COMUNE DI
COMUNE DI
SAN XXXXXXXXX XXX DI SAMBRO
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
DELIBERAZIONE
O R I G I N A L E
N. 17
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Adunanza Ordinaria in Prima Convocazione
- Seduta Pubblica -
Oggetto: APPROVAZIONE CONVENZIONE FRA L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE XXXXXX XXXXXXX E IL COMUNE DI SAN XXXXXXXXX XXX DI SAMBRO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIFESA CIVICA COMUNALE AL DIFENSORE CIVICO REGIONALE.
Addì VENTIDUE FEBBRAIO DUEMILADICIANNOVE, alle ore 18:22 Solita sala delle Adunanze.
Previa l'osservanza delle formalità prescritte dalla vigente disposizione di legge, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.
Risultano presenti:
1) XXXXXXX XXXXXXXXXX
2) XXXXXXXXX XXXXXXXX
3) XXXXXXX XXXXXXXXX
4) XXXXXXXXX XXXXX
5) XXXXXXX XXXXXXXXX
6) XXXXXX XXXXXXX
7) XXXXXXXXXX XXXXXX
8) XXXXXXX XXXXXXX
9) XXXXXXXXX XXXXXX
10) XXXXXXXXX XXXXXXX
11) XXXXXXX XXXXXXX
12) XXXXXXX XXXXXXX
13) XXXXXXXX XXXXXXX
Presente Presente Presente Assente Presente Assente Presente Presente Assente Presente Assente Presente Presente
Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE, XXXXXXX XXXXXXXX, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, XXX XXXXXXX XXXXXXXXXX - XXXXXXX,
assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Nomina scrutatori i Consiglieri: XXXXXXXXXX XXXXXX, XXXXXXXXX XXXXXXXX, XXXXXXXXX XXXXXXX
OGGETTO: Convenzione fra l’Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx ed il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro per l’affidamento del servizio di difesa civica comunale al Difensore Civico Regionale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Il Sindaco illustra la proposta sotto riportata. Si ritiene di attivare la convenzione per dare uno strumento utile al Comune ed ai cittadini, in un’ottica di mediazione pre- contenziosa delle controversie tra cittadino e pubblica amministrazione, peraltro a titolo gratuito, nonché come organo cui poter chiedere pareri. Si propone la durata per tre anni.
In assenza di interventi il Xxxxxxx chiede quindi il voto
PREMESSO CHE:
- il D.Lgs. 267/2000 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, il quale recita che “Lo Statuto Comunale e quello provinciale possono prevedere l’istituzione del Difensore Civico con compiti di garanzia dell’imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione comunale e provinciale”;
- la L.R. n. 25/2003 “Norme sul Difensore Civico regionale, Abrogazione della Legge regionale 21 marzo 1995 n. 15 (Nuova disciplina del Difensore Civico)” ed in particolare l’art. 2, lettera e), in base alla quale le funzioni di Difensore Civico negli Enti Locali della Regione possono essere svolte, tramite convenzione, dal Difensore Civico regionale;
- la Legge nr. 191/2009 “Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2010)”, (modificata dal D.L. 2/2010, convertito in legge 42/2010) che all’art. 2, comma 186, dispone la soppressione della figura del Difensore Civico comunale;
RICHIAMATO il vigente Statuto Comunale ed in particolare l’art. 12 “Difensore Civico” ed il successivo articolo 13 che disciplina i poteri e le funzioni del Difensore Civico del Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro;
CONSIDERATO CHE:
- la difesa civica nasce, essenzialmente, come forma pre-contenziosa di tutela dei cittadini; ha la caratteristica di essere facilmente accessibile, in ragione della gratuità, dell’assenza di formalità procedurali e della prossimità al territorio;
- l’obiettivo principale di tale istituto è quello di correggere le eventuali disfunzioni, inefficienze ed iniquità dell’agire delle pubbliche amministrazioni, nell’intento di garantire l’attuazione dei principi costituzionali di buon andamento e imparzialità (art. 97 della Costituzione);
- la difesa civica raccoglie segnalazioni dei cittadini, ne valuta il fondamento e, se del caso, indica alla pubblica amministrazione la condotta legittima o più appropriata alla fattispecie, nell’obiettivo di comporre il contenzioso fin dalle sue fasi iniziali;
- le questioni più complesse del Difensore Civico vengono affrontate nel corso di apposite udienze di mediazione, durante le quali, dopo una prima fase di confronto, si favorisce la formazione di un accordo transattivo fra le parti;
- la difesa civica conosce anche una fase consultiva e di indirizzo, nella quale fornisce pareri ai cittadini o agli uffici pubblici; qualora la questione non rientri nella sua competenza è in grado comunque di indirizzare il cittadino ad altri organismi di tutela o di mediazione;
ATTESO CHE:
- l’azione della difesa civica si rivela altresì amica ed alleata della pubblica amministrazione, in quanto è in grado di sgravare la stessa dalla gestione dei conflitti con i cittadini e di prevenire l’insorgere di lunghi ed onerosi contenziosi giudiziari;
- la sua azione determina pertanto un cospicuo e tangibile risparmio anche per le pubbliche amministrazioni, in termini di spese legali e di utilizzo di risorse umane per la gestione del contenzioso;
- la difesa civica favorisce inoltre il ristabilirsi di un clima di fiducia fra cittadino e pubblica amministrazione;
- l’azione della difesa civica si rivela ancora più utile nel particolare momento di crisi economica che il Paese sta attraversando, allorché, a fronte della contrazione di risorse destinate alle pubbliche amministrazioni, si verifica un aumentato bisogno di servizi e di assistenza da parte della cittadinanza, colpita anch’essa dalla crisi generale;
- l’azione della difesa civica può contribuire a elevare il grado di soddisfazione dei cittadini nei confronti dei servizi e dell’attività pubblica, e, conseguentemente, a legittimare maggiormente l’amministrazione agli occhi del cittadino – utente;
VISTO lo schema di convenzione, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale, regolante i rapporti tra l’Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx ed il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro per l’attivazione di tale servizio;
ACQUISITO il parere tecnico favorevole, ai sensi degli artt. 49 e 147/bis del D.Lgs. n° 267/2000;
PRESENTI N° 9 ASTENUTI Nessuno,
VOTAZIONE PALESE: VOTANTI N° 9, FAVOREVOLI N° 9, CONTRARI Nessuno
espressi nei modi di legge
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente riportate,
1. DI APPROVARE lo schema di convenzione regolante i rapporti tra l’Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx ed il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro per l’affidamento del servizio di difesa civica comunale al Difensore Civico regionale, composto da nr. 7 articoli che viene allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale,;
2. DI DARE MANDATO al Responsabile dell’Area Amministrativa di sottoscrivere la convenzione, apportando in quella sede modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie nell’interesse del Comune;
3. DI DARE ATTO che la presente convenzione è a titolo gratuito e non comporta oneri a carico del bilancio comunale;
4. DI DICHIARARE il presente atto IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE con separata ed UNANIME votazione resa nei modi di legge a mente dell’art. 134 – 4° comma – del D.Lgs. n. 267/2000.
Convenzione fra l’Assemblea legislativa della regione Xxxxxx Xxxxxxx e il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro per l'affidamento del servizio di difesa civica comunale al Difensore Civico regionale
L’Assemblea legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, con sede in xxxxx Xxxx Xxxx x. 00, Xxxxxxx −
C.F. 80062590379, nella persona della Responsabile del Servizio Diritti dei Cittadini, presso il quale ha sede il Difensore Civico regionale;
e
Il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro, con sede in Xxx Xxxxxxxxx Xxx xx Xxxxxx Xxx Xxxx x. 00 C.F 80014530374, nella persona del dirigente del servizio
Premesso che:
⬝ la difesa civica nasce, essenzialmente, come forma pre−contenziosa di tutela dei cittadini; ha la caratteristica di essere facilmente accessibile, in ragione della gratuità, della assenza di formalità procedurali e della prossimità al territorio;
⬝ il suo obiettivo principale è quello di correggere le eventuali disfunzioni, inefficienze e iniquità dell’agire delle pubbliche amministrazioni, nell’intento di garantire l’attuazione dei principi costituzionali di buon andamento e imparzialità (art. 97 Cost.);
⬝ la difesa civica raccoglie le segnalazioni dei cittadini, ne valuta il fondamento e, se del caso, indica alla pubblica amministrazione la condotta legittima o più appropriata alla fattispecie, nell’obiettivo di comporre il contenzioso fin dalle sue fasi iniziali;
⬝ le questioni più complesse vengono affrontate nel corso di apposite udienze di mediazione, durante le quali, dopo una prima fase di confronto, si favorisce la formazione di un accordo transattivo fra le parti;
⬝ la difesa civica conosce anche una fase consultiva e di indirizzo, nella quale fornisce pareri ai cittadini o agli uffici pubblici; qualora la questione non rientri nella sua competenza è in grado comunque di indirizzare il cittadino ad altri organismi di tutela o di mediazione;
⬝ le azioni volte alla divulgazione della cultura della mediazione, come sopra richiamate, possono contribuire a qualificare ulteriormente l’insieme delle attività di difesa civica, pertanto sarà opportuno ricercare tutte le possibili forme di collaborazione con la Giunta regionale tali da valorizzare tali iniziative e accrescere le sinergie tra istituzioni nell’ottica di servizio al cittadino;
⬝ l’azione della difesa civica si rivela altresì amica ed alleata della pubblica amministrazione, in quanto è in grado di sgravare la stessa dalla gestione dei conflitti con i cittadini e di prevenire l’insorgere di lunghi ed onerosi contenziosi giudiziari;
1
⬝ la sua azione determina pertanto un cospicuo e tangibile risparmio anche per le pubbliche amministrazioni, in termini di spese legali e di utilizzo di risorse umane per la gestione del contenzioso;
⬝ la difesa civica favorisce inoltre il ristabilirsi di un clima di fiducia fra cittadino e pubblica amministrazione;
⬝ l’azione della difesa civica si rivela ancora più utile nel particolare momento di crisi economica che il Paese sta attraversando, allorché, a fronte della contrazione di risorse destinate alle pubbliche amministrazioni, si verifica un aumentato bisogno di servizi e di assistenza da parte della cittadinanza, colpita anch’essa dalla crisi generale;
⬝ l’azione della difesa civica può contribuire a elevare il grado di soddisfazione dei cittadini nei confronti dei servizi e dell’attività pubblica, e, conseguentemente, a legittimare maggiormente l’amministrazione agli occhi del cittadino−utente;
Considerato che:
⬝ la funzione amministrativa è prevalentemente esercitata dalle amministrazioni locali, in particolare dai Comuni, mentre alla Regione spettano essenzialmente funzioni di indirizzo e coordinamento delle attività e dei servizi direttamente erogati ai cittadini da parte di comuni e province;
⬝ la legge 26 marzo 2010 n. 42 ha disposto la soppressione della figura del Difensore civico comunale, prevedendo la possibilità di attribuirne le funzioni, attraverso apposita convenzione, al Difensore civico provinciale che assume il nome di Difensore civico territoriale;
⬝ dal gennaio 2010 ad oggi la quasi totalità dei Difensori civici comunali presenti sul territorio regionale ha cessato le proprie funzioni, determinando la scomparsa di una rete di tutela e di protezione del cittadino attiva già da qualche decennio;
⬝ la gran parte dei Comuni e delle Province non ha utilizzato la facoltà concessa dalla legge di attribuire la funzione al Difensore provinciale, e che lo stato e i contenuti del processo di riordino istituzionale nazionale non consentono di ritenere come presumibile un mutamento rapido e ampio di queste scelte; i cittadini, in questo contesto istituzionale, si rivolgono in misura sempre maggiore al Difensore civico regionale in relazione a contenziosi con i comuni;
Visto:
⬝ l’art. 2, lettera e), comma 1, della L.R. 25/2003, in base al quale le funzioni di Difensore Civico negli Enti Locali della Regione possono essere svolte, tramite convenzioni, dal Difensore Civico regionale;
Ritenuto che:
2
⬝ si pone con urgenza la necessità di riorganizzare il servizio di difesa civica sul territorio, mantenendone inalterate le caratteristiche sia pure in un’ottica di forte contenimento della spesa,
Tutto ciò premesso e considerato,
LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1 – Oggetto della Convenzione
Il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro affida al Difensore civico regionale il servizio di difesa civica che sarà svolto secondo le seguenti modalità operative:
1. entro quindici giornidalla data di sottoscrizione della presente convenzione presso il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro sono attivi:
a) lo sportello di difesa civica presso il quale i cittadini potranno ricevere materiale informativo sulla difesa civica e sui metodi di risoluzione alternativa delle controversie, predisposto dalla Regione;
b) un apposito link sul sito dell’ente contenente il materiale informativo sulla difesa civica e sui metodi di risoluzione alternativa delle controversie, predisposto dalla Regione;
2. al Difensore civico sono demandati:
a) il servizio di difesa civica, a tutela dei diritti dei cittadini, vigilando sul buon andamento e l’imparzialità della Pubblica Amministrazione, secondo i criteri di legalità, trasparenza, efficienza ed efficacia;
b) il parere di ammissibilità sui diversi istituti partecipativi previsti nello statuto del Comune;
c) l’attività di informazione nei confronti dei cittadini interessati agli istituti di democrazia diretta;
d) l’emissione di pareri su materie/quesiti di interesse dell’ente.
3. entro il 31 marzo il Difensore civico regionale presenta al Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Xxxxxx−Romagna una relazione nella quale darà conto della attività svolta nell’anno precedente. Una volta discussa in sede assembleare, è resa pubblica sul sito web del Difensore civico ed inviata al Sindaco del Comune convenzionato. Il Difensore civico, su richiesta del Comune, fornirà un sintetico esame delle istanze riguardanti l’Ente nel corso dell’annoprecedente.
Art. 2 Partecipazione alle spese
La presente convenzione è a titolo gratuito e non comporta oneri di spesa per le parti.
Art. 3 – Durata della Convenzione
La presente convenzione ha la durata di anni 3 (tre) e decorre dalla data di sottoscrizione, con possibilità di rinnovo previo accordo scritto fra le xxxxx.Xx scadenza della convenzione viene fissata in data 31 dicembre dell’ultimo anno di durata.
3
Art. 4 – Riservatezza
Ciascuna parte si impegna, per sé e per il proprio personale, a considerare e trattare come strettamente riservate le informazioni scritte o orali di carattere confidenziale e/o riservato in qualsiasi supporto contenute che abbia ricevuto nell’ambito delle attività oggetto della presente convenzione.
Art. 5 – Trattamento dei dati personali
Le parti dichiarano di essersi reciprocamente informate e di consentire espressamente che i dati personali forniti, anche verbalmente, in esecuzione della presente convenzione vengano trattati esclusivamente per le finalità della stessa, nel rispetto della normativa vigente di cui al Regolamento UE 2016/679.
Art. 6 – Foro competente
Ogni controversia relativa, o comunque collegata, alla presente convenzione dovrà essere preliminarmente devoluta a un tentativo di mediazione da espletarsi presso la C.C.I.A.A. o un Organismo di mediazione accreditato presso il Ministero della Giustizia, competente per territorio; in caso di esito negativo, la risoluzione della controversia è demandata alla competenza esclusiva del Foro di Bologna.
Art. 7 – Disposizioni generali
Per quanto non previsto nella presente Convenzione, si fa rinvio alle disposizioni del Codice civile e alle norme vigenti in materia.
Bologna,
Documento firmato digitalmente
Per il Servizio Diritti dei Cittadini dell’Assemblea legislativa della Regione Xxxxxx−Romagna La Responsabile
Xxxxxxxxx Xxxx
Per il Comune
4
COMUNE DI
SAN XXXXXXXXX XXX DI SAMBRO
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
Proposta di deliberazione C.C. ad oggetto:
Approvazione convenzione fra l'Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx e il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro per l'affidamento del servizio di difesa civica comunale al Difensore Civico Regionale.
Parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa.
Il sottoscritto, in qualità di Responsabile di Area, ai sensi dell’art. 00,xxxxx 0, x 000 xxx, xxxxx0 xxx
X.X. approvato con X.Xxx. 18.08.2000, n. 267, esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica e alla correttezza amministrativa della proposta di provvedimento indicato in oggetto.
Lì, 19.02.2019
IL RESPONSABILE DI AREA
Dr. Xxxxx XXXXX
COMUNE DI
SAN XXXXXXXXX XXX DI SAMBRO
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
OGGETTO:
DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 17 del 22/02/2019
Approvazione convenzione fra l'Assemblea Legislativa della Regione Xxxxxx Xxxxxxx e il Comune di San Xxxxxxxxx Xxx di Sambro per l'affidamento del servizio di difesa civica comunale al Difensore Civico Regionale.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
FIRMATO FIRMATO
IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE XXX XXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXX
Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).