PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO
PROCEDURA CTI/004 (Rev.A)
PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO
Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali WPALM (D.M. 270) e WPA (D.M. 509)
1 Scopo e campo d’applicazione
La presente procedura regola lo svolgimento del tirocinio degli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali WPALM D.M. 270, per i quali il tirocinio è un’attività formativa obbligatoria prevista dal regolamento del Corso di Laurea.
Il tirocinio, mediante l'esecuzione di attività pratiche, permette allo studente di completare la sua formazione teorico-pratica e di orientare e favorire le scelte professionali attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro.
Il tirocinio è attivato sulla base di una convenzione stipulata tra il Dipartimento di Scienze Veterinarie e il soggetto ospitante (azienda, ente pubblico, studio professionale, ecc.) e di un progetto di tirocinio sottoscritto dalle parti interessate.
Può essere svolto presso strutture sia interne all’Università sia esterne, in Italia e all’estero, reperibili sul sito del
Dipartimento al link “Convenzioni tirocinio curriculare”.
In caso di tirocinio svolto nell’ambito dei progetti ERASMUS, deve essere seguita la procedura indicata nel relativo bando pubblicato sul sito di Ateneo e quanto specificatamente descritto nella presente procedura.
2 Documenti di riferimento
• regolamento del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali;
• questa procedura;
• guida per la predisposizione del programma di tirocinio (allegato 1)
• domanda di tirocinio (allegato 2);
• programma di tirocinio (allegato 3);
• progetto formativo per le attività di tirocinio curriculare (allegato 4);
• riepilogo presenze in tirocinio (allegato 5);
• rapporto di tirocinio del tutore esterno (allegato 6);
• rapporto di tirocinio del tirocinante (allegato 7)
• modulo per richiesta riconoscimento dell’attività lavorativa come tirocinio (allegato 8).
3 Termini, definizioni, sigle ed abbreviazioni
- Tirocinio (TPF): periodo di attività pratico-formativa effettuato allo scopo di completare la formazione teorico-pratica dello studente e di orientare e favorirne le scelte professionali mediante una conoscenza diretta del mondo del lavoro.
- Consiglio di Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali (CdL);
- Unità didattica (UD);
- Commissione per l’organizzazione e la valutazione del tirocinio (CTI);
- Strutture convenzionate (SCC): aziende, enti, studi professionali o laboratori sia interni all’Università sia esterni, in Italia e all’estero, che accettano lo studente a svolgere il tirocinio dietro la stipula di una convenzione con il Dipartimento di Scienze Veterinarie.
- Xxxxx Xxxxxxxxxx (TI): professore ordinario, professore associato o ricercatore del CdL che coordina
l’attività di tirocinio dello studente; il TI è lo stesso in tutto il tirocinio.
- Tutor esterno (TE): dipendente della struttura convenzionata che coordina l'attività di tirocinio dello studente presso la struttura stessa. In caso di tirocinio in aziende diverse, per ognuna dovrà essere nominato un TE. Il Tutor Accademico e il TE non possono essere rappresentati dalla stessa persona.
4 Responsabilità
4.1 Studente
E' responsabilità dello Studente:
• scegliere, in completa autonomia, il suo TI;
• prendere accordi con il TI e con le SCC per svolgere il TPF;
• compilare la domanda di tirocinio, utilizzando il fac-simile riportato in allegato, e firmarla;
• predisporre, insieme al TI, il programma di tirocinio, utilizzando il fac-simile riportato in allegato, e firmarlo;
• predisporre, per ogni SCC coinvolta, un progetto formativo per le attività di TPF, assieme al TI e al TE, e firmarlo in triplice originale. Se il tirocinio si svolge in Italia, il progetto formativo deve essere compilato online esclusivamente attraverso il portale del tirocinio dell’Università di Pisa. Se il tirocinio si svolge all’estero o nell’ambito dei programmi Erasmus, per il progetto formativo deve essere utilizzato il fac simile riportato in allegato;
• presentare all’UD, in corrispondenza delle scadenze previste, i documenti necessari per la richiesta di attivazione di tirocinio;
• verificare che la richiesta di attivazione di tirocinio sia stata approvata dalla CTI o dal CdL In caso di mancata approvazione, lo studente non può effettuare il TPF e deve presentare una nuova richiesta di attivazione di tirocinio alle successive scadenze;
• scaricare il riepilogo presenze in tirocinio e stamparlo;
• consegnare all'azienda una copia in originale del progetto formativo, ritirata presso l’UD, e svolgere il tirocinio seguendo le indicazioni riportate nel progetto formativo, in particolare per quanto attiene al paragrafo “Obblighi del Tirocinante”;
• compilare giornalmente il riepilogo presenze in tirocinio insieme con il TE;
• alla fine del tirocinio, consegnare all’UD la relazione di xxxxxxxxx, il riepilogo presenze in tirocinio e il rapporto di tirocinio del tirocinante.
4.2 Tutore Accademico (TI)
E' responsabilità del TI:
• predisporre, insieme allo studente, il programma di tirocinio e firmarlo;
• predisporre, insieme allo studente e al TE della SCC coinvolta, il progetto formativo, firmarlo e timbrarlo in triplice originale. Per gli studenti che svolgono il tirocinio all’estero (anche nell’ambito dei programmi Erasmus) predisporre, insieme allo studente e al TE della SCC coinvolta, il progetto di tirocinio, timbrarlo e firmarlo in triplice copia, di cui almeno una in originale;
• vigilare sul rispetto, da parte dello studente, del programma di tirocinio;
• prendere visione ed eventualmente correggere la relazione di tirocinio dello studente;
• firmare la relazione di tirocinio prima della consegna all’UD.
4.3 Tutore esterno (TE)
E' responsabilità del TE:
• predisporre, assieme allo studente e al TI, il progetto formativo, timbrarlo e firmarlo;
• coordinare l’attività di tirocinio;
• vigilare sul rispetto, da parte dello studente, del progetto formativo;
• compilare, insieme allo studente, il riepilogo presenze in tirocinio;
• compilare il rapporto di tirocinio del TE ed inviare tale rapporto all'UD.
4.4 Coordinatore della Commissione per l’organizzazione e la valutazione del tirocinio (CTI)
E' responsabilità del Coordinatore della Commissione:
• convocare la CTI;
• redigere un verbale relativo a ciascuna riunione della Commissione, da inviare all?UD e al Presidente di CdL;
• in caso di domanda di tirocinio in ERASMUS o all'estero o di richiesta acquisizione CFU in ERASMUS o in tirocinio all'estero, inviare una copia del relativo verbale al CAI del DSV;
• stendere un rapporto annuale sull’attività della Commissione e sul corretto utilizzo della procedura.
4.5 Commissione
E' responsabilità della CTI:
• valutare le domande di tirocinio;
• valutare l’attività di tirocinio dello studente e approvare il riconoscimento dei CFU richiesti;
• tenere aggiornato l’elenco degli studenti che hanno fatto domanda di tirocinio e che hanno svolto il tirocinio;
• esprimere un parere sulle richieste di interruzione di TPF presentate dagli studenti;
• archiviare i rapporti di tirocinio del tirocinante e del TE.
4.6 Consiglio di Corso di Laurea Magistrale (CdL)
E' responsabilità del CdL di:
• approvare la procedura per lo svolgimento del tirocinio;
• approvare le domande di tirocinio presentate dagli studenti e/o valutare le attività di tirocinio svolte, nei casi in cui la CTI non abbia potuto esprimere un parere;
• svolgere attività di supervisione e/o risoluzione di controversie.
4.7 Unità didattica (UD)
E' responsabilità dell’Unità didattica:
• raccogliere e protocollare i documenti presentati dallo studente per la richiesta di attivazione di tirocinio;
• dopo l’approvazione da parte della CTI, consegnare allo studente una copia del progetto formativo e il modulo per il rapporto di tirocinio del TE;
• alla fine del tirocinio, richiedere al TE il rapporto di tirocinio del TE;
• archiviare tutta la documentazione relativa al tirocinio (domanda di tirocinio, programma di tirocinio, progetto/i formativo, relazione di tirocinio, verbali della CTI);
• inviare il verbale di approvazione e valutazione del tirocinio redatto dal Coordinatore della CTI al Presidente di CdL per il riconoscimento dei CFU di tirocinio;
• tenere un elenco aggiornato delle SCC, liberamente consultabile sul sito del Dipartimento di Scienze Veterinarie.
4.8 Strutture convenzionate (SCC)
E' responsabilità delle SCC di:
• designare all’interno della struttura il TE che coordinerà l’attività dello studente;
• rispettare le modalità di svolgimento del tirocinio, secondo quanto riportato nel progetto formativo.
5 Modalità operative
5.1 Come attivare il tirocinio
La richiesta di attivazione di tirocinio deve essere presentata entro le seguenti date:
o 5 aprile,
o 5 maggio,
o 5 giugno,
o 20 settembre,
o 15 novembre,
o 5 dicembre.
Il periodo di TPF non può iniziare prima che sia trascorso almeno un mese dalla data di scadenza della domanda.
E’ possibile presentare un’unica richiesta di attivazione di tirocinio, ma il TPF può essere suddiviso in diversi periodi. In ogni caso il TPF deve concludersi entro 12 mesi dalla data di inizio.
Per gli studenti in corso i periodi in cui è possibile effettuare il TPF sono:
o dal 15 dicembre al 15 febbraio del 2° anno di corso;
o dal 5 giugno del 2° anno a completamento del tirocinio.
Gli studenti fuori corso possono effettuare il TPF in qualsiasi periodo dell’anno, rispettando le date di scadenza per la presentazione della richiesta sopra riportate.
Per la richiesta di attivazione di tirocinio, lo studente deve presentare, entro una delle date di scadenza sopra riportate, i seguenti documenti in originale:
• domanda di tirocinio (allegato 2), con i dati dello studente, firmata dallo studente;
• programma di tirocinio (allegato 3), con l’indicazione della/e struttura/e in cui lo studente intende effettuare il TPF e delle date di inizio/fine TPF, firmato dallo studente e dal TI;
• progetto formativo, per ognuna delle SCC coinvolte nel TPF, compilato online tramite il portale “Gestione Tirocini – Università di Pisa” e poi stampato e presentato in triplice originale, firmato dallo studente, firmato e timbrato dal TI e dal TE.
Dopo la data di scadenza, l’UD provvede a inoltrare tali documenti al Coordinatore della CTI.
La CTI valuta la richiesta di attivazione di tirocinio presentata dallo studente e provvede ad esprimere parere favorevole o sfavorevole.
In caso di parere sfavorevole della CTI, lo studente non potrà effettuare il TPF e dovrà essere ripresentata la richiesta di attivazione di tirocinio ad una successiva scadenza. Sarà l’UD ad avvertire lo studente in caso di non approvazione.
In caso di parere favorevole della CTI, lo studente si rivolgerà all'UD per ritirare una copia del progetto formativo e il modulo per il rapporto di tirocinio del TE (allegato 6) da consegnare alla SCC. Lo studente potrà quindi iniziare il suo TPF.
5.2 Quanto deve durare il tirocinio
Come da regolamento del CdL, il tirocinio ha una durata pari a 25 ore per ogni CFU.
L’attività di TPF deve essere svolta entro il limite di 40 ore settimanali (massimo 8 ore/giorno).
Per gli studenti del CdL DM 270 (nuovo ordinamento) immatricolati fino all’a.a. 2016/17, la durata minima è di 10 CFU e la durata massima è di 15 CFU (da 250 a 375 ore).
Per gli studenti del CdL DM 270 (nuovo ordinamento) immatricolati negli anni a.a. 2017/18 e 2018/19, curriculum “Qualità e valorizzazione dei prodotti di origine animale”, il TPF deve avere una durata di almeno 10 CFU (durata minima del TPF: 250 ore); lo studente può chiedere di aumentare la durata del TPF utilizzando da 1 a 3 CFU a scelta, fino a raggiungere al massimo 13 CFU (durata massima del TPF: 325 ore).
Per gli studenti del CdL DM 270 (nuovo ordinamento) immatricolati negli anni a.a. 2017/18 e 2018/19, curriculum “Multifunzionalità agro zootecnica e interazione uomo-animale” il TPF deve avere una durata di almeno 14 CFU (durata minima del TPF: 350 ore); lo studente può chiedere di aumentare la durata del TPF utilizzando da 1 a 2 CFU a scelta, fino a raggiungere un massimo di 16 CFU (durata massima del TPF: 400 ore).
Per gli studenti del CdL DM 270 (nuovo ordinamento) immatricolati dall’a.a. 2019/20, di entrambi i curriculum, il TPF deve avere una durata di almeno 12 CFU (durata minima TPF: 300 ore); lo studente può chiedere di aumentare la durata del TPF fino a un massimo di 15 CFU, utilizzando da 1 a 3 CFU a scelta (durata massima del TPF: 375 ore). Solo fino ad un massimo 3 CFU (75 ore) possono essere svolti presso le strutture del Dipartimento.
Lo studente può scegliere di svolgere la propria attività di tirocinio in uno o più comparti indicati nell’allegato 1. Lo studente che inizia il tirocinio deve presentarsi alla struttura con una copia del progetto formativo, il modulo per il rapporto del TE (allegato 6) e il riepilogo presenze in tirocinio (allegato 5).
5.3 Interruzione del tirocinio
Se lo studente intende interrompere il tirocinio per motivi che non ne consentono la prosecuzione, deve comunicarlo in forma scritta, fornendo le motivazioni, al Coordinatore della CTI. Una volta ricevuto parere favorevole della CTI all’interruzione del TPF, lo studente dovrà ripresentare la domanda secondo quanto previsto dalla presente procedura.
5.4 Cosa fare al termine del tirocinio
Una volta che lo studente ha terminato il tirocinio, deve consegnare all'UD il riepilogo presenze in tirocinio (allegato 5), il rapporto di tirocinio del tirocinante (allegato 7) e la relazione di tirocinio.
Le ore di TPF devono essere registrate nel periodo compreso tra le date di inizio/fine riportate sul riepilogo presenze, controfirmato dal TE.
La relazione di tirocinio deve essere di almeno 1.500 parole e deve contenere la descrizione dell’azienda in cui è stato svolto il tirocinio, la descrizione analitica delle attività svolte durante il tirocinio dallo studente e una riflessione personale dello studente sulla validità del periodo di tirocinio per la sua formazione. La relazione di tirocinio deve essere firmata dallo studente e dal TI.
L’UD deve richiedere il rapporto di tirocinio del TE (allegato 6) e inoltrarlo al Coordinatore della CTI.
Il Coordinatore della CTI provvederà, appena possibile, a convocare la Commissione per procedere alla verifica del lavoro svolto.
5.5 Come viene effettuata la verifica dell’attività di tirocinio
Il Coordinatore provvede a convocare la CTI al fine di sottoporre a valutazione collegiale il TPF dello studente. Tale valutazione esita nell’attribuzione dei CFU impegnati in TPF e del punteggio di TPF, che contribuirà al voto finale di laurea.
L’attribuzione dei CFU di TPF viene effettuata verificando il riepilogo presenze in tirocinio. Il punteggio di TPF è al massimo 2 punti.
Agli studenti del CdL DM 270 (nuovo ordinamento) immatricolati fino all’a.a. 2016/17, può essere attribuito un punteggio da 0 a 1 punto in base al numero dei CFU effettuati in TPF, secondo la griglia di valutazione riportata di
seguito, un punteggio da 0 a 0,5 punti, in base alla valutazione della relazione di xxxxxxxxx e un punteggio da 0 a 0,5 punti in base al rapporto del TE.
DM 270 - nuovo ordinamento CFU (fino a.a. 2016/17) | Punti |
10 | 0,00 |
11 | 0,25 |
12-13 | 0,50 |
14 | 0,75 |
15 | 1,00 |
Agli studenti del CdL DM 270 immatricolati dall’a.a. 2017/18 viene attribuito un punteggio da 0 a 1,5 punti in base alla valutazione della relazione di xxxxxxxxx e un punteggio da 0 a 0,5 punti in base al rapporto del TE.
Il punteggio relativo al rapporto di tirocinio del TE viene ricavato attribuendo il seguente punteggio ad ogni giudizio:
• insufficiente = 0,000 punti;
• sufficiente = 0,042 punti;
• buono = 0,084 punti;
• ottimo = 0,125 punti.
La CTI, dopo avere proceduto all’attribuzione dei CFU e del punteggio di TPF, riporta una sintesi della valutazione in un verbale, che viene inviato in originale all’UD per l’archiviazione e, in copia, al Presidente di CdL, il quale potrà procedere alla verbalizzazione dei CFU di tirocinio allo studente.
5.6 Tirocinio nell’ambito del programma Erasmus+ e all’estero
Per lo svolgimento del tirocinio all’estero gli studenti devono seguire quanto riportato nella procedura di tirocinio. Il tirocinio può essere svolto anche presso strutture all’estero, reperibili sul sito del Dipartimento al link “Convenzioni tirocinio curriculare”, oppure nell’ambito dei progetti ERASMUS+.
La domanda di adesione al programma di mobilità ERASMUS+ e quella per la richiesta di attivazione di tirocinio sono diverse e vanno completate in parallelo. Inoltre, per l’ERASMUS+, la richiesta di attivazione di tirocinio deve essere effettuata rispettando le scadenze previste dal relativo bando XXXXXXX.
In ogni caso, lo studente dovrà effettuare la richiesta di attivazione di tirocinio presentando la domanda di tirocinio, il programma di tirocinio, compilati come descritto nel paragrafo 5.2, e il progetto formativo, che non deve essere redatto online, ma deve essere consegnato in forma cartacea utilizzando il fac simile fornito in allegato (allegato 4).
Il progetto formativo deve essere presentato in triplice copia, di cui almeno una in originale. La copia originale potrà essere presentata dallo studente anche alla fine del tirocinio, con il resto della documentazione richiesta. Una volta terminato il tirocinio lo studente dovrà consegnare la documentazione richiesta all’UD così come descritto nel paragrafo 5.4.
Anche in caso di tirocinio ERASMUS o all'estero, la CTI valuta la richiesta di attivazione di tirocinio presentata dallo studente, esprimendo un parere favorevole o sfavorevole, ed esegue la valutazione collegiale del TPF, attribuendo i CFU di TPF ed il punteggio di tirocinio.
Il Coordinatore della CTI inoltra al CAI del DSV il verbale contenente richieste di attivazione/attribuzione CFU di TPF di studenti XXXXXXX o tirocinio all'estero.
5.7 Richiesta di riconoscimento dell’attività lavorativa come tirocinio
E’ possibile richiedere il riconoscimento come tirocinio di un’attività lavorativa in settori inerenti il CdL, dopo la conclusione dell’attività svolta (in Italia o all'estero) e indipendentemente dall'esistenza di una convenzione per lo svolgimento delle attività di tirocinio tra il soggetto ospitante presso cui l’attività è stata svolta e il Dipartimento di Scienze Veterinarie.
Per il riconoscimento occorre compilare e presentare un apposito modulo rilasciato dall’UD (allegato 8). Sarà la CTI, dopo aver verificato l’ammissibilità della richiesta e la regolarità della documentazione, ad esprimere parere positivo o negativo.
6 Attivazione delle convenzioni
Per l’attivazione di nuove convenzioni deve essere utilizzato il portale di Ateneo “Gestione Tirocini – Università di
Pisa”, raggiungibile anche dal sito del Dipartimento, seguendo il link “Convenzioni tirocinio curriculare”.
Per la convenzione con aziende/enti all'estero, il docente proponente dovrà presentare al Direttore del Dipartimento il “Training agreement proposal”, con allegata la documentazione di presentazione dell'azienda/ente, così come indicato nel medesimo link. Per i tirocini svolti nell’ambito dei programmi ERASMUS lo studente deve seguire quanto previste nel bando pubblicato sul sito dell’Ateneo.
7 Distribuzione
La presente procedura è liberamente scaricabile dal sito del Dipartimento di Scienze Veterinarie ed è distribuita
dall’UD.
8 Archiviazione
L’originale della procedura per lo svolgimento del tirocinio è archiviato e conservato nell’archivio dell’UD. La scheda di archiviazione che contiene i seguenti dati:
• soggetto/ente emittente;
• titolo della procedura;
• sigla di identificazione della procedura, indice della revisione, data di emissione;
• lista di distribuzione.
9 Revisione
La procedura per lo svolgimento del tirocinio viene emessa dalla CTI e viene approvata dal Consiglio di Corso di Laurea. La CTI ha inoltre la responsabilità di aggiornarla qualora si renda necessario a causa di modifiche de i criteri attivazione, svolgimento e valutazione del tirocinio.
Tutte le eventuali proposte di modifica della procedura devono essere sottoposte all'approvazione del Consiglio di Corso di Laurea.
In ogni caso la CTI ha il compito di redigere annualmente un rapporto sull’attività della Commissione e sul corretto
utilizzo della procedura.
10 Elenco degli allegati
Vengono riportati i seguenti modelli:
1. guida per la predisposizione del programma di tirocinio;
2. domanda di tirocinio;
3. programma di tirocinio;
4. progetto formativo;
5. riepilogo presenze in tirocinio;
6. rapporto di tirocinio del TE;
7. rapporto di tirocinio del Tirocinante;
8. modulo per richiesta riconoscimento dell’attività lavorativa come tirocinio.
Allegato 1: Guida per la predisposizione del programma di tirocinio
Lo studente può scegliere di svolgere la propria attività di TPF in uno o più dei seguenti comparti:
▪ agro-zootecnico e acquacoltura;
▪ agro-faunistico;
▪ tecnologico-alimentare;
▪ multifunzionalità in agricoltura.
Il TPF prevede:
- attività come dipendente nella filiera agro-zootecnica e agro-alimentare (a livello di produzione, trasformazione e commercializzazione);
- attività come dipendente negli impianti di acquacoltura;
- attività come dipendente nelle aziende agro faunistico-venatorie;
- attività libero-professionale;
- attività nella pubblica amministrazione;
- attività nei laboratori di analisi;
- attività in organizzazioni professionali e produttive.
In ognuna di queste attività, lo studente dovrà porre attenzione all’acquisizione di informazioni relative alle
seguenti tematiche:
1) Filiera agro-zootecnica, agro-alimentare e acquacoltura:
• tecniche di allevamento delle specie di interesse zootecnico e delle specie dell’acquacoltura;
• biosicurezza degli allevamenti;
• alimentazione degli animali da produzione;
• strategie e tecnologie di eco-sostenibilità per le aziende agro-zootecniche e di acquacoltura;
• controllo di qualità, progettazione tecnologica e miglioramento dei processi produttivi;
• gestione economica, strategie organizzative e di marketing per le imprese agro-alimentari, agro- zootecniche e di acquacoltura;
2) Aziende faunistico-venatorie:
• tecniche di allevamento e di miglioramento genetico delle varie specie di interesse faunistico-venatorio;
• biosicurezza degli allevamenti;
• gestione ambientale, agronomica, economica e organizzativa delle aziende faunistico-venatorie;
• gestione delle specie di interesse faunistico-venatorio in ambiente naturale.
2) Attività libero professionale:
• progettazione di strutture e impianti ad elevata efficienza ambientale e tecnica per le aziende agro- zootecniche, agro-alimentari e agro-faunistiche;
• metodologie estimative;
• redazione dei piani di autocontrollo nelle aziende alimentari:
• piani di miglioramento e valutazione dell’impatto ambientale;
• organizzazione e gestione di aziende multifunzionali (agriturismo, fattorie didattiche, aziende con attività sociali e servizi alla persona, etc.).
3) Attività nella pubblica amministrazione
• predisposizione di progetti di sviluppo;
• gestione e partecipazione ad attività correnti nel comparto agro-zootecnico, agro-alimentare e agro- faunistico.
4) Attività nei laboratori di analisi
• analisi microbiologiche, parassitologiche e di biologia molecolare;
• analisi chimico-tossicologiche;
• analisi bromatologiche.
5) Attività in organizzazioni professionali e produttive
• assistenza tecnica;
• partecipazione a progetti.
Allegato 2: Domanda di tirocinio
Data
Il sottoscritto studente del Corso di
Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, dopo aver preso visione della procedura di
tirocinio pratico-formativo, rivolge domanda di tirocinio alla Commissione per l'organizzazione e la valutazione di tirocinio.
Il sottoscritto fornisce alla Commissione le seguenti informazioni:
nome e cognome: ; xxxxxxxxx e telefono: ; numero di matricola: ;
anno di iscrizione al Corso di Laurea Magistrale (I, II o F.C.): ;
Per gli immatricolati dall’a.a. 2017/18 Curriculum:
In fede Firma dello studente
Allegato 3: Programma di tirocinio
Il sottoscritto in accordo con il proprio tutore del Dipartimento (TI) Prof./Xxxx. , propone il seguente programma di tirocinio:
Struttura 1
nome della struttura: ; tipo di struttura: ; numero di CFU totali impiegati nel tirocinio: dei quali n. CFU a scelta: ;
scopo del tirocinio:
; data di inizio tirocinio: ; data di fine tirocinio: ;
sabati (barrare la scelta): inclusi [ ] esclusi [ ]
Struttura 2
nome della struttura: ; tipo di struttura: ; numero di CFU totali impiegati nel tirocinio: dei quali n. CFU a scelta: ;
scopo del tirocinio:
; data di inizio tirocinio: ; data di fine tirocinio: ;
sabati (barrare la scelta): inclusi [ ] esclusi [ ]
Struttura 3
nome della struttura: ; tipo di struttura: ; numero di CFU totali impiegati nel tirocinio: dei quali n. CFU a scelta: ;
scopo del tirocinio:
; data di inizio tirocinio: ; data di fine tirocinio: ;
sabati (barrare la scelta): inclusi [ ] esclusi [ ]
Firma dello studente Firma del Tutore del Dipartimento (TI)
Allegato 4: Progetto di tirocinio (Un progetto per ogni SCC, firmato e timbrato in triplice originale) pagina 1/4
PROGETTO FORMATIVO PER LE ATTIVITA’ DI TIROCINIO CURRICULARE
Denominazione:
Indirizzo:
cap:
Comune:
Tel: fax: Email:
Convenzione sottoscritta tra il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa d'ora in avanti denominato Dipartimento, e il/la , d'ora in avanti denominato/a Struttura Ospitante, in data .
GESTIONE AMMINISTRATIVA
Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa
DATI TIROCINANTE
Cognome
e
nome ,
codice fiscale
nato a il
residente a in Via , N tel. , e-mail
essendo regolarmente iscritto al Corso di Studio in con matricola n.
DATI STRUTTURA OSPITANTE
DATI TUTORI
Tutor del Dipartimento (TI):
Tel: Fax: Email:
Tutor della struttura ospitante (TE):
Tel: Fax: Email:
OBIETTIVI DEL TIROCINIO
Settore di impiego:
Titolo del progetto di tirocinio:
Breve descrizione del
tirocinio:
Esperienza formativa prevista al termine del tirocinio:
Prerequisiti necessari per svolgere il tirocinio:
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO
Sede di svolgimento prevalente:
Indirizzo: Via , N cap: Comune: ( ) Tel:
Fax:
Eventuale altra sede di svolgimento:
Indirizzo: Via , N cap: Comune: ( ) Tel:
Fax:
Durata del tirocinio:
Ore totali: Periodo di svogimento: dal _/ / al / /
Ore settimanali previste: Giorni alla settimana previsti:
COPERTURE ASSICURATIVE
- Assicurazione contro gli infortuni, mediante assicurazione INAIL (Posizione assicurativa per conto dello stato n. 3140)
- Assicurazione infortuni con polizza attivata con l’Università di Pisa
- Assicurazione contro i rischi derivanti da responsabilità civile, con polizza attivata dall’Università di
Pisa
Per il Dipartimento di Scienze Veterinarie
Il tutor TIMBRO E FIRMA
Per la struttura ospitante
Il tutor TIMBRO E FIRMA
OBBLIGHI DEL TIROCINANTE
1. Seguire le indicazioni dei tutor;
2. rispettare i regolamenti disciplinari, le norme organizzative di sicurezza e di igiene sul lavoro vigente in Azienda;
3. mantenere l’obbligo della segretezza durante e dopo il tirocinio per quanto attiene a prodotti, processi produttivi e ad ogni altra attività o caratteristica dell’azienda ospitante di cui venga a conoscenza durante il tirocinio;
4. in caso di incidente segnalarlo tempestivamente alla Struttura Ospitante e al Dipartimento trasmettendo ad entrambe il certificato medico indicante la prognosi
5. richiedere verifica ed autorizzazione per eventuali elaborati o relazioni verso terzi;
6. redigere una relazione sull’attività svolta da consegnare al tutor universitario;
7. compilare una scheda di valutazione del tirocinio da consegnare al Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie - Xxxxx xxxxx Xxxxxx, 0 – 00000 XXXX.
Data
Firma del tirocinante per presa visione (in particolare dei punti 5 e 6) ed integrale accettazione
UNIVERSITA’ DI PISA
Dipartimento di Scienze Veterinarie
Riepilogo Presenze in tirocinio
Tirocinante: ……………………………………………………………………………….
Nome struttura ospitante: ………………….….………………………………………….
Tutor del Dipartimento di Scienze Veterinarie (TI) Prof./Dott……………………………
Tutor esterno (TE) …………………………………………………………………………
Data inizio tirocinio: Data fine tirocinio: CFU richiesti:
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali - Laurea Magistrale DM 270 | PRO CTI/004 - Rev. A | Pagina 20 di 23 |
Allegato 5 – pagina 2/24: Riepilogo Presenze in Tirocinio
MESE……………………..ANNO……………………………….
Data | Orario ingresso e uscita | Numero di ore effettuate | Firma di entrata tirocinante | Firma di uscita tirocinante | Firma TE |
1 | dalle alle … dalle alle … | ||||
2 | dalle alle … dalle alle … | ||||
3 | dalle alle … dalle alle … | ||||
4 | dalle alle … dalle alle … | ||||
5 | dalle alle … dalle alle … | ||||
6 | dalle alle … dalle alle … | ||||
7 | dalle alle … dalle alle … | ||||
8 | dalle alle … dalle alle … | ||||
9 | dalle alle … dalle alle … | ||||
10 | dalle alle … dalle alle … | ||||
11 | dalle alle … dalle alle … | ||||
12 | dalle alle … dalle alle … | ||||
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Allegato 6: Rapporto di tirocinio del TUTORE ESTERNO
Data
Il sottoscritto tutore esterno del tirocinante
presso la struttura dichiara quanto segue:
Periodo di tirocinio
data inizio tirocinio: ; data fine tirocinio: ;
Valutazione del lavoro del tirocinante
1. Risultati complessivi raggiunti nello svolgimento del tirocinio
commento: giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
2. Comportamento relativo a orari e procedure organizzative
commento: giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
3. Livello di integrazione nella struttura e relazioni interpersonali
commento: giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
4. Livello di conoscenza e padronanza degli strumenti forniti per lo svolgimento del tirocinio commento: giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
Eventuali suggerimenti per il Corso di Laurea:
In fede
Firma del tutore esterno
Allegato 7: Rapporto di tirocinio del TIROCINANTE
Data
Il sottoscritto tirocinante presso la struttura
data inizio tirocinio: ; data fine tirocinio: ;
dichiara quanto segue: Periodo di tirocinio
Valutazione dell'azienda per lo svolgimento del tirocinio
1. Valutazione complessiva dell'azienda in relazione allo scopo del tirocinio commento:
giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
2. Autovalutazione del livello di conoscenza e padronanza degli strumenti forniti commento:
giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
3. Adeguatezza della strumentazione e/o del contesto organizzativo aziendale commento:
giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
4. Orari e procedure organizzative commento:
giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
5. Relazioni interpersonali intraprese commento:
giudizio (barrare la casella prescelta): insufficiente [ ] sufficiente [ ] buono [ ] ottimo [ ]
In fede Firma del tirocinante
Allegato 8: Richiesta di riconoscimento dell’attività lavorativa per tirocinio
Data
Il sottoscritto (matricola ) iscritto al anno del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, nato a il e residente a , e-mail , cellulare , rivolge alla Commissione per l’organizzazione e la valutazione del tirocinio la richiesta di riconoscimento dell’attività lavorativa, di seguito documentata, per la copertura dei CFU, previsti nel regolamento del Corso di Laurea, per il tirocinio.
Il sottoscritto fornisce alla Commissione le seguenti informazioni sull’azienda presso la quale è stata svolta l’attività lavorativa:
Ragione Sociale Indirizzo
e allega alle presente richiesta:
descrizione degli obiettivi e delle attività formative svolte nel compimento dell’attività lavorativa;
attestato in carta intestata dell’azienda/ente/studio professionale con firma del responsabile del personale;
descrizione dettagliata delle attività coerenti con il curriculum del Corso di Studio che si intendono riconoscere come tirocinio;
esoconto tabellare delle ore effettuate nello svolgimento delle attività descritte.
Firma