ACCORDO DI COOPERAZIONE ISTITUZIONALE A TITOLO GRATUITO
Dipartimento per la trasformazione digitale
ACCORDO DI COOPERAZIONE ISTITUZIONALE A TITOLO GRATUITO
TRA
Il Consorzio Informatica e Territorio Spa (in seguito Xxxxxxxxx.XX), con sede e domicilio fiscale in Crema (CR), Via del Commercio n.29, nella persona del Procuratore speciale e Direttore Tecnico f.f., Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx
E
la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale (nel seguito “Dipartimento”), in persona del Capo Dipartimento, Xxx. Xxxx Xxxxxx, nominato con DPCM 5 novembre 2019, registrato dalla Corte dei conti il 22 novembre 2019 n. 2217 e domiciliato per la carica in Largo Xxxxxx xx Xxxxxx
di seguito congiuntamente “le Parti”
VISTI
● la legge 7 agosto 1990, n. 241, ed in particolare l’art. 15 che disciplina lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune tra amministrazioni;
● l’art. 5, comma 6 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recante “Codice dei contratti pubblici”;
● il decreto legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito con la Legge 11 febbraio 2019, n. 12, ed in particolare l’art. 8, comma 1-ter, ai sensi del quale A decorrere dal 1° gennaio 2020, al fine di garantire l'attuazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana, anche in coerenza con l'Agenda
digitale europea, le funzioni, i compiti e i poteri conferiti al Commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda digitale dall'articolo 63 del decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, sono attribuiti al Presidente del Consiglio dei ministri o al Ministro delegato che li esercita per il tramite delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri dallo stesso individuate, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze per le materie di sua competenza. Allo stesso fine e per lo sviluppo e la diffusione dell'uso delle tecnologie tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione, il Presidente del Consiglio dei ministri, o il Ministro delegato, individua, promuove e gestisce mediante la competente struttura per l'innovazione della Presidenza del Consiglio dei ministri progetti di innovazione
tecnologica e di trasformazione digitale di rilevanza strategica e di interesse nazionale;
● il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, registrato alla Corte dei conti in data 29 luglio 2019, Reg.ne-Succ. n. 1580, che istituisce il Dipartimento per la trasformazione digitale quale struttura di supporto del Presidente del Consiglio dei ministri per la promozione e il coordinamento delle azioni di Governo finalizzate alla definizione di una strategia unitaria in materia di trasformazione digitale e di modernizzazione del Paese, assicurando il coordinamento e l’esecuzione dei programmi di trasformazione digitale;
● il decreto del Segretario generale 24 luglio 2019, recante l’organizzazione interna del
Dipartimento per la trasformazione digitale;
● il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 novembre 2019, con il quale è stato conferito all’Xxx. Xxxx Xxxxxx l’incarico di Capo del Dipartimento per la trasformazione digitale a decorrere dal 1° gennaio 2020;
● la procura notarile del 23.12.2019 depositata al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di CREMONA il 24 dicembre 2019 n. prot. 25908 dal Notaio Xxxxxxx Xxxxxx con la quale è stato conferito al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx la nomina e le deleghe di Procuratore Speciale di Consorzio Informatica e Territorio Spa;
● il nuovo statuto del Consorzio Informatica e Territorio Spa, registrato e depositato alla CCIAA di Cremona il 23 novembre 2020 nr. prot.21368 ed in particolare l’articolo 3 (Oggetto sociale) commi 6 e 7, che rispettivamente dispongono:
○ “6. In ogni caso, lo svolgimento delle attività dirette al perseguimento dell'oggetto sociale, dovrà essere svolto nel rispetto delle leggi vigenti in materia di società partecipate da enti
pubblici in genere e delle società in house in particolare, finalizzate al perseguimento delle finalità istituzionali degli enti partecipanti”.
○ “7. In ogni caso, il fatturato della Società dovrà derivare, in misura superiore all’80% (ottanta
per cento) e comunque nella misura superiore alla percentuale minima prevista dalla
normativa euro-unitaria applicabile per il caso di affidamento diretto di un appalto pubblico alla persona giuridica controllata, da attività effettuate nello svolgimento dei compiti a essa affidati dagli enti pubblici, direttamente o indirettamente, soci della stessa - quand’anche fatturati a privati nell’ambito della erogazione di un servizio o nell’adempimento dei compiti di cui sopra. Gli incarichi potranno formalmente essere conferiti anche mediante le società con cui le amministrazioni detengono le partecipazioni“.
CONSIDERATO CHE
● il Dipartimento per la trasformazione digitale ritiene che la condivisione di best practice e know-how nella progettazione e realizzazione di servizi digitali, tra amministrazioni aventi compiti e finalità istituzionali omogenei o convergenti, sia fondamentale ai fini dell’attuazione dell’Agenda digitale e, in particolare, dell’implementazione di soluzioni idonee a consentire alle singole amministrazioni l’erogazione ai cittadini di servizi pubblici online con modalità semplici, usabili e non discriminatorie;
● il Dipartimento, ai fini dell’attuazione dell’Agenda digitale, considera necessario incentivare la condivisione dei dati tra amministrazioni pubbliche tramite l'adozione di un framework comune per consentire lo scambio e l'elaborazione dei dati, sia all'interno di un'organizzazione sia esternamente (open data), in modo agevole, affidabile, in piena sicurezza e rispettando la normativa sulla privacy;
● l’ente Consorzio Informatica e Territorio Spa è una società in-house e un centro di competenza territoriale per i comuni soci, nei cui confronti svolge compiti che vanno dalla fornitura di hardware e soluzioni software di base, a servizi ict, fino all’attuazione del piano triennale cercando di implementarlo in modo uniforme sugli enti del territorio, intervenendo sui processi, sui servizi e sugli strumenti utilizzati;
● in particolare, Xxxxxxxxx.XX svolge un ruolo di regia, coordinamento, controllo e monitoraggio degli ambiti di intervento quali digitalizzazione, pianificazione, progettazione e realizzazione territoriale, innovazione e ricerca, evoluzione modelli organizzativi, ponendosi come interlocutore unico verso tutti i fornitori di beni e prestazioni, e fungendo da collettore dei contratti necessari ai comuni per erogare servizi alla cittadinanza;
● compito del Xxxxxxxxx.XX è anche quello di valutare le opportunità e individuare le soluzioni più adeguate tenendo conto degli ambiti sopra definiti, in particolare digitalizzazione e territorio, atteso che i progetti innovativi consentono di ripensare i servizi esistenti in un’ottica di semplificazione e usabilità, ponendo il cittadino al centro (principio “cittadino first”);
● il Dipartimento per la trasformazione digitale, per la realizzazione delle azioni, iniziative ed opere essenziali, connesse e strumentali all’attuazione dell’Agenda digitale italiana, anche in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda digitale europea, esercita poteri di impulso e di
coordinamento nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni cui competono tali adempimenti e può, altresì, sottoscrivere protocolli d’intesa, convenzioni e accordi di collaborazione con soggetti pubblici e privati ai fini dell’espletamento di compiti ed attività strumentali al conseguimento degli obiettivi dell’Agenda digitale;
● il Dipartimento gestisce diversi progetti tra i quali si citano a mero titolo esemplificativo ANPR, SPID, Designers Italia, Developers Italia, Cloud della PA, ma anche, tramite la società vigilata PagoPA S.p.A., pagoPA, IO, PDND, avviati o rivitalizzati dal Team per la Trasformazione digitale al fine di realizzare il Sistema Operativo del Paese ovvero una serie di componenti fondamentali sui quali costruire servizi più semplici ed efficaci per i cittadini, la Pubblica Amministrazione e le imprese oltre che per introdurre un nuovo modo di fare sviluppo, design, comunicazione e collaborazione;
● Xxxxxxxxx.XX gestisce e sta sviluppando progetti a beneficio delle amministrazioni socie. Si segnalano per attinenza all’accordo:
1. PagoPa, che consente ai Comuni di ricevere pagamenti da cittadini e imprese, come partner tecnologico;
2. supporto aggregativo per il dispiegamento del progetto Open Fiber per la Fibra ottica;
3. Cloud della PA: centralizzazione degli applicativi, completa di disaster recovery, che ha messo in sicurezza i sistemi informatici dei Comuni;
4. Icaro, per la registrazione on line delle nascite;
5. SUAP, che consente ai cittadini e alle imprese di operare on line e di svolgere in rete le pratiche;
6. XXX, che consente ai cittadini e alle imprese di operare on line in relazione alle pratiche edilizie;
7. Libertà digitale e Academy4PA: Xxxxxxxxx.Xx ha aderito al manifesto Repubblica Digitale, all’interno del quale ha sviluppato dei piani formativi per l’alfabetizzazione degli enti, dei cittadini e delle scuole;
8. Attivazione di suite di collaboration per agevolare il lavoro Agile dei propri enti soci;
9. Realizzazione di nuovi siti internet secondo le linee guida AgID;
10. Creazione di un ufficio unico per il Responsabile per la transizione al digitale (RTD);
11. Progetto smart land denominato Minerva per potenziare il controllo del territorio attraverso l’utilizzo di tecnologia IOT;
12. Wifi4Eu, accompagnamento degli enti nell'attivazione di bolle WI FI come previsto dai finanziamenti europei che i comuni hanno ottenuto;
13. Progetto Sibyl, realizzazione di un assistente virtuale che attraverso Intelligenza artificiale possa supportare gli enti nella richiesta di servizi a domanda individuale;
14. APP IO, app dei servizi pubblici, supporto agli enti locali nella fase di onboarding all’app e nell’attivazione dei singoli servizi ai cittadini;
15. Sportello Intelligente, è in corso una soluzione che consenta ai cittadini di poter accedere ai servizi comunali attraverso uno sportello digitale che possa garantire un esperienza analogica attraverso un servizio digitale;
16. Progetto Varchi, CIT garantisce il supporto e la manutenzione di un progetto di sicurezza urbana sovracomunale che coinvolge 39 comuni;
17. XXXXX, coordina e gestisce un progetto di Polizie Locali Unificate e Territorialmente Organizzate, in cui accentra presso di sé tutte le attività amministrative consentendo agli agenti di svolgere le attività specifica di presidio e controllo del territorio;
18. Intermediario unico verso i fornitori di SW, CIT è un centro di competenza in grado di gestire contratti con le sw house a nome degli enti;
19. ANPR, ha aiutato gli enti ad aderire ad ANPR fornendo loro supporto tecnologico alla procedura di attivazione, in collaborazione con le software house degli applicativi di anagrafe:
● Consorzio IT è impegnato nella digitalizzazione dei comuni medio-piccoli e con questi può fare da laboratorio per attivare le pratiche di digitalizzazione richieste centralmente, facendo da early adopter delle stesse;
● è interesse comune delle Parti la realizzazione di una iniziativa congiunta che consenta di mettere a fattor comune le proprie esperienze e competenze, al fine di diffondere sul territorio, locale e nazionale, modelli volti a standardizzare e uniformare il percorso di digitalizzazione dei comuni medio - piccoli;
● per quanto sopra specificato, risultano soddisfatte le condizioni di cui all’articolo 5, comma 6, lettere a), b) e c), del decreto legislativo n. 50 del 2016, le quali consentono la conclusione di un Accordo tra due o più amministrazioni aggiudicatrici e/o enti aggiudicatori;
TUTTO CIÒ VISTO, PREMESSO E CONSIDERATO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1
(Valore delle premesse ed oggetto dell’Accordo)
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
2. Al fine di mettere a fattor comune le esperienze e le competenze delle Parti, in materia di
creazione di servizi digitali, le medesime si impegnano a realizzare le attività di seguito specificate.
3. Il Consorzio Informatica e Territorio Spa, in particolare, si impegna:
a. effettuare sperimentazione, attivazione e dare feedback del sistema Spid
b. effettuare sperimentazione, attivazione e dare feedback del sistema Pagopa
c. effettuare sperimentazione, attivazione e dare feedback del sistema Cie
d. effettuare sperimentazione, attivazione e dare feedback del sistema IO
e. effettuare sperimentazione, attivazione e dare feedback del sistema ANPR
f. effettuare sperimentazione, attivazione e dare feedback del ruolo RTD
g. effettuare sperimentazione, attivazione e dare feedback del sistema Cloud della PA
h. proseguire l’adozione del modello per i siti comunali già avviata nel corso del 2019
i. proseguire l’adesione al modello di acquisizione e messa a riuso di software open source previsto dal CAD e dalle linee guida, già avviata nel corso del 2019
j. proseguire l'adesione al modello di interoperabilità previsto dal CAD e dalle regole tecniche
k. proseguire l’adesione e l’adozione alle linee guida per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico avendo come riferimento e alle azioni richieste alle amministrazioni presenti nel capitolo 2 del Piano triennale, in particolare sui seguenti obiettivi
i. Favorire la condivisione e il riutilizzo dei dati tra le PA e il riutilizzo da parte di cittadini e imprese
ii. Aumentare la qualità dei dati e dei metadati
iii. Aumentare la consapevolezza sulle politiche di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e su una moderna economia dei dati
4. Il Dipartimento si impegna, nei confronti del Consorzio Informatica e Territorio Spa, a:
● fornire supporto nella soluzione di problemi contingenti derivanti dalla messa a terra delle pratiche previste dal Piano Triennale, ascoltando i feedback che derivano da queste attività
● garantire il coinvolgimento in attività di sperimentazione associate alle PAL e alle nuove best practices o indicazioni del piano triennale
● condividere le best practice attuate e le esperienze maturate per favorire l'aggiornamento dei sistemi informativi delle amministrazioni aderenti, privilegiando i paradigmi "cloud first" e "mobile first"
● supportare la condivisione dei dati tramite l'adozione di un framework comune per consentire lo scambio e l'elaborazione dei dati tramite API conformi al nuovo modello d'interoperabilità, sia all'interno di un'organizzazione sia esternamente (open data), in modo agevole, affidabile, in piena sicurezza e rispettando la normativa sulla privacy
● elaborare analisi di alto livello di soluzioni innovative orientate alla implementazione del
paradigma del Cloud Computing
● realizzare, laddove possibile, studi delle diverse architetture innovative relative alla connettività fra i sistemi/servizi on premise ed i sistemi/servizi dislocati in cloud, esame delle alternative, degli scenari possibili e dei rischi connessi
● effettuare studi e analisi delle metodiche di automazione a supporto dell’efficienza operativa utili a creare infrastrutture agili e rapidamente modellabili grazie alla diffusione dei sistemi che definiscono l’automazione dei processi e integrazione tecnologica/funzionale tramite API
● fornire supporto tecnico e informativo nell’adozione del modello per i siti comunali e recepimento di suggerimenti sul modello stesso grazie all’esperienza locale del Consorzio
● fornire supporto tecnico nell’utilizzo del catalogo del software open source messo a disposizione da Developers Italia, sia che l’Ente ricopra il ruolo di cedente che di acquirente
5. Le Parti si impegnano a concordare ed elaborare un piano operativo di comunicazione del progetto a livello sia locale sia nazionale. In particolare il piano di comunicazione sul territorio (locale) sarà coordinato dal Consorzio Informatica e Territorio Spa, con il supporto del Dipartimento, mentre il piano di comunicazione nazionale sarà coordinato dal Dipartimento.
6. Attraverso l’utilizzo degli strumenti di cui sopra e grazie al supporto del Dipartimento, il Consorzio Informatica e Territorio Spa dichiara di svolgere, in piena autonomia e con proprie risorse, lo sviluppo e la gestione di progetti a beneficio delle amministrazioni socie atti a supportare la diffusione delle piattaforme abilitanti oltre che dei progetti come, a mero titolo esemplificativo, il Cloud della PA gestiti dal Dipartimento.
Art. 2
(Durata, modifiche e recesso)
1. Il presente Accordo decorre dalla data di sottoscrizione e ha durata fino a 36 mesi.
2. Eventuali proroghe saranno concordate dalle Parti almeno 10 giorni prima della conclusione delle attività.
3. Ciascuna delle Parti ha facoltà di recedere dal presente Accordo, previa comunicazione scritta da inviare all’altra a mezzo posta elettronica certificata (PEC), con un preavviso di almeno un mese.
Art. 3 (Oneri)
1. Il presente accordo, considerate le finalità istituzionali della collaborazione, è gratuito e non
comporta alcun corrispettivo a beneficio delle Parti.
Art. 4 (Responsabili dell’Accordo)
1. Al fine di garantire la realizzazione delle attività oggetto del presente Accordo, le Parti indicano
quali propri responsabili dell'Accordo:
● per il Dipartimento: Xxxxxxxxx Xxxxxx, Assistente tecnico e coordinatore delle attività;
● per il Consorzio Informatica e Territorio Spa, il Procuratore speciale e Direttore Tecnico f.f. Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx.
Art. 5 (Responsabilità)
1. Ciascuna Parte sarà responsabile per i danni subiti dal proprio personale e dai propri beni salvo
il caso in cui l’evento dannoso sia stato cagionato, con dolo o colpa grave, dall’altra Parte. In quest’ultimo caso la Parte responsabile è tenuta al risarcimento del danno.
2. Le Parti non assumono alcuna responsabilità nel caso in cui, per l’esecuzione delle attività oggetto del presente accordo, vengano utilizzati dispositivi e/o soluzioni, anche tecniche, di cui altri abbiano la privativa.
3. Le Parti si obbligano a tenersi reciprocamente indenni da ogni rivendicazione e/o responsabilità e dal sostenere costi, spese ed oneri, pretesi da chiunque, derivanti dall’esecuzione del presente Accordo, anche con riferimento a possibili violazioni in materia di diritti d’autore o di proprietà intellettuale o in materia di protezione dei dati personali. Ciascuna Parte si obbliga a dare immediato avviso all’altra di qualsiasi azione di rivendicazione di terzi di cui al precedente periodo.
4. Le Parti sono responsabili, per gli aspetti di propria competenza, sia con riferimento ai propri dipendenti, sia per quelli di eventuali imprese appaltatrici, della rigorosa applicazione delle disposizioni di legge contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro.
5. Le Parti si impegnano a porre in essere tutti gli accorgimenti tecnici e organizzativi prescritti dalle vigenti norme antinfortunistiche, sia ai fini della sicurezza di persone e dell’igiene sul lavoro, sia ai fini della sicurezza di impianti e cose anche di proprietà di altre amministrazioni pubbliche, di utenti o di terzi in genere.
6. Qualora l’attività svolta in esecuzione del presente Accordo richieda l’utilizzo di eventuale strumentazione tecnica di proprietà di una delle due Parti o di altri Enti Pubblici, ciascuna Parte è responsabile, presso le proprie sedi, della custodia di tale strumentazione.
Art. 6
(Riservatezza e trattamento dei dati)
1. Le Parti si impegnano reciprocamente a far rispettare al proprio personale e a tutte le risorse umane che a qualsiasi titolo operano in nome e per conto delle Parti (ivi compresi i consulenti tecnici e i fornitori ICT di una delle Parti) la massima riservatezza sui dati, sulle informazioni trattate e sui risultati delle attività condotte ed oggetto del presente Accordo, di cui siano venuti, in qualsiasi modo, a conoscenza.
2. Le Parti si impegnano al pieno rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali nell’esecuzione del presente Accordo, ed in particolar modo delle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, o anche RGPD) e del D. Lgs. 196/2003 recante il Codice in materia di protezione dei dati personali, come novellato dal D. Lgs. 101/2018, nonché di ogni altro atto, provvedimento, regolamento o disposizione delle competenti autorità per la protezione dei dati personali.
Art. 7
(FORO COMPETENTE)
1. Le Parti si impegnano a risolvere amichevolmente tutte le controversie che dovessero eventualmente sorgere per il presente Accordo. In caso contrario, le eventuali controversie che dovessero insorgere in merito alla validità, all’interpretazione e all’esecuzione del presente Accordo sono riservate alla giurisdizione esclusiva del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio.
Art. 8 (REGISTRAZIONE E BOLLO)
1. Il presente Accordo, composto da n. 8 articoli, è firmato digitalmente ai sensi dell’art. 15 della
Legge 241/1990 e dell’art. 21 del D.lgs. 82/2005 ed è trasmesso tra le Parti a mezzo posta elettronica certificata.
2. Il presente Accordo è soggetto all’imposta di bollo fin dall’origine, ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 – Allegato A – Tariffa parte I - articolo 2. Atteso quanto previsto dall’art. 16 della Tabella – Allegato B al D.P.R. 642/1972, l’imposta di bollo è a carico del Consorzio Informatica
e Territorio SPA.
3. Ai sensi dell’art. 4 della tariffa parte II del DPR 26/4/86, n.131, il presente Accordo è soggetto a registrazione in caso d’uso. Le spese di registrazione in caso d’uso, ai sensi dell’art. 57 co. 7 del DPR 131/1986, sono a carico del Consorzio Informatica e Territorio SPA.
Il Capo Dipartimento per la trasformazione digitale
Xxx. Xxxx XXXXXX
(firmato digitalmente)
Digitally signed by XXXXXX XXXX X=IT
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
Il Procuratore Speciale e Direttore Tecnico f.f.
Xxxx. Xxxxxxx XXXXX
(firmato digitalmente)
XXXXX XXXXXXX 22.12.2020
08:16:29
UTC