Accordo per il riuso della piattaforma di teleformazione del sistema regionale toscano di web learning (TRIO) e di learning objects
Accordo per il riuso della piattaforma di teleformazione del sistema regionale toscano di web learning (TRIO) e di learning objects
tra
REGIONE MARCHE con sede ad Ancona Xxx Xxxxxxx, 00, in persona dell’Assessore al lavoro, istruzione e diritto allo studio, formazione professionale e orientamento Xxxxx Xxxxxxxx
REGIONE TOSCANA, con sede in Xxxxxxx, Xxxxxx xxx Xxxxx, 00, in persona dell’Assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Premesso che
⮚ Regione Toscana, per l’interoperabilità con altri soggetti pubblici e privati, il riuso di applicazioni web e la federazione di servizi di pubblica utilità, ha approvato con DGR n. 329 del 08/05/06 un protocollo d’intesa con altre Regioni e Province Autonome per la costituzione di una rete interregionale di tecnologie per la formazione;
⮚ Regione Marche ha adottato la Deliberazione della Giunta Regionale n.1192 del 23/10/2006 dall'oggetto “Approvazione del protocollo di intesa tra la Regione Marche e la Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige e le Regioni: Toscana, Lombardia, Piemonte e Veneto per la costituzione di una rete interregionale di tecnologie per la formazione – Autorizzazione alla sottoscrizione” al fine di incentivare l’interoperabilità con altri soggetti pubblici e privati, il riuso di applicazioni web e la federazione di servizi di pubblica utilità;:
Considerato che
⮚ il valore degli investimenti tecnologici consiste anche nei risultati derivanti dalla fruizione dei servizi erogati e nell’aumento dell’utenza interessata agli stessi;
⮚ la collaborazione applicativa fra Enti permette di affrontare le problematiche del riuso e della interoperabilità esprimendole in progetti “reali” che portino a dei vantaggi economici sensibili e visibili all’utenza;
⮚ la diffusione di moduli formativi, attraverso l’interscambio fra piattaforme tecnologiche e/o il riuso previa predisposizione dei codici sorgenti all’accoglimento sulle piattaforme di elearning (Learning management system), favorisce la manutenzione dei contenuti e l’arricchimento dei contenuti stessi attraverso la partecipazione di più soggetti;
⮚ l’utilizzo delle ICT per la formazione lungo tutto l’arco della vita rappresenta un’opportunità per accrescere la qualità della formazione ed estenderne gli accessi per la creazione di un sistema di coordinamento e scambio (di esperienze, di prodotti, di risorse, ecc.) porta alla riduzione dei costi e costituisce altresì il volano d’innesco di significativi circoli virtuosi nei diversi settori d’intervento della formazione;
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO TRA LE PARTI SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Art. 1 - PREMESSE
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Art. 2 - OGGETTO
Con il presente accordo la Regione Toscana si impegna a:
⮚ concedere in uso alla Regione Marche la piattaforma di teleformazione del sistema regionale toscano di web learning (TRIO) al fine di realizzare un sistema di elearning regionale;
⮚ a concedere alla Regione Marche l'utilizzo dei moduli formativi (learning object – LO) disponibili sulla piattaforma TRIO, di volta in volta individuati e specificati in apposite comunicazioni che forniranno anche indicazioni sulle modalità attuative
del riuso.
La piattaforma di teleformazione e gli LO sono concessi mediante la licenza d’uso allegata al presente accordo.
La Regione Toscana fornirà il supporto tecnico necessario attraverso il gestore del sistema regionale di web learning.
Con il presente accordo la Regione Marche si impegna:
⮚ concedere alla Regione Toscana l’utilizzo di moduli formativi (LO) della Scuola Regionale di formazione della Pubblica Amministrazione, individuati e specificati in apposita successiva comunicazione con la quale verranno fornite anche indicazioni sulle modalità attuative del riuso
⮚ a concedere alla Regione Toscana l’utilizzo di moduli formativi (LO) che nel futuro saranno oggetto di sviluppo autonomo da parte della Regione Marche al fine di poter realizzare un Catalogo di e-learning distribuito, dove ciascuna delle Amministrazioni aderenti possa attingere per le tematiche di interesse
Art. 3 - DURATA DELL’ACCORDO
Il presente Accordo si intende stipulato per cinque anni dalla data di stipula ed è a titolo gratuito. E’ possibile rinnovare l’Accordo manifestando per iscritto la volontà in tal senso almeno 30 giorni prima della scadenza del termine di validità.
Art. 4 - REFERENTI
I due Enti, entro 10 giorni dalla stipula del presente Accordo e in caso di modifica dei nominativi, dovranno comunicare reciprocamente il nominativo, il recapito telefonico e l’indirizzo e-mail del referente al quale si farà unico riferimento per ogni aspetto relativo alla gestione del rapporto e del progetto.
Art. 5 - COMPONENTI ECONOMICHE
Il presente Accordo non comporta alcun onere economico per la Regione Toscana. La
Regione Marche si farà carico di tutti i costi inerenti le operazioni di riuso della piattaforma di teleformazione della Regione Toscana e dei learning object.
Art. 6 – TUTELA DEI DATI PERSONALI
Regione Marche e Regione Toscana sono titolari del trattamento dei dati che saranno eventualmente ospitati presso i sistemi di elaborazione regionali e come tali si impegnano a rispettare le norme stabilite a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali dal D.lgs. 196/03 ed a provvedere a tutti gli adempimenti ivi previsti.
Regione Marche e Regione Toscana nell’esecuzione delle attività di Amministratore di sistema, che potranno essere svolte da personale regionale o da personale appartenente a società fornitrici di servizi informatici e telematici, si impegnano ad osservare ed a far osservare le norme vigenti in materia di segreto d’ufficio di cui al citato D.Lgs.196/03.
Art. 7 - COMUNICAZIONI
Le comunicazioni inerenti al rapporto regolato dal presente Accordo saranno indirizzate ai referenti di cui all’art. 4.
Art. 8 - NORME CONCLUSIVE
Per quanto non espressamente previsto dal presente atto si rinvia alle disposizioni normative vigenti in materia.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
, / /
Per Regione Marche L’Assessore
Xxxxx Xxxxxxxx
Per Regione Toscana L’ Assessore Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
LICENZA D’USO DELLA PIATTAFORMA DI TELEFORMAZIONE DEL SISTEMA REGIONALE TOSCANO DI
WEB LEARNING (TRIO) E DI LEARNING OBJECT
Finalità:
promuovere lo scambio di buone pratiche e stimolare:
- maggiori progettualità comuni fra le pubbliche amministrazioni;
- il riuso della piattaforma di teleformazione del sistema regionale toscano di web learning (TRIO) e di Learning object;
- la nascita di una vera e propria “prassi del riuso” che a sua volta stimoli la condivisione di esperienze di e-learning fra le pubbliche amministrazioni.
Il licenziatario
può riprodurre, duplicare, memorizzare, caricare, visualizzare, eseguire, trasmettere, localizzare e comunicare al pubblico la piattaforma di teleformazione e ciascun Learning Object concesso in uso in conformità
ALLE SEGUENTI CONDIZIONI
- ATTRIBUZIONE. Il Licenziatario deve attribuire la paternità della piattaforma e del Learning Object nei modi indicati dall’autore o dal Licenziante (art. 4).
- NON COMMERCIALE. Il Licenziatario non può usare la piattaforma e i Learning object per fini commerciali (artt. 3, 4).
- NON OPERE DERIVATE. Il Licenziatario non può alterare o trasformare i Learning object, né usarli per crearne altri (art. 3). Tale condizione non è valida per la piattaforma di teleformazione.
- AGGIORNAMENTO. Il Licenziatario può alterare o trasformare la piattaforma di teleformazione e i Learning object per garantirne l’interoperabilità (art. 3).
- MODIFICHE ADDITIVE. Il Licenziatario può operare modifiche additive, riconoscibili con certezza, dei “Learning object” che si rendano essenziali per necessarie esigenze didattiche (art. 3).
- TEMPO DETERMINATO. La piattaforma TRIO è concessa in uso per un termine di dieci anni. Ciascun Learning Object è concesso in uso per un periodo di 5 anni dalla firma della convenzione tra Regione Marche e Regione Toscana (art. 7).
- RECIPROCITÀ. Il Licenziatario fornirà al Licenziante i propri Learning object per favorire la nascita di un “circolo virtuoso” (art. 8).
- SUBLICENZA. Il Licenziatario può fornire ad altre Pubbliche Amministrazioni i Learning object concessi in uso mediante la presente Licenza (art. 8).
- SOLO PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI. Solo le Pubbliche Amministrazioni possono essere Licenziatarie, ma nell’ambito delle proprie finalità istituzionali potranno erogare i contenuti a tutte le altre tipologie di soggetti (art. 2, 4).
Regione Toscana – (LICENZIANTE) e
Regione Marche - (LICENZIATARIO)
Art. 1 (Finalità)
1. Finalità della presente Licenza è definire un contesto giuridico per il riuso della piattaforma di teleformazione del sistema regionale toscano di web learning (TRIO) e dei Learning Object al fine di massimizzare l’investimento pubblico nell’ambito dell’e-learning, di stimolare maggiori progettualità comuni fra le pubbliche amministrazioni e la nascita di una vera e propria “prassi del riuso” e la condivisione di esperienze di e-learning fra le pubbliche amministrazioni.
Art. 2 (Definizioni)
1. Ai fini e per gli effetti della presente Licenza, si intende per:
a) Piattaforma di teleformazione del sistema regionale toscano di web learning (piattaforma TRIO): Software che permette di creare un ambiente virtuale di apprendimento all’interno del quale è possibile erogare corsi di formazione, gestire e monitorare i percorsi formativi degli utenti e accedere a una serie di strumenti di comunicazione e di servizi collegati. Ai fini della presente licenza per piattaforma TRIO si intende il complesso di applicativi software che costituiscono la Didateca e l’Infoteca di TRIO alla data di consegna al Licenziatario.
b) “Learning Object” (LO): ciascuna unità di istruzione/formazione per l’e-learning, autoconsistente e riutilizzabile. I “Learning object” costituiscono particolari tipi di risorse di apprendimento autoconsistenti, dotate di modularità, reperibilità, riusabilità e interoperabilità, che ne consentono la possibilità di impiego in contesti diversi. Ai sensi e per gli effetti della presente licenza, ciascun “Learning Object” costituisce un’ Opera dell’ingegno a sé stante, suscettibile di protezione in forza delle leggi, delle convenzioni e dei trattati internazionali sul diritto d’autore;
c) “Collezione di Learning object”, un’opera nella quale il “Learning Object” nella sua interezza e forma originale, unitamente ad altri contributi o “Learning object” costituenti loro stessi opere distinte ed autonome, sono raccolti in un’unità collettiva. Un’opera che costituisce Collezione di “Learning object” non verrà considerata Opera Derivata ai fini della presente Licenza;
d) “Opera Derivata” o “Learning Object Derivato”, un “Learning Object” basato su un altro “Learning Object” oppure su un altro “Learning Object” insieme con altri “Learning Object” o altre opere dell’ingegno preesistenti di qualsiasi tipologia;
e) “Pubblica Amministrazione”, a titolo esaustivo si intendono gli Enti Pubblici di cui all’art. 1, c. 2 del D. Lgs. 165/01, altri enti non rientranti nella normativa citata non saranno considerati Pubbliche Amministrazioni ai fini della presente Licenza;
f) “Licenziante”, la Pubblica Amministrazione, come individuata alla precedente lettera e, che offre ciascun “Learning Object” secondo i termini e le condizioni della presente Licenza;
g) “Licenziatario”, la Pubblica Amministrazione che esercita i diritti derivanti dalla presente Licenza e che non abbia precedentemente violato i termini della presente Licenza relativi al “Learning Object”, o che, nonostante una precedente violazione degli stessi, abbia ricevuto espressa autorizzazione dal Licenziante all’esercizio dei diritti derivanti dalla presente Licenza.
Art. 3 (Concessione della Licenza)
1. Nel rispetto dei termini e delle condizioni contenute nella presente Licenza, il Licenziante concede al Licenziatario una licenza gratuita, non esclusiva e per un periodo di tempo determinato, che autorizza il Licenziatario ad esercitare i seguenti diritti:
a)riproduzione, duplicazione, memorizzazione, caricamento, visualizzazione, esecuzione, trasmissione, localizzazione e comunicazione al pubblico della piattaforma TRIO e del “Learning Object”;
b) incorporazione del “Learning Object” in una o più “Collezioni di Learning object” e riproduzione, duplicazione, memorizzazione, caricamento, visualizzazione, esecuzione, trasmissione, comunicazione al pubblico del “Learning Object” come incorporato nelle “Collezioni di Learning object”;
c) adeguamento della piattaforma TRIO e del “Learning object” agli standard tecnologici per garantirne l’interoperabilità, anche all'interno dei sistemi informativi del Licenziatario. Per quanto riguarda il LO, l'adeguamento può riguardare solo quelle parti del “Learning Object” che consentono la comunicazione fra il medesimo “Learning Object” e la piattaforma. È esplicitamente vietata ogni modifica al contenuto, al layout e/o alla struttura di un Learning Object, fatti salvi i casi previsti nella successiva lettera d);
d) modifiche additive, riconoscibili con certezza, del “Learning object” che si rendano essenziali per necessarie esigenze didattiche. A titolo esemplificativo e non esaustivo, si intendono tali le modifiche additive che si rendano necessarie in seguito ad abrogazioni o modifiche legislative di norme citate in un determinato ““Learning Object”;
e) consentire l’utilizzo del “Learning Object” a persone fisiche, persone giuridiche diverse dalle pubbliche amministrazioni nonché enti pubblici economici purché ciò avvenga senza scopo di lucro o di profitto e purché ciò avvenga a soli fini didattici o formativi e per un tempo determinato.
2. Il Licenziatario si obbliga a fornire al Licenziante eventuali modifiche o adeguamenti realizzate ai sensi delle lettere c) e d) di cui al comma precedente.
3. I diritti sopra descritti potranno essere esercitati con ogni mezzo di comunicazione e in tutti i formati, nei limiti di quanto previsti dall’art. 4 e dalle altre disposizioni della presente Licenza. I diritti sopra descritti potranno essere esercitati dal Licenziatario unicamente allo scopo di svolgere attività di formazione nell’ambito delle proprie finalità istituzionali.
4. Tutti i diritti non espressamente concessi dal Licenziante rimangono riservati.
Art. 4. (Restrizioni e limitazioni)
1. La Licenza concessa in conformità al precedente articolo 3 è espressamente assoggettata a, e limitata da, le seguenti restrizioni:
a) per quanto riguarda la piattaforma TRIO, il licenziatario dovrà indicare che la stessa è sottoposta ai termini e alle condizioni della presente licenza, provvedendo inoltre ad evidenziare il contributo del Licenziante al suo sviluppo;
b) per ciascun “Learning Object” riprodotto, duplicato, memorizzato, caricato, visualizzato, eseguito, trasmesso, localizzato e comunicato al pubblico nei limiti della presente Licenza, il Licenziatario dovrà indicare che il medesimo “Learning Object” è sottoposto ai termini e alle condizioni della presente Licenza. Il Licenziatario dovrà, a sua scelta, includere una copia della presente Licenza o indicare il suo Uniform Resource Identifier nonché le informative eventualmente presenti relative al diritto d’autore su
ciascun “Learning Object”. La suddetta inclusione potrà avvenire, a scelta del Licenziante, su ciascun “Learning Object” o a livello della piattaforma di e-learning utilizzata;
c) ciascun “Learning Object” modificato come indicato all’art. 3 lettere c) e d) della presenta licenza deve contenere l’attribuzione dell’Opera al Licenziante e delle modifiche al Licenziatario;
d) il Licenziatario non può esercitare alcuno dei diritti concessi dalla presente Licenza per perseguire un fine di lucro o di trarne profitto;
e) persone fisiche, persone giuridiche diverse dalle pubbliche amministrazioni nonché enti pubblici economici non possono essere Licenziatari a norma della presente Licenza.
Art. 5 (Dichiarazioni, Garanzie ed Esonero da responsabilità)
1. Salvo patto contrario, la piattaforma TRIO e ciascun “Learning Object” è offerto in licenza “così com’è”, senza alcuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, di fonte legale o di qualsiasi altro tipo. Il Licenziante non fornisce alcuna garanzia sulla piattaforma TRIO e su ciascun “Learning Object”. A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono escluse le garanzie relative:
a) all’idoneità per un fine specifico;
b) alla non violazione di diritti di terzi;
c) alla mancanza di vizi nascosti o di altro tipo;
d) all’esattezza od alla presenza di errori, accertabili o meno.
2. In aggiunta, è espressamente escluso qualsiasi obbligo, in capo al Licenziante, di fornire al Licenziatario nuove versioni od aggiornamenti della piattaforma o dei “Learning object” qualora ne venga in possesso.
Art. 6 (Risoluzione)
1. La presente Licenza si intenderà risolta di diritto e i diritti con essa concessi cesseranno automaticamente, senza necessità di alcuna comunicazione in tal senso da parte del Licenziante, in caso di inadempimento dei termini della presente Licenza da parte del Licenziatario, ed in particolare della violazione degli articoli 3, 4 e 8, essendo la presente Licenza condizionata risolutivamente al verificarsi di tali inadempimenti.
2. In ogni caso, la risoluzione della presente Licenza non pregiudicherà i diritti acquistati da altre Pubbliche Amministrazioni ai sensi dell’art. 12 della presente Licenza, a condizione che esse continuino a rispettare integralmente i termini della presente Licenza.
Art. 7 (Durata della Licenza)
1. La Licenza ha durata di anni cinque dalla stabilita convenzionalmente tra le parti. È espressamente escluso il tacito rinnovo.
2. La piattaforma TRIO è concessa in uso per un termine di dieci anni.
3. La durata dei diritti su ciascun “Learning Object” concesso in uso ai sensi e per gli effetti della presente Licenza non potrà eccedere il termine di cui al comma 1 del presente articolo, eventualmente rinnovato in modo espresso.
Art. 8 (Reciprocità)
1. Il Licenziatario si impegna a fornire al Licenziante, alle medesime condizioni e modalità di cui alla presente Licenza, i Learning object utilizzati per scopi formativi
nell’adempimento delle proprie finalità istituzionali.
2. Per tutta la durata della presente Licenza, il Licenziatario si impegna a fornire al Licenziante, alle medesime condizioni e modalità di cui alla presente Licenza, i propri Learning object attualmente utilizzati o concessi in uso a terzi oggetti.
3. Per i “Learning object” forniti in ottemperanza al presente articolo, il Licenziatario a norma della presente Licenza sarà Licenziante; di converso, il Licenziante a norma della presente Licenza sarà Licenziatario. Detti “Learning object” potranno essere utilizzati per lo stesso periodo di validità della presente Licenza.
Art. 9 (Report periodici)
1. Il Licenziatario si impegna a fornire, su richiesta e con cadenza annuale, report al Licenziante circa il numero di “Learning object” utilizzati, le modalità del loro utilizzo, il numero e la natura dei loro utilizzatori.
2. Eventuali modifiche o adattamenti realizzati dal Licenziatario, la concessione di sublicenze dovranno invece essere comunicati con cadenza semestrale al Licenziante.
Art. 10 (Varie)
1. L’invalidità o l’inefficacia, secondo la legge applicabile, di una o più fra le disposizioni della presente Licenza, non comporterà l’invalidità o l’inefficacia dei restanti termini e, senza bisogno di ulteriori azioni delle parti, le disposizioni invalide o inefficaci saranno da intendersi rettificate nei limiti della misura che sia indispensabile per renderle valide ed efficaci.
2. In nessun caso i termini e le disposizioni di cui alla presente Licenza possono essere considerati rinunciati, né alcuna violazione può essere considerata consentita, salvo che tale rinuncia o consenso risultino per iscritto da una dichiarazione firmata dalla parte contro cui operi tale rinuncia o consenso.
Art. 11 (Modifiche e nullità)
1. La presente Licenza può essere modificata, a pena di nullità, soltanto con atto scritto del Licenziante e del Licenziatario.
Art. 12 (Sublicenza)
1. Il Licenziatario può concedere ciascun “Learning Object” in Sublicenza solo ad altre Pubbliche Amministrazioni, di cui all’art. 2, comma 1, lett. e), della presente Licenza, unicamente nell’ambito delle proprie finalità istituzionali.
2. Il Licenziante non può concedere in sublicenza la piattaforma TRIO.
3. La Pubblica Amministrazione che diventa Sublicenziataria deve necessariamente ed obbligatoriamente accettare tutte le condizioni della presente Licenza. Le condizioni e i termini della presente Licenza non potranno in alcun modo essere modificati dal Sublicenziante e dalla Sublicenziataria.
4. Nella ipotesi di Xxxxxxxxxx, la Sublicenziataria sarà soggetta a tutti gli obblighi che sorgono in capo al Licenziatario ai sensi e per gli effetti della presente Licenza.
5. La Sublicenziataria potrà a sua volta concedere i “Learning object” in Sublicenza nel rispetto dei termini e delle condizioni di cui alla presente Licenza.
6. La risoluzione della Licenza fra Licenziante e Licenziatario non pregiudica la validità delle Sublicenze.
7. La durata della Sublicenza non può essere maggiore di quella della Licenza.