DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI BUSTO GAROLFO
CITTA' METROPOLITANA DI MILANO O R I G I N A L E
ESAME ED APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BUSTO GAROLFO E LA PARROCCHIA "XXXXX XXXXXXXXX E XXXXXXXXXX" PER IL SOSTEGNO DELL'ATTIVITA' ESTATE RAGAZZI SUMMERLIFE 2020
Nr. Progr. 50
Data 17/06/2020
Seduta NR.
20
L'anno DUEMILAVENTI questo giorno DICIASSETTE del mese di GIUGNO alle ore 11:00 convocata con le prescritte modalità, IN VIDEOCONFERENZA MEDIANTE SISTEMA INFORMATICO si è riunita la Giunta Comunale.
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome | e | Nome | Carica | Presente |
XXXXXX XXXXXXX | PRESIDENTE | S | ||
XXXXX XXXXXX | ASSESSORE | S | ||
XXXXXXXX XXXXXXXX | ASSESSORE | S | ||
XXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXXXXX | S | ||
XXXXXXXXX XXXXXXX | ASSESSORE | S | ||
XXXXX XXXXXXXX | ASSESSORE | S | ||
TOTALE Presenti: 6 | TOTALE Assenti: 0 |
Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, il Xxxx. XXXXXXXX XXXXXXXX.
In qualità di SINDACO, il Sig. XXXXXX XXXXXXX assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.
OGGETTO:
ESAME ED APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BUSTO GAROLFO E LA PARROCCHIA "XXXXX XXXXXXXXX E XXXXXXXXXX" PER IL SOSTEGNO DELL'ATTIVITA' ESTATE RAGAZZI SUMMERLIFE 2020
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
• è volontà dell’Amministrazione Comunale sostenere la realizzazione di proposte estive sul territorio comunale, in considerazione dei bisogni di socializzazione e svago dei bambini da conciliarsi con le necessità lavorative dei genitori;
• secondo il principio della sussidiarietà, si è scelto di lavorare in stretta collaborazione con la Parrocchia che, da anni, organizza efficacemente l’oratorio estivo, con l’intento di affrontare insieme alle forze della comunità questo momento di crisi sanitaria e sociale condividendo idee e risorse;
Visto che:
• la normativa nazionale e regionale disciplinante l’attuale fase 2 dell’emergenza COVID-19 ha individuato regole per garantire a bambini ed adolescenti attività estive ludico-ricreative;
• attraverso un bilanciamento tra l’educazione di bambini ed adolescenti e la necessità di garantire condizioni di tutela della salute, sono state emanate linee guida e protocolli per garantire l’apertura in sicurezza di centri estivi a far data dal 15 giugno 2020 e per tutto il periodo estivo;
• il DPCM 17 maggio 2020 allegato 8, punto 3, ed il successivo DPCM 11 giugno 2020, hanno dettato regole a cui attenersi, qui richiamate integralmente, individuando fra i soggetti gestori di dette attività ludico-ricreative anche organizzazioni ed enti del terzo settore, dunque anche le Parrocchie, enti ecclesiastici civilmente riconosciuti;
• la Regione Lombardia, con le ordinanze n. 555 del 29 maggio 2020 e 566 del 12 giugno 2020, ha individuato specifiche linee di indirizzo valide su tutto il territorio regionale, qui richiamate integralmente, per attivare servizi ed interventi a favore dei minori (fascia 0-17 anni);
• le Parrocchie si prendono cura dell’educazione dei ragazzi e dei giovani attraverso l’attività di oratorio, che nel periodo estivo accoglie bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, proponendo attività e programmi secondo le indicazioni della FOM e di ODL;
• è interesse del Comune sostenere e realizzare i servizi a favore di bambini e ragazzi, anche al fine di offrire supporto alle famiglie, soprattutto in questo periodo emergenziale;
• la Legge 8 novembre 2000 n. 328, "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", all'art. 1, comma 4, statuisce che “gli enti locali, le regioni e lo Stato, nell'ambito delle rispettive competenze, riconoscono e agevolano il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore nella
programmazione, nella organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
• la Legge Regionale 23 novembre 2001 n. 22 "Azioni di sostegno e valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dalle parrocchie mediante gli oratori", all'art. 1, comma 1, afferma che "La Regione riconosce, sulla base dei principi ispiratori che fanno riferimento alla sussidiarietà, alla cooperazione, alla partecipazione e al concorso per la costituzione di un sistema integrato a favore dell'area giovanile, la funzione educativa e sociale svolta dalle Parrocchie mediante l'oratorio, che, in stretto rapporto con le famiglie, costituisce uno dei soggetti sociali ed educativi della comunità locale per la promozione, l'accompagnamento ed il supporto alla crescita armonica dei minori, adolescenti e giovani, che vi accedono spontaneamente" e riconosce il ruolo educativo - e i relativi diritti - delle Parrocchie, titolari dell’attività di oratorio;
• la successiva Legge n. 206 del 1 agosto 2003 “Disposizioni per il riconoscimento della funzione sociale svolta dagli oratori e dagli enti che svolgono attività similari e per la valorizzazione del loro ruolo” all’art. 1, comma 1, ha confermato, a livello nazionale, che “In conformità ai principi generali di cui al capo I della Legge 8 novembre 2000, n. 328, e a quanto previsto dalla legge 28 agosto 1997, n. 285, lo Stato riconosce e incentiva la funzione educativa e sociale svolta nella comunità locale, mediante le attività di oratorio o attività similari, dalle parrocchie e dagli enti ecclesiastici della Chiesa cattolica, nonché dagli enti delle altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un’intesa ai sensi dell’art. 8, terzo comma, della Costituzione, ferme restando le competenze delle regioni e degli enti locali in materia”.
Visto il progetto “Summerlife 2020” contenente anche il protocollo igienico-sanitario adottato dalla Parrocchia per il contenimento da contagio da COVID-19, allegato alla presente deliberazione;
Vista la bozza di convenzione, allegata alla presente deliberazione che disciplina, in particolare:
• l’impegno della Parrocchia nella realizzazione del progetto estivo;
• l’impegno del Comune, visto il progetto dell’estate ragazzi “Summerlife 2020”, nel riconoscere alla Parrocchia un contributo complessivo pari ad € 16.000,00 tenendo conto di un numero indicativo di 250 iscritti, oltre alla fornitura diretta di n. 3000 mascherine;
Considerato che la somma di € 16.000,00 è disponibile al capitolo 10454/292 del bilancio di previsione dell’esercizio in corso;
Visto l’articolo 48 del D. Lgs.vo n. 267/2000 – Testo Unico degli Enti Locali;
Visto il parere favorevole, dal punto di vista tecnico, espresso dalla Responsabile dell’Area Promozione della Persona;
Visto il parere favorevole, dal punto di vista contabile, espresso dalla Responsabile dell’Area Attività Finanziarie;
Con votazione unanime favorevole, espressa in forma palese,
D E L I B E R A
1. di approvare la bozza di convenzione tra il Comune di Busto Garolfo e la Parrocchia Xxxxx Xxxxxxxxx e Xxxxxxxxxx e di prendere atto del progetto “Summerlife 2020”, contenente anche il protocollo igienico-sanitario adottato dalla Parrocchia per il contenimento da contagio da COVID-19;
2. di erogare il contributo economico di € 16.000,00 oltre la fornitura di n. 3000 mascherine, secondo le modalità previste e disciplinate nella convenzione allegata;
3. di autorizzare la Responsabile dell’Area Promozione della Persona, Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx a redigere tutti gli atti necessari e conseguenti.
Successivamente,
LA GIUNTA COMUNALE
Attesa la necessità di dare immediata attuazione a quanto precedentemente deliberato; Visto il 4^ comma, dell’art. 134 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267;
Con votazione unanime favorevole, espressa in forma palese,
D E L I B E R A
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 50 DEL 17/06/2020
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE
XXXXXXX XXXXXX XXXX. XXXXXXXX XXXXXXXX
Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).
Numero Delibera 50 del 17/06/2020
OGGETTO
ESAME ED APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BUSTO GAROLFO E LA PARROCCHIA "XXXXX XXXXXXXXX E XXXXXXXXXX" PER IL SOSTEGNO DELL'ATTIVITA' ESTATE RAGAZZI SUMMERLIFE 2020
PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL TUEL - D. LGS. 267/2000
Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere:
FAVOREVOLE
Data 17/06/2020
IL RESPONSABILE DI AREA XXXXX XXXXXXXX
Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere:
FAVOREVOLE
Data 17/06/2020
IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI Dott.ssa XXXXXXX XXXXXXXXXXX
Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).
COMUNE DI BUSTO GAROLFO - Protocollo n. 0011581 del 17/06/2020
OGGETTO:
ESAME ED APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BUSTO GAROLFO E LA PARROCCHIA "XXXXX XXXXXXXXX E XXXXXXXXXX" PER IL SOSTEGNO DELL'ATTIVITA' ESTATE RAGAZZI SUMMERLIFE 2020
tra il Comune di BUSTO GAROLFO e la Parrocchia “XXXXX XXXXXXXXX E MARGEHERITA” di BUSTO GAROLFO
per il sostegno dell’attività dell’estate ragazzi SUMMERLIFE 2020
premesso che:
• la normativa nazionale e regionale disciplinante l’attuale fase 2 dell’emergenza COVID-19 ha individuato regole per garantire a bambini ed adolescenti attività estive ludico-ricreative;
• attraverso un bilanciamento tra l’educazione di bambini ed adolescenti e la necessità di garantire condizioni di tutela della salute, sono state emanate linee guida e protocolli per garantire l’apertura in sicurezza di centri estivi a far data dal 15 giugno 2020 e per tutto il periodo estivo;
• i DPCM 17 maggio 2020 allegato 8, punto 3, ed il successivo DPCM 11.06.2020, allegato 8 hanno dettato regole a cui attenersi, qui richiamate integralmente, individuando fra i soggetti gestori di dette attività ludico-ricreative anche organizzazioni ed enti del terzo settore, dunque anche le parrocchie, enti ecclesiastici civilmente riconosciuti;
• la Regione Lombardia, con Ordinanze n. 555 del 29 maggio 2020 e 566 del 12.06.2020, ha individuato specifiche linee di indirizzo valide su tutto il territorio regionale, qui richiamate integralmente, per attivare servizi ed interventi estivi a favore dei minori;
• le Parrocchie si prendono cura dell’educazione dei ragazzi e dei giovani attraverso l’attività di oratorio, che nel periodo estivo accoglie bambini e ragazzi, proponendo attività e programmi secondo le indicazioni della FOM e di ODL;
• è interesse del Comune sostenere e realizzare i servizi a favore di bambini e ragazzi, anche al fine di offrire supporto alle famiglie, soprattutto in questo periodo emergenziale;
• la Legge 8 novembre 2000 n. 328, "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", all'art. 1, comma 4, statuisce che “gli enti locali, le regioni e lo Stato, nell'ambito delle rispettive competenze, riconoscono e agevolano il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore nella programmazione, nella organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
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• la Legge Regionale 23 novembre 2001 n. 22 "Azioni di sostegno e valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dalle parrocchie mediante gli oratori", all'art. 1, comma 1, afferma che "La Regione riconosce, sulla base dei principi ispiratori che fanno riferimento alla sussidiarietà, alla cooperazione, alla partecipazione e al concorso per la costituzione di un sistema integrato a favore dell'area giovanile, la funzione educativa e sociale svolta dalle Parrocchie mediante l'oratorio, che, in stretto rapporto con le famiglie, costituisce uno dei soggetti sociali ed educativi della comunità locale per la promozione, l'accompagnamento ed il supporto alla crescita armonica dei minori, adolescenti e giovani, che vi accedono spontaneamente";
• la Legge Regionale 23 novembre 2001 n. 22 "Azioni di sostegno e valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dalle parrocchie mediante gli oratori", riconosce il ruolo educativo - e i relativi diritti - delle Parrocchie, titolari dell’attività di oratorio;
• la successiva Legge n. 206 del 1 agosto 2003 “Disposizioni per il riconoscimento della funzione sociale svolta dagli oratori e dagli enti che svolgono attività similari e per la valorizzazione del loro ruolo” all’art. 1, comma 1, ha confermato, a livello nazionale, che “In conformità ai principi generali di cui al capo I della Legge 8 novembre 2000, n. 328, e a quanto previsto dalla legge 28 agosto 1997, n. 285, lo Stato riconosce e incentiva la funzione educativa e sociale svolta nella comunità locale, mediante le attività di oratorio o attività similari, dalle parrocchie e dagli enti ecclesiastici della Chiesa cattolica, nonché dagli enti delle altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un’intesa ai sensi dell’art. 8, terzo comma, della Costituzione, ferme restando le competenze delle regioni e degli enti locali in materia”.
Considerato altresì che:
• La Parrocchia ha presentato al Comune il progetto dell’estate ragazzi “Summerlife 2020”, allegato alla presente convenzione, contenente anche il protocollo igienico-sanitario adottato dalla parrocchia di XXXXX XXXXXXXXX E XXXXXXXXXX per il contenimento del contagio da COVID-19;
• la Parrocchia ha dato ampia comunicazione e diffusione dei contenuti del suddetto progetto, nonché alle misure per la gestione in sicurezza dei servizi, informando le famiglie e formando operatori, educatori e volontari;
Tutto ciò premesso si conviene quanto segue:
Art. 1
Le premesse formano parte integrante del presente accordo.
Art. 2
Il Comune riconosce, sulla base dei principi ispiratori che fanno riferimento alla sussidiarietà, alla cooperazione, alla partecipazione e al concorso per la costituzione di un sistema integrato a favore dell’area giovanile, la funzione educativa e sociale svolta dalla parrocchia mediante l’attività dell’estate ragazzi “Summerlife 2020”.
2
Il Comune assicura azioni di sostegno a questa attività oratoriana, giusta la sua riconosciuta rilevanza sociale ed educativa.
Art. 3
Il Comune, visto il progetto, si impegna:
• ad erogare un contributo complessivo a fondo perso di € 16.000,00, tenuto conto di un numero indicativo di iscritti pari a circa 250, come da richiesta di contributo della Parrocchia;
• alla fornitura di n. 3000 mascherine chirurgiche.
• a fornire personale adeguato per ogni bambino per il quale è accertata, da parte dell’autorità socio-sanitaria preposta, una disabilità e per cui è necessario un educatore come previsto dal
§3.10 delle Linee Guida Ministeriali e di quelle Regionali.
A seguito di rendicontazione, e limitatamente alle risorse disponibili a bilancio integrate dal contributo regionale specifico per i centri estivi, il cui importo è al momento in via di definizione, sarà possibile riconoscere un ulteriore contributo qualora si verificassero spese impreviste. La somma erogabile non potrà comunque superare la differenza tra entrate e spese sostenute e documentate dalla Parrocchia.
Art. 4
Il suddetto contributo viene così erogato:
a) 70% previa sottoscrizione della presente convenzione;
b) 30% entro il 30.09.2020 a fronte di una relazione da parte della Parrocchia inerente l’effettivo svolgimento dell'attività dell’estate ragazzi “Summerlife 2020”, alla loro conclusione delle attività stesse, in cui verranno indicate le modalità di utilizzo delle somme ricevute.
Art. 5
Poiché l’attività dell’estate ragazzi è un’attività della Parrocchia, si precisa che sono di sua esclusiva competenza la:
− definizione dei criteri educativi;
− raccolta delle iscrizioni;
− organizzazione delle attività, nel rispetto delle linee guida nazionali e regionali citate;
− durata dell'estate ragazzi e orari del medesimo;
− scelta degli educatori, maggiorenni, volontari e/o regolarmente retribuiti, adeguatamente formati su tutte le misure anti Covid-19.
Art. 6
La Parrocchia conferma di aver valutato, con un tecnico competente:
- la capienza massima degli spazi utilizzabili per lo svolgimento dell’attività estiva, nel rispetto delle indicazioni nazionali e regionali in tema di distanziamento sociale;
- il rapporto educatori-bambini, in base alle fasce di età;
- l’adozione di sistemi di sanificazione e pulizia quotidiana di ambienti ed oggetti per le attività ludico- ricreative, con idonei prodotti virucidi;
- l’adozione di dispositivi di protezione individuale per bambini, ragazzi ed educatori;
- la presenza di gel igienizzanti a disposizione di tutti per garantire la frequente igiene delle mani;
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- i criteri di entrata e di uscita, con misurazione della temperatura ed ingresso su turni, al fine di evitare assembramenti.
La Parrocchia si impegna a privilegiare attività che possano ridurre contatti prolungati fra i bambini/ragazzi, favorendo l’attività all’aperto e garantendo per gli spazi chiusi il frequente ricambio di aria.
Art. 7
La Parrocchia conferma che le condizioni di salute dei minori accolti in oratorio, dell’eventuale accompagnatore, del personale e dei volontari saranno attestate su appositi moduli di autocertificazione. Inoltre la famiglia sottoscriverà un patto di corresponsabilità con la Parrocchia al fine di garantire il rispetto di tutte le regole anti Covid-19. Tutta la modulistica è conforme alle indicazioni contenute nell’Ordinanza Regionale n. 566 del 12.06.2020, valevole sino al 30.06.2020 e ad altri eventuali successivi atti che potranno rimodulare le misure per il contenimento previste, in relazione all’evoluzione dell’emergenza COVID 19.
Art. 8
La Parrocchia precisa che oltre agli ambienti di sua proprietà, l’attività verrà svolta anche presso la palestra delle scuole Caccia ed il centro sportivo comunale (campo da calcio, pista di atletica, tribune) concesso in utilizzo alla Parrocchia medesima per la durata dell’estate ragazzi, secondo il calendario condiviso con il Comune e l’attuale concessionario. La Parrocchia, in qualità di ente gestore, conferma che in tutti i locali verranno applicate medesime regole per svolgere in sicurezza l’attività, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti.
Xxxxx, approvato e sottoscritto. Luogo, …
Per il Comune di Busto Garolfo
Per la Parrocchia Xxxxx Xxxxxxxxx e Xxxxxxxxxx di Busto Garolfo
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