Contract
Ipotesi di accordo sulla utilizzazione delle ulteriori risorse (di cui all’art. 59, comma 4, lettera c), del D.Lgs. 300 del 1999 e al DM 9 giugno 2016) confluite nell’ambito del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, Area Monopoli
Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria
(articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001)
Parte I - Relazione illustrativa
Modulo 1 - Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto e autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | 8 luglio 2016 | ||
Periodo temporale di vigenza | Anno 2014 | ||
Parte Pubblica: Direttore della Direzione centrale organizzazione | personale | e | |
Composizione della delegazione trattante | Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FP CGIL, CISL/FP, UIL/PA, CONFSAL/SALFi, RdB/PI e FLP. | ||
Organizzazioni sindacali firmatarie: FP CGIL, CISL/FP, UIL/PA, CONFSAL/SALFi. | |||
Soggetti destinatari | Personale del comparto Agenzie fiscali appartenente all’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Area Monopoli | ||
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Utilizzazione delle ulteriori risorse variabili – trasferite ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera c), del D.Lgs. 300 del 1999 e con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 9 giugno 2016 – confluite nel Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, Area Monopoli | ||
Rispetto dell’iter adempimenti procedurali e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento | ||
dell’Organo di | |||
controllo interno. | |||
Allegazione della | |||
Certificazione | |||
dell’Organo di | |||
controllo interno | |||
alla Relazione | |||
illustrativa. |
Piano di performance | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che, in caso di inadempimento, comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | L’articolo 57, comma 21, del decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235, ha rinviato a un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanarsi di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, la determinazione dei limiti e delle modalità di applicazione delle diposizioni dei titoli II e III (articoli da 2 a 31) del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, al personale del Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) e delle Agenzie fiscali. Tale decreto non risulta, ad oggi, ancora emanato. D’altronde, si fa osservare che, in applicazione dell’articolo 59 del decreto legislativo n. 300/1999, il Ministro dell’economia e delle finanze e l’Agenzia – che ha incorporato al suo interno l’ex Amministrazione autonoma dei Monopoli per effetto del decreto legge n. 95/2012 – stipulano una convenzione triennale, con adeguamento annuale per ciascun esercizio finanziario, e un “Piano strategico annuale” nel cui ambito vengono determinati: a) i servizi dovuti e gli obiettivi da raggiungere; b) le direttive generali sui criteri della gestione e i vincoli da rispettare; c) le strategie per il miglioramento; d) le risorse disponibili; e) gli indicatori e i parametri in base ai quali misurare l'andamento della gestione. Nella convenzione si prevedono inoltre: a) le modalità di verifica dei risultati di gestione; b) le disposizioni necessarie per assicurare al ministero la conoscenza dei fattori gestionali interni all'agenzia, quali l'organizzazione, i processi e l'uso delle risorse. Le informazioni devono essere assunte in forma organizzata e sistematica ed esser tali da consentire una appropriata valutazione dell'attività svolta dall'agenzia; c) le modalità di vigilanza sull'operato dell'agenzia sotto il profilo della trasparenza, dell'imparzialità e della correttezza nell'applicazione delle norme, con particolare riguardo ai rapporti con i contribuenti. Nella convenzione sono altresì stabiliti gli stanziamenti, destinati a finanziare: a) gli oneri di gestione calcolati, per le diverse attività svolte dall'agenzia, sulla base di una efficiente conduzione aziendale e dei vincoli di servizio imposti per esigenze di carattere generale; b) le spese di investimento necessarie per realizzare i miglioramenti programmati; c) la quota incentivante connessa al raggiungimento degli obiettivi assegnati. | |
Programma triennale per la trasparenza e l’integrità | ||
In relazione alla emanazione della legge 190/2012 e del decreto legislativo n. 33/2013, con determinazione direttoriale n. 10734/RI del 28 aprile 2014, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha adottato poi il Piano triennale di prevenzione della corruzione, proposto dal Responsabile della prevenzione della corruzione, e i correlati Programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2014-2016 e Codice di comportamento del personale dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli. |
Obbligo di pubblicazione Nell’ambito della sezione “Amministrazione trasparente”, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli pubblica stabilmente tutte le informazioni previste e indicate nell’ambito del Piano triennale per la trasparenza e l'integrità 2014-2016. Con riferimento alla materia del personale, sono tra l’altro pubblicati: - gli accordi sulla utilizzazione dei fondi per la contrattazione integrativa; - i dati sulla dotazione organica ricavati dalle tabelle del conto annuale; - i curricula dei dirigenti e le rispettive retribuzioni, con specifica evidenza in ordine alle componenti variabili della retribuzione e alle componenti legate alla valutazione di risultato; - i curricula dei titolari di posizioni organizzative; - gli incarichi di consulenza attribuiti (nessuno dal 2010); - le informazioni sul personale con contratto a tempo determinato; - gli incarichi autorizzati e conferiti ai dipendenti; - i monitoraggi sui procedimenti disciplinari e sulle sanzioni irrogate; - i tassi di assenza e di presenza distinti per strutture di livello dirigenziale, con cadenza trimestrale. | ||
Relazione della performance Nel rinviare a quanto già esposto alla sezione Piano della performance, si fa osservare che i risultati di periodo e annuali della gestione sono oggetto di formale certificazione da parte del Dipartimento delle finanze, Ufficio agenzie ed enti della fiscalità. Anche ai fini della completa assegnazione della quota incentivante, viene redatto un rapporto annuale di verifica sottoscritto dal Ministero dell’economia e delle finanze e dal Direttore di Agenzia. Il rapporto relativo all’anno 2014 è stato sottoscritto dal Capo del Dipartimento delle Finanze e dal Direttore dell’Agenzia in data 7 agosto 2015. Sia il piano annuale allegato alla Convenzione triennale, sia il correlato rapporto di verifica sono annualmente pubblicati sul portale del competente Dipartimento delle Finanze alla sezione “Missione”, ”Governance sulle Agenzie fiscali” voci “Convenzioni”; “Rapporti di verifica”. | ||
Eventuali osservazioni: nessuna |
Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale – modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
All’articolo 1, tenuto conto dell’importo di € 13.350.748,78 già stanziato nell’accordo del 17 dicembre 2015, è stato convenuto un ulteriore finanziamento del compenso incentivante per un importo pari a € 3.269.921,37.
Le modalità di erogazione del compenso incentivante per le prestazioni rese nell’anno 2014 si riferiscono a criteri di valutazione della performance organizzativa con altri legati alla professionalità individuale.
Compone l’algoritmo di attribuzione del compenso incentivante un coefficiente correlato alla valutazione dei risultati dell’ufficio di appartenenza articolato, in relazione alla metodologia del sistema di valutazione dei dirigenti, nelle seguenti fasce di valutazione:
✓ 0 – 24,9 = coefficiente 0;
✓ 25 – 49,9 = coefficiente 1;
✓ 50 – 74,9 = coefficiente 1,05;
✓ 75 – 100 = coefficiente 1,10.
Gli altri elementi che concorrono alla determinazione del compenso incentivante sono:
✓ un coefficiente di professionalità pari a 1,25 per la prima e la seconda area e 1,50 per la terza area;
✓ il riconoscimento di una maggiorazione del 10 per cento del compenso al personale in servizio presso gli uffici operativi, più direttamente impegnati nel contrasto alle attività illegali e al recupero dell’evasione fiscale;
✓ le ore di lavoro ordinario effettivamente prestate. Le ore dei soggetti di cui all’articolo 9, comma 1 e 2, del CCNL, titolari delle prerogative sindacali di cui agli artt. 5, 8 , 11 e 12 del CCNQ/98, sono considerate con coefficiente medio riferito alla struttura di appartenenza.
All’articolo 2, sono state inserite alcune disposizioni finali dirette a: limitare l’erogazione di trattamenti accessori a personale sanzionato disciplinarmente; escludere dai beneficiari gli incaricati di funzioni dirigenziali; esplicitare il processo di certificazione.
Utilizzazione Fondo 2014, Area Monopoli – Ulteriori risorse | |
Compenso incentivante | € 3.269.921,37 |
Parte II - Relazione tecnico-finanziaria
II.1 - Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa
In fase di chiusura dell’esercizio contabile, l’Agenzia definisce le risorse da destinare ai fondi della contrattazione integrativa per consentire i necessari accantonamenti in bilancio.
Nell’allegato atto di costituzione definitiva (All. 1), sono riepilogate tutte le risorse economiche già accantonate per l’esercizio 2014 nonché le risorse trasferite a titolo di quota incentivante (art. 59 del decreto legislativo 300/1999) e con D.M. 9 giugno 2016 per il Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, Area Monopoli, per un importo di € 3.269.921,37 fino a raggiungere un importo complessivo pari a € 16.620.670,15.
L’atto di costituzione tiene conto delle osservazioni formulate con nota n. 13185 del 17 febbraio 2015 dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato-IGOP con riferimento alla determinazione del “tetto” di cui all’art. 9, comma 2-bis, del decreto legge n.78/2010, convertito dalla legge n. 122/2010. Secondo le indicazioni fornite, le risorse trasferite a titolo di quota incentivante (€ 1.690.000,00), affluiscono al fondo ma non ne incrementano il valore nel rispetto dell’obiettivo di neutralità finanziaria sotteso alla operazione di incorporazione.
A seguire saranno rappresentate solo le risorse non esposte nell’accordo stralcio del 17 dicembre 2015.
II.1.1 - Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Risorse considerate nell’accordo del 17 dicembre 2015.
II.1.2 - Sezione II – Risorse variabili
Confluiscono nel Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, Area Monopoli, le seguenti risorse variabili:
✓ Le somme previste dall'articolo 84, comma 5, del CCNL comparto Agenzie fiscali del 28 maggio 2004 (quota incentivante), definitivamente transitate a tale titolo nel bilancio dell'Agenzia, e assegnate al personale del comparto con l’accordo dell’8 luglio 2016 (All. 2), per un importo di
€ 1.690.000,00;
✓ Le somme previste dall'articolo 84, comma 2, quarta alinea del CCNL comparto Agenzie fiscali del 28 maggio 2004, definitivamente transitate a tale titolo nel bilancio dell'Agenzia delle dogane, e assegnate al personale del comparto con il citato accordo di ripartizione dell’8 luglio 2016, per un importo pari a € 1.579.921,37 per tener conto del “tetto” previsto dall’articolo 9, comma 2-bis, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78.
II.1.3 - Sezione III - Decurtazioni del Fondo
L’importo di € 16.620.670,15 complessivamente reso disponibile per il Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014 - Area Monopoli, non supera il “tetto” previsto dall’articolo 9, comma 2-bis, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, “tetto” determinato nell’allegato atto di costituzione.
II.1.4 - Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione
Il totale delle somme che, a vario titolo, affluiscono al Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, Area Monopoli risulta come di seguito ripartito.
a) totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, nessuna;
b) totale risorse variabili sottoposto a certificazione, per un importo pari a € 3.269.921,37;
c) totale Fondo sottoposto a certificazione, per un importo di € 3.269.921,37.
II.1.5 - Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Nessuna.
II.2 - Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
II.2.1 - Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Destinazioni considerate nell’accordo del 17 dicembre 2015.
II.2.2 - Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo
L'importo attualmente disponibile nell’ambito del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, pari a € 3.269.921,37, viene utilizzato per finanziare quota parte residua del “compenso incentivante”.
II.2.3 - Sezione III - Destinazioni ancora da regolare
Non residuano ulteriori istituti da regolare.
II.2.4 - Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Sintesi, sottoposta a certificazione, delle destinazioni:
a) totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal contratto integrativo cui la presente relazione si riferisce, nessuna. Si tratta di istituti già definiti in precedenti accordi annuali certificati e comunque considerati nell'ambito dell'accordo del 17 dicembre 2015;
b) totale destinazioni specificamente regolate dal contratto integrativo cui la presente relazione si riferisce, determinato dal totale della sezione II.2.2, per un importo di
€ 3.269.921,37. Si tratta di un unico istituto già previsto nel precedente accordo del 17 dicembre 2015 (compenso incentivante);
c) totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, nessuna;
d) totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle tre voci precedenti e che deve coincidere, per definizione, con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I (Costituzione del Fondo), per un importo complessivo pari a
€ 3.269.921,37.
II.2.5 - Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
II.2.6 - Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico- finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Con le risorse variabili assegnate a titolo di quota incentivante [ex articolo 59, comma 4, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300] e con il D.M. 9 giugno 2016 (avente ad oggetto l’accertamento delle somme dovute ai sensi dell’articolo 3, comma 165, della legge 24 dicembre 2003, n. 350) è stata finanziata l’incentivazione del personale.
II.3 - Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente
Le seguenti tabelle non sono confrontabili con gli accordi definiti nel 2013 in ragione del fatto che con l’accordo stralcio relativo a tale annualità sono state ripartite tutte le risorse certe e ricorrenti, compresa la quota incentivante (trasferita ex art. 59, comma 4, lettera c), del D.Lgs. 300 del 1999).
Per rendere comprensibili le variazioni fra i due anni viene riepilogato l’intero utilizzo dei fondi 2013 e 2014, comprensivo quindi della risorse complessivamente distribuite.
Costituzione del Fondo – Ulteriori risorse (importi al netto degli oneri riflessi) | |||
Risorse che affluiscono al Fondo | Anno 2013 | Anno 2014 | Variazione 2014/2013 |
Quota incentivante | € 1.705.000,00 | € 1.690.000,00 | -€ 15.000,00 |
Risorse ex art. 3, comma 165, legge 350/2003 | € 1.942.299,24 | € 1.579.921,37 | -€ 362.307,87 |
Totale | € 3.647.299,24 | € 3.269.921,37 | -€ 377.377,87 |
Utilizzazione del Fondo (importi al netto degli oneri riflessi) | |||
Destinazioni | Anno 2013 | Anno 2014 | Variazione 2014 - 2013 |
Stabilizzazione dell’indennità di Agenzia | € 3.574.653,84 | € 3.336.899,08 | € -237.754,76 |
Passaggi economici all’interno delle aree | € 3.785.323,91 | € 3.635.323,59 | € -150.000,00 |
Indennità | € 217.604,11 | € 250.000,00 | € 32.395,89 |
Lavoro straordinario | € 4.075.000,00 | € 3.588.730,15 | € -486.269,85 |
Turnazioni | € 25.000,00 | € 23.523,50 | € -1.476,50 |
Compenso incentivante | € 3.471.735,01 | € 2.516.272,46 | € -955.462,55 |
TOTALE RISORSE (accordi provvisori) | € 15.149.316,55 | € 13.350.748,78 | € --1.798.567,77 |
Compenso incentivante | € 1.942.299,24 | € 3.269.921,37 | € 1.327.622,13 |
TOTALE ACCORDI ULTERIORI RISORSE | € 1.942.299,24 | € 3.269.921,37 | € 1.327.622,13 |
TOTALE FONDO | € 17.091.615,79 | € 16.620.670,15 | € -470.945,64 |
II.4 - Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
II.4.1 - Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico – finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo programmatoria della gestione
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato
II.4.2 - Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
L’importo disponibile nel Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, Area Monopoli non eccede il tetto previsto dall’articolo 9, comma 2-bis, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, stabilito in € 16.620.670,15 al netto degli oneri riflessi.
Si rinvia all’allegato atto di costituzione per il dettaglio della determinazione del limite al Fondo per l’anno 2014.
II.4.3 - Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Le risorse del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, Area Monopoli trovano copertura finanziaria nell’ambito degli accantonamenti effettuati per l’esercizio finanziario 2014 evidenziati nelle note integrative dei rispettivi bilanci di questa Agenzia, nel decreto di trasferimento della quota incentivante e nel D.M. 9 giugno 2016.