LETTERA DI INVITO
PROCEDURA NEGOZIATA EX ART. 36 COMMA 2 LETT. B) D.LGS. 50/2016 SS.MM.II. PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI COMUNALI AVVALENDOSI DELLA PIATTAFORMA SARDEGNACAT DELLA REGIONE SARDEGNA.
CIG: ZDA271E327
IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO RENDE NOTO
Che con Xxxxxxxxx a contrarre n. N. 71 - Reg. Gen. 107 del 14-02-2019, il Comune di Barumini ha indetto la procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b) del D.lgs 50/2016 - mediante consultazione di n. 5 operatori economici iscritti alla categoria merceologica AL23AC - SERVIZI DI PULIZIA DI UFFICI, SCUOLE E APPARECCHIATURE PER UFFICIO codici 90919000-
2, 90919100-3, 90919200-4, 90919300-5- e nel rispetto dei principi contenuti nell’art. 30 del predetto D.lgs., con aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, c. 3, lett. a) del D.lgs 50/2016, finalizzata all’affidamento del servizio di pulizia dei locali comunali (di seguito meglio indicati) per il biennio 2019/2021. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, compilati secondo le modalità indicate nella presente Lettera di invito e nei documenti allegati e corredati della documentazione ivi prescritta, dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica entro e non oltre le ore 12:00 del 12 marzo 2019 attraverso l’utilizzo del mercato elettronico, PIATTAFORMA SARDEGNACAT della Regione Sardegna, redatti in formato elettronico ed essere sottoscritti, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art.1 comma 1 lett. s) del D. Lgs. n. 82/2005
La presente gara avrà luogo il giorno 15.03.2019, alle ore 9:00 avvalendosi della piattaforma telematica SardegnaCAT della Regione Sardegna, dinanzi alla Commissione di gara, all’uopo costituita.
La procedura di aggiudicazione del presente appalto è svolta nel rispetto dei principi dell’ordinamento comunitario applicabile e dei principi generali relativi ai contratti pubblici. nonché della presente lettera di invito e del disciplinare di gara.
Art. 1 - Xxxxxxxx xxxxxxxxxx
XXXXXX XX XXXXXXXX - Xxxxxxxxx xxx Xxx Xxxxxxxx
VIALE SAN XXXXXXXXX n.5 C.a.p. 09021- Partita IVA/Codice fiscale:02431060926 Telefono: 070/9368024-107 – Fax 070/0000000
Email: xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx; - xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx; PEC: xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx
Sito Internet: xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx
Contatti: Segreteria – Sig. Xxxxxxxx Xxxxx - Responsabile Area Amministrativa dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx
Indirizzo al quale inviare le offerte/domande di partecipazione: Portale telematico Sardegna CAT;
-
Per informazioni: tel. 070/9368024-107- fax. 070/0000000; email: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx – xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al RUP, direttamente tramite l’apposita sezione del portale SardegnaCAT almeno 2 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 1 giorno prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
ART.2 Descrizione del servizio:
1 - pulizia dei locali ed edifici sedi di uffici e servizi del Comune di Barumini (meglio descritti negli allegati 1 – 2 – 3 – 4 e 5) per anni due (2019-2021) con possibilità di proroga contrattuale per un ulteriore anno a volontà discrezionale dell’Ente.
Di seguito si indicano sommariamente i locali nei quali dovrà essere reso il servizio in argomento:
Sedi oggetto di intervento | n ° g i o r n i | Orario svolgimento servizio |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx – xxxxx xxx Xxxxxxxxx 0 | 2/ S | MART. VEN |
Biblioteca-Mediateca- Viale San Xxxxxxxxx | 1 / S | MART |
Edificio ex Sede Municipale - Via S’Anziana | 1 / M | 1°VEN DEL MESE |
Scuola Scavo e Restauro- Via Principessa Jolanda | 1 / M | 3° VEN DEL MESE |
Salone Parrocchiale – Via Repubblica | 2 / M | 2° E 4° VEN DEL MESE |
Il computo delle ore sarà effettuato dal momento dell’inizio dell’attività e fino alla fine del servi- zio. Sono quindi esclusi il tempo impiegato per il trasferimento del mezzo e del personale addetto sul luogo dell’intervento;
Il servizio dovrà essere reso con continuità dal momento di inizio alla fine dello stesso. Qualsiasi interruzione del servizio comporterà la facoltà dell’Ente di non corrispondere quanto dovuto a titolo di corrispettivo della prestazione totale o parziale debitamente comunicata.
In casi eccezionali il Comune si riserva la facoltà di richiedere l’effettuazione del servizio anche nei giorni festivi ovvero in occasione di eventi straordinari.
Il servizio prevede:
A) Pulizia ordinaria
Il servizio ordinario dovrà essere svolto fuori dall’orario di apertura degli uffici comunali e, in ogni caso non dovrà causare fastidio e/o impedimento al normale funzionamento delle attività istituzionali.
Il servizio prevede:
1) Apertura delle finestre di tutti gli ambienti degli edifici e relativa chiusura al termine dei lavori.
2) Svuotamento dei cestini portacarte, pulitura dei cestini portarifiuti e sostituzione dei sacchi di plastica forniti dall'impresa appaltatrice.
3) Pulizia accurata di tutti i pavimenti di ogni tipo, comprese le scale, preferibilmente con attrezzature meccaniche per l'aspiratura di qualsiasi residuo e polvere.
4) Lavaggio di tutti i pavimenti di ogni tipo, comprese le scale, con contemporanea integrazione nell'acqua di lavaggio e di risciacquo di idoneo prodotto disinfettante ad azione germicida.
5) Pulizia di tutti i servizi igienici e disinfezione di tutti gli apparecchi igienico-sanitari con idoneo prodotto disinfettante ad azione germicida.
6) Spolveratura di tutte le scrivanie, attrezzature ed arredi.
7) Pulizia della zona cucina.
N.B.: Per attrezzature tecnologiche (pc, video, stampanti, fotocopiatrici, calcolatrici ecc.) è necessario utilizzare panni e liquidi idonei.
8) Disinfezione con idoneo prodotto di tutti gli apparecchi telefonici e similari.
9) Pulizia ed eliminazione di impronte e tracce di qualsiasi origine su ambo le facce delle porte sia cieche che a vetro e dei vetri degli sportelli.
11) Aspirazione dei tappeti, zerbini, guide o comunque dei pavimenti tessili
12) delle ringhiere delle scale, dei corrimano.
13) Ricarica distributori di sapone, contenitori salviette a perdere e distributori carta igienica.
14) Deposito dei sacchi di plastica contenenti i rifiuti e quelli della carta o eventuali cartoni nei luoghi di raccolta previsti.
15) Pulizia di eventuali spazi esterni aperti comuni pertinenti (cortili, androni, terrazzi, scale esterne etc.).
16) Deragnatura delle pareti e dei soffitti di tutto l’edificio.
Sono a totale carico dell’appaltatore le attrezzature occorrenti per l’esecuzione del servizio di pulizia.
L’impiego delle attrezzature e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche devono essere compatibili con l’uso negli edifici, devono avere un tasso di rumorosità ridotto, devono essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre devono essere dotate di tutti quegli accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.
La Ditta dovrà utilizzare attrezzature elettriche aventi le seguenti caratteristiche:
- aspirapolvere, lavapavimenti ed altre macchine similari dovranno essere del tipo industriale a basso consumo energetico ed ecocompatibili;
- le emissioni sonore delle attrezzature non devono superare i 76 decibel, salvo diverse disposizioni di legge.
Tutte le attrezzature utilizzate per il servizio, oltre a quanto previsto dalle altre normative vigenti in Italia, dovranno essere conformi alla Direttiva Macchine 89/392 CEE e con marchio CE. Inoltre, tutte le macchine ed i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal DPR 24 luglio 1996 n. 459 e s.m.i., così come tutte le macchine e le attrezzature devono essere conformi a quanto stabilito dal D. Lgs. 15 agosto 1991 n. 277 e s.m.i.
Su tutte le attrezzature di proprietà dell’impresa deve essere applicata una targhetta indicante il nominativo o il contrassegno della ditta stessa. La ditta è responsabile della custodia sia delle proprie attrezzature, sia dei prodotti e delle attrezzature utilizzate, anche se depositati presso un locale messo a disposizione dai diversi uffici comunali.
L’Amministrazione declina ogni responsabilità in caso di danni o furti.
B) - Pulizie straordinarie o a chiamata
Possono comprendere:
- interventi di pulizia imprevedibili a carattere non continuativo (o a chiamata), da eseguirsi entro 1 giorno dalla data della richiesta, sia sulle aree previste sia eventualmente in quelle non previste dalla presente lettera di invito e relativi allegati, in occasione di consultazioni elettorali, feste, lavori di manutenzione, tinteggiatura, opere murarie, eventi straordinari ecc.
- servizio di apertura e chiusura, vigilanza, allestimento e riordino locali in caso di svolgimento matrimoni civili, manifestazioni culturali o altri eventi istituzionali anche nei giorni pre-festivi e festivi (Spese da impegnare all'occorrenza non comprese nell'importo stimato dell'appalto, come sotto riportato).
C) Cam - Criteri Ambientali Minimi
Ai sensi degli artt. 34 e 71 del Codice, l’esecuzione dell’appalto avviene nel rispetto delle disposizioni di cui al d.m. 24 maggio 2012, recante “criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l’igiene” [nel caso di bandi per l’affidamento dei servizi di sanificazione in strutture sanitarie sostituire con “d.m. 18 ottobre 2016 recante “criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di sanificazione per le strutture sanitarie e per la fornitura di prodotti detergenti”].
La stazione appaltante procederà alle verifiche di cui al medesimo decreto all’avvio e durante l’esecuzione del servizio. L’appaltatore dovrà adeguarsi alle disposizioni di cui al suddetto decreto e produrre la documentazione ivi richiesta.
A tal riguardo, è fatto obbligo al soggetto aggiudicatario di utilizzare prodotti a basso impatto ambientale nel rispetto delle normative vigenti, come dichiarato in sede di partecipazione alla gara. Tutti i prodotti chimici utilizzati per la pulizia, disinfezione, sanificazione (detergenti, sanificanti, disincrostanti, disinfettanti, emulsioni polimeriche, ecc.) devono rispondere ai requisiti previsti dalle norme esistenti in materia di biodegradabilità, dosaggio, avvertenze di pericolosità, ecc., in modo da poter garantire al Comune che il loro uso sarà sempre compatibile con le linee guida del “Green Pubblic Procurement”.
Tutti i prodotti utilizzati devono essere consegnati al personale con chiare istruzioni e strumenti di dosaggio e devono rispettare i seguenti criteri:
• non essere classificati come sensibilizzanti (con R42 e/o R43), o come dannosi per l’ambiente (N), come previsto dalla Direttiva Sostanze Pericolose (1999/45/CE)
• non contenere composti organici volatili in concentrazioni che eccedano il 10% del peso totale del prodotto (o il 20% nel caso di prodotti per la pulizia di pavimenti). I seguenti solventi possono con-tenerne fino ad un 30%: etanolo, isopranol, n-propanol e acetone
• non contenere preservanti con un potenziale bio-accumulativo (P(ow) >3 o ess. BCF>100
• non contenere xxxxxxxxxxxx non facilmente biodegradabili (OECD 301A-F) I tensioattivi devono soddisfare il regolamento sui detergenti 648/2004/CE senza l’applicazione dell’articolo 5 e 6 (eccezione).
• non contenere i seguenti ingredienti:
- Quelli classificati come cancerogeni, mutanti, o tossici per la loro produzione (R45, 46, 49, 60, 61), o estremamente tossici per gli organismi acquatici e che possono creare effetti dannosi di lungo ter-mine all’ambiente acquatico (R50/53, 51/53) secondo la Direttiva Sostanze Dannose (67/548/EEC) in quantità che eccedono lo 0,01% sul peso del prodotto finale. Questo comprende anche ogni ingrediente di ogni preparato, che sia utilizzato nella produzione, che ecceda lo 0,01% sul prodotto finale;
- Etilendiammina tetracetata (EDTA);
- Alchilfenolietoxileni (APEO);
- Candeggina a base di clorina (composti a base di clorina attiva);
- Muschi azotati e policiclici; composti organici alogenati composti di nitro muschio e di muschio policiclico;
- componenti classificati ai sensi della Dir. 1999/45 CE sulle sostanze pericolose;
Tutte le miscele aggiunte di profumo devono essere prodotte in conformità con le norme IFRA Tinture: gli agenti coloranti delle tinte devono essere inclusi nella direttiva 2003/15/EC sui cosmetici o permessi per l’utilizzo come coloranti alimentari.
Tutti i prodotti chimici dovranno essere confezionati in contenitori riciclabili.
I partecipanti alla gara dovranno descrivere nell’offerta i prodotti che intendono utilizzare e
successivamente, la ditta aggiudicataria, dovrà comunicare all’Amministrazione ogni eventuale sostituzione operata nel corso del contratto. Qualora la Ditta Aggiudicataria ometta tali comunicazioni e, ad un controllo dell’Amministrazione, si rilevino prodotti difformi e non rispondenti ai requisiti richiesti, il Comune applicherà la relativa penale e potrà richiedere i danni e la rescissione del contratto.
E’ assolutamente vietato utilizzare i seguenti attrezzi:
- ammoniaca,
- candeggina,
- alcool,
- acido muriatico,
- piumini,
- scope in setole di crine o nylon,
- panni di cotone per la spolveratura,
- segatura impregnata (salvo che su superfici in cemento o similare ed in luogo aperto).
Tutti i trattamenti di pulizia riguardano la raccolta dei rifiuti solidi di tipo urbano in conformità alla legislazione vigente (D.L.n°22/97 e successive modificazioni. D.L.n°389/97) e l’allontanamento in sacchi impermeabili chiusi e sigillati.
Art. 3 - Compiti dell’Appaltatore
L’Appaltatore assume la piena responsabilità nel garantire il servizio di cui alla presente lettera di invito, senza interruzioni di sorta, anche alla presenza di qualsivoglia causa dovuta a malattia, ferie, assenze diverse del personale.
In caso di abbandono o sospensione ed in genere per ogni inosservanza degli obblighi e delle condizioni della presente lettera di invito, l’Ente potrà sostituirsi all’Impresa per l’esecuzione d’ufficio dei servizi, con spese a carico dell’Appaltatore stesso, fatte salve le sanzioni applicabili all’Impresa. Per l’esecuzione d’ufficio, il Comune potrà incaricare altra Ditta, oppure provvedervi direttamente.
La ditta appaltatrice dovrà provvedere, a sua cura e spese, all’acquisto di tutto l’occorrente per l’espletamento del servizio e disporre di tutti i mezzi ed attrezzature necessarie per l’esecuzione dello stesso.
Dette attrezzature dovranno soddisfare tutti i requisiti previsti dalla vigente legislazione in materia di sicurezza sul lavoro.
I mezzi in uso dovranno comunque rispettare almeno le Direttive comunitarie in materia di emissioni di inquinanti da parte dei veicoli 98/69 CE, 98/77 CE, rif. 98/69 CE, 1999/96 CE, 1999/102 CE rif. 98/69 CE, 2001/1 CE rif. 98/69 CE, 2001/27CE, 2001/100 CE A, 2002/80 CE
A , 2003/76 CE A (norma EURO 3) o superiore.
ART. 4 – Durata dell’Appalto:
La durata dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è di anni 2 a decorrere dalla sottoscrizione del contratto – prevista per Marzo 2019 fino a conclusione dello stesso – indicata per marzo 2021.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a un ulteriore anno. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno un mese prima della scadenza del contratto originario.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai
sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
ART. 6 - Importo a base di gara
L’importo a base di gara, è pari € 15.624,00 oltre a € 533,12 per oneri relativi all’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso, IVA esclusa (22%). La stazione appaltante attesta che non vi sono rischi di interferenza in quanto le attività dovranno essere necessariamente rese negli orari di chiusura degli uffici.
1.4. L’appalto è finanziato con fondi di bilancio del Comune di Barumini.
1.5. I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della procedura resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del servizio.
1.6. Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della l. 13 agosto 2010, n. 136.
ART. 6 - Modalità di affidamento:
Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. b) del d.lgs. n. 50/2016 con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3 lett. del d.lgs. n. 50/2016 mediante ricorso alla piattaforma SardegnaCAT - Mercato elettronico della pubblica amministrazione meglio descritta nel disciplinare di gara.
La valutazione delle offerte – i cui criteri e parametri sono meglio descritti dal disciplinare di gara – seguirà l’attribuzione dei seguenti punteggi:
(offerta tecnica - max punti 70) /prezzo (offerta economica - max punti 30).
ART. 7 - Personale In Servizio Clausola Sociale E Altre Condizioni Particolari Di Esecuzione
L’appaltatrice dovrà osservare, nei riguardi del proprio personale, le leggi, i regolamenti e le disposizioni disciplinanti i rapporti di lavoro, nonchè il trattamento economico e normativo di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro, ivi compresi gli eventuali accordi in sede locale di contrattazione decentrata.
L’impresa appaltatrice si impegna ad utilizzare personale a conoscenza dei rischi connessi all’espletamento delle proprie attività ed informato sui contenuti del documento di valutazione redatto ai sensi del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni.
Dovrà inoltre assoggettare il personale in servizio alle visite periodiche e alle vaccinazioni obbligatorie previste dalle leggi vigenti in materia e dal comma 2) dell’art.41 del Testo Unico.
Il personale in servizio, dovrà indossare e conseguentemente dovrà essere dotato, di indumenti e presidi antinfortunistici (DPI) previsti dal contratto nazionale di lavoro e dalla normativa vigente. Dovrà inoltre essere dotato di apposito tesserino di riconoscimento da esibirsi obbligatoriamente a richiesta da parte del personale addetto alla vigilanza.
Il personale dell’impresa appaltatrice dovrà mantenere in servizio un contegno corretto e dovrà uniformarsi alle disposizioni, presenti e future, emanate dalle autorità in materia di igiene e di sanità ed agli ordini impartiti dall’appaltatrice.
L’appaltatrice si fa carico di adottare opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi.
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’operatore economico uscente, come previsto
dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
Oltre alla salvaguardia dei livelli occupazionali, la stazione appaltante intende perseguire, ai sensi dell’art. 5, comma 4, della legge 8 novembre 1991, n. 381, anche lo scopo di promuovere l’inserimento di lavoratori svantaggiati appartenenti alle categorie di cui all’art. 4 della citata legge. A tal fine, l’aggiudicatario ha l’obbligo – una volta adempiuto quello relativo alla salvaguardia dei livelli occupazionali – di riservare una quota percentuale nell’ambito delle nuove assunzioni ai soggetti svantaggiati. Tale quota sarà definita in sede contrattuale d’accordo con la stazione appaltante, tenendo conto delle esigenze organizzative dell’aggiudicatario.
ART. 8 - Sopralluogo
Vedi disciplinare di gara.
Art. 9 - Osservanza delle leggi e dei regolamenti
Oltre all’osservanza delle norme specificate nel presente articolato, l’appaltatrice avrà l’obbligo di osservare e fare osservare ai propri dipendenti, le disposizioni previste da leggi, da regolamenti e da ordinanze in vigore o che potranno essere emanate durante il corso dell’appalto, anche di carattere d’emergenza e/o temporaneo, che abbiano rapporto diretto ed indiretto con i servizi oggetto dell’appalto.
Per detta osservanza non potrà essere richiesto alcun compenso, indennizzo o rimborso a nessun titolo.
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto valgono le disposizioni legislative che regolano la materia.
Art. 10 – Obblighi Assicurativi
Tutti gli obblighi ed oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali, sono a carico dell’Appaltatore, il quale ne è il solo responsabile.
Art. 11 – Xxxxx a persone e cose
L’Amministrazione non è responsabile dei danni eventualmente causati ai dipendenti, ai mezzi ed alle attrezzature dell’impresa aggiudicataria, che possano derivare da comportamenti di terzi estranei all’organico dell’Amministrazione.
L’impresa aggiudicataria è direttamente responsabile dei danni derivanti da cause a lei imputabili di qualunque natura che risultino dal proprio personale a persone o a cose, tanto dell’Amministrazione che di terzi, in dipendenza di omissioni o negligenze nell’esecuzione della prestazione.
A tal fine l’impresa risultata aggiudicataria dovrà essere in possesso di polizza assicurativa corrispondente a quanto indicato nel progetto tecnico.
L’impresa in ogni caso dovrà provvedere senza indugio a proprie spese, alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
Art. 12 - Garanzia Provvisoria
L’offerta è corredata da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
Art. 13 – Garanzia definitiva
a) Per l’esecuzione dei servizi in appalto, a garanzia di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento di danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, l’appaltatrice è obbligata, alla stipula del contratto, a depositare una fidejussone bancaria o assicurativa di ammontare nei limiti di cui all’art. 103 del Dlgs 50/2016 e determinato nella misura pari al 10% dell’importo di contratto, fatta salva la possibilità della riduzione prevista dalla norma, in caso di possesso di certificazione di qualità.
b) In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria e' aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento sarà di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa, a favore dell’ente appaltante, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La fidejussione dovrà essere valida fino a 6 (sei) mesi dopo la chiusura del contratto. Al termine di tale periodo potrà essere svincolata.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte del gestore, che aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La polizza depositata dovrà espressamente stabilire che l’Istituto fideiussore rinuncia all’esercizio del beneficio della preventiva escussione della società obbligata e ad apporre l’eventuale mancato pagamento del premio assicurativo.
In caso di escussione parziale della fideiussione prestata l’appaltatrice dovrà reintegrare la stessa entro il termine di 30 giorni dall’apposita richiesta avanzata dall’ente gestore al fine di ricostituire il deposito cauzionale pari all’ammontare percentuale stabilito, dell’importo di contratto.
Art. 14 - Comunicazioni periodiche
La ditta appaltatrice, oltre alla trasmissione delle opportune risposte alle comunicazioni di servizio dell’ente gestore, si impegna a comunicare allo stesso:
- con frequenza settimanale:
□ breve nota sui servizi con evidenziati i problemi riscontrati;
Art. 15 - Controllo da parte della committenza
L’ente gestore/committente provvede alla vigilanza ed al controllo dei servizi gestiti dall’appaltatrice o direttamente, o mediante tecnici appositamente incaricati, anche sulla base delle segnalazioni pervenute agli uffici da parte degli utenti.
Qualsiasi mancanza agli obblighi della presente lettera di invito sarà accertata e contestata all’Appaltatore.
Entro due giorni dalla data della notifica l’Appaltatore potrà presentare le proprie deduzioni.
L’ente Appaltante potrà emanare, per mezzo di comunicazione scritta, disposizioni in ordine allo svolgimento del servizio e, in particolare:
- comunicazioni in ordine alle inadempienze dell’Appaltatore
- disposizioni per il miglior andamento del servizio e per eventuali variazioni
Art. 16 – Responsabilità
La responsabilità dell’Appaltatore opera in ogni fase del servizio ed in caso di violazione da parte dell’appaltatrice di obblighi derivanti da norme, leggi, regolamenti e contratti.
Art. 17 – Responsabile della sicurezza
L’impresa dovrà indicare il nominativo del Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione, che si dovrà coordinare con quello della stazione appaltante, in possesso dei requisiti di legge. Dovrà essere dichiarato il possesso del documento di valutazione dei rischi.
L’aggiudicatario dovrà trasmettere il documento di valutazione dei rischi entro 5 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione e comunque prima della stipulazione del contratto e dell’inizio del servizio.
Art. 18 – Penalità
Qualora in occasione di controlli effettuati dall’ente Appaltante dovessero essere rilevate inadempienze da parte dell’Appaltatore, riguardante manchevolezze e negligenze nell’esecuzione delle prestazioni stabilite della presente lettera di invito, l’ente Appaltante procederà, eventualmente previa audizione, all’immediata contestazione formale dei fatti relativi, invitando l’Appaltatore a formulare le proprie controdeduzioni entro il termine perentorio di 10 giorni.
Inoltre, la stazione appaltante si riserva la facoltà di comminare all’impresa, per mancata effettuazione del servizio o per l’effettuazione in modo non conforme ai requisiti richiesti della presente lettera di invito, le penali di seguito specificate.
Alla comminazione delle penali si procederà in contradditorio con l’impresa, tramite apposita nota scritta.
Le possibili penali risultano come segue:
□ € 50,00 per ogni mancata esecuzione degli interventi ordinari con le modalità esatte indicate in sede di gara;
□ € 100,00 per ogni mancata esecuzione di ognuno degli interventi periodici con le cadenze e modalità indicate dall’aggiudicatario in sede di gara;
□ € 50,00 per ogni variazione della programmazione degli interventi senza l’accordo del personale dei servizi comunali e/o senza tempestiva comunicazione all’Ufficio Tecnico.
In caso di non idoneo servizio, dopo il secondo richiamo scritto e dopo aver esperito le procedure di cui all’art. ultimo comma (verifiche e controlli) e fatte salve le cause di rescissione del contratto, si applicherà a carico dell’impresa una penale di € 500,00, oltre al recupero relativo al servizio contestato.
Trattandosi di multe disciplinari e non di sanzioni amministrative, le stesse non risultano soggette alle disposizioni di cui alla Legge 24 novembre 1981, n° 689, ma la determinazione dell’esatto ammontare delle stesse sarà di esclusiva competenza dell’ente sanzionante, che giudicherà in via unica sulla base della gravità dell’inottemperanza contrattuale contestata.
Art. 19 - Esecuzione d’ufficio
Verificandosi gravi deficienze, abusi e carenze nell’adempimento degli obblighi contrattuali e ogni altro caso in cui l’appaltatrice disattenda la specifica richiesta formulata dal Comune lo stesso potrà ordinare e far eseguire a proprie strutture o a terzi, i lavori necessari per ripristinare il regolare svolgimento del servizio, addebitando, oltre le sanzioni di cui al precedente articolo, gli oneri effettivi e gli eventuali danni sostenuti.
Tale addebito, oltre a quanto previsto specificatamente dall'articolo precedente, potrà essere riscosso direttamente dall'Unione dei Comuni mediante emissione di apposita notula a credito, da scontarsi sulla prima fattura a debito, o mediante l’escussione della fideiussione prestata.
Art. 20 - Stipula del contratto
x. Xx stipula del contratto di appalto dei servizi avverrà entro 60 giorni dalla data di comunicazione all’Appaltatore della aggiudicazione definitiva fatte salve le ipotesi di cui al comma 10 dell’art. 32 d.lgs.50/2016 ss.mm.ii. .
b. Per la stipula del contratto la ditta aggiudicataria dovrà presentare la documentazione descritta della presente lettera di invito, nel disciplinare nonché quella che la stazione appaltante riterrà necessaria in quanto prevista da norme di legge o integrativa della volontà negoziale e non acquisibile d’ufficio.
c. Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto.
d. Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti la pubblicazione del presente bando e dei relativi allegati.
e. Il contratto di affidamento del servizio sarà redatto e sottoscritto in modalità elettronica; il Rappresentante legale della Ditta aggiudicataria dovrà essere munito di firma digitale
Art. 21 - Risoluzione del contratto
Il contratto potrà essere risolto “de jure” nei seguenti casi.
a) ove per qualsiasi causa, esclusi i casi di forza maggiore, l’Appaltatore sospenda i servizi;
b) in caso di gravi infrazioni contrattuali debitamente accertate e notificate e la cui frequenza non garantisca il buon andamento del servizio;
c) quando l’Appaltatore si renda colpevole di frode ed in caso di fallimento;
d) quando, senza il consenso scritto dell’Ente Appaltante, l’Appaltatore ceda ad altri, in tutto o in parte, sia direttamente sia indirettamente per interposte persone, i diritti e gli obblighi inerenti alla presente lettera di invito;
e) per ogni altra inadempienza qui non contemplata ai sensi dell’art. 1453 del Codice Civile.
f) L’Appaltatore, inoltre, riconosce all’Ente Appaltante il diritto di esperire azioni per il risarcimento dei danni causati dall’anticipata e forzata risoluzione del contratto. Ai sensi dell’art. 1 comma 13 del D. L. 95/2012, convertito in Legge n° 135/2012, in caso di sopravvenuta disponibilità di una convenzione Consip di cui all’art.26, comma 1, della legge 488/1999 avente per oggetto beni e/o servizi comparabili con quelli oggetto della presente procedura di approvvigionamento, si procederà alla risoluzione del contratto previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri della convenzione Consip siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica, proposta da Consip s.p.a., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Art. 22 - Fatturazione e tracciabilità dei pagamenti
Per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, l’ente gestore provvederà al pagamento, in rate mensili posticipati, dei corrispettivi unitari per il servizio a canone o/e a misura, previa presentazione di apposita notula corredata da documentazione comprovante le quantità oggetto di liquidazione ed acquisizione del DURC.
I corrispettivi dei servizi, di cui ai successivi articoli di dettaglio, determinati sulla base delle risultanze di gara, sono da intendersi omnicomprensivi di tutti gli oneri necessari, diretti ed indiretti, all’espletamento dei servizi in appalto a perfetta regola d’arte, ad esclusione dell’Imposta sul Valore Aggiunto, se dovuta, nella misura di legge.
Il pagamento avverrà a 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura e sarà effettuato solamente tramite bonifico su apposito conto corrente appositamente dichiarato con eventuali commissioni trattenute dal tesoriere a carico della Ditta.
Inoltre si farà luogo ai pagamenti delle fatture al ricevimento del DURC dimostrativo delle regolarità contributive INPS e INAIL e, se dovuta, della dichiarazione dell’avvenuto adempimento degli obblighi fiscali ai sensi dell’art. 13/ter del D.L. 83/2012, convertito con Xxxxx n. 134/2012 (Circolare n. 40/E 08.10.2012 dell’Agenzia delle entrate) Eventuali ritardi dei pagamenti dovuti all’espletamento di formalità amministrative, quali ad esempio la verifica del DURC di cui al punto precedente, non daranno luogo ad alcuna maturazione di interessi a favore della Società affidataria. L’Amministrazione Comunale non provvederà al pagamento delle fatture in presenza di DURC negativo e fino alla regolarizzazione, da parte dell’aggiudicatario, delle posizioni contributive e fiscali.
In tal caso non si darà luogo in nessun caso all’applicazione e/o al riconoscimento di interessi moratori o altre indennità di qualsiasi tipo.
In caso di crediti maturati, dovuti o generati da errori di fatturazione, omissione di servizi, danni o risarcimenti, sanzioni amministrative e contestazioni, dovranno essere restituiti sottoforma di note d’accredito contestualmente alla fatturazione dei corrispettivi del mese successivo alla maturazione del credito.
In caso di ritardato pagamento o restituzione delle somme richieste da entrambe le parti, i creditori, decorsi i termini di pagamento senza giustificati motivi, potranno esigere l’applicazione di interessi di mora, per ritardato pagamento.
Art. 23 – Xxxxx e copertura assicurativa
A garanzia degli impegni e delle responsabilità assunti, l’appaltatore si impegna, prima della stipula del contratto d’appalto:
1. a presentare, per un periodo pari all’intera durata dell’appalto, adeguata ed esclusiva polizza assicurativa per la responsabilità civile nei confronti delle amministrazioni e di terzi, con massimali complessivi di indennizzo non inferiori a € 500.000,00 per ciascun sinistro, cifra elevabile nel tempo per effetto di sopravvenute disposizioni legislative, e ai sensi della normativa vigente in base agli adeguamenti ISTAT ragguagliati al costo della vita. La decorrenza di tale polizza avrà effetto dalla data di effettivo inizio del servizio;
2. ad istituire un servizio di reperibilità giornaliera obbligata, del responsabile dell’appalto per qualsiasi problema che si dovesse manifestare nell’ esecuzione dei servizi.
5. L’ appaltatore dovrà comunicare alla stazione appaltante il nominativo del suo responsabile operativo e del coordinatore;
6. Le comunicazioni fatte al responsabile operativo saranno considerate, salvo diversa disposizione contenuta nella presente lettera di invito, come fatte direttamente all’impresa;
L’aggiudicatario risponderà direttamente dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, rimanendo escluso ogni diritto di rivalsa nei confronti della stazione appaltante.
Art. 24 - Sicurezza sul lavoro
La appaltatrice ha l’obbligo di porre in essere tutte le misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori ed in particolare dovrà provvedere:
a) alla valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza;
b) alla programmazione della prevenzione, mirata ad un complesso che integri in modo coerente nella prevenzione le condizioni tecniche produttive dell’azienda nonché l’influenza dei fattori dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro;
c) all’eliminazione dei rischi e, ove ciò non sia possibile, la loro riduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico;
d) alla riduzione dei rischi alla fonte;
f) alla sostituzione di ciò che è pericoloso con ciò che non lo è, o è meno pericoloso;
g) alla limitazione al minimo del numero dei lavoratori che sono, o che possono essere, esposti al rischio;
h) all’utilizzo limitato degli agenti chimici, fisici e biologici sui luoghi di lavoro;
i) la priorità delle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale;
l) al controllo sanitario dei lavoratori;
m) all’allontanamento del lavoratore dall’esposizione al rischio per motivi sanitari inerenti la sua persona e la destinazione, ove possibile, ad altra mansione;
n) all’informazione e formazione adeguate per i lavoratori;
o) all’informazione e formazione adeguate per dirigenti e i preposti;
p) all’informazione e formazione adeguate per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
q) alle istruzioni adeguate ai lavoratori;
r) alla partecipazione e consultazione dei lavoratori;
s) alla partecipazione e consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
t) alla programmazione delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza, anche attraverso l’adozione di codici di condotta e di buone prassi;
u) alle misure di emergenza da attuare in caso di primo soccorso, di lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori e di pericolo grave e immediato;
v) all’uso di segnali di avvertimento e di sicurezza;
w) alla regolare manutenzione di ambienti, attrezzature, impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformità alla indicazione dei fabbricanti.
L’appaltatrice ha l’obbligo di disporre il “Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori” in conformità a quanto previsto dal DLgs 81/08 e si deve far carico di adottare gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la massima sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero a qualsiasi titolo collaborare con gli stessi.
L’appaltatrice, al momento della sottoscrizione del contratto (o all'avvio del servizio se precedente), dovrà consegnare all’ente gestore copia del "Documento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori inerenti le prestazioni oggetto della appalto" redatto ai sensi dell'art. 28 e seguenti del Testo Unico approvato dal Consiglio dei Ministri in data 1° aprile 2008, al n°97 (ex art. 4 del Dlgs 62 6/1994).
Si sottolinea che la mancata presentazione del "Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori”, o la redazione non conforme alle indicazioni fornite sui fattori di rischio ambientale, potrà comportare la revoca dell'aggiudicazione dell'appalto.
Il "Documento di Valutazione" ed i provvedimenti conseguenti dovranno essere inseriti nel “Piano delle misure per lo sicurezza fisica dei lavoratori" richiamato nel secondo comma del presente articolo.
L'impresa deve obbligatoriamente predisporre tutte le attrezzature, i mezzi di protezione e prevenzione, compresi i dispositivi individuali di protezione (DPI) individuati nel Piano ed emanerà le disposizioni e le procedure di sicurezza che riterrà opportuno adottare per garantire l'incolumità del proprio personale e di eventuali terzi.
La committenza si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, direttamente o tramite professionista incaricato, l'adempimento da parte dell'Impresa di quanto sopra descritto e potrà formulare osservazioni e/o contestazioni; in caso di gravi e/o ripetute violazioni delle norme di sicurezza e prevenzione a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, potrà provvedere alla revoca del contratto.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi, gli adempimenti di cui al presente articolo spettano all'impresa capogruppo o al consorzio.
L'impresa deve comunicare al Comune, oltre all’immediata notifica alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni infortunio avvenuto durante l'esecuzione dei lavori direttamente dipendenti dall’appaltatrice, o delle eventuali imprese subappaltatrici, che abbia coinvolto personale e/o mezzi e causato danni o perdita della proprietà; analoga procedura dovrà essere adottata anche in caso di incidenti con danni a terzi.
Ogni onere derivante dall’applicazione delle disposizioni previste dal suddetto piano di sicurezza e le eventuali modificazioni dello stesso in itinere di contratto, sono a completo carico dell’appaltatrice, in quanto previsti nella determinazione dei costi d’appalto.
L’appaltatrice dovrà comunicare il nominativo, o i nominativi dei responsabili della sicurezza designati.
L’appaltatrice dovrà assicurare la piena osservanza delle norme dettate dal Dlgs 81/08 (ex Legge 626/94) e successive modifiche ed integrazioni già pubblicate, o che verranno pubblicate nel corso della durata della convenzione.
In caso di subappalto, oltre ad esserne comunque responsabile, l’appaltatrice dovrà presentare il Documento di Valutazione dei Rischi dell’azienda affidataria delle opere e, se dovuto, il Piano di Coordinamento.
Art. 25 – Modalità di determinazione dei costi non definiti
In caso di modificazioni di servizi già previsti nel precedente articolato, o di istituzione di nuovi servizi non compresi nella presente lettera di invito e comunque, in caso di contenziosi o servizi extracontrattuali, la determinazione dei nuovi prezzi dovrà essere eseguita mediante l’applicazione all’analisi di costo relativa, dei singoli importi unitari decurtato del ribasso d’asta.
Art. 26 - Termine di vincolo per gli offerenti
L’offerta relativa al servizio in questione ha valore di proposta irrevocabile e lo svincolo della medesima potrà avvenire da parte delle ditte concorrenti decorso il periodo di 180 giorni consecutivi dal termine di presentazione delle stesse.
ART. 27 - Informazioni sulla pubblicizzazione dell’appalto:
la presente lettera di invito, il Disciplinare di gara e tutti i documenti complementari sono reperibili:
la Regione Autonoma della Sardegna; sul sistema telematico, SARDEGNA CAT;
ART. 31- Altre informazioni
Il Comune si riserva insindacabilmente di modificare, sospendere o revocare il presente bando. Si riserva altresì di non procedere alla stipula del contratto qualora venisse a mancare una qualsiasi delle condizioni che lo hanno determinato.
La stazione appaltante si riserva inoltre di non procedere all'aggiudicazione in caso in cui nessuna offerta risulti conveniente e/o idonea in relazione all'oggetto del contratto (art. 95, comma 12, D.lgs. 50/2016);
Ai sensi di quanto disposto dall’art. 216, comma 13, del D.lgs. 50/2016 e come indicato nel Comunicato del Presidente dell’ANAC del 04/05/2016, la documentazione comprovante l’insussistenza di cause di esclusione e il possesso dei richiesti requisiti di idoneità professionale, capacità economica e finanziaria e capacità tecniche e professionali è acquisita presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’Autorità, secondo quanto stabilito con le deliberazioni attuative n. 111 del 20/12/2012 e n. 157 del 17/02/2016. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura devono pertanto obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
La stazione appaltante si riserva altresì di non aggiudicare l’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta, se ha accertato che l’offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’art. 30, comma 3, D.Lgs. 50/2016 (art. 94, comma 2, D.Lgs. 50/2016).
Per quanto non previsto nella presente lettera di invito, nel Disciplinare di Gara e allegati vari, si fa espresso rinvio alla normativa vigente in materia.
Art. 32 - Dati personali:
In applicazione del D. Lgs. 30.06.2003 n.196 e degli articoli 13-14 del GDPR 2016/679 (General Data Protection Regulation) si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei dati dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento per il servizio di cui trattasi;
Barumini, 13 febbraio 2019
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
x.xx Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx