PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE n° 84 del 12.10.2022
PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE n° 84 del 12.10.2022
Oggetto: Autorizzazione ad indire una procedura concorsuale con la forma della procedura aperta per l’affidamento di spazi ubicati nelle stazioni della Metropolitana di Roma, Linea A, B-B1 e C da utilizzare per l’installazione e l’esercizio di distributori automatici di bevande e snack, della durata di cinque anni, dopo un periodo di 30 giorni dalla stipula del contratto per l’installazione completa e messa in funzione dei distributori automatici, da esperire con il sistema dell’e-procurement.
Premesso
che Il Contratto di Servizio tra Roma Capitale e ATAC prevede, nell’ambito delle prestazioni accessorie ai servizi di trasporto pubblico (art. 4), lo sfruttamento commerciale delle infrastrutture e delle aree di proprietà di ATAC e di quelle a qualsiasi titolo ad essa affidate;
che nelle stazioni delle linee metroferroviarie sono state individuate aree non utilizzate per esigenze legate al servizio di trasporto pubblico ed ATAC ha inteso gestire questi spazi al fine di perseguire i seguenti obiettivi:
valorizzazione delle aree e delle infrastrutture nella propria disponibilità;
offerta di servizi agli utenti del trasporto pubblico, ai cittadini e agli ospiti di Roma;
che il servizio di distribuzione automatica di bevande e snack è particolarmente utile a migliorare l’esperienza di viaggio, con effetti positivi sulla soddisfazione dei clienti e sull’immagine aziendale;
che, a seguito di una procedura di gara indetta con Bando 94/2016, è stato stipulato con IVS Italia S.p.A il contratto rep. n° 394 del 10.01.2017 di durata quadriennale, per 177 spazi ubicati nelle stazioni della metropolitana di Roma, Linee A, B e C e sulla Ferrovia ex-concessa di Roma-Lido, da utilizzare per l’installazione e l’esercizio di distributori automatici per l’erogazione di bevande calde, fredde e/o snacks, con scadenza 10.01.2021;
che con Determinazione n° 64 del 28.12.2020 è stata autorizzata l’indizione della nuova gara con la forma della procedura aperta, erroneamente inquadrata come “concessione del servizio” di somministrazione di bevande calde, fredde, snacks e altri prodotti mediante l’installazione, la manutenzione ed il rifornimento di distributori automatici presso le stazioni della metropolitana di Roma, Linee A, B e C e sulla Ferrovia ex-concessa di Roma-Lido, della durata di quattro anni;
REDATTO EX ART. 29 DEL D.LGS. 50/2016
che parallelamente, per garantire continuità al servizio, è stato prorogato l’affidamento a IVS per il periodo 10.01.2021 – 10.07.2021, con nota prot. 9435 del 21.01.2021 dell’Amministratore Unico;
che nel frattempo in data 21.04.2021 è stato pubblicato il bando di gara n° 3/2021, successivamente annullato in autotutela a seguito dell’istanza prot. n. 68019 del 10.05.2021 ricevuta da IVS Italia S.p.A “……………. di avere piena consapevolezza dell’effettivo valore della concessione e avere così gli strumenti per operare una proiezione consapevole della gestione anche nei prossimi anni di gestione”;
che alla luce del rilievo del concorrente, al fine di evitare che la procedura potesse non risultare di interesse del mercato, è stata valutata la necessità di riesaminare l’intera legge di gara non soltanto per la parte relativa al valore economico dell’affidamento ma anche per ciò che riguardava la sua natura giuridica;
che con Determinazione dell’Amministratore Unico n° 7 del 21.01.2022 è stato approvato l’atto di ratifica in sanatoria dell’avvenuto annullamento in autotutela, ai sensi dell’art. 21-nonies della Legge 241/90, della procedura indetta con Bando di Gara n° 3/2021 e contestuale sanatoria, ai sensi dell’art. 41 commi
1) e 6) del X.X. 000/00, dell’affidamento a IVS ITALIA SpA di cui al contratto rep. 394/2017, dal 10.07.2021 al 31.12.2021;
che con Provvedimento del Direttore Generale n° 30 del 11.05.2022 è stato sanato, con la stipula del contratto prot. 101020 del 22.06.2022, l’affidamento in capo a IVS ITALIA S.p.A degli spazi ubicati nelle stazioni della metropolitana di Roma, Linee A, B e C e sulla Ferrovia ex-concessa di Roma-Lido da utilizzare per l’installazione e l’esercizio di distributori automatici per l’erogazione di bevande calde, fredde e/o snack, dal 1.01.2022 al 31.12.2022, non avendo la Società interrotto la prestazione;
che tale affidamento scaturiva dagli effetti della perdurante incertezza riguardo al superamento della pandemia e ai tempi di ritorno alle abitudini di mobilità pre-pandemiche che non consentiva al mercato di elaborare business plan di medio periodo e quindi dalla necessità di non perdere una parte consistente di ricavi no-core;
Considerato
che nel Provvedimento sopra citato la Struttura Marketing e Comunicazione si impegnava a consegnare alla Struttura Acquisti entro il mese di settembre 2022 il nuovo capitolato di gara per affidare l’asset entro gennaio 2023;
che la Struttura Marketing e Comunicazione, con nota prot. n. 135730 del 01.09.2022 (all. 1) in previsione della scadenza del sopracitato contratto con la società IVS, ha evidenziato la necessità di procedere all’indizione di una procedura concorsuale finalizzata all’affidamento di spazi ubicati nelle
stazioni della metropolitana di Roma Linee A, B-B1 e C, da utilizzare per l’installazione e l’esercizio di distributori automatici di bevande e snack, trasmettendo il relativo capitolato speciale;
che gli aspetti procedurali di gara ed i contenuti non tecnici del Capitolato Speciale sono stati oggetto di concertazione tra la Struttura richiedente e la Struttura Acquisti, ciascuna per la propria competenza;
che con nota prot. n. 142742 del 14.09.2022 (all. 2), la Struttura richiedente ha trasmesso alla Struttura Acquisti la versione definitiva del Capitolato Speciale;
che l’affidamento in oggetto si configura come rapporto di sub-concessione, qualificabile alla stregua di concessione di beni così come definita dall’art. 164 comma 1 del D.Lgs. 50/2016;
che ATAC, quale concessionario (in base a contratto di servizio) del TPL e comodatario dei beni (in questo caso aventi natura patrimoniale indisponibile) concessi in gestione, nel momento in cui affida ad un terzo l'utilizzo (parziale) del bene instaura (come correttamente evidenziato da Xxxx.2852/2005) un rapporto di sub-concessione in alcun modo assimilabile alla locazione;
che l'affidamento in uso di spazi posti all'interno delle stazioni della metropolitana non appare assimilabile né alle locazioni commerciali né alle concessioni di servizi ma qualificabile alla stregua di una concessione di beni così come definite dall'art. 164 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 alle quali non si applicano le disposizioni di cui alla parte III del codice appalti pur applicandosi - in quanto contratto attivo e fonte di ricavo ex art. 18 del “Regolamento recante la disciplina degli affidamenti di lavori, forniture e servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie e dei contratti attivi”- i principi di cui all'art. 4 comma 1 del D.Lgs.50/2016, e - per ovvie ragioni legate alle qualità morali, tecniche ed economiche dell'affidatario
- gli articoli 80, 83 e 32 comma 7 del D.Lgs. 50/2016;
che pertanto nella presente procedura la normativa del Codice degli Appalti verrà applicata solo per quanto espressamente richiamato;
che il nuovo affidamento avrà una durata di cinque anni, come meglio previsto all’art. 3 del capitolato speciale, dopo un periodo di 30 giorni dalla stipula del contratto per l’installazione completa e messa in funzione dei distributori automatici;
che ATAC ha facoltà di risolvere il contratto con effetto immediato, qualora sopravvengano superiori disposizioni vincolanti per la medesima ATAC, conseguenti al venir meno dell’affidamento a quest’ultima del servizio di trasporto pubblico locale (TPL) o parti di esso, da parte degli organi istituzionali, che rendano impossibile la prosecuzione del rapporto negoziale nei termini e con le modalità previste dal contratto stesso, nella sua interezza;
che rispetto all’affidamento attualmente in essere con IVS, giusta la cessione del ramo d’azienda a far data dall’1.07.2022, sono stati esclusi dal perimetro della gara gli spazi all’interno delle stazioni della Ferrovia Roma- Lido, in quanto non più nella piena ed esclusiva gestione di ATAC;
che, pertanto, gli spazi individuati nelle stazioni della metropolitana di Roma per l’affidamento sono i seguenti, in numero totale di 172:
– n. 40 spazi, aventi dimensioni massime di cm 140 di larghezza x cm 110 di profondità;
– n. 113 spazi, aventi dimensioni massime di cm 110 di larghezza x cm 110 di profondità;
– n. 19 spazi, aventi dimensioni massime di cm 80 di larghezza x cm 110 di profondità;
che l’articolazione degli spazi in tre diverse tipologie e i corrispettivi unitari posti a base d'asta determinano un corrispettivo complessivo (ricavo per ATAC) di 721.580,00 Euro/anno oltre IVA, per un importo complessivo per cinque anni pari ad euro 3.607.900,00, come dettagliato nella seguente tabella:
Tipologia spazi/distributori | ||||
cm 140 x 110 | cm 110 x 110 | cm 80 x 110 | ||
Dislocazione spazi: | n. spazi | n. spazi | n. spazi | totali generali |
Metro A | 18 | 50 | 8 | 76 |
Metro B-B1 | 22 | 46 | 11 | 79 |
Metro C | 17 | 17 | ||
Totale spazi | 40 | 113 | 19 | 172 |
Corrispettivi a base d’asta, Iva esclusa | ||||
cm 140 x 110 | cm 110 x 110 | cm 80 x 110 | ||
Importo unitario minimo/anno | € 5.164,00 | € 4.060,00 | € 2.960,00 | |
Importo totale minimo/anno | € 206.560,00 | € 458.780,00 | € 56.240,00 | € 721.580,00 |
Importo totale minimo quinquennale | € 1.032.800,00 | € 2.293.900,00 | € 281.200,00 | € 3.607.900,00 |
che i corrispettivi a base di gara e soggetti a rialzo, come da tabella precedente, sono stabiliti come segue:
€ 5.164,00 Iva esclusa per ciascuno spazio di cm 140x110;
€ 4.060,00 Iva esclusa per ciascuno spazio di cm 110x110;
€ 2.960,00 Iva esclusa per ciascuno spazio di cm 80x110;
che per l’affidamento in oggetto i costi della sicurezza sono stati stimati pari a zero;
che la previsione della durata dell’affidamento in 5 anni è necessaria per garantire una equa concorrenza tra gli operatori del mercato di riferimento, consentendo a soggetti diversi dall’attuale affidatario che dovessero aggiudicarsi la gara e quindi installare ex novo i distributori, un periodo congruo per ammortizzare l’investimento iniziale;
che peraltro tale durata è opportuna al fine di coprire il periodo che, stante la lenta crescita attualmente registrata, impiegheranno i flussi in metropolitana a tornare a livelli pre-pandemici, senza pregiudicare a lungo termine la possibilità per ATAC di una successiva crescita dei ricavi no core connessi all’affidamento per l’attività in oggetto;
che l’importo del corrispettivo complessivo annuo potrà subire variazioni nell’ambito del +/- 20% in relazione agli incrementi o alle diminuzioni del numero degli spazi assegnati o soppressi; le relative quote del corrispettivo, in funzione delle dimensioni degli spazi stessi, saranno conteggiate a decorrere dall’avvenuta installazione del distributore nello spazio assegnato;
che il corrispettivo annuale dovrà essere versato in rate semestrali anticipate;
che il corrispettivo annuale sarà suscettibile di variazione in relazione al variare del costo della vita desunto dai bollettini ISTAT; il corrispettivo sarà aggiornato e calcolato all’inizio di ogni anno contrattuale al 100% delle variazioni dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati;
che la controprestazione a favore dell’Aggiudicatario consiste unicamente nelle entrate derivanti dalla somministrazione agli utenti di cibi e bevande calde e fredde a mezzo di distributori automatici con assunzione in capo al concessionario del rischio operativo legato alla gestione dei servizi;
che il numero di spazi per tipologia e ubicazione potrà subire variazioni nelle more dell’espletamento della gara;
che l’affidamento si intende riferito alla consistenza degli spazi, quale risulta nell’Allegato 1 del capitolato, alla data di stipulazione del contratto e a tutti i successivi spazi che saranno individuati nelle linee metropolitane gestite da ATAC, che potranno essere richiesti dall’Aggiudicatario e autorizzati da ATAC;
che il numero degli spazi potrà subire incrementi, a seguito di richieste della Ditta aggiudicataria, oppure diminuzioni, per motivi tecnici, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente e dal Capitolato;
che l’affidamento di ulteriori spazi avverrà secondo i corrispettivi indicati nel presente provvedimento e previsti per ciascuna tipologia, oggetto di rialzo di gara;
che l’Aggiudicatario dovrà utilizzare ciascuno dei suddetti spazi per l’installazione di un solo distributore ed esercitarvi esclusivamente il servizio di distribuzione di prodotti di cui al Capitolato;
che ATAC si riserva il diritto di gestire direttamente o concedere a terzi spazi per l’installazione di distributori automatici eroganti prodotti di tipologia merceologica diversa rispetto a quelli previsti nel Capitolato;
che l’Aggiudicatario dovrà impegnarsi ad erogare:
a. bevande calde;
b. bevande fredde non alcoliche (gassate e non gassate, succhi di frutta e/o bevande a base di frutta, acqua minerale gassata e non gassata, gelati preconfezionati);
c. alimenti solidi preconfezionati dolci e salati (snacks);
che ATAC potrà in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, chiedere la sospensione della vendita di prodotti ritenuti non idonei all’ambiente di stazione;
che qualora, in vigenza di contratto, la Ditta aggiudicataria volesse ampliare le tipologie merceologiche dei prodotti erogati dai distributori automatici oggetto del Capitolato, dovrà richiederne la preventiva autorizzazione scritta di ATAC che potrà, a suo insindacabile giudizio, valutare la possibilità di un suo accoglimento e, in tal caso, ne concorderà i termini gestionali ed economici con la Ditta aggiudicataria;
che, nel rispetto dei princìpi di cui all’art. 30 del D.Lgs. 50/2016, si procederà all’affidamento per 5 anni tramite procedura concorsuale pubblica ad evidenza europea con la forma della procedura aperta;
che l’affidamento non rientra tra quelli ad alta intensità di manodopera ma il concorrente dovrà comunque indicare all’interno dell’offerta economica il costo del lavoro ed il contratto collettivo nazionale applicato ai lavoratori oltre ai propri oneri della sicurezza;
che il Bando ed i documenti della procedura (All.3), facenti parte integrante del presente atto, sono stati predisposti dalla Struttura Acquisti e di seguito elencati:
1. Disciplinare e Norme Contrattuali, per quanto compatibile;
2. Modelli C e D;
3. Modello G;
4. Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) + Modello A;
5. Modd. Q1 e Q2;
6. Patto di integrità;
7. Protocollo di Intesa;
che la prestazione sarà disciplinata dalla documentazione tecnica di seguito elencata:
8. Capitolato Speciale e relativo Allegato;
che al fine di garantire una più ampia semplificazione della procedura relativa alla manifestazione di interesse, oltre alla possibilità di ottenere un maggiore efficientamento del procedimento di gara, si ritiene
opportuno procedere mediante il sistema dell’e-Procurement, secondo quanto descritto nelle istruzioni e nei manuali per la registrazione al Portale Appalti, per l’utilizzo della Piattaforma telematica e per la presentazione delle offerte pubblicati sul sito xxxxx://xxxx.xxxxxxxxxxxxx.xx;
che è previsto unico lotto in quanto la gara ha una unicità a livello progettuale, organizzativo e gestionale legato anche alle sinergie tra le varie sedi che non si rende compatibile con la suddivisione in lotti;
che dopo l’approvazione dei documenti citati, si provvederà alla pubblicazione del Bando secondo la normativa vigente;
che alla procedura concorsuale potranno partecipare le Società in possesso dei requisiti previsti dal Bando le quali potranno presentare offerta, nel rispetto delle modalità e dei termini fissati dai documenti della procedura;
che le Società interessate potranno scaricare il Capitolato Speciale e gli allegati della procedura accedendo al Portale Appalti, nella sezione dedicata alla procedura;
che la procedura in parola sarà aggiudicata sulla base del maggiore rialzo unico percentuale sull’importo a base d’asta fissato per le tre tipologie di spazi nell’ambito delle strutture metropolitane di cui all’art. 1 del Capitolato;
che come requisiti di partecipazione saranno richiesti:
quale requisito di ordine generale:
- l’insussistenza di qualsiasi condizione di esclusione dalle procedure di gara, in ordine al disposto dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
quale requisito di capacità economico-finanziaria:
- dichiarazione attestante un fatturato annuo non inferiore ad euro 3.000.000,00; il requisito richiesto appare necessario al fine di dimostrare l’affidabilità e la conseguente capacità del concorrente di far fronte agli impegni economici derivanti dall’aggiudicazione, impegni che sono rappresentati, oltre che dal pagamento del corrispettivo, anche dai costi degli impianti, nonché dai costi diretti e indiretti di gestione del servizio;
che, nel caso di presentazione o di ammissione di una sola offerta valida, ATAC si riserverà, a proprio insindacabile giudizio, di procedere all’affidamento oppure di effettuare una seconda procedura;
che si procederà all’aggiudicazione, avendo particolare attenzione agli aspetti qualitativi e di rispetto delle normative comunitarie e nazionali, sugli accordi ed intese internazionali in materia di lavoro minorile, lavoro forzato, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, non discriminazione, non adozione di procedure disciplinari contrarie a quelle stabilite dalla legge, rispetto degli orari di lavoro e dei salari nonché di rispetto della normativa in materia di ambiente;
che l'aggiudicazione è sottoposta alla condizione di efficacia del buon esito della verifica dei requisiti dichiarati in sede di ammissione;
che ai sensi della legge 241/90 e dell’art. 4 del “Regolamento recante la disciplina degli affidamenti di lavori, forniture e servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie e dei contratti attivi”, approvato con Determinazione n. 4 del 14.01.2022, per la procedura di che trattasi vengono identificati i seguenti Responsabili di Procedimento:
Responsabile della fase di definizione del fabbisogno: Xxxxx Xxxxxxxxx, quale Dirigente Responsabile della Struttura che ha manifestato il fabbisogno;
Responsabile della fase di selezione del fornitore e dell’affidamento: Xxxxx Xxxxxx, giusta procura rep. n. 9083 del 22.03.2019;
Responsabile della fase di Esecuzione: Xxxxx Xxxxxxxxx, quale Dirigente Responsabile della Struttura che gestirà il contratto;
Tenuto conto che
in data 18/09/2017 ATAC ha presentato presso il Tribunale di Roma una domanda di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, VI comma della Legge Fallimentare;
con decreto del 27 settembre 2017, il Tribunale ha ammesso la Società alla procedura;
la Società, nei termini prescritti, ha depositato la Proposta, il Piano e la documentazione di cui all'art. 161 commi 2 e 3 Legge Fallimentare;
con decreto del Tribunale del 27.07.2018 è stata dichiarata aperta la procedura; in data 19/12/2018 si è tenuta l’adunanza dei creditori;
che con decreto del 16.01.2019, il Tribunale ha rilevato che la proposta di concordato presentata da ATAC è stata approvata ai sensi degli artt. 177 e 178 Legge Fallimentare;
con decreto del 25.06.2019 il concordato preventivo proposto da ATAC è stato omologato;
dopo l’omologazione l’Azienda riacquista “la pienezza dei poteri gestori e di disposizione patrimoniale” fermo restando che il Tribunale Fallimentare ha previsto nel decreto di omologazione che gli atti di straordinaria amministrazione e le transazioni al di sopra di Euro 500.000 “dovranno essere sottoposti, in via preventiva, al parere non vincolante del Comitato dei Creditori e dei Commissari Giudiziali, con contestuale informativa, anche sui predetti pareri, al Giudice Delegato”;
l'attività oggetto del presente atto, in quanto funzionale alla prosecuzione delle attività d’impresa ed alla continuità aziendale è riconducibile all’ordinaria gestione di ATAC, anche alla luce delle indicazioni contenute nella Disposizione Operativa ATAC n. 212/2017;
le attività oggetto della presente proposta di deliberazione concorrono al rilancio del sistema di trasporto pubblico che costituisce uno degli elementi strategici del Piano industriale predisposto da ATAC ;
Quadro economico
l’importo complessivo stimato dall’1.01.2023 al 31.12.2027, pari a € 3.607.900,00 oltre Iva di legge, per un importo stimato per ciascun anno dal 2023 al 2007 pari a € 721.580,00 oltre Iva di legge, sarà imputato alla voce di ricavo PA5A240 (Canoni di Locazione), Centro di Costo DC 2101 (Marketing), Commessa CP-CORPR;
l’importo complessivo presunto di euro 15.000,00 relativo alle spese di gara sarà imputato alla voce PB7F100 (comunicazione interna, esterna e promozionale – cdc DC4301);
che ai sensi del D.L. 179/12 convertito in Legge 221/12, le spese per la pubblicazione di cui al comma 11 dell’art. 216 del D.Lgs. 50/2016 verranno rimborsate dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione;
Vista la richiesta avanzata dal Dirigente Responsabile della Struttura Marketing e Comunicazione, Xxxxx Xxxxxxxxx, dal Responsabile a.i. della Direzione Comunicazione Relazioni Esterne Marketing, Xxxxxxx Xxxxxx;
Viste le premesse e le considerazioni così come sopra esposte dal Responsabile Istruttore della Struttura Acquisti, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, dal Responsabile della Struttura Acquisti, Xxxxx Xxxxxx, dal Responsabile della Direzione Procurement, Legislazione d’Impresa e Servizi Generali, Xxxxxx Xxxxxx;
Verificata la legittimità della proposta da parte del Responsabile della Direzione Legale, Atti e Provvedimenti, Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx;
Vista la verifica del quadro economico e l’annotazione contabile da parte del Responsabile della Struttura Pianificazione Controllo e Contratti di Servizio, Xxxxxxx Xxxxxxxxx, che si allega come parte integrante al presente provvedimento;
Vista la Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 24 marzo 2022 di conferimento dei poteri del Direttore Generale di ATAC SpA e la procura notarile rep.11219 racc.3913 del 25 marzo 2022;
La Direzione Richiedente propone al Direttore Generale quanto segue:
di autorizzare la procedura concorsuale con la forma della procedura aperta per l’affidamento di spazi ubicati nelle stazioni della Metropolitana di Roma, Linea A, B-B1 e C da utilizzare per l’installazione e l’esercizio di distributori automatici di bevande e snack, della durata di cinque anni, dopo un periodo di 30 giorni dalla stipula del contratto per l’installazione completa e messa in funzione dei distributori automatici, come previsto all’art. 3 del capitolato speciale, per un
importo complessivo minimo quinquennale posto a base di gara (ricavo per ATAC) pari ad euro 3.607.900,00;
di prendere atto che gli spazi individuati nelle stazioni della metropolitana di Roma per l’affidamento, attualmente in numero totale di 172, potranno subire variazioni nel numero, per tipologia e ubicazione, nelle more dell’espletamento della nuova gara;
di prendere atto che il corrispettivo annuale sarà suscettibile di variazione in relazione al variare del costo della vita desunto dai bollettini ISTAT; il corrispettivo sarà aggiornato e calcolato all’inizio di ogni anno contrattuale al 100% delle variazioni dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati;
di approvare il Capitolato Speciale predisposto dalla Struttura Marketing e Comunicazione per l’affidamento in oggetto;
di approvare il bando di gara e relativi allegati, tutti in atti;
di autorizzare la pubblicazione del Bando secondo la normativa vigente;
di autorizzare lo stanziamento di euro 15.000,00, oltre oneri fiscali, per le spese di gara;
di dare mandato ad Acquisti per tutti gli atti amministrativi necessari e conseguenti all’ indizione e al successivo esperimento della gara in argomento, compresa la loro eventuale modifica, laddove necessaria e di carattere non sostanziale rispetto a quanto autorizzato e definito dal presente atto.