AVVISO
Prot. n. 38431/2016
AVVISO
FINALIZZATO AD UNA RICERCA DI MERCATO PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI DA INVITARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA DEI PARCOMETRI PER LA SOSTA A PAGAMENTO DEL COMUNE DI BRA (2017-2018)
Si rende noto che questo amministrazione aggiudicatrice, in ossequio a quanto previsto dall’art. 36 del D.Lgs. 18.4.2016, n. 50 (nuovo Codice dei contratti pubblici), intende espletare una indagine di mercato per l’individuazione delle ditte interessate ad essere invitate alla procedura negoziata per l’affidamento del servizio di gestione e manutenzione ordinaria dei parcometri per la sosta a pagamento del Comune di Bra (2017-2018), nonché della sostituzione di n. 15 parcometri obsoleti. Al fine di rispettare i principi di cui all’art. 30 del Codice, e in particolare il principio di proporzionalità, e il disposto dell’art. 36, c. 2 del D.Lgs. n. 50/2016 si precisa che gli operatori economici saranno invitati, ove presenti, in numero non superiore a dieci.
1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Amministrazione procedente
DENOMINAZIONE: CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA TRA I COMUNI DI BRA – BALDISSERO D’ALBA CANALE – CHERSCO – MONTÀ – MONTICELLO D’ALBA – SANFRÈ – S. VITTORIA D’ALBA –
SOMMARIVA BOSCO – SOMMARIVA PERNO, istituita ai sensi dell’art. 33 comma 3 bis, del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. (convenzione sottoscritta in data 28.10.2015 e integrata in data 18.12.2015 e in data 29.09.2016)
INDIRIZZO: Xxxxxx Xxxxxx xxx xx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXX (XX)
PUNTI DI CONTATTO: Ufficio Gare – Centrale Unica di Committenza
Telefono: 0000.000000 - 239 - 118 Fax: 0000.00000 E-mail: xxx@xxxxxx.xxx.xx.xx E-mail certificata: xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxx.xx.xx Dirigente responsabile: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Amministrazione per conto di cui si indice la procedura
DENOMINAZIONE: COMUNE DI BRA, con sede in Piazza Caduti per la Libertà, 14 – 00000 XXX (XX) – RIPARTIZIONE AMMINISTRATIVA –SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE.
Dirigente e responsabile unico del procedimento: Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx
2. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
L’appalto da affidare ha per oggetto i servizi, le forniture e le prestazioni volti alla gestione e manutenzione ordinaria dei parcometri per la sosta a pagamento del Comune di Bra per gli anni 2017-2018 e la sostituzione progressiva, nel medesimo arco di tempo dei parcometri obsoleti. In particolare l’appalto prevederà la gestione e manutenzione ordinaria del parco-misuratori della sosta esistente (in n. di 25 per 630 stalli di sosta realizzati), le cui principali operazioni sono: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; sostituzione dei rotoli di carta necessari per la
stampa degli scontrini per gli utenti e del rendiconto degli incassi; sostituzione delle pile e delle batterie dei parcometri; prelevamento degli incassi e versamento al Tesoriere comunale. L’appalto prevederà altresì la sostituzione progressiva di n. 15 parcometri ritenuti obsoleti.
Luogo di esecuzione: Comune di Bra
Durata dell’appalto: 2 anni
Importo a base di gara: € 90.000,00 oltre IVA di legge
3. MODALITA’ DI AFFIDAMENTO
Procedura negoziata ex art. 36, comma 2, lett. b), del D.Lgs. n. 50/2016, da aggiudicarsi sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa col criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016.
4. SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Possono presentare manifestazione di interesse ad essere invitati gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 in assenza delle cause ostative di cui all’art. 80 del D.lgs 50/2016 medesimo ed in possesso dei seguenti requisiti minimi di idoneità professionale e di capacità economico–finanziaria e tecnico–professionale:
− iscrizione alla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura, per attività coerenti con il servizio in oggetto;
− fatturato globale d’impresa riferito agli ultimi tre esercizi pari ad almeno € 180.000,00 (euro centottantamila/00) I.V.A. esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo;
− fatturato specifico per servizi/forniture analoghi a quello oggetto dell’appalto riferito agli ultimi tre esercizi pari ad almeno € 40.000,00 (euro quarantamila/00) I.V.A. esclusa;
− aver eseguito e concluso nell’ultimo triennio almeno un servizio analogo, senza contenzioso definitivamente accertato dal concedente, di importo non inferiore ad € 25.000,00 (euro venticinquemila/00) I.V.A. esclusa.
Gli operatori economici, anche raggruppati ai sensi della normativa vigente, possono presentare manifestazione di interesse ad essere invitati alla successiva procedura negoziata di affidamento dell’appalto in argomento qualora siano in possesso dei requisiti minimi sopra dettagliati.
Resta inteso che la manifestazione di interesse di cui trattasi costituisce prova di possesso dei requisiti generali e speciali al solo fine di essere ammessi alla successiva procedura negoziata e che pertanto, mediante apposita ulteriore dichiarazione, dovrà essere rinnovata dall’interessato ed accertata dall’Amministrazione Aggiudicatrice in occasione della successiva procedura di affidamento.
Il presente avviso esplorativo non è finalizzato alla formazione di elenchi di ditte di fiducia, ma trattasi di indagine di mercato funzionale all’espletamento dell’intervento in argomento.
5. MODALITA’ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE
Pena la non ammissibilità, gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lvo n. 50/2016 interessati all’esecuzione dell’appalto in favore dell’Ente, potranno avanzare apposita manifestazione di interesse alla procedura de qua, redatta secondo l’allegato A, corredata dall’autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, in merito al possesso dei seguenti requisiti richiesti:
− essere un operatore economico di cui all’art. 45 del D.Lvo n. 50/2016 legalmente costituito ai sensi della normativa vigente nello Stato di appartenenza dell’Unione Europea;
− non essere incorso nei motivi di esclusione dalle gare pubbliche di cui all’art. 80 D.Lvo n.
50/2016;
− essere in possesso i requisiti di idoneità professionale e dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico-professionali per la partecipazione alla procedura, come specificati al precedente paragrafo 4.
Xxxx la non ammissibilità, nel caso di operatori economici raggruppati, la manifestazione di interesse alla procedura e la relativa dichiarazione in merito al possesso dei suddetti requisiti dovrà essere resa dal legale rappresentante di ognuna delle ditte partecipanti al raggruppamento, da redigersi secondo il modello allegato (all. A), ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000.
All’istanza di invito non dovrà essere allegata alcuna offerta economica, pena esclusione.
Le istanze di invito alla suddetta procedura dovranno pervenire, entro le ore 12:00 del giorno 18.10.2016, pena la non ammissione alla procedura, all’indirizzo dell’Ente Capofila, alternativamente:
− a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo: xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx – c.a. Ufficio CUC, recante l’indicazione del seguente oggetto: ‘‘MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER PARTECIPAZIONE PROCEDURA DI APPALTO MANUTENZIONE PARCOMETRI COMUNE DI BRA‘‘
− a mezzo servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzato, o con consegna a mano, al Comune di Bra – Ufficio Protocollo, Piazza Caduti per la Libertà n. 14 - 12042 Bra (CN), (orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì ore 08:30-12:45; martedì e giovedì ore: 15:00-16:00) in busta chiusa recante, oltre agli estremi del mittente, l’indicazione ‘‘NON APRIRE - MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER PARTECIPAZIONE PROCEDURA DI APPALTO MANUTENZIONE PARCOMETRI COMUNE DI BRA’’
La mancanza, in tutto o in parte, della documentazione richiesta costituisce causa di non ammissione alla successiva procedura negoziata. L’Ente si riserva la facoltà di verificare la veridicità di quanto dichiarato nelle istanze d’invito.
Il recapito tempestivo delle istanze rimane ad esclusivo rischio dei mittenti nel caso, per qualsiasi motivo, non venga effettuato in tempo utile all'indirizzo indicato.
6. CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CHE SARANNO INVITATI ALLA PROCEDURA
Xxxxxxx invitati a partecipare alla successiva procedura negoziata, ove esistenti, un numero di dieci operatori economici tra coloro che avranno fatto pervenire istanza di segnalazione di interesse in tempo utile e che abbiano dimostrato il possesso dei requisiti richiesti, secondo quanto di seguito specificato.
Qualora il numero degli operatori economici idonei sia superiore a dieci l’Amministrazione Aggiudicatrice individuerà i soggetti da invitare mediante sorteggio, in seduta pubblica, che si terrà il giorno 19.10.2016 alle ore 10:00 presso la sede municipale del Comune di Bra, ubicata in xxxxxx Xxxxxx xxx xx Xxxxxxx x. 00 - 00000 Xxx (XX), con accesso da via Barbacana n. 6. Eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate mediante pubblicazione sul sito internet xxx.xxxxxx.xxx.xx.xx nella sezione avvisi.
Per gli operatori economici partecipanti, sarà ritenuta valida come comunicazione l’esito della selezione che sarà pubblicata sul sito internet istituzionale del Comune di Bra, successivamente alla data prevista per il sorteggio. L’elenco dei soggetti (sorteggiati e non sorteggiati) che hanno manifestato interesse ad essere invitati alla procedura negoziata potrà essere reso noto solo successivamente alla data di scadenza, prevista dalla lettera invito della procedura negoziata de qua, per la presentazione delle relative offerte.
È comunque facoltà dell’amministrazione aggiudicatrice, qualora lo ritenesse opportuno, invitare tutti coloro che avranno fatto pervenire istanza di segnalazione di interesse in tempo utile e che abbiano dimostrato il possesso dei requisiti richiesti senza procedere al previsto sorteggio, anche nel caso in cui risultassero superiori a dieci.
Il presente avviso ha scopo esclusivamente esplorativo, trattandosi semplicemente di un’indagine di mercato finalizzata all’individuazione di operatori economici da invitare alla successiva procedura negoziata per l’affidamento del servizio in oggetto. Essa, pertanto, non comporta l’instaurazione di posizioni giuridiche od obblighi negoziali nei confronti dell’Amministrazione Aggiudicatrice, che si riserva la possibilità di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento avviato, e di non dar seguito all’indizione della successiva gara per l’affidamento di cui trattasi, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.
7. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile unico del procedimento è il Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx.
8. PUBBLICAZIONE AVVISO E PUBBLICITA’
Il presente avviso è pubblicato sul sito internet dell’Ente xxx.xxxxxx.xxx.xx.xx all’albo informatico del Comune di Bra, unitamente al modello di segnalazione di manifestazione di interesse allegato al presente avviso.
Eventuali integrazioni, specifiche e/o variazioni relative al presente avviso saranno tempestivamente pubblicate sul sito internet dell’Ente xxx.xxxxxx.xxx.xx.xx sezione Bandi, gare e avvisi.
9. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. n.196/2003 e ss.mm.ii. si precisa che il trattamento dei dati personali ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento e si informa che i dati dichiarati saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria dell’istanza presentata e per le formalità ad essa connesse. Il titolare del trattamento dei dati è il responsabile del procedimento sopra indicato: Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx.
Bra, 03.09.2016
Il dirigente responsabile della struttura operante come CUC
Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx*
* firma autografa omessa, ai sensi dell’art.3 dlgs.39/1993
N. 6862997449
Bra, 10.11.2016
Spettabile DITTA
Oggetto: Comune di Bra. Invito alla procedura negoziata, ex art. 36, c.2, lett. b), del d.lgs. n.50/2016, per l’affidamento della fornitura ed del servizio di gestione e manutenzione ordinaria di parcometri per la sosta a pagamento (2017-2018).
Amministrazione procedente
DENOMINAZIONE: CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA TRA I COMUNI DI BRA – BALDISSERO D’ALBA – CANALE – CHERASCO – MONTÀ – MONTICELLO D’ALBA – SANFRÈ – S. VITTORIA D’ALBA – SOMMARIVA DEL BOSCO –
SOMMARIVA PERNO, (convenzione sottoscritta in data 28.10.2015 integrata da ultimo in data 30.09.2016) INDIRIZZO: Xxxxxx Xxxxxx xxx xx Xxxxxxx, 00 – 00000 XXX (XX)
PUNTI DI CONTATTO: Ufficio Gare – Centrale Unica di Committenza
Telefono: 0000.000000 - 125 - 118 Fax: 0000.00000 E-mail: xxx@xxxxxx.xxx.xx.xx E-mail certificata: xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxx.xx.xx Dirigente responsabile: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Responsabile del Procedimento di gara ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i. è l’arch. Xxxxxx Xxxxx.
I compiti dell’Ente Capofila (operante come Centrale Unica di Committenza) si esauriscono con l’emanazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva. Ogni atto successivo al suddetto provvedimento e inerente alla stipula del contratto con la ditta aggiudicataria rientra nell’autonomia del singolo Ente, di seguito specificato, per il quale si indice la procedura. Pertanto, ove non diversamente specificato e/o dettagliato, la struttura dell’Ente Capofila operante come C.U.C., svolge le funzioni di Stazione Appaltante per la sola fase di scelta del contraente.
Amministrazione per conto di cui si indice la procedura
DENOMINAZIONE: COMUNE DI BRA, con sede in Piazza Caduti per la Libertà, 14 – 00000 XXX (XX) – RIPARTIZIONE AMMINISTRATIVA –SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE.
Dirigente e Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice è il Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx.
provvedimento di indizione: determinazione a contrattare n. 95 del 27.09.2016 del Comune di Bra e approvazione atti di gara con D.D. n. 63 del 10.11.2016 della struttura dell’Ente Capofila operante come C.U.C..
CIG: 6862997449
In esito all’indagine di mercato svolta mediante pubblicazione sul sito Internet del relativo avviso n. 38431/2016 in data 03.09.2016, con quale sono stati individuati gli operatori economici da invitare alla presente procedura, codesta ditta è invitata a presentare offerta per l’affidamento del servizio in oggetto, di seguito, meglio specificati.
Termine ultimo per la presentazione delle offerte: ore 12:00 del giorno 06.12.2016.
1 Oggetto dell’appalto
Il presente invito/disciplinare di gara ha per oggetto le norme di partecipazione alla gara mediante procedura negoziata finalizzata all’affidamento di cui in epigrafe relativo all’esecuzione dei servizi, forniture e prestazioni volti
alla gestione e manutenzione ordinaria dei parcometri per la sosta a pagamento del Comune di Bra per gli anni 2017- 2018 e la sostituzione progressiva, nel medesimo arco di tempo, dei parcometri obsoleti (n. 15 parcometri ritenuti obsoleti) che, ai sensi dell’art. 28 del d.lgs. n. 50/2016 determinato in base al valore stimato, risulta l’oggetto principale dell’appalto. La parte dell’appalto afferente al servizio prevederà la gestione e manutenzione ordinaria del parco-misuratori della sosta nel numero di 25 misuratori per 630 stalli di sosta realizzati, le cui principali operazioni sono individuabili in: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; sostituzione dei rotoli di carta necessari per la stampa degli scontrini per gli utenti e del rendiconto degli incassi; sostituzione delle pile e delle batterie dei parcometri ove richiesto dal tipo di modello; prelevamento degli incassi e versamento al Tesoriere comunale. Il tutto secondo quanto meglio specificato nel capitolato d’oneri allegato, approvato con D.D. n. 117 del 08.11.2016 della Ripartizione Amministrativa –Servizio Polizia Municipale del Comune di Bra. L’affidamento in oggetto avverrà mediante procedura negoziata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi degli artt. 36, c. 2, lett. b) e 95, c. 2 del d.lgs. 19 aprile 2016, n. 50 (nel prosieguo, Codice).
Si precisa che per ragioni di impossibilità tecnico-organizzativa e di diseconomicità rispetto alla soluzione dell’appalto frazionato e per ragioni di proporzionalità e ragionevolezza, attesa la possibilità di partecipazione alla selezione da parte delle piccole e medie imprese, non si procede al frazionamento dell’appalto in lotti funzionali / prestazionali ai sensi dell’art. 51, del D.Lgs. n. 50/2016.
La documentazione di gara comprende:
1. La presente lettere invito/disciplinare di gara e relativi allegati:
− A, istanza e dichiarazione sostitutiva;
− B, dichiarazione sostitutiva casellario giudiziale e carichi pendenti;
− C, dichiarazione di offerta economica;
− C1, modello LISTA delle forniture e dei servizi offerti;
− D, dichiarazioni sostitutive avvalimento;
− E, patto d’integrità del Comune di Bra;
2. I documenti di progetto del servizio e fornitura, consistenti in:
− Capitolato d’oneri.
2 Prestazioni oggetto dell’appalto, modalità di esecuzione e importo a base di gara
Luogo di svolgimento del servizio e di consegna delle forniture: Comune di Bra
1. L’appalto si compone delle seguenti prestazioni ed attività, come specificatamente dettagliate nel capitolato d’oneri allegato:
Rif. capitolato | descrizione | CPV | principale accessoria |
Parte A sez. A2 | fornitura e installazione 15 nuovi parcometri | 38730000-1 Parchimetri | principale |
51214000-5 Servizi di installazione di parchimetri | accessoria | ||
Parte A sez. A1 | gestione e manutenzione parcometri | 98351000-8 Servizi di gestione di parcheggi | accessoria |
98351100-9 Servizi connessi ai parcheggi | accessoria |
2. La durata dell’appalto è di 24 mesi, presumibilmente dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, la fornitura dei 15 nuovi parcometri dovrà essere effettuata secondo le tempistiche minime previste dal capitolato d’oneri (articolo 8) e con le modalità ivi specificate.
3. L’importo a base di gara, soggetto a ribasso, è pari ad € 90.000,00 (euro novantamila/00), IVA esclusa.
4. La stazione appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 106, comma 11, del Codice, di prorogare il servizio di manutenzione e gestione aggiudicato per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente e comunque non superiore a 12 mesi. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto, limitatamente alla gestione e manutenzione del parco-misuratori della sosta, agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante, per un importo massimo stimato in € 19.725,00, (euro diciannovemilasettecentoventicinque/00), IVA esclusa.
5. La stazione appaltante si riserva altresì la facoltà, nei limiti di cui all’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, di modificare il servizio aggiudicato relativamente alla fornitura dei pezzi di ricambio non previsti nel canone di manutenzione straordinaria di cui all’art. 8 del capitolato, nonché con riferimento agli eventuali interventi di adeguamento dei parcometri esistenti, per l’adeguamento dei medesimi con kit di upgrade, allacciamento ad hub o nodi di pagamento con moneta elettronica (es.: POS, carta di credito, pago PA) ecc. In tal caso il contraente, nel caso in cui l’Amministrazione nel corso del contratto richiedesse e ritenesse il preventivo presentato adeguato e conveniente, è tenuto all'esecuzione di tali prestazioni alle condizioni di cui all’art. 11 del capitolato, per un importo massimo, IVA esclusa, pari a € 40.000,00 (euro quarantamila/00), IVA esclusa.
6. Pertanto, ai sensi dell’art. 35 del Codice, l’importo complessivo dell’appalto è pari a € 149.725,00 (euro centoquarantanovemilasettecentoventicinque/00), IVA esclusa.
7. L’appalto è finanziato con fondi propri del Comune di Bra. I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della procedura resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del contratto, che è stipulato “a corpo”, secondo quanto meglio specificato nel capitolato di progetto, allegato al presente invito.
8. Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato, con le modalità individuate all’art. 12 del capitolato, nel rispetto dei termini previsti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, come modificato ed integrato dal d.lgs. 9 novembre 2012, n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della l. 13 agosto 2010, n. 136.
3 Soggetti ammessi alla gara
1. Sono ammessi alla gara gli operatori economici di cui all’art. 45, commi 1 e 2, del Codice, in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli 4 e 8 del presente disciplinare.
2. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 47, 48 e 49 del Codice.
4 Condizioni di partecipazione
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
a. le cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice;
b. le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione, come espressamente dettagliato al successivo articolo 11 del presente disciplinare di gara.
(essenziale) Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78).
Agli operatori economici concorrenti è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), ai sensi dell’art. 48, comma 7, del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
(essenziale) È obbligatoriamente prevista l’accettazione del patto di integrità del Comune di Bra, allegato alla documentazione di gara ed il rispetto delle prescrizioni contenute nel suddetto patto di integrità (articolo 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012, n. 190).
5 Informazioni complementari e prescrizioni contrattuali
5.1 Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avverrà, ai sensi del combinato disposto degli artt. 81, 82 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (nel prosieguo, AVCP). Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al
sistema AVCpass.
5.2 Sopralluogo e presa visione della documentazione di gara
La documentazione di cui al precedente articolo 1 è trasmessa unitamente al presente invito.
La presa visione dei luoghi di espletamento del servizio e delle forniture e della documentazione di progetto è facoltativa.
5.3 Chiarimenti
Per eventuali chiarimenti di natura procedurale-amministrativa il concorrente potrà rivolgersi ai seguenti recapiti: Tel. nn. 0172.438125 0172.438216; mentre per informazioni tecniche e/o per eventuali sopralluoghi ai seguenti recapiti: Tel. nn. 0000.000000 – 0000.000000 (Commissario Detoma).
Sarà inoltre possibile, da parte dei concorrenti, ottenere chiarimenti in ordine alla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al responsabile del procedimento, all’indirizzo e-mail xxx@xxxxxx.xxx.xx.xx oppure xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx, entro e non oltre le ore 12:00 del quinto giorno antecedente quello della scadenza per la presentazione dell’offerta.
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. A tale quesiti si provvederà a dare risposta scritta a mezzo posta elettronica certificata. Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine sopra indicato per la loro formulazione.
La struttura operante come C.U.C. comunicherà, in forma anonima, le risposte alle richieste di chiarimenti (qualora sostanziali e/o di interesse comune) nonchè eventuali ulteriori informazioni sostanziali ovvero chiarimenti e rettifiche in merito alla presente procedura, a mezzo posta elettronica certificata, a tutti i partecipanti alla gara.
5.4 Comunicazioni
Salvo quanto disposto nel precedente paragrafo, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC o al numero di FAX indicati dal concorrente unitamente all’istanza di partecipazione (Mod. Allegato A). In caso di indicazione di indirizzo PEC le comunicazioni verranno effettuate in via principale attraverso PEC. Delle comunicazioni e richieste indirizzate ai suddetti recapiti PEC o fax il concorrente è da ritenersi pienamente a conoscenza, senza che nessuna obiezione possa essere mossa alla stazione appaltante.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio Gare, all’indirizzo di posta elettronica xxx@xxxxxx.xxx.xx.xx o via fax al n. 0000.00000 o con raccomandata A/R o via PEC; diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
Le pubblicazioni inerenti la presente procedura, comprese quelle di cui dall’art. 29, del Codice, avvengono sul profilo del committente all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxx.xx.xx.
5.5 Modalità di presentazione della documentazione
Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a) devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); a tal fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
b) potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originare della relativa procura;
c) devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati,
consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
Le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione gratuitamente dalla stazione appaltante unitamente alla presente lettera invito/disciplinare di gara, che il concorrente è tenuto ad adattare in relazione alle proprie condizioni specifiche.
La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, in applicazione alle disposizioni del Codice. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Le citate dichiarazioni dovranno essere rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e dalle stesse possono derivare conseguenze penali di cui all’art. 76 del medesimo DPR 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, c. 12 del D.Lvo n. 50/16 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente ed escute la garanzia.
5.6 Soccorso istruttorio
Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 83, comma 9, del Codice. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, formulate ai sensi dell’art. 83 comma 9 del Codice, costituisce causa di esclusione.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda (con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica) possono essere sanate attraverso la suddetta procedura di soccorso istruttorio. In particolare, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e della documentazione di gara, obbliga il concorrente che vi ha dato causa, a pena di esclusione, al pagamento della sanzione pecuniaria entro il termine assegnato dalla stazione appaltante (non superiore a dieci giorni). Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la medesima procedura, ma non applica alcuna sanzione.
La sanzione pecuniaria prevista dall’art. 83, comma 9, del Codice è fissata in € 150,00 (euro centocinquanta/00). La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa. In nessun caso la procedura di soccorso istruttorio può essere utilizzata per il recupero di requisiti non posseduti al momento fissato dal presente disciplinare di gara per la scadenza della presentazione dell’offerta, ovvero in caso di inammissibilità dell’offerta, come disciplinato all’art. 59, comma 4 del Codice.
5.7 Cause di esclusione
I plichi e le buste contenenti le offerte dovranno essere presentati nei termini e con le modalità previste nella presente lettera: si farà luogo all’esclusione dalla gara di quelle offerte che manchino di documenti o formalità o che comunque risultino incomplete o irregolari, fatte salve le ipotesi di soccorso istruttorio come disciplinate dall’art. 83, c. 10 del D.Lvo n. 50/2016.
Sono escluse le imprese che non risultino in possesso dei requisiti minimi di cui alla presente lettera di invito.
Sono altresì escluse le Ditte concorrenti che presentano offerte parziali, condizionate o comunque espresse in modo indeterminato.
L’offerta economica presentata in maniera difforme o incompleta rispetto a quanto previsto nella presente lettera di invito è causa di esclusione immediata dalla gara. L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.
Non sono ammesse, e quindi immediatamente escluse dalla gara, le offerte (I.V.A. esclusa) in aumento rispetto all’importo posto a base d’asta soggetto a sconto.
Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti rigorosamente in lingua italiana o corredati di traduzione certificata, conforme al testo originale, dalla competente rappresentanza diplomatica, consolare o da un traduttore ufficiale: la mancata redazione in lingua italiana comporta l’esclusione dalla gara.
La ditta è altresì esclusa nel caso in cui:
• non abbia reso, regolarizzato o integrato la documentazione essenziale di gara ai sensi di quanto disposto dall’art. 83 c. 9 del D.Lgs. 50/16;
• non abbia corrisposto, qualora richiesta, la sanzione di cui all’art. 83 c. 9 del D.Lgs. 50/16 come disposto nella presente lettera di xxxxxx.
5.8 Subappalto
Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta le parti dell’appalto che intende subappaltare o concedere in cottimo in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale.
Fatti salvi i casi previsti dall’art. 105, comma 13 del Codice, la stazione appaltante non provvederà a corrispondere direttamente ai subappaltatori l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite.
5.9 Ulteriori disposizioni
Si potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché idonea in relazione all’oggetto del contratto e previa valutazione della convenienza (art. 95, c. 12 D.Lvo n. 50/16) e congruità della stessa.
È facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice.
La stazione appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, di revocare la presente lettera di invito ovvero di non procedere all’affidamento dell’appalto per motivi di pubblico interesse; in tali casi le imprese concorrenti non potranno vantare diritti o pretese alcuni, né per il fatto di avere presentato offerta né per effetto del mancato affidamento. In ogni caso nessun compenso o rimborso spetta ai concorrenti per la compilazione delle offerte presentate o in caso di annullamento della gara.
L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato nel termine di 60 giorni decorrenti dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace. La stazione appaltante si riserva la facoltà di avviare l’esecuzione della prestazione anche in pendenza della formale stipula del contratto, nei casi previsti dalla vigente normativa, trova applicazione l’art. 32, c. 8 del D.lvo n. 50/2016.
L’aggiudicazione resta subordinata alla verifica del possesso dei requisiti generali, economico finanziari, di capacità tecnica dichiarati dall’impresa in sede di gara, al positivo esito delle verifiche previste dalla vigente disciplina antimafia, al versamento delle spese contrattuali nei termini richiesti e alla trasmissione della documentazione dovuta dalla ditta “per la stipula del contratto”.
Qualora, a seguito delle verifiche, dovesse risultare che l’aggiudicatario non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara ovvero non rispetti gli adempimenti previsti a suo carico prima della stipula del contratto, lo stesso decadrà dall’aggiudicazione che fino a tale momento deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa, fatto salvo il risarcimento del danno. Si rammenta che la non veridicità delle dichiarazioni rese in sede di gara, accertata in sede di verifica, comporta per il dichiarante non solo la decadenza immediata dei benefici eventualmente ottenuti sulla base della dichiarazione falsa, ma anche l’applicazione delle sanzioni penali previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 e smi.
Si avverte che l’efficacia della gara e della conseguente aggiudicazione è subordinata all’esecutività di tutti gli atti preordinati alla stessa.
Nel caso che, per il mancato verificarsi della condizione di cui sopra, non si potesse dar luogo all’aggiudicazione, nulla sarà dovuto alle Ditte partecipanti o a quella vincitrice.
Ai sensi dell’art. 110 del Codice, l’Ente si riserva la facoltà, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 108 del medesimo D.Lvo n. 50/16 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, c. 4- ter, del D.Lvo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori. Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta; l'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.
Ai sensi dell’art. 1, c.13, L.135/2012, la stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione al contraente con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, L.488/1999 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e il contraente non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, L.488/1999.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 108 del Codice o di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 109 del Codice.
Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.lgs. 7 marzo, 2005, n. 82.
5.10 Obblighi dell’aggiudicatario
Dopo l’aggiudicazione e prima della stipula del contratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione, la Ditta aggiudicataria deve presentare tutti i documenti necessari alla stipula del contratto, nei tempi (comunque non superiori a 10 giorni) e secondo le modalità richieste dal competente organo della stazione appaltante; in particolare la Ditta dovrà:
- Fornire la prova documentale di tutti i requisiti previsti per la partecipazione alla presente gara, per quanto di sua competenza;
- Presentare la garanzia definitiva con le modalità di cui alla presente lettera di invito, al Capitolato ed all’art. 103 del D.Lvo n. 50/16;
- Effettuare il versamento richiesto per le spese contrattuali secondo quanto comunicato da parte del Comune di Bra, il cui importo, salvo conguaglio, può essere stimato in indicativi € 1.000,00;
- Presentare le polizze assicurative di cui all’art. 19 del Capitolato;
- Nel caso di aggiudicazione ad A.T.I. (non costituite): presentare la scrittura privata autenticata di cui all’art. 48, c. 13 del D.Lgs. 50/2016;
- Firmare il contratto nel giorno e nell’ora che verranno resi noti con comunicazione scritta, con avvertenza che, in caso contrario, la stazione appaltante potrà procedere alla dichiarazione di decadenza dall’aggiudicazione, all’escussione della garanzia provvisoria e all’affidamento dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
6 Xxxxxxxx e garanzie richieste
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da garanzia provvisoria a favore del Comune di Bra, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad € 1.800,00 (euro milleottocento/00) e costituita, a scelta del concorrente:
a) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b) in contanti, da effettuare con versamento mediante bonifico bancario presso il conto corrente bancario intestato al Comune di Bra, Banca C.R. BRA –sede–, IBAN: IT 88 Y 06095 46040 000010801357, con l’indicazione della causale: “Cauzione provvisoria servizio gestione parcometri”;
c) da fideiussione rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
(essenziale) L’offerta deve essere altresì corredata dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103 del Codice, qualora l'offerente risultasse affidatario.
In caso di prestazione della garanzia provvisoria sotto forma di fideiussione questa dovrà:
a) essere conforme a quanto disciplinato dall’art. 93 del Codice;
b) essere prodotta in originale, o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
c) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta ed essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, per la ulteriore durata di 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione;
d) qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestate a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;
e) prevedere espressamente:
1. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
2. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
3. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Ai sensi dell’articolo 93, comma 6, del Codice la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
La stazione appaltante, nei confronti dei non aggiudicatari, divenuta efficace l’aggiudicazione, provvede allo svincolo della garanzia provvisoria entro un termine non superiore a trenta giorni.
All’importo della garanzia provvisoria e di quella definitiva si applicano le riduzioni di cui all’art. 93, comma 7 del Codice, come di seguito esplicitato:
• 50% per gli operatori economici in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000;
• 30%, anche cumulabile con la riduzione di cui al punto precedente, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) o del 20% in caso di possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001;
• 20%, anche cumulabile con la riduzione di cui ai punti precedenti, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50% del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
• 15% per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un’impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;
• 30%, non cumulabile con le riduzioni di cui ai punti precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Per fruire di tali benefici, l'operatore economico, in sede di offerta, segnala il possesso dei relativi requisiti, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti e dal presente disciplinare di gara.
Si precisa che:
a) in caso di partecipazione in RTI orizzontale o consorzio ordinario di concorrenti, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso delle predette certificazioni;
b) in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso delle certificazioni, il raggruppamento stesso può beneficiare delle riduzioni in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c) in caso di partecipazione in consorzio, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui le predette certificazioni siano possedute dal consorzio.
All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve prestare garanzia definitiva, nella misura e nei modi di cui all'articolo 103 del Codice, pari al 10% dell'importo contrattuale, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dal medesimo art. 103 del Codice;
7 Pagamento a favore dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
Secondo quanto disposto con deliberazione dell’ANAC del 22 dicembre 2015, si precisa che, stante l’importo a base di gara, ai fini della partecipazione alla gara per i concorrenti non è previsto il pagamento del contributo di legge in favore dell’Autorità.
8 Requisiti di idoneità professionale, capacita economico-finanziaria e tecnico-organizzativa
1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti ai seguenti commi, da dimostrare, ai sensi dell’art. 86 del Codice, mediante i mezzi di prova richiesti al successivo articolo 11.
2. I seguenti requisiti di idoneità professionale:
1) iscrizione alla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura, per attività coerenti con i servizi oggetto della presente procedura di gara. Al cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, è richiesta la prova dell'iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, ai sensi dell’art. 83, c. 3 del Codice.
3. I seguenti requisiti di capacità economica e finanziaria:
1) fatturato globale d’impresa riferito agli ultimi tre esercizi pari ad almeno € 180.000,00 (euro centottantamila/00) I.V.A. esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo;
2) fatturato specifico per servizi/forniture analoghi a quello oggetto dell’appalto riferito agli ultimi tre esercizi pari ad almeno € 40.000,00 (euro quarantamila/00) I.V.A. esclusa;
4. Le seguenti capacità tecniche e professionali necessarie per eseguire i servizi con un adeguato standard di qualità, competenza, efficienza, esperienza e affidabilità:
1) aver eseguito e concluso nell’ultimo triennio almeno un servizio analogo, senza contenzioso definitivamente accertato dal concedente, di importo non inferiore ad € 25.000,00 (euro venticinquemila/00) I.V.A. esclusa.
Raggruppamenti di imprese, Consorzi e reti di imprese: si applicherà il disposto di cui all’art. 48 del D.L.vo n. 50/16. Per i Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro di cui all’art. 45, c. 2 lett. b) del D.L.vo n. 50/16 e per i Consorzi stabili trova applicazione l’art. 47 del D.Lvo n. 50/2016. Le imprese che partecipano in rete devono attenersi, per quanto compatibile ed in base alla tipologia di rete prescelta, alle disposizioni di cui all’art. 48, c. 14 del D.Lvo n. 50/16 e alla determina AVCP n. 3 del 23.4.2013, oltre a quanto indicato nella presente lettera di invito.
La stazione appaltante stipulerà il contratto con l’impresa che avrà praticato la miglior offerta, previa verifica dei requisiti di qualificazione richiesti dalla presente lettera.
I documenti potranno essere prodotti in originale, in copia autentica o in copia semplice con allegata la relativa dichiarazione di conformità all’originale firmata dal legale rappresentante secondo quanto disposto dagli artt. 18 e 46 D.P.R. 445/2000 e smi.
8.1 Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l'operatore economico, singolo o in raggruppamento di cui all'art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo, avvalendosi dei
requisiti di un altro soggetto. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Ai sensi del dell’art. 89, c. 3 del D.Lvo n. 50/2016, la Stazione Appaltante impone all'operatore economico di sostituire i soggetti di cui intende avvalersi, nel caso in cui non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione.
Ai sensi dell’art. 89, c. 5 del D.Lvo n. 50/2016 il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
Ai sensi dell’art. 89, c. 7 del D.Lvo n. 50/2016 alla presente gara non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Ai sensi dell’art. 89, c. 8 del D.Lvo n. 50/2016 il contratto è in ogni caso eseguito dall’impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione.
Il contratto di avvalimento, a pena di esclusione, secondo quanto indicato nella determina AVCP n. 2/2012 deve riportare in modo esplicito compiuto ed esauriente l’oggetto del contratto di avvalimento, vale a dire le risorse e i mezzi prestati, da elencare “in modo determinato e specifico”. Pertanto il contratto di avvalimento non può sostanziarsi nell’impegno generico “a mettere a disposizione in caso di aggiudicazione le risorse necessarie di cui il concorrente è carente”.
Trova altresì applicazione il disposto degli artt. 88 e 89 del DPR n. 207/2010 e smi, in quanto compatibili ai sensi dell’art. 216, c. 14.
9 Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà all’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice e secondo i criteri di cui al successivo articolo 14.
10 Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
Le offerte, tassativamente redatte in lingua italiana, a pena di esclusione, devono pervenire, in busta chiusa sigillata, con qualsiasi mezzo di trasmissione che a proprio esclusivo rischio il concorrente riterrà idoneo, presso l’Ufficio Protocollo dell’Ente Capofila (Comune di Bra, Piazza Caduti per la Libertà n. 14, 12042 Bra), entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 06.12.2016.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Si specifica, a tale fine, che il termine sopra indicato si intende come perentorio, cioè a pena della non ammissione alla gara, facendo unicamente fede, a tale scopo, il timbro a calendario e l’ora di arrivo apposti sul plico dagli addetti all’Ufficio Protocollo della stazione appaltante.
In caso di consegna a mano del plico, si comunica che l’Ufficio Protocollo del Comune di Bra (con accesso da Xxx Xxxxxxxxx x. 0, 0x xxxxx) effettua i seguenti orari di apertura al pubblico: tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 8:30 alle ore 12:45 ed il martedì ed il giovedì dalle ore 15:00 alle ore 16:00.
Ciascuna offerta deve pervenire mediante apposito plico d’invio, idoneamente sigillato, controfirmato dal legale rappresentante della Ditta concorrente su tutti i lembi di chiusura e riportante all’esterno, in forma chiara e leggibile, l’esatta denominazione o ragione sociale e l’indirizzo (sia il domicilio che la sede legale) della concorrente, nonché la dicitura: “Offerta per l’appalto dei lavori di gestione dei parcometri del Comune di Bra – NON APRIRE”.
Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (associazione temporanea di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete , GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.
All’interno del plico d’invio devono essere contenute numero 3 (tre) buste separate, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, con indicati all’esterno la denominazione o ragione sociale e l’indirizzo della concorrente, nonché riportanti rispettivamente la dicitura:
“A – Documentazione amministrativa”; “B - Offerta tecnica”;
“C - Offerta economica”;
tali buste devono contenere obbligatoriamente la documentazione di seguito specificata.
11 Contenuto della Busta “A”- Documentazione amministrativa
I. (essenziale) Domanda di partecipazione (sulla base del mod. Allegato A) sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore ed annessa dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente attesta, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’articolo 80, del D.Lgs n. 50/2016 (Codice), l’inesistenza delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, nonché:
1. attesta che per l’impresa non sussiste la causa di esclusione di cui all’art. 36 della legge 20 maggio 1970, n. 300 e s.m.i. (rispetto contrattazione collettiva) e di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonchè agli obblighi di cui all'art. 30, c. 3 del D.Lvo n. 50/2016 e di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa (essenziale);
2. indica la Camera di Commercio nel cui registro delle imprese è iscritto, precisando gli estremi di iscrizione (numero e data), la forma giuridica e l’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento ovvero ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza;
a. per le Cooperative: indica gli estremi dell’atto costitutivo, dello statuto, dell’iscrizione all’Albo nazionale degli enti cooperativi di cui all’art. 15 del D. Lgs. n. 220/2002 e, nel caso di Cooperativa sociale, dell’iscrizione all’Albo Regionale/Provinciale del territorio di competenza;
b. per i consorzi di Cooperative: oltre a quanto sopra indicato per ciascuno dei partecipanti, indica gli estremi dell’atto costitutivo del consorzio e di ogni altro atto di disciplina dei rapporti interni e verso terzi;
3. indica i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) di tutti i soggetti in carica indicati nell’art. 80, comma 3, del Codice, quali titolare, soci e membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (essenziale);
4. attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 80, comma 3, del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando (essenziale);
5. attesta, ai sensi dell’art. 53, c. 16 ter del D.Lvo n. 165/01 e smi come introdotto dall’art. 1 della L. 190/2012, di non aver assunto alle proprie dipendenze personale già dipendente della stazione appaltante che abbia esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stazione appaltante medesima nei tre anni antecedenti la data di pubblicazione della gara (essenziale);
6. attesta di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’articolo 186-bis del RD 16.3.1942, n. 267 o che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni (essenziale);
7. indica il domicilio fiscale, il Codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di posta elettronica e/o il numero di fax, per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara ai sensi dell’art. 52, Codice;
8. indica le posizioni INPS, INAIL e l’agenzia delle entrate competente per territorio;
9. attesta di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla legge 18 ottobre 2001, n. 383 e ss.mm.ii. (essenziale);
(ovvero, qualora si sia avvalso di tali piani)
attesta di essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla legge 18 ottobre 2001, n. 383 e ss.mm.ii ma che gli stessi si sono conclusi;
10. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e
tenuto conto (essenziale):
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolte le attività;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio e delle forniture, sia sulla determinazione della propria offerta;
11. (essenziale) accetta, senza condizione o riserva alcuna tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara di cui all’art. 1 del presente disciplinare di gara;
12. (essenziale) accetta il “Patto di integrità” tra il Comune di Bra e gli operatori economici partecipanti alle procedure di affidamento dei contratti pubblici”, approvato con D.G.C. n. 142 del 23.06.2015 ai sensi dell’art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012, n. 190 e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto. A tal fine, copia del suddetto documento (Allegato “E”) deve essere controfirmato per accettazione dal titolare, dal legale rappresentante o dal procuratore.
13. Indica le prestazioni che, ai sensi dell’articolo 105 del Codice, intende eventualmente affidare in subappalto;
14. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
15. dichiara di autorizzare la stazione appaltante alla pubblicazione, ai sensi dell’art. 29 del Codice e del D.Lgs 33/2013, dei dati e degli atti relativi alla partecipazione alla gara e, in caso di aggiudicazione, all’esecuzione del contratto conseguente;
16. dichiara di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti -ai sensi della Legge 7 agosto 1990,
n. 241- la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
(oppure)
dichiara di non autorizzare l’accesso alle giustificazioni dei prezzi che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. La stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati;
17. attesta il possesso dei prescritti requisiti professionali, di capacità economico-finanziaria e tecnica, di cui all’articolo 8 della presente lettera invito;
II. dichiarazioni sostitutive di non trovarsi nelle condizioni previste all’art. 80, comma 1 del Codice, rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., personalmente da ognuno dei soggetti in carica e cessati (paragrafo 11.2) di ciascuna impresa concorrente (anche in raggruppamento) e, in caso di avvalimento, di ciascuna ausiliaria.
III. (in caso di avvalimento) Il concorrente dovrà allegare alla domanda:
a) (essenziale) dichiarazione sostitutiva sottoscritta, nelle forme e modalità specificate per la domanda di partecipazione, con cui il concorrente indica specificatamente i requisiti per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indica l’impresa ausiliaria (Allegato “D” – modello 1);
b) (essenziale) dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria (Allegato “D” – modello 2), con la quale:
1. attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
2. si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3. attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi
dell’art. 45 del Codice;
c) (essenziale) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto, oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo; dal contratto e dalla suddetta dichiarazione discendono, ai sensi dell’art. 89, comma 5, del Codice, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente;
d) (essenziale) copia del “Patto d’integrità” allegato al presente disciplinare di gara sottoscritto dal legale rappresentante del legale rappresentante dell’impresa ausiliaria;
IV. (essenziale), copia del “Patto d’integrità” allegato al presente disciplinare di gara sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente; si precisa che nel caso in cui il concorrente sia costituito da un raggruppamento non ancora costituito il documento deve essere sottoscritto da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento nonché, nel caso di avvalimento, da parte del legale rappresentante dell’impresa ausiliaria;
V. “PASSOE” –CIG: 6862997449– di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’Autorità;
VI. (essenziale) documento attestante la garanzia provvisoria di cui al precedente articolo 6, con allegata la dichiarazione, di cui all’art. 93, comma 8, del Codice, concernente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria relativa alla garanzia definitiva di cui all’art. 103 del Codice (essenziale);
(Nel caso in cui la cauzione provvisoria venga prestata in misura ridotta, ai sensi del comma 7 dell’art. 93 del Codice) dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta il possesso delle certificazioni/attestazioni ovvero copia conforme delle certificazioni/attestazioni di cui all’art. 93, c. 7 del Codice (essenziale);
VII. (essenziale) in caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva e per i consorzi, occorrerà allegare l’ulteriore documentazione, come disposto e specificatamente previsto al successivo paragrafo 11.1.
11.1 Indicazioni per i concorrenti con idoneità plurisoggettiva e i consorzi
Per le A.T.I. non costituite, inoltre:
a) DOCUMENTO UNICO sottoscritto da tutti i legali rappresentanti delle imprese che costituiranno il raggruppamento, dalla quale risulti:
a1) il concorrente a cui sarà conferito mandato speciale con rappresentanza e funzioni di capogruppo e le parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna singola impresa;
a2) l’impegno che, in caso di aggiudicazione, tutti i soggetti che comporranno il raggruppamento, si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.Lgs 50/2016.
b) (per ciascuna impresa): il “Mod. Allegato A” e tutta la documentazione richiesta per l’impresa singola (ad esclusione di quella da presentarsi congiuntamente quali la garanzia e la comunicazione di subappalto), nonché il “Mod. Allegato B” per i soggetti ivi previsti.
Per le A.T.I. già costituite, inoltre:
a) La documentazione richiesta per l’impresa singola;
b) ATTO COSTITUTIVO dell’A.T.I. con le caratteristiche di cui all’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. da cui risultino (in forma di scrittura privata autenticata), oltre alle parti del servizio svolte da ciascuna impresa partecipante all’A.T.I.:
b1) il conferimento di mandato speciale, gratuito e irrevocabile con procura a chi legalmente rappresenta la capogruppo;
b2) l’inefficacia nei confronti dell’Ente della revoca del mandato stesso, anche per giusta causa;
b3) l’attribuzione al mandatario da parte delle mandanti della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti della stazione appaltante, per tutti i rapporti dipendenti dall’appalto, fino all’estinzione di ogni rapporto.
Nel caso di CONSORZI di imprese, inoltre:
a) L’ATTO COSTITUTIVO del Consorzio e le successive rilevanti modificazioni;
b) La DELIBERA o apposito atto dell’organo statutariamente competente, indicante le imprese consorziate nel cui
interesse viene presentata l’offerta.
Nel caso di RETE D’IMPRESE attenersi inoltre:
1) RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA In questo caso l’organo comune mandatario dovrà allegare:
- il contratto di rete comprendente il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune, redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o per atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ;
N.B. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni del comma 14 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
2) RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE PRIVO DI POTERE DI RAPPRESENTANZA O RETI SPROVVISTE DI ORGANO COMUNE
In questo caso l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma del raggruppamento, costituendo o costituito, con applicazione integrale delle disposizioni previste per tali forme, salvo la forma del mandato.
In particolare, l’eventuale mandato collettivo irrevocabile può consistere alternativamente in:
- scrittura privata non autenticata sottoscritta, anche digitalmente, dagli operatori economici aderenti alla rete, se il contratto di rete sia stato redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o firmata digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i; inoltre, in detta evenienza la scrittura non autenticata dovrà essere prodotta unitamente alla copia autentica del contratto di rete;
- scrittura privata autenticata nel caso di contratto di rete redatto in forme diverse.
N.B. In tal caso, dal momento che l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma di RTI, si applica la disciplina dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
3) RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
In questo caso, considerato il potere riconosciuto all’organo comune di agire in rappresentanza della rete (nel cui programma strategico rientri la partecipazione congiunta a procedure di gara), l’aggregazione tra le imprese retiste partecipa a mezzo dell’organo comune. Quest’ultimo dovrà allegare:
- copia autentica del contratto di rete stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata o atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i ;
N.B. 1. L’offerta presentata dall’organo comune, assieme alla copia autentica del contratto di rete, vale ad impegnare tutte le imprese retiste, salvo diversa indicazione in sede di offerta.
2. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni contenute nel comma 14 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
Per i documenti da produrre da RETE D’IMPRESE attenersi inoltre a:
1) RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA La documentazione relativa all’istanza di ammissione alla gara e requisiti generali deve essere resa e sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
La documentazione relativa alla dichiarazione sostitutiva art. 80, c. 1, del D.Lgs. 50/2016 deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dai soggetti di cui all’art. 80, c. 3, del D.Lgs. 50/2016 (elencati in calce al predetto modello) dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
La garanzia provvisoria e l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva deve essere prodotta e sottoscritta con firma dal soggetto emittente nonché dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
Il contratto di rete contenente il mandato collettivo irrevocabile, deve essere prodotto debitamente sottoscritto.
La dichiarazione di subappalto, ove venga prodotta, deve essere sottoscritta con firma dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
2) RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE PRIVO DI POTERE DI RAPPRESENTANZA O RETI SPROVVISTE DI ORGANO COMUNE
Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito oppure al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E.
3) RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
L’istanza di ammissione alla gara e requisiti generali deve essere resa e sottoscritta con firma dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
La dichiarazione sostitutiva art. 80, c. 1, del D.Lgs. 50/2016 deve essere resa e sottoscritta con firma dai soggetti di cui all’art. 80, c. 3, del D.Lgs. 50/2016 (elencati in calce al predetto modello) dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
La garanzia provvisoria e l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva deve essere prodotta e sottoscritta con firma dal soggetto emittente nonché dal legale rappresentante dell’organo comune.
Il contratto di rete, deve essere prodotta debitamente sottoscritto.
La dichiarazione di subappalto, ove venga prodotta, deve essere sottoscritta con firma dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
(essenziale) Le attestazioni di cui al precedente punto I, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE, devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta.
(essenziale) Le attestazioni di cui al precedente punto I, nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
11.2 Ulteriori precisazioni
(essenziale) le attestazioni di cui all’art. 80, commi 1 del Codice, devono essere rese personalmente (sulla base del mod. ALLEGATO B) da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80, comma 3, del Codice (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci;
(essenziale) le attestazioni di cui all’art. 80, comma 1, del Codice devono essere rese personalmente (sulla base del mod. ALLEGATO B) da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80, comma 3, del Codice (elencati al precedente punto 3) cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche dagli amministratori e da direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in cui affermi “per quanto a propria conoscenza” il possesso dei requisiti richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia la dichiarazione.
12 Contenuto della Busta “B- Offerta tecnico-organizzativa”
La busta “B – Offerta tecnica” deve contenere, a pena di esclusione, una relazione tecnica dei servizi e delle forniture offerti, che dovranno essere conformi ai requisiti minimi indicati nel capitolato a base di gara. La relazione dovrà contenere una proposta tecnico-organizzativa con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione previsti dalla presente lettera invito. Tutti i servizi ed i prodotti proposti devono rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato d’oneri.
Il progetto tecnico, redatto su carta semplice non dovrà superare 20 pagine formato A/4, sono ammessi (nella misura strettamente necessaria alla esplicitazione dell’offerta tecnica presentata) eventuali allegati tecnici e/o curricolari.
Non saranno ammesse e verranno pertanto escluse le offerte nel caso in cui la documentazione relativa all’offerta tecnica presenti elementi dell’offerta economica o che consentano di ricostruirla.
Si precisa, infine, che le relazioni e tutti gli elaborati relativi all’offerta-tecnico organizzativa, a pena di esclusione dell’offerta, devono essere sottoscritti dal rappresentante legale del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o da un consorzio non ancora costituiti, a pena di esclusione, i suddetti documenti devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio, con le
modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al precedente articolo 11.
13 Contenuto della Busta “C - Offerta economica”
Nella busta “B – Offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione, l’offerta economica in bollo da Euro 16,00 (Euro sedici), predisposta secondo il modello Allegato “C” al presente disciplinare di gara, mediante l’indicazione:
a) il prezzo complessivo (inferiore all’importo a base di gara pari ad € 90.000,00) offerto per l’appalto (IVA esclusa), ed il corrispondente ribasso sull’importo dell’appalto a base di gara.
Il concorrente dovrà specificare che l’offerta tiene conto degli obblighi connessi al rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, introdotte dal Decreto legislativo 81/2008.
Nell’offerta, a pena di esclusione, la ditta dovrà indicare i propri costi della sicurezza ai sensi dell’art. 95, c. 10 del D.Lvo n. 50/16.
I prezzi s’intendono accettati dall’aggiudicatario in base ai calcoli di sua convenienza a tutto suo rischio e quindi devono intendersi assolutamente invariabili, fatto salvo quanto disposto dal presente disciplinare di gara e dal capitolato descrittivo e prestazionale e dai relativi allegati. Con il solo fatto della presentazione dell’offerta s’intendono accettati da parte dei concorrenti tutti gli oneri, atti e condizioni del capitolato e degli allegati ad esso annessi.
Si precisa che non saranno ammesse e verranno pertanto escluse le offerte indeterminate, plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara; si precisa che, ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità dell’offerta economica costituisce causa di esclusione.
Qualora vi sia discordanza fra la percentuale espressa in cifre e quella espressa in lettere, sarà ritenuta valida l’indicazione in lettere. L’offerta dovrà avere la validità di 180 giorni dalla data di scadenza del termine della sua presentazione.
A pena di esclusione, l’offerta economica deve essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante della Ditta concorrente; nel caso di A.T.I., la sottoscrizione deve essere effettuata dai rappresentanti legali di ciascuna delle imprese temporaneamente raggruppate; nel caso di Consorzio dal legale rappresentante dello stesso; nel caso di Rete d’impresa:
Rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica: offerta sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune e di ciascun operatore retista partecipante (o da un delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma).
Rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo comune: si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite per il Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito oppure al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E.
Rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica: offerta sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune (o da un delegato/procuratore munito di idonei poteri di firma).
L’offerta economica, come sopra predisposta, dovrà essere accompagnata dalla lista delle forniture e dei servizi offerti con il dettaglio dei prezzi unitari che compongono la medesima (mod. ALLEGATO C1), suddivisi tra l’importo dei servizi di manutenzione e gestione ed i prezzi unitari afferenti le forniture (compresa rimozione e l’installazione) dei parcometri offerti. La stazione appaltante, dopo l'aggiudicazione e prima della stipulazione del contratto, procede alla verifica dei conteggi presentati dall'affidatario tenendo per validi e immutabili i quantitativi di fornitura indicati nell’offerta tecnica (al netto degli elementi relativi all’eventuale offerta aggiuntiva di cui al sub-criteri n. 1.5 e 2.5) ed il prezzo complessivo risultante dall’offerta economica di cui al precedente punto a) e correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti o la somma ivi indicate. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello complessivamente offerto, tutti i prezzi unitari sono corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza. I prezzi unitari offerti, eventualmente corretti, costituiscono l'elenco dei prezzi unitari contrattuali di riferimento per le eventuali modifiche in corso di esecuzione del contratto o in caso di proroga di cui all’art. 106 del Codice, secondo le previsioni dal capitolato e dal presente invito.
14 Procedura di aggiudicazione
L’appalto in oggetto è aggiudicato ai sensi dell’art. 94 del Codice, sulla base di criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, determinata da una commissione di aggiudicazione, nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’articolo 77, comma 12 del Codice, secondo le modalità, i criteri e le ponderazioni esplicitati nei successivi paragrafi, stabiliti conformemente agli articoli 95 e 97 del Codice.
La stazione appaltante può decidere di non aggiudicare l'appalto all'offerente che ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, se ha accertato che l'offerta non soddisfa gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del Codice.
14.1 Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà alla migliore offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, sulla base dei criteri e sotto-criteri di valutazione e relativi pesi e sub-pesi di cui al presente disciplinare di gara, mediante il metodo aggregativo compensatore mediante l’applicazione della seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi *V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno; Σn = sommatoria.
La determinazione dei coefficienti variabili tra zero ed uno necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicate nei successivi paragrafi 14.3 e 14.4 del presente disciplinare; nel caso in cui il punteggio da assegnare non fosse di immediata applicazione e/o non derivasse dall’applicazione di formule matematiche, si determineranno dei coefficienti variabili tra 0 e 1 secondo il criterio successivamente descritto.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
Offerta tecnico-qualitativa | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
La migliore offerta sarà quella che avrà conseguito il miglior punteggio risultante dalla somma dei punteggi relativi agli elementi di valutazione tecnico-qualitativa (paragrafo 14.3) e del punteggio relativo all’offerta economica (paragrafo 14.4), come di seguito specificato.
14.2 Operazioni di gara
La gara avrà luogo presso il Palazzo Municipale del Comune di Bra, in Piazza Caduti per la Libertà 14, il giorno 07.12.2016, alle ore 9:30, le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi. Eventuali variazione e le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede all’orario e giorno che sarà comunicato ai concorrenti a mezzo PEC almeno due giorni prima della data fissata.
Chiunque può assistere all’apertura delle buste. Sono verbalizzate e riferite direttamente al concorrente le sole dichiarazioni dei rappresentanti delle ditte che partecipano alle operazioni di gara per mezzo di un rappresentante e/o delegato, munito di mandato ad hoc o rivestito di una specifica carica sociale. Il concorrente, presente alle operazioni di gara per mezzo di proprio rappresentante, è considerato pienamente a conoscenza delle determinazioni del seggio di gara assunte e comunicate in tale sede.
La procedura è la seguente:
1. Preliminarmente la Commissione di aggiudicazione procede, in seduta pubblica, alla verifica, numerazione ed apertura dei plichi ricevuti, alla numerazione delle buste ivi contenute (con riferimento al numero del plico) e successivamente all’apertura della Busta “A – Documentazione amministrativa”. In tale fase le buste “B – Offerta tecnica” e “C – Offerta economica” sono affidate alla custodia del Segretario di commissione.
2. Verificata della documentazione contenuta nella busta “A - Documentazione amministrativa”, il Presidente della commissione dichiara ammessi alle successive fasi della procedura di gara i soli concorrenti che abbiano presentato la documentazione in modo completo e formalmente corretto rispetto a quanto richiesto e che abbiano dimostrato il possesso dei requisiti di ammissione nelle forme prescritte dalla presente lettera invito.
3. Ciò fatto si procederà sempre in seduta pubblica e per le sole ditte ammesse, all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In seduta riservata, la Commissione procederà quindi all’esame dei contenuti dei documenti presentati con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica.
4. Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche e procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti.
5. Qualora la Commissione accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione.
6. All’esito della valutazione delle offerte economiche, la Commissione procederà all’attribuzione dei punteggi complessivi, mediante la sommatoria dei punteggi conseguiti, e alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
7. La Commissione procederà, successivamente, all’individuazione delle offerte che superino la soglia di cui all’art. 97, comma 3, del Codice e procedendo secondo quanto previsto al successivo paragrafo 14.5; ai sensi dell’art. 97, comma 6, del Codice è fatta salva la possibilità di verificare ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
8. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali differenti per l’offerta economica e per l’offerta tecnica, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
9. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi per l’offerta economica e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio.
10. All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione redige la graduatoria definitiva e propone l’aggiudicazione dell’appalto al Concorrente che ha presentato la migliore offerta.
14.3 Valutazione dell’offerta tecnica – contenuto della busta B
La Commissione di aggiudicazione, sulla base della documentazione contenuta nella busta “B-Offerta tecnico- organizzativa” procederà, in successive sedute riservate, alla assegnazione di coefficienti, variabili tra zero ed uno, relativi ai criteri e sub-criteri di cui alla successiva Tabella A, sulla base dei criteri motivazionali indicati. Secondo quanto di seguito specificato sono pertanto ammesse offerte in variante, purchè migliorative rispetto alle prescrizioni del Capitolato d’oneri a base di gara.
Tabella A
Nr. criterio | Nr. sub criterio | DESCRIZIONE | Valore sub criterio | Valore criterio | Tipologia Criterio Qualitativo (QL) |
1 | Modalità di gestione. Il punteggio relativo verrà assegnato con riferimento alla qualità del progetto, in relazione alle metodologie, tempistiche, personale e attrezzature messe in campo per lo svolgimento del servizio di gestione e manutenzione (Sezione A1 del Capitolato d’oneri), con particolare riguardo a: | 26 | |||
1.1 | Organizzazione e modalità per lo svolgimento del servizio di gestione e manutenzione. | 4 | QL | ||
1.2 | Periodicità del servizio di controllo e manutenzione, con particolare riferimento alle operazioni di routine ed agli interventi di manutenzione ordinaria di cui | 5 | QL |
Nr. criterio | Nr. sub criterio | DESCRIZIONE | Valore sub criterio | Valore criterio | Tipologia Criterio Qualitativo (QL) |
all’art. 6 del Capitolato a base di gara; saranno valutate positivamente le migliorie alle previsioni ivi indicate con riferimento alla maggiore frequenza ed all’implementazione delle attività. | |||||
1.3 | Sistemi e procedure messi in campo per il prelevamento, veicolazione e rendicontazione degli incassi. | 4 | QL | ||
1.4 | Organizzazione e modalità messe in campo per il tempestivo espletamento delle attività di pronto intervento, con indicazione dei tempi massimi di intervento garantiti (inferiori a quelli a base di gara). | 6 | QL | ||
1.5 | Offerta aggiuntiva di elementi o prestazioni rese nell’ambito del servizio di cui alla sezione A1 del capitolato (gestione, manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria) non previste nel capitolato a base di gara (per quantità o tipologia) e non riconducibili agli elementi valutati ai precedenti sub-criteri specificandone i tempi e le modalità di realizzazione. Per la valutazione, alla relazione di progetto tecnico dell’offerta, il concorrente dovrà allegare un computo metrico (NON estimativo) in cui dovranno essere descritti e dettagliati gli elementi offerti e le corrispondenti quantità. | 7 | |||
2 | Qualità dei parcometri offerti, logistica e tempistica di installazione Il punteggio relativo verrà assegnato, fatti salvi i requisiti e le caratteristiche minime richieste dal capitolato, in relazione alla qualità del prodotto offerto, alla maggiore quantità di macchine nuove rispetto a quelle rigenerate per la fornitura richiesta a base di gara (Sezione A2 del Capitolato d’oneri). Potranno essere ammesse soluzioni differenti rispetto alle modalità di acquisto degli apparecchi purchè migliorative in termini di costi/benefici per la stazione appaltante, che prevedano la piena proprietà entro i termini di scadenza previsti per l’appalto e che non modifichino la natura dello stesso, con particolare riguardo a: | 44 | QL | ||
2.1 | Qualità dei parcometri, aventi caratteristiche e prestazioni migliori rispetto a quanto richiesto a base di gara, principalmente riscontrabili nella diminuzione dei futuri costi di manutenzione e nella maggiore compatibilità con i sistemi di pagamento già avviati nonchè di quelli di prossima attivazione, con puntuale indicazione delle quantità di prodotti nuovi e di quelli rigenerati, degli elementi e upgrade compresi nella fornitura. A supporto dell’offerta dovranno essere indicate le specifiche quantità di ogni prodotto offerto, le relative puntuali descrizioni, caratteristiche, la prevista dotazione di kit di upgrade, allacciamento ad hub o nodi di pagamento con moneta elettronica (es.: POS, carta di credito, pago PA) ecc., anche supportate dalle relative schede tecniche. | 26 | QL | ||
2.2 | Implementazione ai requisiti minimi di garanzia e gratuita manutenzione dell’intera fornitura. | 5 | QL | ||
2.3 | Livello di uniformità dei parchimetri, principalmente con riferimento all’estetica, ma anche in relazione alle modalità di funzionamento, al materiale di consumo ed alla componentistica. | 3 | QL |
Nr. criterio | Nr. sub criterio | DESCRIZIONE | Valore sub criterio | Valore criterio | Tipologia Criterio Qualitativo (QL) |
2.4 | Nell’ambito delle tempistiche che la stazione appaltante ha previsto per la fornitura dei 15 parcometri (per i vincoli di stanziamento di bilancio), esplicitate all’art. 8 del capitolato, il concorrente fornisca proprio cronoprogramma in cui siano evidenziate le tempistiche entro le quali si impegna alla rimozione, dismissione ed all’installazione e messa in funzione dei parcometri offerti. Saranno positivamente valutate le proposte di maggiore riduzione del tempo necessario al completo rinnovamento del parco-misuratori in dismissione. | 4 | QL | ||
2.5 | Offerta aggiuntiva di elementi e prestazioni rese nell’ambito della fornitura di cui alla sezione A2 del capitolato a base di gara, non previste nel medesimo (per quantità o tipologia) e non riconducibili agli elementi valutati ai precedenti sub-criteri specificandone i tempi e le modalità di realizzazione quali, a titolo esemplificativo, interventi di adeguamento dei parcometri con kit di upgrade, allacciamento ad hub o nodi di pagamento con moneta elettronica (es.: POS, carta di credito, pago PA) ecc., anche con riferimento ad interventi di adeguamento dei parcometri esistenti che, ai sensi del capitolato, non sono oggetto di sostituzione. Per la valutazione, alla relazione di progetto tecnico dell’offerta, il concorrente dovrà allegare un computo metrico (NON estimativo) in cui dovranno essere descritti e dettagliati gli elementi offerti e le corrispondenti quantità. | 6 | QL |
La valutazione delle offerte in relazione ai criteri e sub-criteri tecnici aventi natura qualitativa (QL), sarà effettuata mediante l’attribuzione di punteggio discrezionale da parte di ciascuno dei componenti della Commissione. I coefficienti, variabili tra zero ed uno, sono determinati:
1. mediante l’attribuzione discrezionale, da parte di ogni commissario di gara, del coefficiente sulla base dei criteri motivazionali specificati nel presente disciplinare in merito alle proposte di ognuno dei concorrenti, sulla base della seguente griglia di valutazione:
0,00 | Nulla |
0,10 | Minima |
0,20 | Limitata |
0,30 | Evolutiva |
0,40 | Significativa |
0,50 | Sufficiente |
0,60 | Discreta |
0,70 | Buona |
0,80 | Eccellente |
0,90 | Ottima |
1,00 | Massima |
2. determinando la media dei coefficienti (MV(a)i) che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti;
3. attribuendo, ad ognuno dei sub-criteri, il coefficiente uno alla proposta del concorrente la cui media (MV(a)i) è di valore più elevato e proporzionando linearmente a tale media le altre medie (V(a)i).
Nel caso in cui alcune delle soluzioni migliorative o integrazioni tecniche proposte da un concorrente siano valutate dalla commissione giudicatrice peggiorative o comunque non migliorative e, pertanto, non accettabili, non si procederà alla esclusione del concorrente dalla gara ma se ne terrà debitamente conto nell’assegnazione dei coefficienti numerici. In caso di aggiudicazione, tale concorrente dovrà eseguire l’intervento, per quanto riguarda le dette proposte ritenute inaccettabili, nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni a base di gara. La commissione giudicatrice, ai fini di quanto prima previsto, predisporrà una apposita relazione illustrativa in ordine alle proposte ritenute inaccettabili.
Ultimate le valutazioni si procederà all’attribuzione del massimo punteggio previsto per ciascuno dei due criteri all’offerta del Concorrente che nella somma delle valutazioni dei relativi sub-criteri abbia conseguito il punteggio più elevato e attribuendo alle altre offerte un punteggio proporzionalmente decrescente (proporzionando linearmente).
14.4 Valutazione dell’offerta economica – contenuto della busta C
Nella medesima seduta pubblica in cui saranno comunicati i punteggi relativi all’offerta tecnica, la Commissione procede all’apertura delle buste “C-Offerta economica”, dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti.
La Commissione provvede poi ad attribuire i punteggi relativi all’offerta economica in base alla seguente formula:
Hi = ( P min / Pi ) * C
dove:
Hi = punteggio relativo all’elemento prezzo conseguito dal concorrente i-esimo; Pmin = minor prezzo offerto dai concorrenti, espresso in Euro;
Pi = prezzo offerto dal concorrente i-esimo, espresso in Euro; C = coefficiente massimo attribuito all’elemento prezzo.
14.5 Verifica di anomalia delle offerte
Qualora la somma dei punteggi relativi agli elementi economici e la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambi pari o superiori ai limiti indicati dall’art. 97, comma 3, del Codice, il soggetto che presiede la gara chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione al responsabile del procedimento di gara che procede, ai sensi dell’art. 97, comma 5 del Codice all’avvio della fase di verifica delle giustificazioni delle offerte presentate dai concorrenti ai sensi dell’art. 97, comma 1, del Codice, avvalendosi del responsabile unico del procedimento e, ove ritenuto necessario, degli uffici o organismi tecnici della stazione appaltante oppure della commissione di aggiudicazione:
a) verificando la prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata;
b) richiedendo per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni; nella richiesta la stazione appaltante può indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili;
c) all’offerente è assegnato un termine perentorio di quindici giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni, che dovranno riguardare quanto previsto dall’art. 97 commi 1, 4, 5 e 6 del Codice;
d) ove la stazione appaltante non ritenga le giustificazioni presentate sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, può chiede per iscritto ulteriori precisazioni, assegnando all’offerente un termine perentorio di cinque giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni;
e) prima di escludere l’offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la stazione appaltante convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile;
f) la stazione appaltante può escludere l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione;
g) la stazione appaltante esclude l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.
Per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara, alla procedura di verifica delle offerte anormalmente basse si applica l’art. 97 del Codice.
15 Definizione delle controversie
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro territorialmente competente, previo l’esperimento dei rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale prevista al Titolo I, Capo II del Codice, rimanendo esclusa la competenza arbitrale ex art. 209 del Codice e pertanto il contratto non
conterrà la clausola compromissoria.
16 Trattamento dei dati personali
Informativa ai sensi dell’art. 13 Decreto Legislativo 196/2003 e smi:
a) i dati dichiarati sono utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria della gara in oggetto e per le finalità stretta-mente connesse; il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici;
b) il conferimento dei dati ha natura obbligatoria;
c) l’eventuale rifiuto dell’interessato comporta l’impossibilità di partecipare alla gara in oggetto;
d) i dati personali forniti possono costituire oggetto di comunicazione nell’ambito e per le finalità strettamente connesse al procedimento relativo alla gara, sia all’interno degli uffici appartenenti alla struttura del Titolare, sia all’esterno, con riferimento a soggetti individuati dalla normativa vigente;
e) il Titolare garantisce all’interessato i diritti di cui all’art. 7 D.Lgs. 196/2003 e pertanto l’interessato: 1) ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; 2) ha il diritto di ottenere indicazioni circa l’origine dei dati personali, finalità e modalità di trattamento, logica applicata per il trattamento con strumenti elettronici, estremi identificativi del Titolare e responsabili, soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza; 3) ha il diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione e, quando vi ha interesse, di integrazione dei dati e, inoltre, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati, l’attestazione che le operazioni che precedono sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rileva impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamene sproporzionato rispetto al diritto tutelato; 4) ha il diritto di opporsi, in tutto o in parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta.
Titolare del trattamento dei dati è il responsabile unico del procedimento Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx.
Il Dirigente responsabile della struttura operante come C.U.C. Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx*
Allegati:
− A, istanza e dichiarazione sostitutiva;
− B, dichiarazione sostitutiva casellario giudiziale e carichi pendenti;
− C, dichiarazione di offerta economica;
− C1, modello LISTA delle forniture e dei servizi offerti;
− D, dichiarazioni sostitutive per avvalimento;
− E, patto d’integrità del Comune di Bra;
− Documenti di progetto (Capitolato d’oneri)
* firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 dlgs.39/1993
CITTA’ DI BRA RIPARTIZIONE AMMINISTRATIVA CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE
Telefono 0000 00 00 00
e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxx.xx.xx REGIONE PIEMONTE
Fornitura e servizio di gestione e manutenzione ordinaria di parcometri per la sosta a pagamento del Comune di Bra (2017-2018)
CAPITOLATO D’ONERI
Sommario
Articolo 2. Oggetto del contratto 3
Articolo 3. Contesto dell’appalto 3
Articolo 4. Obiettivi dell'appalto 4
Articolo 5. Condizioni e modalità di esecuzione 5
Parte A - CAPITOLATO TECNICO 6
Articolo 6. Gestione e Manutenzione ordinaria e straordinaria. Pronto intervento. Riparazioni 6
Articolo 7. Prelevamento e versamento incassi al Tesoriere 8
Articolo 8. Fornitura della sostituzione dei parcometri obsoleti 8
Parte B - CAPITOLATO AMMINISTRATIVO 10
Articolo 9. Disciplina contrattuale 10
Articolo 10. Durata del Contratto 10
Articolo 11. Importo stimato a base d’asta ed eventuali modifiche nel corso del contratto 10
Articolo 13. Invariabilità dei prezzi 11
Articolo 14. Disciplina sulla tracciabilità dei pagamenti 11
Articolo 15. Rapporti contrattuali 12
Articolo 16. Sospensione dei Servizi 12
Articolo 17. Emissione di ordine in pendenza di stipulazione del contratto 12
Articolo 18. Deposito cauzionale definitivo 12
Articolo 19. Responsabilità per infortuni e danni 13
Articolo 20. Obblighi derivanti dai rapporti di lavoro dipendente. 13
Articolo 22. Risoluzione, recesso, rinegoziazione. 15
Articolo 24. Divieto di cessione del contratto e del credito 16
Articolo 25. Fallimento dell’Appaltatore o morte del titolare 16
Articolo 26. Quinto d’obbligo e modifiche contrattuali 17
Articolo 27. Direzione dell’esecuzione del contratto e certificazione di regolare esecuzione 17
Articolo 29. Ulteriori oneri e obblighi a carico dell’Appaltatore 17
Articolo 30. Rinvio a disposizioni di legge 18
Articolo 31. Obblighi di riservatezza 18
Articolo 32. Anticorruzione 19
Articolo 33. Risoluzione in via transattiva di controversie inerenti l’esecuzione del contratto 19
Articolo 34. Devoluzione delle controversie non risolvibili in via transattiva 19
Articolo 35. Spese contrattuali 19
INTRODUZIONE
Il presente Capitolato d'oneri disciplina il contratto d'appalto che verrà stipulato tra il Comune di Bra (nel seguito, per brevità, anche “Amministrazione”) e l’impresa, ovvero il diverso soggetto di cui all’articolo 45 del D.Lgs. n. 50/2016 (di seguito anche Xxxxxx), risultato aggiudicatario della procedura di gara (nel seguito, per brevità, “Appaltatore”), svoltasi nell'anno 2016 per la fornitura e l’affidamento del servizio in epigrafe.
Articolo 2. Oggetto del contratto
L’oggetto del contratto d’appalto è la fornitura mista dei seguenti servizi e beni: gestione e manutenzione ordinaria di n. 25 parcometri per la sosta per anni due (2017 e 2018) e progressiva sostituzione, nello stesso arco temporale, di n. 15 dei n. 25 parcometri esistenti, come specificato e dettagliato nella Parte A - Capitolato Tecnico del presente Capitolato d’oneri.
Articolo 3. Contesto dell’appalto
Nella città di Bra (provincia di Cuneo, circa 30.000 abitanti, territorio kmq.59,53) il sistema dei parcometri utilizzati dal Comune per la misura della sosta e la riscossione dei relativi versamenti nelle aree di parcheggio dove la sosta dei veicoli è subordinata al pagamento di una somma di denaro (“zone blu”) alla data di inizio dell'appalto sono gestiti come segue:
• N° stalli di sosta realizzati: 630 il numero degli stalli potrà variare con il mutare, nel tempo, dell’assetto organizzativo dei parcheggi nonché con la realizzazione di nuove aree di sosta che potranno essere individuate dall’Amministrazione anche in altre zone del territorio comunale.
• N° parcometri installati 25, di cui:
a) n° 15 parcometri marca “PARKEON”, modello DG, anno di produzione ed installazione 1999, funzionamento tramite due pile, una batteria ricaricabile e rotolo carta specifico con banda magnetica, non aggiornabili per il pagamento con moneta elettronica, ormai obsoleti e da sostituire;
b) n° 6 parcometri marca “SOLARI-Udine”, modello SPAZIO, anni di produzione ed installazione 2010, 2011 e 2012, funzionamento con una batteria a ricarica solare e rotolo carta specifico con bande magnetiche, aggiornabili per il pagamento con moneta elettronica, da mantenere in servizio;
c) n° 4 parcometri marca “PARKEON”, modello STRADA, anno di produzione 2014 e di installazione 2015-2016, funzionamento con una batteria a ricarica solare e rotolo carta specifico con banda magnetica, aggiornabili per il pagamento con moneta elettronica, da mantenere in servizio.
Parcometro n. di riferimento | Ubicazione - Marca/modello Anno di produzione ed installazione |
n. 1 | Via Principi di Piemonte - Solari Spazio 2012 |
n. 2 | Via Principi di Piemonte - Solari Spazio 2011 |
n. 3 | Via Principi di Piemonte - Solari Spazio 2011 |
n. 4 | Via Cavour - Solari Spazio 2012 |
n. 5 | Via Audisio - Parkeon DG 1999 |
n. 6 | Xxxxxx XX Xxxxxxxxx - Xxxxxxx XX 0000 |
n. 7 | Via Vitt. Xxxxxxxx - Xxxxxxx DG 1999 |
n. 8 | Via Vitt. Xxxxxxxx - Xxxxxxx DG 1999 |
n. 9 | Via Vitt. Xxxxxxxx - Xxxxxxx DG 1999 |
n. 10 | Xxxxxx XX Xxxxxxxxx - Xxxxxxx XX 0000 |
n. 11 | Via Vitt. Xxxxxxxx - Xxxxxxx DG 1999 |
n. 12 | X.xx Garibaldi - Solari Spazio 2010 |
n. 13 | Via Verdi - Parkeon Strada 2014/2015 |
n. 14 | X.xx Garibaldi - Solari Spazio 2010 |
n. 15 | Via X. Xxxxxxx - Parkeon DG 1999 |
n. 16 | Via X. Xxxxxxx - Parkeon DG 1999 |
n. 17 | Piazza Xxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxx Strada 2014/2015 |
n. 18 | Via Verdi - Parkeon DG 1999 |
Parcometro n. di riferimento | Ubicazione - Marca/modello Anno di produzione ed installazione |
n. 19 | Xxxxxx Xxxx - Xxxxxxx XX 0000 |
n. 20 | Via X. Xxxxxxx - Parkeon DG 1999 |
n. 21 | Via X. Xxxxxxx - Parkeon DG 1999 |
n. 22 | Via Vitt. Xxxxxxxx - Xxxxxxx DG 1999 |
n. 23 | Piazza Xxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxx Strada 2014/2015 |
n. 24 | Piazza Caduti per la Libertà - Parkeon DG 1999 |
n. 26 | Xxxxxx Xxxx - Xxxxxxx XX 0000 |
• Orario di vigenza: dal lunedì al sabato, dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle ore 14:30 alle ore 19:30; Domenica e giorni festivi sosta libera.
• Tariffa unica oraria, progressiva e non differenziata: € 0,80; sosta minima: € 0,20 per 15 minuti.
• Tempo massimo di sosta consentito: illimitato.
• Ausiliari della sosta: previste 1/2 unità a tempo parziale, impiegate per un totale di circa 36 ore/uomo/settimana, dipendenti dall’Amministrazione comunale.
• Modalità di pagamento: monete e sistema “NEOS PARK”.
• Abbonamenti. Mensile: € 48,00. Annuale: € 460,00. Periodo Scolastico (dal 01/10 al 31/05): € 320,00. L’abbonamento mensile può essere utilizzato da due veicoli (due targhe); gli abbonamenti annuali e scolastici possono essere utilizzati da un solo veicolo (una targa).
• Le caratteristiche di contesto cui ai sei punti precedenti, peraltro sostanzialmente ininfluenti ai fini dell'appalto, sono variabili in base ad eventuali indirizzi diversi dell'Amministrazione.
• Il servizio è internalizzato, eccezion fatta per la gestione tecnica dei parcometri (manutenzione, materiali di consumo, ecc.) e per i periodici prelievi di moneta, finora affidati alla ditta precedente appaltatrice, con sede in Bra.
• Il servizio coinvolge i seguenti uffici comunali: Polizia Municipale (controllo e sanzioni), ufficio tecnico Lavori Pubblici (segnaletica verticale e orizzontale), ufficio economato (abbonamenti) e ufficio stipendi (personale ausiliario).
• La vigilanza è affidata alla Polizia Municipale e all’ausiliario/i, eventualmente assunto/i a tempo determinato.
• Il sistema piuttosto tradizionale, nonché la vetustà ed obsolescenza di una buona parte del parco-macchine sopra descritto, hanno influenzato notevolmente il numero di interventi diretti da parte del personale della ditta, sia per quanto riguarda gli interventi ordinari (sostituzione rotoli carta e “scassettamento” settimanale), che per quanto riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei parcometri stessi (sostituzione e ricarica batterie, piccoli guasti, inceppamenti, panne elettriche, ecc.).
Articolo 4. Obiettivi dell'appalto
Il primo obiettivo è quello di assicurare la gestione e manutenzione ordinaria del parco - misuratori della sosta esistente, le cui operazioni sono indicate nella successiva Sezione A1.
Il secondo obiettivo, legato al primo, è la sostituzione progressiva dei parcometri obsoleti. A tal proposito, come risulta dagli elementi di cui al paragrafo precedente, è già stata iniziata l’opera di graduale sostituzione dei parcometri più vecchi, ma altri dovranno a breve essere sostituiti, sia per rendere più affidabile ed evoluto l'intero parco macchine, sia perché si vuole facilitare l'utilizzo da parte degli utenti ricorrendo a forme di pagamento più attuali. Occorre infatti prepararsi per il pagamento con moneta elettronica (carte prepagate, bancomat, ecc.), tanto più che il comma 901 della legge di stabilità 2016 prevede che: “dal 1° luglio 2016, le disposizioni di cui al comma 4 dell’articolo 15 del d.l. n. 179/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 221/2012, si applicano anche ai dispositivi di cui alla lettera f) del comma 1 dell’articolo 7 del codice della strada”, e dunque si estende "ai dispositivi di controllo di durata della sosta” l’obbligo di accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito. Come sopra precisato, dieci dei venticinque parcometri attualmente installati sono già predisposti per potere in futuro essere evoluti ad accettare tali pagamenti. In attesa che il Comune si adegui a tali obblighi individuando le piattaforme attraverso le quali accettare gli stessi, occorre comunque predisporre similmente anche le restanti quindici postazioni.
Per far fronte a tale duplice esigenza, è parso opportuno individuare un unico fornitore che
prenda in carico la manutenzione del parco-macchine attuale sostanzialmente secondo le modalità ora in vigore e poi, in un tempo certo, provveda progressivamente alla sostituzione dei quindici parcometri obsoleti con altrettanti di più recente generazione, aventi i requisiti e le caratteristiche almeno pari o superiori ai parcometri marca “SOLARI di Udine”, modello SPAZIO, anni di produzione ed installazione 2010, 2011 e 2012, e ai parcometri marca “PARKEON”, modello STRADA, anno di produzione 2014, che permarranno in servizio, ovvero: funzionamento con batteria a ricarica solare e rotolo carta specifico con bande magnetiche, aggiornabili per il pagamento con moneta elettronica, come meglio specificato nella successiva Sezione A2.
L'Amministrazione Comunale ha stabilito di confermare un tipo di esternalizzazione non concessorio, bensì del tipo appalto misto servizi e forniture: non è dunque prevista la remunerazione dell'Appaltatore tramite un aggio, bensì un corrispettivo fisso unico, comprensivo sia del servizio di manutenzione che della fornitura prevista dei nuovi parcometri. L'impresa aggiudicataria dovrà dunque da un lato garantire per tutta la durata dell’appalto la puntuale e regolare esecuzione del servizio di gestione e manutenzione del parco macchine (Sezione A1), dall’altro provvedere, nell’arco di tempo biennale del contratto o, se inferiore, in quello stabilito nella sua offerta aggiudicataria, alla sostituzione dei n.15 misuratori della sosta Parkeon mod. DG con altri parcometri più moderni (Sezione A2). Si ritiene che la maggiore celerità nella sostituzione dei parcometri obsoleti garantisca da un lato un servizio migliore all’utenza e dall’altro alla ditta appaltatrice un minore impiego di personale e ricambi per la manutenzione, in quanto con lo svecchiamento del parco-macchine gli interventi di manutenzione dovrebbero drasticamente diminuire.
L’impresa appaltatrice è tenuta a collaborare fattivamente per raggiungere gli obiettivi di cui sopra e, in ogni caso a disporre di tutto il personale necessario a garantire la regolare esecuzione del servizio. In ogni caso, in qualsiasi circostanza gli addetti al servizio dovranno mantenere un comportamento collaborativo con gli addetti comunali, nonché corretto ed educato nei confronti degli utenti con i quali dovessero venire in contatto.
Articolo 5. Condizioni e modalità di esecuzione
Le condizioni e le modalità di esecuzione del servizio e della fornitura sono quelle indicate nel capitolato tecnico racchiuso nella successiva Parte A e nel capitolato amministrativo di cui alla successiva Parte B, come integrati dall’offerta risultante vincitrice in sede di gara.
Parte A - CAPITOLATO TECNICO
MANUTENZIONE E GESTIONE PARCO MISURATORI SOSTA
Articolo 6. Gestione e Manutenzione ordinaria e straordinaria. Pronto intervento. Riparazioni.
Questa sezione del capitolato prevede a carico dell'Appaltatore la gestione e manutenzione ordinaria del parco macchine di misura della sosta sopra descritto e di quelle progressivamente sostituite a carico dell’Appaltatore stesso ai sensi della successiva sezione A2, comprensive di tutte le operazioni di routine e di manutenzione necessarie per garantire la piena efficienza dei medesimi.
A tal fine, l'Appaltatore dovrà prima di tutto provvedere per proprio conto a designare una struttura operativa nel territorio comunale di Bra o nelle sue vicinanze, indicandone indirizzo, telefoni, fax, e-mail e PEC da utilizzare per ogni evenienza, dotata di persone qualificate (presidio minimo di due persone di cui almeno una sempre presente o reperibile nei giorni ed orari sotto indicati), volta ad intervenire e/o assistere e/o smistare le richieste manutentive e gestionali oggetto dell'appalto. L'eventuale distanza dal territorio comunale non dovrà comunque essere tale da non consentire, alla stregua dei normali canoni di prudenza e diligenza il pronto intervento nei termini di tempo sotto indicati. L'Aggiudicatario, all'atto della stipula del contratto, dovrà comunicare all’Amministrazione per iscritto i dati di tale sede operativa ed i nominativi delle persone di cui sopra, che dovranno avere le competenze professionali necessarie ad espletare le necessarie attività.
In particolare, la ditta dovrà provvedere principalmente ad effettuare le seguenti operazioni di routine:
- sostituzione dei rotoli di carta necessari per la stampa degli scontrini per gli utenti e del rendiconto degli incassi;
- sostituzione delle pile e delle batterie dei parcometri non energeticamente autosufficienti;
- altre operazioni ordinarie specificate nel presente capitolato e nell'offerta, connesse al servizio.
La gestione dei parcometri Parkeon modello DG va effettuata direttamente mediante la tastiera interna dell’apparecchiatura attraverso codici di accesso, come indicato all’interno degli stessi, reperibili anche presso PARKEON S.p.A. - Xxx Xxxxxxxxx, 00 00000 Xxxxxx - Xxx Xxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxx, 00 00000 Xxxxxxxxxxx xx Xxxx (XX) - Xxx xx Xxxxxxxx, 00 00000 Xxxx
La gestione dei parcometri Parkeon Strada e Solari Spazio va effettuata mediante software reperibili, rispettivamente, presso la ditta Parkeon sopra indicata e presso la ditta SOLARI DI UDINE S.p.A. Xxx Xxxx Xxxxx, 00 – 33100 Udine.
La fornitura dei materiali di consumo: carta, batterie, pile o altro, sono a carico dell’Appaltatore e rientrano forfettariamente nel canone di manutenzione: dovranno essere esclusivamente impiegati materiali originali di produzione delle ditte costruttrici dei parcometri.
Gli interventi di manutenzione ordinaria a carico della ditta sono costituiti essenzialmente da:
- Almeno due interventi preventivi all’anno, finalizzati ad una generale verifica per garantire il regolare funzionamento dei parcometri; durante gli stessi sarà effettuato un check-up generale di ogni singola macchina, a seguito del quale la ditta dovrà rilasciare apposito rapporto di lavoro descrittivo delle operazioni eseguite;
- Aggiustamento orologi interni/esterni; in particolare, i parcometri Parkeon modello DG fino alla loro sostituzione dovranno essere riprogrammati ad ogni cambio di ora solare o legale in tempo utile per il regolare funzionamento del servizio senza soluzione di continuità;
- Riprogrammazione delle apparecchiature e posizionamento sulle stesse di comunicazioni dell’Amministrazione, in caso di variazioni o sospensioni temporanee conseguenti a disservizi o disposte dall’Amministrazione Comunale, ecc.;
- Piccole manutenzioni delle stampanti;
- Pulizia dei visori esistenti sulle macchine;
- In caso di neve, ripulitura dei pannelli di energia solare dei parcometri Solari modello Spazio e Parkeon modello Strada, nonché di quelli di successiva installazione funzionanti a pannelli solari, affinché mantengano la propria efficienza;
- Resettaggio delle macchine e rimessa in servizio dopo blackout elettrici od altri eventi che ne abbiano causato l’arresto;
- Interventi per eliminare gli inceppamenti di carta o monete;
- Eventuali interventi conseguenti all’introduzione nelle apparecchiature di oggetti o corpi estranei diversi dalle monete e anche quelli derivanti da piccoli atti vandalici.
La programmazione di detti interventi dovrà essere concordata, sia su iniziativa dell’Appaltatore che su richiesta dell’Ufficio Polizia Municipale.
Inoltre, la ditta dovrà garantire nei termini che seguono il servizio di pronto intervento, nei casi urgenti in cui si renda necessario, ad insindacabile parere del Direttore comunale dell'esecuzione del contratto, intervenire nel più breve tempo possibile per ripristinare il funzionamento di uno o più parcometri o attrezzature non funzionanti oppure per svolgere le operazioni sopra elencate quando l'esecuzione delle stesse debba essere effettuata anche al di fuori di eventuali programmazioni ordinarie al fine di evitare l'imminente interruzione o sospensione certa o probabile del servizio o del funzionamento di uno o più parcometri o attrezzature. A tal fine l'Appaltatore dovrà specificare all’Amministrazione un numero di utenza telefonica fissa e uno di utenza mobile nonché un indirizzo di posta elettronica destinati alle chiamate di pronto intervento. Le chiamate di pronto intervento da parte del Comune saranno effettuate dall’Ufficio di Polizia Municipale e confermate dal medesimo tramite l’invio di un messaggio sms o di posta elettronica.
Quando l’ufficio Polizia Municipale effettuerà una chiamata di pronto intervento, la ditta dovrà provvedere con la massima urgenza e comunque l'inizio dell'intervento in loco dovrà avvenire non oltre tre ore lavorative dalla chiamata. In caso di maggiore dilazione, l’ulteriore tempo trascorso sarà considerato ritardo e per l’inadempienza si applicheranno le penali di cui al successivo articolo 21. Esclusivamente a tal fine, l'arco delle ore lavorative nell'ambito delle quali deve essere eseguito l'intervento e si conteggia l'eventuale ritardo si intende determinato dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 19,30. Al di fuori di tali giorni ed orari non si conteggiano ritardi, ma è comunque possibile l'intervento, se concordato di volta in volta tra ditta e Comando di Polizia Municipale.
All’atto di ogni intervento, sia di routine che di manutenzione ordinaria che di pronto intervento, l’incaricato, per segnalarne l’inizio, dovrà chiamare l’Ufficio Polizia Municipale e sarà facoltà di quest’ultimo presenziare o meno all’intervento stesso con proprio personale.
Sarà ovviamente compresa nel canone di appalto anche la manutenzione dei nuovi parcometri installati ai sensi della sezione A2 del presente capitolato, così come quella di eventuali ulteriori nuovi parcometri che ai sensi del successivo articolo 11 venissero installati, nel corso dell’appalto, fino ad un massimo di ulteriori n. 3 apparecchiature e dunque per un massimo di n. 28 parcometri (o limite superiore stabilito dall’offerta aggiudicataria).
Qualora le apparecchiature risultassero non riparabili direttamente in sede di manutenzione ordinaria da parte della ditta appaltatrice, gli interventi di manutenzione straordinaria o di riparazione di guasti gravi dovranno essere effettuati dalle ditte produttrici e/o loro incaricati, se possibile sfruttando i periodi di garanzia ancora non scaduti dei macchinari. In tal caso la ditta appaltatrice, dopo aver constatato l’impossibilità di procedere alla riparazione, dovrà provvedere ad informare il Comando di Polizia Municipale e successivamente richiedere l’intervento in garanzia (ove possibile) e/o il preventivo di spesa fuori garanzia relativo all’intervento ed alle parti da sostituire. Prima di autorizzare l’intervento fuori garanzia, il preventivo dovrà essere approvato ed autorizzato dall’Amministrazione. In tali casi, se non previsto diversamente dall'offerta aggiudicataria, gli interventi saranno a carico dell’Amministrazione, con fatturazione al di fuori del contratto di manutenzione, esclusivamente per l’eventuale intervento oneroso e/o fuori garanzia (su autorizzazione dell’appaltante come sopra descritto) da parte della ditta produttrice o concessionaria delle apparecchiature diversa o comunque non facente capo all'Appaltatore, nonché per le parti di ricambio da sostituire, nel caso siano escluse dalla garanzia di legge o più ampia offerta dalle case costruttrici, dal rivenditore o dall'Appaltatore.
Il Comune si riserva inoltre, ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) del Codice, le altre facoltà di cui al successivo articolo 11.
Articolo 7. Prelevamento e versamento incassi al Tesoriere
È onere dell’Appaltatore, per conto del Comune di Bra, anche il prelevamento degli incassi monetari ed il versamento di essi al tesoriere comunale, ovvero attualmente la Cassa di Risparmio di Bra - Gruppo BIPER.
Il prelevamento degli incassi da ogni parcometro dovrà avvenire con rotazione almeno settimanale, o secondo necessità anche con frequenza maggiore, in modo da garantire il servizio di ogni macchina senza eventuali soluzioni di continuità dovute a situazioni di intasamento della gettoniera. Si specifica dunque che non si dovrà mai verificare il mancato funzionamento dei parcometri per “cassa valori piena”, in quanto detto problema dovrà essere ovviato mediante gli scarichi nei momenti opportuni. Inoltre si precisa che per ogni cambio di anno solare deve essere effettuato tempestivamente l’azzeramento contabile di tutte le macchine, in modo che la contabilità delle stesse riparta ogni 1° gennaio dal valore zero.
Il programma degli interventi suddetti di prelevamento ed ogni loro eventuale variazione va preventivamente comunicato per scritto o via mail al Comando di Polizia Municipale, che avrà facoltà di presenziare o meno ad ogni prelievo con proprio personale
Ogni prelievo di monete va fatto mantenendo le somme prelevate da ciascuna macchina in confezioni separate, facilmente verificabili, ed ognuna dovrà riportare il numero del parcometro, la data del prelevamento e l’importo totale prelevato. Detto importo risulterà altresì dall’apposito rendiconto dell’incasso, emesso automaticamente dalle macchine all’atto del prelievo.
L’incaricato quindi, effettuate le operazioni di cui sopra, dovrà consegnare alla Tesoreria Comunale - Cassa di Risparmio di Bra Gruppo BIPER – Sede – Via Principi di Piemonte n. 12, od in altro luogo da quest’ultima indicato, le confezioni sigillate, unendo apposito rendiconto contenente le indicazioni del numero del parcometro, della data, dell’importo unitario e progressivo degli incassi.
La Tesoreria provvederà al conteggio delle monete mediante un proprio servizio specifico, interno od esternalizzato, che viene posto a carico dell'Appaltatore per un costo proporzionale ai pezzi da contare, in media di circa €. 3.000,00 annui. L’ importo del conteggio dovrà corrispondere perfettamente con quanto indicato sul rendiconto. Si specifica che la responsabilità delle somme prelevate, dal momento dell’apertura del parcometro alla consegna alla Banca, sarà esclusivamente a carico della ditta affidataria, così come quella di eventuali scostamenti negativi tra il rendiconto automatico dei parcometri ed il valore delle monete versate. A tal fine i dipendenti della ditta addetti al servizio verranno nominati agenti contabili del Comune, ai sensi e per gli effetti degli articoli 93 e 223 del D. Lgs. n. 267/2000, e saranno tenuti, pertanto, a rispettare gli adempimenti connessi a tale loro funzione. Il Comune non è tenuto a fornire servizio di scorta o sicurezza e pertanto declina ogni e qualsiasi responsabilità o corresponsabilità circa i rischi derivanti dal maneggio di valori, nonché loro furti, rapine, smarrimenti o altro, che si intendono implicitamente ed esplicitamente assunti dall’Appaltatore con la stipulazione del contratto di appalto.
Effettuati gli scarichi, la ditta aggiudicataria, dopo la consegna alla Tesoreria comunale, dovrà consegnare all’ufficio Incassi economali del Comune copia dei report di ogni singolo prelevamento, unendo copia del modello di riepilogo consegnato alla Banca. L’ufficio Incassi economali procederà al controllo e alla regolarizzazione dei versamenti presso la Tesoreria, mediante l’emissione tramite l’Ufficio di ragioneria, delle necessarie reversali d’incasso.
Articolo 8. Fornitura della sostituzione dei parcometri obsoleti
La presente sezione del capitolato tecnico riguarda la parte dell'appalto relativa alla sostituzione, nel corso di vigenza dell’appalto e secondo le tempistiche indicate nell’offerta risultata aggiudicataria, dei n. 15 parcometri obsoleti marca Parkeon Modello DG espressamente indicati nella tabella di cui al precedente articolo 3.
I parcometri da installare devono essere della marca, tipo e modello indicati nell’offerta aggiudicataria ed aventi requisiti e caratteristiche almeno pari o superiori ai parcometri marca “SOLARI di Udine”, modello Spazio, anni di produzione ed installazione 2010, 2011 e 2012, e ai parcometri marca “PARKEON”, modello Strada, anno di produzione 2014, che permarranno in servizio.
I parcometri, qualunque sia la marca ed il modello, dovranno pertanto essere compatibili con quelli già installati e di proprietà del Comune di Bra ed avere dunque almeno le seguenti caratteristiche minime:
a) Essere omologati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e rispondere a quanto previsto dal Nuovo Codice della Strada, approvato con D.Lgs. 30.04.92 n. 285 articolo 45 comma 6 e articolo 7 comma 5, nonché al Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada D.P.R. 16.12.92 n. 495 articolo 192 e successive modificazioni ed integrazioni (circolare MLP 07.07.94 n. 2223);
b) Rispondere alla normativa CEI 114-1 e successive modifiche ed alla normativa UNI EN 12414 e EN 14450;
c) Essere conformi a quanto previsto dal D.Lgs. 476/92 che recepisce la direttiva 92/31/CE, modificante la direttiva 89/336/CE, relative alla compatibilità elettromagnetica;
d) Alimentazione autonoma ad energia solare con pannello fotovoltaico;
e) Display elettronico almeno a cristalli liquidi alfanumerico, illuminato automaticamente di notte, con indicazioni guida per l’Utente;
f) Pannello utilizzabile per istruzioni visive di funzionamento ed altri annunci;
g) Funzionamento con rotolo carta specifico con bande magnetiche;
h) Selettore di monete per un minimo di 6 tipi di monete (€ 0,05 – 0,10 – 0,20 – 0,50 – 1,00 – 2,00) se abilitato al pagamento tramite carta moneta, deve dare il resto;
i) Possibilità di programmazione tariffe ed altre operazioni;
j) Adeguata memoria per tariffe multiple, calendario perpetuo, informazioni, etc.;
k) Cassaforte monete inaccessibile senza apposite chiavi o altro sistema di sicurezza dedicato, blindata nella struttura e non asportabile;
l) Prelievo monete con trasferimento diretto dalla cassaforte blindata nella struttura alla cassetta di raccolta ed emissione automatica del biglietto di controllo;
m) Predisposti, ai sensi della vigente normativa, per l'evoluzione a pagamento con moneta elettronica mediante tessere a banda magnetica o chip-card od ibride;
n) Predisposti per installazione Modem GPRS-GSM o sistema equivalente per trasmissione dati dal parcometro al server per servizi di pagamento e centralizzazione dati.
Ferme restanti le caratteristiche di cui ai commi precedenti, è ammessa la fornitura di parcometri:
- nuovi di fabbrica;
- pari al nuovo oppure usati ricondizionati o rigenerati, comunque di anno di produzione non anteriore al 2010, con certificazione tecnica di perfetto funzionamento e con garanzia gratuita del produttore o del venditore pari ad almeno 12 mesi dalla data di installazione.
La fornitura potrà essere effettuata mediante:
- cessione immediata della proprietà al Comune all'atto dell'installazione;
- altri tipi di vendita con riserva di proprietà (es.: leasing), che prevedano comunque la piena proprietà delle macchine fornite alla data di scadenza dell'appalto.
La fornitura comprende anche il trasporto, la consegna e l’installazione a regola d’arte e con certificazione di regolare esecuzione nei luoghi elencati nel precitato articolo 3 o comunque indicati dall’Amministrazione Comunale. Dovrà essere effettuata con una tempistica che preveda almeno
n. 2 parcometri forniti ed installati per ogni trimestre di appalto.
Essa comprende altresì la “rottamazione”, con conseguente acquisizione, da parte della ditta aggiudicataria, dei parcometri obsoleti via via sostituiti, nonché, se non utilizzabili altrimenti, lo smaltimento degli stessi, interi o per parti, secondo le norme vigenti in tema di smaltimento di rifiuti speciali (tipologia RAEE o altra di legge).
Durante il periodo di contratto dovrà essere inoltre garantita, oltre all’installazione dei n. 15 nuovi parcometri, la disponibilità ad effettuare l’installazione gratuita fino ad un massimo di ulteriori tre eventuali altri parcometri che venissero ulteriormente acquistati ai sensi del successivo articolo 11, oppure il successivo spostamento operativo in altro luogo fino ad un massimo di n. 3 macchine già precedentemente installate anche da altre ditte.
Parte B - CAPITOLATO AMMINISTRATIVO
Articolo 9. Disciplina contrattuale
L'appalto viene concesso e accettato ai patti, termini, modalità e condizioni inderogabili e inscindibili di cui al contratto stipulato conseguentemente alla gara.
Il contratto è stipulato “a corpo”.
L’ente e la ditta aggiudicataria potranno, di comune accordo, in sede di stipulazione del formale contratto, prevedere specificazioni tecniche, ulteriori elementi procedurali e piccole modifiche non comportanti variazioni di oneri o costo che si rendano necessari per il migliore andamento dei servizi. L’Amministrazione Comunale durante il periodo contrattuale, sulla base dell’organizzazione del servizio e dell’offerta della ditta aggiudicataria, si riserva la facoltà di richiedere eventuali adeguamenti tecnici fattibili a parità di costo contrattuale, che si rendano necessari per una migliore qualità dei servizi complessivamente svolti verso l’ente appaltante.
Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto, ancorché eventualmente non materialmente allegati, i seguenti documenti:
- Il presente capitolato d'oneri;
- L’Offerta tecnica aggiudicataria, comprese eventuali precisazioni richieste dalla stazione appaltante in sede di gara e presentate dalla ditta vincitrice;
- Le eventuali schede tecniche, prospetti, cronoprogrammi, ecc. presentati dalla ditta aggiudicataria in sede di gara;
- L’Offerta Economica aggiudicataria.
In caso di norme del presente capitolato apparentemente od effettivamente tra loro non compatibili, trovano applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari oppure all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario. L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del presente capitolato, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati con l'attuazione del progetto approvato; per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civile.
Articolo 10. Durata del Contratto
La durata delle attività relative all’appalto è di ventiquattro (24) mesi a decorrere dalla “data di inizio attività” indicata in un apposito verbale predisposto e controfirmato dalle parti.
La Stazione Appaltante si riserva, altresì, la facoltà, nei limiti di cui all’articolo 106, comma 11, del Codice, di prorogare la durata di cui al precedente comma esclusivamente per la parte del contratto relativo alla gestione e manutenzione dei parcometri e solo per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente del servizio, comunque non superiore a 12 mesi. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la Stazione Appaltante, proporzionalmente ridotti in ordine alla natura ed alla durata delle prestazioni prorogate.
Articolo 11. Importo stimato a base d’asta ed eventuali modifiche nel corso del contratto
L’importo stimato per l’appalto in oggetto è complessivamente pari ad € 90.000,00 (euro novantamila/00) di cui indicativamente € 39.500,00 (euro trentanovemilacinquecento/00, IVA esclusa) per le prestazioni di cui alla precedente sezione A1 del Capitolato tecnico ed euro € 50.500,00 (euro cinquantamilacinquecento/00, IVA esclusa) per le forniture indicate nella precedente sezione A2 del Capitolato tecnico.
Durante il periodo di efficacia del contratto, ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lett. a) del Codice, è prevista l’eventualità di richiedere alla ditta prestazioni e/o forniture aggiuntive.
In particolare, il Comune si riserva la facoltà di modificare il servizio aggiudicato relativamente a interventi di assistenza, manodopera e pezzi di ricambio non previsti dalla Parte A del Capitolato come ricompresi nel canone, né offerti dalla ditta aggiudicataria nell'ambito del canone in sede di gara, e da aggiungersi dunque successivamente con patti aggiuntivi.
La medesima facoltà viene riservata con riferimento agli eventuali interventi di adeguamento dei parcometri esistenti con kit di upgrade, modem, allacciamento ad hub o nodi di pagamento con moneta elettronica (es.: POS, carta di credito, pago PA), ecc.
Il contraente, nel caso in cui l’Amministrazione nel corso del contratto richiedesse tali servizi e forniture aggiuntive ed essi non fossero contenuti (quali migliorie) nell'ambito dell'offerta aggiudicataria, sarà tenuto all'esecuzione di tali prestazioni alle condizioni e per l’importo indicato nel contratto aggiuntivo da stipularsi in merito.
Il Comune si riserva infine la facoltà di modificare in aumento il numero di nuovi parcometri da fornire. In tal caso qualora l’Amministrazione nel corso del contratto lo richiedesse, la ditta appaltatrice sarà tenuta alla fornitura ed installazione, alle stesse condizioni di prezzo indicate nell'offerta vincitrice, nel limite di altre n. 3 macchine e, per numeri superiori, alle condizioni di cui ad un accordo aggiuntivo da stipularsi in merito.
Per le prestazioni aggiuntive ed eventuali di cui ai precedenti cinque commi è comunque previsto un importo massimo complessivo nel periodo contrattuale pari ad € 40.000,00 (euro quarantamila/00) IVA esclusa.
Il corrispettivo dell'appalto (onnicomprensivo di tutte le prestazioni di cui alla precedente Parte A, Sezioni A1 e A2), risultante dall'offerta economica aggiudicataria e inferiore all'importo a base di gara, sarà corrisposto mediante canone omnicomprensivo a rate trimestrali posticipate, previa verifica della regolarità delle prestazioni fornite nel periodo di riferimento trimestrale, compresa la presentazione, da parte della ditta aggiudicataria relativamente ai parcometri installati secondo il crono programma di cui all'offerta vincitrice, della certificazione tecnica di regolare installazione a regola d’arte di tecnico abilitato e relativo controllo da parte degli organi tecnici comunali. Sotto condizione di quanto sopra, il pagamento di ogni rata avverrà dietro presentazione di fatture elettroniche ai sensi di legge, e liquidazione a 30 giorni dalla data di ricevimento al protocollo dell’Ente.
Come previsto al successivo articolo 20, sull’importo netto progressivo delle prestazioni, è operata una ritenuta dello 0,50 per cento per le tutele di legge ivi previste; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale dell'ultima fattura.
Le fatture, redatte secondo le norme fiscali in vigore saranno intestate al Comune di Bra, con sede in p.zza Caduti per la Libertà n. 14, 12042 Bra (CN) – (P.IVA 00493130041) – codice di fatturazione elettronica: 1OJA07 e riporteranno le modalità di pagamento, comprensive del codice IBAN ed il codice CIG della procedura di gara. L’Appaltatore, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente note all’Amministrazione le variazioni delle modalità di pagamento precedentemente indicate. In difetto di tale notificazione, anche se le variazioni venissero pubblicate nei modi di legge, l’Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per il pagamento ordinato.
L’Appaltatore non potrà pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo.
Articolo 13. Invariabilità dei prezzi
I prezzi fissati all’atto dell’aggiudicazione rimarranno invariati per tutta la durata del servizio e della fornitura. Essi dovranno essere comprensivi di tutti gli oneri di tutti gli oneri concernenti il servizio, compresi quelli di natura fiscale, ad esclusione dell’IVA.
Viene tassativamente esclusa l’applicazione della revisione dei prezzi.
Articolo 14. Disciplina sulla tracciabilità dei pagamenti
L’Appaltatore è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’articolo 3 della legge n.
136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente appalto costituiranno, ai sensi dell’articolo 3, comma 9-bis della legge n. 136/2010, causa di risoluzione del contratto.
La stazione appaltante verificherà in occasione di ogni pagamento all’Appaltatore e con interventi di controllo ulteriori l’assolvimento, da parte dello stesso, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari, nonché la sua regolarità contributiva.
Articolo 15. Rapporti contrattuali
Salvo diverse disposizioni, l’Amministrazione di norma effettuerà e riceverà tutte le dichiarazioni e, in generale, le comunicazioni inerenti le attività tecniche del contratto attraverso il Responsabile unico del procedimento ovvero, se nominato, dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
Le indicazioni tecniche per l'espletamento delle attività saranno impartite dal Direttore dell’esecuzione del contratto, che sarà comunicato all'Appaltatore alla stipula del relativo contratto di appalto. Detto soggetto avrà il compito di predisporre, in accordo con l’Appaltatore, il verbale di inizio delle attività, controllare che l'appalto sia eseguito tecnicamente secondo i tempi, le modalità ed i programmi contenuti nel Contratto e nei documenti di riferimento, nonché controllare, in accordo con i competenti uffici dell’Amministrazione, che tutti gli atti amministrativi e contabili inerenti alle attività siano corretti e comunque conformi a norme e consuetudini dell'Amministrazione.
Fermo restando quanto previsto dal precedente articolo 6, l’Appaltatore dovrà fare in modo che all’interno della propria organizzazione vi sia un unico centro di riferimento al quale l’Amministrazione possa rivolgersi per le richieste, le informazioni, le segnalazioni di disservizi o di anomalie ed ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. In tal senso, l’Appaltatore si impegna a designare, a suo totale carico ed onere, una persona responsabile della esecuzione del contratto (Responsabile del servizio per conto dell’Appaltatore), costantemente reperibile, il cui nominativo sarà indicato dell’Amministrazione per iscritto all'atto della firma del contratto. Il responsabile del servizio dell'Appaltatore provvederà a vigilare per conto dello stesso affinché ogni fase dell'appalto risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali e sarà il naturale corrispondente del Direttore dell’esecuzione del contratto per conto dell’Amministrazione.
Articolo 16. Sospensione dei Servizi
L’Appaltatore non può sospendere i servizi o le forniture in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con l’Amministrazione.
L'eventuale sospensione dei servizi o delle forniture per decisione unilaterale dell’Appaltatore costituisce inadempienza contrattuale e comporta la risoluzione del contratto per colpa.
In tal caso l’Amministrazione procederà all’incameramento della cauzione definitiva, fatta comunque salva la facoltà di procedere nei confronti dell’Appaltatore per tutti gli oneri conseguenti e derivanti dalla risoluzione contrattuale, compresi i maggiori oneri contrattuali eventualmente sostenuti dell’Amministrazione e conseguenti a quelli derivanti dal nuovo rapporto contrattuale.
Articolo 17. Emissione di ordine in pendenza di stipulazione del contratto
L’Amministrazione si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di richiedere l’avvio delle prestazioni contrattuali con l’emissione di apposito ordine/comunicazione di aggiudicazione, anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa costituzione del deposito cauzionale definitivo di cui al successivo articolo, nonché degli ulteriori adempimenti assicurativi ed in materia di sicurezza sul lavoro necessari da parte dell'Appaltatore prima dell’avvio del servizio.
Articolo 18. Deposito cauzionale definitivo
L’Appaltatore sarà tenuto a prestare un deposito cauzionale definitivo in misura pari al dieci per cento dell’importo contrattuale complessivo offerto, ai sensi dell’articolo 103 del D. Lgs. n. 50/2016. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia definitiva è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il dieci per cento; ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento. Il deposito in questione si intende a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni assunte e del risarcimento dei danni derivanti da eventuali inadempienze, fatta comunque salva la risarcibilità del maggior danno. All’importo della garanzia si applicano le riduzioni previste dall’articolo 93 comma 7 del codice dei contratti pubblici per la garanzia provvisoria. Per fruire di tale beneficio l’operatore economico affidatario dovrà
allegare al deposito definitivo le relative certificazioni. Si precisa che in caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese siano certificate o in possesso della dichiarazione. L’importo del deposito cauzionale sarà precisato nella lettera di comunicazione dell’aggiudicazione.
La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante.
Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate al Comune di Bra.
La garanzia dovrà avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e dovrà, comunque, avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte dell’Amministrazione beneficiaria, con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell’esecuzione del contratto.
Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale definitivo dovranno essere presentate corredate di autentica amministrativa o notarile della firma, dell’identità, dei poteri e della qualifica del/i soggetto/i firmatario/i il titolo di garanzia ovvero, in alternativa, di dichiarazione rilasciata dal soggetto firmatario (con allegata copia fotostatica di un documento di identità del dichiarante in corso di validità) ai sensi dell’articolo 47 del DPR 445/2006, contenente i predetti elementi (identità, poteri e qualifica).
La garanzia dovrà essere reintegrata entro il termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta dell’Amministrazione qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell’aggiudicatario. In caso di inadempimento a tale obbligo, l’Amministrazione ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
La garanzia fideiussoria in questione è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo dell’ottanta percento dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidette, è automatico senza necessità del benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte dell’Appaltatore, del documento, in originale o in copia autentica, attestante l’avvenuta esecuzione.
L’ammontare residuo pari al venti per cento dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente.
Articolo 19. Responsabilità per infortuni e danni
È obbligo del prestatore di servizi stipulare, prima dell’avvio del medesimo, specifica polizza assicurativa R.C., comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCVT), con esclusivo riferimento all’appalto in questione, con massimale per sinistro non inferiore ad € 1.500.000,00. (unmilionecinquecentomila/00) e con validità non inferiore alla durata del servizio.
In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, il prestatore di servizi potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copra anche il servizio svolto per conto dell’Amministrazione, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri, e che il massimale per sinistro non è inferiore ad € 1.500.000,00= (unmilionecinquecentomila /00).
Resta inteso che l’esistenza, e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora l’Appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il Contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.
Articolo 20. Obblighi derivanti dai rapporti di lavoro dipendente.
L’Appaltatore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti o collaboratori, derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questi non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto.
L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta dell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai fini di cui sopra l’Amministrazione acquisirà, ex articolo 16bis della L. 2/2009, il DURC attestante la posizione contributiva e previdenziale dell’Appaltatore nei confronti dei propri dipendenti.
Si applicano le disposizioni di cui all’articolo 30, commi 4, 5 e 6 del D. Lgs. n. 50/2016. Sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte dell’Amministrazione del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Fermo restando quanto sopra, in caso di gravi, ovvero, ripetute violazioni dei suddetti obblighi, l’Amministrazione ha facoltà, altresì, di dichiarare risolto di diritto il contratto.
Qualora nel corso dell’esecuzione dei servizi o delle forniture oggetto dell’appalto si verifichi un superamento delle soglie di tolleranza previste, ferme restando le diverse sanzioni e provvedimenti espressamente previsti dalla legge o indicati nel presente Capitolato, si applicheranno inoltre le penali di seguito indicate:
- Per la prima infrazione, di qualsiasi tipo, nel biennio: richiamo scritto;
- Per la seconda infrazione, di qualsiasi tipo, nel biennio: euro 1,00 per ogni ora di ritardo nell’intervento di manutenzione programmato o richiesto per ciascun parcometro; oppure per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto a quello di installazione di nuovo parcometro come da cronoprogramma o accordo scritto; comunque, con un tetto massimo di euro 100,00;
- Per la terza infrazione, di qualsiasi tipo, nel biennio: euro 5,00 per ogni ora di ritardo nell’intervento di manutenzione programmato o richiesto per ciascun parcometro; oppure per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto a quello di installazione di nuovo parcometro come da cronoprogramma o accordo scritto; comunque, con un tetto massimo di euro 100,00;
- Per la quarta infrazione, di qualsiasi tipo, nel biennio: euro 10,00 per ogni ora di ritardo nell’intervento lavorativo di manutenzione programmato o richiesto per ciascun parcometro; oppure per ogni giorno di ritardo rispetto a quello di installazione di nuovo parcometro come da cronoprogramma o accordo scritto; comunque, con un tetto massimo di euro 200,00;
- Per la quinta infrazione, di qualsiasi tipo, nel biennio: euro 20,00 per ogni ora di ritardo nell’intervento di manutenzione programmato o richiesto per ciascun parcometro; oppure per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto a quello di installazione di nuovo parcometro come da cronoprogramma o accordo scritto; comunque, con un tetto massimo di euro 400,00;
- In caso di ulteriori inadempienze verrà applicata ogni volta una penale variabile tra lo 0,5% (zerovirgolacinquepercento) e l’1,5% (unovirgolacinquepercento) dell’intero importo contrattuale massimo, IVA esclusa, a seconda della gravità e recidività dell’inadempimento riscontrato.
In caso di più infrazioni contestuali identiche o diverse fra loro si applicherà una sanzione per ogni singola infrazione nell'ambito del grado d'ordine sopra indicato e le sanzioni si cumuleranno.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati all’Appaltatore per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto. L’Appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al Direttore dell’esecuzione del contratto nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’Amministrazione
ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali sopra indicate.
Nel caso di applicazione delle penali, l’Amministrazione provvederà a recuperare l’importo sulla fattura del mese in cui si è verificato il disservizio o (se ciò non fosse possibile) su quelle successive ovvero, in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa all'importo delle penali da somministrare.
Articolo 22. Risoluzione, recesso, rinegoziazione.
Al di fuori dei casi si rescissione, risoluzione o recesso non disciplinati dal presente articolo si applicano le disposizioni del codice civile o di legge.
Le parti possono in ogni momento risolvere consensualmente il contratto d'appalto, a condizione che disciplinino senza rinvii le reciproche prestazioni effettuate, da effettuare e da non più effettuare.
L’Amministrazione si riserva il diritto di risolvere unilateralmente il contratto nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali irrogate all'Appaltatore superi il 10% del valore complessivo dello stesso, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore quali:
- Accertato venir meno dei requisiti morali richiesti dall’articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016;
- Mancata reintegrazione delle cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione;
- I casi di cui agli articoli di questo capitolato concernenti le seguenti intestazioni: obblighi derivanti dal rapporto di lavoro, disciplina sulla tracciabilità dei pagamenti, responsabilità per infortuni e danni, obblighi di riservatezza, divieto di cessione del contratto e cessione del credito; sospensione dei servizi.
In tali casi si conviene che l’Amministrazione, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’articolo 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con PEC o raccomandata a.r. Inoltre l’Amministrazione avrà facoltà di incamerare la cauzione definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
In ogni caso di risoluzione del contratto l’Appaltatore si impegna a fornire all’Amministrazione tutta la documentazione tecnica e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso. Ai sensi dell’articolo 110 del D. Lgs. n. 50/2016, l’Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
L’Amministrazione si riserva altresì la facoltà di recedere dal contratto per sopravvenuti motivi di pubblico interesse con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, da comunicarsi all’Appaltatore con lettera PEC. In tal caso l’Amministrazione sarà tenuta al pagamento:
- delle sole prestazioni eseguite e ritenute regolari al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso, così come attestate dal verbale di verifica redatto dall’Amministrazione;
- delle spese sostenute dall’Appaltatore;
- di un decimo dell’importo del servizio non eseguito calcolato sulla differenza tra l’importo dei 4/5 del prezzo contrattuale e l’ammontare netto delle prestazioni eseguite.
Dalla data di comunicazione del recesso, l’aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti alcun danno all’Amministrazione.
Ai sensi dell’articolo 1, c.13, L.135/2012, l’Amministrazione ha inoltre il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione al contraente con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, L.488/1999 successivamente alla stipula del predetto contratto siano
migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e il contraente non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, L.488/1999.
L’appalto complessivo può essere subappaltato entro il limite del 30% (trentapercento) dell’importo complessivo contrattuale.
L’Appaltatore che intenda subappaltare a terzi parte della prestazione dovrà averne dichiarata l’intenzione in sede di offerta, indicando la prestazione che intende subappaltare, ai sensi dell’articolo 105 del D. Lgs 50/2016.
In caso di subappalto il prestatore di servizi resta responsabile, nei confronti dell’Amministrazione, dell’adempimento delle prestazioni e degli obblighi previsti nel contratto.
Il subappalto dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione con specifico provvedimento previo:
- deposito della copia autentica del contratto di subappalto con allegata la dichiarazione ex articolo 105, del D. Lgs. 50/2016 circa la sussistenza o meno di eventuali forme di collegamento o controllo tra l’affidatario e il subappaltatore;
- verifica del possesso in capo alla/e subappaltatrice/i dei medesimi requisiti di carattere morale indicati nel bando di gara (cause ostative di cui all’articolo 80 del D. Lgs. 50/2016 e di cui all’articolo 10 della Legge n. 575/65), nonché dei medesimi requisiti di carattere tecnico ed economico indicati nel bando di gara da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni che intende/Xxx eseguire rispetto all’importo complessivo dell’appalto.
Salvo che nei casi previsti dall’articolo 105, comma 13 del D. Lgs. n. 50/2016, l’Amministrazione non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti e l’Appaltatore è obbligato a trasmettere all’Amministrazione, entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi subappaltatori o cottimisti, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’Appaltatore non provveda agli adempimenti nei termini, l’Amministrazione può imporgli di adempiere alla trasmissione entro 10 (dieci) giorni, con diffida scritta e, in caso di ulteriore inadempimento, comunicare la sospensione dei termini per l’erogazione delle rate di acconto o di saldo fino a che l’Appaltatore non provveda.
Articolo 24. Divieto di cessione del contratto e del credito
È vietata la cessione del contratto, sia totale che parziale. Fermo il divieto di cedere il contratto, non sono considerate cessioni ai fini del presente appalto le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, purché il nuovo soggetto espressamente venga indicato subentrante nel contratto in essere con il Comune.
È vietata la cessione del credito nel corso di esecuzione del presente contratto in violazione dell’articolo 106, comma 13 del D. Lgs. 50/2016.
In caso di inosservanza da parte dell’Appaltatore degli obblighi di cui al presente articolo, fermo restando il diritto dell’Amministrazione al risarcimento del danno, il contratto si intende risolto di diritto.
Articolo 25. Fallimento dell’Appaltatore o morte del titolare
Il fallimento del prestatore di servizio comporta lo scioglimento ope legis del contratto di appalto o del vincolo giuridico sorto a seguito dell’aggiudicazione.
Qualora il prestatore di servizio sia una ditta individuale, nel caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, è facoltà dell’Amministrazione proseguire il contratto con i suoi eredi o aventi causa ovvero recedere dal contratto.
Qualora il prestatore di servizio sia un Raggruppamento di Imprese, in caso di fallimento dell’impresa mandataria o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, l’Amministrazione ha la facoltà di proseguire il contratto con altra impresa del gruppo o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel gruppo in dipendenza di una delle cause predette, che sia designata mandataria ovvero di recedere dal contratto. In caso di fallimento di un’impresa mandante o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, l’impresa mandataria, qualora non indichi altra impresa
subentrante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuta all’esecuzione del servizio direttamente o a mezzo delle altre imprese mandanti.
Ai sensi dell’articolo 110 del D. Lgs. 50/2016 in caso di fallimento dell’Appaltatore, l’Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
Articolo 26. Quinto d’obbligo e modifiche contrattuali
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto occorresse un aumento od una diminuzione dell’entità del servizio richiesto, l’impresa fornitrice sarà obbligata ad eseguire il servizio alle condizioni previste nel contratto, fino a variazioni che rientrino entro il 20% dell’importo dell’appalto ai sensi dell’articolo 106 del D. Lgs. 50/2016. Oltre questo limite l’impresa avrà diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto senza titolo a risarcimento danni.
Oltre a quanto previsto sopra già previsto ai sensi dell’articolo106 del D.Lgs. n. 50/2016, l’Amministrazione si riserva di applicare le opzioni, ai sensi e nei limiti di quanto stabilito dal comma 1 del medesimo articolo 106, secondo quanto previsto ed entro i limiti economici di cui al precedente articolo 11 del presente Capitolato d’oneri.
L’Amministrazione si riserva, ai sensi e nei limiti di quanto stabilito dall’articolo 63, comma 5 del D.lgs. n. 50/2016, di ricorrere entro i tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, all’affidamento di attività consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati all’operatore economico aggiudicatario, per un importo complessivo ulteriore pari, al massimo, a quello di aggiudicazione.
Articolo 27. Direzione dell’esecuzione del contratto e certificazione di regolare esecuzione
L’Amministrazione nominerà il soggetto preposto alla vigilanza sull’esecuzione del servizio oggetto del contratto ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia.
La corrispondenza dell’appalto alle obbligazioni contrattuali è attestata dalla dichiarazione di regolare esecuzione che sarà emessa dallo stesso Direttore del contratto.
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi e le responsabilità connesse all’applicazione del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. inerenti l’organizzazione dei servizi, la formazione del personale e la corretta applicazione del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. relativo alla sicurezza sul lavoro di competenza, nonché adeguata capacità tecnica, organizzativa ed economica in relazione alle dimensioni e caratteristiche del servizio appaltato, così come la regolare iscrizione della medesima al registro ditte, o nell’albo provinciale delle imprese artigiane ed in possesso da parte del titolare e/o amministratore dell’impresa di requisiti tecnico professionali adeguati. È onere dell’aggiudicatario, prima dell’avvio del servizio, fornire tutta la documentazione necessaria ad attestare gli adeguati requisiti tecnico professionali:
- Copia del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;
- Attestazione del datore di lavoro titolare relativamente al rispetto degli obblighi contributivi e previdenziali;
- Documentazione attestante l’assolvimento degli obblighi in materia di prevenzione infortuni e tutela della salute dei lavoratori;
- Esibizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi
Articolo 29. Ulteriori oneri e obblighi a carico dell’Appaltatore
Oltre agli oneri contemplati nel D. Lgs. 50/2016, nel D.P.R. 207/2010 (per le parti transitoriamente vigenti) e nel presente Capitolato d’oneri, nonché a quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, sono a carico dell’Appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono:
- la fedele esecuzione del progetto di appalto e degli ordini impartiti per quanto di competenza, dal direttore dell’esecuzione in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le attività
eseguite risultino a tutti gli effetti conformi al progetto a base di gara e a perfetta regola d’arte richiedendo, se necessario, al direttore dell’esecuzione tempestive ulteriori disposizioni scritte di dettaglio. In ogni caso l’Appaltatore non deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate per iscritto ai sensi dell’articolo 1659 del codice civile;
- l’assoggettamento dei propri incaricati o preposti nominati agenti contabili in virtù del presente appalto, al sindacato ispettivo del Collegio dei revisori comunali, nonché alla giurisdizione contabile ed amministrativa della Corte dei conti, con relativa responsabilità.
Articolo 30. Rinvio a disposizioni di legge
Il presente appalto è soggetto, oltreché all’osservanza di tutte le norme e condizioni precedentemente enunciate, al rispetto della normativa in materia e del codice civile.
La Ditta è tenuta comunque al rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale.
Tutte le spese relative sono a carico della Ditta aggiudicataria e nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione e dall’applicazione delle nuove normative di cui al comma precedente.
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato e dagli atti e documenti da esso richiamati, si farà riferimento alle norme del Codice Civile, della legislazione in materia di appalti e forniture, della legislazione in materia di contabilità dello Stato
Le disposizioni di legge e le altre disposizioni previste dal regolamento comunale di disciplina dei contratti, nonché dal presente capitolato, non sono derogabili.
Articolo 31. Obblighi di riservatezza
L’Appaltatore avrà l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto. Detto obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio nonché le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che l’Appaltatore sviluppa o realizza in esecuzione delle presenti prestazioni contrattuali.
L’Appaltatore si impegna a far sì che nel trattare dati, informazioni, e conoscenze dell’Amministrazione di cui venga eventualmente in possesso, vengano adottate le necessarie ed idonee misure di sicurezza e impiegate modalità di trattamento che non compromettano in alcun modo il carattere della riservatezza o arrechino altrimenti danno.
Le informazioni, i dati e le conoscenze riservate non potranno essere copiate o riprodotte in tutto o in parte dall’Appaltatore se non per esigenze operative strettamente connesse allo svolgimento delle attività di cui all’oggetto dell’appalto.
In ogni caso si precisa che tutti gli obblighi in materia di riservatezza verranno rispettati anche in caso di cessazione del rapporto contrattuale e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale.
La ditta contraente sarà responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti e consulenti degli obblighi di riservatezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione avrà facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’Amministrazione.
Le parti si impegnano altresì a trattare eventuali dati personali e sensibili nel rispetto della normativa vigente in materia, in particolare del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 e sue successive modificazioni e integrazioni.
L’Appaltatore acconsente che i suoi dati personali resi per la stipulazione e per tutti gli eventuali ulteriori adempimenti che si dovessero rendere necessari durante l’esecuzione del contratto medesimo siano trattati dall’Amministrazione ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche ed integrazioni; altresì prende atto dei diritti e delle condizioni che conseguono alla disciplina del predetto Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche ed integrazioni.
Ai sensi dell’articolo13 del medesimo D. Lgs. 196/03 si dà e prende atto che i dati personali saranno oggetto di trattamento con o senza ausilio di mezzi elettronici limitatamente e per il tempo necessario per la gestione dell’appalto. Titolare del trattamento è il Comune di Bra.
L’Appaltatore, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente appalto, si impegna ad osservare e far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 62/2013. L’Appaltatore, a tal fine, dovrà sottoscrivere, unitamente al contratto, per integrale conoscenza ed accettazione, il “Patto d’integrità” ed il “Codice specifico aziendale di comportamento” del Comune di Bra.
Articolo 33. Risoluzione in via transattiva di controversie inerenti l’esecuzione del contratto La risoluzione delle controversie relative a diritti soggettivi ed inerenti l’esecuzione del contratto relativo al presente appalto può essere definita dall’Amministrazione e dall’Appaltatore, avvalendosi di quanto stabilito dall’articolo 208 del D. Lgs. n. 50/2016, mediante transazione ai
sensi dell’articolo 1965 del Codice Civile.
La proposta di transazione può essere formulata, sentito il responsabile unico del procedimento:
a) dall’Appaltatore, per essere presentata all’esame del dirigente competente dell’Amministrazione;
b) dal dirigente competente dell’Amministrazione, per essere rivolta all’Appaltatore, previa audizione del medesimo.
La transazione deve avere forma scritta, a pena di nullità.
Articolo 34. Devoluzione delle controversie non risolvibili in via transattiva
Tutte le controversie dipendenti dal contratto dovranno, se possibile, essere risolte in via amministrativa mediante l’intervento del responsabile del procedimento, ai sensi dell’articolo 206, con la procedura di cui all’articolo 205 del nuovo Codice dei contratti pubblici.
Qualora non si raggiunga l’accordo fra le parti nel termine succitato, per la risoluzione delle controversie inerenti il presente appalto non rimediabili mediante transazione o accordo similare e con le modalità indicate dal codice di procedura civile sarà competente, in via esclusiva il Foro di Asti.
È esclusa ogni competenza arbitrale.
È comunque fatta salva la devoluzione esclusiva al giudice amministrativo di tutte le controversie riferibili alle fattispecie ed ai casi individuati dall’articolo 204 del Codice dei Contratti Pubblici.
Articolo 35. Spese contrattuali
Sono a carico dell’Appaltatore tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto inerente i servizi oggetto del presente capitolato. Parimenti sono a suo carico le spese di bollo, di registrazione, di quietanza e di copie di scrittura del contratto.
Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 6, comma 3, del d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla l. 17 dicembre 2012, n. 221 (cd. decreto sviluppo bis), il contratto verrà sottoscritto in modalità elettronica digitale. A tal fine, la ditta aggiudicataria dovrà essere munita di apposito dispositivo informatico portatile abilitato ai sensi di legge.
* * *
CITTA’ DI BRA (PROVINCIA DI CUNEO)
PATTO D’INTEGRITÀ TRA IL COMUNE DI BRA E GLI OPERATORI ECONOMICI PARTECIPANTI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI PUBBLICI
Il presente documento, approvato dal Comune di Bra con deliberazione della Giunta Comunale
n. 142 del 23.06.2015, è obbligatoriamente sottoscritto e prodotto insieme ai documenti di partecipazione alla procedura, a pena di esclusione, da ciascun partecipante e costituisce parte integrante della gara e del contratto pubblico stipulato con il Comune di Bra
Articolo 1
Finalità ed ambito di applicazione
1. Il presente Patto d’integrità degli appalti pubblici comunali (nel seguito, per brevità, “il Patto”) regola i comportamenti degli operatori economici e del personale del Comune, nell’ambito delle procedure di progettazione, affidamento ed esecuzione degli appalti di lavori, servizi e forniture, delle concessioni di lavori e servizi, nonché degli altri contratti disciplinati dal d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (nel seguito, per brevità, “gli Appalti pubblici”).
2. Il Patto stabilisce la reciproca e formale obbligazione, tra il Comune di Bra e gli operatori economici, di improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anticorruzione a non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio.
Articolo 2
Efficacia del Patto
1. Il Patto costituisce parte integrante, sostanziale e pattizia dei contratti di Appalti pubblici affidati dal Comune di Bra e deve essere allegato agli stessi. La sua espressa accettazione è condizione di ammissione alle procedure ad evidenza pubblica, comprese le procedure negoziate, anche in economia, per l’affidamento di Appalti pubblici di importo pari o superiore a € 40.000,00. Tale condizione deve essere esplicitamente prevista nei bandi di gara o nelle lettere d’invito, ai quali il Patto deve essere allegato.
2. I partecipanti alle suddette devono produrre, unitamente alla documentazione amministrativa richiesta ai fini dell’ammissione alla procedura, espressa dichiarazione di accettazione del Patto. Per i consorzi ordinari e i raggruppamenti temporanei, la dichiarazione deve essere resa da tutti i consorziati o partecipanti al raggruppamento o consorzio.
3. Il Patto dispiega i suoi effetti fino alla completa esecuzione del contratto affidato a seguito della procedura di gara.
Articolo 3
Obblighi degli operatori economici
1. L’operatore economico, con riferimento alla procedura di affidamento di cui il presente Patto costituisce allegato:
a) si obbliga a non ricorrere ad alcuna mediazione o altra opera di terzi finalizzata all’affidamento o alla gestione del contratto;
b) dichiara di non avere influenzato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto equipollente, al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte del Comune di Bra;
c) dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, e s’impegna a non corrispondere né promettere di corrispondere ad alcuno, direttamente o tramite terzi, ivi compresi i soggetti collegati o controllati, somme di denaro o altra utilità finalizzate a facilitare l’affidamento o la gestione del contratto;
d) dichiara, con riferimento alla specifica procedura alla quale prende parte, che non si trova in situazioni di controllo o collegamento, formale o sostanziale, con altri concorrenti, che non si è accordato e non si accorderà con altri concorrenti, che non ha in corso né praticato intese o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato, vietate ai sensi della vigente normativa, ivi inclusi gli articoli 101 e seguenti del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea e gli articoli 2 e seguenti della legge 10 ottobre 1990, n. 287, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa;
e) si impegna a segnalare al Responsabile della prevenzione della corruzione del Comune di Bra qualsiasi illecito tentativo da parte di terzi di turbare o distorcere lo svolgimento della procedura di affidamento o l’esecuzione del contratto;
f) si impegna a segnalare al Responsabile della prevenzione della corruzione del Comune di Bra qualsiasi illecita richiesta o pretesa da parte dei dipendenti della stessa o di chiunque altro possa influenzare le decisioni relative all’affidamento o all’esecuzione del contratto;
g) si impegna a sporgere denuncia all’Autorità giudiziaria o alla polizia giudiziaria per i fatti di cui alle precedenti lettere e) ed f), qualora costituiscano reato;
h) si obbliga ad informare puntualmente tutto il personale, di cui si avvale, del Patto e degli obblighi che ne derivano e a vigilare affinché tali obblighi siano osservati da tutti i collaboratori e dipendenti nell’esercizio dei compiti loro assegnati.
2. Nelle fasi successive all’affidamento, gli obblighi di cui ai commi precedenti si intendono riferiti all’affidatario, il quale dovrà pretenderne il rispetto anche dai propri subcontraenti in caso di subappalto. A tal fine, s’impegna ad inserire nei contratti stipulati con questi ultimi una clausola che prevede il rispetto degli obblighi derivanti dal Patto.
Articolo 4
Obblighi del Comune di Bra
1. Il Comune di Bra si obbliga a rispettare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza e ad attivare i procedimenti disciplinari nei confronti del personale a vario titolo intervenuto nell’affidamento e nell’esecuzione del contratto in caso di violazione di detti principi e, in particolare, qualora riscontri violazioni alle disposizioni di cui al Codice Specifico Aziendale di Comportamento approvato con propria D. G. C. n. 345 del 23 . 12 . 2013 .
2. Il Comune di Bra è obbligato a rendere pubblici i dati più rilevanti riguardanti l’affidamento degli Appalti pubblici, in base alla normativa vigente in materia di trasparenza.
Articolo 5
Violazione del Patto
1. La violazione degli obblighi di cui all’articolo 3 è dichiarata dal responsabile del procedimento, in esito ad un procedimento di verifica in cui viene garantito adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato.
2. La violazione da parte dell’operatore economico, in veste di concorrente o di aggiudicatario, di uno degli obblighi di cui all’articolo 3 comporta:
a) l’esclusione dalla procedura di gara e l’incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’affidamento, l’applicazione di una penale d’importo non inferiore all’1% e non superiore al 3% del valore del contratto, secondo la gravità della violazione;
b) la revoca dell’affidamento, la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 del Codice civile, e l’incameramento della cauzione definitiva. Il Comune di Bra può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall’articolo 121, comma 2, del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104. È fatto salvo, in ogni caso, l’eventuale diritto al risarcimento del danno;
c) la segnalazione del fatto alle competenti Autorità.
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Firma