COD. 66_12. CREAZIONE DELLO SPORTELLO ENERGIA DI SARDEGNA RICERCHE
COD. 66_12. CREAZIONE DELLO SPORTELLO ENERGIA DI SARDEGNA RICERCHE
(GPP)
CIG 4713069393
INDICE
Art. 1 – Origine dell’appalto 4
Art. 2 – Obiettivi e oggetto dell’appalto. 4
Art. 3 – Descrizione e modalità di esecuzione dei servizi 5
Art. 5 – Tempi di esecuzione del contratto 10
Art. 6 – Importo a base d’asta 11
Art. 7 - Modalità di aggiudicazione e criteri di valutazione 12
Art. 8 – Soggetti ammessi alla procedura e loro requisiti di partecipazione 15
Art. 9 – Documenti dell’appalto. Richiesta ulteriori informazioni 19
Art. 10 – Modalità di presentazione delle offerte 19
Art. 11 – Periodo di validità dell’offerta 24
Art. 12 – Modalità di aggiudicazione. Verifica possesso requisiti per la
partecipazione all’appalto. Verifica dell’anomalia delle offerte 24
Art. 13 – Cauzione definitiva 26
Art. 14 – Divieto di varianti e di suddivisione del servizio. Subappalto. 27
Art. 15 – Responsabilità dell’aggiudicatario 27
Art. 16– Oneri ed obblighi dell’aggiudicatario 28
Art. 17 – Stipula del contratto 28
Art. 18 – Rapporti contrattuali 28
Art. 19 – Condizioni di esecuzione 29
Art. 20 – Ammontare dell’appalto 29
Art. 21 – Verifica di conformità dell’appalto 29
Art. 23 – Penali per il ritardo nell’esecuzione dell’appalto 31
Art. 24 – Risoluzione del contratto 32
Art. 25 – Recesso del contratto. 32
Art. 26 – Controversie – Foro competente esclusivo 33
Art. 27 – Ulteriori informazioni 33
Art. 28 – Normativa di riferimento 33
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
COD. 66_12 CREAZIONE DELLO SPORTELLO ENERGIA DI SARDEGNA RICERCHE
Art. 1 – Origine dell’appalto
Sardegna Ricerche è stato istituito dalla Regione Sardegna nel 1985 con il nome "Consorzio Ventuno" e ha assunto l'attuale denominazione nel gennaio 2007, delineando la nuova mission nella promozione della ricerca e del trasferimento tecnologico e nello sviluppo dell'economia della conoscenza.
I compiti principali dell’ente sono:
● supportare l’amministrazione regionale nelle politiche e negli interventi per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico;
● sviluppare programmi a sostegno dell’innovazione per i sistemi produttivi, in accordo con gli orientamenti regionali finalizzati a promuovere lo sviluppo di distretti tecnologico-produttivi, l’integrazione di filiera e lo sviluppo delle rete dei centri di competenza ed eccellenza;
● favorire la nascita di nuove imprese innovative attraverso la predisposizione delle idonee condizioni infrastrutturali ed organizzative.
Nel 2008 Sardegna Ricerche ha avviato il Cluster Tecnologico Energie Rinnovabili (CLUSTER), progettato con l'obiettivo di promuovere sul territorio regionale la ricerca e l’innovazione nei settori delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.
Il CLUSTER ha sede nella zona industriale di Macchiareddu (Uta), e dispone di quattro laboratori (Biomasse, Fotovoltaico, Tecnologie solari a concentrazione e idrogeno, Efficienza energetica), che mettono a disposizione delle imprese, delle università e dei centri di ricerca regionali competenze, laboratori e attrezzature scientifiche.
Il progetto “Sportello Energia”nasce dalla volontà di sistematizzare e potenziare i servizi che il CLUSTER offre al territorio regionale, anche al di là di quanto direttamente connesso ai laboratori e dunque più strettamente legato al tema della ricerca scientifica e tecnologica.
È stata quindi programmata una procedura d'appalto finalizzata ad individuare una società specializzata nelle attività di informazione, assistenza, animazione e formazione in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica, che possa supportare il CLUSTER nel perseguimento dei propri obiettivi.
Art. 2 – Obiettivi e oggetto dell’appalto.
L'obiettivo generale dello Sportello Energia, oggetto dell'appalto, è quello di promuovere, nel sistema produttivo regionale, la diffusione e l'adozione di tecnologie e soluzioni innovative nei settori delle energie rinnovabili (FER) e dell'efficienza energetica.
Gli obiettivi specifici sono:
diffondere sul territorio la cultura delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica; fornire assistenza specifica agli operatori economici;
potenziare le competenze e le capacità del personale del CLUSTER;
incrementare le competenze tecniche degli operatori del settore.
La presente gara d’appalto ha per oggetto l’esecuzione dei servizi finalizzati alla creazione dello Sportello Energia di Sardegna Ricerche.
In particolare, l’appaltatore dovrà fornire, in affiancamento allo staff del Cluster, i seguenti servizi:
1. Informazione e assistenza.
2. Animazione.
3. Formazione.
L’appalto in oggetto è di tipo verde e pertanto vuole rispettare i parametri di sostenibilità e basso impatto ambientale riportati nelle Linee guida allegate al presente capitolato.
I servizi erogati dallo Sportello Energia nel primo anno di avviamento e consolidamento delle attività saranno a titolo totalmente gratuito per tutti i soggetti destinatari meglio specificati al successivo articolo 3.
L’esecuzione del presente appalto dovrà avvenire seguendo le Linee guida per la realizzazione di eventi a basso impatto ambientale, riportate nell’ allegato H, che costituiscono parte integrante e sostanziale della procedura.
Art. 3 – Descrizione e modalità di esecuzione dei servizi
3.1 INFORMAZIONE E ASSISTENZA
Per l’intera durata contrattuale, l’appaltatore dovrà supportare il personale del Cluster nel fornire agli utenti, informazioni e assistenza sui diversi aspetti legati all’utilizzo delle FER e all’efficienza energetica.
A titolo esemplificativo, le informazioni e l’assistenza potranno riguardare:
● incentivi e agevolazioni;
● norme e procedure;
● certificazione energetica;
● supporto nella scelta delle tecnologie più adeguate;
● supporto ad una prima valutazione di offerte di prodotti/servizi in campo energetico;
● supporto alla valutazione di idee innovative.
L’assistenza erogata dallo Sportello sarà di primo livello, ovvero finalizzata all’orientamento e all’affiancamento degli utenti in una prima valutazione di tecnologie e servizi.
Destinatari
● imprese con sede operativa in Sardegna;
● enti locali regionali;
● altre pubbliche amministrazioni regionali.
Modalità di esecuzione
3.1.1 Informazione e assistenza da remoto: l’appaltatore si renderà disponibile per l’intera durata del contratto, telefonicamente, via skype e via e-mail dalla propria sede operativa, per fornire informazioni, assistenza, interpretazioni e pareri in merito alle richieste pervenute al Cluster.
Le risposte dovranno essere formulate entro 5 giorni lavorativi decorrenti dall’inoltro della richiesta. Per richieste di particolare complessità, questo periodo potrà essere esteso, in accordo con il soggetto appaltante, fino ad un massimo di 15 giornate lavorative.
3.1.2 Informazione e assistenza in loco: l’appaltatore metterà a disposizione almeno 1 esperto Senior con comprovata esperienza specialistica (scelto all’interno di un team di esperti, come indicato al successivo art. 4), per un minimo di 5 giorni/mese, presso la sede di Macchiareddu (Uta) del Cluster e le altre sedi di volta in volta indicate da Sardegna Ricerche. Tale presenza sarà finalizzata, tra l’altro, a supportare con riunioni, incontri individuali e/o di gruppo e visite in azienda, coloro che ne avranno fatto richiesta, per la soluzione di problematiche complesse.
3.1.3 Informazione e assistenza on demand: Sulla base delle ulteriori esigenze di assistenza che dovessero emergere nel corso del contratto, l’appaltatore dovrà inoltre rendere disponibile in loco il proprio esperto, fino ad un massimo di ulteriori 25 giorni/anno, su richiesta del personale del Cluster (assistenza on demand). L’esecuzione dovrà avvenire con le stesse caratteristiche e modalità del servizio di cui al punto 3.1.2.
3.2 ANIMAZIONE
L’appaltatore dovrà realizzare sul territorio regionale, 6 workshop a tema, uniformemente distribuiti nell’arco di un anno, ciascuno della durata di un giorno.
L’animazione dovrà essere il più possibile varia e attinente alle tematiche oggetto delle attività dello Sportello. A titolo esemplificativo, essa potrà riguardare: norme, incentivi e agevolazioni, tecnologie e procedure autorizzative, linee di sviluppo del mercato e/o delle tecnologie, casi di successo e buone pratiche.
Ciascuna attività di animazione dovrà inoltre essere funzionale alla promozione e alla presentazione dello Sportello Energia e dei servizi che questo offrirà sul territorio.
Destinatari
● imprese con sede operativa in Sardegna;
● enti locali regionali;
● altre pubbliche amministrazioni regionali;
● tecnici, liberi professionisti e ricercatori.
Modalità di esecuzione
Saranno a carico dell’appaltatore tutte le attività funzionali alla buona riuscita di ciascun workshop (predisposizione e diffusione del programma; segreteria organizzativa; allestimento e disallestimento della sala che ospiterà l’evento; servizio di catering per la pausa caffè e per il pranzo a buffet; predisposizione dei registri di presenza; rilascio degli attestati di partecipazione qualora richiesti; diffusione delle presentazioni dei relatori etc..).
Per ciascun evento si stima una partecipazione di circa 100 persone.
Relatori. Per ciascun evento proposto, l’appaltatore dovrà avvalersi di almeno 3 relatori Senior di livello nazionale e/o internazionale con comprovata ed elevata esperienza nelle tematiche trattate, da attestare mediante presentazione dei relativi curriculum.
Tutte le spese relative ai compensi e alle trasferte (comprensive di vitto e alloggio) dei relatori saranno a carico dell’appaltatore.
Sedi. I workshop saranno distribuiti nelle quattro province di Cagliari, Oristano, Sassari e Nuoro. Le sedi fisiche dovranno essere indicate dall’appaltatore nel Piano Operativo di cui al successivo articolo 5. Saranno a carico dell’aggiudicatario gli eventuali costi di affitto di tali sedi.
Segreteria organizzativa.
L’appaltatore dovrà garantire le attività di segreteria, logistica e accoglimento dei partecipanti alle attività di animazione.
3.3 FORMAZIONE.
Nell’ambito del contratto d’appalto, l’appaltatore sarà chiamato a svolgere attività formative riservate al personale del Cluster (formazione interna) ed attività formative rivolte a soggetti esterni (formazione esterna).
Gli interventi formativi dovranno essere uniformemente distribuiti nell’arco dell’anno.
3.3.1 Formazione interna
L’appaltatore dovrà progettare e realizzare in Sardegna, nel periodo oggetto del contratto, 6 interventi formativi, ciascuno della durata di un giorno, rivolti alle risorse umane del Cluster.
Le tematiche oggetto del piano di formazione dovranno essere il più esaurienti possibile e spazieranno tra i seguenti temi, indicativi e non esaustivi:
● Normativa e incentivazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
● Procedure autorizzative degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili;
● Prospettive della cogenerazione ad alto rendimento, della micro-cogenerazione e della trigenerazione: lo stato dell’arte delle tecnologie e il sistema incentivante;
● Sistemi di certificazione energetica e ambientale degli edifici (protocollo ITACA, protocollo LEED, ecc..);
● Smart grid: le nuove opportunità;
● Microgrid;
● Modalità di finanziamento per le rinnovabili;
● Mobilità sostenibile;
● Facilitazione: tecniche e strumenti di progettazione partecipata.
Destinatari
Risorse umane del Cluster.
Modalità di esecuzione
Metodologia e materiale didattico. Le attività di formazione dovranno basarsi su metodologie didattiche che consentano il più ampio ed attivo coinvolgimento dei partecipanti. In particolare, ciascun intervento si articolerà in lezioni frontali finalizzate alla trattazione chiara ed esaustiva delle tematiche oggetto del corso e durante le quali si dovrà dare ampio spazio all’interazione in aula, alla discussione sulle best practices, alle esercitazioni e/o alle simulazioni.
L’aggiudicatario fornirà al personale del Cluster, a proprie spese, il materiale didattico, in formato web e cartaceo, utilizzato a supporto degli interventi formativi, prima dell’inizio di ciascun corso. Per tutto il materiale prodotto in formato cartaceo dovrà essere utilizzata carta riciclata al 100%.
Docenti. Per ciascun intervento formativo l’appaltatore dovrà avvalersi di almeno 1 docente Senior
scelto all’interno di un team di docenti, come indicato al successivo art. 4) con comprovata ed elevata
esperienza nelle tematiche trattate, da attestare mediante presentazione in sede di gara, del relativo curriculum.
Tutte le spese relative ai compensi e alle trasferte (comprensive di vitto e alloggio) dei docenti saranno a carico dell’appaltatore.
Sedi. Le attività formative saranno svolte nelle sedi di Macchiareddu o di Pula di Sardegna Ricerche.
3.3.2 Formazione esterna
L’appaltatore dovrà progettare e realizzare in Sardegna 6 interventi formativi, ciascuno della durata di un giorno, rivolti a soggetti esterni al Cluster.
Per ciascun intervento formativo, rimarranno in capo a Sardegna Ricerche le attività di raccolta delle iscrizioni e di selezione dei partecipanti, il cui numero sarà ricompreso tra un minimo di 15 e un massimo di 30.
Le attività formative dovranno riguardare tematiche specifiche inerenti le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, di cui si elencano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti:
● Iter autorizzatori IAFR e novità Dlgs rinnovabili n.28/11;
● Impianti IAFR: panoramica sulle tecnologie e focus su quelle più adatte alle caratteristiche del territorio regionale;
● Incentivi e agevolazioni per la realizzazione del miglior investimento;
● Audit energetici: scelta strategica per la competitività delle imprese;
● Progettare, costruire e ristrutturare nell’ottica dell’efficienza energetica (focus sulla bioedilizia);
● Tecnologie cogenerative: scenari di applicazione (panoramica o focus);
● Efficienza e certificazione energetica degli edifici;
● potenzialità del micro e minieolico. prospettive di sviluppo e nuove tecnologie;
● Gestione del ciclo dei rifiuti;
● Fotovoltaico di nuova generazione;
● Mobilità sostenibile.
Destinatari
● imprese con sede operativa in Sardegna;
● enti locali regionali;
● altre pubbliche amministrazioni regionali;
● tecnici, liberi professionisti e ricercatori.
Modalità di esecuzione.
Metodologia e materiale didattico. Le attività di formazione dovranno basarsi su metodologie didattiche che consentano il più ampio ed attivo coinvolgimento dei partecipanti. In particolare, ciascun intervento si articolerà in lezioni frontali finalizzate alla trattazione chiara ed esaustiva delle tematiche oggetto del corso e durante le quali si dovrà dare ampio spazio all’interazione in aula, alla discussione sulle best practices, alle esercitazioni e/o alle simulazioni.
L’aggiudicatario fornirà a tutti i partecipanti, a proprie spese, il materiale didattico utilizzato a supporto degli interventi formativi, prima dell’inizio di ciascun corso. Il medesimo materiale dovrà essere fornito in formato cartaceo ed elettronico al personale del Cluster.
Per tutto il materiale prodotto in formato cartaceo dovrà essere utilizzata carta riciclata al 100%.
Docenti. Per ciascun intervento formativo l’appaltatore dovrà avvalersi di almeno 1 docente (scelto all’interno di un team di docenti, come indicato al successivo art. 4) con comprovata ed elevata esperienza nelle tematiche trattate, da attestare mediante presentazione in sede di gara, del relativo curriculum.
Tutte le spese relative ai compensi e alle trasferte (comprensive di vitto e alloggio) dei docenti saranno a carico dell’appaltatore.
Sedi. I workshop saranno distribuiti nelle quattro province di Cagliari, Oristano, Sassari e Nuoro. Le sedi fisiche dovranno essere indicate dall’appaltatore nel Piano Operativo di cui al successivo articolo 5. Saranno a carico dell’aggiudicatario gli eventuali costi di affitto di tali sedi.
Segreteria organizzativa.
L’appaltatore dovrà garantire le attività di segreteria, logistica e accoglimento dei partecipanti alle attività di formazione.
Saranno inoltre a suo carico le altre attività funzionali alla buona riuscita di ciascun intervento formativo (predisposizione e diffusione del programma; allestimento e disallestimento della sala per la formazione; servizio di catering per il pranzo a buffet; rilascio degli attestati di partecipazione).
Art. 4 – Gruppo di lavoro
Il gruppo di lavoro proposto dovrà essere coerente con le esigenze espresse nel presente capitolato.
Il team di esperti e docenti proposto dovrà essere in possesso di comprovata ed elevata esperienza nelle attività e nelle tematiche oggetto del presente capitolato. In particolare, i componenti il gruppo di lavoro dovranno possedere capacità e conoscenze adeguate in relazione ai servizi di cui all’articolo 3 del presente capitolato.
Di seguito si riportano le caratteristiche minime in termini di composizione ed esperienza professionale del gruppo di lavoro:
● Per l’intero appalto: n. 1 referente di progetto, responsabile dell'intero appalto, con esperienza professionale non inferiore a 7 anni in attività di gestione di progetti complessi nel settore dell’Energia. Il referente potrà ricoprire anche il ruolo di uno degli esperti Senior e/o docenti Senior di cui ai punti successivi. n.1 esperto junior con comprovata esperienza professionale di almeno 2 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
● Per le attività di informazione e assistenza: un team di n. 2 esperti Senior con comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
● Per le attività di animazione: un team di n. 3 esperti Senior e con comprovata esperienza professionale di livello nazionale e/o internazionale almeno 5 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
● Per le attività di formazione: un team di n. 3 docenti Senior con comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
In particolare, oltre ai componenti il gruppo di lavoro sopra elencati, l’appaltatore potrà coinvolgere altri esperti/docenti con professionalità specifiche su singole tematiche.
L’eventuale sostituzione nel corso dell’appalto, di uno o più componenti il gruppo di lavoro, dovrà essere preventivamente autorizzata da Sardegna Ricerche e sarà comunque subordinata alla verifica
del possesso, da parte dei nuovi soggetti proposti, di requisiti professionali equivalenti o superiori a quelli posseduti dai soggetti indicati dall’appaltatore in sede di gara, da comprovare mediante la presentazione dei relativi curriculum.
L’esperienza professionale di ciascun componente del gruppo di lavoro dovrà essere documentata con un curriculum sottoscritto dall’esperto/docente, con allegata fotocopia di un proprio documento d’identità. Tale curriculum dovrà altresì contenere l’impegno dell’esperto/docente a prestare la propria attività per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, nel caso di aggiudicazione. L’elenco dei componenti il gruppo lavoro e i relativi curriculum dovranno essere inseriti nella busta - Offerta tecnica.
La mancanza dei requisiti minimi richiesti per il gruppo di lavoro ovvero l’assenza dell’impegno anche di uno solo degli esperti/docenti a prestare la propria attività per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, costituisce motivo di non accettabilità e non valutabilità dell’offerta tecnica.
Riunioni di coordinamento con il referente.
L’appaltatore è tenuto a realizzare riunioni di programmazione e di coordinamento del referente di progetto con lo staff del Cluster a cadenza perlomeno mensile e in caso di particolari problemi ogni qualvolta l’appaltante lo ritenesse utile e necessario al buon andamento delle attività.
Art. 5 – Tempi di esecuzione del contratto
Entro 15 giorni naturali e consecutivi la stipula del contratto d’appalto, l’aggiudicatario dovrà presentare a Sardegna Ricerche il Piano Operativo che dovrà essere redatto nel rispetto del contenuto dell’offerta tecnica presentata in sede di gara, nonché delle eventuali indicazioni e richieste di adeguamento stabilite da Sardegna Ricerche per opera del responsabile del procedimento. In particolare, tale piano dovrà descrivere dettagliatamente:
1) il quadro delle attività da eseguirsi nell’ambito dell’incarico;
2) il cronoprogramma generale e quello dei singoli servizi;
3) il gruppo di lavoro (conferma e/o proposta di modifica dei nominativi dei professionisti che opereranno per l’Appaltatore in fase esecutiva);
4) le sedi ove si svolgeranno le attività di animazione e formazione esterna;
5) gli strumenti tecnologici, informatici e informativi che verranno utilizzati per governare la fase attuativa del progetto;
6) l’interazione documentale e informativa con gli uffici e i referenti di Sardegna Ricerche;
7) ogni altro elemento derivante dalla declinazione dell’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore in sede di gara.
L’aggiudicatario dovrà svolgere le attività previste dal presente capitolato nell’arco di 12 mesi decorrenti dall’approvazione del Piano Operativo, fatto salvo eventuale differimento di tale termine disposto da Sardegna Ricerche per ragioni di opportunità.
L’amministrazione si riserva di affidare all’aggiudicatario, agli stessi patti e condizioni, eventuali economie di spesa derivanti dal presente appalto.
Art. 6 – Importo a base d’asta
Il corrispettivo massimo onnicomprensivo per l’espletamento dei servizi oggetto di gara è stabilito in euro 195.000,00 IVA esclusa, da compensarsi a corpo e a misura ai sensi dell’art. 53 comma 4 del D.Lgs. n. 163 del 2006.
Il suddetto importo si intende quale importo a base di gara a tutti gli effetti della presente procedura. Data la complessità e l’articolazione dell’appalto in oggetto , detto importo a base d’asta viene suddiviso nelle seguenti tipologie - categorie di prestazioni :
A1 A2 Sub Totale | Informazione e assistenza Informazione e assistenza on demand | € 79.200,00 € 35.000,00 € 114.200,00 | Categoria prevalente |
B | Animazione | € 58.200,00 | Categoria scorporabile |
C | Formazione | € 22.600,00 | Categoria scorporabile |
TOT. | €195.000,00 |
I concorrenti dovranno presentare la loro offerta indicando un’unica percentuale di ribasso.
Non sono ammesse offerte in aumento.
L’importo a base d’asta suindicato è riferito alla sommatoria delle seguenti attività:
TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE | BASE D’ASTA (IVA esclusa) | |
Art. 3.1.1 | Attività di informazione e assistenza da remoto per 12 mesi/anno | Euro 160.000,00 € a corpo |
Art. 3.1.2 | Attività di informazione e assistenza in loco per un minimo di 60 gg lavorativi/anno | |
Art. 3.2 | Attività di animazione per 6 workshop/anno | |
Art. 3.3.1 | Attività di formazione interna per 6 interventi formativi/anno | |
Art. 3.3.2 | Attività di formazione esterna per 6 interventi formativi/anno | |
Art. 3.1.3 | Attività di informazione e assistenza in loco on demand per un massimo di 25 giorni lavorativi/anno | Euro 35.000,00 a misura (fino ad un massimo di 1400 € a giornata comprensive di spese viaggio, vitto e alloggio) |
Il contratto è stipulato “a corpo e misura” ai sensi dell’art. 53 comma 4 del D.Lgs. n. 163 del 2006:
per la parte di prestazione “a corpo”, prevista in Euro 160.000,00, l’importo complessivo delle relative attività resta fisso e invariabile, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla quantità e alla qualità di dette prestazioni;
per la parte di prestazioni “a misura”, il cui importo posto a base d’asta è pari ad euro 1.400,00 a giornata (comprese le spese di trasferta se dovute) il prezzo unitario determinato applicando all’importo unitario posto a base d’asta il ribasso offerto dall’appaltatore in sede di gara costituisce prezzo contrattuale.
Pertanto, relativamente alle attività di assistenza in loco on demand di cui all’art. 3.1.3 potrà essere richiesta la presenza, presso una delle sedi indicate dallo stesso, di un esperto fino ad un massimo di 25 gg/anno. Ad ogni assistenza in loco on demand sarà applicato l’importo unitario determinato secondo le modalità suindicate; il corrispettivo totale dovuto relativamente a tali prestazioni sarà commisurato al numero delle assistenze in loco on demand effettuate.
Fonte di finanziamento. Il presente appalto è finanziato nell’ambito dell’articolo 26 della legge regionale 37/98.
Art. 7 - Modalità di aggiudicazione e criteri di valutazione
Il criterio di aggiudicazione dell’appalto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 81 e 83 del D.Lgs. 163/2006, con attribuzione di punti 80 (massimo) per l’offerta tecnica e di punti 20 (massimo) per l’offerta economica.
La valutazione delle offerte tecniche verrà svolta in base ai criteri e sottocriteri indicati nella tabella riportata nella pagina seguente:
Criteri | Sottocriteri | Punti max |
1. Qualità, completezza e articolazione dell’offerta rispetto alle esigenze rappresentate nel capitolato max punti 20 1 | con riferimento alla tipologia di prestazione Artt. 3.1.1, 3.1.2 e 3.2 | 15 |
con riferimento alla tipologia di prestazione Artt. 3.3.1 e 3.3.2 | 5 | |
2. Qualità, professionalità e organizzazione del gruppo di lavoro (1) max punti 45 | con riferimento alla tipologia di prestazione Artt. 3.1.1, 3.1.2 e 3.2 | 30 |
con riferimento alla tipologia di prestazione Artt. 3.3.1 e 3.3.2 | 15 | |
3. Sostenibilità ed efficacia delle metodologie, strumenti e soluzioni organizzative proposte per la realizzazione delle attività max punti 15 | con riferimento alla tipologia di prestazione Artt. 3.1.1, 3.1.2 e 3.2 | 10 |
con riferimento alla tipologia di prestazione Artt. 3.3.1 e 3.3.2 | 5 |
1 Si specifica che per la prosecuzione della valutazione dell’offerta tecnica, il candidato deve raggiungere 25 punti sui 45 a disposizione per la valutazione dell’offerta sulla base del criterio “Qualità, professionalità e organizzazione del gruppo di lavoro”.
Il punteggio minimo previsto per procedere alla valutazione dell’offerta economica è 50/80.
Al fine di omogeneizzare le operazioni di valutazione e migliorare la leggibilità della motivazione, la Commissione di valutazione procederà a esprimere per ciascun elemento specifico di valutazione, individuato nel presente capitolato, un giudizio sintetico corrispondente ad uno fra cinque giudizi predeterminati. A ciascuno di tali giudizi corrisponderà, in via automatica, un coefficiente matematico, da utilizzarsi per la concreta attribuzione dei punteggi.
Tali giudizi sintetici ed i relativi coefficienti vengono esposti nella sottoestesa tabella.
GIUDIZIO | COEFFICIENTE |
Massimo livello di adeguatezza della proposta al perseguimento di finalità e obiettivi che si intende conseguire nonché dei risultati prospettati che si intendono vincolanti. | da oltre lo 0,8 a 1 |
Xxxxxxx Più che Adeguato della proposta al perseguimento di finalità e obiettivi che si intende conseguire nonché dei risultati prospettati che si intendono vincolanti. | da oltre lo 0,6 a 0,8 |
Livello Adeguato della proposta al perseguimento di finalità e obiettivi che si intende conseguire nonché dei risultati prospettati che si intendono vincolanti. | da oltre lo 0,3 a 0,6 |
Livello Parzialmente adeguato della proposta al perseguimento di finalità e obiettivi che si intende conseguire nonché dei risultati prospettati che si intendono vincolanti. | da oltre lo 0 a 0,3 |
Scarso livello di adeguatezza della proposta al perseguimento di finalità e obiettivi che si intende conseguire nonché dei risultati prospettati che si intendono vincolanti. | 0 |
Più esattamente, i punti che verranno attribuiti in ragione di ciascun sottocriterio risulteranno quale il prodotto tra il coefficiente assegnato dalla Commissione (da 0 a 1), come da tabella precedente, e il massimo punteggio attribuibile per ciascun sottocriterio (o criterio, in caso di assenza di sottocriteri) di valutazione come sopra indicati.
Di seguito si presentano le modalità con cui la commissione di gara procederà per l’effettuazione della valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi:
A. in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica la commissione effettua la valutazione per ogni sub criterio (o criterio, in caso di assenza di subcriteri) di valutazione come sopra indicati, assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1 in base alla specifica modalità di valutazione prevista;
B. la Commissione di gara procederà quindi a trasformare la media dei coefficienti attribuiti a ogni offerta in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Col fine di agevolare gli operatori economici nella comprensione dell’applicazione dei coefficienti sopra indicati e della procedura di riparametrazione con l’obiettivo di giungere ai coefficienti definitivi e alla conseguente attribuzione dei sub pesi o pesi nel rispetto di quanto stabilito dall’Allegato P del Decreto del Presidente della Repubblica 207/2010, si presenta il seguente esempio in cui si hanno:
Operatori economici: X, Y, Z Commissari di gara: A, B, C,
Coefficienti commissari: coefficienti provvisori attribuiti da ciascun commissario per singolo sub criterio o in assenza per singolo criterio;
Media: media aritmetica dei coefficienti assegnati dai commissari;
Coefficienti definitivi: coefficienti definitivi ottenuti in seguito alla riparametrazione “riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate” (vd. Allegato P DPR 207/2010)
Peso: punteggio del singolo criterio.
Sub peso: punteggio stabilito dai documenti di gara dalla Stazione Appaltante relativamente al sotto criterio.
Punteggio definitivo: prodotto tra coefficiente definitivo e sub peso del sub criterio in considerazione (ovvero in assenza di quest’ultimo prodotto tra coefficiente definitivo e peso del criterio in considerazione).
ESEMPIO
OPERATORI ECONOMICI | COEFFICIENTI COMMISSARI VALUTAZIONE | MEDIA | COEFFICIENTI DEFINITIVI CON RIPARAMETRAZ. | SUB PESO DEL SUB CRITERIO N | PUNTEGGIO DEF. | ||
A | B | C | |||||
X | 1 | 0,6 | 1 | 0,87 | 1,00 | 10 | 10,00 |
Y | 0,6 | 0,6 | 0,6 | 0,60 | 0,69 | 10 | 6,90 |
Z | 0,6 | 1 | 0,3 | 0,63 | 0,73 | 10 | 7,30 |
H | 0,3 | 0,3 | 0 | 0,20 | 0,23 | 10 | 2,30 |
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nel capitolato d’oneri, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Il punteggio relativo all’offerta economica sarà determinato attraverso l’applicazione della seguente formula:
b) Valutazione Economica (attribuzione punteggio da 0 a 20) |
da 0 a 20 punti attribuiti sulla base della seguente formula matematica: Xi = Po*C/Pi Ove: Xi = punteggio attribuito al concorrente i-esimo Po = Importo dell’offerta economica più bassa C = 20 |
Pi = importo offerto dal concorrente i-esimo
La procedura di valutazione avviene nel modo seguente.
A ciascuna offerta pervenuta nei tempi e nei modi previsti dai documenti di gara viene attribuito un punteggio fino a 100 punti complessivi in relazione ai sopra-elencati elementi di valutazione. Per ogni offerta valida si procede dapprima con la VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 80 punti, con un punteggio minimo di accesso alla successiva fase di valutazione di 50), quindi con la VALUTAZIONE ECONOMICA (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 20 punti).
La gara sarà aggiudicata al concorrente che avrà totalizzato il maggior punteggio complessivo dato dalla somma dei punti ottenuti con l’offerta tecnica e dei punti ottenuti con l’offerta economica.
I risultati saranno arrotondati al centesimo di punto maggiormente prossimo.
Sardegna Ricerche procederà alla valutazione della congruità delle offerte nei modi e ai sensi dell’art.
86 comma 3 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e nei modi di cui agli artt. 87, 88 e 89 del medesimo decreto.
Sardegna Ricerche si riserva, nel caso di una sola offerta valida, di procedere all’aggiudicazione ovvero di procedere ad un nuovo esperimento; fatta salva in ogni caso la facoltà di cui all’art. 81 comma 3
D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Art. 8 – Soggetti ammessi alla procedura e loro requisiti di partecipazione
Ai sensi dell’art. 34 e ss. del D. lgs. 163/2006 possono partecipare alla procedura in oggetto i seguenti operatori economici:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
c) i consorzi stabili;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'art. 2602 del codice civile;
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE);
f-bis) operatori economici, ai sensi dell'art. 3, comma 22, stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi;
E’ altresì ammessa la partecipazione alla gara di operatori economici che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37 comma 8 del D. Lgs. 163/2006, nonché di concorrenti stabiliti in Stati diversi dall’Italia ai sensi dell’art. 47 del D. Lgs. 163/2006.
8.1. Requisiti minimi necessari per la partecipazione alla gara.
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui al precedente punto che si trovino nelle condizioni appresso indicate e che siano in possesso dei seguenti requisiti.
8.1.1. Condizioni e requisiti generali.
Insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 s.m.i. così come riportate nell’Allegato A.
8.1.2. Requisiti di idoneità professionale.
Iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura – Ufficio Registro Imprese per attività analoghe a quelle in oggetto. Le Ditte con sede in uno degli Stati membri dell’Unione Europea devono provare la propria iscrizione ai registri professionali o commerciali di cui all’allegato XI-C al D. Lgs. 163/2006, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale sono stabilite.
Gli operatori economici appartenenti a Stati membri che non figurano nei citati allegati attestano, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui sono residenti.
8.1.3. Requisiti di capacità tecnico professionale.
A dimostrazione del possesso di adeguata capacità tecnica e professionale, dovrà essere presentata, a pena di esclusione, dichiarazione nella quale sia attestato, ai sensi dell’art. 42 del D. Lgs. 163/2006 s.m.i., che il soggetto proponente ha eseguito almeno tre incarichi per l’espletamento di servizi corrispondenti o analoghi a quelli oggetto del presente capitolato. Per ciascun contratto devono essere indicati i committenti ed i destinatari oggetto del contratto, la breve descrizione dell’attività svolta, l’importo contrattuale, il periodo di esecuzione dei servizi. Si specifica che verranno considerati analoghi i servizi di informazione e assistenza, animazione e formazione svolti con riferimento alle tematiche oggetto del presente capitolato.
Inoltre, come evidenziato nel precedente articolo 4 , per lo svolgimento dell’incarico la professionalità dei componenti il gruppo di lavoro è elemento cruciale.
Si riportano pertanto, le caratteristiche minime in termini di composizione ed esperienza professionale del gruppo di lavoro:
● Per l’intero appalto: n. 1 referente di progetto, responsabile dell'intero appalto, con esperienza professionale non inferiore a 7 anni in attività di gestione di progetti complessi nel settore dell’Energia. Il referente potrà ricoprire anche il ruolo di uno degli esperti Senior e/o docenti Senior di cui ai punti successivi. n.1 esperto junior con comprovata esperienza professionale di almeno 2 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
● Per le attività di informazione e assistenza: un team di n. 2 esperti Senior con comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
● Per le attività di animazione: un team di n. 3 esperti Senior e con comprovata esperienza professionale di livello nazionale e/o internazionale almeno 5 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
● Per le attività di formazione: un team di n. 3 docenti Senior con comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni nelle tematiche oggetto del presente capitolato.
Qualora l’appaltatore lo ritenesse opportuno o necessario, il gruppo di lavoro indicato in sede di gara, potrà essere integrato e/o modificato, previa autorizzazione di Sardegna Ricerche.
In particolare, oltre ai componenti il gruppo di lavoro sopra elencati, l’appaltatore potrà coinvolgere altri esperti/docenti con professionalità specifiche su singole tematiche.
L’eventuale sostituzione nel corso dell’appalto, di uno o più componenti il gruppo di lavoro, dovrà essere preventivamente autorizzata da Sardegna Ricerche e sarà comunque subordinata alla verifica del possesso, da parte dei nuovi soggetti proposti, di requisiti professionali equivalenti o superiori a quelli posseduti dai soggetti indicati dall’appaltatore in sede di gara, da comprovare mediante la presentazione dei relativi curriculum.
L’esperienza professionale di ciascun componente del gruppo di lavoro dovrà essere documentata con un curriculum sottoscritto dall’interessato, con allegata fotocopia di un proprio documento d’identità. Tale curriculum dovrà altresì contenere l’impegno dell’esperto/docente a prestare la propria attività per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, nel caso di aggiudicazione. L’elenco dei componenti il gruppo lavoro e i relativi curriculum dovranno essere inseriti nella busta - Offerta tecnica.
La mancanza dei requisiti minimi richiesti per il gruppo di lavoro ovvero l’assenza dell’impegno anche di uno solo degli esperti/docenti a prestare la propria attività per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, costituisce motivo di non accettabilità e non valutabilità dell’offerta tecnica.
8.2. Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
8.2.1 RTI orizzontali.
Possono partecipare all’appalto anche imprese riunite in associazione orizzontale.
In tale ipotesi ciascuna impresa riunita deve essere iscritta alla Camera di Commercio. Non sono individuabili opere scorporabili in quanto la particolare tipologia della prestazione comprende anche quelle connesse.
o rendere, ciascuna per proprio conto, la dichiarazione di cui all’Allegato A, fornito da Sardegna Ricerche e facente parte del Ai sensi dell’art. 275 del D.P.R. 207/2010, per le associazioni di tipo orizzontale, i requisiti tecnico organizzativi devono essere posseduti dalla capogruppo (mandataria) per una cifra pari al 55% e la rimanente quota pari al 45% dalla mandante (nel caso di associazioni con una sola mandante) o cumulativamente da tutte le mandanti, ciascuna delle quali deve possedere una quota minima pari al 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’impresa mandataria in ogni caso possiede i requisiti in misura maggioritaria.
Per la partecipazione all'appalto delle associazioni temporanee di imprese non ancora costituite, si devono osservare le seguenti condizioni obbligatorie, pena l’esclusione:
● presentare una dichiarazione in bollo (€ 14,62), redatta in lingua italiana, firmata da tutti i soggetti facenti parte dell’ATI da cui risulti:
- la volontà dei soggetti firmatari di costituire il raggruppamento;
- l’impegno dei singoli soggetti facenti parte del gruppo a costituire l’associazione, in caso di aggiudicazione in loro favore, con un unico atto pubblico notarile, fornendo mandato collettivo speciale con rappresentanza alla impresa mandataria la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
● l’offerta deve essere firmata da tutti i componenti del raggruppamento;
● l’impresa capogruppo e le imprese mandanti devono rendere, ciascuna per proprio conto, la dichiarazione di cui all’Allegato A, fornito da Sardegna Ricerche e facente parte del presente documento dalla quale risulti l’impegno degli operatori economici che intendono riunirsi o consorziarsi, entro i limiti corrispondenti alla quota di partecipazione al raggruppamento ( D. Lgs. 163”006 cc.. 4 e 13);
● il deposito cauzionale avente titolo provvisorio deve riportare la firma dei rappresentanti legali dei soggetti che compongono l’associazione, ovvero la firma del rappresentante legale del solo soggetto mandatario a patto che nella stessa cauzione venga richiamata la natura collettiva della partecipazione alla procedura d’appalto di più imprese, identificandole singolarmente e contestualmente.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare all’appalto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma
individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.lgs. 163/2006, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
8.2.2 RTI verticali.
Essendo individuate categorie scorporabili per tipologia di prestazione, possono partecipare all’appalto, inoltre imprese riunite in associazione di tipo verticale.
In tal caso i requisiti di qualificazione tecnico organizzativi devono essere posseduti dalla mandataria nella categoria prevalente. Nelle rimanenti categorie ciascuna mandante possiede i requisiti nelle categorie scorporabili che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola.
I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte dalle mandanti sono posseduti dalla mandataria con riferimento alla categoria prevalente.
8.3. Requisiti dei Consorzi stabili (artt. 277 e 94 commi 1 e 4 del D.P.R. 207/2010)
I consorzi stabili di cui agli articoli 34, comma 1, lettera C), e art. 36 del codice, possono eseguire il presente appalto con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti di Sardegna Ricerche. In caso di scioglimento del consorzio stabile, ai consorziati sono attribuiti pro-quota i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi maturati a favore del consorzio in quanto da questi non assegnati in esecuzione ai consorziati. Le quote di assegnazione sono proporzionali all’apporto reso dai singoli consorziati nell’esecuzione dei lavori nel quinquennio antecedente.
La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti nel bando di gara per l’affidamento di servizi e forniture è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
Per la partecipazione del consorzio alle gare, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi posseduti dai singoli consorziati relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera, nonché all’organico medio annuo sono sommati; i restanti requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi sono sommati con riferimento ai soli consorziati esecutori.
8.4. Requisiti operatori economici esteri
Ai sensi e per gli effetti degli articoli 38, c. 5 e 47 del D. Lgs. 163/2006, gli operatori economici residenti in altri Stati aderenti all’Unione Europea, nonché a quelli stabiliti nei Paesi firmatari dell’accordo sugli appalti pubblici del WTO o stabiliti nei Paesi firmatari di accordi bilaterali siglati con l’U.E. o l’Italia possono partecipare al presente appalto optando per una delle seguenti modalità di qualificazione:
● nelle medesime condizioni richieste agli operatori economici italiani.
● producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti richiesti agli operatori economici italiani.
Nel caso in cui lo Stato estero di appartenenza non rilasci nessun documento o certificato che possa confermare il possesso dei requisiti dichiarati dal concorrente in sede di gara, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata o dove quest’ultima non esista, una dichiarazione resa dall’interessato innanzi a un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o provenienza.
Si specifica che la documentazione di qualificazione redatta in lingua straniera, deve essere accompagnata da traduzione ufficiale giurata. Nel caso di traduzioni rilasciate da traduttori ufficiali operanti nel paese di provenienza dei concorrenti, la traduzione deve essere certificata conforme al testo dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, salvo casi di esonero di tale
atto in virtù di accordi e convenzioni internazionali in materia. Gli importi devono essere dichiarati in euro. Gli importi contenuti dei documenti prodotti ed espressi in altra valuta devono essere convertiti al cambio ufficiale risultante alla data del bando di gara.
Art. 9 – Documenti dell’appalto. Richiesta ulteriori informazioni
La documentazione a base di gara è costituita da:
a) Bando di Gara;
b) Capitolato Speciale d’Appalto;
c) Linee guida per l’organizzazione di eventi a basso impatto ambientale
d) ALLEGATO A - Domanda di ammissione alla gara e dichiarazione a corredo dell’offerta;
e) ALLEGATO B - Dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di ordine generale;
f) ALLEGATO C - Dichiarazione dei soggetti cessati;
g) ALLEGATO D – Avvalimento
h) ALLEGATO H - Dichiarazione Offerta Economica;
i) ALLEGATO I - Modello GAP;
j) Eventuali FAQ (risposte alle domande frequenti);
k) Documento generale sulla sicurezza di Sardegna Ricerche sede di Pula e della sede di Macchiareddu.
Tale documentazione è gratuitamente scaricabile dal sito di Sardegna Ricerche xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, visitando la sezione “Gare e appalti”, Cod. 66_12. CREAZIONE DELLO SPORTELLO ENERGIA DI SARDEGNA RICERCHE. Per eventuali informazioni e chiarimenti circa l’oggetto della gara, la procedura di partecipazione e la documentazione da produrre, è possibile contattare la dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx ai numeri 07092431/07092432239, oppure via mail all’indirizzo xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Responsabile unico del procedimento: dott. ssa Xxxxxx Xxxxxx.
Sardegna Ricerche si impegna a dare una risposta entro cinque giorni dal ricevimento della richiesta ed entro e non oltre 5 giorni antecedenti la data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. A partire dalla data di pubblicazione del bando di gara, eventuali precisazioni in relazione alla procedura di gara saranno oggetto di pubblicazione da parte di Sardegna Ricerche per il tramite del proprio sito nella citata sezione di riferimento.
Art. 10 – Modalità di presentazione delle offerte
Gli operatori economici singoli, raggruppati o consorziati, che intendono partecipare alla presente gara d’appalto dovranno far pervenire, a pena di esclusione, per raccomandata postale, o posta celere, o tramite corriere, agenzia di recapito ovvero mediante consegna a mano un plico sigillato contenente l’offerta e la documentazione a: SARDEGNA RICERCHE – Xxxxxxxx 0 xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx x Xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, loc. Piscinamanna, 09010 Pula (CA) entro le ore 12:00 del 14 gennaio 2013, pena l’esclusione. Nel caso di consegna a mano l’ufficio protocollo redigerà apposita ricevuta indicante la data e l’ora di presentazione. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non venga recapitato in tempo utile o non venga apposta la data e l’ora di consegna da parte del protocollo.
Sul predetto plico dovranno indicarsi:
le generalità del mittente ossia ragione sociale, indirizzo, numero di telefono, numero di fax, indirizzo e-mail, Codice Fiscale, Partita Iva del concorrente in modo completo e
leggibile (nel caso di R.T.I. detti elementi dovranno essere indicati per tutte le imprese riunite);
la dicitura: “Cod. 66_12. CREAZIONE DELLO SPORTELLO ENERGIA DI SARDEGNA RICERCHE”. NON APRIRE.
e contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione redatta in lingua italiana:
1. Dichiarazione da presentare nel pieno rispetto del contenuto dell’Allegato A, anche esso documento di gara alla stregua del presente capitolato, redatto da Sardegna Ricerche. Detta dichiarazione deve essere accompagnata da copia del documento d’identità del sottoscrittore munito dei poteri di rappresentanza legale ai sensi del DPR 445/2000. Nel caso in cui il sottoscrittore sia procuratore, detta dichiarazione deve essere accompagnata dalla relativa procura).
In caso di ATI non ancora formalmente costituita, detta dichiarazione deve essere presentata da ogni operatore economico costituente l’ATI e deve riportare le parti dell’appalto che ciascuno di essi eseguirà, nonché le relative quote di partecipazione e l’impegno ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n° 163/2006 nonché l’esplicita dichiarazione che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse la quale, in qualità di Capogruppo, stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle Mandanti.
In caso di ATI costituita o Consorzio o GEIE già costituiti l’Impresa qualificata capogruppo deve presentare:
Scrittura privata autenticata da un Notaio con la quale è stata costituita la Riunione Temporanea di Imprese e con cui è stato conferito il mandato collettivo speciale dalle altre Imprese riunite alla capogruppo e relativa procura, attestante il conferimento della rappresentanza legale alla Capogruppo medesima. Il contratto di mandato e la relativa procura possono risultare da un unico atto.
In caso di Consorzio già costituito deve essere inoltre allegato in copia autentica l’atto costitutivo del consorzio.
2. Dichiarazione sul possesso dei requisiti di ordine generale da redigersi nel pieno rispetto di quanto stabilito dall’Allegato B, pena l’esclusione (tale obbligo non sussiste esclusivamente per il rappresentante legale che sottoscriva la dichiarazione di cui all’Allegato A). Detta dichiarazione deve essere accompagnata da copia del documento d’identità del sottoscrittore munito dei poteri di rappresentanza legale ai sensi del DPR 445/2000. La dichiarazione deve essere resa da titolare e direttori tecnici se si tratta di impresa individuale, dai soci e dai direttori tecnici se si tratta di società in nome collettivo, da tutti i soci accomandatari e dai direttori tecnici se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dai direttori tecnici e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio e dai medesimi soggetti di ciascuna impresa eventualmente raggruppata,
Qualora l’Allegato A venga sottoscritto da chi riveste anche la qualifica di direttore tecnico, lo stesso dovrà specificare tale sua qualifica nel predetto Allegato A ed in tal caso non sarà tenuto a produrre la dichiarazione di cui all’Allegato B.
3. Dichiarazione dei soggetti cessati (eventuale): da redigersi nel pieno rispetto di quanto stabilito dall’Allegato C, pena l’esclusione, deve essere relativa ai soggetti risultanti dai suindicati Allegati A e B eventualmente cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora ciò non sia possibile, la stessa dichiarazione deve essere resa con le modalità previste dall’art. 47 DPR 445/2000 dal legale rappresentante dell’impresa concorrente.
NOTA BENE. Qualora sia intervenuta una cessazione e sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati di cui
alla lettera c dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 deve essere dimostrato che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta che è stata sanzionata penalmente.
Esclusione e divieto alla partecipazione alla gara non operano se il reato commesso è stato depenalizzato, estinto o è intervenuta la riabilitazione o la condanna è stata revocata.
4. Contribuzione di gara. Ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge n. 266/2005, applicabile anche al settore dei servizi in virtù del disposto dell’art. 8 del D. Lgs. 163/2006, gli operatori economici che intendono partecipare a procedure per l’affidamento di appalti pubblici sono tenute, quale condizione di partecipazione di gara, al versamento di una contribuzione in favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, per un ammontare determinato, sulla base di parametri fissati dalla detta Autorità, in ragione del valore della procedura. A tal fine è richiesta la prova di versamento tassa di partecipazione agli appalti versata in favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx Contratti Pubblici. Tale prova può consistere nella stampa dell’e-mail di conferma in caso di versamento on line, OVVERO, nella ricevuta del versamento (o copia della ricevuta accompagnata da dichiarazione di autenticità) in caso di versamento su c/c postale intestato a “AUT. CONTR. PUBB.”. Il pagamento della detta contribuzione potrà avvenire:
online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossione” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx.xxxx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta.
Per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
5. Cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo a base d’asta sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente.
La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
La garanzia deve prevedere espressamente a pena di esclusione:
l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di Sardegna Ricerche;
deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta;
deve essere altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per l'esecuzione del contratto qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta presentando copia della certificazione di qualità.
In caso di raggruppamento o consorzio non ancora costituito, la cauzione provvisoria deve essere intestata a tutte le imprese partecipanti al raggruppamento o consorzio. E’ sufficiente che il documento sia sottoscritto dalla sola impresa mandataria.
In caso di ATI la riduzione è ammessa esclusivamente se tutti i soggetti che compongono il gruppo posseggono la certificazione di qualità o la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del Sistema di Qualità.
6. (Per i soli concorrenti che si trovano in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile) Dichiarazione inserita in separata busta chiusa riportante la dicitura “Dichiarazione art. 38 c. 1 lettera m- quater D. lgs. 163/2006. Detta busta contiene quindi alternativamente:
a) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), Sardegna Ricerche esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
7. Modello GAP di cui all’art. 2 legge 12.10.1982, n. 726 e legge 30.12.1991 n. 410, redatto secondo il modulo di dichiarazione Allegato I. Si precisa che la presentazione di tale documento non è prevista a pena di esclusione.
8. Imprese Straniere.
Per gli operatori economici residenti in altri Stati aderenti all’Unione Europea, il possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione alla gara è accertato in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi. La documentazione di qualificazione redatta in lingua straniera, deve essere accompagnata da traduzione ufficiale giurata. Nel caso di traduzioni rilasciate da traduttori ufficiali operanti nel paese di provenienza dei concorrenti, la traduzione deve essere certificata conforme al testo dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, salvo casi di esonero di tale atto in virtù di accordi e convenzioni internazionali in materia. Gli importi devono
essere dichiarati in euro. Gli importi contenuti nei documenti prodotti ed espressi in altra valuta devono essere convertiti al cambio ufficiale risultante alla data del bando di gara.
9. Busta Offerta Tecnica.
Contiene una relazione progettuale suddivisa in capitoli che dettaglia le modalità con cui si intende erogare i servizi richiesti. In particolare, col fine di agevolare il compito della Commissione giudicatrice, la suddivisione in capitoli deve seguire il seguente ordine:
Capitolo 1 - Presentazione della proposta. Deve contenere una descrizione della proposta progettuale nelle sue linee generali, con particolare riferimento alle metodologie e agli strumenti proposti per lo svolgimento dei servizi richiesti, all’articolazione del progetto e agli obiettivi perseguiti. Dovrà inoltre contenere il cronoprogramma generale delle attività.
Capitolo 2 – Piano di lavoro. Deve illustrare, per ciascuno dei servizi di cui all’articolo 3 del presente capitolato, l’articolazione della proposta, le modalità di esecuzione, il cronoprogramma e gli obiettivi perseguiti. Deve inoltre includere:
- per ciascun workshop: il titolo, una descrizione dei contenuti, gli obiettivi perseguiti, i destinatari principali, il nome dei relatori;
- per ciascun intervento formativo: il titolo, una descrizione dei contenuti, le metodologie didattiche, gli obiettivi formativi, i destinatari principali (formazione esterna), il nome del/dei docenti.
Il concorrente potrà allegare al Piano di lavoro ogni ulteriore materiale che permetta alla Commissione di effettuare in modo accurato la valutazione tecnica che le compete.
Capitolo 3 – Gruppo di lavoro. Deve contenere la descrizione dell’organizzazione e delle professionalità componenti il gruppo di lavoro che verrà impiegato per l’espletamento delle servizi richiesti, specificandone le qualifiche tecniche e professionali, e il ruolo assegnato nel progetto.
L’esperienza professionale di ciascun componente del gruppo di lavoro dovrà essere documentata con un curriculum sottoscritto dall’esperto/docente, con allegata fotocopia di un proprio documento d’identità. Tale curriculum dovrà altresì contenere l’impegno dell’esperto/docente a prestare la propria attività per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, nel caso di aggiudicazione.
La mancanza dei requisiti minimi richiesti per il gruppo di lavoro ovvero l’assenza dell’impegno anche di uno solo degli esperti/docenti a prestare la propria attività per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, costituisce motivo di non accettabilità e non valutabilità dell’offerta tecnica.
Qualora il concorrente ometta nella propria offerta tecnica, in tutto o in parte, anche solo uno dei servizi indicati all’articolo 3 del presente capitolato, l’offerta medesima sarà considerata non accettabile e non valutabile.
Punteggio massimo complessivo attribuibile: 80 punti.
10. Busta Offerta Economica.
L’Offerta Economica deve pervenire in busta opaca sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante sul frontespizio il nominativo della Ditta offerente e la dicitura “Offerta economica”.
L’offerta, presentata nel pieno rispetto dei contenuti indicati nell’Allegato H, pena l’esclusione, deve essere sottoscritta (con firma leggibile e per esteso) da parte del legale rappresentante della Ditta in ogni pagina e riportare l’indicazione sia in cifre che in lettere, del ribasso percentuale sull’importo a base d’asta. Si conferma che tali indicazioni rimangono fisse ed invariabili per tutta la durata del contratto.
In caso di discordanza tra i valori dichiarati in cifre e in lettere, sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per Sardegna Ricerche. Sardegna Ricerche considera i ribassi con numero di decimali sino a 3.
In caso di ATI o Consorzi non ancora costituiti: Nel caso in cui l’offerta venga presentata da Raggruppamenti Temporanei di concorrenti o da Consorzi di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1 lett. d) e) del D.Lgs. 163/2006 s.m.i., la stessa deve essere sottoscritta da tutti i soggetti, che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi (art. 37 comma 8 del D. Lgs. 163/2006 s.m.i.).
Punteggio massimo complessivo attribuibile: 20 punti. Resta inteso che:
▪ il recapito del plico, nel quale deve essere specificato in modo completo e leggibile il nome e l’indirizzo dell’Impresa, rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione utile.
▪ l’offerta si intende valida per 180 giorni a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’Impresa offerente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
▪ l’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
▪ non sono ammesse offerte parziali o condizionate.
▪ saranno parimenti escluse dalla procedura tutte quelle offerte per le quali – in ragione di obiettivi elementi di fatto debitamente accertati – debba ritenersi probabile l’intervenuta compromissione dei principi di unicità e segretezza delle offerte stesse.
▪ le offerte sono ammissibili se:
- pervenute entro il termine ultimo per la ricezione delle stesse;
- complete delle documentazioni richieste e previste ai sensi di legge;
▪ si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida;
▪ in caso di parità di punteggio finale si procede mediante sorteggio.
Art. 11 – Periodo di validità dell’offerta
L’offerta vincola l’offerente per 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo fissato per la gara.
Art. 12 – Modalità di aggiudicazione. Verifica possesso requisiti per la partecipazione all’appalto. Verifica dell’anomalia delle offerte
L’appalto in questione viene esperito in parte in seduta pubblica e in parte in seduta riservata, a partire dalle ore 9:30 del 15 gennaio 2013, fatta salva la possibilità per la stazione appaltante di posporre tale appuntamento per ragioni tecnico organizzative. In caso di posticipo si indicherà il nuovo appuntamento almeno 5 giorni antecedenti la nuova data della prima seduta pubblica per il tramite del sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, sezione Gare e appalti, cod. 66_12. Tale seduta si tiene presso Sardegna Ricerche sede di Macchiareddu (VI Xxxxxx Xxxxx 00000 Xxx). A tal fine si riunisce apposita Commissione d’appalto nominata dal Direttore Generale di Sardegna Ricerche per l’effettuazione delle operazioni di valutazione delle offerte regolarmente pervenute.
Quando la seduta è pubblica saranno ammessi a presenziare allo svolgimento della gara i soggetti legali rappresentanti dei soggetti proponenti o loro incaricati muniti di delega (massimo due per soggetto concorrente, singolo o plurimo).
Nella seduta pubblica si procederà alle seguenti operazioni:
individuazione dei concorrenti che hanno trasmesso il plico entro il termine stabilito, nel rispetto delle formalità richieste a pena di nullità;
effettuazione del sorteggio ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. 163/2006 finalizzato all’individuazione, tramite sorteggio, di un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate,
arrotondato all'unità superiore, al quale richiedere di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di idoneità professionale e capacità tecnico- organizzativa, richiesti all’articolo 8 del presente capitolato mediante la seguente documentazione:
1. Copia di documenti comprovanti il possesso dei requisiti richiesti dal presente capitolato e dichiarati in sede di partecipazione all’appalto consistente nella documentazione atta a comprovare il requisito di capacità tecnica dichiarato in fase di presentazione dell’offerta. Come previsto dall’art. 42 del D.Lgs 163/2006, se i servizi siano stati prestati a favore di amministrazioni/enti pubblici dovranno essere provati da certificati di regolare esecuzione rilasciati dagli stessi Enti. Nel caso in cui i servizi prestati siano stati effettuati a favore di privati, a comprova di tale esecuzione è sufficiente la presentazione di una dichiarazione del privato (soggetto aggiudicatore) o, in mancanza, dallo stesso concorrente.
Quando tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione o nell'offerta, Sardegna Ricerche procede all'esclusione del concorrente dalla gara, all'escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per i provvedimenti stabiliti dalle disposizioni legislative in materia. L'Autorità dispone altresì la sospensione da uno a dodici mesi dalla partecipazione alle procedure di affidamento;
esame della documentazione amministrativa presentata dai partecipanti.
La stazione appaltante procederà alla verifica del possesso dei requisiti dei concorrenti al fine dalla loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi presentate e dai riscontri eventualmente rilevabili dai dati risultanti dal casellario delle imprese presso l’Autorità di vigilanza sui Contratti Pubblici.
Alle successive fasi di gara saranno ammessi solamente i concorrenti che, dall’esame dei documenti presentati in sede di offerta, risulteranno in regola con tutte le prescrizioni del bando e del capitolato, tenuto conto delle cause di esclusione e delle condizioni minime di ammissibilità come indicate all’articolo 8 del presente capitolato, nonché di altre cause ostative alla partecipazione stabilite nel capitolato medesimo o tali per legge.
La Commissione di gara, quindi, in una o più sedute riservate, procederà all’analisi dell’offerta tecnica, assegnando i relativi punteggi e verbalizzando il risultato.
Terminata la valutazione delle offerte tecniche, la Commissione procederà all’apertura delle offerte economiche.
Ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. 163/2006 si procederà alla valutazione della congruità delle offerte e si stabilirà se si sia in presenza di offerte anomale, vale a dire in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara.
La valutazione di congruità verrà effettuata direttamente dalla Commissione Giudicatrice di gara, in applicazione dell’art.49 comma 5 della L.R. n.5/2007 secondo le modalità di cui agli articoli 87 e 88 del
D. Lgs. 163/2006. Ai sensi dell’articolo 121 del DPR 207/2010, il responsabile del procedimento, qualora lo ritenga necessario, può richiedere la nomina della specifica commissione prevista dall’articolo 88, comma 1- bis del citato D. Lgs. 163/2006.
Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta. E’ comunque fatto salvo il diritto di Sardegna Ricerche alla valutazione della congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
Completate le operazioni di gara, la Commissione giudicatrice, dichiara le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base all’esame degli elementi forniti risulti, nel suo complesso, non congrua; forma la graduatoria degli offerenti, attribuendo a ciascuno degli ammessi il relativo punteggio e proclama l’aggiudicazione provvisoria, in favore della migliore offerta non anomala.
Resta inteso che:
▪ non sono ammesse offerte in aumento, condizionate ovvero espresse in modo indeterminato;
▪ Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, ovvero di escludere le offerte che propongono componenti non giudicati conformi alle specifiche stabilite da Sardegna Ricerche;
▪ mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, Sardegna Ricerche non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto;
▪ Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di procedere ad eventuali estensioni dell’appalto agli stessi patti e condizioni del contratto entro i limiti stabiliti dalle disposizioni vigenti in materia;
▪ preventivamente alla stipula del contratto, l’Appaltatore è tenuto a presentare dichiarazione di cui al D.P.C.M. n. 187/1991 del legale rappresentante dell’Impresa, circa la composizione societaria, l’eventuale sussistenza di diritti reali di godimento e/o di garanzia, gli eventuali soggetti muniti di procura irrevocabile che hanno esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ed infine, a seguito di verifica, l'eventuale sussistenza di partecipazione al capitale della società detenuta in via fiduciaria;
▪ Sardegna Ricerche si riserva di interpellare i concorrenti che seguono in graduatoria l’Aggiudicatario in caso di fallimento di quest’ultimo o risoluzione del contratto per grave inadempimento ai sensi dell’articolo 140 del D.lgs.163/2006 smi.
PRECISAZIONI.
Qualora l’esame della Documentazione Amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al giorno successivo; i plichi - posti in contenitori sigillati a cura del soggetto deputato all’espletamento della gara - saranno custoditi con forme idonee ad assicurare la loro integrità.
Sardegna Ricerche, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Nel caso in cui le due migliori offerte siano uguali, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario provvisorio mediante sorteggio pubblico, fatta salva l’eventuale verifica della congruità.
Art. 13 – Cauzione definitiva.
La Ditta aggiudicataria deve costituire un deposito cauzionale definitivo pari al 10 per cento dell'importo contrattuale ai sensi dell’articolo 113 del D. lgs 163/2006 a garanzia dell'adempimento degli obblighi contrattuali. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
Tale cauzione deve essere integrata da un’attestazione notarile per autentica dell’identità e dei poteri di chi lo sottoscrive.
Il costo relativo alla cauzione è a carico della Ditta Aggiudicataria. Lo svincolo progressivo della cauzione definitiva avrà luogo a seguito di apposite verifiche di conformità ai sensi degli artt. 312 e ss. del DPR. 207/2010 eseguite nel rispetto delle procedure interne di Sardegna Ricerche ed effettuate entro 20 giorni dall’ultimazione della prestazione effettuata secondo le ripartizioni o fasi stabilite dal presente capitolato e dagli ulteriori documenti dell’appalto come riportati al precedente articolo 13.
La cauzione è stabilita a garanzia dell’adempimento da parte della Ditta Aggiudicataria di tutte le Obbligazioni del Contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, fatto salvo il risarcimento di ogni danno eccedente l’importo cauzionale che da tale inadempimento derivasse.
Qualora la Ditta Aggiudicataria incorresse in una delle violazioni previste dalle norme antimafia, Sardegna Ricerche provvederà all'incameramento della cauzione definitiva senza che la Ditta Aggiudicataria possa vantare diritto alcuno.
Art. 14 – Divieto di varianti e di suddivisione del servizio. Subappalto.
Non sono ammesse offerte parziali e in variante; il servizio è indivisibile.
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, le imprese che intendono partecipare alla procedura in questione, in sede di compilazione della dichiarazione da redigersi nel pieno rispetto dell’allegato 1, devono indicare le parti dell’offerta che esse intendono eventualmente subappaltare a terzi. Tale dichiarazione lascia impregiudicata la responsabilità dell’Aggiudicatario.
Si ricorda che l’istituto del subappalto sottostà alle disposizioni stabilite dall’articolo 118 del decreto legislativo 163/2006 (Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture).
Art. 15 – Responsabilità dell’aggiudicatario
L’Aggiudicatario è unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nell’espletamento del Servizio. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi prestata direttamente all’interno dei locali della Committente, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente Capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza la Committente da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
Sardegna Ricerche, ai sensi dell’art. 26 comma 3 D.lgs. n. 81/08 integrato dal d.lgs. n.106/09, ha elaborato un documento informativo sulla sicurezza relativo alle sue sedi (Piscinamanna e Macchiareddu) ove potranno essere prestati i servizi in oggetto. Il medesimo documento relativo alla sede di Cagliari di Sardegna Ricerche sarà consegnato all’Aggiudicatario nel momento in cui le attività oggetto del presente capitolato saranno programmate in tale sede.
Qualora la sede delle attività oggetto del presente capitolato dovesse essere diversa rispetto alle sedi suindicate, sarà il proprietario della sede indicata a consegnare il documento informativo sulla sicurezza all’Aggiudicatario. L’Aggiudicatario è altresì obbligato a rispettare la normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Art. 16– Oneri ed obblighi dell’aggiudicatario
Oltre a quanto stabilito in precedenza sono a totale carico dell’Aggiudicatario, senza dar luogo ad alcun compenso aggiuntivo a nessun titolo, i seguenti oneri ed obblighi:
tutte le spese sostenute per la partecipazione alla gara;
tutte le spese di xxxxx e di registro inerenti agli atti occorrenti per la fornitura del Servizio dal giorno della comunicazione dell’aggiudicazione della stessa e per tutta la sua durata;
l’obbligo di dare immediato inizio all’espletamento dei servizi previsti nel capitolato non appena il Contratto diventa efficace;
la ripetizione di quei servizi oggetto del contratto che a giudizio della Committente non risultassero eseguiti a regola d’arte;
l’obbligo di segnalare per iscritto immediatamente alla Committente ogni circostanza o difficoltà relativa alla realizzazione di quanto previsto;
l’impegno ad osservare la massima riservatezza, divulgando le informazioni acquisite in occasione della prestazione del servizio in forma anonima e nel rispetto del d.lgs. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) e successive modificazioni e integrazioni;
Art. 17 – Stipula del contratto
Il contratto è stipulato in forma di scrittura privata. La data della stipula è decisa e comunicata dall’Amministrazione appaltante dopo l’aggiudicazione. Tutte le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario. Faranno parte del contratto di appalto:
il bando di gara ed il presente capitolato d’oneri;
l’offerta tecnica e l’offerta economica della Ditta assuntrice.
Art. 18 – Rapporti contrattuali
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. In fase di offerta non sono ammesse richieste di deroga, clausole o comunque proposte di condizioni diverse o limitazioni.
Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente Sardegna Ricerche perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione di Sardegna Ricerche ha valore definitivo. L’Appaltatore è l’unico responsabile dell’esecuzione del servizio in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
In sede di stipula contrattuale l’Appaltatore indica il nominativo del Direttore Tecnico dell'Impresa, Responsabile per l’appalto in oggetto.
Nell'esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del presente appalto, l'Appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di categoria e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, la stazione appaltante comunica all'Impresa
e, se del caso, anche all'Ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procede ad una detrazione del 20% sui pagamenti, destinando le somme così accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all'Impresa delle somme accantonate non viene effettuato sin quando non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l'Appaltatore non può opporre eccezione a Sardegna Ricerche, né ha titolo a risarcimento di danni.
Si ricorda che ai sensi dell’articolo 13 ter del Decreto Legge 83 del 2012, convertito in Legge n. 134/2012, è stata normata la responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore. Tale previsione normativa stabilisce che Sardegna Ricerche verifichi, prima di ogni pagamento, per il tramite dello stesso appaltatore, il regolare versamento in materia di IVA e ritenute.
Art. 19 – Condizioni di esecuzione
Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di respingere, senza che ciò comporti alcun costo a suo carico, quanto pervenuto oltre il termine ultimo per l’esecuzione fissato dal presente capitolato.
L’Appaltatore non può sospendere l’esecuzione dell’appalto in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con Sardegna Ricerche. L’eventuale sospensione per decisione unilaterale dell’Appaltatore costituisce inadempienza contrattuale determinando, conseguentemente, la risoluzione del contratto per colpa, l’addebito di ogni costo e onere derivante dal rinnovo della procedura d’appalto di cui si tratta.
Art. 20 – Ammontare dell’appalto
Nell’importo contrattuale stabilito dall’Appaltatore in sede d’offerta si intendono compresi:
▪ tutti i servizi e prestazioni occorrenti all’esecuzione dell’oggetto dell’appalto nel rispetto delle prescrizioni stabilite dai documenti relativi alla procedura in oggetto, nonché dell’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore;
▪ tutti gli oneri di trasporto, consegna, installazione, montaggio, messa a servizio, verifica e collaudo atti a garantire la dovuta funzionalità nel rispetto delle normative vigenti e dell’offerta tecnica presentata in sede d’appalto;
▪ tutti gli oneri diretti e indiretti connessi con gli interventi formativi richiesti;
▪ tutti gli oneri accessori;
▪ le spese per la stipula del contratto.
L’appalto di cui all’oggetto è remunerato in base all’importo di aggiudicazione.
Il prezzo contrattuale è stabilito tenendo conto dell’utile dell’Appaltatore, di ogni spesa e prestazione, generale e particolare, principale ed accessoria, inerente alle prestazioni considerate e valgono per l’esecuzione dell’appalto nelle condizioni di qualsiasi grado di difficoltà, con l’obbligo di attenersi alle prescrizioni imposte da tutti i documenti contrattuali. Il prezzo pattuito è al netto di I.V.A. ed è da intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto. I prezzi sono considerati fissi ed invariabili senza alcuna possibilità di revisione.
Art. 21 – Verifica di conformità dell’appalto
Sardegna Ricerche procede con l’effettuazione della verifica di conformità, parziale o finale, ai sensi del Titolo IV, artt. 312 e ss., del DPR 207/2010 per il tramite del direttore dell’esecuzione del contratto.
Oltre a quanto specificato in relazione alle verifiche in corso di esecuzione, legate allo svincolo progressivo della cauzione definitiva presentata dall’Appaltatore, la verifica di conformità definitiva è effettuata ai sensi dell’articolo 318 del DPR 207/2010.
La verifica deve accertare che l’appalto, per quanto riguarda il numero e la tipologia dei componenti, tecniche e metodologie impiegate, l’esecuzione e le funzionalità, siano in tutto corrispondenti a quanto previsto dai documenti della procedura in questione.
Durante il corso dell’esecuzione contrattuale possono essere eseguite verifiche e prove preliminari, in modo da potere tempestivamente intervenire con azioni correttive qualora non fossero rispettate le condizioni di esecuzione stabilite dal contratto d’appalto.
Qualora i risultati fossero giudicati non soddisfacenti, l’aggiudicatario dovrà provvedere agli adeguamenti relativi. Qualora l’aggiudicatario si rifiuti di provvedere, la Committente applicherà la penale prevista nel successivo art. 27 ed eventualmente si riserva di provvedere con altra Ditta, imputando i costi all’aggiudicatario stesso
Il collaudo consiste in una serie di prove atte a verificare la perfetta esecuzione del contratto quindi di quanto eseguito e consegnato e il rispetto di tutte le funzionalità richieste.
Sardegna Ricerche si riserva di rifiutare quanto eseguito, anche se già in parte o completamente messo in opera, in tutti quei casi in cui dalle operazioni di verifica e collaudo:
▪ dovessero emergere discordanze sulle specifiche tecniche e normative;
▪ la fornitura del servizio risulti incompleta o irregolare anche per un solo elemento;
▪ la competenza della Ditta non sia tale da garantire le operazioni di messa in opera dei materiali richiesti.
Resta inteso che la verifica non comporta in nessun caso, alcun onere per Sardegna Ricerche .
Art. 22 – Pagamenti
Il pagamento viene disposto in due tranches, semestrali da Sardegna Ricerche a seguito di presentazione di:
▪ regolare fattura;
▪ DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) avente esito positivo;
e, sempre che l’appalto sia stato regolarmente ed interamente eseguito, verificato con esito positivo a seguito di positiva verifica effettuata nel rispetto di quanto previsto dal presente documento.
I pagamenti vengono effettuati entro 30 giorni dalla data della singola verifica o collaudo avente esito positivo. Gli interessi di mora dovuti in caso di ritardo nei pagamenti saranno conteggiati al tasso legale nel caso in cui il superamento di tale termine sia imputabile direttamente a Sardegna Ricerche. Si precisa che ai sensi e per gli effetti delle verifiche di cui all’articolo 3 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, legge di conversione 2 dicembre 2005, n. 248 smi, i pagamenti sono vincolati all’accertamento dell’inesistenza di carichi pendenti con l’esattoria.
Sardegna Ricerche, ai sensi dell’articolo 13-ter del D.L. n.83/12 (introdotto in sede di conversione dalla L. n.134/12):
provvede al pagamento del corrispettivo dovuto all'appaltatore solo in seguito all'esibizione da parte di quest'ultimo della documentazione attestante che gli adempimenti previsti in materia di versamento di Iva e ritenute, scaduti alla data del pagamento del corrispettivo, siano stati correttamente eseguiti dall'appaltatore e dagli eventuali subappaltatori;
ha il diritto di sospendere il pagamento del corrispettivo fino all'esibizione della predetta documentazione da parte dell'appaltatore;
Si precisa che:
- Per le prestazioni compensate "a misura" (Attività di assistenza in loco “a chiamata” per un massimo di 25 gg./anno), il calcolo del corrispettivo verrà effettuato sulla base dell'importo unitario determinato applicando all’importo unitario posto a base d’asta il ribasso offerto dall’appaltatore in sede di gara. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato nella misura pari al numero di assistenze in loco “a chiamata” effettuate, nel semestre di riferimento, per il prezzo unitario offerto in sede di gara.
- Per le prestazioni compensate "a corpo" (attività di assistenza da remoto per 12 mesi/anno; attività di assistenza in loco per un minimo di 60 gg lavorativi/anno; attività di animazione per 6 workshop/anno; attività di formazione interna per 6 interventi formativi/anno; attività di formazione esterna per interventi formativi/anno), il calcolo verrà effettuato sulla base dell'importo forfettario offerto in sede di gara.
Tracciabilità dei pagamenti.
Ai fini del pagamento del servizio in oggetto per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3, della legge n. 136 del 13/8/2010, il rappresentante legale dell’Appaltatore dovrà trasmettere entro 7 giorni dalla richiesta di Sardegna Ricerche, a seguito di aggiudicazione definitiva: gli estremi del/i conto/i bancario o postale dedicato/i o altri strumenti idonei a consentire la piena
tracciabilità delle operazioni;
i soggetti abilitati ad eseguire movimentazioni sul/i predetto/i conto/i;
L’Appaltatore si impegna a comunicare a Sardegna Ricerche ogni eventuale variazione relativa al/i predetto/i conto/o corrente/i e ai soggetti autorizzati ad operare su di esso/i.
L’Appaltatore accetta che l’Amministrazione provveda alla liquidazione del corrispettivo contrattuale, a mezzo bonifico bancario sull'istituto di credito o su Poste Italiane S.p.A. e sul numero di conto corrente dedicato indicato nella presente xxxxxxxx, secondo quanto disposto dal contratto in questione, sulla base della consuntivazione dei servizi/forniture effettivamente prestati.
L’Appaltatore, con la sola partecipazione all’appalto in oggetto, riconosce automaticamente all’Amministrazione la facoltà di risolvere in ogni momento il contratto qualora venisse accertato il mancato rispetto dell'obbligo di effettuare tutte le transazioni relative all'esecuzione del presente contratto attraverso l’utilizzo dei conti correnti dedicati accesi presso le banche o la società Poste Italiane SpA così come previsto dalla citata legge n. 136 del 13 agosto 2010.
Art. 23 – Penali per il ritardo nell’esecuzione dell’appalto
In caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione dell’appalto, e/o in caso di inadempimento delle prestazioni, viene applicata una penale fissata nella misura dell’1 per mille da calcolarsi sull’ammontare complessivo dell’importo aggiudicato, da calcolarsi senza soluzione di continuità nell’ipotesi di proroga del contratto, per ogni giorno di ritardo decorrente dal giorno successivo alla data di scadenza o comunque per ogni singola inadempienza agli obblighi contrattuali. La penale di cui al presente articolo può essere applicata sino alla misura massima complessiva del 10% oltre la quale Sardegna Ricerche, dietro proposta del responsabile del procedimento, si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il contratto, con semplice comunicazione scritta. Non è ammessa alcuna forma di dilazione dei servizi oltre i tempi previsti, o richiesta di estensione dei termini, se non per cause riconducibili ad un mero interesse di Sardegna Ricerche e purché il ritardo non derivi da imperizia o inattività dell’Appaltatore.
Le suddette penali saranno trattenute, a scelta dalla Committente, dallo stato di avanzamento successivo al verificarsi dell’inadempimento o dalla fidejussione salva.
Le penali sono applicate dal responsabile del procedimento ai sensi dell’articolo 298 del DPR 207/2010
Art. 24 – Risoluzione del contratto
Il venire meno, a seguito dell’aggiudicazione, o comunque durante l’esecuzione del Servizio, dei requisiti prescritti nel bando di gara ai fini di partecipazione degli offerente, ed in tutti i casi di inadempimento da parte dell’Appaltatore anche di uno solo degli obblighi derivanti dal Contratto, determina la risoluzione anticipata del rapporto, salva ed impregiudicata ogni richiesta risarcitoria della Committente.
Il contratto si intende altresì risolto, ai sensi e per effetto dell’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
inadempimento o inesatto adempimento;
quando l’Appaltatore viene sottoposto ad una procedura concorsuale; nel caso di ripetute o gravi inadempienze dell’Appaltatore;
Nel caso in cui le penali precedentemente indicate superino il 10% secondo quanto stabilito dal precedente articolo 27, Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di risolvere il contratto.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto viene risolto di diritto, con effetto immediato a seguito della dichiarazione di Sardegna Ricerche, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva. L’Appaltatore è obbligato alla immediata sospensione del servizio. Sardegna Ricerche si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti, ed in particolare, si riserva di esigere dall’Appaltatore il rimborso delle eventuale spese sopportate in più rispetto a quelle che sarebbero derivate da un regolare adempimento del Contratto, nonché delle spese sopportate per la ripetizione della eventuale procedura d’appalto.
Sardegna Ricerche ha facoltà di differire il pagamento al momento della risoluzione al fine di quantificare il danno che l’Appaltatore è tenuto a risarcire, nonché di operare la compensazione tra i due importi.
Oltre alle suindicate motivazioni e quelle previste per legge, la risoluzione potrà avere luogo nel caso di reclami da parte dei soggetti che fruiscono dei servizi di consulenza. In ogni caso è prevista una fase di contradditorio e di verifica dell’oggetto del reclamo. Il responsabile del procedimento, predisporrà una proposta di determinazione contenente le controdeduzioni alle osservazioni e ai reclami. L’eventuale risoluzione del contratto è definita con determinazione del Direttore Generale.
Art. 25 – Recesso del contratto.
La Committente può recedere dal Contratto in qualsiasi momento. In caso di recesso l’Aggiudicatario ha diritto al pagamento di un corrispettivo commisurato all’opera prestata, comprensivo delle spese sostenute, e a un indennizzo commisurato alla quota di Servizio residuo da effettuare, nella misura del 10% dell’importo delle prestazioni ancora da eseguire secondo le previsioni contrattuali.
Il pagamento di quanto previsto per il recesso è effettuato previa presentazione della documentazione giustificativa dell’opera prestata e delle spese sostenute e, per quanto attiene all’indennizzo per la parte residua, previa presentazione di una relazione attestante tipologia ed entità delle spese programmate accompagnata comunque dai documenti giustificativi dell’avvenuto pagamento delle stesse.
Le modalità e i tempi di liquidazione del pagamento sono quelli previsti dall’art. 26 del presente Capitolato.
Art. 26 – Controversie – Foro competente esclusivo
Le controversie inerenti l’esecuzione dell’appalto che dovessero sorgere tra l’Appaltatore ed Sardegna Ricerche, che non si potessero risolvere in via amministrativa, nessuna esclusa, circa l’interpretazione della corretta esecuzione contrattuale, sono demandate esclusivamente al giudice ordinario del Foro di Cagliari rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
Art. 27 – Ulteriori informazioni
Resta inteso che:
l’aggiudicatario dell’appalto, per poter stipulare il relativo contratto, deve risultare in regola con il versamento dei contributi per il tramite di specifico DURC (Documento Unificato Regolarità Contributiva) avente esito positivo rilasciato dallo sportello unico previdenziale che verrà richiesto per tale verifica da Sardegna Ricerche .
è fatto salvo il diritto di Sardegna Ricerche alla valutazione della congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa;
non sono ammesse offerte in aumento, condizionate ovvero espresse in modo indeterminato; Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, ovvero di escludere le offerte che propongono componenti non giudicati conformi alle specifiche stabilite da Sardegna Ricerche;
mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, Sardegna Ricerche non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto;
Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di procedere ad eventuali estensioni dell’appalto agli stessi patti e condizioni del contratto entro i limiti stabiliti dalle disposizioni vigenti in materia;
preventivamente alla stipula del contratto, l’Appaltatore è tenuto a presentare dichiarazione di cui al D.P.C.M. n. 187/1991 del legale rappresentante dell’Impresa, circa la composizione societaria, l’eventuale sussistenza di diritti reali di godimento e/o di garanzia, gli eventuali soggetti muniti di procura irrevocabile che hanno esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ed infine, a seguito di verifica, l'eventuale sussistenza di partecipazione al capitale della società detenuta in via fiduciaria.
Art. 28 – Normativa di riferimento
La partecipazione e l’esecuzione dell’appalto in oggetto, sino al collaudo deve rispettare i dettami stabiliti dalla seguente normativa in materia di appalti pubblici:
▪ D.Lgs. 12/04/2006 n° 163 e s.m.i.;
▪ Regolamento di cui al D.P.R. n. 207 del 05/10/2007;
▪ X.X. x. 0/0000 xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx;
Per tutto quanto non previsto specificamente dal presente Capitolato si fa espressamente rinvio a quanto previsto in materia, dalla vigente normativa, comunitaria e nazionale.
Art. 29 – Privacy
Si informa che, ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, le informazioni comunicate a Sardegna Ricerche dai partecipanti alla gara d’appalto in oggetto, possono essere sottoposte ad operazioni di trattamento, manuale o informatizzato, al fine di gestire la procedura di aggiudicazione, di ottenere informazioni statistiche e comunque per adempiere a specifici obblighi di legge. Il conferimento dei dati è obbligatorio per poter partecipare all’appalto.