PRESTITO PERSONALE
PRESTITO PERSONALE
ESTINGUIBILE MEDIANTE CESSIONE PRO SOLVENDO DI QUOTE DELLA PENSIONE NUMERO CONTRATTO:
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI (SECCI) PAGINA INTRODUTTIVA AL DOCUMENTO
Il documento SECCI riportato nelle pagine seguenti è stato elaborato sulla base dei dati da lei forniti e di seguito riassunti
Pratica n.
Data Inserimento
Cognome e Nome
Sesso
Noto/a
Il
Età
Pensionato da
Pensione mensile netta €
Altri redditi mensili _
La proposta descritta in dettaglio nel documento SECCI riportato nelle pagine seguenti avrà le caratteristiche principali di seguito riepilogate:
IMPORTO RATA € | N.RATE MENSILI | Tipologia finanziamento Cessione di quote della pensione |
T.A.N. | T.A.E.G. | T.E.G. |
TOTALE NETTO EROGATO (netto ricavo dell’operazione al lordo di eventuali estinzioni di precedenti prestiti “Netto Ricavo”) € |
Dichiarazioni del Cliente
IBAN per accredito con bonifico Intestato a Si allega documento ufficiale della banca di appoggio. Dichiaro di avere ricevuto il documento SECCI, nonché il documento contenente i tassi soglia previsti dalla Legge n. 108/1996 in tema di usura. Dichiaro altresì espressamente di non avere versato alcuna somma di denaro per l’istruzione della pratica.
Luogo Data Firma del Cliente
PREMESSA:
Il documento SECCI di seguito riportato potrà subire variazioni nelle seguenti circostanze:
- Discordanza dei dati reali rispetto a quelli forniti all’intermediario del credito ai fini del caricamento a sistema della richiesta di Finanziamento. Si precisa che tutti i dati richiesti sono essenziali per la valutazione della richiesta;
- Incongruenza della quota di retribuzione cedibile;
- Problematiche riscontrate in esito alle verifiche antifrode;
- Variazione della documentazione fornita in seguito alle verifiche da parte del suo datore di lavoro;
- Rifiuto del benestare o mancata risposta da parte del suo datore di lavoro;
- Variazione della documentazione da parte dell’impresa di assicurazione;
- Mancata emissione della copertura assicurativa;
- Impossibilità di contatto telefonico con lei o il suo datore di lavoro in caso di necessità;
- Impossibilità di procedere con l’estinzione anticipata di altri finanziamenti garantiti con cessione di quota della retribuzione in corso, necessaria ai fini della stipula del nuovo contratto di Finanziamento.
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
1 - IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO
Finanziatore Indirizzo Telefono Indirizzo e-mail Sito web | ISTITUTO FINANZIARIO EUROPEO S.P.A. Xxxxx Xxxxx Xxxxxx x Xxxxx, 00 - 00000 Xxxx 06 5201661 |
Intermediario del credito (qualora eventualmente intervenuto) e relativa qualifica Indirizzo Telefono Indirizzo e-mail Fax Sito web |
2 - CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL PRODOTTO DI CREDITO:
Tipo di contratto di credito | Contratto di prestito personale a rimborso rateale a tasso fisso e rata costante mediante cessione "pro solvendo" di quota fissa pari ad un quinto della pensione |
Importo totale del credito Limite massimo o somma totale degli importi messi a disposizione del Cliente consumatore | Euro |
Condizioni di prelievo Modalità e tempi con i quali il Cliente consumatore può utilizzare il credito | Modalità: L'Importo Totale del Credito, sarà erogato al Cliente, mediante assegno circolare o bonifico bancario dopo la conclusione del contratto e la detrazione delle eventuali somme destinate ad estinguere altri debiti relativi a preesistenti finanziamenti. Tempi: L’erogazione avrà luogo entro 15 giorni dall’avveramento delle seguenti condizioni: a) esito favorevole dell'attività istruttoria e della valutazione del merito di credito del Cliente; b) adempimento degli obblighi di adeguata verifica previsti dalla normativa applicabile in materia di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo di cui, tra l’altro, al D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231; c) acquisizione della documentazione attestante il perfezionarsi della notifica della Cessione Xxx Xxxxxx nei confronti del Debitore Ceduto; d) acquisizione del benestare del Debitore Ceduto; e) acquisizione di ogni altro documento necessario per la validità ed efficacia del Contratto e l'opponibilità della Cessione Del Quinto in esso disciplinata; f) perfezionamento della garanzia assicurativa a copertura del rischio di premorienza e del rischio di inadempimento del Cliente di rimborso del Finanziamento a seguito di interruzione definitiva del rapporto di lavoro. |
Durata del contratto di credito | MESI |
Rate ed, eventualmente, loro ordine di imputazione | Rate da pagare: Importo Rata: € Numero rate: Periodicità: mensile Il Cliente pagherà gli interessi e/o spese nel seguente ordine: spese e capitale ai sensi dell’art. 1194 c.c.. Gli interessi sono calcolati su base mese 30 gg considerando 12 mesi di uguale durata, secondo un piano di ammortamento alla francese con rate mensili costanti con quote crescenti di capitale e quote decrescenti di interessi. |
Importo totale dovuto dal Cliente consumatore Importo del capitale preso in prestito, più gli interessi e i costi connessi al credito | Euro |
Garanzie richieste Garanzie che il consumatore deve prestare per ottenere il credito | No, il Cliente non sottoscrive alcuna Polizza assicurativa. La polizza assicurativa a copertura del rischio Vita, obbligatoria per legge, è stipulata ed i costi ad essa connessi sono sostenuti direttamente dalla stessa in qualità di Contraente e Beneficiaria. Il Cliente dovrà prestare il proprio consenso, ai sensi dell’art. 1919 c.c. all’attivazione della Polizza a garanzia del rischio di decesso sulla propria persona, risultandoin ogni caso, terzo rispetto alla copertura assicurativa e mero portatore del rischio. La premorienza del Cliente determina la corresponsione a favore dell’assicuratore di un importo pari al debito, qualora non vi siano insoluti pregressi, si considera estinto. L’Assicuratore rinuncia ad ogni diritto, ragione o azione verso gli eredi del Cliente. In presenza invece di importi insoluti precedenti alla data di decesso (che non sono coperti dalla polizza assicurativa) potrà rivalersi nei confronti degli Eredi del Cliente per soddisfacimento del proprio diritto di credito. |
3 - COSTI DEL CREDITO
Tasso di interesse Xxxxx Anno Effettivo Globale (T.A.E.G.) Costo totale del credito espresso in percentuale calcolata su base annua, dell’importo totale del credito Il T.A.E.G. consente al Consumatore di confrontare le varie offerte | ESEMPIO RAPPRESENTATIVO: Importo Rata: € Numero Rate: Periodicità: Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx Nominale (T.A.N.) scalare: Importo Netto dell’Operazione: € Importo Interessi (Recurring): € Oneri Fiscali (Up Front): € Capitale Lordo Mutuato: € Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Globale (T.A.E.G.): |
3.1 - COSTI CONNESSI | |
Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito | Interessi di Preammortamento: Nei casi in cui la data di erogazione del prestito dovesse essere antecedente o successiva alla data di decorrenza dello stesso così come indicata dall’Amministrazione in fase di notifica, saranno rispettivamente addebitati o accreditati, interessi di preammortamento calcolati al Tasso Annuo Nominale (T.A.N.) per i giorni intercorrenti tra la data di erogazione e la data di decorrenza del prestito stesso sulle somme erogate al Cliente, oggetto di anticipazione o posticipazione, calcolati con riferimento all’anno civile 365 giorni. |
Condizioni in presenza delle quali i costi relativi al contratto di credito possono essere modificati | La IFE può modificare unilateralmente le condizioni contrattuali inizialmente previste se vi siano giustificati motivi. La modifica non può riguardare, in ogni caso, i tassi di interesse. In caso di giustificato motivo, pertanto, la IFE comunica al Cliente per iscritto la proposta di modifica unilaterale del contratto, con preavviso di due mesi. La modifica si intende approvata se il Cliente non recede dal contratto entro la data prevista per l’applicazione della modifica. In caso di recesso, il Cliente ha diritto all’applicazione delle condizioni contrattuali precedentemente applicate. |
Costi in caso di ritardo nel pagamento Mancare o tardare i pagamenti potrebbe avere gravi conseguenze per il Cliente consumatore (ad esempio la vendita forzata di beni) e rendere più difficile ottenere altri crediti in futuro | In caso di ritardo nei pagamenti, saranno addebitati al Cliente interessi di mora al tasso pari al T.A.N. maggiorato di un (1) punto percentuale. L'unica condizione in presenza della quale il tasso degli interessi di mora può subire modifiche è l’eventuale superamento del tasso di soglia determinato ai sensi della L. 108/1996. In caso di ritardo nei pagamenti, il Cliente e il Debitore Ceduto sono solidalmente tenuti a corrispondere alla IFE: a) la quota capitale delle rate del Finanziamento scadute e non pagate; b) gli interessi di mora, in luogo di quelli corrispettivi, calcolati sulla quota capitale di ciascuna rata scaduta e non pagata, al tasso di interesse sopra indicato; c) ogni altro importo dovuto e non pagato; d) i costi effettivamente sostenuti per eventuali interventi di recupero credito stragiudiziali; e) i costi effettivamente sostenuti per eventuali interventi di recupero credito giudiziali. |
4 - ALTRI IMPORTANTI ASPETTI LEGALI
Diritto di recesso Il Cliente consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. | SI |
Rimborso anticipato Il Cliente consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. La IFE ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato | SI Il Cliente può rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte – a mezzo bonifico bancario da effettuarsi sui conti correnti indicati nel contratto o attraverso assegno circolare, l’importo dovuto corrispondendo il capitale residuo, gli interessi e gli oneri maturati fino a quel momento [definiti come Up front, nel contratto e nel presente modulo (cfr. sez. 3)] nonché un indennizzo così come di seguito definito. L’indennizzo spettante: 1. non può superare l’1 per cento dell’importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è superiore a un anno; 2. non può superare lo 0,5 per cento del medesimo importo, se la vita residua del contratto è pari o inferiore a un anno.; 3. non può essere richiesto se il debito residuo ed è pari o inferiore ad Euro 10.000,00; 4. in ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi ancora dovuti. |
Consultazione di una banca dati: Se la IFE rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il Cliente consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratuitamente del risultato della consultazione. Il Cliente consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza | IFE può consultare le banche dati di gestori di sistemi di informazione creditizia e antifrode pubblici e privati in materia di credito al consumo, accessibili da banche e intermediari finanziari. Le informazioni relative ai gestori sono fornite nell’«informativa ex art. 13 e 14 GDPR. Il Cliente ha consentito con separato documento, al trattamento, alla comunicazione e cessione per le finalità indicate dei propri dati ad altri soggetti. |
Diritto a ricevere una copia del contratto | SI Il Cliente consumatore ha il diritto, su sua richiesta, di ottenere gratuitamente una copia del contratto di credito idoneo per la stipula. Il Cliente consumatore non ha questo diritto se la IFE, al momento della richiesta, non intende concludere il contratto. |
5. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI IN CASO DI COMMERCIALIZZAZIONE A DISTANZA DI SERVIZI FINANZIARI
A) FINANZIATORE | |
Finanziatore Indirizzo Telefono Indirizzo e-mail Sito web | ISTITUTO FINANZIARIO EUROPEO S.P.A. Xxxxx Xxxxx Xxxxxx x Xxxxx, 00 - 00000 Xxxx 06 5201661 |
Iscrizione | Albo unico degli intermediari finanziari ex art. 106 TUB con n. 213 |
Autorità di controllo | Banca d’Italia con sede in Xxx Xxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxx |
X) CONTRATTO DI CREDITO | |
Esercizio del diritto di recesso | Il Cliente ha facoltà di recedere dal contratto sottoscritto con IFE ai sensi dell’art. 125 ter del TUB senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo. In tal caso, il recesso dovrà avvenire entro 14 giorni dalla data di conclusione, mediante comunicazione scritta inviata a mezzo raccomandata A.R. indirizzata alla IFE, oppure a mezzo posta elettronica certificata (pec) indirizzata a xxxxxx@xxxxxxxxx.xx. La comunicazione potrà essere inviata entro lo stesso termine anche mediante telegramma e posta elettronica a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o pec entro le 48 ore successive. Entro 30 gg dall’invio della comunicazione di recesso, il Cliente dovrà rimborsare in un’unica soluzione quanto eventualmente ricevuto a qualsiasi titolo, inclusa l’estinzione di precedenti altri prestiti e/o pignoramenti gravanti sulla retribuzione. Per tale ipotesi non è prevista l’applicazione di interessi, salvo il caso di ritardo nella restituzione di quanto dovuto oltre il termine di 30 gg, nel qual caso trovano applicazione gli interessi di mora di cui all’art. 17 delle Condizioni di Contratto. Il recesso si estende automaticamente ai contratti assicurativi connessi al Finanziamento, anche in deroga alle condizioni e ai termini eventualmente previsti dalla normativa di settore. |
Legge applicabile Legge applicabile alle relazioni con il consumatore nella fase precontrattuale. | Legge della Repubblica Italiana. |
Legge applicabile al contratto di credito | Al contratto di Finanziamento si applica la Legge della Repubblica Italiana e, in caso di controversie scaturenti dal rapporto, il Foro esclusivo è quello di residenza del Consumatore. |
Lingua | Con l’accordo del Cliente, la lingua del contratto è la lingua italiana, e tutte le informazioni e comunicazioni relative al contratto di finanziamento saranno scambiate in lingua italiana. |
C) RECLAMI E RICORSI | |
Strumenti di tutela stragiudiziale e modalità per accedervi | Il Cliente può presentare reclami in forma scritta per contestare alla IFE un suo inadempimento od omissione mediante lettera raccomandata indirizzata al domicilio della stessa presso la sua Sede in Xxxxx Xxxxx Xxxxxx x Xxxxx 00, 00000 Xxxx. I reclami potranno pervenire altresì all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxx@xxxxxx.xxx. La IFE dovrà rispondere entro 60 giorni dal ricevimento del reclamo. Il Cliente ha anche diritto di presentare esposti alla Banca d’Italia. In caso di mancata risposta al reclamo entro 60 giorni o di insoddisfazione in relazione al riscontro ricevuto, prima di rivolgersi all'autorità giudiziaria, il Cliente può presentare un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario, nella sede più vicina alla propria residenza. Per sapere come rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario è possibile consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere informazioni presso le filiali della Banca d’Italia o alla IFE. Tuttavia, è possibile per le parti concordare di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario, purché iscritto nell’apposito registro del Ministero della Giustizia. Il Cliente, in ogni caso, potrà anche ricorrere all’Arbitro Bancario Finanziario nel rispetto della relativa disciplina. Qualora il Cliente necessità di assistenza potrà rivolgersi alla IFE al n. telefonico 06 5201661 ovvero all’indirizzo e-mail _xxxx@xxxxxx.xxx , ove risponderà personale con adeguata conoscenza dei contratti di credito offerti nonché dei diritti dei consumatori e della normativa applicabile. Inoltre, il Cliente potrà rivolgersi all’intermediario del credito, per ottenere gratuitamente spiegazioni aventi ad oggetto: la documentazione precontrattuale fornitagli; le caratteristiche essenziali del prodotto offerto; gli effetti che possono derivargli dalla conclusione del contratto, in termini di obblighi economici e conseguenze del mancato pagamento. |
ALLEGATO 1: Tabella per l’esplicitazione delle componenti di costo del T.A.E.G. ALLEGATO 2: Esempio rappresentativo importi da restituire per estinzione anticipata
ALLEGATO 1 - Tabella per l’esplicitazione delle componenti di costo del T.A.E.G.
Numero pratica:
T.A.E.G. (Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Globale) | |||
Componenti del T.A.E.G. | Definizioni: | In caso di estinzione anticipata del prestito: | |
T.A.N. (Xxxxx Xxxxx Nominale) | Tasso d’interesse applicato dall’intermediario calcolato su base annua | Al cliente vengono addebitati gli interessi maturati sino alla data di estinzione. Vengono dunque esclusi gli interessi non ancora maturati | |
ONERI FISCALI | € | Importo addebitato al cliente per l’assolvimento degli oneri fiscali. | Non rimborsabili (upfront) |
ALLEGATO 2 - Esempio rappresentativo importi da restituire per estinzione anticipata Numero pratica:
MONTANTE (Debito complessivo) | € |
INTERESSI (trattenuti in sede di erogazione. In caso di estinzione anticipata saranno restituiti per la parte non maturata) | € |
COSTI/COMMISSIONI UP FRONT (trattenute in sede di erogazione. Non saranno restituite in casi di estinzione anticipata del finanziamento) | € |
COSTI/COMMISSIONI RECURRING (trattenute in sede di erogazione. Saranno restituite in caso di estinzione anticipata del finanziamento per la parte non maturata, in base alle modalità d calcolo indicate nel contratto) | Non previste |
IMPORTO NETTO EROGATO (importo che viene erogato al cliente) | € |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DEL SECONDO ANNO /24^RATA | |
(+) Debito residuo lordo al | € |
(-) Interessi non maturati, da restituire al cliente | € |
(-) Costi/Commissioni non maturati, da restituire al cliente | |
(=) Debito residuo netto da restituire per estinguere il finanziamento | € |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DEL TERZO ANNO /36^RATA | |
(+) Debito residuo lordo al | € |
(-) Interessi non maturati, da restituire al cliente | € |
(-) Costi/Commissioni non maturati, da restituire al cliente | |
(=) Debito residuo netto da restituire per estinguere il finanziamento | € |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DEL QUARTO ANNO /48^RATA | |
(+) Debito residuo lordo al | € |
(-) Interessi non maturati, da restituire al cliente | € |
(-) Costi/Commissioni non maturati, da restituire al cliente | |
(=) Debito residuo netto da restituire per estinguere il finanziamento | € |