SCHEMA DI MANUALE DELLE SEGNALAZIONI STATISTICHE E DI VIGILANZA DEI FONDI PENSIONE
SCHEMA DI MANUALE DELLE SEGNALAZIONI STATISTICHE E DI VIGILANZA DEI FONDI PENSIONE
Il presente documento, recante lo schema del “Manuale delle segnalazioni statistiche e di vigilanza dei fondi pensione”, è sottoposto alla procedura di pubblica consultazione.
Eventuali osservazioni, commenti e proposte dovranno pervenire entro il 15 novembre 2012 al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx.
Al termine della fase di consultazione saranno resi pubblici sul sito della COVIP i commenti pervenuti, con l’indicazione del mittente, salva espressa richiesta di non procedere alla divulgazione. Il generico avvertimento di confidenzialità del contenuto della e-mail, eventualmente riportato in calce alla stessa, non sarà considerato richiesta di non divulgare i commenti inviati.
Roma, 27 settembre 2012
Relazione per la consultazione
Premessa
La predisposizione del “Manuale delle segnalazioni statistiche e di vigilanza dei fondi pensione” (di seguito, “Manuale”) risponde all’esigenza di aggiornare l’intero impianto delle segnalazioni della COVIP.
In particolare, l’attuale assetto delle segnalazioni viene rivisto al fine di:
a) riportare in un unico documento le richieste di informazioni strutturate effettuate dalla COVIP ai soggetti da essa vigilati;
b) aumentare l’insieme delle informazioni a disposizione della COVIP per l’esercizio dell’azione di vigilanza;
c) definire un assetto che sia stabile e duraturo nel tempo, minimizzando il rischio di dover richiedere ai soggetti vigilati informazioni su base estemporanea;
d) consentire alla COVIP di effettuare approfondimenti più dettagliati per la conoscenza dei problemi inerenti la previdenza complementare;
e) permettere alla COVIP di soddisfare le richieste di dati che provengono da Organismi sovranazionali.
1. Ambito di applicazione
Il Manuale è rivolto ai seguenti soggetti (di seguito, soggetti vigilati):
1. fondi pensione negoziali (iscritti nell’Albo dei fondi pensione, nella Sezione I);
2. banche, imprese di assicurazione, società di intermediazione mobiliare e società di gestione del risparmio che abbiano istituito fondi pensione aperti (iscritti nell’Albo dei fondi pensione, nella Sezione II), limitatamente all’attività svolta in relazione a detti fondi;
3. imprese di assicurazione che abbiano istituito piani individuali pensionistici conformi al decreto legislativo n. 252/2005 (PIP; piani iscritti nell’Albo dei fondi pensione, nella Sezione III), limitatamente all’attività svolta in relazione a detti piani;
4. forme pensionistiche complementari cc.dd. “preesistenti”, dotate di autonoma soggettività giuridica (iscritte nell’Albo dei fondi pensione, Sezione speciale I);
5. società e enti nel cui patrimonio siano istituite forme “preesistenti” (iscritte nell’Albo dei fondi pensione, Sezioni speciali II e III).
2. Descrizione dell’intervento
L’attuale assetto delle segnalazioni della COVIP è definito in una serie di Circolari: alcune, diffuse in epoca ormai risalente, individuano un insieme di dati da trasmettere con periodicità e scadenze predefinite; le altre, emanate ogni anno a integrazione delle informazioni richieste con le prime, vengono riviste di volta in volta, cercando comunque di limitare le modifiche degli schemi rispetto a quelli dell’anno precedente per minimizzare l’onere del cambiamento che grava sugli operatori.
Dato tale contesto, si è determinata l’esigenza di definire un assetto delle segnalazioni unitario e stabile nel tempo. Ciò al fine di: dare certezza agli operatori su quali siano le informazioni da trasmettere all’Autorità; permettere agli stessi di predisporre modalità di estrazione automatiche dai propri sistemi informativi; consentire alla COVIP di ottimizzare le procedure di elaborazione e analisi e di effettuare confronti omogenei nel tempo.
A fianco di questa necessità se ne pone un’altra: gli interventi normativi che hanno interessato la previdenza complementare, il ruolo e l’importanza che la stessa assume oggi in Italia e all’estero ed è destinata ad assumere in futuro, l’evoluzione delle modalità e delle pratiche di vigilanza in corso sono tutti elementi che comportano un ampliamento del fabbisogno informativo della COVIP.
L’obiettivo del Manuale sottoposto alla consultazione è di assolvere entrambe le esigenze; esso è la risultante del lavoro di un Tavolo tecnico appositamente dedicato alle segnalazioni e costituito da funzionari della COVIP e da esponenti delle associazioni maggiormente rappresentative degli operatori del settore. I lavori del Tavolo sono durati oltre due anni; gran parte delle informazioni che si prevede di richiedere sono già state portate all’attenzione dei principali operatori.
Il Manuale riporta gli schemi di segnalazione e le istruzioni di compilazione dei principali flussi informativi dovuti dalle forme di previdenza complementare alla COVIP; è strutturato in Titoli, ciascuno riferito a un differente flusso segnaletico.
Il Titolo 1 è dedicato alle informazioni sull’andamento della forma di previdenza complementare; abbraccia gli aspetti economici, patrimoniali e finanziari e quelli inerenti le caratteristiche socio- demografiche degli iscritti.
Il Titolo 2 riguarda le informazioni strutturali, ovvero quelle relative alle caratteristiche delle forme previdenziali e dei comparti; si tratta di informazioni necessarie anche per gestire la raccolta delle segnalazioni sull’andamento della forma.
In prospettiva il Manuale è destinato a contenere tutte le disposizioni relative alle richieste strutturate di dati da parte della COVIP (verranno in primo luogo integrate nel Manuale le segnalazioni relative alla trattazione dei reclami di cui alla Circolare COVIP 3800 del 13 luglio 2012, già in vigore).
Si riepilogano le novità più significative introdotte:
a) a tutte le forme pensionistiche vengono chieste informazioni di dettaglio sui singoli iscritti e pensionati (le informazioni sono rilevate in forma anonima; è inoltre richiesta la trasmissione separata dei codici fiscali al fine di calcolare il numero effettivo degli iscritti alla previdenza complementare al netto delle adesioni su più forme pensionistiche);
b) a tutte le forme pensionistiche vengono chieste informazioni di dettaglio sui singoli titoli, sugli OICR, sugli strumenti finanziari derivati, sugli immobili, sulle partecipazioni in società immobiliari e sulle polizze assicurative utilizzate per la gestione delle attività;
c) i fondi pensione preesistenti sono chiamati a trasmettere per la prima volta informazioni su base mensile e su base trimestrale (attualmente trasmettono un’unica segnalazione annuale);
d) per le forme pensionistiche che investono complessivamente più del 10 per cento delle risorse di un comparto in OICR, vengono chieste informazioni a livello aggregato sulle esposizioni considerando anche quelle derivanti per il tramite degli OICR detenuti (c.d. “look through”).
La COVIP ha presente che l’introduzione dei nuovi schemi di segnalazione costituisce un cambiamento rilevante, che potrebbe comportare la necessità per taluni soggetti vigilati di intervenire sulla struttura degli archivi, sulle procedure di estrazione e sui software per la trasmissione dei dati. Anche alcuni dei flussi informativi tra i soggetti che – a vario titolo – partecipano all’attività della forma medesima (service amministrativi, gestori finanziari, imprese di assicurazione, banca depositaria, provider di dati, ecc.) potrebbero richiedere una revisione o un’attivazione.
Va tuttavia evidenziato che il carattere di stabilità che si vuole perseguire con il nuovo sistema segnaletico fa sì che gli oneri più rilevanti siano da sostenere nella fase di impianto iniziale, cioè una tantum.
A fronte dell’onerosità dell’impegno che il nuovo sistema segnaletico potrà comportare vanno altresì considerati gli importanti benefici che lo stesso è destinato a produrre:
a) per la COVIP, in termini di miglioramento della propria azione istituzionale. La disponibilità di basi informative analitiche sull’attività dei soggetti vigilati costituisce difatti una condizione indispensabile perché la Commissione, nello svolgimento dei propri compiti, possa conoscere, per tempo e in dettaglio, l’andamento delle singole gestioni e della previdenza complementare nel suo complesso;
b) per i soggetti vigilati, in quanto potranno far riferimento a strutture informative meglio definite e omogenee, utili non solo per le comunicazioni da effettuare all’Autorità ma anche per l’assolvimento delle esigenze di monitoraggio e controllo interne. La COVIP ha inoltre in programma di fornire ai soggetti vigilati medesimi un flusso di ritorno per consentire loro di confrontare i propri andamenti con quelli del settore e di trarre indicazioni utili alla propria attività;
c) più in generale, per il sistema della previdenza complementare, in termini di una più approfondita conoscenza delle caratteristiche del settore, degli elementi che ne determinano la funzionalità, di quelli che ne costituiscono limiti allo sviluppo.
2. Decorrenza delle segnalazioni.
La COVIP prevede di far entrare a regime il nuovo assetto secondo una tempistica ritenuta coerente con la rilevanza delle novità che intende introdurre.
Il Manuale sottoposto a consultazione indica i contenuti delle segnalazioni; le modalità tecnico- operative per la trasmissione dei dati saranno definite entro la prima metà del 2013; nella definizione si terrà conto delle esigenze dei soggetti vigilati e dei service amministrativi. Al riguardo, si stanno definendo idonee modalità di collaborazione con la Banca d’Italia al fine di
avvalersi dell’esperienza pluriennale dell’Istituto sui processi di acquisizione e gestione delle segnalazioni.
La fase di test con i soggetti vigilati è programmata a partire dall’autunno del 2013.
L’entrata in vigore del Manuale sottoposto a consultazione è prevista per il 1° gennaio 2014, con riferimento alle informazioni sul 2014. Ciò significa che il primo flusso segnaletico da compilare in base agli schemi introdotti con il Manuale sarà quello relativo al mese di gennaio 2014 (da trasmettere entro il 10 febbraio 2014).
Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione
MANUALE DELLE SEGNALAZIONI STATISTICHE E DI VIGILANZA DEI FONDI PENSIONE
Schemi di segnalazione e Istruzioni di compilazione
(Circolare prot. …. del …..)
SCHEMA PER LA CONSULTAZIONE
SOMMARIO
PREMESSA i
DESTINATARI ii
AFFIDABILITA’ DELLE SEGNALAZIONI TRASMESSE ii
DEFINIZIONI iv
TITOLO I – SEGNALAZIONI PERIODICHE 1
I. PREMESSA 3
TERMINI DI TRASMISSIONE DEI DATI 4
I.1. SEGNALAZIONI PERIODICHE – SCHEMI SEGNALETICI 5
I.1.1. SEGNALAZIONI PERIODICHE – SCHEMI – FLUSSI AGGREGATI 5
I.1.1.1. FLUSSI AGGREGATI MENSILI – SCHEMI 5
I.1.1.2. FLUSSI AGGREGATI TRIMESTRALI – SCHEMI 6
I.1.1.3. FLUSSI AGGREGATI DI FINE ANNO – SCHEMI 16
I.1.2. SEGNALAZIONI PERIODICHE – SCHEMI – FLUSSI DISAGGREGATI 24
I.1.2.1. FLUSSI DISAGGREGATI TRIMESTRALI – SCHEMI 24
I.1.2.2. FLUSSI DISAGGREGATI DI FINE ANNO – SCHEMI 31
I.2. SEGNALAZIONI PERIODICHE – ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE 36
ISTRUZIONI DI CARATTERE GENERALE 36
I.2.1. SEGNALAZIONI PERIODICHE – ISTRUZIONI - FLUSSI AGGREGATI 36
I.2.1.1. FLUSSI AGGREGATI MENSILI – ISTRUZIONI 36
I.2.1.2. FLUSSI AGGREGATI TRIMESTRALI – ISTRUZIONI 38
I.2.1.3. FLUSSI AGGREGATI DI FINE ANNO – ISTRUZIONI 53
I.1.2. SEGNALAZIONI PERIODICHE – ISTRUZIONI – FLUSSI DISAGGREGATI 62
I.1.2.1. FLUSSI DISAGGREGRATI TRIMESTRALI – ISTRUZIONI 62
I.1.2.1. FLUSSI DISAGGREGRATI DI FINE ANNO – ISTRUZIONI 82
I.3. SEGNALAZIONI PERIODICHE – TAVOLE DEI DOMINI 88
I.4. SEGNALAZIONI PERIODICHE – SITUAZIONI PARTICOLARI 104
APPENDICE 105
A.I.1. MODALITA’ DI RAPPRESENTAZIONE DELLE TAVOLE
DEI DATI AGGREGATI 105
TITOLO II – INFORMAZIONI STRUTTURALI 1
II. PREMESSA 2
TERMINI DI TRASMISSIONE DEI DATI 2
II.1. INFORMAZIONI STRUTTURALI – SCHEMI 3
II.1.1. INFORMAZIONI SULLA FORMA PENSIONISTICA – SCHEMI 3
II.1.2. INFORMAZIONI SUI COMPARTI – SCHEMI 4
II.1.3. INFORMAZIONI SUI MANDATI DI GESTIONE – SCHEMI 5
II.1.4. REFERENTI SEGNALAZIONI – SCHEMI 6
II.2. INFORMAZIONI STRUTTURALI – ISTRUZIONI 7
II.2.1. INFORMAZIONI SULLA FORMA PENSIONISTICA – ISTRUZIONI 7
II.2.2. INFORMAZIONI SUI COMPARTI – ISTRUZIONI 9
II.2.3. INFORMAZIONI SUI MANDATI DI GESTIONE – ISTRUZIONI 11
II.2.4. REFERENTI SEGNALAZIONI – ISTRUZIONI 13
II.3. INFORMAZIONI STRUTTURALI – TAVOLE DEI DOMINI 14
REGOLE DI COSTRUZIONE DEI CODICI 1
PREMESSA
La COVIP è chiamata a rilevare informazioni quantitative dalle forme di previdenza complementare sia per l’esercizio dell’ordinaria attività di vigilanza sia al fine di produrre e diffondere informazioni statistiche sul settore.
Il presente manuale disciplina gli schemi di segnalazione, le istruzioni di compilazione e gli altri aspetti relativi ai principali flussi informativi dovuti dalle forme di previdenza complementare alla COVIP.
Il manuale è suddiviso in titoli, ciascuno dedicato a un differente flusso segnaletico.
Ogni titolo ha una numerazione delle pagine a sé stante; ciò per consentire l’aggiornamento nel tempo delle singole parti del manuale senza la necessità di modificarlo per intero.
Ciascun titolo contiene una premessa ed è suddiviso in capitoli. I capitoli riguardano:
1. gli schemi segnaletici;
2. le istruzioni di compilazione;
3. le cosiddette tavole dei domini delle variabili.
Nella premessa è specificato l’oggetto della segnalazione, sono fornite informazioni di carattere generale per agevolare la lettura degli schemi e delle istruzioni e sono indicate le scadenze entro le quali trasmettere le informazioni richieste.
Gli schemi segnaletici individuano le informazioni da fornire; le istruzioni di compilazione chiariscono come compilare le singole voci, definendo le caratteristiche delle informazioni da trasmettere.
In alcuni casi è richiesto di fornire i dati relativi a un fenomeno (ad esempio, il numero di iscritti) suddiviso secondo una o più variabili (ad esempio, sesso e area geografica di residenza). Tali variabili sono chiamate “variabili di classificazione”; i valori che queste possono assumere (per il sesso: maschile e femminile; per l’area geografica, le regioni dell’Italia), detti “domini”, sono organizzati in apposite tavole. Il capitolo relativo alle tavole dei domini riporta dunque i valori che possono assumere le “variabili di classificazione”.
Per alcuni flussi segnalatici è previsto un capitolo che fornisce le indicazioni su come devono essere trasmesse le informazioni in caso di vicende che interessano la struttura di uno o più soggetti segnalanti, quali fusioni, scissioni, cessazioni, ecc.
Tutte le informazioni richieste sono trasmesse alla COVIP unicamente secondo le indicazioni sulle modalità tecnico-operative per la trasmissione dei dati fornite dalla COVIP medesima; modalità diverse sono possibili solo in situazioni particolari, su espressa richiesta della COVIP o a seguito di autorizzazione da parte della stessa.
DESTINATARI
Il manuale è rivolto ai seguenti soggetti (di seguito, “soggetti vigilati” o “soggetti segnalanti”):
1. fondi pensione negoziali (iscritti nell’Albo dei fondi pensione, nella Sezione I);
2. banche, imprese di assicurazione, società di intermediazione mobiliare e società di gestione del risparmio che abbiano istituito fondi pensione aperti (iscritti nell’Albo dei fondi pensione, nella Sezione II), limitatamente all’attività svolta in relazione a detti fondi;
3. imprese di assicurazione che abbiano istituito piani individuali pensionistici conformi al Decreto legislativo 252/2005 (PIP; piani iscritti nell’Albo dei fondi pensione, nella Sezione III), limitatamente all’attività svolta in relazione a detti piani;
4. forme pensionistiche complementari cc.dd. “preesistenti”, dotate di autonoma soggettività giuridica (iscritte nell’Albo dei fondi pensione, Sezione speciale I);
5. società e enti nel cui patrimonio siano istituite forme “preesistenti” (iscritte nell’Albo dei fondi pensione, Sezioni speciali II e III).
AFFIDABILITA’ DELLE SEGNALAZIONI TRASMESSE
I soggetti segnalanti sono tenuti a trasmettere le informazioni dovute entro i termini previsti, nel rispetto delle modalità di rappresentazione dei fenomeni e degli standard tecnici indicati nel presente manuale.
E’ cura degli organi delle forme di previdenza complementare predisporre adeguati presidi organizzativi del processo di produzione delle informazioni. L’attivazione di efficaci sistemi di controllo preventivo dei dati presso i soggetti segnalanti è strumento essenziale per assicurare la massima affidabilità delle informazioni prodotte.
Per agevolare l’attività di verifica, la COVIP mette a disposizione dei soggetti segnalanti una griglia di controlli circa le coerenze logiche e andamentali tra le informazioni presenti nei flussi. I controlli vengono comunicati ai soggetti segnalanti con modalità che ne facilitano l’applicazione elettronica.
I soggetti segnalanti devono sottoporre le informazioni ai suddetti controlli. Gli eventuali errori devono essere sanati prima dell’invio della segnalazione, senza nocumento per il rispetto delle scadenze previste.
La COVIP sottopone comunque le informazioni ricevute ai medesimi controlli; eventuali esiti negativi formeranno oggetto di comunicazione ai soggetti segnalanti. Questi dovranno provvedere alla immediata sistemazione degli errori rilevati ovvero, relativamente ad anomalie statistiche che trovano spiegazione nella operatività aziendale, alla conferma dei dati; in quest’ultimo caso il soggetto dovrà essere in grado, ove richiesto, di fornire gli opportuni chiarimenti.
Le segnalazioni possono essere sottoposte a ulteriori controlli in relazione alle diverse necessità di utilizzo. Gli eventuali esiti negativi di tali controlli vengono portati a conoscenza dei soggetti segnalanti con una comunicazione di rilievi. Qualora i rilievi derivino da errori nei dati segnalati, i soggetti devono provvedere alla sistemazione degli stessi con la massima tempestività e comunque non oltre i termini specificati nelle relative comunicazioni.
La rettifica delle informazioni trasmesse deve essere effettuata secondo quanto previsto dalle modalità tecniche per la trasmissione dei dati.
Per agevolare una rapida interazione sulle eventuali problematiche connesse con le segnalazioni, i soggetti segnalanti comunicano alla COVIP i nominativi, i recapiti telefonici e l'indirizzo di posta elettronica dei funzionari preposti alla produzione e all’invio delle segnalazioni nonché il numero del telefax. Tali informazioni sono comunicate con il flusso delle informazioni strutturali (cfr. “Titolo II – Informazioni strutturali”). Eventuali successive variazioni devono essere prontamente segnalate.
La mancata o ritardata produzione delle informazioni costituisce elemento negativo di valutazione della situazione organizzativa dei soggetti segnalanti e può configurare inadempimento sanzionabile ai sensi della normativa vigente.
In linea generale, la valutazione di eventuali profili sanzionatori in relazione alle segnalazioni assume a riferimento situazioni che presentino complessivamente o sistematicamente un carattere di criticità, quali la mancata trasmissione dell’intera segnalazione o di porzioni significative della stessa, ovvero la reiterata trasmissione di segnalazioni non trattabili informaticamente o di dati errati o non attendibili in numero significativo.
Anche la mancata o ritardata produzione delle rettifiche richieste costituisce elemento negativo di valutazione della situazione organizzativa dei soggetti segnalanti e può configurare inadempimento sanzionabile ai sensi della normativa vigente.
DEFINIZIONI
Negli schemi e nelle istruzioni sono utilizzate le definizioni che seguono.
Comparto.
Per comparti si intendono:
- le linee di investimento (o comparti) dei fondi pensione negoziali e dei fondi pensione aperti;
- le gestioni interne separate (Xxxx X), i fondi interni e gli OICR (Xxxx XXX) dei PIP;
- le sezioni dei fondi pensione preesistenti.
Le sezioni dei fondi pensione preesistenti fanno riferimento a una articolazione del fondo pensione così come individuata nel bilancio ovvero nel sistema contabile dello stesso.
I criteri per l’individuazione delle sezioni possono far riferimento, oltre che alle diverse linee di investimento, anche – ad esempio – al regime previdenziale, a eventuali diverse platee di iscritti (ad esempio: “vecchi” e “nuovi” iscritti), ovvero alla fase di accumulo e di erogazione.
Decreto.
Decreto lgs. 252 del 5 dicembre 2005, così come successivamente modificato e integrato.
Disposizioni di bilancio.
Deliberazione COVIP del 17 giugno 1998, avente ad oggetto “Il bilancio dei fondi pensione e altre disposizioni in materia di contabilità”, integrata con la deliberazione del 16 gennaio 2002.
Disposizioni sui limiti di investimento dei fondi pensione.
DM Tesoro 703 del 21 novembre 1996.
Documento sulla politica di investimento.
Documento sugli obiettivi e sui criteri di attuazione della politica di investimento redatto dalle forme pensionistiche ai sensi delle “Disposizioni sul processo di attuazione della politica di investimento” di cui alla Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012.
Partecipazioni in società immobiliari.
Azioni o quote di società immobiliari nelle quali il fondo pensione detiene partecipazioni superiori al limite di cui all’art. 6, comma 13, lett. a) del Decreto.
Regolamento sui mezzi patrimoniali.
DM Economia n… del …… (Regolamento di attuazione dell’art. 7-bis, comma 2, del
Decreto).
Schema di nota informativa.
Schema di nota informativa di cui alla Deliberazione COVIP del 31 ottobre 2006, avente ad oggetto “Adozione degli schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa, ai sensi dell’articolo 19, comma 2, lettera g) del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252”.
TITOLO I – SEGNALAZIONI PERIODICHE
I. PREMESSA
Le informazioni oggetto della rilevazione riguardano dati relativi alle caratteristiche socio- demografiche degli iscritti e agli aspetti economici, patrimoniali e finanziari inerenti l’attività delle forme di previdenza complementare che i soggetti vigilati sono tenuti a inviare ordinariamente alla COVIP, secondo una periodicità predefinita.
Nella rilevazione sono richieste informazioni sia aggregate sia disaggregate.
Le informazioni aggregate possono essere richieste a livello di forma pensionistica, di comparto e/o di mandato di gestione. In alcuni casi le informazioni sono richieste anche con riferimento alle classi di quote (per le forme pensionistiche che emettono differenti classi di quote).
Le informazioni disaggregate sono richieste, con riferimento alle informazioni socio- demografiche, a livello di singolo iscritto e, con riferimento alla gestione delle attività, a livello di singolo titolo, OICR, strumento finanziario derivato, polizza assicurativa, immobile e partecipazione immobiliare.
Per le informazioni in forma aggregata, gli schemi segnaletici utilizzano una modalità di rappresentazione sintetica; l’appendice 1 chiarisce come interpretare tali modalità (cfr. “Appendice A.I.1 – Modalità di rappresentazione delle tavole dei dati aggregati”).
TERMINI DI TRASMISSIONE DEI DATI
Le informazioni richieste devono essere trasmesse entro i termini indicati nel seguente schema:
Segnalazioni Periodiche | ||
Trasmissione | Tipo Flusso | Termini di inoltro1 |
Mensile | Dati aggregati | Entro il decimo giorno del mese successivo a quello di riferimento. Nel caso in cui in tale intervallo di tempo i giorni lavorativi fossero inferiori a 6, la scadenza è prorogata al sesto giorno lavorativo successivo alla fine del mese di riferimento. |
Trimestrale | Dati aggregati | Entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento. |
Dati per singolo strumento finanziario, immobile, polizza, partecipazione immobiliare | ||
Annuale | Dati aggregati | Entro il 31 gennaio. |
Dati per singolo iscritto | Entro il 28 febbraio. | |
Elenco dei codici fiscali degli aderenti | Entro il 28 febbraio. |
(1) Qualora l’ultimo giorno di trasmissione della segnalazione sia un giorno non lavorativo, si fa riferimento al primo giorno lavorativo successivo.
Titolo I - 4
I.1. SEGNALAZIONI PERIODICHE – SCHEMI SEGNALETICI
I.1.1. SEGNALAZIONI PERIODICHE – SCHEMI – FLUSSI AGGREGATI
I.1.1.1. FLUSSI AGGREGATI MENSILI – SCHEMI
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Classe quota | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | |||||||||
M001 – Iscritti a fine periodo | S | M | √ | |||||||||||||||||||||
Condizione professionale (1° tipo) | 030 | √ | ||||||||||||||||||||||
Tipologia di adesione | 002 | √ | ||||||||||||||||||||||
M002 – Contributi | F | M | √ | |||||||||||||||||||||
M003 – Patrimonio | S | M | √ | √ | 1,2 | |||||||||||||||||||
M004 – Valore unitario della quota (fine mese) | – | M | √ | √ | 2 | |||||||||||||||||||
M005 – Data di primo utilizzo della quota | – | M | √ | √ | 2 | |||||||||||||||||||
M006 – Rapporto di conversione della quota | – | M | √ | √ | 2 |
NOTE
(1) Xxxx richiesti con riferimento alle forme pensionistiche che adottano una contabilità per quote.
(2) I fondi pensione preesistenti che non adottano il sistema della contabilità per quote e i PIP, questi ultimi con riferimento alle gestioni di Ramo I, forniscono i dati con cadenza trimestrale, compilando la voce "T125 – Patrimonio".
I.1.1.2. FLUSSI AGGREGATI TRIMESTRALI – SCHEMI
Movimentazione iscritti e gestione previdenziale
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T001 – Iscritti a fine periodo | S | T | √ | √ | |||||||||||||||||||
Condizione professionale (1° tipo) | 030 | √ | |||||||||||||||||||||
Tipologia di adesione | 002 | √ | |||||||||||||||||||||
Tipologia di prestazioni accessorie | 006 | √ | |||||||||||||||||||||
T002 – Nuovi iscritti nel periodo | F | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Condizione professionale (2° tipo) | 031 | √ | |||||||||||||||||||||
Tipologia di adesione | 002 | √ | |||||||||||||||||||||
T003 – Contributi | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
Condizione professionale (1° tipo) | 030 | √ | |||||||||||||||||||||
Tipologia di contribuzione | 005 | √ | |||||||||||||||||||||
T004 – Premi per prestazioni assicurative accessorie | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
Tipologia di prestazioni accessorie | 006 | √ | |||||||||||||||||||||
T005 – Trasferimenti in entrata da altre forme pensionistiche (numero) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia forma pensionistica | 009 | √ | |||||||||||||||||||||
T006 – Trasferimenti in entrata da altre forme pensionistiche (ammontare) | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
Tipologia forma pensionistica | 009 | √ |
(continua)
(segue) Movimentazione iscritti e gestione previdenziale
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T007 – Trasferimenti in uscita verso altre forme pensionistiche (numero) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia forma pensionistica | 009 | √ | |||||||||||||||||||||
T008 – Trasferimenti in uscita verso altre forme pensionistiche (ammontare) | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
Tipologia forma pensionistica | 009 | √ | |||||||||||||||||||||
T009 – Riscatti (numero) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia di riscatto | 010 | √ | |||||||||||||||||||||
T010 – Riscatti (ammontare) | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
Tipologia di riscatto | 010 | √ | |||||||||||||||||||||
T011 – Anticipazioni (numero) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia di anticipazione | 011 | √ | |||||||||||||||||||||
T012 – Anticipazioni (ammontare) | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
Tipologia di anticipazione | 011 | √ | |||||||||||||||||||||
T013 – Trasferimenti in entrata da altri comparti (ammontare) | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
T014 – Trasferimenti in uscita verso altri comparti (ammontare) | F | T | √ |
(continua)
(segue) Movimentazione iscritti e gestione previdenziale
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T015 – Posizioni trasformate in rendita (numero) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia di rendita | 021 | √ | |||||||||||||||||||||
T016 – Posizioni trasformate in rendita (ammontare) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia di rendita | 021 | √ | |||||||||||||||||||||
T017 – Prestazioni erogate in forma di capitale (numero) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia di erogazione in capitale | 012 | √ | |||||||||||||||||||||
T018 – Prestazioni erogate in forma di capitale (ammontare) | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
Tipologia di erogazione in capitale | 012 | √ | |||||||||||||||||||||
T019 – Posizioni trasformate in rendita o erogate in forma di capitale (ammontare) | F | T | √ | ||||||||||||||||||||
T030 – Bacino dei potenziali iscritti | F | T | √ | 3 |
NOTE
(1) I fondi pensione aperti e i PIP, per quanto riguarda gli iscritti prima del 1.1.2014, fanno riferimento alla suddivisioni della Tavola di dominio “030: Condizione professionale (1° tipo)".
(2) I dati a livello di comparto sono richiesti con riferimento alle sezioni dei fondi pensione preesistenti diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”).
(3) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Attività, passività e patrimonio
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T101 – Gestione finanziaria: Depositi bancari | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
T102 – Gestione finanziaria: Crediti per operazioni pronti c/termine | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Vita residua | 402 | √ | |||||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
T103 – Gestione finanziaria: Portafoglio titoli | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Categoria valore mobiliare: tav. sintetica | 102 | √ | |||||||||||||||||||||
T104 – Gestione finanziaria: Opzioni acquistate | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
T105 – Gestione finanziaria: Altri strumenti finanziari derivati | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
T106 – Gestione finanziaria: Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
T107 – Gestione finanziaria: Ratei e risconti attivi | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
T108 – Gestione finanziaria: Altre attività | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
T109 – Gestione finanziaria: Debiti per operazioni pronti c/termine | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Vita residua | 402 | √ | |||||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
T110 – Gestione finanziaria: Ratei e risconti passivi | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
T111 – Gestione finanziaria: Altre passività | S | T | √ | √ | 1 |
(continua)
(segue) Attività, passività e patrimonio
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T112 – Immobili | S | T | √ | 2 | |||||||||||||||||||
T113 – Gestione amministrativa: Cassa e depositi bancari | S | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T114 – Gestione amministrativa: Immobilizzazioni immateriali | S | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T115 – Gestione amministrativa: Immobilizzazioni materiali | S | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T116 – Gestione amministrativa: Altre attività | S | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T117 – Gestione amministrativa: TFR | S | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T118 – Gestione amministrativa: Altre passività | S | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T119 – Altre attività: Crediti di imposta | S | T | √ | ||||||||||||||||||||
T120 – Altre attività: Immobili ad uso strumentale | S | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T121 – Altre attività: Attività diverse dalle precedenti | S | T | √ | ||||||||||||||||||||
T122 – Altre passività: Debiti di imposta | S | T | √ | ||||||||||||||||||||
T123 – Altre passività: Passività della gestione previdenziale | S | T | √ | ||||||||||||||||||||
T124 – Altre passività: Passività diverse dalle precedenti | S | T | √ |
(continua)
(segue) Attività, passività e patrimonio
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T125 – Patrimonio | S | T | √ | ||||||||||||||||||||
T126 – Altre poste patrimoniali | S | T | √ | 4 | |||||||||||||||||||
T127 – Impegni di imprese di assicurazione | S | T | √ | 4 | |||||||||||||||||||
T128 – Garanzie di risultato maturate sulle posizioni individuali | S | T | √ |
NOTE
(1) Dati richiesti sia a livello di comparto (per tutte le forme pensionistiche) sia a livello di mandato di gestione (per i fondi pensione negoziali e preesistenti).
(2) Xxxx richiesti con riferimento ai fondi pensione preesistenti e alle gestioni di Ramo I dei PIP.
(3) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
(4) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione preesistenti.
Informazioni sulla gestione finanziaria
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T130 – Oneri di gestione finanziaria: Provvigioni di gestione | F | T | √ | 1 | |||||||||||||||||||
T131 – Oneri di gestione finanziaria: Provvigioni di incentivo | F | T | √ | 1 | |||||||||||||||||||
T132 – Oneri di gestione finanziaria: Provvigioni per garanzie di risultato | F | T | √ | 1 | |||||||||||||||||||
T133 – Commissione banca depositaria | F | T | √ | 1 | |||||||||||||||||||
T134 – Risultato della gestione finanziaria: Dividendi e interessi | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
T135 – Risultato della gestione finanziaria: Utili e perdite da realizzo | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
T136 – Risultato della gestione finanziaria: Plus e minusvalenze | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
T137 – Risultato della gestione finanziaria: Commissioni e provvigioni su prestito titoli | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
T138 – Risultato della gestione finanziaria: Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | F | T | √ | √ | 2 | ||||||||||||||||||
T139 – Risultato della gestione finanziaria: Differenziale su garanzie di risultato rilasciate alla forma pensionistica | F | T | √ | √ | 2 |
(segue) Informazioni sulla gestione finanziaria
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T140 – Rendimento infrannuale | – | T | √ | 3 | |||||||||||||||||||
T141 – Benchmark | – | M | √ | √ | 2,4 | ||||||||||||||||||
T142 – Data di primo utilizzo del benchmark | – | M | √ | √ | 2,4 | ||||||||||||||||||
T143 – Rapporto di conversione del benchmark | – | M | √ | √ | 2,4 | ||||||||||||||||||
T144 – Risorse nette in gestione | S | M | √ | 1 | |||||||||||||||||||
T145 – Indicatore di performance | – | M | √ | 1 | |||||||||||||||||||
T146 – Data di primo utilizzo dell'indicatore di performance | – | M | √ | 1 | |||||||||||||||||||
T147 – Rapporto di conversione dell'indicatore di performance | – | M | √ | 1 |
NOTE
(1) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
(2) Dati richiesti sia a livello di comparto (per tutte le forme pensionistiche) sia a livello di mandato di gestione (per i fondi pensione negoziali e preesistenti).
(3) Dati richiesti con riferimento alle gestioni di Ramo I di PIP.
(4) I dati non sono da fornire qualora il benchmark non costituisca un parametro significativo per lo stile di gestione adottato (ovvero in caso di adozione di strategie non a benchmark).
Valuta e strumenti finanziari derivati
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T150 – Esposizione in valuta | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Valuta | 109 | √ | |||||||||||||||||||||
Modalità di esposizione in valuta | 149 | √ | |||||||||||||||||||||
T151 – Esposizione in titoli di debito tramite strumenti finanziari derivati | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Posizione in strumenti finanziari derivati | 143 | √ | |||||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
Categoria emittente: tavola sintetica | 105 | √ | √ | ||||||||||||||||||||
Rating | 112 | √ | |||||||||||||||||||||
Fasce di duration | 122 | √ | |||||||||||||||||||||
T152 – Esposizione in titoli di capitale tramite strumenti finanziari derivati | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Posizione in strumenti finanziari derivati | 143 | √ | |||||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
Settore di attività economica | 111 | √ | |||||||||||||||||||||
T153 – Attività detenute a fronte di contratti derivati | S | T | √ | √ | 1 | ||||||||||||||||||
Tipo di attività a fronte di contratti derivati | 146 | √ | |||||||||||||||||||||
Detenzione presso organismi di compens. | 147 | √ |
NOTE
(1) Dati richiesti sia a livello di comparto (per tutte le forme pensionistiche) sia a livello di mandato di gestione (per fondi pensione negoziali e fondi pensione preesistenti).
OICR
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
T160 – Esposizione in titoli di debito considerando gli OICR | S | T | √ | √ | 1,2 | ||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
Categoria emittente: tavola sintetica | 105 | √ | √ | ||||||||||||||||||||
Rating | 112 | √ | |||||||||||||||||||||
Fasce di duration | 122 | √ | |||||||||||||||||||||
T161 – Esposizione in titoli di capitale considerando gli OICR | S | T | √ | √ | 1,2 | ||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
Settore di attività economica | 111 | √ | |||||||||||||||||||||
T162 – Esposizione in valuta considerando gli OICR | S | T | √ | √ | 1,2 | ||||||||||||||||||
Valuta | 109 | √ |
NOTE
(1) Xxxx richiesti alle forme pensionistiche che, alla data di riferimento della segnalazione, detengono OICR per almeno il 10 per cento del patrimonio complessivo del comparto.
(2) Dati richiesti sia a livello di comparto (per tutte le forme pensionistiche) sia a livello di mandato di gestione (per fondi pensione negoziali e fondi pensione preesistenti).
I.1.1.3. FLUSSI AGGREGATI DI FINE ANNO – SCHEMI
Pensioni in erogazione
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A001 – Pensioni in erogazione (numero) | S | A | √ | ||||||||||||||||||||
Tipologia di pensione | 020 | √ | |||||||||||||||||||||
A002 – Pensioni in erogazione (ammontare) | F | A | |||||||||||||||||||||
Tipologia di pensione | 020 | √ |
Informazioni sugli oneri
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A201 – Spese direttamente a carico degli aderenti | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
Tipologia spese dirett. a carico aderente | 036 | √ | |||||||||||||||||||||
A202 – Spese indirettamente a carico degli aderenti | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
Tipologia spese indir. a carico aderente | 301 | √ | |||||||||||||||||||||
A203 – Oneri destinati alla copertura delle spese della rete di collocamento | F | A | √ | 1 |
(continua)
(segue) Informazioni sugli oneri
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A210 – Oneri di gestione amministrativa: Organo di amministrazione | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A211 – Oneri di gestione amministrativa: Organo di controllo | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A212 – Oneri di gestione amministrativa: Società di revisione | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A213 – Oneri di gestione amministrativa: Responsabile del fondo | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A214 – Oneri di gestione amministrativa: Direttore del fondo | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A215 – Oneri di gestione amministrativa: Responsabile controllo interno | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A216 – Oneri di gestione amministrativa: Direttore finanziario | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A217 – Oneri di gestione amministrativa: Altri dipendenti area finanza | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A218 – Oneri di gestione amministrativa: Altri dipendenti | F | A | √ | 2 |
(continua)
(segue) Informazioni sugli oneri
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A219 – Oneri di gestione amministrativa: Consulenze finanziarie. | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
Area geografica | 121 | √ | |||||||||||||||||||||
A220 – Oneri di gestione amministrativa: Altre consulenze | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A221 – Oneri di gestione amministrativa: Altri oneri per la fornitura di servizi amministrativi | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A222 – Oneri di gestione amministrativa: Spese per la sede | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A223 – Oneri di gestione amministrativa: Altri oneri | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A230 – Oneri coperti dalle parti istitutive | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
Tipo copertura oneri parti istitutive | 306 | √ |
NOTE
(1) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione aperti e ai PIP.
(2) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Informazioni sulla gestione immobiliare
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A240 – Proventi della gestione immobiliare | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
Tipologia proventi gestione immobiliare | 304 | √ | |||||||||||||||||||||
Destinazione d'uso | 151 | √ | |||||||||||||||||||||
A241 – Oneri della gestione immobiliare | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
Tipologia oneri gestione immobiliare | 305 | √ | |||||||||||||||||||||
Destinazione d'uso | 151 | √ |
NOTE
(1) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Conto economico
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A301 – Saldo della gestione previdenziale: Contributi per le prestazioni | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A302 – Saldo della gestione previdenziale: Anticipazioni | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A303 – Saldo della gestione previdenziale: Trasferimenti e riscatti | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A304 – Saldo della gestione previdenziale: Trasformazioni in rendita | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A305 – Saldo della gestione previdenziale: Erogazioni in forma di capitale | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A306 – Saldo della gestione previdenziale: Premi per prestazioni accessorie | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A310 – Risultato della gestione finanziaria: Dividendi e interessi | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A311 – Risultato della gestione finanziaria: Utili e perdite da realizzo | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A312 – Risultato della gestione finanziaria: Plus e minusvalenze | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A313 – Risultato della gestione finanziaria: Commissioni e provvigioni su prestito titoli | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A314 – Risultato della gestione finanziaria: Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A315 – Risultato della gestione finanziaria: Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A320 – Oneri di gestione | F | A | √ | 1 |
(continua)
(segue) Conto economico
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A330 – Saldo della gestione amministrativa: Contributi destinati a copertura di oneri amministrativi | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A331 – Saldo della gestione amministrativa: Contributi destinati a copertura di oneri amministrativi riscontati dall'anno precedente | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A332 – Saldo della gestione amministrativa: Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A333 – Saldo della gestione amministrativa: Spese generali e amministrative | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A334 – Saldo della gestione amministrativa: Spese per il personale | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A335 – Saldo della gestione amministrativa: Ammortamenti | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A336 – Saldo della gestione amministrativa: Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A337 – Saldo della gestione amministrativa: Oneri diversi | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A338 – Saldo della gestione amministrativa: Proventi diversi | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A339 – Saldo della gestione amministrativa: Risconto contributi per copertura di oneri amministrativi | F | A | √ | 2 | |||||||||||||||||||
A340 – Imposta sostitutiva | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A350 – Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni | F | A | √ | 1 |
NOTE
(1) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione negoziali e aperti.
(2) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione negoziali.
Redditività delle gestioni separate di Ramo I dei PIP
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A360 – Rendimento lordo della gestione separata | F | A | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A361 – Rendimento della gestione separata retrocesso | F | A | √ | 1 |
NOTE
(1) Dati richiesti con riferimento alle gestioni separate di Ramo I dei PIP.
Informazioni sulle riserve tecniche
Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tavole | Tipo (F/S) | Periodo | Fondo | Comparto | Mandato | Note | |||||||||||||||
Variabile di classificazione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | ||||||||
A400 – Riserve tecniche | S | T | √ | 1 | |||||||||||||||||||
A401 – Attività supplementari | S | T | √ | 1 |
NOTE
(1) Dati richiesti con riferimento ai fondi pensione di cui all'articolo 1, comma 1, lett. c) del Regolamento sui mezzi patrimoniali.
Titolo I - 23
I.1.2. SEGNALAZIONI PERIODICHE – SCHEMI – FLUSSI DISAGGREGATI
I.1.2.1. FLUSSI DISAGGREGATI TRIMESTRALI – SCHEMI
Portafoglio titoli e OICR: anagrafica
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Xxxxxx Xxxxxxx | con ISIN | senza ISIN | Note |
1.01.01 | Codice fondo | ||||
1.01.02 | Codice titolo / OICR | ||||
1.01.03 | Denominazione valore mobiliare | √ | |||
1.01.04 | Categoria valore mobiliare: tavola estese | 103 | √ | ||
1.01.05 | Paese di residenza dell’emittente | 107 | √ | ||
1.01.06 | Valuta | 109 | √ | ||
1.01.07 | Indicatore di quotazione | 110 | √ | ||
1.01.08 | Scadenza | √ | |||
1.01.09 | Rapporti di controllo | 144 | √ | √ | |
1.01.10 | Titoli di capitale: Settore di attività economica | 111 | √ | √ | |
1.01.11 | Xxxxxx di debito: Categoria emittente: tavola estesa | 106 | √ | ||
1.01.12 | Titoli di debito: Garanzia statale | 104 | √ | √ | |
1.01.13 | Xxxxxx di debito: Rating | 112 | √ | √ | |
1.01.14 | Xxxxxx di debito: Agenzia di rating | 113 | √ | √ | |
1.01.15 | OICR: Denominazione società promotrice | √ | √ | ||
1.01.16 | OICR: Percentuale di azioni nel benchmark | √ | √ | ||
1.01.17 | OICR: Tipologia | 115 | √ | √ | |
1.01.18 | OICR: Leva finanziaria | 116 | √ | √ | |
1.01.19 | OICR: Strategia direzionale | 117 | √ | √ | |
1.01.20 | OICR: Gruppo gestore | 145 | √ | √ | |
1.01.21 | OICR: Provvigione di gestione annua | √ | √ | ||
1.01.22 | OICR: Provvigione di gestione unica annua | √ | √ | ||
1.01.23 | OICR: Provvigione di incentivo - misura | √ | √ | ||
1.01.24 | OICR: Provvigione di incentivo - indicatore | √ | √ | ||
1.01.25 | OICR: Altri oneri | √ | √ | ||
1.01.26 | OICR: Commissioni di sottoscrizione - percentuale | √ | √ | 1 | |
1.01.27 | OICR: Commissioni di sottoscrizione - cifra fissa | √ | √ | 1 | |
1.01.28 | OICR: Commissioni di sottoscrizione - scaglione | √ | √ | 1 | |
1.01.29 | OICR: Commissioni di rimborso - percentuale | √ | √ | 2 | |
1.01.30 | OICR: Commissioni di rimborso - cifra fissa | √ | √ | 2 | |
1.01.31 | OICR: Commissioni di rimborso - scaglione | √ | √ | 2 | |
1.01.32 | OICR: Commissioni di rimborso - limite temporale | √ | √ | 2 | |
1.01.33 | OICR: Codice SIOTEC | √ | √ | ||
1.01.34 | OICR: Grado di liquidità | 140 | √ | √ |
NOTE
(1) Il sistema consente di inserire valori delle commissioni di sottoscrizione differenziati per scaglioni.
(2) Il sistema consente di inserire valori delle commissioni di rimborso differenziati per scaglioni e intervalli temporali.
Portafoglio titoli e OICR: acquisti, vendite e consistenze finali
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Tipo (F/S) | Note |
Dati identificativi | ||||
2.01.01 | Codice fondo | |||
2.01.02 | Codice comparto | |||
2.01.03 | Codice mandato di gestione | |||
2.01.04 | Codice titolo / OICR | |||
Acquisti di titoli e OICR | ||||
2.02.01 | Tipo operazione | 101 | ||
2.02.02 | Quantità | F | ||
2.02.03 | Controvalore | F | ||
2.02.04 | Ratei di interesse | F | ||
2.02.05 | Oneri di negoziazione | F | ||
2.02.06 | Ammontare degli acquisti sui quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione | F | ||
Vendite di titoli e OICR | ||||
2.03.01 | Tipo operazione | 101 | ||
2.03.02 | Quantità | F | ||
2.03.03 | Controvalore | F | ||
2.03.04 | Ratei di interesse | F | ||
2.03.05 | Oneri di negoziazione | F | ||
2.03.06 | Ammontare delle vendite sulle quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione | F | ||
Consistenze in titoli e OICR | ||||
2.04.01 | Quantità finali | S | ||
2.04.02 | Controvalore consistenze finali | S | ||
2.04.03 | Ratei di interesse | S | ||
2.04.04 | Duration | S |
Strumenti finanziari derivati: anagrafica
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | con ISIN | senza ISIN | Note |
3.01.01 | Codice fondo | ||||
3.01.02 | Codice strumento finanziario derivato | √ | √ | ||
3.01.03 | Denominazione strumento finanziario derivato | √ | |||
3.01.04 | Categoria strumento finanziario derivato | 118 | √ | ||
3.01.05 | Categoria controparte | 119 | √ | ||
3.01.06 | Indicatore di quotazione | 110 | √ | ||
3.01.07 | Tipo attività sottostante | 120 | √ | √ | |
3.01.08 | Paese di residenza della controparte | 107 |
Strumenti finanziari derivati: acquisti, vendite e consistenze finali
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Tipo (F/S) | Note |
Dati identificativi | ||||
4.01.01 | Codice fondo | |||
4.01.02 | Codice comparto | |||
4.01.03 | Codice mandato di gestione | |||
4.01.04 | Codice strumento finanziario derivato | |||
Acquisti di strumenti finanziari derivati | ||||
4.02.01 | Tipo operazione | 101 | ||
4.02.02 | Valore | F | ||
4.02.03 | Oneri di negoziazione | F | ||
4.02.04 | Ammontare degli acquisti sui quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione | F | ||
Vendite di strumenti finanziari derivati | ||||
4.03.01 | Tipo operazione | 101 | ||
4.03.02 | Valore | F | ||
4.03.03 | Oneri di negoziazione | F | ||
4.03.04 | Ammontare delle vendite sulle quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione | F | ||
Posizioni in strumenti finanziari derivati | ||||
4.04.01 | Posizione creditoria lorda (lunga) | S | ||
4.04.02 | Posizione debitoria lorda (corta) | S |
Polizze: anagrafica
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Note |
5.01.01 | Codice fondo | ||
5.01.02 | Codice polizza | ||
5.01.03 | Numero di polizza | ||
5.01.04 | Denominazione della polizza | ||
5.01.05 | Tipologia contratto | 123 | |
5.01.06 | Finalità della polizza | 126 | |
5.01.07 | Ramo polizza | 124 | |
5.01.08 | Valuta | 109 | |
5.01.09 | Scadenza (convenzione) | ||
5.01.10 | Tipologia premio | 125 | |
5.01.11 | Denominazione impresa di assicurazione | 1 | |
5.01.12 | N. di iscrizione all'Albo dell’impresa di assicurazione | 1 | |
5.01.13 | Paese di residenza dell’impresa di assicurazione | 107 | 1 |
5.01.14 | Oneri polizza: caricamento sui premi – percentuale | 2,3 | |
5.01.15 | Oneri polizza: caricamento sui premi – cifra fissa | 2,3 | |
5.01.16 | Oneri polizza: tipo versamento | 2,3 | |
5.01.17 | Oneri polizza: rendimento minimo trattenuto | 3 | |
5.01.18 | Oneri polizza: percentuale di retrocessione del rendimento | 3 | |
5.01.19 | Oneri polizza: percentuale di gestione sulla riserva matematica | 3 | |
5.01.20 | Oneri polizza: collettività di riferimento | 3 | |
5.01.21 | Oneri polizza: tipologia ammontare restituito in caso di riscatto | 148 | 3,4 |
5.01.22 | Oneri polizza: spese in caso di riscatto – cifra fissa | 3,4 | |
5.01.23 | Oneri polizza: spese in caso di riscatto – percentuale | 3,4 | |
5.01.24 | Oneri polizza: casi di riscatto | 3,4 |
NOTE
(1) Nel caso in cui la polizza sia stata stipulata con un pool di imprese di assicurazione, il sistema consente l’inserimento dei dati delle singole imprese.
(2) Il sistema consente di inserire i caricamenti sui premi differenziati a seconda del premio al quale facciano riferimento (ad esempio, il primo premio rispetto ai successivi).
(3) Il sistema consente di inserire i valori relativi agli oneri derivanti dalla polizza differenziati per collettività di riferimento.
(4) Il sistema consente di inserire le spese di rimborso differenziate a seconda degli eventi per i quali sia previsto il rimborso.
Polizze: versamenti, rimborsi e consistenze finali
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Tipo (F/S) | Note |
Dati identificativi | ||||
6.01.01 | Codice fondo | |||
6.01.02 | Codice comparto | |||
6.01.03 | Codice mandato di gestione | |||
6.01.04 | Codice polizza | |||
Versamenti di premi | ||||
6.02.01 | Causale versamento premi | 130 | ||
6.02.02 | Controvalore | F | ||
Rimborsi/riscatti di polizze | ||||
6.03.01 | Causale rimborso/riscatto | 131 | ||
6.03.02 | Controvalore | F | ||
Consistenze in polizze | ||||
6.04.01 | Riserva matematica | S |
Immobili: anagrafica
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Note |
7.01.01 | Codice fondo | ||
7.01.02 | Codice immobile | ||
7.01.03 | Descrizione immobile | ||
7.01.04 | Indirizzo | ||
7.01.05 | CAP (Codice Avviamento Postale) | ||
7.01.06 | Comune | ||
7.01.07 | Provincia | ||
7.01.08 | Paese | 107 | |
7.01.09 | Anno di costruzione | ||
7.01.10 | Tipologia immobile | 150 | |
7.01.11 | Destinazione d’uso | 151 | |
7.01.12 | Stato immobile | 152 |
Immobili: acquisti, vendite e consistenze finali
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Tipo (F/S) | Note |
Dati identificativi | ||||
8.01.01 | Codice fondo | |||
8.01.02 | Codice comparto | |||
8.01.03 | Codice immobile | |||
Acquisti di immobili | ||||
8.02.01 | Millesimi di immobile acquistati | F | ||
8.02.02 | Controvalore di acquisto | F | ||
8.02.03 | Oneri in fase di acquisto | 153 | F | |
Vendita di immobili | ||||
8.03.01 | Millesimi di immobile venduti | F | ||
8.03.02 | Controvalore di vendita | F | ||
8.03.03 | Oneri in fase di vendita | 153 | F | |
Consistenze finali in immobili | ||||
8.04.01 | Millesimi di proprietà dell’immobile | S | ||
8.04.02 | Valore contabile dell’immobile | S | ||
8.04.03 | Valore di mercato dell’immobile | S | ||
8.04.04 | Costo storico dell’immobile | S |
Partecipazioni in società immobiliari: anagrafica
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Note |
9.01.01 | Codice fondo | ||
9.01.02 | Codice partecipazione immobiliare | ||
9.01.03 | Denominazione società immobiliare | ||
9.01.04 | Indicatore di quotazione | 110 | |
9.01.05 | Paese di residenza società immobiliare | 107 | |
9.01.06 | Valuta | 109 | |
9.01.07 | Valore contabile degli immobili di proprietà della società immobiliare partecipata | ||
9.01.08 | Valore di mercato degli immobili di proprietà della società immobiliare partecipata |
Partecipazioni in società immobiliari: acquisti, vendite e consistenze finali
Codice Provvisorio | Voce (dato da rilevare) | Codice dominio | Tipo (F/S) | Note |
Dati identificativi | ||||
10.01.01 | Codice fondo | |||
10.01.02 | Codice comparto | |||
10.01.03 | Codice partecipazione immobiliare | |||
Acquisti di partecipazioni in società immobiliari | ||||
10.02.01 | Percentuale di partecipazione acquistata | F | ||
10.02.02 | Controvalore della partecipazione acquistata | F | ||
10.02.03 | Oneri in fase di acquisto | 153 | F | |
Vendita di partecipazioni in società immobiliari | ||||
10.03.01 | Percentuale di partecipazione venduta | F | ||
10.03.02 | Controvalore della partecipazione venduta | F | ||
10.03.03 | Oneri in fase di vendita | 153 | F | |
Consistenze finali in partecipazioni in società immobiliari | ||||
10.04.01 | Quota di partecipazione nel capitale della società | S | ||
10.04.02 | Valore contabile della partecipazione | S | ||
10.04.03 | Valore di mercato della partecipazione | S |
I.1.2.2. FLUSSI DISAGGREGATI DI FINE ANNO – SCHEMI
Informazioni per singolo iscritto
Codice voce (provv) | Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tipo (F/S) | Note | ||
Variabile di classificazione | Voce | Variab. di class. | ||||
Dati anagrafici | ||||||
11.01.01 | Codice univoco singolo iscritto | |||||
11.01.02 | Anno di nascita | |||||
11.01.03 | Sesso | 032 | ||||
11.01.04 | Provincia di residenza (CAP – Codice Avviamento Postale) | 040 | ||||
Situazione personale e lavorativa | ||||||
11.02.01 | Condizione professionale dettagliata (2° tipo) | 031 | 1 | |||
11.02.02 | Contratto collettivo di riferimento | 090 | 2 | |||
11.02.03 | Codice fiscale del datore di lavoro | |||||
11.02.04 | Titolo di studio | 035 | 3 |
(continua)
(segue) Informazioni per singolo iscritto
Codice voce (provv) | Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tipo (F/S) | Note | ||
Variabile di classificazione | Voce | Variab. di class. | ||||
Rapporto di partecipazione: fase accumulo | ||||||
11.03.01 | Data di adesione alla forma pensionistica | |||||
11.03.02 | Data di iscrizione alla previdenza complementare | |||||
11.03.03 | Tipologia di adesione | 002 | 4 | |||
11.03.04 | Trasferimenti in entrata (ammontare) | F | ||||
Tipologia della forma pensionistica | 009 | |||||
11.03.05 | Trasferimenti in entrata da altri comparti (ammontare) | F | ||||
Comparto | 091 | |||||
11.03.06 | Trasferimenti in uscita verso altri comparti (ammontare) | F | ||||
Comparto | 091 | |||||
11.03.07 | Adesione a un percorso di tipo life-cycle | 060 | ||||
11.03.08 | Contributi (ammontare) | F | ||||
Tipologia di contribuzione | 005 | |||||
Comparto | 091 | |||||
11.03.09 | Premi per prestazioni assicurative accessorie | F | ||||
Tipologia di prestazioni accessorie | 006 | |||||
11.03.10 | Posizione individuale maturata a fine anno (ammontare) | S | ||||
Comparto | 091 | |||||
11.03.11 | Anticipazioni (ammontare) | F | ||||
Tipologia di anticipazione | 011 | |||||
11.03.12 | Anticipazioni complessivamente ottenute e non reintegrate (ammontare) | S | ||||
11.03.13 | Cessione del quinto dello stipendio | 053 | ||||
11.03.14 | Riscatto parziale (ammontare) | F | ||||
Tipologia di riscatto | 010 | |||||
11.03.15 | Spese direttamente a carico dell’aderente | F | ||||
Tipologia di spese direttamente a carico dell'aderente | 036 | |||||
11.03.16 | Contributi versati e non dedotti (ammontare) | S | ||||
11.03.17 | Modalità di adesione alla forma pensionistica | 001 | ||||
11.03.18 | Iscritto differito | 056 | 5 | |||
11.03.19 | Iscritto a un PIP “vecchio” della stessa impresa di assicurazione | 055 | 6 | |||
11.03.20 | Tipologia di adesione collettiva | 003 | 4 |
(continua)
(segue) Informazioni per singolo iscritto
Codice voce (provv) | Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tipo (F/S) | Note | ||
Variabile di classificazione | Voce | Variab. di class. | ||||
Uscita dalla forma di previdenza complementare | ||||||
11.04.01 | Riscatto totale (ammontare) | F | ||||
11.04.02 | Tipologia di riscatto | 010 | ||||
11.04.03 | Trasferimenti in uscita (ammontare) | F | ||||
11.04.04 | Tipologia della forma pensionistica | 009 | ||||
11.04.05 | Prestazione erogata in forma di capitale (ammontare) | F | ||||
11.04.06 | Tipologia di erogazione in capitale | 012 | ||||
11.04.07 | Posizione trasformata in rendita (ammontare) | F | ||||
11.04.08 | Tipologia di rendita | 021 | ||||
11.04.09 | Data di liquidazione della prestazione |
(1) I fondi pensione aperti e i PIP, per quanto riguarda gli iscritti prima del 1.1.2014 fanno riferimento alla "Tavola di dominio 030: Condizione professionale (1° tipo)".
(2) Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
(3) Voce richiesta con riferimento agli iscritti successivamente al 1.1.2014.
(4) Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione aperti.
(5) Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione preesistenti a prestazione definita.
(6) Voce richiesta con riferimento ai PIP.
Informazioni per singolo pensionato
Codice voce (provv) | Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tipo (F/S) | Note | ||
Variabile di classificazione | Voce | Variab. di class. | ||||
Dati anagrafici | ||||||
12.01.01 | Codice univoco singolo pensionato | |||||
12.01.02 | Anno di nascita | |||||
12.01.03 | Sesso | 032 | ||||
12.01.04 | Provincia di residenza (CAP – Codice Avviamento Postale) | 040 | ||||
Dati sulla rendita | ||||||
12.02.01 | Tipologia di pensione | 020 | ||||
12.02.02 | Pensione in erogazione (ammontare) | F | ||||
12.02.03 | Tipologia di rendita | 021 | ||||
12.02.04 | Modalità di erogazione della rendita | 022 |
Codice fiscale degli iscritti
Codice voce (provv) | Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tipo (F/S) | Note | ||
Variabile di classificazione | Voce | Variab. di class. | ||||
13.01.01 | Codice fiscale | S |
Codice fiscale dei pensionati
Codice voce (provv) | Voce (dato da rilevare) | Codice Dominio | Tipo (F/S) | Note | ||
Variabile di classificazione | Voce | Variab. di class. | ||||
14.01.01 | Codice fiscale | S |
I.2. SEGNALAZIONI PERIODICHE – ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE
ISTRUZIONI DI CARATTERE GENERALE
Negli schemi viene chiarito a quale livello (forma pensionistica, comparto, mandato di gestione o classe di quota) va fornita l’informazione richiesta.
Le informazioni per mandato di gestione sono richieste con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
I mandati di gestione sono considerati distintamente per comparto: ad esempio, se è previsto che lo stesso intermediario effettui la gestione per quattro comparti differenti, per tale intermediario vanno considerati quattro mandati di gestione.
Nel caso in cui la forma di previdenza complementare gestisca le risorse direttamente, la gestione diretta viene trattata come se fosse un mandato di gestione a sé stante: ciò significa che le relative informazioni saranno trasmesse compilando gli stessi schemi previsti per le informazioni sui mandati di gestione, con dei codici che la identificano in relazione a ciascun comparto nel quale viene prestata.
Le informazioni relative alle caratteristiche del fondo, dei comparti e dei mandati sono richieste con i flussi segnaletici relativi alle informazioni strutturali (cfr. “Titolo II – informazioni strutturali”).
Negli schemi è inoltre specificato il periodo di riferimento dell’informazione e il tipo, se cioè si tratta di una informazione di stock o di flusso.
L’informazione di stock riguarda lo “stato” del fenomeno oggetto di rilevazione (ad esempio: gli iscritti al fondo) in un determinato istante di tempo, che corrisponde alla fine del periodo indicato nello schema (ad esempio: se mensile, il numero di iscritti alla forma pensionistica alla fine del mese).
L’informazione di flusso fa riferimento agli “eventi” che hanno caratterizzato il fenomeno oggetto di rilevazione nell’intero arco di tempo corrispondente al periodo (ad esempio: il numero di nuovi iscritti che hanno aderito alla forma pensionistica nel corso del mese).
Laddove non diversamente specificato, i valori monetari sono espressi in unità intere di euro e i valori percentuali sono segnalati con due cifre decimali.
I.2.1. SEGNALAZIONI PERIODICHE – ISTRUZIONI – FLUSSI AGGREGATI
I.2.1.1. FLUSSI AGGREGATI MENSILI – ISTRUZIONI
M001 – Iscritti a fine periodo
Soggetti che, alla fine del periodo di riferimento, hanno una posizione aperta nella forma di previdenza complementare e non percepiscono la prestazione pensionistica della forma medesima.
M002 – Contributi
Cfr. Istruzioni voce “T003 – Contributi”
M003 – Patrimonio
Ammontare del patrimonio alla fine del periodo di riferimento.
I fondi pensione preesistenti che non adottano il sistema della contabilità per quote e i PIP, questi ultimi con riferimento alle gestioni di Ramo I, forniscono i dati con cadenza trimestrale, compilando la voce “T125 – Patrimonio”.
M004 – Valore unitario della quota (fine mese)
Valore della quota alla fine del periodo di riferimento.
Voce richiesta alle forme pensionistiche che adottano il sistema della contabilità per quote.
Si evidenzia che il valore della quota relativo al mese di dicembre sarà utilizzato per calcolare il rendimento della forma pensionistica riportato negli elenchi pubblicati sul sito della COVIP (cfr. Circ. 4311 del 27 luglio 2010). Eventuali rettifiche al dato segnalato andranno pertanto trasmesse nel più breve tempo possibile. Si evidenzia inoltre che il rendimento calcolato sulla base dei valori di quota di fine dicembre dovrà coincidere con quello pubblicato dalla forma pensionistica nella Nota informativa.
Il valore della quota è riportato con tre cifre decimali.
M005 – Data di primo utilizzo della quota
Primo giorno di utilizzo della quota (o della classe di quota), nella forma AAAAMMGG. Voce richiesta alle forme pensionistiche che adottano il sistema della contabilità per quote.
M006 – Rapporto di conversione della quota
La voce deve essere utilizzata esclusivamente in occasione di modifiche o ribasamenti della quota (o della classe di quota) del comparto. In tale caso, segnalare il rapporto fra i valori della nuova e della vecchia quota alla data di efficacia della modifica.
Voce richiesta alle forme pensionistiche che adottano il sistema della contabilità per quote. Riportare il valore del rapporto di conversione con tre cifre decimali.
Nella voce “M005 - Data di primo utilizzo della quota” indicare il primo giorno di utilizzo della nuova quota (o della nuova classe di quota).
I.2.1.2. FLUSSI AGGREGATI TRIMESTRALI – ISTRUZIONI
Movimentazione iscritti e gestione previdenziale
Per la compilazione delle voci relative alle entrate della gestione previdenziale (contributi e trasferimenti in entrata) si fa riferimento al criterio di cassa.
Per la compilazione delle voci relative alle uscite della gestione previdenziale (anticipazioni, riscatti, trasferimenti in uscita, trasformazioni in rendita ed erogazioni in capitale) si fa riferimento alla liquidazione della prestazione. Ai fini della presente segnalazione per le forme pensionistiche che adottano il sistema della contabilità per quote si considera come momento di liquidazione quello di annullamento delle quote. Le posizioni interessate vengono segnalate coerentemente con la liquidazione delle relative prestazioni. L’ammontare viene segnalato al lordo delle imposte e di eventuali altri oneri.
Per quanto riguarda la compilazione delle voci relative ai trasferimenti tra comparti (switch), il trasferimento in entrata è da considerarsi contestuale a quello corrispondente in uscita.
Per la compilazione delle voci relative alle pensioni in erogazione si fa riferimento al criterio di cassa. L’ammontare è segnalato al lordo delle imposte e di eventuali altri oneri.
T001 – Iscritti a fine periodo
Soggetti che, alla fine del periodo di riferimento, hanno una posizione aperta nella forma di previdenza complementare e non percepiscono la prestazione pensionistica della forma medesima.
La voce è richiesta anche a livello di comparto. In tale caso indicare il numero degli iscritti alla forma pensionistica che, alla fine del periodo di riferimento, hanno una posizione accesa presso il comparto; se lo stesso iscritto aderisce a più comparti, conteggiarlo su ciascuno di essi. Si evidenzia che la somma, per tutti i comparti, del numero di iscritti a livello di singolo comparto può differire (essere maggiore) dal numero di iscritti alla forma pensionistica.
T002 – Nuovi iscritti nel periodo
Soggetti che hanno aderito alla forma pensionistica nel corso del periodo di riferimento. Includono gli iscritti trasferiti da altre forme di previdenza complementare.
La voce è richiesta anche a livello di comparto. In tale caso indicare il numero di coloro che hanno acceso una posizione presso il singolo comparto nel corso del periodo di riferimento. Se lo stesso iscritto ha acceso posizioni su più comparti, conteggiarlo su ciascuno di essi. Si evidenzia che la somma, per tutti i comparti, del numero di nuovi iscritti a livello di singolo comparto può differire (essere maggiore) del numero di nuovi iscritti alla forma pensionistica.
E’ da considerare come nuovo iscritto al comparto anche il soggetto che, pur già aderendo alla forma pensionistica, trasferisce al comparto la posizione maturata (tutta o in parte) e/o i flussi contributivi e che precedentemente al trasferimento non aveva una posizione già maturata presso il comparto medesimo.
T003 – Contributi
Ammontare dei contributi versati nel periodo di riferimento per le prestazioni pensionistiche previdenziali e per la copertura delle prestazioni assicurative accessorie.
Sono da escludere gli importi derivanti da trasferimenti da altre forme pensionistiche o da altri comparti dello stesso fondo.
I contributi si intendono al lordo di tutti gli oneri.
Per i fondi pensione negoziali i contributi si intendono comprensivi di quelli destinati a copertura degli oneri amministrativi di cui alla sezione 60, voce a) del conto economico della fase di accumulo delle Disposizioni di bilancio, a prescindere dal fatto che tali contributi costituiscano una componente del saldo della gestione amministrativa e non di quella previdenziale. Tale precisazione riguarda anche i fondi pensione preesistenti che adottino, per tali profili, un sistema di contabilità analogo a quello dei fondi pensione negoziali.
Per quanto riguarda i fondi pensione preesistenti, nel caso di fondi interni configurati come mera posta contabile indicare l’accantonamento effettuato dal datore di lavoro e riportato in bilancio.
T004 – Premi per prestazioni assicurative accessorie
Ammontare dei premi versati nel periodo di riferimento per la copertura delle prestazioni assicurative accessorie, distinti per tipologia di prestazione.
Si evidenzia che tali premi sono anche ricompresi nella voce “T003 - Contributi”.
T005 – Trasferimenti in entrata da altre forme pensionistiche (numero)
Numero di trasferimenti di posizioni da altre forme pensionistiche complementari avvenuti nel corso del periodo di riferimento.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T006 – Trasferimenti in entrata da altre forme pensionistiche (ammontare)
Ammontare delle somme trasferite da altre forme di previdenza complementare nel periodo di riferimento, al lordo degli oneri di trasferimento applicati dalla forma di destinazione.
T007 – Trasferimenti in uscita verso altre forme pensionistiche (numero)
Numero di trasferimenti di posizioni verso altre forme pensionistiche complementari avvenuti nel corso del periodo di riferimento.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T008 – Trasferimenti in uscita verso altre forme pensionistiche (ammontare)
Ammontare delle somme trasferite verso altre forme di previdenza complementare nel periodo di riferimento, al lordo degli oneri di trasferimento.
T009 – Riscatti (numero)
Numero di posizioni individuali riscattate (integralmente o parzialmente) nel corso del periodo di riferimento.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T010 – Riscatti (ammontare)
Ammontare delle somme erogate in relazione ai soggetti che, nel corso del periodo di riferimento, hanno riscattato in parte o del tutto la loro posizione individuale.
T011 – Anticipazioni (numero)
Numero di posizioni sulle quali sono state erogate anticipazioni nel corso del periodo di riferimento.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T012 – Anticipazioni (ammontare)
Ammontare delle somme complessivamente erogate nel corso del periodo di riferimento a titolo di anticipazioni sulle prestazioni pensionistiche finali.
T013 – Trasferimenti in entrata da altri comparti (ammontare)
Ammontare delle somme trasferite da altri comparti al netto degli oneri derivanti dal trasferimento.
T014 – Trasferimenti in uscita verso altri comparti (ammontare)
Ammontare delle somme trasferite verso altri comparti al lordo degli oneri derivanti dal trasferimento.
T015 – Posizioni trasformate in rendita (numero)
Numero delle posizioni individuali che, nel corso del periodo di riferimento, sono state trasformate, anche parzialmente, in rendita e sono state pertanto trasferite alla fase di erogazione.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T016 – Posizioni trasformate in rendita (ammontare)
Ammontare delle posizioni individuali che, nel corso del periodo di riferimento, sono state trasformate, anche parzialmente, in rendita e sono state pertanto trasferite alla fase di erogazione.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T017 – Prestazioni erogate in forma di capitale (numero)
Numero di prestazioni in capitale erogate nel periodo di riferimento in relazione ai soggetti che hanno maturato il diritto alla prestazione pensionistica e che hanno scelto in tutto o in parte una prestazione in capitale.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T018 – Prestazioni erogate in forma di capitale (ammontare)
Ammontare delle prestazioni in capitale erogate nel periodo di riferimento in relazione ai soggetti che hanno maturato il diritto alla prestazione pensionistica e che hanno scelto in tutto o in parte una prestazione in capitale.
I fondi pensione preesistenti articolati in sezioni diverse dalle linee di investimento (cfr. “Definizioni”, voce “Comparti”) indicano i dati anche per tali sezioni.
T019 – Posizioni trasformate in rendita o erogate in forma di capitale (ammontare) Ammontare complessivo delle posizioni trasformate in rendita o erogate in capitale nel corso del periodo di riferimento, in relazione ai soggetti che hanno maturato il diritto alla prestazione pensionistica.
T030 – Bacino dei potenziali iscritti
Numero complessivo dei lavoratori che, sulla base delle previsioni contenute nelle fonti istitutive, costituiscono la platea dei potenziali aderenti, includendo anche i lavoratori che risultano già iscritti al fondo.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Attività, passività e patrimonio
Salvo ove diversamente specificato, per la compilazione delle voci richieste nella presente sezione:
- i fondi pensione negoziali e i fondi pensione aperti fanno riferimento a quanto previsto nelle istruzioni delle Disposizioni di bilancio;
- i fondi pensione preesistenti utilizzano il criterio del valore di mercato;
- i PIP fanno riferimento ai criteri di valutazione utilizzati nella predisposizione dei prospetti trimestrali e dei rendiconti delle gestioni interne separate.
Con riferimento al quarto trimestre dell’anno, le informazioni trasmesse dovranno essere confermate e/o rettificate a seguito dell’approvazione del bilancio o del rendiconto di fine anno.
Le voci della gestione finanziaria (voci da “T101 – Gestione finanziaria: Depositi bancari” a “T111 – Gestione finanziaria: Altre passività”) fanno riferimento sia alle attività gestite direttamente sia a quelle conferite in gestione, ivi incluse quelle per le quali è operante il trasferimento di titolarità. Per i fondi pensione negoziali e preesistenti la compilazione della voce è richiesta anche separatamente per ogni mandato di gestione.
Le attività e le passività comuni a più comparti (ad esempio, quelle relative alla gestione amministrativa) sono ripartite tra i comparti sulla base del criterio ritenuto più idoneo (ad esempio: quota di patrimonio, quota di iscritti, ecc.).
T101 – Gestione finanziaria: Depositi bancari
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “20 – Investimenti in gestione” “a) Depositi bancari” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Investimenti” “a) Depositi bancari” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Di questa voce è richiesta la suddivisione in relazione all’area geografica in cui risiede il soggetto presso cui sono detenuti i depositi bancari.
T102 – Gestione finanziaria: Crediti per operazioni pronti c/termine
Controvalore pagato per i titoli acquistati a pronti sui quali è previsto l’impegno di rivendita a termine.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “20 – Investimenti in gestione” “b) Crediti per operazioni pronti contro termine” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Investimenti” “b) Crediti per operazioni pronti contro termine” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Di questa voce è richiesta la suddivisione per vita residua e per area di residenza del soggetto controparte dell’operazione.
T103 – Gestione finanziaria: Portafoglio titoli
Somma dei controvalori di tutti i titoli di debito, di capitale e degli OICR segnalati con il flusso “Portafoglio titoli e OICR: Acquisti, vendite e consistenze finali” alla voce 2.04.02.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con la somma algebrica delle voci della sezione “10 – Investimenti diretti” e delle voci “c) titoli emessi da Stati o da organismi internazionali”, “d) titoli di debito quotati”, “e) titoli di capitale quotati”, “f) titoli di debito non quotati”, “g) titoli di capitale non quotati”, “h) quote di OICR” della sezione “20 – Investimenti in gestione” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con la somma algebrica delle seguenti voci della sezione “10 – Investimenti” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo: “c) titoli emessi da Stati o da organismi internazionali”, “d) titoli di debito quotati”, “e) titoli di capitale quotati”, “f) titoli di debito non quotati”, “g) titoli di capitale non quotati”, “h) quote di OICR” (cfr. Disposizioni di bilancio).
T104 – Gestione finanziaria: Opzioni acquistate
Valore corrente dei contratti di opzione acquistati e non ancora scaduti alla fine del periodo di riferimento della segnalazione.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “20 – Investimenti in gestione” “i) Opzioni acquistate” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Investimenti” “i) Opzioni acquistate” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T105 – Gestione finanziaria: Altri strumenti finanziari derivati
Valore corrente dei contratti derivati in essere diversi dalle opzioni acquistate.
La voce può assumere segno positivo o negativo a seconda della somma algebrica del valore delle singole posizioni. Le opzioni emesse non possono assumere valore positivo.
T106 – Gestione finanziaria: Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
Valore delle eventuali garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “20 – Investimenti in gestione” “m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Investimenti” “m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T107 – Gestione finanziaria: Ratei e risconti attivi
La voce include i ratei di interesse maturati per i titoli di debito valutati al corso secco e gli eventuali risconti attivi.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “20 – Investimenti in gestione” “l) Ratei e risconti attivi” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Investimenti” “l) Ratei e risconti attivi” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T108 – Gestione finanziaria: Altre attività
Altre attività della gestione finanziaria non ricomprese nelle voci precedenti. Sono inclusi anche gli impegni relativi alla vendita di titoli e opzioni stipulate ma non ancora regolate.
T109 – Gestione finanziaria: Debiti per operazioni pronti c/termine
Controvalore ottenuto dai titoli venduti a pronti sui quali è previsto l’impegno di riacquisto a termine.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “20 – Passività della gestione finanziaria” “a) Debiti per operazioni pronti contro termine” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Passività della gestione finanziaria” “a) Debiti per operazioni pronti contro termine” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Di questa voce è richiesta la suddivisione per vita residua e per area di residenza del soggetto controparte dell’operazione pronti c/termine.
T110 – Gestione finanziaria: Ratei e risconti passivi
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “20 – Passività della gestione finanziaria” “c) Ratei e risconti attivi” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Passività della gestione finanziaria” “c) Ratei e risconti attivi” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T111 – Gestione finanziaria: Altre passività
Altre passività della gestione finanziaria non ricomprese nelle voci precedenti. Sono inclusi anche gli impegni relativi agli acquisti di titoli e opzioni stipulati ma non ancora regolati.
T112 – Immobili
Valore degli immobili detenuti direttamente e delle partecipazioni in società immobiliari.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione preesistenti e alle gestioni di Ramo I dei PIP, con riferimento agli immobili diversi da quelli ad uso strumentale.
I fondi pensione preesistenti per la valorizzazione degli immobili e delle partecipazioni immobiliari utilizzano il criterio del valore di mercato, così come definito nelle istruzioni della voce “8.04.03: Valore di mercato dell’immobile” e della voce “10.04.03: Valore di mercato della partecipazione in portafoglio”.
T113 – Gestione amministrativa: Cassa e depositi bancari
La voce comprende il contante detenuto dal fondo pensione per far fronte alle spese minute e i depositi bancari per far fronte alle spese di natura amministrativa.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “40 – Attività della gestione amministrativa” “a) Cassa e depositi bancari” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T114 – Gestione amministrativa: Immobilizzazioni immateriali
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “40 – Attività della gestione amministrativa” “b) Immobilizzazioni immateriali” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T115 – Gestione amministrativa: Immobilizzazioni materiali
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “40 – Attività della gestione amministrativa” “c) Immobilizzazioni materiali” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T116 – Gestione amministrativa: Altre attività
Altre attività della gestione amministrativa non ricomprese nelle voci precedenti, ivi compresi eventuali ratei e risconti attivi.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “40 – Attività della gestione amministrativa” “d) Altre attività della gestione amministrativa” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T117 – Gestione amministrativa: TFR
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “40 – Passività della gestione amministrativa” “a) TFR” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T118 – Gestione amministrativa: Altre passività
Altre passività della gestione amministrativa non ricomprese nelle voci precedenti, ivi compresi eventuali ratei e risconti passivi.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “40 – Passività della gestione amministrativa” “b) Altre passività della gestione amministrativa” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T119 – Altre attività: Crediti di imposta
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “50 – Crediti di imposta” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “30 – Crediti di imposta” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T120 – Altre attività: Immobili ad uso strumentale
Immobili di proprietà adibiti a sede del fondo pensione o aventi funzione strumentale all’attività del fondo medesimo.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e preesistenti.
T121 – Altre attività: Attività diverse dalle precedenti
Attività diverse da quelle indicate nelle voci precedenti.
I fondi pensione preesistenti in questa voce devono segnalare anche le polizze di Xxxx X diverse da quelle riportate nella voce “T127 – Impegni di imprese di assicurazione”.
T122 – Altre passività: Debiti di imposta
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “50 – Debiti di imposta” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “40 – Debiti di imposta” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
T123 – Altre passività: Passività della gestione previdenziale
Debiti sorti nei confronti degli iscritti a seguito dell’esercizio di prerogative individuali (ad esempio, per i casi di riscatto, trasferimento, anticipazione ecc.) o a seguito della richiesta di erogazione delle prestazioni.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Passività della gestione previdenziale” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “10 – Passività della gestione previdenziale” delle passività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Si evidenzia, in particolare con riferimento ai fondi pensione preesistenti, che non sono considerate passività gli impegni del fondo per l’erogazione di prestazioni pensionistiche future (ad esempio: i fondi di riserva costituiti a favore degli iscritti attivi e/o dei pensionati); tali impegni sono invece da considerare patrimonio (voce “T125 – Patrimonio”).
T124 – Altre passività: Passività diverse dalle precedenti
Passività diverse da quelle indicate nelle voci precedenti.
Si evidenzia, in particolare con riferimento ai fondi pensione preesistenti, che non sono considerate passività gli impegni del fondo per l’erogazione di prestazioni pensionistiche future (ad esempio: i fondi di riserva costituiti a favore degli iscritti attivi e/o dei pensionati); tali impegni sono invece da considerare patrimonio (voce “T125 – Patrimonio”).
T125 – Patrimonio
Per i fondi pensione negoziali, i fondi pensione aperti e i PIP, questi ultimi con riferimento alle gestioni di Xxxx XXX, la voce corrisponde alla differenza tra il valore di tutte le attività e il valore di tutte le passività.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide quello della sezione “100 – Attivo netto destinato alle prestazioni” dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide con quello della sezione “100 – Attivo netto destinato alle prestazioni” dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione preesistenti la voce è data dalla differenza tra tutte le attività e le passività e le altre poste patrimoniali.
Si evidenzia che per i fondi pensione preesistenti il dato sul patrimonio richiesto è calcolato valorizzando le attività, le passività e le altre poste patrimoniali secondo i criteri definiti nelle presenti istruzioni; qualora tali criteri non coincidano con quelli contabili adottati dalla forma pensionistica, il dato potrebbe risultare diverso da quello che verrà riportato nel bilancio.
Nel caso di fondi interni configurati come mera posta contabile il patrimonio è dato dall’ammontare complessivo della riserva accantonata a fronte degli impegni nei confronti degli iscritti e dei pensionati.
Per le gestioni di Ramo I dei PIP fare riferimento al valore delle riserve matematiche a premio puro di pertinenza del PIP. In corso d’anno l’impresa di assicurazione può ricorrere anche a dati stimati a fini interni.
T126 – Altre poste patrimoniali
Poste aventi natura patrimoniale (ad esempio, fondi rischi di varia natura). Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione preesistenti.
T127 – Impegni di imprese di assicurazione
Valore delle riserve matematiche in essere presso imprese di assicurazione relative a risorse gestite mediante contratti di Xxxx X, III, V e rappresentative di impegni a erogare prestazioni pensionistiche a favore degli iscritti al fondo pensione.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione preesistenti.
Anche nel caso in cui gli impegni di imprese di assicurazione siano registrati “sopra la linea” nel bilancio del fondo pensione essi non sono compresi fra le attività e le passività, ma in questa specifica voce.
Per quanto riguarda la determinazione del valore delle riserve matematiche detenute presso imprese di assicurazione, per i primi tre trimestri dell’anno è possibile ricorrere a dati stimati utilizzando i criteri previsti nelle istruzioni della voce “6.04.01: Riserva matematica”.
T128 – Garanzie di risultato maturate sulle posizioni individuali
Ammontare delle somme che la forma pensionistica deve ai propri iscritti per la maturazione delle garanzie di risultato.
Per i fondi pensione negoziali, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide quello della sezione “30 – Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali” delle attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo, che trova il suo corrispettivo nella voce delle passività “30 – Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali” (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, nella segnalazione di fine anno l’importo di tale voce coincide quello della sezione “20 – Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali” dell’attività dello schema di Stato Patrimoniale per la fase di accumulo, che trova il suo corrispettivo nella voce del passività “20 – Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali” (cfr. Disposizioni di bilancio).
Informazioni sulla gestione finanziaria
Con riferimento alle voci da “T131 – Benchmark” a “T137 – Rapporto di conversione dell’indicatore di performance” viene richiesto di fornire il dato per ciascun mese del trimestre (la trasmissione dei dati è comunque trimestrale).
T130 – Oneri di gestione finanziaria: Provvigioni di gestione
Ammontare delle commissioni corrisposte per la gestione finanziaria delle risorse. Le commissioni corrisposte a titolo di provvigioni di incentivo e per le garanzie di risultato sono segnalate separatamente, nelle apposite voci.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
T131 – Oneri di gestione finanziaria: Provvigioni di incentivo
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
T132 – Oneri di gestione finanziaria: Provvigioni per garanzie di risultato
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
T133 – Commissione banca depositaria
Ammontare delle commissioni complessive corrisposte alla banca depositaria.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
I fondi che non hanno depositato le risorse in una banca depositaria in quanto non soggetti a tale obbligo indicano l’ammontare complessivo delle commissioni corrisposte alla banca presso la quale sono depositate le risorse.
T134 – Risultato della gestione finanziaria: Dividendi e interessi
Dividendi, interessi e proventi assimilati di competenza del periodo di riferimento della segnalazione.
T135 – Risultato della gestione finanziaria: Utili e perdite da realizzo
Profitti e perdite derivanti dalla negoziazione dei titoli e degli altri strumenti finanziari, nonché gli utili e le perdite da realizzi su cambi di competenza del periodo di riferimento della segnalazione.
T136 – Risultato della gestione finanziaria: Plus e minusvalenze
Plus e minusvalenze della gestione finanziaria di competenza del periodo di riferimento della segnalazione.
Sono inclusi:
- i risultati di eventuali rivalutazioni;
- il risultato della somma algebrica dei margini, diversi da quelli iniziali, versati agli organismi di compensazione ovvero introitati dai medesimi a fronte di contratti derivati;
- i premi relativi a opzioni esercitate e non scadute;
- le plusvalenze e le minusvalenze su cambi e i differenziali su operazioni in prodotti derivati su valute.
T137 – Risultato della gestione finanziaria: Commissioni e provvigioni su prestito titoli Commissioni e provvigioni su prestito titoli di competenza del periodo di riferimento della segnalazione.
T138 – Risultato della gestione finanziaria: Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine Proventi e oneri per operazioni pronti contro termine di competenza del periodo di riferimento della segnalazione.
T139 – Risultato della gestione finanziaria: Differenziale su garanzie di risultato rilasciate alla forma pensionistica
Importo del differenziale maturato o incassato di competenza del trimestre di riferimento della segnalazione in relazione a garanzie di risultato rilasciate alla forma pensionistica.
T140 – Rendimento infrannuale
Voce da compilare unicamente con riferimento alle gestioni di Ramo I dei PIP.
Il rendimento da prendere in considerazione è quello che verrebbe utilizzato per rivalutare la posizione individuale di un ipotetico iscritto che esce dalla forma pensionistica alla fine del periodo di riferimento della segnalazione, per l’intervallo di tempo che va dall’inizio dell’anno al momento dell’uscita. Il rendimento va considerato al netto di quanto trattenuto dall’impresa di assicurazione.
Con riferimento al rendimento segnalato nel quarto trimestre, esso generalmente coincide con quello riportato alla voce “A361 – Rendimento della gestione separata retrocesso”. Può tuttavia differire da quest’ultimo in quanto alcune imprese di assicurazione fanno riferimento a esercizi contabili che non coincidono con l’anno solare e prevedono, per la rivalutazione della posizione degli iscritti, l’attribuzione di un rendimento relativo a un periodo diverso dall’anno solare.
Il dato è espresso come numero indice, ponendo come base 100 all’inizio dell’anno al quale si riferisce la segnalazione. Il dato è riportato con due cifre decimali.
Si evidenzia che il dato relativo all’ultimo trimestre dell’anno riportato in questa voce è quello che verrà utilizzato per calcolare il rendimento della forma pensionistica riportato negli elenchi pubblicati sul sito della COVIP (cfr. Circ. 4311 del 27 luglio 2010). Eventuali rettifiche al dato segnalato andranno pertanto trasmesse nel più breve tempo possibile. Il rendimento segnalato in questa voce dovrà coincidere con quello pubblicato dalla forma pensionistica nella Nota informativa.
T141 – Benchmark
Valore del parametro assunto come riferimento per la gestione finanziaria.
La voce non va compilata qualora il benchmark non costituisca un parametro significativo per lo stile di gestione adottato (ovvero in caso di adozione di strategie non a benchmark).
Per i fondi pensione aperti e i PIP, il benchmark è segnalato a livello di comparto; per i fondi pensione negoziali e i fondi pensione preesistenti, è segnalato sia a livello di comparto sia a livello di mandato di gestione.
Il benchmark è calcolato al netto degli oneri fiscali; è espresso come numero indice, ponendo come base 100 alla data indicata nella voce “T142 - Data di primo utilizzo del benchmark”. Il valore richiesto è quello registrato alla fine del periodo di riferimento ed è riportato con tre cifre decimali.
T142 – Data di primo utilizzo del benchmark
Primo giorno di utilizzo del benchmark, nella forma AAAAMMGG.
T143 – Rapporto di conversione del benchmark
La voce deve essere utilizzata esclusivamente in occasione di modifiche o ribasamenti del benchmark del comparto o del mandato di gestione. In tale caso, deve essere segnalato il rapporto fra i valori del nuovo e del vecchio benchmark alla data di efficacia della modifica.
Il valore del rapporto di conversione è riportato con tre cifre decimali.
Nella voce “T142 - Data di primo utilizzo del benchmark” indicare il primo giorno di utilizzo del nuovo benchmark.
T144 – Risorse nette in gestione
Ammontare complessivo delle risorse nette in gestione alla fine del periodo di riferimento.
Alla fine di ciascun trimestre il valore di tale voce coincide con quello della somma algebrica delle voci da da “T101 – Gestione finanziaria: Depositi bancari” a “T111 – Gestione finanziaria: Altre passività”.
T145 – Indicatore di performance
L’indicatore di performance della gestione è un numero indice che esprime la performance della gestione finanziaria calcolata secondo la metodologia time weighted.
La performance è calcolata al lordo di tutti gli oneri di gestione.
L’indicatore di performance è espresso in base 100 alla data indicata nella voce “T146 - Data di primo utilizzo dell’indicatore di performance”; il valore da riportare è quello registrato alla fine del periodo di riferimento ed è riportato con tre cifre decimali.
T146 – Data di primo utilizzo dell’indicatore di performance
Primo giorno di utilizzo dell’indicatore di performance, nella forma AAAAMMGG.
T147 – Rapporto di conversione dell'indicatore di performance
La voce deve essere utilizzata esclusivamente in occasione di modifiche o ribasamenti dell’indicatore di performance del mandato di gestione. In tale caso, segnalare il rapporto fra i valori del nuovo e del vecchio indicatore di performance alla data di efficacia della modifica.
Il valore del rapporto di conversione è riportato con tre cifre decimali.
Nella voce “T146 - Data di primo utilizzo dell’indicatore di performance” indicare il primo giorno di utilizzo del nuovo indicatore.
Valuta e strumenti finanziari derivati T150 – Esposizione in valuta
La voce fa riferimento a tutte le attività denominate in valute diverse dall’euro, includendo anche i depositi in valuta e i crediti per operazioni di pronti contro termine denominati in valuta; sono compresi anche gli acquisti e le vendite a termine di valuta.
Ai fini del calcolo dell’esposizione si considerano anche le posizioni creditorie e debitorie in strumenti derivati che comportano l’obbligo o il diritto di acquistare ovvero vendere valuta.
T151 – Esposizione in titoli di debito tramite strumenti finanziari derivati
Ai fini del calcolo dell’esposizione, si considerano le posizioni creditorie e debitorie in strumenti derivati che comportano l’obbligo o il diritto di acquistare ovvero vendere titoli di debito, tassi di interesse e relativi indici.
La compensazione, anche parziale, tra singole posizioni creditorie e debitorie è ammessa qualora le attività sottostanti siano giudicate equivalenti sotto il profilo del rischio cui fa riferimento la posizione considerata.
E’ consentito non considerare i derivati su indici qualora l’esposizione complessiva derivante dagli stessi (creditoria o debitoria) non sia superiore al 10 per cento del patrimonio del comparto.
T152 – Esposizione in titoli di capitale tramite strumenti finanziari derivati
Ai fini del calcolo dell’esposizione, si considerano le posizioni creditorie e debitorie in strumenti derivati che comportano l’obbligo o il diritto di acquistare ovvero vendere titoli di capitale e relativi indici.
La compensazione, anche parziale, tra singole posizioni creditorie e debitorie è ammessa qualora le attività sottostanti siano giudicate equivalenti sotto il profilo del rischio cui fa riferimento la posizione considerata.
E’ consentito non considerare i derivati su indici qualora l’esposizione complessiva derivante dagli stessi (creditoria o debitoria) non sia superiore al 10 per cento del patrimonio del comparto.
T153 – Attività detenute a fronte di contratti derivati
Ammontare delle attività detenute a fronte di contratti derivati, incluse quelle costituite dai margini di variazione detenuti presso gli organismi di compensazione e garanzia.
OICR
La compilazione di tali voci è obbligatoria qualora l’investimento complessivo in OICR di un comparto sia superiore al 10 per cento del patrimonio del comparto medesimo.
T160 – Esposizione in titoli di debito considerando gli OICR T161 – Esposizione in titoli di capitale considerando gli OICR
Per la compilazione di tali voci devono essere considerati sia i titoli facenti direttamente parte del patrimonio della forma pensionistica, sia i titoli presenti nel portafoglio degli OICR detenuti dalla forma medesima, per la quota parte di pertinenza della stessa.
Qualora l’operatività in strumenti derivati dell’OICR sia significativa (generi un’esposizione superiore al 20 per cento del patrimonio dell’OICR), per la compilazione di tali voci si considerano anche le posizioni creditorie e debitorie in strumenti derivati dell’OICR che comportano l’obbligo o il diritto di acquistare ovvero vendere titoli di debito e/o di capitale.
T162 – Esposizione in valuta considerando gli OICR
Tale voce fa riferimento all’esposizione in valuta calcolata considerando sia le attività denominate in valute diverse dall’euro detenute direttamente dalla forma pensionistica sia quella derivante dagli OICR detenuti dalla forma medesima, avendo cura di evitare eventuali duplicazioni nella determinazione dell’esposizione con riferimento agli OICR denominati in valute diverse dall’euro.
Qualora l’operatività in strumenti derivati dell’OICR sia significativa (generi un’esposizione superiore al 20 per cento del patrimonio dell’OICR), per la compilazione di tali voci si considerano anche le posizioni creditorie e debitorie in strumenti derivati dell’OICR che comportano l’obbligo o il diritto di acquistare ovvero vendere titoli di debito e/o di capitale.
I.2.1.3. FLUSSI AGGREGATI DI FINE ANNO – ISTRUZIONI
Pensioni in erogazione
A001 – Pensioni in erogazione (numero)
Numero di prestazioni pensionistiche in corso di erogazione.
Considerare unicamente le prestazione pensionistiche di ammontare non nullo (in particolare, non considerare quelle prestazioni relative a soggetti che hanno maturato il diritto all’erogazione della prestazione del fondo il cui ammontare risulta tuttavia nullo, situazione riscontrabile in alcuni fondi pensione preesistenti integrativi del regime di base).
A002 – Pensioni in erogazione (ammontare)
Ammontare delle rate di pensione erogate dal fondo o dall’impresa di assicurazione nel corso del periodo di riferimento.
Informazioni sugli oneri A201 – Spese direttamente a carico degli aderenti
Ammontare delle spese relative alla fase di accumulo poste direttamente a carico degli aderenti (spese sostenute direttamente dall’iscritto all’atto dell’adesione e nel corso del rapporto di partecipazione).
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione aperti e ai PIP.
Indicare l’ammontare complessivo delle spese sostenute dagli iscritti, a prescindere dal fatto che tali spese trovino o meno rappresentazione nel rendiconto della forma pensionistica.
Per l’individuazione delle tipologie di spese alle quali fare riferimento, cfr. Schema di Nota informativa - sezione D.5 della Scheda Sintetica.
A202 – Spese indirettamente a carico degli aderenti
Ammontare delle spese indirettamente a carico degli aderenti (spese che gravano sul patrimonio del comparto e quindi solo indirettamente sull’aderente).
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione aperti e ai PIP.
Per i fondi pensione aperti, tali spese sono quelle indicate nella sezione 30 “Oneri di gestione” del rendiconto della fase di accumulo, secondo quanto previsto nelle Disposizioni di bilancio.
Per l’individuazione delle tipologie di spese alle quali fare riferimento, cfr. Schema di Nota informativa - sezione D.5 della Scheda Sintetica.
A203 – Oneri destinati alla copertura delle spese della rete di collocamento
Ammontare degli oneri destinati alla copertura delle spese relative alla rete di collocamento. Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione aperti e ai PIP.
A210 – Oneri di gestione amministrativa: Organo di amministrazione
La voce comprende: la remunerazione dei componenti dell’organo per l’espletamento dell’incarico al lordo degli oneri contributivi e fiscali a carico dei componenti medesimi; gli importi destinati a rimborsi spese (vitto, alloggio, viaggio, trasporto, ecc.); eventuali gettoni di presenza.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A211 – Oneri di gestione amministrativa: Organo di controllo
La voce comprende: la remunerazione dei componenti dell’organo per l’espletamento dell’incarico al lordo degli oneri contributivi e fiscali a carico dei componenti medesimi; gli importi destinati a rimborsi spese (vitto, alloggio, viaggio, trasporto, ecc.); eventuali gettoni di presenza.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A212 – Oneri di gestione amministrativa: Società di revisione
Oneri complessivamente sostenuti per remunerare della società di revisione.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A213 – Oneri di gestione amministrativa: Responsabile del fondo
La voce comprende: la remunerazione del responsabile per l’espletamento dell’incarico al lordo degli oneri contributivi e fiscali a carico dello stesso; gli importi destinati a rimborsi spese (vitto, alloggio, viaggio, trasporto, ecc.); eventuali gettoni di presenza.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A214 – Oneri di gestione amministrativa: Direttore del fondo
La voce comprende: la remunerazione del responsabile per l’espletamento dell’incarico al lordo degli oneri contributivi e fiscali a carico dello stesso; gli importi destinati a rimborsi spese (vitto, alloggio, viaggio, trasporto, ecc.); eventuali gettoni di presenza.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti. La voce è da compilare solo se il Direttore del fondo è diverso dal Responsabile.
A215 – Oneri di gestione amministrativa: Responsabile controllo interno
Remunerazione complessiva al lordo degli oneri contributivi e fiscali.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A216 – Oneri di gestione amministrativa: Direttore finanziario
Remunerazione complessiva al lordo degli oneri contributivi e fiscali.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A217 – Oneri di gestione amministrativa: Altri dipendenti area finanza
Remunerazione complessiva al lordo degli oneri contributivi e fiscali.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A218 – Oneri di gestione amministrativa: Altri dipendenti
Remunerazione complessiva al lordo degli oneri contributivi e fiscali dei dipendenti del fondo diversi da quelli segnalati nelle voci precedenti.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A219 – Oneri di gestione amministrativa: Consulenze finanziarie
Oneri complessivamente sostenuti per remunerare i soggetti esterni incaricati di fornire consulenza nelle attività afferenti alla gestione finanziaria (asset allocation strategica, selezione dei gestori finanziari, controllo della gestione finanziaria, ecc.).
Viene richiesto di suddividere la voce in relazione all’area geografica di residenza del soggetto (persona fisica o società) che ha fornito la consulenza.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A220 – Oneri di gestione amministrativa: Altre consulenze
Spese complessivamente sostenute per la remunerazione di soggetti esterni incaricati di fornire consulenza in attività diverse da quelle afferenti alla gestione finanziaria.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A221 – Oneri di gestione amministrativa: Altri oneri per la fornitura di servizi amministrativi Spese complessivamente sostenute per la fornitura di servizi amministrativi acquistati da terzi diversi da quelli indicati nelle voci precedenti.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A222 – Oneri di gestione amministrativa: Spese per la sede
Oneri relativi agli immobili ad uso strumentale, ivi inclusi gli ammortamenti.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A223 – Oneri di gestione amministrativa: Altri oneri
Oneri relativi alla gestione amministrativa diversi da quelli indicati nelle voci precedenti. Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
A230 – Oneri coperti dalle parti istitutive
Ammontare delle risorse messe a disposizione dalle parti istitutive per la copertura degli oneri di natura amministrativa.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
Per parti istitutive si intendono anche le imprese sponsor e le imprese tenute alla contribuzione.
Per le risorse diverse da quelle economiche (ad esempio: sede, immobilizzazioni, personale, ecc.) fornire una stima del valore corrispondente.
Informazioni sulla gestione immobiliare
Si fa riferimento agli immobili diversi da quelli adibiti ad uso strumentale. Gli oneri relativi agli immobili ad uso strumentale sono segnalati tra gli oneri relativi alla gestione amministrativa.
A240 – Proventi della gestione immobiliare
Ammontare complessivo dei proventi generati dalla gestione a reddito degli immobili detenuti dal fondo.
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione preesistenti.
Nei proventi sono ricompresi i canoni di locazione attivi, gli incassi a fronte di sanzioni (interessi moratori su canoni di locazione), gli incassi di oneri accessori corrisposti dai locatari.
A241 – Oneri della gestione immobiliare
Ammontare complessivo degli oneri derivanti dalla gestione del patrimonio immobiliare. Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione preesistenti.
Negli oneri sono ricompresi: i costi diretti e di gestione immobiliare, le imposte e tasse applicate sul patrimonio immobiliare.
Conto economico
Salvo ove diversamente specificato, per la compilazione delle voci di questa sezione si fa riferimento a quanto previsto nelle istruzioni delle Disposizioni di bilancio.
Le voci da “A301 – Saldo della gestione previdenziale” a “A350 – Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni” sono richieste con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione aperti.
Le voci relative al saldo della gestione amministrativa (voci da “A330 – Saldo della gestione amministrativa: Contributi destinati a copertura di oneri amministrativi” a “A339 – Saldo della gestione amministrativa: Risconto contributi per copertura di oneri amministrativi”) sono richieste con riferimento ai soli fondi pensione negoziali.
Le informazioni trasmesse dovranno essere confermate o rettificate a seguito dell’approvazione del bilancio o del rendiconto di fine anno.
A301 – Saldo della gestione previdenziale: Contributi per le prestazioni
Sia per i fondi pensione negoziali sia per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “10 – Saldo della gestione previdenziale”, voce “a) Contributi per le prestazioni”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
I contributi sono comprensivi di quelli da destinare al pagamento di premi per le prestazioni accessorie.
A302 – Saldo della gestione previdenziale: Anticipazioni
Sia per i fondi pensione negoziali sia per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “10 – Saldo della gestione previdenziale”, voce “b) Anticipazioni”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A303 – Saldo della gestione previdenziale: Trasferimenti e riscatti
Sia per i fondi pensione negoziali sia per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “10 – Saldo della gestione previdenziale”, voce “c) Trasferimenti e riscatti”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A304 – Saldo della gestione previdenziale: Trasformazioni in rendita
Sia per i fondi pensione negoziali sia per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “10 – Saldo della gestione previdenziale”, voce “d) Trasformazioni in rendita”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A305 – Saldo della gestione previdenziale: Erogazioni in forma di capitale
Sia per i fondi pensione negoziali sia per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “10 – Saldo della gestione previdenziale”, voce “e) Erogazioni in forma di capitale”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A306 – Saldo della gestione previdenziale: Premi per prestazioni accessorie
Sia per i fondi pensione negoziali sia per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “10 – Saldo della gestione previdenziale”, voce “f) Premi per prestazioni accessorie”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
La voce costituisce una componente negativa per il calcolo del saldo della gestione previdenziale.
A310 – Risultato della gestione finanziaria: Dividendi e interessi
Per i fondi pensione negoziali, l’importo coincide con la somma degli importi di cui alla sezione “20
– Risultato della gestione finanziaria diretta”, voce “a) Dividendi” e “30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta”, voce “a) Dividendi e interessi”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “20 – Risultato della gestione finanziaria”, voce “a) Dividendi e interessi”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A311 – Risultato della gestione finanziaria: Utili e perdite da realizzo
Per i fondi pensione negoziali, l’importo coincide con la somma degli importi di cui alla sezione “20
– Risultato della gestione finanziaria diretta”, voce “b) Utile e perdite da realizzo” e “30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta”, voce “b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie”, con riferimento ai profitti e perdite derivanti dalla negoziazione dei titoli e degli altri strumenti finanziari nonché agli utili e alle perdite da realizzi su cambi, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “20 – Risultato della gestione finanziaria”, voce “b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie”, con riferimento ai profitti e perdite derivanti dalla negoziazione dei titoli e degli altri strumenti finanziari, nonché agli utili e alle perdite da realizzi su cambi, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A312 – Risultato della gestione finanziaria: Plus e minusvalenze
Per i fondi pensione negoziali, l’importo coincide con la somma degli importi di cui alla sezione “20
– Risultato della gestione finanziaria diretta”, voce “c) Plus/Minusvalenze” e “30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta”, voce “b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie”, con riferimento ai risultati di eventuali rivalutazioni, al risultato della somma algebrica dei margini, diversi da quelli iniziali, versati agli organismi di compensazione ovvero introitati dai medesimi a fronte di contratti derivati, ai premi relativi a opzioni esercitate e non scadute, alle plusvalenze e alle minusvalenze su cambi e ai differenziali su operazioni in prodotti derivati su valute, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “20 – Risultato della gestione finanziaria”, voce “b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie”, con riferimento ai risultati di eventuali rivalutazioni; al risultato della somma algebrica dei margini, diversi da quelli iniziali, versati agli organismi di compensazione ovvero introitati dai medesimi a fronte di contratti derivati, ai premi relativi a opzioni esercitate e non scadute, alle plusvalenze e alle minusvalenze su cambi e ai differenziali su operazioni in prodotti derivati su valute, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A313 – Risultato della gestione finanziaria: Commissioni e provvigioni su prestito titoli
Per i fondi pensione negoziali, l’importo coincide con quello della sezione “30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta”, voce “c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli” dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “20 – Risultato della gestione finanziaria”, voce “c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli” dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A314 – Risultato della gestione finanziaria: Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine Per i fondi pensione negoziali, l’importo coincide con quello della sezione “30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta”, voce “d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine” dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “20 – Risultato della gestione finanziaria”, voce “d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine” dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A315 – Risultato della gestione finanziaria: Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
Per i fondi pensione negoziali, l’importo coincide con quello della sezione “30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta”, voce “e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione” dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “20 – Risultato della gestione finanziaria”, voce “e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione” dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A320 – Oneri di gestione
Per i fondi pensione negoziali, l’importo coincide con quello della sezione “40 – Oneri di gestione”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
Per i fondi pensione aperti, l’importo coincide con quello della sezione “30 – Oneri di gestione”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo (cfr. Disposizioni di bilancio).
A330 – Saldo della gestione amministrativa: Contributi destinati a copertura di oneri amministrativi
L’importo coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “a) Contributi destinati a copertura degli oneri amministrativi”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A331 – Saldo della gestione amministrativa: Contributi destinati a copertura di oneri amministrativi riscontati dall'anno precedente
Per la compilazione della voce si fa riferimento a quanto previsto nella Comunicazione della COVIP del 3 marzo 1999 inviata ai fondi pensione negoziali e avente ad oggetto: “Rappresentazione contabile delle quote di iscrizione, o associative, ai fondi pensione negoziali”.
A332 – Saldo della gestione amministrativa: Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi
L’importo coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A333 – Saldo della gestione amministrativa: Spese generali e amministrative
L’importo coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “c) Spese generali ed amministrative”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A334 – Saldo della gestione amministrativa: Spese per il personale
L’importo coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “d) Spese per il personale”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A335 – Saldo della gestione amministrativa: Ammortamenti
L’importo coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “e) Ammortamenti”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A336 – Saldo della gestione amministrativa: Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione
L’importo coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A337 – Saldo della gestione amministrativa: Oneri diversi
Oneri di pertinenza della gestione amministrativa che non trovano collocazione nelle precedenti voci.
La somma algebrica di questa voce e della voce “A338 – Saldo della gestione amministrativa: proventi diversi” coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “g) Oneri e proventi diversi”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A338 – Saldo della gestione amministrativa: Proventi diversi
Proventi di pertinenza della gestione amministrativa che non trovano collocazione nelle precedenti voci, ivi inclusi gli interessi sui depositi bancari.
La somma algebrica di questa voce e della voce “A337 – Saldo della gestione amministrativa: oneri diversi” coincide con quello della sezione “60 – Saldo della gestione amministrativa”, voce “g) Oneri e proventi diversi”, dello schema di Conto economico per la fase di accumulo dei fondi pensione negoziali (cfr. Disposizioni di bilancio).
A339 – Saldo della gestione amministrativa: Risconto contributi per copertura di oneri amministrativi
Per la compilazione della voce si fa riferimento a quanto previsto nella Comunicazione della COVIP del 3 marzo 1999 inviata ai fondi pensione negoziali e avente ad oggetto: “Rappresentazione contabile delle quote di iscrizione, o associative, ai fondi pensione negoziali”.
A340 – Imposta sostitutiva
La voce può assumere segno positivo o negativo.
A350 – Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni
Somma algebrica delle voci da “A301 – Saldo della gestione previdenziale: Contributi per le prestazioni” a “A340 – Imposta sostitutiva”.
Redditività delle gestioni separate di Ramo I dei PIP A360 – Rendimento lordo della gestione separata
Rendimento annuo della gestione separata al lordo di quanto trattenuto dall’impresa di assicurazione.
Qualora, nell’anno solare di riferimento della segnalazione, sia stato redatto il rendiconto riepilogativo della gestione e sia stato calcolato il tasso di rendimento medio ai sensi della lettera circolare ISVAP n. 71 del 26 marzo 1987, indicare tale valore.
Qualora invece l’esercizio non corrisponda all’anno solare, ovvero non sia ancora stato redatto il rendiconto della gestione, segnalare un valore che costituisca la stima del tasso di rendimento riferibile alla gestione effettuata nel corso dell’anno di riferimento della segnalazione.
Il dato è espresso come numero indice, ponendo base 100 all’inizio dell’anno.
A361 – Rendimento della gestione separata retrocesso
Rendimento della gestione separata di cui alla voce “A360 - Rendimento lordo della gestione separata”, al netto di quanto trattenuto dall’impresa di assicurazione in base a quanto previsto dalle condizioni contrattuali.
Il dato è espresso come numero indice, ponendo base 100 all’inizio dell’anno.
Informazioni sulle riserve tecniche
A400 – Riserve tecniche
Ammontare delle riserve tecniche di cui all’art. 4 del Regolamento sui mezzi patrimoniali.
I dati sono richiesti con riferimento ai fondi pensione di cui all'articolo 1, comma 1, lett. c) del suddetto Regolamento.
A401 – Attività supplementari
Ammontare delle attività supplementari di cui all’art. 5 del Regolamento sui mezzi patrimoniali.
I dati sono richiesti con riferimento ai fondi pensione di cui all'articolo 1, comma 1, lett. c) del suddetto Regolamento.
I.1.2. SEGNALAZIONI PERIODICHE – ISTRUZIONI – FLUSSI DISAGGREGATI
I.1.2.1. FLUSSI DISAGGREGRATI TRIMESTRALI – ISTRUZIONI
Portafoglio titoli e OICR
Le informazioni del flusso “Portafoglio titoli e OICR” sono richieste a tutte le forme pensionistiche (fondi pensione preesistenti, negoziali, aperti e PIP).
Nel flusso “Portafoglio titoli e OICR” vanno inserite anche le informazioni relative alle Partecipazioni in società immobiliari (cfr. Definizioni), rispetto alle quali sono inoltre richieste informazioni aggiuntive con un apposito flusso.
Gli acquisti e le vendite, a pronti o a termine, di valuta, non sono considerati titoli e pertanto non sono segnalati con questo flusso.
Le informazioni anagrafiche sui titoli e sugli OICR sono trasmesse contestualmente ai dati sugli acquisti, vendite e consistenze finali.
Portafoglio titoli e OICR: anagrafica
1.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
1.01.02: Codice titolo / OICR
Codice identificativo del titolo o dell’OICR (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
1.01.03: Denominazione valore mobiliare
Voce descrittiva.
1.01.04: Categoria valore mobiliare
(cfr. Tavola dominio 103)
Categoria di appartenenza dei valori mobiliari privi di codice ISIN.
1.01.05: Paese di residenza dell’emittente
(cfr. Tavola dominio 107)
Paese di residenza dell’emittente i valori mobiliari privi di codice ISIN secondo la codifica UIC.
1.01.06: Valuta
(cfr. Tavola dominio 109)
Valuta di denominazione del titolo.
1.01.07: Indicatore di quotazione
(cfr. Tavola dominio 110)
Eventuale quotazione su un mercato regolamentato definito ai sensi delle Disposizioni sui limiti di investimento dei fondi pensione.
1.01.08: Scadenza
Data di scadenza dei titoli di debito e, se prevista, degli OICR, nel formato AAAAMMGG.
Nel caso di titoli di debito con rimborsi definiti secondo un piano di ammortamento, la scadenza fa riferimento alla data del rimborso dell’ultima quota dell’obbligazione.
1.01.09: Rapporti di controllo
(cfr. Tavola dominio 144)
1.01.10: Titoli di capitale: Settore di attività economica
(cfr. Tavola dominio 111)
Settore di attività economica degli emittenti valori mobiliari secondo la classificazione internazionale GICS (Global Industry Classification Standard).
1.01.11: Xxxxxx di debito: Categoria emittente
(cfr. Tavola dominio 106)
1.01.12: Titoli di debito: Garanzia statale
(cfr. Tavola dominio 104)
Presenza o meno di una garanzia statale operante al rimborso alla scadenza di un titolo di debito non emesso da Stati od organismi sovranazionali.
1.01.13: Xxxxxx di debito: Rating
(cfr. Tavola dominio 112)
Ultimo rating assegnato ai titoli di debito in portafoglio da una delle agenzie internazionali di valutazione del merito di credito.
1.01.14: Xxxxxx di debito: Agenzia di rating
(cfr. Tavola dominio 113)
Agenzia internazionale di valutazione del merito di credito che ha rilasciato il giudizio di rating
indicato nella voce “1.01.13: Xxxxxx di debito: Rating”.
1.01.15: OICR: Denominazione società promotrice
Voce descrittiva.
1.01.16: OICR: Percentuale di azioni nel benchmark
Percentuale di azioni indicata nel benchmark dell’OICR detenuto dalla forma pensionistica. Nel caso di OICR privo di benchmark, fornire una stima della percentuale di azioni effettivamente detenuta dall’OICR alla data di riferimento della segnalazione.
Indicare il valore percentuale.
1.01.17: OICR: Tipologia
(cfr. Tavola dominio 115)
1.01.18: OICR: Leva finanziaria
(cfr. Tavola dominio 116)
Indicare la leva finanziaria massima dell’OICR qualora questa sia stata esplicitata nell’informativa pre-contrattuale o contrattuale dell’OICR medesimo.
1.01.19: OICR: Strategia direzionale
(cfr. Tavola dominio 117)
Tipo di strategia adottata dall’OICR secondo quanto desumibile dall’informativa pre-contrattuale o contrattuale dell’OICR medesimo.
1.01.20: OICR: Gruppo gestore
(cfr. Tavola dominio 145)
1.01.21: OICR: Provvigione di gestione annua
Provvigione di gestione annua espressa su base annua e in percentuale del patrimonio dell’OICR.
Qualora sia prevista una provvigione unica annua (ovvero comprensiva di tutti i costi a carico del fondo) al posto di questa voce va compilata la voce 1.01.22 “OICR: Provvigione di gestione unica annua”.
1.01.22: OICR: Provvigione di gestione unica annua
Compilare la voce qualora, in alternativa alla provvigione di gestione, sia prevista una provvigione unica annua (ovvero comprensiva di tutti i costi a carico del fondo). La provvigione è espressa su base annua e in percentuale del patrimonio dell’OICR.
1.01.23: OICR: Provvigione di incentivo - misura
Misura, in termini percentuali, della provvigione di incentivo eventualmente prevista. La base di calcolo di detta provvigione è la differenza tra il rendimento annuo dell’OICR e la variazione del parametro descritto nella voce 1.01.24 “OICR: Provvigione di incentivo - indicatore)” (c.d. extra- performance).
1.01.24: OICR: Provvigione di incentivo - indicatore
Parametro utilizzato per la misurazione dell’extra-performance a cui è collegata la provvigione di incentivo (voce descrittiva).
1.01.25: OICR: Altri oneri
Struttura e caratteristiche degli altri costi che gravano sul patrimonio dell’OICR diversi da quelli indicati nelle voci precedenti (voce descrittiva).
Qualora la struttura della provvigione di incentivo differisca da quella descritta nelle istruzioni della voce “1.01.23: OICR: Provvigione di incentivo - misura”, le voci “1.01.23: OICR: Provvigione di incentivo - misura” e “1.01.24 OICR: Provvigione di incentivo - indicatore” non vanno compilate; la struttura e le caratteristiche della provvigione di incentivo vanno invece sinteticamente descritte in questa voce.
1.01.26: OICR: Commissioni di sottoscrizione - percentuale
Commissione espressa in percentuale del versamento relativa alla sottoscrizione dell’OICR che è previsto venga applicata alla forma di previdenza complementare.
Nel caso in cui sia prevista l’applicazione di commissioni di sottoscrizione in percentuale differenziate per scaglioni, inserire le commissioni riferite a ciascuno scaglione. L’importo massimo di ciascuno scaglione è segnalato nella voce 1.01.28 “OICR: Commissioni di sottoscrizione - scaglione”.
1.01.27: OICR: Commissioni di sottoscrizione – cifra fissa
Commissione, espressa in cifra fissa, relativa alla sottoscrizione dell’OICR che è previsto venga applicata alla forma di previdenza complementare.
Nel caso in cui sia prevista l’applicazione di commissioni di sottoscrizione in cifra fissa differenziate per scaglioni, inserire le commissioni riferite a ciascuno scaglione. L’importo massimo di ciascuno scaglione è segnalato nella voce 1.01.28 “OICR: Commissioni di sottoscrizione - scaglione”.
1.01.28: OICR: Commissioni di sottoscrizione - scaglione
Nel caso in cui sia previsto che alla forma pensionistica vengano applicate commissioni di sottoscrizione differenziate per scaglioni, indicare l’importo massimo di ciascuno scaglione.
1.01.29: OICR: Commissioni di rimborso - percentuale
Commissione, espressa in percentuale sull’ammontare rimborsato, che è previsto sia applicata alla forma pensionistica in caso di rimborso dell’OICR.
Nel caso in cui sia prevista l’applicazione di commissioni di rimborso in percentuale differenziate per scaglioni, inserire le commissioni riferite a ciascuno scaglione. L’importo massimo di ciascuno scaglione è segnalato nella voce 1.01.31 “OICR: Commissioni di rimborso - scaglione”.
Nel caso in cui sia prevista l’applicazione di commissioni di rimborso in percentuale differenziate per periodo di detenzione, inserire le commissioni riferite a ciascun intervallo temporale. Il limite temporale superiore di ciascun intervallo è segnalato nella voce 1.01.32 “OICR: Commissioni di rimborso – limite temporale”.
1.01.30: OICR: Commissioni di rimborso - in cifra fissa
Commissione, espressa in cifra fissa, che è previsto venga applicata alla forma di previdenza complementare in caso di rimborso dell’OICR.
Nel caso in cui sia prevista l’applicazione di commissioni di rimborso in cifra fissa differenziate per scaglioni, inserire le commissioni riferite a ciascuno scaglione. L’importo massimo di ciascuno scaglione è segnalato nella voce 1.01.31 “OICR: Commissioni di rimborso - scaglione”.
Nel caso in cui sia prevista l’applicazione di commissioni di rimborso in cifra fissa differenziate per periodo di detenzione, inserire le commissioni riferite a ciascun intervallo temporale. Il limite temporale superiore di ciascun intervallo viene segnalato nella voce 1.01.32 “OICR: Commissioni di rimborso – limite temporale”.
1.01.31: OICR: Commissioni di rimborso - scaglione
Nel caso in cui sia previsto che alla forma pensionistica vengano applicate commissioni di rimborso differenziate per scaglioni, indicare l’importo massimo di ciascuno scaglione.
1.01.32: OICR: Commissioni di rimborso – limite temporale
Nel caso in cui sia previsto che alla forma pensionistica vengano applicate commissioni di rimborso differenziate per periodo di detenzione, per ciascuno scaglione indicare il numero di mesi corrispondente al limite temporale superiore entro il quale sono applicate le commissioni di rimborso.
1.01.33: OICR: Codice SIOTEC
1.01.34: OICR: Grado di liquidità
(cfr. Tavola dominio 140)
Portafoglio titoli e OICR: acquisti, vendite e consistenze finali
Dati identificativi
2.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
2.01.02: Codice comparto
Codice identificativo del comparto (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
2.01.03: Codice mandato di gestione
Codice identificativo del mandato di gestione finanziaria (cfr. “Regole di costruzione dei codici”). La compilazione della voce è richiesta ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
2.01.04: Codice titolo / OICR
Codice identificativo del singolo strumento finanziario (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
Per uno stesso titolo, il codice deve essere uguale per ogni comparto ovvero mandato di gestione e deve coincidere con quello utilizzato per compilare l’anagrafica dei titoli e degli OICR.
Acquisti di titoli e OICR Vendite di titoli e OICR
In questa sotto-sezione sono segnalati i dati relativi alle quantità acquistate e vendute e al relativo controvalore delle compravendite di titoli di debito, titoli di capitale e quote di OICR stipulate nel periodo di riferimento, a prescindere dalla circostanza che il regolamento sia avvenuto nello stesso periodo.
Per quanto riguarda i titoli obbligazionari, tra gli acquisti sono incluse le operazioni effettuate sul mercato primario (sottoscrizioni); tra le vendite sono inclusi i rimborsi di titoli giunti a scadenza.
Per quanto riguarda gli OICR, sono comprese anche le operazioni di sottoscrizione e rimborso di quote e le operazioni di switch fra comparti dello stesso OICR.
Nelle voci “acquisti” e “vendite” non sono ricomprese le operazioni di pronti contro termine (PCT) e assimilate.
2.02.01
2.03.01: Tipo operazione
(cfr. Tavola dominio 101)
Tipo di operazione che ha generato l’acquisto (o la vendita) di titoli o OICR.
2.02.02
2.03.02: Quantità
Segnalare, rispettivamente, il valore nominale per i titoli di debito, le quantità per i titoli di capitale e il numero di quote per gli OICR.
2.02.03
2.03.03: Controvalore
Ammontare complessivo degli acquisti (o delle vendite) effettuati nel periodo di riferimento della segnalazione.
I controvalori sono indicati al prezzo di contratto, al netto delle spese indicate nella voce oneri di negoziazione (rispettivamente, nella voce “2.02.05: Oneri di negoziazione” per gli acquisti di strumenti finanziari e nella voce “2.03.05: Oneri di negoziazione” per le vendite di strumenti finanziari).
Per i titoli di debito si fa riferimento al corso secco; i ratei di interesse sono segnalati nelle apposite voci (“voce 2.02.04: Ratei di interesse” per gli acquisti e “voce 2.03.04: Ratei di interesse” per le vendite).
Il controvalore degli eventuali investimenti in titoli espressi in valuta estera deve essere convertito in euro secondo le modalità previste per il calcolo del valore della quota ovvero, nel caso di adozione di altro sistema contabile, sulla base delle regole seguite in sede di redazione del bilancio o del rendiconto.
2.02.04
2.03.04: Ratei di interesse
Ammontare dei ratei di interesse maturati sul titolo obbligazionario al momento dell’acquisto (o della vendita).
2.02.05
2.03.05: Oneri di negoziazione
In questa voce includere, oltre agli oneri di negoziazione veri e propri, tutte le spese relative all’acquisto (o vendita) di strumenti finanziari soggette ad autonoma rilevazione contabile (ad esempio: spese per commissioni, commissioni di sottoscrizione, rimborso, spese derivanti da operazioni di switch tra comparti dello stesso OICR e altre).
2.02.06: Ammontare degli acquisti sui quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione 2.03.06: Ammontare delle vendite sulle quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione Importi per i quali non è possibile determinare gli “oneri di negoziazione” corrisposti.
Consistenze in titoli e OICR
In questa sotto-sezione sono riportate le quantità e il controvalore delle consistenze in titoli di debito, in titoli di capitale e in quote di OICR in portafoglio alla data di riferimento della segnalazione.
Concorrono a determinare la composizione del portafoglio tutte le operazioni di compravendita di strumenti finanziari stipulate, a prescindere dalla circostanza che siano già state regolate. A tal fine si procederà dapprima a determinare la posizione netta in ciascuno strumento finanziario, rettificando le consistenze effettive del giorno in aumento e in diminuzione per tenere conto, rispettivamente, delle quantità figuranti nei contratti di acquisto e in quelli di vendita conclusi e non ancora regolati.
Le operazioni di pronti contro termine (PCT) e assimilate non modificano la composizione del portafoglio. Continuano pertanto a far parte del portafoglio i titoli oggetto di operazioni di PCT passivi e non entrano a far parte del portafoglio i titoli oggetto di operazioni di PCT attivi.
2.04.01: Quantità finali
Segnalare, rispettivamente, il valore nominale per i titoli di debito, le quantità per i titoli di capitale e il numero di quote per gli OICR.
2.04.02: Controvalore consistenze finali
Valore di mercato dei titoli di debito, di capitale e degli OICR alla fine del periodo di riferimento. Per i titoli di debito si fa riferimento al corso secco.
Per valore di mercato si intende il valore ottenuto sulla base delle quotazioni del giorno a cui si riferisce la valutazione. Nel caso di strumenti finanziari non quotati, la valutazione è effettuata sulla base dell’andamento dei rispettivi mercati, tenendo inoltre conto di tutti gli altri elementi oggettivamente disponibili al fine di pervenire a una valutazione prudente del loro presumibile valore di realizzo alla data di riferimento.
Per i fondi pensione negoziali, i fondi pensione aperti, i fondi pensione preesistenti e i PIP, questi ultimi attuati mediante contratti di Xxxx XXX, che adottano il sistema della contabilità per quote, il controvalore degli strumenti finanziari in portafoglio coincide con quello utilizzato per il calcolo del valore della quota dell’ultimo giorno del mese di riferimento. Nel caso dei PIP attuati tramite contratti di Xxxx X, fare riferimento alle valutazioni effettuate in sede di predisposizione dei prospetti trimestrali e dei rendiconti delle gestioni interne separate.
Il controvalore degli eventuali investimenti in titoli espressi in valuta estera deve essere convertito in euro secondo le modalità previste per il calcolo del valore della quota ovvero, nel caso di adozione di altro sistema contabile, sulla base delle regole seguite in sede di redazione del bilancio o del rendiconto.
2.04.03: Ratei di interesse
Ratei di interesse maturati sui titoli obbligazionari in portafoglio alla data di riferimento della segnalazione.
2.04.04: Duration
Durata finanziaria modificata di ciascun titolo di debito in portafoglio. E’ espressa in anni e centesimi di anno.
Strumenti finanziari derivati
Le informazioni del flusso “Strumenti finanziari derivati” sono richieste a tutte le forme pensionistiche (fondi pensione preesistenti, negoziali, aperti e PIP).
Le informazioni anagrafiche sugli strumenti finanziari derivati sono trasmesse contestualmente ai dati sugli acquisti, vendite e consistenze finali.
Per “strumenti finanziari derivati” si intendono, in generale, quelli individuati ai sensi delle
Disposizioni sui limiti di investimento dei fondi pensione, e cioè i seguenti:
a) contratti futures su strumenti finanziari, tassi di interesse, valute e indici;
b) contratti di scambio a pronti e a termine (swaps) su tassi di interesse, valute e indici;
c) contratti di opzione per acquistare o vendere strumenti finanziari, ivi compresi quelli delle precedenti lettere, nonché contratti di opzione su indici, su valute e su tassi di interesse.
Ai soli fini della compilazione delle informazioni richieste con le segnalazioni del presente Titolo, gli acquisti e le vendite, a pronti o a termine, di valuta, non sono considerati strumenti finanziari derivati e pertanto non sono segnalati con questo flusso.
Strumenti finanziari derivati: anagrafica
3.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
3.01.02: Codice strumento finanziario derivato
Codice identificativo dello strumento finanziario derivato (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
3.01.03: Denominazione strumento finanziario derivato
Denominazione dello strumento derivato ovvero fornire una descrizione sintetica.
3.01.04: Categoria strumento finanziario derivato
(cfr. Tavola dominio 118)
3.01.05: Categoria controparte
(cfr. Tavola dominio 119)
Controparte con cui è stata posta in essere l’operazione su strumenti finanziari derivati.
3.01.06: Indicatore di quotazione
(cfr. Tavola dominio 110)
Eventuale quotazione dello strumento finanziario derivato su un mercato regolamentato così come definito dalla normativa vigente sui limiti di investimento dei fondi pensione.
3.01.07: Tipo attività sottostante
(cfr. Tavola dominio 120)
Tipologia di attività sottostante lo strumento finanziario derivato.
3.01.08: Paese di residenza della controparte
(cfr. Tavola dominio 107)
Paese di residenza della controparte del contratto derivato.
Strumenti finanziari derivati: acquisti, vendite e consistenze finali
Dati identificativi
4.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
4.01.02: Codice comparto
Codice identificativo del comparto (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
4.01.03: Codice mandato di gestione
Codice identificativo del mandato di gestione finanziaria (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
4.01.04: Codice strumento finanziario derivato
Codice identificativo del singolo strumento finanziario derivato (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
Per uno stesso strumento finanziario derivato, il codice deve essere uguale per ogni comparto ovvero mandato di gestione e deve coincidere con quello utilizzato per compilare l’anagrafica degli strumenti finanziari derivati.
Acquisti di strumenti finanziari derivati Vendite di strumenti finanziari derivati
In questa sotto-sezione sono segnalati i dati relativi alle operazioni di acquisto o vendita di strumenti finanziari derivati, stipulate nel periodo di riferimento, a prescindere dalla circostanza che il loro regolamento sia avvenuto nello stesso periodo.
Le operazioni in strumenti finanziari derivati effettuate per finalità di copertura sono in ogni caso segnalate nella presente sotto-sezione, senza effettuare compensazioni con le attività/passività sottostanti oggetto della copertura.
4.02.01
4.03.01: Tipo operazione
(cfr. Tavola dominio 101)
Tipo di operazione che ha generato l’acquisto (o la vendita) di strumenti finanziari derivati.
4.02.02
4.03.02: Valore
Ammontare complessivo degli acquisti (o delle vendite) effettuati nel periodo di riferimento della segnalazione.
Gli importi degli acquisti (o delle vendite) sono indicati al valore nozionale o capitale di riferimento del contratto.
Gli importi sono indicati al prezzo di contratto, al netto delle spese. Le spese confluiscono nella voce Oneri di negoziazione (rispettivamente, voce 4.02.03 per gli acquisti di strumenti finanziari derivati e voce 4.03.03 per le vendite di strumenti finanziari derivati).
4.02.03
4.03.03: Oneri di negoziazione
In questa voce sono incluse, oltre agli oneri di negoziazione veri e propri, tutte le spese relative all’acquisto e vendita di strumenti finanziari soggette ad autonoma rilevazione contabile (ad
esempio: spese per commissioni, commissioni di sottoscrizione, rimborso, spese derivanti da operazioni di switch tra comparti dello stesso OICR e altre).
4.02.04: Ammontare degli acquisti sui quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione 4.03.04: Ammontare delle vendite sulle quali non sono calcolati gli oneri di negoziazione Importi per i quali non è possibile determinare gli “oneri di negoziazione” corrisposti.
Posizioni in strumenti finanziari derivati
La presente sotto-sezione è dedicata all’individuazione delle posizioni riferite esclusivamente agli strumenti derivati in essere alla data di riferimento della segnalazione. Vanno computate le posizioni creditorie e debitorie sui singoli strumenti derivati al lordo di eventuali compensazioni.
In questa sotto-sezione sono indicate anche le posizioni creditorie e debitorie che provengono dai titoli strutturati, per la sola componente derivata incorporata in detti titoli. In tali casi il codice del titolo è quello riferito alla componente principale.
4.04.01: Posizione creditoria lorda (lunga) 4.04.02: Posizione debitoria lorda (corta)
Le posizioni creditorie sono costituite sugli strumenti derivati che comportano l’obbligo o il diritto di acquistare titoli, tassi, indici e valute.
Le posizioni debitorie sono costituite sugli strumenti derivati che comportano l’obbligo o il diritto di vendere titoli, tassi, indici e valute.
Le opzioni sono valutate a un valore pari a “delta” volte il valore corrente delle attività sottostanti. I contratti futures sono valutati a un valore pari al prodotto tra il prezzo di mercato alla data di riferimento della segnalazione e il valore nozionale. I contratti di scambio su tassi di interesse sono valutati a un valore pari al valore nominale del capitale di riferimento.
Polizze
Le informazioni del flusso “Polizze” sono richieste ai fondi pensione preesistenti.
Per la compilazione del presente flusso, si fa riferimento alle polizze per la gestione dell’attività previste dall’art. 5, comma 1, del DM 62 del 10/5/2007.
Per singola polizza si intende una polizza di tipo collettivo; nel caso in cui siano state stipulate polizze individuali con i singoli iscritti, si prende a riferimento la convenzione ovvero l’accordo tra le parti in base al quale vengono stipulate le singole polizze.
Le informazioni anagrafiche sulle polizze vengono trasmesse contestualmente ai dati sugli acquisti, vendite e consistenze finali.
Polizze: anagrafica
5.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
5.01.02: Codice polizza
Codice identificativo della polizza (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
5.01.03: Numero di polizza
Nel caso in cui si tratti di una polizza di tipo collettivo, indicare il numero identificativo della polizza; nel caso in cui si faccia riferimento a una convenzione o accordo quadro, indicare, se previsto, il numero assegnato dall’impresa di assicurazione, altrimenti lasciare il campo vuoto.
5.01.04: Denominazione della polizza
Denominazione della polizza o sintetica descrizione della stessa (voce descrittiva).
5.01.05: Tipologia contratto
(cfr. Tavola dominio 123)
Indicare se si tratta di una polizza collettiva ovvero se si fa riferimento a una convenzione o accordo quadro in base al quale vengono stipulate singole polizze.
5.01.06: Finalità della polizza
(cfr. Tavola dominio 126)
5.01.07: Xxxx xxxxxxx
(cfr. Tavola dominio 124)
5.01.08: Valuta
(cfr. Tavola dominio 109)
Valuta nella quale è previsto che sia effettuato il pagamento delle prestazioni della polizza.
5.01.09: Scadenza (convenzione)
Data di scadenza della convenzione nel formato AAAAMMGG.
5.01.10: Tipologia premio
(cfr. Tavola dominio 125)
5.01.11: Denominazione impresa di assicurazione
Denominazione estesa dell’impresa di assicurazione (voce descrittiva).
5.01.12: N. di iscrizione all'Albo dell’impresa di assicurazione
Numero di iscrizione dell’impresa di assicurazione all’albo tenuto dall’ISVAP.
5.01.13: Paese di residenza dell’impresa di assicurazione
(cfr. Tavola dominio 107)
5.01.14: Oneri polizza: caricamento sui premi – percentuale
Caricamento sui premi in percentuale del versamento, secondo quanto previsto nelle condizioni contrattuali applicate alla forma di previdenza complementare.
Qualora le percentuali di caricamento applicate alla forma pensionistica siano differenziate a seconda del premio (ad esempio, la percentuale applicata sul primo premio sia diversa da quella dei premi successivi), inserire le percentuali per ciascun tipo di premio. Il tipo di premio a cui fa riferimento la percentuale è descritto nella voce “5.01.16: Oneri polizza: tipo versamento”.
Qualora le percentuali di caricamento applicate alla forma pensionistica siano differenziate per collettività di iscritti, inserire le percentuali per ciascuna collettività. La collettività alla quale fa riferimento la percentuale è descritta nella voce “5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento”.
5.01.15: Oneri polizza: caricamento sui premi – cifra fissa
Caricamento sui premi in cifra fissa, secondo quanto previsto nelle condizioni contrattuali applicate alla forma di previdenza complementare.
Qualora i caricamenti in cifra fissa siano differenziati a seconda del premio (ad esempio, l’importo relativo al primo premio è diverso da quello dei premi successivi), inserire i valori per ciascun tipo di premio. Il tipo di premio a cui fa riferimento la spesa in cifra fissa è descritto nella voce “5.01.16: Oneri polizza: tipo versamento”.
Qualora le spese in cifra fissa siano differenziate per collettività di iscritti, inserire il valore riferito a ciascuna collettività. La collettività alla quale fa riferimento la singola spesa è descritta nella voce “5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento”.
5.01.16: Oneri polizza: tipo versamento
Qualora i caricamenti applicati alla forma pensionistica siano differenziati a seconda del versamento (ad esempio, il caricamento applicato al primo premio è diverso da quello applicato ai premi successivi), inserire la descrizione del premio al quale si applica il caricamento (voce descrittiva).
5.01.17: Oneri polizza: rendimento minimo trattenuto
Rendimento minimo che l’impresa di assicurazione trattiene ogni anno in base a quanto previsto dalle condizioni contrattuali applicate alla forma di previdenza complementare (valore percentuale).
Qualora siano previsti valori differenziati per collettività di iscritti, inserire il valore per ciascuna collettività. La collettività alla quale fa riferimento il singolo valore è descritta nella voce “5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento”.
5.01.18: Oneri polizza: percentuale di retrocessione del rendimento
Percentuale del rendimento che l’impresa retrocede all’assicurato ogni anno in base a quanto previsto dalle condizioni contrattuali applicate alla forma di previdenza complementare.
Qualora siano previsti valori differenziati per collettività di iscritti, inserire il valore per ciascuna collettività. La collettività alla quale fa riferimento il singolo valore è descritta nella voce “5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento”.
5.01.19: Oneri polizza: percentuale di gestione della riserva matematica
Percentuale della riserva matematica che l’impresa trattiene ogni anno (diversa da quanto trattenuto dal rendimento e indicato nelle voci “5.01.17 Oneri polizza: rendimento minimo trattenuto” e “5.01.18 Oneri polizza: percentuale di retrocessione del rendimento”) in base a quanto previsto dalle condizioni contrattuali applicate alla forma di previdenza complementare.
Qualora siano previsti valori differenziati per collettività di iscritti, inserire il valore per ciascuna collettività. La collettività alla quale fa riferimento il singolo valore è descritta nella voce “5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento”.
5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento
Nel caso in cui gli oneri della polizza siano differenziati per collettività di iscritti, descrivere le differenze che caratterizzano le collettività alle quali si riferiscono gli oneri (voce descrittiva).
5.01.21: Oneri polizza: tipologia ammontare restituito in caso di riscatto
(cfr. Tavola dominio 148)
5.01.22: Oneri polizza: spese in caso di riscatto – cifra fissa
Spese in cifra fissa prelevate dall’ammontare restituito in caso di riscatto, secondo quanto previsto dalle condizioni contrattuali applicate alla forma di previdenza complementare.
Qualora sia previsto che le spese vengano differenziate in funzione degli eventi che danno luogo al riscatto, ovvero in relazione alle collettività di riferimento, inserire il valore per ciascun evento e ciascuna collettività. Gli eventi ai quali fare riferimento sono descritti nella voce “5.01.24: Oneri polizza: casi di riscatto”; le collettività alle quali fare riferimento sono descritte nella voce “5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento”.
5.01.23: Oneri polizza: spese in caso di riscatto – percentuale
Spese calcolate in percentuale dell’ammontare restituito in caso di riscatto, secondo quanto previsto dalle condizioni contrattuali applicate alla forma di previdenza complementare.
Qualora sia previsto che le spese vengano differenziate in funzione degli eventi che danno luogo al riscatto, ovvero in relazione alle collettività di riferimento, inserire il valore per ciascun evento e ciascuna collettività. Gli eventi ai quali fare riferimento sono descritti nella voce “5.01.24: Oneri polizza: casi di riscatto”; le collettività alle quali fare riferimento sono descritte nella voce “5.01.20: Oneri polizza: collettività di riferimento”.
5.01.24: Oneri polizza: casi di riscatto
Qualora le spese di riscatto o l’ammontare restituito siano differenziate in relazione agli eventi che danno luogo al riscatto, inserire la descrizione degli eventi ai quali si riferiscono le spese di riscatto (voce descrittiva).
Polizze: versamenti, rimborsi e consistenze finali
Dati identificativi
6.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
6.01.02: Codice comparto
Codice identificativo del comparto (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
6.01.03: Codice mandato di gestione
Codice identificativo del mandato di gestione finanziaria (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
6.01.04: Codice polizza
Codice identificativo della polizza (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
Versamenti di premi
6.02.01: Causale versamento premi
(cfr. Tavola dominio 130)
6.02.02: Controvalore
Ammontare complessivo dei versamenti effettuati nel periodo di riferimento.
Rimborsi/riscatti di polizze
6.03.01: Causale rimborso/riscatto
(cfr. Tavola dominio 131)
6.03.02: Controvalore
Ammontare complessivo dei rimborsi o dei riscatti effettuati nel periodo di riferimento.
Consistenze in polizze
6.04.01: Riserva matematica
Ammontare della riserva matematica relativa alla polizza alla fine del periodo di riferimento.
In corso d’anno, qualora non sia possibile acquisire il dato dall’impresa di assicurazione in tempo utile alla trasmissione della segnalazione, è possibile fornire una stima calcolata aggiungendo i flussi in entrata e decurtando i flussi in uscita dall’ammontare delle riserve matematiche alla fine dell’anno precedente e considerando, in base a un criterio prudenziale, i possibili rendimenti realizzati dall’inizio dell’anno.
Immobili
Le informazioni del flusso “Immobili” sono richieste ai fondi pensione preesistenti e ai fondi pensione negoziali (per quest’ultimi, in relazione agli immobili di proprietà adibiti a sede del fondo o comunque di tipo strumentale).
Le informazioni anagrafiche sugli immobili sono trasmesse contestualmente ai dati sugli acquisti, vendite e consistenze finali.
Immobili: anagrafica
7.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
7.01.02: Codice immobile
Codice identificativo dell’immobile (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
7.01.03: Descrizione immobile
Descrizione sintetica dell’immobile.
7.01.04: Indirizzo
Indirizzo presso il quale è situato l’immobile.
7.01.05: CAP (Codice Avviamento Postale)
Codice di Avviamento Postale dell’area territoriale nella quale è situato l’immobile.
7.01.06: Comune
Comune nel quale è situato l’immobile.
7.01.07: Provincia
Provincia nella quale è situato l’immobile.
7.01.08: Paese
(cfr. Tavola dominio 107)
Paese nel quale è situato l’immobile.
7.01.09: Anno di costruzione
Anno di costruzione dell’immobile nel formato AAAA.
7.01.10: Tipologia immobile
(cfr. Tavola dominio 150)
7.01.11: Destinazione d’uso
(cfr. Tavola dominio 151)
7.01.12: Stato immobile
(cfr. Tavola dominio 152)
Immobili: acquisti, vendite e consistenze finali
Dati identificativi
8.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
8.01.02: Codice comparto
Codice identificativo del comparto (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
8.01.03: Codice immobile
Codice identificativo dell’immobile (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
Acquisti di immobili Vendite di immobili
In queste sotto-sezioni sono segnalati i dati relativi agli acquisti e alle vendite di immobili avvenuti nel periodo di riferimento della segnalazione.
8.02.01: Millesimi di immobile acquistati 8.03.01: Millesimi di immobile venduti
Numero di millesimi di proprietà dell’immobile acquistato (o venduto) nel periodo di riferimento della segnalazione.
Se l’acquisto (o vendita) dell’immobile è stato di tipo “cielo-terra” (intero edificio) i millesimi da indicare sono “1000”.
Nel caso in cui l’acquisto (o vendita) abbia riguardato solo una o più unità abitative di un edificio, ma non l’intero edificio, indicare il totale dei millesimi di proprietà corrispondenti alle unità abitative acquistate (o vendute).
8.02.02: Controvalore di acquisto 8.03.02: Controvalore di vendita
Valore di acquisto (o di vendita) dei millesimi di proprietà dell’immobile per le transazioni avvenute nel periodo di riferimento della segnalazione. Il valore in questione è richiesto al netto degli oneri che devono essere segnalati separatamente nella voce “8.02.03: Oneri in fase di acquisto”, con riferimento agli acquisti, e nella voce “8.03.03: Oneri in fase di vendita”, con riferimento alle vendite.
8.02.03: Oneri in fase di acquisto 8.03.03: Oneri in fase di vendita (cfr. Tavola dominio 153)
Ammontare degli oneri sostenuti in fase di acquisto (o di vendita) dell’immobile.
Consistenze finali in immobili
In questa sotto-sezione sono riportati i millesimi di proprietà dell’immobile detenuti alla fine del periodo di riferimento della segnalazione, il relativo valore contabile, quello di mercato e il costo d’acquisto.
8.04.01: Millesimi di proprietà dell’immobile
Millesimi di proprietà dell’immobile. Se la proprietà è di tipo “cielo-terra” (intero edificio), i millesimi da indicare sono “1000”.
Nel caso in cui un immobile sia stato interamente venduto durante il periodo di riferimento della segnalazione, si dovrà segnalare la vendita dell’immobile nell’apposita sotto-sezione 3 e indicare, nella presente voce, il valore “0” (zero) come numero di millesimi di proprietà alla fine del periodo di riferimento.
8.04.02: Valore contabile dell’immobile
Valore contabile riferito ai millesimi di proprietà di ogni singolo immobile nell’attivo del fondo alla fine del periodo di riferimento della segnalazione.
Voce da compilare unicamente con riferimento alla segnalazione del quarto trimestre.
Per valore contabile si intende il valore che deriva da quanto riportato nel bilancio del fondo dell’anno precedente, tenendo conto delle rivalutazioni, degli acquisti e/o delle vendite intervenute nel corso dell’anno di riferimento della segnalazione. Tale valore costituisce una anticipazione di quello che sarà indicato nel bilancio annuale del fondo (fatte salve diverse valutazioni in sede di revisione del bilancio stesso).
Indicare il valore in questione al netto del relativo fondo di ammortamento.
8.04.03: Valore di mercato dell’immobile
Valore di mercato dell’immobile derivante dall’ultima valutazione disponibile di un perito indipendente e relativo ai millesimi di proprietà detenuti alla fine del periodo di riferimento della segnalazione.
Voce da compilare unicamente con riferimento alla segnalazione del quarto trimestre.
8.04.04: Costo storico dell’immobile
Costo di acquisto dei millesimi di proprietà di ogni singolo immobile nell’attivo del fondo alla fine del periodo di riferimento della segnalazione, al lordo degli oneri accessori.
Voce da compilare unicamente con riferimento alla segnalazione del quarto trimestre.
Partecipazioni in società immobiliari
Le informazioni del flusso “Partecipazioni in società immobiliari” sono richieste ai fondi pensione preesistenti, ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione aperti che detengano o abbiano effettuato operazioni in Partecipazioni in società immobiliari (cfr. Definizioni).
Si evidenzia che si tratta di informazioni aggiuntive rispetto a quelle richieste nella sezione “Portafoglio titoli e OICR”.
Le informazioni anagrafiche sulle partecipazioni in società immobiliari sono trasmesse contestualmente ai dati sugli acquisti, vendite e consistenze finali.
Partecipazioni in società immobiliari: anagrafica
9.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
9.01.02: Codice partecipazione immobiliare
Codice identificativo della partecipazione immobiliare.
Il codice della partecipazione immobiliare da inserire è identico al “Codice titolo / OICR” utilizzato, con riferimento alla medesima partecipazione immobiliare, per la compilazione della sezione “Portafoglio titoli e OICR”.
9.01.03: Denominazione società immobiliare
Ragione sociale della società immobiliare (voce descrittiva).
9.01.04: Indicatore di quotazione
(cfr. Tavola dominio 110)
9.01.05: Paese di residenza società immobiliare
(cfr. Tavola dominio 107)
9.01.06: Valuta
(cfr. Tavola dominio 109)
Valuta nella quale sono effettuate le transazioni di acquisto (o vendita) delle partecipazioni della società immobiliare.
9.01.07: Valore contabile degli immobili di proprietà della società immobiliare partecipata Valore contabile di tutti gli immobili detenuti dalla società partecipata desumibile dall’ultimo bilancio della società medesima, al netto dei relativi fondi di ammortamento.
9.01.08: Valore di mercato degli immobili di proprietà della società immobiliare partecipata Valore di tutti gli immobili nell’attivo della società immobiliare partecipata derivante dall’ultima valutazione disponibile di un perito indipendente.
Partecipazioni in società immobiliari: acquisti, vendite e consistenze finali
Dati identificativi
10.01.01: Codice fondo
Xxxxxx identificativo della forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
10.01.02: Codice comparto
Codice identificativo del comparto (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
10.01.03: Codice partecipazione immobiliare
Codice identificativo della partecipazione immobiliare.
Il codice della partecipazione immobiliare da inserire è identico al “Codice titolo / OICR” utilizzato, con riferimento alla medesima partecipazione immobiliare, per la compilazione della sezione “Portafoglio titoli e OICR”.
Acquisti di partecipazioni in società immobiliari Vendite di partecipazioni in società immobiliari
In queste sotto-sezioni sono segnalati i dati relativi alle partecipazioni in società immobiliari acquistate e/o vendute nel periodo di riferimento della segnalazione.
10.02.01: Percentuale di partecipazione acquistata 10.03.01: Percentuale di partecipazione venduta
Quota di partecipazione in società immobiliare acquistata (o venduta) nel periodo di riferimento della segnalazione. La partecipazione è espressa in termini di percentuale del capitale sociale della società immobiliare.
10.02.02: Controvalore della partecipazione acquistata 10.03.02: Controvalore della partecipazione venduta
Controvalore pagato (o incassato) nel periodo di riferimento della segnalazione per l’acquisto (o vendita) della quota di partecipazione in società immobiliare. Il valore in questione è richiesto al netto degli oneri che devono essere segnalati separatamente nella voce “10.02.03: Oneri in fase di acquisto”, con riferimento agli acquisti, e nella voce “10.03.03: Oneri in fase di vendita”, con riferimento alle vendite.
10.02.03: Oneri in fase di acquisto 10.03.03: Oneri in fase di vendita (cfr. Tavola dominio 153)
Ammontare degli oneri sostenuti in fase di acquisto (o vendita) della partecipazione immobiliare.
Consistenze finali in partecipazioni in società immobiliari
In questa sotto-sezione sono riportate le percentuali di partecipazione al capitale di società immobiliari alla fine del periodo di segnalazione ed il relativo valore contabile e di mercato.
10.04.01: Quota di partecipazione nel capitale della società
Quota di partecipazione in società immobiliare detenuta nel portafoglio del fondo alla fine del periodo di riferimento della segnalazione. La partecipazione è espressa in termini di percentuale del capitale sociale della società immobiliare.
Nel caso in cui la quota di partecipazione sia stata completamente venduta durante il periodo di riferimento della segnalazione, indicare la vendita della partecipazione nell’apposita sotto-sezione e indicare, nella presente voce, il valore “0” (zero) come quota di partecipazione nel capitale della società alla fine del periodo di riferimento.
10.04.02: Valore contabile della partecipazione
Voce da compilare unicamente con riferimento alla segnalazione del quarto trimestre.
Valore contabile della quota di partecipazione in società immobiliare detenuta nel portafoglio del fondo alla fine del periodo di riferimento della segnalazione.
Per valore contabile si intende il valore che deriva da quanto riportato nell’ultimo bilancio annuale disponibile del fondo, tenendo conto delle rivalutazioni, degli acquisti e/o delle vendite intervenute nel corso dell’anno di riferimento della segnalazione. Con riferimento al quarto trimestre dell’anno, tale valore costituisce una anticipazione di quello che sarà indicato nel bilancio annuale del fondo (fatte salve diverse valutazioni in sede di revisione del bilancio stesso).
10.04.03: Valore di mercato della partecipazione
Voce da compilare unicamente con riferimento alla segnalazione del quarto trimestre.
Valore di mercato della quota di partecipazione in società immobiliare detenuta nel portafoglio del fondo alla fine del periodo di riferimento della segnalazione.
Il valore di mercato deve essere coerente con quello che si ottiene valutando al valore di mercato gli immobili di proprietà della società immobiliare partecipata. Per le società immobiliari quotate indicare il valore di quotazione alla fine del periodo di riferimento.
I.1.2.1. FLUSSI DISAGGREGRATI DI FINE ANNO – ISTRUZIONI
Informazioni per singolo iscritto
Per la compilazione delle voci relative alle entrate della gestione previdenziale (contributi e trasferimenti in entrata) si fa riferimento al criterio di cassa.
Per la compilazione delle voci relative alle uscite della gestione previdenziale (anticipazioni, riscatti, trasferimenti in uscita, trasformazioni in rendita ed erogazioni in capitale) si fa riferimento alla liquidazione della prestazione. Ai fini della presente segnalazione per le forme pensionistiche che adottano il sistema della contabilità per quote si considera come momento di liquidazione quello di annullamento delle quote. Le posizioni interessate sono segnalate coerentemente con la liquidazione delle relative prestazioni. L’ammontare è segnalato al lordo delle imposte e di eventuali altri oneri.
Dati anagrafici
11.01.01: Codice univoco singolo iscritto
Codice univoco identificativo del singolo iscritto (cfr. “Regole di costruzione dei codici”).
11.01.02: Anno di nascita
Anno di nascita dell’iscritto nel formato AAAA.
11.01.03: Sesso
(cfr. Tavola dominio 032)
11.01.04: Provincia di residenza (CAP - Codice Avviamento Postale)
(cfr. Tavola dominio 040)
Codice di avviamento postale (CAP) della città capoluogo di provincia dove l’iscritto risiede.
Situazione personale e lavorativa
11.02.01: Condizione professionale dettagliata (2° tipo)
(cfr. Tavola dominio 031)
I fondi pensione aperti e i PIP, per quanto riguarda gli iscritti prima del 1.1.2014,. fanno riferimento alla voce ‘Condizione professionale (1° tipo)’ (cfr Dominio 030).
11.02.02: Contratto collettivo di riferimento
(cfr. Tavola dominio 090)
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione negoziali e ai fondi pensione preesistenti.
11.02.03: Codice fiscale del datore di lavoro
Voce richiesta con riferimento alle adesioni su base collettiva.
11.02.04: Titolo di studio
(cfr. Tavola dominio 035)
L’informazione è obbligatoria con riferimento agli iscritti che hanno aderito alla forma pensionistica successivamente al 1.1.2014.
Il dato corrisponde a quanto dichiarato dall'iscritto al momento dell'adesione, salvo i casi in cui la forma pensionistica abbia successivamente aggiornato il dato perché venuta a conoscenza di variazioni dello stesso.
Rapporto di partecipazione: fase di accumulo
11.03.01: Data di adesione alla forma pensionistica
Data di adesione alla forma di previdenza complementare alla quale si riferisce la segnalazione nel formato AAAAMMGG.
11.03.02: Data di iscrizione alla previdenza complementare
Data di prima iscrizione alla previdenza complementare nel formato AAAAMMGG.
11.03.03: Tipologia di adesione
(cfr. Tavola dominio 002)
Voce richiesta unicamente con riferimento ai fondi pensione aperti.
11.03.04: Trasferimenti in entrata (ammontare)
Ammontare delle somme trasferite da altre forme di previdenza complementare nel periodo di riferimento, al lordo degli oneri di trasferimento applicati dalla forma di destinazione.
11.03.05: Trasferimenti in entrata da altri comparti (ammontare)
Ammontare delle somme trasferite da altri comparti al netto degli oneri derivanti dal trasferimento.
11.03.06: Trasferimenti in uscita verso altri comparti
Ammontare delle somme trasferite verso altri comparti al lordo degli oneri derivanti dal trasferimento.
11.03.07: Adesione a un percorso di tipo life-cycle
(cfr. Tavola dominio 060)
11.03.08: Contributi (ammontare)
Ammontare dei contributi versati nel periodo di riferimento per le prestazioni pensionistiche previdenziali e per la copertura delle prestazioni assicurative accessorie.
Per le istruzioni di compilazione della voce, cfr. voce “T003: Contributi”.
11.03.09: Premi per prestazioni assicurative accessorie
Ammontare dei premi versati nel periodo di riferimento per la copertura delle prestazioni assicurative accessorie, distinti per tipologia di prestazione.
Si evidenzia che tali premi sono altresì ricompresi nella voce “11.03.08: Contributi (ammontare)”.
11.03.10: Posizione individuale maturata a fine anno (ammontare)
Ammontare della posizione individuale maturata alla fine dell’anno al netto degli oneri gravanti nella fase di accumulo e dell’imposta sostitutiva.
Per i PIP con prestazioni collegate a gestioni interne separate, qualora sia prevista la rivalutazione della posizione individuale a una scadenza diversa dal 31 dicembre, si chiede di indicare il valore della posizione individuale rivalutata sulla base del rendimento che la compagnia avrebbe utilizzato con riferimento all’anno solare al quale si riferiscono i dati.
11.03.11: Anticipazioni (ammontare)
Ammontare delle somme erogate nel corso del periodo di riferimento a titolo di anticipazione sulla prestazione pensionistica finale.
11.03.12: Anticipazioni complessivamente ottenute e non reintegrate (ammontare) Ammontare complessivo delle anticipazioni ottenute dall’iscritto nel periodo di partecipazione alla forma pensionistica e che alla fine dell’anno non risultano reintegrate.
11.03.13: Cessione del quinto dello stipendio
(cfr. Tavola dominio 053)
11.03.14: Riscatto parziale (ammontare)
Ammontare delle somme erogate nel periodo di riferimento a titolo di riscatto parziale.
Per la suddivisione secondo la ‘Tipologia di riscatto’ (Tavola dominio 010) si fa riferimento ai codici da 05 a 07.
11.03.15: Spese direttamente a carico dell’aderente (ammontare)
Ammontare complessivo delle spese sostenute direttamente dall’iscritto e prelevate in relazione a ciascuna operazione.
11.03.16: Contributi versati e non dedotti (ammontare)
Ammontare complessivo dei contributi versati e non dedotti relativi all’intera partecipazione alla previdenza complementare dell’iscritto (fino all’anno precedente a quello di riferimento della segnalazione). Tale ammontare è quello che risulta alla forma pensionistica alla quale si riferisce la segnalazione in base alle comunicazioni effettuate dall’aderente alla forma medesima ovvero, nel caso di trasferimento da altra forma pensionistica, da quest’ultima.
11.03.17: Modalità di adesione alla forma pensionistica
(cfr. Tavola dominio 001)
11.03.18: Iscritto differito
(cfr. Tavola dominio 056)
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione preesistenti.
11.03.19: Iscritto a un PIP “vecchio” della stessa impresa di assicurazione
(cfr. Tavola dominio 055)
Voce richiesta con riferimento ai PIP.
11.03.20: Tipologia di adesione collettiva
(cfr. Tavola dominio 003)
Voce richiesta con riferimento ai fondi pensione aperti.
Uscita dalla forma di previdenza complementare
I dati riguardano unicamente i soggetti che nell’anno di riferimento della segnalazione sono usciti dal programma di previdenza complementare oppure hanno trasferito la posizione individuale a un’altra forma pensionistica. Per tali soggetti le prime tre sezioni vanno comunque compilate, con riferimento al periodo compreso tra l’inizio dell’anno (o la data di adesione, se successiva) e la data di uscita dalla forma pensionistica.
11.04.01: Riscatto totale (ammontare)
Ammontare delle somme erogate nel periodo di riferimento a titolo di riscatto totale.
11.04.02: Tipologia di riscatto
(cfr. Tavola dominio 010)
Si fa riferimento ai codici da 01 a 04.
11.04.03: Trasferimenti in uscita (ammontare)
Ammontare delle somme trasferite verso altre forme di previdenza complementare nel periodo di riferimento, al lordo degli oneri di trasferimento.
11.04.04: Tipologia della forma pensionistica
(cfr. Tavola dominio 009)
11.04.05: Prestazione erogata in forma di capitale (ammontare)
Ammontare delle prestazioni in capitale erogate nel periodo di riferimento in relazione all’iscritto che ha maturato il diritto alla prestazione pensionistica e che ha scelto in tutto o in parte una prestazione in capitale.
11.04.06: Tipologia di erogazione in capitale
(cfr. Tavola dominio 012)
11.04.07: Posizione trasformata in rendita (ammontare)
Ammontare della posizione individuale che, nel corso dell’anno, è stata trasformata, anche parzialmente, in rendita ed è stata trasferita alla fase di erogazione.
11.04.08: Tipologia di rendita
(cfr. Tavola dominio 021)
11.04.09: Data di liquidazione della prestazione
Data nella quale è stata liquidata la posizione (per trasferimento, riscatto, trasformazione in rendita o erogazione in capitale) nel formato AAAAMMGG.