AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
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AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO
SCHEMA DI CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO CON UNICO OPERATORE PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA E POSA IN OPERA DI (Lotto aggiudicato) PER UFFICIO A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE PER I CENTRI PER L’IMPIEGO DELL’ASPAL, DURATA 36 MESI. Lotto 1 o Lotto 2
L’anno xxxxxxxxxxxxx, addì XX del mese di xxxxxxxxxx
Tra
il Dott. Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Ozieri il 01/08/1968, nella sua qualità di Direttore del Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni dei beni mobili e immobili dell’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, con sede legale in Cagliari alla Via Is Mirrionis n. 195, (C.F. 92028890926), nel prosieguo indicata come “ASPAL” –
e
il/la ____________________, nato/a a _________________ il XX.XX.XXXX, X.X. XXXXXXXXXXXXXX, che partecipa al presente atto nella sua qualità di ___________________________________ Dell’Impresa__________________________, con sede in __________ via _________, partita Iva e Codice Fiscale n. XXXXXXXXXXXX, numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di ________ n. XXXXXXXXX DAL XX/XX/XXXX, nel proseguo indicata come "Ditta" –
PREMESSO CHE
con Determinazione a contrarre del Direttore del Servizio sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili e immobili n. XXXX/ASPAL del XX.XX.2022 è stata indetta, ai sensi degli articoli 34, 44, 52, 58, 60 e 95 del Codice dei contratti pubblici ss.mm.ii., una procedura aperta informatizzata sopra soglia europea per l’affidamento della fornitura e posa in opera di arredi e sedute per ufficio a ridotto impatto ambientale da destinare ai centri per l’impiego (Cpi), nella forma dell’accordo quadro ai sensi art. 54 comma 3 del d.lgs n. 50/2016” della piattaforma elettronica della Centrale di Committenza SardegnaCAT da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii;
con la sopra citata Determinazione sono stati approvati gli atti di gara;
con Determinazione del Direttore Generale n. xxxx/ASPAL del xx/xx/xxxx è stata nominata la Commissione giudicatrice preposta ai lavori di aggiudicazione dell’appalto in oggetto;
con Determinazione n. xxxx/ASPAL del xx/xx/xxxx si procedeva all'approvazione dei verbali di gara ed all’aggiudicazione dei lotti oggetto dell’appalto, con efficacia subordinata all’esito positivo delle verifiche relative al possesso dei requisiti da parte dell’operatore economico aggiudicatario, il quale ha proposto un ribasso offerto del xxxxxx %, per l'importo complessivo di Euro xxxxxxxxxxxxxx IVA esclusa (diconsi euro ___________________/xx);
è stato assunto l’impegno di spesa sul capitolo xxxxxxxx “_______________________” CDR xxxxxxxxxxxxxxx Missione x Programma x, Prenotazione Impegno di spesa n. xxxxxxxxxxx del Bilancio di previsione 2022-2024;
con nota prot. xxxxxxx/ASPAL del xx/xx/2022 il Direttore del Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzione di beni mobili e immobili comunicava l’aggiudicazione del servizio in oggetto in favore della Ditta _________________;
Tutto quanto premesso, le parti come sopra costituite previa conferma e ratifica della narrativa che precede e che dichiarano parte integrante e sostanziale del presente contratto convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1 Normativa e atti di riferimento
1. La Ditta _____________________, come in atti rappresentata, con il presente contratto si obbliga legalmente e formalmente ad eseguire la fornitura del lotto di cui all’oggetto, nel pieno rispetto delle norme e prescrizioni vigenti in materia (in particolare da quanto previsto dal D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii e dal codice civile), di quanto previsto dagli atti di gara, dal Disciplinare di gara e dai relativi allegati, dall’offerta tecnica e suoi allegati dal Capitolato speciale nonché dall'Offerta economica presentata dalla Ditta, che si allega al presente contratto sotto 1) per farne parte integrante e sostanziale.
2. La Ditta ____________________________si impegna a rispettare tutte le clausole di cui al Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2021-2023 Approvato con Determinazione n. 991/ASPAL del 30/03/2021, pubblicato sul sito dell’ASPAL sezione Amministrazione Trasparente, finalizzato anche alla prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti, consultabile al link: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_000_00000000000000.xxx
3. La Ditta_____________________ dichiara, inoltre, di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 53 comma 16 ter del D. Lgs. 161/2001 come modificato dall’art. 42 della Legge n. 190/2012 e di accettare il Patto di Integrità aggiornato, allegato B, al Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2021-2023 Approvato con Determinazione n. 991/ASPAL del 30/03/2021 sotto 2).
4. Si dà atto che tutti i documenti citati, seppur non tutti materialmente allegati al contratto, si intendono integralmente richiamati, conosciuti ed accettati dalle parti contraenti e che gli stessi formano parte integrante e sostanziale del presente contratto.
Articolo 2 Ordine di validità dei documenti
1. Nel caso di discordanza tra i documenti relativi al contratto, nell'interpretazione delle norme avranno prevalenza nell'ordine i seguenti documenti:
a) Capitolato tecnico e allegati;
b) Disciplinare di gara;
c) Offerta tecnica e economica presentata dalla Ditta;
d) Contratto;
2. Nel caso di possibili diverse interpretazioni delle condizioni di fornitura, prevarrà l'interpretazione più favorevole all’ASPAL.
Articolo 3 Oggetto del contratto
1. Il presente contratto ha per oggetto la fornitura e posa in opera di ______________________ da destinare ai Centri per l’Impiego dell’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL), secondo quanto dettagliatamente previsto nel Capitolato speciale e suoi allegati e nell'offerta tecnica presentata in sede di gara, nella forma dell’accordo quadro ai sensi dell’art. 54 comma 3 del D. lgs 50/2016;
Articolo 4 Caratteristiche generali e tecniche della fornitura
1. La Ditta dovrà svolgere la fornitura oggetto del presente contratto secondo quanto dettagliatamente previsto nel Capitolato speciale e allegati e nell'offerta tecnica presentata in sede di gara sotto 4).
2. La Ditta dovrà garantire l’attuazione di quanto proposto nell’offerta tecnica presentata in sede di gara;
Articolo 5 Subappalto
Qualora la Ditta __________________intendesse avvalersi dell’istituto del subappalto dovrà presentare all’ASPAL, la richiesta di autorizzazione al subappalto almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Articolo 6 Estensioni e diminuzioni
1. L'ASPAL si riserva, per sopravvenute esigenze organizzative, la facoltà di estendere e/o diminuire la fornitura per eventuali ulteriori esigenze, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo complessivo netto contrattuale, ferme restando le condizioni di aggiudicazione, senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
2. Qualora l'ASPAL per mutate o sopravvenute esigenze richieda l'estensione del servizio, la fornitura dovrà essere eseguita alle stesse condizioni economiche indicate in offerta.
3. Ogni variazione di prestazione sia in aumento che in diminuzione dovrà essere preventivamente autorizzata in forma scritta dall’ASPAL.
Articolo 7 Durata dell’accordo quadro
1. Il presente contratto avrà la durata di 36 (trentasei) mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del primo ordinativo di fornitura e comunque fino all’esaurimento dell’importo complessivo conseguente al ribasso d’asta proposto dall’aggiudicatario per il Lotto oggetto del presente contratto.
Pertanto, il contratto di accordo quadro si intenderà estinto nei seguenti casi:
allo scadere dei 36 mesi, anche se l’importo complessivo non sia stato raggiunto con l’emissione degli eventuali ordinativi di fornitura;
ovvero
nel caso in cui, a seguito dell'emissione degli eventuali ordinativi di fornitura, l'importo complessivo sia stato raggiunto in un periodo di tempo inferiore a 36 mesi.
Resta inteso che tale scadenza, debba intendersi prorogata per tutto il tempo necessario ad eseguire o completare le prestazioni che siano state richieste con contratti attuativi/ordini di intervento emessi dall’ASPAL nel periodo di vigenza contrattuale. Detta proroga non darà diritto all’appaltatore a pretendere compensi o indennizzi di qualsiasi genere.
Inoltre l’ASPAL si riserva la possibilità di recedere dal contratto, anche per causa non imputabile alla Ditta aggiudicataria, in qualsiasi momento prima della scadenza naturale del medesimo con semplice preavviso di 60 giorni, senza che la Ditta appaltatrice possa avanzare riserva alcuna o richiesta di indennizzo o pretese di alcun titolo qualora si decidesse l’interruzione e/o la soppressione del servizio oggetto del presente contratto.
Articolo 8 Ammontare del contratto – Lotto X
1. Il valore complessivo del contratto per 48 mesi ammonta ad Euro xxxxxxxxxx di cui € xxxxxxxx oneri della sicurezza iva esclusa, totale iva inclusa € xxxxxxxxx;
2. L’ASPAL individuerà, in funzione delle proprie esigenze, il quantitativo di contratti attuativi dell’accordo quadro, dei quali vorrà usufruire durante il periodo di vigenza dell’appalto; gli stessi interventi saranno contabilizzati in base al reale servizio reso dalla ditta Appaltatrice.
3. L’importo del contratto come sopra individuato è da considerarsi quale massimale a disposizione dell’Amministrazione e la Ditta non potrà vantare alcun diritto sulle somme non eventualmente impiegate dalla Stazione Appaltante.
Articolo 9 Corrispettivo
1. Con la stipula del contratto relativo al presente accordo quadro non è dovuto da parte di Aspal al contraente alcun corrispettivo.
Il corrispettivo dovuto da Aspal al contraente, per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con la sottoscrizione del presente accordo quadro, verrà determinato in ciascun eventuale ordinativo di fornitura emesso a cura del servizio sicurezza come specificato al successivo articolo 10.
Il corrispettivo della fornitura per l'intero periodo di 48 mesi, conseguente al ribasso d'asta proposto dall'aggiudicatario pari al ……%, non potrà eccedere l'importo complessivo di euro _____________al netto dell'iva, con oneri della sicurezza pari a € ________.
Tale importo è puramente indicativo, in quanto il raggiungimento dello stesso è subordinato all'emissione da parte del Servizio Sicurezza/Responsabile di Progetto dei singoli eventuali ordinativi di fornitura, senza che il contraente possa trarne argomenti per chiedere compensi non previsti dal presente accordo quadro, ovvero prezzi diversi dai prezzi unitari offerti in sede di gara
Articolo 10 Ordinativi di fornitura
Con la stipula del contratto relativo al presente accordo quadro, il contraente si impegna ad effettuare la fornitura richiesta con gli eventuali ordinativi, ogni qualvolta emessi dal Responsabile di Progetto Servizio Sicurezza.
Ciascun eventuale ordinativo di fornitura conterrà le seguenti indicazioni
Centro per l'impiego di destinazione;
L'indirizzo di consegna;
La descrizione la quantità degli arredi/sedute da consegnare;
I prezzi unitari iva esclusa, come risultante dall'offerta economica;
L'importo totale dell'ordinativo iva esclusa;
La data di consegna degli arredi;
Art.11 Oneri a carico dell’affidatario della fornitura.
Sono a carico dell'affidatario, intendendosi remunerati con i corrispettivi derivanti dai singoli ordinativi, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi all'esecuzione della fornitura complessivamente intesa, come individuato nel presente schema di accordo quadro, nonché ogni attività che dovesse rendersi necessaria per lo svolgimento della stessa e per un conto adempimento di tutte le obbligazioni previste.
L'esecutore si obbliga ad eseguire tutte le prestazioni contrattuali a perfetta regola d'arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente schema di accordo quadro, negli eventuali ordinativi di fornitura e nel relativo capitolato tecnico descrittivo prestazionale e nei suoi allegati.
Gli arredi ho le sedute oggetto del presente accordo quadro e dei relativi eventuali ordinativi di fornitura, dovranno essere conformi alle caratteristiche tecniche e dalle specifiche tecniche indicate nel capitolato tecnico e nei suoi allegati.
L'esecutore è tenuto altresì a rispettare:
Obblighi afferenti il pagamento delle spese contrattuali;
Obblighi afferenti la tracciabilità dei flussi finanziari;
Obblighi afferenti il rispetto dei protocolli d'intesa e di integrità;
Obblighi assicurativi e previdenziali;
Obblighi afferenti il rispetto di normative ambientali;
Obblighi afferenti all'articolo 47 L.108/2021 c.d. PNRR;
L'aggiudicatario si obbliga inoltre, nell'esecuzione degli eventuali singoli ordinativi di fornitura, al rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dal Dec o dal Responsabile di Progetto.
L'aggiudicatario si impegna a comunicare tempestivamente al servizio sicurezza, indipendentemente dalle emissioni degli eventuali ordinativi, nella vigenza dell'accordo quadro medesimo, ogni modificazione intervenuta negli assetti societari, nella struttura d'impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.
Il fornitore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti dalle disposizioni legislative regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza, assicurazioni, sicurezza infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
In particolare, l'esecutore si impegna a rispettare nell'esecuzione delle obbligazioni derivanti dal presente accordo quadro tutte le norme di cui al D. Lgs. N°81/2008 e ss.mm.ii.
L'esecutore si obbliga a cooperare con il Dec in sede di verifica della conformità delle prestazioni contrattuali con particolare riferimento alle verifiche in corso di esecuzione.
Ai sensi dell'art. 105, comma 9 del Codice e ss.mm.ii. L'affidatario è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale in vigore per il settore e per la zona territoriale nella quale si eseguono le prestazioni nei confronti dei propri dipendenti.
L'affidatario altresì responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto.
Art. 12 Termini di esecuzione e penali
L'affidatario dovrà eseguire le prestazioni contrattuali previste nel capitolato speciale, in caso di inadempimento o di adempimento parziale degli obblighi contrattuali assunti, saranno applicate le seguenti penali:
una penale misura giornaliera pari allo 0,6 per mille dell'ammontare netto di ciascun ordinativo per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della fornitura rispetto ai termini previsti;
Una penale in misura giornaliera pari allo 0,6 per mille dell'ammontare netto di ciascun ordinativo per ogni giorno di ritardo nella sostituzione dei prodotti oggetto di contestazione, nonché dei prodotti riscontrati non conformi a seguito delle verifiche di conformità delle prestazioni contrattuali;
Una penale in misura giornaliera pari allo 0,6 per mille dell'ammontare netto di ciascun ordinativo per ogni giorno di ritardo nell'invio del resoconto della fornitura;
Una penale in misura pari allo 0,6 per mille dell'ammontare netto di ciascun ordinativo di fornitura per ciascuna rilevazione di non conformità risultante dalle attività di verifica delle prestazioni contrattuali;
Una penale in misura giornaliera pari allo 0,6 per mille dell'ammontare netto di ciascun ordinativo per la mancata o ritardata osservanza degli ordini direttive impartite dal Dec o dal responsabile di progetto;
Salvo che non costituisco a causa di risoluzione del contratto, una penale in misura giornaliera pari allo 0,6 per mille dell'ammontare netto di ciascun ordinativo per ogni giorno di ritardo nella ripresa della fornitura, a seguito di una sospensione, rispetto agli ordini impartiti dal Dec o dal responsabile di progetto;
Una penale pari al 1% dell'ammontare netto di ciascun ordinativo nel caso di violazione di uno degli impegni assunti con l'accettazione degli artt. 2 e 4 del Patto di integrità;
Una penale pari allo 0,6 per mille per il mancato o ritardato invio, entro 6 mesi dalla conclusione del contratto come previsto dall’art. 47 comma 3 e 3bis L.108/2021 della relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile;
Le penali applicate, ai sensi dell'articolo 50, comma 4 Legge 108/2021 ss.mm.ii, non possono comunque superare, complessivamente, il 20% dell'ammontare netto del singolo ordinativo. In tal caso il responsabile di progetto propone la risoluzione dell'intero accordo quadro per grave inadempimento.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali per ciascun ordinativo che daranno luogo all'applicazione delle penali di cui al presente articolo saranno contestati per iscritto dal responsabile di progetto su proposta del Dec all'esecutore.
L'esecutore dovrà comunicare in ogni caso per iscritto le proprie deduzioni/giustificazioni al responsabile di progetto nel termine massimo di 5 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di ricezione della contestazione.
Qualora le giustificazioni addotte, a giudizio insindacabile del responsabile di progetto sentito il Dec, non fossero ritenute accoglibili, ovvero non fossero presentate nel termine di anzi previsto, saranno applicate all'esecutore le penali come sopra indicate a decorrere dall'inizio dell'inadempimento.
L'incameramento delle penali sarà effettuato nell'ambito del conseguente provvedimento di liquidazione della relativa fattura, ovvero anche di fatture successive, nel caso in cui l'importo della stessa dovesse eccedere il valore della prestazione oggetto di contestazione.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera e nel suo caso l'esecutore dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l'obbligo di pagamento della medesima penale.
L'esecutore prende atto che l'applicazione delle penali previste dal presente articolo non precludono il diritto di Aspal di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Art.13 Contabilizzazione della fornitura a misura
Gli ordinativi di fornitura derivanti dal presente accordo quadro sono dati a misura. Pertanto, le relative prestazioni saranno liquidate secondo le indicazioni presenti nel successivo articolo 17. Le prestazioni contrattuali saranno liquidate previa verifica di conformità della fornitura secondo le indicazioni di cui all'articolo 11 del presente a schema di accordo quadro.
Art. 14 Referente del contratto
Il Referente/coordinatore del presente contratto, per la ditta affidataria è ______________________, quale figura di collegamento tra la Ditta e l’ASPAL.
La Ditta si impegna in caso di temporaneo impedimento del Referente alla sua
sostituzione con altro soggetto di cui dovranno essere comunicati all’Agenzia i dati identificativi.
Articolo 15 Risoluzione del contratto
Il contratto è risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa) qualora si verifichi una delle situazioni di seguito elencate:
riscontrata non veridicità totale o parziale delle dichiarazioni e dei contenuti della documentazione dell’offerta, ove accertata successivamente alla stipulazione del contratto;
malafede, frode o negligenza nell’esecuzione del servizio, che fanno venir meno del rapporto fiduciario;
inadempienza accertata alle disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza e di assistenza sociale;
il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione del servizio, dei requisiti prescritti nel bando o nel presente capitolato di gara in capo all’aggiudicatario;
arbitrario abbandono o sospensione, non dovuti a cause di forza maggiore, di tutto o parte del servizio oggetto del contratto;
gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate in seguito a diffida formale da parte dell’Amministrazione;
esecuzione parziale o intempestiva dell’attività commissionata;
mancata reintegrazione del deposito cauzionale a seguito di richiesta dell’Amministrazione;
cessazione dell’attività o sottoposizione dell’aggiudicatario a fallimento o altra procedura concorsuale, salvo quanto previsto dal D.Lgs. n. 50/2016;
cessione (anche parziale) del contratto o subappalto non autorizzato.
esecuzione di transazioni di pagamento senza avvalersi di conto corrente dedicato bancario o postale ai sensi dell’art. 15 ex L. n. 136/2010.
Qualora l’Amministrazione accerti la sussistenza di tali ipotesi, il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito di apposita comunicazione via PEC di volersi avvalere della clausola risolutiva.
Fuori dai casi indicati, l’Amministrazione ha la facoltà di risolvere il contratto ai sensi degli artt. 1453 e ss. c.c., al verificarsi di inadempimenti e/o adempimenti inesatti o parziali delle prestazioni contrattuali, previa contestazione degli addebiti all’appaltatore e successivo contradditorio, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 50/2016, anche per il caso di ritardo grave ai sensi dell’art. precedente.
In ogni caso è fatto salvo ogni diritto dell’Amministrazione di procedere per tutti i danni subiti in conseguenza della risoluzione anticipata del contratto e di intraprendere ogni altra azione opportuna per la tutela dei propri diritti.
In caso di risoluzione del contratto la Stazione Appaltante dispone, con preavviso di venti giorni da parte del RUP, la redazione dello stato di consistenza dei servizi già eseguiti. All’aggiudicatario sarà erogato il pagamento corrispondente alle prestazioni esattamente adempiute sino al giorno in cui si ha per avvenuta la risoluzione contrattuale, detratte le spese, gli oneri e l’eventuale risarcimento dei danni. La risoluzione del contratto comporta l’incameramento a pieno titolo della cauzione prestata.
L’Amministrazione potrà provvedere all’affidamento dello stesso servizio al concorrente immediatamente successivo in graduatoria o a terzi, rivalendosi sull’appaltatore dell’eventuale maggior costo sostenuto rispetto a quello derivante da esatto adempimento. L’eventuale affidamento a terzi del completamento del servizio sarà comunicato all’aggiudicatario inadempiente con indicazione del nuovo affidatario, dei nuovi termini di esecuzione e del relativo importo. In sede di liquidazione finale dei servizi dell’appalto risolto è determinato l’onere da porre a carico dell’appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi.
L'Amministrazione ha, inoltre, facoltà di differire l’erogazione dell’eventuale saldo dovuto al momento della risoluzione, in attesa di quantificare il danno che l’aggiudicatario sarà tenuto a risarcire, onde procedere, conseguentemente, all’eventuale trattenimento delle somme corrispondenti.
Articolo 16 Clausola limitativa della proponibilità delle eccezioni
1. La ditta ______________________ non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente contratto.
2. Tutte le riserve che la ditta intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alla ASPAL e documentate con l'analisi dettagliata delle somme di cui ritiene aver diritto.
Art. 17 Disposizioni antimafia
L’Appaltatore dichiara di conoscere tutte le norme in materia di lotta alla mafia contenute nelle disposizioni vigenti (di cui al D.lgs. n. 159/2011 e altre in materia) e prende atto che l’affidamento dell’attività oggetto del presente contratto è subordinata al rispetto della vigente normativa antimafia.
In particolare, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti dell’organo di amministrazione dell’Impresa non dovranno essere stati emessi provvedimenti, definitivi o provvisori, che dispongono misure di prevenzione o divieti, sospensioni o decadenze di cui alla legislazione antimafia né dovranno essere pendenti procedimenti per l’applicazione delle medesime disposizioni ovvero pronunciate condanne che comportino la incapacità di concludere contratti con la Pubblica Amministrazione.
L’Appaltatore si impegna a comunicare immediatamente all’Aspal, pena la risoluzione di diritto del presente contratto:
• eventuali procedimenti o provvedimenti, definitivi o provvisori, emessi a carico delle società costituenti l’Aggiudicatario, dei legali rappresentanti delle società medesime, nonché degli eventuali altri componenti degli organi di amministrazione, anche successivamente alla stipula del contratto;
• ogni variazione della composizione societaria di ciascuna impresa dell’Aggiudicatario eccedente il 2%;
• ogni altra situazione eventualmente prevista dalla legislazione emanata successivamente alla stipula del presente contratto
Articolo 18 Fatturazione e pagamenti
1. L’Amministrazione procederà, previa verifica della regolarità delle prestazioni eseguite, al pagamento del corrispettivo a seguito di emissione di regolare fattura da parte della ditta appaltatrice.
2. Le fatture verranno emesse l’ultimo giorno del mese durante il quale la ditta avrà eseguito il servizio, comprendendo tutti gli interventi eseguiti e specificando, per ciascuno, tipologia (facchinaggio, trasloco) e sede.
3. I pagamenti verranno effettuati nel termine di 30 giorni dalla data di protocollo in entrata della fattura e in subordine dall’accertamento della regolarità della fornitura (verifica di conformità). Nel caso in cui la fattura sia emessa prima dell’accertamento della regolarità della fornitura, il conteggio dei 30 giorni decorrerà dalla data del verbale di verifica di regolare esecuzione, in conformità a quanto indicato nel D. Lgs. 192/2012.
4. Ai sensi dell’art. 30, comma 5 bis del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., sull’importo netto progressivo dei lavori contabilizzati è operata una ritenuta dello 0,50%, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
5. Eventuali comunicazioni di contestazione per difformità qualitativa/quantitativa relative ai servizi oggetto della fornitura a favore dell’ASPAL, interrompono i termini di pagamento dei servizi oggetto di contestazione, fino alla soluzione definitiva del problema.
Articolo 19 Adempimenti della Ditta relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
1. La Ditta è tenuta ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall'art. 3 della legge n. 136/2010 così come modificata dalla Legge 217/2010 di conversione del D.L. 187/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al contratto in oggetto.
2. Il mancato utilizzo degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, come previsti dall'art. 3 della legge 136/2010, costituisce causa di risoluzione del contratto ai sensi di quanto previsto dal comma 9-bis dello stesso articolo 3.
3. Il conto corrente bancario o postale dedicato (o gli altri strumenti d'incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni) comunicato dalla Ditta relativamente al presente contratto è: XXXX xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
0. La persona delegata a operare sullo stesso è:
- _______________________________
5. La Ditta si impegna a comunicare tempestivamente alla ASPAL ogni modifica intervenuta nei dati succitati.
Articolo 20 (Codice Identificativo di Gara)
1. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi di quanto previsto dal comma 5, dell'art. 3 della legge n. 136/2010 così come modificata dalla Legge 217/2010 di conversione del D.L. 187/2010, gli strumenti di pagamento relativi al presente contratto, con riferimento a ciascun movimento finanziario posto in essere dalla stazione appaltante, dovranno riportare il codice identificativo di gara – CIG: xxxxxxxxxxxxxxx
Articolo 21 Direttore dell'esecuzione
1. Il Direttore dell'esecuzione del presente contratto, a supporto del RdP, ai sensi dell'art. 101, comma 1 del D. Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e ss.mm.ii è il _______________.
Articolo 22 Garanzie
1. A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente contratto la Ditta costituisce, secondo quanto previsto dall'art. 24 del Disciplinare di gara, cauzione definitiva mediante garanzia fideiussoria n. xxxxxxxxxxxxxxxxxx, rilasciata il xx/xx/2022 dalla _______________, dell'importo di Euro xxxxxxxxxxxxxx, determinata ai sensi dell’art. 103 comma 1 del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii, considerando il ribasso offerto del xxxxxxxxxx%, ridotto in relazione al possesso delle Certificazioni ISO ____________________, che si allega al presente contratto sotto 4) per farne parte integrante e sostanziale.
2. Ogni responsabilità per danni di qualsiasi specie che derivassero a persone o a cose in pendenza dei servizi oggetto del presente contratto si intendono a carico della Ditta sollevando, in tal senso, l’ASPAL da ogni responsabilità. La Ditta ha presentato apposita polizza assicurativa n. ______________, rilasciata dalla __________________ per la responsabilità civile derivante dai rischi connessi all’appalto, con un massimale di Euro xxxxxxxxxxxxxxxxxxx, con scadenza xx.xx.2022. La copertura assicurativa deve essere garantita per tutta la durata del contratto, pertanto, la Ditta si impegna presentare copia delle relative quietanze di pagamento sotto 5).
Articolo 23 Cessione e modifica del contratto
1. Secondo quanto previsto dall’art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, il contratto di fornitura non può essere ceduto a terzi a pena di nullità, salvo quanto previsto nel comma 4 del citato articolo e nell'articolo 106, comma 1, lettera d).
2. Trova applicazione l’art. 106, comma 11, del D. Lgs. n. 50/2016 per il presente contratto d’appalto.
Articolo 24 Revisione dei prezzi
I prezzi di ciascuna fornitura, utilizzati per il calcolo del corrispettivo contrattuale, saranno quelli desunti dal ribasso offerto in sede di gara applicato ai prezzi unitari dei prodotti, offerti dal Fornitore e elencati nel Listino che dovrà essere allegato all’offerta economica “Allegati generici” per l’Accordo quadro e si intendono comprensivi di ogni onere di imballaggio, facchinaggio, trasporto, carico, scarico a destinazione, consegna presso i luoghi di montaggio ed installazione al piano, nonché di qualsiasi altro onere o spesa necessari per la corretta esecuzione della fornitura e dei servizi accessori.
I prezzi offerti, al netto di I.V.A. e comprensivi di ogni ulteriore spesa per trasporto, imballo, consegna in magazzino, eventuale deposito di contenitori o materiale di imballaggio ecc., si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata dell’accordo quadro.
Durante il primo anno di durata (12 mesi dalla sottoscrizione del primo ordinativo di fornitura) dell’Accordo quadro il Fornitore non potrà richiedere l’aggiornamento e/o la revisione dei prezzi, per aumento del costo dei materiali, della mano d’opera o per ogni altra circostanza sfavorevole che possa verificarsi dopo la presentazione dell’offerta, qualunque ne sia l’incidenza sulle spese di esecuzione della fornitura.
I prezzi potranno essere soggetti a revisione a decorrere dal secondo anno di durata dell’Accordo quadro, su richiesta documentata del Fornitore, ai sensi dell’Art. 106 del D.lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii.
Ai prezzi in vigore verrà applicato l’“Indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) – variazioni percentuali indici NIC, per Gruppi”, calcolato dall’Istituto Nazionale di Statistica e pubblicato nel mese di adeguamento sul sito internet dell’Istituto. Il capitolo di spesa di origine dell’indice sarà quello relativo a “Mobili, articoli e servizi per la casa” ed il gruppo di prodotti sarà quello relativo a “Mobili ed altri articoli di arredamento”.
Qualora non fosse disponibile il suddetto indice (variazioni percentuali per Gruppi), si farà riferimento all’“Indice Nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC)”, pubblicato nel mese di adeguamento.
I prezzi aggiornati saranno applicati per gli Ordinativi di fornitura stipulati dal secondo anno di durata dell’Accordo quadro, senza nessun effetto sulle precedenti forniture.
La revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità.
Articolo 25 Cessione del credito
1. Alla Ditta aggiudicataria è vietato procedere alla cessione del credito senza parere favorevole dell’ASPAL.
Articolo 26 Relazione di genere ex art.47 c. 3 e 3 bis L. 108/2021
La Ditta/Rti ______________________ si obbliga entro 6 mesi dalla conclusione del contratto a consegnare alla stazione appaltante:
la certificazione di cui all’articolo 17, Legge 12 marzo 1999, n. 682, ossia la dichiarazione del legale rappresentante che attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla suddetta Legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti ricevuti nei 3 anni antecedenti la data di scadenza di presentazione delle offerte, da trasmettere alle rappresentanze sindacali aziendali.
In caso di mancata presentazione dei documenti sopracitati, verranno applicate le penali previste all’art. 12 del presente contratto.
Articolo 27 (DUVRI)
Il Documento unico di valutazione dei rischi sotto 6), è stato trasmesso alla Ditta, tramite la sez. Messaggi di SardegnaCat in data xxxxxxxx. In tale documento non sono indicati i rischi specifici propri dell’attività della Ditta e dell’Amministrazione contraente. Pertanto, per quanto non specificato nel DUVRI sia l’Aspal che la Ditta si atterranno alla normativa di legge vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro ed alle norme di buona tecnica.
Art. 28 - Risoluzione
Il contratto è risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa) qualora si verifichi una delle situazioni di seguito elencate:
- riscontrata non veridicità totale o parziale delle dichiarazioni e dei contenuti della documentazione dell’offerta, ove accertata successivamente alla stipulazione del contratto;
- malafede, frode o negligenza nell’esecuzione del servizio, che fanno venir meno del rapporto fiduciario;
- inadempienza accertata alle disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza e di assistenza sociale;
- il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione del servizio, dei requisiti prescritti nel bando o nel presente capitolato di gara in capo all’aggiudicatario;
- arbitrario abbandono o sospensione, non dovuti a cause di forza maggiore, di tutto o parte del servizio oggetto del contratto;
- gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate in seguito a diffida formale da parte dell’Amministrazione;
- esecuzione parziale o intempestiva dell’attività commissionata;
- mancata reintegrazione del deposito cauzionale a seguito di richiesta dell’Amministrazione;
- cessazione dell’attività o sottoposizione dell’aggiudicatario a fallimento o altra procedura concorsuale, salvo quanto previsto dal D.Lgs. n. 50/2016;
- cessione (anche parziale) del contratto o subappalto non autorizzato.
- esecuzione di transazioni di pagamento senza avvalersi di conto corrente dedicato bancario o postale ai sensi dell’art. 15 ex L. n. 136/2010.
Qualora l’Amministrazione accerti la sussistenza di tali ipotesi, il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito di apposita comunicazione via PEC di volersi avvalere della clausola risolutiva.
Fuori dai casi indicati, l’Amministrazione ha la facoltà di risolvere il contratto ai sensi degli artt. 1453 e ss. c.c., al verificarsi di inadempimenti e/o adempimenti inesatti o parziali delle prestazioni contrattuali, previa contestazione degli addebiti all’appaltatore e successivo contradditorio, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 50/2016, anche per il caso di ritardo grave ai sensi dell’art. precedente.
In ogni caso è fatto salvo ogni diritto dell’Amministrazione di procedere per tutti i danni subiti in conseguenza della risoluzione anticipata del contratto e di intraprendere ogni altra azione opportuna per la tutela dei propri diritti.
In caso di risoluzione del contratto la Stazione Appaltante dispone, con preavviso di venti giorni da parte del RUP, la redazione dello stato di consistenza dei servizi già eseguiti. All’aggiudicatario sarà erogato il pagamento corrispondente alle prestazioni esattamente adempiute sino al giorno in cui si ha per avvenuta la risoluzione contrattuale, detratte le spese, gli oneri e l’eventuale risarcimento dei danni. La risoluzione del contratto comporta l’incameramento a pieno titolo della cauzione prestata.
L’Amministrazione potrà provvedere all’affidamento dello stesso servizio al concorrente immediatamente successivo in graduatoria o a terzi, rivalendosi sull’appaltatore dell’eventuale maggior costo sostenuto rispetto a quello derivante da esatto adempimento. L’eventuale affidamento a terzi del completamento del servizio sarà comunicato all’aggiudicatario inadempiente con indicazione del nuovo affidatario, dei nuovi termini di esecuzione e del relativo importo. In sede di liquidazione finale dei servizi dell’appalto risolto è determinato l’onere da porre a carico dell’appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi.
L'Amministrazione ha, inoltre, facoltà di differire l’erogazione dell’eventuale saldo dovuto al momento della risoluzione, in attesa di quantificare il danno che l’aggiudicatario sarà tenuto a risarcire, onde procedere, conseguentemente, all’eventuale trattenimento delle somme corrispondenti.
Art. 29 - Recesso
La Stazione Appaltante potrà recedere dagli impegni assunti con il presente contratto nei confronti dell’Appaltatore ex art. 1373 del c.c., in qualunque momento qualora, a proprio giudizio, nel corso dello svolgimento delle attività intervengano fatti o provvedimenti i quali modifichino la situazione esistente all’atto della stipula del contratto o ne rendano impossibile la sua conduzione a termine: il recesso sarà comunicato via PEC. Decorso il termine di 20 giorni dalla formale comunicazione di esercizio del diritto di recesso, l’Amministrazione prende in consegna il servizio ed effettua la verifica della conformità. In tal caso l’Amministrazione si obbliga a pagare all’aggiudicatario un’indennità corrispondente alle prestazioni esattamente eseguite al momento del recesso e all’ammontare delle spese sostenute, sulla base della verifica di conformità effettuata. L’Appaltatore rinuncia espressamente, sin d’ora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga quanto previsto dall’art. 1671 del c.c.
Articolo 30 Privacy
I dati personali conferiti dalla Ditta saranno raccolti e trattati dalla ASPAL esclusivamente per le finalità connesse al presente contratto secondo le modalità e le finalità di cui al D.Lgs n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” così come modificato dal D. Lgs. n. 101/2018 recante “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”. Titolare del trattamento è l’Agenzia Sarda per le politiche attive del Lavoro, con sede legale in Cagliari, via Is Mirrionis 195, Codice Fiscale e X.Xxx 92028890926, legalmente rappresentata dalla Dr.ssa Xxxxx Xxxxxxxx.
Articolo 31 Trasparenza
1. L’appaltatore espressamente ed irrevocabilmente: a) dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del presente contratto; b) dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione del presente contratto; c) si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altre utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione del presente contratto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini. 2. Qualora non risulti conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero l’appaltatore non rispetti gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del presente contratto, lo stesso si intende risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 Cod. Civ., per fatto e colpa dell’appaltatore, che è conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione. 3. L’Amministrazione procederà, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016, a pubblicare nella sezione “Amministrazione trasparente” di cui D.Lgs. n.33/2013 del sito istituzionale i resoconti della gestione finanziaria al termine dell’esecuzione del presente contratto.
Articolo 32 Foro competente
Per ogni controversia che dovesse insorgere in merito all’interpretazione, esecuzione, validità ed efficacia del presente contratto e che non fosse possibile definire utilmente in via amministrativa è competente in via esclusiva il Foro di Cagliari, con esclusione del giudizio arbitrale.
Articolo 33 Registrazione e spese contratto
Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto sono a carico della Ditta. Il presente contratto viene stipulato mediante scrittura privata e non è soggetto a registrazione. E’ dovuta l’imposta di bollo, mediante apposizione sull’atto di una marca da bollo ogni 4 facciate, secondo quanto previsto dal DPR 642/1972. Il presente atto, quale documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U 445/2000 e del D. Lgs n. 82/2005 e rispettive norme collegate, bollato nei modi di legge ed integrato a tutti gli effetti dagli allegati 1), 2), 3) 4) E 5) viene dalle parti così sottoscritto.
Articolo 34 Allegati
Formano parte integrante del presente contratto i seguenti allegati:
1) Offerta economica;
2) Patto di integrità;
3) capitolato tecnico e allegati;
4) offerta tecnica;
5)Cauzione definitiva e polizza RCT e RCO;
5) DUVRI
Per la società affidataria Per l’ASPAL
Il Legale rappresentante Il Direttore del Servizio Sicurezza
Dott. Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1341 del codice civile, il rappresentante dell’appaltatore nel presente atto dichiara di conoscere e di accettare esplicitamente i seguenti articoli:
Articolo 9 - Modalità di pagamento dei corrispettivi
Articolo 12 - Termini di esecuzione e penali
Articolo 15 – Risoluzione
Articolo 17 - Disposizioni antimafia
Articolo 19 – Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
Articolo 28 – Recesso
Articolo 30 - Trasparenza
Articolo 31 - Foro competente
Articolo 32 – Registrazione e spese contratto
Letto, Confermato e Sottoscritto
Per l’Appaltatore
Il legale rappresentante o procuratore
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