CAPITOLATO TECNICO
SETTORE II: CULTURA, ISTRUZIONE, SPORT, POLITICHE GIOVANILI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI
CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA NEGOZIATA CON RDO IN CONSIP – XX.XX.
AFFIDAMENTO SERVIZIO DI NOLEGGIO PULLMAN CON CONDUCENTE PER USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI 1° GRADO DI PORDENONE
ANNI SCOLASTICI
2018/2019- 2019/2020 – 2020/2021 – 2021/2022
C.I.G. N. 75784227AB
Pordenone, Agosto 2018
IL DIRIGENTE
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
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I N D I C E | |
ART. 1 | |
ART. 2 | |
ART. 3 | |
ART. 4 | |
ART. 5 | |
ART. 6 | |
ART. 7 | |
ART. 8 | |
ART. 9 | |
ART. 10 | |
ART. 11 | |
ART. 12 | |
ART. 13 | |
ART. 14 | |
ART. 15 | |
ART. 16 | |
ART. 17 | |
ART. 18 | |
ART. 19 | |
ART. 20 | |
ART. 21 | |
ART. 22 | |
ART. 23 |
ART. 1 OGGETTO
Il presente appalto ha per oggetto:
a. Il servizio di noleggio pullman con conducente per le uscite didattiche degli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado di Pordenone, da effettuarsi nel territorio urbano ed extraurbano, in orario antimeridiano;
b. Il servizio di noleggio pullman “GT” con conducente per viaggi d’istruzione degli alunni delle scuole primarie e secondarie di 1° grado di Pordenone, da effettuarsi nel territorio regionale o extraregionali, di durata giornaliera;
Prestazione principale: CPV 60170000-0 “Noleggio di veicoli per trasporto passeggeri con autista”.
La partecipazione alla gara implica l'accettazione di tutte le condizioni stabilite nel presente Capitolato tecnico e dei relativi allegati.
ART. 2 DURATA
L’appalto avrà la durata di 4 (quattro) anni scolastici: 2018/2019 - 2019/2020 – 2020/2021 – 2021/2022. Il servizio dovrà essere svolto annualmente nell’arco temporale: settembre/giugno, secondo il calendario scolastico stabilito annualmente dalle competenti autorità regionali e scolastiche.
L’inizio è previsto per il mese di Settembre 2018, il termine è fissato per il 30 Giugno 2022.
I servizi verranno calendarizzati settimanalmente sulla base delle richieste delle scuole. La comunicazione alla Ditta aggiudicataria avverrà di norma con preavviso di 5 giorni.
I servizi si svolgeranno nelle giornate dal lunedì al venerdì.
Alla data prevista, il contratto scadrà di pieno diritto, senza bisogno di disdetta, preavviso, diffida o costituzione in mora da parte dell'Amministrazione comunale.
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ART. 3 IMPORTO
L'importo complessivo dell’appalto a base d'asta per i 4 anni scolastici è stabilito in € 96.800,00. (novantaseimilatottocento,00), Iva esclusa.
Detto importo è calcolato, come da tabella sotto riportata, moltiplicando il prezzo del singolo servizio posto a base di gara pari ad €. 110,00 (per le uscite didattiche in orario antimeridiano) e il prezzo del singolo servizio posto a base di gara pari ad €. 550,00 (per i viaggi d’istruzione dell’intera giornata) per il rispettivo numero dei servizi stimati.
Non è prevista al revisione dei prezzi per tutta la durata dell’appalto.
L’importo corrisposto dal Comune è da intendersi comprensivo di tutti gli oneri connessi all’esecuzione delle prestazioni previste dalle disposizioni legislative vigenti e dal presente Capitolato Tecnico e comunque di tutti le spese occorrenti per la corretta e puntuale esecuzione del servizio, ivi comprese le spese generali e l’utile d’impresa.
La ditta nulla avrà a pretendere in caso di mancato raggiungimento dell’importo contrattuale.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 51 – comma 1 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., data l’omogeneità dei servizi, la presente procedura non viene suddivisa in lotti funzionali in quanto un unico aggiudicatario è in grado di gestire la richiesta dell’Amministrazione contraente.
SERVIZIO DI NOLEGGIO PULLMAN CON CONDUCENTE PER USCITE DIDATTICHE ANTIMERIDIANE PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI 1° GRADO CITTADINE | |||||
ANNO SCOLASTICO | IMPORTO A BASE DI GARA PER SINGOLO SERVIZIO IVA ESCLUSA | NUMERO SERVIZI STIMATI | IMPORTO ANNO SCOLASTICO IVA ESCLUSA | ||
SETTEMBRE/GIUGNO 2018/2019 | € | 110,00 | 180 | € | 19.800,00 |
SETTEMBRE/GIUGNO 2019/2020 | € | 110,00 | 180 | € | 19.800,00 |
SETTEMBRE/GIUGNO | € | 110,00 | 180 | € | 19.800,00 |
2020/2021 | |||
SETTEMBRE/GIUGNO 2021/2022 | € 110,00 | 180 | € 19.800,00 |
SERVIZI DI NOLEGGIO PULLMAN CON CONDUCENTE PER VIAGGI D’ISTRUZIONE PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI 1° GRADO CITTADINE | |||||
ANNO SCOLASTICO | IMPORTO A BASE DI GARA PER SINGOLO SERVIZIO IVA ESCLUSA | NUMERO SERVIZI STIMATI | IMPORTO ANNO SCOLASTICO IVA ESCLUSA | ||
SETTEMBRE/GIUGNO 2018/2019 | € | 550,00 | 8 | € | 4.400,00 |
SETTEMBRE/GIUGNO 2019/2020 | € | 550,00 | 8 | € | 4.400,00 |
SETTEMBRE/GIUGNO 2020/2021 | € | 550,00 | 8 | € | 4.400,00 |
SETTEMBRE/GIUGNO 2021/2022 | € | 550,00 | 8 | € | 4.400,00 |
Per l’esecuzione di ciascuna delle due tipologie di servizio (uscite didattiche e viaggi di istruzione) viene richiesta la messa a disposizione di mezzi con almeno 52 posti.
I veicoli impiegati nel servizio dovranno essere omologati nel rispetto della normativa sulle emissioni inquinanti, come Euro 5 o successivi.
Il numero dei servizi riportati nelle precedenti tabelle è da intendersi come puramente indicativo e, fermo restando l’importo di aggiudicazione, potrà subire delle modifiche sulla base delle richieste delle scuole.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato in € 47.343,20 per l’intero periodo, tenendo conto
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del costo del lavoro previsto dalle tabelle retributive in vigore dal 01.01.2018 del CCNL del 20.06.2013 Autorimesse e noleggio automezzi, autista livello C3.
Uscite antimeridiane 180 X 3 ore a uscita x 4 anni x € 19,09 orari = € 41.234,40 Viaggi di istruzione 8 X 10 ore a uscita x 4 anni x € 19,09 orari = € 6.108,80
La Ditta appaltatrice dovrà osservare la normativa vigente in materia di previdenza, sicurezza, prevenzione e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
La Ditta appaltatrice dovrà attuare nei confronti dei propri lavoratori dipendenti, occupati nelle attività costituenti oggetto del presente appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché rispettare le condizioni risultanti dalle successive integrazioni degli stessi.
ART. 4 DISPOSIZIONI IN MATERIA
Il servizio viene appaltato in base alle disposizioni legislative ed i regolamenti vigenti in materia, con specifico riferimento alle seguenti fonti:
• D.M. 31 Gennaio 1997 “Nuovi disposizioni in materia di trasporto scolastico” - (s.m.i.);
• D.M. 18 Aprile 1977, (caratteristiche costruttive degli autobus) integrato con successivo D.M.
13 Gennaio 2004, modificato con successivo D.M. 1° Aprile 2010;
• D.M. 20 Dicembre 1991 n. 448 – (s.m.i.);
• D. Lgs. n. 395 del 22 Dicembre 2000;
• D. Lgs. 28 Dicembre 2001 n. 478;
• D.M. n. 161 del 28 Aprile 2005;
• Decreto Dirigenziale n. 291 del 25 Novembre 2011;
• D. Lgs. n. 285 del 30 Aprile 1992 e s.m.i. – Nuovo codice della strada e relativo regolamento di esecuzione ed attuazione D.P.R. n. 495/1992;
• D. Lgs. n. 9 del 15 Gennaio 2002;
• D.L. n. 151 del 27 Giugno 2003;
• Codice Civile artt. 1681- 1682;
• Regolamento C.E. n. 561 del 15 Marzo 2006 “relativo all’armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada”;
La Ditta appaltatrice sarà tenuta ad osservare tutta la normativa vigente di settore, compresi i provvedimenti che entreranno in vigore in data successiva all’affidamento.
ART. 5 TIPOLOGIA DI SERVIZI
a) Uscite didattiche:
I servizi per le uscite didattiche si svolgeranno in territorio comunale o provinciale, in orario antimeridiano, di norma dalle ore 9.00 circa (partenza da scuola) alle ore 12.00 circa (arrivo a scuola), secondo le destinazioni richieste dalle scuole cittadine, per lo più: mostre, teatro, musei, fattorie didattiche, impianti sportivi, ecc..
Il Comune potrà richiedere anche servizi di trasporto di alunni o classi, sempre in ambito comunale o extracomunale, per attività dallo stesso organizzate o promosse, come: il consiglio comunale dei ragazzi e iniziative culturali o sportive.
Per le uscite didattiche si svolgono in territorio extra comunale, di norma, la tratta non supera i 25 km. circa.
I mezzi utilizzati per il trasporto devono rimanere a disposizione della/e classe/i per tutta la durata dell’uscita secondo gli orari prestabiliti.
I servizi potranno essere richiesti, di norma, nella misura giornaliera da 0 a 3.
Per le uscite didattiche richieste dalle scuole, saranno sempre presenti uno o più docenti accompagnatori.
I servizi per i viaggi d’istruzione si svolgeranno nel territorio regionale o regione limitrofa per l’intera giornata, indicativamente dalle ore 8.30 (partenza da Scuola) alle ore 18.30 (arrivo a Scuola). I
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mezzi utilizzati per il trasporto devono rimanere a disposizione della/e classe/i per tutta la giornata secondo gli orari prestabiliti.
I programmi di viaggio saranno definiti e comunicati di volta in volta, e con congruo anticipo, alla Ditta affidataria dai Ufficio Istruzione del Comune di Pordenone.
Ogni singolo viaggio di istruzione sarà effettuato nel raggio di circa 200 km. Gli alunni saranno accompagnati da uno o più docenti accompagnatori.
ART. 6
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Per l’esecuzione dei servizi la ditta aggiudicataria dovrà attenersi alle seguenti prescrizioni:
a. i conducenti dei mezzi dovranno controllare che tutti gli alunni compiano il percorso seduti.
Dovranno altresì controllare che gli zaini o comunque il materiale personale non intralcino il passaggio durante le operazioni di salita e di discesa;
b. non sono consentite soste o fermate durante lo svolgimento del percorso per effettuare rifornimenti di carburante, operazioni di manutenzione ordinaria e quant’altro comporti immotivato ritardo nello svolgimento del servizio;
c. collaborare con l’Amministrazione per coordinare l’organizzazione del servizio anche al fine dell’eventuale miglioramento dello stesso;
d. accettare le eventuali modifiche ai programmi comunicati dall’Amministrazione in relazione a sopravvenute esigenze da parte delle scuole richiedenti il servizio.
e. consentire al Comune di effettuare controlli al personale, ai mezzi per verificare la corrispondenza del servizio alle prescrizioni del presente Capitolato Tecnico;
ART. 7 CARATTERISTICHE DEGLI AUTOMEZZI
I mezzi utilizzati dalla Ditta appaltatrice per lo svolgimento dei servizi di cui al presente Capitolato tecnico devono:
- essere corrispondenti alle norme dettate dal D.M. del 18/04/1977, come integrato dal D.M. del 13.06.1985 e successive modificazioni ed integrazioni, dal D.M. del 31.0101997 “Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico” e successive modificazioni ed integrazioni ed in generale da tutte le normative in materia di trasporto scolastico;
- essere in possesso delle caratteristiche previste dalle vigenti disposizioni in materia per quanto riguarda tipologia e autorizzazioni;
- avere un allestimento interno atto a consentire un trasporto comodo e sicuro;
- essere in possesso delle dotazioni minime previste dal D.M. 18/04/1977 e s.m.i. in materia di protezione antincendio (estintori), e di Primo soccorso (cassetta pronto soccorso);
- rispettare le norme vigenti in materia di uso e destinazioni degli stessi, contenute nel D. Lgs.
N. 285 del 30.04.1992 “Nuovo codice della strada” e relativo Regolamento di attuazione
D.P.R. n. 495 del 16.12.1992 e s.m.i.
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di:
- assicurare la costante efficienza dei mezzi impiegati con particolare riferimento alle misure di sicurezza;
- rispettare la capienza massima per cui ogni singolo mezzo è stato collaudato;
- non impiegare mezzi che consentano il trasporto di passeggeri in piedi;
- è fatto divieto trasportare utenti in piedi, anche per brevi tragitti;
- fornire al Comune ogni aggiornamento della documentazione relativa ai mezzi da adibire ai servizi e relative Carte di Circolazione, qualora subentrino variazioni;
- impiegare automezzi con capienza tale da garantire il servizio secondo quanto indicato dal presente Capitolato Tecnico;
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- mettere a disposizione, all’occorrenza, almeno un mezzo dotato di pedana, idoneo al trasporto di persone disabili;
- garantire la disponibilità di mezzi con le medesime caratteristiche sopra descritte, da utilizzare in sostituzione di quelli normalmente in uso in caso di guasto meccanico, incidente o altro.
- garantire un adeguato grado di pulizia ed il funzionamento di tutti gli impianti presenti sul mezzo.
ART. 8 PERSONALE DELLA DITTA
Il personale impiegato dalla Ditta per l’esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato deve essere in possesso della patente di guida di idonea categoria, con relativa C.Q.C. (Carta di Qualificazione del Conducente) come previsto dall’art. 116 comma 8 del Nuovo Codice della Strada (D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e s.m.i.), nonché dei requisiti tecnico-professionali prescritti per effettuare il servizio richiesto.
L’appaltatore, almeno 10 giorni prima dell’avvio del servizio, dovrà fornire al Comune un elenco nominativo del personale che intende impiegare, allegando per ciascuno la seguente documentazione:
a. Patente di guida “D” o “D+E”, in corso di validità;
b. Carta di qualificazione del conducente (C.Q.C.), in corso di validità;
La Ditta si impegna inoltre a comunicare per iscritto, eventuali variazioni e/o sostituzioni. Il personale addetto alla guida deve essere:
- munito di distintivo di riconoscimento, riportante le proprie generalità e la denominazione della Ditta appaltatrice del servizio;
- dotato di telefono cellulare idoneo alla conversazione durante la guida, per consentire la tempestiva comunicazione alla Ditta appaltatrice, al Comune e alla scuola di riferimento di
ogni imprevisto eventualmente occorso (incidente, avaria dell’automezzo, ecc.). Qualora si verifichino tali situazioni, e per ogni altro motivo di emergenza, il personale non dovrà abbandonare il mezzo e i passeggeri.
Il conducente dovrà inoltre:
- per eventuali ritardi dovuti a cause imprevedibili, avvertire tempestivamente l’Ufficio Istruzione del Comune di Pordenone e la ditta appaltatrice;
- non prendere ordini da estranei nell’espletamento del servizio, fatti salvi i provvedimenti di urgente necessità che dovessero essere impartiti dagli organi di Polizia per motivi di sicurezza;
- mantenere la totale riservatezza su fatti e circostanze di cui venga a conoscenza durante l’espletamento del servizio e, se del caso, darne comunicazione alla Ditta che provvede a formalizzare, mediante comunicazione al Comune, fatti e circostanze che possano interferire o compromettere il buon andamento del servizio;
- osservare nei rapporti con l’utenza un comportamento di civile rispetto delle persone ed un contegno, sempre e comunque decoroso ed adeguato alla particolare età degli utenti;
- regolare la salita e la discesa degli alunni, con la collaborazione dei docenti accompagnatori, nel più scrupoloso rispetto delle norme di sicurezza al fine di evitare ogni possibilità di pericolo, facendo in modo che le operazioni avvengano ordinatamente e senza incidenti.
Durante lo svolgimento del servizio, i conducenti dei mezzi osservano le seguenti prescrizioni:
- rispettare rigorosamente, durante la guida, le norme del vigente Codice della Strada;
- tenere una velocità nei limiti di sicurezza stabiliti dalla vigente normativa e comunque sempre rapportati alle situazioni atmosferiche e di traffico;
- non fumare sul mezzo, bere bevande alcooliche o assumere sostanze che compromettano la lucidità alla guida;
- non sostare con il motore acceso in prossimità delle sedi scolastiche;
- non caricare a bordo passeggeri oltre il numero consentito dalla carta di circolazione;
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- non permettere l’accesso all’automezzo a persone estranee al servizio ad eccezione di quelle autorizzate dall’Amministrazione comunale per funzioni di accompagnamento, sorveglianza o controllo;
L’Amministrazione comunale previa diffida, potrà pretendere la sostituzione di coloro che non ottemperassero alle suddette prescrizioni ed applicare le eventuali penali previste dagli atti di gara. E’ fatto obbligo alla Ditta appaltatrice di osservare le disposizioni legislative e i contratti nazionali di lavoro che disciplinano lo stato giuridico, il trattamento previdenziale della categoria dei lavoratori addetti ai servizi di trasporto.
Il Comune si riserva di richiedere la documentazione comprovante l’osservanza di tali obblighi.
Tra l’Ente appaltante ed il personale della Ditta non si instaurerà alcun tipo di rapporto giuridico di lavoro.
Per tutto il personale impiegato, la Ditta aggiudicataria s’impegna a rispettare le prescrizioni di cui all'art. 2 del D. Lgs. 4 marzo 2014, n. 39 “Attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile” e s.m.i..
ART. 9
OBBLIGHI A CARICO DELLA DITTA
Costituiscono oneri a carico della Ditta appaltatrice tutte le spese relative alla gestione del parco mezzi sia ordinarie che straordinarie e del personale, in via esemplificativa e non esaustiva:
- impiego dei mezzi efficienti con caratteristiche tecniche idonee a svolgere il servizio;
- revisione periodiche dei mezzi;
- tassa di circolazione;
- assicurazione R.C. auto;
- carburanti, pneumatici, ecc;
- manutenzione e pulizia degli automezzi, con lavaggio periodico internamente ed esternamente e comunque quando le condizioni metereologiche che lo rendano necessario, in modo da assicurare standard qualitativi di igiene pienamente adeguati;
- ogni accorgimento idoneo alla protezione dei trasportati;
- spese derivanti dalla dotazione agli addetti alla guida di telefono cellulare, come previsto all’art. 8 del presente Capitolato Tecnico;
- imposte, tasse e assicurazioni derivanti dall’assunzione del servizio;
- retribuzioni e compensi diversi per il proprio personale, nonché gli oneri assicurativi e previdenziali dello stesso;
- spese non elencate nel presente capitolato, necessarie per la regolare e completa attuazione dei servizi;
- spese inerenti e conseguenti alla stipula ed esecuzione del contratto;
- spese per servizi sostitutivi di emergenza;
- spese di ricovero e rimessaggio degli automezzi;
- spese per danni alle persone e cose provocati nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento e sollevando in tal senso l’Amministrazione comunale appaltante.
La Ditta è tenuta inoltre a presentare, prima dell’inizio del servizi, la seguente documentazione:
1. copia della concessione di servizio pubblico di linea o dell’autorizzazione di noleggio di autobus con conducente;
2. elenco mezzi che verranno utilizzati per effettuare i servizi oggetto del presente appalto;
ART. 10
MODALITA’ DI COMUNICAZIONE E VERIFICA DEL SERVIZIO
Al fine di garantire un’adeguata organizzazione e gestione dei servizi, la Ditta dovrà individuare un referente per la tenuta dei rapporti con il Comune. Il nominativo dovrà essere comunicato all'Ufficio Istruzione prima dell’avvio del contratto.
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Detto referente dovrà essere rintracciabile immediatamente per via telefonica durante l’esecuzione dei servizi.
Al fine della verifica delle prestazioni e della qualità del servizio erogato sono previsti incontri ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. Ai predetti incontri parteciperà il suddetto referente, un funzionario comunale e, se necessario, gli autisti impiegati nel servizio.
ART. 11
MODIFICHE ALL’ENTITÀ DEI SERVIZI
E' facoltà del Comune appaltante, previo debito preavviso, ridurre e/o interrompere temporaneamente l'affidamento del servizio in oggetto per cause, anche indipendenti dalla propria volontà, connaturate all'organizzazione delle attività scolastiche (variazioni del programma per modifiche degli orari dell’attività scolastica, scioperi, assemblee sindacali, ecc.) senza che l'aggiudicatario possa vantare diritti o compensi.
Il Comune si riserva altresì la facoltà di richiedere l'eventuale estensione o diminuzione dei servizi oggetto del presente appalto, secondo le modalità che saranno stabilite da l’Ufficio Istruzione, alle stesse condizioni del presente Capitolato Tecnico e del conseguente contratto, conformemente a quanto previsto dall’art. 106 comma 12 del D. Lgs. 50/2016, e comunque per un importo fino alla concorrenza del quinto dell’importo del presente appalto, in caso di eventuali ulteriori esigenze che sopravvengano nel corso dell'affidamento. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
ART. 12
ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA
Per il servizio oggetto del presente appalto non si individuano attività interferenti tra il committente e la ditta esecutrice.
Non si dà corso pertanto alla stesura del documento previsto dall'art. 26 del D.Lgs. 81/08 usualmente definito come D.U.V.R.I. e, in considerazione di quanto sopra esposto, gli oneri della sicurezza risultano nulli.
Nell'esecuzione del servizio, l'aggiudicatario è obbligato, al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, ad attenersi strettamente a quanto previsto dalle norme vigenti relativa alla prevenzione degli infortuni sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Legge 123/2007). Dovrà inoltre fornire all'Amministrazione comunale copia del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) per la Sicurezza e la Salute durante il lavoro, redatto ai sensi dell'art.17 secondo i contenuti dell'art.28 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. riferito alle attività lavorative oggetto del servizio in parola.
L'aggiudicatario dovrà altresì comunicare all'Amministrazione comunale, all'inizio del servizio e per ogni successiva variazione:
- nome e qualifica del datore di lavoro e del responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
- nome e qualifica del rappresentante per la sicurezza (qualora nominato dai lavoratori) o del RLST;
- nomi e qualifiche della squadra di emergenza e di pronto soccorso;
- dichiarazione da cui risulti che i lavoratori impiegati operano nel rispetto delle norme in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro e che utilizzano attrezzature e dispositivi di protezione individuali idonei al lavoro;
- dichiarazione di aver fornito ai propri dipendenti la necessaria informazione e formazione per l'esecuzione dei servizi appaltati e che gli stessi lavoratori possiedono sufficiente formazione professionale per eseguirli, con particolare riferimento alla formazione di Primo Soccorso.
Per tutti i rischi non riferibili alle interferenze, derivanti dall'esecuzione delle attività di cui all'appalto, l'aggiudicatario è tenuto ad aggiornare, se necessario, il proprio documento di valutazione dei rischi ed a provvedere all'attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell'attività svolta.
Resta comunque inteso l'impegno da parte dell'aggiudicataria ad espletare l'attività di Cooperazione e Coordinamento, di cui all'art. 26 comma 2 del D. Lgs. n. 81/2008, promossa dal Committente,
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mirata a monitorare e valutare l'insorgenza di eventuali interferenze in materia di sicurezza, che potrebbero verificarsi tra l'affidataria e l'utenza pubblica del servizio (bambini, insegnanti, personale ATA, ecc.). Tale attività sarà formalizzata mediante sottoscrizione congiunta di un apposito verbale.
ART. 13 ASSICURAZIONE
Qualsiasi responsabilità civile verso terzi per danni arrecati a persone e cose nello svolgimento del servizio oggetto del presente Capitolato Tecnico deve intendersi, senza riserve od eccezioni, interamente a carico del prestatore di servizio, che terrà indenne a tale titolo l’Amministrazione comunale da qualsiasi pretesa.
Il prestatore di servizi è unico responsabile in caso di inosservanza dalle norme in materia di viabilità e di trasporto di persone e cose.
1. La Ditta si obbliga a stipulare e produrre documentazione al Comune per ogni veicolo adibito ai servizi oggetto dell’appalto prima dell’avvio del servizio:
a. Polizza Responsabilità Civile Auto (R.C.A.) avente – oltre le normali condizioni prevista dalla normativa vigente in materia, le seguenti ulteriori condizioni e garanzie aggiuntive:
· massimale annuo: non inferiore ad € 25.000.000,00 (euro venticinquemilioni/00);
· rinuncia alla rivalsa per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti;
· copertura per danni a terzi trasportati anche nel caso in cui il trasporto non sia effettuato in conformità delle disposizioni vigenti ed alle indicazioni della carta di circolazione;
· copertura per guida da parte del conducente con patente scaduta, o da parte di persona non abilitata;
· copertura della R.C. conseguente ad inquinamento ambientale causato da fuoriuscita accidentale di sostanze liquide o gassose;
· copertura della R.C. per danni provocati dai trasportati a terzi non trasportati;
b. Polizza Responsabilità Civile Terzi (R.C.T.) (persone e cose) di durata annuale con tacito rinnovo fino alla scadenza dell’appalto. Con un massimale unico (SINISTRO/PERSONE/COSE) non inferiore al € 5.000.000,00 per danni alle persone e per RCO non inferiore a € 5.000.000,00 per sinistro con il limite di € 1.500.000,00 per prestatore di lavoro. Oltre le normali condizione previste dalla normativa vigente in materia dovrà prevedere le seguenti ulteriori condizioni e garanzie aggiuntive:
· La polizza di responsabilità dovrà prevedere espressamente la copertura della responsabilità civile personale degli autisti;
· Copertura per risarcimento danni per operazioni di carico/salita e carico/discesa/uscita utenti. Il massimale previsto nella polizza non è da ritenersi in alcun modo limitativo della responsabilità assunta dalla Ditta appaltatrice sia nei confronti dei terzi, ivi compresi i trasportati, sia nei confronti dell’Ente.
Per le responsabilità dell’appaltatore si richiama altresì l’art. 1681 del C.C., precisando che si debbono considerare avvenuti durante il viaggio anche i sinistri che colpiscono la persona del viaggiatore durante le operazioni preparatorie o accessorie in genere del trasporto, durante le soste e le fermate. La Ditta, almeno 3 (tre) giorni lavorativi prima dell’inizio dell’esecuzione del servizio, dovrà fornire al Comune, per ciascun mezzo utilizzato, gli estremi delle polizze assicurative con l’indicazione della Compagnia assicuratrice e dei massimali.
ART. 14 RESPONSABILITA’, CONTROLLI E PENALI
Ogni responsabilità sia civile che penale per danni che, in relazione all’espletamento del servizio o a cause ad esso connesse, derivassero all’Amministrazione comunale e a terzi, cose o persone, si intenderà senza riserve od eccezioni a totale carico della Ditta.
Il Comune di Pordenone si riserva la più ampia facoltà di procedere, in qualsiasi momento, all’effettuazione di verifiche e controlli. Ogni qualvolta si verificassero inadempienze o irregolarità nell’espletamento del servizio o nell’adempimento degli oneri posti a carico del soggetto
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aggiudicatario, tali da non determinare la risoluzione del contratto e che non siano dovute a causa di forza maggiore, l’Amministrazione invierà alla ditta appaltatrice, formale contestazione, indicante l’ammontare della penale che intende applicare, assegnando un congruo tempo per poter presentare eventuali controdeduzioni.
Qualora le predette controdeduzioni non siano ritenute idonee, del tutto o in parte, o qualora, a seguito di formali prescrizioni trasmesse alla Ditta alle quali la stessa non si uniformi entro il termine stabilito, l’Amministrazione procederà all’applicazione della penale, eventualmente rideterminata. L’importo delle penali sarà calcolato in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate all’inadempimento e non possono superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale. In caso di superamento di tale limite potrà essere disposta la risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Le penali saranno riscosse anche avvalendosi della garanzia definitiva, che in tal caso dovrà essere reintegrata entro 30 gg, nel rispetto delle previsioni dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 15 GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, per la sottoscrizione del contratto, l’Appaltatore deve costituire una garanzia definitiva, sotto forma di cauzione o di fideiussione con le modalità di cui all’art. 93, commi 2 e 3, a garanzia degli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto. L’importo è quello stabilito dall’art. 103 - comma 1 del D. Lgs. 50/2016.
ART. 16 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il corrispettivo dovuto alla Ditta aggiudicataria sarà determinato dall’applicazione del ribasso percentuale unico offerto al costo del singolo servizio (uscite didattiche e viaggi d’istruzione) sulla base delle prestazioni effettivamente rese. Gli importi dovuti alla Ditta, saranno corrisposti mensilmente entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della regolare fattura elettronica
posticipata, trasmessa con le modalità previste dalla normativa di riferimento – codice ufficio D27TE9 (consulta il seguente link xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx).
Ai sensi del comma 5 bis dell’art. 30 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. su ogni pagamento verrà operata una ritenuta nella misura dello 0,5% sull’importo netto da fatturare. Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale del contratto, dopo l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale del certificato di regolare esecuzione del servizio e acquisizione del documento unico di regolarità contributiva che non evidenzino inadempienze.
Le fatture dovranno:
a) essere intestate al Comune di Pordenone – Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 64 – 00000 Xxxxxxxxx -
C.F. 80002150938 / P.IVA 00081570939 – Settore II – Cultura, istruzione, sport, politiche giovanili – ufficio istruzione;
b) indicare il codice CIG, nonché tutti i dati relativi al pagamento: numero conto corrente dedicato e/o relativo codice IBAN;
c) essere emesse mensilmente e accompagnate dall’elenco dei servizi eseguiti;
d) indicare l’importo complessivo del fatturato, specificando l’importo della percentuale dello 0,5 di cui sopra;
Si precisa che, in mancanza dei suddetti elementi, le fatture saranno respinte;
La Stazione Appaltante potrà richiedere alla Ditta aggiudicataria ogni documento utile alla verifica delle posizioni contributive dei soggetti impiegati nell’esecuzione dell’appalto.
Il pagamento verrà effettuato previo accertamento di regolarità contrattuale e di quella contributiva tramite DURC.
La liquidazione delle fatture potrà essere sospesa qualora:
a) vengano contestati eventuali addebiti alla Ditta;
b) la Ditta non risulti in regola con il versamento dei contributi a favore dei dipendenti.
In caso di ritardati pagamenti da parte del Comune - salvo giustificati motivi – saranno riconosciuti interessi moratori previsti dalla normativa in vigore.
Troveranno applicazione le disposizioni dell'art. 17-ter del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 (scissione dei pagamenti - split payment o del reverse charge).
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ART. 17
OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge
n. 136 del 13.08.2010 e s.m.i. impegnandosi ad utilizzare, per le movimentazioni finanziarie relative al presente appalto, uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A. L’aggiudicatario si obbliga, inoltre, ad inserire nei contratti con gli eventuali subappaltatori o subcontraenti, a pena di nullità assoluta del contratto di subappalto o del diverso subcontratto, una apposita clausola con la quale ciascuna parte assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari sopra citati.
L’aggiudicatario si obbliga, altresì, a comunicare gli estremi identificativi di tali conti correnti alla stazione appaltante entro gg. 7 dalla loro accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione, unitamente alla generalità e al codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su di essi e ad effettuare tutti i movimenti finanziari tramite bonifico bancario o postale, fatte salve le deroghe previste dalla L. 136/2010 e s.m.i. L’aggiudicatario è tenuto altresì a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
L’aggiudicatario si impegna, infine, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore
/subcontraente).
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 18 RISOLUZIONE E RECESSO
Troveranno applicazione gli articoli 108 (risoluzione) e 109 (recesso) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. L’inadempimento degli obblighi contrattuali posti a carico dell’appaltatore comporterà la risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 1453 e seguenti del Codice Civile.
Il contratto potrà in ogni caso essere risolto di diritto a norma dell’art. 1456 del Codice Civile qualora il Comune di Pordenone dichiari alla Ditta di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa al verificarsi di uno dei seguenti inadempimenti:
a) subappalto non autorizzato;
b) perdita dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni;
c) nel caso in cui vengano applicate penali per un valore superiore al 10% del valore del contratto;
d) accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dalla Ditta appaltatrice nel corso della procedura di gara;
e) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione;
f) per violazione delle “Disposizioni anticorruzione” previste all’Art. 6 del disciplinare di gara;
g) gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni agli operatori impegnati nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio;
h) gravi violazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
i) per effetto di gravi e reiterate inadempienze delle prescrizioni contenute nei documenti di cui alla presente procedura;
j) per fallimento del soggetto selezionato;
k) mancato rispetto del divieto di cui al comma 16-ter dell'art. 53 del D.Lgs. 30/03/2011 n. 165;
l) violazione delle disposizioni di cui all’art. 2, comma 3, del DPR 16/04/2013, n. 62 e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014;
m) mancato rispetto delle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
n) per violazione delle disposizioni di cui all’art. 2 del D.Lgs. 04.03.2014, n. 39 previste all’art. 8 del presente Capitolato;
o) ogni altra inadempienza, qui non contemplata, che renda impossibile la prosecuzione del servizio.
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In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’appaltatore, l’Amministrazione si rivarrà sulla cauzione definitiva, fatti salvi il risarcimento dei danni e delle spese a favore dell’Amministrazione e provvederà alla segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Qualora, muti l’interesse pubblico, l’Amministrazione comunale potrà, a suo insindacabile giudizio, revocare l’affidamento in qualsiasi momento, previa comunicazione scritta da inviare alla Ditta appaltatrice almeno 2 (due) mesi prima della data di revoca. In tal caso nulla sarà dovuto alla Ditta stessa.
In caso di risoluzione del contratto la Ditta appaltatrice si impegnerà a fornire al Comune di Pordenone tutta la documentazione tecnica e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” (convertito in legge 135/2012), la Stazione appaltante ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip SpA successivamente alla stipula del predetto contratto, siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica, proposta da Consip S.p.A., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999 n. 488.
ART. 19
DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA
Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con
D.P.R. 62/2013, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014, gli obblighi di condotta contenuti negli stessi sono estesi, per
quanto, compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'Amministrazione.
La violazione dei predetti obblighi potrà configurare causa di risoluzione del contratto ai sensi del precedente art. 18 “Risoluzione e recesso”.
Inoltre ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 165/2001, comma 16 ter): “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le Pubbliche Amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.”
ART. 20 CONTROVERSIE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in merito all’interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto di appalto e per le quali non sia possibile addivenire ad un accordo bonario, viene dichiarato competente in via esclusiva il Foro di Pordenone. E’ esclusa la competenza arbitrale.
ART. 21 DOMICILIO DEI CONTRAENTI
Il Comune di Pordenone ha domicilio presso la propria sede legale sita in Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 00 a Pordenone.
L'appaltatore elegge, a tutti gli effetti, dall'avvio del servizio e fino alla sua scadenza, domicilio presso la propria sede legale qualora questa sia stabilita nel Comune di Pordenone. Nel caso in cui
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la sede legale fosse ubicata fuori Comune, l'aggiudicatario elegge domicilio presso la residenza municipale di Pordenone.
ART. 22 NORMATIVA APPLICABILE
La presente procedura è disciplinata dalle disposizioni del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e dalle norme in esso richiamate, dalle linee guida e dagli atti di indirizzo dell’Anac.
Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Codice Civile, alle Leggi e ai regolamenti vigenti in materia che, anche se non espressamente citati, si intendono qui integralmente richiamati. Troveranno inoltre applicazione le regole contenute nel Manuale d’uso del sistema di E- Procurement per le Amministrazioni – Xx.Xx – procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata all’offerta economicamente più vantaggiosa, nonché le condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi al bando: “Servizi di Trasporto e Noleggio” Consip SpA.
ART. 23 COMUNICAZIONI
Le comunicazioni inerenti le operazioni di gara, successive al termine di presentazione dell’offerta, nonché le successive fasi di affidamento e stipula, sono a tutti gli effetti valide ed efficaci se intercorse tramite il portale messo a disposizione da Consip o tramite casella di posta elettronica certificata (PEC) o tramite FAX (in tal caso farà fede la data di inoltro del fax) agli indirizzi/recapiti autorizzati in sede di offerta. L’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune è il seguente: xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: XXXXXX XXXXXXXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 23/08/2018 14:31:05
IMPRONTA: 221BD242CDA31E444C1A24FFF1F0C7C1CCFB8CF141A6C6C0F064D76F4D7F7F09 CCFB8CF141A6C6C0F064D76F4D7F7F0908326E00B9E4529A093E3ED8EBA00124 08326E00B9E4529A093E3ED8EBA00124BE7B774C341C9DAAA47479F8E7F1AA6A BE7B774C341C9DAAA47479F8E7F1AA6A652597EECD91BBF52AA490E3226AB08E
Atto n. 1901 del 23/08/2018