CONFERENZA DEI SINDACI
L.O.D.E. SENESE
CONFERENZA DEI SINDACI
Deliberazione n. 1 del 27/01/2015
OGGETTO: Deliberazioni di Giunta Regionale Toscana n. 1082 del 1 dicembre 2014 e n. 250 del 15 aprile 2013, disciplinanti l’erogazione del contributo al sostegno della locazione. finalizzato alla prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità. - Determinazioni
COMUNE |
Quote |
PRESENZA |
COMUNE |
Quote |
PRESENZA |
Abbadia X. Xxxxxxxxx |
2,00 |
X |
Murlo |
1,00 |
X |
Asciano |
1,00 |
|
Piancastagnaio |
2,00 |
|
Buonconvento |
1,00 |
|
Pienza |
2,00 |
|
Casole d‘Elsa |
0,50 |
|
Poggibonsi |
11,00 |
X |
Castellina in Chianti |
1,00 |
|
Radda in Chianti |
1,00 |
|
Castelnuovo Berardenga |
3,00 |
X |
Radicofani |
1,00 |
|
Castiglione d’Orcia |
1,00 |
|
Radicondoli |
1,00 |
|
Cetona |
1,00 |
X |
Rapolano Terme |
2,00 |
X |
Chianciano Terme |
1,00 |
|
X. Xxxxxxxx Bagni |
1,00 |
|
Chiusdino |
1,00 |
X |
San Gimignano |
2,00 |
X |
Chiusi |
3,00 |
X |
S. Giovanni d’Asso |
1,00 |
|
Colle Val d’Elsa |
6,00 |
X |
San Quirico d’Orcia |
0,50 |
|
Gaiole in Chianti |
1,00 |
X |
Sarteano |
1,00 |
|
Montalcino |
2,00 |
X |
Siena |
34,00 |
X |
Montepulciano |
3,00 |
X |
Sinalunga |
3,00 |
X |
Monteriggioni |
1,00 |
X |
Sovicille |
2,00 |
X |
Monteroni d’Arbia |
1,00 |
X |
Torrita di Siena |
3,00 |
X |
Monticiano |
1,00 |
X |
Trequanda |
1,00 |
X |
Presiede la Conferenza la Dott.ssa Xxxx XXXXXXXX, Assessore alla Sanità, Politiche Sociali e Casa del Comune di Siena delegata dal Coordinatore L.O.D.E. Xxxxx Xxxxxxxxx, Sindaco di Siena;
Svolge funzioni di Segretario L.O.D.E. la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx, Responsabile dell’Ufficio Politiche Abitative e L.O.D.E. del Comune di Siena;
Presente 84 % delle quote
LA CONFERENZA
Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 1082 del 1 dicembre 2014 avente ad oggetto: “Contributo al sostegno della locazione per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità incolpevole. Ripartizione risorse” con la quale la Regione Toscana destina 4.000.000 di Euro ai Comuni della Regione nell’ambito di una misura a carattere straordinario finalizzata alla prevenzione degli sfratti per morosità determinata da particolari situazioni socio-economiche;
Considerato che la predetta Deliberazione suddivide la cifra complessiva di 4.000.000 di Euro fra gli 11 LODE della Regione in base al numero di sfratti per morosità rilevato in ciascun Livello Ottimale d’Esercizio nell’anno 2013;
Considerato altresì che la Delibera di Giunta Regionale 1082/2014 prevede che i due Comuni ad alta tensione abitativa della Provincia di Siena (ovvero il Capoluogo e Poggibonsi) non possano accedere ai fondi stanziati per la misura regionale di che trattasi prima di aver esaurito il finanziamento loro assegnato per l’analoga misura
Rilevato che per il L.O.D.E. senese la cifra stanziata dalla Regione Toscana è pari ad Euro 261.040,59;
Vista altresì la Deliberazione G.R.T. n. 250 del 15 aprile 2012, e in particolare l’allegato C della medesima Delibera Regionale, che specifica, modifica e integra gli indirizzi operativi, i criteri e la modalità di erogazione del contributo in oggetto, i quali vengono ripresi e confermati dalla Deliberazione G.R.T. n. 1089/2013, che affida ai L.O.D.E. i seguenti compiti:
Recepire i requisiti di partecipazione al bando stabiliti dalla Regione Toscana, con facoltà di stabilire ulteriori iniziative di sostegno ai nuclei familiari interessati;
Individuare i Comuni prioritariamente interessati alla misura sperimentale di che trattasi;
Individuare specifiche linee di azione e addivenire ad opportune intese con i competenti Tribunali per promuovere azioni coordinate al fine di favorire la sostenibilità sociale dello sfratto;
assegnare ad ogni Comune la quota di contributo in base alll’entità del finanziamento attribuito a ciascun L.O.D.E;
determinare l’ammontare massimo del contributo a favore dei soggetti destinatari aventi i requisiti previsti;
Ritenuto di provvedere in merito per quanto di competenza della Conferenza LODE;
Con votazione unanime,
DELIBERA
– di recepire i requisiti di partecipazione previsti dall’allegato C della Deliberazione G.R.T. n. 250 del 15 aprile 2013, confermati dalla Deliberazione G.R.T. n. 1082 del 1 dicembre 2014, che pertanto vengono fissati e dettagliatamente precisati nella bozza di avviso pubblico finalizzata all’erogazione del Contributo per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità che viene allegato in calce alla presente Delibera per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato A);
di dare l’opportunità ad ogni Amministrazione Comunale di accedere ai finanziamenti previsti dalla Deliberazione G.R.T. n. 1082/2014, pubblicando specifico avviso pubblico a decorrere da una data non antecedente al 23 febbraio 2015;
di dare la massima pubblicità alla misura di che trattasi anche e soprattutto prendendo contatto e stabilendo intese con i Tribunali e con le figure istituzionali che gestiscono le procedure di esecutività, quali Giudici, Ufficiali Giudiziari, Avvocati, rendendoli edotti delle opportunità che tale finanziamento può riservare a locatori ed inquilini;
di suddividere il contributo destinato dalla Regione Toscana al L.O.D.E. senese non per singolo Comune ma per aree territoriali in base al numero di sfratti per morosità convalidati nel corso del 2013 relativi ad alloggi ubicati nel Capoluogo (93 convalide), nell’area della Valdelsa (118 convalide) (Comuni di Poggibonsi, Colle di val d’Elsa, Casole d’Xxxx e San Gimignano) e nei restanti 31 Comuni della Provincia (154 convalide). La distribuzione del finanziamento regionale, calcolata in modo proporzionale rispetto al succitato numero di sfratti per morosità convalidati nel 2013, viene di seguito definita:
Comune di Siena Euro 66.511,71 (meno il rimborso spese spettante all’Ente gestore per l’attività materiale di erogazione del contributo, pari al 2,5% della somma liquidata)
Comuni facenti parte dell’area territoriale “Valdelsa” Euro 84.391,20 (meno il rimborso spese spettante all’Ente gestore per l’attività materiale di erogazione del contributo, pari al 2,5% della somma liquidata) (Casole d’Xxxx, Xxxxx xxx x’Xxxx, Xxxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx) – Parte di tale somma, pari ad Euro 44.341,14, calcolata in modo proporzionale rispetto agli sfratti convalidati nel territorio del Comune di Poggibonsi (62 convalide), viene riservata alle domande che verranno presentate nel Comune di Poggibonsi e potrà essere utilizzata non appena sarà erogato completamente il contributo nazionale assegnato allo stesso Comune. E’ immediatamente disponibile, per le domande dei restanti tre Comuni il residuo della somma destinata all’area valdesana pari ad Euro 40.050,06;
Restanti Comuni del LODE senese Euro 110.137,68 (meno il rimborso spese spettante all’Ente gestore per l’attività materiale di erogazione del contributo, pari al 2,5% della somma liquidata) (Abbadia San Salvatore, Asciano, Buonconvento, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Castiglion d’Orcia, Cetona, Chianciano Terme, Chiusdino, Chiusi, Gaiole in Chianti, Montalcino Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Piancastagnaio, Pienza, Radda in Chianti, Radicofani, Radicondoli, Rapolano Terme, San Xxxxxxxx Bagni, San Xxxxxxxx d’Asso, San Quirico d’Orcia, Sarteano, Sinalunga, Sovicille, Torrita di Siena, Trequanda.);
Tale suddivisione potrà essere rimodulata dalla Conferenza L.O.D.E., dopo 5 mesi dalla pubblicazione dei vari bandi comunali, alla luce dei dati relativi all’effettiva erogazione del contributo Regionale e Nazionale, prevedendo uno svincolo, anche parziale, di fondi a favore delle aree che dimostreranno un fabbisogno superiore al finanziamento disponibile;
di determinare nella morosità pregressa (comprensiva degli interessi e delle spese legali fino ad un ammontare di 500 Euro) e comunque non oltre i 6.000 Euro, l’importo massimo da destinare ai soggenti sottoposti a provvedimento di sfratto per i quali il locatore acconsente ad interrompere l’iter procedurale e rinunciare all’esecutività dello stesso. In caso il tentativo di conciliazione con il locatore abbia esito negativo, è possibile utilizzare il contributo come fondo di garanzia finalizzato alla stipula di un nuovo contratto di locazione per altro alloggio, in questo caso l’importo del contributo sarà pari a tre mensilità del nuovo contratto, fino ad un massimo di 2.000 Euro;
di dare mandato a Siena Casa di erogare il contributo nella misura individuata da ciascun Comune e seguendo l’elenco di priorità cronologico indicato dalle singole Amministrazioni Comunali. Il contributo sarà erogato attingendo alle risorse dalle rispettive aree territoriali fino all’eventuale esaurimento del plafond previsto per ciascun area di competenza e sopra dettagliatamente indicato. Qualora i Comuni facenti parti di una determinata area territoriale non riuscissero a liquidare la totalità della cifra a loro disposizione entro il 10 novembre 2015, il residuo potrà essere erogato, seguendo l’ordine cronologico, a richiedenti residenti in altri Comuni della Provincia che abbiano presentato domanda ed in possesso di tutti i requisiti previsti dall’Avviso pubblico, una bozza del quale, unitamenta ad una bozza del modulo di domanda (Allegato B), viene allegata alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale.
IL SEGRETARIO DEL IL PRESIDENTE COORDINATORE DELEGATO
L.O.D.E SENESE Dott.ssa Xxxxxx XXXXXX Xxxx.ssa Xxxx XXXXXXXX
Allegato A
CONTRIBUTO PREVENZIONE ESECUTIVITA’ DEGLI SFRATTI PER MOROSITA’
AVVISO PUBBLICO
Si rende noto che il Comune di ..............................in conformità alle Deliberazioni di Giunta Regionale Toscana n.1082 del 1 dicembre 2014 e n. 250 del 15.04.2013 e a seguito della deliberazione di Giunta Comunale
n._____del______________________
Indice pubblico avviso
Finalizzato all’erogazione di contributi per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità nei confronti dei conduttori in temporanea difficoltà economica, determinata dalla perdita o dalla diminuzione della loro capacità reddituale in conseguenza della crisi economica.
Sarà possibile presentare domanda dal ……… fino ad esaurimento delle risorse rese disponibili dalla Regione Toscana. (non oltre il 31/12/2015)
Art. 1 Requisiti di partecipazione.
Può partecipare il richiedente che al momento della presentazione della domanda sia in possesso dei seguenti requisiti:
cittadinanza italiana o di un paese dell' Unione europea, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all'Unione Europea, titolarità di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolarità di permesso di soggiorno almeno biennale con contestuale esercizio di regolare attività lavorativa di lavoro subordinato o di lavoro autonomo;
titolarità di un contratto di locazione di edilizia privata riferito ad un’unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato e redatto ai sensi della vigente normativa in materia di locazioni; sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9;
residenza nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio, ubicato sul territorio comunale;
possesso di una delle seguenti condizioni soggettive da comprovare con apposita documentazione da allegare alla domanda:
almeno uno dei componenti del nucleo familiare residente nell'alloggio sia un lavoratore dipendente, autonomo, o precario colpito dagli effetti della crisi economica, con conseguente perdita o sensibile riduzione della capacità reddituale derivante da uno dei seguenti eventi:
licenziamento, escluso quello per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo e per dimissioni volontarie (tranne nel caso in cui queste ultime siano riconducibili a una prolungata mancanza della retribuzione);
accordi aziendali o sindacali con riduzione dell'orario di lavoro;
cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga;
collocazione in stato di mobilità;
mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico;
cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate alla C.C.I.A.A., aperte da almeno 12 mesi o consistente flessione dell’attività e del reddito derivante;
malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza.
Modificazione del nucleo familiare con perdita di una fonte di reddito, per motivi quali separazione, allontanamento di un componente, detenzione;
La diminuita capacità reddituale può altresì essere attestata dai Servizi Sociali del Comune, purchè la stessa sia connessa al peggioramento della condizione economica generale. In particolare possono essere ammessi al contributo nuclei familiari nei quali siano presenti componenti in possesso di contratti di lavoro saltuari o atipici o in condizioni di particolare fragilità (famiglie monoparentali, pensionati, presenza di portatori di handicap) per i quali l’erosione del potere d’acquisto comporti una effettiva e documentata difficoltà di sostentamento;
possesso di un reddito ISE riferito all’ultima dichiarazione reddituale disponibile non superiore a Euro 35.000,00 e valore I.S.E.E non superiore a 20.000,00;
non titolarità per una quota superiore al 30 (trenta) per cento, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobili a destinazione abitativa siti sul territorio nazionale;
7) pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero sia intervenuta la convalida, ma non ci sia stata ancora esecuzione dello sfratto.
In entrambi i casi è indispensabile allegare alla domanda, pena l’esclusione della stessa, una comunicazione scritta non impegnativa, con la quale il proprietario dell’appartamento (anche tramite il proprio legale rappresentante) dichiara la propria disponibiltà, solo se il contributo eventualmente erogato sia dallo stesso proprietario ritenuto congruo, a trasmettere al Tribunale competente rinuncia espressa a proseguire l’iter procedurale dello sfratto in essere e a continuare il rapporto di locazione o stipularne uno a nuovi patti e condizioni con il richiedente.
Qualora il locatore dell’appartamento per il quale sia stato intimato o convalidato lo sfratto, non sia disponibile ad interrompere la procedura esecutiva, è possibile utilizzare il contributo come fondo di garanzia per la stipula di un nuovo contratto di affitto relativo ad un nuovo alloggio. Si specifica che l’esperimento negativo del tentativo di conciliazione deve pervenire all’Amministrazione Comunale tramite atto di rinuncia sottoscritto dal locatore o dal suo legale rappresentante.
In questo caso è indispensabile allegare alla domanda, pena l’esclusione della stessa, una comunicazione scritta del nuovo locatore, contenente la disponibilità a stipulare un nuovo contratto avente i requisiti previsti dall’art. 1 punto 2) del presente avviso pubblico, con indicazioni relative alla durata e all’importo dell’affitto mensile.
In caso di esito positivo dell’istanza presentata, prima dell’erogazione del contributo, che sarà versato in unica soluzione direttamente al proprietario, il Comune nel cui territorio è ubicato l’alloggio oggetto di procedura esecutiva, richiederà al Locatore copia della rinuncia espressa alla procedura esecutiva firmata dallo stesso o dal suo legale rappresentante inviata al Tribunale competente e che verrà trasmessa dall’Amministrazione Comunale, anche tramite fax, a Siena Casa S.p.A. la quale potrà procedere all’accredito del contributo previsto. Qualora il proprietario non produca la documentazione richiesta automaticamente la domanda è da ritenersi esclusa.
Il proprietario con la medesima rinuncia si impegna, di conseguenza, a proseguire il rapporto di locazione in essere o, qualora l’iter procedurale dello sfratto fosse già nella fase successiva a quella della convalida, a sottoscrivere un nuovo contratto, preferibilmente secondo gli Accordi Territoriali vigenti.
In caso di mancato accordo con il proprietario dell’alloggio, qualora il richiedente abbia richiesto la costituzione del fondo di garanzia per il passaggio da casa a casa il contributo sarà erogato solo dopo la presentazione del nuovo contratto di locazione, avente tutti i requisiti previsti dall’art. 1 punto 2) del presente avviso pubblico. Anche in questo caso il contributo verrà versato direttamente, ed in un'unica soluzione, al Locatore del nuovo alloggio.
Art. 2 - Autocertificazione dei requisiti e Documentazione da presentare
La domanda dovrà, pena inammissibilità della stessa, essere compilata sull’apposito modulo approvato dall’Amministrazione Comunale ed attestare la presenza dei succitati requisiti oggettivi e soggettivi tramite autocertificazione ex artt. 46 e 47 d.p.r. 445/2000.
Al modulo di domanda dovranno essere allegati, pena l’automatica esclusione dell’istanza dal contributo, i seguenti documenti:
Attestazione ISE – ISEE (indicazione della Situazione Economica Equivalente) rilasciata da un centro autorizzato di assistenza fiscale, in corso di validità;
Carta di soggiorno o permesso di soggiorno per i cittadini di uno Stato non aderente all’Unione Europea;
Copia del Contratto di locazione, relativo all’alloggio oggetto del procedimento esecutivo, debitamente registrato;
Atto di intimazione di sfratto o convalida dello sfratto da parte del Tribunale competente;
Dichiarazione di disponibilità del locatario, o del suo legale rappresentante, alla revoca delle procedure esecutive ed alla eventuale stipula di un nuovo contratto di locazione;
Dichiarazione del locatore, o suo legale rappresentante, alla rinuncia del contibuto qualora il richiedente intenda attivare il fondo di garanzia per il passaggio da casa a casa;
Dichiarazione di disponibilità del locatore alla stipula di un nuovo contratto in un nuovo alloggio, con indicazione della durata e dell’importo mensile dell’affitto, qualora il richiedente intenda attivare il fondo di garanzia per il passaggio da casa a casa;
Documentazione attestante la morosità incolpevole di cui al punto 4 lettere a), b), c), d) dell’art. 1 del presente avviso;
Fotocopia di un documento di identità in corso di validità del richiedente;
Art. 3 Modalità di presentazione della domanda
Le domande di partecipazione al presente avviso pubblico debbono essere presentate, a partire da………………, utilizzando esclusivamente il modello predisposto dal Comune di …….. e distribuito negli uffici………………………… o scaricabile dal sito Internet del Comune all’indirizzo…………………………….
La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte, corredata dall’idonea documentazione sopra richiamata e sottoscritta dal richiedente deve essere presentata a mano presso…………………………….. dalle ore alle ore, spedita per Raccomandata A.R. all’indirizzo _____________________________________________ o essere inviata per posta certificata (P.E.C.) all’indirizzo ________________________
La mancata sottoscrizione della domanda comporta l’automatica esclusione dal contributo.
Art. 4 Istruttoria delle domande
Il Comune di ………… procede all’istruttoria delle domande pervenute, verificando il possesso dei requisiti previsti e stabilendo l’importo da erogare sulla base della morosità risultante dallo sfratto o dell’importo mensile della locazione del nuovo contratto di affitto.
Art. 5 Modalità e criteri di Priorità nell’erogazione del contributo
Le domande pervenute, in possesso di tutti i requisiti previsti dal presente Avviso pubblico, verranno trasmesse da ogni singolo Comune, con l’indicazione della cifra erogabile, all’Ente Gestore. Siena Casa S.p.A. che provvederà a liquidare l’importo relativo, secondo i seguenti criteri di priorità:
Ordine cronologico di presentazione delle domande, rilevato dalla data di protocollo in arrivo, apposta dal Comune ricevente. Sarà cura dell’Amministrazione Comunale informare con la massima tempestività l’Ente Gestore non appena l’istruttoria della domanda sia stata portata a termine positivamente, comunicando la data del protocollo di che trattasi, per consentire la verifica dell’eventuale disponibilità del finanziamento e darne comunicazione al richiedente e al proprietario dell’alloggio;
In caso due o più domande vengano presentate nello stesso giorno verrà data precedenza alla domanda con Xxxxxx ISEE più basso e in secondo luogo alla minore morosità accumulata dall’inquilino;
Art. 6 Ammontare del Contributo
La cifra erogabile al proprietario dell’alloggio, che all’uopo dovrà fornire all’Ente Gestore i propri estremi bancari, deve essere determinata dal Comune in base al seguente criterio:
Importo pari alla morosità pregressa, comprensivo dell’ammontare della spese ed interessi legali reclamati (fino ad un limite di 500 Euro) ricavabile dalla documentazione relativa allo sfratto, con un tetto massimo di 6.000 Euro.
In caso di costituzione di fondo di garanzia finalizzato alla stipula di un contratto di locazione per un alloggio diverso da quello oggetto di procedura esecutiva di sfratto, il contributo sarà pari a tre mensilità del nuovo contratto di affitto fino ad un tetto massimo di 2.000 Euro.
Art. 7 Incompatibilità
Il contributo di cui alla presente misura non può essere cumulato con altri benefici pubblici da qualunque Ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo negli anni 2014/2015. Il Contributo affitto di cui alla L. 431/1998 è incompatibile con la presente misura solo se erogato al locatore a sanatoria della morosità (allegato A Deliberazione G.R.T. n. 265 del 6 aprile 2009, art. 10.2).
Il Contributo di cui alla presente misura può essere erogato per un massimo di due volte, non nel medesimo avviso pubblico, allo stesso nucleo familiare.
L’eventuale assegnazione dell’alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’alloggio
Art. 8 Controlli e Sanzioni
Ai sensi dell’art. 71 del d.p.r. n. 445/2000, spetta all’Amministrazione Comunale procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo emerga che il contenuto della autocertificazione non corrisponda alla realtà o che i documenti presentati siano falsi, al dichiarante non è concesso il contributo, è denunciato alle Autorità competenti e sottoposto a sanzioni penali (art. 76 d.p.r. n .445/2000). Inoltre ai sensi dell’art. 19 del d.lgs n. 196/2003, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di effettuare controlli anche presso privati (proprietari) per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese. L’Amministrazione Comunale agirà per il recupero delle somme indebitamente percepite gravate di interessi legali.
Art. 9 - Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi degli artt. 13 e 22 del Decreto Legislativo 30.06.2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”
I dati personali richiesti sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento relativo al presente avviso e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo. Il responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente che è anche responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/90 e successive modifiche e integrazioni. Ai fini del presente procedimento si informa che il Comune tratterà i dati personali qualificabili, ai sensi dell’art. 4 lett. b), c) e d) del D.lgs 2003/196, come personali, identificativi e sensibili.
Il trattamento dei dati avverrà in adempimento degli obblighi di legge e nel rispetto dei principi di correttezza, liceità e trasparenza. Il Comune di ……….. informa che i dati sensibili raccolti che risultassero “Eccedenti” o “non pertinenti” o “non indispensabili” rispetto alle finalità perseguite non verranno utilizzati salvo che per l’eventuale conservazione da effettuarsi a norma di legge
Finalità del trattamento
La presente raccolta dei dati da parte del Comune di ………….. persegue finalità istituzionali e riguarda adempimenti di legge o di regolamento. Tale raccolta è finalizzata all’erogazione del contributo straordinario per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità di cui alla delibera regione Toscana 1 dicembre 2014, n. 1082
Modalità del trattamento:
Il trattamento di tali dati avviene tramite l’inserimento in banche dati autorizzate e l’aggiornamento di archivi cartacei ed informatici. Le informazioni in tal modo raccolte possono essere aggregate, incrociate ed utilizzate cumulativamente.
Obbligo o Facoltà di conferimento: ai sensi dell’art. 13, comma 1, lettere “b” e “c” si evidenzia che il trattamento dei dati da parte del Comune di …………….. è essenziale per l’adempimento dei procedimenti previsti e che pertanto il mancato conferimento di tali dati potrà comportare la mancata accettazione della domanda di partecipazione all’avviso pubblico.
Comunicazione e diffusione:
I dati personali, identificativi e sensibili saranno comunicati a Siena Casa S.p.A. per gli adempimenti connessi all’erogazione del contributo.
Titolare del trattamento dei dati:
Titolare del trattamento dei dati è il Comune di ………..
Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti ex art. 7 D.lgs 196/2003:
1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
3. L'interessato ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale
Art 10 - Norma Finale
Per quanto non espressamente previsto nel presente Avviso si fa riferimento alla deliberazione di Giunta Regionale Toscana n° 250 del 15 aprile 2013
Il Responsabile del procedimento e del trattamento dati è individuato nel Dirigente …………………………….
ALLEGATO B
CONTRIBUTO REGIONALE PER LA PREVENZIONE DELL’ESECUTIVITA’ DEGLI SFRATTI PER MOROSITA’
AL COMUNE DI *******
(N.B. per la compilazione del modulo si prega di usare caratteri stampatello e scrittura chiara)
Il sottoscritto____________________________________________________________________
nato a _________________________________ Prov.______________ il _____________________
Codice Fiscale _____________________________ n. telefono ____________________________
residente nel Comune di ****************, nell’alloggio oggetto di procedura di rilascio, posto in via ____________________________________________________________________________
di proprietà del Sig. _______________________________________________________________
presa visione dell’avviso pubblico finalizzato all’erogazione di un contributo regionale per la prevenzione dell’esecutività negli sfratti per morosità ai sensi delle Deliberazioni di G.R.T. n. 1082 del 1 dicembre 2014 e n. 250 del 15 aprile 2013;
avvalendosi di dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’Art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa che dispone che l’autocertificazione può essere utilizzata soltanto nei casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da soggetti, pubblici o privati, italiani) e consapevole che:
ai sensi dell’Art. 76 D.P.R. n. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso, è punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia;
ai sensi dell’Art. 75 del citato Decreto, in caso di dichiarazioni non veritiere, il dichiarante decade dal beneficio ottenuto;
C H I E D E
La concessione di un contributo straordinario mirato a prevenire l’esecutività dello sfratto per morosità riguardante il proprio nucleo familiare;
La concessione di un contributo per costituire fondo di garanzia per la stipula di un regolare contratto in altra abitazione;
D I C H I A R A
di essere cittadino italiano
di essere cittadino del seguente Stato: ____________________ aderente all’Unione Europea
di essere cittadino del seguente Stato: ___________________________________ non facente parte dell’Unione Europea e di essere titolare di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
di essere cittadino dello Stato _________________________________ non facente parte dell’Unione Europea, di essere titolare di permesso di soggiorno almeno biennale e di svolgere una regolare attività di lavoro, subordinato o autonomo;
di essere titolare di contratto di locazione (importo mensile del canone pari ad € _________) di edilizia privata di unità immobiliare ad uso abitativo, redatto ai sensi della vigente normativa, e regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate di ___________________e che l’alloggio oggetto di procedura esecutiva NON fa parte delle categorie catastali A/1 A/8 A/9;
che il proprio nucleo familiare è così composto: (il seguente prospetto deve coincidere con quello riportato sul modello ISE/ISEE. Il Comune si riserva la facoltà di richiedere l’aggiornamento dell’attestazione ISE/ISEE qualora dall’autocertificazione risultino essere intervenute, rispetto all’attestazione variazioni economicamente rilevanti nella composizione del nucleo familiare)
COGNOME E NOME |
R.F |
COMUNE DI NASCITA |
DATA DI NASCITA
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che nessun membro del sopra elencato nucleo familiare possiede diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione per una quota superiore al 30% su immobili a destinazione abitativa ubicati sul territorio nazionale;
di possedere un reddito ISE pari ad Euro _______________ (inferiore a 35.000,00 Euro) ed un reddito ISEE pari ad Euro _________________ (inferiore a 20.000,00 Euro), come risultante da certificazione ISE/ISEE in corso di validità;
Di trovarsi nella seguente condizione (barrare la voce corrispondente):
pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida (si allega copia dell’intimazione di sfratto dalla quale si deduca l’ammontare complessivo della morosità);
pendenza di un procedimento di sfratto per morosità per il quale è intervenuta la convalida di sfratto, ma non c’è stata ancora esecuzione (si allega copia della convalida di sfratto);
di non aver ricevuto nel corso degli anni 2014/2015 altri benefici pubblici, erogati da qualsiasi ente, a titolo di sostegno abitativo, ad esclusione del contributo affitto di cui alla L. 431/98 tranne il caso in cui quest’ultimo sia stato liquidato al locatore dell’alloggio a sanatoria della morosità;
CONDIZIONI SOGGETTIVE
Di possedere almeno una delle seguenti condizioni soggettive (allegare documentazione comprovante la condizione certificata):
Il sottoscritto o almeno un componente del nucleo familiare residente nell’alloggio (indicare di seguito il nominativo ________________________________________) è un lavoratore dipendente, autonomo o precario colpito dagli effetti della crisi economica con conseguente riduzione della capacità reddituale, generata da un evento quale:
Licenziamento, ad esclusione di quello per giusta causa, di quello per giustificato motivo soggettivo e ad esclusione delle dimissioni volontarie (tranne il caso in cui queste ultime siano riconducibili ad una prolungata mancata retribuzione);
Accordi aziendali o sindacali con riduzione dell’orario di lavoro;
Cassa integrazione ordinaria o straordinaria;
Collocazione in stato di mobilità;
Mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico;
Cessazione di attività libero professionali o di imprese registrate alla C.C.I.A.A., aperte da almeno 12 mesi o consistente flessione dell’attività e del reddito derivante;
oppure
Il sottoscritto o almeno un componente del nucleo familiare residente nell’alloggio (indicare di seguito il nominativo ________________________________________) è affetto da:
Malattia grave o infortunio che abbia comportato la riduzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza;
oppure
Il nucleo familiare è stato colpito da
Decesso di uno dei componenti (indicare nominativo ___________________________) o modificazione del nucleo familiare (separazione, allontanamento di un componente, detenzione), di cui si allega adeguata documentazione, che abbia comportato la riduzione della capacità reddituale della famiglia;
Altri motivi che abbiano comportato erosione del potere di acquisto ed effettive difficoltà di sostentamento (es. precarietà lavorativa, contratti atipici e/o saltuari, nuclei familiari in condizioni di particolare fragilità in quanto monoparentali, anziani, presenza di handicap ecc.), connessi al peggioramento dellla situazione economica generale, attestati dai Servizi Sociali del Comune;
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
copia della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno almeno biennale e contestuale documento comprovante lo svolgimento di una regolare attività lavorativa (solo per i richiedenti che non siano cittadini di uno Stato facente parte dell’Unione Europea);
copia del contratto di locazione, debitamente registrato, relativo all’alloggio di residenza oggetto della procedura esecutiva;
copia dell’intimazione di sfratto per morosità o verbale di prima udienza successiva alla medesima intimazione di sfratto;
oppure
copia della convalida di sfratto per morosità;
copia del provvedimento di risoluzione definitiva del rapporto di lavoro (licenziamento);
copia del documento da cui risulti la riduzione dell’orario lavorativo a seguito di accordi aziendali o sindacali;
copia del provvedimento di concessione della Cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria o in deroga;
copia documentazione da cui risulti la collocazione in stato di mobilità;
copia documentazione attestante il mancato rinnovo di contratto a termine o contratto di lavoro atipico;
istanza di cancellazione dell’impresa dai Registri e dagli Albi della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente e copia documentazione comprovante che l’attività cessata ha avuto una durata di almeno 12 mesi continuativi, o altra adeguata documentazione che comprovi la consistente flessione dell’attività;
copia documentazione medica rilasciata da medici specialisti di strutture pubbliche che comprovi una grave malattia con conseguente riduzione della capacità lavorativa o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza;
copia del certificato di morte di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la riduzione della capacità reddituale della famiglia;
Certificazione attestante modificazione del nucleo familiare con conseguente, consistente perdita di capacità reddituale (separazione, detenzione, allontanamento di un componente);
Documentazione dei servizi sociali del Comune attestante la difficoltà di sostentamento del nucleo familiara dovuta all’erosione del potere di acquisto e legata al peggioramento della condizione economica generale (precarietà lavorativa, contratti atipici e/o saltuari, famiglie monoparentali, pensionati, portatori di handicap);
Qualora si chieda di accedere al contributo per la sospensione della procedura di sfratto attualmente in corso:
Dichiarazione di disponibilità del proprietario alla revoca delle procedure di sfratto e, in caso sia già intervenuta la convalida, alla stipula di un nuovo contratto di locazione con il medesimo nucleo familiare nel medesimo alloggio;
Qualora si chieda di accedere al contributo come fondo di garanzia per la stipula di un nuovo contratto di locazione:
Dichiarazione di rinuncia del proprietario dell’alloggio oggetto di sfratto ad interrompere la procedura esecutiva;
Dichiarazione di disponibilità del nuovo locatore alla stipula di un nuovo contratto in un nuovo alloggio ubicato nel territorio di un qualsiasi Comune del L.O.D.E. senese, con indicazione della durata e dell’importo mensile dell’affitto;
copia di un documento di identità in corso di validità del richiedente;
Ogni eventuale comunicazione relativa al presente avviso pubblico deve pervenire al seguente indirizzo:
______________________________________________________________________________
Il sottoscritto, può comunque essere contattato ai seguenti numeri telefonici Tel.__________________________________________Cell._______________________________
Data _______________________
FIRMA DEL DICHIARANTE
__________________________________________
in forma estesa e leggibile
Si ricorda che è OBBLIGATORIO, PENA L’ESCLUSIONE DELLA DOMANDA, allegare alla presente COPIA FOTOSTATICA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO, in corso di validità, DEL RICHIEDENTE
(Ogni Comune può inserire la parte riservata all’ufficio se ritiene di ricevere la domanda direttamente con apposizione della firma davanti a un dipendente incaricato, in quel caso, ovviamente non sarà necessario allegare la copia del documento di identità)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA RACCOLTA DEI DATI PERSONALI (D. Lgs n. 196/2003)
Finalità della raccolta: La presente raccolta persegue finalità istituzionali e riguarda adempimenti di legge e di regolamento. Tale raccolta è finalizzata all’erogazione del contributo straordinario per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità di cui alla delibera regione Toscana 1 dicembre 2014, n. 1082
Modalità del trattamento: Il trattamento di tali dati avviene tramite l'inserimento in banche dati automatizzate e/o l'aggiornamento di archivi cartacei. Le informazioni in tal modo raccolte possono essere aggregate, incrociate ed utilizzate cumulativamente.
Obbligo di comunicazione: La comunicazione dei dati è necessaria ai fini della formazione della graduatoria.
Comunicazione e diffusione: La comunicazione e la diffusione dei dati avverrà sulla base di norme di legge o di regolamento o, comunque, per l'esercizio di attività istituzionali.
Titolare dei dati: Titolare dei dati è il Comune di ******.
Diritti dell'interessato: L’interessato ha il diritto di conoscere, cancellare, rettificare, integrare, opporsi al trattamento dei dati personali, nonché di esercitare gli altri diritti riconosciuti dal Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003.
Siena , lì ___________________.
FIRMA
ACCERTAMENTI DEL COMUNE SULLA VERIDICITÀ DELLE DICHIARAZIONI PRODOTTE
La responsabilità della veridicità delle dichiarazioni riportate è esclusivamente del richiedente che le ha sottoscritte e che, in caso di falsa dichiarazione, può essere perseguito penalmente (art. 76 del D.P.R. 445/2000).
Il Comune è tenuto a procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, richiedendo all’interessato di produrre la documentazione atta a comprovare la veridicità di quanto dichiarato, anche al fine della correzione di errori materiali o di modesta entità.
Potranno inoltre essere effettuati controlli sulla congruità del tenore di vita sostanziale in relazione alla situazione familiare e reddituale dichiarata e confronti fra i dati reddituali riportati dal richiedente e quelli in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze, allertando, in casi di manifesta inattendibilità delle dichiarazioni prodotte, la Guardia di Finanza e gli organi competenti.
Nel caso in cui gli stati, i fatti e le qualità personali dichiarate siano certificabili o attestabili da parte di un altro soggetto pubblico, l’amministrazione potrà richiedere direttamente la necessaria documentazione al soggetto competente.
Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.
Io sottoscritto_____________________________in qualità di:
proprietario dell’appartamento posto in _____________________________
via __________________________________________________________
recapito telefonico ____________________________________________
legale rappresentante del Sig._____________________proprietario dell’appartamento posto in_______________________________________
via __________________________________________________________
recapito telefonico _____________________________________________
(barrare la voce che interessa)
D I C H I A R O
la mia disponibilità, qualora il contributo determinato dall’Amministrazione Comunale sia da me ritenuto congruo, a trasmettere al Tribunale competente rinuncia espressa al proseguimento dell’iter procedurale dello sfratto per morosità a carico dell’inquilino Sig. ___________________________ e a continuare il rapporto di locazione o stipularne un altro a nuovi patti e condizioni con la stessa persona.
Di non essere disponibile ad interrompere l’iter procedurale di sfratto per morosità a carico del Sig. _________________________________________ e di voler rientrare in possesso dell’appartamento succitato;
Data Firma_________________________
Io sottoscritto_____________________________in qualità di:
proprietario dell’appartamento posto in _____________________________
via __________________________________________________________
recapito telefonico ____________________________________________
D I C H I A R O
la mia disponibilità, a stipulare un contratto di locazione di edilizia privata relativo ad un immobile ad uso abitativo, regolarmente registrato, con il Sig. ____________________________________________________
nato a ________________________ il ____________________________ relativo all’alloggio ubicato nel Comune di _____________________________ in via _____________________________
Durata del Contratto anni___________
Importo mensile affitto pari ad Euro _______________
Qualora l’istanza venga accolta, prima dell’erogazione del contributo (pari a tre mensilità dell’affitto, fino ad un massimo di 2.000 euro) sarà mia cura presentare copia del contratto di locazione, debitamente sottoscritto e registrato, all’Ufficio Casa del Comune di *****.
Data Firma_________________________