CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI
A.Am.P.S. S.p.A.
Via dell’Artigianato 39b
57121, Livorno
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI
APPARATI MECCANICI E DELLE CARPENTERIE METALLICHE DEL TERMOVALORIZZAZIONE E DEL PRESELEZIONATORE RIFIUTI, DA EFFETTUARSI DURANTE IL PERIODO DI FERMATA GENERALE DEGLI IMPIANTI
Aprile 2018 IL RUP
Xxxxx XXXXXX
INDICE
TITOLO 1 – PARTE DESCRITTIVA 4
ART. 1 - OGGETTO DELLA PRESTAZIONE 4
ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO 4
ART. 3 - OPZIONI PER LA PROROGA DEL CONTRATTO 4
ART. 4 - REVISIONE DEI PREZZI 4
ART. 5 - MODALITÀ E TEMPI DEL SERVIZIO 4
ART. 6 - PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI 5
ART. 7 - ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE 6
ART. 9 - PAGAMENTI IN ACCONTO E RITENUTE A GARANZIA – TEMPI DI PAGAMENTO 7
ART. 11 - PERCENTUALE INTERESSE PER RITARDATO PAGAMENTO 8
ART. 12 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 8
ART. 13 - CESSIONE DEL CREDITO 9
ART. 14 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE 9
ART. 15 - ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI 9
ART. 16 - ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI 10
ART. 17 - DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DALL’ESECUTORE 11
ART. 18 - VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE 11
ART. 20 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO – CESSIONE DELL’AZIENDA 12
ART. 21 - CAUZIONE DEFINITIVA 12
ART. 22 - COPERTURE ASSICURATIVE 13
ART. 23 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 14
ART. 24 - VERIFICA DI CONFORMITÀ 15
ART. 26 - PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI 15
ART. 27 - GRAVE ERRORE CONTRATTUALE 17
ART. 28 - RISERVE E RECLAMI 17
ART. 29 - OSSERVANZA DI CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI 17
ART. 30 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI 18
ART. 31 - FORMA E SPESE CONTRATTUALI 18
ART. 32 - DOMICILIO E RECAPITO DELL'IMPRESA 19
ART. 34 - MODALITÀ DI APPALTO-CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 19
ART. 35 – AMMONTARE DELL’APPALTO 20
ART. 36– FORMULAZIONE OFFERTA-AGGIUDICAZIONE 20
ART. 37 - REQUISITI PROFESSIONALI E TECNICI DELLE IMPRESE CONCORRENTI 21
TITOLO 2 – PARTE PRESTAZIONALE 22
ART. 38 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 22
ART. 39 – OGGETTO DELLE PRESTAZIONI 22
ART. 40- FERMATA GENERALE IMPIANTI 24
ART. 41-MODALITÁ DI ESECUZIONE-PRESTAZIONI RICHIESTE 24
ART. 42 - PROFESSIONALITÀ E CERTIFICAZIONI RICHIESTE 25
ART. 43 - ALLESTIMENTO CANTIERE 26
ART. 44 - ATTREZZATURE E MACCHINARI 26
ART. 45- VERIFICA DELLE PRESTAZIONI 27
ART. 46 - PREZZI CONTRATTUALI-CONTABILIZZAZIONE ECONOMICA DEL SERVIZIO 28
TITOLO 1 – PARTE DESCRITTIVA
ART. 1 - OGGETTO DELLA PRESTAZIONE
L’appalto ha per oggetto il servizio di manutenzione straordinaria degli apparati meccanici e delle carpenterie metalliche degli impianti di Termovalorizzazione e di Preselezione ubicati c/o la sede impiantistica di A.AM.P.S. S.p.a. in via dell’Artigianato 32 a Livorno, da svolgersi nel periodo di fermata generale dei processi produttivi, attualmente prevista per i mesi di dicembre 2018/gennaio 2019, così come meglio specificato nella parte prestazionale (TITOLO 2) del presente capitolato.
Ai sensi dell’Art. 48 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 l’attività principale del presente appalto consiste nell’esecuzione di quanto di quanto in oggetto, e non vi sono prestazioni secondarie.
Le manutenzioni dovranno essere svolte dall’Appaltatore con propri capitali, mezzi tecnici, attrezzature e personale, mediante l’azione organizzativa dell’Appaltatore stesso, ovvero assumendosi il rischio d’impresa, fatto salvo quanto specificatamente previsto nel presente Capitolato.
ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO
Le prestazioni oggetto dell’appalto dovranno essere completate entro i termini massimi previsti nella parte prestazionale del presente capitolato, mentre il contratto si concluderà a seguito di esito positivo della “verifica di conformità” come meglio specificato all’art. 24.
ART. 3 - OPZIONI PER LA PROROGA DEL CONTRATTO
Per l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto non è normalmente prevista l’opzione
di proroga del contratto.
ART. 4 - REVISIONE DEI PREZZI
Non è ammessa la facoltà di procedere alla revisione dei prezzi contrattuali, pertanto i prezzi applicati resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del contratto.
ART. 5 - MODALITÀ E TEMPI DEL SERVIZIO
Per le modalità ed i tempi di esecuzione del servizio si rimanda alla parte prestazionale del presente capitolato (TITOLO 2).
ART. 6 - PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’impresa dovrà impiegare personale in numero e qualifica tali da garantire la regolarità ed il corretto svolgimento delle prestazioni.
L’Impresa dovrà comunicare al Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) all’inizio delle prestazioni, ed in caso di variazioni o scadenze delle abilitazioni/autorizzazioni intervenute nel periodo di validità del contratto:
a) l’elenco nominativo del personale impiegato;
b) il CCNL applicato al personale impiegato per lo svolgimento delle prestazioni;
c) le mansioni di ciascun addetto in servizio;
d) le abilitazioni possedute da ciascun addetto in servizio (es. guida carrelli elevatori, lavori in quota, montaggio/smontaggio ponteggi, attività in spazi confinati, ecc.;)
e) l’elenco delle persone incaricate della gestione delle emergenze;
f) i numeri di telefonia mobile aziendale coi quali poter contattare i capisquadra e tutti gli ulteriori referenti preposti (eventuali modifiche apportate nel corso dell’appalto dovranno essere comunicate immediatamente al Committente).
L’Impresa, relativamente al personale impiegato nello svolgimento delle prestazioni, inclusi gli eventuali soci-lavoratori:
- dovrà applicare un trattamento economico e normativo non inferiore a quanto previsto dai contratti collettivi vigenti nel settore e nella zona di svolgimento delle prestazioni;
- dovrà provvedere altresì a tutti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi previsti dalle vigenti leggi e dai contratti collettivi;
- dovrà provvedere all’inserimento di lavoratori disabili secondo le disposizioni della legge
03/12/1999 n° 68;
- dovrà provvedere a formare e informare il personale relativamente ai rischi specifici che
possono verificarsi durante l’esecuzione delle prestazioni;
- non potrà effettuare variazioni nell’organico, salvo per cause di forza maggiore, a partire dal
sesto mese antecedente alla scadenza del contratto.
L’Impresa si fa carico di fornire al personale, oltre ad un abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, un cartellino identificativo con fotografia formato tessera da indossare durante lo svolgimento del servizio e contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro e comunque gli elementi di cui al D.Lgs. n. 81/08 e smi.
Tutto il personale in servizio dovrà mantenere un corretto e riguardoso comportamento verso gli utenti e le autorità. Ove un dipendente dell’Impresa assuma un comportamento ritenuto sconveniente o irriguardoso dal Committente, l’Impresa dovrà attivarsi applicando le opportune sanzioni disciplinari
e provvedendo, nei casi più gravi, anche su semplice richiesta del Committente, alla sostituzione del dipendente stesso.
Il personale dell’Impresa dovrà prestare la massima attenzione durante l’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto, sia per evitare infortuni sul lavoro che danni alle altrui proprietà.
ART. 7 - ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE
Saranno a carico dell’Impresa, altresì, i seguenti oneri, obblighi e responsabilità:
a) Eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto secondo quanto previsto dal presente capitolato e
tecnicamente dettagliato nel “Titolo 2 – Parte Prestazionale”.
b) La prestazione della mano d’opera, nonché l’approvvigionamento dei prodotti e delle
attrezzature necessarie all’espletamento delle prestazioni.
c) La riparazione di eventuali guasti conseguenti le prestazioni oggetto del contratto, nonché il risarcimento dei danni a persone e cose che da tali guasti potessero derivare.
d) Espletare le prestazioni oggetto del presente appalto rispettando tutte le norme vigenti in materia e tutti i principi della “buona tecnica”.
e) L’Impresa appaltatrice non potrà richiedere compensi aggiuntivi per gli oneri sostenuti per il rispetto della normativa in materia di sicurezza, avendo in sede di offerta valutato tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento delle prestazioni nel rispetto del presente Capitolato speciale e della normativa vigente.
f) L’impiego di personale di assoluta fiducia e di provata capacità nella quantità necessaria al fine di garantire la perfetta esecuzione delle prestazioni. L’elenco del personale impiegato per l’esecuzione delle prestazioni dovrà essere comunicato al Direttore dell’Esecuzione prima dell’inizio delle prestazioni e comunque aggiornato ad ogni sostituzione e integrazione.
g) L’osservanza documentata della normativa in materia di assicurazioni del personale contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, la disoccupazione involontaria, l’invalidità e la vecchiaia, la tubercolosi ecc..
h) Nominare e comunicare al Committente un Referente dell’Impresa in grado di assumere decisioni rilevanti per il presente appalto, ivi compresa la possibilità di impegnare l’Impresa per le soluzioni e le decisioni afferenti l’appalto di cui trattasi, sia di carattere tecnico che gestionale ed organizzativo.
i) L’osservanza delle normative vigenti in materia di produzione e conservazione dei rifiuti prodotti, e in particolare riguardanti il divieto di dispersione degli stessi e di altre sostanze nocive in ambiente.
l) Trasmettere al Referente Aamps Spa eventuale modulistica necessaria al controllo della reale esecuzione degli interventi secondo le modalità indicate/richieste.
m) Assolvere ogni altro obbligo di legge vigente per l’affidamento di cui trattasi ancorché non
espressamente richiamato.
ART. 8 - ANTICIPAZIONI
All’Impresa non sarà riconosciuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale inerente le prestazioni.
ART. 9 - PAGAMENTI IN ACCONTO E RITENUTE A GARANZIA – TEMPI DI PAGAMENTO
I pagamenti verranno effettuati periodicamente a stati di avanzamento mensile (o con altra cadenza eventualmente da concordare), previa verifica della contabilità da effettuarsi congiuntamente con il Referente dell’Impresa o suo delegato, mediante emissione da parte della Stazione Appaltante del certificato di pagamento, a cui dovrà seguire l’emissione della fattura da parte della ditta.
Alla fattura dovrà essere obbligatoriamente allegata la seguente documentazione
• Tabella riassuntiva delle attività svolte nel mese di riferimento;
• Certificato di pagamento emesso dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto;
Ai sensi dell’art. 30, c. 5-bis del D.Lgs. n. 50/2016, a garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50% da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
Entro i 30 gg. dall’ultimazione delle prestazioni di cui al comma 1 è redatta la relativa contabilità ed emesso il conseguente certificato di pagamento il quale deve recare la dicitura: «prestazioni a tutto il
………» con l’indicazione della data.
La Stazione appaltante provvede al pagamento del predetto certificato entro i successivi 60 giorni, mediante emissione dell’apposito mandato e l’erogazione a favore dell’appaltatore previa emissione della certificazione che le prestazioni sono state rese regolarmente.
Qualora le prestazioni rimangano sospese per un periodo superiore a giorni 90 (novanta) per cause non dipendenti dall’appaltatore, si provvede alla emissione del certificato di pagamento, prescindendo dal periodo minimo di cui al comma 1.
I corrispettivi saranno pagati dietro presentazione di regolare fattura da parte dell’Impresa; il Direttore dell’Esecuzione provvederà alla liquidazione della stessa previa verifica dell’effettivo e regolare svolgimento delle prestazioni indicate nella fattura e relativi allegati.
Il Committente procederà al pagamento solo dopo avere accertato la regolarità contributiva presso gli appositi istituti mediante la richiesta del DURC.
In caso di DURC irregolare trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 30, co. 5 del D.lgs. n. 50/2016, nonché le disposizioni di cui all’art. 31 del DL 69/13 convertito nella L. 98/2013.
I pagamenti delle fatture saranno effettuati mediante bonifico bancario su istituto di credito e
coordinate bancarie che l’Impresa avrà cura di indicare in fattura, entro 60 (trenta) giorni D.F.F.M.
Il Committente declina ogni responsabilità per ritardati pagamenti dovuti al verificarsi di uno dei seguenti casi:
- omessa indicazione in fattura dei riferimenti richiesti e relativi allegati sopra citati;
- DURC irregolare.
I costi di sicurezza non soggetti a ribasso previsti nel D.U.V.R.I. allegato, verranno corrisposti nella
prima fattura emessa dall’impresa appaltatrice.
ART. 10 - PAGAMENTI A SALDO
Il saldo delle prestazioni è pagato entro 60 giorni dalla redazione del certificato di verifica di conformità.
In tale occasione la stazione appaltante provvederà alla liquidazione delle ritenute a garanzia dello 0,50% trattenute ai sensi dell’art. 30, c. 5-bis del D.Lgs n. 50/2016, il tutto previa acquisizione della documentazione attestante la regolarità contributiva.
ART. 11 - PERCENTUALE INTERESSE PER RITARDATO PAGAMENTO
Nel caso in cui la stazione appaltante non rispetti i tempi di pagamento, ai sensi dell’art. 5, c. 1 del D.Lgs
n. 231/2002 e s.m.i., gli interessi moratori saranno calcolati applicando il tasso legale di interesse.
ART. 12 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010 n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni, impegnandosi ad inserire negli eventuali contratti che potranno essere sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia della stazione appaltante della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/ subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’appaltatore con la firma del presente capitolato si impegna a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato all’appalto e dei nominativi, dati anagrafici e codice fiscale delle persone che possono agire sul conto medesimo.
ART. 13 - CESSIONE DEL CREDITO
Ai sensi dell’articolo 1260 comma 2 del codice civile (nel seguito cc), è esclusa qualunque cessione di
crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte del Committente.
ART. 14 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
Ai sensi degli artt. 101 e 102 del D.Lgs. n. 50/2016 la prestazione oggetto del presente contratto sarà
gestita dal Direttore dell’Esecuzione che sarà nominato dalla stazione appaltante. Lo stesso deve adempiere a tutto quanto previsto nella normativa vigente.
La ditta appaltatrice è tenuta a conformarsi a tutte le direttive dallo stesso impartite nel corso
dell’appalto nei tempi e modi che saranno definiti negli atti adottati dal medesimo Direttore.
ART. 15 - ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Dopo che il contratto è divenuto efficace, il responsabile del procedimento autorizza il Direttore dell'Esecuzione a dare avvio all'esecuzione della prestazione.
L'esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l'avvio dell'esecuzione del contratto; qualora l'esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Il Direttore dell’Esecuzione certifica l’avvio dell’esecuzione del contratto, mediante la redazione di
apposito verbale di avvio delle prestazioni in contradditorio con l’esecutore.
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, il Direttore dell'Esecuzione ne ordina la sospensione, indicando le ragioni e l'imputabilità delle medesime. È ammessa la sospensione della prestazione, ordinata dal Direttore dell'Esecuzione nei casi di avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali che impediscano la esecuzione o la realizzazione a regola d'arte della prestazione; tra le circostanze speciali rientrano le situazioni che determinano la necessità di procedere alla redazione di una variante in corso di esecuzione.
L’esecutore che ritenga cessate le cause che hanno determinato la sospensione temporanea delle prestazioni, senza che la stazione appaltante abbia disposto la ripresa delle stesse, può diffidare per iscritto il responsabile del procedimento a dare le necessarie disposizioni al Direttore dell’Esecuzione perché provveda a quanto necessario alla ripresa. La diffida ai sensi del presente comma è condizione necessaria per poter iscrivere riserva all'atto della ripresa delle prestazioni, qualora l’esecutore intenda far valere l'illegittima maggiore durata della sospensione.
Qualora la sospensione, o le sospensioni se più di una, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione delle prestazioni, o comunque quando superino sei mesi complessivi, l’esecutore può richiedere lo scioglimento del contratto senza
indennità; se la stazione appaltante si oppone allo scioglimento, l’esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Salvo quanto previsto nel presente comma, per la sospensione delle prestazioni, qualunque sia la causa, non spetta all’esecutore alcun compenso o indennizzo.
In ogni caso, e salvo che la sospensione non sia dovuta a cause attribuibili all’esecutore, la sua durata
non è calcolata nel tempo fissato dal contratto per l'esecuzione delle prestazioni.
Fuori dei casi sopra previsti, il responsabile del procedimento può, per ragioni di pubblico interesse o necessità, ordinare la sospensione dell'esecuzione del contratto nei limiti e con gli effetti previsti.
Nel caso di sospensione il Direttore dell'Esecuzione del Contratto, con l'intervento dell'esecutore o di un suo legale rappresentante, compila il verbale di sospensione indicando le ragioni che hanno determinato l'interruzione delle prestazioni oggetto del contratto, le prestazioni già effettuate, le eventuali cautele per la ripresa dell'esecuzione del contratto senza che siano richiesti ulteriori oneri, i mezzi e gli strumenti esistenti che rimangono eventualmente nel luogo dove l'attività contrattuale era in corso di svolgimento. Il verbale di sospensione deve essere firmato dall'esecutore.
Le sospensioni totali o parziali delle prestazioni disposte dalla stazione appaltante per cause diverse da quelle sopraccitate sono considerate illegittime e danno diritto all’esecutore ad ottenere il risarcimento dei danni subiti da calcolarsi come stabilito nell’art. 107 del D.Lgs. n. 50/2016 per quanto compatibile.
Cessate le cause della sospensione deve essere redatto apposito verbale di ripresa dell'esecuzione del contratto, da redigersi a cura del Direttore dell'Esecuzione e firmato dall'esecutore. Nel verbale di ripresa il Direttore indica il nuovo termine ultimo di esecuzione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
Il Direttore dell’Esecuzione, qualora necessario, impartisce ordini alla ditta appaltatrice mediante ordini di servizio nei quali devono essere esplicitati gli adempimenti da fare, le modalità ed i tempi di adempimento e le relative penalità in caso di inadempimento.
In merito alla fase esecutiva delle prestazioni, per quanto non disciplinato nel presente articolo e per quanto non in contrasto con lo stesso si applica il Titolo X xxxxx Xxxxx XX xxx X.Xxx. x. 00/0000.
ART. 16 - ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI
Al termine del periodo di validità del contratto, il Direttore dell'Esecuzione effettua i necessari accertamenti riservandosi la possibilità di redigere il certificato attestante l’avvenuta ultimazione delle prestazioni, in tal caso il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal Direttore dell'Esecuzione del Contratto e dall'esecutore.
ART. 17 - DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DALL’ESECUTORE
Ai sensi dell’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016 nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il Direttore dell’Esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
ART. 18 - VARIANTI IN CORSO DI ESECUZIONE
Fatto salvo quanto disposto nel seguito del presente articolo la stazione appaltante si riserva la facoltà di far eseguire alla ditta appaltatrice prestazioni nella misura del 20% in più o in meno rispetto all’importo contrattuale in base alle all’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016.
La stazione appaltante può ammettere variazioni al contratto solo nei casi previsti e disciplinati dall’art.
106 del D. Lgs. n. 50/2016.
Sono inoltre ammesse, nell'esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, a condizione che tali varianti non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto.
In ogni caso l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante e che il Direttore dell’Esecuzione del Contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
La stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di interrompere in qualsiasi momento la prestazione oggetto del presente appalto (o parte di essa), nel caso in cui nel corso della vigenza contrattuale fossero individuate condizioni di esecuzione sostanzialmente diverse, senza che l’impresa appaltatrice possa pretendere diritti di sorta.
ART. 19 - SUBAPPALTO
L’esecuzione delle prestazioni di cui al presente contratto è direttamente affidata all’Impresa; l’eventuale subappalto delle prestazioni è soggetto alle norme stabilite dall’articolo 105 del D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale.
Qualora l’Impresa intenda subappaltare parte delle prestazioni oggetto dell’appalto e comunque in misura non superiore al 30% dell’importo del contratto, deve obbligatoriamente avere prodotto, al momento della presentazione dell’offerta, apposita dichiarazione nella quale siano specificate le parti delle prestazioni che intende subappaltare, nonché deve trasmettere alla stazione appaltante copia del contratto di subappalto, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione della relativa parte di prestazioni, nonché tutti gli altri documenti e dichiarazioni indicati nel citato art. 105.
La mancata presentazione, in sede di gara, della dichiarazione di cui sopra, farà decadere il diritto, per l’Impresa, di richiedere successivamente l’autorizzazione all’affidamento di parte delle prestazioni in subappalto.
Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato, non esime l’Impresa dalle responsabilità ad essa derivate dal contratto, incluse le prestazioni a carico del subappaltatore, rimanendo essa l’unica e sola responsabile verso il Committente della buona riuscita delle prestazioni.
Al momento del deposito del contratto di subappalto presso il Committente, l’Impresa dovrà trasmettere la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D. Lgs. 50/2016 in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del medesimo D. Lgs. 50/2016.
Le disposizioni che disciplinano il subappalto, ai sensi dell’articolo 105 del D. Lgs. 50/2016, si applicano
anche ai raggruppamenti temporanei di imprese e alle società anche consortili.
ART. 20 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO – CESSIONE DELL’AZIENDA
È fatto assoluto divieto all’Impresa di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d’appalto a pena di nullità.
Sono fatti salvi i casi di trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contratto è consentita, ai sensi dell’articolo 1406 e seguenti del cc, a condizione che il cessionario (oppure il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione), provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione della prestazione.
ART. 21 - CAUZIONE DEFINITIVA
A seguito della comunicazione di aggiudicazione della prestazione oggetto del presente appalto, l’Impresa dovrà procedere alla costituzione di una cauzione definitiva pari ad almeno il 10% dell’importo contrattuale netto e comunque in conformità, nei modi, forme e importi di cui all’articolo 103 del D. Lgs. n. 50/2016.
La cauzione definitiva potrà essere versata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa a prima richiesta rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo
cauzioni ai sensi del testo unico delle leggi sull’esercizio delle assicurazioni private, approvato con DPR
13.2.1959 n. 449, oppure da intermediari finanziari a ciò autorizzati.
La cauzione deve riportare la dichiarazione del fideiussore della formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del cc, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 del cc comma 2 e prevedere espressamente la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Committente.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la decadenza dell’affidamento.
La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del servizio e verrà restituita in seguito a istanza dell’Impresa entro i sei mesi seguenti la scadenza del termine di validità del contratto, verificata la non sussistenza di contenzioso in atto, in base alle risultanze del certificato di verifica di conformità delle prestazioni svolte, rilasciato dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto. Il termine predetto deve intendersi come data effettiva di conclusione del rapporto contrattuale.
In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, la cauzione potrà essere incamerata, totalmente o parzialmente, dal Committente.
Resta salva, per il Committente, la facoltà di richiedere l’integrazione della cauzione nel caso che la stessa non risultasse più proporzionalmente idonea alla garanzia, a causa della maggiorazione del corrispettivo dell’appalto in conseguenza dell’estensione delle prestazioni.
Il Committente è autorizzato a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diventasse creditore nei riguardi dell’Impresa per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra, l’Impresa è obbligata nel termine di 10 giorni naturali consecutivi a reintegrare la cauzione stessa, pena la rescissione del contratto a discrezione del Committente.
ART. 22 - COPERTURE ASSICURATIVE
L’Impresa assumerà, senza riserva o eccezione, ogni responsabilità per danni al Committente o a terzi, alle persone o alle cose, che dovessero derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all’Impresa o al suo personale in relazione all’esecuzione delle prestazioni o a cause ad esso connesse.
A tal fine l’Impresa dovrà stipulare un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e di Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro (RCO) per i rischi inerenti la propria attività, incluso l’appalto in oggetto, e con l’estensione nel novero dei terzi, del Committente e dei suoi dipendenti con massimale, per anno e per sinistro, valido per l’intero servizio affidato di importo minimo fissato in 5 milioni di euro.
In caso di costituzione di raggruppamento temporaneo (o di Consorzio di Imprese, ai sensi dell’art. 2602 del cc) l’Impresa Mandataria (o il Consorzio) dovrà esibire l’estensione della copertura assicurativa per RCT/RCO anche per le attività delle Mandanti o delle Consorziate.
Tutte le polizze dovranno essere preventivamente accettate dal Committente ed esibite prima della stipula del contratto, fermo restando che ciò non costituisce sgravio alcuno delle responsabilità incombenti all’Impresa aggiudicataria. La copertura assicurativa dovrà avere validità almeno fino ai sei mesi successivi alla scadenza contrattuale.
In caso di impossibilità, le Mandanti o le Consorziate dovranno esibire proprie polizze per RCT/RCO con le modalità e alle condizioni sopra riportate.
In caso di Consorzio tra Cooperative di Produzione e Lavoro e di Consorzio tra Imprese artigiane, le polizze assicurative dovranno essere esibite dalle Imprese Consorziate.
In caso di subappalto, la copertura assicurativa dell’impresa dovrà contemplare la copertura
assicurativa per RCT/RCO del subappaltatore.
L’inosservanza di quanto sopra previsto o l’inadeguatezza delle polizze, non consentono di procedere alla stipula del contratto o alla prosecuzione dello stesso a discrezione del Committente, per fatto e colpa dell’Impresa.
ART. 23 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
Al fine di informare le imprese concorrenti sui rischi generali presenti nelle aree di lavoro e delle procedure da adottare e garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni, la tutela della salute dei lavoratori e dell’ambiente, viene allegato al presente capitolato il Documento Informativo della Sicurezza (DIS) e le schede di rischio delle aree di interesse.
L’Impresa, al momento della sottoscrizione del contratto (o all’avvio del servizio se precedente), dovrà consegnare al Direttore dell’Esecuzione del Contratto il “Documento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori inerenti le prestazioni oggetto dell’appalto” (DVR) redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 in vista dell’attuazione, ove necessario, della cooperazione alla realizzazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e del coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori.
L’Impresa deve predisporre tutte le attrezzature, i mezzi di protezione e prevenzione, compresi i dispositivi individuali di protezione (DPI) necessari e opportuni ed emanerà le disposizioni e le procedure di sicurezza che riterrà opportuno adottare per garantire l’incolumità del proprio personale e di eventuali terzi.
Il Committente si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, l’adempimento da parte dell’Impresa di quanto sopra descritto.
Si sottolinea che la mancata presentazione della documentazione in adempimento del D.Lgs. 81/08,
potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione dell’appalto.
L’Impresa deve notificare immediatamente al Committente, oltre che alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni incidente e/o infortunio avvenuto durante l’esecuzione delle prestazioni da parte dell’Impresa, o delle eventuali imprese subappaltatrici, che abbia coinvolto personale e/o mezzi/impianti/attrezzature del Committente e/o causato danni o perdita della proprietà.
L’Impresa, fatti salvi gli adempimenti di norma, deve predisporre e trasmettere al RSPP della committente il rapporto di incidente/infortunio entro 2 giorni naturali consecutivi dal suo verificarsi.
Il personale impiegato in attività operative dovrà essere in possesso delle necessarie certificazioni in conformità alle norme vigenti ed in linea con quanto specificato al successivo Art.42.
ART. 24 - VERIFICA DI CONFORMITÀ
Il responsabile unico del procedimento controlla l’esecuzione del contratto congiuntamente al
Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Le prestazioni oggetto del presente capitolato sono soggette a verifica di conformità per certificare che l’oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi, caratteristiche tecniche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di aggiudicazione o affidamento.
In merito alla verifica di conformità, si applica l’articolo 102 del D. Lgs. n. 50/2016.
Successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità, si procederà al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite ed allo svincolo della cauzione prestata dall’esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
ART. 25 - RISERVATEZZA
L’Impresa ha l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza su tutti i documenti forniti dal Committente per lo svolgimento delle prestazioni e su tutti i dati relativi alle prestazioni che sono di proprietà esclusiva del Committente.
L’Impresa è inoltre tenuta a non pubblicare articoli e/o fotografie relativi ai luoghi in cui dovrà svolgersi la prestazione, salvo esplicito benestare del Committente. Tale impegno si estende anche agli eventuali subappaltatori.
ART. 26 - PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI
Al verificarsi dei seguenti casi saranno applicate all’Impresa le relative penali pecuniarie, fatti salvi gli
eventuali ulteriori maggiori oneri che ne dovessero conseguire:
Inadempienza | Art. Capitolato | Penale |
Mancata comunicazione e aggiornamento dell’elenco del personale impiegato nella prestazione (per ogni inadempimento) | 6 | €300,00 |
Mancata esposizione del cartellino di riconoscimento del cartellino identificativo (per ogni inadempimento) | 6 | €200,00 |
Mancata osservanza delle norme vigenti in materia di produzione e conservazione dei rifiuti prodotti (per ogni inadempimento) | 7-38 | €300,00 |
Mancata registrazione del servizio prestato, nei modi e tempi stabiliti (per ogni inadempimento) | 7-45 | €200,00 |
Mancata predisposizione dei DPI (per ogni inadempimento) | 23 | €500,00 |
Mancata notifica immediata alla stazione appaltante di incidente/infortunio sul luogo di intervento (per ogni inadempimento) | 23 | €300,00 |
Mancata predisposizione e trasmissione alla stazione appaltante del rapporto di incidente/infortunio (per ogni inadempimento) | 23 | €300,00 |
Eventuali danni a persone e cose derivanti da condotta negligente del personale dell’appaltatore
saranno a totale carico dello stesso.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo avverrà secondo le seguenti modalità/iter procedurale:
1) il Committente contesta il fatto alla Ditta nel più breve tempo possibile, mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
2) la Ditta, entro e non oltre 48 ore dalla ricezione della contestazione, dovrà fornire le proprie controdeduzioni mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
3) il Committente valuterà le eventuali controdeduzioni fornite e adotterà le decisioni conseguenti entro 3 giorni, dandone comunicazione scritta alla ditta;
4) In caso di applicazione della penale contrattuale, il Committente provvederà a detrarre il relativo importo dalla prima fattura utile in liquidazione, anche se relativa a periodi di diversa competenza, fatta salva comunque la facoltà per il Committente di avvalersi dell’incameramento anche parziale della fidejussione; in tale ultimo caso, sarà onere della Ditta ricostituire l’importo complessivo oggetto della cauzione.
ART. 27 - GRAVE ERRORE CONTRATTUALE
Costituisce grave errore contrattuale, e quindi grave inadempimento con conseguente risoluzione del contratto, risarcimento del danno e incameramento della cauzione, il verificarsi di uno dei seguenti casi:
Grave errore | Art. Capitolato |
Subappalto non autorizzato | 19 |
DURC negativo per due volte consecutive | 9 |
Al verificarsi di una o più fattispecie su indicate, il Committente seguirà la procedura disciplinata
dall’Art. 108 del Codice degli appalti D. Lgs. n. 50/2016
In caso di risoluzione del contratto, all’Impresa spetterà il pagamento delle prestazioni regolarmente svolte fino al momento dello scioglimento del contratto, al netto delle eventuali penali e/o danni e/o maggiori oneri che il Committente dovrà sostenere in conseguenza della risoluzione.
In seguito alla risoluzione del contratto, il Committente potrà, a suo insindacabile giudizio, procedere all’affidamento delle prestazioni all’Impresa risultata seconda classificata nella graduatoria della procedura di gara e, in caso di rifiuto di quest’ultima, alle successive seguendo l’ordine di graduatoria, ai sensi dell’art. 110 del D. Lgs. n. 50/2016.
ART. 28 - RISERVE E RECLAMI
Tutte le riserve e i reclami che l’Impresa riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi, dovranno essere presentati al Committente con motivata documentazione, per iscritto, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a mezzo fax, mediante comunicazione a mezzo informatico all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o a mano all’ufficio protocollo del Committente (in tal caso sarà cura dell’Impresa farsi rilasciare idonea ricevuta), o mediante apposizione di riserve sui documenti contabili secondo quanto previsto dalla vigente normativa – c.f.r artt. 190 e 2012 del DPR 207/2010 e s.m.i. – (art. 216 co. 17 del D. Lgs. 50/2016).
Per la definizione delle riserve e/o reclami si applica la procedura di cui all’articolo 206 del D.Lgs.
50/2016.
ART. 29 - OSSERVANZA DI CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI
L’Impresa è obbligata, sotto la sua responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le norme contenute nel presente Capitolato, nonché di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti, anche se di carattere eccezionale o contingente o locale o emanate nel corso delle prestazioni, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio che da ciò derivi.
L’Impresa si intenderà anche obbligata alla scrupolosa osservanza di tutte le regolamentazioni e le disposizioni delle Autorità competenti che hanno giurisdizione sui vari luoghi nei quali deve eseguirsi la prestazione.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si fa riferimento alle disposizioni di cui al D. Lgs. 50/2016 ed al Codice Civile per quanto applicabile oltre alle leggi comunitarie, statali, regionali e provinciali in materia.
ART. 30 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. 196/03 e s.m.i., si informa che i dati forniti dall’Impresa verranno trattati dal Committente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto.
L’Impresa ha facoltà di esercitare i diritti previsti dalla vigente normativa.
La Ditta appaltatrice verrà nominata Responsabile del trattamento dei dati e la stessa si impegna a comunicare le nomine degli incaricati al Committente, nonché ad adottare misure idonee volte a garantire i diritti dei terzi (sicurezza e riservatezza dei propri dati personali), ed in particolare: informativa, consenso, notificazione, adozione di misure di sicurezza, riscontro del diritto di accesso.
La ditta appaltatrice dichiara:
• Di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto, sono dati personali e, come tali sono soggetti all’applicazione del codice per la protezione dei dati personali;
• Di ottemperare agli obblighi previsti dal codice per la protezione dei dati personali;
• Di adottare le istruzioni specifiche eventualmente ricevute per il trattamento dei dati personali o di integrarle nelle procedure già in essere;
• Di impegnarsi a relazionare annualmente sulle misure di sicurezza adottate e di allertare immediatamente il proprio committente in caso di situazioni anomale o di emergenze;
• Di riconoscere il diritto del committente a verificare periodicamente l’applicazione delle norme
di sicurezza adottate.
ART. 31 - FORMA E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto sarà stipulato nella forma di scrittura privata.
Sono a totale carico dell’Impresa tutte le spese di contratto, nessuna esclusa o eccettuata, nonché ogni altra accessoria e conseguente. L’Impresa assume a suo carico il pagamento delle imposte, tasse e diritti comunque a essa derivate, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Committente.
Saranno inoltre a carico dell’Impresa tutte le spese di qualsiasi tipo, dirette e indirette, inerenti e conseguenti al contratto, alla stesura dei documenti in originale e copie, alle spese postali per comunicazioni d’ufficio da parte del Committente, alle spese di notifica e simili.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell’articolo 31 del
D.P.R. 30/12/1982 n° 955.
La ditta aggiudicataria ai sensi dell’art. 34, co. 35 del D.L 18.10.2012, n. 179, convertito nella L. 17/12/2012, n. 221, deve rimborsare alla stazione appaltante le eventuali spese di pubblicità di cui all’art. 66, co. 7, secondo periodo del D. Lgs. n. 163/06 e smi (art. 216, co. 11 del D. Lgs. 50/2016) sostenute per la presente gara, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
La registrazione sarà fatta solo in caso d’uso, con spese a carico dell’aggiudicatario.
ART. 32 - DOMICILIO E RECAPITO DELL'IMPRESA
Al momento dell’affidamento delle prestazioni, l’Impresa deve indicare, come condizione minimale, un
ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, fax e posta elettronica certificata (PEC).
L’Impresa deve anche provvedere a nominare un proprio dipendente, quale Rappresentante dell’Impresa stessa nei rapporti con il Direttore dell’Esecuzione, in modo da raggiungere una migliore organizzazione del servizio.
Gli estremi del recapito dell’Impresa e il nominativo del Rappresentante dell’Impresa per lo svolgimento delle prestazioni dovranno essere comunicati in forma scritta dall’Impresa stessa al Direttore dell’Esecuzione. La nomina del Rappresentante dell’Impresa dovrà essere controfirmata dallo stesso per accettazione.
ART. 33 - FORO COMPETENTE
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti, nell’interpretazione ed esecuzione delle obbligazioni contrattuali, saranno risolte di comune accordo tra le parti. In caso di mancanza di accordo, per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di Livorno.
È pertanto esclusa la clausola arbitrale.
ART. 34 - MODALITÀ DI APPALTO-CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il presente appalto sarà aggiudicato con procedura aperta e con l’applicazione del criterio del prezzo più basso - o minor prezzo -, ai sensi dell’art.95 co.4 lett. b) del D.lgs. n. 50/2016.
Per il criterio di formulazione dell’offerta e di determinazione di prezzi unitari si rimanda ai rispettivi articoli del presente capitolato.
La Committente a suo insindacabile giudizio si riserva il diritto di:
- non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale;
- procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché valida e congrua;
Non viene accordato all’appaltatore il diritto di esclusiva, ipotizzato nell’art.1567 del Codice Civile; pertanto l’A.AM.P.S., si riserva la facoltà, rimessa a suo libero apprezzamento, di affidare l’esecuzione delle prestazioni della stessa natura ad altre imprese.
ART. 35 – AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo stimato dell’appalto, per l’intera durata del contratto, è di € 304.997,50 (Euro trecentoquattromilanovecentonovantasette/50) oltre IVA, di cui:
_ € 300.000,00 da contabilizzare a misura sul servizio effettivamente prestato, così come descritto all’art. 46 del presente capitolato;
_ € 4.997,50 per costi di sicurezza non soggetti a ribasso come previsto nel D.U.V.R.I. allegato.
L’appalto non impegna al raggiungimento degli importi stimati di cui sopra; per tale motivo nulla potranno pretendere gli operatori economici che sottoscriveranno i contratti per il mancato raggiungimento degli stessi, fatta eccezione per il pagamento delle prestazioni correttamente eseguite ai prezzi ed alle condizioni pattuite.
Resta implicito che l’assunzione del servizio da parte dell’Aggiudicatario implica a sua volta che lo stesso sia a conoscenza di tutte le circostanze e le condizioni che possono influire sull’esecuzione e sui costi delle attività; pertanto l’Aggiudicatario non potrà in seguito sollevare alcuna eccezione per le difficoltà che dovessero insorgere durante l’esecuzione del servizio e per i conseguenti oneri sostenuti.
ART. 36– FORMULAZIONE OFFERTA-AGGIUDICAZIONE
Le ditte interessate a partecipare alla presente gara d’appalto, dovranno indicare nella “SCHEDA OFFERTA ECONOMICA” allegata al disciplinare di gara, il ribasso unico percentuale offerto sull’elenco pezzi unitari posto a base di gara.
La procedura di gara sarà affidata alla ditta che avrà proposto il ribasso percentuale unico più alto.
ART. 37 - REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALI DELLE IMPRESE CONCORRENTI
Allo scopo di accertare la capacità tecnica e professionale delle imprese partecipanti, in considerazione della rilevanza del servizio richiesto ai fini della pubblica utilità, le imprese concorrenti (oltre a quanto prescritto nel disciplinare di gara) dovranno obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti minimi, in conformità a quanto previsto dall’art. 83 co.1 lett. c) del D.lgs. 50/2016:
• Azienda in possesso di certificazione UNI EN ISO 3834-2 (Requisiti di qualità per la saldatura per fusione dei materiali metallici parte 2: Requisiti di Qualità Estesi) - art. 83 co.1 lett. c) del D.lgs. 50/2016 -
TITOLO 2 – PARTE PRESTAZIONALE
ART. 38 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto la manutenzione straordinaria degli apparati meccanici e delle carpenterie metalliche costituenti gli impianti di Termovalorizzazione (TVR) e di Preselezione (PRE) rifiuti ubicati c/o la sede impiantistica di A.AM.P.S. S.p.a. in via dell’Artigianato 32 a Livorno, da svolgersi in occasione del periodo di fermata generale del ciclo produttivo.
Tutte le attività dovranno essere eseguite in conformità a quanto previsto dal presente capitolato e secondo le indicazioni impartite dal DEC o suoi delegati, impiegando personale con elevato grado di specializzazione e con competenze professionali adeguate alle particolarità impiantistiche.
L’appaltatore dovrà essere dotato di tutte le attrezzature occorrenti per eseguire i servizi richiesti, secondo le regole della buona tecnica e delle normative vigenti; fornire i ricambi e i materiali di uso comune occorrenti (es.: vernici, bulloneria, dischi mola, elettrodi, gas tecnici, lamiere e profilati metallici, ecc.); fornire eventuali particolari da eseguire alle macchine utensili; rilasciare se necessario le relative certificazioni di conformità.
Ricambi e/o materiali particolari, dotati di caratteristiche tecniche specifiche (es.: griglie di combustione e relativi accessori, catene e particolari di usura dei sistemi di trasporto, olii di lubrificazione riduttori, motori elettrici, pompe, riduttori, valvole, ecc.) saranno forniti direttamente dalla stazione appaltante.
I rifiuti prodotti dovranno essere gestiti dall’appaltatore in conformità a quanto previsto dalle norme vigenti in materia, e disponendo gli stessi secondo quanto stabilito dalla stazione appaltante, in appositi contenitori differenziati predisposti dalla stessa, che si farà carico della successiva fasi di avvio al recupero o smaltimento c/o impianti autorizzati.
ART. 39 – OGGETTO DELLE PRESTAZIONI
Il termovalorizzazione dei rifiuti, sul quale si concentreranno la quasi totalità delle attività, è un impianto industriale complesso con processo a caldo, il quale funziona normalmente a ciclo continuo 24h/24h per lunghi periodi (c.a. 24 mesi), ed è costituito da due linee (gemelle) indipendenti oltre a parti impiantistiche comuni come il sistema di caricamento del rifiuto, la centrale termoelettrica, gli impianti accessori, ecc..
L’impianto di Preselezione rifiuti, opera invece normalmente su due turni giornalieri per sei giorni la settimana ed è costituito principalmente da un sistema di carico, un trituratore primario e un sistema di separazione e trasporto dei prodotti selezionati.
Trattasi di impianti facenti parte di un processo industriale quale quello del trattamento dei rifiuti che riveste particolare importanza ai fini della pubblica utilità, e pertanto dotato di attrezzature e apparati
conformi alle più moderne tecnologie ed in grado di rispettare i più elevati standard qualitativi in termini di prestazioni e continuità di funzionamento.
A titolo esemplificativo si elencano di seguito le attrezzature e le parti più significative degli impianti oggetto di appalto:
TERMOVALORIZZATORE
• Sistema movimentazione e caricamento rifiuti con carriponte e benna a polipo
• Tramoggia e condotto rifiuti in carpenteria metallica completo di anta di chiusura a comando oleodinamico
• Sistema oleodinamico di spinta rifiuti in camera di combustione
• Griglie metalliche di combustione e avanzamento rifiuto, del tipo raffreddate ad acqua
• Tavole laterali camera di combustione, del tipo raffreddate ad acqua
• Trasportatori a catena raschiante in bagno d’acqua
• Trasportatore a tapparelle metalliche
• Trasportatore a tappeto in gomma
• Trasportatori a catene raschianti a secco orizzontali e inclinati
• Trasportatori a coclea
• Serrande, valvole e rotocelle di intercetto ceneri
• Frantumatori
• Sistemi di pulizia tubi caldaia del tipo a martelli
• Bruciatori
• Sezioni di depurazione fumi a filtri a manica
• Impianti pneumatici pulizia filtri a manica
• Ventilatori
• Fasci tubieri/pareti membranate
• Corpo cilindrico
• Particolari in pressione del ciclo termico
• Valvole di sicurezza
• Centraline e impianti oleodinamici
• Motogeneratori
• Motopompe
• Elettropompe sommerse
• Elettropompe monostadio, multicellulari a sezione anulare, ad anello liquido a 2 stadi, ecc.
• Degasatore
• Condensatori
• Scambiatori di calore
• Valvole vapore
• Torri evaporanti
• Scambiatori olio
• Impianti accessori vari (acque, reagenti chimici, ecc.)
• Carpenterie metalliche in genere (strutture secondarie, serbatoi, tubazioni, ecc.)
• Sistemi di lubrificazione ed ingrassaggio
• Coibentazioni industriali tubazioni, pareti di caldaia, scambiatori di calore, condensatori etc.
PRESELEZIONATORE
• Sistema movimentazione caricamento rifiuti con carriponte e benna a polipo
• Trituratore primario
• Deferrizzatore magnetico
• Vagli rotanti
• Trasportatori a tappeto
ART. 40- FERMATA GENERALE IMPIANTI
La fermata generale degli impianti avrà una durata indicativa massima di circa 8 (otto) settimane naturali e consecutive, e sarà articolata secondo il seguente schema:
• Le prime 2 (due) settimane è previsto il fermo completo di una Linea del Termovalorizzatore
• Le successive 4 (quattro) settimane è previsto il fermo completo di tutti gli impianti (linea 1, linea 2, parti comuni, centrale termica e Preselezionatore)
• Le ultime 2 (due) settimane è previsto il fermo della sola seconda Linea del Termovalorizzatore
Il periodo di attuazione del programma è attualmente previsto per i mesi di dicembre 2018/gennaio 2019, tuttavia potendo subire variazioni anche sensibili in funzione di specifiche esigenze della stazione appaltante, la data definitiva di inizio fermata verrà comunicata all’impresa aggiudicataria con adeguato anticipo.
Le prestazioni oggetto dell’appalto dovranno essere organizzate in funzione del programma di massima cui sopra oltre a rispettare il cronoprogramma di dettaglio che verrà comunicato successivamente all’impresa aggiudicataria.
ART. 41-MODALITÁ DI ESECUZIONE-PRESTAZIONI RICHIESTE PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
A seguito di aggiudicazione della gara, verrà comunicato all’appaltatore il cronoprogramma definitivo delle attività, nel quale saranno individuate le diverse prestazioni da eseguire con i tempi limite imposti, tuttavia si allega un elenco (esemplificativo e non esaustivo) delle attività previste alla data di redazione del presente capitolato.
L’elenco delle attività individuate nel cronoprogramma definitivo potranno essere ulteriormente implementate durante le fasi lavorative in funzione di specifiche esigenze della stazione appaltante, ed in particolare a seguito di verifica e ispezioni interna degli apparati e delle attrezzature, non eseguibili con gli impianti di funzione.
Al fine della corretta individuazione delle risorse umane e delle professionalità necessarie, sulla base di precedenti esperienze di appalti con analoghe caratteristiche, si stima che sarà necessaria una forza lavoro di c.a. 8.000 ore calcolate per l’intera durata dell’appalto, con una presenza contemporanea di personale operativo di massima circa 20 unità.
Quanto sopra tenendo conto che la maggior parte delle attività si concentreranno nelle quattro settimane centrali quando tutte le sezioni impiantistiche saranno in manutenzione, e che una parte di interventi propedeutici si potranno sviluppare nelle settimane antecedenti l’inizio della fermata, così come alcune attività accessorie di rifinitura potranno protrarsi di alcuni giorni dopo la messa in funzione dell’intero ciclo produttivo.
Tutte le attività dovranno essere coordinate e gestite direttamente da un Responsabile Tecnico dell’impresa aggiudicataria, quale referente delegato ad assumere decisioni rilevanti, compreso la possibilità di impegnare la stessa per soluzioni e decisioni sia di carattere tecnico che gestionale ed organizzativo, garantendo un costante contatto con i tecnici A.AM.P.S., con la presenza giornaliera presso gli impianti aziendali.
Dovrà inoltre garantire il più rigoroso rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, attuando tutte le misure necessarie, e facendosi carico di eventuali prescrizioni derivanti dalle riunioni periodiche riguardanti la sicurezza e il coordinamento delle attività presenti nell’area, presenziandovi personalmente.
La Funzione di Responsabile Tecnico potrà essere svolta anche da uno degli operatori costituenti le squadre operative, purché in possesso di capacità e attitudini idonee.
Le diverse squadre operative dovranno essere composte da un adeguato numero di operatori aventi professionalità correlate alla complessità delle prestazioni da svolgere in funzione dei tempi limite imposti dal cronoprogramma, e comunque secondo quanto concordato di volta in volta con i tecnici della Stazione Appaltante.
Le attività dovranno essere svolte all’interno del normale orario di lavoro, dalle 6:00 alle 20:00 dal Lunedì al Sabato compresi, Domenica e festivi esclusi, e solo in casi particolari da concordare con i tecnici della Stazione Appaltante, potranno protrarsi in orario notturno (20:00÷6:00), la Domenica e nei giorni festivi, con possibilità di avvicendamento su tre turni nell’arco delle 24h, utilizzando un numero adeguato di squadre di lavoro/operatori in modo da rispettare quanto previsto dal relativo CCNL e dalle norme vigenti.
ART. 42 - PROFESSIONALITÀ E CERTIFICAZIONI RICHIESTE
L’esecuzione dei servizi richiesti dovrà essere svolto in conformità alle norme vigenti, garantendo la sicurezza dei lavoratori e la qualità delle prestazioni, secondo quanto richiesto dal presente capitolato. A tal fine, oltre a tutte le certificazioni previste dalle normative in vigore, la ditta aggiudicataria ed il relativo personale operativo dovrà disporre almeno delle seguenti abilitazioni / patenti:
• Patente saldatore certificato secondo norma UNI EN ISO 9606.
• Abilitazione alla guida dei carrelli elevatori
• Abilitazione a lavori in luoghi confinati
• Abilitazione per lavori in quota
• Abilitazione per montaggio e smontaggio ponteggi.
• Tutto il personale deve essere in grado di comprendere, comunicare, leggere e scrivere in lingua italiana.
ART. 43 - ALLESTIMENTO CANTIERE
Preventivamente all’inizio delle attività, l’impresa aggiudicataria dovrà predisporre in accordo con i tecnici della stazione appaltante, una area destinata al deposito delle attrezzature e dei materiali e all’esecuzione delle lavorazioni al banco in completa sicurezza, delimitata con recinzione di tipo mobile.
Dovrà essere prevista anche l’installazione di un box prefabbricato di cantiere ad uso spogliatoio, dotati di armadietti, impianto elettrico, impianto di risaldamento (se necessario), impianto idrico (acqua calda e fredda) e di scarico delle acque.
Gli impianti di cantiere (energia elettrica, acqua potabile, scarico in fognatura, ecc.) saranno realizzati
dall’appaltatore in conformità alle norme vigenti e in accordo con i tecnici A.AM.P.S..
Prima dell’inizio degli specifici interventi manutentivi, sarà cura dell’appaltatore delimitare le zone di lavoro in modo da non interferire con le altre attività, così come dovrà predisporre tutte le opportune misure a protezione delle strutture ed attrezzature potenzialmente interferenti.
Terminati i lavori, le aree assegnate dovranno essere restituite nello stato in cui è stata consegnate.
ART. 44 - ATTREZZATURE E MACCHINARI
Tutte le attrezzature ed i macchinari impiegati dovranno essere conformi alle normative vigenti, dotati di relativa certificazione CE e in particolare dovranno essere utilizzati per lo scopo per cui sono stati costruiti, trovarsi in buono stato di conservazione, completi di ogni accessorio e manutenzionati secondo quanto prescritto nei manuali delle case costruttrici.
L’impiego di attrezzature particolari, quali carrelli elevatori, piattaforme, gru, ecc., dovrà essere preventivamente comunicato alla stazione appaltante, inviando la relativa documentazione completa del certificato di conformità con l’evidenza dell’avvenuta esecuzione degli eventuali adempimenti a norma di legge, con congruo anticipo rispetto del loro impiego.
I ponteggi dovranno essere conformi alle norme vigenti, dotati di adeguata autorizzazione ministeriale in corso di validità. Nel caso in cui la realizzazione specifica non rientri negli schemi tipo previsti dall’autorizzazione stessa e negli altri casi previsti dalle norme vigenti, sarà necessario fornire il progetto per l’opera, e in ogni caso il piano di montaggio utilizzo e smontaggio (PIMUS).
Per quanto riguarda eventuali attività da svolgersi all’interno degli spazi confinati delimitati da superfici metalliche conduttrici in collegamento elettrico con il terreno, al fine di proteggersi da eventuali contatti diretti (CEI64-8) è obbligatorio l’impiego della bassissima tensione di sicurezza (BTS), di barriere o involucri aventi grado di protezione non inferiore a IP 2x oppure di un efficace isolamento (500V c.a.), e/o munirsi di apparecchi mobili o utensili di classe II che comporta l’utilizzo di trasformatori di sicurezza d’isolamento.
Per il sollevamento delle attrezzature e dei materiali in quota, potranno essere utilizzati sistemi manuali e/o elettromeccanici conformi alle normative vigenti, montati secondo quanto prescritto dal costruttore degli stessi. Sarà cura ed onere dell’appaltatore individuare la zona di installazione più adeguata ed eventualmente creare adeguate strutture di supporto smontabili o fisse, previa autorizzazione della stazione appaltante.
La custodia delle attrezzature è a completo carico dell’appaltatore, la stazione appaltante non
risponderà di eventuali furti o danneggiamenti.
ART. 45- VERIFICA DELLE PRESTAZIONI
La Stazione Appaltante si riserva di effettuare, avvalendosi di propri tecnici, un controllo qualitativo delle prestazioni contrattuali, al fine di accertarne la rispondenza alle condizioni normative del presente capitolato. Il processo verbale dell’operazione di ispezione suddetta potrà costituire elemento formale per la corretta liquidazione delle fatture periodiche ed eventuale materia di valutazione in fase di certificazione finale (verifica di conformità Art. 24).
Qualora venisse riscontrata una qualche inadempienza agli obblighi assunti, la Stazione Appaltante potrà adottare i provvedimenti che riterrà opportuni a carico dell’Appaltatore, ivi compresa la eventuale risoluzione definitiva del contratto.
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite impiegando materiali di prima qualità rispondenti alle normative tecniche vigenti, idonei in funzione della tipologia dell’ambiente di installazione e comunque di gradimento della Stazione Appaltante.
Ai fini del regolare monitoraggio degli interventi e della successiva contabilizzazione economica del servizio, le prestazioni dovranno essere obbligatoriamente registrate con cadenza giornaliera su un apposito modulo cartaceo predisposto dalla stazione appaltante o su altro fornito dall’appaltatore, purché contenga le seguenti informazioni minime, controfirmato dalle parti per accettazione:
• Numero identificativo prestazione
• Descrizione attrezzatura oggetto di manutenzione
• Descrizione dettagliata della prestazione effettuata
• Ore di lavoro impiegate, suddivise per operatore e intervento
• Qualifica degli operatori
• Descrizione dettagliata di eventuali ulteriori servizi e/o materiali complementari forniti, completa delle relative q.tà
ART. 46 - PREZZI CONTRATTUALI-CONTABILIZZAZIONE ECONOMICA DEL SERVIZIO
Per la determinazione dei costi del servizio verranno applicate le tariffe indicate nell’Elenco prezzi Regione Toscana Provincia di Livorno per l’anno 2018, utilizzando per la manodopera, le tariffe orarie previste per il settore metalmeccanico impiantistico (comprensive delle spese generali e degli utili di impresa), desunti dalle analisi di costo minimo medio orario delle tabelle Ministeriali (decreto ministero del lavoro e delle politiche sociali del 4 marzo 2015) per i dipendenti a tempo indeterminato, comprendenti la retribuzione contrattuale, gli oneri di legge e di fatto gravanti sulla manodopera, il nolo e l’uso degli attrezzi di uso comune in dotazione agli operai.
Si riporta in allegato la copia dell’Elenco Prezzi Regione Toscana Provincia di Livorno relativamente alle tariffe da applicare alle prestazioni di manodopera di cui sopra, dove per l’attribuzione delle qualifiche dovrà essere fatto riferimento alla classificazione del personale (categorie) prevista nel “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle industrie metalmeccaniche private e della installazione di impianti” in vigore alla data di esecuzione del servizio.
Per la determinazione di eventuali costi per forniture di servizi e materiali complementari (escluso manodopera) non compresi nell’Elenco prezzi Regione Toscana di cui sopra, si farà riferimento alle tariffe previste dal Bollettino Ingegneri Regione Toscana Provincia di Livorno per l’anno 2017, e nel caso non fossero contemplati nemmeno in quest’ultimo, si procederà alla formulazione di un nuovo prezzo e alla redazione di un apposito verbale di concordamento tra le parti, per il quale la stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere alla ditta copia della fattura del fornitore originale.
In ogni caso in fase di contabilizzazione, i prezzi individuati saranno depurati del ribasso unico di gara
offerto dall’impresa aggiudicataria.
Gli importi unitari delle prestazioni di manodopera, verranno corrisposti per il tempo effettivamente impiegato nel servizio in normale orario di lavoro 6:00÷20:00 dal Lunedì al Sabato compresi, Domenica e festività Nazionali escluse.
Per gli interventi eseguiti al di fuori del normale orario di lavoro, verranno corrisposte le seguenti maggiorazioni da applicare alle sole prestazioni di manodopera calcolate sull’importo al netto del ribasso offerto:
• Ore notturne +30 %
• Ore festive +50 %
• Ore festive notturne +60 %
Dove per orario notturno si intende quello compresso nella fascia che va dalle ore 20.00 alle ore 06.00, mentre per orario festivo si intendono le Domeniche e le festività riconosciute dal calendario Nazionale.
Per consentire la verifica contabile delle prestazioni effettuate nel periodo, e la successiva emissione del certificato di pagamento, l’appaltatore con frequenza settimanale, o altra frequenza da concordare con il DEC, dovrà presentare il consuntivo delle attività svolte nelle modalità e forme stabilite con lo stesso.
ART. 47 - ALLEGATI
• Tariffe orarie manodopera
• Elenco attività previste
• D.U.V.R.I iniziale
• DIS e schede di rischio