UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI XXXXXX XXXXXXXX XX SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO BIENNALE DEL SERVIZIO DI PRELIEVO, TRASPORTO E SMALTIMENTO FINALE DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI, E RIFIUTI POTENZIALMENTE INFETTIVI, PROVENIENTI DA PROCESSI DI RICERCA E DI DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI XXXXXX XXXXXXXX XX, PRESSO IMPIANTI DI SMALTIMENTO AUTORIZZATI
CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG): 7109532B65
Sommario
Premessa… 2
1 Oggetto dell’appalto 2
2 Periodo contrattuale 3
3 Importi presunti dell’appalto – Importo presunto complessivo ‐ Validità dei prezzi – Variazione dei quantitativi della fornitura – Tipologia di rifiuti e quantitativi annui presunti e non garantiti 3
4 Ulteriori tipologie di rifiuti 4
5 Variazioni delle quantità previste 4
6 Oneri per la sicurezza sul lavoro e rischi interferenza (All.1_D.U.V.R.I.) 4
7 Ubicazione dei depositi temporanei e Sopralluogo obbligatorio 5
8 Modalità di esecuzione del servizio 5
9 Adempimenti aggiudicatario e interruzione attività di smaltimento 7
10 Penali 7
11 Responsabilità dell’Aggiudicatario 7
12 Fatturazione e pagamento 8
13 Obblighi dell’Aggiudicatario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari 8
14 Subappalto ‐ Cessione del contratto e del credito 8
15 Risoluzione e recesso del contratto 8
16 Compilazione del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) 9
17 Cauzione 9
18 Norme regolatrici 9
19 Trattamento dei dati personali 10
20 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 10
21 REFERENTI 10
22 FORO COMPETENTE 10
23 SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE 10
Premessa
La gestione dei rifiuti deve essere finalizzata ad una sempre più elevata protezione dell'ambiente e ciò sia attraverso efficaci controlli, sia tenendo soprattutto conto della specificità dei rifiuti pericolosi e non, a tale scopo verrà accuratamente verificato il rispetto di tutte le norme e incentivata la tendenza ad una riduzione delle quantità dei rifiuti smaltiti. Questo Dipartimento ottempera alle norme in materia di riduzione delle quantità dei rifiuti prodotti, a qualsiasi tipologia o classe appartengano.
Il presente appalto disciplina l’affidamento del servizio di prelievo, trasporto, stoccaggio e/o avvio al recupero e/o conferimento/smaltimento delle sotto indicate tipologie di rifiuti, prodotti dai laboratori didattici, laboratori di ricerca e altre strutture del Dipartimento di Scienze Chimiche (D.S.C.) dell’Università degli Studi di Napoli – Xxxxxxxx XX, da effettuarsi a cura dell'impresa aggiudicataria presso il Deposito Temporaneo dipartimentale. La procedura aperta sarà pubblicata nella sezione apposita del sito unina di Ateneo al seguente link: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx/xxxxx.
LOTTO 1 ‐ Rifiuti speciali pericolosi e non, e rifiuti potenzialmente infettivi, provenienti da processi di ricerca e di didattica in genere.
1 Oggetto dell’appalto
L’appalto avviene in unico lotto in quanto la prestazione assume valore e utilità solo se unitariamente considerata, garantendo la natura funzionale del lotto e l’economicità dell’appalto medesimo.
L'oggetto dell’affidamento comprende:
a) il prelievo, la movimentazione, il trasporto, lo stoccaggio e l'avvio al conferimento/smaltimento dei rifiuti cosi come specificato in Tabella 1.
b) la fornitura di contenitori idonei alla raccolta di materiale liquido e solido (cd. “vuoti”) e del relativo materiale di consumo, comprese etichette obbligatorie e etichette per trasporto ADR (Agreement concerning the international carriage of Dangerous goods by Road) in relazione ai quantitativi annuali presunti e non garantiti di cui al successivo art. 3 e in ogni caso sufficienti ad ottemperare alle esigenze del Dipartimento;
c) lo svolgimento di pratiche amministrative conseguenti, comprese schede di trasporto per ADR quando necessarie in seguito alla classificazione del rifiuto.
L'Aggiudicatario si obbliga a garantire, incluso nel prezzo contrattuale, a prelevare, trasportare e conferire i rifiuti tramite trasportatori autorizzati ad un idoneo ed autorizzato impianto di stoccaggio, e/o
conferimento/smaltimento finale, sollevando in tal modo il D.S.C. da ogni e qualsiasi responsabilità di carattere civile e penale.
2 Periodo contrattuale
Il contratto avrà durata biennale con decorrenza dal giorno successivo a quello di stipula del contratto. L’Aggiudicatario sarà tenuto alla prestazione della fornitura, se espressamente richiesto, anche nelle more della stipula del contratto; in tale caso la decorrenza del contratto medesimo sarà dalla data di effettivo inizio della fornitura.
La Stazione appaltante si riserva altresì la facoltà di proseguire il contratto per un ulteriore periodo, eventuale ripetizione del servizio per ulteriori due anni successivi alla sua naturale scadenza, e nel limite del 5% delle quantità presunte del presente contratto.
3 Importi presunti dell’appalto – Importo presunto complessivo ‐ Validità dei prezzi – Variazione dei quantitativi della fornitura – Tipologia di rifiuti e quantitativi annui presunti e non garantiti
Il costo unitario (a kg) per lo smaltimento di qualsiasi tipo di rifiuto appartenente a qualsiasi titolo e in qualsiasi stato di aggregazione per una soglia pari a 14.000 Kg/anno sarà calcolato (così indicato dal concorrente nell’offerta economica Mod. C, punto a) in base alle previsioni di cui alla Tabella 1 indicante, per ciascuna tipologia di rifiuti speciali pericolosi e non, la previsione annua di smaltimento. Ciascuno dei sotto indicati quantitativi è puramente indicativo (poiché basato su una stima storica) e non costituisce, per l'aggiudicatario, un minimo contrattuale garantito, in quanto le quantità annue effettive prodotte per ogni tipologia di rifiuto dipenderanno dalla concreta capacità produttiva di ogni singolo gruppo di ricerca afferenti al D.S.C.:
Tabella 1: Quantitativi dedotti dal M.U.D. 2016
Codice CER Rifiuto | Quantitativi annui presunti e non garantiti | Descrizione |
070103 | 2000 Kg | solventi organici alogenati |
070104 | 1500 Kg | solventi organici non alogenati |
070707 | 50 Kg | fondi e residui di reazione, alogenati |
140602 | 100 Kg | altri solventi e miscele di solventi, alogenati |
150110 | 5000 Kg | imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati |
160506 | 1500 Kg | sostanze chimiche di laboratorio contenenti o costituite da sostanze |
160508 | 150 Kg | sostanze chimiche organiche di scarto contenenti sostanze pericolose |
161001 | 2000 Kg | soluzioni acquose di scarto, contenenti sostanze pericolose |
170904 | 100 Kg | Rifiuti dell’attività di costruzione e demolizione |
180103 | 500 Kg | Rifiuti potenzialmente infettivi |
190801 | 150 Kg | vaglio |
190805 | 150 Kg | fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane |
190806 | 200 Kg | resine a scambio ionico saturate o esaurite |
190809 | 150 kg | miscele di oli e grassi prodotte dalla separazione olio/acqua, |
200102 | 300 Kg | Vetro |
200304 | 150 kg | Fanghi delle fosse settiche |
Totale Kg. | 14.000 Kg |
Per costo unitario a kg si intende il prezzo offerto per un chilogrammo di ogni tipologia di rifiuto da smaltire di cui alla suindicata Tabella1 riportato nel Modulo C, punto a). Per le quantità eccedenti la soglia di 14.000 Kg/annui sarà corrisposto un costo secondo i prezzi unitari per tipologia di rifiuto riportati nell’offerta economica (Modulo C, tabella b).
Tutti i prezzi unitari si intendono omnicomprensivi di tutte le voci di costo inerenti e necessarie al servizio articolato nelle sue varie fasi, pertanto tengono conto delle spese di prelievo, trasporto, conferimento/smaltimento, compresa altresì la fornitura degli appositi contenitori ed etichette, oltre che di tutti gli obblighi ed oneri posti a carico dei concorrenti/Aggiudicatario dal presente Capitolato e da ogni altro documento contrattuale.
Gli importi unitari contrattuali rimangono fissi ed invariabili per il biennio e l’aggiudicatario non ha in nessun caso diritto di pretendere prezzi suppletivi o indennizzi di qualunque natura essi siano.
Non trova applicazione l’art. 1664, primo comma, del codice civile.
La Stazione appaltante si riserva, nel corso dell’appalto, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D. Lgs. 50/2016, di ordinare variazioni in aumento o in diminuzione della fornitura, fino alla concorrenza di un quinto del valore complessivo presunto indicato nel contratto, senza che per ciò l’Aggiudicatario abbia a pretendere variazioni di prezzo e/o avanzare alcuna eccezione o reclamo a riguardo.
4 Ulteriori tipologie di rifiuti
Qualora si verifichi la necessità di smaltire tipologie di rifiuti non contemplate nella Tabella 1 di cui all'art. 3, che siano comunque classificabili come rifiuti "speciali", l’impresa aggiudicataria si rende disponibile a smaltirle al prezzo che verrà riportato dal concorrente nelle tabelle b) c) e d) del Modulo C: Offerta Economica.
Il DSC si riserva la facoltà di richiedere preventivi anche a terzi e decidere a suo insindacabile giudizio l’affidamento del servizio stesso.
5 Variazioni delle quantità previste
Le quantità presunte di cui alla precedente tabella 1 potranno variare in aumento fino alla concorrenza del quinto del prezzo di appalto, senza che l’Aggiudicatario possa vantare diritto a compensi non contemplati nel contratto e nel presente Capitolato d’Appalto.
Le quantità indicate sono, in ogni caso, meramente orientative potendo variare in più o in meno in relazione alle mutate esigenze del Dipartimento, ai sensi dell’art. 1560, comma 1, del c.c. per i contratti di somministrazione, in cui la quantità non è determinata, ma si intende pattuita quella corrispondente al reale fabbisogno nel periodo contrattuale. L’Aggiudicatario non potrà, pertanto, sollevare eccezione relativa alla misura della prestazione richiesta, garantendo l’evasione di qualsiasi ordinativo, sia per quantitativi minori che maggiori a quelli indicati nel presente capitolato, agli stessi prezzi unitari e condizioni.
6 Oneri per la sicurezza sul lavoro e rischi interferenza (All.1_D.U.V.R.I.)
L’Aggiudicatario si assume ogni responsabilità inerente l’esecuzione del contratto, nonché la responsabilità per gli infortuni del personale addetto, che dovrà essere opportunamente addestrato ed istruito.
La valutazione dei rischi propri dell’Aggiudicatario nello svolgimento della propria attività professionale resta a carico dello stesso, così come la redazione dei relativi documenti e la informazione/formazione dei propri dipendenti. L'Aggiudicatario è tenuto a garantire il rispetto di tutte le normative riguardanti l’igiene e la sicurezza sul lavoro con particolare riferimento alle attività che si espleteranno presso la Stazione appaltante.
L'impresa aggiudicataria dovrà fornire al RUP, prima dell'avvio del servizio, copia del proprio Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenza (All.1_D.U.V.R.I.), di cui all'articolo 28 del D. Lgs. n. 81/08, con particolare riferimento alle attività che si andranno a svolgere presso il D.S.C.
Tutta l'attività dovrà svolgersi nel massimo rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza de lavoro. Allegato (All.1) al presente capitolato viene prevista la predisposizione del suddetto Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.), al fine di informare il fornitore. I relativi costi sono a carico dell'impresa aggiudicataria e sono stimati per la durata biennale del contratto. Non si prevedono oneri aggiuntivi oltre i normali adempimenti di sicurezza, a carico del fornitore.
Tale documento (D.U.V.R.I.) potrà essere aggiornato, anche su proposta dell'esecutore del contratto, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo, incidenti sulle modalità realizzative; esso potrà essere modificato su proposta dell’aggiudicatario da formularsi entro 30 giorni dall'aggiudicazione e a seguito della valutazione della Stazione appaltante.
7 Ubicazione dei depositi temporanei e Sopralluogo Obbligatorio
Il D.S.C. mette a disposizione dei gruppi di ricerca afferenti un deposito temporaneo (ubicato nel complesso Universitario di Monte Sant’Angelo, xxx Xxxxxxx, 00000 ‐ Xxxxxx) per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti speciali presso il quale la ditta appaltatrice li dovrà prelevare.
Previo accordo a parte dovrà essere garantito il prelievo dei rifiuti speciali presso i laboratori di ricerca ubicati nel D.S.C.
Il sopralluogo è obbligatorio ex art. 79, co. 2 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. andrà effettuato entro e non oltre il seguente giorno: 23 giugno ore 13:00; trattandosi di procedura accelerata ai sensi dell’art.60,co. 3 del D.lgs. n. 50/2016 e in combinato disposto con l’art. 79, co. 3, lett. a) del D.lgs. n. 50/2016 le eventuali informazioni supplementari significative ai fini dell’adeguata preparazione delle offerte verranno comunicate a mezzo e.mail dalla presente Stazione Appaltante entro e non oltre il seguente giorno: 28 giugno 2017 ore 12:00, ossia 4 giorni prima del termine di ricezione delle offerte e relativa scadenza del bando. Gli appuntamenti per il sopralluogo sono da concordare sempre tramite e.mail con il RUP presso il deposito temporaneo per lo stoccaggio dei rifiuti speciali.
8 Modalità di esecuzione del servizio
Il servizio di prelievo, trasporto, stoccaggio e/o avvio al recupero e/o conferimento/smaltimento dei rifiuti speciali, pericolosi e non, deve essere così svolto:
A) Fornitura di contenitori idonei e del relativo materiale di consumo.
L'aggiudicatario deve fornire con oneri a proprio carico:
1. contenitori a perdere per la raccolta delle tipologie di rifiuti speciali così come descritto in Tabella 1 in numero sufficiente e soddisfacente per le esigenze del D.S.C. e adeguati contenitori per eventuali altre tipologie di rifiuti speciali che si rendesse necessario smaltire previo accordo a parte cosi come descritto all’ Art. 4.
Tali contenitori, atti a contenere i rifiuti speciali pericolosi e non, devono avere capacità di circa 10 kg o L (ove non diversamente specificato) e comunque non superiore a 25 kg o L, avere maniglie o appigli per facilitarne la movimentazione ed essere dotati di chiusura idonea per impedire la fuoriuscita del contenuto;
2. a richiesta contenitori a perdere per la raccolta delle tipologie di rifiuti speciali non contenuti in tabella 1 in numero sufficiente e soddisfacente per le esigenze del D.S.C. e adeguati contenitori per eventuali altre tipologie di rifiuti speciali che si rendesse necessario smaltire previo accordo a parte cosi come descritto all’ Art. 4.
Tali contenitori, atti a contenere i rifiuti speciali pericolosi e non, devono avere capacità di circa 10 kg o L (ove non diversamente specificato) e comunque non superiore a 25 Kg o L, avere maniglie o
appigli per facilitarne la movimentazione ed essere dotati di chiusura idonea per impedire la fuoriuscita del contenuto;
3. xxxxxxxxx inamovibili secondo le normative vigenti in materia e per ADR.
La consegna di tali materiali dovrà avvenire entro cinque (5) giorni lavorativi a partire dalla data di richiesta che avverrà a mezzo e‐mail e/o chiamata diretta.
B) Prelievo, movimentazione, trasporto e smaltimento.
L'aggiudicatario, iscritto all’Albo dei gestori ambientali almeno in cat. 4 e 5 effettuerà il prelievo in micro raccolta dei rifiuti presso il DSC, trasporto con furgone autorizzato, allestito per tutte le tipologie di rifiuti speciali, pericolosi e non , presso impianti autorizzati, con preferenza di destino finale al recupero, e si impegna ad effettuare:
1. il prelievo dei contenitori dai locali nei quali i rifiuti sono stoccati, entro dieci (10) giorni
lavorativi dalla data della richiesta, fatto salvo quanto previsto al punto cinque (5);
2. la movimentazione dei contenitori dai suddetti locali e fino ai propri mezzi di trasporto, utilizzando ove necessario proprie attrezzature, nel rispetto delle normative in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro;
3. il trasporto dei contenitori con automezzi idonei sino all'impianto di conferimento/smaltimento;
4. il conferimento/smaltimento dei rifiuti presso gli impianti autorizzati;
5. qualora il quantitativo e/o la tipologia di rifiuti in deposito temporaneo costituisca un elemento di rischio ambientale e/o lavorativo inaccettabile e non consentito dalle norme vigenti, la società aggiudicataria si impegna ad effettuare il ritiro entro tre (3) giorni lavorativi dalla richiesta di prelievo dei rifiuti. Il D.S.C. potrà eventualmente concedere proroga a tale termine in maniera ufficiale e formale, dopo aver verificato i rischi effettivi di tali situazioni.
6. Entro massimo 2 gg. lavorativi dalla chiamata il concorrente vincitore riceverà l’elenco completo dei rifiuti da smaltire con caratterizzazione collo per collo. La ditta, in risposta, dovrà fornire le informazioni di destino dei rifiuti pericolosi entro massimo 3 gg. festivi compresi, e comunque almeno 24 h prima del prelievo, ovvero impianto finale e tipologia di destino se recupero o smaltimento.
7. Lo smaltimento avverrà di norma per quantità compresi tra 2.000 kg e 7.500 kg.
8. Il mancato rispetto delle tempistiche indicate comporterà l’automatico annullamento dell’affidamento del servizio.
C) Svolgimento delle pratiche amministrative e accertamento della quantità effettiva dei rifiuti.
1. L'impresa aggiudicataria del servizio deve fornire e redigere, all’atto del ritiro di ogni partita di contenitori di rifiuti, il formulario di identificazione dei rifiuti, da prodursi in quattro esemplari, avente i contenuti di cui all’art. 193 del D. Lgs. n. 152/06, per consentire al DSC, nella sua qualità di produttore di rifiuto, di assolvere ai propri obblighi. Detto formulario dovrà essere datato e firmato dal referente e/o responsabile del DSC e controfirmato dal trasportatore, una copia deve restare presso l’insediamento produttivo e tre acquisite dal trasportatore, una delle quali verrà restituita al responsabile del DSC entro il termine massimo di 3 mesi dalla data di prelievo dei rifiuti, firmata e timbrata dallo smaltitore finale.
2. Per quanto concerne la quantità effettiva dei rifiuti smaltiti, il referente/preposto/responsabile del DSC dispone sull'eventuale verifica dei pesi effettivamente smaltiti, o provvedendo a pesatura di fronte al trasportatore e conseguente accordo su peso effettivo (non sbarrando quindi la voce "da verificarsi a destino" sul formulario) oppure accordandosi sulla scelta di "peso da verificarsi a destino" (e quindi sbarrando la corrispondente voce sul formulario).
D) Campionatura ed analisi dei rifiuti speciali pericolosi e non.
Qualora la ditta aggiudicatrice ritenga che il rifiuto da smaltire non sia chiaramente riferibile ad una specifica categoria C.E.R., potrà concordare con il referente del DSC il prelievo di un campione rappresentativo del rifiuto stesso; l’impresa aggiudicataria dovrà provvedere ‐ con oneri a carico del Dipartimento – all’analisi ed alla produzione della relativa certificazione del rifiuto.
Le analisi effettuate "a posteriori" dalla ditta appaltatrice e non concordate, non saranno in alcun modo addebitabili al DSC.
9 Adempimenti aggiudicatario e interruzione attività di smaltimento
L'impresa aggiudicataria dovrà provvedere, a propria cura e spese, alle seguenti ulteriori prestazioni:
a) concordare preventivamente il giorno e l’ora della raccolta;
b) conferire i rifiuti, con piena assunzione di responsabilità, esclusivamente presso impianti di trattamento, deposito, recupero e/o conferimento/smaltimento muniti di autorizzazione per il trattamento/smaltimento in corso di validità, rilasciata dalle competenti Autorità;
c) provvedere a propria cura e spese alla fornitura di tutti i materiali ed attrezzature necessari al corretto e regolare svolgimento del servizio, in quantità adeguate e sufficienti alle necessita, oltre a tutti i materiali di consumo e compresi i contenitori idonei al conferimento/smaltimento.
d) portare tempestivamente a conoscenza della stazione appaltante il verificarsi delle seguenti situazioni: revoca, decadenza o annullamento delle autorizzazioni di legge abilitanti lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto rilasciate dalle competenti autorità;
e) fornire le necessarie informazioni di carattere legislativo e/o burocratico‐amministrativo anche per l'applicazione delle norme ADR;
f) fornire personale formato in ordine alla gestione delle emergenze in corso d’opera;
g) indicare all’alto della stipula del contralto il nominativo ed il recapito del responsabile dell'organizzazione del servizio;
h) ai fini della compilazione del MUD (Modello Unico di denuncia), fornire a richiesta tutti i dati utili.
10 Penali
Nel caso di mancato rispetto del termine di esecuzione del servizio stabilito al paragrafo 8 del presente capitolato, nonché nel caso di attività di smaltimento difformemente da quanto stabilito al paragrafo 9 del presente capitolato, l'Aggiudicatario sarà tenuto al pagamento di una penale pari all’1‰ (uno per mille) dell'importo contrattuale presunto complessivo sul biennio, per ogni giorno solare di ritardo e fino ad un massimo pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale presunto complessivo sul quadriennio.
Delle penali applicate sarà data comunicazione a mezzo posta elettronica certificata se trattasi di Aggiudicatario italiano o straniero residente in Italia; a mezzo fax se trattasi di Aggiudicatario straniero. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale presunto complessivo sul biennio, al netto dell’IVA e dell’eventuale costo relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro derivante dai rischi di natura interferenziale, La Stazione appaltante risolverà il contratto in danno all’Aggiudicatario, salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale ulteriore danno patito. Le penali verranno regolate dalla Stazione appaltante, o sui corrispettivi dovuti all’Aggiudicatario per le forniture già effettuate oppure sulla garanzia definitiva. In quest’ultimo caso la garanzia definitiva dovrà essere reintegrata entro i termini fissati dalla Stazione appaltante.
11 Responsabilità dell’Aggiudicatario
L’Aggiudicatario:
• Sarà direttamente responsabile dell’inosservanza delle clausole contrattuali anche se questa dovesse derivare dall’attività del personale dipendente di altre imprese a diverso titolo coinvolto.
• Dovrà avvalersi di personale qualificato in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti, in particolare in materia previdenziale, fiscale, di igiene ed in materia di sicurezza sul lavoro.
• Risponderà direttamente dei danni alle persone, alle cose o all’ambiente comunque provocati nell’esecuzione dell’appalto che possano derivare da fatto proprio, dal personale o da chiunque chiamato a collaborare.
12 Fatturazione e pagamento
Fattura elettronica emessa mensilmente, previa certificazione rilasciata dal DEC di regolarità dell'esecuzione, previo controllo del possesso dei requisiti generali previsti dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e verifica DURC.
13 Obblighi dell’Aggiudicatario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
L’Aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti di incasso o pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 3, comma 9‐bis, della legge 13 agosto 2010 n.136.
14 Subappalto ‐ Cessione del contratto e del credito
Per la natura propria della fornitura non è consentito il subappalto a pena di nullità del contratto.
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità, ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. 50/2016. Per le cessioni di crediti si applica l’art. 106, comma 13, del D.Lgs. 50/2016.
15 Risoluzione e recesso del contratto
In adempimento a quanto previsto dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 la Stazione appaltante risolverà il contratto nei casi e con le modalità ivi previste. Per quanto non previsto nel presente articolo, si applicano le disposizioni di cui al Codice Civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto ex art. 1453 del c.c.
In ogni caso si conviene che la Stazione appaltante, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all’Aggiudicatario tramite posta elettronica certificata ovvero con raccomandata A.R., nei seguenti casi:
• Mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Stazione appaltante;
• Nei casi di cui ai precedenti paragrafi: 11 – Responsabilità dell’Aggiudicatario, 12 – Sicurezza sul lavoro, 15 – Subappalto ‐ Cessione del contratto e del credito.
La risoluzione di diritto del contratto per inadempimento dell’aggiudicatario delle obbligazioni contrattuali ex art. 1453 c.c. , oltre a quanto previsto dall’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016, comporterà, senza alcuna messa in mora, l’incameramento del deposito cauzionale ex art. 1456 c.c., oltreché l’esecuzione del completamento della fornitura in danno dell’aggiudicatario. Pertanto, all’aggiudicatario inadempiente, saranno addebitati tutti i costi derivanti dall’applicazione del maggior prezzo pagato dal Dipartimento, rispetto a quello del contratto risolto, per il periodo intercorrente dalla data di risoluzione anticipata del contratto fino alla data di naturale scadenza del contratto medesimo.
Il Dipartimento si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di interrompere in qualsiasi momento la fornitura e di risolvere l’affidamento in danno qualora rilevasse ripetuta incuria, negligenza od intempestività nell’espletamento degli impegni assunti o nei casi di inadempienza accertata alle norme di legge.
E’ prevista la facoltà di recesso unilaterale da parte del Dipartimento, oltre a quanto previsto dall’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016, con adeguato preavviso scritto; in tal caso resta inteso che il pagamento si baserà esclusivamente sulle prestazioni di forniture effettivamente eseguite e correttamente documentate, fino alla data effettiva del recesso, senza alcuna ulteriore pretesa.
16 Compilazione del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE)
In fase di presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante, ossia il Dipartimento, accetta il DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) Modello B, redatto in conformità al modello di formulario approvato dalla Commissione Europea, e che si è allegato alla Domanda di Ammissione, servirà per i controlli preliminari in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi.
17 Cauzione
Ai fini della stipula del contratto, a garanzia degli obblighi assunti con lo stesso, l’aggiudicatario dovrà costituire una “garanzia definitiva”, a sua scelta sottoforma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all’art. 93, co. 2 e 3 del D.lgs. n. 50/2016, pari al 10% dell’importo contrattuale, in conformità a quanto previsto dall’art. 103 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
La mancata costituzione della cauzione/fideiussione definitiva determina la revoca dell’aggiudicazione. Nel caso che la cauzione venga prestata tramite polizza fideiussoria, con ricorso ad intermediari finanziari, il modulo di fideiussione deve contenere gli estremi della prevista autorizzazione.
La cauzione definitiva viene prestata a copertura del mancato o inesatto adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia delle somme pagate in più all’aggiudicatario rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva, comunque, la risarcibilità del maggior danno.
La cauzione definitiva potrà essere progressivamente svincolata nei termini previsti dall’art. 103, co. 5 del D.lgs. n. 50/2016.
18 Norme regolatrici
L’esecuzione del presente appalto è regolata, oltre che da quanto disposto nel contratto:
• Dalle disposizioni del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
• Dal Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
• Dalla Legge 13 agosto 2010, n. 136;
• Dalle vigenti disposizioni di legge e di regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato;
• D.P.R. 15 luglio 2003 n. 254 "Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell’art. 24 della legge 31 luglio 2002 n. 179";
• D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 "Norme in materia ambientale" e successive modifiche
• D.M. Trasporti e Infrastrutture 2.8.2005 "Recepimento della direttiva 2004/111/ CE del 9 dicembre 2004 della Commissione, Che adatta per la Quinta Volta al progresso tecnico la direttiva 94/55/CE del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al trasporto di merci pericolose su strada";
• D.M. 2 Maggio 2006 "Approvazione dei modelli di registro di carico e scarico dei rifiuti, ai sensi dell’art. 195, commi 2, lett. n), e 4 del D. Lgs. n. 152/2006".
• Dal Codice civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle disposizioni dei precedenti punti.
In caso di discordanza o contrasto, gli atti ed i documenti tutti della procedura prodotti dalla Stazione appaltante prevarranno sugli atti ed i documenti della procedura prodotti dall’Aggiudicatario, ad eccezione di eventuali proposte migliorative formulate dall’Aggiudicatario medesimo ed accettate dalla Stazione appaltante.
19 Trattamento dei dati personali
Ai sensi e per gli effetti X.Xxx. 30 Giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, Il Consiglio Nazionale delle Ricerche provvederà alla raccolta, registrazione, riordino, memorizzazione e utilizzo dei dati personali, sia con mezzi elettronici sia non, per le finalità funzionali allo svolgimento delle proprie attività istituzionali, ivi inclusa la partecipazione alla gara e l’eventuale stipula e gestione del contratto, e per quelli connessi agli obblighi di Legge, relativamente ai quali il conferimento è obbligatorio. Per le suddette finalità tali dati personali potranno essere comunicati a terzi. Il titolare del trattamento dei dati personali è il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
20 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La presente procedura aperta verrà aggiudicata ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., cioè con il criterio del minor prezzo, determinato mediante offerta a prezzi unitari (a kg) così come determinato nel bando di gara parte C (offerta economica). Saranno escluse le offerte risultanti anomali secondo i principi di cui all’art. 97, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..
L’aggiudicazione avrà carattere unitario e si procederà ad aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua, conveniente e idonea in relazione all’oggetto del presente lotto e purché l’offerta contenga la quotazione per tutte le voci elencate nell’apposita scheda offerta.
Verranno, pertanto, escluse le offerte non complete ovvero quelle che saranno giudicate non conformi al presente capitolato e, pertanto, non idonee in relazione all’oggetto della presente procedura.
21 REFERENTI
L’aggiudicatario, prima della stipula del contratto dovrà comunicare al Dipartimento di Scienze Chimiche i nominativi dei propri referenti responsabili ai quali il personale potrà rivolgersi per tutte le operazioni sia amministrative che tecniche oggetto del presente contratto.
22 FORO COMPETENTE
Le eventuali controversie derivanti dall’esecuzione del contratto saranno devolute, in via esclusiva, al Foro di Napoli, escludendosi il ricorso all’arbitrato.
23 SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese per la stipula del contratto di fornitura ai sensi dell’art 32, c. 14, 2°parte del D.Lgs. n. 50/2016, oltre ai bolli, alle imposte e agli altri oneri per la registrazione dello stesso, cederanno ad esclusivo carico dell’aggiudicatario. Ogni eventuale tassa e imposta non prevista a carico del Dipartimento sarà a carico dell’aggiudicatario.
X.xx IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
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