FESR 2007-2013
XXXX 0000-0000
LA SARDEGNA CRESCE CON L’EUROPA
CONCORSO DI IDEE
PER LA PROGETTAZIONE DI STAND ESPOSITIVI ECO-COMPATIBILI
PER IL MERCATO CONTADINO DI PERFUGAS
PREMESSA
In base all’accordo siglato in data 7 marzo 2012, tra il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica (DADU) dell’Università di Sassari e il Comune di Perfugas, in cui il Dipartimento si impegna a partecipare al progetto ORTALIJSCIAS...PRODOTTI DAL CUORE DELL’ANGLONA (azioni innovative e sperimentali del piano di azione regionale in base al loro carattere dimostrativo - PO-XXXX 0000-0000 Asse IV Linea d’intervento
4.1.2 b, Intervento n. 6 Mercato contadino – Ente proponente: Comune di Perfugas) in qualità di partner e a mettere a disposizione la propria esperienza e la rete di collegamenti sul territorio, il DADU intende organizzare un concorso di idee rivolto agli studenti del Dipartimento, volto ad acquisire una proposta ideativa per la realizzazione di stand eco- compatibili da utilizzare per la realizzazione del mercato contadino. Il coordinamento del progetto e la segreteria dell'operazione sono assunti dal DADU.
1. Condizioni e requisiti di partecipazione
Possono partecipare al bando:
- gli studenti iscritti al Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell'Università di Sassari (corsi di laurea triennali e magistrali, Master, Dottorato).
Al concorso è possibile partecipare sia individualmente che in gruppo, in quest'ultimo caso il gruppo dovrà indicare un soggetto quale capogruppo e delegato a rappresentarlo. AI fini del presente concorso un gruppo di concorrenti avrà collettivamente gli stessi diritti di un partecipante a titolo individuale. Ciascun autore o gruppo di autori può presentare un elaborato.
Il concorso non è aperto a professionisti.
2. Oggetto del concorso
Il tema del concorso è la progettazione di stand espositivi eco-compatibili da utilizzare per la realizzazione del mercato contadino. Ai partecipanti si richiede di progettare uno stand espositivo trasportabile sviluppandone la tematica in modo originale e creativo.
La progettazione dovrà tener conto di alcuni aspetti delle attività del maercato contadino, tra cui:
Lo stand dovrà accogliere un piano di lavoro di dimensioni standard di cm. 120 per 200, tale da supportare imballaggi (cassette) per ortofrutta, la cui dimensione strandard è, a titolo di riferimento, di cm. 30 per 50.
Lo stand dovrà inoltre prevedere una copertura leggera, cui finalità è proteggere i prodotti, ma anche venditori ed acquirenti, dagli agenti atmosferici.
Il progetto dovrà inoltre comprendere uno o più elementi informativi, utili a visualizzare il marchio del progetto ''Mercato Contadino” (che verrà elaborato fuori dal contesto di questo concorso), ed eventualmente, presentare informazioni sulla provenienza dei prodotti e sul nominativo dell'azienda produttrice.
Poiché il progetto vincitore verrà successivmente realizzato in più esemplari, è auspicabile che il progetto tenga conto della dimensione d'insieme tipica di un mercato, e cioè che il singolo stand-banco espositore si relazioni, funzionalmente, esteticamente e morfologicamente, con altri simili che verosimilmente gli staranno accanto nel mercato.
Gli stand dovranno essere progettati e realizzati in maniera da limitare gli impatti ambientali nelle fasi di progettazione, approvvigionamento di materie prime che di uso e smaltimento, ipotizzando un costo realizzativo non superiore a 1.800 (milleottocento) euro per ciascuno stand (in termini di attrezzature, materiali e supporti).
Costituiranno un riferimento metodologico lo studio del il ciclo di vita del prodotto (LCA) di cui alle norme ISO 14040:2006 e ISO 14044:2006 e l’ORDINANZA DEL MINISTERO
DELLA SALUTE del 3 aprile 2002 che all’articolo 5 definisce le caratteristiche dei banchi temporanei (vedi NOTE INFORMATIVE).
3. Modalità di presentazione della proposta ed elaborati del concorso.
Le proposte, pena esclusione, dovranno essere presentate in plico chiuso anonimo riportante esternamente la dicitura "Concorso stand Mercato Contadino Perfugas" e indirizzate a:
Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica Palazzo del Pou Salit, Xxxxxx Xxxxx 0, 00000 Xxxxxxx, Xxxxxx
Gli elaborati, pena l'esclusione dal concorso, non dovranno riportare indicazioni che permettano di risalire direttamente agli autori, ma dovranno recare sul frontespizio, in carattere ben visibile, un motto di riconoscimento di massimo tre parole, che il concorrente dovrà altresì riportare su tutti gli elaborati cartacei presentati.
Per consentire alla commissione la successiva identificazione, i concorrenti avranno infine cura di inserire nel plico il proprio nominativo/propri nominativi, accanto al motto scelto, in una busta chiusa opaca.
La documentazione progettuale minima dovrà comprendere:
_per gli aspetti tecnico-costruttivi
rappresentazione quotata e in scala 1:10 del progetto visto in pianta, prospetto e sezione se necessario.
Vista assonometrica in scala. Dettagli costruttivi, se necessari.
_per gli aspetti comunicativi
rendering prospettici (a mano o digitali) del progetto, utili a comprenderne l'aspetto nel suo contesto d'utilizzo, e d'insieme, in considerazione del fatto che il progetto prevede la costruzione di un 'sistema' di banchi (in previsione 10), che daranno vita a un mercato contadino.
E dovrà essere organizzata in un massimo di 5 tavole A3, numerate e titolate per tema (sulle quali è essenziale che i candidati riportino il motto 'segreto' da loro scelto per l'identificazione).
Sarà inoltre possibile per i candidati presentare ulteriore materiale integrativo, in formato digitale (animazioni, video, rendering) su cd o dvd, volto a comunicare il progetto in modo più completo.
Anche in questo caso, pena esclusione, il supporto dovrà riportare solo il motto e non dovrà essere presente nessun altro elemento che consenta l'identificazione degli autori.
I prodotti dovranno essere pertinenti, originali e in regola con la normativa sul diritto d’autore.
Sono ammesse solo opere inedite, che non abbiano già partecipato ad altri concorsi locali, nazionali o internazionali di qualsiasi tipo.
Non saranno ammessi elaborati di cui l’autore non sia titolare esclusivo dei diritti.
4. Modalità di invio dei prodotti e selezione
L'iscrizione al concorso avviene tramite la consegna degli elaborati di progetto, così come indicata nel presente bando, ed è assolutamente gratuita. Gli elaborati dovranno essere inviati a mezzo raccomandata a/r o consegnati a mano, insieme al fac-simile della domanda (Allegato A), al seguente indirizzo:
Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica Palazzo del Pou Salit, Xxxxxx Xxxxx 0, 00000 Xxxxxxx, Xxxxxx
Il termine per la presentazione è il 5 aprile 2013 (in caso di spedizione postale, farà fede il
timbro postale, ma per ragioni organizzative potranno essere valutati solo gli elaborati pervenuti entro le ore 12 del 15 aprile 2013). Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura:
“Concorso stand Mercato Contadino Perfugas”.
Solo gli elaborati, accompagnati dal fac-simile della domanda compilato in ogni sua parte, pervenuti entro i termini prescritti, saranno oggetto di valutazione. La partecipazione al concorso di studenti non maggiorenni dovrà essere accompagnata da una dichiarazione resa da chi ne esercita la potestà o tutela legale, con la quale viene espressamente autorizzata la partecipazione del minore.
4. Modalità e criteri di selezione
Per la selezione degli elaborati, il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica (DADU) si affiderà ad una commissione di esperti, composta da suoi docenti e dal Sindaco dell’Amministrazione di Perfugas o un suo incaricato.
La Commissione valuterà, a suo insindacabile giudizio, gli elaborati più rispondenti alle esigenze del progetto.
I criteri per la valutazione sono:
- elementi di innovazione e originalità;
- chiarezza e coerenza rispetto alle finalità del progetto;
- qualità dell’elaborato;
- rappresentatività territoriale.
Qualora lo ritenesse opportuno, la commissione ha facoltà di non premiare alcuno dei progetti presentati.
5. Comunicazione degli esiti
Gli esiti della selezione saranno pubblicati nel sito del Comune di Perfugas e nella sezione Avvisi, bandi e concorsi sito del DADU xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx/.
6. Natura del premio
Il primo classificato riceverà un premio del valore commerciale di mille euro in forma di viaggi di ricerca, strumenti per la ricerca, testi o materiali concernerti il tema della sostenibilità.
Gli elaborati selezionati andranno ad integrare i contenuti del progetto, potranno essere utilizzati per iniziative di carattere istituzionale ed essere pubblicati sul sito dedicato al progetto e pubblicizzati attraverso la stampa, radio, l’affissione di cartelli pubblicitari in tutte le iniziative che riguardano il mercato contadino. Inoltre, gli stand saranno realizzati tenendo in considerazione le caratteristiche dei banchi temporanei secondo l’art. 5 dell’ORDINANZA DEL MINISTERO DELLA SALUTE del 3 aprile 2002 (vedi NOTE INFORMATIVE).
7. Proprietà e diritti
Le opere inviate non verranno restituite e rimarranno di proprietà del Comune di Perfugas che potrà utilizzarle liberamente senza limiti di tempo, di spazio e di mezzi nella versione integrale, parziale o anche di sola idea. La proprietà intellettuale delle opere resterà in ogni caso in capo ai relativi autori.
8. Riservatezza
Il DADU, organizzatore del concorso di idee, ai sensi del D.Lgs. n.196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) informa i partecipanti che il trattamento dei loro dati personali, avrà il solo scopo di identificare gli autori dei prodotti con la specifica autorizzazione degli stessi a presentarli in occasione di eventi pubblici e a diffonderli a mezzo stampa, web o con altri mezzi.
9. Impegni dei candidati
I candidati nell’inoltrare la propria candidatura si impegnano a :
- accettare il presente bando;
- accettare il risultato del concorso;
- partecipare alla premiazione qualora la propria idea risulti vincitrice.
10. Altre informazioni
Il presente bando non vincola in nessun modo il DADU che si riserva la facoltà in qualsiasi momento di procedere all'annullamento del concorso. Il presente bando, con i relativi allegati, è disponibile all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx/.
NOTE INFORMATIVE
1) REQUISITI IGIENICO SANITARI - ORDINANZA DEL MINISTERO DELLA SALUTE del 3 aprile 2002
Art. 5. Caratteristiche dei banchi temporanei
1. I banchi temporanei di cui all'art. 1, comma 2, lettera f),ferma restando l'osservanza delle norme generali di igiene, devono avere i seguenti requisiti:
a) essere installati in modo che ne sia assicurata la stabilità durante l'attività commerciale utilizzando qualsiasi materiale purché igienicamente idoneo a venire in contatto con gli alimenti che sono offerti in vendita;
b) avere piani rialzati da terra per una altezza non inferiore a 1,00 metro;
c) avere banchi di esposizione costituiti da materiale facilmente lavabile e disinfettabile e muniti di adeguati sistemi in grado di proteggere gli alimenti da eventuali contaminazioni esterne.
2. Le disposizioni di cui al comma 1, lettere b) e c), non si applicano ai prodotti ortofrutticoli freschi e ai prodotti alimentari non deperibili, confezionati e non. Tali prodotti devono essere comunque mantenuti in idonei contenitori collocati ad un livello minimo di 50 centimetri dal suolo.
…
6. I banchi temporanei non possono essere adibiti alla vendita di carni fresche e alla loro preparazione, nonché alla preparazione dei prodotti della pesca.
Non essendo in grado di garantire i requisiti che detta l'art.6, il Comune metterà i produttori nella condizione di rispettare il comma 1 dell'art.5, in quanto i produttori che saranno interessati a vendere carni o pesce dovranno regolamentarsi con mezzi di loro proprietà.
2) MATERIALI DA UTILIZZARE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI STAND
Gli stand dovranno essere progettati e realizzati in maniera da limitare gli impatti ambientali nelle fasi di progettazione, approvvigionamento di materie prime che di uso e smaltimento. Costituirà un riferimento metodologico lo studio del il ciclo di vita del prodotto (LCA) di cui alle norme ISO 14040:2006 e ISO 14044:2006. In particolare:
Legno e materiali a base di legno
1. Tutto il legno e tutti i materiali a base di legno devono essere ottenuti da legname proveniente da fonti legali. Verifica: valgono come attestati di conformità i certificati di catena di custodia per il legno certificato FSC, PEFC o qualsiasi altro documento di prova equivalente (Etichette di tipo II). La liceità dell’origine del legno può essere dimostrata anche per mezzo di un sistema di tracciabilità. Questi sistemi volontari possono essere certificati da enti terzi, in genere nell’ambito dei sistemi di gestione ISO
9000 e/o ISO 14000 o EMAS. Se il legno proviene da un paese che ha sottoscritto con l’Unione europea un Accordo volontario di partenariato (VPA), come prova di legalità può valere la licenza FLEGT3. Per il legno non certificato, gli offerenti devono indicare i tipi (specie), le quantità e le origini del legno utilizzato nella produzione, allegando una dichiarazione di legalità, al fine di garantire la tracciabilità del legno lungo l’intera catena produttiva, dalla foresta al prodotto finale. In casi specifici in cui le prove fornite non sono ritenute sufficienti a dimostrare la conformità alle specifiche tecniche previste, le amministrazioni contraenti possono chiedere ai fornitori ulteriori chiarimenti o elementi di prova.
Parti di plastica
2. Tutte le parti di plastica di peso maggiore o uguale a 50 g devono essere contrassegnate per consentirne il riciclaggio in conformità della norma ISO 11469 o di una norma equivalente e non devono contenere additivi o altri materiali che ne ostacolino il riciclaggio.
Verifica: gli offerenti devono presentare una descrizione delle materie plastiche contenute nei prodotti e indicare le quantità usate, il modo in cui sono etichettate e come sono legate tra loro o ad altri materiali. I prodotti muniti di un’etichetta ecologica di tipo I che soddisfano i criteri selezionati sono considerati conformi. Rivestimenti per superfici in legno, plastica e/o parti metalliche
Rivestimento
3. I prodotti usati per il rivestimento delle superfici non devono:
- contenere sostanze pericolose classificate in conformità della direttiva 1999/45/CE come cancerogene (R40, R45, R49), pericolose per il sistema riproduttivo (R60, R61,R62, R63), mutagene (R46, R68), tossiche (R23, X00, X00, X00, X00, X00, R51), allergeniche se inalate (R42) o dannose per l’ambiente (R50, R50/53, R51/53, R52, R52/53, R53), che causano danni genetici ereditabili (R46), che comportano il rischio di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata (R48), che possono comportare il rischio di effetti irreversibili (R68);
- contenere composti organici volatici (COV) in misura superiore al 5% del loro peso.
Ftalati: non è permesso usare ftalati che, al momento della domanda, soddisfano i criteri di classificazione di qualsiasi delle seguenti frasi di rischio (e relative combinazioni): R60, R61, R62, in conformità della direttiva 67/548/CEE e successive modifiche;
- contenere aziridina;
- contenere composti di cromo (VI).
Verifica: gli offerenti devono presentare un elenco di tutte le sostanze usate per il trattamento delle superfici di ciascun materiale presente, allegando la relativa scheda informativa in materia di sicurezza o documentazione equivalente attestante la conformità ai suddetti criteri. I materiali muniti di un’etichetta ecologica di tipo I sono considerati conformi.
Adesivi e colle (meglio che non siano previste in quanto gli stand devono essere facilmente smontabili e trasportabili)
4. Il contenuto di COV degli adesivi usati per assemblare i pezzi non deve essere superiore al 10% del peso.
Verifica: gli offerenti devono presentare un elenco di tutti gli adesivi usati per assemblare i pezzi, allegando la relativa scheda informativa in materia di sicurezza o documentazione equivalente attestante una quantità di COV conforme ai suddetti criteri. I materiali muniti di un’etichetta ecologica di tipo I che soddisfano questo criterio sono considerati conformi.
Materiali da imballaggio
5. L’imballaggio deve consistere di materiale facilmente riciclabile e/o proveniente da fonti rinnovabili; in alternativa, deve essere riutilizzabile.
6. Tutti i materiali da imballaggio devono essere facilmente separabili a mano in frazioni riciclabili fatte di un solo materiale (ad esempio: cartone, carta, plastica, prodotti tessili).
Verifica: deve essere fornita una descrizione dell’imballaggio del prodotto, insieme con la relativa dichiarazione di conformità ai presenti criteri.
Etichette
Etichette di tipo I (Regolamento CE n. 66/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009). In questa categoria rientrano etichette ambientali operative e diffuse sul mercato europeo e mondiale come Ecolabel Europeo ed altre etichette nazionali quali l’Xxxxxx Xxxxxxx, il Cigno Bianco ecc.. In particolare, l’Ecolabel Europeo rappresenta un riferimento basilare perché fornisce garanzia del fatto che i relativi criteri siano tracciati sulle migliori caratteristiche ambientali riscontrate nei prodotti diffusi nell’intero mercato comunitario e in considerazione dell’assenza di un marchio nazionale. Etichette di tipo II (ISO 14025)
- sono auto-dichiarazioni del produttore;
- non soggette a verifica di parte terza;
- relative a singole caratteristiche ambientali del proprio prodotto (es. compostabilità, riciclabilità, degradabilità ecc.);
Si differenziano perché rappresentano standard di riferimento limitatati ad una tipologia di impatto ambientale o per determinati settori merceologici; tra essi rientrano l’etichettatura energetica, il Mobius loop, le dichiarazioni di biodegradabilità, le etichette dell’agricoltura biologica, le certificazioni attestanti la provenienza del legname ecc. E’ un insieme di informazioni quantificate relative al ciclo di vita del prodotto, fornite dal fornitore del prodotto stesso, basate su una verifica indipendente, utilizzando dati sistematizzati e verificati criticamente, presentati come serie di categorie di parametri. Ex. PEFC ed FSC sono un sistema di certificazione forestale internazionale. La certificazione ha come scopo la
corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati. Si garantisce che il prodotto è stato realizzato con materie prime derivanti da foreste correttamente gestite. Applicabile a tutti i prodotti a base di legno e derivati.
Etichette di tipo III (ISO 14040). EDP (Schema di Dichiarazione Ambientale di Prodotto realizzato dalla Svezia). La EPD deve essere sviluppata utilizzando la Valutazione del Ciclo di Vita (LCA) come metodologia per l’identificazione e la quantificazione degli impatti ambientali. La EPD viene verificata e convalidata da un organismo accreditato indipendente che garantisce la veridicità delle informazioni contenute nello studio LCA e nella dichiarazione.
Allegato A_Facsimile domanda di partecipazione al Concorso di idee:
“PROGETTAZIONE DI STAND ESPOSITIVI ECO-COMPATIBILI DA UTILIZZARE PER LA REALIZZAZIONE DEL MERCATO CONTADINO DI PERFUGAS” nell’ambito del progetto ORTALIJSCIAS... PRODOTTI DAL CUORE DELL’ANGLONA.
Al Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica (DADU) dell’Università di Sassari Palazzo del Pou Salit, Xxxxxx Xxxxx 0, 00000 Xxxxxxx, Xxxxxx
Oggetto: Domanda di partecipazione al Concorso di idee “PROGETTAZIONE DI STAND ESPOSITIVI ECO-COMPATIBILI DA UTILIZZARE PER LA REALIZZAZIONE DEL MERCATO CONTADINO DI PERFUGAS”
Il/la sottoscritto/a consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso è punito ai sensi del codice penale e delle norme speciali in materia (art. 46 D. P. R. 445/ 2000 e art. 489 del Codice Penale)
DICHIARA
i seguenti dati inerenti la propria situazione anagrafica:
Cognome Nome
nato/a (prov. di ) il / /
residente a prov. di via n° c.a.p. telefono email
Codice Fiscale Dipartimento (nel caso di lavori di gruppo, individuare e indicare i nominativi di un referente)
CHIEDE
di essere ammesso/a a partecipare al Concorso di idee “PROGETTAZIONE DI STAND ESPOSITIVI ECO-COMPATIBILI DA UTILIZZARE PER LA REALIZZAZIONE DEL MERCATO CONTADINO DI PERFUGAS”
E DICHIARA
- che il progetto allegato viene presentato esclusivamente per il suddetto concorso e quindi non potrà essere oggetto di altri utilizzi;
- di aver preso visione e di accettare integralmente il bando di concorso;
- di autorizzare l’Amministrazione di Perfugas e il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero a diffondere a mezzo web o altri mezzi, tutte le immagini inviate, di riprodurle, stamparle, pubblicarle e proiettarle, o comunque utilizzarle con ogni mezzo attualmente conosciuto o che verrà inventato in futuro, senza limiti di tempo né di alcun genere;
- di essere consapevole del fatto che l’Amministrazione di Perfugas e il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero diviene titolare esclusivo di tutti i diritti di utilizzazione del materiale inviato senza limite alcuno, in ogni sede e con ogni mezzo;
- di fornire con la presente la più ampia liberatoria per l’utilizzo del materiale inviato;
- che il materiale prodotto, non viola in alcun modo i diritti di terzi;
Luogo e data
Firma