CAPITOLATO TECNICO
U.O.C. Ingegneria Clinica Direttore: Xxx. Xxxx Xxxx Xxxxxx Tel. 000.0000000
Fax 000.0000000
e-mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx
CAPITOLATO TECNICO
CAPITOLATO TECNICO PER LA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI INFORMATIZZAZIONE ED EVOLUZIONE DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE OPERATIVA
PER LO SVILUPPO DELLA U.O.C. INGEGNERIA CLINICA
DELL’ASST SPEDALI CIVILI DI BRESCIA NELLA GESTIONE DEL
CICLO DI VITA DELLE TECNOLOGIE - DURATA MESI 36 (CON OPZIONE DI ULTERIORI 24 MESI).
CIG
8877582C69
1. OGGETTO
Il contratto richiesto ha per oggetto l'esecuzione del servizio di informatizzazione ed evoluzione degli strumenti di gestione operativa per lo sviluppo della U.O.C. Ingegneria Clinica dell’ASST Spedali Civili di Brescia nella gestione del ciclo di vita delle tecnologie.
Obiettivo del presente documento è definire i requisiti dei sistemi e dei servizi oggetto della presente Gara.
La U.O.C. Ingegneria Clinica necessita di un riassetto organizzativo e tecnologico ed è previsto che il progetto possa essere scomponibile in tre sottoinsiemi connessi e integrati in modo tale da supportare e migliorare le attività dal servizio:
1. Intervento organizzativo interno;
2. Intervento tecnologico;
3. Intervento organizzativo esterno.
Nell’ambito della realizzazione del progetto si dovrà tenere conto della volontà dell’ASST di creare le condizioni organizzative ed infrastrutturali affinchè siano implementati gli strumenti di lavoro ottimizzando le attività del personale dell’U.O.C. Ingegneria Clinica, di monitoraggio e valutazione delle performance organizzative dei vari soggetti che operano in armonia con l’U.O.C. Ingegneria Clinica, così come previsti dal D. Lgs. n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
Pertanto, si dovrà assicurare all’U.O.C. Ingegneria Clinica la fornitura di un unico applicativo per la riorganizzazione e l’erogazione di alcuni servizi necessari alla gestione e all’ottimizzazione dei processi in tutti i suoi settori, consentendo così un’organizzazione adeguata alle esigenze di efficienza e trasparenza.
Dalle varie attività dovranno essere ricavabili indicatori di Qualità dei servizi misurabili, affidabili e confrontabili. Tra questi si esemplificano a titolo puramente indicativo e non esaustivo: efficacia, efficienza e trasparenza, posti alla base del sistema di misurazione.
2. VALORE DELL’APPALTO
L’importo complessivo della procedura è pari ad Euro 300.000,00 oltre IVA (con possibile estensione di ulteriori 24 mesi per un importo pari ad Euro 200.000,00 oltre IVA).
OGGETTO DELL’APPALTO | IMPORTO IN EURO (I.V.A. ESCLUSA) | |
A | Importo a base d’asta negoziabile (36 mesi) | 300.000,00 |
B | Oneri della sicurezza derivanti da rischi da interferenza non soggetti a ribasso | 0,00 |
C | Importo complessivo (A+B) | 300.000,00 |
E | Valore dell’opzione di 24 mesi | 200.000,00 |
F | VALORE MASSIMO STIMATO DELL’APPALTO (C+E) (art. 35 commi 4 e 5, D.Lgs 50/2016) | 500.000,00 |
3. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Alla luce di quanto disposto dall’art. 15 c. 13 lettera d) del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 convertito dalla legge 7 agosto 2012 n.135, ed in forza dei principi ispiratori di tale norma, in caso di attivazione di convenzioni CONSIP o convenzioni dell’Agenzia Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti (ARIA) per oggetti di fornitura analoghi, le condizioni contrattuali definite con l’aggiudicatario saranno adeguate a quelle migliorative definite dalle convenzioni stesse (CONSIP, ARIA). Ove il contraente si rifiutasse di adeguare le condizioni contrattuali in linea con quanto sopra, le Amministrazioni avranno il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione, con
preavviso di almeno 15 giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite senza che l’aggiudicatario abbia nulla
a pretendere o di che rivalersi.
In attuazione della normativa regionale, qualora si proceda ad accorpamenti o aggregazioni di attività, le Amministrazioni si riservano la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto previa formale comunicazione, con preavviso di almeno 15 giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite. In tal caso nulla sarà dovuto a titolo risarcitorio all’appaltatore da parte dell’Amministrazione.
4. NORME DI RIFERIMENTO
In caso di contrasto tra il contenuto delle offerte e le norme stabilite dal presente Capitolato Tecnico e dai suoi allegati saranno queste ultime a prevalere, fatte salve naturalmente le migliorie eventualmente offerte in gara ed espressamente ritenute tali dall’ASST.
L’impresa aggiudicataria è tenuta all’osservanza del Codice Etico dell’Ente e del Patto di Integrità in materia di
contratti pubblici regionali.
5. DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto per “L’affidamento del servizio di informatizzazione ed evoluzione degli strumenti di gestione operativa per lo sviluppo della U.O.C. Ingegneria Clinica dell’ASST Spedali Civili di Brescia nella gestione del ciclo di vita delle tecnologie” avrà durata di 36 mesi dalla data di sottoscrizione rinnovabile di ulteriori 24 mesi, con clausola di riscatto finale del software e con facoltà bilaterale di recesso, anche parziale, con preavviso di 60 giorni.
In caso di recesso l’impresa dovrà rispettare le esigenze operative dell’Azienda e prestare piena collaborazione per assicurare il subentro meno problematico possibile di altro fornitore nell’esecuzione del contratto, ai sensi della vigente normativa riguardo l’interruzione di pubblico servizio.
Al termine dei 36 mesi l’Azienda potrà rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a 24 mesi. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 60 giorni prima della scadenza del contratto originario.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla
conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del
D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli
stessi – o più favorevoli – xxxxxx, patti e condizioni.
6. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
L’obiettivo della presente gara è quello di semplificare e supportare l’evoluzione tecnico – amministrativa dell’U.O.C.
Ingegneria Clinica attraverso strumenti di management che siano in grado di implementare i seguenti processi:
1) Informatizzazione di tutti i processi amministrativi e tecnici dell’U.O.C. Ingegneria Clinica, per tutti i Presidi e Centri di Costo dell’ASST, ad oggi gestiti in cartaceo, coordinandoli con gli strumenti informatici aziendali di concerto con l’U.O.C. ICT – Information and Communication Technology;
2) Creazione di un cruscotto direzionale, a supporto del RUP e dei DEC, che consenta di avere indicatori di efficienza dei principali processi interni ed esterni (contratti per l’alta tecnologia, Global Service, altri contratti stipulati direttamente dalla U.O.C. Ingegneria Clinica ed eventuali contratti di fornitura service, noleggio o comodato d’uso) e che permetta la gestione semplificata del ciclo di vita delle tecnologie medicali (principalmente: richieste nuove apparecchiature e relativi accessori/materiali di consumo in formato utile anche per la commissione tecnologie biomediche aziendale; fuori uso; spostamenti e/o trasferimenti, richieste di prove visione, CADIS,…) ed eventuale futura applicazione anche per l’ambito impiantistico;
3) Attivazione di un call center unico, disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 (festivi inclusi), per la gestione delle richieste di assistenza dai reparti sia per l’alta tecnologia sia per la medio-bassa tecnologia;
Per il raggiungimento di tale obiettivo le specifiche e requisiti tecnici che dovranno essere presenti all’interno della
piattaforma gestionale dovranno essere i seguenti.
Specifiche e requisiti tecnici piattaforma gestione Principali requisiti tecnici software
Per la messa a disposizione di una piattaforma software dedicata alla gestione degli asset oltre che della relativa contrattualistica e dei dati anagrafici degli impianti/asset che dipendono dal U.O.C. Ingegneria Clinica i principali requisiti tecnici da rispettare sono:
- Possibilità di utilizzare le funzionalità principali della piattaforma senza necessità di installazione/setup sui computer degli utenti. Per questo motivo è preferibile che l’applicazione sia dotata di un’interfaccia utente di tipo “web application”, così che possa essere fruita tramite i web browser più comuni. Sono consentite eccezioni relative a specifiche funzionalità che hanno l’inevitabile necessità d’interfacciamento con hardware dedicato e/o che non possono essere ottenute tramite web browser. Sono escluse dal requisito di non avere necessità di installazione anche eventuali app mobile native.
- Web application: è richiesta la compatibilità con i web browser più comuni (Internet Explorer 11 ove possibile, Microsoft Edge, Google Chrome, Mozilla Firefox, Apple Safari).
- Autenticazione utente: la piattaforma software deve disporre di funzionalità per l’autenticazione utente e per l’accesso sicuro oltre che un meccanismo di log-in per le autenticazioni (e le mancate autenticazioni) utente.
- Profilazione utente: la piattaforma software deve disporre di funzionalità dedicate alla gestione degli utenti ed alla loro profilazione. Dev’essere possibile per gli utenti “Amministratori di Sistema” gestire tramite interfaccia la configurazione degli utenti (abilitazioni, disabilitazioni, ecc), la loro profilazione e la definizione dei ruoli utente.
- Gestione permessi di accesso modulare: tramite le funzionalità di profilazione utenze, deve essere possibile rendere accessibili o meno (in termini di interfaccia e di accesso ai dati) determinate sezioni/set di dati in base al ruolo utente.
- Gestione utenti e licenze d’uso: il numero di utenti configurabili all’interno della piattaforma software deve essere illimitato e deve essere possibile prevedere una contemporaneità di almeno 150 utenti. Nel caso vi siano limitazioni legate al numero di utenti configurabili e contemporaneamente attivi sulla piattaforma software, questa informazione dovrà essere specificata nella documentazione tecnica fornita. Lo stesso vale per quanto previsto dalla licenza d’uso della piattaforma.
- Gestione archiviazione: all’interno della piattaforma software deve essere possibile caricare documenti di differenti tipologie relativi alle varie attività svolte senza limiti di occupazione della memoria (ad esempio PDF, documenti Microsoft Office, Fotografie, etc.)
- Tecnologie utilizzate: nella documentazione tecnica fornita dovranno essere indicate le tecnologie utilizzate dalla piattaforma software (sono gradite anche informazioni riguardanti le tecnologie utilizzate per la sua realizzazione) oltre ai prerequisiti necessari per permetterne il funzionamento in termini di compatibilità di specifiche hardware (se necessarie), software (S.O., framework di terze parti, ecc.) e tipologie DB in uso (tipologia e prodotti DB utilizzati e/o compatibili).
- Gestione anagrafiche e tabelle tipologie elementi: per consentire un’elevata autonomia in termini di amministrazione, si richiede la possibilità di gestire gli item di anagrafica delle varie tipologie di elementi/anagrafiche censiti dal sistema (in termini di operazione di data entry). Tale funzionalità deve essere disponibile attraverso interfacce utente dedicata agli utenti profilati come “amministratore di sistema” (e/o altri ruoli utente che dovessero emergere durante l'avanzamento del progetto o nelle specifiche progettuali).
- Gestione configurazione del sistema: per consentire un’elevata autonomia in termini di amministrazione, si richiede la gestione dei parametri di configurazione non specificatamente architetturali (in termini di data entry). Tale funzionalità deve essere disponibile attraverso interfacce utente dedicata agli utenti profilati come “amministratore di sistema” (e/o altri ruoli utente che dovessero emergere durante l'avanzamento del progetto o nelle specifiche progettuali).
- Gestione del processo di ingresso di un’apparecchiatura: per consentire un’elevata autonomia in termini di amministrazione, si richiede la possibilità di gestire tutto il percorso di acquisto di un’apparecchiatura a partire dalla richiesta effettuata dal reparto, alla creazione della proposta di acquisto, fino all’ordine effettivo di acquisto. Tutti i passaggi devono essere collegati tra loro e si deve, quindi, poter risalire a tutto il percorso fatto. Dovrà essere inclusa ogni tipologia di accesso di un’apparecchiatura come, ad esempio, acquisto, prova visione, comodato d’uso, service, noleggio, etc.
- Creazione di un repository dei documenti di gara: realizzazione di un archivio con la possibilità di ricerca, anche tramite parole chiave, dei documenti di gara (quali ad es. capitolati tecnici, condizioni contrattuali, disciplinare di gara, …) compresi quelli derivanti dalle procedure espletate dall’U.O.C. Approvvigionamenti.
- Gestione delle apparecchiature: per consentire un’elevata autonomia interna si richiede la possibilità di prevedere la generazione di un’etichetta contenente i dati fondamentali per il riconoscimento del bene. In fase di ingresso di un’apparecchiatura presso l’Azienda, durante il collaudo, alla stessa deve essere associato un codice identificativo univoco che possa inoltre essere collegato o includere anche il numero di inventario aziendale. Tale identificativo, inserito all’interno di un gestionale apposito, permetterà la rintracciabilità fisica ed economica del bene. Deve essere prevista una fornitura iniziale, comprensiva di almeno 4000 etichette l’anno e di almeno 3 stampanti. Inoltre, in previsione della predisposizione di tunnel RFID per una migliore tracciabilità all’interno della struttura, dovranno essere integrate per alcune tipologie di apparecchiature, quali ad esempio ecografi, ECG, portatili RX delle etichette dotate di RFID (almeno 500 all’anno).
- Gestione software da palmare: per una più semplice gestione diretta in loco dovranno essere forniti almeno 12 palmari o dispositivi mobili che permettano la lettura dell’eventuale barcode, QR o RFID al fine di poter effettuare sul momento la modifica dell’ultima rilevazione dell’apparecchiatura, oltre che poter utilizzare tutte le funzioni del software in modalità sincrona e asincrona (inclusa la possibilità di effettuare e caricare direttamente fotografie). Le sincronizzazioni dei dispositivi devono poter essere contemporanee, programmate (almeno una volta al giorno) e con possibilità di farle a richiesta.
I palmari e le stampanti fornite sono da considerarsi in comodato d’uso gratuito con oneri manutentivi a
carico del fornitore.
- Creazione di una anagrafica delle apparecchiature in gestione all’U.O.C. completa di tutte le informazioni, documentazioni e fotografie che permettano la ricostruzione dell’intera storia dell’apparecchiatura. All’interno della piattaforma dovrà essere prevista la possibilità di archiviare anche i documenti e i relativi allegati in formato doc, pdf, xls, jpeg etc. riguardanti le visite di sopralluogo/verifica in modo tale da creare un unico repository centralizzato.
- Integrazione portali di monitoraggio Aziende esterne: si richiede la possibilità, per le alte tecnologie e ove disponibili, di collegare direttamente il link del portale di monitoraggio dell’Azienda responsabile del contratto di manutenzione in essere.
- Calcolo degli indicatori di processo ISO 9001: si richiede la possibilità di definire i valori attesi e le condizioni di controllo sia a livello di singola verifica, sia a livello di scheda di controllo. Al fine di far si che il dato relativo alla conformità/non conformità dei dati rilevati venga calcolato in automatico senza ulteriori input da parte dell’utente autore dell’operazione di data entry. Si richiede la possibilità di definire la classificazione dei documenti di controllo.
- Ricerche schede di controllo e documenti: all’interno della piattaforma deve poter essere possibile eseguire le ricerche dei documenti in base a dei campi chiave quali ad esempio Numero identificativo, Numero seriale, Ordine di Lavoro, Ubicazione, Centro di costo, etc.
- In base ai modelli di documento di controllo, dovrà essere possibile inserire nel sistema i dati puntuali contenuti nei modelli stessi (es. data controllo, prove, valori riscontrati, verifica conformità/non conformità delle attività eseguite, etc.) così che i dati stessi siano ricercabili dagli utenti ed ulteriormente elaborabili in statistiche ed indicatori. Dovrà inoltre essere possibile importare i dati di apposite schede realizzate in formato Microsoft Excel, così da velocizzare le modalità di data entry massive.
- Dashboard modulari: la piattaforma software deve mettere a disposizione un insieme di dashboard modulari (la cui visibilità è definita dalla profilazione utente) che consentano di mantenere sotto controllo i processi gestiti tramite il software.
- Generazione di reportistica, indicatori e moduli: il sistema dovrà essere in grado di calcolare indicatori specifici e di produrre reportistica e moduli riepilogativi come, ad esempio, i verbali di collaudi, suddivisi per alta/bassa tecnologia, moduli di richiesta approvvigionamento, estrazioni moduli per accreditamento, etc., in formato excel e pdf.
- Alert e notifiche: la piattaforma software deve disporre di funzionalità dedicate alla gestione, generazione di invio di notifiche ed alert in base agli eventi correlati ai processi. Le specifiche funzionali (e le modalità di invio disponibili, quali e-mail, notifiche push, sms, altra modalità di comunicazione) dovranno essere indicate nella documentazione tecnica fornita.
- Gestione delle manutenzioni preventive, correttive, verifiche di sicurezza elettrica, collaudi e fuori uso.
- Possibilità di caricamento massivo di dati e/o documenti relativi alla gestione delle apparecchiature a cura del fornitore.
- Informatizzazione della gestione dei muletti: in caso di apparecchiature (di proprietà dell’ASST o di proprietà del Global Service), consegnate in via temporanea ad un reparto in attesa di eventuali riparazioni, dovrà essere possibile avere una traccia chiara della sostituzione e della collocazione della stessa.
- Gestione ferie, turni e agenda tecnici: si richiede la possibilità di informatizzare la gestione del piano ferie, dei turni delle reperibilità (con comunicazione mail automatica a chi di competenza) e dell’agenda dei tecnici.
- Servizio di monitoraggio e controllo a campione delle pratiche seguite dal Servizio Protesica Unificata.
- La piattaforma software deve rispettare quanto previsto dal Regolamento Generale sulla protezione dei dati 2016/679 (GDPR).
Integrazione sistemi software terzi
È necessario prevedere l'integrazione del sistema con i sistemi software di terze parti già in uso da parte dell’U.O.C. Ingegneria Clinica e delle strutture ad essa correlate.
L’ integrazione comporta l'interscambio dati tra sistemi in base a flussi che saranno oggetto di analisi specifiche e relativa definizione in termini di dati da scambiare e di tecnologie utilizzate (canale di comunicazione, protocolli, specifiche di sicurezza). I software coinvolti nel progetto e che sono oggetto di integrazione bidirezionale sono:
- Archiflow - software di gestione documentale e dei processi. Gli interfacciamenti necessari dovranno avvenire con la ditta Siav S.p.A.;
- Siaweb - portale aziendale. Gli interfacciamenti necessari dovranno avvenire con la ditta GPI S.p.A.;
- EUSIS/DigitGO – portale di raccolta e gestione fatture. Gli interfacciamenti necessari dovranno avvenire con la ditta GPI S.p.A.;
- Coswin - gestionale Global Service. Gli interfacciamenti necessari dovranno avvenire con la ditta Tecnologie Sanitarie S.p.A.;
- Cartelle e file su file server – gli interfacciamenti dovranno avvenire con il Servizio informativo e informatico
dell’Azienda.
Si deve prevedere di poter quindi interfacciare la piattaforma software così da consentire:
- importazione “una tantum” di set di dati definiti dai sistemi citati;
- integrazione live bidirezionale (dove necessario e dove previsto dai flussi) per ottenere dati dai sistemi citati o per poter inserire/aggiornare informazioni immesse sulla nuova piattaforma software tramite data entry sulla relativa interfaccia utente (come ad esempio i cespiti aziendali);
- integrazione live bidirezionale per archiviazione recupero documenti con Archiflow (archiviazione documentale). I documenti devono poter essere visualizzati e/o caricati tramite le interfacce utente della nuova piattaforma software, ma devono essere gestiti a livello di protocollazione e di salvataggio su storage da Archiflow.
Hosting and support
Si ritiene necessario indicare le specifiche dell’hosting fornito per la piattaforma software. In particolare, si richiede:
- tipologia di hosting fornito;
- tipologia e numero server (caratteristiche hardware, caratteristiche software, eventuali tecnologie di virtualizzazione, altre tecnologie utilizzate e prerequisiti);
- tipologie e caratteristiche DB (compresi eventuali dimensioni massime allocabili e/o oggetto della fornitura);
- caratteristiche servizio di backup (policy di backup, retention, modalità di restore dati);
- caratteristiche modalità servizio di supporto e assistenza (copertura oraria, modalità di intervento, dati aggiuntivi sul livello di servizio fornito).
Le soluzioni operative informatiche
L’applicazione si deve comporre di un cruscotto, dashboard direzionale, suddiviso in più aree con visibilità di tutti i moduli:
a. modulo dashboard per il settore amministrativo del U.O.C. Ingegneria Clinica con registrazione delle attività svolte e integrazione bidirezionale con i software di riferimento per archiviazione recupero documenti;
b. modulo dashboard di pianificazione e gestione del settore economico finanziario del U.O.C. Ingegneria Clinica
c. modulo dashboard per il settore tecnico del U.O.C. Ingegneria Clinica con registrazione delle attività svolte e integrazione bidirezionale con il software di riferimento per archiviazione dati recupero documenti;
d. modulo dashboard che consenta di monitorare tutte le attività aggregate relative ai sistemi biomedicali di competenza del U.O.C. Ingegneria Clinica. Dovranno essere rese disponibili diverse stratificazioni dei dati raggiungibili ad esempio tramite drill down dalla dashboard iniziale delle principali aree operative da monitorare:
a. Settore del Global service con evidenza giornaliera:
i. di tutte le attività in attesa di essere prese in carico;
ii. di tutte le attività prese in carico;
iii. di tutte le attività eseguite;
iv. di tutti i tempi di intervento e risoluzione delle attività.
b. Servizio di monitoraggio e controllo del settore fornitori esterni delle manutenzioni (alta, media, bassa tecnologia e Odontostomatologia):
i. di tutte le attività in attesa di essere prese in carico;
ii. di tutte le attività prese in carico;
iii. di tutte le attività eseguite;
iv. di tutti i tempi di intervento e risoluzione delle attività.
c. Servizio di monitoraggio e controllo del settore dei service/noleggi:
i. di tutte le attività in attesa di essere prese in carico;
ii. di tutte le attività prese in carico;
iii. di tutte le attività eseguite;
iv. di tutti i tempi di intervento e risoluzione delle attività.
e. modulo dashboard per la gestione degli indicatori di qualità dei vari servizi.
Specifiche e requisiti dei servizi richiesti all’aggiudicatario:
1) Interfaccia con l’U.O.C. Ingegneria Clinica rispettivamente a:
Servizio di manutenzione correttiva (MC) sui sistemi di competenza:
1. tutte le attività debbono essere registrate su un sistema dedicato all’U.O.C. Ingegneria Clinica. Il sistema deve essere consultabile dalla Direzione dell’U.O.C.;
2. il servizio dovrà gestire le richieste di intervento per xxxxxx, le quali dovranno essere accolte, in formato elettronico e/o via telefonica, con il rilancio e la notifica della richiesta al Fornitore dell’attività manutentiva che deve intervenire (incluso il Global Service) oppure al tecnico interno di riferimento;
3. dovrà essere esercitato il controllo sul percorso del fornitore fino al termine dell'intervento;
4. i report degli interventi eseguiti dal fornitore dovranno essere verificati nel loro contenuto e archiviati su un sistema dedicato all’U.O.C. Ingegneria Clinica.
Servizio di manutenzione preventiva (MP) su sui sistemi di competenza:
1. tutte le attività debbono essere registrate su un sistema dedicato all’U.O.C. Ingegneria Clinica. Il sistema deve essere consultabile dalla Direzione dell’U.O.C.;
2. tutte le attività di manutenzione preventiva hanno un piano di manutenzione annuale che deve essere rispettato dal Fornitore;
3. il piano di manutenzione preventiva annuale deve essere riportato su un sistema dedicato all’U.O.C. Ingegneria Clinica;
4. il servizio richiesto dovrà verificare l'effettuazione da parte dei fornitori di detta attività nell'arco dell'anno e gestire la reportistica di riferimento per le tipologie di contratto previste;
5. i report degli interventi eseguiti dal fornitore dovranno essere verificati nel loro contenuto e archiviati su sistema dedicato all’U.O.C. Ingegneria Clinica;
Servizio di verifica della sicurezza elettrica (VSE) sui sistemi di competenza:
1. tutte le attività debbono essere registrate su un sistema dedicato all’ U.O.C. Ingegneria Clinica. Il sistema deve essere consultabile dalla Direzione dell’U.O.C.;
2. tutte le attività di verifica della sicurezza elettrica hanno un piano di manutenzione annuale che deve essere rispettato dal Fornitore;
3. il piano delle verifiche di sicurezza elettrica deve essere riportato su un sistema dedicato all’U.O.C. Ingegneria Clinica;
4. il servizio richiesto dovrà verificare l'effettuazione da parte dei fornitori di detta attività nell'arco dell'anno e gestire la reportistica di riferimento;
5. i report degli interventi eseguiti dal fornitore dovranno essere verificati nel loro contenuto e archiviati su sistema dedicato all’ U.O.C. Ingegneria Clinica;
2) Interfaccia per i reparti
Gli operatori dei reparti abilitati dovranno poter accedere alle seguenti funzioni:
1. Apertura della chiamata di manutenzione correttiva.
2. Visualizzazione dello stato di intervento.
3. Visualizzazione dello stato della manutenzione programmata.
4. Elenco delle apparecchiature di competenza e relativa anagrafica.
5. Possibilità di effettuare Buoni di Scarico e di Trasferimento.
6. Richiesta nuova apparecchiatura.
7. Eventuali altre funzioni da definire.
3) Specifiche e requisiti del servizio di Call Center:
- Dovrà essere posto in opera sul territorio italiano.
- Dovrà essere operativo 7 giorni la settimana h24, festivi inclusi.
- L’accoglienza e la gestione delle chiamate in ingresso per richiesta di intervento tecnico dovrà essere effettuato da personale che parla, legge e sa scrivere in perfetto italiano in quanto le problematiche trattate rivestono aspetti tecnico sanitari di rilevante importanza.
- Per le chiamate fuori orario di servizio dell’U.O.C. Ingegneria Clinica (8-17 dal lunedì al venerdì) deve essere attivato il fornitore dell’assistenza tecnica (se vigente un contratto di reperibilità, ad esempio per le alte tecnologie) oppure il reperibile di turno dell’U.O.C. Ingegneria Clinica.
8. MANUTENZIONI EVOLUTIVE
All’interno del contratto dovrà essere previsto uno sviluppo evolutivo all’anno del software di gestione per
personalizzazioni richieste dalla Direzione dell’U.O.C. Ingegneria Clinica.
9. MANUTENZIONI DEL SOFTWARE DI GESTIONE
Per tutta la durata del contratto dovrà essere inclusa la manutenzione Hardware e Software dei sistemi forniti e dovrà essere garantita la continuità del servizio con:
- Interventi programmati e/o aggiornamenti concordati preventivamente con l’U.O.C. Ingegneria Clinica da prevedere fuori orario di servizio, salvo diverso accordo.
- Un tempo massimo di fermo del sistema di:
o 30 minuti per fermo totale;
o 2 ore per fermo parziale.
10. SPECIFICHE TECNICHE MINIME DI GARA PER I SERVIZI PENA L’ESCLUSIONE:
Si veda l’Articolo 2 del Disciplinare di Gara.
11. ONERI A CARICO DELL’AZIENDA
La ASST Spedali Civili di Brescia garantirà ogni attività diretta al controllo del servizio e della qualità delle prestazioni, con particolare riferimento al personale, alle apparecchiature e ai beni utilizzati per l’esecuzione del servizio e alla loro conformità a quanto offerto in gara.
12. ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA
Al fine di promuovere la cooperazione ed il coordinamento in materia di prevenzione e sicurezza, nonché di fornire informazioni circa i rischi specifici esistenti negli ambienti della Stazione Appaltante, in allegato alla documentazione di gara viene posto il modello DUVRI dell’Azienda relativo al servizio in argomento (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza) che i partecipanti alla gara dovranno sottoscrivere per accettazione, fermo restando per l’Aggiudicatario, per tutta la durata del contratto, l’adempimento delle misure sottoscritte.
Al fine di eliminare eventuali interferenze, nelle fasi di esecuzione del contratto che prevedono la presenza continuativa di personale dell’Impresa presso le strutture dell’Azienda, tra gli operatori dell’Impresa deve essere individuato un responsabile del coordinamento. Il nominativo del suddetto coordinatore, congiuntamente a quello del Responsabile del Servizio Prevenzione Protezione dell’Appaltatore, dovrà essere comunicato formalmente:
- al Direttore del Servizio di Prevenzione e Protezione,
- al DEC.
All’atto della formalizzazione dell’incarico, l’Azienda Appaltante e l’Aggiudicatario completeranno la redazione del DUVRI ex art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., in conformità alla regolamentazione vigente nell’Azienda Appaltante e inoltre l’aggiudicatario fornirà copia del proprio documento di valutazione dei rischi redatto per lo specifico servizio appaltato e tutta la documentazione prevista dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i. per la verifica dell’idoneità tecnico professionale della società aggiudicataria e dei propri subappaltatori/subfornitori.
L’Aggiudicatario e, per suo tramite, i subappaltatori trasmettono all’Azienda prima dell’avvio del servizio la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, nonché copia del documento di valutazione del rischio per il servizio in oggetto dell’appalto e quanto altro regolamentato dall’art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
Dovrà inoltre essere rispettato quanto previsto dal Regolamento Generale sulla protezione dei dati 2016/679 (GDPR).
13. DATA DI INIZIO DELLE ATTIVITA’
L’attività dovrà avere inizio entro e non oltre 30 giorni dalla data di stipula del contratto.
14. MODALITA’ DI FATTURAZIONE
Per le prestazioni disciplinate dal presente Capitolato Tecnico, la Ditta emetterà fatture con cadenza trimestrale posticipata e pagamento entro 60 giorni dalla data di emissione della fattura. La liquidazione avverrà previa verifica delle attività svolte e di regolarità del DURC.
15. PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Per ogni ritardo rispetto ai tempi previsti l’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale si riserva la facoltà di applicare una penale pari a:
- euro 250 all’ora per i fermi totali del servizio software;
- euro 100 all’ora per i fermi parziali del software;
- euro 500 all’ora per i fermi del Call Center;
fatto salvo il risarcimento dei danni derivanti dal mancato intervento.
La stipula del contratto prevede la facoltà bilaterale di recesso con preavviso di 60 giorni.
In caso di recesso l’Impresa dovrà rispettare le esigenze operative dell’Azienda e prestare piena collaborazione per assicurare il subentro meno problematico possibile di altro fornitore nell’esecuzione del contratto, ai sensi della vigente normativa riguardo l’interruzione di pubblico servizio.
L’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale si riserva inoltre la facoltà di recedere dal contratto nel caso in cui il comportamento del contraente si configuri come una violazione dei principi del Codice Etico aziendale e il diritto di chiedere e ottenere il risarcimento dei danni per la lesione della sua immagine e onorabilità.
L’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale si riserva infine la facoltà di recedere dal contratto nel caso in cui vengano aggiudicate gare regionali per il servizio in oggetto, che garantiscano condizioni uguali o migliori rispetto a quelle contenute nel presente accordo (come previsto dall’Art. 3 del presente Capitolato Tecnico).
16. DOCUMENTAZIONE E RESOCONTO SEMESTRALE
La Ditta dovrà fornire un resoconto semestrale delle attività svolte da inviare in formato elettronico pdf agli indirizzi mail:
xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx
Tale documento costituisce una condizione indispensabile per la liquidazione delle fatture relative ai canoni trimestrali.
17. CESSIONE E SUBAPPALTO
Si rinvia alla normativa vigente in materia (D.Lgs. n. 50/2016, art. 105-106). È vietata la cessione del contratto.
18. CONTROVERSIE
- In caso di contrasto tra il contenuto dell’offerta presentata dalla Ditta e le norme stabilite dal presente “Capitolato Tecnico” saranno quest’ultime a prevalere.
- In caso di ricorso all’Autorità Giudiziaria nella fase di indizione e svolgimento della procedura di gara, e per tutte le controversie relative alla fase di esecuzione del contratto sarà competente esclusivo e inderogabile il Foro di Brescia.
NOTA INFORMATIVA
L’ASST degli Spedali Civili di Brescia ha adottato il proprio Codice Etico, che contiene i valori e i principi che regolano l'attività e caratterizzano i comportamenti attuati da chiunque lavori in ospedale o da chi intrattenga rapporti con l’ospedale.
È quindi importante che tutti i soggetti (terzi) che intrattengono rapporti con l’Azienda siano a conoscenza dei principi illustrati nel Codice Etico aziendale e delle procedure adottate nel Modello Organizzativo, per il pieno rispetto degli stessi.
Il testo del Codice Etico è consultabile sul sito internet aziendale:
xxxx://xxx.xxxx-xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxx--xxx/0xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxx.xxxx
L’Azienda prevede per i terzi l’obbligo di adeguare la propria condotta a quanto previsto dal Codice prima di
assumere impegni contrattuali.