Settore Avvocatura, gare, Appalti e Contratti, Politiche Sociali
C O M U N E D I O S T U N I
(Provincia di Brindisi)
Settore Avvocatura, gare, Appalti e Contratti, Politiche Sociali
AVVISO PUBBLICO
DI SELEZIONE PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE D'USO DELL'IMMOBILE DENOMINATO “CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE CON ANNESSA CASA DELLA MUSICA”, AI FINI DELLA VALORIZZAZIONE DEL LABORATORIO URBANO PER LE POLITICHE GIOVANILI, NELL’AMBITO DEL PROGETTO REGIONALE “BOLLENTI SPIRITI”.
In esecuzione della determinazione n.° 1874 del 29/09/2016, nonché della delibera della Giunta Comunale n. 233 del 22 settembre 2016.
SI RENDE NOTO CHE
Il Comune di Ostuni, al fine di dare continuità ai progetti di riqualificazione urbana promossi e finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del programma regionale per le politiche giovanili “Bollenti Spiriti”, intende selezionare un soggetto cui affidare la concessione d'uso dell'immobile denominato “Centro di aggregazione giovanile con annessa Casa della musica”, senza oneri a carico dell’Ente, col fine di gestire le attività da svolgersi nei detti locali di proprietà comunale a ciò appositamente destinati, comprensivi degli arredi e delle attrezzature di cui l’immobile è dotato, già adibito nel recente passato alla stessa finalità come Laboratorio Urbano per le politiche giovanili, attivato e finanziato nell’ambito del progetto regionale “Bollenti spiriti”.
Art. 1 – Finalità e oggetto
Con il presente avviso si intende promuovere la valorizzazione dell’immobile di proprietà comunale, sito in via Rossetti, destinato a Laboratorio Urbano “Bollenti Spiriti”, mediante la realizzazione di attività e servizi aggregativi in favore della popolazione giovanile per la rivitalizzazione economica e sociale del territorio.
La proposta progettuale, travalicando le modalità attuative che lo stesso Centro di aggregazione giovanile ha avuto nel recente passato, che non costituiscono un modello di riferimento, deve ricondursi allo spirito originario del progetto regionale denominato “Bollenti spiriti”, al quale si rimanda espressamente per quanto riguarda le finalità e le disposizioni attuative e, quindi, deve rispondere alla esigenza di dotare il territorio comunale di un punto di riferimento, stabile e continuativo, che dia ai giovani residenti l’opportunità concreta di incontrarsi, di sostenere e sviluppare le iniziative dei giovani del territorio che vogliono mettersi alla prova, sperimentare sul campo, scoprire opportunità e vocazioni professionali e di favorire la promozione di imprenditoria ed occupazione giovanile attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani stessi.
Il “Laboratorio” si configura come un centro aggregativo teso a favorire il processo di crescita ed a promuovere il benessere dei giovani, tanto con attività libere che con attività a tema (laboratori).
Destinatari della proposta progettuale sono gli adolescenti ed i giovani del territorio di Ostuni che siano alla ricerca di spazi, strumenti ed occasioni di animazione sociale e promozione professionale, al fine di liberare la propria espressività, potenziare la
creatività, favorire l’interazione con l’altro, stimolare il senso di partecipazione attiva ai processi della crescita personale.
L'uso dell'immobile da concedere deve essere conforme al perseguimento delle finalità sopra precisate.
Art. 2 - Xxxxxxxx proponenti.
Possono presentare proposte progettuali cooperative, associazioni, soggetti del terzo settore, imprese, società, anche in forma cooperativa, consorzi, sia del “profit” che del “non profit”, in forma singola o in ATS (Associazione temporanea di Scopo) già costituite o da costituirsi in forma pubblica o scrittura privata autenticata, aventi finalità culturali, artistiche, ricreative e socio-educative o - in ogni caso - riconducibili alle finalità generali del progetto oggetto del presente avviso.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo di scopo o consorzio di concorrenti, ovvero di partecipare singolarmente alla gara qualora si partecipi alla stessa in raggruppamento o consorzio di concorrenti.
La partecipazione di organizzazioni con scopo di lucro è subordinata all’impegno da parte dell’impresa, assunto in sede di candidatura, a reinvestire totalmente gli eventuali utili derivanti dalla gestione nel miglioramento del Laboratorio Urbano, nel potenziamento delle attività e nell’efficientamento della struttura. A tal fine sarà necessario che l’impresa aggiudicataria della gestione si impegni a tenere apposita separata contabilità.
Art. 3 - Requisiti di partecipazione.
Per partecipare alla presente selezione i concorrenti dovranno trovarsi nelle condizioni di seguito indicate:
• insussistenza delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art.
80 del D.Lgs. 50/2016. In caso di ATS (Associazione Temporanea di Scopo) l’insussistenza delle cause deve riferirsi a tutti i soggetti costituenti l’ATS;
• non aver gestito, in qualsiasi forma, strutture con le stesse finalità la cui gestione abbia dato luogo a contestazioni da parte del committente o a risoluzione anticipata del contratto.
Art. 4 – Oneri del Comune.
L’Amministrazione Comunale concede, senza oneri a carico dell’Ente, la concessione in uso gratuito dell'edificio ristrutturato ubicato in via Rossetti, denominato “Centro di Aggregazione giovanile” con annessa “Casa della musica”, per il fine indciato all’art. 1, compresivo degli arredi, attrezzature e suppellettili che saranno esistenti ed efficienti al termine dei lavori di adeguamento funzionale e strutturale dell’immobile. Sono a carico dell'assegnatario gli interventi di manutenzione ordinaria.
I locali, gli arredi e le attrezzature forniti dall’Amministrazione Comunale, del cui utilizzo l’assegnatario resta responsabile, dovranno essere mantenuti e riconsegnati, fatta salva la normale usura, nella condizione, forma, dimensione e struttura così come risultanti all'atto della consegna.
Qualora l’Amministrazione Comunale riscontrasse alla consegna danni non dipendenti dalla normale usura si potrà rivalere sull'assegnatario. A tal fine l’Amministrazione
provvederà, preliminarmente e in contraddittorio, alla redazione di apposito inventario degli arredi e delle attrezzature.
I beni concessi non potranno essere destinati ad altre attività se non a quelle previste dal presente avviso.
Art. 5 Oneri dell’assegnatario.
Tutte le spese di gestione e di manutenzione ordinaria, nessuna esclusa (consumi di energia elettrica, gas metano, acqua) sono a carico dell'assegnatario che provvederà alla voltura a suo nome dei contratti di servizio e di erogazione. Laddove entro 30 giorni dalla consegna dell’immobile le richieste di voltura non fossero state attivate, il contratto si intenderà automaticamente risolto senza formalità alcuna, con obbligo di rilascio immediato dei beni oggetto del comodato.
E’ altresì a carico dell’assegnatario la tempestiva segnalazione scritta all’Amministrazione Comunale di ogni anomalia o difetto di funzionamento o delle condizioni di inefficienza e/o carenza di sicurezza del bene, sollevando l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità relativa ai rapporti intercorrenti fra l’assegnatario ed i propri collaboratori o incaricati.
L’assegnatario è tenuto a sottostare a tutte le spese relative al mantenimento, funzionamento e pulizie della struttura.
Ogni onere economico e finanziario relativo all’espletamento delle attività/servizi previsti sarà a carico dell’assegnatario. È facoltà dello stesso richiedere agli utenti eventuali quote associative e il versamento di quote di partecipazione per attività a carattere continuativo, oltre che per singole e/o periodiche iniziative, in misura variabile e commisurata ai relativi costi di gestione.
L’assegnatario, inoltre:
a) assumerà a proprio carico ogni responsabilità civile e penale derivante dall’uso dei locali, degli spazi e dei servizi ad esso affidati, escludendo ogni forma di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione comunale. A tal fine stipulerà apposite polizze assicurative – da depositarsi presso il Comune al momento della sottoscrizione del contratto – a tutela delle persone coinvolte nella gestione e partecipazione alle iniziative nonché dei beni e dell’immobile affidati in custodia.
Inoltre dovrà essere stipulata specifica polizza “ALL RISK “in favore del Comune come segue:
▪ sezione incendi:
• partita fabbricati per un valore di € 300.000,00 valore di ricostruzione a nuovo;
• partita contenuto per un valore di € 50.000,00;
• partita spese di demolizione e sgombero per € 50.000, 00;
▪ sezione furto:
• partita contenuto per un valore di € 35.000,00.
La polizza assicurativa dovrà essere consegnata al Comune prima dell'inizio della gestione. La polizza dovrà indicare espressamente che la stessa è vincolata a
favore del Comune di Ostuni per l'esecuzione della gestione del centro Laboratorio Urbano, sito nei locali concessi in comodato, per il periodo di vigenza del contratto e che la società assicuratrice si obbliga a notificare tempestivamente al Comune di Ostuni, a mezzo lettera raccomandata, l'eventuale mancato pagamento del premio.
b) provvederà all’apertura ed alla chiusura del centro, alla vigilanza degli spazi nell’orario di attività, agli interventi di pulizia ordinaria di tutti i locali e delle aree di pertinenza;
c) curerà periodicamente, a proprie spese, l’ordinaria manutenzione degli spazi di pertinenza dell’immobile;
d) assicurerà il rispetto dei luoghi, impianti ed attrezzature in dotazione al centro, mantenendone la funzionalità e il decoro;
e) non potrà apportare alcun intervento di modifica – anche parziale – sulla struttura senza preventiva autorizzazione del Comune;
f) non potrà subappaltare o cedere, nemmeno in forma parziale, l’immobile e la gestione del centro.
È fatto, inoltre, obbligo all’assegnatario di trasmettere una relazione semestrale sulle attività evidenziando le attività/servizi/corsi/eventi attivati, nonché il numero degli utenti.
L’assegnatario, inoltre, si impegna ad organizzare annualmente una iniziativa aperta a tutta la cittadinanza su tematiche di interesse generale attinenti la mission del Centro di Aggregazione.
Art. 6 –Apertura e orari del Laboratorio Urbano.
L'apertura del Centro deve essere garantita per almeno 5 giorni la settimana e 15 ore settimanali.
L'apertura del laboratorio urbano non potrà protrarsi oltre le ore 24,00, fatta salva la possibilità di deroga per eventi e spettacoli, nel rispetto della disciplina vigente in materia.
Art. 7 – Proposte progettuali ammissibili.
Le proposte progettuali, tese a perseguire le finalità di cui all’art. 1 del presente avviso, dovranno avere i seguenti obiettivi:
Fabbisogno: il fabbisogno che il progetto deve soddisfare e gli obiettivi che deve proporsi devono essere rispondenti agli indirizzi ed agli obiettivi di sviluppo di Bollenti Spiriti, programma della Regione Puglia per le politiche giovanili;
Accessibilità: assicurare l'apertura del centro e degli spazi, i quali devono essere accessibili ai giovani, disponibili ed aperti alle idee e alle progettualità giovanili del territorio;
Vitalità: nel Laboratorio deve esserci una programmazione costante di attività, rivolte ai giovani o promosse da giovani e/o dirette a tutta la cittadinanza;
Trasparenza: deve essere garantita la massima diffusione delle informazioni relative alle attività programmate e in corso, alle modalità di accesso ai servizi e ai risultati quantitativi e qualitativi della gestione;
Sostenibilità economica: presentare un piano di gestione del Laboratorio con una previsione realistica dei costi e dei ricavi attesi, le cui fonti di entrata devono essere diversificate;
Missione sociale: il Laboratorio deve mettere a disposizione anche spazi, servizi e attività non a pagamento, deve cercare forme di collaborazione con enti e istituzioni e aumentare l'impatto sociale attraverso iniziative specificamente rivolte a segmenti fragili della popolazione.
L’obiettivo complessivo della proposta progettuale deve essere quello di costruire le condizioni per scoprire, alimentare e sviluppare la creatività dei giovani del territorio, favorendo la promozione di imprenditoria ed occupazione giovanile.
Ogni concorrente potrà presentare una sola proposta.
Ciascun soggetto concorrente, preliminarmente alla presentazione della propria proposta progettuale, dovrà, a pena di esclusione, effettuare un sopralluogo presso l'immobile; il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante del concorrente o da suo incaricato munito di espressa delega, unitamente al responsabile del procedimento o da un suo incaricato, concordando previamente con quest'ultimo data e ora.
Si precisa che l’immobile in questione è oggetto di appalto per l’esecuzione di lavori di adeguamento strutturale e funzionale, già affidato, la cui esecuzione dei lavori è prevista in giorni 120 naturali e consecutivi decorrenti dalla consegna dei lavori stessi. Per tale ragione, il sopralluogo andrà concordato con l’Ufficio LL.PP. e sarà possibile visionare i relativi atti progettuali.
Dell’avvenuto sopralluogo e presa visione degli atti tecnici sarà rilasciata apposita dichiarazione dal Comune da inserire, nella busta “A- documentazione amministrativa”.
Con l'esecuzione del predetto sopralluogo, i concorrenti si intendono pienamente informati rispetto a tutti gli elementi ed aspetti di carattere logistico e localizzativo che di fatto possono incidere sia sulla determinazione della propria proposta progettuale che sulla definizione degli obblighi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Art. 8 – Durata del contratto.
Il contratto avrà la durata di cinque anni, con decorrenza dalla data di effettiva sottoscrizione della convenzione, con possibilità di rinnovo per un periodo equivalente qualora il progetto venga condotto in modo soddisfacente, accertato il pubblico interesse e la convenienza alla rinnovazione del rapporto, dandosi atto che viene in tal modo garantita anche la prosecuzione dell’attività ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale.
Le attività e i servizi dovranno essere attivati entro e non oltre sessanta giorni dalla data di stipula della convenzione, dando comunicazione per iscritto al Comune della data di avvio delle attività.
Si precisa che l’aggiudicazione e la stipula del contratto di concessione sono espressamente subordinati al completamento dei lavori di adeguamento strutturale e funzionale, già affidati.
Art. 9 – Somministrazione alimenti e bevande.
Il gestore potrà avviare nei locali del Laboratorio Urbano, conformemente a quanto indicato nel progetto-offerta in sede di gara, un esercizio temporaneo di somministrazione alimenti e bevande, esclusi superalcolici, nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa in materia, previo ottenimento del titolo autorizzatorio.
Art. 10 - Modalità e termine di presentazione delle proposte progettuali.
I soggetti interessati dovranno far pervenire all’Ente apposito plico, idoneamente sigillato con ceralacca o nastro adesivo trasparente e controfirmato sui lembi di chiusura,
riportante all’esterno, oltre l’intestazione e l’indirizzo del mittente, la seguente dicitura: “Avviso pubblico per la concessione in uso dell’immobile comunale sito in Via Rossetti destinato a Laboratorio Urbano <Bollenti Spiriti>”.
Il plico dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Ostuni (Br), Xxxxxx xxxxx Xxxxxxx -00000 Xxxxxx (Xx), entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 29 novembre 2016.
Quale che sia la modalità di invio, il rispetto del termine è determinato dalla data del
protocollo in ingresso presso questo Ente. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo racc. a.r., a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giungesse a destinazione entro il termine perentorio previsto.
Tale plico deve contenere al suo interno n. 2 (due) buste, a loro volta idoneamente sigillate con ceralacca o nastro adesivo e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura “A Documentazione amministrativa”, “B Proposta progettuale”.
Nella busta “A Documentazione amministrativa” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1) Istanza di partecipazione, redatta secondo il modello “All. 1” allegato al presente avviso, sottoscritta dal rappresentante legale dell’offerente.
In caso di consorzi o ATS (Associazioni temporanee di scopo), di cui all’art. 45 ed all’art. 48 del D.lgs. 50/2016 l’istanza di partecipazione dovrà essere prodotta e sottoscritta da tutti i soggetti del costituendo raggruppamento, pena esclusione dell’intero raggruppamento.
Inoltre:
a) in caso di ATS non ancora costituita: dichiarazione di impegno congiunto dei soggetti, di volersi costituire in associazione e che, in caso di aggiudicazione, esse conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto designato come capogruppo;
b) in caso di ATS già costituita: copia del mandato collettivo in originale o copia autenticata, formato per scrittura privata autenticata, con rappresentanza conferita al capogruppo;
2) Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., conforme al modello “B”, debitamente compilata in ogni sua parte, redatta in lingua italiana e firmata in ogni pagina dal legale rappresentante del concorrente, corredata, a pena di esclusione, da copia del documento di riconoscimento in corso di validità.
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento temporaneo la suddetta dichiarazione dovrà essere prodotta da tutti i soggetti concorrenti che costituiscono o costituiranno il raggruppamento, pena l’esclusione del raggruppamento.
3) ATTESTAZIONE di avvenuto sopralluogo dell’immobile, rilasciata dal Comune al legale rappresentante del concorrente o ad un suo incaricato munito di delega.
Nella busta “B “deve essere contenuta, a pena di esclusione, la proposta progettuale di cui all’art.7.
La proposta progettuale dovrà essere contenuta in massimo 20 cartelle complessive e nel rispetto dei limiti di spazio, indicati per “cartella” (30 righe per 60 battute).
Art. 11 – Valutazione e selezione dei progetti.
La Commissione, nominata dal Dirigente competente dopo il termine ultimo di ricezione delle proposte progettuali, verificherà in seduta pubblica che si terrà presso la
il giorno 06 dicembre 2016 alle ore 9,30
Sede Comunale
dei plichi pervenuti.
l’integrità e la regolarità
Procederà, quindi, all’apertura delle buste “A Documentazione amministrativa” e, verificata la documentazione presentata, dichiarerà l’ammissibilità o meno delle offerte pervenute.
Nella stessa seduta la Commissione procederà all’apertura delle buste “B Proposta progettuale”, darà atto del contenuto delle stesse e rinvierà, in una o più sedute riservate, la valutazione delle proposte progettuali secondo i criteri indicati nel successivo art. 12.
L’esito della selezione verrà t e m p e s t i v a m e n t e comunicato a mezzo posta elettronica ai soggetti partecipanti e pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente.
Art. 12 - Criteri di valutazione
Al fine della valutazione comparativa, la Commissione avrà a disposizione complessivamente 100 punti da attribuire nel seguente modo:
INDICATORE | CRITERI | PUNTEGGI |
A - Qualità proposta progettuale | 1. Descrizione d e l l e a t t i v i t à e d iniziative che si intendono attivare all'interno dello spazio da concedere per il perseguimento delle finalità del progetto. | Fino max punti 25 |
2. Modello organizzativo e gestionale con indicazione delle figure professionali da impegnare e dei periodi ed orari di apertura del laboratorio urbano. | Fino max punti 15 | |
3. Piano economico sviluppato per l'intera durata della concessione dal quale si evinca la sostenibilità economica del progetto di gestione, accompagnando lo stesso piano con una relazione previsionale che con chiarezza ed attendibilità individui le principali voci di costi e di gestione delle attività proposte ed i ricavi presunti. | Fino max punti 15 |
4. Capacità d i c o i n v o l g i m e n t o e animazione del sistema associativo, giovanile e ricreativo locale nella programmazione delle attività, la messa in rete con altri laboratori urbani. | Fino max punti 5 | |
5. Piano di comunicazione ed animazione del laboratorio con indicazione delle modalità di rendicontazione sociale dei risultati. | Fino max punti 5 | |
6. Attrezzature aggiuntive messe a disposizione per la realizzazione del progetto. | Fino max punti 5 |
B - Curriculum proponente | 1. Adeguatezza professionale ed organizzativa del soggetto proponente rispetto alle attività proposte nel progetto di gestione. | Fino max punti 10 |
2. Esperienza documentata nello specifico settore di intervento, in progetti e servizi in favore di giovani, con indicazione chiara dei relativi periodi (data inizio e data fine) | p. 2,5 per ogni semestre fino max punti 10 | |
3. Rappresentanza in maggioranza negli organi direttivi di giovani tra i 18 e 35 anni. | Punti 10 |
Ai criteri di cui ai punti A1 – 2 – 3 - 4 - 5 – 6 e B1 il punteggio sarà assegnato dalla Commissione di gara, i cui membri singolarmente attribuiranno un coefficiente compreso tra 0 e 1, secondo i seguenti gradi di giudizio:
- INSUFFICIENTE coefficiente 0;
- RIDOTTO coefficiente 0,2;
- MEDIOCRE coefficiente 0,4;
- SUFFICIENTE coefficiente 0,6;
- BUONO coefficiente 0,8
- OTTIMO coefficiente 1
Assegnati i giudizi, i relativi coefficienti medi saranno moltiplicati per i relativi punti, ottenendo il punteggio per singola voce.
La commissione, quindi, procederà alla sommatoria dei punti di ogni singola voce di cui alla proposta progettuale individuando quale migliore proposta quella che otterrà il maggior punteggio complessivo.
Art. 13 - Personale da impiegare
Le figure professionali da utilizzare dovranno essere qualificate, in possesso di documentata esperienza e del titolo di studio previsto dalla normativa vigente per la specifica attività ad esse affidata. Per l’espletamento delle attività progettuali dovrà essere individuato un responsabile della gestione per gli aspetti amministrativi e gestionali, in grado di coordinare tutto il lavoro e di rapportarsi con il Comune, avendo anche compiti di controllo e vigilanza sulle attività svolte.
Nei confronti del personale impiegato nella gestione l’assegnatario si impegna a:
· osservare il trattamento normativo e retributivo vigente per tutto il personale utilizzato, nei modi e termini di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro del settore e vigenti nel tempo e nella località in cui si svolge il servizio;
· osservare le norme in materia di trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo;
· assicurare il rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. Il soggetto gestore potrà avvalersi anche di personale volontario assicurato.
Art. 14 - Stipulazione del contratto.
Verificati i requisiti previsti dal presente avviso ed acquisita la documentazione necessaria, l’assegnatario verrà convocato, a mezzo raccomandata a.r. o PEC nel giorno, ora e sede indicata, per la stipulazione del contratto.
Art. 15 – Monitoraggio e risoluzione del contratto.
Il Comune di Ostuni monitorerà le attività prestate dall’organizzazione affidataria per verificare l’efficacia delle prestazioni rese.
Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti, l'Amministrazione intimerà all’assegnatario, a mezzo raccomandata A.R., di adempiere tempestivamente.
Il rapporto contrattuale sarà soggetto a risoluzione nei seguenti casi:
o mancata attivazione delle attività e dei servizi previsti entro il termine stabilito;
o sospensione, anche parziale, del servizio esclusi i casi di forza maggiore (debitamente comprovati);
o ripetute inosservanze delle norme di cui al presente avviso nell’espletamento del servizio secondo la proposta progettuale formulata;
o abituale deficienza e negligenza nell’esecuzione del servizio secondo la proposta progettuale formulata, quando la gravità e/o delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano l’efficienza del servizio stesso;
o subappalto;
o perdita, durante la durata del contratto, del possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa.
In tal caso il progetto verrà affidato al concorrente che segue nella graduatoria. Qualsiasi controversia dovesse insorgere in ordine al contratto tra l’Ente e l’assegnatario sarà di competenza dell’Autorità giudiziaria ordinaria del Foro di Brindisi.
Art. 16 Spese di contratto.
Tutte le spese di contratto, bolli, registro, accessorie e conseguenti saranno per intero a carico dell’assegnatario.
Art. 17 – Rinvio.
Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso, si fa riferimento a tutte le disposizioni normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili.
Art.18 - Documentazione
Il presente avviso e i documenti complementari sono pubblicati all’Albo pretorio on line dell’Ente e sul sito istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx – sezione Amministrazione Trasparente – Bandi e gare.
Art. 19 - Trattamento dei dati
Il trattamento dei dati pervenuti si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs.
196/2003 e s.m.i..
I dati personali e/o societari raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del presente procedimento.
Sono allegati al presente avviso pubblico, divenendone parte integrante e sostanziale: Allegato A - Istanza di ammissione
Allegato B - Dichiarazione sostitutiva Allegato C– Dichiarazione di sopralluogo
Allegato D – N. 3 Tavole Planimetrie dell'immobile Allegato A3 – dichiarazione altri soggetti
Allegato A4 – dichiarazione ATI/ATS Allegato A5 – Dichiarazione consorziata Elenco delle attrezzature esistenti Schema di convenzione
Ostuni, 29/09/2016