CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI GESTIONE DEI CIMITERI COMUNALI DI NOVATE MILANESE
PER 12 MESI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
La Responsabile del Settore
Servizi Amministrativi e Patrimonio Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
CAPO I – NORME GENERALI
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi cimiteriali che dovranno essere svolti presso i due cimiteri comunali così ubicati:
1) CIMITERO monumentale viale Rimembranze, 16
2) CIMITERO giardino parco – xxx XX Xxxxxxxx, 00.
ART. 2 – DURATA E IMPORTO DEL SERVIZIO
La durata del servizio affidato in appalto viene stabilita in 12 (dodici) mesi
decorrenti dall’avvio dell’esecuzione delle prestazioni.
L’importo complessivo dell’appalto per l’intera durata contrattuale è pari a € 147.200,00 + IVA 22%, di cui € 2.944,00 per O.I.S. – Oneri Interni Sicurezza.
I costi della manodopera sono pari a € 125.120,00.
Sono a carico dell’Amministrazione comunale tutte le utenze relative a forniture di acqua, gas metano, linee telefoniche e energia elettrica, con l’esclusione della manutenzione dei fax che dovranno essere forniti e gestiti dall’Appaltatore.
ART. 3 – OPZIONI E RINNOVI
L’Amministrazione comunale si riserva la possibilità di prorogare, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., i servizi affidati, nella misura massima di 6 mesi e per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie all’individuazione di nuovo contraente.
L’Amministrazione Comunale esercita tale facoltà comunicandole all’Appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto originario.
Ai fini del combinato disposto degli artt. 35 comma 4 e 106 comma 11 del D.Lgs. 50/2016 - e pertanto comprensivo dell’eventuale proroga per un periodo massimo di 6 mesi, come espressamente previsti negli atti di gara - il valore dell’appalto viene determinato in € 220.800,00 al netto dell’IVA, di cui € 4.416,00 per oneri sicurezza.
ART. 4 - MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo del servizio oggetto dell’appalto sarà corrisposto mediante un canone mensile pari a € 12.266,67 + IVA al 22%, di cui € 245,33 per O.I.S. – Oneri Interni Sicurezza, dietro presentazione di fattura.
I pagamenti sono disposti alle condizioni e con le modalità sotto indicati, successivamente all’emissione di rendiconto mensile (All. 1 al presente C.s.a.) relativo all’esecuzione delle prestazioni da parte del direttore tecnico dell’Impresa come da modello allegato e debitamente contro-firmato dalla D.L./Direttore dell’esecuzione comunale, in termini di quantità e di qualità.
Termine per il pagamento delle fatture
Il termine per il pagamento delle fatture è fissato in giorni 30 naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della fattura da parte del Servizio Protocollo dell’Ente, salva
diversa pattuizione fra le parti per un termine maggiore, e si intende rispettato con l’emissione del mandato di pagamento.
Quale data di ricevimento della fattura si intende a pieno titolo ed effetti la data riportata nel documento contabile da parte del Servizio Protocollo. A tal riguardo l’Aggiudicatario si impegna a materialmente produrre e/o comunque trasmettere la fattura, via telematica, direttamente al Protocollo dell’Ente.
Il saggio degli interessi moratori formerà oggetto di accordo fra le parti in modo da definirlo nella misura pari all’interesse legale vigente (art. 1248 del Codice Civile).
In caso di mancato raggiungimento dell’accordo, si darà applicazione all’art. 5 del citato D. Lgs. n. 231/2002.
Il termine per i pagamenti è sospeso qualora l’Ente provveda a formalizzare in maniera motivata all’impresa, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla scadenza del termine stesso, od in altro maggior termine pattuito, contestazioni riferite all’oggetto della prestazione ovvero all’importo addebitato o alla irregolarità fiscale del documento contabile.
A seguito della contestazione di cui sopra, l’Impresa, entro un termine di 5 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione stessa, dovrà formalizzare controdeduzioni sulle quali l’Amministrazione si impegna ad assumere definitive determinazioni entro i successivi 5 giorni.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente impiegato nell’esecuzione del contratto, si precisa che la stazione appaltante non provvederà a pagare direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate.
A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sul canone mensile è operata una ritenuta dello 0,50 per cento, ai sensi dell’art. 30, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di pagamento del saldo.
Condizioni per il pagamento delle fatture Il pagamento delle fatture è subordinato:
1) all’emissione dell’attestazione di rendiconto mensile dell’esecuzione delle prestazioni (all.1 al presente C.s.a.) da parte del direttore tecnico dell’Impresa come da modello allegato e debitamente contro-firmato dalla D.L./Direttore dell’esecuzione comunale, in termini di quantità e di qualità.
2) all’acquisizione di Documento Unico di Regolarità Contributiva regolare, in corso di validità e concernente l’Appaltatore; all’indicazione in calce alla fattura dell’oggetto dell’appalto, degli estremi della determinazione dirigenziale di aggiudicazione definitiva, del Bilancio di Previsione, del capitolo e numero dell’impegno di spesa assunto per l’esecuzione del servizio, del Codice di Identificazione della Gara, del conto corrente dedicato alla tracciabilità dei flussi finanziari.
ART. 5 – SERVIZI DI CUI SI COMPONE L’APPALTO
I servizi oggetto del presente affidamento, obbligatoriamente svolti nel rispetto del
D.P.R. 10/09/1990 n. 285 “Regolamento di Polizia Mortuaria”, della Legge 130 del
30/03/2001, della Legge Regionale n. 22 del 18/11/2003, del Regolamento Regionale
n. 6 del 09/11/2004 ss.mm.ii. e del vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria, sono sinteticamente elencati di seguito:
• Custodia e vigilanza, apertura e chiusura dei 2 cimiteri di Novate Milanese, cimitero Monumentale di Viale delle Rimembranze ed il cimitero Parco di Via IV Novembre;
• Pulizia interna delle strutture, locali, corridoi, porticati coperti, androni, disimpegni e dei bagni (uffici e pubblico, ivi compresa la fornitura di carta igienica, sapone liquido, salviette in carta, ecc.) ed esterna (vialetti, pozzetti ispezione, griglie, caditoie, canaline di gronda, pluviali, coperture, ecc.) del cimitero Monumentale di Xxxxx Xxxxxxxxxxx x xxx xxxxxxxx Xxxxx xx Xxx XX Xxxxxxxx;
• Raccolta e trattamento rifiuti, anche cimiteriali per i servizi svolti;
• Tumulazioni (ambedue i cimiteri);
• Assistenza alle inumazioni (ambedue i cimiteri);
• Traslazione di salme, resti o ceneri (ambedue i cimiteri);
• Manutenzione delle aree a verde sia all’interno sia all’esterno dei due cimiteri, limitatamente alle aree definite dalle planimetrie allegate, aiuola frontale al cimitero monumentale e aiuole laterali al parcheggio del cimitero parco oltre ai tornelli degli alberi esterni su marciapiedi (ivi incluso il diserbo dei vialetti e delle intercapedini tra lapide e lapide presso il Cimitero monumentale, la potatura delle siepi divisorie dei campi, dei glicini sui pergolati, dell’edera rampicante e degli arbusti, la risagomatura annuale dei cipressi esterni dei due viali (viale cipressi laterale/lato posteggio auto al cimitero monumentale di V.le Rimembranze e viale frontale di V.le IV Novembre per il cimitero parco), la rimozione delle piante infestanti e spontanee all’interno dei cimiteri, la pulizia dei tornelli attorno alle alberature (sia interne che esterne ai cimiteri), la fornitura e posa di fiori stagionali all’ingresso dei due cimiteri durante le festività e nel periodo della Commemorazione dei defunti);
• La manutenzione dei percorsi in ghiaietto (ivi compreso l’apporto di materiale inerte di idonea pezzatura, la rullatura settimanale delle pavimentazioni ed il diserbo);
• Manutenzioni delle fontanelle presenti nelle strutture (ivi compresa la sostituzione dei rubinetti in caso di malfunzionamento);
• La regolazione e manutenzione degli impianti automatici di irrigazione (ivi compresa la sostituzione delle batterie, di eventuali irrigatori mal funzionanti e/ o altri componenti danneggiati);
• Fornitura e reintegro palette, innaffiatoi e saponette per gli utenti;
• L’apertura e la chiusura giornaliera dei cancelli di accesso ai due cimiteri (previa ricognizione interna onde verificare l’uscita di tutti i visitatori);
Per il dettaglio dei servizi oggetto dell’appalto si rimanda all’art. 13 del presente Capitolato.
ART. 6 – ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI CIMITERI
L’Impresa dovrà provvedere a tenere aperti al pubblico i cimiteri affidati in gestione tutti i giorni della settimana con i seguenti orari di apertura:
PERIODO DI APERTURA | Dalle | Alle |
DAL 1° ottobre AL 28 FEBBRAIO (Periodo invernale) | 8.30 | 17.00 |
DAL 1° MARZO AL 30 SETTEMBRE (Periodo estivo) | 8.30 | 18.00 |
Tutti i servizi e le prestazioni oggetto di appalto potranno essere eseguiti anche durante l’orario di chiusura dei cimiteri.
ART. 7 – AVVIO DELL’ESECUZIONE E CARATTERE DEL SERVIZIO - VARIAZIONI ED INTERRUZIONI
L’Esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto; qualora l’Esecutore non adempia, la Stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Il Responsabile del procedimento può autorizzare, ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D. Lgs. n. 50/2016, l’esecuzione anticipata della prestazione dopo che l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace.
Dell’avvio dell’esecuzione del contratto viene redatto apposito verbale in contraddittorio con l’esecutore.
Il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal Direttore dell’esecuzione del contratto e dall’esecutore; copia conforme può essere rilasciata all’Esecutore ove questi lo richieda.
Qualora l’Esecutore intenda far valere pretese derivanti dalla riscontrata difformità dello stato dei luoghi o dei mezzi e degli strumenti rispetto a quanto previsto dai documenti contrattuali, l’Esecutore è tenuto a formulare esplicita contestazione sul verbale di avvio dell’esecuzione, a pena di decadenza.
Tutti i servizi oggetto del presente appalto sono, ad ogni effetto, servizi di pubblica utilità e pertanto, per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati dalla ditta aggiudicataria, salvo accertati casi di forza maggiore.
Sono considerate cause di forza maggiore evenienze naturali quali alluvioni, trombe d’aria, eccesso di nevicate, terremoti.
E’ fatto divieto al personale alle dipendenze dell’Aggiudicatario direttamente assegnato all’appalto eseguire dei lavori per conto terzi all’interno dei cimiteri.
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’Esecutore, se non sia disposta dal Direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla Stazione appaltante.
Nel corso del periodo di validità contrattuale, nei casi e nei limiti previsti dall’art. 11 del R.D. n. 2440/1923 e dall’art. 311, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, la Stazione
appaltante si riserva la piena facoltà di chiedere all’Esecutore una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni, fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto.
L’Esecutore è tenuto ad eseguire, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario, senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni.
Ai sensi dell’art. 311, comma 3, del D.P.R. n. 207/2010, è altresì facoltà della Stazione appaltante richiedere variazioni in aumento o in diminuzione nei limiti del cinque per cento dell’importo contrattuale originario, per obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute ed imprevedibili.
L’Amministrazione Comunale può infine disporre la sospensione dell’esecuzione del contratto, per motivi di pubblico interesse o necessità e nei casi di cui all’art. 308
D.P.R. n. 207/2010, senza che l’Esecutore possa pretendere alcun compenso o indennizzo.
CAPO II
MODALITÀ DI GESTIONE DEL SERVIZIO
E PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO
ART. 8 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE/D.L.
La Stazione appaltante verifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’Esecutore attraverso il Direttore dell’esecuzione/D.L. del contratto, individuato tra il personale dell’Ufficio tecnico.
I compiti del Direttore dell’esecuzione/D.L. del contratto sono definiti dall’art. 301 del
D.P.R. n. 207/2010 e dalle disposizioni del presente Capitolato.
A titolo esemplificativo, spetta al Direttore dell’esecuzione/D.L:
• verificare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’Esecutore;
• provvedere al coordinamento, alla direzione ed al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto;
• assicurare la regolare esecuzione del contratto verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità a quanto previsto dalle condizioni contrattuali;
• svolgere tutte le attività che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti sopra indicati;
• redigere, in contraddittorio con l’impresa aggiudicataria, il verbale di avvio di esecuzione del contratto;
• redigere apposito verbale di modifica delle prestazioni in tutti i casi di necessità;
• segnalare al Responsabile del procedimento comportamenti non conformi alle prescrizioni del capitolato da parte dei dipendenti dell’impresa aggiudicataria;
• accertare i danni in contraddittorio con la ditta aggiudicataria;
• provvedere alla verifica sul puntuale adempimento da parte dell’impresa aggiudicataria delle indicazioni contenute nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze.
ART. 9 - OBBLIGHI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
L’impresa aggiudicataria assume l’obbligo e la responsabilità di organizzare e gestire il servizio conformemente al presente Capitolato e relativi allegati per tutta la durata del contratto.
L’Aggiudicatario è direttamente responsabile per qualsiasi pretesa o azione che possa derivare a terzi per mancato adempimento degli obblighi contrattuali, per trascuratezza o per colpa nell’assolvimento dei medesimi. Le spese che l’Amministrazione Comunale dovesse sostenere a tale titolo, verranno addebitate all'Aggiudicatario.
Spetta all’Aggiudicatario la consegna di tutti i documenti previsti e le certificazioni richieste nel presente capitolato.
L’Appaltatore dovrà comunicare per iscritto, sette giorni prima dell’avvio dell’esecuzione del servizio:
- almeno un numero di telefono cellulare, un numero di fax e un indirizzo e-mail sempre attivi, per il ricevimento delle richieste di intervento;
- l’individuazione del responsabile dell’appalto, persona a cui la Stazione appaltante farà riferimento, anche nel caso di problematiche legate alla gestione dell’appalto;
Ogni variazione dovrà essere tempestivamente comunicata per iscritto al Direttore dell’esecuzione.
ART. 10 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è obbligato a:
- ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia di lavoro;
- applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro, stipulate dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale in riferimento allo specifico servizio svolto, applicabili alla data di stipula del contratto alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni;
- retribuire il proprio personale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria, stipulate dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
- dimostrare l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte del datore di lavoro a favore dei propri dipendenti;
- continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione, e ad assolvere a tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari,
aprendo le posizioni contributive presso la sede degli Enti territorialmente competenti.
ART. 12 - CUSTODIA E VIGILANZA
L’appaltatore dovrà assicurare il servizio di custodia e vigilanza dei due cimiteri (cimitero monumentale di Viale Rimembranze e del cimitero parco di Via IV Novembre), garantendo la presenza di personale in numero adeguato per la corretta esecuzione dei servizi affidati.
Nell’ambito delle funzioni di custodia e vigilanza rientrano i seguenti adempimenti:
a) ritiro e conservazione della documentazione di autorizzazione al trasporto ed alla sepoltura per ogni cadavere ricevuto, (la documentazione originale delle pratiche di trasporto da altro Comune verrà consegnata all’Ufficio di Stato Civile che rilascerà una documentazione sostitutiva per la conservazione presso il cimitero);
b) costante aggiornamento del registro cartaceo/informatico;
c) ricezione e custodia dei cadaveri in deposito temporaneo negli appositi locali di osservazione ed in particolare:
- accettazione nei depositi di osservazione dei cadaveri, resti o ceneri anche provenienti da altri Comuni, in attesa di sepoltura;
- ricevimento delle salme trasferite su disposizione di Autorità giudiziaria o di Pubblica Sicurezza;
d) presenza per qualsiasi operazione urgente ordinata dall’Autorità sanitaria, Giudiziaria o dal Sindaco;
e) vigilanza affinché sia mantenuto un contegno corretto e decoroso sia da parte dei visitatori che da parte del personale addetto ai lavori privati, avvertendo tempestivamente gli uffici comunali competenti ove risulti necessario segnale eventuali comportamenti scorretti;
f) controllo per impedire l’accesso nei cimiteri di autovetture, motociclette, biciclette ed ogni altro veicolo non autorizzato. Sarà altresì cura della cooperativa provvedere a impedire l’ingresso nei cimiteri di animali, di persone ubriache e di chiunque tenga un comportamento non consono con la natura del luogo. All’ingresso dei cimiteri l’Appaltatore posizionerà delle bacheche con l’indicazione dei comportamenti vietati nei cimiteri. Nelle stesse verranno indicati i riferimenti telefonici del personale dell’impresa a cui rivolgersi per richieste urgenti.
g) sorveglianza sulle operazioni effettuate nei cimiteri da ditte esterne (marmisti, fioristi, imprese edili), compreso il controllo dell’autorizzazione rilasciata dal competente ufficio comunale (che rilascerà copia anche al custode); segnalerà al predetto ufficio gli eventuali lavori abusivi o inadempienze o danni provocati a terzi o al Comune, ivi compresa la mancata sistemazione e pulizia dell’area impegnata nel corso dei lavori.
ART. 13 – ATTIVITÀ OGGETTO DEL SERVIZIO
L’impresa è tenuta ad eseguire il servizio in maniera continuativa per tutta la durata del presente appalto e secondo le modalità di seguito specificate.
Manutenzione e apertura/chiusura dei cancelli
Sarà compito dell’Impresa verificare il corretto funzionamento dei cancelli di ingresso e servizio e provvedere alla loro manutenzione ordinaria.
Risulteranno altresì in capo all’Impresa l’apertura e la chiusura giornaliera dei cancelli di accesso ai due cimiteri, compreso il cancello del parcheggio cimiteriale di V.le IV Novembre. In particolare, la chiusura dovrà essere preceduta da idonea ricognizione interna dei cimiteri onde verificare l’uscita di tutti i visitatori.
Pulizia
Lo svolgimento del servizio di pulizia comprende:
a) La pulizia giornaliera dei servizi igienici (almeno due volte al dì) che dovrà comprendere la fornitura di carta igienica, sapone liquido, salviette in carta, ecc.;
b) la pulizia bisettimanale dei xxxxx, xxxxx xxxxx xxx xx xxxxx, xxx xxxxxxx, xxx xxxxxxxxx, nonché delle camere mortuarie, dei locali di deposito e di osservazione, dei locali di ufficio, delle vecchie camere mortuarie, delle cappelle/chiese e di ogni altro spazio comune o struttura cimiteriale comunale;
c) la raccolta bisettimanale delle foglie nel periodo autunnale, al fine di mantenere costantemente puliti gli spazi pubblici dei cimiteri;
d) i caso di nevicate (precipitazioni nevose) lo spargimento di sale, compresa la fornitura, e lo sgombero della neve dai viali principali e dai vialetti laterali,che dovrà essere prontamente eseguito per ripristinare al più presto la fruibilità dei cimiteri. L’eventuale sospensione di una tumulazione o di una inumazione per eccesso di neve dovrà essere autorizzata dall’Ufficio Cimiteriale Comunale;
e) il ritiro delle corone di fiori al loro appassimento e il loro smaltimento;
f) il ritiro di vasi di fiori abbandonati da privati, scatolame, ciarpame, ecc. e di qualsivoglia oggetto e/o rifiuto abbandonato;
Raccolta rifiuti
L’Impresa dovrà promuovere adeguate iniziative per favorire, da parte del pubblico,all’interno dei cimiteri, la raccolta in forma differenziata dei rifiuti derivanti dalle operazioni di deposito fiori o altro sulle sepolture, al fine di garantire una precisa divisione per classi merceologiche omogenee.
Nel periodo della Commemorazione dei defunti e nelle due settimane precedenti il Natale e la Pasqua il ritiro dei rifiuti sarà effettuato almeno due volte alla settimana al fine di assicurare sempre il massimo decoro e la pulizia dei luoghi.
Da questa procedura rimangono esclusi i rifiuti derivanti dall’attività di esumazione ed estumulazione.
Manutenzione delle aree a verde interne al cimitero
L’impresa dovrà provvedere alla manutenzione delle aree cimiteriali a verde pubblico assegnate, mediante rasatura dei prati in modo che l’altezza dell’erba non sia superiore a 8 cm (sulle aree a bassa manutenzione) e non superiore a 5 cm (sulle aree soggette ad alta manutenzione), e comunque da effettuarsi almeno ogni sette giorni dal 1° marzo al 30 novembre, la sfalciatura e l’estirpazione manuale e
giornaliera delle erbe infestanti e spontanee presenti sia sul suolo che sugli interstizi dei manufatti di proprietà del Comune, la raccolta delle foglie, la raccolta di rami caduti a terra, nonché l’effettuazione di periodico diserbo dei viali e sentieri in modo da mantenere sempre decorosi i percorsi interni.
Il taglio dell’erba prevede la raccolta immediata del materiale di risulta. Non dovranno perciò ritrovarsi, al termine di ogni intervento di sfalcio, andane, cumuli, depositi di materiale vegetale né sui prati né nelle zone a copertura inerte.
CRONOPROGRAMMA DEI TAGLI ERBOSI AL CIMITERO MONUMENTALE | ||
A.M. Alta Manutenzione | B.M. Bassa Manutenzione | |
marzo | 1 | 1 |
aprile | 3 | 1 |
Maggio | 3 | 2 |
giugno | 3 | 2 |
luglio | 3 | 2 |
agosto | 3 | 1 |
settembre | 3 | 1 |
ottobre | 1 | 1 |
novembre | 1 | |
totale | 21 | 11 |
Per diserbo si intende l’asportazione e smaltimento delle infestanti tramite eradicazione meccanica successivamente alla inattivazione termica o a trattamento con erbicida antigerminante, (l’elenco dei prodotti e le relative schede di sicurezza devono essere consegnate, prima dell’inizio dei lavori, all’Ufficio Cimiteriale).
L’intervento specifico di diserbo dovrà comunque garantire la costante assenza di vegetazione spontanea erbacea e arbustiva.
All’interno delle aree cimiteriali dovrà essere eseguita la potatura di siepi, cespugli ed alberi a basso fusto, mentre sulle aree delle sepolture private tali operazioni saranno eseguite, su segnalazione dell’ufficio comunale, quando queste eccedano le misure previste e non venga provveduto da parte di chi ne ha il dovere; in tutti i casi dovrà provvedere allo smaltimento di tutti i materiali di risulta.
Al termine di ogni singolo intervento di potatura, l’Appaltatore avrà cura di eseguire la zappettatura del terreno sulla superficie di proiezione della siepe stessa e di asportare, anche a mano, tutte le specie arboree, erbacee o sarmentose che nel tempo abbiano proliferato all’interno delle siepi.
Manutenzione delle aree a verde esterne al cimitero
L’Impresa dovrà provvedere alla manutenzione del verde nelle aree esterne ai cimiteri comunali assegnate – meglio individuate negli elaborati grafici –, così come individuate nelle planimetrie.
Dette operazioni consisteranno in:
- sfalcio dell’erba dalle aiuole esterne ai cimiteri;
- fornitura e posa di fiori stagionali nelle aiuole all’ingresso dei due cimiteri in occasione delle festività e nel periodo della Commemorazione dei defunti;
- potatura ove necessario o su segnalazione dell’ufficio cimiteriale, di cespugli e dei rami di alberi fino a un’altezza di m. 2.50;
- risagomatura annuale dei cipressi sui viali esterni;
- pulizia delle aree dal materiale di risulta dello sfalcio o dalla potatura;
- pulizia delle aree verdi da eventuali immondizie depositate;
La pulizia dei parcheggi verrà fatta eseguire dal servizio comunale con macchina spazzatrice.
Altri interventi di manutenzione
Sono comunque in generale a carico dell’Impresa gli tutti gli interventi di piccola manutenzione e riparazione necessari a mantenere i manufatti e le apparecchiature in buono stato ed idonee all’uso. In particolare:
- i vialetti e gli altri spazi sistemati in ghiaietto ed in calcestre dovranno essere quotidianamente rastrellati, rullati (rullo manuale), bagnati (onde evitare lo spolvero in caso di giornate ventose) e dovrà essere apportato eventuale materiale (nuovo ghiaietto o nuovo calcestre – compreso nel presente appalto) nella giusta quantità occorrente per il reintegro;
- dovrà essere sempre garantito il funzionamento delle fontanelle presenti nelle aree cimiteriali, provvedendo ove necessario alla sostituzione dei rubinetti;
- dovrà essere assicurata la manutenzione degli impianti di irrigazione e la loro regolazione, provvedendo alla sostituzione di eventuali irrigatori e/o altri componenti danneggiati.
Tumulazione in generale
L’Impresa provvederà a prestare assistenza alle tumulazioni nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.
I seppellitori e tutte le persone che direttamente e manualmente li coadiuvino dovranno indossare idonee protezioni sanitarie.
La salma sarà presa in consegna all’ingresso del cimitero dal personale dell’Impresa - in numero non inferiore a 2 persone - e dopo gli accertamenti sulla cassa e il ritiro della documentazione, verrà deposta sugli appositi carrelli e accompagnata sul luogo di sepoltura.
Dopo aver controllato il numero del tumulo, il feretro dovrà essere deposto, ad opera del personale comandato, nel posto assegnato.
Tumulazione in Colombaro
- Rimozione della lastra di chiusura del colombaro;
- Eventuale utilizzo di montaferetri a norma di sicurezza per la tumulazione in file superiori alla seconda;
- Assistenza alla tumulazione del feretro;
- Chiusura del colombaro mediante realizzazione di muro di spessore da 12 cm, in mattoni pieni o posizionamento e chiusura attraverso lastra in calcestruzzo;
- Formazione di intonaco sulla muratura di chiusura del colombaro;
- Riposizionamento della lastra di chiusura;
- Pulizia e sistemazione dell’area.
Tumulazione in Ossario
- Rimozione dell’eventuale lastra di chiusura dell’ossario;
- Tumulazione dei resti mortali o delle ceneri;
- Chiusura della celletta ossario mediante realizzazione di muro di spessore da 5,5 cm in mattoni pieni o calcestruzzo e successiva formazione di intonaco;
- Posa in opera della lastra di chiusura;
- Pulizia e sistemazione dell’area.
Aggiunta resti o ceneri in sepolture esistenti
- Rimozione della lastra di chiusura del colombaro, dell’ossario, della cappella o della lastra della tomba o tomba di famiglia (dopo lo spostamento del monumento a cura del concessionario della tomba) oppure dopo lo scavo (effettuato da terzi) eseguito a macchina sul viale e apertura frontale del cassone esistente;
- Rimozione di parte del muro di chiusura del colombaro esistente per la collocazione dei resti;
- Eventuale utilizzo di montaferetri a norma di sicurezza per la tumulazione nei colombari in file superiori alla seconda;
- Tumulazione dei resti o delle ceneri;
- Chiusura del loculo o dell’ossario o della cappella mediante realizzazione di muro in mattoni o calcestruzzo;
- Formazione di intonaco sulla chiusura del loculo;
- Chiusura del cassone della tomba e reinterro del materiale risultante dallo scavo, eseguito da terzi;
- Riposizionamento della lastra di chiusura della tomba o del colombaro;
- Pulizia e sistemazione dell’area.
Tumulazione in tomba doppia con vestibolo
- Individuazione della tomba;
- Rimozione del coperchio asportabile del vestibolo e pulizia del loculo;
- Tumulazione del feretro;
- Chiusura del loculo mediante muro di spessore da 12 cm, in mattoni pieni o calcestruzzo;
- Intonacatura del muro;
- Pulizia del vestibolo;
- Chiusura del coperchio;
- Pulizia dell’area.
Inumazioni
Le procedure operative di competenza dell’appaltatore sono le seguenti:
- Delimitazione dell’area di lavoro;
- Fornitura e stesa di apposito telo in pvc tipo pesante, a protezione del manto erboso e/ della pavimentazione, su cui, successivamente, andrà posata la terra ed il materiale di scavo;
- Scavo della fossa eseguito a mano o a macchina con eliminazione del terriccio scavato di eventuali materiali da avviare allo smaltimento;
- Predisposizione del piano di posa del feretro;
- Reinterro della fossa e formazione del tumulo;
- Sgombero del terreno eccedente, rimozione del telo in pvc tipo pesante, ripristino e pulizia dell’area interessata dai lavori;
- Smaltimento dei materiali di risulta.
Per tutta la durata del contratto, in caso di cedimenti dovuti a piogge o altro, la ditta deve garantire entro 24 ore dalla segnalazione dell’ufficio competente il ripristino delle fosse mediante apporto di nuovo materiale.
Traslazioni di salme o di resti (SOLO IN CASI ECCEZIONALI, A RICHIESTA DEI DOLENTI)
Per traslazione si intende lo spostamento di una salma o di resti mortali da un posto ad un altro.
Tale spostamento può avvenire all’interno dei cimiteri o per il trasferimento della salma in altro Comune.
Le operazioni da eseguire sono le seguenti:
- Individuazione della tomba, colombaro o altro in cui è sepolta la salma o i resti da traslare;
- Lo spostamento del monumento è a carico del concessionario della tomba;
- Demolizione del tavolato o altro, apertura della tomba, cripta, colombaro;
- Asporto della salma o dei resti;
- Verifica delle condizioni di integrità della cassa, in caso di non idoneità spostamento della cassa in un nuovo contenitore adeguato secondo le norme in vigore (compreso nel presente appalto);
- Trasporto nel luogo di nuova sepoltura (all’interno del cimitero) o caricamento, sul mezzo di trasporto per quelle salme che debbono essere trasportate in altro cimitero o altro Comune (in quest’ultimo caso previa consegna della documentazione amministrativa di autorizzazione al trasporto);
- Preparazione della nuova sede di sepoltura (posto a terra, tomba, colombaro o cappella, celletta ossario) secondo quanto già previsto negli articoli precedenti;
- Chiusura della sepoltura di provenienza;
- Allontanamento del materiale di risulta e bonifica della zona circostante;
- Chiusura della tomba, colombaro, posto a terra, celletta ossario, di destinazione secondo le norme già previsto negli articoli precedenti;
- Allontanamento del materiale di risulta dal posto di destinazione e risanamento della zona e relativo smaltimento.
Prodotti utilizzati
L’Impresa dovrà garantire la fornitura e l’uso di prodotti consentiti dalle leggi vigenti in materia e regolarmente registrati presso il Ministero della Sanità, nonché garantire che tutti i prodotti pericolosi vengano manipolati ed usati unicamente da personale specializzato e patentato a norma di legge.
ART. 14 – ULTERIORI OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’Impresa affidataria del servizio ha l’obbligo di segnalare immediatamente all’Ufficio Tecnico Comunale e/o all’Ufficio di Stato Civile tutte quelle circostanze e fatti che possano impedire il regolare inizio e svolgimento dei servizi e di attenersi alle istruzioni impartite.
ART. 15 – DOTAZIONE DEI MEZZI
L’Impresa dovrà essere in possesso di mezzi, veicoli, attrezzature e materiali idonei all’espletamento di tutti i servizi richiesti.
Il custode ed il personale addetto ai vari servizi dovrà essere dotato di idonea ed apposita divisa (completa di tutto punto, scarpe, calzini, pantaloni, camicia, cravatta, giacca, maglione, cappello/copricapo, ecc.), la cui spesa è ricompresa nel presente appalto.
La complessiva dotazione dovrà essere mantenuta in piena efficienza ed eventualmente sostituita o integrata in relazione al variare delle esigenze, a spese dell’appaltatore e senza diritto alcuno a maggiori compensi ed indennità di sorta.
Il Comune potrà richiedere l’adozione di mezzi, veicoli, attrezzi od altro che ritenga più idonei all’espletamento dei servizi richiesti. Potrà inoltre autorizzare, su proposta della ditta affidataria, l’uso di nuove tecniche di lavoro, nonché l’impiego di nuove attrezzature a spese dell’impresa stessa e senza variazione del compenso.
CAPO III
ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI
ART. 16 – CAUZIONE PROVVISORIA
In sede di offerta, l’appaltatore dovrà presentare una cauzione provvisoria pari al 2% (due percento) dell’importo a base di gara. La cauzione, comunque prestata, deve avere validità di almeno 180 giorni dal termine perentorio di presentazione della domanda di partecipazione, deve essere accompagnata dall’impegno del fideiussore a rinnovare la cauzione qualora entro tale termine non sia intervenuta l’aggiudicazione, nonché dall’impegno a rilasciare cauzione definitiva e deve altresì, essere accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del fideiussore, accompagnata da copia fotostatica non autenticata del documento d’identità, di essere legittimato ad emettere fideiussione per tipologia ed importo richiesti. La fideiussione bancaria, o la polizza assicurativa, o la polizza rilasciata da intermediario finanziario dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Comune di Novate Milanese.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Si richiama interamente l’art. 93 del D. Lgs. 50/2016, nonché quanto disposto dal disciplinare di gara in merito alla modalità di costituzione della cauzione provvisoria.
ART. 17 – CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia del pieno e regolare svolgimento degli obblighi che con la sottoscrizione del contratto l’Appaltatore si assume, lo stesso è obbligato a costituire un deposito cauzionale pari al 10 per cento dell’importo contrattuale da costituirsi mediante fidejussione di primario istituto bancario o polizza fideiussoria di primaria compagnia assicurativa.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
In caso di aggiudicazione con ribasso di gara superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La garanzia definitiva fideiussoria di cui al comma 1 è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell’80 per cento dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'Esecutore, degli stati di avanzamento delle prestazioni o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. L'ammontare residuo, pari al 20 per cento dell'iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente.
Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della Stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo al termine del servizio.
Si richiama integralmente quanto disposto dagli art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e 123 del
D.P.R. 207/2010.
ART. 18 – INFORTUNI E DANNI
L’Impresa risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune.
ART. 19 – RESPONSABILITÀ
L’Impresa è sempre responsabile sia nei confronti del Comune che verso terzo dell’esecuzione di tutti i servizi assunti che, come specificato al precedente art. 3, per nessun motivo potranno subire interruzioni salvo accertate cause di forza
maggiore.
L’Impresa è inoltre responsabile di qualsiasi danno ed inconveniente causati direttamente all’Amministrazione od a terzi dal personale addetto al servizio e di ogni altro danno ed inconveniente dipendente dalla gestione del servizio stesso.
La stessa è altresì responsabile direttamente dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi o di prescrizioni impartite dall’Amministrazione comunale ed arrecati a persone e/o cose a qualunque titolo presenti in loco, spettando pertanto all’Impresa aggiudicataria del servizio ogni onere risarcitorio.
E’ esclusa, in tali casi, ogni responsabilità dell’Amministrazione comunale e del suo personale preposto al controllo ed alla vigilanza sulla gestione.
È onere e spesa dell'Appaltatore, da ritenersi anch'esso compensati nel corrispettivo dell'appalto, l'accensione, presso compagnie di gradimento dell'Appaltante, di polizze relative all'assicurazione RCT per danni a persone, a cose e animali; tale polizza dovrà specificamente prevedere l'indicazione che tra le "persone" si intendono compresi i rappresentanti dell'Appaltante. E’ altresì compensato nel corrispettivo di appalto l’onere e la spesa per la stipula della polizza C.A.R.
Le polizze di cui al precedente comma devono portare la dichiarazione di vincolo a favore del committente e devono coprire l'intero periodo dell'appalto fino al termine del servizio; devono altresì risultare in regola con il pagamento del relativo premio per lo stesso periodo indicato e devono essere esibite all'Amministrazione prima dell'avvio delle prestazioni e comunque prima della liquidazione del primo pagamento, alla quale non si darà corso in assenza della documentazione comprovante l'intervenuta accensione delle polizze suddette.
Il massimale per l’assicurazione che copre i danni subiti dalla stazione appaltante, verificatisi nel corso dell’esecuzione del servizio, a causa del danneggiamento o distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti (C.A.R.) è pari all’importo contrattuale, mentre il massimale contro la responsabilità civile verso terzi (R.C.T.) è pari ad euro 1.500.000.
La Stazione appaltante si riserva di sottoporre la polizza consegnata al proprio consulente assicurativo per la verifica di idoneità.
L’Appaltatore si impegna a mantenere la suddetta copertura assicurativa per tutta l’intera durata dell’appalto ed a comunicare alla Stazione appaltante eventuali annullamenti o disdette delle polizze assicurative. Nelle ipotesi di disdette e annullamenti delle suddette polizze, l’Impresa aggiudicataria dovrà produrre nuove polizze assicurative con almeno i medesimi massimali e condizioni.
ART. 20 – PERSONALE IMPIEGATO
L’Impresa dovrà avere alle proprie dipendenze personale sufficiente per assicurare il regolare espletamento di tutti i servizi oggetto d’appalto.
Il personale dovrà avere età non inferiore ad anni 18, essere fisicamente idoneo e munito di autorizzazione sanitaria e dovrà indossare un’apposita uniforme con contrassegno della ditta e un tesserino conforme a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008. Dovrà, inoltre, tenere un comportamento confacente alla natura del servizio ed al luogo.
L’Impresa dovrà comunicare al Direttore dell’esecuzione entro sette giorni dall’avvio dell’esecuzione delle prestazioni l’elenco nominativo del personale alle sue dipendenze operante di regola nell’ambito dei cimiteri, nonché le modalità per il loro reperimento. Le successive variazioni dovranno essere preventivamente comunicate.
L’Impresa dovrà, su motivata richiesta del Comune, sostituire il personale che eventualmente si trovasse in contrasto con quanto disposto dai commi precedenti.
ART. 21 – OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI
L’Impresa si obbliga ad osservare tutte le disposizioni e ad ottemperare tutti gli obblighi stabiliti dalle leggi, dalle norme sindacali ed assicurative.
In particolare, ai lavoratori dipendenti della società aggiudicataria ed occupati nei servizi del presente appalto dovranno essere applicate condizioni normative e retributive non inferiori a quelle dei vigenti contratti collettivi di lavoro applicabili alla loro categoria.
Inoltre, tutti i lavoratori suddetti dovranno essere assicurati contro gli infortuni sul lavoro presso l’I.N.A.I.L. e presso l’I.N.P.S. per quanto riguarda le malattie e le assicurazioni sociali.
L’Impresa dovrà trasmettere all’Amministrazione comunale l’elenco nominativo del personale impiegato, nonché il numero della posizione assicurativa presso gli enti sopra citati e la dichiarazione di avere provveduto ai relativi versamenti dei contributi. Qualora l’Amministrazione riscontrasse, o le venissero denunciate da parte dell’Ispettorato del Lavoro, violazioni alle disposizioni sopra elencate, sospenderà l’emissione dei mandati di pagamento sino a quando non siano state corrisposte ai lavoratori le somme dovute o la vertenza sia stata risolta.
ART. 22 – SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI – PIANI DI SICUREZZA
L’Impresa è responsabile, sia nei confronti dell’Amministrazione Comunale sia di terzi, della tutela della sicurezza, incolumità e salute dei propri lavoratori.
L’Impresa è tenuta all’osservanza delle norme riguardanti la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008. A tal proposito dovrà trasmettere, prima dell’inizio del servizio, il proprio Piano Operativo di Sicurezza e i nominativi dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione della sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’Impresa è tenuta infine all’adozione di tutte le misure di sicurezza contenute nel DUVRI. Quest’ultimo sarà redatto qualora durante l’espletamento del servizio dovessero insorgere situazioni di interferenza con il personale della Stazione Appaltante.
Le gravi o ripetute violazioni di tali piani da parte dell’Appaltatore, previa formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
ART. 23 – REPERIBILITÀ
Il personale in servizio dell’Impresa dovrà essere munito di apposito telefono cellulare per garantire la reperibilità richiesta dal Comune, per 13 ore (dalle 7.00 alle 20.00) e per tutti i giorni della settimana, festività comprese.
Il personale, in caso di chiamata d’urgenza da parte dell’Ufficio tecnico/Ufficio di stato civile, dovrà intervenire entro 30 minuti dalla segnalazione, pena l’applicazione della prevista penale.
ART. 24 – CONTROLLI
Il Comune provvederà ad effettuare la sorveglianza, la vigilanza ed il controllo sui servizi oggetto della presente convenzione e verificherà la fondatezza di segnalazioni pervenute da cittadini, imprese di pompe funebri e/o altri soggetti. Con cadenza mensile concorderà un incontro con i responsabili dell’Impresa per valutare la regolarità dei servizi, la corretta esecuzione degli stessi e per programmare eventuali interventi od accorgimenti idonei al miglioramento del servizio.
Qualsiasi mancanza rilevata a carico dei dipendenti del servizio sarà accertata dagli uffici comunali preposti e comunicata alla ditta aggiudicataria.
L’Appaltatore, entro due giorni dalla data della notifica dell’inadempienza, potrà presentare le proprie controdeduzioni; in mancanza di queste, o nel caso siano ritenute insufficienti, l’Amministrazione adotterà i provvedimenti del caso.
ART. 25 – LOCALI ALL’INTERNO DEI CIMITERI
Il Comune concederà in uso gratuito dell’Impresa, per tutta la durata dell’affidamento dei servizi, i seguenti locali:
- un locale ad uso ufficio con annesso spogliatoio presso il Cimitero di via Rimembranze;
- un locale ad uso ufficio con annesso spogliatoio presso il Cimitero di via IV Novembre;
- un locale destinato a magazzino e deposito attrezzi presso il cimitero di via Rimembranze;
- un locale destinato a magazzino e deposito attrezzi presso il cimitero di via IV Novembre;
L’Impresa ha l’obbligo di mantenere in buono stato di manutenzione, ordine e pulizia, tutti i sopraddetti locali, provvedere a proprie spese alla loro manutenzione ordinaria e restituirli in buono stato al termine del contratto.
Le opere eventualmente autorizzate e costruite rimarranno di proprietà del Comune. Nei suddetti locali è vietato dare ricovero a materiali e cose non pertinenti ai servizi cimiteriali.
ART. 26 – DIVIETO DI CESSIONE E DI SUBAPPALTO
Sono vietati la cessione del contratto e l’affidamento in subappalto. E’ consentito il solo nolo a caldo qualora, per il corretto svolgimento del servizio, l’impresa intendesse servirsi di mezzi non rientranti nella propria dotazione.
In tale evenienza l’appaltatore provvede:
- ad informarne immediatamente in forma scritta il direttore dell’esecuzione;
- a trasmettere entro 5 giorni naturali consecutivi il contratto di cottimo stipulato;
- a trasmettere alla Stazione Appaltante, entro 20 giorni da ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate dal cottimista; in mancanza la Stazione Appaltante non provvederà alla corresponsione delle prestazioni eseguite direttamente al cottimista, ma sospenderà i pagamenti all’appaltatore fino al ricevimento delle fatture medesime. Si richiama quanto disposto dall’art. 105 del D. Lgs. 50/2016, laddove applicabile.
E’ ammessa la cessione dei crediti, ai sensi dell’art. 106 del D. Lgs. 50/2016, purché sia preventivamente notificata al Comune e dallo stesso accettata.
ART. 27 – PENALITÀ
Verranno applicate penali, nella misura giornaliera dell’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale (art. 298 D.P.R. 207/2010), nel caso di ritardato adempimento degli obblighi contrattuali o di difformità alle prescrizioni del capitolato.
A titolo esemplificativo, saranno applicate penali in caso di:
1.ritardo dell’orario fissato per l’esecuzione delle prestazioni riguardanti inumazioni, tumulazioni, esumazione, estumulazioni e traslazioni;
2.per mancata pulizia giornaliera dei servizi igienici;
3.per mancato svuotamento dei cestini portarifiuti entro il termine indicato, o il mancato ritiro delle corone dopo la loro appassitura, o per la mancata pulizia del cimitero da fiori o altro;
4.per mancato ripristino dei vialetti;
5.per mancato intervento a seguito di chiamata urgente e, quindi, per mancato assolvimento degli obblighi di reperibilità previsti dal servizio;
6. per mancato rispetto delle norme contenute nel piano di sicurezza; 7.per mancato ed ingiustificato taglio dell’erba entro i termini stabiliti; 8.per comportamento irriguardoso e offensivo verso i cittadini;
9.per comportamento lesivo dell’immagine dell’Amministrazione;
10. per ogni mancata esecuzione dei servizi di inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione o traslazione;
Viene, in ogni caso, fatto salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti dal Comune nel caso del mancato rispetto degli obblighi contrattuali.
L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione da parte del Responsabile del procedimento, rispetto alla quale l’impresa aggiudicataria avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni con istanza di disapplicazione della penale entro e non oltre 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla notifica della contestazione stessa.
Trascorso tale termine ed in mancanza di controdeduzioni congrue e documentate, il Responsabile del procedimento provvederà all’applicazione della penalità.
In caso di applicazione di penali, la cauzione definitiva è proporzionalmente escussa, fatto salvo l’obbligo dell’Appaltatore di reintegrare la somma garantita entro e non oltre 10 giorni dall’intervenuta escussione.
Nel caso venissero presentate controdeduzioni pertinenti e documentate, il Dirigente sovraordinato al Responsabile del procedimento decide sull’istanza di disapplicazione delle penali su proposta del Responsabile del procedimento.
Le penalità potranno essere tra loro cumulabili a seconda del tipo di inadempienza contestata.
Non si dà luogo all’applicazione di penali, qualora circostanze particolari, accertate ed attestate dal Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 308, commi 1 e 2, del
D.P.R. n. 207/2010, impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni, ovvero in tutti i casi in cui sia il Responsabile del procedimento ad ordinare la sospensione dell’esecuzione.
ART. 28 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ED ESECUZIONE D’UFFICIO DELLE PRESTAZIONI
Oltre che nelle ulteriori ipotesi previste dalla legge e dal presente capitolato, l’amministrazione procede alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a. sopravvenuta causa di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
b. perdita del possesso dei requisiti di idoneità professionale, di capacità economica, finanziaria, tecnica e professionale richiesti per l’ammissione alla gara e per la stipulazione del contratto;
c. quando risulti accertato il mancato rispetto, da parte dell’Esecutore, del divieto di subappalto e delle ingiunzioni fattegli come disposto negli articoli precedenti;
d. per ritardo nell'inizio o per ingiustificata sospensione delle prestazioni;
e. non rispondenza dei mezzi e delle risorse umane impiegate per l’esecuzione del servizio rispetto specifiche di contratto e alle finalità del servizio medesimo;
f. nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui a D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.;
g. per mancata costituzione o reintegrazione del deposito cauzionale;
h. per ripetute inadempienze, che regolarmente contestate, abbiano determinato un importo complessivo delle penali superiore al 10 per centro dell’importo netto contrattuale;
i. cessione anche parziale del contratto;
j. nei casi di cui all’ art. 108 del D.lgs. 50/2016;
k. nel caso di mancato rispetto degli obblighi previsti dalla Legge n. 136/2010, testo vigente, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, ivi compreso l’obbligo di effettuare il pagamento delle retribuzioni dei lavoratori subordinati a mezzo bonifico e con altre forme, che consentano comunque la tracciabilità del pagamento stesso.
La risoluzione del contratto non pregiudica in ogni caso il diritto dell’Ente al risarcimento dei danni subiti a causa dell’inadempimento.
All’impresa aggiudicataria verrà corrisposto il prezzo contrattuale per le prestazioni regolarmente eseguite prima della risoluzione.
Si applicano, in quanto compatibili le disposizioni di cui all’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016.
È facoltà della Stazione appaltante dare applicazione a quanto disposto dall’art. 110 D.Lgs. n. 50/2016.
L’Appaltatore inadempiente è tenuto alla continuazione del rapporto contrattuale fino a quando avrà avuto notizia mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento dell’avvenuta aggiudicazione a terzi dell’appalto. L’aggiudicatario si impegna, inoltre, a
porre in essere ogni opportuna azione volta a limitare nei loro effetti i danni prodotti all’Ente per effetto dell’intervenuta risoluzione del contratto.
Penalità, spese, interessi e danni conseguenza della risoluzione sono posti a carico dell’inadempiente e sono corrisposti all’Ente a mezzo di escussione della garanzia definitiva fino alla capienza della somma garantita ed a mezzo di trattenute sulle fatture per la parte eccedente, senza necessità di ulteriori avvisi, o mediante recupero crediti per la parte ancora eccedente, fino a completa soddisfazione dell’Ente.
L’accertamento delle somme dovute all’Ente, se richiesto dall’Appaltatore, potrà essere eseguito in contraddittorio e le risultanze dello stesso verranno verbalizzate e sottoscritte.
ART. 29 - RECESSO
L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere in qualunque momento dal contratto, mediante pagamento delle prestazioni eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non eseguite.
Si applica il procedimento previsto all’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016, in quanto compatibile.
ART. 30 - ESECUZIONE IN DANNO
Nel caso di risoluzione anticipata del contratto ai sensi del precedente art. 29 ovvero in caso di conclamata impossibilità di acquisire specifiche prestazioni contrattuali da parte dell’Appaltatore inadempiente, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere d’ufficio in danno dell’esecutore inadempiente.
ART. 31 - CONTENZIOSO
In caso di contenzioso, le parti valutano, in via primaria, se sussistano le condizioni per avvalersi della transazione o dell’accordo bonario.
E’ escluso il ricorso al giudizio arbitrale.
Qualsiasi controversia derivante dall'interpretazione del presente capitolato o del contratto, se non risolta in via stragiudiziale, sarà sottoposta alla giurisdizione ed alla competenza esclusiva del Foro di Milano.
L’insorgere di un eventuale contenzioso non esime l’appaltatore dall’obbligo di eseguire le prestazioni contrattuali.
ART. 32 - STIPULA DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016, il contratto sarà stipulato, a pena di nullità, in modalità elettronica in forma pubblica.
Pertanto, l’Aggiudicatario dovrà essere provvisto di firma digitale certificata.
ART. 33 - SPESE CONTRATTUALI – IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese contrattuali, nessuna esclusa ed eccettuata, e gli oneri fiscali riferiti alla sottoscrizione del contratto, sono a totale ed esclusivo carico dell’affidatario dell’appalto.
In particolare sono a carico dell’affidatario le spese inerenti l'assolvimento dell'imposta di bollo sul contratto e sugli eventuali allegati al medesimo, i diritti di segreteria e la
registrazione del contratto ai sensi del vigente regolamento comunale delle procedure per la stipula dei contratti.
ART. 34 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’impresa aggiudicataria è tenuta ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’art. 3 Legge 13/8/2010 n. 136 e ss.mm.ii. e sanzionati all’art. 6 della medesima Xxxxx.
In particolare, è tenuta a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alla commessa pubblica oggetto del presente affidamento, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’appaltatore è altresì tenuto a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata (con strumento tracciabile: raccomandata postale, PEC, etc.) entro 7 giorni dall’accensione del/i conto/i corrente/i o, nel caso di conto/i corrente/i già esistenti, dalla sua/loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla presente commessa pubblica, riportando tutti gli elementi utili all’effettuazione delle transazioni finanziarie quali:
- riferimenti del soggetto beneficiario (denominazione dell’impresa, ragione sociale, sede legale e codice fiscale);
- dati del conto corrente, con riferimento particolare al codice IBAN (nonché codici ABI e CAB, codice CIN, indicazione della banca e relativa filiale/agenzia nella quale è acceso il conto corrente);
- nominativi e riferimenti specifici dei soggetti (persone fisiche) delegate ad operare sul conto corrente dedicato (dati anagrafici, codice fiscale);
La Stazione appaltante verificherà che i pagamenti delle retribuzioni siano eseguiti nel rispetto delle disposizioni contenute nella L. 136/2010 relative alla tracciabilità dei flussi finanziari e sopra richiamate.
ART. 35 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI NELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO – MODALITÀ PER IL TRASFERIMENTO DELLE INFORMAZIONI RELATIVE ALL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 l’Appaltatore è designato quale responsabile del trattamento dei dati personali, che saranno raccolti in relazione all’espletamento delle attività inerenti il presente appalto e si obbliga a trattare i dati esclusivamente al fine dell’esecuzione dello stesso.
L’Appaltatore dichiara di conoscere gli obblighi previsti dal D. Lgs. 196/2003 e dai provvedimenti generali ad esso correlati a carico del responsabile del trattamento e si obbliga a rispettarli, nonché a vigilare sull’operato degli incaricati del trattamento.
L’impresa aggiudicataria assume l’obbligo di agire in modo che il proprio personale mantenga riservati i dati e le informazioni in cui venga in possesso e non li divulghi.
L’Amministrazione e l’Appaltatore prestano il proprio reciproco consenso al trattamento dei propri dati personali all’esclusivo fine della gestione amministrativa e contabile del contratto relativo al presente appalto, con facoltà, solo ove necessario per tali adempimenti, di fornirli anche a terzi.
CITTA' DI NOVATE MILANESE (MI)
MESE DI …………………...… ANNO…………….
CIMITERO MONUMENTALE CIMITERO PARCO
TIPO LAVORAZIONE | QUANTITA’ | |
TRASLAZIONI DA OSSARI A LOCULI | N° INTERVENTI MENSILI | |
TRASLAZIONI DA OSSARI A TOMBA | N° INTERVENTI MENSILI | |
ESUMAZIONI DA TERRA | N° INTERVENTI MENSILI | |
TUMULAZIONI IN COLOMBARI | N° INTERVENTI MENSILI | |
TUMULAZIONI IN TOMBA FAMIGLIA | N° INTERVENTI MENSILI | |
INUMAZIONI IN TERRA | N° INTERVENTI MENSILI | |
TUMULAZIONI OSSARI | N° INTERVENTI MENSILI | |
TAGLIO VIALE | N° INTERVENTI MENSILI | |
OPERE DA GIARDINIERE | N° TAGLI EFFETTUATI A.M. | |
N° TAGLI EFFETTUATI B.M. | ||
N° TAGLI AREE ESTERNE | ||
ALTRI LAVORI VERDE | ||
PULIZIE CAMMINAMENTI, PORTICATI E LOCALI INTERNI | N° INTERVENTI MENSILI | |
PULIZIA SERVIZI IGIENICI | N° INTERVENTI GIORNALIERI | |
TOTALE INTERVENTI MENSILI | ||
SPAZIO APERTURA E CHIUSURA | N° GIORNI | |
N° INTERVENTI MENSILI | ||
FORNITURA PIETRISCO | N° INTERVENTI MENSILI | |
STESA E MODELLAZIONE PIETRISCO | N° INTERVENTI MENSILI | |
VARIE | N° INTERVENTI MENSILI | |
MANUTENZIONE ORDINARIA MANUFATTI E IMPIANTI | N° INTERVENTI MENSILI | |
MANUTENZIONE STRAORDINARIA MANUFATTI E IMPIANTI | N° INTERVENTI MENSILI | |
DATA………………………………………..
PER L’IMPRESA IL DIRETTORE LAVORI