CAPITOLATO DI GARA
COMUNI DI: ● ARLUNO ● BAREGGIO ● BOFFALORA S/TICINO ● CASOREZZO ● CORBETTA ● MAGENTA ●
MARCALLO C/CASONE ● MESERO ● OSSONA ● ROBECCO S/NAVIGLIO ● S. STEFANO TICINO ● SEDRIANO ●
VITTUONE
CAPITOLATO DI GARA
PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO DIRETTO PREVIA INDAGINE DI MERCATO DI CUI ALL’ART. 36 COMMA 2 LETT. A) D.LGS. 50/2016 s.m.i. SVOLTA ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SINTEL FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO “DI MEDIAZIONE LINGUISTICO –CULTURALE PER L’AMBITO DEL MAGENTINO
INTERVENTO PREVISTO DAL “PROG -2463 – LAB’IMPACT” CAPOFILA REGIONE LOMBARDIA –
Progetto co-finanziato dall’Unione Europea, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell’Interno e Regione Lombardia
Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020 CUP E89F18000510007
PREMESSA
Il Comune di Magenta, Capofila del Piano di Zona, ha aderito in qualità di Partner al Progetto “ PROG 2463 – Lab’Impact” per la realizzazione di interventi per l’Ambito territoriale del Magentino di cui all’Azione 01 – Qualificazione del Sistema Scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica - Capofila Regione Lombardia. CUP E89F18000510007.
Il Progetto “PROG. 2463 – Lab’Impact” è co-finanziato dall’Unione Europea, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell’Interno e Regione Lombardia e dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.
Il Comune di Magenta, per l’Ambito del Magentino, si propone di attuare quanto previsto all’Azione 1 – Potenziamento del servizio di mediazione linguistico culturale per favorire il dialogo e la relazione con le famiglie.
TITOLO I
Art. 1- SCOPO ED OGGETTO DEL CONTRATTO
Oggetto del contratto è l’affidamento del servizio di Mediazione Linguistico Culturale per favorire il dialogo e la relazione con le famiglie straniere, la scuola e i servizi territoriali per l’Ambito del Magentino - per il periodo NOVEMBRE 2019 – 31 DICEMBRE 2020.
I servizi di mediazione linguistico culturale sono volti a facilitare il primo inserimento e le relazioni con famiglie e bambini stranieri al primo contatto con i servizi educativi e con i servizi territoriali, agevolando l’ingresso nel sistema educativo e scolastico degli alunni stranieri con particolare riferimento ai minori neo-arrivati in Italia.
Un'attenzione particolare sarà dedicata ai bambini e ragazzi stranieri con disabilità, che registrano una crescita costante negli ultimi anni.
In particolare gli interventi di mediazione linguistico culturale saranno finalizzati a realizzare:
- progettazioni con le famiglie straniere per la cura delle relazioni e per favorire conoscenza, scambio e confronto;
- colloqui scuola-famiglia-servizi individuali o di gruppo;
- supporto/affiancamento alla scuola, ai servizi territoriali e alle famiglie straniere negli invii in Servizi specialistici sociali e/o sanitari;
- supporto nelle comunicazioni tramite traduzioni in lingua della modulistica.
Art. 2 – PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Il servizio verrà affidato mediante l’affidamento diretto a seguito di indagine di mercato ai sensi dell’art. 36 lett. a) del D.Lgs n. 50/2016 secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 3 D.Lgs. 50/2016.
E’ prevista la facoltà di procedere all’affidamento della gestione del servizio in oggetto anche in presenza di una sola offerta valida. Non saranno ammesse offerte superiori alla base d’asta indicata.
ART. 3 IMPORTO DELL’APPALTO E DURATA
L’importo a base d’asta, soggetto a ribasso, è fissato in € 39.950,00 esclusa IVA, dall’avvio del servizio al 31 dicembre 2020.
Tale corrispettivo è e deve intendersi comprensivo della remunerazione per la prestazione del servizio di cui alla presente istruttoria e, comunque, di ogni altra attività necessaria per l’esatto e completo adempimento delle condizioni contrattuali secondo quanto specificato.
L'importo è comprensivo di tutti i costi connessi all’erogazione del servizio e all’utilizzo delle attrezzature di proprietà del soggetto aggiudicatario per espletare l’attività, senza eccezione ed esclusione alcuna.
Art. 4- VARIANTI CONTRATTUALI IN CORSO DI ESECUZIONE
Nel corso di esecuzione del contratto, al verificarsi di particolari circostanze, su richiesta dell’Ufficio di Piano, le prestazioni oggetto del contratto potranno subire variazioni in aumento o in diminuzione.
Tali variazioni potranno consistere:
a) nell’ampliamento o diminuzione permanente dei luoghi di esecuzione del contratto rispetto a quelli previsti originariamente dal contratto;
b) dal verificarsi di circostanze impreviste tali da richiedere una variazione negativa o positiva del tempo lavoro dedicato al servizio, rispetto al monte ore indicato nel presente capitolato.
Le richieste di prestazioni diminutive o aumentative di valore superiore al 20% e fino al 50% dell’originario valore del contratto, da eseguire sempre alle stesse condizioni del contratto originario, se non accettate dal contraente, daranno luogo alla risoluzione consensuale del contratto. In caso di estensione di servizi il costo orario relativo alla mediazione culturale sarà uguale al corrispondente prezzo presentato in sede di offerta, calcolato con la seguente formula:
Importo complessivo dell’appalto conseguente al ribasso offerto
Monte ore complessivo di mediazione culturale nel periodo di durata dell’appalto
Art. 5 - SCIOPERO O INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicatario è tenuto a dare comunicazione con un anticipo di almeno 5 giorni lavorativi di eventuali scioperi del proprio personale. Per ogni ora di servizio non prestato a causa di sciopero del
personale dell’aggiudicatario o in caso di interruzione del servizio motivata, il compenso dovuto allo stesso sarà decurtato di un importo pari a quanto previsto all’art. 11 lett. a).
Art. 6 - OBBLIGAZIONI ACCESSORIE
Nello svolgimento del servizio il contraente è tenuto ad adempiere anche alle seguenti obbligazioni:
a) applicare ai lavoratori dipendenti assegnati al servizio, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale del settore di appartenenza, e degli eventuali accordi locali integrativi degli stessi, ovvero, per i rapporti di lavoro diversi da quello subordinato, in assenza di contratto o accordi collettivi specifici, a corrispondere i compensi medi in uso per prestazioni analoghe rese in forma di lavoro autonomo;
b) assumersi qualsiasi responsabilità ed oneri per danni a persone o cose causati a terzi. L’appaltatore si assume ogni responsabilità sia civile che penale derivante ai sensi di legge dall’espletamento di quanto richiesto nel presente capitolato. A tale scopo l’impresa aggiudicataria si impegna a stipulare con primaria compagnia di assicurazione una polizza RCT/RCO ed infortuni, nella quale venga esplicitamente indicato che il Comune di Magenta- Ente capofila del Piano di Zona del magentino debba essere considerato “terza” a tutti gli effetti. Il predetto contratto assicurativo dovrà prevedere la copertura dei rischi per i fruitori dei servizi e per i dipendenti dell’aggiudicatario nonché i danni alle cose di terzi in consegna e custodia all’assicurato a qualsiasi titolo o destinazione, compresi quelli conseguenti ad incendio e furto. Dovranno altresì essere compresi nella garanzia i danni alle cose che si trovano nei luoghi di esecuzione dei servizi, nonché tutti i danni riconducibili ai servizi richiesti dal presente capitolato.
L’assicurazione dovrà prevedere un massimale di almeno €. 1.000.000 per sinistro.
Il contratto dovrà prevedere un numero illimitato di sinistri e validità non inferiore alla durata del servizio;
Copia della polizza dovrà essere consegnata al momento della stipula del contratto.
L’aggiudicatario si impegna altresì a comunicare tempestivamente all’Ufficio di Piano ogni infortunio o incidente occorso durante l’attività.
c) adottare e far osservare le misure di sicurezza e prevenzione degli infortuni sui luoghi di
lavoro;
d) adempiere a tutti gli oneri assicurativi, previdenziali e assistenziali relativi ai propri
lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale proprio, l’Ufficio di Piano, secondo le modalità previste dall’art.30 del d. lgs nr.50/2016, tratterrà dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
A garanzia della regolarità dei predetti pagamenti, sull'importo netto progressivo delle prestazioni sarà operata una ritenuta dello 0,50 per cento, che sarà svincolata alla scadenza del contratto, dopo l'approvazione del certificato di verifica della regolarità dell’esecuzione del contratto, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Qualora nel corso di durata del contratto, l’appaltatore risultasse inadempiente con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio affidato, l’Ufficio di Piano procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’appaltatore il termine massimo di 15 giorni entro il quale procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà disposto ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione.
Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato,l’Ufficio di Piano pagherà direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’appaltatore ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto.
L’appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi;
e) dotare il personale assegnato al servizio di cartellino personale di riconoscimento da esporre durante il compimento dell’attività ;
f) trattare con la massima riservatezza, escludendone la diffusione a terzi salvo espressa autorizzazione dell’Ufficio di Piano, tutte le informazioni concernenti l’attività, delle quali vengano a conoscenza i dipendenti dell’appaltatore assegnati al servizio a causa dello svolgimento delle prestazioni oggetto del contratto;
g) adempiere agli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale;
h) rispettare gli obblighi e le prescrizioni a proprio carico disposti dal D.P.R. 16/04/2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del d.lgs 30/03/2001 n. 165” e dal codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Magenta approvato con deliberazione di G.C. n. 16 del 29/01/2014
i) comunicare tempestivamente alla Prefettura e ad all’Ufficio di Piano i tentativi di concussione da parte di dipendenti o amministratori pubblici in qualsiasi modo manifestati nei confronti dell'imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa.
l) non concludere contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque a non conferire incarichi ad ex dipendenti pubblici che, per conto della p.a. dalla quale dipendevano, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali nei confronti dell’aggiudicatario per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di impiego.
m) adottare, ove non vi avesse ancora provveduto, modelli organizzativi e gestionali idonei ad evitare la commissione di reati così come prescritto dal dpr nr.231/2001;
n) rispettare tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria previsti dalla Legge n. 136 del 13.08.2010.
A tal fine l’appaltatore si obbliga ad utilizzare per i pagamenti esclusivamente conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane spa, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, comunicando al Comune, prima dell’inizio del servizio, le coordinate (IBAN – Banca o servizio postale – Agenzia), oltre che le generalità e codice fiscale dei soggetti che potranno operare sul medesimo conto.
Eventuali variazioni delle predette informazioni dovranno essere comunicati entro sette giorni dal loro verificarsi.
Art.7- CORRISPETTIVO CONTRATTUALE
A fronte delle prestazioni rese dall’appaltatore in forza del contratto, l’Ufficio di Piano pagherà il corrispettivo contrattuale nella misura stabilita in sede di gara, oltre Iva se ed in quanto dovuta.
Tale corrispettivo è da intendere comprensivo di ogni onere dovuto dall’Ufficio di Piano in relazione agli obblighi contrattuali assunti, senza che null’altro possa essere preteso dal contraente per effetto dell’adempimento dei medesimi obblighi, salvo il pagamento delle prestazioni suppletive o straordinarie se ed in quanto previste ed adempiute dal contraente.
Il predetto corrispettivo sarà pagato in rate mensili fisse, costanti e posticipate, entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura fiscalmente regolare, che non potrà essere presentata prima del compimento del mese al quale si riferisce.
Unitamente alla fattura relativa al primo mese di servizio dovranno essere consegnate all’Ufficio di Piano le copie dei contratti di lavoro sottoscritti con il personale impiegato.
Tale documentazione andrà integrata in occasione di ogni eventuale modifica dell’organico impiegato
Tutti i pagamenti avverranno mediante bonifico sul conto corrente bancario o postale dedicato ex legge 136/2010 e s.m.i., previa verifica del rispetto di tutti gli obblighi discendenti dal contratto, nonché della regolarità contributiva e previdenziale del contraente secondo le modalità previste dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
Il termine di pagamento potrà essere sospeso qualora l’Ufficio di Piano dovesse riscontrare errori, non meramente formali, e/o omissioni nella fattura e/o nella documentazione allegata, sino a debita regolarizzazione; per tale sospensione il contraente non potrà opporre eccezioni né avanzare pretese di risarcimento danni o di pagamento di interessi moratori.
Per pagamenti superiori ai 10.000,00 Euro, l’Ufficio di Piano è tenuto all’assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 48 – bis del D.P.R. 602/1973 e s.m.i., nonché dal D.M. 18/01/2008 n. 40. L’eventuale ritardo nel pagamento per cause non imputabili all’Amministrazione Comunale non potrà essere invocato dal contraente per avanzare pretese di risarcimento di danni o di pagamento di interessi moratori.
Qualora nel corso di durata del contratto venga pubblicato dall’Anac un prezzo di riferimento relativo a prestazioni identiche a quelle oggetto del contratto, di misura inferiore al predetto corrispettivo contrattuale, quest’ultimo, in applicazione dell’art.9, 7°co del d.l.66/2014, sarà riportato alla misura del prezzo di riferimento ed in caso di mancata accettazione della riduzione da parte del contraente, il contratto s’intenderà risolto
Art. 8 - CAUZIONE
Il contraente dovrà costituire, alla stipula del contratto, una cauzione di valore pari al 10% (dieci per cento) dell’importo netto del corrispettivo contrattuale, a garanzia del buon adempimento degli obblighi contrattuali assunti e dell’eventuale risarcimento danni causati al Comune, nonché del rimborso delle somme che l’Ufficio di Piano dovesse eventualmente sostenere durante l’esecuzione del contratto a causa di inadempienza o cattiva esecuzione del servizio, ivi compreso il maggiore prezzo che l’Ufficio di Piano dovesse pagare qualora dovesse provvedere a diversa assegnazione del servizio aggiudicato in caso di risoluzione del contratto per inadempimento del contraente.
Resta salvo per l’Ufficio di Piano, l’esperimento di ogni altra azione, nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
Il contraente è obbligato a reintegrare la cauzione di cui l’Ufficio di Piano avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
E’ ammessa la prestazione della cauzione mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa, alle seguenti condizioni:
a) la fidejussione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione Comunale.
b) la scadenza della cauzione dovrà essere di almeno 60 giorni successivi alla scadenza del contratto.
Il valore della cauzione può essere ridotto alle condizioni previste dall’art.93 del d.lgs nr.50/2016
Art. 9 -NOVAZIONI DEL CONTRATTO
La sostituzione del contraente originario nella conduzione del contratto sarà consentita nei limiti previsti dall’art.106,1°co lett.d) del d.lgs nr.50/2016.
Non è ammesso il subappalto, fermo restando la possibilità di ricorrere al sub-contratto nei casi e limiti previsti dall’art.105 del d.lgs nr.50/2016.
Nelle forme previste dall’art. 106, 13°co del d.lgs nr.50/2016,la cessione del credito derivante dal presente contratto, s’intenderà fin d’ora autorizzata se nel termine di 45 giorni dalla comunicazione non verrà dato riscontro alla richiesta.
Art. 10 - RELAZIONI TRA LE PARTI
Le relazioni tra le parti nell’esecuzione del presente contratto saranno intrattenute per l’Ufficio di Piano dal Responsabile dell’esecuzione del contratto che verrà comunicato all’avvio dell’esecuzione, per il contraente dal soggetto che verrà comunicato dal medesimo all’avvio dell’esecuzione.
Art. 11 - PENALI
Sono considerate gravi inadempienze i seguenti casi, per i quali si prevede la possibilità di applicare, fatta salva la valutazione della stazione appaltante sulla gravità del fatto e sull’impatto che il disservizio ha provocato sull’utenza e sull’organizzazione complessiva del servizio, le rispettive penali:
a) la sospensione, l’abbandono ingiustificato o la mancata effettuazione del servizio, sia parziale che totale, senza giustificazione né preavviso: da euro 100, 00 a euro 1.000,00;
b) il comportamento scorretto, sconveniente o lesivo nei confronti degli utenti: da euro 100,00 a euro 1.500,00;
c) l’impiego di personale non idoneo allo svolgimento del servizio: da euro 500,00 a euro 1.000,00;
d) il mancato rispetto delle disposizioni in materia di trattamento dei dati personali: da euro 300,00 a euro 1.000,00;
Le penali saranno applicate previa contestazione scritta della violazione al contraente ed in assenza di giustificazioni ritenute idonee entro il termine assegnato, che non potrà, di norma, essere superiore a cinque giorni.
Le penali saranno recuperate sul pagamento del corrispettivo relativo al periodo contestato. E’ sempre fatta salva la causa di forza maggiore o lo stato di necessità.
L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di richiedere il risarcimento del danno se ritenuto maggiore dell’importo della penale pagata dal contraente.
In ogni caso il pagamento di penali in misura complessivamente superiore al 20% del valore del contratto, comporterà la risoluzione di diritto di quest’ultimo a danno del contraente.
Art. 12- ECCEZIONE D’INADEMPIMENTO
Il contraente non potrà opporre il proprio inadempimento ad uno degli obblighi contrattuali assunti, per l’eventuale ritardo nel pagamento del corrispettivo contrattuale da parte del Comune
Art. 13- DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà dall’avvio del servizio e cesserà alla data del 31 dicembre 2020 senza necessità di preventiva disdetta. Il periodo di validità del contratto potrà essere prorogato o abbreviato fino a centottanta giorni solari senza che la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezioni e pretendere variazioni dei prezzi di contratto.
L’affidatario dovrà assumere servizio inderogabilmente dalla data comunicata con l’aggiudicazione, anche nelle more della stipula del contratto.
Nel corso di durata del contratto le obbligazioni assunte dal contraente dovranno essere rese, nei modi e termini previsti dal contratto, senza alcuna interruzione o sospensione salvo che quest’ultima non venga espressamente disposta dal Responsabile dell’esecuzione del contratto.
Se espressamente disposto dall’Ufficio di Piano prima della scadenza, il termine di durata del contratto è differito per il tempo strettamente necessario all’individuazione del nuovo contraente. In tal caso Il contraente è tenuto ad adempiere agli stessi patti e condizioni del contratto in scadenza.
Art. 14- RECESSO UNILATERALE
Per giustificati motivi, ciascuna delle parti potrà recedere dal contratto, con preavviso scritto da comunicare all’altra parte almeno due mesi prima della data del recesso.
Il recesso da parte dell’Ufficio di Piano comporterà per il medesimo il pagamento delle prestazioni eseguite e di un’ulteriore somma pari al 10% del corrispettivo contrattuale calcolato nei modi previsti dall’art.109 del d.lgs nr.50/2016.
Ove ricorra l’ipotesi prevista dall’art.1, 13°co del d.l. nr.95/2012,il contraente potrà opporsi al recesso accettando di ricondurre il contratto ai parametri previsti dalla convenzione Consip vigente successivamente alla stipula del contratto.
In caso di recesso del contraente, l’Ufficio di Piano procederà all’escussione della cauzione per l’intero suo valore.
Art. 15- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto potrà essere risolto dall’Ufficio di Piano in qualsiasi momento per inadempimento del contraente ad uno degli obblighi contrattuali assunti.
Lo stesso, comunque, si risolverà di diritto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile oltrechè nei casi previsti dall’art.108 del d.lgs nr.50/2016,nei seguenti casi:
a) applicazione di penali in misura superiore al 20% del valore del contratto;
b) subappalto non autorizzato;
c) sospensione non autorizzata dell’esecuzione del contratto;
d) violazione delle disposizioni della legge n. 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
e) violazione di uno o più obblighi prescritti a carico degli appaltatori dal D.P.R. 16/04/2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del d.lgs 30/03/2001 n. 165” e del codice di comportamento dei dipendenti del comune di Magenta ;
f) previa intesa con l'Autorità Nazionale Anticorruzione, qualora nei confronti di un dipendente o amministratore pubblico che abbia esercitato funzioni relative alla stipula od esecuzione del contratto, siano state emesse misure cautelari o disposto il rinvio a giudizio per il reato previsto dall’art.317 c.p. commesso nell’esercizio delle predette funzioni;
g) previa intesa con l'Autorità Nazionale Anticorruzione, qualora nei confronti dell’appaltatore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’operatore economico, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353
c.p. e 353-bis c.p.
h) conclusione di contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque il conferimento di incarichi ad ex dipendenti pubblici che, per conto della p.a. dalla quale dipendevano, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali nei confronti del contraente per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di impiego.
Art. 16- CONTROVERSIE
Le controversie che dovessero insorgere tra le parti in sede di applicazione del contratto, verranno risolte in via bonaria tra le parti.
Le controversie non risolte bonariamente saranno devolute al giudice ordinario, con espressa esclusione dell’arbitrato.
Il Foro competente è quello di Milano.
Art. 17- TRATTAMENTO DATI
I dati forniti saranno trattati ai sensi della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali, con finalità di gestione amministrativa ed ottemperanza degli obblighi di legge relativi al procedimento di scelta del contraente a cui il presente capitolato fa riferimento, ai sensi dell’art. 6 par. 1 lett. b) e c) del Regolamento UE 679/2016.
I dati personali trattati sono dati anagrafici, di contatto e tutte le informazioni richieste dalla normativa in tema di contratti pubblici di legali rappresentanti e altri soggetti fisici legati agli appaltatori che partecipano al procedimento.
I dati saranno comunicati al personale coinvolto nel procedimento per gli adempimenti di competenza. Gli stessi saranno trattati anche successivamente per le finalità correlate alla gestione del rapporto medesimo. Potranno essere trattati da soggetti pubblici e privati per attività strumentali alle finalità indicate, di cui l’ente potrà avvalersi in qualità di responsabile del trattamento. Saranno inoltre comunicati a soggetti pubblici per l’osservanza di obblighi di legge, sempre nel rispetto della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali. Non è previsto il trasferimento di dati in un paese terzo.
Il presente trattamento non contempla alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione, di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, del Regolamento UE n. 679/2016.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio, pena l’esclusione dal procedimento di scelta del contraente.
I dati saranno conservati per il tempo necessario a perseguire le finalità indicate e nel rispetto degli obblighi di legge correlati.
L’interessato potrà far valere, in qualsiasi momento e ove possibile, i Suoi diritti, in particolare con riferimento al diritto di accesso ai Suoi dati personali, nonché al diritto di ottenerne la rettifica o la limitazione, l’aggiornamento e la cancellazione, nonché con riferimento al diritto di portabilità dei dati e al diritto di opposizione al trattamento, salvo vi sia un motivo legittimo del Titolare del trattamento che prevalga sugli interessi dell’interessato, ovvero per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
Il Titolare del trattamento dei dati è l’amministrazione che ha avviato il procedimento, a cui l’interessato potrà rivolgersi per far valere i propri diritti. Potrà altresì contattare il Responsabile della protezione dei dati al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Il candidato ha diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali qualora ne ravvisi la necessità.
Art. 18- INCARICO TRATTAMENTO DATI PERSONALI
La Impresa aggiudicataria, ogniqualvolta, in ragione dei rapporti contrattuali intrattenuti con l’Ufficio di Piano si ritrovi a trattare o semplicemente venga a conoscenza di dati personali e/o sensibili e/o giudiziari riguardanti gli utenti del servizio di teleassistenza e telesoccorso, ivi compresi quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, assicura la tutela della riservatezza degli utenti, nel rispetto della dignità della persona, come tutelata dall'ordinamento e secondo le modalità di trattamento dei dati previste dal Regolamento (UE) 2016/679, meglio noto come GDPR (General Data Protection Regulation). A tal fine, comunica al Committente entro trenta giorni dall'inizio delle attività intese come servizi/interventi ed entro il 31 gennaio di ogni anno, un documento recante le misure tecniche e organizzative adeguate per garantire il rispetto delle disposizioni di cui al GDPR.
L’Impresa aggiudicataria sarà conseguentemente obbligata ad osservare e mettere in pratica tutti gli adempimenti prescritti dalla normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali e sicurezza a carico del Responsabile del trattamento, e vigilerà diligentemente e periodicamente sull’ottemperanza ed il rispetto della normativa da parte di tutti i soggetti coinvolti nel trattamento dei dati.
Art. 19 - DISCIPLINA DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente capitolato, si fa rinvio alla disciplina del codice dei contratti pubblici ed a quella del codice civile in materia di contratti
TITOLO II
Art. 21 –MODALITA’ ORGANIZZATIVE DEL SERVIZIO
Gli interventi del servizio di mediazione linguistico culturale saranno realizzati sia nei servizi per l'infanzia (nidi e scuole d'infanzia del sistema integrato 0-6), sia nelle scuole primarie e secondarie di I grado nell’ambito del magentino, oltre che nei servizi sociali territoriali.
Tali interventi saranno tesi a favorire la comunicazione fra servizi educativi, scolastici e territoriali e famiglie straniere, ad acquisire ulteriori elementi di conoscenza sulla scolarità pregressa e sui bisogni linguistici, educativi e sociali del minore.
La necessità di un'attenzione particolare ai bambini e ragazzi stranieri con disabilità potrà inoltre comportare interventi specifici nell'ambito di Gruppi Operativi.
L’Aggiudicatario deve garantire l’erogazione di complessive n.1.000 ore di mediazione culturale nel periodo di durata dell’appalto.
Il servizio di mediazione linguistico - culturale deve assicurare di norma, a chiamata, la disponibilità di mediatori culturali dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Il servizio comprende le seguenti attività:
o mediazione linguistico culturale per favorire il dialogo e la relazione con le famiglie straniere
o progettazioni con le famiglie straniere per la cura delle relazioni e per favorire conoscenza, scambio e confronto;
o colloqui scuola-famiglia-servizi individuali o di gruppo;
o supporto/affiancamento alla scuola, ai servizi e alle famiglie negli invii in Servizi specialistici sociali e/o sanitari;
o traduzione di modulistica/comunicazioni.
Il servizio quindi potrà prevedere l'erogazione di:
a.) Interventi di interpretariato, consulenza linguistica in affiancamento e/o traduzione di testi, a bassa soglia di complessità organizzativa,
b) Interventi di mediazione culturale, che richiedono una maggiore attenzione alla comprensione del percorso scolastico attuato, degli aspetti culturali e dei bisogni specifici del minore e della famiglia e per i quali è necessaria una valutazione circa gli strumenti e gli approcci più idonei a rispondere al bisogno della scuola, della famiglia e dei servizi (es.: colloqui con genitori del minore e operatori dei servizi, informazioni alle famiglie sull'organizzazione e sul funzionamento del servizio o della scuola, incontri con operatori ed insegnanti per la condivisione di strumenti utili all'inserimento del minore e alla partecipazione della famiglia alla vita educativa e scolastica del figlio, interventi di mediazione nell'ambito di gruppi operativi all'interno dei servizi educativi o delle scuole).
Gli interventi possono essere così classificati:
• Tipo 1 - Programmato: da realizzare in accordo con la scuola/il servizio territoriale richiedente.
• Tipo 2 - Urgente: da realizzare entro 24 ore dalla richiesta.
La gestione del servizio comprende:
- le collaborazioni con le scuole, i servizi territoriali, il servizio sociale di base,
- la compilazione della modulistica e della reportistica, anche economica, richiesta per la rendicontazione delle attività con riferimento al Fondo Asilo Migrazione ed Integrazione (FAMI) 2014-2020;
- la compilazione della reportistica semestrale e annuale relativa alla tipologia degli utenti e degli interventi;
- la predisposizione della modulistica e del materiale informativo, che dovrà essere disponibile sia in formato cartaceo che in formato elettronico. Tale materiale, prima della sua diffusione, dovrà essere validato dall’Ufficio di Piano e dovrà riportare i loghi richiesti per l’utilizzo del Fondo FAMI, oltre al logo del Piano Sociale di Zona – Ambito del Magentino.
L’aggiudicatario dovrà dotarsi di un sistema di gestione dei procedimenti e di archiviazione delle pratiche, che dovrà essere condiviso e validato dal Responsabile dell’esecuzione, referente dell’Ufficio di Piano.
L’Aggiudicatario dovrà garantire la disponibilità di mediatori culturali che parlino, oltre all’italiano, una o più delle seguenti lingue: inglese, spagnolo, portoghese, tedesco, francese, sloveno, serbo, croato, albanese, bosniaco, ucraino, curdo, russo, rumeno, cinese, arabo. L’elenco delle lingue non è da considerare esaustivo, ma indicativo rispetto al potenziale bisogno, perché fa riferimento alla presenza della popolazione straniera sul territorio.
Art. 23 – COORDINAMENTO E PERSONALE DEL SERVIZIO
Il personale addetto al servizio dovrà essere adeguato, per numero e qualificazione professionale, alle esigenze delle attività da espletare e dovrà essere in possesso dei seguenti titoli di studio e requisiti professionali:
• titolo di mediatore culturale conseguito in corsi tenuti da enti riconosciuti o in alternativa esperienza specifica documentata di almeno 50 ore di attività di mediazione linguistico culturale svolta sia presso istituti scolastici del primo e del secondo ciclo di Istruzione, sia nei servizi educativi per l'infanzia o nei servizi territoriali..
Il personale individuato dal soggetto affidatario per gli Interventi di mediazione culturale dovrà garantire:
• la partecipazione ad incontri con i Dirigenti scolastici, i referenti dei servizi educativi e scolastici e i servizi territoriali, sia nella fase di programmazione sia nella fase di verifica in itinere e finale;
• la raccolta sistematica di dati quantitativi necessari al monitoraggio e alla valutazione del servizio e al monitoraggio e rendicontazione richiesti dal Fondo FAMI.
Tutti i servizi di cui trattasi e la distribuzione del monte ore nell’ambito del periodo contrattuale dovranno essere programmati e concordati con l’Ufficio di Piano.
L'Aggiudicatario è tenuto, prima all'avvio del servizio a fornire tutte le informazioni relative ai nominativi e curricula degli operatori che intende impiegare per i servizi di cui alla presente indagine di mercato, al fine di consentire all’Ufficio di Piano la verifica delle prescrizioni sui titoli culturali e professionali previste dal presente capitolato.
Ad ogni nuovo ed eventuale operatore immesso nel servizio, l'Aggiudicatario si impegna altresì a fornire le necessarie informazioni e la specifica formazione sulla tipologia ed esecuzione del servizio oggetto del contratto, sulla sua organizzazione rendendosi garante nei confronti della stazione appaltante, in riferimento alla necessaria preparazione tecnico - professionale e di etica professionale.
In riferimento ai servizi oggetto dell'appalto l'Aggiudicatario:
• dovrà essere la responsabile esclusivo della gestione del proprio personale;
• dovrà assicurare tutti i supporti organizzativi e strumentali necessari a rendere operativo il personale da esso dipendente.
• dovrà impegnarsi a sostituire gli operatori del cui operato, non adeguato, venga fornita motivata segnalazione scritta. La richiesta di motivata sostituzione sarà preceduta da regolare contestazione scritta e notificata all’impresa.
• dovrà provvedere a nominare un proprio referente con compiti di interfaccia con l’Ufficio di Piano e con funzioni di coordinamento, gestione del personale, gestione del budget, gestione dei rapporti con le altre istituzioni, gestione delle criticità, reperimento delle risorse nel territorio, monitoraggio della qualità dell'intervento.
• dovrà concordare con l’Ufficio di Piano tutte le modifiche organizzative che implicano cambiamenti nell’erogazione del servizio.
Il coordinatore deve garantire:
- l’organizzazione delle attività e degli operatori, coordinando e ottimizzando le richieste e gli interventi;
- la partecipazione agli incontri di coordinamento generale, analisi e monitoraggio con il Responsabile dell’esecuzione, referente dell’Ufficio di Piano;
- la gestione dei rapporti con gli Istituti scolastici e con i servizi territoriali richiedenti il servizio;
- l’elaborazione dei dati relativi al servizio (es. numero di accessi, numero di utenti, causali di accesso e tipologia di pratica, etc….), la reportistica e la rendicontazione richiesta;
- la trasmissione dell’elenco del personale prima dell’avvio del servizio e di ogni aggiornamento e variazione.