ACCORDO DI RETE TRA
ACCORDO DI RETE TRA
il CPIA METROPOLITANO DI BOLOGNA
e le
ISTITUZIONI SCOLASTICHE SECONDARIE DI SECONDO GRADO CON PERCORSI DI ISTRUZIONE PER ADULTI
per l’istituzione della
COMMISSIONE PER LA DEFINIZIONE DEL PATTO FORMATIVO
E PER LA REALIZZAZIONE DELLE “MISURE DI SISTEMA”
(DPR 263/2012 art. 3 c. 4, e art. 5 c.2)
VISTO l'art. 15 della Legge n. 241/1990 e smi che dispone “le pubbliche amministrazioni possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”;
VISTO l’art. 21 della legge n. 59 del 15 marzo 1997 che riconosce personalità giuridica a tutte le istituzioni scolastiche e ne stabilisce l’autonomia, quale garanzia di libertà di insegnamento e pluralismo culturale;
VISTO che l’art. 7, comma 2, del D.P.R. 275/ 99 consente espressamente l’adozione di accordi di rete tra diverse Istituzioni Scolastiche per la realizzazione di attività di comune interesse, ai sensi dell’art. 15 della legge 241/90 e smi;
ATTESO che l’art. 33 del D.I. n. 44/2001 prevede che il Consiglio di Istituto deliberi in ordine all’adesione a reti di scuole e consorzi;
ATTESO che l’art. 56 del D.I. n. 44/2001 prevede specifiche disposizioni per la stipula di accordi finalizzati alla realizzazione di progetti integrati di istruzione e formazione;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 622, 623 e 624;
VISTO il decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, recante definizione delle norme generali relative alla scuola dell’infanzia ed al primo ciclo dell’istruzione, a norma dell’articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53;
VISTO il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, recante definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53;
VISTO il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, recante definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53;
VISTO IL Decreto Ministeriale 22 agosto 2007 n. 139, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione;
VISTA la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente;
VISTO il decreto del Ministro della pubblica istruzione 25 ottobre 2007, recante riorganizzazione dei centri territoriali permanenti per l'educazione degli adulti e dei corsi serali, in attuazione dell'articolo 1, comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, concernente regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, concernente regolamento recante norme per il riordino degli istituti professionali, a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.
133;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, concernente regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, concernente regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6
agosto 2008, n. 133;
VISTO il DPR 263/2012 recante norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico dei Centri d’istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali;
VISTA la CM 36 del 10 aprile 2014 contenente le Linee guida per l’attuazione del nuovo ordinamento;
VISTO il DG dell’USR per l’Xxxxxx Xxxxxxx n. 48 del 18 aprile 2014 che attiva, a partire dall’AS 2014-2015, il CPIA Metropolitano;
VISTA la CM 39 del 23 maggio 2014 relativa alle iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti;
PRESO ATTO che l'adesione al presente accordo è stata deliberata dai competenti organi collegiali delle Istituzioni scolastiche aderenti;
ATTESO CHE l’art. 5 c.2 del DPR 263/2012 prevede che ai fini dell'ammissione al periodo didattico cui l'adulto chiede di accedere avendone titolo, i Centri costituiscono, nel quadro di specifici accordi di rete con le istituzioni scolastiche di cui all'articolo 4, comma 6, commissioni per la definizione del Patto formativo individuale di cui al comma 1, lettera e), composte dai docenti dei periodi didattici di cui alla lettera d) e, per gli adulti stranieri, eventualmente integrate da esperti e/o mediatori linguistici in relazione alla tipologia di utenti e di percorsi;
ATTESO CHE l’art. 3 c. 4 del DPR 263/2012 prevede che al fine di garantire agli iscritti, di cui ai commi 1, 2 e 3, organici interventi di accoglienza e orientamento, le commissioni di cui all'articolo 5, commi 2 e 3, predispongono, nell'ambito dei compiti loro assegnati e nel quadro di specifici accordi di rete tra i Centri di cui all'articolo 2 e le istituzioni scolastiche di cui all'articolo 4, comma 6, misure di sistema destinate, altresì, a favorire gli opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione realizzati dai Centri e quelli realizzati dalle istituzioni scolastiche di cui all'articolo 4, comma 6. A tale fine le domande di iscrizione sono trasmesse oltre che alle istituzioni di cui al comma 3 anche ai Centri con i quali i predetti istituti hanno stipulato accordi di rete;
TENUTO CONTO che occorre procedere al rinnovo dell’Accordo di rete
TRA IL
- CPIA METROPOLITANO, con sede in Viale Vicini, 19 – Bologna
E
- IIS “Xxxxxx-Xxxxxxxxx” (Bologna)
- IIS “Xxxxxxxx-Xxxxxxxxxx” (Bologna)
- IIS Manfredi-Tanari (Bologna)
- IIS “X. Xxxxx” di Xxxxxx
- IIS “Xxxxxx” di Castelmaggiore
- IIS “Malpighi” di Crevalcore
- IIS “Majorana” di Xxx Xxxxxxx di Savena
- ITC “Salvemini” di Casalecchio di Reno
- IIS Xxxxxxxxx-Pacinotti-Sirani” (Bologna)
- IIS “Scappi” – sezione c/o IPM si conviene e si stipula quanto segue:
ART. 1 (Norma di rinvio)
Gli allegati e la premessa costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.
ART. 2 (Definizioni)
Per “Istituzioni scolastiche aderenti” si intendono le Istituzioni scolastiche che sottoscrivono il presente accordo e citate in premessa.
ART. 3 (Costituzione e denominazione della Rete)
Ai sensi dell’art. 7 del DPR 275/1999 è istituito il collegamento in rete tra le Istituzioni scolastiche che sottoscrivono il presente accordo e citate in premessa.
La rete assume la denominazione di “Centro per l’Istruzione degli Adulti dell’area della città metropolitana di Bologna”, d’ora in avanti CPIA Metropolitano.
ART. 4 (Configurazione della Rete)
In coerenza con quanto indicato all’art. 2 c.1 del DPR 263/2012 il CPIA Metropolitano si configura come Rete Territoriale di Servizio e si compone:
- dell’Unità amministrativa e delle sedi associate presso cui si realizzano percorsi di primo livello e percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana;
- dell’Unità didattica, Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado presso cui si realizzano i percorsi di secondo livello.
ART. 5 (Oggetto e impegni delle parti)
Il presente accordo istituisce la Commissione per la definizione del Patto formativo individuale e ne regola il relativo funzionamento. Con il presente accordo si individuano altresì i criteri generali per la predisposizione delle misure di sistema per il raccordo tra i percorsi di primo e secondo livello.
Le parti si impegnano a:
a) garantire il regolare funzionamento della Commissione per la definizione del Patto formativo di cui all’art. 5 c. 2 del DPR/2012;
b) predisporre misure di sistema atte a favorire gli opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione realizzati dal CPIA Metropolitano e quelli realizzati dalle Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado;
c) realizzare organici interventi di accoglienza e orientamento.
ART. 6 (Istituzione scolastica capofila)
Il CPIA Metropolitano, con sede in Xxxxx Xxxxxx, 00 – Bologna, assume il ruolo di capofila della rete e assume la configurazione di “sede centrale”.
In quanto capofila il CPIA Metropolitano:
- è incaricato della gestione delle attività amministrativo-contabili della rete. La gestione amministrativo-contabile avviene nelle forme e con le modalità previste dal D.I. n. 44 del 1° febbraio 2001;
- pone in essere, attraverso i propri uffici, tutte le attività istruttorie necessarie, ivi comprese, ove necessario, quelle afferenti ai procedimenti di scelta del contraente;
La gestione amministrativo contabile è oggetto di analitica rendicontazione finale. Presso l’Istituzione scolastica capofila vengono depositati tutti gli atti della Rete.
ART. 7 (Conferenza dei dirigenti scolastici)
I dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche aderenti si riuniscono periodicamente al fine di:
- predisporre il monitoraggio delle attività previste dal presente accordo e apportarvi, se necessario, interventi correttivi;
- adottare ogni determinazione rientrante nell’autonoma competenza di gestione del dirigente scolastico, che risulti necessaria all’attuazione delle attività;
- adottare ogni altra determinazione, previa acquisizione delle deliberazioni degli organi collegiali competenti;
- deliberare in merito all’adesione alla Rete di ulteriori Istituzioni scolastiche.
La conferenza dei dirigenti scolastici opera come conferenza di servizi ai sensi dell’art. 14 della L. 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni.
La conferenza dei dirigenti scolastici è convocata dal dirigente scolastico del CPIA Metropolitano. Essa è altresì convocata da ogni altro dirigente scolastico che ne indichi espressamente il motivo.
Le determinazioni in materia di attività oggetto dell’accordo di rete sono adottate a maggioranza dai dirigenti scolastici le cui istituzioni scolastiche sono coinvolte dai progetti stessi.
ART. 8 (Domande di iscrizione)
Le Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado presso cui funzionano percorsi di secondo livello trasmettono tempestivamente al CPIA Metropolitano copia delle domande di iscrizione pervenute (art. 3, comma 4, D.P.R. 263/12).
La trasmissione delle domande di iscrizione potrà avvenire anche tramite supporto informatico.
ART. 9 (Commissione per la definizione del Patto formativo)
Ai fini dell’ammissione al periodo didattico cui l’adulto chiede di accedere avendone titolo è istituita la Commissione per la definizione del Patto formativo individuale.
La Commissione è composta da docenti rappresentativi del primo e del secondo livello, appositamente individuati e incaricati dai rispettivi dirigenti scolastici. Ciascuna Istituzione scolastica può nominare uno o più docenti.
Per gli adulti stranieri la Commissione può eventualmente essere integrata da esperti e/o mediatori linguistici.
La Commissione ha sede presso il XXXX Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, xx Xxxxx Xxxxxx, 00 ed è presieduta dal Dirigente scolastico del CPIA Metropolitano che la convoca periodicamente in sessioni plenarie.
La partecipazione ai lavori della Commissione costituisce obbligo di servizio per il personale docente (art. 5, comma 2, D.P.R. 263/12)
La Commissione predispone altresì le misure di sistema di cui all’art. 11 La Commissione elabora e definisce il proprio regolamento.
ART 10 (Sistema informativo)
Le Istituzioni scolastiche firmatarie del presente accordo si impegnano a implementare modalità innovative e digitali per la gestione e la trasmissione degli atti.
ART. 11 (Misure di sistema)
Al fine di predisporre adeguate misure di sistema per favorire opportuni raccordi tra i percorsi di primo e secondo livello vengono individuati i seguenti obiettivi prioritari:
a) lettura e analisi dei bisogni formativi del territorio;
b) costruzione di profili di adulti definiti sulla base delle necessità dei contesti sociali e di lavoro;
c) interpretazione dei bisogni di competenze e conoscenze della popolazione adulta;
d) accoglienza rivolta ai giovani e agli adulti che devono affrontare la scelta di un percorso scolastico di istruzione;
e) orientamento e ri-orientamento alla scelta formativa;
f) consulenza individuale e/o di gruppo;
g) placement degli stranieri giovani e adulti;
h) miglioramento della qualità e dell’efficacia dell’istruzione degli adulti;
i) predisposizione di azioni di informazione e di documentazione delle attività.
ART. 12 (durata)
Il presente accordo ha la durata di due anni scolastici con decorrenza dall’AS 2018-2019. Non è ammesso il rinnovo tacito.
ART. 13 (Norme finali)
L’accordo viene inviato alle scuole aderenti per la relativa pubblicazione all’albo e per il deposito presso la segreteria della scuola, dove gli interessati possono prenderne visione ed estrarne copia.
Per quanto non espressamente previsto, si rimanda all’ordinamento generale in materia di istruzione e alle norme che regolano il rapporto di lavoro nel comparto scuola.
Le istituzioni scolastiche aderenti dovranno altresì garantire, ai sensi e per gli effetti del D.lgs n. 196 del 30/6/2003, del DM n. 305 del 07/12/2006 e del GDPR 679/2016, che i dati personali forniti o acquisiti saranno oggetto di trattamento (nel rispetto della citata normativa) esclusivamente per le finalità connesse agli adempimenti richiesti per l’esecuzione degli obblighi di cui al presente accordo.
Letto, confermato, sottoscritto
Bologna, 30 settembre 2018
Firme dei Dirigenti delle Istituzioni scolastiche della rete CPIA Metropolitano
Istituzione scolastica | Dirigente scolastico | Firma |
CPIA Metropolitano di Bologna | Xxxxxx Xxxxxxx | |
IIS Xxxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxxxxx Xxxxxx | |
IIS Belluzzi Xxxxxxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxxxxx | |
IIS Xxxxxxxx Tanari | Xxxxxxxx Xxxxxx | |
IIS X. Xxxxx di Xxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx | |
IIS Keynes di Castelmaggiore | Xxxxx Xxxxxxx | |
XXX Xxxxxxxx di Crevalcore | Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx | |
IIS Majorana di San Xxxxxxx di Savena | Xxxxxx Xxxxxx | |
ITC Salvemini di Casalecchio di Reno | Xxxxx Xxxxx | |
IIS Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx | |
IIS Scappi (sez. IPM) | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx |