Offerta di Riferimento per
Offerta di Riferimento per
l’Interconnessione VoIP su rete fissa Vodafone
Vodafone Omnitel B.V. Tutti i diritti riservati
INDICE
1 SERVIZI OFFERTI 3
2 AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI DELL'OFFERTA 3
3 DEFINIZIONI 3
4 INTERCONNESSIONE IN TECNOLOGIA IP 4
4.1 Protocollo di interconnessione 4
4.2 Livelli di interconnessione alla rete Vodafone 4
4.3 Modalità d’interconnessione fisica alla rete fissa di Vodafone 4
4.4 Interconnessione con PdI presso il nodo Vodafone 5
4.5 Programmazione dell’interconnessione 6
4.6 Risorse trasmissive per l’interconnessione 7
4.7 Qualità trasmissiva 7
4.8 PUNTI DI INTERCONNESSIONE 7
5 SERVIZI DI INTERCONNESSIONE DI TERMINAZIONE 12
5.1 Servizi offerti all’interconnessione 12
5.2 Servizio di terminazione delle chiamate vocali su numerazioni geografiche Vodafone 13
5.3 Servizi avanzati offerti all’interconnessione 13
6 CONDIZIONI ECONOMICHE PER IL SERVIZIO DI TERMINAZIONE IN MODALITÀ IP E I SERVIZI ACCESSORI 14
6.1 Servizio di terminazione in modalità IP delle chiamate vocali su numerazioni geografiche di rete fissa di Vodafone 14
6.2 Servizio di terminazione in modalità IP delle chiamate vocali su numerazioni geografiche attestate su rete mobile di Vodafone 14
6.3 Attivazione della relazione di interconnessione 15
6.4 Apertura di un nuovo punto di interconnessione 15
6.5 Attività di configurazione e attività tecniche 15
6.6 Interventi a vuoto per segnalazione di disservizi da parte dell’operatore 15
7 Co-ubicazione delle apparecchiature di trasmissione finalizzate all’interconnessione in
modalita’ ip con la rete vodafone 15
8 Procedura di migrazione 15
OFFERTA DI RIFERIMENTO DI VODAFONE PER L’ANNO 2015
Ai sensi della delibera 128/11/CIR, il presente documento costituisce l’Offerta di Vodafone in merito all’interconnessione IP per la fornitura di servizi telefonici di base e contiene le seguenti informazioni:
• servizio di terminazione delle chiamate vocali su rete fissa di Vodafone e relative condizioni economiche;
• indicazione dei punti di interconnessione disponibili per gli operatori terzi;
• elenco delle interfacce tecniche e dei protocolli per garantire l’interoperabilità dei servizi di interconnessione di terminazione;
• termini e condizioni di fornitura e di uso (pianificazione interconnessione, test e procedure).
Vodafone è disponibile ad avviare con gli operatori interessati accordi bilaterali sulla base dell’Offerta di seguito descritta.
1 SERVIZI OFFERTI
I servizi offerti all'operatore che richiede l’interconnessione sono i seguenti:
• servizio di terminazione offerto in modalità IP delle chiamate vocali instradate sulla rete fissa di Vodafone a partire dal punto di interconnessione;
• accesso alle interfacce tecniche ed ai protocolli per l’interoperabilità dei servizi di interconnessione di terminazione;
• funzionalita’ di Call Admission Control;
2 AMBITO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI DELL'OFFERTA
L'offerta è rivolta a tutti gli operatori di reti pubbliche di comunicazione autorizzati ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 259/2003 che desiderano interconnettersi con la rete fissa di Vodafone per la fornitura di servizi telefonici di base in modalità IP (di seguito “Operatore”).
Per poter usufruire della presente offerta l’Operatore dovrà farne richiesta a Vodafone e sottoscrivere un apposito Accordo di Confidenzialità ed un Contratto di interconnessione alla rete fissa di Vodafone.
3 DEFINIZIONI
Ai fini della presente Offerta di Riferimento i termini e le espressioni tecniche di seguito elencati hanno il seguente significato:
- “interconnessione”: il servizio di trasporto e terminazione sulle numerazioni geografiche gestite da Vodafone del traffico consegnato dall’operatore interconnesso sui punti di interconnessione della rete Vodafone;
- “punto di interconnessione” (di seguito P.d.I.): punto di terminazione della rete Vodafone attraverso il quale si realizza il collegamento fisico e logico con la rete dell’operatore interconnesso e sul quale transita il traffico terminato sulle numerazioni geografiche di rete fissa gestite da Vodafone;
- “terminazione del traffico di interconnessione”: servizio di trasporto delle chiamate vocali dirette a numerazioni geografiche di rete fissa gestite da Vodafone rilasciate dall’operatore all’ultimo punto di interconnessione utile ai fini dell’instradamento della chiamata; il servizio di terminazione coinvolge elementi di rete situati all’interno della stessa Area Gateway.
4 INTERCONNESSIONE IN TECNOLOGIA IP
4.1 Protocollo di interconnessione
L’interconnessione per il traffico voce commutato tra la rete fissa di Vodafone e la rete dell’operatore richiedente l’interconnessione viene effettuata attraverso il protocollo SIP-I secondo con quanto specificato nella Specifica Tecnica nazionale N. 769 e sua parte specifica B.
Il dominio di primo livello che l’Operatore interconnesso dovrà utilizzare per instradare le chiamate verso la rete Vodafone è xxxxxxxx.xx
4.2 Livelli di interconnessione alla rete Vodafone
Per il traffico originato su territorio nazionale Vodafone offre l’interconnessione sugli apparati di bordo I-SBC dislocati nelle 8 città indicate nel paragrafo 4.8 “Punti di Interconnessione” (nel seguito “PdI”). Eventuali Punti di Interconnessione aggiuntivi a livello trasmissivo dovranno essere concordati.
A valle di tali PdI, Vodafone dispone di funzionalità di Gateway di Bordo (Border Gateway o”BG” o SBC), che sono le entità funzionali di gateway che includono le funzionalità di attestazione (quindi anche i POP IP ) e di gateway definite nella ST 769 v.1.
L’implementazione dei BG è effettuata secondo un’architettura funzionale distribuita ed in particolare con l’utilizzo di un insieme di Session Border Controller (SBC) dove può essere localizzata la funzionalità di Call Admission Control (nel seguito indicato anche dall’acronimo “CAC”). I PdI sono quindi associati ad opportuni apparati BG che costituiscono i punti logici di terminazione della segnalazione associata alle comunicazioni telefoniche da e verso VO. Tali apparati rappresentano anche i punti logici di separazione tra il dominio di rete di VO e quello dell’Operatore interconnesso.
4.3 Modalità d’interconnessione fisica alla rete fissa di Vodafone
L’interfacciamento avverrà mediante interfacce Gigabit Ethernet (nel seguito anche “GbE”) soddisfacenti i seguenti requisiti.
Vodafone | |||
Attributes | Description | ||
Connector type | LC/PC | ||
Optical interface attributes | See Table below | ||
Working mode | Full-duplex | ||
Compliant standard | IEEE 802.3z | ||
Frame format | Ethernet_II | ||
MTU | 1500 bytes | ||
Network protocol | IP | ||
Table | |||
Inte rface Rate | Description | ||
Transmission distance | 10 km | ||
Center wavelength | 1310 nm –9.5 dBm | ||
Transmitting power | Min. | ||
Max. | –3.0 dBm | ||
Receiving sensitivity | –20.0 dBm | ||
Overload power | –3.0 dBm | ||
Optical fiber type | Single- mode |
Ogni interfaccia Gigabit Ethernet servirà in maniera esclusiva le chiamate entranti dall’Operatore interconnesso che ne fa richiesta. Ogni interfaccia Gigabit Ethernet potrà gestire un massivo di 10000 chiamate contemporanee, il superamento di tale soglia sarà impedito da opportuni meccanismi di limitazione del traffico.
Le condizioni economiche delle singole interfacce Gigabit Ethernet sono indicate nella seguente tabella:
Servizio | Euro | |
Singola interfaccia Gigabit Ethernet | ||
- installazione/cessazione | 140,64 | |
- canone annuo | 1.754,80 |
4.3.1 Call Admission Control
Sulla componente funzionale dell’interfaccia Gigabit Ethernet l’Operatore dovrà richiedere la configurazione dei moduli di Call Admission Control in base alle proprie esigenze.
La funzionalità necessaria di Call Admission Control (CAC) consente di attivare controlli atti a verificare che il traffico in ingresso o in uscita non sia superiore a quello stabilito in accordo tra Vodafone e l’Operatore interconnesso. Detta prestazione permette quindi di effettuare il controllo sul numero massimo di chiamate instaurate contemporaneamente, scartando i tentativi di chiamata che porterebbero al superamento del limite previsto nel precedente paragrafo.
Tale prestazione è un abilitante finalizzato a migliorare il controllo della qualità garantendo l’integrità della rete.
In particolare la necessità di determinare i limiti quantitativi di ciascuna interconnessione e, successivamente, quella di effettuare controlli sulle limitazioni pattuite, non è una prerogativa della
tecnologia utilizzata ma è indispensabile ai fini di garantire l’integrità della rete e del servizio offerto.
Ogni modulo CAC gestisce 32 chiamate contemporanee e 736 BHCA. La dimensione media di un modulo è 2.1 Mbit/s di banda (ottenuta moltiplicando 70 kbit/s per il numero massimo di chiamate contemporanee pari a 32).
In qualità di operatore che fornisce il servizio di terminazione, Vodafone definisce il corretto dimensionamento in termini di moduli CAC da installare per ciascun Operatore interconnesso in linea con il criterio di dimensionamento ritenuto congruo da AGCOM nella delibera 52/15/CIR.
In relazione a quanto sopra, eventuali richieste di moduli CAC aggiuntivi rispetto al suddetto criterio di dimensionamento, saranno a carico dell’Operatore interconnesso, previa verifica di fattibilità, alle condizioni economiche di seguito indicate.
Il canone annuale per la fornitura di ciascun modulo CAC aggiuntivo e’ pari a:
– 713,46 Euro/anno (736 BHCA)
– 1.333,88 Euro/anno (1.376 BHCA).
4.4 Interconnessione con PdI presso il nodo Vodafone
L’interconnessione del traffico commutato è realizzata attraverso la modalità di accesso con PdI presso il nodo di commutazione Vodafone. Tale modalità prevede la predisposizione da parte dell’Operatore richiedente l’interconnessione dei collegamenti trasmissivi tra il proprio nodo e il nodo I-SBC Vodafone. L’Operatore interconnesso potrà utilizzare infrastruttura trasmissiva propria o avvalersi di strutture trasmissive fornite da operatori terzi già presenti nel sito di Vodafone. In ogni caso i costi della capacità trasmissiva sono integralmente a carico dell’Operatore richiedente.
Nella successiva figura 1 si evidenziano i blocchi funzionali e le risorse fisiche/logiche separate per direzione.
Public IP Address
OLO
VF-IT X-XXX
X0 Router OLO
VF-IT
OLO
VF-IT I-SBC
VF-IT VF-IT VoIP
OLO Area Gateway
L3 Router OLO SB
OLO
V
SSBBCC
CC
Mono-directional IP trunks
Incoming/outgoing traffic use different
Figura 1: interconnessione rete Vodafone con doppio SBC per singola area GTW VOIP VF
Nel caso di utilizzo di infrastruttura propria, l’Operatore interconnesso dovrà richiedere la fornitura del servizio di co-ubicazione presso il nodo di Vodafone, mentre qualora decida di avvalersi di un operatore terzo sarà quest’ultimo a dover sottoscrivere il servizio di co-ubicazione con Vodafone. In entrambi i casi è necessario sottoscrivere il contratto di co-ubicazione di cui al paragrafo 7 che regola le condizioni tecniche ed economiche per la fornitura di detto servizio da parte di Vodafone e attenersi alle procedure ivi descritte.
4.5 Programmazione dell’interconnessione
L’apertura dell’interconnessione diretta tra una centrale Vodafone ed un nodo dell’Operatore richiedente l’interconnessione verrà valutata congiuntamente in base agli interessi di traffico (intensità e distribuzione geografica) che si svilupperanno tra le rispettive reti.
L’apertura dell’interconnessione per la terminazione delle chiamate voce su rete Vodafone potrà avvenire solo al completamento delle attività tecniche necessarie. I tempi di predisposizione previsti sono di almeno 120 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto di interconnessione.
Per ogni richiesta di modifica delle modalità di interconnessione Vodafone richiede un preavviso di 120 giorni rispetto alla data di attivazione prevista, tale termine decorre dalla data in cui viene concordata con l’operatore la specifica tecnica di realizzazione.
In ogni caso le attività di predisposizione dell’interconnessione saranno avviate solo a seguito della sottoscrizione del contratto di interconnessione.
L’avvio dell’interconnessione tra la rete Vodafone e la rete dell’Operatore dovrà essere preceduto da un insieme di prove atte a verificare il corretto funzionamento dell’interconnessione stessa.
Un sottoinsieme di dette prove dovrà di norma essere ripetuto ogni volta che verrà attivato un nuovo punto di interconnessione.
Sarà cura delle parti tecniche definire l’insieme di prove ritenuto necessario.
4.6 Risorse trasmissive per l’interconnessione
La realizzazione da parte dell’Operatore della capacità trasmissiva, eventualmente fornita da terzi, deve essere preventivamente autorizzata da Vodafone.
Le risorse trasmissive per l’interconnessione dovranno essere conformi ai requisiti di installazione, alimentazione ed ambientali di Vodafone disciplinate dal contratto di co-ubicazione.
L’infrastruttura trasmissiva verrà realizzata attraverso:
• l’utilizzo dell’infrastruttura trasmissiva di proprietà dell’Operatore richiedente l’interconnessione;
• la fornitura da parte di un soggetto terzo.
In entrambi i casi, il soggetto terzo o l’Operatore dovranno sottoscrivere il contratto di co-ubicazione di cui al paragrafo 7 e attenersi alle procedure ivi descritte.
4.7 Qualità trasmissiva
L’approvvigionamento di un numero sufficiente di interfacce GbE sarà a cura di Operatore richiedente l’interconnessione tenendo in considerazione i risultati delle misurazioni del traffico nonché i dati previsionali di sviluppo dello stesso.
Le modalità di misurazione verranno preventivamente concordate.
Il dimensionamento sarà tale da garantire, con riferimento all’ora di massimo traffico, un grado di perdita sui fasci di interconnessione non superiore allo 0,5% a regime ed al 1% per un periodo transitorio di un anno dalla operatività dell’interconnessione.
Gli ampliamenti di capacità sui singoli fasci di interconnessione saranno concordati. L’operatore dovrà fornire un piano trimestrale con gli incrementi previsti e relative stime di traffico offerto alla rete Vodafone.
Gli ampliamenti saranno effettuati con le modalità e le tempistiche concordate ma non oltre 60 giorni dalla richiesta. A tal fine, Operatore si impegna a supportare la richiesta esibendo le relative misurazioni.
4.8 PUNTI DI INTERCONNESSIONE
Ai sensi della delibera 128/11/CIR, Vodafone prevede un unico livello di interconnessione, con bacini costituiti da Aree Gateway (AG VoIP) che aggregano gli attuali 232 distretti telefonici. Ogni Area Gateway include due PdI, al fine di garantire la ridondanza geografica.
Nella successiva figura 2 si evidenziano i PdI che Vodafone mette a disposizione di Operatore per la terminazione del traffico originato da Operatore e diretto alla rete fissa Vodafone. Eventuali Punti di Interconnessione aggiuntivi a livello trasmissivo dovranno essere concordati.
I collegamenti trasmissivi necessari ad interconnettere i PdI di Vodafone sono a carico dell’Operatore richiedente l’interconnessione.
Figura 2: PoI per la terminazione IP verso rete fissa Vodafone, area GTW IP VF e ridondanze
Nello specifico si evidenzia:
• A livello logico la rete Vodafone verrà partizionata in 4 aree gateway VOIP contenenti la totalità dei distretti telefonici definiti in ambito nazionale, ogni area GTW VOIP VF con doppio punto di presenza realizzato mediante attestazione su I-SBC. E’ facoltà dell’Operatore scegliere se terminare il traffico verso la rete di Vodafone utilizzando la doppia attestazione nell’area GTW o la singola attestazione, a seconda se vuole proteggersi da eventuali fault di I-SBC.
• I siti geografici di presenza degli I-SBC VF sono elencati nella tabella seguente.
• Il dettaglio delle 4 aree GTW VOIP VF è rappresentato nella tabella seguente
AGW | PoI | MSS VF impattati | Distretti componenti l’Area Gateway IP |
1 | MILANO 05 Buccinasco (MI) Via dell'Artigianato, 19 | MIMSS03 | Milano, Lodi, Codogno, Vigevano, Pavia, Voghera, TOMSS01 Mortara, Stradella, Monza, Busto Arsizio, Varese, Seregno, Bergamo, Sondrio, X. Xxxxxxxxxx Terme, |
TORINO 01 Torino Via Strada del Cascinotto, 163/165 | MIMSS03 | Clusone, Treviglio, Breno, Crema, Soresina, Como, Lecco, Menaggio, Chiavenna, Brescia, Salo', Cremona, Casalmaggiore, Mantova, Ostiglia, Torino, Biella, Pinerolo, Susa , Xxxxx Torinese, Rivarolo, Ivrea, TOMSS01 Alessandria, Asti, Casale, Novi Ligure, Acqui Terme , Vercelli , Borgosesia, Aosta , St. Xxxxxxx , Cuneo, Savigliano, Alba , Mondovi' , Saluzzo, Novara, Arona, Baveno, Domodossola, Genova, Rapallo, La Spezia, Savona, Albenga, Imperia, Sanremo Bologna, Ferrara, Comacchio, Porretta Terme, Imola, PDMSS03 Modena, Parma, Reggio Nell'Emilia, Piacenza, Fidenza, Fornovo Di Taro, Mirandola, Sassuolo, Rimini, Forli', Ravenna, Lugo, Faenza, Cesena, X.Xxxxxx, Pieve Di Cadore, Belluno, Feltre, Trento, Cavalese, Cles, Rovereto, Tione Di Trento, Bolzano, Bressanone, Merano, Brunico, Cortina D'Ampezzo, Padova, Bassano PDMSS03 Del Grappa, Rovigo, Adria, Este, Legnago, Vicenza, Verona, Schio, Trieste, Spilimbergo, Tarvisio, Cervignano Del Friuli, Udine, Tolmezzo, Pordenone, Gorizia, Venezia, S. Dona' Di Piave, Treviso, Montebelluna, Conegliano. Roma, Formia, Latina, Frosinone, Cassino, Rieti, Viterbo, Orvieto, Poggio Mirteto, Civitavecchia, Tivoli, FIMSS02 Pescara, Teramo, L'Aquila, Avezzano, Sulmona, Isernia, Chieti, Lanciano, Vasto, Campobasso, Termoli, Cagliari, Sassari, Iglesias, Lanusei, Oristano, Nuoro, Macomer, Olbia, Ancona, Pesaro, Urbino, Jesi, Fabriano, Macerata, Camerino, Firenze, Empoli, Prato, Arezzo, Siena, Chianciano Terme, Pisa, Grosseto, FIMSS02 Piombino, Follonica, Montecatini Terme, Pistoia, Lucca, Viareggio, Massa Carrara, Livorno, Pontedera, Volterra, Perugia, Fermo, X. Xxxxxxxxx Del Tronto, Ascoli Xxxxxx, Foligno, Spoleto, Terni Crotone, Vibo Valentia, Locri, Reggio Calabria, Palmi, Soverato, Lamezia Terme, Castrovillari, Paola, BAMSS01 Rossano, Cosenza, Scalea, Catanzaro, Napoli, Salerno, X. Xxxxxx Dei Lombardi, Potenza, Caserta, Benevento, Avellino, Battipaglia, Matera, Melfi, Lagonegro, Vallo Della Lucania, Sala Consilina, Muro Lucano, Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Caltagirone, Enna, Patti, Taormina, Palermo, Cefalu', Agrigento, Trapani, BAMSS01 Alcamo, Sciacca, Caltanisetta, Bari, Andria, Taranto, Brindisi, Lecce, Gallipoli, Maglie, Foggia, X. Xxxxxx, Manfredonia, Cerignola. | |
XXXXXXX 00 Xxxxxxxxx (XX) Xxx Xx Xxxx'xxxx, 00/0 | XXXXX00 | ||
0 | XXXXXX 01 Saonara (PD) Xxx Xxxxxxxxx, 00/00 | XXXXX00 | |
XXXX 00 Xxxx Via del Maggiolino (Fronte Civico 75) | RMMSS02 | ||
3 | XXXXXXX 00 Xxxxx Xxxxxxxx (XX) Xxx Xxxxxxxxx, 00 - Xxxx.xx Xxxxxxx | RMMSS02 | |
NAPOLI 01a Pozzuoli (NA) Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 00 - Xxxx Xxxxxx "Xxxx Elemedia" | NAMSS02 | ||
4 | |||
BARI 02 Xxxx Xxx Xxxxxxxxxx 00/00 | NAMSS02 |
Distretti geografici e suddivisione nelle 4 AGW VOIP VF
NOTA: la tabella associazione distretto<->AGW_VOIP_VF è valida sia per i distretti reali sia per il codice fittizio eventualmente assegnato a VF all’interno del distretto al fine di implementare il meccanismo di routing all’interconnessione di numerazioni portate su distretti VF a carenza di risorse di numerazione. La tabella sottostante riporta i codici fittizi assegnati a VF:
Distretto | Area Code | Decamigliaio | Rng |
Alessandria | 120 | 07 | C60012007 |
Asti | 120 | 25 | X00000000 |
Novara | 120 | 53 | C60012053 |
Novi Ligure | 120 | 38 | C60012038 |
Cuneo | 126 | 76 | C60012676 |
Mondovi' | 127 | 06 | C60012706 |
Savigliano | 126 | 97 | C60012697 |
Aosta | 126 | 61 | C60012661 |
Borgosesia | 126 | 47 | C60012647 |
Ivrea | 126 | 24 | C60012624 |
Vercelli | 126 | 39 | C60012639 |
Seregno | 326 | 23 | C60032623 |
Breno | 361 | 02 | C60036102 |
Cremona | 361 | 14 | C60036114 |
Mantova | 361 | 33 | C60036133 |
Salo' | 361 | 40 | C60036140 |
Clusone | 367 | 72 | C60036772 |
Lecco | 367 | 13 | C60036713 |
X. XXXXXXXXXX TERME | 367 | 67 | C60036767 |
Treviglio | 367 | 80 | C60036780 |
Busto Arsizio | 378 | 13 | C60037813 |
Pavia | 378 | 66 | C60037866 |
Varese | 378 | 40 | X00000000 |
Voghera | 378 | 81 | X00000000 |
Xxxxxxx | 000 | 35 | C60042035 |
Trento | 420 | 14 | X00000000 |
Pordenone | 430 | 44 | C60043044 |
Udine | 430 | 22 | C60043022 |
Adria | 440 | 60 | C60044060 |
Este | 440 | 41 | C60044041 |
Rovigo | 440 | 11 | C60044011 |
Belluno | 441 | 61 | C60044161 |
Conegliano | 441 | 79 | C60044179 |
Feltre | 441 | 95 | C60044195 |
Montebelluna | 441 | 48 | X00000000 |
X. XXXX' XX XXXXX | 000 | 13 | C60044113 |
Treviso | 441 | 33 | C60044133 |
Bassano del Grappa | 443 | 47 | C60044347 |
Legnago | 443 | 52 | C60044352 |
Schio | 443 | 74 | X00000000 |
Vicenza | 443 | 40 | C60044340 |
Fornovo di Taro | 526 | 25 | X00000000 |
Mirandola | 526 | 52 | C60052652 |
Parma | 526 | 14 | C60052614 |
Xxxxxxxx | 000 | 00 | X00000000 |
Xxxxxx xxxx'Xxxxxx | 526 | 40 | C60052640 |
Sassuolo | 526 | 51 | C60052651 |
Cesena | 527 | 84 | C60052784 |
Ferrara | 527 | 11 | C60052711 |
Lugo | 527 | 90 | C60052790 |
Ravenna | 527 | 64 | C60052764 |
Rimini | 527 | 31 | C60052731 |
Macerata | 720 | 24 | C60072024 |
Pesaro | 720 | 09 | C60072009 |
Albenga | 128 | 80 | C60012880 |
La Spezia | 128 | 37 | C60012837 |
Rapallo | 128 | 62 | C60012862 |
Sanremo | 128 | 70 | C60012870 |
Chianciano Terme | 528 | 62 | C60052862 |
Empoli | 528 | 58 | C60052858 |
Siena | 528 | 39 | C60052839 |
Arezzo | 529 | 60 | C60052960 |
Follonica | 530 | 90 | C60053090 |
Grosseto | 529 | 11 | C60052911 |
Livorno | 529 | 27 | C60052927 |
Lucca | 529 | 82 | C60052982 |
Montecatini Terme | 530 | 70 | C60053070 |
Piombino | 529 | 99 | C60052999 |
Pistoia | 530 | 08 | C60053008 |
Viareggio | 530 | 33 | C60053033 |
Volterra | 530 | 61 | C60053061 |
Civitavecchia | 723 | 05 | C60072305 |
Xxxxxx Xxxxxxx | 000 | 17 | X00000000 |
Xxxxx | 000 | 30 | C60072430 |
Viterbo | 724 | 52 | C60072452 |
Cassino | 725 | 85 | C60072585 |
Formia | 725 | 14 | C60072514 |
Frosinone | 725 | 53 | C60072553 |
Latina | 725 | 29 | C60072529 |
Avezzano | 820 | 30 | C60082030 |
Campobasso | 820 | 49 | C60082049 |
Teramo | 820 | 09 | C60082009 |
Iglesias | 726 | 51 | C60072651 |
Nuoro | 726 | 27 | C60072627 |
Olbia | 726 | 48 | C60072648 |
Brindisi | 826 | 13 | C60082613 |
Gallipoli | 826 | 53 | C60082653 |
Lecce | 826 | 30 | X00000000 |
Maglie | 826 | 56 | C60082656 |
Avellino | 830 | 53 | C60083053 |
BATTIPAGLIA | 830 | 69 | C60083069 |
Benevento | 830 | 34 | X00000000 |
Caserta | 830 | 14 | C60083014 |
MATERA | 830 | 88 | C60083088 |
POTENZA | 834 | 11 | X00000000 |
X. XXXXXX XXX XXXXXXXX | 000 | 31 | C60083431 |
VALLO DELLA LUCANIA | 834 | 41 | C60083441 |
CASTROVILLARI | 920 | 75 | C60092075 |
COSENZA | 920 | 87 | C60092087 |
CROTONE | 920 | 19 | X00000000 |
LAMEZIA TERME | 920 | 58 | C60092058 |
LOCRI | 920 | 31 | C60092031 |
PALMI | 920 | 54 | C60092054 |
CALTAGIRONE | 926 | 32 | C60092632 |
CALTANISSETTA | 926 | 42 | C60092642 |
ENNA | 926 | 55 | C60092655 |
PATTI | 926 | 68 | C60092668 |
RAGUSA | 926 | 26 | C60092626 |
SIRACUSA | 926 | 10 | C60092610 |
AGRIGENTO | 929 | 10 | X00000000 |
ALCAMO | 929 | 30 | C60092930 |
SCIACCA | 929 | 45 | C60092945 |
TRAPANI | 929 | 25 | C60092925 |
• Vodafone garantirà la terminazione delle chiamate anche in caso di consegna della chiamata su PdI differente rispetto a quanto riportato nella tabella distretto<->AGWVOIP_VF. Nel caso in cui la chiamata non sia rilasciata dall’Operatore interconnesso al primo PdI utile all’instradamento, e la chiamata necessita del passaggio attraverso elementi di rete situati in AGWVOIP differenti, l’Operatore dovrà riconoscere a Vodafone un corrispettivo per il trasporto nazionale della chiamata al PdI dell’AGWVOIP_VF deputato a servire il distretto telefonico verso cui è destinata la chiamata. Le condizioni economiche relative al servizio di trasporto nazionale verranno definite all’interno del contratto d’interconnessione.
La richiesta di attivazione dell’interconnessione OLO->VF in modalità IP da parte di Operatore dovrà essere preceduta da una richiesta scritta da parte dell’Operatore. Sarà cura di Vodafone esaminare la richiesta e fornire all’Operatore i risultati dell’analisi di fattibilità entro 30 giorni dalla comunicazione.
La richiesta dovrà contenere:
• la città in cui l’operatore intende aprire la nuova interconnessione;
• l’indirizzo della sede di attestazione della centrale dell’operatore;
• la stima del traffico offerto alla rete Vodafone;
• ogni indicazione utile alla corretta predisposizione degli impianti.
5 SERVIZI DI INTERCONNESSIONE DI TERMINAZIONE
5.1 Servizi offerti all’interconnessione
All'Operatore che richiede l’interconnessione per il traffico commutato sono offerti i seguenti servizi di interconnessione:
• Servizio di terminazione;
• Servizi avanzati all’interfaccia.
5.2 Servizio di terminazione delle chiamate vocali su numerazioni geografiche Vodafone
Il servizio consente all’operatore interconnesso di raggiungere i clienti di Vodafone identificati da numerazione geografica nativa Vodafone o acquisita da altri operatori mediante la portabilità del numero. Vodafone mette a disposizione dell’operatore interconnesso un servizio di interconnessione che include le funzionalità necessarie.
Service Provider Portability o Number Portabiliy (NP)
Vodafone e` titolare di una licenza individuale per la prestazione del servizio di telefonia vocale sul territorio nazionale, approvata dall`Autorita` per le Garanzie nelle Comunicazioni con delibera del 16.06.1999 n. 77/99. Il Ministero ha assegnato un insieme di blocchi di decamigliai di numerazioni geografiche di cui Vodafone è titolare dei diritti d’uso.
La gestione della Number Portability avviene attraverso la soluzione Onward Routing che prevede il coinvolgimento della rete donor. Lo scambio di messaggi di segnalazione ai punti di interconnessione avviene in conformità con quanto previsto dalla Specifica Tecnica n. 763-1 del Ministero delle Comunicazioni e successive modificazioni.
5.3 Servizi avanzati offerti all’interconnessione
L’interoperabilità dei servizi avanzati richiede la predisposizione a livello di interfaccia di interconnessione di un insieme minimo di funzionalità che devono essere garantite dagli operatori interconnessi. Vodafone garantisce l’interoperabilità dei servizi avanzati descritti nel seguito se l’operatore interconnesso assicura la coerenza con gli standard ETSI e con la Specifica Tecnica nazionale N. 769 e sua parte specifica B.
Le modalità di fornitura dei servizi verranno meglio specificate in sede contrattuale.
I servizi offerti all’interfaccia di interconnessione, laddove tecnicamente possibile, sono:
• Presentazione dell’identità del chiamante (CLIP);
• Restrizione della presentazione dell’identità del chiamante (CLIR);
• Trasferimento di chiamata;
• Chiamata in attesa;
• Chiamata sospesa (Call Hold);
• Conferenza.
Presentazione dell’identità del chiamante (CLIP)
Il servizio Calling Line Identification Presentation (CLIP) è un servizio avanzato che consente di visualizzare sul display del terminale chiamato l’identità della linea chiamante (CLI – Calling Line Identity) nella fase di instaurazione della chiamata.
Restrizione alla presentazione dell’identità del chiamante (CLIR)
Il servizio Calling Line Identification Restriction (CLIR) è un servizio avanzato che consente al chiamante rendere il proprio CLI come identità riservata e quindi non presentabile sul display del chiamato.
Trasferimento di chiamata
Il servizio consente al cliente di trasferire tutte le chiamate a lui dirette verso un altro numero telefonico a sua scelta.
Chiamata in attesa
Il servizio di chiamata in attesa consente al cliente impegnato in una conversazione di essere informato di una chiamata entrante.
Chiamata sospesa
Il servizio di chiamata sospesa consente al cliente di sospendere una chiamata in atto, chiamare un altro numero e quindi dialogare alternativamente con l’uno e con l’altro.
Conferenza
Il servizio di conferenza consente al cliente di stabilire una conferenza a tre.
6 CONDIZIONI ECONOMICHE PER IL SERVIZIO DI TERMINAZIONE IN MODALITÀ IP E I SERVIZI ACCESSORI
6.1 Servizio di terminazione in modalità IP delle chiamate vocali su numerazioni geografiche di rete fissa di Vodafone
Le condizioni economiche del servizio di terminazione delle chiamate vocali sulla rete fissa di Vodafone in modalità IP applicabili per il 2015 sono fissate all’articolo 1 della Delibera AGCOM n. 668/13/CONS. Tali condizioni economiche si applicano, senza distinzione per fasce orarie o giornaliere, sia agli operatori direttamente interconnessi alla rete di Vodafone sia agli operatori che raggiungono la rete di Vodafone tramite il servizio di transito da altre reti fisse e mobili. Il criterio di tariffazione è al secondo di conversazione andata a buon fine.
6.2 Servizio di terminazione in modalità IP delle chiamate vocali su numerazioni geografiche attestate su rete mobile di Vodafone
Ai sensi della delibera 415/07/CONS le condizioni economiche applicabili al traffico diretto a numerazioni geografiche utilizzate da Vodafone per i servizi convergenti fisso-mobile sono negoziate a condizioni commerciali eque, ragionevoli e non discriminatorie con gli Operatori interconnessi.
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6.3 Attivazione della relazione di interconnessione
Per l’attività di Project Management, Testing e configurazioni per l’attivazione della relazione di interconnessione l’operatore corrisponderà a Vodafone un corrispettivo una tantum di attivazione pari ad Euro 25.000 (IVA esclusa).
6.4 Apertura di un nuovo punto di interconnessione
Nel caso di richiesta da parte dell’operatore di attivazione di un nuovo punto di interconnessione tra quelli indicati nella tabella di cui al paragrafo 4.8 e fermo restando quanto nello stesso indicato, la fattibilità e il relativo costo da corrispondere da parte dell’operatore a Vodafone saranno da questa definite mediante apposito studio di fattibilità.
6.5 Attività di configurazione e attività tecniche
Nel caso di richieste da parte dell’operatore, relative a nuovi servizi connessi all’interconnessione e/o modifiche di quanto previsto contrattualmente tra le parti, che comportino specifiche configurazioni e/o attività tecniche (a titolo esemplificativo e non esaustivo spostamenti di fasci di interconnessione, diverse modalità di instradamento, particolari attività di testing etc.), la fattibilità e il relativo corrispettivo da corrispondere dall’operatore a Vodafone saranno da questa definite mediante apposito studio di fattibilità.
6.6 Interventi a vuoto per segnalazione di disservizi da parte dell’operatore
Per i disservizi segnalati dall’operatore interconnesso che si concludono con l’accertamento che la rete Vodafone è funzionante secondo quanto previsto dalle Specifiche Tecniche e dagli accordi di interconnessione, Vodafone addebiterà all’operatore che ha effettuato la segnalazione del disservizio un importo pari ad euro 450 (IVA esclusa) per ogni intervento a vuoto.
7 Co-ubicazione delle apparecchiature di trasmissione finalizzate all’interconnessione in modalita’ IP con la rete fissa di Vodafone
La fornitura dell’ospitalità, presso i siti di Vodafone (società ospitante), di apparati trasmissivi di proprietà dell’Operatore che richiede la co-ubicazione (società ospitata) consiste nella predisposizione, da parte di Vodafone, di appositi spazi e/o servizi che verranno utilizzati per il posizionamento di apparati trasmissivi dell’Operatore ospitato aventi come finalità la realizzazione dell’interconnessione in modalità IP con la rete fissa di Vodafone.
Per la fornitura del servizio di ospitalità è necessario sottoscrivere il contratto di co-ubicazione le cui condizioni tecniche ed economiche sono specificate nell’accordo di co-ubicazione pubblicato sul portale wholesale di Vodafone all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
8 Procedura di migrazione
La procedura di migrazione dall’attuale interconnessione TDM all’interconnessione IP e le relative condizioni tecniche ed economiche saranno definite bilateralmente con gli Operatori richiedenti l’interconnessione.