OGGETTO: Procedura negoziata per l’affidamento in appalto dei Lavori di:
Inviata a mezzo PEC
Spett.le Impresa
OGGETTO: Procedura negoziata per l’affidamento in appalto dei Lavori di:
“REALIZZAZIONE DEL NUOVO MUSEO DIOCESANO ALL’INTERNO DEL PALAZZO ARCIVESCOVILE DI SAN XXXXXXXX MARCHE (MC)”.
“POR FESR 2014/2020 - Asse 8 - Azione 29.1.3 – D.G.R n. 1587/19.
Parere Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio delle Marche: prot. Sabap del 20/05/2021 n. 0000011663
CUP: I56D20000020008 – CIG: 8820035B20
In esecuzione della Determinazione n. 4 del 08/07/2021, l’impresa in indirizzo è invitato a partecipare alla procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi degli artt. 63 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e 1, comma 2 lett.b ) del D.L. 76/20 conv. L. 120/20 s.m.i., per l’affidamento dei lavori riportati in oggetto, il cui progetto è stato validato dal RUP in data 28.06.2020 ed approvato con Determina n. 3 del 28/06/2021. Le condizioni di partecipazione e le regole della procedura di gara sono di seguito specificate.
1) STAZIONE APPALTANTE:
Arcidiocesi di Camerino e San Xxxxxxxx Marche,
Sede legale: P.zza Cavour n.12 , Sede Amministrativa: Via Xxxxxxx Xxxxx n.8 – 00000 - XXXXXXXX (XX)
CF: 00000000000
Tel: 0000 000000 – Mail: xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – PEC: xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
R.U.P.
Xxx. Xxxxx Xxxxxx
2) PROCEDURA DI GARA : Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ai sensi dell’art. 63 del D.lgs. 50/2016 e dell’art. 1, comma 2 lett.b ) del D.L. 76/20 conv. L. 120/20 s.m.i.
3) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: minor prezzo inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara. Si procederà inoltre all’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 97 commi 2, 2-bis e 2-ter del codice qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiori a cinque come previsto dall’art. 1 comma 3 del D.L. 76 del 16/07/2020 conv. in L. n. 120/2020. Resta ferma la facoltà di cui all’art. 97, c. 6, ultimo periodo di valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa.
4) DESCRIZIONE: Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo museo diocesano all’interno del Palazzo Vescovile di San Xxxxxxxx, il tutto meglio specificato nelle relazioni tecniche, negli elaborati grafici e nel CME del progetto esecutivo.
Progettista e D.L. è l’RTP STUDIO PACI SRL – XXX. XXXXXXX XXXXXX
L’appalto non è suddivisibile in ulteriori lotti funzionali in relazione all’omogeneità delle lavorazioni che ne sono oggetto.
L’appalto è finanziato con fondi della Comunità Europea POR FESR 2014/2020 - Asse 8 - Azione 29.1.2 - DGR n.475/2018 e D.G.R. n.1749/2018.
La prestazione principale è quella relativa a alla Categoria OG2.
L’importo a base di gara è di seguito riepilogato: | |
Importo complessivo in appalto a misura (oneri della sicurezza inclusi) | € 762.780,67 |
di cui | |
costi della sicurezza, non soggetti a ribasso | € 16.928,27 |
importo dei lavori a base d’asta soggetti a ribasso | € 745.852,40 |
Il costo della manodopera, ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, compreso nell’importo totale dei lavori, è pari a € 218.247,56.
Si precisa che i lavori messi in appalto sono assoggettati alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 s.m.i., e che verranno contabilizzati a misura.
I lavori sono suddivisi nelle seguenti CATEGORIE:
Lavorazione | Categoria D.P.R. 207/2010 s.m.i. | Qualifica zione Obbliga toria (si/no) | Importo (euro) | % | Qualificazione SOA/Classifica | Indicazioni speciali ai fini della gara | |
prevalente o scorporabile1 | Sub- appaltabile (%) | ||||||
Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela. | OG2 – class. II | SI | 608.593,59 | 79,79 | II (tenuto conto del beneficio increm.20% ex art 61 c.2 dpr 207/10) | Prevalente | Limite Max 30% dell’importo complessivo del contratto |
Impianti Tecnologici | OG 11 Class. I | SI SIOS | 154.187,08 | 20,21 | I | Scorporabile | Max 30% dell’importo della stessa categoria |
Totale | 762.780,67 | 100% |
ATTENZIONE: Si rinvia a quanto previsto al successivo articolo 12) “SUBAPPALTO” qualora il concorrente intenda subappaltare le suddette lavorazioni.
5) LUOGO E TERMINE DI ESECUZIONE LAVORI - PENALI :
I lavori oggetto dell’appalto insistono nel territorio del Comune di San Xxxxxxxx Marche (Codice NUTS: ITE33).
Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è di giorni 120 naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori; per ogni giorno di ritardo nell’ultimazione dei lavori verrà applicata la penale pari all’uno per mille dell’ammontare netto contrattuale. I lavori verranno consegnati in via d’urgenza entro 5 giorni dalla data di comunicazione da parte del RUP dell’avvenuta aggiudicazione. Pertanto nell’allegato Modello A –“domanda di partecipazione e dichiarazioni a corredo offerta” l’Impresa dovrà dichiarare di essere a conoscenza di tale consegna
e quindi di aver verificato la disponibilità di mezzi, personale e materiale necessari per dare avvio ai lavori entro i termini suddetti, diversamente l’Amministrazione si riserva il diritto di procedere alla revoca dell’affidamento.
6) FINANZIAMENTO, ANTICIPAZIONE DEL PREZZO E PAGAMENTI : i lavori sono finanziati con le somme individuate dal POR FESR 2014/2020 - Asse 8 - Azione 29.1.3 – D.G.R n. 1587/19. A norma dell’art. 35, comma 18, del Codice, sul valore del contratto d’appalto viene calcolato l’importo dell’anticipazione del prezzo pari al 20% da corrispondere all’appaltatore entro
30 giorni dell’affettivo inizio dei lavori. L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all’anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori, sempre secondo il disposto del medesimo articolo.
L’appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto in corso d’opera con Stati Avanzamento Lavori ogni 20% dell’importo contrattuale, al netto delle ritenute e del ribasso d’asta.
Gli stessi pagamenti saranno effettuati conformemente alla normativa vigente in materia. I suddetti, saranno inoltre effettuati nel pieno rispetto delle disposizioni di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010, esclusivamente con bonifico bancario o postale sul conto corrente comunicato dalla ditta aggiudicataria.
In ogni caso non è possibile procedere al pagamento, anche parziale, in assenza delle verifiche positive, dei requisiti di partecipazione previsti dalla presente lettera di invito.
In ogni caso, la liquidazione di ciascuno Stato di Avanzmaneto Lavori sarà subordinata all’erogazione del contributo da parte della Regione Marche relativo ai precedenti pagamenti effettuati.
Per i pagamenti dei lavori in subappalto, si richiama quanto previsto al paragrafo che regola il subappalto.
Inoltre, ai sensi dell’art. 25 del D.L. 66/2014, convertito in Legge n. 89/2014, le fatture elettroniche emesse verso l’Arcidiocesi di Camerino dovranno riportare:
- il codice identificativo di gara CIG: 8820035B20;
- il codice unico di progetto CUP: E18H19000020001;
7) PROCEDURA, DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI, COMUNICAZIONI PROCEDURA
La presente procedura si svolgerà, ove non diversamente ed espressamente previsto, attraverso l’utilizzazione della PEC dell’Arcidiocesi di Camerino - San Xxxxxxxx Marche: xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Le pubblicazioni relative alla procedura, anche inerenti avvisi, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia, verranno visualizzate sul sito istituzionale dell’Ente Ecclesiastico all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx-xxxxxxx/ .
La documentazione di gara comprende:
1) Progetto esecutivo approvato dal Direttore dell’Ufficio Beni Culturali con determina n. 3 del 28/06/2021 e validato dal R.U.P. ai sensi dell’art. 26 del Codice, in data 28/06/21;
2) Lettera di invito e relativa modulistica, approvate con Determina n. 4 del 08/07/2021;
3) Capitolato Speciale di Appalto.
La documentazione di gara è disponibile in modo gratuito, illimitato e diretto, sul sito istituzionale dell’Ente Ecclesiastico all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx-xxxxxxx/ .
7.1 CHIARIMENTI
È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti, da far pervenire almeno 3 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla stazione appaltante, al seguente indirizzo PEC: xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 1 giorno prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima, sul sito dell’Ente Ecclesiastico, nell’apposita sezione “TRASPARENZA-GARE DI APPALTO”, accessibile all’indirizzo sopra indicato.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
7.2 COMUNICAZIONI
Ai sensi degli artt. 76, comma 6, e 52 del Codice nonché dell'art. 6 del D.lgs. 7 marzo 2005 n. 82, le comunicazioni verranno effettuate attraverso i suddetti mezzi di comunicazione elettronici, ovvero mediante PEC.
Salvo quanto innanzi disposto in merito ai “Chiarimenti”, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici si intendono validamente ed effica- cemente effettuate qualora rese attraverso PEC.
Eventuali rettifiche alle modalità di svolgimento della procedura saranno pubblicate secondo le modalità di legge e secondo quanto previsto dalla citata norma.
Diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 46 lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
8) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE:
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
1. REQUISITI DI ORDINE GENERALE
a) Insussistenza in capo all’operatore economico delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016;
2. REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara;
b) Iscrizione nell’apposito elenco, tenuto dalla Struttura istituita nell'ambito del Ministero dell'Interno, denominato "Anagrafe antimafia degli esecutori", ai sensi dell'art. 30 del D.L. 189/2016 convertito con modificazioni dalla L. 15 dicembre 2016, n. 229 e s.m.i, ovvero aver presentato la relativa domanda di iscrizione, come previsto dal comma 6 del citato articolo; tale requisito deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
c) Iscrizione nell’elenco degli esecutori dei lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore
economico ha la propria sede (art. 1, commi 52, 52-bis e 53, della Legge 6 novembre 2012 n. 190) oppure avvenuta presentazione della domanda di iscrizione al predetto elenco, entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte, indicandone i relativi estremi identificativi (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016).
FARE MOLTA ATTENZIONE: Tale requisito (white list) deve essere posseduto - a pena di esclusione - da ciascun operatore economico, sia singolo che riunito, consorziato o aggregato, che eseguirà direttamente le attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 1, comma 53, lettere della Legge 6 novembre 2012 n. 190 che sono ricomprese nelle lavorazioni delle Categorie OG 2 e OG11.
3. REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA, FINANZIARIA E TECNICA
a) Possesso di un’attestazione SOA che documenti, ai sensi dell’art. 84 del Codice e dell’art. 61 del Regolamento, tuttora in vigore in forza della disposizione transitoria di cui all’art. 216, comma 14, del medesimo Codice, la qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere, come di seguito declinati:
Lavorazione | Cat. | Classifica | Prev/Scorp | Qualif . Obbli g. | SIOS (SI/NO) | Subappaltabile (si/no) | Importo (€) | % sull'importo complessivo appalto |
Restauro e Manutenzio ne di Beni Immobili sottoposti a tutela | OG 2 | II (tenuto conto del beneficio increm.20% ex art 61 c.2 dpr 207/10) | Prev. | SI | NO | SI -Nel limite del 30% dell’importo complessivo del contratto | 608.593,59 | 79,79% |
Impianti Tecnologici | OG 11 | I | Scorp. | SI | SI - SIOS | SI in parte, nel limite del 30% dell’importo della categoria stessa | 154.187,08 | 20,21 |
Gli importi ascritti contengono anche la quota di pertinenza degli oneri per la sicurezza, esclusi gli oneri fiscali.
FARE MOLTA ATTENZIONE:
Visto l’importo della categoria prevalente OG 2 pari ad € 608.593,59, e fermo restando il requisito di capacità economica, finanziaria e tecnica come descritto al paragrafo 8.3.a) del presente disciplinare, nella precedente tabella la categoria prevalente OG 2 è indicata in Classifica II, tenendo conto del beneficio dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti ed alle condizioni indicate all’art. 61, comma 2, del DPR n. 207/2010, come indicato di seguito.
Si invita, pertanto, a fare molta attenzione nel caso in cui il concorrente, singolo o associato, NON POSSIEDA INTEGRALMENTE I REQUISITI DI QUALIFICAZIONE RICHIESTI PER LA CATEGORIA SCORPORABILE OG
11, che è a qualificazione obbligatoria, per cui dovrà obbligatoriamente – pena l’esclusione - indicare nell’offerta di voler subappaltare le lavorazioni della suddetta categoria a soggetti in possesso di idonei requisiti (cd. subappalto “qualificante” o necessario) nel limite del 30% della stessa OG11.
I REQUISITI MANCANTI NELLA CATEGORIA SCORPORABILE OG 11, DEVONO ESSERE POSSEDUTI CON RIFERIMENTO ALLA CATEGORIA
PREVALENTE OG 2 (sul punto va tenuto presente che la classifica II, incrementata ai sensi del suddetto art.61 comma 2, consente la qualificazione solo sino all’importo di € 619.200,00. Per una qualificazione per importi superiori a 619.200,00 sarà necessario possedere una qualifica in OG 2 con classifica III o superiore).
FARE MOLTA ATTENZIONE:
I concorrenti possono beneficiare dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti ed alle condizioni indicate all’art. 61, comma 2, del DPR n. 207/2010, il quale prevede che la qualificazione in una categoria abilita l’impresa a partecipare alle gare e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la medesima disposizione si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto dell’importo dei lavori a base di gara.
Si precisa che in caso di ATI orizzontale, il beneficio del quinto della classifica è applicabile alla mandataria soltanto se la classifica da questa posseduta è almeno pari al 40% dell’importo complessivo dell’appalto (cfr. Parere ANAC n. 120 del 01/07/2015, Deliberazione ANAC n. 75 del 06/03/2007).
FARE MOLTA ATTENZIONE:
Non è consentito fare ricorso all’avvalimento per la categoria prevalente OG 2, ai
sensi dell’art. 146, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016.
NOTA BENE 1: categoria scorporabile OG 11 a qualificazione obbligatoria (c.d. SIOS)
Le lavorazioni appartenenti alla categoria scorporabile OG 11, sono ricomprese tra quelle c.d. SIOS, elencate nell'Allegato A del DM n. 248/2016, e indicate nella tabella del presente paragrafo come categoria scorporabile <qualificazione obbligatoria>, in quanto superiore al 10% dell’importo totale dei lavori e superiore a € 150.000,00.
Ai sensi del combinato disposto dell'art. 1 del DM 248/2016 e dell'art. 12, comma 2, lett. b), del DL 47/2014, convertito in Legge n. 80/2014, non possono essere eseguite direttamente dall’affidatario in possesso della qualificazione per la sola categoria prevalente, se privo delle relative adeguate qualificazioni.
Il possesso dei requisiti della categoria OG 11, essendo il relativo importo superiore a 150.000,00 euro, deve essere provato mediante attestazione SOA, rilasciata da società organismo di attestazione regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti, ai sensi dell'art. 12, comma 2, lett. b), del
D.L. 47/2014, dell'art. 61 e dell'Allegato A del D.P.R. n. 207/2010, la qualificazione con classifica adeguata.
Inoltre, ai sensi dell'art 105, commi 1 e 5 del Codice, per i lavori appartenenti alla predetta scorporabile OG 11, elencata all’art. 2 del D.M. 248/2016 tra le strutture, impianti ed opere speciali (c.d. SIOS), e superando il dieci per cento dell’importo totale dei lavori, l'eventuale subappalto non può superare il 30% dell'importo delle opere di categoria OG11 e non può essere, senza ragioni obiettive suddiviso, ma il predetto limite non è computato ai fini del raggiungimento del limite del 30% dell’importo complessivo del contratto.
Quindi, qualora l’operatore economico, singolo o associato, non possieda integralmente, i requisiti di qualificazione richiesti per la menzionata scorporabile OG 11, dovrà obbligatoriamente – pena l’esclusione - indicare nell’offerta di voler subappaltare le lavorazioni della suddetta categoria a soggetti in possesso di idonei requisiti (cd. subappalto “qualificante” o necessario) nel predetto limite del 30% della stessa OG11.
Pertanto, stante il limite al subappalto del 30% dell'importo della categoria stessa, è necessario che il concorrente, singolo o associato, ai sensi dell’art. 92, comma 7, del DPR n. 207/2010, sia qualificato nella citata categoria OG 11 nella misura minima del 70% del relativo importo. I requisiti mancanti in OG11 devono essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente OG 2.
Ai sensi dell'art. 89, comma 11 del Codice, per tali lavorazioni, appartenenti alla categoria OG 11, non è ammesso l'istituto dell'avvalimento.
FARE MOLTA ATTENZIONE: la comprova del requisito è fornita mediante ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE in corso di validità, rilasciato da società di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata
NOTA BENE 2:
Si precisa che:
- la certificazione S.O.A., dovrà essere in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, pena l’esclusione, fatto salvo quanto previsto all’art. 76, comma 5, del Regolamento. Il concorrente dovrà in tal caso allegare alla documentazione di gara l’adeguata prova documentale di aver richiesto almeno 90 giorni prima della scadenza del termine il rinnovo dell’attestazione SOA, pena l’attivazione del soccorso istruttorio;
- gli operatori economici la cui attestazione SOA riporti l’indicazione del termine per la verifica triennale scaduto alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, devono dimostrare di aver richiesto alla SOA l’effettuazione della verifica in data non antecedente a 90 giorni prima della scadenza triennale, così come previsto dall’art. 77, comma 1, del Regolamento. Il concorrente dovrà in tal caso allegare alla documentazione di gara l'adeguata prova documentale della richiesta, pena l'attivazione del soccorso istruttorio. Ove, in luogo della verifica triennale alla stessa SOA, venga richiesto il rilascio di una nuova attestazione ad altra SOA, il riconoscimento dell’ultravigenza dell’attestazione SOA scaduta, con conseguente possibilità di partecipare medio tempore alle gare e di stipulare i relativi contratti, è possibile solo qualora la richiesta di rinnovo dell’attestazione venga formulata nel prescritto termine di almeno novanta giorni antecedenti la scadenza dell’attestazione, così come previsto dall’articolo 76, comma 5, del d.P.R. n. 207/2010 (cfr., XXXX Xxxxxxxx 9 maggio 2018, n. 440 ed ex multis, Pareri n. 54 del 30 settembre 2014 e n. 70 del 14 ottobre 2014);
- i consorzi stabili la cui attestazione SOA riporti l’indicazione del termine relativo alla scadenza intermedia scaduto alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, devono dimostrare di aver richiesto, entro quest’ultimo termine, alla SOA l’adeguamento del proprio attestato a seguito della conoscenza dell’esito positivo delle verifiche in capo alla consorziata cui si riferisce la scadenza. Il concorrente dovrà in tal caso allegare alla documentazione di gara l'adeguata
prova documentale della richiesta, pena l'attivazione del soccorso istruttorio.
NOTA BENE 3:( solo nel caso di assunzione lavori OG2 in classifica III)
Nel caso in cui l’attestazione SOA riporti una certificazione di qualità scaduta, la partecipazione alla gara è ammessa solo se l’impresa dichiara e dimostra di aver conseguito, prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta, una nuova valida certificazione di qualità e di avere in itinere l’adeguamento della propria attestazione SOA (cfr. Cons. Stato, Sez. V, 27/10/014, n. 5297; AVCP parere 20/11/2013 n. 190; Id., parere 10/04/2013 n. 45; Id., parere 04/04/2012 n. 55).
Per i raggruppamenti temporanei e per i consorzi ordinari di concorrenti, di cui alle lett. d), e) f) e g), dell'art. 45, comma 2, del Codice, di tipo verticale, i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi sono posseduti dalla mandataria nella categoria prevalente e dalla mandante nella categoria scorporata per i rispettivi importi e nella misura indicata per l'impresa singola.
I lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alla categoria scorporata possono essere assunti, ai sensi dell'art. 48, comma 6, del Codice, anche da imprenditori riuniti in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale, alle condizioni previste, per tale modalità di partecipazione, dall'art. 92, comma 2, del DPR n. 207/2010. In tali casi, i requisiti di qualificazione richiesti nel presente disciplinare per l'impresa singola devono essere posseduti per ciascuna categoria dalla mandataria o da un'impresa consorziata nella misura minima del 40 per cento e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10 per cento.
Ai sensi dell’art. 48, comma 14, del Codice, le disposizioni contenute in tale articolo si applicano, in quanto compatibili, alla partecipazione di aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete, di cui all'articolo 45, comma 2, lettera f) del medesimo Codice; queste ultime, nel caso in cui abbiano tutti i requisiti del consorzio stabile, di cui all'articolo 45, comma 2, lettera c), del Codice, sono ad esso equiparate ai fini della qualificazione SOA.
In caso di partecipazione di operatori economici stabiliti paesi diversi dall'Italia, si richiama I'art. 49 del Codice.
8.4 ULTERIORI NORME DI RIFERIMENTO IN MATERIA DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESA E CONSORZI STABILI
Ai Raggruppamenti Temporanei e Consorzi ordinari di operatori economici si applicano gli artt. 45 e 48 del Codice.
Inoltre, nel caso di concorrenti partecipanti in RTI deve essere presentata specifica dichiarazione sottoscritta da tutte le Imprese che intendono riunirsi, contenente l’impegno a conferire, in caso di aggiudicazione, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, indicata come capogruppo mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome proprio e delle mandanti.
Nell’offerta devono essere specificate le categorie di lavori che saranno eseguiti dai singoli operatori riuniti o consorziati e, solo nel caso di associazioni di imprese già costituite, allegato, in originale o copia notarile autenticata, il mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito dalla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria, così come previsto dall’art 83, comma 8, del Codice.
Le quote di partecipazione al raggruppamento o consorzio, indicate in sede di offerta, possono essere liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti dall'associato o dal consorziato. Nell'ambito dei propri requisiti posseduti, la mandataria in ogni caso assume, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti con riferimento alla specifica gara. I lavori sono eseguiti dai concorrenti riuniti secondo le quote indicate in sede di offerta, fatta salva la facoltà di modifica delle stesse, previa autorizzazione della stazione appaltante che ne verifica la compatibilità con i requisiti di qualificazione posseduti dalle imprese interessate.
Per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, geie, si precisa che:
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, di cui al precedente paragrafo 8.2.a), il requisito di idoneità professionale di cui al precedente paragrafo 8.2.b), devono essere posseduti da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di cui al precedente paragrafo 8.2.c) deve essere posseduto a pena di esclusione - da ciascun operatore economico, appartenente al raggruppamento, consorzio, aggregazione, che esegue direttamente le attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 1, comma 53, della Legge 6 novembre 2012 n. 190 che sono ricomprese nelle lavorazioni della Categoria prevalente OG 2 e della Categoria scorporabile OG11 (SIOS).
Per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili, si precisa che:
il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, di cui al paragrafo
8.2.a) e il requisito di idoneità professionale di cui al precedente paragrafo 8.2.b) devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito di cui al precedente paragrafo 8.2.c) deve essere posseduto a pena di esclusione - da ciascun operatore economico, consorzio ovvero impresa consorziata, che eseguirà direttamente le attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 1, comma 53, della Legge 6 novembre 2012 n. 190 che sono ricomprese nelle lavorazioni della Categoria prevalente OG 2 e della Categoria scorporabile OG11 (SIOS).
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
b. per i consorzi stabili di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici.
Per partecipare alla presente procedura, il sopralluogo non è obbligatorio, nel senso che non verrà rilasciato attestazione di avvenuta sopralluogo.
9) VERIFICA DEL POSSESSO DEI REQUISITI DI CARATTERE GENERALE
Per il periodo transitorio di cui al combinato disposto degli articoli 81 e 216, comma 13, del Codice, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario sarà effettuata esclusivamente nei confronti del soggetto aggiudicatario ed avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC (Ex AVCP) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii.
Si evidenzia che la mancata registrazione presso il servizio AVCPASS, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PASSOE non comportano, di per sé, l’esclusione dalla presente procedura. Al
riguardo si segnala che, nel caso in cui partecipino alla presente iniziativa concorrenti che non risultino essere registrati presso il detto sistema, la S.A. provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’acquisizione e la trasmissione del PASSOE in tempo utile a consentire la verifica dei requisiti, avvertendolo espressamente che in mancanza si procederà all'esclusione dalla gara e alla conseguente segnalazione all'Autorità ai fini dell'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 6, comma 11, del Codice.
10) TERMINE DI VALIDITÀ DELL’OFFERTA: Per il concorrente la propria offerta è vincolante per almeno 180 (centottanta) giorni, decorrenti dalla scadenza del termine per la sua presentazione.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
11) VARIANTI: non sono ammesse offerte in variante.
12) SUBAPPALTO: Il subappalto è disciplinato dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016. I soggetti affidatari dei contratti possono affidare in subappalto le opere o i lavori, previa autorizzazione della stazione appaltante, purché si verifichino le condizioni previste da detto articolo.
Il subappalto non può superare la quota del 30% dell’importo contrattuale complessivo. Non è computato in tale limite il subappalto del 30% della categoria scorporabile OG 11.
Il concorrente indica, all’atto dell’offerta, i lavori o le parti di opere che intende subappaltare, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016. In mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato e ciò comporterà l'esecuzione in proprio di tutte le lavorazioni, fatte salve comunque le ipotesi di subappalto obbligatorio in relazione alla cat. OG 11:
per le opere ricadenti nella categoria scorporabile OG 11, essendo SIOS ai sensi dell’art. 2 del D.M. 10 novembre 2016 n. 248, l’eventuale subappalto non può superare, il 30% dell’importo della stessa categoria, e non può, senza ragioni obbiettive, essere suddiviso.
Tale limite del 30% non è computato ai fini del raggiungimento del limite del 30% di cui all'articolo 105, comma 2, del Codice derogato come sopra.
Pertanto è necessario che il concorrente sia qualificato, direttamente o tramite un’impresa mandante, nella citata categoria OG 11 nella misura minima del 70% del relativo importo, con obbligo di subappalto per la percentuale non posseduta, fermo restando che requisiti mancanti devono essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente.
I subappaltatori devono possedere i requisiti di qualificazione in misura adeguata ai lavori da assumere, i requisiti generali e di idoneità professionale ivi compresa l’iscrizione all’”Anagrafe Antimafia” di cui all’art. 30 del D.L. n. 189/2016.
FARE MOLTA ATTENZIONE: Si ribadisce che nell’ambito della Categoria prevalente OG 2 e della Categoria scorporabile OG 11 (SIOS) sono ricomprese attività riconducibili a quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 1, comma 53,, della Legge 6 novembre 2012 n. 190.
Pertanto, in caso di subappalto di tali attività, il subappaltatore deve obbligatoriamente essere in possesso del requisito dell’iscrizione nell’elenco degli esecutori dei lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede (art. 1, commi 52, 52-bis e 53, della Legge 6 novembre 2012 n. 190) oppure dell’avvenuta presentazione della domanda di iscrizione al predetto elenco
L’affidatario è solidamente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. (D.lgs. n. 81/2008). La Stazione Appaltante provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori nei casi previsti dall’art. 105, comma 13, del D.lgs. 50/2016.
13) AVVALIMENTO
FARE MOLTA ATTENZIONE: E’ espressamente vietato fare ricorso all’avvalimento per la categoria prevalente OG 2, ai sensi dell’art. 146, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016.
FARE MOLTA ATTENZIONE: Ai sensi dell'art. 89, comma 11 del Codice, non è ammesso l'istituto dell'avvalimento per la categoria scorporabile OG 11.
14) SOCCORSO ISTRUTTORIO: Troverà applicazione l’istituto del “soccorso istruttorio” di cui all’art. 83 comma 9 del D.lgs. 50/2016.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di
quelle afferenti all’offerta economica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del lavoro/servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine congruo, non superiore a 10 (dieci) giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio di giorni 5 (cinque) a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente
dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice, è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
La documentazione richiesta in regime di soccorso istruttorio deve necessariamente essere depositata alla PEC dell’Arcidiocesi sopra indicata.
15) MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Anche ai sensi dell’art. 52 del Decreto legislativo n. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni, l’operatore economico, con la presentazione dell’offerta, elegge automaticamente domicilio elettronico al proprio indirizzo nella PEC che avrà indicato in sede di offerta, ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura.
Le informazioni di cui all’articolo 76 del Codice, saranno oggetto di specifica comunicazione secondo la disciplina descritta nell’articolo stesso, tramite PEC.
Ai medesimi fini, in caso di RTI, l’impresa mandataria con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nella PEC che avrà indicato in sede di offerta, ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura.
La Stazione Appaltante invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente. Si richiamano al riguardo le disposizioni di cui al presente atto.
FARE MOLTA ATTENZIONE: l’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso l’invio, a mezzo posta elettronica certificata (PEC), di documenti elettronici sottoscritti, ove espressamente previsto, con firma digitale, contenuti in archivi compressi, protetti da password, nelle modalità di seguito descritte. Non saranno ammesse offerte presentate in modalità cartacea. A pena di esclusione, la documentazione amministrativa, la documentazione tecnica e la documentazione relativa all’offerta economica dovranno essere presentate in formato digitale mediante unica PEC entro le ore 18:00 del giorno 16/07/21 esclusivamente al seguente indirizzo:
xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
L’oggetto della PEC dovrà contenere la seguente dicitura: “Appalto lavori per l’intervento di rifunzionalizzazione del Palazzo Vescovile di San Xxxxxxxx Marche – INVIO OFFERTA”.
La PEC dovrà contenere, nel testo, le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale e codice fiscale) e dovrà contenere in allegato solo n. 2 (due) distinti file in formato.zip (archivi compressi) denominati come di seguito indicato:
1. “A – Documentazione amministrativa.zip”
2. “B – Offerta economica.zip”
Avvertenza: in considerazione dei vincoli del sistema di gestione delle PEC da parte della S.A., i file allegati alla PEC (le buste/plichi digitali di cui sopra) non dovranno superare la dimensione complessiva di 25 MB. La S.A. non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della PEC a causa dell’eccessiva dimensione dei file.
FARE MOLTA ATTENZIONE: i plichi sopra richiamati dovranno essere criptati mediante chiavi alfanumeriche di almeno 10 caratteri, le chiavi alfanumeriche dovranno essere distinte e diverse per ognuno dei due plichi, a pena di esclusione, e non dovranno essere allegate né rese note con la PEC di invio dell’offerta, a pena di esclusione.
FARE MOLTA ATTENZIONE: la chiave alfanumerica relativa al plico denominato “A Documentazione amministrativa.zip” dovrà essere inviata via PEC nei termini previsti dal presente disciplinare di gara al punto 17.
FARE MOLTA ATTENZIONE: la chiave alfanumerica relativa al plico denominato “B – Offerta economica.zip” dovrà essere inviata a mezzo PEC, nei termini che saranno indicati con successiva nota della S.A.
Si consiglia di verificare i file criptati, accertandone il contenuto, l’integrità e la completezza, prima dell’inoltro dell’offerta via PEC. Si consiglia in particolare di fare attenzione alla dimensione dei file criptati (che dovranno essere almeno pari alle dimensioni delle corrispondenti cartelle compresse ovvero dei file in formato .zip) nonché di INVIARE LE OFFERTE CON CONGRUO
ANTICIPO RISPETTO AL TERMINE DI SCADENZA.
I concorrenti, per presentare le offerte, dovranno:
- predisporre, compilare, acquisire, firmare digitalmente tutta la documentazione secondo quanto prescritto nel presente disciplinare di gara, avendo cura di controllare di aver acquisito tutto quanto richiesto o che si intende produrre in sede di gara, distinguendo in modo inequivocabile ciò che va incluso nelle tre buste/plichi digitali meglio specificate di seguito
(Busta A/plico “A – Documentazione amministrativa.zip”, Busta B/plico “B – Offerta economica.zip”);
- predisporre i plichi informatici secondo le modalità previste nel presente disciplinare avendo cura di verificare che tutti i documenti siano stati compilati correttamente, trasformati, se del caso, in un formato statico (es. PDF/A nativo) e firmati digitalmente (in formato .p7m), ove espressamente previsto, da tutti i soggetti abilitati ad impegnare giuridicamente l’operatore economico e/o gli operatori economici e che tutti i file siano stati inclusi correttamente nelle rispettive buste digitali;
- criptare, secondo le modalità previste nel presente disciplinare, i plichi informatici mediante chiavi alfanumeriche di almeno 10 caratteri, diverse per ognuno dei due plichi, che non dovranno essere allegate né rese note con la PEC di invio dell’offerta;
- inviare l’offerta a mezzo PEC, allegando i due plichi informatici, secondo le modalità previste nel presente disciplinare.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica che consentano di ricostruire la complessiva offerta economica, costituirà causa di esclusione.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
Non potrà essere imputabile alla stazione appaltante il mancato recapito o il recapito oltre il termine fissato dell’offerta. Sarà cura dell’operatore economico partecipante assicurarsi dell’effettiva consegna della PEC, ai fini dell’ammissione alla gara faranno fede solamente la data e l’orario riportati sulla ricevuta di avvenuta consegna della PEC.
Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni alla PEC già presentata completa di allegati. Non saranno ammesse né integrazioni alla PEC recapitata, né integrazioni o sostituzioni delle singole buste digitali allegate alla PEC medesima, essendo possibile per il concorrente richiedere esclusivamente la sostituzione della PEC già consegnata con altra PEC completa di file allegati.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, gli operatori economici di cui all’art. 49 del Codice possono esclusivamente e alternativamente:
- produrre documentazione o certificazione rilasciata dallo Stato di origine o di provenienza;
- produrre dichiarazione resa innanzi ad un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, ad un notaio o ad un organismo professionale qualificato a riceverla nel paese di origine o di provenienza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore, secondo quanto previsto sopra e oltre.
La domanda di partecipazione, All. 1 - MODELLO A, All. 2 – MODELLO B, All.3 MODELLO C, All.4 MODELLO D ed il DGUE All. 5 – Formulario per DGUE potranno essere redatti sui modelli predisposti e messi a disposizione, unitamente alla documentazione di gara, sul sito internet dell’Arcidiocesi di Camerino - San Xxxxxxxx Marche:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx-xxxxxxx/
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A/plico informatico “A – Documentazione amministrativa.zip”, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
Elenco della modulistica predisposta ed allegata alla documentazione di gara:
- All. 1 - MODELLO A – Domanda di partecipazione e dichiarazione cumulativa a corredo dell’offerta Busta A (Plico informatico “A –Documentazione amministrativa.zip”);
- All. 2 - MODELLO B – Offerta economica – Busta B (Plico informatico “B – Offerta economica.zip”);
- All. 3 - MODELLO C – Dichiarazioni sostitutive e integrative – Busta A (Plico informatico “A – Documentazione amministrativa.zip”);
- All. 4 - MODELLO D – Invio chiave di decriptazione busta A;
- All. 5– Formulario per DGUE - Busta A (Plico informatico “A – Documentazione amministrativa.zip”).
- All. 7 – istruzioni invio files criptati.
16 CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A contiene:
- la domanda di partecipazione;
- le dichiarazioni integrative;
- il DGUE elettronico, nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
16.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo di € 16,00, redatta con i contenuti di cui al modello predisposto dalla stazione appaltante (Allegato 1 Modello A) e contiene tutte le dichiarazioni a corredo ivi previste. Tale domanda va sottoscritta digitalmente dal titolare o legale rappresentante della impresa o consorzio di cui alle lett. a), b), c) dell’art. 45 del D.Lgs. n 50/2016 in caso di
concorrente singolo; dal titolare o legale rappresentante dell’operatore economico mandatario in nome e per conto proprio e delle mandanti, in caso di concorrenti riuniti o consorziati di cui alle lett. d), e), e f) e g) dell’art. 45 del D.Lgs. n 50/2016 e di cui all'art 46 lett e) costituiti; dai titolari o legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o il Consorzio in caso di concorrenti riuniti o consorziati di cui alle lett. d), e), e f) e g) dell’art. 45 e di cui all'art 46 lett e) non costituiti.
Nel modello è indicato, tra l’altro, l’impegno del concorrente, in caso di aggiudicazione, a conformarsi alla disciplina di cui all’art. 48, c.8, del D.Lgs n.50/2016 e le quote di partecipazione al raggruppamento o consorzio che, nei casi di raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale possono essere liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti dall’associato o dal consorziato, tenendo presente che i lavori sono eseguiti dai concorrenti riuniti secondo tali quote, fatta salva la facoltà di modifica delle stesse, previa autorizzazione della stazione appaltante che ne verifica la compatibilità con i requisiti di qualificazione posseduti dalle imprese interessate.
Il concorrente allega copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
N.B.: Non occorre allegare la scansione del documento di identità del sottoscrittore, in quanto, per pacifica giurisprudenza, nelle gare telematiche, le dichiarazioni rilevanti ai fini della partecipazione alla procedura, sono valide anche senza l’allegazione di copia del documento di identità del dichiarante quando firmate digitalmente (Cfr ex plurimis, Cons Stato, sex III, 11/04/2019, n. 2493).
16.2 Documento di gara unico europeo
Il concorrente compila il DGUE (all.5) di cui allo schema allegato al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 reperibile, in formato elettronico, al seguente indirizzo:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx-xxxxxxx/ secondo quanto di seguito indicato.
VERIFICARE LE PARTI DEL DGUE
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della Parte II sezione D:
il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, elenca le prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto. Tale dichiarazione è facoltativa e la sua mancanza comporterà l'esecuzione in proprio di tutte le lavorazioni, fatte salve comunque le ipotesi di subappalto obbligatorio sopra specificate in relazione alla cat. OG11.
Per la compilazione del DGUE si richiamano le Linee Guida di cui alla circolare n. 3 del 18/07/2016 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e il Comunicato Anac del 08/11/2017 relativo a "Indicazioni alle stazioni appaltanti e agli operatori economici sulla definizione dell'ambito soggettivo dell'art. 80 del Codice ... ".
In particolare la dichiarazione del possesso dei requisiti di cui al paragrafo REQUISITI DI PARTECIPAZIONE è resa:
1. per i requisiti di ordine generale, nella parte III, integrando tali dichiarazioni con quelle contenute nel MOD. INTEGRAZIONE DGUE da firmare digitalmente e trasmettere come sopra;
2. per i requisiti di idoneità professionale nella parte IV sezione A punto 1 (CCIAA) integrando tale dichiarazione con quelle contenute nel MOD. INTEGRAZIONE DGUE per quanto concerne l’iscrizione all’Anagrafe Antimafia degli esecutori e la cosiddetta white list nei casi previsti;
3. per i requisiti capacità economica,finanziaria e tecnica nella parte II sez. A relativa al possesso di pertinente attestazione SOA, limitandosi poi a compilare la sezione α della parte IV.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal presente disciplinare (Sez. A-B-C- D).
[Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80, comma 5 lett. b, c, c-bis, c-ter, c-quater, f-bis e f-ter del Codice ].
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui al par. 8 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 8 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 8 del presente disciplinare;
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE è sottoscritto, mediante firma elettronica, dai seguenti soggetti:
- nel caso di impresa singola, dal legale rappresentante;
Il DGUE, da inviare tramite PEC, deve essere sottoscritto con firma digitale e caricato come sotto previsto, oltre che dal concorrente singolo, dai seguenti soggetti:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti i retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
16.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
Ciascun concorrente rende le dichiarazioni ad integrazione del DGUE, ai sensi degli artt. 46 e 47 del
d.p.r. 445/2000, secondo l’allegato 3 Modello 3 Dichiarazioni integrative, con le quali:
1. Dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. b), c), c-bis), c- ter), c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice;
2. Rende le altre dichiarazioni ivi riportate il cui contenuto da intendersi qui espressamente riportato, costituisce parte integrante e sostanziale del presente disciplinare.
Nel caso in cui nel DGUE siano dichiarate condanne o conflitti di interesse o fattispecie relative a risoluzioni o altre circostanze idonee ad incidere sull’integrità o affidabilità del concorrente (di cui all’art. 80, commi 1 e 5, del Decreto legislativo n. 50/2016, sulla base delle indicazioni eventualmente rese nelle Linee Guida dell’X.X.XX.) o siano state adottate misure di self cleaning, dovranno essere prodotti e trasmessi attraverso PEC e con le modalità innanzi descritte tutti i documenti pertinenti (ivi inclusi i provvedimenti di condanna), al fine di consentire alla stazione appaltante ogni opportuna valutazione.
La Stazione appaltante si riserva comunque la facoltà di eseguire il controllo della veridicità delle autodichiarazioni rese nel DGUE, anche a campione e in tutti i casi in cui si rendesse necessario per assicurare la correttezza della procedura, chiedendo a qualsiasi concorrente di produrre con le modalità sopra descritte i nominativi dei soggetti di cui all’art. 80, commi 2 e 3, e le operazioni societarie rilevanti
Dichiarazioni integrative DGUE, con i contenuti di cui all’allegato 3 “Modello integrazione DGUE” da rendere e firmare digitalmente dal titolare/legale rappresentante di ciascun soggetto concorrente.
Si precisa che in tale modello, nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
16.4 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
⮚ PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente.
⮚ documentazione attestante il pagamento dell’imposta di bollo per l’istanza di partecipazione (salva specifica esenzione per il singolo concorrente): i concorrenti devono produrre idoneo documento di attestazione dell’assolvimento dell’imposta di bollo in una delle modalità previste dalla normativa vigente. Le istanze di partecipazione non in regola con il bollo sono considerate valide ai fini della partecipazione alla procedura ma verranno comunicate al competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate. A titolo esemplificativo, il concorrente può caricare, nella busta digitale “A”, l’attestazione di pagamento del bollo relativo all’istanza di partecipazione: i concorrenti possono allegare in particolare una copia scansionata del foglio sui cui è apposta la marca da bollo, debitamente annullata con l’indicazione del numero CIG, o, in alternativa,
ricorrendo alla marca da bollo virtuale, allegando il file della ricevuta relativa al pagamento del bollo.
⮚ Pagamento del contributo in favore dell’ANAC
Ai sensi dell'art. 1, commi 65 e 67 della legge 23/12/2005, n. 266 e della deliberazione n. 1121/2020 dell'ANAC, gli operatori economici sono tenuti al versamento dei contributi dovuti all'Autorità stessa per le procedure di scelta del contraente.
Si precisa che il mancato pagamento del contributo in favore dell’ANAC, dell'importo di € 70,00 costituisce causa di esclusione. L'obbligo di versamento del contributo da parte degli operatori economici costituisce, infatti, condizione di ammissibilità dell'offerta nell'ambito delle procedure finalizzate all'affidamento di contratti pubblici,
L'impresa offerente dovrà allegare la ricevuta di detto pagamento ai documenti di gara. In caso di mancata presentazione della ricevuta, la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCPass. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
Nel caso di Raggruppamenti temporanei di imprese, sia già costituiti che non ancora costituiti, il versamento è unico ed è effettuato dalla capogruppo.
Nel caso di Consorzio stabile, il versamento deve essere eseguito dal consorzio. In caso di consorzio ordinario si applica quanto detto sopra in caso di R.T.I..
⮚ Mandato collettivo speciale con rappresentanza all’operatore economico mandatario, in caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti ex art.45, lett. d), e), f) e g), costituiti Il mandato o la delega deve risultare da scrittura privata autenticata ed è gratuito ed irrevocabile. La relativa procura è conferita a chi legalmente rappresenta l’operatore economico mandatario al quale spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti. Nel mandato devono essere indicate le quote di partecipazione al raggruppamento o consorzio.
⮚ Copia autenticata del Titolo e/o Procura in base al quale si giustificano i poteri di rappresentanza del firmatario, nel caso in cui l'offerta economica e/o la documentazione di cui sopra, siano sottoscritte da persona diversa dal legale rappresentante dell'impresa; oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri
rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura;
⮚ EVENTUALE]*: contratto con cui l’operatore economico ha assolto all’obbligo di sottoporsi alla verifica triennale, ex art. 77 DPR n. 207/2010, circa il mantenimento dei requisiti relativi all’attestazione SOA ovvero per il rinnovo dell’attestazione SOA, ex art. 76 del citato decreto, nel caso in cui quest’ultima risulti scaduta o in fase di scadenza;
(*nel caso sia scaduto o in fase di scadenza il termine triennale/quinquennale dell’attestazione SOA).
17 MODALITA’ DI CRIPTAZIONE DEL PLICO INFORMATICO DENOMINATO “A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.ZIP”
Il plico informatico dovrà contenere tutti i file relativi alla documentazione amministrativa di cui al
punto 16, opportunamente sottoscritti, che dovranno essere raccolti in un’unica cartella compressa ovvero unico file con formato .zip denominato “A – Documentazione amministrativa.zip”.
Il suddetto file dovrà essere criptato tramite l’utilizzo del software di criptazione “Encrypto” scaricabile gratuitamente dal sito del produttore: xxxxx://xxxxxx.xxx/xxxxxxxx e disponibile sia per sistema operativo Windows che per Mac. È obbligatorio l’utilizzo del software “Encrypto” al fine di consentire alla Stazione Appaltante l’apertura delle buste con un unico software con l’obiettivo di uniformare le procedure.
Allegato alla documentazione di gara (allegato n. 7) è disponibile un manuale operativo per la criptazione dei plichi attraverso il software “Encrypto”.
FARE MOLTA ATTENZIONE: La chiave di decriptazione dovrà essere conservata a cura dell’operatore economico e dovrà essere composta, a pena di esclusione, da almeno 10 caratteri alfanumerici (lettere e/o cifre). Si consiglia di effettuare un controllo sul file criptato, accertandone il contenuto, l’integrità e la completezza, prima dell’inoltro dell’offerta via PEC. Si consiglia in particolare di fare attenzione alla dimensione del file criptato (che dovrà essere almeno pari alla dimensione della cartella compressa ovvero del file in formato .zip) ed alle indicazioni contenute nel manuale operativo di cui sopra.
La chiave di decriptazione del plico informatico denominato “A – Documentazione amministrativa.zip” dovrà essere inviata con separata PEC, secondo le modalità di seguito descritte, all’indirizzo: xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
dalle ore 9:00 del giorno 19/07/21 alle ore 9:00 del giorno 21/07/21
La chiave di decriptazione dovrà comunque pervenire, a pena di esclusione, entro la data e l’ora fissate per la prima seduta pubblica di cui al punto 20. Salvo che sia stata disposta la proroga del termine per la ricezione delle offerte, nel qual caso i termini per l’invio della chiave di decriptazione saranno quelli indicati nel provvedimento che dispone la suddetta proroga.
Per la comunicazione della chiave di decriptazione, il concorrente potrà utilizzare il modello di cui all’allegato n. 4 “MODELLO D – INVIO CHIAVE DI DECRIPTAZIONE” debitamente compilato, trasformato in formato statico es. PDF/A nativo, firmato digitalmente in formato.p7m ed inviato a mezzo PEC all’indirizzo sopra indicato.
L’oggetto della PEC dovrà contenere la seguente dicitura: “Appalto lavori per l’intervento di rifunzionalizzazione del Palazzo Vescovile di San Xxxxxxxx Marche – INVIO CHIAVE PLICO A”.
la presente comunicazione deve essere sottoscritta con firma digitale e caricata come sotto previsto, oltre che dal concorrente singolo, dai seguenti soggetti:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, non costituiti dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, dell’operatore economico mandatario;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
18 CONTENUTO DELLA BUSTA “B – OFFERTA ECONOMICA”:
L'Offerta economica deve essere prodotta in formato elettronico ed inclusa nel plico informatico denominato “B – Offerta economica.zip”. La documentazione deve essere prodotta in formato statico (es. PDF/A nativo) e sottoscritta con firma digitale in formato.p7m, ove espressamente previsto.
La busta B/plico informatico “B – Offerta economica.zip” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 2 “MODELLO 2 –
- OFFERTA ECONOMICA – Busta B (Plico informatico “B – Offerta economica.zip”)” allegato al presente disciplinare di gara e contenere i seguenti elementi:
- la predisposizione del file dell’offerta, a cura dell’operatore economico, sulla base dello schema predisposto dalla stazione appaltante, disponibile nella documentazione posta a base di gara;
- la trasformazione del file contenente l’offerta economica in formato PDF;
- la firma digitale dell’offerta economica come di seguito meglio specificato;
- il successivo upload dell’offerta economica firmata digitalmente (con gli eventuali ulteriori documenti di seguito indicati);
- il salvataggio dei documenti precedentemente caricati.
L’Offerta economica da rendersi preferibilmente secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante (Allegato 2) dovrà contenere l’indicazione dei seguenti elementi:
⮚ il Ribasso percentuale, espresso in cifre ed in lettere, sull’elenco prezzi posto a base di gara, al netto degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, pari ad € 745.852,40 con le seguenti precisazioni:
- a pena di esclusione, non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara, IVA ed oneri per la sicurezza esclusi;
- verranno prese in considerazione fino a tre cifre decimali;
- in caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello espresso in lettere, prevale quello espresso in lettere;
⮚ la stima dei Costi aziendali, in cifre e in lettere, relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice.
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
In caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello espresso in lettere, prevale quello espresso in lettere;
Tali costi si riferiscono alle misure di sicurezza che l’operatore offerente sosterrà internamente per l’esecuzione dell’appalto e che saranno utilizzate all’interno dei siti dell’azienda (es. ponteggi, DPI, corsi specifici di formazione sulla sicurezza, materiale inerente la sicurezza, sorveglianza sanitaria, ecc…). Tali costi sono completamente a carico dell’offerente poiché sono costi d’esercizio d’impresa.
ATTENZIONE: la mancata indicazione dei suddetti costi comporta l’esclusione dalla gara.
⮚ la stima dei Costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice;
• in caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello espresso in lettere, prevale
quello espresso in lettere;
Si precisa che tali costi dovranno essere calcolati tenendo conto delle unità impiegate, delle relative qualifiche nonché delle retribuzioni calcolate sulla base del CCNL di riferimento.
Nel caso in cui il concorrente decidesse di confermare il costo della manodopera indicato dalla S.a., pari ad euro € 218.247,56 non si procederà ad alcuna verifica di congruità. La verifica sarà invece avviata, nel caso in cui la spesa quantificata dal concorrente fosse diversa ed inferiore ad euro € 218.247,56.
ATTENZIONE: la mancata indicazione dei suddetti costi comporta l’esclusione dalla gara.
Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara.
L’offerta economica deve, a pena di esclusione dalla gara, essere sottoscritta con firma digitale dal titolare o legale rappresentante della impresa o consorzio di cui alle lett. a), b), c) dell’art. 45 del D.Lgs. n 50/2016 in caso di concorrente singolo; dal titolare o legale rappresentante dell’operatore economico mandatario in nome e per conto proprio e delle mandanti, in caso di concorrenti riuniti o consorziati di cui alle lett. d), e), e f) e g) dell’art. 45 del D.Lgs. n 50/2016 e di cui all'art 46 lett e) costituiti; dai titolari o legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o il Consorzio in caso di concorrenti riuniti o consorziati di cui alle lett. d), e), e f) e
g) dell’art. 45 e di cui all'art 46 lett e) non costituiti.
L’Offerta Economica costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra automaticamente le previsioni degli atti posti a base di gara.
19 MODALITA’ DI CRIPTAZIONE DEL PLICO INFORMATICO DENOMINATO “B – OFFERTA ECONOMICA.ZIP”
Il plico informatico dovrà contenere il file relativo all’elaborato di cui al punto 17, opportunamente
sottoscritto, che dovrà essere incluso in una cartella compressa ovvero un file con formato .zip denominato “B – Offerta economica.zip”.
Il suddetto file dovrà essere criptato tramite l’utilizzo del software di criptazione “Encrypto” scaricabile gratuitamente dal sito del produttore: xxxxx://xxxxxx.xxx/xxxxxxxx e disponibile sia per sistema operativo Windows che per Mac.
È obbligatorio l’utilizzo del software “Encrypto” al fine di consentire alla Centrale di Committenza
l’apertura delle buste con un unico software con l’obiettivo di uniformare le procedure.
Allegato alla documentazione di gara (allegato n. 7) è disponibile un manuale operativo per la criptazione dei plichi attraverso il software “Encrypto”.
FARE MOLTA ATTENZIONE: La chiave di decriptazione dovrà essere, a pena di esclusione, distinta e diversa per ognuno dei due plichi. La chiave di decriptazione del plico informatico denominato “B – Offerta economica.zip” dovrà essere conservata a cura dell’operatore economico e dovrà essere composta, a pena di esclusione, da almeno 10 caratteri alfanumerici (lettere e/o cifre). Si consiglia di effettuare un controllo sul file criptato, accertandone il contenuto, l’integrità e la completezza, prima dell’inoltro dell’offerta via PEC.
Si consiglia in particolare di fare attenzione alla dimensione del file criptato (che dovrà essere almeno pari alla dimensione della cartella compressa ovvero del file in formato .zip) ed alle indicazioni contenute nel manuale operativo di cui sopra.
La chiave di decriptazione dovrà essere inviata con separata PEC, secondo le modalità di seguito descritte, su richiesta della Stazione Appaltante nel termine che verrà successivamente indicato a mezzo PEC, con apposita comunicazione contenente anche l’indicazione della data e dell’orario della seduta di apertura dei plichi informatici contenenti l’offerta economica. Il mancato rispetto del termine indicato sarà considerato motivo di esclusione.
Per la comunicazione della chiave di decriptazione, il concorrente potrà utilizzare il modello di cui all’allegato n. 4 “MODELLO 4 – INVIO CHIAVE DI DECRIPTAZIONE” debitamente compilato, trasformato in formato statico es. PDF/A nativo, firmato digitalmente in formato.p7m ed inviato a mezzo PEC all’indirizzo:
xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
L’oggetto della PEC dovrà contenere la seguente dicitura: “Appalto lavori per l’intervento di rifunzionalizzazione del Palazzo Vescovile di San Xxxxxxxx Marche– – INVIO CHIAVE PLICO B”.
La comunicazione della chiave di decriptazione del plico B va sottoscritta, secondo le modalità già indicate nel precedente par.17.
20 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE:
La prima seduta avrà luogo nel giorno indicato con un preavviso minimo di 4 (quattro) giorni, mediante avviso sul sito dell’Arcidiocesi di Camerino X.Xxxxxxxx Marche.
I concorrenti potranno assistere a tale seduta, mediante i loro legali rappresentanti o delegati (per iscritto) dei concorrenti”.
Tale seduta, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti esclusivamente mediante PEC, almeno n. 1 (uno) giorno prima della data fissata.
Nel giorno fissato per la prima seduta pubblica il Seggio di gara dopo aver verificato il rispetto del termine perentorio di ricezione dei plichi inviati dai concorrenti, procederà all’ammissione dei concorrenti all'esito della verifica della conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nella presente lettera di invito, provvedendo ad eventuali esclusioni nei casi sopra descritti, salvo il ricorso alla procedura del soccorso istruttorio ai sensi dell’art.83, comma 9 del D.Lgs. n.50/2016, ove ne ricorrano le condizioni.
Esaurita tale fase, anche a seguito dell’eventuale applicazione del citato art. 83, ove le operazioni non si svolgano nello stesso giorno, in seduta pubblica la cui data sarà comunicata ai concorrenti ammessi almeno 1 giorno prima unicamente tramite PEC, provvederà ad aprire le buste “OFFERTA ECONOMICA”. La Commissione previa verifica della regolarità formale e della completezza dell’offerta economica, nonché della presenza di offerte imputabili ad un unico centro decisionale, disponendone l’esclusione, darà lettura delle OFFERTE ECONOMICHE e formulerà la proposta di aggiudicazione utilizzando il criterio del prezzo più basso, di cui sopra, con esclusione automatica dalla gara – ai sensi dell’art. 97, c. 8 del D.Lgs. n. 50/2016 e art. 1, c. 3, del D.L. n. 76/2020, conv. in
L. n. 120/2020 s.m.i. – delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dei commi 2, 2-bis e 2-ter di detto art. 97, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a 5 (cinque).
In caso di offerte ammesse inferiori a cinque non si procederà a determinare la soglia di anomalia. In tali casi resta ferma la facoltà di cui all’art. 97, c. 6 di valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa.
Relativamente ai costi della manodopera il RUP, prima dell'aggiudicazione, procederà a verificare il rispetto di quanto previsto all'articolo 97, comma 5, lettera d), riservandosi la facoltà di non procedere a tale verifica laddove l'importo indicato dal concorrente nei cui confronti viene proposta l’aggiudicazione sia pari o inferiore a quello indicato nei documenti posti a base di gara.
La Stazione Appaltante verifica il possesso dei requisiti esclusivamente sull’aggiudicatario.
La Stazione Appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell'articolo 33, comma 1, provvede all'aggiudicazione. L'aggiudicazione non equivale ad accettazione dell'offerta e diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Si provvederà a determinare la nuova aggiudicazione, qualora l'aggiudicatario e/o alcuno dei concorrenti sottoposti a controllo risultino non possedere i suddetti requisiti con le conseguenze di legge.
Si richiama quanto previsto dagli artt. 48, commi 17 e 18, e 110 del Codice.
Si applicano tutte le disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza, nonché di costo del lavoro, stabilite dal CCNL di categoria e dagli accordi locali integrativi dello stesso.
Si richiamano le disposizioni di legge vigenti in materia, il CSA.
Il contratto sarà stipulato nella forma della scrittura privata, con registrazione in caso d’uso.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (d.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4-bis, e 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4-ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto, fermo restando quanto previsto in materia dal D.L. 76/20 s.m.i..
21 ULTERIORI DISPOSIZIONI REGOLATRICI DELLA PROCEDURA:
La procedura di gara e la successiva gestione dei lavori posti in appalto sono assoggettati, oltre che alle prescrizioni e condizioni contenute nella presente lettera di invito, negli altri elaborati progettuali, alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 s.m.i., il DPR n. 207/2010, per le parti ancora in vigore, al D.lgs. n. 81/2008, e, più in generale, alla normativa vigente in materia di appalti e contratti pubblici, ivi compreso il D.L. n. 76/2020 conv. in L. n. 120/2020 s.m.i.
Per quanto non espressamente previsto si richiamano le norme, le prescrizioni e condizioni contenute nello CSA e quelle vigenti in materia di contratti pubblici di lavori.
Si richiamano gli obblighi di tracciabilità finanziaria L. 13 agosto 2010 n.136.
Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, ferma la disciplina dell’art. 97, comma 6, ultimo periodo del D.lgs. 50/2016. Non si procederà all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto (95, comma 12 del D.lgs. n. 50/2016).
La Stazione Appaltante si riserva, inoltre, il diritto di non procedere all’aggiudicazione per sopravvenute ragioni di interesse pubblico, senza che i partecipanti alla gara abbiano nulla a che pretendere a titolo di indennizzo o risarcimento, comunque denominato, essendo resi edotti con la presente di tale condicio juris.
Qualora, anche a seguito di osservazioni presentate da concorrenti, emergano irregolarità, la Stazione Appaltante, in via di autotutela, si riserva di correggere e/o integrare la presente lettera di invito, nonché gli altri elaborati e documenti, in caso di errori o di contrasti e/o carenze rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente in tema di appalti e contratti pubblici. Le correzioni e/o integrazioni verranno comunicate a tutti i concorrenti.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, mediante adeguata motivazione, di annullare e/o revocare la presente lettera di invito, modificare o rinviare i termini, non aggiudicare nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea e/o non stipulare il contratto, senza che l’aggiudicatario possa avanzare alcuna pretesa e senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi degli artt.1337 e 1338 c.c.
In caso di contenzioso, è esclusa la competenza arbitrale; le eventuali controversie saranno decise dall’Autorità Giudiziaria – Foro di Macerata.
Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Marche, Piazza Cavour n. 1 – 60100 Ancona. Termine ricorso: 30 gg.
Ai sensi degli artt. 32 e 33 del D.lgs. 50/2016, l’aggiudicazione ha carattere impegnativo per la Ditta rimasta aggiudicataria del lavoro, mentre per l’Ente Appaltante sarà subordinata all’approvazione con apposita Determinazione dell’organo competente della Stazione Appaltante.
Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’Impresa Appaltatrice è tenuta ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i lavori. Esso è altresì responsabile in solido col subappaltatore in relazione agli obblighi contributivi, ai sensi dell’art. 29 del D.lgs. 276/2003.
Il contratto di appalto è soggetto a tutti gli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla Legge 13-08-2010 n. 136 s.m.i.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., e per le finalità ivi previste, i dati forniti dalle Imprese all’Ente saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della eventuale stipula del contratto.
Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati al personale interno dell’amministrazione interessato al procedimento di gara, ai concorrenti che partecipino alla seduta pubblica di gara e ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della legge n. 241/90 e s.m.i., nonché del regolamento della Stazione Appaltante in materia di accesso agli atti.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 110 Codice.
22 GARANZIA DEFINITIVA E POLIZZA ART. 103, C. 7 Codice
L’aggiudicatario dovrà produrre la garanzia definitiva di cui all’art. 103 comma 1 del D.lgs. 50/2016 nonché a polizza di assicurazione per danni/responsabilità civile, di cui all’art. 103, comma 7, del D.lgs. 50/2016, che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ecc. per i seguenti importi:
• Sezione A Partita 1 – Opere e impianti permanenti e temporanei: importo contrattuale;
• Sezione A Partita 2 – Opere ed impianti preesistenti: € 150.000,00;
• Sezione A Partita 3 –Demolizione e sgombero : € 400.000,00;
• Sezione B – Copertura assicurativa della responsabilità civile durante l’esecuzione delle opere: € 500.000,00.
Le fideiussioni devono essere conformi agli schemi approvati conformi al D.M. 19/01/2018 n. 31 Tali garanzie e polizze dovranno essere trasmesse dall’aggiudicatario alla stazione appaltante almeno 2 giorni prima della consegna dei lavori.
Allegati:
⮚ Modello D.G.U.E.
⮚ Modello C Dichiarazioni integrative DGUE
⮚ Modello A - Domanda partecipazione e dichiarazioni a corredo dell’offerta
⮚ Modello B - Offerta Economica
⮚ Modello D - Invio chiave di decriptazione
⮚ Elaborati di Progetto compreso CSA. Camerino li 09.07.2021
Il R.U.P.
Xxx. Xxxxx Xxxxxx