CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA NEL TERRITORIO COMUNALE - PERIODO 2018-2025 - CIG 7172786242
Città di Paderno Dugnano
Città Metropolitana di Milano
CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA NEL TERRITORIO COMUNALE - PERIODO 2018-2025 - CIG 7172786242
TITOLO 1- CARATTERISTICHE DELL’APPALTO E DISPOSIZIONI FINANZIARIE 7
CAPITOLO 1 – Caratteristiche dell’Appalto 7
Art. 1 - Natura dell’appalto - Condizioni di esecuzione e contesto di riferimento -Criteri Ambientali Minimi 7
Art. 2- Profilo del committente e definizioni 10
Art. 3 - Qualificazione dei servizi ai fini della presentazione dell’offerta e della conduzione degli stessi – CRITERI AMBIENTALI MINIMI 11
Art. 4 - Durata dell’Appalto 11
Art. 5 - Oggetto dell’appalto 12
Art. 6 - Certificazioni, Informatizzazione e Reporting 19
Art. 7 - Eventuali successive estensioni e/o implementazioni, nonché modifica e/o riduzione dei servizi 20
Art. 8 - Proprietà e destinazione finale dei rifiuti 21
Art. 9 - Obiettivi e parametri di miglioramento delle raccolte differenziate - Obbligo di conseguire gli obiettivi posti a base di gara 22
Art. 10 - Subappalto 23
Art. 11 - Cessione del contratto d’appalto e cessione dei crediti 24
Art. 12 - Poteri di controllo 24
Art. 13 - Responsabilità verso terzi 25
CAPITOLO 2 - Disposizioni finanziarie 26
Art. 14 - Corrispettivo dell’appalto e pagamenti 26
Art. 15 - Aggiornamento canone 27
Art. 16 - Deposito cauzionale 27
Art. 17 - Adempimenti dell’Aggiudicataria per lo smaltimento dei rifiuti 28
Art. 18 -Adempimenti dell’Aggiudicataria per il trasporto dei rifiuti 29
Art. 19 - Rapporti con gli impianti di smaltimento e/o recupero, rapporti con i consorzi obbligatori - Proventi derivanti dalla vendita delle frazioni recuperabili 29
TITOLO 2 – CONTENUTI TECNICO-ORGANIZZATIVI 31
CAPITOLO 3 – Criteri, risorse e requisiti dell’organizzazione 31
Art. 20 - Area di cantiere assegnata all’Aggiudicataria 31
Art. 21 - Mezzi ed attrezzature 32
Art. 22 - Personale in servizio 33
Art. 23 -Clausola sociale 35
Art. 24 –Reperibilità 35
Art. 25 - Utilizzo del Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx xx xxx Xxxxx 00
Art. 26 - Centro del riuso 38
Art. 27 -Obblighi in materia di sicurezza 39
Art. 28 - Contenitori e forniture varie da immettere in servizio - Gestione e manutenzione 41
CAPITOLO 4 – Modalità esecutive dei servizi di raccolta 44
Art. 29 - Criteri generali per il corretto svolgimento dei servizi di raccolta delle frazioni differenziate e della frazione residua indifferenziata 44
Art. 30 - Raccolta separata di carta e cartone 44
Art. 31 - Raccolta separata di vetro e lattine 45
Art. 32 - Raccolta separata dei contenitori per liquidi e imballaggi in plastica 46
Art. 33 - Raccolta separata della frazione umida dei rifiuti urbani 47
Art. 34 - Raccolta separata della frazione residua indifferenziata dei rifiuti urbani 48
Art. 35 - Raccolta separata scarti vegetali e ramaglie derivanti da sfalci e potature 48
Art. 36 - Raccolta dei rifiuti urbani ingombranti 49
Art. 37 - Raccolta separata dei metalli 50
Art. 38 - Raccolta separata legname, mobilio e altri manufatti in legno 50
Art. 39 - Raccolta dei rifiuti urbani cimiteriali “ordinari” 50
Art. 40 - Raccolta rifiuti speciali assimilati ai rifiuti urbani 51
Art. 41 - Raccolta separata di pneumatici 52
Art. 42 - Raccolta di materiali inerti 53
Art. 43- Raccolta separata dei rifiuti urbani pericolosi 53
43.1 prodotti e contenitori etichettati con i simboli “T” e/o “F” 53
43.2 pile e batterie 53
43.3 accumulatori esausti 53
43.4 farmaci scaduti o inutilizzabili 54
43.5 tubi catodici e lampade a scarica 54
43.6 cartucce esauste di toner per stampanti e fotocopiatrici 54
43.7 apparecchiature elettriche ed elettroniche 54
43.8 frigoriferi, congelatori, condizionatori 54
Art. 44 - Raccolta separata di oli e grassi organici residui anche provenienti da attività di ristorazione collettiva 55
Art. 45 - Raccolta separata oli minerali usati e filtri auto 55
Art. 46 - Rimozione e trasporto dei rifiuti abbandonati e discariche abusive 56
Art. 47 - Raccolta indumenti usati 56
Art. 48 - Raccolta casalinghi in ceramica e pentolame 56
Art. 49 - Raccolta materiali plastici non attualmente raccoglibili con la raccolta delle bottiglie; 56 Art. 50 - Raccolta olii esausti vegetali e minerali 56
Art. 51 - Raccolta piccoli elettrodomestici 56
CAPITOLO 5 – Servizi di pulizia del territorio 57
Art. 52 - Pulizia meccanizzata delle strade e degli spazi pubblici, con supporto manuale 57
Art. 53 - Pulizia manuale e servizi integrativi della pulizia di strade 57
53.1 cestini portarifiuti 58
53.2 pulizia aree di decoro, aiuole istituzionali e rotatorie 58
53.3 piste ciclabili 59
53.4 parcheggi 59
53.5 viali interni a parchi e giardini pubblici; aiuole , spartitraffico e spazi analoghi 59
53.6 raccolta foglie 60
53.7 pulizia straordinaria per incidenti e lavori stradali 60
53.8 raccolta siringhe 60
53.9 raccolta deiezioni animali 60
53.10 rimozione di carogne animali 60
Art. 54 - Pulizia aree mercatali 61
54.1 mercati rionali 61
54.2 mercati rionali occasionali, (ore 8 - 19) 61
54.3 mercati straordinari con pulizie e asporto rifiuti a carico degli organizzatori 61
54.4 mercati rionali straordinari con costi a carico degli organizzatori, (ore 8 - 19) 61
54.5 disposizioni sulla pulizia e raccolta rifiuti presso le aree mercatali 61
Art. 55 - Interventi in occasione di fiere, feste popolari e patronali e manifestazioni in genere 62
55.1 Manifestazioni programmate ricorrenti 62
55.2 Manifestazioni estive all'Anfiteatro Parco Lago Nord 63
55.3 Manifestazioni occasionali 63
55.4 Spettacoli viaggianti (circensi e giostrai) 63
55.5 Aree provvisorie e/o fisse per nomadi 63
Art. 56 - Servizio antigelo e sgombero neve 64
Art. 57 - Fornitura e posa di segnaletica mirata alla gestione dei servizi di pulizia del territorio e di divieti in materia di igiene urbana 64
Art. 58 - Manutenzione, pulizia e sanificazione fontanelle 64
Art. 59 - Sfalcio e diserbo 64
Art. 60 - Campagna per l’educazione ambientale e realizzazione e distribuzione opuscoli e locandine esplicative sulle modalità di raccolta differenziata opuscoli informativi 66
Art. 60 - Derattizzazione e disinfestazione dagli animali molesti 67
CAPITOLO 6 – Servizi diversi da effettuarsi a richiesta del Comune 69
Art. 62 - Raccolta rifiuti cimiteriali provenienti da esumazioni ed estumulazioni e dei rifiuti cimiteriali assimilati a quelli urbani 69
Art. 63 - Pulizia caditoie e bocche di lupo 69
Art. 64 - Servizio di smaltimento dell’amianto 69
TITOLO 3 – CONTENUTI GENERALI 71
CAPITOLO 7 – Penalità, controversie e risoluzione del contratto 71
Art. 65 - Contestazioni, penalità e procedimento sanzionatorio 71
Art. 66 - Esecuzione d’Ufficio 74
Art. 67 - Controversie 75
Art. 68 - Risoluzione del contratto 75
CAPITOLO 8 – Ulteriori norme contrattuali 77
Art. 69 - Spese a carico dell’Aggiudicataria 77
Art. 70 - Tariffa smaltimento rifiuti solidi urbani 77
Art. 71 - Disposizione finale 77
TITOLO 1- CARATTERISTICHE DELL’APPALTO E DISPOSIZIONI FINANZIARIE
CAPITOLO 1 – Caratteristiche dell’Appalto
Art. 1 - Natura dell’appalto - Condizioni di esecuzione e contesto di riferimento - Criteri Ambientali Minimi
Il presente capitolato disciplina l’affidamento e la gestione dei servizi d’igiene urbana per il territorio di Paderno Dugnano. Esso è articolato tenendo conto delle diverse tipologie di servizi che concorrono ad organizzare la pulizia del territorio nel suo complesso.
Costituiscono requisito, sostanza, parte peculiare le modalità di gestione prescritte e vincolanti per conseguire il rispetto dei criteri minimi ambientali previsti dalla normativa1.
L’intero ciclo della gestione dei rifiuti oggetto dell’appalto, nelle sue varie fasi (produzione, stoccaggio, raccolta, trasporto), costituisce attività di pubblico interesse e servizio essenziale, sottoposto all’osservanza dei seguenti principi generali:
a) deve essere evitato ogni danno e rischio alla salute, all’incolumità, al benessere ed alla sicurezza della collettività e dei singoli;
b) deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori e odori;
c) devono essere evitati degradi al verde pubblico, all’arredo urbano, alle strade ed immobili;
d) devono essere rispettate le esigenze di pianificazione economica e territoriale;
e) devono essere promossi, con l’osservanza dei criteri di economicità e di efficienza, sistemi tendenti a riciclare, riutilizzare i rifiuti o recuperare da essi materiali ed energia.
• 1 D.M. 11/04/2008 (pubblicato sulla G.U. n. 107 del 08/05/2008) secondo quanto previsto dal comma 1126 dell’art. 1 della L. 296/2006, aggiornato con il D.M. 10/04/2013 (pubblicato sulla G.U. n. 103 del 03/05/2013): Sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (cosiddetto “PAN-GPP” o anche “Piano per il green public procurement”).
• D.M. 24/05/2016 Disciplina l’incremento progressivo della percentuale del valore a base d’asta a cui riferire l’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nella documentazione di gara le specifiche tecniche e le clausole contrattuali dei criteri ambientali minimi per i seguenti affidamenti, con vincolo di incremento percentuale dal 62% del valore del contratto dal 01/01/2017; come segue: il 71% dal 01/01/2018; l'84% dal 01/01/2019; il 100% dal 01/01/2020:
• DM del 13/02/2014 Disciplina l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani relativi dove oltre alla descrizione dei criteri da applicare sono dettate anche le percentuali minime da applicare (rif: valore della base d’asta delle gare di appalto) che le amministrazioni aggiudicatrici sono obbligati ad adottare negli appalti pubblici.
I risultati rappresentati dalla percentuale annua di raccolta differenziata dei rifiuti rispetto alla quantità complessiva prodotta, sono considerati indice di qualità sostanziale per la valutazione dell’efficacia e dell’efficienza del servizio. La ditta che avvia il servizio deve prendere piena conoscenza delle modalità di servizio svolte con consuetudine sul territorio ed adeguare, seppur innovando, la propria modalità nel rispetto delle buone prassi consolidate e dell’abitudinarietà delle cadenze e della programmazione territoriale con cui i servizi rivolti all’utenza sono usualmente svolti, per evitare repentini cambiamenti che potrebbero disorientare i cittadini, conseguendo disservizi sul territorio. Le modalità di attuazione dei servizi, se proposte, in sede di offerta, in termini diversi da quelli svolti con il precedente appalto, dovranno comunque essere introdotti con modalità concordate con l’Amministrazione Comunale.
Caratteristiche territoriali
Il territorio comunale di Paderno Dugnano è caratterizzato dalle seguenti condizioni:
⮚ lunghezza stradale complessiva: ml 100.000 circa, articolata su n°. 400 vie (da cui sono state escluse le seguenti strade extracomunali: il tratto della S.P. denominata Milano- Lentate, compresi gli svincoli, e il tratto autostradale denominato Peduncolo della Tangenziale Nord, la S.P. Rho – Monza);
⮚ ha una popolazione di n. 46.590 residenti (al 31.12.2016), per n° 20.412 utenze residenziali servite oltre circa 1.750 utenze economiche, per un totale di circa 22.112 utenti serviti. Si deve evidenziare che l’Aggiudicataria, qualora attivasse il servizio per una nuova attività, dovrà informare il Comune affinché possa verificare la regolarità della ditta stessa.
⮚ 2 aree adibite per lo svolgimento del mercato settimanale (i giorni previsti sono il martedì e il venerdì);
⮚ n°. 34 istituti scolastici così suddivisi: comunali
n°. 17 scuole con refettorio; n°. 4 asili nido con mensa;
n°. 5 scuole materne autonome con mensa; gestiti da altri Enti:
n°. 4 scuole materne con asili nido privati
n°. 1 scuola elementare e media privata con mensa; n°. 1 Istituto Superiore ex Provinciale ITC Gadda
⮚ 1 Centro Sportivo Comunale con annessa piscina e area feste
⮚ 1 centro cottura pasti comunale
⮚ 4 cimiteri
⮚ 1 Clinica Privata (Ospedale S. Carlo) con poliambulatorio
⮚ 2 Centri di ricovero per anziani ( Ricovero Uboldi e Casa di cura X. Xxxxx)
⮚ 1 Centro Commerciale con annesse 13 sale cinematografiche ( Multisala)
⮚ 4 locali d’intrattenimento di rilevante dimensione con attività anche serali e notturne.
Il territorio è attraversato longitudinalmente dall’asse ferroviario FNM MI – MEDA, che può costituire impedimento nel regolare flusso dei servizi a causa della presenza di più passaggi a livello.
Le utenze domestiche condominiali della raccolta del r.s.u. secco sono pressoché tutte dotate di cassonetto privato per il contenimento dei sacchi trasparenti; alcuni condomini collocano il cassonetto all’esterno dell’area condominiale lasciandolo sul suolo pubblico e talvolta su strada, arrecando disagio per la circolazione e la sosta dei veicoli. In corso d’appalto tali fenomeni devono essere segnalati al Comune ed all’utente a cura dell’Aggiudicataria, che deve in ogni caso effettuare il servizio di raccolta dei r.s.u., per essere ricondotti alla regolarità previa diffida all’utente inadempiente.
L’appalto in oggetto è relativo alla totalità del territorio comunale di Paderno Dugnano ed agli insediamenti su esso collocati, fatta eccezione per le fattispecie escluse indicate nell’ art. 5.
L’Aggiudicataria dovrà altresì attivare i servizi di raccolta per tutte le nuove utenze che si insedieranno nel territorio nel corso dell'appalto, oltre che ad esperire i servizi di pulizia derivanti dall’ampliamento di sedi stradali, parcheggi, spazi pubblici attrezzati.
Sede dell’Aggiudicataria
Il cantiere di servizi per il servizio nel territorio dev’essere collocato all’avvio del servizio nella struttura appositamente riservata in via Parma, inclusa nell’area comprendente il Centro Comunale per la Raccolta differenziata (rampa e cassoni), e lì dev’essere mantenuto per tutta la durata dell’appalto, secondo le previsioni del comodato d’uso appositamente sottoscritto con il Comune di Paderno Dugnano.
Il cantiere di servizi è composto da:
⮚ Parte di ufficio nella palazzina all'ingresso della struttura;
⮚ spogliatoio per dipendenti adiacente al capannone a Ovest;
⮚ un capannone di rimessaggio automezzi posto sul lato Sud dell'area.
⮚ al primo piano della palazzina è disponibile l'alloggio per la guardiania del cantiere di servizi.
Il cantiere di servizi è concesso all’Aggiudicataria dall’Amministrazione Comunale in comodato gratuito, con l’impegno di eseguire una ristrutturazione complessiva come indicato negli atti di gara e nell’offerta economica dell’aggiudicatario.
Centro Raccolta Comunale per il conferimento dei rifiuti differenziati, ingombranti ed assimilati composta da:
⮚ Pesa a ponte in ingresso e in uscita dalla struttura;
⮚ Parte di ufficio nella palazzina all'ingresso.
⮚ una rampa per l'accesso ai cassoni per le raccolte dei rifiuti ed all'area di raccolta della frazione verde;
⮚ area RUP delimitata nel capannone a Sud;
Tali ambiti, evidenziati nella planimetria allegata, sono meglio disciplinati e descritti negli articoli successivi.
Art. 2- Profilo del committente e definizioni
Il Comune di Paderno Dugnano è il committente del servizio in regime di privativa ai sensi dell’art.198 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152.
I rifiuti urbani sono definiti e classificati dall’art.184 comma 2 e dall’art. 188 dello stesso Decreto, oltre che dai regolamenti emanati specificamente dal Comune che individua i rifiuti assimilati e le modalità di raccolta differenziata. Si rinvia specificamente alle definizioni previste dall’art. 183 del D Lgs. suddetto. Si richiamano esplicitamente le disposizioni contenute nei Regolamenti Comunali all’uopo redatti.
La verifica della regolare gestione del contratto è demandata al RUP appositamente incaricato ed al direttore d’esecuzione del servizio. Secondo l’attuale modello organizzativo dell’Ente, il Servizio per le Imprese e l’Ambiente è delegato alla gestione del contratto di cui al presente capitolato. Il funzionario apicale del suddetto servizio emana le disposizioni necessarie per assicurare il corretto e regolare svolgimento dell’appalto.
Per una migliore definizione si precisa che:
⮚ Aggiudicataria: il termine è riferito al soggetto (ente od impresa od associazione di esse) che risulterà Aggiudicataria del presente appalto;
⮚ Cantiere di servizi: il termine è riferito ad una parte della struttura edilizia inclusa all’interno di quella più articolata collocata in via Parma, comprendente anche il Centro Raccolta Comunale di raccolta differenziata e un capannone non utilizzato. La struttura è di proprietà comunale e la parte inerente il cantiere di servizi viene concessa in comodato gratuito all’Aggiudicataria;
⮚ Centro Raccolta Comunale di raccolta differenziata di via Parma: il termine è riferito ad una parte della struttura sopra descritta, comprendente il cantiere di servizi e un capannone non utilizzato. Essa dovrà essere gestita dall’Aggiudicataria, con le modalità previste negli articoli seguenti;
⮚ Immobile da valorizzare: il termine è riferito ad una porzione di un capannone parzialmente utilizzato per deposito, di cui parte della struttura non è utilizzata;
⮚ Rifiuti Assimilati Agli Urbani: rifiuti non pericolosi, provenienti da locali e aree adibiti a usi diversi dalla civile abitazione, assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, distinti con le medesime sottocategorie dei rifiuti urbani provenienti da civili abitazioni, compresi i rifiuti sanitari assimilati ope legis ai sensi del D.P.R. n. 254/2003. Si veda inoltre la precisazione all’art. 5 del presente capitolato.
Art. 3 - Qualificazione dei servizi ai fini della presentazione dell’offerta e della conduzione degli stessi – CRITERI AMBIENTALI MINIMI
I servizi oggetto dell’appalto contemplati nel presente capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono attività di pubblico interesse sottoposta alla normativa dettata dall’art. 178 del. D.Lgs. 152/06 e s.m.i. pertanto i servizi previsti dal presente Capitolato non potranno per nessuna ragione, salvo i casi di forza maggiore previsti dalla legislazione vigente in materia di servizi pubblici essenziali, essere sospesi, abbandonati o interrotti comunque, dovranno essere documentate secondo quanto previsto negli articoli successivi.
Nel caso di indizione di sciopero ai sensi della L. 146/90, l’Aggiudicataria è obbligata a farsi carico della dovuta informazione agli utenti, nelle forme adeguate, almeno 5 giorni prima dell’inizio dello sciopero, informando dei modi, tempi ed entità di erogazione dei servizi previsti nel corso dello stesso e delle misure previste per la riattivazione integrale dei servizi sospesi, così come previsto dall’art.2 comma 5 della L. 146/90.
Non sono considerati causa di forza maggiore, e di conseguenza saranno sanzionabili ai sensi dell’articoli successivi del presente capitolato, gli scioperi del personale direttamente imputabili all’Aggiudicataria quali, a titolo di esempio, la ritardata o mancata corresponsione delle retribuzioni o il mancato rispetto di quanto disposto dal contratto collettivo nazionale di lavoro. In caso di sciopero, il servizio non espletato deve essere recuperato entro le 48 ore successive dallo stesso.
I criteri minimi ambientali previsti dal presente capitolato, nonchè quelli offerti come miglioria in sede di gara sono oggetto di verifica periodica a cadenza almeno annuale. Il mancato rispetto dei criteri minimi offerti quali miglioria in sede di gara è soggetto all’individuazione di uno specifico piano di “recupero” dello standard non raggiunto, con un termine di esecuzione prestabilito, a seguito del quale, in esito a verifica con risultato non conforme, la stazione appaltante provvederà in via sostitutiva con costi a carico dell’inadempiente, applicando anche la sanzione prevista nell’art “Contestazioni, penalità e procedimento sanzionatorio” che segue.
Art. 4 - Durata dell’Appalto
L’aggiudicazione dei servizi e la loro esecuzione ha durata di anni 7 (sette) a decorrere dalla data del verbale di consegna del servizio, ovvero indicativamente dal 01 febbraio 2018 fino al 31 gennaio 2025.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di recedere totalmente o parzialmente dai contratti in corso, sia nella loro globalità che per ciascuno dei servizi oggetto d’appalto, laddove nel corso dell’appalto venisse istituito e organizzato il servizio di gestione integrata dei rifiuti da parte dell’Autorità d’Ambito ai sensi dell’art. 200 e seguenti del D.Lgs. 152/06.
Nel caso dell’esercizio della facoltà prevista nel precedente comma l’Aggiudicataria nulla potrà pretendere o vantare ad alcun titolo nei confronti dell’Amministrazione Comunale; in caso di recesso parziale il canone sarà ridotto dell’importo corrispondente quale indicato nell’offerta.
E’ facoltà dell’Amministrazione Comunale, nel xxxxx xxxx'xxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxx, xx xxxxx xxx xxxxxxx legislativo n. 50/2016, di valutare la proroga ovvero la ripetizione di analoghi servizi del contratto per un periodo non superiore ad un anno, mesi 12, pertanto eventualmente fino al 31.1.2026. L’opzione della suddetta proroga è correlata agli obiettivi di raccolta differenziata ovvero di contenimento dello smaltimento dei rifiuti indicati nelle Linee Guida approvate dalla Giunta con atto n. 127 del 2017 e precisati nel presente contratto.
Al termine di scadenza, il contratto cessa di produrre effetti senza alcun obbligo di formale disdetta. Tuttavia, trattandosi di affidamento di servizi essenziali non sospendibili, qualora per esigenze straordinarie connesse al nuovo affidamento o per altre ragioni non prevedibili, occorresse la prosecuzione dei servizi oltre il termine di scadenza per ovviare a problematiche ambientali e di servizio, l’Aggiudicataria sarà tenuta alla prosecuzione dei servizi conformemente al presente Capitolato, previa richiesta della stazione appaltante inoltrata con congruo termine per poter garantire il mantenimento dei servizi essenziali (raccolta domiciliare, trasporto e smaltimento dei RSU raccolti, pulizia discariche, spazzamenti delle strade necessari per il periodo interessato). Nel caso di tale necessità, resta pattuito il canone effettivo corrisposto per l'ultimo anno, in proporzione al periodo di servizi svolti.
Alla scadenza dell’affidamento, gli impianti e attrezzature di proprietà del Comune di Paderno Dugnano, utilizzati per l’effettuazione dei servizi previsti nel presente Capitolato, dovranno essere restituiti ai titolari in perfetto stato di utilizzo.
Art. 5 - Oggetto dell’appalto
L’oggetto della gestione dei servizi di igiene urbana per il territorio di Paderno Dugnano è di seguito indicato. In relazione a vincoli normativi per l’acquisto del servizio, i contenuti del presente capitolato sono conformi ai Criteri minimi ambientali previsti per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani del Decreto Ministeriale 13 febbraio 2014 (G.U. n. 58 dell’11 marzo 2014).
I servizi previsti ammettono un unico affidatario in base alla seguente articolazione:
A) SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMILATI: incluso il conferimento agli impianti di smaltimento autorizzati
⮚ Raccolta differenziata programmata a domicilio di:
▪ carta, cartone e tetrapak
▪ vetro incolore, colorato; lattine di alluminio e a banda stagnata
▪ contenitori per liquidi e imballaggi in plastica
▪ frazione umida dei rifiuti urbani
▪ scarti vegetali e ramaglie
▪ oli e grassi organici da ristorazioni collettive
▪ olii esausti vegetali o minerali (da attivare)
▪ materiali plastici non attualmente gestiti con la raccolta differenziata che possono costituire ulteriore valorizzazione nel ciclo differenziato (da attivare)
▪ tessile ed indumenti (da attivare)
▪ prodotti in pellame, pellicce e similari (da attivare)
▪ casalinghi in ceramica e pentolame in metallo (da attivare)
▪ piccoli elettrodomestici (RAEE) quali ferri da stiro, minipimer, cellulari, tablet, ecc, (da attivare)
• Raccolta differenziata, previa prenotazione degli utenti, a domicilio di:
▪ rifiuti solidi urbani ingombranti (ferrosi e non ferrosi, elettrodomestici, mobili e manufatti in legno)
⮚ Raccolta indifferenziata a domicilio di:
▪ frazione secca residua
⮚ Raccolta differenziata con contenitori distribuiti in ambiti presidiati sul territorio:
▪ Pile esauste
▪ Farmaci scaduti o inutilizzati;
▪ Tessile ed indumenti; prodotti in pellame - da attivare)
⮚ Raccolta dei rifiuti assimilati: Sono rifiuti assimilati quelli definiti negli atti di consiglio comunale e individuati nell’art. 184 e art. 195 del D.Lgs. 152/06 e relativi provvedimenti attuativi. Di essi dovrà essere attuata sia la raccolta a domicilio sia la raccolta presso il Centro Raccolta Comunale.
⮚ Rimozione e trasporto rifiuti abbandonati e discariche abusive: fa parte dei servizi obbligatori oggetto del canone nella misura di 8 interventi all’anno, la cui individuazione compete al Servizio preposto anche in base alle segnalazioni dell’Aggiudicataria;
La raccolta dei rifiuti comprende anche gli impianti di distribuzione carburante ed attività varie collocati nel territorio di Paderno Dugnano in fregio alle strade tangenziali, nonché alcuni insediamenti produttivi aventi accesso da viabilità dei Comuni confinanti.
B) SERVIZI DI CONFERIMENTO RIFIUTI PRESSO IL CENTRO RACCOLTA COMUNALE DI VIA PARMA, a cura dei cittadini e delle imprese del territorio autorizzate:
Raccolta differenziata delle seguenti tipologie dei rifiuti solidi urbani ed assimilati, negli specifici contenitori:
▪ rifiuti solidi urbani ingombranti (beni durevoli e piccoli elettrodomestici);
▪ carta, xxxxxxx e tetrapak;
▪ materiali ferrosi;
▪ scarti vegetali, xxxxxxxx e sfalci;
▪ legname e manufatti in legno;
▪ rottami di vetro, cavo ed a lastre;
▪ XXXX (frigoriferi, congelatori, condizionatori televisori e video terminali, lampade a scarica, componenti elettronici,…)
▪ prodotti e relativi contenitori targati "T" ed "F" e bombolette a gas sotto pressione;
▪ toner;
▪ oli minerali esausti;
▪ oli e grassi vegetali ed animali;
▪ accumulatori esausti al piombo;
▪ piccole quantità di macerie edili da utenze private;
▪ tessile ed indumenti (da attivare);
▪ prodotti in pellame, pellicce e similari (da attivare)
▪ recupero di beni ingombranti attraverso l’organizzazione del “Centro del Riuso” (da attivare)
C) SERVIZI DI PULIZIA DEL TERRITORIO:
1. spazzamento meccanizzato e manuale delle strade, marciapiedi e piste ciclabili, piazze ed aree mercatali, nonché aree per manifestazioni, parcheggi pubblici sul suolo e nel sottosuolo
2. pulizia complessiva delle aree mercatali e per feste e fiere sul suolo pubblico; svuotamento cestini, raccolta e conferimento dei relativi rifiuti provenienti dalle suddette aree, dalla viabilità e dai parchi e giardini pubblici
3. operatore per il servizio domenicale e in occasione di feste e manifestazioni (da attivare)
4. diserbo dei marciapiedi, banchine stradali, piazzali ed aree pubbliche indicati nei punti 1 e 2 (da attivare)
5. pulizia e sanificazione delle fontane e fontanelle presenti nelle piazze e nei parchi
6. servizio antigelo (spargisale) e sgombero neve (limitatamente all’eventuale servizio sostitutivo in caso di impossibilità a realizzare il servizio di igiene urbana)
7. manutenzione di arredi e segnaletica mirati alla gestione dei servizi anzidetti
8. fornitura e posa di nuovi elementi di arredo urbano, quali contenitori -cestini ecc…- ad integrazione degli esistenti (parte della fornitura è remunerata extra canone una tantum all’inizio dell’appalto, previa verifica dell’effettiva esecuzione della fornitura e posa)
D) SERVIZI DI IGIENE DEL TERRITORIO:
1. rimozione e trasporto rifiuti abbandonati e discariche abusive, quale servizio obbligatorio remunerato nel canone nell’entità di 10 interventi all’anno, secondo richiesta del direttore d’esecuzione o del RUP
2. interventi di derattizzazione e disinfestazione animali molesti e nocivi presenti nelle aree pubbliche identificate nei punti sopra, sul suolo e nel sottosuolo (da attivare)
3. pulizia, lavaggio e disinfezione aree pedonali di transito a pubblici servizi (es sottopassi di stazione, sottoportici, ecc- da attivare)
4. pulizia e disinfezione aree cani (da attivare)
E) GESTIONE DEL CENTRO RACCOLTA COMUNALE:
Il Centro Raccolta Comunale è concesso a titolo di comodato dal Comune all’aggiudicataria per usi esclusivi inerenti l’appalto affidato dal Comune di Paderno Dugnano e, previa apposita autorizzazione della stazione appaltante, il servizio erogato nel territorio comunale di Paderno Dugnano si intende l’uso esclusivo dell’alloggio del custode, delle aree di cantiere dei servizi e spogliatoi, il tutto come risulta dalla planimetria allegata, con onere per la pulizia e manutenzione.
I suddetti impianti, strutture ed immobili sono consegnati all’Aggiudicataria in uso, (come risulta nell’allegata planimetria), è da gestire con personale qualificato per la corretta ricezione dei rifiuti. Per la dotazione dei cassoni presenti nella struttura del centro di raccolta, articolati come segue, si rimanda all’art. 25 per il conferimento differenziato delle seguenti tipologie dei rifiuti solidi urbani ed assimilati da parte dell'utenza:
▪ rifiuti solidi urbani ingombranti (beni durevoli e piccoli elettrodomestici);
▪ carta, xxxxxxx e tetrapak;
▪ materiali ferrosi;
▪ scarti vegetali, xxxxxxxx e sfalci;
▪ legname e manufatti in legno;
▪ rottami di vetro, cavo ed a lastre;
▪ XXXX (frigoriferi, congelatori, condizionatori televisori e video terminali, lampade a scarica, componenti elettronici, piccoli elettrodomestici)
▪ prodotti e relativi contenitori targati "T" ed "F" e bombolette a gas sotto pressione;
▪ toner;
▪ oli minerali esausti;
▪ oli e grassi vegetali ed animali;
▪ accumulatori esausti al piombo;
▪ piccole quantità di macerie edili da utenze private;
▪ tessile ed indumenti;
▪ prodotti in pellame, pellicce e similari
▪ recupero di beni ingombranti attraverso l’organizzazione di “Giornate del riuso” (da attivare)
▪ custodia temporanea degli impianti pubblicitari abusivi rimossi dal Comune, ovvero altro materiale requisito dal Comune di Paderno Dugnano nell’ambito di proprie attività.
F) CAMPAGNA INFORMATIVA ANNUALE
L’obiettivo è il consolidamento dei diversi strumenti di informazione e sensibilizzazione già in uso da parte del Comune (opuscoli, calendari, ecc…), da editare in più edizioni multilingua, anche in collaborazione con le scuole del territorio nell’ambito di un progetto di educazione ambientale a cadenza annuale.
G) CONTROLLO DELLE COSIDDETTE “GRANDI UTENZE”
Relativamente ai grandi condomini ed alle aree mercatali, con reportistica periodica consolidata ed informatizzata si chiede un servizio specifico a carico dell’offerente, che dovrà garantire il controllo della qualità della raccolta differenziata individuando le situazioni critiche.
I servizi oggetto del presente Capitolato devono essere effettuati sul territorio del Comune di Paderno Dugnano a favore delle utenze presenti al momento dell’accettazione del presente atto e di quelle che verranno ad insediarsi per effetto delle pianificazioni Comunali (piano di governo del territorio, piano commerciale, piano urbano del traffico, ecc.), ivi compresi i servizi di pulizia derivanti dall’ampliamento di sedi stradali, parcheggi, spazi pubblici attrezzati.
Eventuali interventi particolari e/o aggiuntivi dovranno essere assicurati ed effettuati dalla Aggiudicataria ma regolati da rapporto privatistico direttamente con l'utenza.
I servizi di cui alla lettera A- B-C-D-E-F-G (tutti i punti) sono ricompresi nel prezzo unitario a base annua.
Il Centro Raccolta Comunale, concessa in uso, viene gestita con personale qualificato per la corretta ricezione dei rifiuti. Per la dotazione dei cassoni presenti nella struttura del centro di raccolta si rimanda all’art. 23
H) SERVIZI DIVERSI DA EFFETTUARE A RICHIESTA DEL COMUNE.
I suddetti servizi a richiesta NON sono compresi nel canone annuo e sono da preventivare prima della loro esecuzione.
▪ rimozione e trasporto rifiuti abbandonati e discariche abusive oltre i 10 interventi previsti nel precedente punto A
▪ raccolta e trasporto rifiuti cimiteriali provenienti da esumazioni ed estumulazioni;
▪ fornitura e posa di segnaletica mirata alla gestione dei servizi oggetto dell’appalto (oltre quella prevista nei successivi articoli)
I) COMODATO GRATUITO STRUTTURA VIA PARMA
La stuttura di via Parma è riservata esclusivamente ai servizi svolti nel territorio di Paderno Dugnano, con esclusione di altri utilizzi. Xxx l’Aggiudicataria volesse farne uso manufatti per finalità diverse, anche in considerazione di eventuali temporanei impieghi connessi a servizi che lo stesso effettua per conto di altri Comuni, dovrà farne richiesta scritta al Comune, che si riserva di autorizzarne l’uso, valutando per detti usi le possibili utilità e la conseguente determinazione di adeguati corrispettivi.
L) AMBITI E STRUTTURE PARTICOLARI ESCLUSI DAI SERVIZI ORDINARIAMENTE SVOLTI
I servizi di raccolta e pulizia strade hanno le seguenti eccezioni:
Utenze totalmente escluse (fuori perimetro):
⮚ 1 Fast Food “Spizzico” nell’ambito del distributore carburanti ERG in fregio al Peduncolo della Tangenziale Nord.
L’Amministrazione si riserva di rivalutare le situazioni qui escluse o di escludere ulteriori ambiti, in questo caso il canone di concessione sarà proporzionalmente decurtato.
Utenze parzialmente escluse:
⮚ Fatta eccezione per i negozi presenti all’interno del Centro Commerciale GS Carrefour
- Località Serviane, è escluso il servizio relativo all’Ipermercato Carrefour, per il quale sussiste obbligo convenzionale di spazzamento di una parte della via Xxxxxxxx per la durata della suddetta convenzione.
⮚ La Clinica S. Carlo, per la quale viene svolto il servizio limitatamente all’area degli uffici amministrativi.
⮚ In base alla deliberazione del C.C. n° 43 del 24/05/2001, con riserva di eventuali adeguamenti in corso d’appalto, sono esclusi i servizi alle attività produttive con produzione di rifiuti assimilati agli urbani superiore ai 30.000 kg/anno. Per tali attività, dove presenti attività di ufficio, dovranno essere eseguiti i servizi di raccolta dei corrispondenti rifiuti.
⮚ Pulizia manuale e meccanizzata dell’area interna al Parco Comunale Cava Nord, la cui manutenzione e pulizia è affidata ad altro personale. L’Aggiudicataria dovrà coordinarsi e provvedere al ritiro dei rifiuti raccolti dal servizio presente in tale Parco ed effettuare il servizio su chiamata del ritiro di eventuali siringhe che dovessero essere individuate all’interno del Parco.
⮚ I cantieri edili che, in sede di autorizzazione, dichiarano di provvedere autonomamente alla raccolta e l’asporto di tutti i rifiuti.
In relazione agli ambiti ed edifici esclusi totalmente o parzialmente, la stazione appaltante si riserva la facoltà di modificare i termini sopra indicati per l’effettuazione di ogni singolo servizio, soprattutto ove lo stesso possa produrre un miglioramento ambientale ovvero per la raccolta delle frazioni separate di rifiuto. In tal caso i costi del nuovo servizio saranno determinati in contraddittorio tra il Comune l’Impresa Aggiudicataria, valutando le opportune modalità compensative.
Non sono oggetto di raccolta:
o i rifiuti solidi ospedalieri non assimilati agli urbani;
o i rifiuti solidi prodotti da attività commerciali, industriali, artigianali e di servizi presenti nel tessuto urbano non assimilati agli urbani ai sensi delle norme vigenti (es. scarti di lavanderia, residui di laboratori d’analisi, ecc.) e non rientranti nella categoria degli imballaggi;
o i macchinari e le apparecchiature deteriorate ed obsoleti provenienti da utenze non domestiche;
o i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti;
o i rifiuti pericolosi di origine non domestica.
o i rifiuti radioattivi
o i rifiuti risultanti dalla prospezione, dall'estrazione, dal trattamento, dall'ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave
o le carogne e i seguenti rifiuti agricoli: materie fecali e altre sostanze naturali non pericolose utilizzate nell'attività agricola
o i materiali litoidi o vegetali riutilizzati nelle normali pratiche agricole o di conduzione dei fondi rustici comprese le terre da coltivazione provenienti dalla pulizia dei prodotti vegetali eduli
o le acque di scarico
o i materiali esplosivi in disuso
o ceneri e scorie di impianti centrali di riscaldamento
o le frazioni merceologiche provenienti da raccolte finalizzate, effettuate direttamente da associazioni, organizzazioni e istituzioni che operano per scopi ambientali o caritatevoli, senza fini di lucro
o i materiali non pericolosi che derivano dall'attività di scavo.
Art. 6 - Certificazioni, Informatizzazione e Reporting
L’aggiudicataria dovrà mantenere il possesso delle certificazioni UNI EN ISO dimostati durante la procedura di gara per tutta la durata dell’appalto.
L’Aggiudicataria dei servizi è tenuta a collaborare con gli uffici del Comune mantenendo un controllo sul territorio, durante l’espletamento dei propri servizi, utile a supportare gli uffici stessi per migliorare la qualità dei servizi pubblici alla cittadinanza. Le informazioni suddette possono riferirsi ad esempio alla segnalazione di buche stradali, carenti manutenzioni degli spazi pubblici in generale, o della segnaletica di pubblico interesse. Per svolgere tale supporto collaborativo è opportuno che vengano effettuate le segnalazioni dei disservizi riscontrati agli uffici comunali che verranno indicati come referenti per queste tematiche.
Presso il Centro Raccolta Comunale di via Parma, è presente un sistema di gestione informatizzato per il controllo delle utenze composto da:
o pesa in entrata ed in uscita
o hardware: composto da computer e stampante
o software di gestione dei dati delle utenze (soprattutto non residenziali) supportato da relativo tesserino magnetico già distribuito.
Tale sistema di gestione dati delle utenze dovrà rimanere operativo e dovrà essere implementato il controllo delle utenze valutando l’eventuale introduzione di ulteriori strumenti informatici idonei allo scopo.
Successivamente all’aggiudicazione e anticipatamente rispetto all’inizio dell’esecuzione dei servizi, l’Aggiudicataria deve fornire al Servizio preposto un prospetto riportante la programmazione dei servizi, nel quale deve essere indicato, tra l’altro, la suddivisione territoriale, i mezzi e gli uomini impiegati per ciascun servizio effettuato.
Con cadenza mensile l’Aggiudicataria deve fornire al Servizio preposto un prospetto riepilogativo dei servizi effettivamente svolti.
L’Aggiudicataria deve fornire al Servizio preposto per ciascun trasporto effettuato e per tutte le tipologie di rifiuto un documento indicante:
- la targa del veicolo trasportante;
- la data e l’ora del trasporto;
- la tipologia del rifiuto trasportato;
- il peso del rifiuto trasportato;
- l’impianto preso il quale il rifiuto è stato trasportato.
Inoltre, l’Aggiudicataria deve fornire, con scadenza il 15 del mese successivo rispetto a quello di riferimento, un rapporto riassuntivo indicante il quantitativo di rifiuto raccolto per ciascuna tipologia oggetto del presente Capitolato e l’impianto di destinazione.
L’aggiudicataria deve fornire un rapporto semestrale sul servizio che consenta di valutare l’efficacia del servizio stesso rispetto alle esigenze degli utenti e ne evidenzi gli impatti ambientali e le eventuali criticità. I rapporti periodici devono contenere la descrizione del servizio, gli aspetti organizzativi, le modalità di esecuzione, rapporto con l’utenza, mezzi utilizzati, i costi di smaltimento e trattamento, gestione dei rapporti con i Consorzi di filiera e Conai.
E’ fatto obbligo all’Aggiudicataria di provvedere annualmente a fornire al Servizio preposto, almeno un mese prima delle scadenze di legge (compilazione MUD o documento equivalente, rapporto per l’Osservatorio Provinciale, ecc.), i rapporti indicanti i quantitativi complessivi per ciascuna tipologia raccolti nell’anno e i relativi impianti di destinazione.
Art. 7 - Eventuali successive estensioni e/o implementazioni, nonché modifica e/o riduzione dei servizi
Relativamente alle modalità organizzative di alcuni servizi che prevedono fasce orarie prestabilite o giorni specifici di esecuzione, si fa rimando alle planimetrie “vincolanti” allegate al presente Capitolato.
Relativamente alle modalità organizzative dei servizi di pulizia dei cestini e delle piste ciclabili potranno essere ammesse nel corso dell’appalto proposte migliorative che dovranno giustificare il vantaggio organizzativo per l’Amministrazione, sottolineando la finalità in base a cui la proposta alternativa è stata formulata, considerando di non dover modificare i corrispettivi appaltati per detti servizi.
Nel corso dell’appalto, l’Amministrazione Comunale, previa adozione di appositi atti, potrà definire l’istituzione di nuovi servizi che si rendessero opportuni per le finalità dell’appalto ovvero necessari per disposizioni di legge. L’aggiudicataria sarà tenuta a curarne l’attivazione, documentando, in via preventiva, l’eventuale richiesta di incremento del canone annuo.
In conformità a quanto sopra l’Aggiudicataria, compatibilmente con le autorizzazioni di cui è munita e con l’organizzazione di cui è dotata si impegna ad estendere, variare, modificare o ridurre, a richiesta del RUP e del Responsabile del Servizio preposto, i servizi previsti dal presente Capitolato. Tali modifiche non devono alterare né incidere negativamente sulle prestazioni e sulle programmazioni dei vari servizi previsti dal presente capitolato, eccezion fatta per i casi in cui sussista volontà di sostituire un servizio previsto ed attivo, con un altro migliore ed equivalente.
In tale ipotesi l'Amministrazione Comunale determinerà un incremento o un decremento del corrispettivo unitario definito dall’Aggiudicataria per il singolo servizio in sede di offerta, determinato con riferimento ai valori indicati in fase di offerta ovvero in base ad apposito atto di perizia volto a pattuire nuovi prezzi.
L’Aggiudicataria è tenuto ad eseguire le prestazioni aggiuntive e/o modificative sopra richieste in base alle modalità concordate con il responsabile del Servizio preposto, anche facendo ricorso a prestazioni straordinarie del personale.
A prestazione eseguita, come disposto al successivo art.14, l'Amministrazione Comunale rimborserà all’Aggiudicataria le spese effettivamente sostenute nella misura in cui il credito esposto non sia compensato dalla riduzione dei costi verificatasi per effetto delle eventuali riduzioni e/o sostituzione di servizi previsti nel presente Capitolato.
E’ fatto obbligo all’Aggiudicataria di comunicare al responsabile del Servizio preposto, prima dell’inizio del servizio richiesto, l’ammontare della spesa prevista e attendere il benestare dello stesso.
Le attività di volontariato, espletate attraverso forme associative riconosciute, potranno concorrere all’organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani recuperabili nell’ambito di convenzioni stipulate:
⮚ sia con l’Aggiudicataria, approvate dal Comune;
⮚ sia direttamente con il Comune, senza necessità di preventivo assenso dell’Aggiudicataria.
In questo secondo caso verrà stralciato dal canone il valore dei servizi affidati al Volontariato, con riferimento ai prezzi espressi in sede di offerta.
Le convenzioni stipulate con le Associazioni del volontariato dovranno prevedere l’obbligo per le medesime di fornire adeguata documentazione delle quantità raccolte.
Art. 8 - Proprietà e destinazione finale dei rifiuti
Tutti i rifiuti raccolti in esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato sono di proprietà del Comune di Paderno Dugnano; la gestione degli stessi è demandata all’Aggiudicataria.
Sussiste l’obbligo, per l’Aggiudicataria:
⮚ Entro il giorno 10 di ogni mese l’Aggiudicataria dovrà fornire al RUP un resoconto stampato e su supporto informatico contenente i dati e le pesate relative ai rifiuti raccolti, suddivisi per tipologia, relativi ai servizi svolti nel mese precedente. La stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere all’Aggiudicataria apposita verifica delle pesature dei rifiuti trasportati dal centro di raccolta, senza aggravio di costi;
⮚ di fornire un rendiconto mensile circa l’ammontare dei ricavi derivanti dalla vendita dei materiali riciclabili, con apposito tabulato in formato elettronico;
⮚ per ciascun viaggio dovrà provvedere alla fornitura e alla compilazione del previsto documento di accompagnamento, attenendosi altresì ai regolamenti e alle disposizioni comunali e/o di legge in vigore;
Eventuali proventi rivenienti dalla cessione di frazioni recuperabili di rifiuti ai soggetti autorizzati al trattamento, recupero e riciclo, saranno incamerati direttamente dall’Aggiudicataria del servizio in quanto costituiscono corrispettivo accessorio al contratto. In relazione a ciò, il Comune conferirà apposita delega per i rapporti con la filiera di consorzi aderenti al CONAI.
Il Comune si riserva, nel corso dell’appalto, di promuovere in accordo con l’Aggiudicataria eventuali diverse valutazioni sulla base di mutate condizioni di legge.
Art. 9 - Obiettivi e parametri di miglioramento delle raccolte differenziate - Obbligo di conseguire gli obiettivi posti a base di gara
L’Amministrazione Comunale, in conformità al Programma Regionale della gestione dei RSU ed ai relativi obiettivi, ritiene fondamentale perseguire lo sviluppo di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti urbani, pertanto, con cadenza almeno annuale per tutta la durata del contratto, verrà verificato il raggiungimento degli obiettivi incrementali indicati. L’obiettivo verrà considerato raggiunto secondo i seguenti step:
- raggiungimento del 65% entro il 31.12.2020 secondo l’obiettivo dettato dalla Regione Lombardia. Tale indicatore potrà far valutare la possibilità di ripetizione contrattuale per l’aumento della durata contrattuale, secondo le previsioni dell’art. 63, comma 5 del D.Lgs. 50 del 2016;
- raggiungimento della percentuale del 70% di raccolta differenziata entro il 31.12.2024. Tale condizione costituisce il presupposto per verificare l’eventuale opzione di proroga secondo l’art. 106 del D.Lgs. 50 del 2016.
In ogni caso l’aumento della durata contrattuale non potrà superare 12 mesi complessivi, come indicato nel bando di gara.
La verifica del raggiungimento degli obiettivi verrà effettuata dal RUP avvalendosi del direttore d’esecuzione e di tutti gli strumenti di rilevazione, di misura e di controllo messi a disposizione anche da Enti superiori (Regione, Città Metropolitana, ARPA, Consorzi, ecc…), tramite i dati di raccolta forniti sia dall’Aggiudicataria che dai Consorzi. La verifica verrà avviata entro il mese di febbraio dell’anno successivo alle suddette scadenze concludendosi con la certificazione del risultato raggiunto.
Il mancato raggiungimento dei suddetti obiettivi costituisce valutazione negativa da assoggettare alle sanzioni di cui al successivo art. 65
In caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, è previsto il procedimento di “contraddittorio e giustificazione” da parte della ditta, che potrà anche portare ad una riconsiderazione dell’esito rilevato in caso di documentati elementi non discrezionali.
In ogni caso il procedimento in contraddittorio dovrà concludersi entro 3 mesi dal suo avvio, confermando il dato certificato ovvero emettendo una nuova certificazione a fronte delle modifiche obiettive di rendiconti.
Qualora annualmente non risultasse raggiunto l’obiettivo annuale almeno del mantenimento (non peggioramento) delle percentuali annue precedentemente conseguite, verificate e certificate, verrà applicata la penale prevista nel relativo articolo 65. In ogni caso il mancato incremento della raccolta differenziata è accettabile per un solo anno, richiedendo di norma di incrementare di almeno ½ punto di percentuale per scongiurare il mancato raggiungimento complessivo dei risultati attesi. In presenza di mancato raggiungimento dell’obiettivo per tre anni consecutivi, il Comune si riserva di valutare la risoluzione contrattuale per inadempienza dell’Aggiudicataria, come indicato nell’’art. 68.
Il contributo delle singole raccolte differenziate alla formazione degli obiettivi percentuali di cui sopra è riportato nella relazione tecnica che l’Aggiudicataria ha prodotto in sede di offerta e che costituisce parte integrante di questo capitolato.
Gli “obiettivi” indicati sono ovviamente riferiti a tutti i servizi: qualora non venisse attivato taluno di questi servizi o la sua attivazione fosse affidata ad un soggetto diverso dall’Aggiudicataria, gli obiettivi per lo stesso Aggiudicataria verranno diminuiti delle quantità corrispondenti.
Art. 10 - Subappalto
E’ ammesso il subappalto nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni di cui dall’art.105 del D.Lgs.n°50/2016 e come meglio specificato nel Disciplinare di gara. E’ ammesso l’avvalimento nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni stabiliti dall’ art. 89 del D.Lgs.n° 50/2016 e come meglio specificato nel Disciplinare di gara.
Sono esclusi dalla previsione di subappalto tutti i servizi di raccolta domiciliare (tranne raccolta di pile e farmaci) al fine di garantire elevati standard di efficienza e trasparenza del servizio pubblico, in relazione alla specificità e impegno necessario nell’operazione di raccolta porta a porta dei rifiuti, alla conseguente soddisfazione del cliente e per assicurare la corretta rilevazione dei dati, quale fase basilare per la successiva tariffazione.
Nella suddetta limitazione prevista dall’art. 105 non verranno calcolati i servizi opzionali quali lo sgombero neve, delle fontane e comunque quei servizi aventi carattere occasionale/eccezionale e inderogabile anche per problematiche igienico sanitarie e tali da non configurarsi in ogni caso come servizi programmati e ripetitivi facenti parte del servizio fondamentale del contratto.
In ogni caso l’Aggiudicataria rimane responsabile verso il Comune di Paderno Dugnano circa il regolare espletamento dei servizi appaltati.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di non concedere l’autorizzazione al subappalto ovvero di concederla solo per periodi di tempo limitati, ove riscontri che il ricorso al subappalto per determinati servizi o in determinati periodi possa comunque influire negativamente sul buon andamento dell’appalto e comunque sempre nel rispetto della legislazione antimafia.
L’Aggiudicataria è responsabile in solido dell’osservanza da parte dei subappaltatori, nei confronti dei propri dipendenti, delle norme del trattamento economico e normativo, previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali, in vigore nel settore afferente alla materia del subappalto e nella zona nella quale si svolgono i lavori.
Prima di iniziare le prestazioni, i subappaltatori devono trasmettere, tramite l’Aggiudicataria, all’Amministrazione Comunale la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici.
L’Aggiudicataria deve trasmettere, con lettera accompagnatoria, copia delle fatture quietanzate attestanti il pagamento delle prestazioni effettuate dai subappaltatori entro 20 (venti) giorni dalla data del pagamento stesso, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Nel caso in cui il particolare contenuto del contratto di subappalto non renda possibile la presentazione della succitata documentazione, l’Aggiudicataria è tenuto comunque a trasmettere, sempre con lettera accompagnatoria, un’autocertificazione ex art. 47, DPR 445/2000 con cui attesta il corretto e regolare adempimento delle sue obbligazioni nei confronti del subappaltatore.
Ogni spesa diretta o indiretta relativa o conseguente al subappalto è a totale carico dell’Aggiudicataria.
Qualsiasi violazione del presente articolo attribuirà all'Amministrazione Comunale la facoltà di recedere dal contratto, stipulato con l’Aggiudicataria, per la gestione dei servizi previsti nel presente capitolato.
E’ fatta comunque salva la facoltà dell'Amministrazione Comunale di agire per il risarcimento del danno.
Art. 11 - Cessione del contratto d’appalto e cessione dei crediti
E’ vietata la cessione del contratto di appalto fuori dai casi previsti dall’art. 105 comma 1 del
D. Lgs. 50/2016 o da altre norme di legge in materia di contratti pubblici.
Ai sensi dell’articolo 1260 comma 2 del codice civile, è esclusa qualunque cessione di crediti senza la preventiva autorizzazione scritta da parte dell’Amministrazione Comunale. Ogni cessione di credito non autorizzata è da ritenersi nulla.
Art. 12 - Poteri di controllo
Nell’ambito del territorio dell'Amministrazione Comunale, fatte salve le competenze degli altri enti (Città Metropolitana di Milano, ARPA ecc.), per i servizi oggetto del presente appalto, spettano al Servizio preposto e alla Polizia Locale i poteri in materia di vigilanza e controllo.
In particolare i componenti dei suddetti uffici possono:
⮚ effettuare controlli sugli automezzi utilizzati dall’Aggiudicataria per l’attuazione dei servizi (controllo del carico, controllo sullo stato di efficienza dei mezzi, ecc). Gli oneri per effettuare i controlli sono a carico dell’Aggiudicataria;
⮚ effettuare controlli sui locali di servizio e sulle attrezzature utilizzate dall’Aggiudicataria;
⮚ effettuare controlli sulla documentazione relativa ai servizi prestati (compresi i registri di carico e scarico dei rifiuti, formulari di identificazione al trasporto dei rifiuti, ecc. ovvero i documenti ricompresi nella normativa relativa al SISTRI) e disporre che venga messa a disposizione degli Uffici Comunali copia dei medesimi;
⮚ vigilare sull’attuazione dei servizi e sull’osservanza delle disposizioni contenute nel presente Capitolato;
⮚ vigilare sul rispetto dei Regolamenti Comunali e della normativa vigente;
⮚ impartire disposizioni con riferimento ai servizi previsti nel presente Capitolato;
⮚ vigilare sul comportamento del personale addetto ai servizi previsti nel Capitolato ed effettuare le relative segnalazioni al Responsabile del Servizio preposto del Comune.
In base ai controlli effettuati, da parte dei servizi suddetti verrà stilato periodicamente, con cadenza almeno mensile, un verbale di verifica dell’andamento dei servizi, volto a qualificare la regolarità e/o presenza di eventuali violazioni e/o inadempienze, che verranno sanzionate secondo le procedure indicate nell’art. “Contestazioni, penalità e procedimento sanzionatorio”
Le podestà di cui al presente articolo si intendono svolte anche nei confronti degli eventuali subappaltatori, le eventuali inadempienze di questi ultimi saranno considerate come inadempienze dell’Aggiudicataria.
Il rateo mensile da corrispondere all’Aggiudicataria sarà pertanto oggetto di certificazione dell’entità in base alle eventuali fattispecie indicate negli artt. 14 e successivi.
In relazione ai processi di certificazione del sistema di gestione della qualità, già in atto nel Comune di Paderno Dugnano, il Comune stesso si riserva altresì di introdurre procedure e verifiche di funzionalità e qualità rispetto ai servizi forniti.
Art. 13 - Responsabilità verso terzi
L’Aggiudicataria è responsabile dei danni prodotti a cose o persone per effetto dell’esecuzione dei servizi affidati, in capo ad essa graverà il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi, agli utenti o all'Amministrazione Comunale.
L’Amministrazione Comunale è esonerata da qualsiasi responsabilità dovuta a imperizia, negligenza, imprudenza usata dall’Aggiudicataria o dai suoi addetti nello svolgimento dei servizi.
Pertanto è fatto obbligo all’Aggiudicataria di provvedere a stipulare idonee polizze assicurative per responsabilità civili verso terzi RCT, R.C.A. per automezzi e polizza assicurativa pluririschio (incendio, danni a terzi, cose e persone), per i contenitori impiegati per effettuare i servizi di raccolta differenziata, nonché qualsiasi altra forma assicurativa ritenuta adeguata per la copertura dei rischi connessi all’attività svolta, con un massimale non inferiore a € 2.500.000,00
Tale assicurazione deve garantire anche gli impianti e le strutture messe a disposizione dell’Aggiudicataria da parte del Comune come richiamate negli articoli precedenti.
L’Aggiudicataria deve fornire all’Amministrazione, prima dell’inizio dell’appalto, copia delle polizze assicurative e - successivamente - la quietanza di pagamento del rinnovo delle stesse non appena versato il premio e comunque entro 15 (quindici) giorni. Le eventuali richieste di risarcimento pervenute all’Amministrazione sono inoltrate all’Aggiudicataria per il seguito di competenza. In particolare l’Aggiudicataria deve rifondere i danni nel caso sia accertata una sua responsabilità nel riposizionamento e bloccaggio dei contenitori di raccolta che, possa essere causa di danni a persone, cose o animali.
CAPITOLO 2 - Disposizioni finanziarie
Art. 14 - Corrispettivo dell’appalto e pagamenti
Il canone annuo complessivo, che l'Amministrazione Comunale corrisponderà all’Aggiudicataria per l’effettuazione dei servizi previsti dal presente Capitolato è determinato dai contratti di aggiudicazione. Dal canone sono escluse solo le voci relative ai servizi a richiesta come individuati nel presente capitolato e gli oneri eventualmente aggiunti per il trasporto di cui all’art. 18.
I prezzi indicati nelle offerte presentate dall’Aggiudicataria costituenti il canone annuo complessivo, si intendono remunerativi per le prestazioni previste nel presente Capitolato per esplicita ammissione dell’Aggiudicataria stessa che ha provveduto ai relativi calcoli estimativi.
Entro il 31 Gennaio di ogni anno, per effetto di quanto disposto all’art. 7 del presente capitolato, si procederà altresì, per i servizi per i quali è esplicitamente previsto, alla determinazione del conguaglio del canone annuo per effetto delle differenze quantitative riscontrate.
Il canone annuo verrà corrisposto in 12 (dodici) rate mensili posticipate, previa emissione di regolare fattura da presentare entro il 15° giorno del mese successivo alla scadenza del mese di riferimento.
La fatturazione del servizio di prevenzione antigelo e sgombero neve dovrà essere trasmessa, annualmente e separatamente dal canone annuo del servizio di igiene urbana, al termine della stagione invernale corrispondente.
I pagamenti sono subordinati alla verifica della regolarità contributiva tramite la richiesta effettuata dall’Amministrazione Comunale di un DURC valido, nonché nel caso di subappalto, della documentazione prevista nel precedente art. 10.
Nel caso in cui uno o più servizi contrattualmente previsti non fosse prestato dall’Aggiudicataria per causa di forza maggiore, il Servizio preposto provvederà a quantificare il valore economico dovuto alla mancata attuazione dei servizi e a dedurlo dal canone d’appalto.
Gli importi relativi ad eventuali conguagli, che si rendessero necessari in applicazione del contratto, saranno trattenuti o aggiunti alla rata mensile successiva alla redazione del verbale di accordo fra l’Amministrazione Comunale e l’Aggiudicataria.
Il pagamento verrà effettuato nei termini di legge dalla presentazione della fattura, previamente munita del visto di liquidazione del responsabile Servizio preposto, come disposto dall’art.12.
Si evidenzia che per effetto del vincolo del cosiddetto “Patto di Stabilità” introdotto con l’art. 29 della L. Fin. 289/2002 e successivamente confermato, potrà avvenire un differimento dei termini di pagamento sopra previsti. Il ritardo nel pagamento oltre il suddetto termine non potrà dar luogo né alla risoluzione del contratto né alla richiesta di indennizzi, essendo causa di forza maggiore.
L’aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010.
L’aggiudicataria si obbliga tra l’altro a trasmettere alla Stazione Appaltante copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture, dai quali si possa riscontrare l’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010, a pena di nullità assoluta degli stessi.
Il mancato rispetto di tale legge comporta la risoluzione espressa del contratto per grave inadempimento contrattuale e la contestuale informazione alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente, ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136/2010.
Art. 15 - Aggiornamento canone
Le variazioni del canone dipendenti da maggiori o minori prestazioni, sia di personale che di mezzi, devono risultare da accordi tra l'Amministrazione Comunale e l’Aggiudicataria: solo in tal caso si potrà procedere all'adeguamento del canone stesso, prendendo a base gli elementi di costo inizialmente previsti.
L’Aggiudicataria ha l’obbligo di fornire la documentazione comprovante le variazioni intervenute nel caso di aumento. Nel caso di riduzione, spetta al Comune documentarle.
Il corrispettivo d’appalto è invariato per tutta la durata dell’appalto, fatta salva la revisione periodica di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016. In mancanza dei dati si provvederà ad adeguare il costo della manodopera in base all’attualizzazione del costo contrattuale e successivamente verrà effettuato il conguaglio eventualmente necessario
Per gli anni successivi si procederà al calcolo dell’aggiornamento canone con le modalità sopra descritte.
La revisione periodica, proposta dall’Aggiudicataria, entro tre (3) mesi dalla scadenza periodica, così come determinata nei commi che precedono, è l’unica variazione del canone annuo d’Appalto applicabile e deve risultare da specifico verbale sottoscritto dalle parti che hanno stipulato il contratto di aggiudicazione d’Appalto.
In ogni caso, nelle more della determinazione delle variazioni, anche economiche, il servizio non potrà essere per nessuna ragione sospeso o interrotto e dovrà essere eseguito in conformità alle variazioni qualitative e quantitative del servizi richieste dal Comune.
Art. 16 - Deposito cauzionale
L’Aggiudicataria del servizio, a garanzia dei patti contrattuali derivanti dall’aggiudicazione dell’Appalto deve costituire, prima della firma del contratto, una cauzione commisurata al 10% (dieci per cento) del canone complessivo d’affidamento pluriennale e comunque secondo quanto disposto dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
La suddetta cauzione può essere costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, è condizionata all’accettazione da parte dell'Amministrazione Comunale e dovrà:
⮚ prevedere, espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
⮚ la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
⮚ in caso di escussione da parte dell’Amministrazione Comunale, essere reintegrata fino all’intera somma garantita nel termine massimo di 15 (quindici) giorni,
Nel caso di inadempienze contrattuali l’Amministrazione Comunale avrà diritto di avvalersi d’autorità della cauzione prestata come sopra.
Al termine dell’appalto, liquidata e saldata ogni pendenza, sentiti i pareri favorevoli dei competenti uffici comunali, l’Aggiudicataria sarà liberata dal vincolo del deposito cauzionale.
Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per inadempienza dell’Aggiudicataria, la cauzione di cui sopra sarà incamerata dal Comune, in via parziale o totale, fino alla copertura dei danni ed indennizzi dovuti dall’Aggiudicataria e fatte salve ulteriori azioni a titolo risarcitorio.
Qualora l'importo della cauzione medesima non fosse sufficiente a coprire l'indennizzo dei danni, l'Amministrazione avrà la facoltà di promuovere il sequestro di macchine ed automezzi di proprietà dell’Aggiudicataria nelle necessarie quantità.
Art. 17 - Adempimenti dell’Aggiudicataria per lo smaltimento dei rifiuti
L’Aggiudicataria avrà cura di accertare che lo smaltimento, il recupero ed il trattamento dei rifiuti raccolti avvengano in modo appropriato ed in impianti autorizzati, nel rispetto delle prescrizioni del D. Lgs. 152/06 e s.m.i.
L’Aggiudicataria dovrà peraltro collaborare con l’Amministrazione Comunale, in caso di necessità o emergenza, nel reperimento degli impianti di destinazione dei materiali raccolti.
Gli oneri conseguenti allo smaltimento presso gli impianti saranno a carico dell’Amministrazione Comunale per:
⮚ la frazione umida dei Rifiuti Solidi Urbani ;
⮚ gli scarti vegetali e ramaglie;
⮚ la frazione residua indifferenziata dei R.S.U. sia ingombranti che non ingombranti,
⮚ i rifiuti assimilati ai R.S.U.;
⮚ i rifiuti provenienti dal servizio di pulizia strade, compreso lo spazzamento meccanizzato;
Le spese relative agli smaltimenti di tutte le altre tipologie di rifiuto oggetto dell’appalto sono a totale carico dell’Aggiudicataria.
L’Amministrazione Comunale potrà peraltro disporre in ogni momento il diretto invio ad impianti di incenerimento che consentano una qualche forma di recupero - sotto forma di produzione di vapore ed energia elettrica.
I rifiuti oggetto di raccolta effettuata presso l’utenza tramite servizi domiciliari devono essere conferiti direttamente presso gli impianti di destinazione finale indicati dall’Amministrazione Comunale, senza commistione o miscelazione con i rifiuti conferiti dall’utenza presso il centro raccolta.
Art. 18 -Adempimenti dell’Aggiudicataria per il trasporto dei rifiuti
I rifiuti solidi urbani differenziati e non, raccolti sul territorio comunale o presso il Centro Raccolta Comunale dovranno essere trasportati, a cura dell’Aggiudicataria per quanto di competenza, con idonei mezzi in dotazione presso gli impianti di smaltimento e/o di recupero, di norma entro i confini del territorio regionale.
Gli impianti di smaltimento e/o di recupero saranno individuati dagli Organi Provinciali competenti, oppure in mancanza di questi, reperiti direttamente dall’Aggiudicataria stessa con l’assenso dell’Amministrazione Comunale, previa dimostrazione e verifica di congruità dei costi, ovvero reperiti direttamente dalla stessa Amministrazione.
Il costo del trasporto fino alla concorrenza di 430 Km lineari, a prescindere dalla tratta di percorrenza di andata e ritorno, è interamente compreso nel corrispettivo dell’appalto ed è in tale sede remunerato.
Qualora gli impianti di destinazione dovessero trovarsi oltre la suddetta distanza, e il trasporto dei rifiuti, ovviamente autorizzato preventivamente dall’Amministrazione Comunale, comportasse un tragitto di andata e ritorno superiore ai 430 Km già remunerati, il costo aggiuntivo di tale trasporto, espresso in €/Km, oltre il quattrocentotrentesimo Km, verrà rimborsato all’Aggiudicataria del servizio in base al prezzo unitario espresso in sede di offerta in base al percorso aggiuntivo superiore ai 430 Km, che la stessa Aggiudicataria ha l’obbligo di documentare.
Le distanze sono convenzionalmente calcolate dai confini del Comune di Paderno Dugnano alla località di smaltimento, intese come raggi di distanza.
Art. 19 - Rapporti con gli impianti di smaltimento e/o recupero, rapporti con i consorzi obbligatori - Proventi derivanti dalla vendita delle frazioni recuperabili
E’ competenza dell’Aggiudicataria instaurare e/o mantenere rapporti contrattuali con i titolari degli impianti di smaltimento e/o recupero, in quanto delegata dal Comune, per conseguire una migliore efficacia, economicità e stabilità.
Qualora l’Amministrazione Comunale volesse valutare il riferimento agli impianti di cui sopra per il modificarsi delle esigenze e delle condizioni operative ed economiche, l’Aggiudicataria del servizio sarà tenuta a concordare le necessarie modifiche.
In corso d’appalto l’Aggiudicataria può proporre al Comune impianti alternativi che abbiano vantaggio economico per l’ente.
E’ compito dell’Aggiudicataria mantenere i rapporti con i Consorzi di filiera convenzionati, su delega dell’Amministrazione stessa.
L’Aggiudicataria si farà carico - nel corso di durata del contratto e in relazione alla emanazione di provvedimenti attuativi, della operatività dei Consorzi, ecc. - del tempestivo assestamento delle raccolte differenziate in atto nonché della eventuale istituzione di altre raccolte differenziate “mirate”.
In dipendenza di ciò potrà rendersi necessaria - sulla base della effettiva incidenza pro-capite delle singole raccolte differenziate - una variazione in più o in meno degli obiettivi di raccolte differenziate previsti contrattualmente.
Gli eventuali riflessi economici, conseguenti alle eventuali nuove norme di applicazione per quanto sopra ed alla loro successiva attuazione, saranno definiti in accordo tra l’Amministrazione Comunale e l’Aggiudicataria, fermo restando che
l’Aggiudicataria avrà diritto a ricevere direttamente gli eventuali proventi derivanti dalla cessione di frazioni recuperabili di rifiuti ai soggetti autorizzati al trattamento, recupero e riciclo, in quanto essi costituiscono corrispettivo accessorio al contratto. In relazione a ciò l’Amministrazione comunale conferirà apposita delega per i rapporti con i consorzi aderenti al CONAI.
Nel corso del contratto sarà comunque facoltà dell’Amministrazione riacquisire la titolarità di quanto sopra delegato totalmente o parzialmente riconoscendo un eventuale adeguamento del canone concordato con l’Aggiudicataria, a fronte di oggettivi vantaggi al medesimo arrecati.
Tale facoltà ovvero la restituzione della delega al comune non è esercitabile da parte dell’Aggiudicataria.
TITOLO 2 – CONTENUTI TECNICO-ORGANIZZATIVI
CAPITOLO 3 – Criteri, risorse e requisiti dell’organizzazione
Art. 20 - Area di cantiere assegnata all’Aggiudicataria
L’Amministrazione Comunale concede in comodato gratuito all’Aggiudicataria nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con verbale di presa in carico e a partire dalla data di inizio della concessione dei servizi, un fabbricato comprendente uffici e abitazione e relativa area di pertinenza, denominato “Cantiere dei Servizi” esistente in Xxx Xxxxx x Xxxxxxx Xxxxxxx, per il periodo di validità del contratto.
Il suddetto Cantiere dei Servizi è dotato di:
⮚ locali per il ricovero dei macchinari e delle attrezzature;
⮚ di locali ad uso spogliatoio;
⮚ di servizi igienici per il personale;
⮚ di mq. 60 circa uso ufficio;
⮚ l'abitazione del custode
Il tutto come meglio evidenziato nell’allegato n° 3 che verrà allegata al verbale di presa in carico.
Relativamente ai rapporti di carattere giuridico, amministrativo ed organizzativo dipendenti e conseguenti dal contratto di appalto dei servizi di igiene urbana a cui questo capitolato si riferisce, l’Aggiudicataria elegge il proprio domicilio in Paderno Dugnano, presso il Xxxxxxxx xxx Xxxxxxx xx Xxx Xxxxx.
Presso il domicilio predetto devono essere reperibili, compatibilmente con le necessità di controllo dei servizi, i referenti tecnici e amministrativi dell’Aggiudicataria, che la stessa individuerà tra il proprio personale: essi cureranno i rapporti con l'Amministrazione Comunale.
Al medesimo indirizzo saranno inviate le comunicazioni di servizio, contestazioni, diffide e quant'altro necessario o previsto per il mantenimento dei reciproci rapporti di collaborazione fra Amministrazione Comunale e Aggiudicataria.
A cura e spese dell’Aggiudicataria gli uffici dovranno essere provvisti, sin dal 1° giorno, di telefono, con segreteria telefonica, di telefax nonché disporre di un indirizzo di posta elettronica (“e-mail”), identificabile come quello dell’Aggiudicataria di un servizio comunale, attivo 24 ore al giorno e senza soluzione di continuità.
L’Aggiudicataria si impegna altresì entro 15 gg dall'avvio del servizio, al subentro nel contratto riferito alla linea telefonica dedicata con "numero verde", per la raccolta di segnalazioni, reclami, prenotazione di servizi particolari da parte degli utenti: anche detto "numero verde" dovrà essere dotato di segreteria telefonica, in modo da poter essere attivo 24 ore su 24 e dovrà essere adeguatamente pubblicizzato.
Restano a carico dell’Aggiudicataria gli oneri - nessuno escluso - derivanti dall'uso della predetta struttura (comprese tutte le spese di cambio utenza sui contatori acqua, luce, gas ecc..), le spese per l'ordinaria e la straordinaria manutenzione della stessa, nonché parte degli eventuali adeguamenti igienico-sanitari e impiantistici che si dovessero rendere necessari in dipendenza di nuove norme di legge e secondo quanto previsto dal D.M. 8 aprile 2008 e s.m.i.
L’Aggiudicataria deve eleggere il domicilio presso il cantiere di Via Parma.
Alla scadenza del contratto, comunque, nulla sarà dovuto dall'Amministrazione Comunale a rimborso delle spese di cui al comma precedente e/o a qualunque altro titolo. Le migliorie, le addizioni e quant'altro costruito resterà di proprietà dell'Amministrazione Comunale.
E’ fatto salvo quanto previsto nei successivi articoli.
Art. 21 - Mezzi ed attrezzature
L’Aggiudicataria si impegna ad immettere in servizio mezzi ed attrezzature con motorizzazione non inferiore a Euro 6 oppure elettrici, ibridi o alimentati a metano o GPL, di nuova immatricolazione o comunque immatricolati nei due anni antecedenti al presente capitolato in quantità sufficiente e di tipo idoneo al regolare svolgimento dei servizi, quali risultano dal progetto tecnico allegato all’offerta. I mezzi dovranno essere immessi in servizio entro 6 mesi dall’inizio dei servizi.
In particolare si segnala all’Aggiudicataria, la presenza sul territorio di cassonetti per il conferimento della frazione secca, con attacco Bologna (utenze residenziali) e con attacco DIN o a rastrelliera (utenze produttive).
L’Aggiudicataria si impegna inoltre a mantenere i mezzi in perfetto stato di efficienza e di decoro, mediante frequenti ed attente manutenzioni, al fine di garantire la sicurezza ai lavoratori e ai cittadini, assoggettandoli anche a periodiche riverniciature. Dovrà oltremodo garantire le sostituzioni di mezzi ed attrezzature, ogni qualvolta necessario, garantendo lo svolgimento del servizio nella medesima giornata in cui è programmato.
L’Aggiudicataria si impegna a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati ed alla loro disinfezione con periodicità almeno quindicinale, sulla base di un programma che dovrà essere trasmesso all’Amministrazione Comunale che potrà così effettuare i necessari controlli.
Tutti i mezzi dovranno rispettare le norme relative agli scarichi di emissioni gassose e rumorose in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto.
L’Amministrazione Comunale ha la facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi sul numero, sulla qualità e sull’idoneità degli stessi e di disporre perché i mezzi non idonei siano sostituiti o resi idonei.
I mezzi adibiti alla raccolta dei r.s.u. devono essere predisposti per l’installazione – senza ulteriori oneri a carico dell’Amministrazione Comunale – di strumenti elettronici di pesatura in tempo reale dei rifiuti raccolti presso le singole utenze, con rilascio del tagliando di pesata. Questo per favorire le eventuali diverse modalità di corresponsione della tariffa da parte dei cittadini, qualora l’Amministrazione Comunale dovesse individuarle.
Tutti i mezzi adibiti all’appalto, ivi compresi quelli adibiti al trasporto e allo spazzamento meccanico e manuale dovranno avere i requisiti di conformità al Codice della strada per il transito sulla Superstrada X.X. 00 Xxxxxx - Xxxx, in quanto unica xxx xx xxxxxxx xx xxxxxxxx, essendo su essa limitato il transito ai mezzi di trasporto con cilindrata inferiore a 150 cc.
Gli automezzi impiegati, debitamente censiti ed elencati in sede di offerta, utilizzati a tempo pieno ovvero a titolo esclusivo per l’appalto nel territorio di Paderno Dugnano devono essere contrassegnati con apposita scritta, non asportabile e posta su ogni lato del mezzo, recante “Comune di Paderno Dugnano – Servizi di Igiene Urbana”. Quelli utilizzati a tempo parziale ovvero a titolo non esclusivo, devono recare soltanto la scritta “Comune di Paderno Dugnano Servizi di Igiene Urbana - non esclusivo”.
Saranno a esclusivo e totale carico dell’Aggiudicataria le eventuali sanzioni comminate per il rispetto del Codice della Strada e coinvolgenti i mezzi in servizio sul territorio del Comune.
Art. 22 - Personale in servizio
Per assicurare l’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, l’Aggiudicataria dovrà avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente ed idoneo, a garantire la regolare esecuzione dei servizi previsti, nel pieno rispetto di quanto previsto dal vigente contratto ovvero da eventuali nuovi contratti che dovessero essere approvati durante la conduzione dell’appalto, per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di igiene ambientale, smaltimento rifiuti, spurgo xxxxx xxxx e simili e depurazione acque.
Stante le premesse si reputa che per il territorio di Paderno Dugnano non possa essere assunto in servizio un numero di persone inferiore complessivamente a 49 addetti, a tempo pieno, di cui n° 33 per i servizi dei raccolta rifiuti e n° 16 per i servizi di pulizia del territorio.
Oltre al personale in servizio, l’Aggiudicataria deve prevedere anche il personale necessario per la sostituzione dello stesso in caso di ferie, malattia o altri tipi di impedimento, in modo tale da assicurare sempre la piena efficienza del servizio alle medesime condizioni.
Il personale, che dipenderà ad ogni effetto dall’Aggiudicataria, dovrà essere capace e fisicamente idoneo alle funzioni assegnate.
Con l’assoluto rispetto dell’autonomia dell’Aggiudicataria, oltre al personale operante sul territorio come sopra specificato, la stessa dovrà assicurare di generare una struttura organizzativa di riferimento per l’Amministrazione Comunale, idonea a svolgere i compiti specifici sottorichiamati, presso la struttura del cantiere e del Centro Raccolta Comunale. Essa deve quindi assicurare e nominare inoltre:
⮚ Un DIRETTORE TECNICO e un CAPOSTRUTTURA, le due figure potranno essere sostenute dalla stessa persona o da due soggetti diversi. Essi dovranno essere sempre reperibili e almeno il capostruttura dovrà essere sempre presente sul territorio. Oltre a quanto previsto negli articoli seguenti, tra i compiti a loro riservati dovranno prevedere:
1. alla gestione degli aspetti contabili e gestionali riguardanti il quantitativo di rifiuti raccolti e la loro esatta fatturazione da parte dell’Aggiudicataria;
2. alla tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti;
3. alla compilazione dei formulari per i rifiuti in uscita dalla piattaforma;
4. alla rendicontazione mensile dei rifiuti raccolti e alla loro trasmissione al Servizio preposto;
5. alla responsabilità del Centro Raccolta Comunale di raccolta differenziata dei rifiuti;
6. al coordinamento dei vari servizi e del programma di lavoro settimanale
7. all’interfaccia con gli uffici comunali, il rapporto diretto con l’utenza, la garanzia del servizio e l’organizzazione ottimale dello stesso
⮚ Un CENTRALINISTA e/o personale amministrativo che possa presidiare gli uffici e rispondere direttamente alle richieste degli utenti inoltrate sia al numero verde sia di persona presso il cantiere;
⮚ PERSONALE, in numero idoneo, preposto a garantire l’apertura del Centro Raccolta Comunale in base agli orari ammessi dal regolamento di C.C. n° 49 del 3.5.99, così come modificato per delega dalla D.G.C. n°63 del 21/03/2002, di cui deve essere presa visione dall’Aggiudicataria in sede di offerta;
L’Aggiudicataria è tenuta:
⮚ ad osservare integralmente nei riguardi del personale il trattamento economico- normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i servizi;
⮚ ad osservare le norme in materia di contribuzione previdenziale ed assistenziale del personale, nonché di quella eventualmente dovuta ad organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva;
⮚ a depositare, prima dell’inizio della concessione, il piano delle misure adottate per la sicurezza fisica dei lavoratori, consegnando ogni volta gli eventuali aggiornamenti;
⮚ a trasmettere al Servizio preposto dell’Amministrazione Comunale un rapporto giornaliero, consuntivo dei servizi con indicazione del personale e mansioni svolte; il rapporto potrà essere richiesto dal Servizio preposto anche preventivamente;
⮚ a sottoporre il personale dipendente dall’Aggiudicataria a tutte le profilassi e cure previste dalla legge, dal C.C.N.L. e dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio.
Il personale in servizio:
⮚ dovrà essere fornito, a cura e spese dell’Aggiudicataria, di corredo e abbigliamento completo di targhetta di identificazione, da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante l’orario di lavoro. Il suddetto corredo del personale dovrà essere omologato e a norma del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro e rispondente alle caratteristiche previste dal D.Lgs 81/2008 e successive modifiche, dotato di DPI (dispositivi di protezione individuale) secondo quanto previsto dai documenti e valutazioni effettuate dall’Aggiudicataria e dal D.Lgs. sopracitato;
⮚ dovrà mantenere un contegno corretto e riguardoso verso gli utenti e le Autorità, oltre che uniformarsi alle disposizioni emanate dal Comune nelle materie di competenza, oltre che agli ordini impartiti dall’Aggiudicataria. Eventuali mancanze o comportamenti non accettabili del personale possono essere oggetto di segnalazione da parte dell’Amministrazione Comunale all’Aggiudicataria.
L’Aggiudicataria, prima dell’inizio dell’appalto, trasmetterà all’Amministrazione Comunale l’elenco dei nominativi del personale in servizio – specificando le relative qualifiche e le mansioni svolte – e curerà di comunicare, entro 3 giorni dal manifestarsi della causa, tutte le eventuali successive variazioni (eccetto quelle dovute a malattia temporanea o ferie).
Art. 23 -Clausola sociale
L’impresa aggiudicataria dovrà prioritariamente assorbire nel proprio organico, per tutta la durata dell’appalto, il personale che risulta impiegato nell’attuale impresa appaltatrice del servizio, coerente con la propria organizzazione d’impresa e con le proprie esigenze tecnico- organizzative.
Art. 24 –Reperibilità
L’impresa aggiudicataria dovrà garantire un servizio di reperibilità tutti i giorni negli orari in cui non è presente il normale servizio.
Art. 25 - Utilizzo del Centro Raccolta Comunale di via Parma
L’Aggiudicataria è responsabile della gestione del Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx/xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx per quanto compreso nell’art.5. La responsabilità va intesa come quella del “buon padre di famiglia”.
La definizione come centro raccolta per il conferimento differenziato dei rifiuti è stata precisata con determinazione n. 32 del 18/01/2010 ed integrata dalla determinazione n. 447 del 28 maggio 2010, ed è parte integrante del presente capitolato.
La gestione comprende l’apertura, la chiusura, la custodia, l’assistenza agli utenti durante i conferimenti, la pulizia, il corretto utilizzo dei contenitori in funzione delle raccolte differenziate in atto, la tenuta dei registri di carico e scarico, la gestione del SISTRI, nel rispetto delle modalità stabilite dalla normativa vigente. Per tali compiti l’Aggiudicataria dovrà mettere a disposizione personale esperto e di fiducia che tenga un comportamento ineccepibile e tale da assicurare che non si verifichino queste circostanze:
⮚ frammistione di rifiuti raccolti in modo differenziato
⮚ accettazione di rifiuti da soggetti diversi da quelli autorizzati
⮚ richiesta all’utenza di corrispettivi per servizi che devono essere resi gratuitamente
Il Centro Raccolta Comunale è dotato di 8 cassoni di capacità di 25 mc, di proprietà comunale, posizionati per raccogliere i rifiuti conferiti dai cittadini residenti nel Comune e dalle altre utenze autorizzate, così individuati:
⮚ 1 cassone per la raccolta di carta e cartoni;
⮚ 1 cassone per la raccolta di vetro;
⮚ 1 cassone per la raccolta di vetro;
⮚ 1 cassone per la raccolta di legno;
⮚ 1 cassone per la raccolta di rifiuti assimilati;
⮚ 1 cassone per la raccolta di metalli;
⮚ 1 cassone per la raccolta degli ingombranti;
⮚ 1 cassone per la raccolta inerti;
I contenitori per il conferimento dei RAEE verrà fornito direttamente dal consorzio, di cui il comune di Paderno Dugnano è centro autorizzato.
Gli altri cassoni che conterranno le altre tipologie di rifiuti, così come previsto dal D.M. 8 aprile 2008 saranno posti a cura dell’Aggiudicataria.
Si precisa che i cassoni utilizzati come stoccaggio temporaneo della frazione umida, raccolta a domicilio sul territorio, e della terra di risulta da pulizia di suolo pubblico, dovranno essere posti a cura dell’Aggiudicataria.
Verranno altresì fornite dall’Aggiudicataria tutte le attrezzature che si rendessero necessarie per attuare le diverse raccolte previste dalla normativa vigente.
I registri del Centro Raccolta Comunale dovranno essere debitamente compilati e dovranno riportare l’elenco dei materiali in entrata ed in uscita con indicazione delle tipologie dei rifiuti movimentati e le relative quantità.
La mancata compilazione dei registri sarà considerata grave inadempienza contrattuale e sarà sanzionata come disposto dallo specifico articolo del presente Capitolato.
Vengono fatte salve tutte le modificazioni e procedure relative alla tracciabilità dei rifiuti dettate dal D.M. 17 novembre 2009 e s.m.i. denominato SISTRI .
Sarà cura dell’incaricato del ricevimento dei rifiuti accertarsi che i contenitori vengano utilizzati esclusivamente per il conferimento di rifiuti riciclabili, nonché per il conferimento dei rifiuti urbani ingombranti e assimilati agli urbani secondo la normativa vigente.
L’incaricato dovrà provvedere a verificare il grado di riempimento dei contenitori posizionati all’interno del Centro Raccolta Comunale e utilizzati dagli utenti, in modo da garantire sempre la giusta capacità volumetrica dei contenitori stessi durante gli orari di apertura del Centro Raccolta
L’incaricato, in particolare per quanto riguarda i rifiuti ingombranti, dovrà altresì collaborare con i conferenti per la preventiva selezione del materiale da avviare ai vari contenitori, al fine di ottenere un’ulteriore differenziazione secondo le tipologie di rifiuti recuperabili (legname, rottami ferrosi, carta, lastre di vetro ecc.).
L’Aggiudicataria provvederà alla realizzazione di un’adeguata segnaletica interna ed esterna al Centro Raccolta Comunale per facilitare l’accesso all’impianto ed il suo corretto utilizzo.
Al Centro Raccolta Comunale potranno accedere tanto i privati cittadini quanto le utenze commerciali, artigianali e/o produttive con le seguenti modalità:
⮚ cittadini residenti: potranno accedere direttamente e gratuitamente solo se muniti di tesserino magnetico rilasciato dal Comune di Paderno Dugnano;;
⮚ attività produttive e commerciali iscritte a ruolo tributi con sede diversa dall’abitazione: dovranno essere munite tutte di apposita autorizzazione al conferimento e relativo tesserino magnetico, rilasciate dal Servizio preposto del Comune di Paderno Dugnano,
⮚ attività produttive iscritte a ruolo tributi con sede legale presso l’abitazione: dovranno essere munite di apposita autorizzazione al conferimento e relativo tesserino magnetico, sempre rilasciate dal Servizio preposto del Comune di Paderno Dugnano, dietro pagamento di corrispettivo stabilito dalla Delibera di Giunta Comunale;
Il pagamento dei servizi dovrà essere effettuato preventivamente al Comune, che rilascerà in ogni caso apposita autorizzazione corredata di tesserino magnetico informatizzato al fine di poter registrare la data di scarico e la relativa pesata del rifiuto conferito.
L’Aggiudicataria ha l’obbligo di segnalare eventuali problematiche e incongruenze relative agli scarichi effettuati dalle attività produttive, inoltre dovrà mandare, al Servizio preposto per i controlli di competenza, un rendiconto periodico (ogni mese) su tutti gli scarichi effettuati.
Per il controllo informatico dell’utenza si rinvia alle previsioni dell’art.6 del presente capitolato. I giorni e gli orari di apertura al pubblico del Centro Raccolta Comunale, stabiliti dal Regolamento specifico vigente, approvato con D.C.C. del 03/05/99 n° 49 e successivamente modificata per delega con D.G.C. n°63 del 21/03/2002, attualmente sono:
LUNEDI' dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,00;
MARTEDI' dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30;
GIOVEDI' dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30;
VENERDI' dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,00;
SABATO dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30; con chiusura completa nella giornata del MERCOLEDI’ L’Aggiudicataria dovrà inoltre garantire :
⮚ la rilevazione informatizzata delle tipologie e delle quantità dei rifiuti e dei materiali conferiti alla stazione, nonché delle quantità conferite agli impianti di smaltimento o di recupero.
⮚ il costante ordine e la pulizia dell’area, compresa la manutenzione del verde;
⮚ il trasporto delle varie tipologie di materiali/rifiuti, da parte dell’Aggiudicataria stessa, ad impianti di smaltimento o di recupero autorizzati, indicati dall’Amministrazione Comunale
⮚ Riqualificazione edilizia delle strutture di cantiere del centro raccolta di via Parma, con manutenzione straordinaria della rampa di conferimento ai cassoni; rifacimento dei cancelli e delle aree d’ingresso per presidiare meglio gli accessi ed escludere intrusioni irregolari per furto rifiuti valorizzabili; formazione spazi e strutture per il centro riuso “merci riutilizzabili” presso il capannone disponibile della piattaforma, con ingresso separato così da diversificare i flussi;
Faranno capo all’Aggiudicataria le spese di manutenzione sia ordinaria che straordinaria delle strutture nel loro complesso, ivi compresi i contenitori in dotazione, la taratura e laddove necessario anche la calibrazione delle apparecchiature di misura di massa (pese a ponte) da effettuarsi in centri di taratura accreditati (SIT) come da normativa vigente, in particolare:
• l’aggiudicataria deve predisporre e mantenere attive procedure documentate per tenere sotto controllo, tarare e manutenere le apparecchiature per misurazione di massa da lei usate per dimostrare la conformità del prodotto a requisiti specificati.
• Le apparecchiature per misurazioni di massa devono essere utilizzate in modo da assicurare che la loro incertezza di misura sia conosciuta e compatibile con le esigenze di misurazione richieste.
• L’aggiudicataria deve stabilire l'estensione e la frequenza di tali controlli e deve conservare le relative registrazioni per darne evidenza. I dati tecnici relativi alle verifiche e tarature delle apparecchiature per misurazione di massa devono essere resi disponibili, quando richiesto dall’Amministrazione Comunale o da un suo rappresentante, per verificare l'adeguatezza dei dispositivi dal punto di vista funzionale.
• assicurare che la manipolazione, la custodia e la conservazione delle apparecchiature per misurazioni siano adatte a mantenere l'accuratezza e l'idoneità richiesta; (dettate dalle norme Uni En Iso 9001 in vigore)
Per gli interventi di natura straordinaria saranno necessari preventivi accordi con l’Amministrazione Comunale.
Le migliorie, le addizioni e quant’altro realizzato resterà, al termine della concessione, di proprietà dell’Amministrazione Comunale e nulla sarà dovuto all’Aggiudicataria a qualunque titolo.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di affidare alcune raccolte differenziate e/o la gestione dello stesso Centro Raccolta Comunale a Cooperative o Enti di Solidarietà Sociale anche nel corso della concessione: in questo caso il canone verrà decurtato degli oneri previsti per le singole voci oggetto del trasferimento di gestione.
Per l’esercizio di tale facoltà sarà sufficiente e necessario un preavviso di sei mesi all’Aggiudicataria mediante lettera raccomandata.
I rifiuti derivanti dalla raccolta sul territorio non potranno essere miscelati con i rifiuti raccolti presso Il Centro Raccolta e dovranno pertanto essere oggetto di specifica e separata pesatura.
Art. 26 - Centro del riuso
L’aggiudicataria dovrà realizzare il centro del riuso per i cittadini del comune di Paderno Dugnano.
L’aggiudicataria dovrà allestire il centro del riuso in cui si raccolgano, si espongano e si offrano gratuitamente:
⮚ beni usati;
⮚ materiali di recupero, risultanti dalle rimanenze della produzione industriale ed artigianale;
⮚ scarti dei negozi;
⮚ ecc.
nel quale l’utenza (persone singole, scuole, cooperative sociali, associazioni e ogni tipo di ente) possa consegnare, beni in buono stato di cui non intendono disfarsi, così come dettato dalla’art. 180 e 180-bis del d.Lgs. 152/06.
Tali beni sono messi a disposizione per il riutilizzo, così come definito dall’art. 183 comma 1 lettera r)del D. Lgs. 152/06 e tale attività non necessita di autorizzazione.
Il centro del riuso dovrà essere costituito da un locale chiuso, allestito nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente, nonché di sicurezza del lavoro, strutturato prevedendo per i beni usati conferiti:
• zona di ricevimento e di prima valutazione;
• zona di lavorazione;
• zona di catalogazione;
• zona di immagazzinamento ed esposizione. Il centro di riuso dovrà essere dotato di:
1. hardware e software per la catalogazione dei beni e la gestione di magazzino informatizzata con possibilità di collegamento alla rete regionale dei centri del riuso;
2. apparecchio fotografico digitale utile ai fini della consultazione via internet;
3. attrezzature per la pesatura dei beni;
4. attrezzature tecniche per l’esposizione dei beni (es. scaffalature per sistemare i beni consegnati, separati per tipologia, ecc.);
5. attrezzature idonee alla movimentazione ed all’immagazzinamento dei beni consegnati come di seguito descritti: almeno n. 1 carrello, almeno n. 1 transpallet;
6. cartellonistica colorata e in più lingue, ben visibile per dimensioni e collocazione, che evidenzi le caratteristiche del centro del riuso, le tipologie dei beni conferibili, gli orari di apertura, le norme di comportamento, le zone aperte al pubblico e quelle interdette ed ogni altra informazione necessaria o utile al buon funzionamento del centro del riuso
7. personale con formazione utile per lo svolgimento delle operazioni previste (ricezione, catalogazione, assistenza, registrazione dei beni in uscita) e per evitare che siano portati beni non in buono stato, che invece devono essere conferiti al centro di raccolta vero e proprio.
Si precisa che l’Aggiudicataria deve provvedere all’allestimento dello spazio stesso presso il centro di raccolta di Via Parma.
Art. 27 -Obblighi in materia di sicurezza
L’Aggiudicataria è tenuta a depositare, almeno 10 (dieci) giorni prima dell’inizio del presente appalto, i documenti per la valutazione dei rischi con relativo piano delle misure adottate per la sicurezza dei lavoratori ai sensi dell’art. 17, comma 1, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81 e ss.mm.e i.i., pena la decadenza del contratto.
L’Aggiudicataria, deve considerare i seguenti principali fattori di rischio connessi alle attività oggetto dell’appalto, che dovranno comunque essere ricompresi nel documento della valutazione dei rischi derivanti dall’attività propria dell’Aggiudicataria:
⮚ Rischi derivanti dalla movimentazione di carichi;
⮚ Rischi derivanti dalla presenza di materiale infiammabile;
⮚ Rischi derivanti dalla presenza di terzi nell’area di lavoro e presso i cantieri di lavoro;
⮚ Rischi derivanti dalla presenza di traffico veicolare;
⮚ Rischio biologico, connesso all’attività di raccolta manuale dei rifiuti e di spazzamento;
⮚ Rischio derivanti dalla presenza di oggetti taglienti e/o appuntiti;
⮚ Rischio chimico, connesso all’attività di raccolta dei rifiuti urbani pericolosi;
⮚ Rischio di caduta, dovuti alla presenza di ostacoli;
⮚ Rischio di caduta dovuta a scivolamento per la presenza di superfici umide in fase di scarico.
E’ compito dell’Aggiudicataria rendere edotto dei rischi specifici il proprio personale, elaborare un piano delle misure di sicurezza ed emanare disposizioni che dovranno essere adottate per garantire l'incolumità del proprio personale e dei terzi.
Sotto il profilo della sicurezza dei lavoratori, i subappaltatori debbono predisporre il proprio piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, sotto il coordinamento dell’Aggiudicataria che ne deve assicurare la coerenza complessiva e con il proprio piano di sicurezza. Copia del piano è trasmessa, prima dell’inizio delle prestazioni, all’Amministrazione e il piano stesso è tenuto a disposizione delle autorità competenti alle verifiche ispettive.
L’Aggiudicataria è tenuto a comunicare per iscritto, almeno 10 (dieci) giorni prima dell’inizio del presente appalto, il nominativo del Responsabile al quale intende affidare i compiti del Servizio di Prevenzione e protezione previsto dall’art. 17, comma 2 del D.Lgs. 81/2008, pena la decadenza del contratto.
Ogni modifica di tale nominativo dovrà essere tempestivamente e formalmente comunicata all’Amministrazione, entro e non oltre 30 (trenta) giorni dall’avvenuto subentro. Fino a nuova comunicazione, rimane responsabile il precedente responsabile.
Salvo che per quanto concerne i rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, l’Amministrazione promuove la cooperazione e il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Il documento di valutazione dei rischi da interferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard che riguarderà le attività da attuarsi all’interno dei Centri di Raccolta, è allegato al presente capitolato di appalto. L’Aggiudicataria prima dell’inizio del contratto dovrà integrare il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto.
Il personale in servizio non deve mettere in atto comportamenti tali da pregiudicare la propria sicurezza, quella degli utenti e dei terzi in generale, e a tal fine l’Aggiudicataria s’impegna a rispettare tutte le norme previste dalla legge in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori incluse quelle relative alla sicurezza degli automezzi.
Ogni responsabilità, sia civile sia penale, derivante da infortuni a persone o da danni a cose, è quindi totalmente ed esclusivamente a carico dell’Aggiudicataria.
L’Aggiudicataria è tenuto in ogni caso a comunicare tempestivamente all’Amministrazione incidenti o danni nei riguardi di persone, animali, cose.
Art. 28 - Contenitori e forniture varie da immettere in servizio - Gestione e manutenzione
L’Aggiudicataria dovrà provvedere:
⮚ alla fornitura gratuita di tutti gli altri contenitori per la raccolta differenziata - sacchi esclusi – necessari allo svolgimento dei diversi servizi, sui quali sia ben visibile l’indicazione dei materiali che vi devono essere immessi;
⮚ implementazione del numero e tipizzazione con armonizzazione dei cestini urbani, in un’ottica di migliorare l’immagine dell’arredo della città, per identificare meglio la funzione ed il territorio, così che nei parchi, nelle vie di grande transito, nelle zone centrali della città (piazze, vicinanze delle chiese e dei luoghi pubblici) vi siano cestini della medesima morfologia, estetica e colore, con tipologia dei contenitori differenziati per rifiuto. La sostituzione dei cestini dovrà rispettare le diverse morfologie che verranno previste nelle specifiche zone;
⮚ alla fornitura e distribuzione gratuita dei soli sacchetti biodegradabili da lt.8 per la raccolta domiciliare della frazione umida dei R.S.U., in ragione di 50/anno per ogni utenza familiare, con logo “Comune di Paderno Dugnano". Per ulteriori e/o diversi fabbisogni di sacchi, gli utenti provvederanno ad acquisti diretti. Qualora negli anni successivi al primo l’Amministrazione Comunale decidesse di sospendere o estendere la fornitura gratuita dei sacchi alle utenze, l’Aggiudicataria ne curerà la distribuzione, senza oneri per l’Amministrazione Comunale, anche nel caso di acquisti diretti da parte di quest’ultima;
⮚ alla fornitura annuale di n° 5000 sacchi in polietilene (trasparenti) da lt. 100 e n° 3000 sacchetti per cestini tipo Milano e per i contenitori presenti all’interno del Parco Lago Cava Nord;
⮚ alla fornitura e distribuzione di sacchetti biodegradabili da lt. 50 per la raccolta della frazione umida in ragione di 500/anno per ogni scuola presente sul territorio di ogni ordine e grado;
⮚ alla fornitura di appositi contenitori per la raccolta di bottiglie (plastica/vetro) da abbinare a pertinenti luoghi (es. casa dell’acqua) ove conferire il rifiuto separato.
In particolare i contenitori che dovranno essere forniti:
⮚ per il servizio di raccolta domiciliare della frazione umida dei rifiuti solidi urbani
• contenitori in polietilene da 35 lt. di colore marrone, alle nuove utenze monofamiliari o comunque ai condomini comprendenti fino a 4 famiglie, in numero di 1 a famiglia, ovvero in sostituzione dei contenitori da 120 lt. ad utenze segnalate dall’Amministrazione Comunale. I contenitori da 120 lt. che verranno ritirati rimarranno di proprietà comunale;
• bidoni carrellabili in polietilene ad alta densità da 120/240 lt., di colore marrone secondo necessità, alle nuove utenze e laddove necessario sostituirli. Inoltre alle nuove utenze residenti in condomini al di sopra delle 4 famiglie, dovranno essere distribuite anche le pattumiere da lt 8. Particolare attenzione deve essere posta ai contenitori che verranno consegnati per il servizio mensa gestito da altro appaltatore;
⮚ per il servizio di raccolta domiciliare della carta e cartone
• contenitori carrellabili in polietilene ad alta densità da 240 lt. di colore bianco alle utenze condominiali superiori alle 10 utenze, che non avevano avuto la fornitura nel passato. Inoltre dovranno essere fornite di tali bidoni tutte le utenze che l’Amministrazione riterrà opportuno indicare al fine di ottimizzare la raccolta differenziata per tale tipologia di materiale;.
⮚ per il servizio di raccolta domiciliare dei contenitori per liquidi e imballaggi in plastica
• i bidoni carrellabili in polietilene ad alta densità da 240/360 lt. di colore giallo per la raccolta domiciliare della plastica alle utenze condominiali superiori alle 10 utenze, che non avevano avuto la fornitura in passato. Inoltre dovranno essere fornite di tali bidoni tutte le utenze che l’Amministrazione riterrà opportuno indicare al fine di ottimizzare la raccolta differenziata per tale tipologia di materiale;
⮚ per il servizio di raccolta domiciliare del vetro
• contenitori in polietilene da 35 lt. di colore azzurro ad ogni utenza monofamiliare e/o residente in condomini fino a 4 famiglie;
• bidoni carrellabili in polietilene ad alta densità da 240 lt. di colore azzurro ad ogni utenza condominiale comprendente più di 4 famiglie.
L’Aggiudicataria fornirà altresì tutti i contenitori necessari per la raccolta differenziata alle nuove utenze, sia condominiali che monofamiliari, che si dovessero insediare nel corso della durata della concessione, secondo le rispettive necessità.
L’Aggiudicataria ha l’obbligo di procedere all’integrazione od alla sostituzione di tutte le tipologie di contenitori che alla data di inizio della concessione risultassero rispettivamente mancanti o inutilizzabili. Comunque dovrà provvedere all’integrazione del numero degli stessi per le utenze che verranno segnalate e autorizzate dall’Amministrazione Comunale.
Qualora si verificasse per qualche utenza, l’insufficienza della capacità dei contenitori assegnati per le raccolte differenziate, l’Aggiudicataria dovrà provvedere, a sua cura e spese, a soddisfare le richieste con integrazione del numero degli stessi o con l’aumento delle capacità, dopo aver concordato l’intervento con il competente ufficio comunale.
Saranno forniti dall’Aggiudicataria anche i contenitori, cassonetti e big-bags posizionati sia presso il Centro Raccolta Comunale che negli altri luoghi previsti, destinati alle diverse raccolte separate (fatti salvi i contenitori posizionati già di proprietà comunale).
Tutte le forniture, prima di essere messe in servizio, devono essere sottoposte all’approvazione del competente ufficio comunale. Tutte le tipologie di contenitori immesse in servizio nel corso della concessione rimarranno di proprietà comunale al termine della stessa.
Sono a carico dell’Aggiudicataria tutte le operazioni di manutenzione sia ordinaria che straordinaria dei contenitori immessi in servizio, posizionati presso le scuole, gli uffici comunali, nonché di quelli posizionati presso Il Centro Raccolta Comunale di via Parma.
Dalle operazioni di manutenzione ordinaria sono escluse, in quanto di competenza delle singole utenze, la pulizia, il lavaggio e la disinfezione dei contenitori in dotazione agli utenti, mentre sono comprese la pulizia, il lavaggio e la disinfezione dei contenitori per la raccolta differenziata ad uso degli uffici comunali ovvero delle utenze scolastiche comunali, con un minimo di 2 interventi all’anno documentati.
L’Aggiudicataria non potrà rifiutare l’effettuazione di interventi che le venissero richiesti dagli utenti, in tal caso applicherà le tariffe di lavaggio e manutenzione preventivamente approvate dall’Amministrazione Comunale.
Sono a carico dell’Aggiudicataria il lavaggio dei cassonetti adibiti alla frazione secca dei RSU in dotazione agli uffici comunali ovvero alle utenze scolastiche comunali.
Le acque reflue di lavaggio dei contenitori saranno trasportate ad idoneo impianto di depurazione per essere smaltite con oneri a diretto carico dell’Aggiudicataria.
I contenitori dovranno essere provvisti a cura dell’Aggiudicataria, della segnaletica regolamentare, che dovrà essere sempre ben visibile; dovranno inoltre essere applicati opportuni cartelli adesivi, riportanti le indicazioni generali per il corretto conferimento del rifiuto.
CAPITOLO 4 – Modalità esecutive dei servizi di raccolta
Art. 29 - Criteri generali per il corretto svolgimento dei servizi di raccolta delle frazioni differenziate e della frazione residua indifferenziata
I servizi dovranno avere inizio alle ore 6.00 e avere termine entro le ore 12.00 dello stesso giorno. Il responsabile del Servizio preposto ala controllo può determinare, sentito il parere dell’Aggiudicataria, orari di inizio e fine raccolta diversi, con motivata necessità.
I contenitori utilizzati per le frazioni differenziate e per la frazione residua non differenziata dovranno essere esposti a bordo strada davanti all’abitazione, da parte dell’utente, al massimo la sera prima del giorno di passaggio e ritirati dopo lo svuotamento.
Sarà cura degli operatori dei servizi di raccolta riposizionare i contenitori nel punto di prelievo, sempre su suolo pubblico, in modo che essi non arrechino problemi di viabilità e sicurezza stradale, dopo le operazioni di vuotatura, intervenendo a ripulire il suolo pubblico da eventuali rifiuti fuoriusciti dai sacchi e contenitori, compresa la pulizia e igienizzazione giornaliera dei luoghi su cui stazionano i bilici (se utilizzati) che ricevono i rifiuti dai mezzi che svolgono la raccolta.
L’Amministrazione Comunale potrà valutare, in accordo con l’Aggiudicataria, di far effettuare il ritiro dei rifiuti all’interno delle proprietà, laddove sussistano i requisiti di accessibilità e sicurezza dei mezzi e delle persone.
Nel caso di coincidenza del giorno di raccolta con un giorno festivo, il servizio verrà effettuato il primo giorno successivo non festivo.
Nel caso in cui le giornate festive si susseguano superando i due giorni, il servizio dovrà essere svolto comunque, anche in giorno festivo, concordato con l’Amministrazione Comunale.
Il conferimento agli impianti di smaltimento, recupero e/o trattamento autorizzati dovrà avvenire lo stesso giorno della raccolta, consecutivamente alle operazioni di ritiro.
Art. 30 - Raccolta separata di carta e cartone
Il servizio dovrà essere espletato e garantito seguendo i criteri generali stabiliti nel precedente articolo ed secondo le modalità di seguito riportate:
a) raccolta a domicilio
utenze domestiche: l’Aggiudicataria provvede alla raccolta della carta mediante servizio “porta a porta” su tutto il territorio comunale, con frequenza settimanale, rispettando le zone ed i giorni di raccolta come riportato nella cartina dei servizi, allegato n. 4.
Le utenze monofamiliari e condominiali fino a 9 famiglie/utenze conferiranno il materiale in pacchi legati, oppure in contenitori di cartone o in sacchi di carta.
I condomini da 10 utenze in su – e le eventuali utenze che verranno autorizzate dal Servizio preposto – utilizzeranno dei contenitori carrellabili della capacità di 240 litri di colore bianco, e in numero adeguato alle esigenze di ciascun condominio. Tali contenitori verranno forniti gratuitamente dall’Aggiudicataria a quei condomini che ne fosse ancora sprovvisti e laddove fosse necessario sostituirli.
scuole e uffici pubblici: l’Aggiudicataria dovrà svolgere il servizio di raccolta presso gli uffici pubblici (uffici postali, uffici comunali, banche, caserme, ospedali) e presso le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private. La raccolta dovrà avvenire con frequenza settimanale, come per le utenze domestiche, rispettando le zone ed i giorni come riportato nella cartina dei servizi, allegato n. 4.
I contenitori carrellabili della capacità di 240 litri di colore bianco, per la raccolta differenziata del materiale cartaceo, verranno forniti dall’Aggiudicataria, in numero sufficiente, a tutte quelle utenze che ne fossero sprovviste e laddove fosse necessario sostituirli o integrarli.
utenze commerciali, uffici privati, pubblici esercizi e simili: l’Aggiudicataria dovrà svolgere il servizio di raccolta presso le utenze commerciali, gli uffici privati, i supermercati (ad esclusione dell’Ipermercato Carrefour presente all’interno del Centro Commerciale Brianza) e negozi presenti sul territorio, con frequenza bisettimanale, rispettando i giorni di raccolta (Merc. e Ven. serale).
I materiali cartacei dovranno essere depositati a bordo strada, a cura degli utenti, in pacchi ordinatamente confezionati e legati. I contenitori carrellabili della capacità di 240 litri di colore bianco, verranno forniti con oneri a carico dell’Aggiudicataria, agli uffici privati solo se segnalati dal Servizio preposto.
Il conferimento agli impianti di riciclaggio dovrà avvenire lo stesso giorno della raccolta, consecutivamente alle operazioni di ritiro.
b) conferimento presso il Centro di Raccolta
Presso il Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx sarà disponibile un cassone di capacità 25 mc, per il conferimento diretto e separato della carta e cartone da parte dei cittadini residenti e per le utenze produttive e commerciali autorizzate.
L’Aggiudicataria provvederà a periodiche vuotature del cassone, con frequenza adeguata alle esigenze, avendo presente la necessità che, negli orari di apertura della piattaforma, si renda sempre disponibile una sufficiente capacità volumetrica.
Art. 31 - Raccolta separata di vetro e lattine
Il servizio dovrà essere espletato e garantito seguendo i criteri generali stabiliti nell’art. “Criteri generali per il corretto svolgimento dei servizi di raccolta delle frazioni differenziate e della frazione residua indifferenziata” e secondo le modalità di seguito riportate:
a) raccolta a domicilio
utenze domestiche: l’Aggiudicataria provvede alla raccolta del vetro e lattine mediante servizio “porta a porta” su tutto il territorio comunale, con frequenza settimanale rispettando le zone ed i giorni di raccolta come riportato nella cartina dei servizi, allegato n. 4.
Le utenze monofamiliari e condominiali comprendenti fino a 4 famiglie/utenze conferiranno il materiale ciascuna in un bidone di colore azzurro di capacità di 35 lt. Le utenze condominiali con più di 4 famiglie/utenze – e le eventuali utenze che verranno autorizzate dal Servizio preposto – utilizzeranno i contenitori carrellabili della capacità di 240 litri di colore azzurro, in numero adeguato alle esigenze di ciascun condominio. Tali contenitori verranno forniti gratuitamente dall’Aggiudicataria a quei condomini che ne fosse ancora sprovvisti e laddove fosse necessario sostituirli.
scuole e uffici pubblici: l’Aggiudicataria dovrà svolgere il servizio di raccolta, presso gli uffici pubblici (uffici postali, uffici comunali, banche, caserme, ospedali) e presso le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private. La frequenza di vuotatura sarà settimanale, come per le utenze domestiche, rispettando le zone ed i giorni di raccolta come nell’allegata cartina dei servizi. I contenitori carrellabili della capacità di 240 litri di colore azzurro, verranno forniti dall’Aggiudicataria, in numero sufficiente, a tutte quelle utenze che ne fossero sprovviste e laddove fosse necessario sostituirli o integrarli.
utenze commerciali, pubblici esercizi e simili: l’Aggiudicataria dovrà svolgere il servizio di raccolta, presso le utenze commerciali e collettive (bar, ristoranti e simili) con frequenza settimanale, come per le altre utenze, rispettando le zone ed i giorni di raccolta come nella cartina dei servizi, allegato n. 4. La dotazione di massima è di un contenitore carrellabile della capacità di 240 litri di colore azzurro per esercizio. Il Servizio preposto potrà segnalare la necessità di ulteriori contenitori per le utenze di cui sopra, che verranno forniti con oneri a carico dell’Aggiudicataria.
b) conferimento presso il Centro di Raccolta
Presso il Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx sarà disponibile un cassone di capacità 25 mc, per il conferimento diretto e separato del vetro da parte dei cittadini residenti e per le utenze produttive e commerciali autorizzate.
L’Aggiudicataria provvederà a periodiche vuotature del cassone, con frequenza adeguata alle esigenze, avendo presente la necessità che, negli orari di apertura della piattaforma, si renda sempre disponibile una sufficiente capacità volumetrica.
Art. 32 - Raccolta separata dei contenitori per liquidi e imballaggi in plastica
Il servizio dovrà essere espletato e garantito seguendo i criteri generali stabiliti nell’ art. “Criteri generali per il corretto svolgimento dei servizi di raccolta delle frazioni differenziate e della frazione residua indifferenziata” e secondo le modalità di seguito riportate:
a) raccolta a domicilio
utenze domestiche: l’Aggiudicataria provvede alla raccolta della plastica mediante servizio “porta a porta” su tutto il territorio comunale, con frequenza settimanale rispettando le zone ed i giorni di raccolta come nella cartina dei servizi, allegato n. 4.
Le utenze monofamiliari e condominiali fino a 9 famiglie conferiranno il materiale in sacchi di polietilene trasparenti, possibilmente gialli, che dovranno essere acquistati a cura dell’utente.
Le utenze condominiali da 10 famiglie in su – e le eventuali utenze che verranno autorizzate dal Servizio preposto – utilizzeranno dei contenitori carrellabili della capacità di 120/240 litri di colore giallo, e in numero adeguato alle esigenze di ciascun condominio. Tali contenitori verranno forniti gratuitamente dall’Aggiudicataria a quei condomini che ne fossero ancora sprovvisti e laddove fosse necessario sostituirli.
scuole e uffici pubblici: l’Aggiudicataria dovrà svolgere il servizio di raccolta, presso gli uffici pubblici (uffici postali, uffici comunali, banche, caserme, ospedali) e presso le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private. La frequenza di vuotatura sarà settimanale, come per le utenze domestiche, rispettando le zone ed i giorni di raccolta come nell’allegata cartina dei servizi. I contenitori carrellabili della capacità di 120/240 litri di colore giallo, verranno forniti dall’Aggiudicataria, in numero sufficiente, a tutte quelle utenze che ne fossero sprovviste e laddove fosse necessario sostituirli o integrarli.
utenze commerciali, esercizi pubblici e simili : l’Aggiudicataria dovrà svolgere il servizio di raccolta, presso le utenze produttive e commerciali, gli uffici privati, i supermercati e negozi (ad esclusione del Ipermercato Carrefour presente all’interno del Centro Commerciale Brianza) con frequenza settimanale, rispettando le zone ed i giorni di raccolta come nella cartina dei servizi, allegato n. 4. I contenitori carrellabili della capacità di 120/240 litri di colore giallo, verranno forniti, dall’Aggiudicataria, in numero sufficiente, a tutte quelle utenze che ne fossero sprovviste e laddove fosse necessario sostituirli o integrarli . Nel caso non fosse possibile posizionare i contenitori di cui sopra, le utenze potranno utilizzare direttamente i sacchi di polietilene trasparente, direttamente acquistati, posizionando gli stessi a bordo strada nei giorni di raccolta.
Art. 33 - Raccolta separata della frazione umida dei rifiuti urbani
Il servizio dovrà essere espletato e garantito seguendo i criteri stabiliti nell’art. “Criteri generali per il corretto svolgimento dei servizi di raccolta delle frazioni differenziate e della frazione residua indifferenziata” e secondo le modalità di seguito riportate:
a) raccolta a domicilio per le utenze domestiche:
L’Aggiudicataria provvede alla raccolta della frazione umida dei rifiuti urbani mediante servizio porta a porta su tutto il territorio comunale, con frequenza bisettimanale negli stessi giorni della raccolta della frazione indifferenziata dei rifiuti urbani, rispettando le zone ed i giorni di raccolta, come riportato nella cartina dei servizi, allegato 5.
Le utenze monofamiliari e condominiali potranno conferire mediante contenitori in polietilene da 35 lt. (monofamiliari) o cassonetti in polietilene da 120/240 lt.
b) raccolta presso pubblici esercizi, utenze commerciali e collettive, mense, edifici pubblici condotti dal Comune:
L’Aggiudicataria dovrà svolgere il servizio di raccolta presso le scuole, gli esercizi pubblici, le utenze commerciali e collettive, le mense, i supermercati e altri centri di grande distribuzione presenti sul territorio comunale (ad eccezione dell’Ipermercato Carrefour presente all’interno del Centro Commerciale Brianza), con frequenza bisettimanale, rispettando le zone ed i giorni di passaggio.
Per il conferimento della frazione umida tali utenze dovranno utilizzare i bidoni carrellabili della capacità di 240/360 litri di colore marrone, forniti dall’Aggiudicataria, in numero sufficiente, a tutte quelle utenze che ne fossero sprovviste e laddove fosse necessario sostituirli.
Art. 34 - Raccolta separata della frazione residua indifferenziata dei rifiuti urbani
Il servizio dovrà essere espletato e garantito seguendo i criteri generali stabiliti nell’art. “Criteri generali per il corretto svolgimento dei servizi di raccolta delle frazioni differenziate e della frazione residua indifferenziata” e inoltre l’Aggiudicataria dovrà provvedere alla raccolta della frazione residua indifferenziata dei rifiuti urbani mediante servizio porta a porta su tutto il territorio comunale, con frequenza bisettimanale negli stessi giorni della raccolta della frazione umida, rispettando le zone ed i giorni di raccolta, come riportato nella cartina dei servizi, allegato 5.
Tale frequenza vale per tutti i tipi di utenza.
Per il conferimento della frazione indifferenziata potranno essere utilizzati sacchi di polietilene semitrasparente da 100/120 lt. che verranno acquistati direttamente dall’utente e posizionati direttamente a bordo strada. Sarà ammesso anche l’uso di bidoni carrellabili di colore grigio/acciaio che dovranno essere acquistati dall’utenza e posizionati su suolo pubblico solo nei giorni di raccolta. L’Aggiudicataria avrà l’obbligo di svuotamento di detti contenitori, con la medesima frequenza e modalità di servizio utilizzati per la raccolta dei sacchi.
Art. 35 - Raccolta separata scarti vegetali e ramaglie derivanti da sfalci e potature
Il servizio dovrà essere espletato e garantito secondo le seguenti modalità:
a) raccolta a domicilio
L’Aggiudicataria provvede alla raccolta degli scarti vegetali, di sfalci d’erba, ramaglie derivanti dalla potatura di alberi e siepi mediante servizio di “porta a porta” su tutto il territorio comunale e per tutti i tipi di utenze con frequenza settimanale, rispettando le zone ed i giorni di raccolta come riportato nella cartina dei servizi, allegato 4..
Le utenze potranno dotarsi, a loro spese, di cassonetti carrabili da lt. 120/240 di colore verde, nei quali potrà essere immesso lo scarto verde in generale.
I cassonetti predetti potranno essere venduti anche dall’Aggiudicataria presso il cantiere dei servizi.
L’Aggiudicataria sarà tenuta a raccogliere anche:
⮚ ramaglie da potatura, purché conferite in fascine ben legate, della lunghezza massima di mt. 1,30 e di peso adeguato al carico manuale (circa 10 kg. ciascuna)
⮚ erba e foglie conferite in cassette di legno o contenitori vari.
b) conferimento presso il Centro Raccolta Comunale
Presso il Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxx Xxxxx sarà disponibile una platea esistente, per questo adibita, dove potranno essere conferiti direttamente dagli utenti i materiali di cui sopra.
L’Aggiudicataria provvederà a periodiche pulizie della platea con frequenza adeguata alle esigenze, avendo presente la necessità che, negli orari di apertura della piattaforma, si renda sempre disponibile una sufficiente capacità volumetrica.
Su detta platea potranno confluire direttamente anche gli scarti vegetali provenienti dai Cimiteri.
L’avvio ad un impianto di trattamento del verde sarà poi effettuato tramite caricamento di un cassone messo a disposizione dall’Aggiudicataria, dopo opportune operazioni di cippatura al fine di ridurne il volume: la frequenza di conferimento agli impianti di compostaggio sarà adeguata alla necessità di consentire il permanente e corretto utilizzo della platea a ciò destinata.
L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di affidare l'esecuzione del servizio di raccolta e/o avvio a trattamento finale degli scarti vegetali al Consorzio Compostatori: in tal caso sarà necessario e sufficiente un preavviso di tre mesi all’Aggiudicataria, mediante lettera raccomandata.
Il canone, in questo caso, sarà ridotto nella misura prevista in sede di offerta.
Art. 36 - Raccolta dei rifiuti urbani ingombranti
Il servizio dovrà essere espletato e garantito secondo le seguenti modalità:
a) raccolta a domicilio
L’Aggiudicataria provvede alla raccolta dei rifiuti ingombranti (come di seguito specificati) con interventi di ritiro a domicilio, con frequenza bisettimanale in giorni fissi programmati. I rifiuti ingombranti che verranno raccolti sono:
⮚ materiali ferrosi e non ferrosi
⮚ legname, mobilio e manufatti in legno
⮚ altri rifiuti urbani ingombranti non recuperabili
Gli interventi saranno prenotati dagli utenti telefonicamente al numero verde che l’Aggiudicataria metterà a disposizione, e dovranno essere previsti settimanalmente almeno 30 ritiri presso le utenze.
Il rifiuto, che dovrà essere descritto al momento della richiesta da parte dell’utente, dovrà essere esposto a bordo strada a cura dell'utente stesso al massimo la sera prima del giorno fissato per il ritiro. In alcuni casi (ritiro presso categorie protette: portatori di handicap, anziani non autosufficienti, ecc.) il Servizio preposto potrà richiedere il ritiro del rifiuto direttamente presso l’appartamento.
L’Aggiudicataria dovrà altresì tenere un registro degli interventi effettuati, del quale l’Amministrazione Comunale potrà - a richiesta - prendere visione.
b) conferimento presso il Centro di Raccolta
Presso il Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx sarà disponibile un cassone di capacità non inferiore a 25 mc, da utilizzare per il conferimento dei rifiuti urbani ingombranti non ulteriormente differenziabili.
I materiali saranno conferiti ed introdotti nel/nei contenitori direttamente dagli utenti residenti, l’Aggiudicataria provvederà a periodiche vuotature dei contenitori, con la frequenza adeguata alle esigenze tale da garantire la continua possibilità di conferimento da parte degli utenti.
L’Aggiudicataria curerà il successivo avvio dei rifiuti ingombranti, comunque raccolti, a recuperatori autorizzati o allo smaltimento finale adottando, fin dove possibile, una tecnica di riduzione del volume.
L’Aggiudicataria dovrà comunque curare che i conferimenti dell’utenza siano il più possibile selezionati suggerendo, laddove possibile, il conferimento più corretto in cassoni diversi da quello individuato per gli ingombranti.
Art. 37 - Raccolta separata dei metalli
Presso il Centro Raccolta Comunale di Via Parma sarà disponibile un contenitore di capacità 25 mc per il conferimento diretto e separato di metalli, ferrosi e non ferrosi, da parte degli utenti residenti.
La vuotatura del contenitore verrà effettuata dall’Aggiudicataria con la frequenza necessaria, tale da garantire la possibilità continua di conferimento da parte degli utenti.
L’Aggiudicataria curerà il successivo avvio del materiale raccolto a Recuperatori autorizzati e/o convenzionati con il Consorzio di filiera.
Art. 38 - Raccolta separata legname, mobilio e altri manufatti in legno
Presso il Centro Raccolta Comunale di via Parma sarà disponibile un contenitore di capacità di 25 mc per il conferimento separato e diretto di legname, mobilio e manufatti in legno - purché rientranti nei limiti stabiliti per l'assimilabilità ai rifiuti urbani – da parte degli utenti residenti.
La vuotatura del contenitore verrà effettuata dall’Aggiudicataria con la frequenza necessaria, tale da garantire la possibilità continua di conferimento da parte degli utenti.
L’Aggiudicataria curerà il successivo avvio del materiale raccolto a Recuperatori autorizzati e/o convenzionati con il Consorzio di filiera.
Art. 39 - Raccolta dei rifiuti urbani cimiteriali “ordinari”
L’Aggiudicataria provvede al ritiro dei r.s.u. provenienti dai Cimiteri comunali di:
⮚ Paderno - via Grandi
⮚ Dugnano - xxx Xxxxxxxxxx
x Xxxxxxx Xxxxx – via Monte Santo
⮚ Palazzolo - via Mazzini
con impostazione del servizio che prevede la separazione a monte tra “frazione umida” (fiori e materiale organico in genere) e “residua da smaltire” (carte, ceri, plastiche, ecc.).
La raccolta della “frazione umida” comporta l’utilizzo di 40 contenitori carrellabili in totale, distribuiti in uguale misura in ogni cimitero, aventi capacità di litri 240 circa.
L’Aggiudicataria dovrà provvedere ad integrare e/o sostituire, dove necessario, i contenitori attualmente presenti in servizio, fino al raggiungimento del numero sopra previsto.
Per la “frazione residua da smaltire” dovranno essere utilizzati normali sacchi semitrasparenti.
L’Aggiudicataria dovrà provvedere, a sue cura e spese, agli incrementi o sostituzioni di bidoni e che si rendessero necessari nel corso di durata della concessione.
Lo svuotamento dei bidoni contenenti la “frazione umida” avverrà con l’utilizzo di mezzi preferibilmente elettrici e che abbiano il minimo impatto (soprattutto acustico) possibile, stante la particolarità dei luoghi.
Gli addetti alla custodia e manutenzione dei Cimiteri provvederanno invece alla sostituzione, sui trespoli, dei sacchi utilizzati per la “frazione residua da smaltire” ed alla immissione dei sacchi pieni in cassonetti da 1300 litri posizionati sugli appositi spazi dei Cimiteri individuati dall’Amministrazione Comunale.
I contenitori di cui e sopra verranno esposti a bordo strada, nei giorni previsti per il ritiro, a cura degli addetti alla custodia e manutenzione dei cimiteri.
L’Aggiudicataria provvederà alla raccolta delle due tipologie di materiali sopra richiamate con la medesima frequenza prevista presso le utenze domestiche rispettando le zone ed i giorni di raccolta come riportati nelle cartine dei servizi allegati 4 e 5.
La frequenza di questo servizio dovrà essere adeguatamente intensificata in corrispondenza delle ricorrenze che comportano un incremento dei rifiuti, quali la commemorazione dei Defunti, le festività di Pasqua, Natale, ecc.
Art. 40 - Raccolta rifiuti speciali assimilati ai rifiuti urbani
Sono rifiuti assimilati quelli definiti negli atti di consiglio comunale D.C.C. n°. 43 del 18/05/98 e dalla D.C.C. n° 43 del 24/05/01 e individuati nell’art. 184 e art. 195 del D.Lgs. 152/06 e relativi provvedimenti attuativi. Di essi dovrà essere attuata sia la raccolta a domicilio sia la raccolta presso il Centro Raccolta Comunale.
Negli atti comunali vengono individuati anche i criteri quantitativi per l’assimilazione, ai fini della raccolta e dello smaltimento, di detta tipologia di rifiuti.
Il Comune si riserva, tramite il Regolamento dei Rifiuti, di promuovere eventuali convenzionamenti diretti tra la ditta aggiudicataria e i soggetti privati rientranti nelle fattispecie escluse in base ai criteri quantitativi stabiliti per l’assimilazione dalla Deliberazione di C.C. n° 43 del 24/05/2001 ed eventuali sue modificazioni, avendo come finalità di tener monitorato il ciclo dei rifiuti prodotti sul territorio.
L’Amministrazione Comunale si riserva inoltre ulteriori determinazioni al riguardo allorché nella competente sede ministeriale saranno stati definiti i criteri qualitativi e quali-quantitativi per l'assimilazione, ai fini della raccolta e dello smaltimento, dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani.come previsto dall’art. 195 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
L’Aggiudicataria si impegna, in vigenza di contratto, ad operare i necessari adeguamenti di questo servizio entro un mese dalle richieste che in proposito le venissero avanzate dall’Amministrazione Comunale.
Il servizio dovrà essere espletato e garantito secondo le seguenti modalità:
a) ritiro a domicilio
L’Aggiudicataria dovrà garantire il ritiro dei rifiuti assimilati agli urbani, così come sopra definiti, presso le utenze produttive e i cantieri edili con frequenza settimanale o bisettimanale (a seconda della tipologia/frazione raccolta), rispettando le zone ed i giorni e le modalità individuate per le utenze domestiche. Tali rifiuti potranno essere posizionati sia in sacchi di polietilene semitrasparente (solo per plastica e secco) sia all’interno di cassonetti. L’Aggiudicataria fornirà i cassonetti dell’umido a quelle attività produttive che hanno una mensa (locale preparazione pasti) interna. Tutti gli altri cassonetti potranno essere acquistati direttamente dall’utenza, che dovrà però concordare la tipologia con l’Amministrazione Comunale e l’Aggiudicataria.
Nel caso in cui la raccolta dei rifiuti assimilati, relativa a determinati utenti, comportasse modalità diverse (dovute alla grande quantità di rifiuto prodotto o a tipologie di rifiuto non comprese nelle raccolte per le utenze domestiche (es: legno), l’Aggiudicataria dovrà prevedere un servizio settimanale di ritiro, su prenotazione telefonica, effettuata direttamente dall’utente al numero verde messo a disposizione dall’Aggiudicataria, con l'ausilio di contenitori (cassonetti - benne da 5,5 mc. - cassoni da 20 mc.). I contenitori potranno essere di proprietà dell'utenza o noleggiati presso l’Aggiudicataria a prezzi concordati con l'Amministrazione Comunale.
L’organizzazione del servizio dovrà comunque prevedere ritiri separati per tipologie di rifiuto, in modo da assicurarne una opportuna differenziazione.
b) conferimenti presso il Centro raccolta
Le utenze commerciali, produttive che non desiderassero avvalersi del previsto servizio di ritiro a domicilio, potranno provvedere a conferimenti diretti presso Il Centro Raccolta, negli appositi contenitori ivi posizionati, previa autorizzazione rilasciata dall'Amministrazione Comunale. E’ fatto salvo quanto previsto dall’art. 23 del presente Capitolato d’Xxxxx.
L’Aggiudicataria provvederà a prelievo e trasporto dei materiali, con frequenza adeguata alle esigenze tale da consentire la costante disponibilità di utilizzo dei contenitori da parte dei conferenti.
Art. 41 - Raccolta separata di pneumatici
Per questa tipologia di materiale è disponibile presso il Centro Raccolta Comunale, per il conferimento diretto da parte degli utenti, un contenitore di capacità non inferiore a mc. 25, da vuotarsi con frequenza adeguata alle esigenze tale da consentire la costante disponibilità di utilizzo dei contenitori da parte dei conferenti, avviando successivamente il materiale ad opportuno recupero.
Art. 42 - Raccolta di materiali inerti
Presso il Centro Raccolta Comunale di Via Parma, sarà disponibile un contenitore di capacità tale da poter essere movimentato a pieno carico posizionato esclusivamente per il conferimento dei materiali di risulta di lavori edili di lieve entità e/o derivanti da piccola manutenzione ordinaria delle abitazioni. Tali materiali potranno essere conferiti solo dai proprietari e/o inquilini locatari, residenti.
Il contenitore, fornito dall’Aggiudicataria, sarà vuotato con la frequenza adeguata alle esigenze e i materiali in esso contenuti verranno asportati e smaltiti a cura dell’Aggiudicataria presso una discarica per inerti, indicata e/o approvata dall’Amministrazione Comunale.
I materiali inerti derivanti da demolizioni e/o lavori di manutenzione e/o ristrutturazione effettuati da Imprese edili devono essere invece conferiti direttamente dagli interessati presso idonea discarica per inerti.
Art. 43- Raccolta separata dei rifiuti urbani pericolosi
43.1 prodotti e contenitori etichettati con i simboli “T” e/o “F”
Presso il Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx sarà disponibile un contenitore per la raccolta dei prodotti etichettati T e/o F fornito dall’Aggiudicataria, che dovrà possedere le caratteristiche definite dalla normativa vigente in materia. Gli utenti pertanto conferiranno direttamente in tali contenitori.
L’Aggiudicataria provvederà alla vuotatura o alla sostituzione di detti contenitori con frequenze adeguate alle esigenze tale da consentire la costante disponibilità di utilizzo dei contenitori da parte dei conferenti, curando l’avvio dei materiali recuperati ad impianti finali autorizzati.
43.2 pile e batterie
Le pile e batterie scariche saranno conferite, a cura degli utenti in appositi contenitori a perdere collocati presso i punti di vendita a cura dei rivenditori e posizionati a cura dell’Aggiudicataria presso il Centro Raccolta Comunale.
Sarà cura dell’Aggiudicataria provvedere alla vuotatura dei contenitori con frequenza adeguata alle esigenze tale da consentire la costante disponibilità di utilizzo dei contenitori da parte dei conferenti, curando l’avvio dei materiali recuperati ad impianti finali autorizzati.
Contenitori specifici dovranno essere disponibili anche presso le Scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private: l’Aggiudicataria provvederà a vuotature mensili.
43.3 accumulatori esausti
Gli accumulatori esausti potranno essere direttamente conferiti dagli utenti in un idoneo contenitore a tenuta stagna e di capacità non inferiore a mc. 1 posizionato presso il Centro Raccolta Comunale a cura e spese dell’Aggiudicataria che ne curerà la vuotatura e il conferimento dei materiali raccolti al COBAT (Consorzio obbligatorio delle batterie al piombo esauste e dei rifiuti piombosi) con frequenza adeguata alle esigenze, tale da consentire la costante disponibilità di utilizzo dei contenitori da parte dei conferenti.
43.4 farmaci scaduti o inutilizzabili
I farmaci scaduti o inutilizzati saranno conferiti, a cura degli utenti, in contenitori specifici posizionati presso le locali Farmacie e presso il Centro Raccolta Comunale a cura dell’Aggiudicataria, che provvederà alla loro vuotatura con frequenza almeno quindicinale o secondo necessità, curando l’avvio del materiale recuperato ad impianti finali autorizzati.
Il numero delle postazioni di raccolta dovrà essere aumentato a cura e spese dell’Aggiudicataria nel corso dell’appalto, in conseguenza dell’apertura di nuove farmacie, o per meglio rispondere alle esigenze degli utenti.
43.5 tubi catodici e lampade a scarica
Tubi catodici e lampade a scarica potranno essere conferiti direttamente dagli utenti presso il Centro Raccolta Comunale, dove saranno posizionati idonei contenitori che l’Aggiudicataria provvederà a vuotare con frequenza adeguata alle esigenze, curando l’avvio dei materiali recuperati ad impianti finali autorizzati.
43.6 cartucce esauste di toner per stampanti e fotocopiatrici
Cartucce esauste di toner per stampanti e fotocopiatrici potranno essere conferite direttamente dagli utenti presso il Centro Raccolta Comunale di via Parma, dove sarà posizionato un idoneo contenitore, a cura e spese dell’Aggiudicataria che provvederà anche alla vuotatura con frequenza adeguata alle esigenze, curando l’avvio dei materiali recuperati ad impianti finali autorizzati.
Contenitori specifici dovranno essere disponibili anche presso gli Uffici Comunali e le Scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private: l’Aggiudicataria ne curerà la vuotatura con frequenza mensile, concordata con il Servizio preposto.
43.7 apparecchiature elettriche ed elettroniche
Le apparecchiature elettriche ed elettroniche potranno essere conferite dagli utenti al servizio di ritiro a domicilio su chiamata al numero verde, in questo caso l’Aggiudicataria dovrà provvedere alla separazione delle parti elettroniche ed elettroniche dal resto presso il Centro Raccolta Comunale di Via Parma, dove sarà posizionato un idoneo contenitore, a cura e spese dell’Aggiudicataria, che servirà anche per i conferimenti diretti da parte delle utenze. L’Aggiudicataria provvederà inoltre a vuotare il contenitore con frequenza adeguata alle esigenze, curando l’avvio dei materiali recuperati ad impianti finali autorizzati.
43.8 frigoriferi, congelatori, condizionatori
Gli utenti potranno avvalersi del servizio di ritiro a domicilio su chiamata, con le modalità previste per i rifiuti ingombranti, oppure provvedere al conferimento diretto di frigoriferi, congelatori e condizionatori inutilizzati presso il Centro Raccolta Comunale, dove è disponibile un cassone di capacità di 25 mc.
L’Aggiudicataria provvederà inoltre a vuotare il contenitore con la frequenza adeguata alla necessità di consentire il permanente, corretto conferimento da parte degli utenti e ne curerà il successivo avvio ad un impianto autorizzato.
Le spese relative agli smaltimenti dei sopra citati rifiuti urbani pericolosi sono a totale carico dell’Aggiudicataria.
Art. 44 - Raccolta separata di oli e grassi organici residui anche provenienti da attività di ristorazione collettiva
Il servizio dovrà essere espletato e garantito secondo le seguenti modalità:
a) ritiro a domicilio
L’Aggiudicataria provvederà alla vuotatura di speciali contenitori, già in uso presso le utenze di ristorazione collettiva, da utilizzarsi esclusivamente per il conferimento di oli e grassi vegetali ed animali residui dalla cottura degli alimenti. L’Aggiudicataria provvederà alla distribuzione, a sue cura e spese, dei contenitori alle utenze che ne fossero sprovviste e laddove fosse necessario sostituirli.
La raccolta verrà estesa a tutti gli esercizi che dovessero iniziare l’attività nel corso della durata della concessione.
Gli oli e i grassi verranno introdotti nei contenitori direttamente, da parte degli utenti interessati.
L’Aggiudicataria ne curerà la vuotatura con frequenza almeno mensile e comunque su chiamata se pieni.
b) conferimento presso il Centro raccolta
Oli e grassi vegetali e animali provenienti da utenze domestiche e non, potranno essere direttamente conferiti anche in appositi contenitori a tenuta stagna di capacità complessiva di 500 litri, disponibili presso il Centro Raccolta Comunale di Via Parma, posizionati a cura e spese dell’Aggiudicataria.
L’Aggiudicataria provvederà alla loro vuotatura o sostituzione secondo esigenza ed al successivo avvio ad impianti di trattamento autorizzati aderenti al “Consorzio obbligatorio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti”.
Art. 45 - Raccolta separata oli minerali usati e filtri auto
Gli oli minerali usati provenienti dalle utenze potranno essere conferiti in una apposito contenitore a tenuta e con bacino di contenimento delle perdite, disponibile presso il Centro Raccolta Comunale di Via Parma, posizionato a cura e spese dell’Aggiudicataria.
Un altro analogo contenitore dovrà esser disponibile per il conferimento diretto di filtri auto, da parte degli utenti.
L’Aggiudicataria provvederà alla loro vuotatura o sostituzione secondo esigenza ed al successivo avvio ad impianti di trattamento autorizzati aderenti al “Consorzio Obbligatorio degli oli usati” con la frequenza adeguata alle esigenze.
Art. 46 - Rimozione e trasporto dei rifiuti abbandonati e discariche abusive
L’Aggiudicataria provvederà alla rimozione di rifiuti eventualmente abbandonati abusivamente su suolo pubblico nella misura di 8 interventi all’anno.
La pulizia dovrà essere effettuata al manifestarsi dell'esigenza e su indicazione del Servizio preposto, a cui compete l’individuazione dei luoghi da ripulire che verrà effettuata anche in base alle segnalazioni provenienti dall’Aggiudicataria.
In caso di rinvenimento di rifiuti pericolosi dovranno essere adottati piani di lavoro e di intervento mirati, avendo particolare attenzione alle necessarie misure di sicurezza e ambientali, che dovranno essere preventivamente concordati con il Servizio preposto, cui spetterà il compito di coordinare interventi di altri Enti o Uffici.
Art. 47 - Raccolta indumenti usati
L’aggiudicataria dovrà prevedere l’attivazione del servizio di raccolta degli indumenti usati e pelletteria/scarpe, con ritiro domiciliare periodico (almeno 4 volte/anno - ogni cambio stagione), garantendo comunque la raccolta differenziata presso contenitori sorvegliabili interni ad immobili pubblici (es scuole) e presso il centro di raccolta di via Parma.
Art. 48 - Raccolta casalinghi in ceramica e pentolame
L’aggiudicataria dovrà prevedere l’attivazione del servizio di raccolta domiciliare per le utenze domestiche, con cadenza periodica (almeno mensile), di pentolame metallico e ceramiche, attualmente conferiti nella frazione secca indifferenziata.
Art. 49 - Raccolta materiali plastici non attualmente raccoglibili con la raccolta delle bottiglie;
L’aggiudicataria dovrà prevedere l’attivazione del servizio di ritiro domiciliare per le utenze domestiche, con cadenza periodica (almeno 4 volte/anno), di giocattoli, manufatti, ecc. in materiale plastico, attualmente conferiti nella frazione secca indifferenziata e non raccolti con le bottiglie di plastica.
Art. 50 - Raccolta olii esausti vegetali e minerali
L’aggiudicataria dovrà prevedere l’attivazione del servizio di ritiro domiciliare con cadenza periodica o a domanda, per le utenze domestiche, ovvero con eco-mobile.
Art. 51 - Raccolta piccoli elettrodomestici
L’aggiudicataria dovrà prevedere l’attivazione del servizio di ritiro domiciliare con cadenza periodica o a domanda, per le utenze domestiche, ovvero con eco-mobile di piccoli elettrodomestici (RAEE) quali ferri da stiro, minipimer, cellulari, tablet, ecc,.
CAPITOLO 5 – Servizi di pulizia del territorio
Art. 52 - Pulizia meccanizzata delle strade e degli spazi pubblici, con supporto manuale
La pulizia meccanizzata del suolo pubblico verrà effettuata con l'impiego di autospazzatrici di diversa dimensione in grado di operare proficuamente nelle varie vie, vialetti, piste ciclabili della città, esse dovranno rispettare le normative in materia di tutela della salute e dell’ambiente; in particolare devono essere a ridotte emissioni acustiche al fine di essere utilizzate anche in orari notturni, secondo il piano di intervento proposto dall’Aggiudicataria ed approvato dall’Amministrazione Comunale. Il piano di intervento è comunque passibile di variazioni secondo il manifestarsi di nuove o diverse esigenze.
Le spazzatrici dovranno essere dotate di gruppo spazzante sia a destra che a sinistra del mezzo, in modo da poter operare sia sul lato destro che sinistro delle strade.
Le autospazzatrici nell’effettuazione del loro servizio dovranno essere assistite dal contemporaneo ausilio manuale di operatori ecologici che provvederanno alle finiture ed allo spazzamento dei marciapiedi, nonché all'asportazione di ogni tipo di rifiuto esistente anche con l’ausilio di soffiatori “a bassa emissione acustica”.
Il servizio sarà svolto sulle strade comunali, con frequenza settimanale su tutto il territorio.
Il servizio, nel suo complesso, verrà effettuato in ore diurne e nelle ore notturne per i percorsi indicati nella Tabella che riporta l’elenco (con gli orari) delle vie interessate dai divieti di sosta per spazzamento stradale. Tale servizio non potrà determinare alcun onere aggiuntivo rispetto a quanto stabilito, in quanto dette prestazioni diurne o notturne devono intendersi compensate.
Deve inoltre essere garantita la pulizia nei pressi delle Chiese cittadine in particolare nelle giornate di Domenica mattina e nei giorni interessati da festività/commemorazioni religiose.
Nel caso le prestazioni previste dal presente articolo non potessero essere svolte per ragioni inerenti la situazione atmosferica (pioggia battente o neve), dovranno essere recuperate in giorni e orari concordati con il Servizio preposto e comunque entro 48 ore.
I servizi non recuperati saranno detratti dall’importo relativo, previa formale constatazione in contraddittorio secondo quanto previsto dai successivi articoli del presente capitolato.
Gli eventuali servizi aggiuntivi derivanti dalla realizzazione di nuove strade, piste ciclabili, e vialetti avranno la frequenza della strada dalla quale derivano. Tali nuovi interventi non danno diritto a nuovi compensi.
Art. 53 - Pulizia manuale e servizi integrativi della pulizia di strade
Gli interventi di pulizia dovranno essere effettuati in tutto il territorio comunale con frequenza almeno trisettimanale e/o in base alla necessità della zona e secondo il piano di intervento proposto dall’Aggiudicataria ed approvato dall’Amministrazione Comunale.
L’aggiudicataria dovrà garantire uno spazzino “dedicato” per ogni zona/quartiere in modo tale da individuare ed intervenire in modo puntuale nelle zone con maggiori problematiche, consolidando altresì le “buone abitudini” della cittadinanza.
Le zone proposte dovranno essere concordate e/o confermate dall’Amministrazione Comunale e non potranno essere in numero inferiore a 7.
Al termine degli interventi, strade e marciapiedi dovranno risultare sgombri da detriti, foglie, carte e rifiuti di qualsiasi genere; dovrà essere riservata la necessaria cura ai bordi di aiuole spartitraffico, rotatorie e simili. Il personale dell’Aggiudicataria provvederà altresì all'asporto dei rifiuti solidi eventualmente giacenti sulle banchine stradali non pavimentate, entro il limite di 1,5 metri dal ciglio stradale.
Nell’effettuare le operazioni di pulizia gli addetti dovranno usare tutti gli accorgimenti necessari per evitare di sollevare polvere ed arrecare ingiustificati disagi agli utenti e comunque al pubblico.
Nel servizio di pulizia manuale delle strade sono inoltre compresi anche i servizi di seguito elencati:
53.1 cestini portarifiuti
Gli operatori ecologici dovranno assicurare la vuotatura dei cestini portarifiuti posizionati sul territorio comunale, con la frequenza almeno bisettimanale e prevista per la pulizia della zona in cui sono installati e, se necessario, con ulteriori interventi tali da garantire costantemente ai cittadini la possibilità di usufruirne.
Particolare cura e attenzione dovrà essere riservata ai cestini posti nelle aree verdi, che dovranno essere puliti con frequenza almeno bisettimanale durante l periodo invernale (novembre- febbraio) e con frequenza almeno trisettimanale nel periodo estivo (marzo- ottobre).
Ad integrazione e sostituzione della dotazione esistente e nell’ottica di miglioramento dell’immagine dell’arredo della città, per identificare meglio la funzione ed il territorio, nei parchi, nelle vie di grande transito, nelle zone centrali della città (piazze, vicinanze delle chiese e dei luoghi pubblici) in accordo con l'Amministrazione Comunale, dovranno essere forniti e posizionati cestini della medesima morfologia, estetica e colore, con tipologia dei contenitori differenziati per rifiuto. La sostituzione dei cestini dovrà rispettare le diverse morfologie che verranno previste nelle specifiche zone. Il modello dei cestini dovrà essere concordato con l’Amministrazione Comunale.
Il lavaggio, la manutenzione e l’eventuale riparazione dei cestini saranno a carico dell’Aggiudicataria.
53.2 pulizia aree di decoro, aiuole istituzionali e rotatorie
Il servizio interessa le aree di decoro, le aiuole istituzionali, le aree delle rotatorie e tutte le aree verdi antistanti i luoghi pubblici esistenti sul territorio comunale, a cui dovranno essere aggiunte le eventuali ulteriori superfici/aree che venissero realizzate e/o aperte al pubblico nel corso dell’appalto.
In particolare si segnala che dovranno essere oggetto di interventi di pulizia anche:
• Le aree cortilizie interne e a parcheggio dello stabile comunale di Via Grandi
• Parcheggi interrati di via Buozzi (c/o la Posta) e di Xxx Xxx Xxxxxxxx (x/x xx Xxxxxxxxxx Xxxxxx)
• Atrio e portico di Villa Gargantini, compreso lo svuotamento dei cestini della spazzatura
53.3 piste ciclabili
L’Aggiudicataria provvederà con frequenza settimanale alla pulizia delle piste ciclabili esistenti sul territorio con l’ausilio di una mini spazzatrice dedicata, nonché alla raccolta degli eventuali rifiuti reperibili ai bordi delle stesse.
Il servizio dovrà essere esteso, senza ulteriori oneri per l’Amministrazione Comunale, agli eventuali nuovi percorsi ciclabili che dovessero essere realizzati nel corso di durata della concessione.
53.4 parcheggi ed aree interne alle scuole comunali
L’Aggiudicataria provvederà con le medesime frequenze previste per lo spazzamento manuale delle strade alla pulizia delle aree di sosta compresi i parcheggi di uso pubblico o comunque aperti al pubblico.
Secondo un calendario concordato, lo spazzamento dovrà essere effettuato anche all’interno delle aree pavimentate interne ad edifici scolastici comunali la cui estensione non permette agevolmente al personale scolastico di effettuare le necessarie pulizie.
53.5 viali interni a parchi e giardini pubblici; aiuole , spartitraffico e spazi analoghi
Il servizio interessa i parchi, i giardini pubblici esistenti sul territorio comunale e l’area adibita a verde interna al centro sportivo di Via Toti, nonché tutte le aree pubbliche attrezzate delimitata da cordoli quali: spartitraffico, aiuole e simili, a cui dovranno essere aggiunte le eventuali ulteriori superfici/aree che venissero realizzate e/o aperte al pubblico nel corso dell’appalto.
Nel periodo da Novembre a Febbraio compresi dovranno essere previsti interventi bisettimanali, mentre da Marzo a Ottobre la frequenza dovrà essere almeno trisettimanale su tutti i parchi e giardini compresa l’area adibita a verde interna al centro sportivo.
È escluso da questo servizio il Parco comunale Cava Nord la cui manutenzione è affidata ad altro personale.
Sarà compito dell’Aggiudicataria assicurare la rimozione dei rifiuti esterni giacenti sui viali, vialetti e tappeti erbosi delle aree citate come pure lungo le siepi e sotto le medesime, nonché la vuotatura dei cestini portarifiuti, la rimozione di siringhe e deiezioni canine.
Se necessario dovranno essere effettuati interventi anche oltre la normale frequenza di pulizia manuale prevista nelle varie zone, preventivamente concordati con l’Amministrazione Comunale.
Nell’esecuzione di questo servizio, l’Aggiudicataria dovrà operare in collaborazione con gli altri operatori che si occupano di parchi e giardini; il necessario coordinamento sarà assicurato dal Servizio preposto.
53.6 raccolta foglie
L’Aggiudicataria, durante il periodo autunnale e per tutto il tempo necessario, effettuerà opportuni interventi manuali o meccanici finalizzati alla raccolta delle foglie giacenti sul suolo pubblico.
Nelle zone ove necessario (vie alberate, viali in aree verdi, ecc.), oltre ai previsti interventi di pulizia manuale e meccanizzata, effettuerà specifiche operazioni di raccolta foglie con i mezzi ritenuti più idonei - soffiatori, aspiratori, ecc. - affinché non si accumulino foglie sul suolo pubblico. Tali mezzi dovranno essere dotati di sistemi di insonorizzazione che ne abbassino la rumorosità ai limiti di accettabilità ammessi per interventi anche nelle ore notturne.
53.7 pulizia straordinaria per incidenti e lavori stradali
L’Aggiudicataria dovrà garantire durante le ore di servizio interventi straordinari per la rimozione di rifiuti susseguenti a incidenti e/o lavori stradali.
53.8 raccolta siringhe
Il personale addetto alla pulizia del suolo pubblico avrà anche il compito di raccogliere le siringhe che dovessero risultare giacenti su viali, strade e piazze, vialetti, marciapiedi e parcheggi dell’intero territorio comunale, comprese le aree del Parco Comunale Cava Nord, dove comunque il servizio sarà espletato solo su chiamata.
L’Aggiudicataria dovrà garantire un servizio di pronto intervento, entro un’ora dal ricevimento della richiesta da parte del Servizio preposto del Comune.
Il servizio dovrà essere svolto in caso di bisogno anche nelle aree interne dei plessi scolastici, su richiesta degli Uffici Comunali.
L’Aggiudicataria dovrà dotare il personale di indumenti e attrezzi conformi alla speciale normativa vigente e mettere a disposizione idonei contenitori per le siringhe.
Infine dovrà provvedere al ritiro, trasporto e smaltimento delle siringhe nei modi e nel sito indicato dalla competente ASL, come previsto dalla normativa vigente.
53.9 raccolta deiezioni animali
L’aggiudicataria provvederà alla collocazione sul territorio comunale, ed in paticolare nelle aree attrezzate a verde pubblico, di un numero adeguato di attrezzature opportunamente dotate degli strumenti idonei alla rimozione delle deiezioni di animali domestici, direttamente a cura dei loro proprietari e/o accompagnatori; ne curerà la periodica manutenzione, l’eventuale lavaggio e disinfezione.
L’Aggiudicataria si farà carico - oltre che della rimozione diretta di deiezioni giacenti a terra - anche di periodici interventi di lavaggio e disinfezione laddove ne fossero riscontrate tracce persistenti.
53.10 rimozione di carogne animali
Il personale addetto al servizio di pulizia strade manuale provvederà alla rimozione di eventuali carogne di animali giacenti sul suolo pubblico: il loro smaltimento dovrà avvenire nel rispetto della normativa in vigore.
Art. 54 - Pulizia aree mercatali
Il servizio riguardale aree adibite a:
54.1 mercati rionali
con cadenza settimanale, si svolgono sul territorio e precisamente dalle ore 8.00 alle 14.00 dei seguenti giorni:
Martedì Xxxxxx Xxxxxxx x Xxxxxxx (Xxx Xxxxxxx);
Venerdì Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx (Xxx Xxxxxxx)
Per particolari esigenze l'Amministrazione Comunale potrà cambiare i luoghi e i giorni di svolgimento dei sopra citati mercati.
54.2 mercati rionali occasionali, (ore 8 - 19)
l’Amministrazione Comunale può autorizzare nel numero massimo di quattro all’anno nelle giornate di Domenica o in altri giorni della settimana e che potranno svolgersi anche lungo le vie cittadine.
54.3 mercati straordinari con pulizie e asporto rifiuti a carico degli organizzatori
la manifestazione denominata “Mercato di Campagna Amica” indicativamente verrà svolta ogni 4^ domenica del mese (con l’esclusione del mese di luglio) in piazza Lampugnani e vedrà la partecipazione di 9 operatori. La pulizia dell’area compresa la raccolta e rimozione dei rifiuti sarà a carico degli espositori.
La manifestazione potrà replicarsi in altre piazze cittadine preventivamente comunicate dall’Amministrazione Comunale.
L’aggiudicataria, il giorno successivo, provvederà ad effettuare un controllo sull’avvenuta pulizia delle aree interessate.
54.4 mercati rionali straordinari con costi a carico degli organizzatori, (ore 8 - 19)
l’Aggiudicataria dovrà altresì provvedere alla pulizia di eventuali ulteriori mercati, che dovessero essere autorizzati dall'Amministrazione Comunale, su richiesta di Associazioni, Gruppi, Partiti ecc.. I costi di tali interventi saranno fatturati dall’Aggiudicataria direttamente all'organizzatore del mercato stesso.
54.5 disposizioni sulla pulizia e raccolta rifiuti presso le aree mercatali
Sarà cura dell’Aggiudicataria impostare un programma di servizio che agevoli, con la collaborazione dei bancarellisti e sotto il controllo della Polizia Locale, la raccolta differenziata dei rifiuti mercatali, con particolare riferimento a raccolta di carte, cartoni, cassette in legno e frazione umida dei rifiuti anche mediante la collocazione, solo nei giorni di mercato, di idonei contenitori che saranno a cura e spese dell’Aggiudicataria stessa.
Al termine delle operazioni mercatali l’aggiudicataria, per motivi di sicurezza del personale operante, dovrà provvedere alla chiusura (es. transenne) delle aree interessate dalla pulizia e dalla raccolta rifiuti.
Dovrà essere effettuata una accurata pulizia e successivo lavaggio di tutte le aree interessate, indipendentemente dalla tipologia dei prodotti commerciati. Tali operazioni dovranno concludersi entro le ore 16.00.
Le superfici riservate agli ambulanti del pesce dovranno anche essere sempre disinfettate con l’impiego di prodotti idonei.
Art. 55 - Interventi in occasione di fiere, feste popolari e patronali e manifestazioni in genere
Le modalità degli interventi di pulizia del suolo pubblico, in occasione di sagre, feste e manifestazioni in genere avverranno con le modalità previste alla pulizia delle aree di mercato di cui al precedente articolo.
55.1 Manifestazioni programmate ricorrenti
Sul territorio Comunale si svolgono, con cadenza annuale e nelle date indicative sottoriportate, manifestazioni ricorrenti e per lo più a carattere di quartiere:
⮚ Fiera di Primavera a Paderno, (ultima decade di Marzo);
⮚ Sagra di X. Xxxxxxxx a Xxxxxxx Xxxxx, (mese di Aprile);
⮚ Festa dell'Addolorata a Palazzolo, (mese di Settembre);
⮚ Festa ACAP a Palazzolo, (mese di Maggio);
⮚ Estate Padernese al centro Sportivo Via Toti, (mese di Luglio e Agosto);
⮚ Festa D’Autunno “Carpe Diem”, (mese Settembre);
⮚ Xxxx xx Xxxxxx, (mese di Ottobre);
⮚ Manifestazione sportiva Pro Ludis Et Amicizia, (durante le feste di Pasqua);
⮚ Manifestazioni correlate al carnevale con sfilate per le vie cittadine;
⮚ Fiera d'Autunno al Villaggio Ambrosiano, (fine Settembre/inizio Ottobre);
⮚ Fiera della Torre a Incirano, (mese Maggio/Giugno)
⮚ Ulteriori altre manifestazioni, a carattere di quartiere, in un numero massimo di quattro.
In concomitanza di tali manifestazioni dovrà essere attuata una serie di operazioni, prima, durante e dopo tali manifestazioni:
❖ Dovranno essere concordati con gli organizzatori e con l’Amministrazione Comunale il numero e il tipo di contenitori che dovranno essere posizionati prima dell’inizio della manifestazione per accogliere i rifiuti prodotti, tenendo presente l’obbligo di separare le varie tipologie di rifiuti in base alle raccolte in atto.
❖ Giornalmente, per tutti i giorni di durata della manifestazione, si dovranno effettuare:
• vuotature dei contenitori e/o asporto dei sacchi
• pulizia manuale e, ove possibile, meccanizzata delle aree interessate
• lavaggio delle aree qualora, in accordo con gli organizzatori, se ne verificasse la necessità.
❖ Al termine della manifestazione l’Aggiudicataria dovrà effettuare il ritiro dei contenitori e una accurata pulizia di tutte le aree interessate direttamente dalla manifestazione e di quelle limitrofe, con interventi manuali e meccanizzati.
55.2 Manifestazioni estive all'Anfiteatro Parco Lago Nord.
L'area interna al Parco Lago Nord, pur essendo esclusa dalle competenze dell’Aggiudicataria per quanto riguarda la pulizia interna potrà essere interessata, limitatamente alla zona dell'anfiteatro, da manifestazioni musicali, teatrali o culturali.
Tali manifestazioni della durata di un giorno si svolgono solitamente in numero di tre o quattro nei mesi di Giugno e Luglio.
Anche in questo caso dovranno essere attuate tutte le modalità operative previste per le manifestazioni di cui al precedente punto.
55.3 Manifestazioni occasionali
Ad integrazione di quanto sopra potranno essere autorizzate dall'Amministrazione Comunale ulteriori feste, sagre o manifestazioni in genere, per le quali dovranno essere quantizzati i costi degli interventi di pulizia che dovranno/potranno essere fatturati dall’Aggiudicataria direttamente agli organizzatori stessi della manifestazione.
55.4 Spettacoli viaggianti (circensi e giostrai)
In occasione di spettacoli circensi, le cui strutture verranno allestite sul territorio comunale, devono essere attuate le medesime iniziative riportate ai punti precedenti, i rifiuti prodotti potranno essere raccolti con le medesime frequenze previste per i servizi in zona, nel caso di lunghe permanenze sul territorio.
Subito dopo la partenza del circo deve essere effettuato un radicale intervento di pulizia dell’area interessata.
Nel caso in cui l’impianto circense venisse insediato su area privata l’Aggiudicataria dovrà assicurare la sola raccolta dei rifiuti - distinti fra le tipologie possibili - mettendo a disposizione i materiali e le attrezzature necessarie.
55.5 Aree provvisorie e/o fisse per nomadi
L'Amministrazione Comunale, per lo più in concomitanza con gli spettacoli di cui al punto precedente, potrà autorizzare ed adibire aree comunali per lo stazionamento di carovane di nomadi.
Per tali situazioni dovrà essere previsto il posizionamento di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti (secco e differenziata) che verranno raccolti e/svuotati con le medesime frequenze previste per i servizi di zona.
Subito dopo la partenza dei nomadi deve essere effettuato un radicale intervento di pulizia dell’area interessata.
Art. 56 - Servizio antigelo e sgombero neve
In caso di nevicate, l’aggiudicataria dovrà prevedere al servizio antigelo e sgombero neve secondo quanto previsto nell’allegato tecnico del presente capitolato. Tale servizio è disciplinato in generale dai contenuti del piano emergenza neve comunale periodicamente approvato dal Comune. Le specifiche articolazioni e riferimenti, comprese le penalità in caso di inadempienza o la richiesta di interventi straordinari sono contenuti nell’allegato sopra richiamato, che comunque si coordinerà e avrà come riferimento quanto previsto dal piano emergenza neve comunale. La verifica del suddetto piano è demandata ai competenti uffici comunali.
Il piano di intervento concordato con i competenti Uffici Comunali, sarà verificato ed eventualmente aggiornato ogni anno.
Art. 57 - Fornitura e posa di segnaletica mirata alla gestione dei servizi di pulizia del territorio e di divieti in materia di igiene urbana.
L’Aggiudicataria, in collaborazione con il Comando della Polizia Locale e con l’Ufficio Viabilità dovrà predisporre, entro sei mesi dall’inizio dell’appalto, un piano/programma che - ad integrazione e/o modifica di quanto già attuato dall’Amministrazione Comunale - preveda il potenziamento della segnaletica fissa al fine di mettere a norma la segnaletica esistente e integrare la rete onde ottimizzare gli interventi di pulizia meccanizzata delle vie cittadine.
Tutta la segnaletica stradale necessaria per l'attuazione del sopraccitato programma, sarà fornita, posata e manutenuta per tutto il periodo dell'appalto a cura e spese dall’Aggiudicataria. La stessa segnaletica, al termine dell'appalto, rimarrà di proprietà dell'Amministrazione Comunale.
Art. 58 - Manutenzione, pulizia e sanificazione fontanelle
L’Aggiudicataria effettuerà il servizio di manutenzione, pulizia e sanificazione delle fontanelle presenti nei parchi e aree verdi esistenti sul territorio comunale e comunque di tutte quelle presenti sulle aree pubbliche.
Art. 59 - Sfalcio e diserbo
L’Aggiudicataria dovrà provvedere al diserbo chimico delle erbe infestanti cresciute su tutte le pavimentazioni cittadine, quali marciapiedi, parcheggi, cordonature, pavimentazioni stradali, pavimentazioni coerenti ed aree coperte da ghiaie, pietrischi ed altri materiali incoerenti, autobloccanti ed ogni altra tipologia di pavimentazione e manufatto dove la presenza di piante spontanee determina danni al decoro urbano e può determinare danni ai manufatti stessi. L’intervento è esteso a tutte xx xxx, xxxxxx, xxxxxx x xxxxxxxx xxxxxxxxx, ivi comprese aree a verde, pertinenze e simili.
Il servizio comprende l’asportazione e lo smaltimento delle infestanti tramite sfalcio o eradicazione meccanica successivamente al trattamento con erbicida.
L’Aggiudicataria dovrà provvedere a effettuare le operazioni di diserbo con un minimo di due interventi annuali completi da effettuarsi nell’arco di tempo che va da aprile a ottobre.
Il cronoprogramma degli interventi verrà indicato dal Direttore dell’esecuzione del servizio in base all’andamento meteorologico stagionale. Pertanto i periodi andranno comunque concordati una quindicina di giorni prima dell’esecuzione del servizio
Il direttore dell’esecuzione del servizio potrà richiedere un terzo intervento completo annuo, nel caso le erbe infestanti proliferassero tanto da pregiudicare il corretto standard di decoro urbano.
Si precisa che l’Aggiudicataria dovrà seguire quanto indicato della Delibera Giunta Regionale 6 marzo 2015 – n. X/3233 “Approvazione delle linee guida per l’applicazione in Lombardia del piano di azione nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari” al capitolo 9 comma 2 Misura da adottare nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili e/o in ambiente urbano: “Il contenimento delle erbe infestanti nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili e/o in ambiente urbano può essere effettuato con le seguenti modalità: o attraverso il diserbo meccanico e fisico o l’utilizzo di acido pelargonico o l’utilizzo di erbicidi sistemici totali con attrezzature che distribuiscono la sostanza attiva pura, senza la necessità di miscelare con acqua o l’utilizzo di sistemi a base di acqua calda che veicolano tensioattivi biodegradabili al 100% Ogni altro tipo di intervento con prodotti fitosanitari che non ricadono nelle specifiche sopra riportate sono ammessi solo a fronte di specifiche prescrizioni disposte da un Consulente abilitato ai sensi della Direttiva 128/2009/CEE e del D.lgs. 150/2012. La prescrizione è redatta in forma scritta, su apposito modulo (allegato 9). È comunque fatto divieto di utilizzare sostanze attive aventi azione erbicida totale da distribuirsi direttamente sul suolo in forma granulare. Il Consulente fornisce consulenza sulla difesa fitosanitaria e sull’impiego sicuro dei prodotti fitosanitari, nell’ambito professionale o può avere rapporti di dipendenza o di collaborazione diretta con i soggetti responsabili dell’area da trattare (amministratori Locali, Enti Parco, ecc.). Le attrezzature utilizzate per la distribuzione dei prodotti fitosanitari dovranno essere tarate ogni anno.
L’Aggiudicataria dovrà preliminarmente fornire alla A.S.L. competente per territorio, per la loro approvazione, le specifiche, riferite alla normativa sulla sicurezza, dei prodotti che intenderà usare.
Il prodotto non deve provocare alcun danno all’uomo, agli animali domestici e selvatici, non deve interferire con la catena alimentare e deve agire solo sulle piante sulle quali è stato distribuito.
Nell’esecuzione dell’intervento dovranno essere rispettate tutte le norme stabilite in materia di igiene pubblica anche in completamento e modifica delle presenti norme.
L’Aggiudicataria dovrà garantire, in ogni caso, la piena efficacia dei trattamenti erbicidi. In caso di manifesta inefficacia del trattamento erbicida a distanza di giorni 10 dall’applicazione del diserbante l’Aggiudicataria è tenuto a ripeterlo immediatamente.
Art. 60 - Campagna per l’educazione ambientale e realizzazione e distribuzione opuscoli e locandine esplicative sulle modalità di raccolta differenziata opuscoli informativi
Al fine di conseguire l’obiettivo generale di riduzione dell’impatto complessivo sull’ambiente della produzione e gestione dei rifiuti, l’Impresa appaltatrice dovrà realizzare annualmente, a proprie cura e spese per l’intera durata del contratto, specifiche campagne multilingue di informazione e di sensibilizzazione rivolte agli utenti, sia domestici che non domestici, nonché agli studenti delle scuole presenti sul territorio comunale.
Le campagne devono essere mirate in particolare a sviluppare azioni di riduzione o comunque di minimizzazione della produzione dei rifiuti alla fonte, attraverso la raccolta differenziata ed il compostaggio domestico, nonché ad un più consapevole e corretto utilizzo dei servizi d’igiene urbana erogati, distinti per utenze domestiche e non domestiche. La sensibilizzazione dell’utenza deve essere volta a incentivare ad assumere comportamenti più consapevoli e di minore impatto sull’ambiente, anche attraverso la politica della riduzione degli sprechi e del riutilizzo di beni e prodotti
L’aggiudicataria dovrà presentare il proprio progetto di informazione e di sensibilizzazione sia degli utenti sia degli studenti sul tema della minimizzazione degli impatti ambientali dei rifiuti, tenuto conto degli obiettivi del presente Capitolato.
Le proposte del progetto di educazione ambientale annuale potranno essere incluse nel piano di diritto allo studio, da coordinare con gli uffici competenti.
L’Aggiudicataria, annualmente e comunque in concomitanza con l’inizio della concessione ed ogni qual volta venissero introdotte novità o modifiche operative dovrà provvedere alla realizzazione e alla eventuale consegna a tutte le utenze di opuscolo pieghevole informativo, realizzato in quadricromia, sulle tipologie e modalità di attuazione delle raccolte differenziate sul territorio
Tutte le iniziative descritte sopra dovranno essere sottoposte all’approvazione dell’Amministrazione Comunale, per la successiva realizzazione.
In carenza di tale approvazione, l’Aggiudicataria non potrà utilizzare il materiale o attuare le azioni previste.
L’Aggiudicataria offrirà altresì la propria collaborazione per iniziative che l’Amministrazione intendesse realizzare direttamente, tese alla sensibilizzazione ed educazione ambientale della popolazione.
L'Amministrazione Comunale si riserva, durante il periodo di durata del contratto, di definire autonomamente il pacchetto delle campagne di educazione ecologica, affidandone l'esecuzione totale o parziale anche ad altra impresa, o provvedendovi in economia, senza dover motivare tale decisione all’Aggiudicataria; tale riserva troverà attuazione anche qualora le azioni proposte dall’Aggiudicataria non ottenessero la prevista approvazione dell’Amministrazione.
L’aggiudicataria dovrà redigere e distribuire periodicamente un questionario sul livello di soddisfazione del servizio che, se positivo, potrà anche prendere in esame un meccanismo di valutazione per l’opzione di ripetizione del servizio a favore dell’appaltatore, posto che la ripetizione del servizio è facoltà ammessa dalla legge.
Art. 60 - Derattizzazione e disinfestazione dagli animali molesti
Il servizio prevede l’attività ordinaria volta alla derattizzazione da muridi e ratti e alla deblattizzazione e disinfestazione da animali molesti .
Il servizio deve essere svolto nelle scuole e negli edifici comunali, nei luoghi pubblici comprese le aree cani e comprende tutte le attività di seguito dettagliate:
• Programmazione ed effettuazione di interventi di derattizzazione nei luoghi pubblici nelle scuole e edifici comunali e lungo le sponde del torrente Seveso da effettuarsi almeno due volte all’anno;
• Interventi di derattizzazione e deblattizzazione anche su segnalazione della stazione appaltante;
• Programmazione ed effettuazione di disinfestazione da zanzare, pappataci e animali comunque molesti con interventi larvicidi in griglie, tombini, caditoie, presenti sul territorio comunale (almeno due nei mesi primaverili) e da interventi adulticidi nelle aree a verde del territorio (almeno tre interventi nel periodo giugno- settembre compresi)
L’Aggiudicataria deve provvedere alla fornitura di tutti i materiali di consumo necessari per lo svolgimento delle operazioni di derattizzazione, deblattizzazione e disinfestazione sopra descritte.
Tutti i prodotti utilizzati devono essere registrati e autorizzati dal Ministero della Salute; dovrà essere fornita all’A.C. la Scheda Tecnica e la Scheda di Sicurezza del Presidio Medico Chirurgico utilizzato riportante il lotto di produzione. Per ogni intervento di derattizzazione, deblattizzazione e disinfestazione dovrà essere redatto in triplice copia un rapporto di lavoro che riporti in modo specifico le aree trattate, con i prodotti utilizzati.
Tutti gli interventi devono essere effettuati accuratamente ed a regola d’arte con l’impiego di mezzi e materiali idonei in modo da non danneggiare i pavimenti, le vernici, gli arredi e quant’altro presente negli ambienti oggetto degli interventi.
Durante lo svolgimento dei lavori dovranno essere osservate, come disposto dal Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i., tutte le misure prescritte a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
In generale, tutte le operazioni di disinfestazione realizzate presso gli edifici comunali (uffici e scuole) devono essere effettuate al di fuori del normale orario di funzionamento delle strutture.
I prodotti disinfettanti utilizzati, ivi comprese le sostanze biocide, devono essere conformi ai requisiti minimi di cui al paragrafo 6 “Criteri Ambientali minimi dei prodotti per l’igiene” dei Criteri Ambientali Minimi per il Servizio di Pulizia e Fornitura di prodotti per l’igiene (DM 24/05/2012). Il rispetto dei requisiti è comprovato secondo le modalità di verifica riportate nello stesso Decreto.
L’Aggiudicataria deve rispettare le modalità di stoccaggio e utilizzo previste nelle schede tecniche di sicurezza allegate ai prodotti e definire ed attuare un piano di prevenzione e controllo delle eventuali emergenze.
Il personale utilizzato per le operazioni di disinfestazione deve essere qualificato ed idoneo allo svolgimento dell’attività. Le attrezzature impiegate per l’irrorazione delle sostanze devono essere tecnologicamente avanzate e conformi a tutte le normative vigenti.
CAPITOLO 6 – Servizi diversi da effettuarsi a richiesta del Comune
Art. 62 - Raccolta rifiuti cimiteriali provenienti da esumazioni ed estumulazioni e dei rifiuti cimiteriali assimilati a quelli urbani
L’Aggiudicataria dovrà fornire offerta economica distinta e dettagliata riguardante il servizio di:
⮚ Raccolta e trasporto
⮚ Smaltimento presso impianti autorizzati
dei rifiuti cimiteriali provenienti da esumazioni ed estumulazioni effettuate nei 4 cimiteri del Comune di Paderno Dugnano.
I costi totali del servizio dovranno essere quantificati in €/kg.
L’Amministrazione Comunale potrà affidare questo servizio all’Aggiudicataria compatibilmente con i requisiti della stessa e con gli appalti vigenti relativi ai servizi suddetti.
Art. 63 - SERVIZI CONTO TERZI O PER AZIONI SOSTITUTIVE
Pulizia caditoie e bocche di lupo
L’Aggiudicataria dovrà provvedere, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, alla pulizia delle caditoie stradali e/o bocche di lupo degli immobili comunali, la cui competenza è in capo al gestore del ciclo delle acque soc. CAP Holding SpA. Il numero delle caditoie e/o bocche di lupo è di circa 7200. Qualora si dovesse rendere necessario effettuare tale servizio la programmazione dello stesso avverrà a cura dell’Amministrazione.
Pulizia di aree della soc. pubblica partecipata dal Comune - AGES Multiservizi srl
L’aggiudicatario è tenuto, a semplice richiesta della società partecipata dal Comune AGES Multiservizi srl con sede in Xxxxxxx Xxxxxxx, xxxxxx Xxxxxxx 0, ad eseguire per conto della stessa la pulizia dei parcheggi pubblici affidati in concessione, localizzati come segue:
- parcheggio interrato multipiano di via Pogliani;
- parcheggio interrato di via Xxx Xxxxxxxx (il parcheggio attualmente è gestito temporaneamente dal Comune);
- parcheggio di via Ospedale;
- piazzale interno al centro cottura di via De Amicis.
- eventuali altre aree di parcheggio concesse nel corso del contratto di servizio tra il Comune ed AGES.
I prezzi praticati alla soc. AGES Multiservizi srl dovranno corrispondere ai prezzi unitari praticati per gli spazzamenti stradali eseguiti nell’appalto del Comune.
Art. 64 - Servizio di smaltimento dell’amianto
Servizio opzionale a domanda per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto proveniente da utenze domestiche, in caso di limitate metrature, con costi tariffati dal Comune a carico dell’utente. In alternativa, il servizio predetto potrà essere aggiudicato con ulteriore appalto ad un’azienda specializzata attraverso una procedura di gara pubblica.
TITOLO 3 – CONTENUTI GENERALI
CAPITOLO 7 – Penalità, controversie e risoluzione del contratto
Art. 65 - Contestazioni, penalità e procedimento sanzionatorio
L’inadempimento o inesatto adempimento delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato, danno luogo all’applicazione di un penalità amministrativa di seguito specificata (art. 1382 C.C.), oltre all’obbligo di rimuovere tempestivamente e senza ritardo le cause dell’infrazione e di conformarsi alle disposizioni previste entro e non oltre il giorno successivo a quello di contestazione dell’infrazione, In ogni caso in cui si verifichi una o più delle seguenti ipotesi di inadempimento, è fatta salva la risarcibilità dell’eventuale maggior danno cagionato all'Amministrazione.
Le penalità verranno così stabilite:
a) In caso di mancato svolgimento del servizio di raccolta di una o più delle frazioni (frazione secca indifferenziata, frazione umida, frazioni recuperabili differenziate) per un’intera giornata, l‘Amministrazione procederà all’applicazione di una penale pari a € 5.000,00 (cinquemila/00) per ogni frazione non raccolta. Il servizio, non svolto, dovrà essere recuperato entro le 24 ore successive, in caso contrario, la penale applicata sarà raddoppiata.
b) La stessa modalità indicata alla lettera precedente verrà applicata in caso di sciopero laddove il recupero del servizio non venga eseguito entro le 48 ore successive;
c) In caso di mancato svolgimento del servizio completo giornaliero di spazzamento stradale manuale e/o meccanizzato, l’Amministrazione procederà all’applicazione di una penale pari a € 3.000,00 (tremila/00). Il servizio, non svolto, dovrà essere recuperato entro le 24 ore successive, in caso contrario, la penale applicata sarà raddoppiata.
d) In caso di svolgimento solo parziale delle prestazioni riguardanti il servizio di spazzamento e pulizia strade (ad esempio area ridotta rispetto a quella prevista dal programma) ove non sussistano i presupposti per la decurtazione del corrispettivo, si applicherà una penale una tantum di € 500,00 (cinquecento/00);
e) Per mancata manutenzione sia ordinaria che straordinaria del centro di raccolta di via Parma verrà applicata una penale di € 5.000,00 (cinquemila/00) per ogni intervento non eseguito,
f) Per ogni giorno di ritardo nello svolgimento e/o conclusione della manutenzione di cui alla lettera precedente, verrà applicata una penale di € 300,00 (trecento/00);
g) Per mancata effettuazione del servizio di pulizia dopo il mercato settimanale (anche in uno solo dei due giorni previsti) si applicherà una penale pari a € 1.500,00 (millecinquecento/00)
h) In caso di mancato svolgimento del servizio completo giornaliero di raccolta degli ingombranti, beni durevoli si applicherà una penale di € 500,00 (cinquecento/00);
i) In caso di mancata effettuazione del servizio di raccolta della frazione secca indifferenziata, della frazione umida e delle altre frazioni recuperabili su utenza singola, l’Amministrazione procederà all’applicazione di una penale pari a € 150,00 (centocinquanta/00) per singola utenza e/o per singola frazione, in caso di accertata negligenza da parte del personale dell’aggiudicataria;
j) Per il non corretto riposizionamento dei contenitori a seguito dello svuotamento, nel loro punto di prelievo, si applicherà una penale da un minimo di € 100,00 (cento/00) e, in caso di reiterazione dell’inadempimento, sino ad un massimo di € 250,00 (duecentocinquanta/00);
k) Per mancata consegna dei sacchetti in mater–bi alle utenze verrà applicata una penale pari a € 200,00 (duecento/00) ogni 15 utenze che risulteranno sprovviste dei sacchetti;
l) Per danni causati all’immagine dell’Amministrazione durante l’espletamento dei servizi oggetto del presente Capitolato d’Oneri, si applicherà una penale pari a 250,00 € (duecentocinquanta/00) per ogni singola contestazione;
m) Per la mancata consegna dei contenitori per le utenze mercatali nei giorni previsti verrà applicata una penale pari a € 100,00 (cento/00) per ogni utenza che risulterà sprovvista dei contenitori;
n) Per inadempienze relative alla corretta gestione del Centro di Raccolta e/o alla corretta e/o non completa compilazione e gestione dei documenti di trasporto, si applicherà una penale da un minimo di € 200,00 (duecento/00) ad un massimo di € 500,00 (cinquecento/00), fatta salva ogni altra contestazione e/o sanzione emessa da altri soggetti titolati all’effettuazione dei controlli;
o) Per omesso svuotamento di cestino stradale si applicherà una penale €./cad. 25,00 (venticinque/00);
p) Per mancata trasmissione dell’elenco dei mezzi di cui all’art. 21 del presente Capitolato d’Oneri nei termini prescritti, senza una motivata giustificazione, sarà applicata una penale pari a 500,00 € (cinquecento/00). Per ogni ulteriore giorno di ritardo, rispetto alla data di trasmissione intimata, verrà, altresì, applicata una penale pari a 100,00 €/giorno (cento/00 euro al giorno).
q) Qualora venga contestata all’Aggiudicataria, da parte degli organismi deputati al controllo, una violazione delle prescrizioni contenute nel D.lgs. n. 152/2006, l’Amministrazione procederà all’applicazione di una penale da un minimo di € 500,00 (cinquecento/00) ad un massimo di € 2.500,00 (duemilacinquecento/00) a seconda della gravità dell’illecito, oltre all’addebito della penalità amministrativa;
r) Salvo quanto previsto nelle lettere precedenti, per mancato rispetto delle modalità indicate dall’Amministrazione, di esecuzione di una qualsiasi delle prestazioni oggetto del presente capitolato, si applicherà una penale da un minimo di € 500,00 (cinquecento/00) e in caso di reiterazione dell’inadempimento, sino ad un massimo di € 2.000,00 (mille/00) valutato in base alla gravità dell’inadempienza e/o alla situazione igienico sanitaria derivante dalla mancata prestazione;
s) Nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di miglioramento delle raccolte differenziate annuali come definiti nel relativo articolo, sarà applicata una penale pari a
€ 20.000,00 (ventimila/00) per ogni punto percentuale previsto e non raggiunto; le frazioni di punto verranno calcolate in modo proporzionale. Il mancato raggiungimento delle percentuali stabilite nei due step principali è sanzionata con valori raddoppiati, fatte salve eventuali rivalse per eventuali danni patiti dal Comune a seguito del mancato raggiungimento.
t) Alla fine di ogni anno il Servizio preposto effettuerà il riepilogo delle contestazione formulate e delle sanzioni comminate (esclusa la penalità per il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi di cui all’art. 9), qualora risultasse superato il n. di 3 contestazioni in un mese o di 12 sanzioni annue, verrà applicata una decurtazione del corrispettivo d’appalto annuo pari ad € 10.000,00 (diecimila/00)
u) Qualora l’inadempienza riguardi gravi carenze o discutibili comportamenti da parte di un operatore, o incapacità dello stesso di realizzare le attività previste nel capitolato, questo dovrà essere sostituito;
v) Per le inadempienze riguardanti il servizio di prevenzione antigelo e neve e la mancata effettuazione di una o più manutenzioni alle fontane, si rimanda alle penali previste nei relativi allegati che sono parte integrante del presente Capitolato d’oneri.
Le contestazioni sono annotate a cura del Servizio preposto in apposito registro. Alle contestazioni è previsto che debba dar seguito l’applicazione di penalità, ove non sussistano motivate condizioni di non luogo a procedere giustificate dal soggetto contestato.
Per dar corso all’applicazione delle sanzioni deve essere osservata la seguente procedura:
⮚ il Servizio preposto, rilevata l’infrazione, provvederà alla formale contestazione della stessa con lettera inviata tramite fax o con raccomandata A/R inviata al domicilio dell’Aggiudicataria, all’attenzione del direttore tecnico o diversa persona segnalata dall’Aggiudicataria. Tale comunicazione ha valore di avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90;
⮚ l’Aggiudicataria avrà facoltà, entro 10 giorni dal ricevimento della contestazione, di presentare controdeduzioni scritte al Servizio preposto;
⮚ acquisite le controdeduzioni, il Servizio preposto formulerà il parere di competenza e il Direttore del settore Pianificazione e Gestione Territorio provvederà, in base al parere suddetto e valutata la gravità dell’infrazione, ad accoglierle parzialmente, totalmente o rigettarle, determinando di conseguenza l’applicazione o meno della stessa;
⮚ anche in assenza di ulteriore comunicazione intermedia, la penalità verrà trasmessa con raccomandata con avviso di ricevimento al domicilio dell’Aggiudicataria, al soggetto competente sopra indicato, entro 10 giorni dal ricevimento delle controdeduzioni oppure dal termine di decorrenza della loro ricezione.
La penalità dovrà essere versata all'Amministrazione Comunale entro i termini indicati nella comunicazione suddetta: in assenza del pagamento nei termini assegnati, l’Amministrazione si riserva la rivalsa sul primo rateo di canone dovuto all’Aggiudicataria, ovvero l’importo verrà escusso d’ufficio sulla cauzione posta a garanzia dell’appalto, con obbligo di reintegro della garanzia a copertura della somma escussa.
L’applicazione delle sanzioni non esclude l’eventuale decurtazione del corrispettivo globale dovuto all’Aggiudicataria, per le prestazioni non eseguite totalmente e/o parzialmente.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio, fatta salva la facoltà per l’Aggiudicataria di chiedere il rimborso della penale ad esito inoppugnabile del giudizio arbitrale previsto nel presente titolo.
Le penali, in caso di ATI, saranno applicate all’Impresa mandataria.
In caso di inadempienza o deficit di servizio rilevante, oltre a quanto sopra previsto, trovano applicazione le previsioni dei successivi articoli.
E’ fatta comunque salva la facoltà dell'Amministrazione Comunale di agire per il risarcimento del danno.
Art. 66 - Esecuzione d’Ufficio
In tutti i casi in cui l’Aggiudicataria, successivamente alla contestazione prevista dal precedente articolo, non provveda, entro le 24 ore successive, ad ottemperare o ottemperi solo parzialmente agli obblighi derivanti dal presente Capitolato, il Servizio preposto potrà procedere all’esecuzione d’ufficio delle prestazioni dovute a spese dell’Aggiudicataria stessa.
In tali casi, fatto salvo quanto previsto nei successivi articoli della presente sezione, il Servizio preposto potrà svolgere in proprio o affidare a terzi l’esecuzione della prestazione non eseguita e degli ulteriori lavori che si rendessero necessari per effetto dell’inadempimento. Le spese, nessuna esclusa, saranno a totale carico dell’Aggiudicataria, che sarà tenuta a risarcire anche l’eventuale danno subito dall'Amministrazione Comunale. L’ammontare delle spese, comprese quelle sostenute dall’ufficio, e gli eventuali danni, quest’ultimi contestati con le procedure definite nel precedente articolo, saranno recuperati con le seguenti modalità:
❖ richiesta di rimborso con atto dirigenziale, da corrispondere entro 45 gg. dal ricevimento;
❖ in alternativa al pagamento, rivalsa sul primo rateo di canone dovuto all’Aggiudicataria, dopo la scadenza del termine di cui sopra;
❖ in assenza, in tutto o in parte, del pagamento o della rivalsa sul rateo di canone, nei termini assegnati, verrà escusso d’ufficio dalla cauzione posta a garanzia dell’appalto l’importo necessario con obbligo di reintegro della garanzia a copertura della somma escussa.
E’ fatta comunque salva la facoltà dell'Amministrazione Comunale di agire per il risarcimento del danno.
Art. 67 - Controversie
Le controversie che dovessero insorgere tra l’Amministrazione Comunale e l’Aggiudicataria, , sia nel corso della validità dell’Appalto sia successivamente, per l’applicazione delle disposizioni contenute nella presente sezione, qualunque sia la loro natura: giuridica, tecnica, amministrativa o economica, saranno preliminarmente ricondotte alla definizione prevista dall’art. 206 del D.Lgs. 50 del 2016 ovvero a corrispondente norma di diritto contrattuale, se più efficace per la definizione delle controversie.
Ove non fossero raggiunti accordi secondo la suddetta previsione, le controversi potranno essere risolte mediante transazione nel rispetto del codice civile, solo ed esclusivamente nell’ipotesi in cui non risulti possibile esperire altri rimedi alternativi all’azione giurisdizionale, secondo le previsioni dell’art. 208 del D.Lgs. 50 del 2016.
E’ esclusa la devoluzione delle controversie alla competenza di un collegio arbitrale.
Relativamente a questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara, la stazione appaltante si riserva di promuovere pareri di precontenzioso all’ANAC.
Art. 68 - Risoluzione del contratto
L'Amministrazione Comunale può risolvere il contratto, previo espletamento delle procedure previste nell’articolo “contestazioni, penalità e procedimento sanzionatorio” e fatto salvo il diritto di richiedere il risarcimento dei danni, nelle seguenti ipotesi:
⮚ arbitrario abbandono o sospensione, non dovute a cause di forza maggiore, di tutti o alcuni dei servizi previsti dal presente Capitolato;
⮚ cessazione, cessione o fallimento dell’Aggiudicataria;
⮚ violazioni gravi e/o ripetute degli obblighi contrattuali non rimosse a seguito di contestazione formale inviata dal Servizio preposto , tra esse vanno annoverate anche l’insufficienza del personale e/o dei mezzi utilizzati per i servizi;
⮚ sub-appalto anche di uno soltanto dei servizi previsti nel presente Capitolato, senza la preventiva autorizzazione del Direttore del Settore Opere per il Territorio e l’Ambiente, ai sensi dell’art.10;
⮚ perdita dei requisiti previsti dalla legislazione, nazionale e regionale, vigente per ottenere l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Imprese esercenti servizi di smaltimento e/o trasporto dei rifiuti, nonché le autorizzazioni per l’esercizio delle relative attività;
⮚ sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante e/o responsabile tecnico dell’Aggiudicataria per un reato contro la Pubblica Amministrazione;
⮚ il manifestarsi, durante la conduzione dell’appalto, di una delle cause che prevedono l’esclusione dalla partecipazione a gare di Appalto ovvero alla stipula di contratti con il Comune;
⮚ In presenza di mancato raggiungimento dell’obiettivo di raccolta differenziata previsto all’art. 9 suddetto per tre anni consecutivi, il Comune si riserva di valutare la rescissione contrattuale per inadempienza dell’Aggiudicataria.
Nel caso del verificarsi di una delle cause di risoluzione previste al comma precedente l'Amministrazione Comunale potrà far valere la clausola risolutiva prevista nel presente articolo senza che l’Aggiudicataria possa vantare alcuna pretesa di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo.
E’ fatta comunque salva la facoltà dell'Amministrazione Comunale di agire per il risarcimento del danno.
CAPITOLO 8 – Ulteriori norme contrattuali
Art. 69 - Spese a carico dell’Aggiudicataria
Le spese per l’organizzazione dei servizi, nessuna esclusa, sono a totale carico dell’Aggiudicataria.
Sono altresì a suo carico tutte le spese (bollatura, imposta di registro, riproduzione copie, ecc.), imposte, tasse e diritti di segreteria inerenti la stipulazione del contratto.
L’IVA, in quanto dovuto , è a carico dell’Amministrazione Comunale.
Qualora in futuro venissero emanate leggi, regolamenti o comunque disposizioni aventi riflessi sia diretti che indiretti, sul regime fiscale del contratto e/o delle prestazioni in esso previste, le parti stabiliranno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche.
Art. 70 - Tariffa smaltimento rifiuti solidi urbani
I proventi della tariffa, ora tassa, per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani sono di pertinenza dell'Amministrazione Comunale.
Per consentire la determinazione della tariffa e la redazione del Piano Finanziario (ai sensi del D.P.R.158/99) relativo alla gestione dei rifiuti solidi urbani, l’Aggiudicataria, ha l’obbligo prestare collaborazione e di fornire, annualmente nei tempi utili per rispettare le prescrizioni di legge e l’attività programmatoria degli Enti, i dati richiesti al Servizio preposto.
Art. 71 - Disposizione finale
Per tutto quanto non previsto dal presente Capitolato si applicano le disposizioni di legge e i regolamenti comunali, vigenti o che verranno approvati nel corso della durata dell’affidamento, emanati dall'Amministrazione Comunale che, anche indirettamente, disciplinino la materia.
Nell’espletamento dei servizi previsti nel presente Capitolato, l’Aggiudicataria, e il personale da esso dipendente sono tenuti ad osservare e dare applicazioni a tutte le ordinanze municipali, anche concernenti l’igiene e la salute pubblica, agli ordini e alle direttive impartite dal Servizio preposto del Comune, in quanto designato al controllo dei servizi in argomento, nonché alle ordinanze della viabilità. Rispetto a queste ultime, in presenza di ordinanze che possono costituire effettivamente concreto e comprovato impedimento al regolare svolgimento dei servizi, si evidenzia che l’Aggiudicataria deve segnalare per iscritto al Servizio preposto e all’Ufficio Viabilità del Comune gli impedimenti effettivamente rilevati e proporre eventuali soluzioni alternative. Il Comune deve esaminare le problematiche evidenziate e dare risposta entro i successivi 15 giorni dalla richiesta.
Allegati
Allegato tecnico “Prevenzione antigelo e sgombero neve” Planimetrie: Zone “Raccolta domiciliare differenziata”;
Zone “Raccolta domiciliare secco/umido”
Zone “Spazzamento meccanizzato diurno feriale” Zone “Spazzamento meccanizzato serale”
Zone “ Spazzamento meccanizzato diurno domenicale” “Localizzazione cestini portarifiuti”
“Localizzazione piste ciclabili”
“Area comunale di Via Parma adibita a Centro Raccolta”
APPROVAZIONE SCRITTA
Ai sensi degli artt. 1341 e 1342 del codice civile l’impresa partecipante alla gara per l’appalto dei servizi di Igiene Urbana approva specificatamente le clausole contenute negli articoli del presente capitolato speciale.
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Firma del Rappresentante Legale della partecipante