduatoria dei concorrenti, in ordine decrescente, in- dividuando l'offerta economicamente più vantaggiosa corrispondente al maggior punteggio ottenuto. L’aggiudicazione è effettuata a favore del concorrente che ha riportato il punteggio maggiore. Il pun- teggio complessivo sarà dato dalla somma dei punteggi riportati negli elementi qualitativi e quantitati- vi, ai sensi dell’art. 95, comma 7 del Codice.
La Commissione giudicatrice procederà con la proposta di aggiudicazione e provvederà a trasmettere gli atti alla Stazione appaltante per l’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva.
18. VERIFICA REQUISITI PARTECIPAZIONE
Ai sensi dell'art. 216, comma 13 del D.Lgs. n. 50/2016, questa Stazione appaltante acquisirà la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario per la partecipazione alla procedura di gara del presente bando, presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici istituita presso l'Autorità (ANAC).
Ai fini della dimostrazione dei requisiti speciali, la relativa documentazione dovrà essere trasmessa dagli operatori economici in sede di partecipazione, con le modalità indicate al par. 12.2. del presente bando di gara.
R esta inteso che, nel caso di non operatività e /o mancato funzionamento del sistema A VCPASS, nonché in caso di problemi relativi alla gestione del sistema AVCPASS da parte del R .U.P. Ente Appaltante , la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di effettuare le verifiche d ei documenti con il controllo tradizionale, al fine di evitare qualsiasi tipo di errore e/o r itardo nella verifica di quanto necessario ai fini della gara.
A i sensi dell’art. 85, del D.lgs n. 159/2011, come modificato dalla Legge n. 161/2017, la Stazione Appaltante acquisirà, altresì, la documentazione antimafia dell’aggiudicatario che, in caso di società di capitali anche consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, di società cooperative, di consorzi cooperativi, di consorzi di cui al libro V, titolo X, capo II, sezione II, del codice civile, sarà riferita al legale rappresentante, agli eventuali altri componenti l’organo di amministrazione e a ciascuno dei consorziati.
Inoltre, la SUAP, in attuazione del Protocollo d’intesa stipulato con la locale Prefettura in data 5.7.2011, richiederà attraverso la Banca Dati Telematica Nazionale “SI.CE.ANT.”l’informativa a ntimafia nei confronti dell’aggiudicatario.
In caso di esito interdittivo della suddetta informativa, si procederà all’esclusione dell’aggiudicatario in xxx xxxxxxxxxxx, xxxx xxxxxx dell’aggiudicazione definitiva nelle more eventualmente intervenuta fino alla risoluzione del contratto, con i consequenziali provvedimenti ai sensi di legge, cui conseguirà il divieto di partecipazione, per tutta la durata di validità dell’informativa, ad altre procedure concorsuali svolte dalla SUAP.
Si applica inoltre quanto previsto dall’art. 52 del D.L. 90/2014 come convertito dalla L. 114/2014 in relazione all’iscrizione delle imprese nella white lists, introdotte con L. n. 190/2012 ( … "52. Per le attività imprenditoriali di cui al comma 53 la comunicazione e l'informazione antimafia liberatoria da acquisire indipendentemente dalle soglie stabilite dal codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, è obbligatoriamente acquisita dai soggetti di cui all'articolo 83, commi 1 e 2, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, attraverso la consultazione, anche in via telematica, di apposito elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa operanti nei medesimi settori. Il suddetto elenco è istituito presso ogni prefettura. L'iscrizione nell'elenco è disposta dalla prefettura della provincia in cui il soggetto richiedente ha la propria sede. Si applica l'articolo 92, commi 2 e 3, del citato decreto legislativo n. 159 del 2011. La prefettura effettua verifiche periodiche circa la perdurante insussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa e, in caso di esito negativo, dispone la cancellazione dell'impresa dall'elenco.
…….52-bis. L'iscrizione nell'elenco di cui al comma 52 tiene luogo della comunicazione e dell'informazione antimafia liberatoria anche ai fini della stipula, approvazione o autorizzazione di contratti o subcontratti relativi ad attività diverse da quelle per le quali essa è stata disposta."…)
La S. A., previa verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara, procederà all’approvazione dei verbali di gara con proposta di aggiudicazione definitiva la cui adozione compete all’ENTE APPALTANTE.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non dimostra il possesso dei requisiti di ordine generale e speciale dichiarati in sede di gara, la Stazione Appaltante procederà all’aggiudicazione al concorrente che segue nella graduatoria.
Si precisa che la pubblicazione dell’avvenuta aggiudicazione definitiva dei lavori sul sito all’uopo dedicato alla procedura, consentirà lo svincolo delle garanzie a corredo dell’offerta presentate dai non aggiudicatari e che le polizze presentate non saranno restituite.
19.ADEMPIMENTI DELL’AGGIUDICATARIO PER LA STIPULA DEL CONTRATTO:
L’aggiudicatario definitivo dovrà presentare:
-Garanzia definitiva ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità indicate all’art. 93, c. 2 e 3, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
-Polizza di assicurazione, ai sensi dell’art. 103 c. 7 del D. Lgs. n. 50/2016, con le modalità previste nel Capitolato speciale d’Appalto.
-Piano Operativo di Sicurezza, ai sensi dell'art. 23 c.15 del D.Lgs n. 50/2016 e del D.lgs n. 81/2008 s.m.i.
-L’aggiudicatario definitivo in Raggruppamento o consorzio non ancora costituiti è tenuto a presentare scrittura privata autenticata di costituzione del raggruppamento temporaneo con mandato collettivo speciale con rappresentanza al mandatario (art.48 c. 12-13 del D.Lgs. n. 50/2016).
20. DISCIPLINA PER L’AVVALIMENTO:
Ai sensi dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 è ammesso l’avvalimento per il requisito di carattere economico, tecnico, finanziario, organizzativo di cui il concorrente risulti carente.
Non è consentito, pena l’ esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente o che partecipano alla medesima gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
I n caso di avvalimento, il concorrente deve inserire nella busta A), oltre alla documentazione attestante i requisiti oggetto dell’avvalimento da parte dell’impresa ausiliaria a norma del comma 1, tutte le dichiarazioni indicate dall’art. 89 del D.Lgs n. 50/2016 ed il contratto di avvalimento( u tilizzare i l modello predisposto dalla S.A) , in originale o copia autenticata ai sensi di legge, nel quale andrà riportato, a pena di nullità, in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
1) oggetto: le dotazioni tecnico-organizzative, i mezzi messi a disposizione e le risorse prestate in modo determinato e specifico;
2) durata;
4)ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento, a termini dell’art. 88 del DPR n. 207/2010, vigente ai sensi dell’art. 216 c.14 D.L.vo n. 50/2016.
Non sarà consentito l’avvalimento senza l’effettiva messa a disposizione per l’appalto di beni
strumentali, mezzi e risorse anche umane.
Ai fini della determinazione del contenuto del contratto di avvalimento, qualora si preveda la messa a disposizione del requisito dell’esperienza professionale riferita allo specifico servizio oggetto dell’appalto, dovrà essere indicato l’elenco del personale della ditta ausiliaria dedicato specificamente al servizio nonché l’impegno dell’impresa ausiliaria ad eseguire il servizio con le risorse e
l’organizzazione aziendale di cui dispone (Delibera ANAC n. 419/2018).
Si precisa che l’impresa ausiliaria dovrà compilare e sottoscrivere oltre all’apposita dichiarazione
anche
l a domanda indicata all’art. 16.2.2 lett. a.3) , che verrà presentata dall’impresa ausiliata in
unico plico.
21. ACCESSO AGLI ATTI:
Ai sensi dell'art. 53 c. 2 del D.Lgs n. 50/2016 l'accesso agli atti è differito:
- In relazione all'elenco dei soggetti che hanno presentato offerta, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
- In relazione alle offerte fino all'approvazione dell'aggiudicazione.
- In relazione al procedimento di verifica della anomalia dell'offerta, fino all'aggiudicazione definitiva. Ai sensi dell'art. 53 c.5 del D.Lgs n.50/2016 sono escluse dal diritto di accesso e da ogni altra forma di divulgazione le informazioni fornite dagli offerenti nell'ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, segreti tecnici o commerciali.
Il Concorrente deve dichiarare in sede di offerta quali tra le informazioni fornite, inerenti all’offerta tecnica presentata, costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 53 del D.Lgs 50/2016). Al proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del soggetto Concorrente.
La dichiarazione sulle parti dell’offerta tecnica coperte da riservatezza deve pertanto essere accompa- gnata da idonea documentazione che argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali
parti dell’offerta sono da secretare, fornendo un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sus- sistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
In caso di presentazione di tale dichiarazione, il concorrente consentirà l’accesso nei soli casi di cui all’art. 53 comma 6 del D. Lgs. 50/2016.
22. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI:
Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula del contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 e ss.mm.ii. (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Ai sensi e per gli effetti della suddetta normativa, all’Amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.
Finalità - In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
-I dati inseriti nella domanda di partecipazione e relativi allegati, in caso di avvalimento, vengono ac- quisiti ai fini della partecipazione (in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica dei requisiti di ordine generale e della capacità tecnico-professionale ed economico- finanziaria del concorrente) non- ché dell’aggiudicazione e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti;
-I dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti, oltre che ai fini di cui so- pra,
anche ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Modalità del trattamento dei dati - Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la si- curezza e la riservatezza e potrà essere effettuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati - I dati potranno essere comunicati a:
-Soggetti anche esterni all’Amministrazione, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, fa- centi parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costi- tuite;
-Altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D.Lgs. n. 50/2016 e dalla legge n. 241/90 e s.m.
Diritti del concorrente interessato - Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di inte- ressato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196.
La presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto da parte del concorrente attesta l’avve- nuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196.
23.CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA:
Sarà cura ed onere dei Soggetti interessati alla partecipazione alla presente gara, visitare periodicamente il sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxxx per prendere visione di eventuali comunicazioni, integrazioni o modifiche, relative alla presente gara. Il medesimo sito, dovrà essere consultato altresì per eventuali comunicazioni durante il corso della procedura di gara. Il concorrente quindi, con l’accettazione del presente documento, si rende parte diligente nel consultare il sito internet della Stazione Appaltante.
Normativa di riferimento:
Per quanto non espressamente previsto, si rinvia al Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i. nonché a tutta la legislazione speciale in materia.
Responsabile Unico del Procedimento: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx Responsabile del Procedimento di gara: Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Data di invio G.U.R.I 08/06/2018
X.xx Il Dirigente SUA
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx