REGIONE LAZIO
REGIONE LAZIO
Direzione: CENTRALE ACQUISTI
Area: E-PROCUREMENT, CONTROLLI E ACQUISTI ICT
DETERMINAZIONE (con firma digitale)
N. G08936
del
28/07/2020
Proposta n. 11717 del 28/07/2020
Oggetto:
Determinazione di indizione della "Procedura aperta telematica per l'affidamento della fornitura del sistema informativo human capital management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione. Intervento HCM - Human Capital Management." Approvazione atti, indizione della procedura e nomina del Responsabile Unico del Procedimento della fase di affidamento.
Proponente: | ||
Estensore | SPIGA MATTIA | firma elettronica |
Responsabile del procedimento | SPIGA MATTIA | firma elettronica |
Responsabile dell' Area | M. SPIGA | firma digitale |
Direttore Regionale | X. XXXXX | firma digitale |
Firma di Concerto |
OGGETTO: Determinazione di indizione della “Procedura aperta telematica per l’affidamento della fornitura del sistema informativo human capital management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione. Intervento HCM - Human Capital Management.” Approvazione atti, indizione della procedura e nomina del Responsabile Unico del Procedimento della fase di affidamento.
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE CENTRALE ACQUISTI
Su proposta del Dirigente dell’Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT VISTA la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
VISTA la Legge Statutaria 11 novembre 2004, n. 1 “Nuovo Statuto della Regione Lazio”;
VISTO l’articolo 8, comma 1 della legge 5 giugno 2003, n. 131 recante “Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”;
VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 concernente “Codice dei contratti pubblici” e xx.xx. e ii.;
VISTA la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n. 6, “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e s.m.i.;
VISTO il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n. 1, “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e s.m.i.;
VISTO il Regolamento Regionale 28 marzo 2013, n. 2, concernente: “Modifiche al regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1” ed in particolare l’articolo 7, comma 2, che modifica l’articolo 20, comma 1, lettera b) del r.r. 1/2002 istituendo, tra l’altro, la Direzione Regionale Centrale Acquisti;
VISTO il Regolamento Regionale 13 giugno 2013, n. 9 concernente “Modifiche al regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1” che introduce, tra l’altro, norme in materia di razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi e definisce le competenze attribuite alla Direzione regionale Centrale Acquisti, tra l’altro, in materia di acquisti centralizzati per conto delle strutture della Giunta regionale e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale;
VISTO l’atto di organizzazione n. G10585 del 1 agosto 2019 con il quale è stato definito l’assetto organizzativo della Direzione regionale Centrale Acquisti;
VISTA la D.G.R. n. 355 del 10 luglio 2018, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale Centrale Acquisti al xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx;
VISTA la Determinazione n. G18756 del 30 dicembre 2019, con la quale è stato conferito all’Xxx. Xxxxxx Xxxxx l’incarico di Dirigente dell’Area “E-Procurement Controlli e Acquisti ICT”;
VISTA la deliberazione 20 dicembre 2019, n. 983 “Adozione del Programma biennale 2020- 2021 degli acquisti di beni e servizi di importo stimato pari o superiore a 40.000,00 euro ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 50/2016 e smi” e la successiva modifica del programma approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 466 del 21 luglio 2020;
CONSIDERATO che nella nuova programmazione biennale, di cui alla D.G.R. n. 466 del 21 luglio 2020, è presente l’intervento “HCM - Human Capital Management” la cui competenza è rimessa alla Direzione regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi Informativi;
VISTA la nota, acquisita al protocollo regionale con n. 575197 del 1 luglio 2020, con la quale LAZIOCrea
S.p.A. ha trasmesso lo studio di fattibilità per l’acquisizione di un sistema di Human Capital Management per la Regione Lazio;
VISTA la determinazione n. G08867 del 27/07/2020 concernente “Determinazione a contrarre relativa alla “PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DEL SISTEMA INFORMATIVO HUMAN CAPITAL MANAGEMENT DI GESTIONE E SUPPORTO AL CHANGE MANAGEMENT E DEI RELATIVI SERVIZI DI MIGRAZIONE DATI, EVOLUZIONE E MANUTENZIONE.
INTERVENTO HCM – HUMAN CAPITAL MANAGEMENT”. Approvazione documenti tecnici, creazione del gruppo di lavoro e prenotazione impegno di spesa pluriennale per la realizzazione dell’intervento. CIG 837952177A”;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del d. Lgs. 50/2016, la presente procedura non prevede la suddivisione in lotti in considerazione dell’unicità e indivisibilità del servizio richiesto oltre che dell’opportunità di una maggiore efficienza di una direzione unitaria nell’esecuzione della fornitura e delle prestazioni oggetto di appalto;
CONSIDERATO che l’ANAC ha attribuito alla presente procedura il seguente codice identificativo 7829694 e al lotto il seguente CIG: 837952177A;
RITENUTO di confermare quanto disposto dalla determinazione n. G08867 del 27/07/2020 in relazione all’art 383-quinquies del RR 1/2002, come modificato con DGR 94 del 20/02/2018, sulla costituzione del gruppo di lavoro competente in materia, che individua i seguenti nominativi per le relative fasi e incarichi:
FASE | STRUTTURA | INCARICO | NOMINATIVO |
FASE PROGRAMMAZIONE | Direzione regionale affari istituzionali, personale e sistemi informativi | Responsabile del Procedimento per la fase di programmazione | Xxxxxxxx Xxxxxxx |
Collaboratore Amministrativo per la fase di programmazione | Xxxxx Xxxxxxx | ||
Collaboratore Amministrativo per la fase di programmazione | Xxxxxxxx Xxxxx | ||
Collaboratore Amministrativo per la fase di programmazione | Massimiliano la Rocca | ||
FASE AFFIDAMENTO | Direzione regionale centrale acquisti | Responsabile del Procedimento per la fase di affidamento | Xxxxxx Xxxxx |
Collaboratore Amministrativo per la fase di affidamento | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | ||
Collaboratore Tecnico per la fase di affidamento | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx | ||
Collaboratore Amministrativo per la fase di affidamento | Xxxxxxxx Xxxxx | ||
FASE ESECUZIONE | - | - | Individuato con successivo atto |
FASE COLLAUDO | - | - | Individuato con successivo atto |
VISTO l’art. 58 del Codice Appalti ai sensi del quale le Stazioni Appaltanti ricorrono a procedure di gara interamente gestite con sistemi telematici;
VISTO l’art. 3, comma 4-bis, Legge Regionale n. 12/2016, come modificato dall’articolo 6, comma 4, lett. a) della Legge Regionale n. 13/2018, il quale sancisce l’obbligo per la Regione di esperire tutte le procedure di gara esclusivamente sulla nuova piattaforma regionale X.XXX.XX.;
CONSIDERATO, quindi, che per lo svolgimento della presente procedura di gara la Regione Lazio utilizzerà il nuovo sistema di e-Procurement “Sistema Telematico Acquisti Regione Lazio – X.XXX.XX” accessibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/# nella sezione “Bandi Regione Lazio”;
RITENUTO di indire una procedura aperta, sopra soglia comunitaria ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, suddivisa in un unico lotto, finalizzata all’affidamento della fornitura del sistema informativo HCM - Human Capital Management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione;
RITENUTO che l’affidamento verrà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, mediante stipula di un contratto avente la durata di 36 mesi, eventualmente rinnovabili per ulteriori 36 mesi, e valore di
€ 4.907.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché dei costi per rischi da interferenza;
RITENUTO pertanto di approvare gli schemi degli atti di gara allegati alla presente determinazione e di seguito elencati:
− Disciplinare di gara
− Domanda di partecipazione
− DGUE (Inserito all’interno della Domanda di partecipazione)
− Schema contratto
− Schema offerta economica
− Griglia di valutazione
− Schema di Bando GURI
− Schema di Bando GUUE
− Estratto giornali
− Capitolato speciale descrittivo e prestazionale
− Relazione tecnico-illustrativa
RITENUTO altresì di nominare quale Responsabile Unico del Procedimento della fase di affidamento, ai sensi dell’articolo 31 del d.lgs. 50/2016, l’Xxx. Xxxxxx Xxxxx, Dirigente dell’Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT della Direzione Centrale Acquisti della Regione Lazio, dotato di necessario livello di inquadramento giuridico e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato;
TENUTO CONTO che LAZIOCrea S.p.A. sosterrà le spese di gestione e di esecuzione del contratto che sarà stipulato a valle dell’aggiudicazione della procedura;
TENUTO CONTO che LAZIOCrea S.p.A. provvederà a nominare un proprio responsabile del procedimento per la fase di esecuzione e un Direttore dell’Esecuzione;
CONSIDERATO che, ai sensi del Comunicato del 20 maggio 2020, con il quale il Presidente dell’Anac, richiamato l’art. 65 del decreto legge 19 maggio 2020 n. 34 - cd “Decreto Rilancio” – ha disposto che, a decorrere dal 19 maggio 2020, le Stazioni appaltanti e gli operatori economici sono temporaneamente esonerati dal versamento dei contributi dovuti all’Autorità ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
RITENUTO che si provvederà con successivo atto alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente sulla GURI e sui quotidiani e ad affidare il relativo servizio di pubblicazione;
RITENUTO, infine, di pubblicare, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016, la presente determinazione, comprensiva degli allegati, sul sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx – sezione Amministrazione Trasparente
- Bandi di gara e contratti, sul Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio – X.XXX.XX, su Servizi e contratti pubblici e sul BURL;
Tutto ciò premesso, da considerarsi parte integrante del presente atto,
DETERMINA
1. di indire una procedura aperta, sopra soglia comunitaria ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, suddivisa in un unico lotto per le ragioni suesposte, finalizzata all’affidamento della fornitura del sistema informativo HCM - Human Capital Management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione;
2. di aggiudicare l’affidamento con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, mediante stipula di un contratto avente la durata di 36 mesi, eventualmente rinnovabili per ulteriori 36 mesi, e valore di € 4.907.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché dei costi per rischi da interferenza;
3. di approvare gli schemi degli atti di gara allegati alla presente determinazione e di seguito elencati:
o Disciplinare di gara
o Domanda di partecipazione
o DGUE (Inserito all’interno della Domanda di partecipazione)
o Schema contratto
o Schema offerta economica
o Griglia di valutazione
o Schema di Bando GURI
o Schema di Bando GUUE
o Estratto giornali
o Capitolato speciale descrittivo e prestazionale
o Relazione tecnico-illustrativa
4. di nominare quale Responsabile Unico del Procedimento della fase di affidamento, ai sensi dell’articolo 31 del d.lgs. 50/2016 l’Xxx. Xxxxxx Xxxxx, Dirigente dell’Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT della Direzione Centrale Acquisti della Regione Lazio, dotato di necessario livello di inquadramento giuridico e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato;
5. di confermare quanto disposto dalla determinazione n. G08867 del 27/07/2020 in relazione all’art 383-quinquies del RR 1/2002, come modificato con DGR 94 del 20/02/2018, sulla costituzione del gruppo di lavoro competente in materia, che individua i seguenti nominativi per le relative fasi e incarichi:
FASE | STRUTTURA | INCARICO | NOMINATIVO |
FASE PROGRAMMAZIONE | Direzione regionale affari istituzionali, personale e | Responsabile del Procedimento per la fase di programmazione | Xxxxxxxx Xxxxxxx |
Collaboratore Amministrativo per la fase di | Xxxxx Xxxxxxx |
sistemi informativi | programmazione | ||
Collaboratore Amministrativo per la fase di programmazione | Xxxxxxxx Xxxxx | ||
Collaboratore Amministrativo per la fase di programmazione | Massimiliano la Rocca | ||
FASE AFFIDAMENTO | Direzione regionale centrale acquisti | Responsabile del Procedimento per la fase di affidamento | Xxxxxx Xxxxx |
Collaboratore Amministrativo per la fase di affidamento | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | ||
Collaboratore Tecnico per la fase di affidamento | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx | ||
Collaboratore Amministrativo per la fase di affidamento | Xxxxxxxx Xxxxx | ||
FASE ESECUZIONE | - | - | Individuato con successivo atto |
FASE COLLAUDO | - | - | Individuato con successivo atto |
6. che si provvederà con successivo atto alle pubblicazioni previste dalla normativa vigente sulla GURI e sui quotidiani e ad affidare il relativo servizio di pubblicazione;
7. di pubblicare, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016, la presente determinazione, comprensiva degli allegati, sul sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx – sezione Amministrazione Trasparente - Bandi di gara e contratti, sul Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio – X.XXX.XX, su Servizi e contratti pubblici e sul BURL.
Avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione.
Il Direttore
Xxxxxxxxx Xxxxx
GARA COMUNITARIA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DEL SISTEMA INFORMATIVO HUMAN CAPITAL MANAGEMENT DI GESTIONE E SUPPORTO AL CHANGE MANAGEMENT E DEI RELATIVI SERVIZI DI MIGRAZIONE DATI, EVOLUZIONE E MANUTENZIONE
CIG 837952177A
ALLEGATO 3 SCHEMA DI CONTRATTO
CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DEL SISTEMA INFORMATIVO HUMAN CAPITAL MANAGEMENT DI GESTIONE E SUPPORTO AL CHANGE MANAGEMENT E DEI RELATIVI SERVIZI DI MIGRAZIONE DATI, EVOLUZIONE E MANUTENZIONE
TRA
LAZIOcrea S.p.A., con sede in Roma, via Del Serafico n. 107, C.F. - di seguito anche
“LAZIOcrea” – nella persona del nato/a , Prov. , il
, in qualità di , autorizzata alla stipula del presente Contratto (“Contratto”) in virtù dei poteri conferitigli con ,
E
L'impresa con sede in ,
Via/Piazza , n.
, CAP
, C.F. n.
e P.IVA n. , iscritta nel Registro delle Imprese di , al n. , tenuto dalla C.C.I.A.A. di
, di seguito definita “Fornitore” - nella persona di
nato a , Prov. , il
, autorizzata alla stipula del presente Xxxxxxxxx in virtù dei poteri conferitigli da
congiuntamente, anche, le “Parti”,
PREMESSO CHE
a) La Regione Lazio, con Determinazione n. del , ha indetto una procedura di gara finalizzata all’affidamento della fornitura del Sistema Informativo Human Capital Management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione, il cui bando è stato pubblicato sulla GUUE n. del e sulla GURI n. del ;
b) con Determinazione n. del della Regione Lazio, il Fornitore è
risultato aggiudicatario della procedura di gara;
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI CONTRATTO PAGINA 2 DI 30
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
c) Il Fornitore risulta in regola con i requisiti previsti dall’art.80 D.lgs.50/2016 e che lo stesso ha presentato quanto previsto per la stipula del Contratto;
d) il Fornitore, sottoscrivendo il presente Contratto, dichiara che quanto risulta nello stesso, nonché nel Disciplinare di gara e relativi allegati e nel Capitolato tecnico e relativi allegati definisce in modo adeguato e completo l’oggetto del servizio e consente di acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione dello stesso;
e) il Fornitore, ai sensi dell’articolo 103 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., ha prestato la garanzia fideiussoria per un importo pari al % dell’importo complessivo di aggiudicazione (€
, / ) per un ammontare complessivo
di € , ( / ) e presentato altresì la
documentazione richiesta dal Disciplinare di gara ai fini della stipula del presente Contratto, la quale, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale;
f) il Fornitore, con la sottoscrizione del presente Contratto, dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; in particolare dichiara di approvare specificamente le clausole e condizioni riportate al successivo articolo 30 “Accettazione espressa clausole contrattuali”;
g) con riferimento all’articolo 53, comma 16-ter, d.lgs. 165/2001, il Fornitore, sottoscrivendo il presente Contratto, attesta altresì di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente e/o della Stazione Appaltante nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
h) il presente Contratto, compresi i relativi Allegati, viene sottoscritto dalle Parti con firma digitale rilasciata da ente certificatore autorizzato.
TUTTO CIÒ PREMESSO LE PARTI, COME SOPRA RAPPRESENTATE, CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI CONTRATTO PAGINA 3 DI 30
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
Articolo 1 - Valore delle premesse e degli allegati
1. Le Parti convengono che le premesse di cui sopra, gli atti ed i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte del Contratto, il Disciplinare di gara con i relativi allegati, il Capitolato Tecnico ed i relativi allegati, l’Offerta Tecnica e tutti gli elaborati che la compongono e l’Offerta Economica costituiscono parte integrante e sostanziale del Contratto.
Articolo 2 - Definizioni
1. Nell’ambito del presente Contratto, si intende per:
a) Atti di gara: il Disciplinare di gara e relativi allegati, il Capitolato tecnico e relativi allegati concernenti la “Gara comunitaria a procedura aperta per l’affidamento della fornitura del Sistema Informativo Human Capital Management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione”;
b) Stazione Appaltante: Regione Lazio;
c) Amministrazione Contraente o Committente: LAZIOcrea S.p.A.;
d) Contratto: il presente Xxxx, compresi tutti i suoi allegati, nonché i documenti ivi richiamati;
e) Fornitore: il soggetto risultato aggiudicatario, che conseguentemente sottoscrive il presente Contratto, obbligandosi a quanto previsto nello stesso;
f) Sito: lo spazio web sul Portale internet all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/.
Articolo 3 - Norme regolatrici e disciplina applicabile
1. L'esecuzione del servizio oggetto del Contratto è, pertanto, regolato:
a) dalle clausole dello stesso e degli atti di gara, dall’Offerta Tecnica e dall’Offerta Economica dell’Aggiudicatario che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti con il Fornitore relativamente alle attività e prestazioni contrattuali;
b) dai regolamenti di accesso e utilizzo dei Contratti riportati sul sito di cui il Fornitore dichiara di avere esatta conoscenza e che, sebbene non siano materialmente allegati, fanno parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) dalle disposizioni di cui al D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. (di seguito “Codice”), e comunque dalle norme di settore in materia di appalti pubblici;
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI CONTRATTO PAGINA 4 DI 30
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
d) dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato.
2. In caso di discordanza o contrasto ovvero di omissioni, gli atti ed i documenti di gara della “Gara comunitaria a procedura aperta per l’affidamento della fornitura del Sistema Informativo Human Capital Management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione” prevarranno sugli atti ed i documenti prodotti dal Fornitore nella medesima sede, ad eccezione di eventuali proposte migliorative formulate da quest’ultimo ed espressamente accettate dal Committente.
3. Le clausole del Contratto sono sostituite, modificate od abrogate automaticamente per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in tal caso, il Fornitore rinuncia ora per allora a promuovere eventuali azioni volte all’incremento del corrispettivo pattuito ovvero, anche ove intervengano modificazioni autoritative dei prezzi dei servizi oggetto della fornitura migliorative per il Fornitore medesimo, ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o risolvere il rapporto contrattuale.
4. Resta nell’esclusiva competenza della Regione Lazio, la titolarità della gestione giuridico/amministrativa dell’eventuale contenzioso legato alla procedura di gara.
5. In ordine all’esecuzione contrattuale, resta nell’esclusiva competenza di LAZIOcrea, la titolarità della gestione giuridico/amministrativa delle seguenti attività:
a) custodia della documentazione tecnica del servizio oggetto di fornitura;
b) richiesta e custodia del deposito cauzionale definitivo;
c) la stesura e la sottoscrizione del presente Contratto con il Fornitore,
d) la gestione dei rapporti negoziali e dell’eventuale contenzioso, conseguenti all’esecuzione del servizio.
Articolo 4 - Oggetto
1. Il Contratto definisce la disciplina concernente l’affidamento della fornitura del Sistema Informativo Human Capital Management (HCM) di gestione e supporto al change management a favore dell’Amministrazione regionale. L’affidamento include, inoltre, l’erogazione dei relativi servizi di
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI CONTRATTO PAGINA 5 DI 30
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
migrazione dati, evoluzione e manutenzione necessari ai fini del corretto funzionamento del Sistema Informativo nonché interventi di supporto, come dettagliatamente descritti nel Capitolato.
2. Con la sottoscrizione del Contratto, il Fornitore si obbliga irrevocabilmente nei confronti del Committente ad eseguire tutti i servizi in oggetto, impiegando tutte le attrezzature ed il personale necessario per la loro realizzazione, come dettagliatamente descritti nel Capitolato Tecnico.
Articolo 5 - Durata del contratto
1. Il Contratto avrà una durata di 36 (trentasei) mesi dalla data di stipula.
2. LAZIOcrea si riserva la facoltà di rinnovare il Contratto, previa comunicazione scritta, fino ad ulteriori 36 (trentasei) mesi.
3. LAZIOcrea si riserva altresì di prorogare il Contratto alle condizioni originarie, per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura finalizzata all'individuazione di un nuovo contraente una sola volta e per un massimo di 6 (sei) mesi. In tal caso il contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel Contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni. La proroga del Contratto è subordinata alla condizione risolutiva che ne limiti l’efficacia al periodo antecedente all’intervenuta efficacia del provvedimento di aggiudicazione del nuovo affidamento, fatta comunque salva la garanzia della continuità del servizio.
Articolo 6 - Condizioni del servizio e limitazione di responsabilità
1. Sono a carico del Fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi all’erogazione dei servizi oggetto del Contratto, nonché ad ogni altra attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi comprese quelle relative ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto all’esecuzione contrattuale.
2. Il Fornitore garantisce l’esecuzione di tutte le prestazioni oggetto del Contratto, integralmente e a perfetta regola d'arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nei documenti indicati al precedente Articolo 1.
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI CONTRATTO PAGINA 6 DI 30
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
3. Il Fornitore si obbliga ad osservare, nell'esecuzione di tutte le attività, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla sottoscrizione del Contratto, ivi compresa la specifica normativa aeronautica, e ad adottare le modalità atte a garantire la vita e l'incolumità dei propri dipendenti, dei terzi e dei dipendenti del contraente, coerentemente con quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., nonché ad evitare qualsiasi danno ai locali, a beni pubblici o privati;
4. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla sottoscrizione del Contratto, resteranno ad esclusivo carico del Fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre.
5. Il Fornitore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne l’Amministrazione Contraente e la Regione Lazio da tutte le conseguenze derivanti dall'eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti.
6. Il Fornitore si impegna, altresì, a manlevare e tenere indenne l’Amministrazione Contraente e la Regione Lazio per quanto di rispettiva competenza, dalle pretese che i terzi dovessero avanzare in relazione ai danni derivanti da servizi resi in modalità diverse rispetto a quanto previsto nel presente Contratto, ovvero in relazione a diritti di privativa vantati da terzi;
7. Il Fornitore rinuncia espressamente, ora per allora, a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l'esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa dalle attività svolte dall’Amministrazione Contraente e/o da terzi autorizzati.
8. Il Fornitore si obbliga, infine, a dare immediata comunicazione al Committente e/o alla Regione Lazio, per quanto di rispettiva competenza, di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui al presente Contratto.
9. Il Fornitore si obbliga a consentire al Committente di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
Articolo 7 - Obbligazioni specifiche del Fornitore
1. Il Fornitore si obbliga, oltre a quanto previsto nelle altre clausole del Contratto, a:
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
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xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
a. garantire la continuità dei servizi presi in carico coordinandosi anche con l’ausilio del Responsabile del Procedimento, del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e con eventuali terzi indicati dal Committente;
b. utilizzare, per l'erogazione dei servizi, personale abilitato ai sensi di legge nei casi prescritti e munito della preparazione professionale minima richiesta nel Capitolato di gara. A tal fine, il Fornitore si impegna ad impartire un'adeguata formazione/informazione al proprio personale anche sui rischi specifici, propri dell'attività da svolgere e sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela ambientale;
c. comunicare tempestivamente al Committente le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione del Contratto, indicando analiticamente le variazioni intervenute ed i nominativi dei nuovi responsabili;
d. predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizio, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza nonché atti a consentire alla Regione e/o al Committente di monitorare la conformità della prestazione dei servizi alle norme previste nel Contratto e in particolare ai parametri di qualità predisposti;
e. controllare che il personale addetto mantenga un contegno decoroso, irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione. Il Fornitore istruirà, inoltre, il personale a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze concernenti l'organizzazione e l'andamento del Committente e/o della Regione Lazio;
f. osservare tutte le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo che a tale scopo saranno predisposte e comunicate dal Committente, per quanto di rispettiva ragione;
2. Ai sensi dell’art. 7 della legge Regionale 18 settembre 2007, n. 16, “Disposizioni dirette alla tutela del lavoro, al contrasto e all’emersione del lavoro non regolare”, il Fornitore è tenuto all’adempimento dei seguenti obblighi:
a. rispetto ed applicazione dei C.C.N.L. sottoscritti dalle associazioni dei datori e prestatori di lavoro nazionali comparativamente più rappresentative e di quelli di secondo livello;
b. previsione e rispetto delle clausole contrattuali dirette alla salvaguardia dei livelli occupazionali e salariali, all’uniformità dei trattamenti contrattuali e ad assicurare i diritti acquisiti dei lavoratori;
c. possesso del D.U.R.C. (Documento Unico Regolarità Amministrativa);
d. rispetto degli indici di congruità di cui all’art. 1, commi 1173 e 1174, della Legge n. 296/2006;
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e. adempimento relativo all’eventuale inserimento dei disabili di cui all’art. 1 della legge Regionale del 21 ottobre 2008, numero 17. L'obbligo permarrà anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. In caso di inadempimento ai suddetti obblighi, il contratto si risolverà automaticamente.
3. A fine di certificare l'applicazione del trattamento retributivo previsto dal CCNL di categoria e dagli accordi integrativi territoriali, ai lavoratori, impiegati nell’espletamento del servizio fine, il Fornitore s'impegna a produrre e trasmettere al Committente la seguente documentazione relativa al personale impiegato nell’espletamento del servizio, a seguito della stipulazione del Contratto e, successivamente, entro e non oltre il 15 gennaio di ogni anno di esecuzione del servizio:
- fotocopia libro matricola del personale impiegato abitualmente, occasionalmente o promiscuamente nell'esecuzione del Contratto;
- variazioni del personale in servizio - cessazioni, destituzioni, nuove assunzioni;
- numero di matricola desunto dal libro matricola, eventuale badge assegnato corredato da fotografia identificativa, luogo di lavoro, qualifica, livello retributivo.
4. Il Fornitore è tenuto inoltre all'osservanza ed all'applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente.
Articolo 8 - Modalità e termini di esecuzione della fornitura e dei servizi connessi
1. Il Fornitore si obbliga a prestare i servizi richiesti secondo le modalità stabilite nel Contratto e nel Capitolato Tecnico e, se migliorativa, nell’Offerta Tecnica presentata in sede di gara, pena l'applicazione delle penali di cui al successivo Articolo 15.
2. L'erogazione della fornitura e dei servizi si intende comprensiva di ogni onere e spesa, nessuna esclusa.
3. Il Fornitore si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dal Committente.
4. Non sono ammesse prestazioni parziali, pertanto l'esecuzione di ciascun servizio deve avvenire secondo quanto previsto negli atti di cui al precedente paragrafo 1.
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Articolo 9 - Verifica e controllo quali/quantitativo
1. Il Fornitore si obbliga a consentire al Committente di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
2. Il Committente ha la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli ritenuti opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante il periodo di efficacia del Contratto, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali.
3. In caso di inosservanza totale o parziale di quanto previsto nel Contratto, il Fornitore sarà soggetto a contestazione da parte del Committente. La contestazione determina l'interruzione dei termini di pagamento e/o l’applicazione delle penali di cui all’Articolo 15.
4. Il Fornitore si obbliga a trasmettere al Committente, contestualmente alla presentazione degli Stati di Avanzamento biemestrali, la documentazione di reportistica e monitoraggio delle attività prestate, con misurazioni e controlli effettuati.
5. Resta inteso che il Contraente si riserva la facoltà di richiedere la consegna di report contenenti informazioni aggiuntive a quelle sopra elencate.
6. Qualora le prestazioni rese non siano rispondenti agli standard quali/quantitativi stabiliti nel Capitolato Tecnico, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, in caso di non conformità grave potrà richiedere al Fornitore l'immediato intervento risolutivo e contestualmente compila il modulo di non conformità.
7. Qualora la qualità rilevata a seguito dei suddetti controlli risulti insufficiente, rispetto agli standard stabiliti, verranno applicate le penalità previste nel Contratto.
8. Tali penalità verranno comminate anche in caso di mancata effettuazione del servizio o di esecuzione difforme nelle modalità e nei tempi rispetto a quelle concordate.
9. Il Committente ha la facoltà di richiedere al Fornitore opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro in merito all’osservanza delle leggi sul lavoro e sulla previdenza sociale.
10. Qualora l’Aggiudicatario non abbia ottemperato agli obblighi di cui al precedente comma, il Committente potrà operare una trattenuta cautelativa pari al 20% del canone mensile, fino all’avvenuta regolarizzazione dichiarata dall’Ispettorato del Lavoro.
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Articolo 10 - Corrispettivi
1. Per le attività previste dal Contratto, il Fornitore riceverà il corrispettivo offerto in sede di gara pari a Euro , esclusa IVA. Il Fornitore, altresì, ha indicato nella propria Offerta Economica l’incidenza del costo relativo alla sicurezza, pari a Euro .
2. Tutti i predetti corrispettivi si riferiscono a servizi prestati a perfetta regola d'arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni contrattuali e gli stessi sono dovuti unicamente al Fornitore e, pertanto, qualsiasi terzo non potrà vantare alcun diritto nei confronti del Committente.
3. Tutti gli oneri derivanti al Fornitore dall'esecuzione del Contratto e dall'osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, sono compresi e remunerati nel corrispettivo contrattuale di cui al precedente paragrafo 1. Tale corrispettivo è considerato remunerativo di ogni prestazione effettuata dal Fornitore in ragione del Contratto, ivi comprese le eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto all’esecuzione dello stesso.
4. I corrispettivi contrattuali sono stati determinati a proprio rischio dal Fornitore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, e sono, pertanto, fissi ed invariabili indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico il Fornitore di ogni relativo rischio e/o alea.
5. Il Fornitore non potrà vantare diritto ad altri compensi, ovvero ad adeguamenti, revisioni o aumenti dei corrispettivi come sopra indicati se non nei limiti di cui all’art. 115, D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
6. Fermo restando quanto sopra, ogni pagamento sarà comunque erogato previa applicazione delle trattenute di cui all'art. 4, comma 3, DPR n. 207/2010 e s.m.i..
7. Qualora si verificassero contestazioni, di carattere stragiudiziale o giudiziale, i termini di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere all’atto della definizione della vertenza. Il Committente, a garanzia della puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al Fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino a che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (articolo 1460 c.c.).
8. Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi di pagamento dei corrispettivi dovuti, il Fornitore potrà sospendere la fornitura e, comunque, le attività
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previste nel Contratto; qualora il Fornitore si rendesse inadempiente a tale obbligo, il Contratto si potrà risolvere di diritto.
Articolo 11 - Fatturazione e pagamenti
1. Ciascuna fattura emessa dal Fornitore, intestata al Committente e trasmessa esclusivamente in formato elettronico ai sensi del D.M. 55 del 3 aprile 2013, dovrà contenere il riferimento alla procedura di gara, al CIG, al presente Contratto, alla tipologia di servizi svolti. Le fatture dovranno essere corredate da tutta la documentazione attestante l'attività svolta nel periodo di riferimento quali i report degli Stati di Avanzamento Lavori, con evidenza, qualora previste, delle verifiche di conformità intermedie e finali effettuate.
2. Ciascuna fattura, fatta salva la ritenuta dello 0,50% sull’importo netto dovuto di cui all’articolo 30 comma 5-bis del Codice, riporterà solamente l’importo troncato alle prime due cifre decimali senza alcun arrotondamento. Le ritenute possono essere svincolate dalla Regione Lazio soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione della verifica di conformità, previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva
3. La liquidazione e il pagamento degli importi dei servizi resi è disposta con cadenza bimestrale.
4. L’importo delle predette fatture è bonificato sul conto corrente indicato all’articolo seguente. Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, rende tempestivamente note le variazioni circa le modalità di accredito indicate nel presente Contratto; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni vengono pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non può sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
5. Rimane inteso che il Committente, prima di procedere al pagamento del corrispettivo, acquisirà di ufficio il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.), attestante la regolarità del Fornitore in ordine al versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti.
6. La liquidazione delle fatture resterà sospesa qualora le prestazioni ivi considerate siano state oggetto di contestazione al Fornitore da parte del Committente, senza che ciò dia titolo ad alcun risarcimento o interessi di mora. Il Fornitore avrà 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla ricezione delle menzionate contestazioni per formulare le proprie controdeduzioni. In tali casi, la liquidazione è disposta solo previa dichiarazione da parte del Committente dell’avvenuta
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regolarizzazione o della sopravvenuta ottemperanza da parte dell’Impresa, ovvero, successivamente alla data di notifica della comunicazione scritta delle decisioni adottate dalla Regione Lazio, tenuto conto delle eventuali controdeduzioni fatte pervenire dal Fornitore.
7. Resta tuttavia inteso che, per nessun motivo ivi compreso il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, il Fornitore potrà sospendere l'erogazione del servizio e, comunque, lo svolgimento delle attività previste nel Contratto. Il Fornitore che interromperà arbitrariamente le prestazioni contrattuali sarà considerato diretto responsabile degli eventuali danni diretti ed indiretti subiti dalla Regione Lazio e da terzi.
8. L'importo della fattura potrà essere decurtato delle eventuali penali applicate e determinate nelle modalità descritte nel successivo Articolo 15.
Articolo 12 - Tracciabilità dei flussi finanziari
1. Il Fornitore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., pena la nullità assoluta del presente Contratto.
2. Gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche di cui all’art. 3 della L. 136/2010, presso cui i pagamenti dovranno essere effettuati è il seguente
IBAN
.
3. Il Fornitore si obbliga a comunicare al Committente le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul predetto conto corrente, nonché ogni successiva modifica ai dati trasmessi, nei termini di cui all’art. 3, comma 7, Legge n. 136/2010 e s.m.i.
4. Qualora le transazioni relative al Contratto siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità, il presente Contratto è risolto di diritto, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della Legge n. 136/2010 e s.m.i.
5. Il Fornitore si obbliga altresì ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 136/2010.
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6. Il Fornitore, il subappaltatore o subcontraente, che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ne dà immediata comunicazione al Committente e alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della provincia di Roma.
7. Per tutto quanto non espressamente previsto, trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 3, della Legge n. 136/2010 e s.m.i.
Articolo 13 - Trasparenza
1. Il Fornitore espressamente:
- dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del Contratto;
- dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le proprie imprese collegate o controllate, somme di denaro o altre utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione del Contratto;
- si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altre utilità finalizzate a facilitare e a rendere meno onerosa l'esecuzione e la gestione del Contratto rispetto agli obblighi assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
2. Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente paragrafo, ovvero il Fornitore non rispettasse gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del Contratto, lo stesso si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1456, codice civile, per fatto e colpa del Fornitore, che sarà conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti derivanti dalla risoluzione e subiti dal Committente.
Articolo 14 - Penali
1. Qualora durante lo svolgimento del servizio si verificassero inadempienze nell'osservanza delle clausole contrattuali o rilievi per negligenza, il Committente, previa contestazione a mezzo raccomandata A.R., potrà diffidare il Fornitore all'esatta esecuzione del servizio. L'Impresa dovrà produrre, entro e non oltre 5 giorni lavorativi, successivi alla suddetta contestazione le proprie giustificazioni scritte.
2. Ove le suddette giustificazioni non pervengano ovvero il Committente non le ritenga soddisfacenti si potrà procedere ad applicare, per ogni inadempienza, le penali come di seguito riportato:
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ID | Aspetto in relazione al quale si verifica l’inadempienza | Soglia e metodo di calcolo per la verifica dell’inadempienza | Penale da applicare |
Penali per il mancato rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di gestione operativa e sistemistica | |||
SLA01 | Disponibilità dei sistemi/sottosistemi in esercizio dal lunedì al venerdì ore 08.00-20.00. Esclusi blocchi programmati. | Valore >=99% di disponibilità Rapporto tra i periodi di disponibilità del sistema/sottosistema e il totale del periodo previsto | 500 euro per ogni punto % di scostamento inferiore. |
SLA02 | Accuratezza dei backup | Valore >=99% NS = numero di salvataggi NSOK = numero di salvataggi completati correttamente e schedulati secondo i piani Valore=(NSOK / NS) * 100 sul periodo di riferimento pari al SAL | 1000 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
SLA03 | Help desk 1° livello: Indice di tempestività di risoluzione delle chiamate all’help desk primo livello in caso di assistenza | Valore >=95% NTR = Numero totale delle chiamate risolte dal I livello NR = Numero delle chiamate risolte in tempo <= 30 minuti Valore=(NR*100)/NTR | 150 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
Penali per il mancato rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di manutenzione correttiva e adeguativa | |||
SLA04 | > Tempo di intervento e ripristino dell’operatività delle applicazioni in caso di errori e malfunzionamenti che necessitano di un intervento correttivo. | Tempo max di risoluzione dal momento della segnalazione e classificazione del problema - 4 ore lavorative per i problemi di alta priorità (per almeno il 95% delle segnalazioni) - 16 ore per i problemi di media priorità (per almeno il 93% delle segnalazioni) - 48 ore per i problemi di bassa priorità (per almeno il 90% | - 500 Euro per ogni punto di scostamento inferiore alla soglia per i problemi di alta priorità - 400 Euro per ogni punto di scostamento inferiore alla soglia per i problemi di media priorità - 300 Euro per ogni punto di scostamento inferiore alla soglia per i problemi |
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ID | Aspetto in relazione al quale si verifica l’inadempienza | Soglia e metodo di calcolo per la verifica dell’inadempienza | Penale da applicare |
delle segnalazioni) | di bassa priorità | ||
SLA05 | Tasso di rispetto dei tempi per interventi di manutenzione adeguativa richiesti. | Valore >=95% NITP = numero di interventi attuati nei tempi previsti NIT = numero totale di interventi Valore =(NITP/ NIT)*100 % | 400 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
Penali per il mancato rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di manutenzione evolutiva | |||
SLA06 | Rispetto della pianificazione per gli interventi di manutenzione evolutiva | Valore >=95% NITP = numero di interventi attuati nei tempi previsti NIT = numero totale di interventi Valore =(NITP/ NIT)*100 % | 500 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
Penali per il mancato rispetto della qualità di erogazione del servizio di formazione | |||
SLA07 | Livello generale di qualità delle lezioni frontali erogate | Valore >=80% Per i questionari anonimi di fine corso per cui è stata compilata la domanda conclusiva: “Come si reputa la qualità generale del corso”, si deve rispettare la soglia media di gradimento minima di 7 punti in un intervallo tra 1 e 10, sul totale dei test effettuati nel periodo. | 50 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
Penali per il mancato rispetto delle tempistiche per la consegna dei documenti di progetto ed il raggiungimento delle milestone di progetto | |||
SLA08 | Consegna dei piani operativo, di qualità, di gestione dei rischi e delle verifiche | 0,3 per mille del corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del CT | |
SLA09 | Consegna piano integrato | 0,3 per mille del |
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ID | Aspetto in relazione al quale si verifica l’inadempienza | Soglia e metodo di calcolo per la verifica dell’inadempienza | Penale da applicare |
di formazione | corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del CT | ||
SLA10 | Consegna dei documenti sullo stato di avanzamento lavori | 0,3 per mille del corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del CT | |
SLA11 | Consegna di qualsiasi altro deliverable di progetto non specificato in altri SLA | 0,1 per mille del corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata in offerta o nel piano operativo | |
SLA 12 | Rilascio in produzione dell’applicazione HCM- SIST | 0,4 per mille del corrispettivo contrattuale netto per il progetto per la realizzazione dell’applicazione HCM- SIST per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del CT | |
SLA 13 | Svolgimento delle attività del servizio HCM-START | 0,5 per mille del corrispettivo contrattuale netto per i servizi HCM- START per ogni giorno di scostamento della |
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ID | Aspetto in relazione al quale si verifica l’inadempienza | Soglia e metodo di calcolo per la verifica dell’inadempienza | Penale da applicare |
tempistica indicata nel paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del CT | |||
SLA 14 | Svolgimento delle attività di migrazione HCM-MIG | 0,5 per mille del corrispettivo contrattuale netto per il progetto HCM- MIG per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del CT |
3. Il Fornitore prende atto che l’applicazione delle penali previste nel presente articolo non esclude qualsiasi altra azione che il Committente intenda eventualmente intraprendere, fino ad arrivare alla risoluzione del Contratto per gravi inadempienze o irregolarità e la richiesta di risarcimento degli eventuali maggior danni.
4. I danni arrecati dall’Impresa ai beni messi a disposizione dal Committente e/o dalla Regione Lazio verranno contestati per iscritto a mezzo raccomandata A.R. Qualora la Regione Lazio non ritenesse di accogliere le giustificazioni addotte dall’Impresa ovvero quest’ultima non provvedesse al ripristino dei beni danneggiati, nei termini fissati, vi provvederà il Committente addebitando le relative spese al Fornitore, salvo il maggior danno subito.
5. Fermo restando quanto sopra, il Committente potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti, ovvero, avvalersi della cauzione di cui al successivo articolo o delle eventuali altre garanzie rilasciate dal Fornitore, senza bisogno di alcun ulteriore accertamento.
6. In ogni caso, il Committente potrà applicare le penali nella misura massima del 10% del valore del Contratto, fermo restando quanto previsto dall’art. 298, DPR 207/2010 e s.m.i..
7. Il ritardo nell’adempimento che determini un importo massimo della penale superiore agli importi di cui al comma precedente comporterà la risoluzione di diritto del Contratto per grave ritardo. In tal
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caso la Regione Lazio avrà la facoltà di ritenere definitivamente la cauzione e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
Articolo 15 - Cauzione definitiva
1. A garanzia delle obbligazioni contrattuali il Fornitore, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103 del Codice, ha costituito a favore del Committente una garanzia fideiussoria, incondizionata ed irrevocabile e prodotta con sottoscrizione autenticata da parte di notaio, la quale prevede espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, in deroga all’articolo 1944, comma 2, c.c., la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta.
2. La cauzione, pari ad Euro
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, è stata prestata mediante
3. La cauzione definitiva si intende estesa a tutti gli accessori del debito principale ed è prestata a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni del Fornitore.
4. In particolare, la cauzione rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dal Fornitore, anche quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali e, pertanto, resta espressamente inteso che il Committente, fermo restando quanto previsto nel precedente articolo, ha diritto di rivalersi direttamente sulla cauzione per l’applicazione delle penali.
3. La predetta cauzione potrà essere progressivamente e proporzionalmente svincolata, sulla base dell’avanzamento dell’esecuzione delle attività di cui al Contratto, nel limite massimo dell’80%.
4. In ogni caso la cauzione è svincolata solo previo consenso espresso in forma scritta da parte del Committente.
5. Qualora l'ammontare della predetta cauzione dovesse ridursi per effetto dell'applicazione di penali, o per qualsiasi altra casa, il Fornitore dovrà provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte del Committente.
6. In caso di inadempimento delle obbligazioni previste nel presente articolo, il Committente ha facoltà di dichiarare risolto il Contratto.
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Articolo 16 - Riservatezza
1. Il Fornitore ha l'obbligo di mantenere riservati i dati tecnici e le informazioni, i documenti e notizie di carattere riservato riguardanti il Committente e/o la Regione Lazio, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del Contratto.
2. L'obbligo di cui al precedente paragrafo, altresì, sussiste relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del servizio, ad esclusione dei dati che siano o divengano di pubblico dominio.
3. Il Fornitore è responsabile per l'esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di quest’ultimi, degli anzidetti obblighi di segretezza.
4. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, il Committente, ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il Contratto, fermo restando che il Fornitore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare.
5. Il Fornitore può citare i termini essenziali del Contratto nei casi in cui sia condizione necessaria per la partecipazione del Fornitore stesso a gare e appalti, previa comunicazione al Committente delle modalità e dei contenuti di detta citazione.
6. Il Fornitore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dalla legge italiana vigente e dal Regolamento UE nr. 679/2016 (GDPR) in materia di riservatezza.
Articolo 17 - Danni, responsabilità civile e polizze assicurative
1. Il Fornitore assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto del Fornitore stesso quanto del Committente e/o di terzi, in virtù dei servizi oggetto della fornitura e dei connessi servizi, ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi.
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Articolo 18 - Risoluzione e clausola risolutiva espressa
1. In ogni caso, ferme le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dall’articolo 108 del Codice, il Committente può risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 x.x., xxxxxx xxxxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx tramite PEC, senza necessità di assegnare alcun termine per l’adempimento, nei seguenti casi:
a) gravi interruzioni del servizio imputabili al Fornitore;
b) nei casi di sospensione del servizio, di cui all’Articolo 10, comma 16;
c) qualora l’Aggiudicatario non avesse ottenuto, alla prevista data d’inizio del servizio, e non mantenesse per tutto il periodo contrattuale, le prescritte autorizzazioni e licenze rilasciate dalle competenti autorità per l’effettuazione del servizio;
d) applicazione di penali per un ammontare uguale o superiore al 10% del valore del Contratto;
e) violazione delle norme in materia di cessione del Contratto e dei relativi crediti;
f) accertata esecuzione dei servizi oggetto del Contratto in subappalto;
g) inadempimento agli obblighi derivanti dalle disposizioni previste dalla Legge Regionale – Regione Lazio n. 16/2007, secondo quanto previsto dall’art. 7 della menzionata Legge Regionale;
h) mancata copertura dei rischi durante la vigenza del Contratto;
i) mancata reintegrazione della cauzione definitiva, eventualmente escussa, entro il termine di cui al precedente articolo 15, paragrafo 6;
j) in caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva del Fornitore negativo per due volte consecutive, secondo quanto previsto dall’art. 6, comma 8, del D.P.R. 207/2010;
k) in caso di violazione delle prescrizioni indicate al precedente Articolo 7, paragrafo 2;
l) qualora le transazioni relative al Contratto siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della Legge n. 136/2010 e s.m.i.
m) qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autoritative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte;
n) nei casi previsti dall’Articolo 12 “Tracciabilità dei flussi finanziari”;
o) nei casi di cui all’Articolo 13Articolo 13 - “Trasparenza”;
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p) nei casi di cui all’Articolo 16Articolo 16 - “Riservatezza”;
q) violazione delle norme in materia di cessione del contratto e dei crediti di cui all’Articolo 21 “Divieto di cessione del contratto e dei crediti”;
r) azioni giudiziarie per violazioni di diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui, intentate contro la Regione Lazio, ai sensi dell’Articolo 22 “Brevetti industriali e diritti d’autore”.
2. In tutti i predetti casi di risoluzione, il Committente ha diritto di escutere la cauzione prestata e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
3. In caso di risoluzione del Contratto sarà pagato al Fornitore solamente il prezzo contrattuale per le prestazioni regolarmente effettuate fino al giorno della risoluzione, deducendo le eventuali penalità e le eventuali spese sostenute dal Committente in conseguenza della risoluzione. Il Contratto s’intende altresì risolto e revocato in caso di fallimento dell’Impresa, fatto salvo quanto previsto dall’art. 37, commi 16 e 17, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
4. In conformità con quanto previsto dal Protocollo di Azione sottoscritto tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione e la Regione Lazio in data 12/02/2015, il Committente si avvarrà della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456, codice civile, nel caso in cui nei confronti dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’Impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del Contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater, 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p., 353 bis c.p.
Articolo 19 - Recesso
1. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e dall’articolo 109 del d.lgs. 50 del 2016, il Committente, per quanto di proprio interesse, ha diritto, nei casi di giusta causa, di recedere unilateralmente dal presente Contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 20 (venti) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore a mezzo PEC.
2. Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
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i. qualora il Fornitore perda i requisiti minimi richiesti per l'affidamento del servizio, avuto riguardo alla procedura ad evidenza pubblica a seguito della quale è risultato Aggiudicatario;
ii. qualora sia stato depositato contro il Fornitore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari del Fornitore;
iii. per gravi e ripetute inadempienze in materia di sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs.n. 81 del 2008 e s.m.i.;
iv. ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il Contratto e/o ogni singolo rapporto attuativo;
3. Dalla data di comunicazione del recesso, il Fornitore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per il Committente.
4. In caso di recesso, il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d'arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall'articolo 1671, codice civile.
5. In ogni caso, dalla data di efficacia del recesso, il Fornitore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per il Committente.
Articolo 20 - Subappalto
1. (se previsto in gara) Il Fornitore, conformemente a quanto dichiarato in sede di offerta, affida in subappalto l’esecuzione delle seguenti prestazioni:
-
-
2. Il Fornitore è responsabile dei danni che dovessero derivare alla Regione Lazio o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività.
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3. I subappaltatori dovranno mantenere per tutta la durata del Contratto, i requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
4. Il subappalto è autorizzato dalla Regione Lazio. Il Fornitore si impegna a depositare presso il Committente medesimo, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività oggetto del subappalto, la copia del contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato ed indicante puntualmente l’ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici, nonché la documentazione prevista dalla normativa vigente in materia, ivi incluse la dichiarazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti, richiesti dalla vigente normativa, per lo svolgimento delle attività allo stesso affidate, la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, e la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell’articolo 2359 c.c. con il titolare del subappalto. In caso di mancata presentazione dei documenti sopra richiesti nel termine previsto la Regione Lazio non autorizzerà il subappalto.
5. In caso di mancato deposito di taluno dei suindicati documenti nel termine previsto, la Regione Lazio procederà a richiedere al Fornitore l’integrazione della suddetta documentazione, assegnando all’uopo un termine essenziale, decorso inutilmente il quale il subappalto non verrà autorizzato. La suddetta richiesta di integrazione sospende il termine per la definizione del procedimento di autorizzazione del subappalto.
6. Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri del Fornitore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti della Regione Lazio, della perfetta esecuzione del contratto anche per la parte subappaltata.
7. Il Fornitore si obbliga a manlevare e tenere indenne la Regione Lazio da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi ausiliari.
8. Ai sensi dell’articolo 105, comma 14, del Codice, il Fornitore deve applicare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari di aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20%.
9. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
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10. In caso di cessione in subappalto di attività senza la preventiva approvazione ed in ogni caso di inadempimento da parte del Fornitore agli obblighi di cui ai precedenti commi, la Regione Lazio potrà risolvere il Contratto, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
11. Le disposizioni in materia di subappalto di cui all’articolo 105 del Codice si applicano anche ai
R.T.I. ed alle Società anche consortili, nei limiti di cui all’articolo 118, comma 20, del medesimo Decreto.
12. Per tutto quanto non previsto dal presente articolo, si applicano comunque le disposizioni di cui all’articolo 105 del Codice.
ovvero nel caso sia vietato il subappalto (qualora il Fornitore non l’abbia richiesto in offerta)
1. Non essendo stato richiesto in sede di gara, è fatto divieto al Fornitore di subappaltare le prestazioni oggetto del presente Contratto.
Articolo 21 - Divieto di cessione del contratto e dei crediti
1. Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 106, comma 1, lett. d), n. 2 e comma 13, del Codice, è fatto divieto al Fornitore di cessione del Contratto e dei crediti da esso derivanti, a pena di nullità delle cessioni stesse.
2. In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui al precedente comma, il Committente ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il Contratto, con conseguente diritto per il Committente di escutere la cauzione sottoscritta e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
Articolo 22 - Brevetti industriali e diritti d’autore
1. Il Fornitore assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui.
2. Qualora venga promossa nei confronti del Committente un’azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sui dispositivi, il Fornitore si obbliga a manlevare e tenere indenne il Committente, assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni verso terzi, le spese giudiziali e legali a carico del Committente.
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3. Il Committente si impegna ad informare prontamente il Fornitore delle iniziative giudiziarie di cui al precedente comma. In caso di difesa congiunta, il Fornitore riconosce al Committente la facoltà di nominare un proprio legale di fiducia da affiancare al difensore scelto dal Fornitore.
4. Nell’ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni di cui al comma precedente tentata nei confronti del Committente, quest’ultimo, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, hanno facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, recuperando e/o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per i servizi erogati.
Articolo 23 - Responsabile della fornitura
1. Con la stipula del presente Contratto, il Fornitore nomina Responsabile del Servizio il Sig. , avente capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Impresa nei confronti del Committente.
2. I dati di contatto del Responsabile del Servizio sono: numero telefonico , fax indirizzo e-mail .
3. Qualora il Fornitore dovesse trovarsi nella necessità di Responsabile del Servizio, dovrà darne immediata comunicazione alla Regione Lazio.
Articolo 24 - Responsabile del Procedimento e Direttore dell’Esecuzione del Contratto
1. Ai fini dell’esecuzione del Contratto, il Committente nomina Responsabile del Procedimento il Sig. , e Direttore dell’Esecuzione il Sig. , attribuendo agli stessi tutte le funzioni previste dalle normative vigenti in materia di contratti pubblici.
Articolo 25 - Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi di quanto previsto dalle disposizioni in materia di trattamento di dati personali, le Parti dichiarano di essersi preventivamente e reciprocamente informate circa le modalità e le finalità dei trattamenti di dati personali che verranno effettuati per l'esecuzione del Contratto, ai sensi all’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) ivi comprese quelle relative alle modalità di esercizio dei diritti dell’interessato ed alle finalità dei trattamenti di dati
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personali che verranno effettuati per l’esecuzione di questo rapporto contrattuale previste dal Decreto medesimo.
2. Il Committente, oltre ai trattamenti effettuati in ottemperanza ad obblighi di legge, esegue nel rispetto della suddetta normativa i trattamenti dei dati necessari alla esecuzione del Contratto, in particolare per finalità connesse al monitoraggio dei consumi e del controllo della spesa totale, nonché dell’analisi degli ulteriori risparmi di spesa ottenibili.
3. I trattamenti dei dati saranno improntati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto delle misure di sicurezza, di cui agli articoli 31 e ss. del D.Lgs. n. 196/2003.
4. Ai fini della suddetta normativa, le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente Contratto sono esatti e corrispondono al vero, esonerandosi reciprocamente da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione ovvero per errori derivanti da una inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei, fermi restando i diritti dell’interessato di cui all’articolo 7 del d.lgs. 196/2003.
5. Qualora, in relazione all’esecuzione del presente Contratto, vengano affidati al Fornitore trattamenti di dati personali di cui il Committente risulta titolare, il Fornitore stesso è da ritenersi designato quale Responsabile del trattamento ai sensi e per gli effetti dell’articolo 29 d.lgs. 196/2003. In coerenza con quanto previsto dal d.lgs. 196/2003, i compiti e le funzioni conseguenti a tale designazione consistono, in particolare:
- nell’adempiere all’incarico attribuito adottando idonee e preventive misure di sicurezza, con particolare riferimento a quanto stabilito dal d.lgs. 196/2003;
- nel predisporre, qualora l’incarico comprenda la raccolta di dati personali, l’informativa di cui all’articolo 13 del d.lgs. 196/2003 e verificare che siano adottate le modalità operative necessarie affinché la stessa sia effettivamente portata a conoscenza degli interessati;
- nel dare direttamente riscontro orale, anche tramite propri incaricati, alle richieste verbali dell’interessato;
- nel trasmettere alla Regione Lazio, con la massima tempestività, le istanze dell’interessato per l’esercizio dei diritti di cui agli articoli 7 e ss. del d.lgs. 196/2003 che necessitino di riscontro scritto, in modo da consentire al Committente stesso di dare riscontro all’interessato nei termini stabiliti dal d.lgs. 196/2003;
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- nel fornire altresì al Committente tutta l’assistenza necessaria, nell’ambito dell’incarico affidato, per soddisfare le predette richieste;
- nell’individuare gli incaricati del trattamento dei dati personali, impartendo agli stessi le istruzioni necessarie per il corretto trattamento dei dati, sovrintendendo e vigilando sull’attuazione delle istruzioni impartite;
- nel consentire al Committente, in quanto titolare del trattamento, l’effettuazione di verifiche periodiche circa il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati personali, fornendo alla stessa piena collaborazione.
6. Le Parti si impegnano reciprocamente a comunicare tutte le informazioni previste dalle disposizioni di cui al precedente paragrafo, ivi comprese quelle relative ai nominativi del responsabile e del titolare del trattamento e le modalità di esercizio dei diritti dell'interessato.
Articolo 26 - Oneri fiscali e spese contrattuali
1. Il presente contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale Rogante.
2. Sono a carico del Fornitore tutti gli oneri anche tributari e le spese contrattuali relative all’esecuzione del Contratto, ivi incluse, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quelli notarili, xxxxx, carte bollate, tasse di registrazione, copie esecutive, ecc. ad eccezione di quelle che fanno carico alle Amministrazioni Contraenti per legge.
3. Il Fornitore dichiara che le prestazioni di cui al Contratto sono effettuate nell'esercizio di impresa e che trattasi di operazioni soggette all'imposta sul valore aggiunto, che il Fornitore è tenuto a versare, con diritto di rivalsa, ai sensi del D.P.R. n. 633/72.
Articolo 27 - Procedura di affidamento in caso di fallimento del Fornitore o in caso di
risoluzione per inadempimento
1. In caso di fallimento del Fornitore o di risoluzione del Contratto per inadempimento del medesimo, si procede ai sensi dell’art. 110 del Codice.
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Articolo 28 - Foro competente
1 Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione del Contratto e per tutte le questioni relative ai rapporti tra la Regione Lazio ed il Fornitore, è competente in via esclusiva il Foro di Roma.
Articolo 29 - Clausola finale
1. Il presente Contratto e i suoi Allegati costituiscono manifestazione integrale della volontà negoziale delle Parti che hanno altresì preso piena conoscenza di tutte le relative clausole, avendone negoziato il contenuto, che dichiarano quindi di approvare specificamente singolarmente nonché nel loro insieme e, comunque, qualunque modifica al presente atto ed ai suoi Allegati non potrà aver luogo e non potrà essere provata che mediante atto scritto; inoltre, l’eventuale invalidità o l’inefficacia di una delle clausole contrattuali non comporta l’invalidità o inefficacia dei medesimi atti nel loro complesso.
2. Qualsiasi omissione o ritardo nella richiesta di adempimento del Contratto da parte della Regione Lazio non costituisce in nessun caso rinuncia ai diritti loro spettanti che le medesime Parti si riservano comunque di far valere nei limiti della prescrizione.
3. Con il presente Contratto si intendono regolati tutti i termini generali del rapporto tra le Parti.
Articolo 30 - Accettazione espressa delle clausole contrattuali
1. Il sottoscritto in qualità di Legale rappresentante del Fornitore, dichiara di avere perfetta conoscenza di tutte le clausole contrattuali e dei documenti ed atti richiamati nel Contratto e di accettare incondizionatamente, ai sensi e per gli effetti di legge, tutte le norme, patti e condizioni previsti negli articoli di seguito indicati e contenuti nel Contratto, ferma restando la inderogabilità delle norme contenute nel Bando di gara, nel Disciplinare di gara e relativi allegati, nel Capitolato Tecnico e, per quanto non previsto, nelle disposizioni di legge vigenti in materia se ed in quanto compatibili:
Articolo 1 – Valore delle premesse e degli allegati; Articolo 2 – Definizioni; Articolo 3 – Norme regolatrici e disciplina applicabile; Articolo 4 – Oggetto; Articolo 5 – Durata del contratto; Articolo 6 –
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Condizioni del servizio e limitazione di responsabilità; Articolo 7 – Obbligazioni specifiche del Fornitore; Articolo 8 - Modalità e termini di esecuzione del servizio; Articolo 9 – Verifica e controllo quali/quantitativo; Articolo 10 – Corrispettivi; Articolo 11 – Fatturazione e pagamenti; Articolo 12 – Tracciabilità dei flussi finanziari; Articolo 13 – Trasparenza; Articolo 14 – Penali; Articolo 15 - Cauzione definitiva; Articolo 16 – Riservatezza; Articolo 17 – Danni, responsabilità civile e polizze assicurative; Articolo 18 – Risoluzione e clausola risolutiva espressa; Articolo 19 – Recesso, Articolo 20 – Subappalto; Articolo 21 – Divieto di cessione del contratto e dei crediti; Articolo 22 – Brevetti industriali e diritti d’autore; Articolo 23 - Responsabile della fornitura; Articolo 24 – Responsabile del Procedimento e Direttore dell’Esecuzione del Contratto; Articolo 25 – Trattamento dei dati personali; Articolo 26 – Oneri fiscali e spese contrattuali; Articolo 27 – Procedura di affidamento in caso di fallimento del Fornitore o in caso di risoluzione per inadempimento; Articolo 28 – Foro competente; Articolo 29 – Clausola finale; Articolo 30 – Accettazione espressa delle clausole contrattuali.
Letto approvato e sottoscritto, Lì
Il Fornitore
[X]
Il Committente
[X]
Letto e approvato
Si sottoscrive per accettazione
Il Fornitore
[X]
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GARA COMUNITARIA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DEL SISTEMA INFORMATIVO HUMAN CAPITAL MANAGEMENT DI GESTIONE E SUPPORTO AL CHANGE MANAGEMENT E DEI RELATIVI SERVIZI DI MIGRAZIONE DATI, EVOLUZIONE E MANUTENZIONE
CIG 837952177A
ALLEGATO 4
SCHEDA DI OFFERTA ECONOMICA
DICHIARAZIONI D’OFFERTA ECONOMICA
Il sottoscritto , nato a il , domiciliato per la
carica presso la sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e
legale rappresentante della , con sede in , Via
, capitale sociale Euro ( ), iscritta al
Registro delle Imprese di al n. , codice fiscale n. ,
partita IVA n. , codice Ditta INAIL n. , Posizioni Assicurative Territoriali – P.A.T. n. e Matricola aziendale
INPS n. (in R.T.I. o Consorzio costituito/costituendo con le
Imprese ) di seguito denominata “Impresa”, nel rispetto di modalità, termini, condizioni e requisiti minimi ivi previsti, con prezzi unitari offerti onnicomprensivi di tutti gli oneri, spese e remunerazione per l’esatto e puntuale adempimento di ogni obbligazione contrattuale. ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sotto la propria responsabilità,
SI IMPEGNA
ad adempiere alle obbligazioni previste in tutti documenti di gara relativi alla “Gara comunitaria a procedura aperta per l’affidamento della fornitura del Sistema Informativo Human Capital Management di gestione e supporto al change management e dei relativi servizi di migrazione dati, evoluzione e manutenzione” nel rispetto di modalità, termini, condizioni e requisiti minimi ivi previsti.
L’Impresa, inoltre, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sotto la propria responsabilità, propone la seguente
OFFERTA ECONOMICA
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA PAGINA 2 DI 6
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
Importo a base d’asta | Importo offerto | ||
a) | Canone per la fornitura del Sistema Informativo HCM-SIST | a = a1Y + a2Y + a3Y | ai |
1.890.000,00 | in cifre | ||
Un milione ottocentonovantamila//00 | in lettere | ||
a1Y | |||
90.000,00 | in cifre | ||
Novantamila/00 | in lettere | ||
a2Y | |||
736.020,00 | in cifre | ||
Settecento trentaseimila e venti/00 | in lettere | ||
a3Y | |||
1.063.980,00 | in cifre | ||
Un milione sessantatremila e novecento ottanta euro | in lettere | ||
b) | Corrispettivo per l’erogazione dei servizi di analisi, progettazione, personalizzazione, configurazione e avvio del sistema HCM fornito (HCM-START) | b | bi |
1.200.000,00 | in cifre | ||
Un milione duecentomila//00 | in lettere | ||
c) | Corrispettivo per l’erogazione dei servizi di migrazione dei dati dai sistemi in uso verso il nuovo sistema HCM (HCM-MIG) | c | ci |
290.000,00 | in cifre | ||
Duecentonovantamila//00 | in lettere | ||
d) | Canone per la gestione ed assistenza help-desk (ASS) | d | di |
216.000,00 | in cifre | ||
Duecentosedicimila//00 | in lettere | ||
e) | Canone per le attività di manutenzione correttiva ed adeguativa (MAC- MAD) | e | ei |
216.000,00 | in cifre | ||
Duecentosedicimila//00 | in lettere |
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA PAGINA 3 DI 6
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
f) | Corrispettivo per le attività di supporto organizzativo e formazione (SUO) | f | fi |
70.000,00 | in cifre | ||
Settantamila//00 | in lettere | ||
Importo complessivo offerto per le attività di cui al par. 4, lett. a), b), c), d), e) ed f) del Disciplinare | ai + bi + ci + di + ei + fi | ||
in cifre | |||
in lettere | |||
Corrispondente ribasso unico percentuale [(a + b + c + d + e + f) - ( ai + bi + ci + di + ei + fi )] / (a + b + c + d + e +f) | % |
Tariffa gg/uomo a base d’asta | Tariffa gg/uomo offerte | ||
Capo progetto per lo svolgimento delle attività di manutenzione evolutiva e supporto specialistico on-site di cui al par 4, lett. g) e h) del Disciplinare | tCP | tCPi | |
1.100,00 | in cifre | ||
Millecento//00 | in lettere | ||
Progettista di architettura IT per lo svolgimento delle attività di manutenzione evolutiva e supporto specialistico on-site di cui al par 0, xxxx. x) x x) xxx Xxxxxxxxxxxx | xXX | xXx | |
700,00 | in cifre | ||
Settecento//00 | in lettere | ||
Consulente senior per lo svolgimento delle attività di manutenzione evolutiva e supporto specialistico on-site di cui al par 4, lett. g) e h) del Disciplinare | tCS | tCSi | |
855,00 | in cifre | ||
Ottocentocinquantacinque//00 | in lettere | ||
Consulente junior per lo svolgimento delle attività di manutenzione evolutiva e supporto specialistico on-site di cui al par 4, lett. g) e h) del Disciplinare | tCJ | tCJi | |
725,00 | in cifre | ||
Settecentoventicinque //00 | in lettere | ||
Programmatore per lo svolgimento delle attività di manutenzione | tP | tPi | |
495,00 | in cifre |
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA PAGINA 4 DI 6
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
evolutiva e supporto specialistico on-site di cui al par 4, lett. g) e h) del Disciplinare | Quattrocentonovantacinque // 00 | in lettere | |
Formatore per lo svolgimento delle attività di manutenzione evolutiva e supporto specialistico on-site di cui al par 4, lett. g) e h) del Disciplinare | tF | tFi | |
500,00 | in cifre | ||
Cinquecento //00 | in lettere | ||
Corrispondente ribasso unico percentuale [ (tCP + tPA + tCS + tCJ + tP + tF ) - (tCPi + tPAi + tCSi + tCJi + tPi + tFi ) ] / (tCP + tPA + tCS + tCJ + tP + tF ) | % |
Inoltre, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del d.P.R. n° 445/2000, sotto la propria responsabilità, consapevole delle conseguenze amministrative e delle responsabilità penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, previste dagli articoli 75 e 76 del medesimo Decreto, sotto la propria responsabilità,
DICHIARA
- che la presente offerta è irrevocabile ed impegnativa sino al 360° giorno successivo al termine ultimo per la presentazione della stessa;
- che la presente offerta non vincolerà in alcun modo la Stazione Appaltante e/o il Committente;
- di aver preso visione ed incondizionata accettazione delle clausole e condizioni riportate nella documentazione di gara e, comunque, di aver preso cognizione di tutte le circostanze generali e speciali che possono interessare l’esecuzione di tutte le prestazioni oggetto del contratto e di averne tenuto conto della determinazione del ribasso percentuale offerto;
- che, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’incidenza del costo relativo alla sicurezza nel suindicato importo offerto è pari ad €
( / )
- che, ai sensi dell’articolo 95, comma 10, d.lgs. 50/2016, il costo relativo alla manodopera è pari a € ( / );
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA PAGINA 5 DI 6
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
- che i corrispettivi risultanti dall’applicazione dei prezzi offerti sono omnicomprensivi di quanto previsto nella documentazione di gara e sono remunerativi;
- che, in particolare, nei corrispettivi risultanti dall’applicazione dei prezzi offerti sono, altresì, compresi ogni onere, spesa e remunerazione per ogni adempimento contrattuale, esclusa l'I.V.A.;
- di non eccepire, durante l’esecuzione del contratto, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, salvo che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal codice civile e non escluse da altre norme di legge e/o dalla documentazione di gara;
- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a mantenere bloccata la presente offerta, per tutta la durata contrattuale;
- di applicare le medesime condizioni per le ulteriori prestazioni di servizio che dovessero essere richieste dal Committente, nel rispetto di quanto previsto dalla documentazione di gara.
Il Documento deve essere firmato digitalmente
, lì
Firma
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA PAGINA 6 DI 6
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
Griglia di valutazione
TOTALE PUNTEGGIO TECNICO | 70 | |
Rif § CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE | ELEMENTI DI VALUTAZIONE | Punti max |
VALUTAZIONE GENERALE DELL'OFFERTA | 6 | |
- | Piano di lavoro, Piano di qualità e gestione del rischio, modalità organizzative, metodologie e strumenti adottati per la gestione ed il governo del progetto. Sarà valutata l’adeguatezza del modello organizzativo prescelto e della composizione del team progettuale in termini di articolazione di ruoli e mansioni, delle metodologie e strumenti di governance del progetto e del software di supporto alla gestione del progetto. Sarà valutata positivamente la presenza di profili professionali aggiuntivi rispetto a quelli richiesti | 3 |
- | Caratteristiche tecniche delle applicazioni / prodotti software offerti e dell'architettura tecnologica generale prescelta e modello di integrazione con i sistemi terzi | 3 |
1.1 | HCM-SIST - Fornitura del sistema Human Capital Management | 26 |
1.1.2 | Proposta complessiva della soluzione offerta e adeguatezza funzionale rispetto alle specifiche richieste. Saranno valutate le caratteristiche di affidabilità, robustezza, sicurezza e scalabilità, livello di integrazione tra moduli, la qualità del disegno architetturale e le tecnologie dispiegate. | 2 |
1.1.3.1 | Proposta relativa al modulo Work process management Saranno valutate le caratteristiche del modulo work process management rispetto alle esigenze della Pubblica amministrazione, le funzionalità disponibili e la resa grafica delle componenti grafiche UI | 3 |
1.1.3.2 | Proposta relativa al modulo Talent management Saranno valutate le caratteristiche del modulo talent management rispetto alle esigenze della Pubblica amministrazione, le funzionalità disponibili e la resa grafica delle componenti grafiche UI | 3 |
1.1.3.3 | Proposta relativa al modulo Workforce analytics reporting Saranno valutate le caratteristiche del modulo workforce analytics reporting rispetto alle esigenze della Pubblica amministrazione, le funzionalità disponibili e la resa grafica delle componenti grafiche UI | 3 |
1.1.4 | Proposta relative alle interfacce con sistemi terzi Saranno valutate le caratteristiche funzionali delle interfacce con sistemi terzi e le modalità operative che si intendono adottare al fine di consentire una corretta integrazione tra sistemi | 3 |
1.1.5 | Proposta relative alle specifiche tecnologiche, di integrazione, sicurezza e privacy Saranno valutate le caratteristiche relative all'adeguatezza delle funzionalità di integrazione di sicurezza e privacy | 3 |
1.1 | Team management e performance management Saranno valutate le caratteristiche funzionali e le proposte finalizzate alla realizzazione di un team management e performance management con riferimento al settore pubblico in modo da consentire ai Direttori regionali e Dirigenti il pieno controllo delle attività svolte in struttura e dell'avanzamento delle attività del personale, amministrative-contabili | 3 |
1.1 | Reporting e control Saranno valutate le proposte di report multilivello (strategico, gestionale e operativo) sul personale e sull'avanzamento amministrativo contabile, in maniera unificata con i sistemi integrati in modo da consentire ai Direttori regionali e Dirigenti il pieno controllo delle strutture di propria responsabilità | 3 |
1 | Proposte migliorative per rendere maggiormente rispondente il sistema offerto alle esigenze finali dell'Amministrazione. | 3 |
2.1 | HCM-START - Servizio di analisi, progettazione, personalizzazione, configurazione e avvio del sistema HCM | 10 |
2.1.1 | Proposta relative alla fase di analisi e raccolta dei requisiti Saranno valutate le metodologie e le attività proposte per lo svolgimento del servizio di analisi e raccolta dei requisiti utenti con particolare riferimento alle necessità di una pubblica amministrazione | 3 |
2.1.2 | Proposta relative alla fase di disegno tecnico e funzionale (progettazione) Saranno valutate le metodologie e le attività proposte per svolgere la progettazione del sistema HCM | 3 |
2.1.3 | Proposta relative alla fase di sviluppo del software Saranno valutate le metodologie e le attività proposte per svolgere lo sviluppo del software con tecniche innovativo di coinvolgimento utente | 3 |
2.1.4 | Proposta relative alla fase di testing Saranno valutate le metodologie e le attività proposte per la fase di testing del software | 1 |
HCM-MIG - Servizio di migrazione dati nel sistema HCM | 2 | |
2.2.1 | Proposte relative al servizio di migrazione dati Sara valutata le tecnologie utilizzate per l'esportazione e l'importazione dei dati, e la metodologia svolta al fine di poter garantire la riuscita delle operazioni di trasporto | 2 |
2.3.1 | SERVIZIO DI GESTIONE E ASSISTENZA HELPDESK | 10 |
2.3.1.1 | Gestione Operativa e Sistemistica | 6 |
2.3.1.1 | Metodologia, organizzazione e modalità di erogazione del servizio di gestione operativa e sistemistica dei sottosistemi, inclusa la sicurezza | 3 |
2.3.1.1 | Adeguatezza della descrizione delle attività di amministrazione dei sistemi | 3 |
2.3.1.2 | Help Desk e Affiancamento | 4 |
2.3.12 | Metodologia, organizzazione e modalità di erogazione del servizio di help desk e affiancamento degli utenti | 2 |
2.3.12 | Adeguatezza del sistema di gestione delle segnalazioni, del loro monitoraggio e delle soluzioni | 2 |
2.3.2 | SERVIZIO DI MANUTENZIONE CORRETTIVA ED ADEGUATIVA | 6 |
2.3.2 | Metodologia, organizzazione e modalità di erogazione del servizio di manutenzione correttiva dei sottosistemi | 3 |
2.3.2 | Proposte migliorative per rendere maggiormente rispondente alla piattaforma HCM alle esigenze dell'amministrazione. Saranno valutate positivamente le proposte di adeguamento tecnologico e funzionale tese a migliorare la sicurezza, l’efficienza e l’usabilità dei sottosistemi. | 3 |
2.3.3 | SERVIZIO DI MANUTENZIONE EVOLUTIVA | 3 |
2.3.3 | Metodologia, organizzazione e modalità di erogazione del servizio di manutenzione evolutiva. | 3 |
2.3.4 | SERVIZIO DI SUPPORTO SPECIALISTICO ON-SITE | 3 |
2.3.4 | Metodologia, organizzazione e modalità di erogazione del servizio di supporto specialistico on-site. Saranno positivamente valutate eventuali proposte di migliorie, anche volte a garantire l'efficacia del passaggio di conoscenza durante il servizio di supporto. | 3 |
2.3.5 | SERVIZIO DI SUPPORTO ORGANIZZATIVO E FORMAZIONE | 4 |
2.3.5 | Metodologia, organizzazione e modalità di erogazione del servizio di gestione del cambiamento. Saranno positivamente valutate eventuali proposte di migliorie e utilizzo di soluzioni innovative. | 1 |
2.3.5 | Piano di attivazione dei servizi Sarà valutato la modalità, coerenza del piano di attivazione dei moduli HCM e delle modalità proposte al fine di consentire la più ampia diffusione e l'uso effettivo dei moduli applicativi realizzati | 3 |
DI R E Z I O NE R E GI O NA L E C E NT R A L E A C Q U I S T I
PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DEL SISTEMA INFORMATIVO HUMAN CAPITAL MANAGEMENT DI GESTIONE E SUPPORTO AL CHANGE MANAGEMENT E DEI RELATIVI SERVIZI DI MIGRAZIONE DATI, EVOLUZIONE E MANUTENZIONE
INTEVENTO HCM – HUMAN CAPITAL MANAGEMENT
CIG 837952177A
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
ART. 23 C. 15 DEL D.LGS. 50/2016
PROCEDURA APERTA SVOLTA ATTRAVERSO PIATTAFORME TELEMATICHE DI NEGOZIAZIONE
XXX.XX 58 e 60 del D.LGS. N. 50/2016
INDICE
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
Pagina 1 di 51
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
DI R E Z I O NE R E GI O NA L E C E NT R A L E A C Q U I S T I
0 Contesto di riferimento e oggetto dell’intervento 4
1 Forniture attese 5
1.1 “HCM-SIST” – Fornitura del sistema Human Capital Management 5
1.1.1 Dimensionamento utenti e piano di attivazione 5
1.1.2 Requisiti funzionali del sistema 6
1.1.3 Moduli del sistema 7
1.1.3.1 Workforce process management 7
1.1.3.2 Talent management 8
1.1.3.3 Workforce analytics reporting 10
1.1.4 Interfacce con sistemi terzi 11
1.1.5 Specifiche tecnologiche, di integrazione, sicurezza e privacy 13
1.1.5.1 Specifiche tecnologiche 13
1.1.5.2 Integrazione con sistemi interni ed esterni 13
1.1.5.3 Accessibilità 14
1.1.5.4 Backup 14
1.1.5.5 Business continuity e disaster recovery 14
1.1.5.6 Audit e log management 15
1.1.5.7 Privacy e sicurezza 15
2 Servizi attesi 17
2.1 HCM-START – Servizio di analisi, progettazione, personalizzazione, configurazione e avvio del sistema HCM 17
2.1.1 Analisi e raccolta dei requisiti 18
2.1.2 Disegno tecnico e funzionale. 18
2.1.3 Sviluppo del software 19
2.1.4 Testing del software 19
2.1.5 Rilascio in esercizio 19
2.2 HCM-MIG – Servizio di migrazioni dati nel sistema HCM 20
2.2.1 Modalità di erogazione e approvazione dell’intervento 20
2.3 Evoluzione, manutenzione, gestione, assistenza e formazione del sistema HCM 22
2.3.1 Servizi di gestione e assistenza helpdesk 22
2.3.1.1 Gestione operativa e sistemistica 22
2.3.1.2 Help desk per l’assistenza all’utente 22
2.3.2 Servizi di manutenzione correttiva e adeguativa 23
2.3.2.1 Manutenzione correttiva 24
2.3.2.2 Manutenzione adeguativa 25
2.3.2.2.1 Manutenzione conservativa 25
2.3.2.2.2 Manutenzione implementativa 25
2.3.2.3 Modalità di erogazione dei servizi di manutenzione correttiva e adeguativa 26
2.3.3 Servizi di manutenzione evolutiva 27
2.3.3.1 Manutenzione evolutiva 27
2.3.3.2 Modalità di erogazione e approvazione dei servizi di manutenzione evolutiva 28
2.3.4 Servizi di supporto specialistico on-site 30
2.3.4.1 Supporto specialistico on-site 30
2.3.4.2 Modalità di erogazione e approvazione dei servizi di supporto on-site 30
2.3.5 Servizi di supporto organizzativo e formazione 31
3 Modalità di esecuzione 34
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3.1 Gestione e governo del progetto 34
3.2 Consistenza e caratteristiche del team di progetto dell’aggiudicatario 34
3.2.1 Capo progetto 36
3.2.2 Progettista di architettura di sistemi 37
3.2.3 Consulente senior 38
3.2.4 Consulente junior 39
3.2.5 Programmatori 40
3.2.6 Formatori 40
3.3 Fasce orarie e luogo per l’erogazione dei servizi 41
3.4 Piano operativo, piano di qualità, piano di gestione dei rischi, piano delle verifiche 41
3.5 Documenti di progetto 44
4 Livelli di servizio e commisurazione delle penali 47
4.1 Rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di gestione operativa e sistemistica47
4.2 Rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di manutenzione correttiva e adeguativa 47
4.3 Rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di manutenzione evolutiva 48
4.4 Rispetto della qualità di erogazione del servizio di formazione 48
4.5 Rispetto delle tempistiche per la consegna dei documenti di progetto ed il raggiungimento delle milestone di progetto 49
5 Cronoprogramma 50
6 Stati di avanzamento lavori, verifiche intermedie e finali 50
DI R E Z I O NE R E GI O NA L E C E NT R A L E A C Q U I S T I
0 Contesto di riferimento e oggetto dell’intervento
Il contesto di riferimento e l’oggetto dell’intervento del presente appalto sono descritti nella relazione tecnico-illustrativa cui si fa integrale rinvio.
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1 Forniture attese
Nel presente capitolo si descrivono le forniture attese che l’aggiudicatario dovrà espletare nell’ambito del presente appalto:
1.1 “HCM-SIST” – Fornitura del sistema Human Capital Management
Nel presente paragrafo vengono descritti i requisiti che il sistema HCM dovrà rispettare.
1.1.1 Dimensionamento utenti e piano di attivazione
L’Amministrazione regionale, come evidenziato nella Relazione tecnico-illustrativo, ha differenti sistemi che consentono la gestione di alcuni aspetti del ciclo di vita del personale in dotazione.
In maniera sintetica, e rispetto alle modalità astratte di accesso al sistema, gli utenti attualmente possono essere distinti nelle seguenti categorie:
> Utenti gestionali: utenti delle diverse strutture afferenti dalla Direzione del Personale, preposti alla gestione di processi specifici (trattamento economico, giuridico, formazione, ecc..);
> Utenti di portale: utenti che accedono alle sole informazioni personali, come il proprio cartellino orario e xxxxxxxx;
> Utenti amministratori: utenti che hanno il compito di amministrare i parametri generali del sistema e creare utenze e profili di accesso.
Ogni utente inteso come persona fisica può appartenere a più tipologie di utenza.
Attualmente gli utenti gestionali sono circa 250 mentre gli utenti di portale ad oggi sono circa 5000. Le utenze gestionali si differenziano per profilo ed ogni profilo è caratterizzato da una serie di funzionalità e privilegi sulla base del ruolo ricoperto e delle mansioni da svolgere.
Per quanto concerne il presente intervento, che in maniera pervasiva deve coinvolgere tutto il personale dell’Amministrazione regionale, si riporta di seguito un prospetto riepilogativo con la numerosità degli utenti che il sistema HCM dovrà gestire.
DESCRIZIONE | QUANTITÀ MINIMA |
Utenti HCM da attivare entro i primi 12 mesi | 500 |
Utenti HCM da attivare dopo il 12° mese e sino al 24° mese (compresi i precedenti) | 4.089 |
Utenti HCM da attivare dopo il 24° mese e sino al 36° mese (compresi i precedenti) | 5.911 |
Totale utenti attivati | 5.911 |
L’utenza nominale ad utente di tipo single-user nel caso della scelta di prodotti da erogare in cloud da diritto all’utilizzo completo di tutte le funzionalità HCM per un tempo limitato dall’attivazione sino al mantenimento del servizio.
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Sarà valutata positivamente la proposta di un piano di mitigazione dei rischi connessi con la transizione dai sistemi legacy dell’Ente.
1.1.2 Requisiti funzionali del sistema
La suite Human Capital Management (HCM) proposta dovrà offrire le funzionalità che aiutano l’Amministrazione Regionale ad attrarre, sviluppare, coinvolgere, conservare e gestire la propria forza lavoro. L’amministrazione regionale intende dotarsi di una suite in grado di gestire tutti gli aspetti che riguardano l’intero periodo che il dipendente opera in azienda: dall’assunzione, alla gestione della formazione e cambio di posizione, alla gestione delle paghe fino alla conclusione del rapporto di lavoro.
In particolare, la soluzione HCM (Human Capital Management – Gestione del capitale umano) richiesta dall’Amministrazione Regionale dovrà quindi comprendere almeno le seguenti funzionalità:
> Gestione anagrafica ed inquadramento giuridico del dipendente;
> Gestione del Fascicolo del personale;
> Gestione della conoscenza, documentazione aziendale, help desk tra personale e dipendente;
> Ricerca competenze, pubblicazione posizioni aperte, mobilità interna tra dipendenti;
> Gestione del talento, delle performance e degli obiettivi;
> Formazione dipendenti, gestione amministrativa corsi, erogazione corsi online.
Il sistema dovrà comunque essere di natura modulare in modo da poter supportare anche tutte le funzionalità ad oggi fornite dal sistema SIRHR, quali:
> Il trattamento giuridico;
> L’organigramma;
> La formazione;
> La gestione delle missioni;
> Gli adempimenti fiscali (730 - 770 – CU);
> L’elaborazione degli stipendi dei dipendenti di ruolo e degli stipendi e vitalizi del personale politico;
> L’acquisizione in tempo reale delle timbrature provenienti da diversi rilevatori di presenza oltre che da altre sorgenti di varia tipologia (file testuali, web services).
Tutte le componenti dovranno quindi essere, oltre che di natura modulare, anche in grado di interfacciarsi sui sistemi esistenti quali NOIPA del MEF che attualmente viene utilizzato per gli aspetti di Payroll e Time Management oltre che a tutti i rilevatori di presenza di varie tipologie (KABA, Solari Udine ecc) per la corretta acquisizione delle timbrature.
Si precisa che il sistema da fornire nell’ambito del presente appalto dovrà garantire il rispetto della normativa di riferimento vigente alla data di avvio in esercizio sia per quanto attiene la normativa
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specifica di dominio (contratto collettivo del pubblico impiego – enti locali) sia in riferimento alle linee guida stabilite dal CAD (Codice dell’amministrazione digitale) e a tutte le altre disposizioni normative che trovano applicazione nel contesto dell’Amministrazione regionale.
Nei paragrafi seguenti si illustreranno le specifiche funzionalità che il sistema dovrà garantire con riferimento ai singoli sottosistemi sopra elencati.
Saranno valutate positivamente proposte migliorative per rendere maggiormente rispondente il sistema offerto alle esigenze finali dell’Ente e sarà valutato positivamente il grado di rispondenza funzionale della soluzione proposta rispetto alle esigenze dell'amministrazione regionale.
1.1.3 Moduli del sistema
La suite HCM offerta deve coprire tutte le funzionalità dei processi gestione del personale attraverso le diverse funzionalità, che possono essere implementate insieme o indipendentemente o sequenzialmente l’una rispetto all’altra.
Nel dettaglio devono essere coperti i tre processi principali:
> Workforce Process Management: consiste nel “cuore” delle transazioni che rappresentano le funzioni che vengono implementate per prime nel sistema. Esso include l’amministrazione del personale, la gestione dell’organizzazione, della rilevazione delle presenze e della paga dei dipendenti;
> Talent Management: queste funzioni sono focalizzate sul singolo individuo e spaziano dal recruitment, alla gestione del training e degli eventi, allo sviluppo del personale;
> Workforce Analytics: fornisce delle opzioni di reporting e analisi associate con HR, rappresentando centinaia di report predefiniti e indicatori di performance.
1.1.3.1 Workforce process management
La suite HCM offerta deve coprire tutte le funzionalità dei processi gestione del personale attraverso le diverse funzionalità, che possono essere implementate insieme o indipendentemente o sequenzialmente l’una rispetto all’altra.
Il sistema deve comprendere tutte le caratteristiche e funzionalità che supportano il Workforce Process Management ovvero:
> Gestione anagrafica: il sistema deve supportare tutti i principali processi correlati alla gestione delle informazioni concernenti il personale e il singolo dipendente. Attraverso un database centralizzato, i dipendenti e il management devono disporre di un accesso costante
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e immediato a informazioni estremamente aggiornate, attendibili e complete, finalizzate a supportare le fasi decisionali in materia HR e di business.
> Gestione Organizzazione: il sistema deve supportare i processi fondamentali per la gestione e la diffusione di informazioni relative alla struttura organizzativa, con particolare riguardo alla gestione del fascicolo del dipendente, con le informazioni proprie dello stato di servizio. Tutte le unità organizzative costituiscono la base della struttura; livello di dettaglio deve poter essere completamente definito dall’utente, in modo da garantire la massima flessibilità. Devono inoltre essere definiti ruoli e posizioni per rappresentare i vari tipi di mansioni esistenti;
> Gestione componenti variabili della retribuzione: il sistema deve supportare diverse possibilità di calcolo delle componenti variabili della retribuzione del dipendente, in base alla valutazione conseguita ed ai criteri stabiliti dall’amministrazione.
> Gestione rilevatori presenza: Il sistema, inoltre, deve poter accettare la rilevazione delle presenze interfacciandosi con altri sistemi, come i lettori di badge. Una volta che i dati sono stati inseriti, essi devono essere processati per confrontare le entry con le regole che sono state implementate nel sistema. Questi meccanismi permettono di assicurare che i dipendenti inseriscano timbrature in orari o giorni in cui è permesso.
Inoltre, devono essere inclusi nella suite le seguenti funzionalità che tuttavia l’Amministrazione regionale si riserva di attivare in quanto già supportate dal sistema informativo del MEF NOIPA:
> Gestione Presenze Assenze: il sistema deve poter semplificare le strategie di Time Management e fornire un'adeguata procedura di tracking, verifica, tenuta dei record e analisi dei dati tempo. Deve permettere di conteggiare sia il tempo speso al lavoro che quello fuori.
> Calcolo Retribuzioni: il sistema deve gestire tutti i processi retributivi e i contratti di riferimento, garantendo la piena conformità ai requisiti di legge e regolamento vigente. Devono essere gestiti i vari metodi di pagamento, detrazioni e tasse soggette al singolo dipendente al fine della corretta elaborazione delle paghe.
1.1.3.2 Talent management
Una particolare attenzione va rivolta al modulo relativo alla gestione del talento (Talent Management) al fine di dotare la Pubblica Amministrazione di un sistema per la gestione strategica del talento in tutto il suo ciclo di vita e quindi dalla ricerca e assunzione di candidati, alla gestione degli obiettivi e delle performance, alla formazione e crescita professionale fino alla revisione dei talenti ed alla gestione delle successioni.
Nell’ambito di questo servizio dovrà essere implementato e gestito un modulo informativo che, interfacciandosi coi sistemi esistenti ed elaborando i dati, consenta una gestione avanzata del talento
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e delle competenze, in accordo con quanto definito nell’ambito del modello di gestione e sviluppo del personale.
Quanto richiesto può essere realizzato anche utilizzando sistemi di machine learning e di intelligenza artificiale: ad esempio, si potrebbe permettere alle Risorse umane di effettuare in automatico l’acquisizione dei curricula semplificando la ricerca dei profili richiesti per velocizzare la fase di colloquio e selezione, oppure realizzare l’invio ai dipendenti di test comportamentali che permettono un’analisi predittiva del loro profilo, facilitando in questo modo l’individuazione di candidati per posizioni specifiche e vacanti.
Nel dettaglio il software per la gestione del talento dovrà supportare l’Amministrazione nelle seguenti attività:
> Identificare, sviluppare e mappare le competenze dei dipendenti;
> Trovare l'allenamento ideale per i talenti;
> Gestire i bisogni formativi e i programmi di formazione;
> Preparare e condurre colloqui individuali e professionali;
> Analizzare i dati di queste interviste e prendere le decisioni migliori.
Devono quindi essere implementate le seguenti funzionalità:
> Recruiting: la gestione del candidato è un processo legato alla persona e inizia ancora prima che la persona sia assunta. Il sistema deve permettere la gestione delle posizioni aperte, in modo che l’Amministrazione abbia gli elementi e i requisiti specifici per organizzare il recruinting (che sia su base concorsuale o per incarichi a tempo determinato); in questo modo il candidato potrà essere valutato sulla base dei requisiti richiesti per la mansione, utilizzando strumenti come lo screening e la selezione in maniera sistematica. Una volta che le persone vengono assunte, le informazioni riguardanti il candidato devono integrarsi con le altre funzionalità;
> Onboarding: il sistema deve agevolare la gestione dell’inserimento di nuovi dipendenti nella realtà dell’Amministrazione, affinché questi acquisiscano le conoscenze, le abilità e i comportamenti necessari per diventare parte dell’ente in maniera efficace. A tale proposito il sistema deve permettere la consultazione di documentazione dell’Amministrazione, nonché la possibilità di compilare in autonomia curriculum, titoli di studio e altre informazioni riguardanti la propria formazione ed esperienza;
> Career Management: il sistema deve permettere ai dipendenti di gestire aspirazioni e percorsi professionali all'interno della propria carriera attraverso funzioni self-service oppure come risultato di una pianificazione operata in collaborazione con i superiori. La soluzione deve consentire di confrontare i profili dei dipendenti con le posizioni in essere, fornendo il supporto necessario a stabilire eventuali lacune di competenze e correlandole direttamente ai piani di
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formazione. Deve inoltre essere possibile implementare percorsi strutturati di sviluppo della carriera allo scopo di guidare i dipendenti attraverso le diverse fasi professionali della carriera basandosi sulle mansioni che ricoprono all'interno dell'amministrazione;
> Success Management: il sistema deve consentire di identificare e individuare i dipendenti con le potenzialità maggiori e implementare piani di sviluppo atti a garantire che tali collaboratori siano preparati a ricoprire ruoli di leadership in futuro. Deve inoltre permettere l’individuazione di posizioni strategiche e destinare i collaboratori con le potenzialità più adeguate a ricoprire specifiche posizioni vacanti.
> Learning: il sistema deve fornire una piattaforma completa in grado di gestire e integrare processi di business e di formazione. La soluzione deve essere in grado di supportare il training basato su elearning e in aula, nonché la collaborazione sincrona e asincrona.
> Performance Management: il sistema deve permettere di integrare gli obiettivi di team e individuali nelle strategie e con gli obiettivi dell’amministrazione. Deve inoltre essere possibile correlare i documenti di management-by-objective direttamente alle analisi relative alla performance, alle valutazioni e alla gestione della retribuzione. Il sistema deve consentire di determinare e implementare piani mirati alla carriera e allo sviluppo strettamente correlati alla strategia di core business dell’amministrazione;
> Workforce Planning: una gestione efficiente ed efficace del personale implica un'allocazione coerente delle persone con le competenze giuste alle posizioni giuste e nel momento giusto. Per questo il sistema deve migliorare considerevolmente l'efficienza del personale e incrementare la profittabilità, consentendo di creare team di progetto basati su competenze e disponibilità, monitorando e analizzando progressi e risultati conseguiti; la soluzione impedisce che le risorse siano allocate in eccesso o senza efficacia ai rispettivi progetti. È necessario quindi che il software fornisca un supporto globale per la pianificazione delle risorse di progetto, tra cui l'applicazione per il piano di allocazione del personale; deve garantire in particolare che i dipendenti siano assegnati alle mansioni, ai progetti e ai team maggiormente rispondenti alle loro competenze.
1.1.3.3 Workforce analytics reporting
È necessario che il modulo fornisca report e dati secondo le normative locali e nazionali, includendo funzionalità di analisi e dashboard basate sui ruoli. Rapporti e analisi possono anche essere assistiti da tecnologie avanzate, come l'intelligenza artificiale.
Nel dettaglio il sistema deve fornire dei tool per eseguire report e analizzare dati sulla forza lavoro, così come funzioni di allineamento e pianificazione strategica. Deve essere possibile elaborare report standard o ad hoc ed effettuare diverse valutazioni basate su speciali indicatori. In questo modo l’amministrazione diventa in grado di sviluppare delle strategie sulla sua forza lavoro, analizzare risultati ed eseguire continui controlli per assicurare un’ottima performance. Deve essere possibile
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calcolare alcuni indicatori importanti come il tempo che occorre per l’assunzione, il turnover dei collaboratori, i retention rate, il progresso verso gli obiettivi aziendali, l’efficienza dei programmi di training.
I dati quindi devono essere sempre aggiornati e fornire diretta visibilità alla forza lavoro e alle sue operazioni.
1.1.4 Interfacce con sistemi terzi
La soluzione offerta dovrà prevedere le necessarie integrazioni con i sistemi informativi di Regione Lazio ed in particolare:
> Rilevatori Presenza: l’integrazione dovrà essere effettuata verso gli attuali rilevatori di presenza verso il sistema del MEF NoiPA. In particolare, la soluzione implementata dovrà poter consentire l’istallazione di moduli aggiuntivi atti a consentire l’acquisizione centralizzata delle timbrature di dipendenti e visitatori delle diverse tipologie di badge regionali (provenienti da qualsiasi tipologia di rilevatore):
▪ dipendenti
▪ dipendenti giornalieri
▪ visitatori fissi
▪ visitatori occasionali
Dovrà essere possibile la gestione di codici imputati da tastierino presente sul rilevatore secondo un predefinito elenco di causali. Dovrà essere possibile la gestione selettiva dei badge per singolo lettore, per tipologia (es. dipendenti, visitatori) o per “black list” e “white list”. Dovrà essere possibile la gestione di singoli casi particolari (un solo utente in una sede esterna, ecc.) secondo modalità via via definite.
> XXX.XX sistema informativo per la gestione Protocollo e Atti amministrativi: il sistema costituisce la piattaforma tecnologica regionale per la semplificazione amministrativa, il protocollo informatico, la gestione documentale e l’archiviazione sostitutiva. Il sistema realizzato nell’ambito del presente progetto dovrà prevedere nella gestione della documentazione l’integrazione con XXX.XX per la protocollazione centralizzata dei documenti. La protocollazione dei documenti dovrà essere realizzata sia per i documenti in entrata al sistema (ad esempio documenti afferenti al fascicolo del dipendente) che per i documenti in uscita prodotti dal sistema (attestazioni per partecipazioni a corsi di formazione, informative al dipendente, ecc..). Tale integrazione dovrà prevedere sia l’acquisizione del numero di protocollo dal sistema Prosa che la trasmissione del documento protocollato ai fini della conservazione sostitutiva, se prevista.
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> LDAP: il sistema da realizzarsi nell’ambito del presente progetto dovrà essere integrato con MS Active Directory per l’accesso al dipendente. Le specifiche di dettaglio e le modalità di integrazione saranno analizzate in fase di avvio del progetto.
> Open Data: nell’ambito del presente progetto dovranno essere realizzate le necessarie interfacce ed i meccanismi di alimentazione tra il sistema di gestione del personale ed il sistema “OpenData” della Regione Lazio. Le principali attività da svolgere riguarderanno:
▪ supporto alla identificazione del dominio di informazioni, proprio del Sistema, pubblicabili come dati aperti, anche con riferimento alla normativa in materia di privacy e riservatezza delle informazioni;
▪ supporto alla identificazione delle possibili tassonomie adottabili per la realizzazione dei lod (linked open data);
▪ analisi ed implementazione delle interfacce del Sistema per alimentare il sistema xxxx.xxxxx.xx, prevedendo la definizione di ‘Viste’ accessibili dal componente ETL (Kettle) del sistema “OpenData” della Regione Lazio;
▪ Supporto per l’automazione delle estrazioni periodiche da tali viste.
> Portale Trasparenza: con il Decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, tutte le pubbliche amministrazioni devono rendere ancora più trasparente la loro attività. In questo ambito la Regione Lazio deve dare tempestiva comunicazione su alcune specifiche attività, di cui alcune riguardanti il personale. Deve quindi essere realizzata un’interfaccia che permetta l’integrazione con il portale della Regione Lazio in modo da garantire gli adempimenti e fornire i dati necessari. Le specifiche di interfacciamento verranno rilasciate in fase di avvio del progetto.
> Conservazione sostitutiva: l’Amministrazione regionale ha attivato un accordo di servizio per l’utilizzo della piattaforma di conservazione sostitutiva della Regione Xxxxxx Xxxxxxx denominata PARER. Nell’ambito del presente progetto è prevista la realizzazione dell’integrazione con la piattaforma PARER ai fini dell’invio in conservazione dei documenti firmati digitalmente gestiti dal nuovo sistema.
> Firma digitale remota: il nuovo sistema HCM, al momento dell’avvio in esercizio, dovrà inoltre essere integrato con il sistema di firma remota in uso presso l’amministrazione, per garantire la possibilità di firmare in forma singola ovvero massiva e in modalità remota i documenti gestiti dal sistema stesso.
> Organizzazione esposta verso i sistemi esterni: il nuovo sistema HCM deve prevedere di esporre tramite servizi consultabili da tutti i sistemi esterni che abbiano necessità di gestire l’informazione, il dato strutturato della pianta organica dell’ente, le assegnazioni del personale e le relative variazioni nel corso del tempo.
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1.1.5 Specifiche tecnologiche, di integrazione, sicurezza e privacy
Nei seguenti paragrafi sono illustrate ulteriori specifiche tecnologiche, di integrazione, sicurezza e privacy che dovranno essere rispettate a livello di funzionalità erogate dal sistema HCM che nell’esecuzione dell’intervento.
1.1.5.1 Specifiche tecnologiche
Nell’ambito del presente progetto si prevede che la soluzione possa essere erogata dal fornitore in modalità “cloud” oppure “on premise” da installare presso il Datacenter dell’Amministrazione Regionale.
Laddove il sistema o parte di esso debba essere installato presso il CED di Regione Lazio, gli standard architetturali ed i vincoli tecnologici che lo stesso deve garantire sono di seguito riportati:
> Sistema installabile su macchine virtuali;
> Sistema operativo: CentOS 7.0;
> Application Server, JEE container: WildFly 14.0.0;
> DBMS PostgreSQL, Oracle 12c o superiori.
L’accesso all’applicazione da parte degli utenti per le diverse funzionalità è regolata mediante la creazione di ruoli e privilegi applicativi, tenendo conto delle attività assegnate e delle competenze di ogni singolo utente.
In particolare il sistema interverrà a livello di permessi di scrittura e visualizzazione sul singolo utente. Il sistema gestirà il tracking delle attività di ciascun utente sulle eventuali modifiche apportate ai documenti del sistema.
L’accesso al sistema NoiPA per il trasferimento delle timbrature è previsto che avvenga su canale cifrato.
Relativamente all’interfaccia del sistema, si precisa che la stessa sarà personalizzata per renderla il più possibile user friendly, allo scopo di consentire un’utile ed efficiente gestione dei processi ed una rappresentazione chiara ed esaustiva dei dati. Inoltre, l’interfaccia dovrà essere conforme alla identità visiva di Regione Lazio.
1.1.5.2 Integrazione con sistemi interni ed esterni
Il nuovo sistema informativo del personale di Regione Lazio dovrà essere integrato con i sistemi interni ed esterni indicati nel presente studio per garantire lo scambio di dati attraverso i servizi web.
Il dettaglio delle integrazioni che dovranno essere realizzate nell’ambito del presente progetto come interventi a corpo comprende sia quelle già esistenti, descritte nella relazione tecnico-illustrativa, sia quelle ancora da realizzare specificate al paragrafo 1.1.4.
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Si precisa che per l’implementazione dei web service, dovranno essere rispettate le specifiche definite dalle Linee Guida Modello Interoperabilità promosso da AgID. In particolare, dovranno essere rispettati i seguenti standard:
> API RESTful - Resource Oriented Architecture
> JSON - strutture dati e messaggi;
> OpenAPI - per la descrizione, produzione e consumnig delle interfacce
> OAuth/OpenID - gestione della sicurezza.
Si precisa inoltre che al fine di garantire la massima integrazione interoperabilità tra i vari sistemi è disponibile la piattaforma aziendale di API Manager basata su WSO2.
1.1.5.3 Accessibilità
La soluzione fornita nell’ambito del presente progetto dovrà essere accessibili dalle APP disponibili nei relativi store e dai browser per tutti i dispositivi di tipo Mobile (tablet e smartphone con iOS e Android) oltre che dai dispositivi desktop che supportano i classici browser di mercato (Microsoft Internet Explorer, Microsoft Edge, Mozilla Firefox, Apple Safari, Google Chrome).
1.1.5.4 Backup
Per quanto riguarda il backup dei dati, sarà applicata la seguente policy di frequenza e durata della conservazione dei dati (in caso di servizi erogati in cloud i backup dovranno essere compliant rispetto alle attuali normative vigenti):
> Frequenza dei backup: giornaliera
> Durata di conservazione: almeno 10 anni
Si stima una dimensione attuale del database pari a circa 160GB con una stima di crescita annuale di 5GB.
1.1.5.5 Business continuity e disaster recovery
Si precisa inoltre che gli SLA per la disponibilità del sistema non dovranno essere inferiori al 99,5% al mese, con l'esclusione dei tempi di fermo programmati rientranti nelle ordinarie finestre di manutenzione o di upgrade. Tali SLA si applicano sia per soluzioni erogate on premise che per soluzioni erogate in cloud.
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Dovrà essere contrattualizzato un RTO (Recovery Time Objective) non superiore alle 48 ore per ripristinare un funzionamento totale del servizio ed un RPO (Recovery Point Objective) non superiore alle 24 ore dalla perdita dei dati.
1.1.5.6 Audit e log management
Anche per i servizi erogati in Cloud, dovranno essere messi a disposizione differenti livelli di tracing al fine di consentire di reperire facilmente tutte le informazioni di logging, tracing ed audit.
Tutti gli audit/logs all’interno dell’applicazione devono poter essere accessibili all'Amministrazione Regionale che dovrà avere la possibilità di esportare queste informazioni manualmente tramite opportuna interfaccia applicativa e preferibilmente anche attraverso chiamate REST/SOAP.
Dovranno quindi essere registrate per ogni transazione tutte le attività da sottoporre ad audit secondo la vigente normativa (con la possibilità di estendere ulteriormente le informazioni da tracciare), in maniera tale da poter risalire a tutte le informazioni necessarie a capire chi ha effettuato l’accesso, l'orario, la data, il nome utente, il tipo di evento che si è verificato, l'indirizzo IP, quali dati ha visualizzato o modificato (oggetto, campo, vecchio valore e nuovo valore).
Tali informazioni dovranno essere conservate secondo le normative vigenti di riferimento con la possibilità di poter espanderne anche il periodo di conservazione.
Tutti i log dovranno essere memorizzati in un server di gestione dei log sottoposto ai vari controlli di sicurezza al fine di garantirne la riservatezza e l'integrità.
1.1.5.7 Privacy e sicurezza
L’applicazione dovrà essere conforme a quanto previsto nel GDPR (Regolamento UE 679/2016), in quanto nel Sistema Informativo confluiscono e confluiranno dati personali anche di natura sensibile e giudiziaria. Pertanto, si dovranno adottare le misure di sicurezze previste dal Codice Privacy (D.Lgs. 196/2003 e 101/2018) e adeguarsi alle c.d. misure idonee (tecniche ed organizzative) previste dal Regolamento UE/2016/679.
Al fine di tutelare i dati degli interessati e assicurare su base permanente la riservatezza delle informazioni specie quelle di carattere sensibile e giudiziario, si dovranno adottare le stringenti misure di sicurezza previste dal suddetto Regolamento come la pseudonimizzazione, la cifratura dei dati personali, la gestione degli accessi (funzionali e fisici), la richiesta alla portabilità dei dati, il principio di privacy by design e privacy by default nonché funzionalità specifiche per il diritto all’oblio e per la deindicizzazione.
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Nella gestione del Sistema Informativo menzionato la Stazione appaltante (Regione Lazio), delegherò la committenza alla propria società in house LazioCrea SPA che intende avvalersi dell’aggiudicatario del presente intervento per la realizzazione delle attività, a tal fine (dopo aver provveduto alla redazione della documentazione di gara ed alla contrattualizzazione) procederà a nominare il fornitore in qualità di “Responsabile esterno” del trattamento, fornendo allo stesso le necessarie istruzioni .
Titolarità/Proprietà dei dati
Il sistema informatico oggetto del presente studio di fattibilità sarà impiegato nel trattamento di dati la cui titolarità è riconducibile a Regione Lazio.
LAZIOcrea S.p.A. (nelle attività di trattamento di dati personali e/o riservati per Regione Lazio) garantisce l’adozione di misure tecniche e organizzative (in osservanza delle best practices di riferimento e della normativa applicabile – nazionale ed europea - in materia di tutela e protezione dei dati) atte ad assicurare un livello di sicurezza costantemente adeguato al rischio, in particolare contro:
> distruzione, perdita, modifica, divulgazione non autorizzata o accesso, in modo accidentale o illegale, a dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati;
> trattamento dei dati non consentito o non conforme alle norme e alle finalità delle operazioni di trattamento.
LAZIOcrea S.p.A., inoltre, per la soluzione proposta assicura l’adozione di tutte le misure di sicurezza ritenute adeguate al rischio, al fine di garantire, su base permanente, la riservatezza, l’integrità, la disponibilità dei dati personali.
Per quanto predetto, nell’ambito della realizzazione della soluzione proposta, si prevede di produrre e mantenere aggiornato un Piano di Sicurezza, dell’intera soluzione oggetto dello studio di fattibilità e delle relative componenti, che riporta tutte le informazioni in materia di sicurezza. Il predetto piano descriverà le metodologie in uso, le misure in essere o da adottare, gli strumenti e le risorse impiegati al fine di preservare la sicurezza delle informazioni raccolte.
Laddove, nell’ambito del presente progetto venga acquisito un servizio erogato in modalità cloud le medesime garanzie sopracitate dovranno essere fornite e certificate dal fornitore che risulterà selezionato dalla procedura di acquisizione.
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2 Servizi attesi
Nel presente capitolo si descrivono i servizi attesi che l’aggiudicatario dovrà erogare nell’ambito del presente appalto:
2.1) HCM-START - Servizio di analisi, progettazione, personalizzazione, configurazione e avvio del sistema HCM;
2.2) HCM-MIG – Serivizio di migrazione dei dati nel sistema HCM;
2.3) Evoluzione, manutenzione, gestione, assistenza e formazione del sistema HCM, comprendente le seguenti attività:
2.3.1) ASS – Gestione e assistenza help-desk;
2.3.2) MAC-MAD - Manutenzione correttiva e adeguativa;
2.3.3) MEV - Manutenzione evolutiva;
2.3.4) SPC – Supporto specialistico on-site;
2.3.5) SUO – Supporto organizzativo e formazione.
2.1 HCM-START – Servizio di analisi, progettazione, personalizzazione, configurazione e avvio del sistema HCM
Il presente intervento include i servizi di analisi, progettazione, personalizzazione, configurazione avvio del sistema HCM fornito.
Inoltre, sono incluse nel presente intervento, e dunque nelle prestazioni da erogare in ambito dei servizi a corpo e senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Regionale, le attività di gestione, manutenzione e supporto alla gestione del cambiamento di quanto realizzato, da erogare:
> secondo le modalità descritte nei paragrafi 2.3.1, 2.3.2, 2.3.3 e 2.3.5;
> a partire dal rilascio in produzione del sistema fino alla conclusione del contratto, così come previsto da cronoprogramma;
> nel rispetto degli SLA di cui al paragrafo 4 e di eventuali ulteriori SLA proposti dall’offerente.
L’aggiudicatario dovrà realizzare il servizio comprendendo le fasi di:
> Analisi e raccolta dei requisiti;
> Disegno tecnico e funzionale;
> Sviluppo del software;
> Test;
> Ripresa dati (servizio da erogare incluso nel paragrafo 2.2);
> Rilascio in esercizio.
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Alla fine di ogni fase dovranno essere rilasciati uno o più deliverable la cui pianificazione e descrizione dovrà essere dettagliata nell’offerta tecnica. Per l’attività di sviluppo software i deliverable documentali minimi richiesti sono elencati nel paragrafo 3.5. Di seguito si dettagliano le varie fase progettuali.
2.1.1 Analisi e raccolta dei requisiti.
In corso di esecuzione l’aggiudicatario dovrà completare e integrare l’analisi preliminare contenuta nel presente documento, con particolare riferimento al flusso di gestione delle determine del personale, alla situazione organizzativa ed ai processi attualmente adottati dall’Ente.
L’aggiudicatario dovrà definire in dettaglio:
> L’organizzazione e i processi afferenti alle entità oggetto degli interventi;
> Le esigenze specifiche dell’Amministrazione, definendo le diversità e le ipotesi di omogeneizzazione organizzativa e di processo;
All’interno dell’offerta tecnica dovranno essere descritti gli strumenti, le metodologie e le risorse professionali che si propone di utilizzare per l’esecuzione delle attività sopra indicate.
L’approvazione dei deliverable prodotti in questa fase sarà sottoposta per approvazione al Direttore dell’esecuzione del contratto.
2.1.2 Disegno tecnico e funzionale.
Ultimata l’analisi e ridefiniti i processi, l’aggiudicatario dovrà predisporre la documentazione di disegno della soluzione software da realizzare.
L’aggiudicatario dovrà definire nel dettaglio:
> il disegno architetturale ed infrastrutturale della soluzione adottata, ove richiesto anche tramite l’uso di modellizzazione UML – Unified Model Language 2.x;
> il disegno funzionale della soluzione con il dettaglio dei ruoli e delle azioni previste per ciascun ruolo, ove richiesto anche tramite l’uso di modellizzazione UML – Unified Model Language 2.x, flowchart diagarm;
> il disegno del modello dati concettuale e logico, ove richiesto anche tramite l’uso di modellizzazione E/R – schemi entità/relazione e per quanto concerne gli strumenti di datawarehouse e business intelligence, gli schemi a stella – schema dei fatti/dimensioni.
Dovranno essere prodotti una serie di documenti tecnici di dettaglio sull’architettura e sul funzionamento della soluzione software.
L’approvazione dei deliverable prodotti in questa fase sarà sottoposta alla sola approvazione da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto.
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2.1.3 Sviluppo del software.
Durante questa fase l’aggiudicatario dovrà implementare quanto dettagliato nella documentazione di disegno. Il codice sorgente sviluppato dovrà essere adeguatamente commentato e documentato.
Al termine della fase di realizzazione dovranno essere rilasciati:
> Il codice sorgente;
> La documentazione del codice sorgente;
> Gli script per la configurazione delle basi di dati;
> Gli script di installazione dell’applicazione software;
> Il manuale di installazione e configurazione;
> Il manuale utente in formato PDF, corredato di screen-shot illustrativi, per gli utenti interni.
Allo scopo di avere riscontri oggettivi e puntuali sul lavoro svolto, l’aggiudicatario dovrà coinvolgere la direzione dell’esecuzione mediante il rilascio periodico di prototipi e/o versioni parziali delle soluzioni in corso di sviluppo.
Tutto il software fornito/prodotto dovrà essere ceduto all’Amministrazione che ne acquisirà di fatto la proprietà.
2.1.4 Testing del software.
Al fine di garantire un elevato standard qualitativo dovranno essere predisposti da parte dell’aggiudicatario specifici Unit e Integration Test, per la verifica del corretto funzionamento delle applicazioni da parte del team di progetto, e User Acceptance Test, per la convalida del corretto funzionamento delle applicazioni da parte dell’utenza finale.
Oltre ai test “funzionali” dovranno essere eseguiti i test sulle performance del sistema per garantire i requisiti di solidità espressi nei precedenti paragrafi.
I test dovranno essere organizzati in maniera da avere una copertura totale delle funzionalità previste e, per quanto riguarda gli User Acceptance Test, dovranno essere preventivamente concordati con il Direttore dell’esecuzione del contratto.
2.1.5 Rilascio in esercizio.
A seguito dell’esito positivo degli User Acceptance Test si potrà procedere all’avvio in esercizio delle soluzioni realizzate.
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2.2 HCM-MIG – Servizio di migrazioni dati nel sistema HCM
Nell’ambito del presente intervento rientra l’erogazione di un servizio di migrazione dati finalizzato al caricamento delle informazioni dal sistema attualmente in uso in Regione Lazio denominato SIR-HR.
I dati del sistema SIR-HR riguardano le seguenti aree funzionali:
> Anagrafica del dipendente e gestione dell’inquadramento giuridico;
> Dati relativi al trattamento economico;
> Dati relativi alla formazione (corsi erogati, sessioni, iscritti ecc…);
> Dati relativi alle timbrature;
> Dati relativi alla rilevazione presenza;
> Dati relativi alle dichiarazioni fiscali;
> Dati relativi alle valutazioni del personale.
A fine esemplificativo, per stimare l’entità del perimetro di dati che deve essere oggetto di migrazione, si evidenzia che le tabelle attualmente gestite dal sistema SIR-HR sono complessivamente 9.880 e lo spazio complessivamente occupato è di 160 Gb circa.
Nell’ambito del servizio di migrazione rientrano le seguenti attività:
> Predisposizione del piano di migrazione;
> Individuazione degli strumenti di ETL e definizione delle procedure di migrazione;
> Definizione delle modalità di gestione degli scarti;
> Esecuzione test delle procedure di migrazione;
> Individuazione delle tipologie di campioni di dati sui quali effettuare la verifica puntuale dell’esito delle procedure di migrazione;
> Esecuzione procedure di migrazione in ambiente di esercizio.
2.2.1 Modalità di erogazione e approvazione dell’intervento
Il servizio di migrazione dati dovrà essere reso con le analoghe modalità operative e di approvazione descritte nel paragrafo 2.3.3.2 (adattandole in accordo con l’Amministrazione Regionale ove necessario); il servizio dovrà essere reso a corpo, senza ulteriori oneri per l’Amministrazione Regionale, e delle tempistiche di realizzazione indicate nella relativa sezione del cronoprogramma (paragrafo 5).
Al fine di rendere l’aggiudicatario indipendente nell’erogazione dei servizi indicati, l’Amministrazione provvederà a fornire gli opportuni permessi di letture ai DB sorgenti o copie dati.
I servizi elencati dovranno essere erogati:
> secondo le modalità descritte nei paragrafi 2.3.1, 2.3.2, 2.3.3 e 2.3.5;
> a partire dal rilascio del sistema migrato fino alla conclusione del contratto, così come previsto da cronoprogramma;
> nel rispetto degli SLA di cui al paragrafo 4.
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Nell’offerta dovrà essere descritto il cronoprogramma di realizzazione dell’intervento suddiviso in varie fasi e specificando le tempistiche di sottoposizione degli UAT.
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2.3 Evoluzione, manutenzione, gestione, assistenza e formazione del sistema HCM
2.3.1 Servizi di gestione e assistenza helpdesk
Nella redazione dell’offerta tecnica il concorrente dovrà descrivere le metodologie proposte e dettagliare i servizi offerti, con particolare riguardo alle attività di amministrazione di tutti gli ambienti del sistema, alla organizzazione del servizio di help desk, con descrizione del flusso di presa in carico, gestione, risoluzione delle problematiche e segnalazione al servizio di manutenzione correttiva. Dovranno inoltre essere descritti, in forma sintetica, tutti gli elaborati che l’aggiudicatario produrrà per il monitoraggio delle segnalazioni, delle soluzioni e del numero di segnalazioni pervenute con distinzione per area, applicativo e modulo.
2.3.1.1 Gestione operativa e sistemistica
Con riferimento ai sistemi HCM, come descritti negli allegati funzionali e tecnici, l’aggiudicatario dovrà eseguire le attività di gestione operativa e sistemistica, comprendenti tra l’altro:
> Amministrazione di tutti gli ambienti;
> Attività di installazione, configurazione, manutenzione, patching, monitoring, auditing e tuning di tutti i sistemi hardware e software;
> Configurazione, gestione di back-up e restore su database e sistemi;
> Creazione e manutenzione tabelle e altri oggetti degli RDBMS;
> Gestione della sicurezza e delle relative politiche, nonché della business continuity delle piattaforme applicative hardware/software;
> Gestione della configurazione;
> Gestione dell’integrazione con altri sistemi informativi e/o prodotti software;
> Il dimensionamento dei sistemi;
> Le necessarie attività a supporto dell’esecuzione di tutti gli interventi manutentivi, inclusi i trasporti, la messa in esercizio e il collaudo, con predisposizione dei relativi ambienti.
Nell’offerta tecnica dovrà essere descritto come tali servizi saranno resi in riferimento al contesto tecnologico di elevata complessità dei sistemi da gestire.
2.3.1.2 Help desk per l’assistenza all’utente
L’aggiudicatario dovrà garantire l’erogazione del servizio di assistenza tecnica ed assistenza agli utenti finali, unitamente al servizio di help desk di I e II livello.
Il servizio richiesto ha ad oggetto i sottosistemi e le relative funzionalità, incluse le nuove realizzazioni a seguito di interventi manutentivi.
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Con riferimento ai servizi di help desk l’aggiudicatario dovrà garantire l’articolazione sui due livelli richiesti per l’erogazione, tra l’altro, delle seguenti attività:
> Analisi e soluzione delle problematiche nell’utilizzo dei sottosistemi e degli applicativi;
> Creazione e gestione delle utenze, con collazione e consegna del documento di tracciamento di tutti gli utenti con distinzione di profilo e/o moduli usati;
> Analisi, soluzione e/o segnalazione delle problematiche derivanti da malfunzionamenti a differenti gruppi di lavoro (es. manutenzione correttiva) o a fornitori terzi, quali a titolo esemplificativo i gestori della rete o i titolari di contratti di manutenzione su prodotti software;
> Assistenza agli utenti anche mediante la previsione di interventi on site, con affiancamento nell’utilizzo dei sottosistemi, con particolare riferimento ai moduli in uso accentrato presso la direzione regionale competente, salva la possibilità di ricorso all’affiancamento on site e on-demand descritto in seguito;
> Redazione di FAQ e di un glossario, che dovrà essere mantenuto costantemente aggiornato, con consegna all’Amministrazione a conclusione di ogni trimestre di gestione da pubblicare sull’intranet regionale;
> Collazione e consegna dei documenti tecnici descrittivi dell’architettura di sistema, dei prodotti, degli applicativi e delle funzionalità, da mantenere aggiornato alla luce delle manutenzioni effettuate;
L’aggiudicatario dovrà dimensionare il gruppo di lavoro che opererà sul servizio di assistenza tecnica ed assistenza utenti finali ed help desk di I e II livello nel rispetto dei requisiti minimi e dei livelli di servizio richiesti dall’Amministrazione.
L’aggiudicatario dovrà mettere a disposizione un numero di telefono e una mail per l’attivazione del servizio di help desk.
Infine, l’aggiudicatario dovrà contribuire a che le applicazioni e la base dati trattata rispettino quanto previsto dalle misure minime di sicurezza di cui alla normativa sulla privacy.
2.3.2 Servizi di manutenzione correttiva e adeguativa
I servizi di manutenzione correttiva e adeguativa hanno ad oggetto tutte le componenti software, parametrizzazioni e integrazioni comprese, che compongono il sistema HCM.
L’aggiudicatario dovrà garantire la correzione, la manutenzione, l’ottimizzazione, anche in termini di maggiore usabilità, e l’aggiornamento delle procedure e dei programmi, rispettando le metodologie e gli standard di prodotto.
I servizi che l’aggiudicatario dovrà porre in essere comprendono:
> La manutenzione correttiva;
> La manutenzione adeguativa.
A conclusione degli interventi di manutenzione l’aggiudicatario dovrà aggiornare la documentazione in uso, inclusi i manuali operativi.
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Il concorrente nell’offerta tecnica dovrà descrivere le modalità di erogazione del servizio e la documentazione che sarà predisposta.
2.3.2.1 Manutenzione correttiva
I servizi di manutenzione correttiva hanno ad oggetto l’insieme delle modifiche alle procedure ed ai programmi standard e realizzati ad hoc (custom) al fine di correggere le cause e gli effetti di malfunzionamenti dopo il rilascio in produzione.
L’aggiudicatario dovrà eliminare le cause e gli effetti dei malfunzionamenti delle procedure e dei programmi a seguito della rilevazione di impedimenti all’esecuzione dell’applicazione (errori bloccanti) o di differenze tra il comportamento atteso e l’effettivo. L’aggiudicatario dovrà effettuare la diagnosi e, quindi, procedere all’eliminazione dei funzionamenti errati; dovrà eseguire il ripristino delle funzionalità previste dalle procedure e dai programmi, con rimozione degli effetti prodotti dai malfunzionamenti sulle basi dati.
Quando il malfunzionamento riguarda programmi del prodotto di base, il ripristino della funzionalità deve avvenire mediante l’applicazione di patch, correzioni o mediante l’applicazione di “note online rilasciate dal produttore” eventualmente modificando i programmi realizzati ad hoc, a tal fine l’aggiudicatario dovrà monitorare i siti dei produttori dei software in uso nel sistema HCM.
Nel caso in cui tali patch e/o note online non siano presenti, l’aggiudicatario dovrà comunicare all’Amministrazione l’avvenuta segnalazione al produttore del software, e comunque intervenire, nei limiti consentiti, al fine di risolvere il malfunzionamento. Dell’emissione del patch e/o note online, dovrà essere data immediata comunicazione all’Amministrazione. Il servizio di manutenzione correttiva è esteso anche ai programmi che l’aggiudicatario svilupperà ex novo oppure modificherà.
Nelle restanti ipotesi l’aggiudicatario dovrà prendere in carico tutte le segnalazioni di malfunzionamento, sia quelle trasmesse dall’help desk sia quelle provenienti dal Direttore dell’esecuzione del contratto e suoi incaricati.
Sarà in ogni caso onere dell’aggiudicatario effettuare il costante monitoraggio e l’analisi degli applicativi per rilevare, autonomamente, anomalie e malfunzionamenti e proporre le necessarie soluzioni. A tal fine, mensilmente l’aggiudicatario dovrà fornire un report dell’attività di monitoraggio e analisi, con indicazione dei test eseguiti. Metodologia e test che saranno eseguiti devono essere descritti in offerta.
L’aggiudicatario dovrà creare e aggiornare una registrazione dei malfunzionamenti del software con le informazioni necessarie per la valutazione e l’elaborazione di statistiche.
Il concorrente dovrà descrivere in offerta la metodologia seguita e le informazioni che saranno tracciate ai fini della compilazione del registro.
Si specifica inoltre quanto segue:
> Il concorrente dovrà descrivere, in offerta, la modalità di segnalazione del malfunzionamento al fornitore terzo, obbligato a eseguire gli interventi manutentivi sui beni forniti; sarà onere
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dell’aggiudicatario documentare, all’interno del registro, tempi di risposta e soluzione, con una codifica che consenta all’Amministrazione di individuare l’esecutore dell’intervento manutentivo.
> Tutte le componenti dovranno essere prese in carico, ai fini della manutenzione correttiva, dall’aggiudicatario al momento dalla data di messa in produzione degli sviluppi applicativi resi a seguito di interventi di manutenzione adeguativa o evolutiva; all’Amministrazione dovrà essere data adeguata evidenza delle componenti oggetto di intervento e della data di messa in produzione ai fini dell’assunzione della responsabilità, che si determinerà anche con riferimento alle componenti indirettamente impattate dalla manutenzione eseguita.
2.3.2.2 Manutenzione adeguativa
2.3.2.2.1 Manutenzione conservativa
L’aggiudicatario dovrà assicurare la costante aderenza delle procedure e dei programmi all'evoluzione dell’ambiente tecnologico del sistema informativo, come ad esempio l’innalzamento dei livelli di software di base o l’introduzione di nuove apparecchiature. A titolo esemplificativo sono considerati mutamenti dell’ambiente l’innalzamento di versioni del software di base, l’introduzione di nuovi prodotti software e le nuove modalità di gestione del sistema.
Inoltre, l’aggiudicatario dovrà mantenere l’efficienza delle procedure e dei programmi al variare delle condizioni e dei carichi di lavoro, ottimizzare i tempi di risposta dei sottosistemi, ad esempio al crescere di banche dati o all’ampliamento del parco utenza, apportare miglioramenti ed ottimizzazioni, anche al fine di garantire la maggiore usabilità degli applicativi, derivanti dalla modifica di maschere, transazioni, report, base dati, configurazioni e parametri.
La realizzazione del servizio potrà, tra l’altro, riguardare esigenze di migliorare le prestazioni, la robustezza e la sicurezza degli applicativi, anche senza alterare le funzionalità e migliorare anche la facilità d’uso.
Gli interventi di manutenzione conservativa la cui realizzazione stimata supera i 60 giorni/uomo rientrano nell’ambito del servizio di manutenzione evolutiva.
2.3.2.2.2 Manutenzione implementativa
Inoltre, l’aggiudicatario dovrà adeguare le procedure e i programmi mediante la realizzazione di nuove funzionalità e/o la modifica di funzionalità preesistenti, per rendere i sottosistemi rispondenti alle mutate esigenze dell’Amministrazione, alle modifiche organizzative o agli aggiornamenti della normativa. Rientrano nell’ambito sopra descritto, indipendentemente dalla stima dei giorni/uomo, gli adeguamenti discendenti:
> Dall’introduzione di modifiche ai contratti collettivi regionali, o relativa nuova adozione;
> Dagli accordi sulle progressioni professionali;
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> Dalle norme in materia di obblighi fiscali, contributivi, previdenziali, nonché in materia di certificazioni;
> Dalla gestione di contratti di personale para-subordinato;
> Dell’evoluzione della normativa in materia di personale;
Analogamente, l’aggiudicatario, ove richiesto, dovrà adeguare il sistema al fine di consentire la gestione oltre che dei dipendenti incardinati nei ruoli per i quali si applicano i contratti collettivi regionali di riferimento, anche delle risorse umane il cui trattamento economico e contrattuale sia di diritto privato con oneri a carico dell'Amministrazione regionale, datore di lavoro.
L’aggiudicatario dovrà garantire il costante monitoraggio delle modifiche normative, in particolare in materia fiscale, contributiva, previdenziale o, comunque, incidenti sulle funzionalità degli applicativi.
Sono, inoltre, inclusi nel servizio descritto gli interventi implementativi, diversi da quelli sopra elencati, per i quali si richiede un impegno temporale inferiore o uguale a 30 giorni/uomo. Gli interventi di manutenzione implementativa la cui realizzazione stimata supera i 30 giorni/uomo rientrano nell’ambito del servizio di manutenzione evolutiva. L’Amministrazione si riserva di validare a campione la congruità degli effort stimati, anche ricorrendo a servizi di Quality Assurance erogati da terze parti.
2.3.2.3 Modalità di erogazione dei servizi di manutenzione correttiva e adeguativa
Nella realizzazione dei servizi sopra descritti l’aggiudicatario dovrà seguire il processo di lavorazione di seguito descritto.
Intervento in assenza di segnalazione. In presenza di malfunzionamento riguardante i programmi standard, la cui risoluzione sia rilasciata dal produttore, l’aggiudicatario dovrà - rilevata la presenza on line della soluzione - effettuare un’analisi di impatto della sua applicazione ai sottosistemi, in caso di assenza di impatto dovrà procedere immediatamente, altrimenti dovrà presentare una programmazione dell’intervento al responsabile del contratto, che approverà modalità e pianificazione, dopo avere esaminato le analisi di rischio presentate dall’aggiudicatario.
Analogamente l’aggiudicatario dovrà procedere per la manutenzione adeguativa derivante da modifiche normative.
In ogni caso la realizzazione dell’intervento manutentivo dovrà essere preceduta da una comunicazione al responsabile del contratto e ai suoi incaricati, che potranno richiedere ulteriori informazioni.
Intervento su segnalazione. Il responsabile del contratto o suoi incaricati, nonché l’help desk di II livello potranno richiedere l’intervento manutentivo a fronte di malfunzionamenti, anomalie, o in presenza di esigenze ulteriori non rilevate autonomamente dall’aggiudicatario.
A seguito della presa in carico della segnalazione, effettuata l’analisi di impatto, l’aggiudicatario dovrà presentare una programmazione per la risoluzione dell’intervento; l’Amministrazione dovrà approvare la programmazione proposta, con stima dell’effort, in caso di superamento della soglia di 60 giorni/uomo
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per la manutenzione conservativa o di 30 giorni/uomo per la manutenzione implementativa, per l’effettuazione dell’intervento, la cui esecuzione in caso di incidenza sull’operatività dei sottosistemi dovrà essere preceduta da comunicazione agli utenti.
Ove possibile, l’Amministrazione nella segnalazione individuerà la classe di rischio del malfunzionamento o dell’anomalia.
2.3.3 Servizi di manutenzione evolutiva
2.3.3.1 Manutenzione evolutiva
Nell’esecuzione dei servizi l’aggiudicatario dovrà porre in essere tutte le attività necessarie a:
> Realizzare nuove funzionalità non presenti nel sistema, corrispondenti a significative estensioni di procedure preesistenti oppure da creare ad hoc mediante lo sviluppo di programmi, la modifica di programmi preesistenti, l’attività di personalizzazione di parametri preesistenti o la creazione e valorizzazione di nuovi parametri;
> Procedere alla profonda revisione di funzionalità applicative e/o della struttura della base dati, con reingegnerizzazione dal punto di vista tecnico e organizzativo;
> Rendere i sottosistemi rispondenti alle nuove norme, legislative o regolamentari.
Il concorrente nell’offerta tecnica dovrà descrivere le modalità di erogazione del servizio.
A conclusione degli interventi di manutenzione l’aggiudicatario dovrà aggiornare la documentazione in uso, inclusi i manuali operativi.
Per quanto riguarda la progettazione del modello software, dovranno essere prodotti dei documenti che, utilizzando dei modelli di progettazione standard, permettano di fornire una rappresentazione di dettaglio di quanto sviluppato. In tali documenti dovranno essere presenti almeno le seguenti sezioni:
> il disegno funzionale della soluzione da realizzare con il dettaglio dei ruoli e delle azioni previste per ciascun ruolo, ove richiesto anche tramite l’uso di modellizzazione UML – Unified Model Language 2.x, flowchart diagram;
> il disegno del modello dati concettuale e logico, ove richiesto anche tramite l’uso di modellizzazione E/R – schemi entità/relazione e per quanto concerne gli strumenti di datawarehouse e business intelligence, gli schemi a stella – schema dei fatti/dimensioni;
> il prototipo grafico per le interfacce web.
Per quanto riguarda lo sviluppo di sistemi di reporting, per ogni nuovo report o cruscotto dovrà essere prodotto:
> Diagramma a stella (dei dati oggetto dell’intervento in caso di utilizzo di DWH);
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> Interfaccia grafica di report e cruscotti mediante l’uso degli oggetti di business intelligence, la grafica dovrà essere predisposta in bozza esclusivamente mediante l’uso degli ambienti di sviluppo della business intelligence;
> Diagramma delle performance con l’analisi del caso peggiore e del caso medio in fase di user acceptance test.
La tipologia di modelli e la definizione del livello di dettaglio sarà soggetta all’approvazione del Direttore dell’esecuzione del contratto. Tutti gli sviluppi effettuali saranno progettati, realizzati, testati, rilasciati in esercizio e documentati in piena coerenza con quanto previsto dagli standard architetturali e dalle norme di qualità adottate dalla società in house dell’Amministrazione regionale LAZIOcrea SpA.
2.3.3.2 Modalità di erogazione e approvazione dei servizi di manutenzione evolutiva
Modalità di erogazione. Per ogni singolo intervento di manutenzione evolutiva l’aggiudicatario dovrà predisporre un progetto, concordato con l’Amministrazione regionale, con stima dell’effort previsto in termini di risorse professionali e giornate uomo, definizione del cronoprogramma delle attività, con particolare riferimento ai tempi di realizzazione, di test e di rilascio. Il progetto contenente la descrizione delle attività e tutta la documentazione prodotta dovranno essere sottoposti alla Direzione dell’esecuzione del contratto per la sua validazione, che dovrà, nel termine di venti giorni dalla consegna, approvare i documenti o esprimere osservazioni. A seguito della formulazione delle osservazioni l’aggiudicatario dovrà rettificare i documenti nei termini richiesti, l’approvazione dovrà essere resa entro cinque giorni, in assenza di osservazioni o di diniego espresso il documento si intenderà approvato.
Una differente tempistica di approvazione potrà essere concordata nell’ambito dell’approvazione del Piano Operativo (paragrafo 3.4).
Gli interventi dovranno essere realizzati secondo il seguente ciclo, le cui fasi di seguito riportate potranno subire modificazioni da concordare con il committente:
> L’analisi di fattibilità e l’individuazione della funzionalità da sviluppare con riferimento sia alle motivazioni sia all’impatto che lo stesso produce sull’organizzazione e dal punto di vista tecnico;
> La verifica delle attività di sviluppo nell’ambito delle piattaforme applicative cui l’intervento si riferisce;
> L’analisi delle risorse necessarie per l’intervento, espressa in giorni/uomo e per figura professionale;
> La definizione di un cronoprogramma dell’intervento e l’inserimento nel piano dei lavori;
> La messa a punto della documentazione tecnica dell’intervento, comprendente i manuali operativi, i manuali utente, le specifiche tecniche di dettaglio relative alle varie attività (analisi, disegno, realizzazione e test) nonché i sorgenti;
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> La realizzazione dell’intervento (customizing, sviluppo di programmi ad hoc, sviluppo di programmi custom, personalizzazioni, integrazioni, ecc.);
> Il test della funzionalità realizzata e il collaudo funzionale e tecnico;
> La messa in esercizio.
A conclusione di ogni singolo intervento l’aggiudicatario dovrà presentare un report che rendiconti l’effort effettivo delle figure professionali impiegate, le attività svolte ed i relativi deliverable, consegnare all’Amministrazione tutta la documentazione del progetto-intervento realizzato.
L’aggiudicatario dovrà garantire l’acquisizione da parte degli utenti delle necessarie conoscenze per l’utilizzo delle nuove funzionalità realizzate.
Con riferimento alla quantificazione in termini di giornate uomo si specifica che:
> In nessun caso l’effort effettivo ammesso a rendicontazione potrà essere superiore a quello inizialmente stimato;
> Non saranno ammesse a rendicontazione giornate uomo di cicli progettuali non conclusi.
Modalità di approvazione. L’aggiudicatario, una volta terminato il lavoro di sviluppo, dovrà comunicare la disponibilità all’esecuzione delle sessioni di user acceptance test (UAT); l’Amministrazione attraverso i propri referenti operativi, eseguirà le sessioni di test proposte dall’aggiudicatario per verificare la qualità del prodotto realizzato. I test proposti dovranno essere atti a verificare la qualità funzionale e tecnica del prodotto, in particolare dovranno consentire la verifica delle performance e dell’usabilità, garantendo all’Amministrazione massima libertà nel valutare l’oggetto sotto esame, anche eseguendo verifiche ulteriori rispetto a quelle proposte dall’aggiudicatario.
Nel caso in cui lo UAT dovesse produrre un risultato negativo, l’aggiudicatario dovrà porne rimedio mediante la correzione e il miglioramento degli oggetti coinvolti nella verifica, e richiedere una successiva sessione di test. Nel caso in cui gli UAT diano esito positivo l’aggiudicatario procederà alla messa in produzione di quanto sviluppato e alla consegna della documentazione tecnica e del manuale utente (si specifica che le date di messa in produzione degli oggetti realizzati dovranno essere concordate con l’Amministrazione).
Ogni prodotto rilasciato dovrà avere un manuale utente accessibile in via elettronica.
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2.3.4 Servizi di supporto specialistico on-site
2.3.4.1 Supporto specialistico on-site
Il servizio di supporto specialistico on-site, consistente nel mettere a disposizione competenze di dominio e tecnico-funzionali che consentano di assistere gli utilizzatori nell’uso delle rispettive funzionalità applicative per assolvere ai propri adempimenti e compiti, effettuare parametrizzazioni di sistema che ne modifichino/correggano il funzionamento, schedulare e monitorare procedure elaborative implementate dal sistema stesso. Tale servizio su richiesta dell’amministrazione deve poter essere erogato anche in modalità onsite.
2.3.4.2 Modalità di erogazione e approvazione dei servizi di supporto on-site
Modalità di erogazione. Per ogni singolo intervento di supporto specialistico l’aggiudicatario dovrà predisporre un piano, concordato con l’Amministrazione regionale, con stima dell’effort previsto in termini di risorse professionali e giornate uomo, definizione del cronoprogramma delle attività, con particolare riferimento ai tempi di realizzazione, e al contenuto del supporto concordato. Il piano contenente la descrizione delle attività e tutta la documentazione prodotta dovranno essere sottoposti alla Direzione dell’esecuzione del contratto per la sua validazione, che dovrà, nel termine di venti giorni dalla consegna, approvare i documenti o esprimere osservazioni. A seguito della formulazione delle osservazioni l’aggiudicatario dovrà rettificare i documenti nei termini richiesti, l’approvazione dovrà essere resa entro cinque giorni, in assenza di osservazioni o di diniego espresso il documento si intenderà approvato.
Una differente tempistica di approvazione potrà essere concordata nell’ambito dell’approvazione del Piano Operativo (paragrafo 3.4).
Gli interventi di supporto dovranno essere realizzati secondo il seguente ciclo, le cui fasi di seguito riportate potranno subire modificazioni da concordare con il committente:
> La verifica della necessità di supporto con il contenuto dettagliato delle attività da erogare;
> L’analisi delle risorse necessarie per l’intervento, espressa in giorni/uomo e per figura professionale;
> La definizione di un cronoprogramma dell’intervento e l’inserimento nel piano dei lavori;
> La messa a punto della documentazione tecnica a supporto, comprendente i manuali operativi di dettaglio, presentazioni o documenti di sintesi volti al completo passaggio informativo al fine di rendere autonomo il personale indicato;
A conclusione di ogni singolo intervento l’aggiudicatario dovrà presentare un report che rendiconti l’effort effettivo delle figure professionali impiegate, le attività svolte ed i relativi deliverable, consegnare all’Amministrazione tutta la documentazione realizzata.
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L’aggiudicatario dovrà garantire l’acquisizione da parte degli utenti delle necessarie conoscenze per l’utilizzo delle nuove funzionalità realizzate.
Con riferimento alla quantificazione in termini di giornate uomo si specifica che:
> In nessun caso l’effort effettivo ammesso a rendicontazione potrà essere superiore a quello inizialmente stimato;
> Non saranno ammesse a rendicontazione giornate uomo di cicli di intervento non conclusi.
Modalità di approvazione. L’aggiudicatario, una volta terminato il lavoro di affiancamento, dovrà comunicare la rendicontazione approvata formalmente dai soggetti beneficiari. L’Amministrazione si riserva di verificare in qualsiasi momento l’effettiva qualità erogate del supporto.
2.3.5 Servizi di supporto organizzativo e formazione
Nell’ambito degli interventi oggetto del presente appalto, la gestione del cambiamento diventa strategica nell’ottica di assicurare l’assimilazione, da parte della struttura organizzativa, dei nuovi metodi e procedure, minimizzando così l’impatto sull’operatività quotidiana della macchina amministrativa.
L’offerente dovrà presentare in offerta un adeguato piano che descriva il giusto mix degli elementi su cui si basa una corretta gestione del cambiamento, ovvero formazione, comunicazione e coinvolgimento, nel rispetto dei requisiti sotto riportati.
Il piano dovrà contenere una descrizione della metodologia, dell’organizzazione, degli interventi a supporto ed una prima pianificazione temporale degli stessi.
La prima versione di dettaglio del piano integrato di supporto alla gestione del cambiamento dovrà essere consegnata entro trenta giorni dalla stipulazione del contratto, fatta salva la possibilità di rimodulazioni temporali in corso di esecuzione del contratto, previa richiesta e successiva approvazione da parte dell’Amministrazione.
Per quanto riguarda gli interventi di formazione, l’offerente deve descrivere le modalità e i tempi di erogazione dei servizi richiesti, che dovranno essere resi durante l’intera fase esecutiva, nel rispetto delle esigenze minimali sotto descritte e in coerenza con il piano integrato.
La formazione dovrà essere rivolta ai seguenti utenti che saranno identificati come key-user dell’intervento, che a loro volta dovranno essere messi in grado di formare gli utenti del sistema HCM nelle varie strutture dell’Amministrazione regionale.
TIPOLOGIA | NUMERO DI UTENTI |
Direzione di giunta | 100 (5 per ongi Direzione Regionale) |
Consiglio regionale | 10 |
Direzione del Personale | 50 |
La formazione dedicata gli utenti key user dovrà avere le seguenti caratteristiche minime.
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TIPOLOGIA | GIORNATE MINIME (DURATA 8 ORE) |
Formazione in aula e/o webinar | 30 (240 ore = 30*8 ore) |
Gli interventi di formazione di cui sopra dovranno avere ad oggetto in particolare almeno i seguenti moduli di sistema:
> Workforce process management;
> Talent management;
> Workforce analytics reporting.
Le aule per la realizzazione delle attività di formazione/affiancamento previste nel presente appalto saranno messe a disposizione dall’aggiudicatario che dovrà garantire una capienza di circa 25/30 discenti ed essere ubicate nel raggio di 5 km dalla sede principale della Regione Lazio sita in via Xxxx Xxxxxxxx Garibaldi 7. Rimangono a completo carico dell’aggiudicatario le attività di verifica delle impostazioni delle postazioni informatiche presenti nell’aula stessa, per garantire il corretto funzionamento degli applicativi oggetto della sessione di formazione. Il fornitore dovrà inoltre gestire mediante adeguati strumenti l’iscrizione dei discenti ai corsi di formazione, eventuali cancellazioni e sostituzioni, la distribuzione del materiale didattico e la consegna degli attestati di partecipazione.
Nei servizi di formazione erogati a consumo saranno computate esclusivamente le eventuali giornate supplementari richieste dall’Amministrazione. Il fornitore si impegna, su richiesta dell’Amministrazione, a fornire l’attività di formazione anche in modalità a distanza con strumenti ed oneri interamente a proprio carico.
Modalità di erogazione servizi di formazione/affiancamento su richiesta.
Nel corso del contratto, l’Amministrazione potrà richiedere l’erogazione di ulteriori giornate di formazione necessarie per l’illustrazione di nuove funzionalità realizzate e/o di moduli applicativi già esistenti.
TIPOLOGIA | GIORNATE MINIME (DURATA 8 ORE) |
Formazione a consumo | 30 (240 ore = 30*8 ore) |
L’aggiudicatario dovrà, inoltre, prevedere un sistema di affiancamento on site che sarà richiesto dall’Amministrazione come supporto nell’utilizzo dei sistemi ed in particolare in occasione di specifiche scadenze legate agli obblighi fiscali e di legge.
Gli affiancamenti on – site e le eventuali ulteriori giornate di formazione che saranno richieste dall’Amministrazione, anche per gestire eventuali rilasci di nuove funzionalità dei sistemi a seguito di interventi di manutenzione evolutiva, saranno soggetti all’autorizzazione del Direttore dell’esecuzione nel limite del budget a consumo messo a disposizione dall’Amministrazione.
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L’esecuzione del servizio comprende, inoltre, l’elaborazione di proposte di azioni di riallineamento o miglioramento organizzativo, volte alla semplificazione dei processi. L’offerente dovrà descrivere la metodologia e dettagliare i servizi che saranno resi. Saranno positivamente valutate eventuali proposte di migliorie e utilizzo di soluzioni innovative.
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3 Modalità di esecuzione
3.1 Gestione e governo del progetto
Con un’efficiente gestione del progetto l’aggiudicatario contribuisce ad assicurare il successo e la qualità dell’intervento. Ai fini del raggiungimento degli obiettivi è necessario garantire una forte partecipazione da parte degli utenti interni e la costante concertazione con gli attori coinvolti.
Sono incluse nella gestione del progetto le modalità di conduzione, monitoraggio e rendicontazione dell’intervento, il coordinamento, l’organizzazione e la composizione del team di progetto, gli strumenti utilizzati per garantire il rispetto dei livelli essenziali di servizio e la gestione del rischio.
L’offerente dovrà presentare il modello organizzativo prescelto per la gestione del progetto, differenziando organi di direzione e team progettuale per la fornitura dei prodotti e l’erogazione dei servizi, esplicitando articolazione, ruoli, profilo professionale, compiti assegnati e connesse responsabilità.
L’offerente dovrà, inoltre, descrivere le metodologie e gli strumenti utilizzati per il governo dell’intervento. Come supporto alla gestione dell’intervento, l’aggiudicatario dovrà utilizzare un sistema software che permetta:
> la programmazione delle attività e delle risorse necessarie per lo specifico progetto;
> il monitoraggio dell’andamento dei servizi;
> la memorizzazione delle principali caratteristiche del progetto;
> la gestione degli aspetti relativi alla rendicontazione delle attività;
> elaborazioni statistiche e reportistica sulle informazioni gestite;
> pubblicazione di tutti i documenti e prodotti predisposti in esecuzione del contratto.
L’accesso al software dovrà essere consentito alle figure coinvolte nella gestione del contratto; a tal fine l’Amministrazione comunicherà i nominativi del personale autorizzato.
L’aggiudicatario, ai fini della verifica dello stato di avanzamento lavori (SAL) da parte dell’Amministrazione, dovrà produrre e allegare la documentazione minimale utile al monitoraggio del progetto.
3.2 Consistenza e caratteristiche del team di progetto dell’aggiudicatario
L’aggiudicatario dovrà costituire e mantenere per tutta la durata dell’appalto un gruppo di lavoro che garantisca il rispetto dei livelli di servizio stabiliti per la fornitura dei prodotti e l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto (cfr. paragrafo 1 e 2).
Le risorse utilizzate devono, in base al ruolo ricoperto, soddisfare i seguenti requisiti:
> Esperienza di lavoro in progetti analoghi a quello in oggetto;
> Disponibilità e attitudine sperimentata al lavoro di gruppo;
> Capacità di ascolto e di comunicazione scritta, verbale e non verbale, nonché capacità motivazionale;
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> Orientamento al cliente e al problem solving;
> Flessibilità, elevata capacità di percezione e comunicazione del valore di progetto;
> Esperienza di lavoro in ambienti di gestione organizzata dell’assistenza e manutenzione di applicazioni tipo HCM;
> Conoscenza dei prodotti di Office Automation, sia come strumenti di produttività individuale sia per le funzioni di integrazione degli stessi con gli ambienti di cui al punto precedente.
Il governo dell’intervento dovrà essere assicurato da un Capo progetto, da nominarsi all’atto della stipula contrattuale, di provata competenza ed esperienza professionale nelle materie oggetto dell’appalto e, in particolare, nel campo dell’organizzazione, della gestione del cambiamento e della comunicazione, al fine di supportare l’Amministrazione nella fissazione degli obiettivi da raggiungere, nella pianificazione del processo dl cambiamento da effettuare e nella definizione delle strategie di comunicazione e sviluppo organizzativo e tecnologico.
All’interno dell’offerta tecnica dovrà essere descritto, anche con rappresentazione grafica, il modello organizzativo prescelto per la realizzazione dell’intervento, con indicazione delle figure professionali individuate distinte per ruolo e attività.
Il team di progetto dovrà comprendere, almeno, le seguenti figure professionali per i vari servizi.
Per il governo e gestione del progetto
> Capo progetto;
Per la realizzazione e erogazione dei servizi del sistema HCM
> Consulente senior;
> Consulente junior;
> Progettista di architettura di sistemi;
> Programmatore;
> Formatore.
L’assenza di una o più delle figure professionali richieste comporta l’inammissibilità dell’offerta, con conseguente esclusione dell’offerente.
L’offerente dovrà allegare all’offerta tecnica i curriculum nominativi delle figure professionali che intende impiegare per l’esecuzione dell’appalto, unitamente alla copia fotostatica del documento di identità, con indicazione del ruolo/servizio svolto. Ove l’offerente indichi risorse non incluse all’interno del proprio organico dovrà essere allegata una dichiarazione d’impegno all’espletamento dei servizi richiesti nell’ambito del presente appalto, sottoscritta dal dichiarante. La mancata allegazione della dichiarazione d’impegno è suscettibile d’integrazione. I curriculum dovranno essere inseriti in un unico tomo, contenente l’elenco delle risorse umane impiegate, con indicazione della figura professionale e del ruolo/servizio svolto. Dovrà essere inoltre allegata una tabella che riepiloghi le risorse offerte ed il relativo ruolo per servizio erogato. L’esclusione sarà comminata in caso di mancato inserimento di una o più figure professionali.
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La valutazione della struttura organizzativa avverrà tenendo conto della composizione del team, in termini di articolazione dei ruoli e delle mansioni (Resource Breakdown Structure). Sarà oggetto di positiva valutazione l’inserimento di profili professionali aggiuntivi rispetto a quelli richiesti, funzionali alla migliore esecuzione dei servizi offerti; è onere dell’offerente esplicitarne il ruolo e le mansioni assegnate all’interno del progetto.
L’Amministrazione in corso di esecuzione potrà richiedere la sostituzione dei componenti del team di progetto, fino a un massimo pari al 20% del totale; la sostituzione dovrà avvenire con figure professionali di livello equivalente. Nel rispetto degli stessi limiti, l’aggiudicatario potrà sostituire i componenti del proprio team, previa comunicazione anticipata e valutazione del curriculum e approvazione da parte dell’Amministrazione. In tale evenienza, la presentazione del curriculum della risorsa sostitutiva e la sua approvazione da parte dell’Amministrazione dovranno intervenire entro tempi congrui, tali da non comportare alcuna interruzione o ritardo nei servizi resi. Le medesime previsioni e limiti dovranno intendersi rispettati anche nel caso la sostituzione riguardi le eventuali risorse aggiuntive proposte quale elemento migliorativo dell’offerta.
Di seguito si riporta la numerosità minima delle risorse che dovranno essere messe a disposizione nella realizzazione dell’intervento.
FIGURA PROFESSIONALE | NUMERO MINIMO DI RISORSE |
Capoprogetto | 1 |
Consulente Senior | 2 |
Consulente Junior | 4 |
Programmatore | 4 |
Progettista di architettura di sistemi | 1 |
Formatore | 2 |
Tali risorse non necessariamente dovranno essere disponibili full-time per tutta la durata dell’appalto, ma tale configurazione rappresenta il dimensionamento minimo nella fase di picco del progetto.
Nei seguenti paragrafi sono dettagliate le caratteristiche minime delle figure professionali richieste.
3.2.1 Capo progetto
Il governo dell’intervento dovrà essere assicurato da un Capo progetto, di provata competenza ed esperienza professionale di almeno dieci anni nell’ambito della gestione di progetti che prevedano l’erogazione di servizi nell’ambito di sistemi informativi ERP o HCM del personale per la Pubblica Amministrazione.
Il capo progetto deve aver sviluppato adeguate competenze in tutte le aree di conoscenza della gestione di progetto, con particolare riferimento alle aree della gestione organizzativa, della gestione del cambiamento, della gestione del rischio, della comunicazione e della gestione delle risorse umane. Inoltre, dovrà aver maturato esperienza nelle seguenti aree:
> Gestione dell'integrazione di progetto;
> Gestione dell’ambito del progetto;
> Gestione dei tempi di progetto;
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> Gestione dei costi di progetto;
> Gestione della qualità di progetto;
> Gestione delle risorse umane di progetto;
> Gestione della comunicazione di progetto;
> Gestione dei rischi di progetto;
> Strumenti di gestione dei progetti;
> Principi di ingegneria del software.
> Opportunità delle nuove tecnologie e loro corrispondenza con le esigenze aziendali;
> Stime dello sviluppo di un sistema;
> Ingegneria dei requisiti;
> Processo di sviluppo del software;
> Progettazione ed implementazione di sistemi;
> Principi di collaudo;
> Gestione di modifiche e configurazioni;
> Gestione di un ambiente di sviluppo;
> Metodi per il rilascio del sistema.
Il capo progetto deve essere in possesso di diploma di laurea.
Ruxxx: il capo progetto, in accordo con l’Amministrazione, gestisce e coordina le risorse del team di progetto, ne conosce gli skill, le specializzazioni e le attitudini e ne assicura il pieno coinvolgimento e la condivisione degli obiettivi.
Svolge le funzioni di supervisione scientifica e metodologica del servizio affidato ed è garante del rispetto dei tempi, dei costi e della qualità del progetto e dei risultati.
Comunica tempestivamente all’Amministrazione regionale le criticità, le eventuali variazioni o scostamenti rilevati e intraprende, in accordo con l’Amministrazione, le necessarie azioni correttive e preventive. Collabora in maniera attiva con il Direttore dell’esecuzione identificato dall’Amministrazione.
Nel caso in cui l’Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, non lo ritenesse idoneo a svolgere i compiti citati, il capo progetto deve essere sostituito.
3.2.2 Progettista di architettura di sistemi
In quest’ambito rientrano:
> La figura professionale con elevata competenza applicativa e vista d’insieme su una o più soluzioni HCM. È in grado di orientare l’Amministrazione nelle scelte implementative, lato funzionale / applicativo, in relazione ai processi di business supportati dalle soluzioni HCM ed alla loro integrazione nell’ambito dell’architettura applicativa esistente e con particolare riferimento al settore della Pubblica Amministrazione;
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Il Progettista deve possedere un diploma di laurea in materie scientifiche/ingegneristiche con anzianità lavorativa di almeno 10 (dieci) anni per ognuna delle seguenti competenze:
> Ingegneria dei requisiti
> Tecniche e strumenti per la modellazione delle informazioni
> Cicli di vita dello sviluppo di sistema nel rispetto degli standard e dei modelli si sviluppo adottati
> Strumenti e tecniche di sviluppo, collaudo ed implementazione di sistemi IT
> Disegno, progettazione e realizzazione di soluzioni ICT, basate sulla piattaforma tecnologica di cui al presente progetto
3.2.3 Consulente senior
In quest’ambito rientrano:
> La figura professionale con competenza applicativa specifica su uno o più moduli del sistema HCM. Ha competenza funzionale ed applicativa sui processi di business supportati dalle soluzioni di sistemi informativi del personale con particolare riferimento al settore della Pubblica Amministrazione, e conoscenza delle norme vigenti almeno in materia pubblico impiego. Svolge attività di parametrizzazione delle soluzioni HCM, di analisi e progettazione funzionale e di processo;
Queste figure hanno il compito di tradurre le specifiche dei requisiti richieste dall'Amministrazione in specifiche funzionali degli sviluppi software, in coerenza con gli obiettivi concordati con il capo progetto, di realizzare e testare le soluzioni informatiche da consegnare.
Il Consulente Senior è una figura professionale di elevata competenza ed esperienza nel ruolo, che verrà impiegata in progetti complessi.
Il Consulente Senior deve possedere un diploma di laurea con anzianità lavorativa di almeno generale decennale e specifica quinquennale in progetti complessi presso una Pubblica Amministrazione, basati su una soluzione analoga per ambito tematico al progetto in esame.
L’esperienza decennale deve aver consentito la maturazione delle seguenti competenze:
> Ingegneria dei requisiti
> Analisi funzionale su ambiti applicativi sistemi contabili
> Conoscenza approfondita dei processi inerenti il dominio HCM
> Conoscenza approfondita delle tematiche specifiche e della normativa vigente inerenti la gestione del personale con particolare riguardo alla gestione del talento.
> Opportunità delle nuove tecnologie e loro corrispondenza con le esigenze aziendali
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> Tecniche e strumenti per la modellazione delle informazioni
> Realizzazione di prospetti (report).
> Analisi e sviluppo incentrato sull'utente
> Erogazione di servizi IT
3.2.4 Consulente junior
In quest’ambito rientrano:
> La figura professionale con competenza applicativa specifica su uno o più moduli HCM. Ha competenza funzionale ed applicativa sui processi di business supportati dalle soluzioni di sistemi informativi per il personale con particolare riferimento al settore della Pubblica Amministrazione, e conoscenza delle norme vigenti almeno in materia di pubblico impiego. Svolge attività di parametrizzazione delle soluzioni HCM, di analisi e progettazione funzionale e di processo;
Queste figure, coordinate dai consulenti senior, hanno il compito di analizzare i requisiti raccolti e trasformarli in specifiche funzionali degli sviluppi software, in coerenza con gli obiettivi concordati con il capo progetto, di realizzare e testare le soluzioni informatiche da consegnare.
Il Consulente Juxxxx x una figura professionale di media competenza ed esperienza nel ruolo, che verrà impiegata in ambiti di media complessità.
Il Consulente Juxxxx xeve possedere un diploma di laurea con anzianità lavorativa di almeno decennale e su progetti complessi presso una Pubblica Amministrazione, basati su una soluzione analoga per ambito tematico al progetto in esame
Significativa esperienza in tutti gli ambiti funzionali del progetto Esperienza decennale sulle seguenti competenze:
> Sistemi di gestione del capitale umano
> Conoscenza approfondita delle tematiche specifiche e della normativa vigente inerenti la gestione del personale.
> Ingegneria dei requisiti
> Analisi funzionale su ambiti applicativi sistemi contabili
> Conoscenza approfondita dei processi di gestione del personale e delle integrazioni con le fonti dati esterne
> Opportunità delle nuove tecnologie e loro corrispondenza con le esigenze aziendali
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> Tecniche e strumenti per la modellazione delle informazioni
> Analisi e sviluppo incentrato sull'utente
3.2.5 Programmatori
In quest’ambito rientrano:
> La figura professionale con specifica competenza sugli strumenti di sviluppo su cui si basano le soluzioni HCM. Svolge attività di realizzazione tecnica nell’ambito di un progetto di implementazione delle soluzioni HCM. Approfondita conoscenza del linguaggio di programmazione JAVA;
Il programmatore, sulla base delle specifiche di dettaglio e/o delle indicazioni delle figure senior/junior o del capo progetto, ha il compito di realizzare routine, programmi, librerie di oggetti e di verificarne la funzionalità. Partecipa alla stesura della documentazione tecnica, del manuale utente e del manuale di gestione. Per quanto di competenza partecipa all'installazione e all'avviamento delle soluzioni realizzate curando anche l'addestramento e l'assistenza degli Utenti.
Il Programmatore deve possedere un diploma di laurea in materie scientifiche con anzianità lavorativa di almeno 5 anni con le seguenti competenze specifiche:
> Programmazione
> Approccio orientato agli oggetti per lo sviluppo dei sistemi
> Lavorare con le basi dati
> Linguaggi (Java, XML, EJB, Web Services)
> Processo di sviluppo del software;
> Progettazione e sviluppo di applicazioni distribuite e critiche
> Realizzazione di prospetti (report).
3.2.6 Formatori
In quest’ambito rientrano specialisti della formazione dotati di capacità di progettazione e conduzione di interventi di formazione, di supporto formativo e di affiancamento. Il formatore deve inoltre possedere capacità di comunicazione, didattica e conoscenza delle tecnologie formative, con particolare riferimento agli ambienti di apprendimento in gruppo, alla preparazione del materiale didattico e di test di valutazione sull’apprendimento. Le figure devono essere specializzate su:
> una o più soluzioni HCM, con profonda conoscenza della loro applicazione ai processi di business dell’Amministrazione regionale;
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> le tecnologie impiegate nell’ambito delle piattaforme e dell’architettura applicativa proposta.
> tematiche oggetto del presente appalto;
Il Formatore deve avere una esperienza di almeno 5 anni nel ruolo richiesto e nelle seguenti competenze:
> Analisi delle esigenze di formazione
> Progettazione di un programma di formazione
> Erogazione della formazione
> Valutazione della formazione
> Valutazione delle conoscenze e delle abilità
> Gestione del cambiamento in azienda
> Scrittura di documentazione e procedure tecniche
> Fondamenti di gestione dei progetti
Rispetto all’ambito di applicazione del presente progetto, la figura professionale di formatore, dovrà inoltre avere conoscenza approfondita dei processi inerenti la gestione del personale con particolare riferimento alla gestione del talento.
3.3 Fasce orarie e luogo per l’erogazione dei servizi
L’aggiudicatario dovrà garantire l’esecuzione dei servizi nelle fasce orarie di seguito indicate.
I servizi di gestione e assistenza e conduzione dei sistemi dovranno essere resi con una modalità che consenta l’operatività e la fruizione dei relativi servizi applicativi dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 20.00; l’aggiudicatario è comunque tenuto allo svolgimento di attività di manutenzione tecnica ordinaria e straordinaria sistemistica al di fuori dell’orario succitato, in modo da non pregiudicare la fruizione dei servizi applicativi. L’arresto dei sottosistemi, in caso di comprovati motivi d’urgenza, dovrà essere concordato con l’Amministrazione regionale.
L’help desk, di I e II livello dovrà essere attivo dal lunedì al venerdì nelle ore 8.00 – 20:00.
L’attività di affiancamento dovrà essere realizzata dal lunedì al venerdì nelle ore 8.30-13.30 e 15.30- 18.30, le richieste di affiancamento on site e on demand dovranno essere concordate con l’Amministrazione.
Per i restanti servizi di manutenzione correttiva e adeguativa non si prevedono limitazioni orarie. Per i servizi di manutenzione evolutiva si specifica che una giornata uomo è pari a otto ore.
3.4 Piano operativo, piano di qualità, piano di gestione dei rischi, piano delle verifiche
L’aggiudicatario, entro trenta giorni naturali e consecutivi dalla stipulazione del contratto, dovrà predisporre e fornire, per la sua approvazione, all’Amministrazione regionale i seguenti documenti:
DI R E Z I O NE R E GI O NA L E C E NT R A L E A C Q U I S T I
> Piano Operativo;
> Piano di Qualità;
> Piano di gestione dei rischi;
> Piano delle verifiche.
Durante l’esecuzione del contratto l’Amministrazione potrà effettuare tutte le verifiche ritenute opportune allo scopo di controllare il rispetto di quanto stabilito nei Piani sopra citati.
Il Piano Operativo. Nel rispetto di quanto dichiarato all’interno dell’offerta tecnica, il Piano Operativo dovrà includere almeno le seguenti informazioni:
> le modalità di erogazione dei servizi, con particolare riferimento alla sequenza di attività prevista per ciascun servizio (predisposizione apparati, consegna, installazione, assistenza e manutenzione);
> l'organizzazione del gruppo di lavoro impegnato sul contratto, con il dettaglio dei ruoli e delle responsabilità attribuite a ciascun componente del gruppo di lavoro;
> le interfacce organizzative e tecniche;
> il cronoprogramma di dettaglio;
> la scomposizione dei deliverable contrattuali al fine di definire unità di lavoro al livello di dettaglio idoneo a esercitare un efficace controllo in fase di esecuzione;
> la baseline per misurare le prestazioni di tempi e costi;
> gli indicatori da utilizzare per misurare lo stato di avanzamento e il calendario programmato per la presentazione di deliverable e lo svolgimento di riesami e verifiche;
> le principali milestone, vale a dire i momenti a cui corrispondono fatti rilevanti dal punto di vista gestionale e che costituiscono dei punti di controllo essenziali per la verifica del corretto avanzamento dei lavori;
> i problemi aperti e/o le decisioni pendenti;
> la stima dei costi di ogni attività (unità di lavoro);
Il Piano operativo dovrà essere accompagnato dal piano di fatturazione.
Il Piano di Qualità. Il piano dovrà rispondere all’esigenza di:
> fornire lo strumento per collegare i requisiti specifici dei servizi contrattualmente richiesti con le procedure generali del sistema qualità dell’aggiudicatario già esistenti;
> esplicitare le disposizioni organizzative e metodologiche adottate dall’aggiudicatario, allo scopo di raggiungere gli obiettivi tecnici e di qualità contrattualmente definiti;
> dettagliare i metodi di lavoro messi in atto dall’aggiudicatario, facendo riferimento o a procedure relative al proprio sistema, e per ciò descritte nel manuale qualità, o a procedure sviluppate per lo specifico contratto a supporto delle attività in esso descritte, in questo caso da allegare al piano;
> garantire il corretto e razionale evolversi delle attività contrattualmente previste.
In particolare, i contenuti del Piano di Qualità dovranno essere elaborati secondo l'indice di seguito proposto:
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1. scopo del piano della qualità - deve essere definita l'organizzazione del documento e le notazioni adottate;
2. documenti applicabili e di riferimento - devono essere identificati, codificati, referenziati tutti i documenti contrattualmente vincolanti e tutti i documenti che, pur non contrattualmente vincolanti, costituiscono un riferimento per quanto esposto;
3. glossario;
4. documentazione - deve essere definito l'insieme della documentazione da produrre nel corso dell'attuazione del contratto. Detta documentazione assume il ruolo di evidenza oggettiva dell'esecuzione delle attività da cui è generata. Devono essere definiti modelli e formati per la presentazione di tutta la documentazione progettuale che riportino i logo del progetto e le informazioni (titoli, versione, audience, storia delle modifiche del documento, data, approvazione, firme, ecc.) e l’assolvimento degli obblighi di comunicazione previsti dalla normativa comunitaria;
5. obiettivi di qualità - devono essere identificati in modo chiaro ed inequivocabile gli obiettivi di qualità del contratto; per questo è necessario definire: i prodotti intermedi che l'attuazione del contratto genera, i prodotti finali da passare in esercizio, i servizi erogati per il tramite dei prodotti realizzati; gli attributi di qualità (caratteristiche e sotto caratteristiche nella terminologia iso 9126) relativi a ciascun prodotto e/o servizio; le metriche con cui misurare gli attributi identificati; i valori limite ritenuti accettabili con cui confrontare le misure degli attributi di qualità effettuate sulla base delle metriche definite;
6. procedura per la valutazione della qualità di un prodotto/servizio - deve essere definita una procedura per la valutazione della qualità dei prodotti e/o servizi che espliciti: modalità di misura, modalità di calcolo e aggregazione di misure per il computo di indicatori derivati, frequenza delle misure, periodi temporali di riferimento. Devono essere esplicitate le regole con cui si perviene ai giudizi di approvazione incondizionata/approvazione con riserva/non approvazione, considerati i risultati relativi alle singole caratteristiche di qualità associate al prodotto e/o servizio nei requisiti di qualità;
7. verifiche ispettive - devono essere definite le modalità con cui effettuare le visite ispettive in conformità alla norma iso 19011, le motivazioni che possono richiederne l'uso estemporaneo, la quantità e la pianificazione;
8. informazioni di qualità e archiviazioni - devono essere identificate tutte le registrazioni di qualità del sistema qualità adottato e specificatamente previste per l'attuazione del contratto, a supporto delle attività di gestione del contratto e assicurazione della qualità.
9. riesami e revisioni - devono essere identificate le sessioni di riesame e di revisione in funzione del ciclo di erogazione dei servizi adottato e descritto nel piano di progetto;
10. prove e collaudi - devono essere indicate le attività di test e verifica e le relative modalità di esecuzione;
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11. segnalazione di problemi e azioni correttive - devono essere riportate o referenziate le specifiche procedure previste per la gestione di problemi e non conformità; la descrizione deve comprendere la casistica, la modulistica di supporto prevista, i ruoli e le responsabilità delle risorse coinvolte;
12. strumenti, tecniche e metodi - devono essere indicate per le attività di erogazione dei servizi e produzione della documentazione, le apparecchiature e le metodologie adottate;
13. controllo dei sub-fornitori - devono essere delineate le procedure e gli accorgimenti da adottare quando alla erogazione dei servizi partecipano sub-fornitori in termini sia di valutazione preventiva, sia di controllo di quanto da questi fornito;
14. raccolta e salvaguardia dei documenti - deve essere descritta la procedura per la gestione, conservazione e salvaguardia della documentazione di progetto, nonché il periodo di mantenimento previsto della documentazione.
Il Piano di gestione dei rischi. Il piano dovrà contenere la definizione del rischio, l’identificazione dei fattori che lo determinano, la classificazione secondo entità dell’impatto e probabilità, le strategie e le tipologie di azione per ridurre le probabilità di occorrenza. In sede di offerta il concorrente dovrà descrivere la metodologia che sarà seguita per la classificazione e la strategia di gestione del rischio. Il Piano delle verifiche. Il piano dovrà essere predisposto dall’aggiudicatario e consegnato all’Amministrazione; tale documento conterrà le metodologie e tempi previsti per le verifiche della regolare fornitura della piattaforma e dei servizi erogati.
Nell’esecuzione dei servizi l’aggiudicatario dovrà tenere costantemente aggiornati i piani suddetti.
3.5 Documenti di progetto
Si riporta di seguito un elenco minimale dei deliverable che dovranno essere predisposti dall’aggiudicatario e approvati dall’Amministrazione.
ATTIVITÀ | ID | DELIVERABLE |
Gestione del progetto | GP1 | Piano operativo |
GP2 | Piano di qualità | |
GP3 | Piano di gestione dei rischi | |
GP4 | Piano delle verifiche | |
Gestione e Assistenza | GS1 | Registro dei malfunzionamenti |
GS2 | Inventario HW e SW | |
GS3 | Piano di subentro | |
Manutenzione correttiva e adeguativa | MAC1 | Registro delle manutenzioni correttive |
MAD1 | Registro delle manutenzioni adeguative | |
MAD-Ixx | Relativi documenti del singolo ciclo di sviluppo dell’intervento (xx è il suo numero progressivo) | |
Manutenzione evolutiva | MEV1 | Registro delle manutenzioni evolutive |
MEV-Ixx | Relativi documenti del singolo ciclo di sviluppo dell’intervento (xx è il suo numero progressivo) | |
Supporto organizzativo e formazione | SUO-PLAN | Piano integrato di formazione e supporto al change management |
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ATTIVITÀ | ID | DELIVERABLE |
SUO-REG | Registro della formazione | |
Supporto specialistico on-site | SPC1 | Rendiconto attività di supporto specialistico |
SPC-REG | Registro del supporto specialistico | |
Stato avanzamento lavori | SALxx | Stato avanzamento lavori xx |
Nel piano operativo dovranno essere specificate le date di consegna di ogni deliverable nel rispetto di quanto richiesto nel presente Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale. Da tale scadenza, l’Amministrazione avrà a disposizione venti giorni per richiedere eventuali integrazioni o modifiche. Per i deliverable più importanti, dovrà essere previsto il rilascio di semilavorati, i cui contenuti e le cui date di consegna saranno concordati con l’Amministrazione. Si precisa infine, che i documenti dovranno essere prodotti in lingua italiana, fatta eccezione per la documentazione di prodotto che, se non disponibile, potrà essere consegnata in lingua inglese.
Per quanto concerne i servizi di sviluppo e implementazione software utili ad attuare gli interventi oggetto del presente intervento devono essere erogati coerentemente con le fasi del ciclo di vita del software, di seguito indicate, per le quali vengono inoltre descritti i relativi deliverable da produrre e le responsabilità degli attori coinvolti.
RESPONSABILITÀ | ||||||
FASE | ATTIVITÀ | INPUT | OUTPUT | REGIONE | LAZIOCREA | FORNITORE |
Definizione | Progettazione preliminare | Documentazione tecnica prodotta da LAZIOCrea S.p.A. | Business requirement; Documenti di analisi organizzativa; Documento di Specifica dei Requisiti (DOSR). | Verifica e Approva | Verifica e Approva | Produce |
Analisi | Progettazione preliminare | Business requirement; Documenti di analisi organizzativa; Documento di specifica dei requisiti (DOSR). | Specifiche funzionali; Glossario. | Verifica e Approva | Verifica e Approva | Produce |
Disegno | Progettazione tecnica | Documento di specifica dei requisiti (DOSR); Specifiche funzionali. | Disegno Architettura tecnica; Disegno funzionale di dettaglio; Modello logico e fisico della piattaforma; | n.a. | Revisiona e Approva | Produce |
Progettazione collaudo | Documento di specifica dei requisiti (DOSR); Specifiche funzionali; Disegno Architettura tecnica; Disegno funzionale di dettaglio; | Piano dei Test dettagliato; Piano degli Interventi Formativi; | Verifica e Approva il Piano degli Interventi Formativi | Revisiona e Approva | Produce | |
Realizzazi one | Realizzazione codifica | Documento di specifica dei requisiti (DOSR); Specifiche funzionali; Disegno Architettura tecnica; | Realizzazione architettura; Parametrizzazione; Codice sorgente. | n.a. | Coordina Aree interne per predisposizion e ambienti di | Realizza |
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Disegno funzionale di dettaglio. | deployment e SW versioning | |||||
Produzione della documentazione | Realizzazione architettura Parametrizzazione; Codice sorgente. Disegno Architettura tecnica; Disegno funzionale di dettaglio. | Manuale Utente | Verifica e Approva | Revisiona e Approva | Redige | |
Qualificazione finale | Prodotto software installato; Piano dei Test dettagliato; Piano di collaudo; Piano degli Interventi Formativi | Piano di collaudo; Certificazione di rilascio collaudo; Manuale di gestione applicativa. | Acquisisce | Realizza | Supporta | |
Installazione | Piano di collaudo; Manuale utente. | Prodotto software installato; Piano d’installazione; Verbale d’installazione. | Viene informata | Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx interne, redige verbale di Installazione | Installa, redige Piano Installazione | |
Collaudo | Collaudo | Prodotto software installato; Piano di collaudo. | Verbale di collaudo; Certificato di conformità. | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx, emette certificato di conformità | Supporta |
Avvio in esercizio | Rilascio | Configurazione base del prodotto software sul sistema di produzione; Manuale Utente; Manuale di Gestione Applicativa. | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx interne, supervisiona | Coordina servizi di assistenza |
Di particolare importanza è la fase di Definizione, nella quale è prevista l’attività di definizione dei requisiti del sistema, volta a individuare e condividere formalmente con le Direzioni Regionali coinvolte le esigenze, funzionali e non, dell'utenza in modo chiaro, esaustivo e sistematizzato.
Il risultato della fase di Analisi è costituito dal Documento di Specifica dei Requisiti (DOSR), ovvero da un documento realizzato secondo le disposizioni impartite LAZIOCrea S.p.A., nel quale sono descritti tutti i requisiti da soddisfare per la realizzazione del sistema, identificati singolarmente e univocamente.
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4 Livelli di servizio e commisurazione delle penali
È richiesta una particolare cura nella massimizzazione dei livelli di qualità delle attività e dei prodotti, per i quali dovranno essere predisposti degli strumenti di rilevazione quantitativa da mettere a disposizione dell'Amministrazione. L’aggiudicatario, per l’intera durata del contratto, dovrà effettuare una continua rilevazione dei livelli di servizio offerti e produrre la documentazione in cui si evidenzia il rispetto o meno delle soglie degli SLA, con una cadenza pari a quella di presentazione dello stato di avanzamento lavori.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto si riserva la facoltà di verificare il rispetto dei livelli essenziali di servizio (SLA), analoga verifica sarà effettuata dalla Commissione incaricata della verifica finale di conformità; a tal fine l’aggiudicatario è tenuto a presentare, unitamente agli stati di avanzamento bimestrali, i report descrittivi dell’andamento dell’erogazione dei servizi, con misurazioni e controlli effettuati; i report dovranno essere redatti, ove possibile, utilizzando fogli di calcolo.
Ad ogni livello di servizio è collegato, per il mancato rispetto, la commisurazione di una penale che l’Amministrazione si riserva di applicare.
Ai fini della valutazione dell’offerta il concorrente dovrà descrivere il sistema di controllo e rendicontazione dei servizi erogati, al fine di rendere evidente il rispetto o meno degli SLA.
4.1 Rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di gestione operativa e sistemistica
PENALI | |||||
ID | Descrizione | Soglia e metodo di calcolo | Penale da applicare | ||
SLA01 | Disponibilità dei sistemi/sottosistemi in esercizio dal lunedì al venerdì ore 08.00-20.00. Esclusi blocchi programmati. | Valore >=99% di disponibilità Rapporto tra i periodi di disponibilità del sistema/sottosistema e il totale del periodo previsto | 500 euro per ogni scostamento inferiore. | punto % | di |
SLA02 | Accuratezza dei backup | Valore >=99% NS = numero di salvataggi NSOK = numero di salvataggi completati correttamente e schedulati secondo i piani Valore=(NSOK / NS) * 100 sul periodo di riferimento pari al SAL | 1000 Euro per ogni scostamento inferiore | punto % | di |
SLA03 | Help desk 1° livello: Indice di tempestività di risoluzione delle chiamate all’help desk primo livello in caso di assistenza | Valore >=95% NTR = Numero totale delle chiamate risolte dal I livello NR = Numero delle chiamate risolte in tempo <= 30 minuti Valore=(NR*100)/NTR | 150 Euro per ogni scostamento inferiore | punto % | di |
4.2 Rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di manutenzione correttiva e adeguativa
PENALI | |||
ID | Descrizione | Soglia e metodo di calcolo | Penale da applicare |
SLA04 | > Tempo di intervento e ripristino dell’operatività delle applicazioni in caso di errori e malfunzionamenti che necessitano di un intervento correttivo. | Tempo max di risoluzione dal momento della segnalazione e classificazione del problema > 4 ore lavorative per i problemi di alta priorità (per almeno il 95% delle segnalazioni) | > 500 Euro per ogni punto di scostamento inferiore alla soglia per i problemi di alta priorità > 400 Euro per ogni punto di scostamento inferiore alla |
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PENALI | |||
ID | Descrizione | Soglia e metodo di calcolo | Penale da applicare |
> 16 ore per i problemi di media priorità (per almeno il 93% delle segnalazioni) > 48 ore per i problemi di bassa priorità (per almeno il 90% delle segnalazioni) | soglia per i problemi di media priorità > 300 Euro per ogni punto di scostamento inferiore alla soglia per i problemi di bassa priorità | ||
SLA05 | Tasso di rispetto dei tempi per interventi di manutenzione adeguativa richiesti. | Valore >=95% NITP = numero di interventi attuati nei tempi previsti NIT = numero totale di interventi Valore =(NITP/ NIT)*100 % | 400 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
Per il servizio relativo alla risoluzione dei problemi di guasto si specifica che la presa in carico e la classificazione del problema dovrà avvenire entro 1 ora dal momento della segnalazione pervenuta dall’utente. La classificazione dovrà esser concordata con l’utente e dovrà tener conto della seguente specifica generale:
> I problemi di alta priorità si riferiscono agli eventi che pregiudicano gravemente il funzionamento del sistema, quali ad esempio il blocco del sistema o l’impossibilità di accesso ad esso da parte dell’utenza qualificata alle operazioni di sviluppo;
> I problemi di media priorità si riferiscono agli eventi relativi alle anomalie del dato o malfunzionamenti di parte dei servizi del sistema HCM;
> I problemi di bassa priorità riguardano guasti o malfunzionamenti che non pregiudicano la disponibilità e l’utilizzo del sistema.
L’Amministrazione si riserva di concedere una dilazione temporale per la risoluzione delle problematiche di alta e media complessità dinanzi a motivazioni scritte e dettagliate dall’aggiudicatario.
4.3 Rispetto delle tempistiche di erogazione dei servizi di manutenzione evolutiva
PENALI | |||
ID | Descrizione | Soglia e metodo di calcolo | Penale da applicare |
SLA06 | Rispetto della pianificazione per gli interventi di manutenzione evolutiva | Valore >=95% NITP = numero di interventi attuati nei tempi previsti NIT = numero totale di interventi Valore =(NITP/ NIT)*100 % | 500 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
4.4 Rispetto della qualità di erogazione del servizio di formazione
Per i seguenti SLA la periodicità di calcolo e monitoraggio è da riferirsi ad un arco temporale bimestrale. In accordo con l’Amministrazione nella fase di predisposizione del piano operativo potranno essere proposte delle differenti cadenze di monitoraggio.
PENALI
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ID | Descrizione | Soglia | Penale da applicare |
SLA07 | Livello generale di qualità delle lezioni frontali erogate | Valore >=80% Per i questionari anonimi di fine corso per cui è stata compilata la domanda conclusiva: “Come si reputa la qualità generale del corso”, si deve rispettare la soglia media di gradimento minima di 7 punti in un intervallo tra 1 e 10, sul totale dei test effettuati nel periodo. | 50 Euro per ogni punto % di scostamento inferiore |
4.5 Rispetto delle tempistiche per la consegna dei documenti di progetto ed il raggiungimento delle milestone di progetto
PENALI | ||
ID | Descrizione | Soglia e penale da applicare |
SLA08 | Consegna dei piani operativo, di qualità, di gestione dei rischi e delle verifiche | 0,3 per mille del corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo 3.4 |
SLA09 | Consegna piano integrato di formazione | 0,3 per mille del corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo 2.3.5 |
SLA10 | Consegna dei documenti sullo stato di avanzamento lavori | 0,3 per mille del corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo 6 |
SLA11 | Consegna di qualsiasi altro deliverable di progetto non specificato in altri SLA | 0,1 per mille del corrispettivo contrattuale netto per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata in offerta o nel piano operativo. |
SLA 12 | Rilascio in produzione dell’applicazione HCM- SIST | 0,4 per mille del corrispettivo contrattuale netto per il progetto per la realizzazione dell’applicazione HCM-SIST per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo 1.1 |
SLA 13 | Svolgimento delle attività del servizio HCM- START | 0,5 per mille del corrispettivo contrattuale netto per i servizi HCM-START per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo 2.1 |
SLA 14 | Svolgimento delle attività di migrazione HCM- MIG | 0,5 per mille del corrispettivo contrattuale netto per il progetto HCM-MIG per ogni giorno di scostamento della tempistica indicata nel paragrafo 2.2 |
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5 Cronoprogramma
Il cronoprogramma di massima degli interventi è riportato nella relazione tecnica-illustrativa, alla quale si fa rinvio.
Di seguito sono riportate le principali milestone del progetto che prevedono la consegna dei deliverable più rilevanti che l’aggiudicatario è obbligato a rispettare ed il rilascio in produzione delle soluzioni realizzate. Il tempo è calcolato in mesi solari a partire dalla stipula del contratto.
L’offerente nell’offerta tecnica dovrà produrre un cronoprogramma di progetto con l’indicazione delle attività e tempi di realizzazione, nel rispetto delle milestone di seguito indicate:
Milestone | Descrizione | Mesi dalla stipula del contratto |
MS-DOC | Consegna del piano operativo, di qualità, di gestione dei rischi e delle verifiche e del piano integrato di formazione | 1 |
MS-HCM-START | Rilascio in produzione del sistema HCM-SIST (attivazione, e in seguito mantenimento fino a conclusione contrattuale) e svolgimento delle attività HCM-START | 12 |
MS-HCM-ACT1Y | Attivazione dei primi 500 utenti (per soluzioni in cloud) | 1 |
MS-HCM-SIST | Installazione del software (sono in caso di soluzioni on-premiss) | 6 |
MS-HCM-MIG | Migrazione dei dati e svolgimento delle attività HCM-MIG | 12 |
MS-SUO | Svolgimento delle attività di supporto organizzativo e formazione relative al piano integrato di formazione | 12 |
MS-HCM-ACT-2Y | Attivazione di ulteriori utenti | 13 |
MS-HCM-ACT-3Y | Attivazione di ulteriori utenti | 25 |
Infine, si specifica che:
> L’assistenza, gestione e manutenzione dei sistemi già in essere dovrà essere presa in carico a partire dalla sottoscrizione del contratto fino alla fine del 36-esimo mese;
> Il servizio di manutenzione evolutiva potrà essere erogato solo al compimento delle attività relative al servizio HCM-START.
6 Stati di avanzamento lavori, verifiche intermedie e finali
La complessità dell'iniziativa prevede una forte governance da parte dell'Amministrazione, che dovrà costantemente partecipare all'esecuzione durante tutte le fasi progettuali, con continue verifiche ed indicazioni sulle scelte progettuali principali e sulle modalità di esecuzione. Questa modalità di governo continuo sarà accompagnata da formali verifiche intermedie (Stati Avanzamento Lavori), associate all’erogazione di tranches di pagamento.
Per quanto riguarda i servizi di gestione, sono previsti Stati Avanzamento Lavori bimestrali, durante i quali saranno verificate e rendicontate tutte le attività svolte nel bimestre precedente. In sostanza, per i servizi a canone gli stati di avanzamento saranno presentati con cadenza bimestrale; si specifica che il prezzo pattuito deriva da quello offerto dall’aggiudicatario per i relativi servizi.
Per i servizi da erogare a consumo gli stati di avanzamento saranno presentati con cadenza bimestrale; si specifica che potranno essere portate in pagamento sole le attività completate (per le relative
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giornate/uomo effettivamente erogate), con allegazione degli esiti positivi degli UAT e delle eventuali ulteriori verifiche effettuate.
Per quanto riguarda gli interventi a corpo, HCM-SIST, HCM-START e HCM-MIG, le verifiche saranno cadenzate e dettagliate nell’ambito del piano operativo, sulla base del cronoprogramma di dettaglio proposto in offerta dall’aggiudicatario.
Tutte le verifiche potranno essere accompagnate, a discrezione dell'Amministrazione, da verifiche di conformità parziali.
La verifica di conformità finale sarà terminata entro 2 mesi dalla dichiarazione di approntamento e potrà essere anticipata da verifiche parziali in corso d’opera che saranno fissate a discrezione della stazione appaltante.
GARA COMUNITARIA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DEL SISTEMA INFORMATIVO HUMAN CAPITAL MANAGEMENT DI GESTIONE E SUPPORTO AL CHANGE MANAGEMENT E DEI RELATIVI SERVIZI DI MIGRAZIONE DATI, EVOLUZIONE E MANUTENZIONE
CIG 837952177A
DISCIPLINARE DI GARA
INDICE
INDICE 2
PREMESSE 5
1 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 6
1.1 Documenti di gara 6
1.2 Chiarimenti 6
1.3 Comunicazioni 7
1.4 Registrazione degli Operatori Economici e dotazione informatica per la presentazione dell’Offerta 8
2 OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO 9
3 DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 11
3.1 Durata 11
3.2 Opzioni e rinnovi 11
4 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 12
5 REQUISITI GENERALI 14
6 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 14
6.1 Requisiti di idoneità 14
6.2 Requisiti di Capacità economico e finanziaria 15
6.3 Requisiti di Capacità tecnica e professionale 15
6.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 16
6.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 17
7 AVVALIMENTO 17
8 SUBAPPALTO 00
Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x.0 00000 XXXX
DISCIPLINARE DI GARA PAGINA 2 DI 49
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
9 GARANZIA PROVVISORIA 19
10 SOPRALLUOGO 22
11 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 22
12 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 22
13 SOCCORSO ISTRUTTORIO 24
14 CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 26
14.1 Domanda di partecipazione 26
14.2 Documento di Gara Unico Europeo 28
14.3 Documentazione a corredo e/o dichiarazioni integrative 31
14.3.1 Documentazione a corredo dell’offerta 31
14.3.2 Dichiarazioni integrative per i soggetti associati 32
15 CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 35
16 CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 36
17 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO 38
17.1 Criteri di valutazione dell’Offerta Tecnica 39
17.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’Offerta Tecnica 39
17.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’Offerta Economica 42
17.4 Metodo per il calcolo dei punteggi totali 43
18 SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A– VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 43
19 COMMISSIONE GIUDICATRICE 44
20 APERTURA DELLE BUSTE B E C– VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 45
21 VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 46
22 AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 46
23 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 49
Via Xxxx Xxxxxxxx Garibaldi n.7 00145 ROMA
DISCIPLINARE DI GARA PAGINA 3 DI 49
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx
24 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 49
Via Xxxx Xxxxxxxx Garibaldi n.7 00145 ROMA
DISCIPLINARE DI GARA PAGINA 4 DI 49
xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx