PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE
CITTA’ DI NOVATE MILANESE
Area Gestione Sviluppo del Territorio
Xxx X. Xxxxxx 00 – PEC: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE
PERIODO
dal 01/07/2015 al 30/06/2020
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CIG 0000000000
X.xx LA DIRIGENTE
AREA GESTIONE SVILUPPO DEL TERRITORIO
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
SOMMARIO
PARTE PRIMA - CONDIZIONI GENERALI D’APPALTO
TITOLO I - DESCRIZIONE E NATURA DEI SERVIZI
Art. 1 | Finalità dell'appalto | Pag. 5 |
Art. 2 | Norme regolatrici dell’appalto | Pag. 5 |
Art. 3 | Oggetto dell’appalto | Pag. 5 |
Art. 4 | Rifiuti non compresi nel servizio di raccolta rifiuti solidi urbani | Pag. 7 |
Art. 5 | Servizi eventuali | Pag. 8 |
Art. 6 | Luogo d’esecuzione del servizio | Pag. 8 |
Art. 7 | Importo dell’appalto | Pag. 8 |
Art. 8 | Criteri d’aggiudicazione dell’appalto | Pag. 8 |
Art. 9 | Durata dell’appalto | Pag. 9 |
Art.10 | Carattere dell’appalto | Pag. 9 |
Art.11 | Variazioni, sospensioni e interruzioni delle prestazioni contrattuali | Pag.10 |
Art.12 | Responsabile del procedimento | Pag.10 |
Art.13 | Direttore dell’Esecuzione | Pag.11 |
Art.14 | Visite ispettive e verifiche di conformità | Pag.11 |
Art.15 | Obblighi a carico dell’impresa aggiudicataria | Pag.12 |
Art.16 | Responsabile dell’appalto | Pag.13 |
Art.17 | Fornitura ed elaborazione dati | Pag.13 |
Art.18 | Risorse umane impiegate nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto | Pag.14 |
Art.19 | Clausola sociale | Pag.15 |
Art.20 | Obblighi generali | Pag.16 |
Art.21 | Documento unico di valutazione | Pag.16 |
Art.22 | Mezzi e attrezzature | Pag.17 |
Art.23 | Ricovero automezzi e centro operativo | Pag.17 |
Art.24 | Tracciabilità dei flussi finanziari | Pag.17 |
Art.25 | Cauzione provvisoria | Pag.18 |
Art.26 | Cauzione definitiva | Pag.18 |
Art.27 | Obblighi assicurativi a carico dell’aggiudicatario | Pag.19 |
Art.28 | Avvio dell’esecuzione e delle prestazioni | Pag.19 |
Art.29 | Fatturazioni e Pagamenti | Pag.20 |
Art.30 | Revisione del prezzo contrattuale | Pag.21 |
Art.31 | Contributi Conai | Pag.21 |
Art.32 | Costi di smaltimento dei rifiuti urbani | Pag.22 |
Art.33 | Subappalto | Pag.23 |
Art.34 | Cessione del contratto e cessione dei crediti | Pag.23 |
Art.35 | Sanzioni e penali in caso di ritardo e/o inadempienza | Pag.23 |
Art.36 | Risoluzione del contratto, esecuzione d’ufficio delle prestazioni | Pag.24 |
Art.37 | Recesso | Pag.25 |
Art.38 | Esecuzione in danno | Pag.25 |
Art.39 | Contenzioso | Pag.25 |
Art.40 | Documenti che fanno parte del contratto | Pag.25 |
Art.41 | Trattamento dei dati personali | Pag.26 |
Art.42 | Stipula del contratto | Pag.26 |
Art.43 | Spese contrattuali, imposte e tasse | Pag.26 |
Art.44 | Comunicazioni | Pag.26 |
PARTE SECONDA - SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, RACCOLTA DIFFERENZIATA
TITOLO I - RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI INDIFFERENZIATI
Art.45 Oggetto del servizio Pag.28
Art.46 Modalità d’esecuzione del servizio Pag.28
TITOLO II - RACCOLTA E TRASPORTO DELLA FRAZIONE ORGANICA
Art.47 Oggetto del servizio Pag.29
Art.48 Modalità d’esecuzione del servizio Pag.29
TITOLO III - RACCOLTA E TRASPORTO DELLE FRAZIONI RECUPERABILI
Art.49 Oggetto del servizio Pag.30
Art.50 Carta, cartone e tetrapak. Modalità del servizio di raccolta e trasporto Pag.30 Art.51 Plastica, latte, lattine e metalli. Modalità d’esecuzione del servizio di raccolta
e trasporto Pag.31
Art.52 Vetro. Modalità del servizio di raccolta e trasporto Pag.32 Art.53 Raccolta differenziata di oli e grassi vegetali e animali residui dalla cottura
degli alimenti provenienti dalle attività di ristorazione collettiva Pag.33 Art.54 Sfalci e potature. Modalità del servizio di raccolta e trasporto Pag.33
Art.55 Raccolta nel cimitero Pag.34
Art.56 Servizio di lavaggio cassonetti comunali Pag.34
Art.57 Raccolta dei rifiuti urbani pericolosi Pag.34
Art.58 Servizio di ritiro ingombranti e Raee a domicilio Pag.35
Art.59 Rimozione di rifiuti abbandonati Pag.36
Art.60 Disposizioni comuni per le raccolte differenziate a domicilio Pag.36
Art.61 Parco automezzi per il servizio di raccolta e trasporto rifiuti Pag.37
TITOLO IV - CENTRO DI RACCOLTA (CDR)
Art.62 Centro di raccolta (CDR) – Gestione e fornitura contenitori Pag.37
Art.63 Centro di raccolta (CDR) - Interventi di manutenzione Pag.38
PARTE TERZA - PULIZIA SUOLO PUBBLICO
Art.64 Oggetto del servizio Pag.40
Art.65 Modalità d’esecuzione del servizio di spazzamento strade meccanizzato Pag.40 Art.66 Modalità d’esecuzione del servizio di spazzamento strade manuale Pag.41 Art.67 Parco automezzi Pag.43
Art.68 Modalità d’esecuzione del servizio di pulizia aree mercati, sagre, feste e manifestazioni in genere Pag.43
Art.69 Situazioni meteorologiche eccezionali Pag.43
PARTE QUARTA - SERVIZI AGGIUNTIVI E INTERVENTI A CHIAMATA
Art.70 Servizio di spurgo delle reti e delle vasche di decantazione (fosse biologiche) in aree di pertinenza degli immobili comunali e servizio di pronto intervento
per locali allagati Pag.45
Art.71 Pulizia fontane Pag.45
Art.72 Servizio di rimozione graffiti dagli edifici comunali e dall’arredo urbano Pag.45
Art.73 Pulizia griglia roggia Via Gran Paradiso Art.74 Raccolta siringhe o rifiuti pericolosi abbandonati su suolo pubblico Art.75 Ritiro e smaltimento apparecchiature elettriche/elettroniche e toner Art.76 Rimozione e rottamazione di veicoli abbandonati | Pag.46 Pag.46 Pag.46 Pag.46 |
PARTE QUINTA - INTERVENTI SULLE AREE VERDI | |
Art.77 Raccolta delle foglie | Pag.47 |
Art.78 Diserbo | Pag.47 |
Art.79 Pulizia aree cani | Pag.47 |
PARTE SESTA - INTERVENTI VARI | |
Art.80 Fornitura di cestini portarifiuti | Pag.48 |
Art.81 Fornitura cassonetti e sacchetti per la raccolta differenziata | Pag.48 |
Art.82 Controllo modalità e qualità conferimenti | Pag.48 |
PARTE SETTIMA - ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE E D’EDUCAZIONE | |
AMBIENTALE | |
Art.83 Attività d’educazione ambientale | Pag.50 |
Art.84 Attività di comunicazione | Pag.50 |
PARTE OTTAVA - SERVIZI OPZIONALI | |
TITOLO I - SERVIZIO NEVE | |
Art.85 Oggetto del servizio | Pag.51 |
Art.86 Luogo d’esecuzione del servizio | Pag.51 |
Art.87 Ammontare dell’appalto | Pag.51 |
Art.88 Periodo di espletamento del servizio | Pag.52 |
Art.89 Mezzi | Pag.52 |
Art.90 Priorità d’intervento su strade, piazze e parcheggi | Pag.52 |
Art.91 Modalità di sgombero neve su strade, piazze e parcheggi | Pag.52 |
Art.92 Trattamenti antighiaccio | Pag.53 |
Art.93 Attività specifiche da parte del personale dell’ente | Pag.53 |
Art.94 Oneri e obblighi specifici a carico dell’appaltatore | Pag.53 |
Art.95 Facoltà dell’ente appaltante d’utilizzo di mezzi integrativi | Pag.54 |
Art.96 Penalità | Pag.54 |
Art.97 Comunicazione | Pag.55 |
TITOLO II - DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE | |
Art.98 Interventi di derattizzazione, prevenzione murina e disinfestazione | Pag.55 |
PARTE PRIMA - CONDIZIONI GENERALI D’APPALTO
TITOLO I - DESCRIZIONE E NATURA DEI SERVIZI ART.1 - FINALITÀ DELL'APPALTO
Il Comune di Novate Milanese in qualità di Stazione Appaltante del servizio oggetto del presente appalto si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi in linea con gli scopi di cui al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.:
• sviluppo di azioni di minimizzazione e di recupero diretto, finalizzate alla riduzione dei rifiuti;
• miglioramento dei risultati raggiunti in tema di raccolta differenziata sia a livello quantitativo, aumentando la percentuale di raccolta differenziata, sia a livello qualitativo, incrementando la qualità del materiale raccolto in modo differenziato e avviato al riciclo/recupero;
• riduzione dei rifiuti indifferenziati da inviare allo smaltimento;
• aumento generalizzato dell'efficienza e dell'efficacia dei servizi di spazzamento e pulizia del territorio comunale e di decoro e immagine della città;
• coinvolgimento e responsabilizzazione delle utenze per il corretto andamento del sistema integrato di gestione differenziata dei rifiuti urbani e assimilabili;
• ottimizzazione del servizio d’igiene urbana sia in termini di efficacia che di efficienza attraverso l'introduzione del servizio "Neve" e di altri servizi aggiuntivi;
• utilizzo di mezzi ecologici per il trasporto dei rifiuti.
ART.2 - NORME REGOLATRICI DELL’APPALTO
Oltre all'osservanza delle norme specificamente richiamate nel presente Capitolato, l'Appaltatore sarà tenuto contrattualmente all'osservanza, in quanto applicabili, delle seguenti disposizioni legislative e regolamentari:
• D.Lgs. n. 163/2006;
• D.P.R. n. 207/2010;
• D.Lgs. n. 81/2008;
• D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.;
• L. n. 70 del 25/01/1994 e s.m.i.;
• D.M. 18/02/2011 n. 52 e s.m.i. (Regolamento recante istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti - cd. "Tu Sistri");
• D.Lgs. 205 del 03/12/2010 (attuazione direttiva CE 2008/98);
• Legge Regionale n. 26/2003 e s.m.i. e relativi regolamenti di attuazione;
• Regolamento comunale dei servizi d’igiene ambientale;
• Tutte le leggi, Decreti, Circolari, ecc. statali, provinciali, comunali, che in qualsiasi modo, direttamente o indirettamente abbiano attinenza all'appalto, ivi compresi i regolamenti comunali.
ART.3 - OGGETTO DELL’APPALTO
I servizi oggetto dell'appalto sono i seguenti:
1) La raccolta “porta a porta”, trasporto e smaltimento della frazione "umida" e della frazione "secca residuale e assimilabile" dei rifiuti solidi urbani provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere, e da attività industriali, commerciali, artigianali e dei servizi all'interno del territorio comunale, nei limiti stabiliti dalle normative vigenti e in particolar modo dall'apposito Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti di cui alla parte quarta del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
2) La raccolta “porta a porta” in forma differenziata e il trasporto, che interessa le seguenti tipologie di materiali:
• carta e cartone;
• contenitori in plastica, metalli e lattine di alluminio e di banda stagnata;
• vetro;
• sfalci e potature.
3) La raccolta in forma differenziata, il trasporto e l'avvio a cura e spese dell'Appaltatore del materiale recuperato allo smaltimento presso impianti autorizzati delle diverse frazioni di rifiuti urbani anche pericolosi (RUP) identificati dai seguenti codici CER:
CODICE CER | TIPOLOGIA RIFIUTO |
200101 – 150101 - 150105 | carta, cartone |
200102 – 150107 - 170202 | vetro |
200140 – 150104 - 170407 | ferro/metalli |
200139 - 150102 | plastica |
200138 – 150103 - 170201 | legno |
200307 | ingombranti |
160103 | pneumatici |
170101 - 170102 - 170103 - 170107 - 170802 - 170904 - 170604 | inerti |
200201 | rifiuti verdi |
080318 | cartucce esauste toner |
200125 | oli e grassi vegetali ed animali |
200132 | farmaci scaduti |
200136 - 160214 - 160216 | apparecchiature elettriche ed elettroniche - raggr. 4 |
200123* - 160211* - 160213* | frigoriferi, congelatori, condizionatori - raggr. 1 |
200135* - 160213* | TV, monitor - raggr. 3 |
200135* - 200136 - 160213* - 160214 | elettrodomestici / grandi bianchi - raggr. 2 |
160601* - 200133* | accumulatori al piombo |
200133* - 200134 | batterie e pile |
200127* - 200113* - 200114* - 160504* - 150110* | prodotti e contenitori T e/o F |
200121* | lampade a scarica - raggr. 5 |
130208* - 130205* - 160107* - 200126* - 130802* | oli minerali |
180103 | siringhe |
160505 | estintori |
Per le quantità dei rifiuti raccolti negli anni 2011-2012-2013 per ogni singolo CER, vedere Allegato n. 2.
4) La gestione del Centro di Raccolta (CDR) di via IV Novembre con la tenuta dei registri di carico e scarico e con il presidio della stessa da parte di apposito addetto;
5) Servizio di raccolta domiciliare, trasporto e smaltimento delle frazioni ingombranti e dei RAEE;
6) La fornitura e la movimentazione dei cassoni per la raccolta differenziata utilizzati presso la struttura; il servizio di raccolta differenziata mediante ritiro dagli appositi cassoni siti nel Centro di Raccolta (CDR), dei rifiuti ivi presenti, compresi i rifiuti urbani pericolosi. Il servizio comprende, oltre alla raccolta, il trasporto nel rispetto delle norme vigenti in materia di autorizzazioni, sicurezza e identificazione, nonché il conferimento degli stessi presso impianti di stoccaggio o smaltimento autorizzati;
7) La pulizia di vie, piazze, rotatorie, piste ciclabili, passaggi ciclopedonali e marciapiedi di uso pubblico dai rifiuti di ogni sorta, inclusa anche la raccolta di siringhe e/o rifiuti pericolosi abbandonati nonché la fornitura, lo svuotamento e pulizia dei cestini porta rifiuti;
8) Il servizio di spazzamento (sia manuale che meccanizzato) e di lavaggio strade;
9) La pulizia delle fermate dei mezzi di trasporto pubblici urbani e interurbani;
10) La pulizia delle griglie dei corsi d'acqua a cielo aperto;
11) La rimozione dei rifiuti abbandonati (anche ingombranti) e delle micro discariche abusive sul territorio comunale;
12) La raccolta di foglie e ramaglie cadute su tutte le aree pubbliche, incluse le aree a verde e le pertinenze di edifici pubblici e scolastici;
13) La pulizia periodica mensile, disinfezione compresa, delle aree cani e dei sottopassi pedonali presenti sul territorio comunale;
14) La pulizia delle aree comunali prima e dopo lo svolgimento di mercati, fiere o eventi sportivi o culturali;
15) La fornitura di appositi cassonetti in numero adeguato per la raccolta differenziata dei rifiuti presso tutti gli edifici pubblici comunali (utenze selezionate), nonché la loro manutenzione, lavaggio e disinfezione;
16) La fornitura di appositi cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti presso le utenze private;
17) Il servizio informativo agli utenti con particolare riguardo alla raccolta differenziata, al problema inerente l'esecuzione di attività di tipo promozionale/dimostrativo inteso a rendere i cittadini più sensibili verso il tema dell'igiene urbana e, più in generale a quello di tutela del territorio e dell'ambiente;
18) L'istituzione di un ““call center”” telefonico e Pagina web dedicati per fornire informazioni generali riguardo la raccolta differenziata (modalità e tempistica di esposizione rifiuti e raccolta);
19) La gestione dei corrispettivi derivanti dal conferimento ai Consorzi di filiera dei rifiuti da imballaggio raccolti nel territorio comunale;
20) La programmazione e l'esecuzione degli interventi annuali di manutenzione ordinaria e straordinaria del Centro di Raccolta (CDR) di via IV Novembre;
21) Il servizio di diserbo del suolo pubblico, comprese le fossette degli alberi, gli interstizi dei marciapiedi, ecc. da eseguire in modo efficiente e continuativo;
22) La rimozione rifiuti abbandonati in vasche, fontane, piccoli specchi d'acqua comunali, comprensiva di pulizia e asporto di residui algali rimanenti al termine delle operazioni di svuotamento;
23) Ritiro e smaltimento apparecchiature elettriche/elettroniche e toner provenienti dalle strutture comunali;
24) Servizio di rimozione delle scritte, murales, affissioni dai muri esterni degli edifici comunali, dall’arredo urbano e dai giochi;
25) Servizio di spurgo delle reti e delle vasche di decantazione (fosse biologiche) in aree di pertinenza degli immobili comunali e servizio di pronto intervento per locali allagati;
Agli effetti dell'applicazione del presente Capitolato d'appalto, in conformità a quanto previsto all'art. 184 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., i rifiuti sono classificati, secondo l'origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali e, secondo le caratteristiche di pericolosità, in rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi:
• Sono rifiuti urbani quelli indicati al comma 2 dell'art. 184 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;
• Sono rifiuti speciali quelli indicati al comma 3 dell'art. 184 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;
• Sono rifiuti pericolosi quelli che recano le caratteristiche di cui all'allegato I della parte quarta del suddetto decreto.
La gestione dei rifiuti, provenienti dai servizi oggetto dell'appalto, è soggetta alla normativa legislativa e regolamentare vigente in materia.
ART.4 - RIFIUTI NON COMPRESI NEL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI
Sono esclusi dai servizi in appalto i rifiuti speciali derivanti da lavorazioni industriali, artigianali, agricole o attività commerciali e di servizi che, per qualità e/o quantità non siano dichiarati e/o considerati assimilabili ai rifiuti urbani. Non sono inoltre oggetto d'appalto i rifiuti che per le loro caratteristiche rientrano nell'art. 185 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
ART.5 - SERVIZI EVENTUALI
Sulla base delle esigenze organizzative dell’amministrazione, all’impresa aggiudicataria potrà essere affidata la gestione anche dei seguenti servizi, per tutta la durata contrattualmente prevista per i servizi principali, o anche per una o più annualità:
• interventi di disinfestazione e derattizzazione.
• servizio sgombero neve e trattamenti antighiaccio.
Le modalità di gestione di tali servizi sono esplicitati nella parte seconda - specifiche tecniche del presente CSA. L’importo massimo affidabile per i servizi eventuali è pari a € 90.000, così ripartito:
• € 10.000/anno per servizi di derattizzazione e disinfestazione (oneri relativi all’attuazione dei piani della sicurezza pari a € 0);
• € 80.000/anno per servizio neve, di cui € 29.000 per servizio reperibilità e € 1.000 per oneri relativi all’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso.
L’impresa è tenuta a indicare in sede di gara il ribasso offerto per ciascuno dei servizi eventuali indicati nel presente articolo, con le modalità previste all’art. 9 del disciplinare di gara, pur non costituendo tali ribassi criterio d’individuazione della migliore offerta.
Qualora la Stazione appaltante proceda all’affidamento all’aggiudicatario del presente appalto di uno o entrambi i servizi di cui al presente articolo, si procederà alla stipula di successivi e distinti contratti con l’osservanza delle seguenti disposizioni fondamentali:
• applicazione del ribasso offerto in sede di gara;
• possibilità per l’impresa di eseguire il servizio in proprio o di individuare, entro il termine stabilito dalla Stazione appaltante, un diverso esecutore del servizio. In tale ultima ipotesi saranno applicate le disposizioni di cui all’art. 118 D.Lgs. 163/2006, in quanto compatibili.
ART.6 - LUOGO D’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Il Servizio sarà espletato su tutto il territorio del Comune di Novate Milanese. L’elenco delle vie è riportato nell’allegato n. 7.
ART.7 - IMPORTO DELL’APPALTO
Importo dei servizi oggetto di appalto è pari a Euro 10.765.000,00 (IVA esclusa), di cui
€ 15.000,00 per oneri relativi all’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso (€ 3.000/anno).
L'importo annuale posto a base di gara è quantificato in € 2.150.000,00 - IVA esclusa e al netto degli oneri per la sicurezza -, così ripartito:
A) Canone raccolta e trasporto rifiuti, gestione CDR e pulizia suolo pubblico € 1.600.000,00 iva 10% esclusa;
B) Costi di smaltimento della frazione secca e di quella umida € 550.000,00 IVA 10% esclusa, quale costo complessivo stimato da remunerare a misura;
Relativamente alla voce A) gli importi sono stati determinati sulla proiezione del costo storico annuo sostenuto dalla Stazione Appaltante. L'importo relativo alla voce B) è stato determinato sulla proiezione del costo storico annuo sostenuto dalla Stazione Appaltante detraendo i ricavi derivanti dalla vendita delle frazioni recuperabili attraverso i consorzi di filiera.
L’importo previsto per i servizi eventuali, di cui all’art. 5 del presente capitolato, ammonta a € 450.000,00 IVA esclusa.
Pertanto, ai sensi dell’art. 29 del Codice, l’importo complessivo dell’appalto è pari a:
€ 11.215.000,00 IVA inclusa.
ART.8 - CRITERI D’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
L’appalto sarà aggiudicato all’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata da una commissione giudicatrice nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 84 del Codice, sulla base dei criteri e sub-criteri di valutazione e relativi pesi e sub-pesi di cui all’art. 10 del
disciplinare di gara, mediante l’applicazione del metodo aggregativo compensatore. La determinazione dei coefficienti variabili tra zero e uno, necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore, sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicate nel disciplinare di gara e in base ai pesi e alla formula di seguito indicata:
• offerta tecnica – punteggio massimo 70;
• offerta economica – punteggio massimo 30.
Il massimo punteggio conseguibile è pari a 100 punti, dato dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli elementi di valutazione.
ART.9 - DURATA DELL'APPALTO
Il contratto avrà la durata di cinque anni a decorrere dalla data di stipulazione del contratto, o dalla data di avvio dell’esecuzione anticipata delle prestazioni risultante da apposito verbale, ai sensi dell’art. 11 c. 9 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.
Allo scadere del quinto anno il contratto s’intenderà automaticamente risolto dovendosi escludere fin d’ora ogni forma di proroga o rinnovo tacito.
È fatta espressamente salva una minore durata del contratto, qualora imposta dalla normativa regionale, in relazione all’istituzione degli ambiti territoriali ottimali ai sensi dell’art. 3 bis del
D.L. 138/2011 convertito in legge 148/2011.
In ragione della natura pubblica essenziale del servizio affidato, qualora allo scadere del presente appalto non sia stata completata la procedura per il nuovo affidamento del servizio, l'appaltatore sarà in ogni caso obbligato a garantire il servizio di cui trattasi fino alla data di subentro del nuovo aggiudicatario.
Durante tale periodo di servizio, nel limite massimo di sei mesi, rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel contratto e nel relativo capitolato; l'appaltatore pertanto non potrà pretendere, in aggiunta al canone vigente al termine del quinto anno, tenuto conto della revisione, indennizzo alcuno per l'uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione.
ART.10 - CARATTERE DELL'APPALTO
I servizi oggetto di quest’appalto sono da considerarsi a ogni effetto servizi pubblici e costituiscono attività di pubblico interesse finalizzata ad assicurare un'elevata protezione dell'ambiente, ai sensi dell'art. 178 del D.Lgs. n°152/2006. Pertanto non potranno essere sospesi o abbandonati salvo comprovati casi di forza maggiore.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero o per riunioni sindacali, l'Appaltatore dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12.06.90 n. 146 e successive modificazioni e integrazioni, per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. In particolare, l'Appaltatore si farà carico della dovuta informazione al Direttore dell’Esecuzione almeno cinque giorni lavorativi prima dell'inizio della sospensione o ritardo del servizio. Dovranno essere altresì comunicati i modi, i tempi e l'entità di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero, nonché le misure per la loro riattivazione.
Non saranno considerati causa di forza maggiore, e quindi saranno sanzionabili secondo quanto disciplinato nel presente capitolato, i disservizi derivanti da scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili all'Appaltatore, quali, a titolo di esempio, il ritardo nel Pagamento degli stipendi, la distribuzione dei carichi di lavoro rispetto a quanto previsto dal contratto e simili.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione del servizio, nonché in caso di mancata effettuazione del servizio informativo sopra previsto, la Stazione Appaltante, si avvarrà delle condizioni previste nel presente capitolato. La sostituzione potrà avvenire anche per singoli servizi o per parte di essi, non eseguiti dall'Appaltatore.
L'Appaltatore è tenuta all'osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti e future in materia, sia a livello nazionale sia regionale, nonché del Regolamento Locale di Igiene e di quello concernente la disciplina dei servizi di gestione dei rifiuti urbani di cui all'art. 198, comma 2 del D.Lgs. n.152/2006, nonché alle norme del presente capitolato.
Il controllo e il giudizio sulla regolare esecuzione dei servizi è a carico della Stazione Appaltante.
La Stazione Appaltante ha la facoltà di eseguire in qualsiasi momento opportune verifiche volte ad accertare l'osservanza delle condizioni contrattuali da parte della Ditta Appaltatrice, sia mediante controlli in loco da parte della Polizia Locale, sia attraverso la documentazione presente negli uffici dell'Appaltatore.
ART.11 - VARIAZIONI, SOSPENSIONI ED INTERRUZIONI DELLE PRESTAZIONI CONTRATTUALI
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal Direttore dell’Esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante.
Nel corso del periodo di validità contrattuale, nei casi e nei limiti previsti dall’art. 11 del R.D. n. 2440/1923 e dall’art. 311, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, la Stazione Appaltante si riserva la piena facoltà di chiedere all’esecutore una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni, fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto.
L’esecutore è tenuto a eseguire, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione, agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario, senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni.
Ai sensi dell’art. 311, comma 3, del D.P.R. n. 207/2010, è altresì facoltà della stazione appaltante richiedere variazioni in aumento o in diminuzione nei limiti del cinque per cento dell’importo contrattuale originario, per obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili.
L'Appaltatore dovrà garantire l'estensione dei servizi previsti nel presente capitolato anche agli insediamenti abitativi creati durante il periodo contrattuale senza diritto ad alcun adeguamento del canone sino a un incremento massimo del 10% della popolazione residente rispetto a quella risultante al momento della firma del contratto. Oltre a detta percentuale sarà riconosciuta all'Appaltatore l'aggiornamento del canone sulla base della percentuale eccedente il 10%.
Sospensioni e interruzioni delle prestazioni contrattuali da parte dell’Impresa aggiudicataria
L’Impresa aggiudicataria non può sospendere o interrompere l’esecuzione delle prestazioni contrattuali in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con l’Ente.
L'eventuale sospensione o interruzione delle prestazioni per decisione unilaterale dell’Impresa costituirà inadempienza contrattuale e comporterà la conseguente risoluzione del contratto per colpa. In tal caso l’Ente procederà all’escussione della garanzia definitiva, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, fatta comunque salva la facoltà di procedere nei confronti dell’Appaltatore per tutti i danni conseguenti e derivanti dalla risoluzione contrattuale, compresi i maggiori oneri contrattuali sopportati dall’Ente a seguito d’instaurazione di nuovo rapporto contrattuale per l’esecuzione dell’appalto.
Sospensioni delle prestazioni contrattuali da parte dell’Amministrazione L’amministrazione può disporre la sospensione dell’esecuzione del contratto, per motivi di pubblico interesse o necessità e nei casi di cui all’art. 308 D.P.R. n. 207/2010, senza che l’esecutore possa pretendere alcun compenso o indennizzo.
ART.12 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Le funzioni e i compiti del Responsabile del Procedimento sono definiti dall’art. 6 Legge n. 241 del 1990 e s.m.i., dall’art. 10 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dagli articoli 272 e 273 del D.P.R.
n. 207/2010 e dalle disposizioni del presente Capitolato.
A titolo esemplificativo, spetta al Responsabile del procedimento:
• comunicare i dati e le informazioni richieste dall’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici;
• autorizzare il Direttore dell’Esecuzione a dare avvio all’esecuzione, anche anticipata, del contratto;
• vistare, in segno di conferma, il “verbale di avvio dell’esecuzione del contratto”;
• trasmettere al Direttore dell’Esecuzione del contratto tutta la documentazione necessaria prevista dal capitolato;
• acquisire tutte le segnalazioni dal Direttore dell’Esecuzione del contratto per provvedimenti nei confronti dei dipendenti della ditta aggiudicataria e provvede alla notifica;
• promuovere l'avvio delle procedure di risoluzione del contratto, nei casi previsti dal presente capitolato e dalle disposizioni legislative e regolamentari applicabili all’appalto in oggetto;
• comminare le penali sulla base delle indicazioni fornite dal Direttore dell’Esecuzione;
• Il Responsabile del procedimento può assumere anche le funzioni di Direttore dell’Esecuzione del contratto, previste al successivo art. 13.
ART.13 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
La Stazione appaltante verifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’esecutore attraverso il Direttore dell’Esecuzione del contratto.
I compiti del Direttore dell’Esecuzione del contratto sono definiti dall’art. 301 del D.P.R. n. 207/2010 e dalle disposizioni del presente Capitolato.
A titolo esemplificativo, spetta al Direttore dell’Esecuzione:
• verificare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’esecutore;
• provvedere al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto;
• assicurare la regolare esecuzione del contratto verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità a quanto previsto dalle condizioni contrattuali;
• svolgere tutte le attività che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti sopra indicati;
• redigere, in contraddittorio con l’impresa aggiudicataria, il verbale di avvio di esecuzione del contratto;
• redigere apposito verbale di modifica delle prestazioni in tutti i casi di necessità;
• segnalare al Responsabile del procedimento comportamenti non conformi alle prescrizioni del capitolato da parte dei dipendenti dell’impresa aggiudicataria;
• accertare i danni in contraddittorio con la ditta aggiudicataria;
• provvedere alla verifica sul puntuale adempimento da parte dell’impresa aggiudicataria delle indicazioni contenute nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze.
ART.14 - VISITE ISPETTIVE E VERIFICHE DI CONFORMITÀ
È facoltà della stazione appaltante, anche tramite la polizia locale, effettuare visite ispettive programmate e non programmate; per quanto attiene le visite ispettive programmate, la stazione appaltante definirà il programma in accordo con l’Impresa aggiudicataria.
Il Direttore dell’Esecuzione può provvedere a verifiche di conformità periodiche, sulle vie/strade/aree pubbliche e presso il Centro di Raccolta (CDR) di Via IV Novembre, al fine di accertare che l’esecutore realizzi le prestazioni contrattuali a regola d’arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità termini e prescrizioni del contratto, nonché nel rispetto delle leggi di settore.
Le verifiche di conformità sono condotte dal Direttore dell’Esecuzione, alla presenza di un rappresentante della Stazione appaltante e dell’Esecutore dell’appalto, il quale deve fornire a sue spese personale e mezzi idonei.
Della verifica di conformità è redatto processo verbale che deve essere sottoscritto da tutti i soggetti intervenuti.
La Stazione appaltante darà tempestiva comunicazione all'Impresa di qualsiasi irregolarità che dovesse essere accertata durante le verifiche e/o ispezioni, specificando, per quanto possibile,
le ragioni dell'accertata irregolarità. Entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento di una qualsiasi segnalazione in questo senso, l'Impresa dovrà adottare tutte le misure idonee a rimediare, a sue spese, alle irregolarità rilevate (dandone conferma scritta al Comune).
L’esito delle verifiche e/o ispezioni in corso di esecuzione non pregiudica l’eventuale diverso esito dei controlli effettuati in sede di verifica di conformità annuale e definitiva.
Fatto salvo il potere del Responsabile del procedimento di richiedere ogni ulteriore accertamento in corso di esecuzione, ogni qualvolta lo ritenga necessario e/o opportuno, a suo insindacabile giudizio, si procederà alla verifica di conformità in corso di esecuzione entro venti giorni dal termine del servizio per ciascun anno, ai fini del rilascio dell’attestazione di regolare esecuzione del servizio utile per la corresponsione del Pagamento di cui al successivo art. 28. Al termine del contratto il Direttore dell’Esecuzione provvederà al solo controllo definitivo ai fini del rilascio del certificato di verifica di conformità, ai sensi dell’art. 322 del D.P.R. 207/10.
ART.15 - OBBLIGHI A CARICO DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
L’Impresa aggiudicataria assume l’obbligo e la responsabilità di organizzare e gestire il servizio conformemente al presente Capitolato e relativi allegati per tutta la durata del contratto.
L’aggiudicatario è direttamente responsabile per qualsiasi pretesa o azione che possa derivare a terzi per mancato adempimento degli obblighi contrattuali, per trascuratezza o per colpa nell’assolvimento dei medesimi. Le spese che l’Amministrazione Comunale dovesse sostenere a tale titolo, saranno addebitate all'aggiudicatario.
Spetta all’Aggiudicataria la consegna di tutti i documenti previsti e le certificazioni richieste nel presente capitolato.
L’appaltatore dovrà comunicare per iscritto, sette giorni prima dell’avvio dell’esecuzione del servizio, almeno un numero di telefono cellulare, un numero di fax e un indirizzo e-mail sempre attivi, per il ricevimento delle richieste d’intervento.
Ogni variazione dovrà essere tempestivamente comunicata per iscritto al Direttore dell’Esecuzione.
L’appaltatore è tenuto a conoscere la totalità del territorio comunale, strade, piazze, larghi e luoghi pubblici.
L'Appaltatore è obbligato a fornire anticipatamente al Direttore dell’Esecuzione la programmazione dei servizi, suddivisi per le varie zone del territorio.
L'Appaltatore dovrà inoltre fornire mediante comunicazione scritta:
1) mensilmente, un prospetto riepilogativo dei servizi effettuati;
2) mensilmente, entro il giorno 10 del mese successivo, e in sede di consuntivo annuale i dati, espressi in unità di peso, concernenti le singole frazioni di rifiuto raccolte. Per ogni frazione raccolta dovrà inoltre essere fornita documentazione sul conferimento.
I servizi contrattualmente previsti che l'Appaltatore non potesse eseguire per causa di forza maggiore saranno definiti ogni qual volta si verifichino le cause suddette, come definite dalla normativa in vigore.
L'Appaltatore è tenuto al rispetto delle seguenti prescrizioni:
• completo rispetto della normativa vigente in materia di dotazione di mezzi e attrezzature, nonché all'adozione di modalità esecutive idonee al puntuale svolgimento del servizio e alla massima sicurezza nell'espletamento dello stesso;
• per assicurare l'esatto e puntuale adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, l'impresa deve avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente, capace e fisicamente idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi;
• in caso di necessità, il personale dell'Impresa deve segnalare alle utenze interessate le corrette modalità di conferimento, in modo da ottenere del materiale in grado di essere accettato nei relativi impianti di destinazione. Quando richiesto dalla Stazione Appaltante, l'Appaltatore deve procedere alla realizzazione e alla distribuzione agli utenti di materiale informativo sul servizio di gestione dei rifiuti urbani;
• deve istituire un call center telefonico dedicato per fornire informazioni generali riguardo la raccolta differenziata (modalità e tempistica di esposizione rifiuti e raccolta) il cui personale dovrà essere adeguatamente formato in merito al servizio da svolgere e capace di stabilire
forme relazionali con l'utenza, pubblica e privata, compreso le strutture comunali, improntate alla cortesia, alla comprensione dei problemi che vengono posti e alla capacità di individuare modi per risolverli o per farli risolvere nel più breve tempo possibile;
• deve istituire una Pagina web dedicata al servizio e l'indirizzo dovrà essere adeguatamente pubblicizzato in tutto il territorio comunale e presso le utenze da servire. I contenuti del sito sono da sottoporre preventivamente al Comune. I contenuti minimi riguardano le forniture, le modalità e i tempi del servizio in appalto.
Dal carattere pubblico dei servizi deriva l'obbligo dell'Impresa di osservare e fare osservare ai propri dipendenti nell'espletamento degli stessi le disposizioni prescritte nella specifica materia dalle leggi e dai regolamenti in vigore o che saranno emanati nel corso dell'appalto, comprese le ordinanze municipali, nonché quelle disposizioni di Leggi o Regolamenti aventi comunque rapporto con i servizi oggetto dell'appalto.
ART.16 - RESPONSABILE DELL’APPALTO
L’impresa deve comunicare, almeno sette giorni prima della data prevista per l’avvio dell’esecuzione delle prestazioni, il nome del Responsabile Generale, al quale compete la supervisione sull’esecuzione dell’appalto per conto dell’Impresa; questi garantisce altresì la massima collaborazione possibile al Direttore dell’Esecuzione nominato dalla stazione appaltante.
Il Responsabile Generale è responsabile dell’organizzazione messa a disposizione dall’Impresa per eseguire l’appalto e deve essere in grado di assicurare il regolare svolgimento del medesimo.
Il Responsabile Generale deve essere sempre reperibile telefonicamente, anche al di fuori del normale orario d'ufficio (sia nelle ore notturne sia nei giorni festivi) per gestire eventuali variazioni, emergenze o anomalie dell’esecuzione dell’appalto.
In caso di assenza o impedimento del suddetto Responsabile Generale (ferie, malattie, etc.) l’Impresa dovrà provvedere a nominare tempestivamente un sostituto.
È facoltà della Stazione appaltante chiedere la sostituzione del Responsabile generale, previa congrua motivazione.
ART.17 - FORNITURA ED ELABORAZIONE DEI DATI
L’impresa dovrà provvedere a proprie cura e spese, e sotto la propria responsabilità civile e penale:
a) alla fornitura, vidimazione, tenuta e corretta compilazione del registro di carico e scarico, di cui all’art.190 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., dei rifiuti raccolti sul territorio. L’Impresa s’impegna a conservare il registro di carico e scarico dei rifiuti raccolti sul territorio presso una propria sede della quale dovrà comunicare gli estremi al Comune. Nel caso di visite ispettive da parte di Enti di controllo che richiedessero di prenderne visione, l’Impresa dovrà provvedere alla consegna dello stesso presso la sede comunale entro 2 (due) ore dalla relativa richiesta del Responsabile dell’esecuzione del contratto, senza oneri aggiuntivi per il Comune. I registri di carico e scarico non più in uso, andranno tempestivamente consegnati al Comune per la loro conservazione per il tempo previsto dalla normativa vigente in materia;
b) alla fornitura, vidimazione, compilazione e corretta gestione dei formulari d’identificazione e trasporto, di cui all’art.193 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i., dei rifiuti raccolti sul territorio e presso il Centro di Raccolta (CDR) per la parte di competenza;
c) a compiere tutti gli adempimenti previsti in materia di SISTRI per quanto di propria competenza;
d) a fornire consulenza in materia, al Comune, in relazione ai rifiuti prodotti presso gli edifici comunali rientranti nell’ambito di applicazione del SISTRI;
e) alla presentazione al Responsabile dell’esecuzione del contratto entro il quindicesimo giorno di ogni mese, di un prospetto riassuntivo di ogni conferimento del mese precedente effettuato presso i luoghi di smaltimento, incenerimento o recupero dei rifiuti e, entro il
ventesimo giorno del mese, tutta la relativa documentazione (formulari d’identificazione rifiuto, bollettini di pesata in uscita dal Centro di Raccolta (CDR) e bollettini di pesata degli impianti di conferimento, ecc.). Sul prospetto deve essere riportata l’indicazione della provenienza del rifiuto, se dal territorio o dal Centro di Raccolta (CDR);
f) provvedere alla completa stesura del MUD, al Pagamento dei diritti di segreteria e al recapito nelle sedi di competenza a ogni scadenza annuale prevista da legge. Prima di procedere alla consegna del MUD, l’Impresa dovrà sottoporlo al controllo da parte del Responsabile dell’esecuzione del contratto. Restano in capo al Comune gli adempimenti d’inserimento dei dati sui rifiuti nel programma O.R.S.O. – Osservatorio Rifiuti Sovra regionale;
g) a trasmettere alla Banca Dati ANCI – CONAI tutti i dati e le informazioni obbligatorie per i soggetti convenzionati, relativi al funzionamento dell’accordo in essere e alle attività di raccolta dei materiali d’imballaggio. Sarà compito del Responsabile dell’esecuzione del contratto fornire all’Impresa le documentazioni di legge relative:
• agli abiti raccolti da società terze, convenzionate con il Comune;
• ai rifiuti derivanti da interventi di esumazione ed estumulazione svolti da società terze presso il cimitero comunale.
• Eventuali altri rifiuti raccolti da xxxxx (xxxxx, amianto, ecc.).
h) a trasmettere entro il 30 Novembre di ogni anno e in accordo con l’Amministrazione Comunale, il calendario delle raccolte dell’anno successivo che tenga conto delle festività e i relativi recuperi.
ART.18 - RISORSE UMANE IMPIEGATE NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI OGGETTO DEL CONTRATTO
L’Impresa provvede alla gestione delle attività inerenti al presente appalto con risorse umane qualificate, avvalendosi di personale dipendente e garantendo piena esecuzione delle scelte operative effettuate dal Comune. Essa risponde dell’esecuzione dei servizi unitamente all’operato e al contegno dei propri dipendenti e/o incaricati, e degli eventuali danni che tale personale può arrecare all’Amministrazione o a terzi.
L’Impresa aggiudicataria è tenuta a far fronte a ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, tributari, previdenziali e assicurativi riferibili al proprio personale.
L’appaltatore si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative. S’impegna a rispettarne le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto, nonché a riapplicare i contratti e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino al loro rinnovo e per tutta la durata dell’appalto.
Gli obblighi di cui al precedente punto vincolano l’appaltatore anche se lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da essi, indipendentemente dalla struttura o dimensione del medesimo e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Per le verifiche in ordine agli adempimenti obbligatori nei confronti delle risorse umane impiegate, l’Amministrazione può richiedere all’appaltatore ogni documento utile, fatti comunque salvi gli accertamenti condotti in base al successivo art. 29.
L’Amministrazione può in ogni caso sottoporre a specifica verifica, in ordine alla situazione inerente la regolarità contributiva dell’appaltatore, gli elementi derivanti dalla documentazione acquisita presso gli enti previdenziali (es. DURC), al fine di accertare l’eventuale sussistenza d’irregolarità definitivamente accertate.
Tutti gli oneri inerenti la gestione del personale preposto sono in capo all’Impresa, così come ogni responsabilità in merito alla corretta attivazione delle procedure relative al reperimento dello stesso. Resta escluso ogni rapporto giuridico e amministrativo diretto tra la stazione appaltante e il personale impiegato dall’Impresa aggiudicataria per lo svolgimento dei servizi
oggetto dell’appalto.
L’Appaltatore si obbliga a informare tempestivamente l’Amministrazione aggiudicatrice della proclamazione di agitazioni sindacali che possano compromettere l’effettuazione del servizio.
In riferimento a quanto disposto dalla normativa in materia di garanzie minime essenziali nei pubblici servizi in caso di sciopero, l’Impresa è tenuta a uniformare la propria autoregolamentazione del diritto di sciopero a quella in vigore per il personale dell’Amministrazione addetto a servizi analoghi.
Il personale in servizio dovrà:
a) essere dotato, a cura e spese dell'appaltatore, di divisa completa di tesserino di riconoscimento, contenente dati anagrafici, ruolo/funzione, numero di matricola, i dati dell’Impresa e una fotografia del dipendente.
La divisa dovrà essere sempre in stato di conveniente decoro durante l'orario di lavoro, e dovrà essere unica e rispondente alle norme:
• del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro;
• delle prescrizioni di legge in materia antinfortunistica;
b) mantenere un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza e le autorità e deve uniformarsi alle disposizioni emanate dall'autorità comunale in materia d’igiene e sanità e agli ordini impartiti dall'Appaltatore stesso;
c) osservare gli obblighi previsti codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Novate Milanese, approvato dalla Giunta comunale con deliberazione n. 189 del 10 dicembre 2013, per quanto compatibili.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di chi si rendesse responsabile d’insubordinazioni o gravi mancanze nell'espletamento delle sue mansioni, nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio o con il pubblico.
L'Impresa è tenuta a richiamare, sanzionare e, se il caso, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile o di non comprovata capacità a giudizio della Stazione Appaltante.
L’impresa è tenuta a vigilare sull’osservanza da parte dei propri dipendenti assegnati al presente appalto del codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Novate Milanese, visionabile al seguente indirizzo web:
• xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxx-xxxxxxxx.xx.xx/xxxxx/000000/xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx. L'appaltatore, al momento dell'inizio dell'appalto, trasmetterà al Direttore dell’Esecuzione l'elenco nominativo del personale in servizio, con le relative qualifiche d'inquadramento, e comunicherà tutte le eventuali variazioni entro i 15 giorni successivi.
L'appaltatore deve inoltre garantire l'osservanza delle disposizioni di legge relative alle assunzioni obbligatorie.
ART.19 - CLAUSOLA SOCIALE
Al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, l’aggiudicatario del presente appalto, qualora debba procedere a nuove assunzioni per la regolare esecuzione dei servizi affidati, sarà tenuto ad assumere prioritariamente il personale attualmente impiegato dall’attuale affidatario nell’esecuzione dei servizi oggetto di appalto. Si evidenzia che, attualmente, risultano impiegati nell’esecuzione dell’appalto relativo ai servizi ambientali n. 20 addetti full time con le seguenti qualifiche:
• n° 1 livello 7A - qualifica IM – contratto Federambiente;
• n° 4 livello 4A - qualifica OP – contratto Fise;
• n° 1 livello 4B – qualifica OP - contratto Fise;
• n° 6 livello 3A - qualifica OP - contratto Fise;
• n° 1 livello 3B - qualifica OP - contratto Fise;
• n° 5 livello 2B - qualifica OP - contratto Fise;
• n° 2 livello 1 - qualifica OP - contratto Fise;
ART.20 - OBBLIGHI GENERALI DELL’APPALTATORE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
L’Impresa appaltatrice s’impegna a garantire lo svolgimento del servizio nel rispetto di tutte le norme in materia di prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro ai sensi del piano di sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. n. 81/2008, e s.m.i., anche rispetto ai rischi da interferenza.
L’Impresa appaltatrice è tenuta a provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza e igiene del lavoro.
L’appaltatore è tenuto ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia.
L’Impresa s’impegna a fornire all’Amministrazione, in corrispondenza con l’inizio dell’appalto, le informazioni di seguito indicate, per le quali s’impegna contestualmente a segnalare ogni eventuale modifica o integrazione che si verificasse nella durata contrattuale:
• Nominativo del responsabile della sicurezza;
• Nominativo del rappresentante dei lavoratori;
• Formazione professionale (documentata) in materia di sicurezza dei lavoratori impegnati nel servizio oggetto dell’appalto;
• Eventuali dotazioni di dispositivi di protezione individuali che si rendessero necessari;
• Altre informazioni che l’appaltatore ritiene utile fornire in merito al suo servizio di prevenzione e protezione.
ART.21 - DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (D.LGS. 81/2008)
Il DUVRI preliminare, di cui all’allegato n. 1, è predisposto preventivamente all’affidamento del servizio in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008: “Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.”
Il DUVRI definitivo sarà compilato successivamente all’aggiudicazione, preliminarmente alla stipula del contratto e, comunque, prima del concreto inizio delle attività in appalto.
In particolare, esso costituisce lo strumento del Datore di Lavoro dell’Amministrazione appaltante finalizzato a promuovere la cooperazione e il coordinamento per:
• l’individuazione e l’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
• coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori;
• l’informazione reciproca in merito a tali misure al fine di eliminare o, ove non possibile, ridurre al minimo i rischi dovuti alle interferenze nelle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il documento contiene anche le informazioni sui rischi specifici esistenti nella sede presso cui verranno svolte le attività in appalto. Trattasi, quindi, di un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori (già valutati all’interno del documento di valutazione dei rischi proprio dell’appaltatore), che, pertanto, dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D.Lgs. 81/2008 per i datori di lavoro.
L’Impresa concorrente è invitata pertanto a prendere visione e siglare per accettazione il DUVRI preliminare (Allegato n. 1) e, se del caso, a indicare nello spazio appositamente riservato eventuali osservazioni a quanto specificato in termini di ricognizione dei rischi standard, fermo restando la successiva integrazione nella forma del DUVRI definitivo in caso di aggiudicazione.
ART.22 - MEZZI E ATTREZZATURE
Gli automezzi e le attrezzature utilizzati per l’esecuzione dell’appalto dovranno essere in regola con le prescrizioni igienico-sanitarie vigenti.
Sia gli automezzi sia le altre attrezzature dovranno comunque essere del numero e della tipologia necessari a garantire l’effettuazione dei servizi.
L'Appaltatore s’impegna a mantenere sia gli automezzi sia le altre attrezzature costantemente in stato di perfetta efficienza e presentabilità mediante frequenti e attente manutenzioni, assoggettando il tutto, ove si verifichi la necessità, anche a periodiche riverniciature.
L'Appaltatore s’impegna inoltre a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati e alla loro disinfezione con periodicità almeno settimanale.
Dovranno inoltre essere proposte soluzioni finalizzate a diminuire l'impatto dei mezzi di raccolta sull'ambiente urbano, con particolare riferimento all'inquinamento acustico e all'inquinamento atmosferico.
La Stazione Appaltante avrà facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi del numero, della qualità e dell’idoneità di tutte le attrezzature e di disporre affinché i mezzi e le attrezzature non idonei siano sostituiti o resi idonei.
È richiesta l'adozione di un sistema di tele gestione per il tracciamento veicolare che preveda report on-line o in differita resi disponibili al Direttore dell’Esecuzione al fine di verificare eventuali scostamenti tra servizio richiesto e servizio realmente effettuato.
Qualora l'aggiudicatario non fosse in possesso di tale sistema di rilevazione al momento dell'affidamento, si dovrà impegnare ad adottarlo entro sei mesi dall'avvio dell’esecuzione delle prestazioni.
ART.23 - RICOVERO AUTOMEZZI E CENTRO OPERATIVO
L'Appaltatore s’impegna a reperire prima della stipula del contratto uno spazio idoneo al ricovero degli automezzi adibiti ai vari servizi e alle esigenze del personale, situato in un raggio non superiore ai 20 Km in linea d'aria dalla sede del Comune di Novate Milanese.
Gli oneri per l'acquisizione o locazione di tale spazio, nonché per la relativa gestione (inclusi i consumi) e manutenzione, sia ordinaria sia straordinaria, ricadranno integralmente sull'appaltatore.
Lo spazio in questione dovrà essere dotato di strutture igienico-sanitarie tali da disporre non solo di superfici per il ricovero degli automezzi, delle attrezzature e delle relative scorte, ma anche di locali spogliatoio e di servizi igienici per il personale conformi alla normativa vigente. Dovrà inoltre essere dotato di un locale adibito a ufficio con almeno una linea telefonica, un fax e un computer con accesso internet e posta elettronica.
ART.24 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Impresa aggiudicataria è tenuta ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’art. 3 Legge 13/8/2010 n. 136 e s.m.i. e sanzionati all’art. 6 della medesima Xxxxx.
In particolare, è tenuta a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alla commessa pubblica oggetto del presente affidamento, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate a operare su di essi. L’appaltatore è altresì tenuto a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata (con strumento tracciabile: raccomandata postale, PEC, etc.) entro 7 giorni dall’accensione del/i conto/i corrente/i o, nel caso di conto/i corrente/i già esistenti, dalla sua/loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla presente commessa pubblica, riportando tutti gli elementi utili all’effettuazione delle transazioni finanziarie quali:
• riferimenti del soggetto beneficiario (denominazione dell’impresa, ragione sociale, sede legale e codice fiscale);
• dati del conto corrente, con riferimento particolare al codice IBAN (nonché codici ABI e CAB,
codice CIN, indicazione della banca e relativa filiale/agenzia nella quale è acceso il conto corrente);
• nominativi e riferimenti specifici dei soggetti (persone fisiche) delegate a operare sul conto corrente dedicato (dati anagrafici, codice fiscale);
• La stazione appaltante verificherà che i Pagamenti delle retribuzioni siano eseguiti nel rispetto delle disposizioni contenute nella Legge 136/2010 relative alla tracciabilità dei flussi finanziari e sopra richiamate.
ART.25 - CAUZIONE PROVVISORIA
In sede di offerta, l’appaltatore dovrà presentare una cauzione provvisoria pari al 2% (due percento) dell’importo a base di gara. La cauzione, comunque prestata, deve avere validità di almeno 180 giorni dal termine perentorio di presentazione della domanda di partecipazione, deve essere accompagnata dall’impegno del fideiussore a rinnovare la cauzione qualora entro tale termine non sia intervenuta l’aggiudicazione, nonché dall’impegno a rilasciare cauzione definitiva e deve altresì, essere accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del fideiussore, accompagnata da copia fotostatica non autenticata del documento d’identità, di essere legittimato a emettere fideiussione per tipologia e importo richiesti. La fideiussione bancaria, o la polizza assicurativa, o la polizza rilasciata da intermediario finanziario dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Comune di Novate Milanese.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Si richiama l’art. 75 del D.Lgs. 163/06, nonché quanto disposto dal disciplinare di gara in merito alla modalità di costituzione della cauzione provvisoria.
ART.26 - CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia del pieno e regolare svolgimento degli obblighi che con la sottoscrizione del contratto l’appaltatore si assume, lo stesso è obbligato a costituire un deposito cauzionale pari al 10 per cento dell’importo contrattuale da costituirsi mediante fidejussione di primario istituto bancario o polizza fideiussoria di primaria compagnia assicurativa.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. In caso di aggiudicazione con ribasso di gara superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La garanzia definitiva fideiussoria di cui al comma 1 è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell’80% dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'esecutore, degli stati di avanzamento delle prestazioni o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. L'ammontare residuo, pari al 20 per cento dell'iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato
o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo al termine del servizio. Si richiama integralmente quanto contenuto all’art. 123 del D.P.R. 207/2010.
ART.27 - OBBLIGHI ASSICURATIVI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
L’appaltatore è responsabile dei danni che dovessero occorrere agli utenti del servizio, a terzi o a cose nel corso dello svolgimento delle attività e imputabili a colpa dei propri operatori o derivanti da irregolarità o carenze nelle prestazioni.
L’Impresa solleva la stazione appaltante da qualsiasi azione possa essere a essa intentata da terzi per l’inadempimento degli obblighi previsti dal Contratto o per trascuratezza o colpa nell’inadempimento dei medesimi.
L’impresa s’impegna quindi a contrarre una copertura assicurativa specifica per il servizio oggetto dell’appalto a copertura dei danni che possono derivare agli operatori o essere da questi causati o che questi possono causare agli utenti, a terzi, ai loro beni o alle strutture utilizzate, alle attrezzature in essa contenute, alle loro cose durante il periodo del rapporto contrattuale, esonerando l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità al riguardo.
Nella polizza l’Amministrazione comunale deve essere considerata “terza a tutti gli effetti”.
La polizza assicurativa R.C.T., R.C.O. deve prevedere un massimale non inferiore a € 5.000.000,00 che deve essere mantenuto per tutta la durata del contratto.
L’appaltatore è altresì obbligato a costituire una polizza assicurativa (CAR) che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o dell’istruzione totale o parziale d’impianti e opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell’esecuzione del servizio. L’importo della somma assicurata deve essere pari all’importo del contratto.
L’appaltatore è inoltre tenuto ad assicurare tutti gli automezzi (RCA) con un massimale di €
5.000.000 per ciascun automezzo.
Le coperture assicurative devono decorrere dalla data di avvio dell’esecuzione delle prestazioni e cessano alla data della verifica di conformità definitiva.
L’appaltatore deve trasmettere copia delle polizze, debitamente quietanzate, almeno dieci giorni prima dell’avvio dell’esecuzione delle prestazioni.
La Stazione Appaltante si riserva di sottoporre le polizze consegnate al proprio consulente assicurativo per la verifica d’idoneità.
L’Appaltatore s’impegna a mantenere le suddette coperture assicurative per tutta l’intera durata dell’appalto e a comunicare alla stazione appaltante eventuali annullamenti o disdette delle polizze assicurative. Nelle ipotesi di disdette e annullamenti delle suddette polizze, l’Impresa aggiudicataria dovrà produrre nuove polizze assicurative con almeno i medesimi massimali e condizioni.
ART.28 - AVVIO DELL’ESECUZIONE E DELLE PRESTAZIONI
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto; qualora l’esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Il Responsabile del procedimento può autorizzare, ai sensi dell’art. 11 comma 9 del D.Lgs. n. 163/2006, l’esecuzione anticipata della prestazione dopo che l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace.
Dell’avvio dell’esecuzione del contratto viene redatto apposito verbale in contraddittorio con l’esecutore.
Il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal Direttore dell’Esecuzione del contratto e dall’esecutore; copia conforme può essere rilasciata all’esecutore ove questi lo richieda.
Qualora l’esecutore intenda far valere pretese derivanti dalla riscontrata difformità dello stato dei luoghi o dei mezzi e degli strumenti rispetto a quanto previsto dai documenti contrattuali, l’esecutore è tenuto a formulare esplicita contestazione sul verbale di avvio dell’esecuzione, a pena di decadenza.
ART.29 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Pagamenti in acconto
In relazione a quanto disposto dall’articolo 140, comma 1 del D.P.R. 207/2010 non è consentita la corresponsione di anticipazioni sul prezzo d’appalto.
I pagamenti avvengono mensilmente, con le modalità di legge in vigore al tempo del pagamento stesso, dietro presentazione di fattura, mediante emissione di atto di liquidazione e successivo mandato di pagamento, al netto del ribasso di gara, comprensivi dei compensi fissi mensili e della relativa quota degli oneri per la sicurezza.
In particolare, il canone quale risultante dall’offerta economica verrà corrisposto con cadenza mensile. I costi di smaltimento della frazione secca e di quella umida saranno corrisposti nel mese successivo a quello di competenza previa presentazione dell’apposita rendicontazione di cui all’art. 15, lett. 1 e 2 del presente CSA.
A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50%, ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. n. 207/2010, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di pagamento del saldo di ogni annualità compresa nell’appalto.
Condizioni per il pagamento delle fatture
Il pagamento della fattura è subordinato:
1) all’acquisizione dell’attestazione di regolare esecuzione e regolarità delle prestazioni;
2) all’acquisizione di Documento Unico di Regolarità Contributiva, in corso di validità e concernente l’appaltatore;
3) all’indicazione in calce alla fattura dell’oggetto dell’appalto, degli estremi della determinazione dirigenziale di aggiudicazione definitiva, del Bilancio di Previsione, del capitolo e numero dell’impegno di spesa assunto per l’esecuzione del servizio, del Codice di Identificazione della Gara – C.I.G., del conto corrente dedicato alla tracciabilità dei flussi finanziari, del Codice Univoco Ufficio di cui all’articolo 3 comma 1 del DM n. 55/2013 e che sarà tempestivamente comunicato all’aggiudicatario.
Termine per il pagamento delle fatture
Il termine per il pagamento delle fatture è fissato in giorni 30 naturali e consecutivi dalla data di accettazione della fattura che deve essere trasmessa in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, salva diversa pattuizione fra le parti per un termine maggiore, e s’intende rispettato con l’emissione del mandato di pagamento.
Ai fini dell’accettazione la fattura deve essere trasmessa esclusivamente all’indirizzo di posta certificata che sarà tempestivamente comunicato all’aggiudicatario.
Il saggio degli interessi moratori formerà oggetto di accordo fra le parti in modo da definirlo nella misura pari all’interesse legale vigente (art. 1248 del Codice Civile). In caso di mancato raggiungimento dell’accordo, si darà applicazione all’art. 5 del D.Lgs n. 231/2002.
Il termine per i pagamenti è sospeso qualora l’Ente provveda a formalizzare in maniera motivata all’impresa, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla scadenza del termine stesso, o in altro maggior termine pattuito, contestazioni riferite all’oggetto della prestazione ovvero all’importo addebitato o alla irregolarità fiscale del documento contabile.
A seguito della contestazione di cui sopra, l’impresa, entro un termine di 5 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione stessa, dovrà formalizzare controdeduzioni sulle quali l’Amministrazione s’impegna ad assumere definitive determinazioni entro i successivi 5 giorni.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente impiegato nell’esecuzione del contratto, si precisa che la stazione appaltante non provvederà a pagare direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate.
È fatto salvo quanto previsto dal comma 8 dell’art. 6 del D.P.R. n. 207/2010 in materia di contestazione d’irregolarità contributiva.
Condizioni per il Pagamento delle fatture
Il Pagamento della fattura è subordinato:
1) all’acquisizione dell’attestazione di regolare esecuzione e regolarità delle prestazioni;
2) all’acquisizione di Documento Unico di Regolarità Contributiva regolare, in corso di validità e concernente l’appaltatore;
3) all’indicazione in calce alla fattura dell’oggetto dell’appalto, degli estremi della determinazione dirigenziale di aggiudicazione definitiva, del Bilancio di Previsione, del capitolo e numero dell’impegno di spesa assunto per l’esecuzione del servizio, del Codice di Identificazione della Gara, del conto corrente dedicato alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Termine per il Pagamento delle fatture
Il termine per il Pagamento delle fatture è fissato in giorni 30 naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della fattura da parte del Servizio Protocollo dell’Ente, salva diversa pattuizione fra le parti per un termine maggiore, e s’intende rispettato con l’emissione del mandato di Pagamento.
Quale data di ricevimento della fattura si intende a pieno titolo ed effetti la data riportata nel documento contabile da parte del Servizio Protocollo. A tal riguardo l’Aggiudicatario si impegna a materialmente produrre e/o comunque trasmettere la fattura, per via postale o con altre modalità, direttamente al Protocollo dell’Ente.
Il saggio degli interessi moratori formerà oggetto di accordo fra le parti in modo da definirlo nella misura pari all’interesse legale vigente (art. 1248 del Codice Civile). In caso di mancato raggiungimento dell’accordo, si darà applicazione all’art. 5 del citato X.Xxx n. 231/2002.
Il termine per i Pagamenti è sospeso qualora l’Ente provveda a formalizzare in maniera motivata all’impresa, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla scadenza del termine stesso, o in altro maggior termine pattuito, contestazioni riferite all’oggetto della prestazione ovvero all’importo addebitato o alla irregolarità fiscale del documento contabile.
A seguito della contestazione di cui sopra, l’impresa, entro un termine di 5 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione stessa, dovrà formalizzare controdeduzioni sulle quali l’Amministrazione s’impegna ad assumere definitive determinazioni entro i successivi 5 giorni.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente impiegato nell’esecuzione del contratto, si precisa che la stazione appaltante non provvederà a Pagare direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate.
È fatto salvo quanto previsto dal comma 8 dell’art. 6 del D.P.R. n. 207/2010 in materia di contestazione d’irregolarità contributiva.
ART.30 - REVISIONE DEL PREZZO CONTRATTUALE
Il corrispettivo annuale rimarrà fisso e invariabile per i primi due anni dalla stipula del contratto. Successivamente sarà aggiornato annualmente sulla base dell'intervenuta variazione dell'indice ISTAT medio annuo, riferito all'anno precedente, dei prezzi al consumo per le famiglie d’impiegati e operai.
ART.31 - CONTRIBUTI CONAI
I ricavi derivanti dalla vendita dei materiali recuperabili provenienti dalla raccolta differenziata sul territorio (carta, plastica, vetro, alluminio, ecc.) rimarranno a esclusivo vantaggio dell'Appaltatore senza alcuna possibilità di rivalsa da parte della Stazione Appaltante come gli oneri eventualmente spettanti o dovuti ai consorzi di filiera (Comieco, Corepla, Coreve, ecc).
La Stazione Appaltante delega sin da ora l'Appaltatore a subentrare ai contratti - convenzioni sino a oggi sottoscritte con i Consorzi di Filiera o soggetti terzi agli stessi patti e condizioni.
Si fa presente che qualora l'Appaltatore decidesse di sottoscrivere delle nuove convenzioni interrompendo quelle attualmente in essere, lo stesso si farà carico del Pagamento di eventuali penali o sanzioni senza nulla pretendere dalla Stazione Appaltante.
La cessione del contributo CONAI all'appaltatore solleva la Stazione Appaltante da eventuali oneri di smaltimento applicati dagli impianti di trattamento, sulla base delle rispettive convenzioni, qualora il materiale conferito presenti una quantità d’impurità superiore alla percentuale tollerata.
Sussiste l'obbligo per l'Appaltatore di comunicare trimestralmente al Direttore dell’Esecuzione i quantitativi di rifiuti conferiti mensilmente distinti per tipologia nonché l'ammontare dei ricavi eventualmente conseguiti.
L'Appaltatore potrà proporre, durante l'appalto, migliorie del servizio volte a incrementare l'ammontare del contributo CONAI, le quali saranno sottoposte alle valutazioni del Direttore dell’Esecuzione senza che ciò costituisca però obbligo di accettazione da parte di quest'ultimo.
Art.32 - COSTI DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI
La Stazione Appaltante rimborserà mensilmente all’Appaltatore e previa idonea documentazione attestante il corretto conferimento, esclusivamente i costi di smaltimento delle seguenti tipologie di rifiuto:
• Frazione secca dei rifiuti solidi urbani e assimilabili raccolta presso le singole utenze comunali (domestiche e non domestiche);
• Frazione umida dei rifiuti solidi urbani e assimilabili raccolta presso le singole utenze comunali (domestiche e non domestiche).
L’appaltatore dovrà provvedere a reperire idonei impianti di conferimento e in particolare – secondo le direttive in vigore – per la frazione secca idoneo impianto con recupero energetico (termovalorizzatore) e per la frazione umida idoneo impianto di compostaggio.
Sono a completo carico dell'Appaltatore, senza alcun onere per la Stazione Appaltante:
• tutti i costi di recupero/smaltimento dei rifiuti raccolti sul territorio del Comune di Novate Milanese e oggetto dell'appalto che non rientrino strettamente nelle tipologie elencate nel precedente punto (frazione secca e umida), inclusi i rifiuti raccolti presso il Centro di Raccolta (CDR);
• gli eventuali costi accessori (vagliatura, carico e scarico, cernita, ecc.), il rinvenimento e la scelta degli impianti di trattamento, smaltimento e recupero, con priorità verso le aziende aderenti ai Consorzi di filiera, fatti salvi i rifiuti citati nel primo comma del presente articolo;
• i costi accessori legati alla movimentazione e al trasporto anche delle tipologie dei rifiuti di competenza della Stazione Appaltante (ad esempio: carico e ricarico dei R.S.U. da piazzole di sosta temporanea, tempi di attesa presso gli impianti di smaltimento, mancata accettazione di rifiuti da parte degli impianti, ecc.);
• l'invio mensile, e comunque ogni qualvolta richiesto, al competente Direttore dell’Esecuzione di tutti i dati relativi alla raccolta e smaltimento dei rifiuti.
I siti di smaltimento che dovranno essere individuati dall'Appaltatore, dovranno rispettare le direttive emanate dalla Provincia di Milano e dalla Regione Lombardia e comunque rispettare gli A.T.O. (Ambiti Territoriali Ottimali) di futura istituzione.
L'Appaltatore sarà direttamente responsabile di eventuali danni subiti dagli impianti di trattamento/smaltimento a causa del conferimento di R.S.U. non conformi alla tipologia trattata dagli impianti medesimi.
L'Appaltatore dovrà inoltre fornire al Direttore dell’Esecuzione certificazione probante l'avvenuto corretto conferimento.
E’ fatta salva la facoltà della Stazione Appaltante, nella figura del RUP, di individuare impianti finali di trattamento/smaltimento finalizzati al miglioramento del servizio e a economie di spesa.
Nel caso in cui gli impianti finali di smaltimento fossero ubicati entro il raggio di 150 km in linea d'aria dai confini amministrativi del Comune di Novate Milanese l'Appaltatore effettuerà il trasporto dei rifiuti stessi all'impianto senza oneri per la Stazione Appaltante.
In caso di maggiori percorrenze, i costi dei relativi trasporti saranno oggetto di ulteriore valutazione con la Stazione Appaltante.
Nell’offerta economica l’Appaltatore dovrà presentare documentazione attestante la disponibilità degli impianti di conferimento finale e le relative tariffe di conferimento (€/t) che saranno vincolanti per almeno 2 anni.
L’Appaltatore dovrà indicare i costi €/km per eventuali trasporti eccedenti 150 km agli impianti finali di smaltimento.
ART.33 - SUBAPPALTO
L’Appaltatore è tenuto a eseguire in proprio i servizi affidati. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’articolo 116 del D.Lgs 163/2006 e succ. modifiche e integrazioni.
Ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs 163/2006 (che si richiama integralmente) i servizi affidati possono essere oggetto di subappalto nella misura massima del 30% dell’importo contrattuale, previa acquisizione di autorizzazione da parte della Stazione Appaltante.
Fermo restando che la stazione appaltante rimane del tutto estranea ai rapporti tra l’Appaltatore e i suoi subappaltatori, fornitori e terzi in genere, è fatto obbligo all’appaltatore di trasmettere alla stazione appaltante, ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell’articolo 118 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori o cottimisti, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’appaltatore non trasmetta le fatture quietanziate dei subappaltatori o dei cottimisti entro il predetto termine, la stazione appaltante sospenderà il successivo pagamento a favore dell’appaltatore.
L’Appaltatore deve corrispondere gli oneri di sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; L’Appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione Appaltante per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione Appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
ART.34 - CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DEI CREDITI
È vietata la cessione totale o parziale del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo. In caso di cessione di Impresa e di atti di trasformazione, fusione, scissione, relativi all’esecutore del contratto è ammesso il subentro del contratto con la P.A. da parte del soggetto risultante dalla trasformazione, alle condizioni previste dall’art. 116 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e a condizione che il cessionario (oppure il soggetto risultante dalla trasformazione, fusione, scissione) provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto e dal Disciplinare di gara per la gestione del servizio oggetto dell’appalto.
È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi dell’art. 117 del Codice dei Contratti, purché sia preventivamente notificata al Comune e dallo stesso accettata.
ART.35 - SANZIONI E PENALI IN CASO DI RITARDO E/O INADEMPIENZA
In caso d’irregolarità o inadempienze contrattuali, il Comune procederà all’applicazione di penali previa contestazione degli addebiti per iscritto a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo fax, con la concessione di un termine massimo di dieci giorni dal ricevimento, per la presentazione di eventuali controdeduzioni.
La penale è determinata nella misura giornaliera dell’1 per mille dell’importo netto contrattuale. A titolo esemplificativo, saranno applicate penali nelle seguenti ipotesi:
• Mancata, incompleta o carente esecuzione delle prestazioni richieste, per ogni via/strada in cui verrà riscontrata la mancanza;
• Inosservanza degli interventi e delle modalità operative indicate nel presente capitolato;
• Mancato coordinamento con le Direzioni Scolastiche per gli interventi da realizzarsi all’interno dei plessi scolastici;
• in caso di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni rispetto ai termini contrattualmente previsti; nel caso d’interventi di somma urgenza, ferma restando l’applicazione della penale pecuniaria innanzi indicata, la stazione appaltante si riserva, inoltre la facoltà di provvedere agli interventi in questione mediante altra impresa ritenuta idonea in danno all’operatore economico inadempiente.
Qualora l’ammontare delle penali a qualsiasi titolo comminate nel corso del rapporto contrattuale dovesse superare il 10% dell’importo netto complessivo dell’A.Q., il Comune si riserva la facoltà di risolvere l’A.Q. stesso, di incamerare la garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva all’uopo costituita per l’Accordo medesimo e di avvalersi di altra impresa ritenuta idonea per l’esecuzione delle prestazioni di che trattasi, a spese e in danno dell’operatore economico inadempiente.
Viene, in ogni caso, fatto salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti dal Comune nel caso del mancato rispetto degli obblighi contrattuali.
L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione da parte del Responsabile del Procedimento, rispetto alla quale l’impresa aggiudicataria avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni con istanza di disapplicazione della penale entro e non oltre 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla notifica della contestazione stessa.
Trascorso tale termine e in mancanza di controdeduzioni congrue e documentate, il Responsabile del Procedimento provvederà all’applicazione della penalità.
In caso di applicazione di penali, l’Amministrazione Comunale avrà facoltà di procedere all’escussione proporzionale della garanzia fideiussoria depositata a titolo di cauzione definitiva, fatto salvo l’obbligo dell’Appaltatore di reintegrare la somma garantita entro e non oltre 10 giorni dall’intervenuta escussione.
Nel caso venissero presentate controdeduzioni pertinenti e documentate, il dirigente sovraordinato al R.U.P. decide sull’istanza di disapplicazione delle penali.
Le penalità potranno essere tra loro cumulabili a seconda del tipo d’inadempienza contestata. Non si dà luogo all’applicazione di penali, qualora circostanze particolari, accertate e attestate dal Responsabile del procedimento, impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni, ovvero in tutti i casi in cui sia il Responsabile del procedimento a ordinare la sospensione dell’esecuzione.
ART.36 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, ESECUZIONE D’UFFICIO DELLE PRESTAZIONI
1) Oltre che nelle ulteriori ipotesi previste dalla legge e dal presente capitolato, l’amministrazione procede alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
• sopravvenuta causa di esclusione di cui all’art. 38 c. 1 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.,
• perdita del possesso dei requisiti d’idoneità professionale, di capacità economica, finanziaria, tecnica e professionale richiesti per l’ammissione alla gara e per la stipulazione del contratto quando risulti accertato il mancato rispetto, da parte dell’Esecutore, del divieto di subappalto e delle ingiunzioni fattegli come disposto negli articoli precedenti;
• per ritardo nell'inizio o per ingiustificata sospensione delle prestazioni;
• non rispondenza dei mezzi utilizzati alle specifiche di contratto e alle finalità del servizio;
• nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui a D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.;
• per mancata costituzione o reintegrazione del deposito cauzionale;
• per ripetute inadempienze, che regolarmente contestate, abbiano determinato un importo complessivo delle penali superiore al 10 per centro dell’importo netto contrattuale;
• cessione anche parziale del contratto;
• nei casi di cui agli artt. 135 e 136 del D.lgs. 163/06 s.m.i.;
• nel caso di mancato rispetto degli obblighi previsti dalla Legge n. 136/2010, testo vigente, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, ivi compreso l’obbligo d’effettuare il Pagamento delle retribuzioni dei lavoratori subordinati a mezzo bonifico e con altre
forme, che consentano comunque la tracciabilità del Pagamento stesso.
2) La risoluzione del contratto non pregiudica in ogni caso il diritto dell’Ente al risarcimento dei danni subiti a causa dell’inadempimento.
3) All'Impresa aggiudicataria sarà corrisposto il prezzo contrattuale per le prestazioni regolarmente eseguite prima della risoluzione.
4) Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli 136, 138 e 139 del D.Lgs. n. 163/2006.
5) È facoltà della Stazione appaltante dare applicazione a quanto disposto dall’art. 140 D.Lgs.
n. 163/2006. L’Appaltatore inadempiente è tenuto alla continuazione del rapporto contrattuale fino a quando avrà avuto notizia mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento dell’avvenuta aggiudicazione a terzi dell’appalto. L’aggiudicatario s’impegna, inoltre, a porre in essere ogni opportuna azione volta a limitare nei loro effetti i danni prodotti all’Ente per effetto dell’intervenuta risoluzione del contratto.
Penalità, spese, interessi e danni conseguenza della risoluzione sono posti a carico dell’inadempiente e sono corrisposti all’Ente a mezzo di escussione della garanzia definitiva fino alla capienza della somma garantita e a mezzo di trattenute sulle fatture per la parte eccedente, senza necessità di ulteriori avvisi, o mediante recupero crediti per la parte ancora eccedente, fino a completa soddisfazione dell’Ente.
L’accertamento delle somme dovute all’Ente, se richiesto dall’Appaltatore, potrà essere eseguito in contraddittorio e le risultanze dello stesso verranno verbalizzate e sottoscritte.
ART.37 - RECESSO
L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere in qualunque momento dal contratto, mediante Pagamento delle prestazioni eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non eseguite. Si applica il procedimento previsto all’art. 134 del D.Lgs. n. 163/2006, in quanto compatibile.
ART.38 - ESECUZIONE IN DANNO
Nel caso di risoluzione anticipata del contratto ai sensi del precedente art. 21 ovvero in caso di conclamata impossibilità di acquisire specifiche prestazioni contrattuali da parte dell’Appaltatore inadempiente, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere d’ufficio in danno dell’esecutore inadempiente ai sensi dell’art. 125 comma 10 lett. a) del D.Lgs. n. 163/2006, per un importo pari alle prestazioni non ancora eseguite.
ART.39 - CONTENZIOSO
In caso di contenzioso, le parti valutano, in via primaria, se sussistano le condizioni per avvalersi della transazione o dell’accordo bonario.
È escluso il ricorso al giudizio arbitrale.
Qualsiasi controversia derivante dall'interpretazione del presente capitolato o del contratto, se non risolta in via stragiudiziale, sarà sottoposta alla giurisdizione e alla competenza esclusiva del Foro di Milano.
L’insorgere di un eventuale contenzioso non esime l’appaltatore dall’obbligo di eseguire le prestazioni contrattuali.
ART.40 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Xxxxxxx parte integrante e sostanziale del Contratto, ancorché non materialmente allegati:
• Capitolato Speciale d'Appalto;
• ALLEGATO n.1 DUVRI;
• ALLEGATO n.2 RIFIUTI RACCOLTI XXXX 0000-0000-2013;
• ALLEGATO n.3 UTENZE SELEZIONATE;
• ALLEGATO n.4.1 ZONE RITIRO RIFIUTI (ELENCO);
• ALLEGATO n.4.2 ZONE RITIRO RIFIUTI (PLAN);
• ALLEGATO n.5 ELENCO IMMOBILI PUBBLICI;
• XXXXXXXX x.0 XXXXXXXXXXX XXXXXX XX XXXXXXXX;
• ALLEGATO n.7 ELENCO DELLE VIE;
• ALLEGATO n.8 ZONE SPAZZAMENTO MECCANIZZATO (PLAN);
• ALLEGATO n.9 ELENCO FOSSE BIOLOGICHE;
• ALLEGATO n.10 PLANIMETRIA RETICOLO IDRICO;
• ALLEGATO n.11.1 ELENCO UTENZE;
• ALLEGATO n.11.2 ELENCO UTENZE NON DOMESTICHE;
• ALLEGATO n.11.3 ELENCO CATEGORIE ATTIVITA’ NON DOMESTICHE;
• ALLEGATO n.12 REGOLAMENTO SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE;
• ALLEGATO n.13 ITINERARIO OPERATORE DI QUARTIERE;
• ALLEGATO n.14 PLANIMETRIE AREE VERDI ED AREE CANI;
• il Progetto/Offerta di esecuzione del servizio offerto in sede di gara;
• il piano operativo di sicurezza, da redigersi a cura dell'Appaltatore agli interventi di manutenzione di cui al presente Capitolato.
Faranno inoltre parte integrante del contratto tutte le leggi e le norme vigenti in materia di Servizi, Forniture, Lavori Pubblici e tutte le normative di legge (nazionali e regionali) inerenti l'oggetto del presente appalto.
ART.41 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 l’appaltatore è designato quale responsabile del trattamento dei dati personali, che saranno raccolti in relazione all’espletamento delle attività inerenti il presente appalto e si obbliga a trattare i dati esclusivamente al fine dell’esecuzione dello stesso.
L’appaltatore dichiara di conoscere gli obblighi previsti dal D.Lgs. 196/2003 e dai provvedimenti generali a esso correlati a carico del responsabile del trattamento e si obbliga a rispettarli, nonché a vigilare sull’operato degli incaricati del trattamento.
L’Impresa aggiudicataria assume l’obbligo di agire in modo che il proprio personale mantenga riservati i dati e le informazioni in cui venga in possesso e non li divulghi.
L’Amministrazione e l’appaltatore prestano il proprio reciproco consenso al trattamento dei propri dati personali all’esclusivo fine della gestione amministrativa e contabile del contratto relativo al presente appalto, con facoltà, solo ove necessario per tali adempimenti, di fornirli anche a terzi.
ART.42 - STIPULA DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 11, comma 13 del D.Lgs. n. 163/2006, il contratto sarà stipulato, a pena di nullità, in modalità elettronica in forma pubblica.
Pertanto, l’aggiudicatario dovrà essere provvisto di firma digitale certificata.
ART.43 - SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE
Tutti gli eventuali oneri fiscali e le spese inerenti e derivanti dalla stipulazione del contratto d’appalto, sono a totale ed esclusivo carico dell’affidatario dell’appalto.
In particolare sono a carico dell’affidatario le spese inerenti l'assolvimento dell'imposta di bollo sul contratto e sugli eventuali allegati al medesimo, i diritti di segreteria e la registrazione del contratto ai sensi del vigente regolamento comunale delle procedure per la stipula dei contratti.
ART.44 - COMUNICAZIONI
Ogni comunicazione o notifica relativa all’appalto sarà eseguita per iscritto in lingua italiana e s’intenderà validamente effettuata al momento del ricevimento, in caso di spedizione a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento o telegramma o telefax o posta elettronica
certificata (p.e.c.).
Comunicazioni informali potranno avvenire anche tramite posta elettronica non certificata o altre forme di comunicazione che le parti potranno concordare.
L’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo di comunicare alla Stazione Appaltante ogni variazione della propria ragione sociale o trasformazione della medesima entro 5 giorni dalla formalizzazione della variazione o trasformazione, fermo restando la facoltà dell’Ente di applicare una penale in caso di mancata o ritardata comunicazione.
PARTE SECONDA - SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Titolo I - RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI INDIFFERENZIATI
ART.45 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento dei rifiuti solidi urbani indifferenziati non ingombranti prodotti da utenze domestiche, non domestiche e “utenze selezionate” (scuole e strutture pubbliche come da Allegato n. 3).
ART.46 - MODALITÀ D’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio consisterà nel ritiro di sacchi semi trasparenti a domicilio e nello svuotamento dei cassonetti da litri 1100. Il servizio dovrà avere frequenza bisettimanale per le utenze domestiche e artigianali/industriali (non domestiche) e quotidiana per le scuole e le strutture pubbliche, e dovrà essere organizzato sulla base delle tre zone operative di cui all’Allegato n.
4. Il servizio dovrà essere svolto al mattino con inizio alle ore 6,00 e termine entro le ore 12,00.
Per maggiore chiarezza si riporta lo schema attuale per il ritiro della frazione secca:
UTENZE DOMESTICHE | ||
ZONA | GIORNO DI RITIRO | |
XXXXXX | XXXXXX' | GIOVEDI' |
XXXXX | XXXXXXX' | VENERDI' |
BLU | MERCOLEDI' | SABATO |
UTENZE NON DOMESTICHE | ||
ZONA | GIORNO DI RITIRO | |
XXXXXX | XXXXXXX' | VENERDI' |
ROSSA | ||
BLU |
Nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, il servizio sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo. Ogni modifica dei giorni di ritiro dovrà essere comunicata tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione.
La frazione secca non recuperabile sarà conferita mediante sacchi trasparenti (in modo che ne sia visibile il contenuto), depositati a cura degli utenti a ciglio strada, davanti al relativo numero civico.
Il servizio dovrà prevedere anche la pulizia delle postazioni di raccolta immediata e a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta.
L'Appaltatore dovrà provvedere, con mezzi e personale appositi, al ritiro dei sacchi secondo le modalità e le frequenze indicate, nonché al trasporto e conferimento all'impianto di smaltimento o termo utilizzazione o trattamento.
I costi di smaltimento finale saranno a carico della Stazione Appaltante come indicato all’art. 32.
Nell'organizzazione del servizio di raccolta dovrà essere posta particolare cura a minimizzare i disagi al traffico veicolare e ciclo-pedonale, preferendo l'utilizzo di mezzi leggeri; nel progetto dovrà essere evidenziata la rispondenza dei mezzi utilizzati alle diverse realtà urbanistiche del territorio, con particolare riferimento alla capacità dei mezzi in rapporto alla dimensione delle strade, nonché alla tipologia/intensità del traffico veicolare.
I sacchi esposti con modalità non corrette saranno ritirati dall'impresa appaltatrice il giorno seguente tramite l'operatore di zona dedicato. L'operatore provvederà altresì alla segnalazione al Responsabile del controllo di cui all’art. 81 per gli adempimenti conseguenti.
L'Appaltatore, su richiesta del Direttore dell’Esecuzione, dovrà eseguire, per ogni zona di suddivisione del territorio e nel xxxxx xxxxx xxxxxx xxxx'xxxxxxx, xxxxxx una campagna annuale di controllo approfondito a campione sulla composizione merceologica della frazione secca non
recuperabile, conferita dagli utenti, nei modi e nei tempi da concordare con il Direttore dell’Esecuzione, senza costi aggiuntivi per la stazione appaltante.
La società alla quale sarà affidato eventualmente il compito di eseguire le analisi potrà essere scelta dal Direttore dell’Esecuzione e i costi saranno a carico dell'Appaltatore.
Utenze selezionate
Per le “utenze Selezionate" il ritiro dovrà essere eseguito quotidianamente dal lunedì al sabato durante tutto l'anno.
Progetto/Offerta
Nel Progetto/Offerta l'Appaltatore dovrà presentare la proposta organizzativa del servizio sulla base dell'attuale suddivisione del territorio in tre zone per le utenze domestiche e non domestiche, secondo lo schema riportato nell’Allegato n. 4.
Nella proposta si dovrà tenere conto della situazione del traffico veicolare in modo da creare il minor disagio possibile alla circolazione.
Per le “utenze selezionate" (scuole, edifici pubblici), come da elenco di cui all'Allegato n. 3, l'Appaltatore dovrà proporre nel Progetto/Offerta una soluzione che preveda il ritiro specifico con orario di raccolta compatibile con le utenze di cui trattasi.
Nel Progetto/Offerta l’Appaltatore dovrà individuare l’impianto di conferimento finale con recupero energetico, e la relativa tariffa di conferimento non dovrà subire aumenti per almeno due anni come indicato all’art. 31.
Titolo II - RACCOLTA E TRASPORTO DELLA FRAZIONE ORGANICA
ART.47 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Oggetto del servizio è la raccolta della frazione organica dei rifiuti solidi urbani, d'ora in poi denominata “frazione umida”, presso tutte le utenze domestiche, non domestiche e presso le “utenze selezionate" (scuole e edifici pubblici come da Allegato n. 3) e il trasporto presso gli impianti di compostaggio.
ART.48 - MODALITÀ' D’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
La frazione umida dovrà essere raccolta, sull'intero territorio comunale, a domicilio presso tutte le utenze domestiche e non domestiche, che producano tale frazione di rifiuto.
Per la raccolta differenziata della frazione umida gli utenti dovranno utilizzare esclusivamente sacchetti biodegradabili, sacchetti in mater-bi, sacchetti di carta non stampata, oppure conferire direttamente nei bidoncini o bidoni carrellabili di color grigio forniti dall’Appaltatore. In tal caso i bidoni dovranno essere lavati, a cura e spese degli utilizzatori, con frequenza almeno settimanale.
Il conferimento della frazione umida sarà eseguito da parte degli utenti che depositeranno bidoni carrellabili o i bidoncini a bordo strada davanti al proprio numero civico, negli orari e nei giorni stabiliti.
Il servizio dovrà prevedere anche la pulizia delle postazioni di raccolta immediata e a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta.
Il servizio sarà eseguito con frequenza feriale bisettimanale e dovrà essere organizzato sulla base delle tre zone operative di cui all’Allegato n. 4. Il servizio dovrà essere svolto al mattino con inizio alle ore 6,00 e termine entro le ore 12,00.
Per maggiore chiarezza si riporta lo schema attuale per il ritiro della frazione umida:
UTENZE DOMESTICHE | ||
ZONA | GIORNO DI RITIRO | |
XXXXXX | XXXXXX' | GIOVEDI' |
XXXXX | XXXXXXX' | VENERDI' |
BLU | MERCOLEDI' | SABATO |
UTENZE NON DOMESTICHE | ||
ZONA | GIORNO DI RITIRO | |
XXXXXX | XXXXXX' | GIOVEDI' |
XXXXX | XXXXXXX' | VENERDI' |
BLU | MERCOLEDI' | SABATO |
Nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, il servizio sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo. Ogni modifica dei giorni di ritiro dovrà essere comunicata tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione.
Durante le operazioni di svuotamento sarà compito dell'Appaltatore verificare eventuali errori di conferimento da parte degli utenti; particolare attenzione dovrà essere posta al controllo dei sacchi utilizzati per la raccolta. I contenitori esposti con modalità non corrette saranno ritirati dall'impresa appaltatrice il giorno seguente tramite l'operatore di zona dedicato. L'operatore provvederà altresì alla segnalazione al Responsabile del controllo di cui all’art. 81 per gli adempimenti conseguenti.
L'Appaltatore inoltre, su richiesta della Stazione Appaltante, dovrà far eseguire, per ogni zona di suddivisione del territorio e nel xxxxx xxxxx xxxxxx xxxx'xxxxxxx, xxxxxx una campagna annuale di controllo approfondito a campione sulla composizione merceologica della frazione umida non recuperabile, conferita dagli utenti, nei modi e nei tempi da concordare con il Direttore dell’Esecuzione, senza costi aggiuntivi.
La società alla quale sarà affidato eventualmente il compito di eseguire le analisi potrà essere scelta dal Direttore dell’Esecuzione e i costi saranno a carico della ditta appaltante.
Mezzi impiegati per la raccolta della frazione organica
A causa dell'elevato contenuto di acqua della frazione umida, per evitare la dispersione di liquidi per le strade cittadine, la raccolta dovrà essere eseguita utilizzando mezzi idonei a tenuta. Dopo aver raccolto la frazione umida, i mezzi dovranno sempre essere lavati e disinfettati prima del loro successivo riutilizzo.
Utenze selezionate
Per le “utenze selezionate” (scuole e edifici pubblici di cui all’Allegato n. 3), dovrà essere eseguito un servizio dedicato giornaliero dal lunedì al sabato.
Progetto/Offerta
Nel Progetto/Offerta l’Appaltatore dovrà presentare la proposta organizzativa del servizio sulla base dell'attuale suddivisione del territorio in tre zone per tutte le utenze, secondo lo schema riportato nell’Allegato n. 4.
Nella proposta si dovrà tenere conto della situazione del traffico in modo da creare il minor disagio possibile alla circolazione. L'Appaltatore dovrà inoltre presentare una soluzione che preveda l'utilizzo di mezzi leggeri con vasca a tenuta, senza sistema di compattamento, in numero e dimensioni adeguate alle esigenze del servizio.
Per le “utenze selezionate" (scuole, edifici pubblici), come da elenco di cui all'Allegato n. 3, l'Appaltatore dovrà proporre nel Progetto/Offerta una soluzione che preveda il ritiro specifico con orario di raccolta compatibile con le utenze di cui trattasi.
Titolo III - RACCOLTA E TRASPORTO DELLE FRAZIONI RECUPERABILI
ART.49 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Oggetto del servizio è la raccolta delle frazioni recuperabili dei rifiuti solidi urbani presso le utenze domestiche, non domestiche e "selezionate" (scuole e edifici pubblici di cui all’Allegato
n. 3) e il trasporto presso impianti autorizzati per il riutilizzo e il riciclaggio.
ART.50 - CARTA, CARTONE E TETRAPACK. MODALITÀ DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta della frazione in oggetto con servizio "porta a porta" su tutto il territorio comunale; il servizio sarà eseguito con frequenza feriale settimanale e dovrà essere organizzato sulla base delle tre zone operative di cui all’Allegato n. 4. Il servizio dovrà essere svolto al mattino con inizio alle ore 6,00 e termine entro le ore 12,00.
Per maggiore chiarezza si riporta lo schema attuale per il ritiro della frazione umida:
UTENZE DOMESTICHE | |
ZONA | GIORNO DI RITIRO |
XXXXXX | XXXXXX' |
XXXXX | XXXXXXX' |
BLU | MERCOLEDI' |
UTENZE NON DOMESTICHE | |
ZONA | GIORNO DI RITIRO |
XXXXXX | XXXXXX' |
XXXXX | XXXXXXX' |
BLU | MERCOLEDI' |
La frazione in oggetto sarà depositata a bordo strada e a cura dagli utenti nei contenitori dedicati di colore bianco, forniti dall’Appaltatore, di capacità adeguate, nei giorni prefissati.
I cartoni da imballaggio potranno anche essere depositati tal quali a cura dagli utenti a bordo strada senza utilizzare un apposito contenitore. Il servizio dovrà prevedere anche la pulizia delle postazioni di raccolta immediata e a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta o in caso di pioggia. Nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, il servizio sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo. Ogni modifica dei giorni di ritiro dovrà essere comunicata tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione.
Durante le operazioni di svuotamento sarà compito dell'Appaltatore verificare eventuali errori di conferimento da parte degli utenti. I bidoni carrellabili esposti con modalità non corrette saranno ritirati dall'impresa appaltatrice il giorno seguente tramite l'operatore di zona dedicato. L'operatore provvederà altresì alla segnalazione al Responsabile del controllo di cui all’art. 81 per gli adempimenti conseguenti.
Utenze selezionate
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta della carta, del cartone da imballo e del tetrapak presso tutte le “utenze selezionate” (scuole e edifici pubblici di cui all’Allegato n. 3) con cadenza trisettimanale; nel caso di coincidenza del giorni di servizio con un giorno festivo, esso sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo.
Progetto/Offerta
Nel Progetto/Offerta l'Appaltatore dovrà presentare la proposta organizzativa del servizio sulla base dell'attuale suddivisione del territorio in tre zone, secondo lo schema riportato nell’Allegato n. 4.
L'Appaltatore dovrà fare riferimento all'Accordo quadro sottoscritto tra A.N.C.I. e CONAI, relativo agli obiettivi quali - quantitativi di raccolta e agli standard operativi conseguenti, adattando i propri comportamenti operativi a modalità coerenti con esso.
Nella proposta si dovrà tenere conto inoltre della situazione del traffico veicolare in modo da creare il minor disagio possibile alla circolazione.
Per le “utenze selezionate" (scuole, edifici pubblici), come da elenco di cui all'Allegato n. 3, l'Appaltatore dovrà proporre nel Progetto/Offerta una soluzione che preveda il ritiro specifico con orario di raccolta compatibile con le utenze di cui trattasi.
ART.51 - PLASTICA, LATTE, LATTINE E METALLI. MODALITÀ D’ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta della frazione in oggetto con servizio "porta a porta" su tutto il territorio comunale. Il servizio sarà eseguito con frequenza feriale settimanale e dovrà essere organizzato sulla base delle tre zone operative di cui all’Allegato n.4.
Il servizio dovrà essere svolto al mattino con inizio alle ore 6,00 e termine entro le ore 12,00. Per maggiore chiarezza si riporta lo schema attuale per il ritiro:
UTENZE DOMESTICHE | |
ZONA | GIORNO DI RITIRO |
XXXXXX | XXXXXXX' |
XXXXX | XXXXXXX' |
BLU | SABATO |
UTENZE NON DOMESTICHE | |
ZONA | GIORNO DI RITIRO |
XXXXXX | XXXXXXX' |
XXXXX | XXXXXXX' |
BLU | SABATO |
Imballaggi di plastica, bottiglie e flaconi di plastica, latte e lattine saranno depositati a cura dagli utenti nei contenitori di colore giallo, forniti dall’Appaltatore, o in sacchi trasparenti, dedicati alla raccolta della specifica frazione, a bordo strada nel giorno prefissato.
Il servizio dovrà prevedere anche la pulizia delle postazioni di raccolta immediata e a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta.
Nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, il servizio sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo. Ogni modifica dei giorni di ritiro dovrà essere comunicata tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione.
Durante le operazioni di svuotamento sarà compito dell'Appaltatore verificare eventuali errori di conferimento da parte degli utenti; particolare attenzione dovrà essere posta al controllo dei sacchi utilizzati per la raccolta.
I bidoni carrellabili esposti con modalità non corrette saranno ritirati dall'impresa appaltatrice il giorno seguente tramite l'operatore di zona dedicato. L'operatore provvederà altresì alla segnalazione al Responsabile del controllo di cui all’art. 81 per gli adempimenti conseguenti.
Utenze selezionate
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta di plastica, latte, lattine e metalli, presso tutte le “utenze selezionate” (scuole e edifici pubblici di cui all’Allegato n. 3) con cadenza settimanale; nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, esso sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo.
Progetto/Offerta
Nel Progetto/Offerta l'Appaltatore dovrà presentare la proposta organizzativa del servizio sulla base dell'attuale suddivisione del territorio in tre zone, secondo lo schema riportato nell'Allegato n. 4
Nella proposta si dovrà tenere conto inoltre della situazione del traffico veicolare in modo da creare il minor disagio possibile alla circolazione.
Per le “utenze selezionate" (scuole, edifici pubblici), come da elenco di cui all'Allegato n. 3, l'Appaltatore dovrà proporre nel Progetto/Offerta una soluzione che preveda il ritiro specifico con orario di raccolta compatibile con le utenze di cui trattasi.
ART.52 - VETRO. MODALITÀ DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta della frazione in oggetto con servizio "porta a porta" su tutto il territorio comunale; il servizio sarà eseguito con frequenza feriale settimanale sulla base delle tre zone operative di cui all’Allegato n. 4.
Il servizio dovrà essere svolto al mattino con inizio alle ore 8,00 e termine entro le ore 14,00.
Per maggiore chiarezza si riporta lo schema attuale per il ritiro:
UTENZE DOMESTICHE | |
ZONA | GIORNO DI RITIRO |
XXXXXX | XXXXXX' |
XXXXX | XXXXXXX' |
BLU | MERCOLEDI' |
UTENZE NON DOMESTICHE | |
ZONA | GIORNO DI RITIRO |
XXXXXX | XXXXXX' |
XXXXX | XXXXXXX' |
BLU | MERCOLEDI' |
Il vetro sarà depositato a cura dagli utenti nei contenitori di colore verde, forniti dall’Appaltatore, dedicati alla raccolta della specifica frazione, di capacità adeguate, a bordo strada nel giorno prefissato.
Il servizio dovrà prevedere anche la pulizia delle postazioni di raccolta immediata e a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta.
Nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, il servizio sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo. Ogni modifica dei giorni di ritiro dovrà essere comunicata tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione.
Durante le operazioni di svuotamento sarà compito dell'Appaltatore verificare eventuali errori di conferimento da parte degli utenti. I bidoni carrellabili esposti con modalità non corrette saranno ritirati dall'impresa appaltatrice il giorno seguente tramite l'operatore di zona dedicato alle utenze selezionate. L'operatore provvederà altresì alla segnalazione al Responsabile del controllo di cui all’art. 81 per gli adempimenti conseguenti.
Utenze selezionate
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta di vetro presso tutte le “utenze selezionate” (scuole e edifici pubblici di cui all’Allegato n. 3) con cadenza settimanale; nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, esso sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo.
Progetto/Offerta
Nel Progetto/Offerta l'Appaltatore dovrà presentare la proposta organizzativa del servizio sulla base dell'attuale suddivisione del territorio in tre zone, secondo lo schema riportato nell'Allegato n. 4.
L'Appaltatore dovrà in fase di offerta dimostrare di adottare tutte le misure possibili per limitare l'inquinamento acustico derivante dal servizio di raccolta del vetro.
Per le “utenze selezionate" (scuole, edifici pubblici), come da elenco di cui all'Allegato n. 3, l'Appaltatore dovrà proporre nel Progetto/Offerta una soluzione che preveda il ritiro specifico con orario di raccolta compatibile con le utenze di cui trattasi.
Nella proposta si dovrà tenere conto inoltre della situazione del traffico in modo da creare il minor disagio possibile alla circolazione.
ART.53 - RACCOLTA DIFFERENZIATA DI OLII E GRASSI VEGETALI ED ANIMALI RESIDUI DALLA COTTURA DEGLI ALIMENTI PROVENIENTI DALLE ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE COLLETTIVA
Il servizio si rivolge ai centri di ristorazione collettiva, compresa la cucina centralizzata a servizio delle mense scolastiche, per un numero limite stabilito in 100 utenze.
L'Appaltatore provvederà alla fornitura presso le utenze di cui sopra di appositi contenitori da utilizzarsi esclusivamente per il conferimento di oli e grassi vegetali e animali residui dalla cottura degli alimenti. Tali olii e grassi saranno introdotti nei contenitori direttamente da parte degli utenti interessati.
L’Appaltatore provvederà al ritiro e alla vuotatura dei contenitori con frequenza mensile. Il piano dei ritiri dovrà essere trasmesso al Direttore dell’Esecuzione per la comunicazione agli interessati.
Gli olii e i grassi animali e vegetali residui dalla cottura degli alimenti saranno avviati a un impianto di trattamento reperito dall'impresa appaltatrice, a cura e spese dalla stessa.
L'Appaltatore provvederà altresì alla posa e relativa vuotatura di un numero congruo di appositi contenitori presso il Centro di Raccolta (CDR) comunale per le esigenze delle utenze familiari. I contenitori dovranno essere a tenuta, dotati di coperchio richiudibile e di vasca di contenimento per eventuali fuoriuscite.
Progetto/Offerta
Nel Progetto/Offerta l'Appaltatore dovrà presentare una proposta organizzativa del servizio di raccolta presso le utenze domestiche.
ART.54 - SFALCI E POTATURE. MODALITÀ DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta dei residui vegetali provenienti da potature di ramaglie, taglio siepi e taglio erba, con servizio porta a porta su tutto il territorio comunale.
Il servizio sarà eseguito con frequenza feriale settimanale sulla base delle tre zone operative di cui all’Allegato n. 4.
Il servizio dovrà essere svolto al mattino con inizio alle ore 06,00 e termine entro le ore 12,00.
Il rifiuto sarà depositato a cura dagli utenti negli appositi contenitori di colore bianco, forniti dall’Appaltatore alle utenze residenziali fino a n. 6 unità abitative e alle utenze selezionate di capacità adeguate, a bordo strada nel giorno prefissato.
La frazione potrà anche essere depositata a bordo strada senza utilizzare un apposito contenitore, ma debitamente confezionata, in cassette di legno o in scatole di cartone a cura dagli utenti.
Il servizio dovrà prevedere anche la pulizia delle postazioni di raccolta immediata e a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta e in caso di pioggia.
Nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, il servizio sarà eseguito il primo giorno successivo non festivo. Ogni modifica dei giorni di ritiro dovrà essere comunicata tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione.
Durante le operazioni di svuotamento sarà compito dell'Appaltatore verificare eventuali errori di conferimento da parte degli utenti. I bidoni carrellabili esposti con modalità non corrette saranno ritirati dall'impresa appaltatrice il giorno seguente tramite l'operatore di zona dedicato. L'operatore provvederà altresì alla segnalazione al Responsabile del controllo di cui all’art. 81 per gli adempimenti conseguenti.
Progetto/Offerta
Nel Progetto/Offerta l'Appaltatore dovrà presentare la proposta organizzativa del servizio sulla base dell'attuale suddivisione del territorio in tre zone, secondo lo schema riportato nell'Allegato n. 4.
ART.55 - RACCOLTA NEI CIMITERI
L'Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta dei rifiuti assimilabili agli urbani nei cimiteri comunali, organizzando il servizio in modo da separare le diverse frazioni.
La frazione verde dovrà essere raccolta tramite appositi contenitori forniti dall’Appaltatore. Gli stessi dovranno essere svuotati con cadenza almeno settimanale nell’ambito della raccolta sfalci e potature.
Il ritiro della frazione secca residua e delle altre frazioni recuperabili dovrà essere inserito nel Progetto/Offerta nell’ambito dei servizi previsti per le utenze selezionate.
Le raccolte dei rifiuti presso il cimitero possono diventare giornaliere in particolari periodi dell'anno in cui è prevista un'affluenza maggiore al cimitero cittadino in occasione di particolari festività.
Il servizio dovrà prevedere anche la pulizia immediata delle postazioni di raccolta a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta e in caso di pioggia.
ART.56 - SERVIZIO DI LAVAGGIO CASSONETTI COMUNALI
Il servizio consiste nel lavaggio e nella disinfezione dei cassonetti in dotazione agli edifici pubblici e alle “utenze selezionate”, da eseguire in loco con idonea attrezzatura e smaltimento dei reflui ai sensi di legge.
Nel Progetto/Offerta dovrà essere proposto un programma d’interventi annui adeguati al mantenimento delle condizioni d’igiene.
ART.57 - RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI PERICOLOSI
Pile scariche. Modalità del servizio di raccolta e trasporto
L'Appaltatore si occuperà della fornitura di contenitori da banco presso le scuole, la Biblioteca comunale, il Municipio, l’Informagiovani, Centro di Raccolta (CDR), i rivenditori sul territorio.
Sarà cura dell'Appaltatore provvedere alla regolare manutenzione/sostituzione dei contenitori e allo svuotamento degli stessi con frequenza quindicinale, o comunque tale da assicurare agli
utenti la possibilità di agevole conferimento, dovrà inoltre avviare a propria cura e spese il materiale recuperato allo smaltimento presso impianti autorizzati.
Farmaci scaduti o inutilizzati. Modalità del servizio di raccolta e trasporto
I farmaci scaduti o inutilizzati saranno conferiti, a cura degli utenti, in contenitori specifici posizionati presso le farmacie (n. 5) presenti sul territorio comunale.
È a cura dell’Appaltatore la fornitura e posa di appositi contenitori presso le farmacie e il Centro di Raccolta (CDR).
Sarà cura dell'Appaltatore provvedere alla vuotatura dei contenitori con frequenza almeno settimanale e comunque ogni qualvolta il Direttore dell’Esecuzione lo richieda, al fine di assicurare agli utenti la possibilità di agevole conferimento e avviare a proprie cure e spese il materiale recuperato allo smaltimento presso impianti autorizzati. Il piano di ritiro dovrà essere trasmesso al Direttore dell’Esecuzione.
Prodotti e relativi contenitori etichettati con il simbolo "T" e/o "F" e altri Rifiuti Urbani Pericolosi. Modalità del servizio di raccolta e trasporto
Sono oggetto del servizio i prodotti e i relativi contenitori etichettati con il simbolo "T" e/o "F" (esclusivamente di provenienza domestica) oltre agli altri rifiuti ascrivibili alla categoria dei Rifiuti Urbani Pericolosi quali, a titolo esemplificativo: solventi, coloranti, vernici, prodotti tossici per l'igiene domestica e loro contenitori, filtri (a es. olio), olii minerali esausti di provenienza domestica, batterie esauste, lampade a scarica, tubi catodici, componenti elettronici, CFC provenienti da frigoriferi, ecc, la cui raccolta sarà possibile tramite conferimento diretto da parte degli utenti al Centro di Raccolta (CDR) comunale.
Per quanto concerne i prodotti e i relativi contenitori etichettati con il simbolo "T" e/o "F" (esclusivamente di provenienza domestica), dovrà essere attivato un apposito ritiro con automezzo specifico, fornito e gestito dall’Appaltatore, con frequenza almeno mensile e associato al servizio di ritiro olii e grassi.
L'Appaltatore provvederà alla fornitura presso il Centro di Raccolta (CDR) comunale di contenitori idonei per tutte le tipologie di rifiuti di cui sopra, tali contenitori dovranno essere di materiale resistente ai componenti dei rifiuti che dovranno contenere; i contenitori di rifiuti liquidi classificati come pericolosi ai sensi del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. dovranno essere dotati di vasca di contenimento per raccogliere eventuali sversamenti.
L'Appaltatore dovrà provvedere alla vuotatura di detti contenitori con frequenze adeguate alle necessità e comunque almeno una volta al mese e avvierà a proprie cure e spese il materiale recuperato allo smaltimento presso impianti autorizzati.
Il servizio dovrà prevedere la pulizia periodica delle postazioni dove sono situati i dispositivi di raccolta, che dovrà essere immediata e a cura degli operatori, in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta.
ART.58 - SERVIZIO DI RITIRO INGOMBRANTI E XXXX A DOMICILIO
Il servizio avrà frequenza settimanale ed è rivolto a tutte le utenze, inclusi gli edifici comunali, e consiste nel ritiro gratuito a domicilio, previa prenotazione del servizio con l’Appaltatore, di rifiuti ingombranti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) limitatamente alle seguenti tipologie di rifiuti:
• Mobili (armadi, tavoli, poltrone, divani, reti per letto, materassi, sedie, scrivanie, espositori, vetrinette, etc.);
• RAEE (frigoriferi, surgelatori, congelatori, televisori, computer, lavatrici e lavastoviglie, condizionatori d’aria, elettrodomestici in genere, etc.;
I limiti di conferimento e ritiro sono i seguenti:
• Peso non superiore a 200 kg per singolo pezzo
• Quantità non superiore a n. 8 pezzi per prelievo (fino a n. 5 sedie è considerato 1 pezzo)
• Quantità dei RAEE n. 1 pezzo;
• Di dimensioni non superiore a 2,5 m per il lato maggiore;
• Non è consentito più di un ritiro al mese per utente;
• Conferimento su appuntamento tramite numero verde, a piano strada, in luogo direttamente accessibile al mezzo di raccolta o sul marciapiede.
I rifiuti ingombranti ritirati a domicilio dovranno essere conferiti presso il CDR e suddivisi per tipologia negli appositi contenitori.
Nel Progetto/Offerta potranno essere proposte soluzioni e/o modalità che consentano un miglioramento del servizio garantendo la destinazione a recupero al fine di incrementare la percentuale di raccolta differenziata.
ART.59 - RIMOZIONE DI RIFIUTI ABBANDONATI
L'Appaltatore dovrà provvedere alla rimozione di qualsiasi tipologia di rifiuto abbandonato sul suolo pubblico (compresi gli ingombranti, i rifiuti pericolosi e le carogne di animali) entro e non oltre le 48 ore successive alla segnalazione da parte del Direttore dell’Esecuzione, compatibilmente con le procedure previste dalla normativa vigente in merito ai rifiuti pericolosi.
La stessa tempistica dovrà essere garantita anche in caso di festività.
Qualora la tipologia del rifiuto abbandonato o le caratteristiche del sito presso il quale si è verificato l'abbandono siano tali da pregiudicare il decoro, la sicurezza o la salute pubblica, l'intervento dovrà essere eseguito entro 4 ore dalla segnalazione da parte del Direttore dell’Esecuzione o della Polizia Locale.
L'intervento sarà eseguito dagli operatori dotati d’idonea attrezzatura. Nel caso in cui i rifiuti non siano asportabili dagli operatori manuali perché troppo pesanti o di grandi quantità, dovrà essere previsto un intervento con appositi automezzi (camion con ragno).
Per gli interventi di cui sopra, l'Appaltatore dovrà garantire l'esecuzione fino a un numero massimo di 100 giornate d’intervento all'anno e avviare a proprie cure e spese il materiale recuperato allo smaltimento presso impianti autorizzati.
Le modalità e condizioni di espletamento di tale servizio dovranno essere definite dall'Appaltatore in sede di Progetto/Offerta.
Tutti gli interventi eseguiti nel corso della stessa giornata, saranno conteggiati come un solo intervento, anche se riguardanti aree diverse del territorio comunale.
Gli ulteriori interventi che dovessero rendersi necessari, oltre i 100 sopra descritti, dovranno essere preventivamente definiti con il Direttore dell’Esecuzione, sia per le modalità sia per gli oneri da riconoscere all'Appaltatore.
ART.60 - DISPOSIZIONI COMUNI PER LE RACCOLTE DIFFERENZIATE A DOMICILIO
In tutto il territorio comunale viene attuata, a cura degli utenti, la separazione "a monte" dei rifiuti solidi urbani non ingombranti, provenienti da fabbricati o altri insediamenti civili in genere, con riferimento alle componenti merceologiche principali.
Con l'attivazione delle raccolte differenziate delle varie frazioni dei rifiuti solidi urbani, l'Appaltatore intende raggiungere nel corso dell'appalto gli obiettivi stabiliti dall'art. 205 del D.Lgs. n°152/2006 ed eventuali successive modifiche e integrazioni, fatti salvi i maggiori obiettivi indicati dall'Impresa in sede di offerta, ai sensi dell'art. 202 del D.Lgs. n°152/2006, che la stessa s’impegna a raggiungere.
La raccolta differenziata delle varie frazioni oggetto di raccolta a domicilio deve essere eseguita tra le ore 06.00 e le ore 12.00 (tra le ore 08.00 e le ore 14.00 per il solo vetro). Resta salva la facoltà dell'Amministrazione di modificare tali modalità ai fini dell'ottimizzazione del servizio senza oneri aggiuntivi.
Gli addetti dell'Appaltatore provvedono a ritirare il materiale, dopo averne verificato il contenuto, e a ricollocare con cura gli eventuali contenitori nel punto in cui sono stati prelevati. In caso di danneggiamento accidentale dei contenitori esposti dagli utenti, l’Appaltatore dovrà provvedere alla loro sostituzione.
Il servizio dovrà prevedere la pulizia delle postazioni di raccolta immediata e a cura degli operatori in caso di caduta accidentale di materiale al momento della raccolta.
I sacchi e i contenitori esposti con modalità non corrette saranno ritirati dall'impresa appaltatrice il giorno seguente tramite l'operatore di zona dedicato, applicando all’atto della verifica, al sacco e/o cassonetto, apposito adesivo informativo concordato con il Direttore dell’Esecuzione e fornito dall'Appaltatore. L'operatore provvederà altresì alla segnalazione al Responsabile del controllo di cui all’art. 81 per gli adempimenti conseguenti.
L'Appaltatore deve inoltre provvedere al ritiro di rifiuti su chiamata del Direttore dell’Esecuzione o della Polizia Locale, anche al di fuori del normale circuito di raccolta, qualora si dovessero presentare situazioni igienico-sanitarie a rischio; tali interventi devono essere eseguiti nell'arco di quattro ore dal ricevimento della richiesta telefonica o a mezzo e-mail, fax, senza pretesa di alcun onere aggiuntivo.
L'Appaltatore è tenuto a segnalare, per iscritto, quelle situazioni particolari che costituiscono danno alla viabilità, all'igiene pubblica e al buon funzionamento del servizio.
L'omessa vuotatura dei contenitori, da parte dell'Appaltatore, comporta l'applicazione delle sanzioni previste nel presente capitolato e il recupero nella stessa giornata o nella giornata immediatamente successiva.
In caso di mancata esecuzione, disservizio o cattiva esecuzione, saranno applicati i disposti previsti nel presente capitolato.
I servizi anzidetti rivestono, ai sensi e agli effetti di Leggi e Regolamenti, carattere d’interesse pubblico e pertanto le modalità operative di espletamento dei servizi sono subordinate all'osservanza delle disposizioni legislative vigenti, alle prescrizioni della normativa regionale e statale e in particolare dei Regolamenti Comunali e di quello per la disciplina dal lato tecnico e igienico-sanitario dei servizi di smaltimento dei rifiuti urbani di cui al D.Lgs. n. 152/2006, nonché alle norme del presente capitolato.
ART.61 - PARCO AUTOMEZZI PER IL SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI
L’appaltatore è obbligato a utilizzare esclusivamente attrezzature e mezzi in piena efficienza operativa e in buono stato di decoro.
Gli automezzi utilizzati dovranno avere data di immatricolazione non anteriore a 5 anni dalla data di pubblicazione del presente appalto ed entro 3 anni dalla di aggiudicazione dovranno essere tutti con alimentazione a metano.
Nel progetto/offerta il concorrente dovrà indicare il numero e le caratteristiche dei mezzi utilizzati per l’esecuzione del servizio di raccolta e trasporto rifiuti e l’eventuale piano di sostituzione.
TITOLO IV – CENTRO DI RACCOLTA (CDR) SITO IN XXX XX XXXXXXXX
XXX.00 - XXXXXX XX XXXXXXXX (XXX) – GESTIONE E FORNITURA CONTENITORI
All’Appaltatore sarà attribuita la responsabilità tecnica nell’assicurare il rispetto di normative, regolamenti e ordinanze vigenti; si occuperà inoltre della gestione del Centro di Raccolta (CDR) con la tenuta dei registri di carico e scarico e con il presidio della stessa da parte di un addetto al giorno per 7 gg alla settimana (totale 31 ore settimanali), garantendo l’apertura al pubblico nei seguenti orari:
ORARI CDR | ||
GIORNO | DALLE ORE | ALLE ORE |
LUNEDI' | 13,00 | 17,00 |
MARTEDI' | ||
MERCOLEDI' | ||
GIOVEDI' | ||
VENERDI' | ||
SABATO | 10,00 | 13,00 |
14,00 | 17,00 | |
DOMENICA | 9,00 | 13,00 |
L'Appaltatore dovrà fornire, come dotazione minima, i contenitori di seguito elencati da collocare presso il Centro di Raccolta (CDR) per la raccolta differenziata:
FRAZIONE STOCCATA | MODALITA' DI STOCCAGGIO | UTENZA DOMESTICA | UTENZA NON DOMESTICA | AVVIATO A RECUPERO |
Ingombranti | 1 cassone da 30 mc | x | x | x |
Legno | 1 cassone da 30 mc | x | x | x |
Ferro | 1 cassone da 30 mc | x | x | x |
Vetro | 1 cassone da 30 mc | x | x | x |
Carta e Cartone | 1 cassone da 30 mc (coperto) | x | x | x |
Sfalci del verde | 1 cassone da 30 mc | x | x | |
Plastica | 3 contenitori da 1.200 lt/cad | x | x | x |
Inerti | 1 cassone da 12 mc | x | x | |
Tv/Monitor (Raee 3) | 1 cassone da 30 mc | x | x | |
Lavatrici/Lavastoviglie (Raee 2) | 1 cassone da 30 mc | x | x | |
Frigoriferi e Contenitori CFC (Raee 1) | 1 cassone da 30 mc | x | x | |
Vetro (Stoccaggio provvisorio) | 1 cassone da 30 mc | x | ||
Materiale Elettrico ed Elettronico (Raee 4) | 1 cassone da 30 mc | x | x | |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx (xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx) | 0 xxxxxxx da 30 mc | x | ||
Toner | 1 contenitore da 1 mc | x | x | |
Olio vegetale | 1 contenitore da 300 lt | x | x | |
Olio minerale | 1 contenitore da 500 lt | x | x | |
Batterie/Accumulatori | 1 contenitore da 3 mc | x | x | |
Lampade al Neon (Raee 5) | 1 contenitore da 2,5 mc | x | x | |
Vernici | 1 contenitore da 3 mc | x | x | |
Medicinali scaduti | 1 contenitore da 1,5 mc | x | x | |
Contenitori a pressione | 1 contenitore da 1 mc | x | x | |
Pile | 1 contenitore da 200 lt | x | x | |
Assimilati agli urbani * | 1 cassone da 30 mc | x | x | Smaltimento (D) |
* I rifiuti assimilati agli urbani sono conferiti direttamente dalle utenze non domestiche, limitatamente alle tipologie contemplate nella deliberazione G.C. n. 61 del 21.05.1998 di cui si allega copia alla presente relazione.
Si fa presente che il numero e la tipologia dei contenitori di cui sopra potrà variare, senza alcun onere per la Stazione Appaltante, a seguito di nuove disposizioni in materia e/o l'attivazione di nuove procedure del servizio.
Per quanto riguarda i contenitori posizionati presso il Centro di Raccolta (CDR), l'Appaltatore dovrà provvedere al lavaggio almeno una volta ogni tre mesi dei cassoni e delle aree di posizionamento degli stessi; lo smaltimento delle acque reflue di lavaggio dei contenitori sarà eseguito a cura e spese dell'Appaltatore.
Inoltre l’Appaltatore dovrà provvedere a collocare idonei cassoni a tenuta per la raccolta dei rifiuti organici e del vetro utilizzati esclusivamente come stoccaggio provvisorio durante la raccolta sul territorio e dovrà provvedere al lavaggio delle aree interessate al termine delle operazioni.
ART.63 - CENTRO DI RACCOLTA (CDR) - INTERVENTI DI MANUTENZIONE
La ditta appaltatrice dovrà destinare un importo annuo pari all’1%, cumulabile di anno in anno, dell'importo contrattuale a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del Centro di
Raccolta (CDR), secondo un programma delle lavorazioni che dovrà essere presentato in fase di gara e che dovrà indicativamente sviluppare le seguenti macro-voci d’intervento:
• manutenzione recinzione;
• manutenzione aree conferimenti rifiuti e rifacimento piazzale;
• realizzazione coperture aree di conferimento;
• incremento e manutenzione sistema di sorveglianza video;
• manutenzione impianto illuminazione interna ed esterna;
• riqualificazione ufficio e servizi igienici;
• manutenzione impianti e attrezzature esistenti;
• manutenzione aree a verde;
• ampliamento/riqualificazione area rifiuti pericolosi;
• installazione sistemi anti intrusione.
In relazione allo stanziamento annuale, gli interventi manutentivi da attuare andranno preventivamente concordati con il Direttore dell’Esecuzione. Il valore economico degli interventi programmati dovrà essere verificato sulla base del vigente listino prezzi del Comune di Milano di riferimento annuo.
Il programma manutentivo, oggetto di valutazione da parte della commissione aggiudicatrice, potrà inoltre contenere ulteriori interventi aggiuntivi/migliorativi che l'Appaltatore potrà proporre al fine di migliorare l'efficienza del servizio reso.
PARTE TERZA – PULIZIA SUOLO PUBBLICO
ART.64 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Sono oggetto del servizio la raccolta e lo sgombero dei rifiuti solidi urbani giacenti su aree e spazi pubblici o asserviti a uso pubblico, sia con impiego di autospazzatrici sia manualmente con personale dotato di attrezzature idonee.
La pulizia del suolo pubblico deve interessare l'intera superficie del territorio comunale.
Il servizio deve essere eseguito dall'Appaltatore in modo da garantire in tutto il territorio comunale pulizia e decoro, curando in particolare che le strade, i marciapiedi, le piste ciclabili, i parchi pubblici e le aiuole spartitraffico siano sgomberi da detriti e rifiuti di qualsiasi genere.
Nell'esecuzione manuale o meccanica della pulizia stradale, il personale deve evitare che qualsiasi detrito cada all’interno dei condotti e curare che i chiusini, le caditoie e le bocche di lupo destinati allo scarico delle acque meteoriche e i pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, esistenti lungo le vie, xxxxxx x xxxxx xxx xxxxxxxxxx xxxxxxxx, xxxxx tenuti sempre in piena efficienza e completamente sgombri da terra, sassi, sabbia, foglie e ogni altro rifiuto che vi si possa accumulare, in modo da assicurare il libero scolo delle acque.
ART.65 - MODALITÀ ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI SPAZZAMENTO STRADE MECCANIZZATO
Sono oggetto del servizio di spazzamento strade meccanizzato tutte le vie e piazze di cui all'allegato n. 7, per un totale di circa Km. 42,00. Un incremento di detta quantità sino a un valore pari al 10% non comporterà variazioni al costo del servizio.
La pulizia meccanizzata del suolo pubblico sarà eseguita con cadenza settimanale e con l'impiego di automezzi idonei utilizzando itinerari che le imprese partecipanti alla gara dovranno indicare nel Progetto/Offerta.
La frequenza d'intervento minima deve essere settimanale su tutto il territorio comunale, percorrendo sui due lati tutte le vie e piazze, e il servizio deve essere svolto con l'impiego di autospazzatrici funzionali per tipo e dimensioni alla natura delle superfici da pulire.
L'Appaltatore dovrà inserire nel Progetto/Offerta un piano d'intervento che indichi, giorno per giorno, gli itinerari d’intervento dei mezzi e i relativi orari.
L'Appaltatore dovrà integrare e posizionare idonea segnaletica di divieto di sosta, inclusa la posa di nuovi pali di sostegno che si rendano necessari, concordata con il Direttore dell’Esecuzione e con la Polizia Locale.
Gli interventi dell'autospazzatrice devono sempre essere coadiuvati dal supporto di un operatore ecologico che, precedendo a piedi la macchina, provveda a liberare con idonea attrezzatura, marciapiedi, caditoie e bocche di lupo, piste ciclabili, aiuole, parcheggi e tutti gli spazi lungo il percorso che, per qualsivoglia motivo siano inaccessibili alla stessa, dai rifiuti ivi giacenti per convogliarli sulla sede stradale, agibile al mezzo meccanico, avendo cura di allontanarli dalle caditoie, secondo il senso di marcia, al fine di evitare l'ostruzione delle stesse. Al termine degli interventi di pulizia le aree di cui al comma precedente devono risultare sgombre da detriti, foglie, carte, bottiglie, lattine e rifiuti di qualsiasi genere.
L'operatore di supporto deve sempre essere dotato delle necessarie e idonee attrezzature (soffiatori, scope, pinze, ecc.) per un agevole svolgimento del lavoro affidatogli.
L'impresa appaltatrice dovrà inserire nel Progetto/Offerta un programma che riguarda l'utilizzo di mezzi in grado di eseguire l'intervento di pulizia senza richiedere la rimozione delle auto parcheggiate attraverso l'utilizzo di sistemi a bracci agevolatori.
Tale servizio dovrà tenere in debito conto della stagionalità che richiede l'utilizzo di mezzi alternativi durante la stagione autunnale/invernale. Qualora l'Appaltatore non fosse in grado di attivare immediatamente il servizio a causa di mancanza di mezzi dotati della nuova tecnologia dovrà acquistare almeno un mezzo entro dodici mesi e almeno un secondo mezzo entro ventiquattro mesi dall'attivazione del servizio sul territorio.
Gli itinerari, i giorni e gli orari proposti nel piano tecnico di spazzamento potranno essere considerati definitivamente applicabili solo dopo l'approvazione da parte del Direttore
dell’Esecuzione e della Polizia Locale, per gli interventi connessi alla disciplina del traffico e alla segnaletica stradale.
Nell'allegato 8 sono elencate le vie su cui eseguire gli interventi di pulizia; si precisa che tale elenco ha scopo esemplificativo e non esaustivo in quanto le stesse potranno essere incrementate nelle misure previste di cui al presente capitolato a seguito di nuovi insediamenti abitativi o esigenze sopravvenute durante la durata del contratto di appalto.
Il servizio sarà remunerato a corpo; pertanto ai fini del pagamento dei corrispettivi non si terrà conto di eventuali interruzioni del servizio dovute a festività e/o condizioni atmosferiche avverse (pioggia battente o neve), che devono comunque essere comunicate tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione sia in forma telefonica sia con invio di fax o e-mail. In tali casi gli operatori dovranno essere impiegati nello svolgimento di attività complementari (sgombero neve, spargimento sale antigelo, ecc.) su indicazione del Direttore dell’Esecuzione.
In tali circostanze il servizio sarà ripreso nei giorni e negli orari programmati non appena le condizioni meteorologiche e delle strade lo consentiranno, a pena dell'applicazione delle sanzioni previste dal presente capitolato.
I mezzi e le attrezzature previsti, in caso di rottura o fermata per manutenzione o riparazione, o comunque in ogni caso d’indisponibilità, devono essere sostituiti da apposite riserve che l'Appaltatore avrà cura di procurare in modo da garantire il completo espletamento del servizio secondo quanto previsto dal capitolato; in caso contrario si provvederà ad applicare le relative sanzioni previste dal presente Capitolato.
Nel caso in cui l'operatore ecologico di supporto al mezzo sia assente o non operante secondo le modalità precedentemente indicate saranno applicate le penalità previste dal presente Capitolato.
Durante le operazioni di pulizia, devono essere adottati tutti gli accorgimenti necessari per evitare di sollevare polvere e arrecare disagi agli utenti.
Le autospazzatrici devono essere dotate di spazzole realizzate in materiali tali da non arrecare danno, durante l'azione di pulizia, alla pavimentazione stradale su cui svolgono il servizio.
In caso di mancata esecuzione, disservizio o cattiva esecuzione saranno applicate le penalità previste dal presente Capitolato.
ART.66 - MODALITÀ ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI SPAZZAMENTO STRADE MANUALE
Il servizio di spazzamento manuale dovrà interessare le strade, le piazze, le aree a uso pubblico e di parcheggio, le "aree a verde", le aree "alberate/siepi su strade", i bordi di aiuole spartitraffico, le banchine stradali, le caditoie e le bocche di lupo, le piste ciclabili, i marciapiedi, i punti di fermata dei servizi di trasporto pubblico, rotatorie e simili e deve essere eseguito su tutto il territorio comunale.
Il piano dovrà essere corredato da uno studio per la suddivisione in zone del territorio, al fine di determinare numero, estensione e dislocazione delle singole zone, all'interno del quale dovranno essere individuati tutti i punti critici (fermate autobus, parcheggi e aree di sosta, zone con particolare affluenza di persone, etc.) che consentano di valutare l'efficacia e l'efficienza della soluzione proposta. Inoltre dovrà essere indicato, giorno per giorno, il programma operativo di ogni singolo operatore ecologico nelle varie zone in cui sarà suddiviso il territorio comunale, specificandone gli orari e come saranno coordinati i singoli programmi con quelli delle autospazzatrici.
La suddivisione del territorio in zone, l'individuazione dei punti critici e l'articolazione dell'organizzazione del lavoro dovrà essere fornita dall'Azienda Appaltatrice al Direttore dell’Esecuzione su base informatica. A tal fine, la Stazione Appaltante invierà via mail, su richiesta di ogni singolo partecipante alla gara, specifico file editabile (planimetria aerofotogrammetrico in formato dwg) per la redazione del Progetto/Offerta.
Dovrà inoltre essere garantita la presenza di almeno uno “OPERATORE di quartiere”, dal lunedì alla domenica dalle ore 9,00 alle ore 15,00, dotato di carrellino e che dovrà provvedere a eseguire il servizio di pulizia manuale percorrendo a piedi il percorso indicato nella planimetria allegato n.13.
Il piano tecnico del servizio di spazzamento strade potrà essere considerato definitivamente applicabile solo dopo l'approvazione da parte del Direttore dell’Esecuzione.
Nel piano dovranno essere compresi tutti i punti di seguito elencati, oltre ad ogni altro elemento che la ditta appaltatrice riterrà di inserire per migliorare il servizio:
1) Ogni operatore dovrà essere dotato di un motocarro con vasca ribaltabile dotato di tutte le attrezzature necessarie allo svolgimento del servizio. Eventuali rifiuti urbani pericolosi rinvenuti sul territorio dovranno essere raccolti in modo differenziato, e conferiti al CDR negli appositi contenitori, e di tali eventi dovrà essere informato il Direttore dell’Esecuzione o la Polizia Locale, per eventuali provvedimenti di competenza.
2) Tutti gli operatori addetti alle operazioni di pulizia manuale dovranno essere in ogni momento rintracciabili da parte del referente della ditta appaltatrice alla quale il Direttore dell’Esecuzione potrà rivolgersi per eventuali segnalazioni di esigenze o emergenze particolari.
3) L’operatore dedicato a ogni zona avrà la responsabilità di mantenere la pulizia e il decoro della zona attribuita e in particolare dovrà:
• Provvedere allo spazzamento manuale dei marciapiedi e del bordo strada, dei parcheggi, delle piste ciclabili e delle aree a uso pubblico;
• Assicurare la rimozione dei rifiuti abbandonati, anche di piccole dimensioni, nelle aree verdi pubbliche, indipendentemente dalle operazioni di cura del manto erboso che non sono oggetto del presente appalto, curando in primo luogo lo spazzamento dei vialetti e delle aree attrezzate con giochi per bambini nonché la regolare vuotatura dei cestini porta rifiuti;
• Provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati e delle piccole discariche abusive sul suolo pubblico nella zona di competenza; per le discariche abusive di dimensioni tali che non possano essere asportate dal singolo operatore, lo stesso dovrà tempestivamente segnalarne la presenza al proprio Capo Turno che provvederà ad attivare le procedure per la rimozione dei rifiuti in accordo con il Direttore dell’Esecuzione;
• Curare la pulizia dei parcheggi pubblici o di uso pubblico che ricadano nell'area di pertinenza, nel caso in cui non sia possibile eseguire la pulizia meccanizzata;
• Provvedere alla vuotatura di tutti i cestini porta rifiuti ricadenti nell'area di pertinenza sostituendo i sacchi a perdere forniti dalla ditta appaltatrice che dovranno avere le caratteristiche previste dal servizio di raccolta differenziata territoriale;
• Pulire le aree dove la spazzatrice meccanica non riesca a operare;
• Curare, durante le giornate di pioggia, che all'interno dell'area di propria pertinenza le acque piovane defluiscano correttamente, rimuovendo se necessario i materiali che ostruiscono le bocche di lupo e le caditoie dei pozzetti stradali;
• Provvedere a segnalare tempestivamente al Direttore dell’Esecuzione qualsiasi problema riscontrato sul territorio e in particolare in caso di esposizione da parte dell'utenza dei rifiuti per il ritiro in giorni e/o orari diversi da quelli indicati.
Gli operatori ecologici addetti al servizio di spazzamento manuale delle strade, dotati della necessaria attrezzatura, devono procedere alla sistematica rimozione di ogni genere di rifiuto giacente a terra, tra cui a titolo esemplificativo:
• La rimozione delle deiezioni canine;
• L’asporto dei rifiuti solidi eventualmente giacenti sulle banchine stradali non pavimentate, entro il limite di due metri dal ciglio stradale;
• La raccolta delle siringhe abbandonate; a tal proposito l'Appaltatore dovrà dotare il personale d’indumenti e attrezzi conformi alla normativa vigente e mettere a disposizione idonei contenitori e provvedere al successivo smaltimento;
• La rimozione e smaltimento di eventuali carogne di animali giacenti su suolo pubblico; Durante le operazioni di pulizia gli addetti devono essere dotati d’idonee attrezzature (soffiatori, scope, pinze, ecc.) per un agevole svolgimento del lavoro affidatogli e usare tutti gli accorgimenti necessari per evitare di sollevare polvere e arrecare non giustificati disagi agli utenti.
ART.67 - PARCO AUTOMEZZI
L'Appaltatore s’impegna a utilizzare esclusivamente attrezzature e mezzi in piena efficienza operativa e in buono stato di decoro.
Il servizio di spazzamento manuale deve essere espletato esclusivamente mediante l'impiego di automezzi alimentati a gas metano.
Gli automezzi utilizzati per il servizio di spazzamento meccanizzato dovranno avere data d’immatricolazione non anteriore a 5 (cinque) anni.
Gli automezzi e le attrezzature dovranno essere in regola con le prescrizioni igienico-sanitarie vigenti.
Sia gli automezzi sia le altre attrezzature dovranno comunque essere del numero e della tipologia necessari a garantire l'effettuazione dei servizi.
Nel progetto offerta il concorrente dovrà indicare il numero e le caratteristiche degli automezzi e delle attrezzature utilizzate per l’esecuzione del servizio di pulizia del suolo pubblico.
ART.68 - MODALITÀ D’ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA AREA MERCATO, SAGRE, FESTE E MANIFESTAZIONI IN GENERE
La pulizia dell’area interessata al pubblico mercato, ordinaria e straordinaria, e delle aree interessate a sagre, feste e manifestazioni in genere, sarà eseguita con il personale e i mezzi necessari secondo il piano d’intervento contenuto nel Progetto/Offerta proposto dall'Appaltatore e approvato dal Direttore dell’Esecuzione.
Per l’area mercato l'Appaltatore dovrà provvedere alla rimozione dei rifiuti giacenti sul terreno, alla pulizia con autospazzatrice, e al lavaggio iniziando subito dopo lo sgombero delle stesse da parte dei bancarellisti.
Dovranno essere impiegati personale e mezzi, in quantità adeguata, operanti con orario differenziato rispetto agli altri servizi.
In particolare per il mercato settimanale l'Appaltatore dovrà organizzare un servizio di raccolta differenziata di carta, cartone, cassette di legno, cassette di plastica e frazione umida, che saranno raccolti e depositati già selezionati dai commercianti ambulanti.
L'osservanza da parte degli ambulanti delle modalità di conferimento sarà assicurata dalla Polizia Locale, mentre sarà compito degli operatori dell'impresa appaltatrice segnalare agli agenti presenti in servizio eventuali difformità da parte degli operatori del mercato, per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dal vigente Regolamento per i Servizi di Igiene Ambientale.
In concomitanza delle iniziative organizzate dall'Amministrazione Comunale, Sagre, Feste e Manifestazioni in genere, anche nei giorni festivi, dovrà essere garantita la presenza di almeno un operatore manuale.
Gli interventi per queste manifestazioni dovranno prevedere la preparazione dei luoghi il giorno antecedente la manifestazione provvedendo alla pulizia e al posizionamento di appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. Al termine della manifestazione provvedere alla rimozione dei rifiuti e alla pulizia del suolo.
In caso di particolari eventi e manifestazioni il Direttore dell’Esecuzione può richiedere all'Appaltatore un numero complessivo di 50 interventi annui senza alcun costo aggiuntivo.
L'Appaltatore dovrà provvedere al trasporto e ad avviare a proprie cure e spese il materiale raccolto presso impianti autorizzati.
ART.69 - SITUAZIONI METEREOLOGICHE ECCEZIONALI
In caso di condizioni meteorologiche eccezionali che non consentano il servizio di spazzamento delle strade, il personale addetto al servizio di pulizia manuale e meccanizzata del suolo pubblico, poiché impossibilitato a svolgere il suo normale lavoro, collaborerà alle attività disposte dall'Amministrazione comunale per far fronte alle emergenze derivanti, quali ad esempio interventi straordinari di rimozione foglie, pulizia bocche di lupo, spargimento del sale, secondo un piano d’intervento, concordato con il Direttore dell’Esecuzione, con priorità
d’intervento relativo agli accessi ai plessi scolastici, alle strutture sociosanitarie, a passaggi pedonali interessati da scalinate, agli edifici comunali.
Se, per le stesse cause, si rendesse impossibile svolgere le raccolte delle diverse tipologie di rifiuti solidi urbani anche il personale addetto a questi servizi sarà impiegato come per il precedente.
PARTE QUARTA – SERVIZI AGGIUNTIVI E INTERVENTI A CHIAMATA
Per servizi aggiuntivi e interventi a chiamata s’intendono gli interventi di seguito riportati che dovranno essere eseguiti su richiesta del Direttore dell’Esecuzione.
Tali interventi dovranno essere eseguiti nel più breve tempo possibile dal momento della richiesta e in ogni caso non oltre i due giorni successivi. Una tempistica più breve d’intervento potrà essere richiesta in caso di problemi di sicurezza e di tutela d’igiene pubblica.
ART.70 - SERVIZIO DI SPURGO DELLE RETI FOGNARIE E DELLE VASCHE DI DECANTAZIONE (FOSSE BIOLOGICHE) IN AREE DI PERTINENZA DEGLI IMMOBILI COMUNALI E SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO
Il presente articolo ha per oggetto l'esecuzione due volte all’anno del servizio di spurgo delle reti, pozzetti, griglie, vasche di raccolta, pompe di sollevamento e fosse biologiche di pertinenza degli immobili comunali di cui all’Allegato 9.
Il servizio dovrà essere svolto secondo un programma concordato con il Direttore dell’Esecuzione.
L’Appaltatore dovrà garantire il servizio di pronto intervento per la pulizia, il trasporto e smaltimento dei reflui presso gli immobili comunali e relative pertinenze, entro 2 ore dalla richiesta dell’Amministrazione Comunale tramite e-mail o Fax, fino a un massimo di n. 15 interventi l’anno.
Eventuali danni arrecati ai manufatti nel xxxxx xxxxx xxxxxxxxxx xx xxxxxx xxxxxxxx essere riparati dalla ditta appaltatrice, con oneri a proprio carico ed entro i termini previsti dal Direttore dell’Esecuzione. Trascorso tale termine l'intervento sarà eseguito d'ufficio e i costi decurtati dalla prima fatturazione utile.
L'Appaltatore dovrà inoltre assicurare il trasporto, in modo separato, del materiale raccolto all'impianto di trattamento finale e comunicare a quale impianto finale il rifiuto sarà conferito con i relativi quantitativi smaltiti.
Sono a carico dell’Appaltatore i costi di trasporto e smaltimento del materiale raccolto.
ART.71 - PULIZIA FONTANE
Dovrà essere eseguita la pulizia periodica, compreso eventuale spurgo, fino a un massimo di 12 interventi annui, delle fontane ubicate in Piazza Della Pace, Via Xxxxxxxx Veneto, Parco di Via Baranzate, Parco di Xxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxx.
Sono a carico dell’Appaltatore i costi di trasporto e smaltimento del materiale raccolto.
ART.72 - SERVIZIO DI RIMOZIONE GRAFFITI DAGLI EDIFICI COMUNALI E ARREDO URBANO
Il servizio, da considerarsi a chiamata, dovrà essere svolto entro e non oltre 5 giorni dalla richiesta del Direttore dell’Esecuzione anche a mezzo fax.
La superficie interessata dovrà essere ripulita con mezzi e attrezzature idonee (e comunque si dovrà comunicare preventivamente al Direttore dell’Esecuzione il tipo di prodotto che s’intende impiegare, allegando le relative schede tecniche) in modo da cancellare completamente le scritte/graffiti/murales.
Il servizio dovrà avvenire in completa sicurezza e, al termine delle operazioni, l'area interessata dovrà risultare pulita e sgombra di ogni materiale e/o contenitore.
L'Appaltatore dovrà garantire annualmente l'esecuzione di detto servizio fino a una superficie massima pari a 500 mq fino a un’altezza di ml 4,00.
Il servizio di cancellazione delle scritte dovrà essere eseguito attraverso tecniche di micro sabbiatura, o comunque idonee alle superfici da trattare, e successiva protezione delle pareti trattate.
Sono a carico dell’Appaltatore i costi relativi ai materiali necessari al trattamento.
ART.73 - PULIZIA GRIGLIA ROGGIA VIA GRAN PARADISO
La pulizia della griglia della Roggia di Via Gran Paradiso dovrà essere eseguita almeno sei volte all’anno secondo le disposizioni del Direttore dell’Esecuzione. In caso di segnalazione del Direttore dell’Esecuzione l'Appaltatore dovrà eseguire interventi urgenti per un numero complessivo massimo di 6 l’anno, entro due giorni dalla segnalazione. In caso di urgenza la pulizia delle griglie dovrà essere eseguita entro due ore dalla richiesta d’intervento.
ART.74 - RACCOLTA SIRINGHE O RIFIUTI PERICOLOSI ABBANDONATI SU SUOLO PUBBLICO
Gli operatori dovranno provvedere a raccogliere le siringhe abbandonate su tutto il territorio comunale.
L'Appaltatore dovrà assicurare la disponibilità ad azioni di "pronto intervento" su segnalazione degli uffici comunali, che potranno dare segnalazione anche telefonica all'Appaltatore o direttamente all'operatore di zona dotato di telefono cellulare, affinché provveda entro 2 ore dalla segnalazione, alla raccolta delle siringhe.
A tal fine gli operatori dovranno essere dotati di guanti, pinze e di un secchiello di plastica rigida con coperchio a tenuta, dove riporre le siringhe raccolte.
In caso di abbandono su suolo pubblico di rifiuti pericolosi, quali manufatti contenenti amianto, fusti con sostanze pericolose, neon, batterie, ecc. la Ditta dovrà attivare le procedure di messa in sicurezza ed eventuale recupero qualora il rifiuto sia conferibile presso il CDR comunale entro 3 ore dalla segnalazione da parte degli uffici comunali.
ART.75 - RITIRO E SMALTIMENTO APPARECCHIATURE ELETTRICHE/ELETTRONICHE E TONER
L'Appaltatore dovrà provvedere al ritiro e allo smaltimento dei toner e delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (computer, stampanti, telefoni, ecc.), provenienti da strutture comunali. L'intervento dovrà essere eseguito entro tre giorni dalla richiesta del Direttore dell’Esecuzione.
ART.76 - RIMOZIONE E ROTTAMAZIONE DI VEICOLI ABBANDONATI
L’Appaltatore, entro tre giorni dalla richiesta del Direttore dell’Esecuzione, dovrà provvedere alla rimozione e rottamazione dei veicoli abbandonati su tutto il territorio, previo benestare del Comando di Polizia Locale, fino a un massimo di 15 interventi annui.
PARTE QUINTA – INTERVENTI SULLE AREE VERDI
ART.77 - RACCOLTA DELLE FOGLIE
L'Appaltatore dovrà provvedere a eseguire un servizio specifico dedicato alla raccolta delle foglie e delle ramaglie giacenti su suolo pubblico, compresi: strade, marciapiedi, parcheggi, parchi, giardini, aree verdi e giardini scolastici di cui all’Allegato n.13. Tale servizio dovrà essere svolto con una frequenza di almeno sei volte l’anno prevalentemente nel periodo autunnale e tale da assicurare l'asportazione periodica delle foglie dai marciapiedi (senza rigetto in carreggiata) e dalle bocche di lupo e caditoie stradali.
L'intervento dovrà essere comunque eseguito su specifiche aree ogni volta che il Direttore dell’Esecuzione segnali la necessità di un intervento per la rimozione di foglie o di ramaglie cadute.
ART.78 - DISERBO
Dovrà essere eseguito il diserbo manuale e chimico sui marciapiedi, bordi strada, banchine stradali, vialetti pedonali e dei cordoli delimitanti i marciapiedi con una frequenza di almeno cinque volte l’anno (di cui tre interventi eseguiti con diserbo chimico) su tutto il territorio comunale.
L'eliminazione delle erbe infestanti andrà eseguita manualmente o con i mezzi ritenuti più idonei e comunque comprenderà anche lo spargimento di diserbanti compatibili, a pronto effetto, senza tossicità per l'uomo, gli animali e le piante, da concordare di volta in volta con il Direttore dell’Esecuzione.
ART.79 - PULIZIA AREE CANI
L'intervento di pulizia delle aree cani di cui all’Allegato n. 11, disinfezione compresa, dovrà essere eseguito una volta al mese.
L'intervento consiste in un trattamento periodico delle superfici tramite lavaggi superficiali con prodotti diluiti in veicolo idrico, atti all’inattivazione della flora patogena propria delle deiezioni animali.
I prodotti, a carattere di presidio sanitario, atti alla disattivazione biologica degli strati superficiali del terreno devono essere preventivamente autorizzati dal servizio veterinario delle ASL competente per l'uso previsto.
Preventivamente ai trattamenti devono essere posati, agli ingressi delle aree cani, cartelli indicatori al fine di informare gli utenti sullo svolgimento o frequenza delle lavorazioni manutentive e, in occasione dei trattamenti, l'operatore deve consegnare al Direttore dell’Esecuzione la documentazione di avvenuto servizio.
È a carico dell’Appaltatore il trasporto e lo smaltimento dei reflui di pulizia. E sempre a carico dell’Appaltatore la fornitura e posa d’idonea segnaletica.
PARTE SESTA - INTERVENTI VARI
ART.80 - FORNITURA E POSA DI CESTINI PORTARIFIUTI
L'Appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione graduale dei cestini portarifiuti su tutto il territorio comunale, da completarsi entro i primi due anni del servizio, prevedendo l'installazione di 600 nuovi cestini con posacenere, di cui 100 di particolare pregio, da destinarsi a particolari luoghi che saranno indicati dal Direttore dell’Esecuzione. Il modello delle due tipologie di cestino dovrà essere concordato preventivamente con il Direttore dell’Esecuzione e dovrà essere conforme alla necessità di decoro della Città. È a carico della ditta appaltatrice la manutenzione dei cestini presenti sul territorio comunale e il loro svuotamento. Tale servizio comprende anche la sostituzione di quelli rubati o eventualmente danneggiati in modo da renderli inutilizzabili.
ART.81 - FORNITURA CASSONETTI E SACCHETTI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Sarà a carico dell'Appaltatore provvedere alla fornitura d’idonei cassonetti e sacchetti per la raccolta di carta e cartone, plastica e metallo, vetro e umido destinati alle utenze selezionate (come da Allegato n.3) e a nuove altre strutture che nel corso della durata dell'appalto fossero acquisite o realizzate dal Comune dietro indicazione del Direttore dell’Esecuzione, in quantità sufficienti al numero delle utenze servite.
L’Appaltatore dovrà inoltre provvedere alla fornitura e consegna domiciliare, su indicazione del Direttore dell’Esecuzione, d’idonei cassonetti (da litri 120 e/o da litri 240) per le seguenti raccolte differenziate:
• carta e cartone
• vetro
• umido
• sfalci/potature (immobili fino a 6 utenze e utenze selezionate)
per un totale stimato di n. 70 all’anno, e di appositi bidoncini da litri 35 per la raccolta differenziata dell’umido e del vetro, per un totale stimato di n. 50 all’anno.
L'Appaltatore dovrà inoltre fornire, entro 6 mesi dall'avvio del servizio, a tutte le strutture comunali, ivi compresi le utenze selezionate n. 300 appositi contenitori in cartone per la raccolta della carta.
Sarà a carico dell’Appaltatore la fornitura e consegna a domicilio, esclusivamente alle utenze domestiche, dei sacchetti a perdere per le seguenti tipologie di rifiuto:
• Organico: Sacchetti in Mater-B da 10 lt.
I sacchetti dovranno avere logo e nome del Comune di Novate Milanese. La loro distribuzione sarà annuale e il numero di sacchetti da fornire dovrà essere commisurato al fabbisogno annuo di una famiglia media composta da 4 persone.
ART.82 - CONTROLLO MODALITÀ E QUALITÀ CONFERIMENTI
Al fine di sviluppare la sensibilità dei cittadini verso la raccolta differenziata e di incrementarne la qualità oltre alle quantità, l'Appaltatore dovrà svolgere un'attività di controllo durante le operazioni di raccolta svolte porta a porta, individuando apposita figura dedicata a tale attività (responsabile del controllo).
L'operatore non raccoglierà i rifiuti non conformi, applicando al sacco/cassonetto esposto un apposito adesivo informativo, prodotto e fornito dall'Appaltatore, come da disposizioni del Direttore dell’Esecuzione.
L’operatore provvederà quindi all’immediata segnalazione al Responsabile del controllo, il quale, accertata l’irregolarità, trasmetterà la relativa documentazione alla Polizia Locale per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dal vigente Regolamento per i Servizi di Igiene Ambientale.
Qualora la mattina successiva il sacco/cassonetto non conforme risulti ancora esposto, l'Appaltatore provvederà senza ulteriori indugi al suo ritiro, salvo diversa disposizione del Responsabile del controllo.
L'attività di controllo dovrà essere documentata con report contenenti anche fotografie delle anomalie riscontrate. Tale documentazione dovrà essere disponibile per la consultazione da parte del Direttore dell’Esecuzione mediante accesso riservato alla Pagina web dedicata dalla mattina successiva.
È fatto obbligo al personale dipendente dell'Appaltatore di segnalare al Direttore dell’Esecuzione quelle circostanze e fatti che, rilevati nell'espletamento dei suoi compiti, possano impedire il regolare adempimento del servizio. È fatto altresì obbligo di denunciare al Direttore dell’Esecuzione qualsiasi irregolarità (deposito abusivo di rifiuti o altro sulle strade, ecc.), coadiuvando l'opera della Polizia Locale e collaborare in sinergia con il Direttore dell’Esecuzione al fine di individuare i mezzi e le azioni tese a migliorare il servizio.
Nel progetto-offerta dovrà essere presentato un programma di attività di controllo, comprensivo del numero di ore/interventi che saranno effettuati.
PARTE SETTIMA - ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE E DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
ART.83 - ATTIVITÀ' D’EDUCAZIONE AMBIENTALE
L'Appaltatore dovrà destinare un importo annuo pari all’1% dell'importo contrattuale a iniziative di tipo comunicativo e didattico - divulgativo, secondo un progetto che dovrà essere presentato in fase di gara e che dovrà indicativamente rispondere alle seguenti linee-guida:
• proposte di educazione ambientale mirate a tutta la cittadinanza e alle Scuole, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi minimi di recupero indicati dalla normativa, mediante la messa a disposizione di materiale informativo, distribuzione di appositi opuscoli informativi, realizzazione di brochure informative relative alle modalità della raccolta differenziata sul territorio; tale campagna di sensibilizzazione dovrà porre l'accento sul risparmio collegato in termini di tariffa a un aumento della percentuale della raccolta differenziata;
• incontri con le scuole materne, primarie e secondarie di I grado volte alla sensibilizzazione sul tema ambientale e in particolare sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti;
• iniziative cittadine dedicate al tema rifiuti e al coinvolgimento degli stessi nelle tematiche ambientali tese alla salvaguardia del territorio e alla tutela del patrimonio naturale;
• realizzazione di convegni e seminari riguardanti il tema della tutela ambientale e sul riciclaggio dei rifiuti;
• organizzazione di concorsi a premi che prevedano il coinvolgimento delle scuole o dei condomini sul tema del riciclaggio e recupero dei rifiuti, ecc.
Tutte le scuole presenti sul territorio (scuole materne, elementari e media) dovranno avere a disposizione contenitori specifici, forniti dall'Appaltatore, per attuarvi, anche a scopo didattico, tutte le raccolte differenziate possibili. La fornitura e lo svuotamento dei contenitori saranno eseguiti a cura e spese dell'Appaltatore.
La quota dell’1% annuo, da destinarsi alle iniziative di educazione ambientale, sarà cumulata sull’anno successivo nel caso la stessa non sia esaurita nell’anno solare precedente.
ART.84 - ATTIVITÀ' DI COMUNICAZIONE
L'Appaltatore dovrà istituire un “call center” telefonico con numero verde e una casella di posta elettronica dedicata, al fine di fornire informazioni generali riguardo la raccolta differenziata (modalità e tempistica di esposizione rifiuti e raccolta) e predisporre una Pagina web sul proprio sito dedicata al Comune di Novate Milanese. Lo stesso “call center” si occuperà della prenotazione del ritiro rifiuti ingombranti a domicilio.
PARTE OTTAVA – SERVIZI EVENTUALI TITOLO I – SERVIZIO NEVE
ART.85 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio ha per oggetto l’esecuzione del servizio di sgombero neve e di trattamento antighiaccio da eseguirsi sull’intero territorio comunale, comprendente sia le strade, le piazze, i parcheggi e le piste ciclo-pedonali, da eseguirsi secondo il piano operativo d’intervento con la suddivisione delle aree allegato, quale parte integrante e sostanziale del presente capitolato (allegato “A”).
ART.86 - LUOGO D’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Intero territorio comunale
ART.87 - AMMONTARE DELL’APPALTO
Fermo restando che l’espletamento del servizio è subordinato al reperimento da parte dell’Amministrazione delle risorse economiche necessarie, l’importo annuo massimo stimato dell’appalto del servizio ammonta a Euro 80.000,00, al netto dell’IVA, di cui:
• Euro 29.000,00, quale compenso fisso per n. 4 mensilità/anno (come meglio specificato nell’allegato C – elenco mezzi) per il servizio di reperibilità uomini e mezzi non soggetto a ribasso;
• Euro 50.000,00 importo annuo massimo stimato degli interventi, soggetto a ribasso;
• Euro 1.000,00 per oneri interni della sicurezza non soggetti a ribasso calcolato in percentuale (2%) su l’importo massimo stimato degli interventi;
Il corrispettivo massimo contrattuale corrisponderà all’offerta economica presentata dall’Impresa Aggiudicataria in sede di gara, cui andranno, aggiunti il compenso fisso mensile e gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Il corrispettivo effettivamente dovuto all’Impresa aggiudicataria sarà invece rapportato all'effettiva dimensione dei servizi attivati.
In caso di attuazione del servizio di sgombero della neve e/o spargimento sale antigelo, le prestazioni saranno contabilizzate in economia sulla base delle prestazioni orarie effettivamente svolte a seguito di direttive imposte dal Direttore dell’Esecuzione dell'Ente. La determinazione del compenso sarà stabilita applicando il costo orario unitario del mezzo/mezzi impiegati moltiplicato per il numero di ore di durata del servizio.
Non saranno consentite variazioni o maggiorazioni per prestazioni svolte in orari serali o notturni, sia di giorni feriali sia pre-festivi o festivi, pertanto il costo orario di cui all’allegato B sarà inteso fisso e invariabile.
I prezzi di cui all’allegato elenco prezzi unitari (allegato “B”) comprendono il noleggio dei macchinari e tutte le prestazioni di manodopera necessaria (operatore e idoneo numero di aiuti) per l’effettuazione del servizio; non saranno pertanto accettate, per alcuna ragione, liste di prestazione di manodopera aggiuntiva.
I prezzi relativi allo sgombero neve e allo spargimento di materiale antigelo, eseguito sia in giornata feriale sia festiva e in qualsiasi orario, diurno o notturno, s’intendono comprensivi del noleggio dei macchinari e di tutte le prestazioni di manodopera necessaria per il servizio, ivi compreso ogni onere per le assicurazioni sociali degli operai o per quelle contro gli infortuni, per il consumo di carburante e lubrificante, per il materiale antigelo e quant’altro possa occorrere per la totale e perfetta esecuzione del servizio (assicurazione mezzo, installazione e/o smontaggio delle attrezzature sgombraneve, deposito, carico e miscelamento del materiale antigelo, ecc.).
ART.88 - PERIODO DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Il servizio dovrà essere espletato dal 15 novembre al 15 marzo di ogni anno per un totale di n. 4 mesi/anno.
In caso di nevicate in altri periodi dell’anno, l’impresa aggiudicataria dovrà garantire il servizio per il quale ha dato la propria disponibilità. In tal caso saranno corrisposte le prestazioni effettivamente svolte secondo l’allegato elenco prezzi unitari (allegato “B”).
ART.89 - MEZZI
Le operazioni di sgombero neve su strade, piazze e parcheggi devono avvenire principalmente con mezzi attrezzati a tale scopo.
Il carico e il trasporto neve, se necessario in seguito a nevicate di natura eccezionale o per il crearsi di cumuli di neve che arrechino intralcio al pubblico passaggio di persone e mezzi, sarà eseguito con mezzi meccanici, con stoccaggio provvisorio fino a scioglimento presso area pubblica da stabilirsi.
L’impresa appaltatrice dovrà garantire la perfetta efficienza dei mezzi meccanici impiegati, e sarà pertanto unica responsabile in caso di disservizi imputabili a inadeguatezza o avarie dei mezzi utilizzati in qualsiasi condizione di tempo ed anche in occasione di nevicate di eccezionale intensità.
I mezzi dovranno essere regolarmente omologati dalla Motorizzazione Civile per la circolazione sulle strade pubbliche, provvisti di conformità CE, coperti da polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi, in perfetta efficienza, muniti di regolamentari dispositivi di segnalazione conformi alle vigenti prescrizioni sulla circolazione stradale, dotati di catene alle ruote motrici, adeguatamente zavorrati e con a disposizione di tutto quanto può occorrere (carburanti, lubrificanti, parti di ricambio, ecc.) per uno svolgimento del servizio regolare e sollecito, in qualunque momento possa risultare necessario.
I mezzi dovranno essere adeguati alla dimensione delle strade comunali e in ogni caso disponibili in misura non inferiore a quelli esplicitati nell’allegato C.
ART.90 - PRIORITÀ DI INTERVENTO SU STRADE, PIAZZE E PARCHEGGI
Non essendo possibile sgomberare tutte le aree contemporaneamente, l’impresa aggiudicataria dovrà intervenire secondo il piano operativo d’intervento allegato (allegato “A”) e/o secondo le indicazioni impartite dal responsabile e coordinatore del servizio.
ART.91 - MODALITÀ DI SGOMBERO NEVE SU STRADE, PIAZZE E PARCHEGGI
Lo sgombero della neve dal piano carreggiabile dovrà, di regola, essere eseguito ogni qualvolta essa abbia raggiunto l’altezza di cm 5 (centimetri cinque).
Lo sgombero del piano stradale dovrà essere completo e non sarà tollerato che resti coperta la superficie stradale di neve di spessore superiore ai cm. 2 (centimetri due).
L’intervento preventivo antighiaccio dovrà anche essere eseguito ogni qualvolta le strade si presentassero ghiacciate o le rigide temperature potrebbero causare situazioni di tratti ghiacciati.
Lo spargimento di sale sulle strade, piazze e parcheggi, dovrà essere eseguita con cura senza lasciare spazi liberi e senza sovraccaricare il piano transitabile, ma spargendo solo la giusta dose.
La Ditta Appaltatrice dovrà intervenire autonomamente (senza chiamata) nell’effettuazione delle operazioni di sgombero della neve fresca ogni qualvolta lo spessore del manto nevoso superi i 5 cm sulla sede viabile.
È comunque obbligatorio, a ogni intervento, comunicare ai referenti dell’Amministrazione Comunale, l’ora d’inizio del servizio, il numero e il tipo di mezzi impiegati.
È altresì possibile che l’Appaltatore sia attivato su ordine (anche telefonico) impartito dal personale comunale incaricato.
L’intervento con tutti i mezzi operativi dovrà avvenire entro 1 ora dall’avviso telefonico al tecnico reperibile, e i lavori inerenti il servizio dovranno svolgersi in maniera continuativa e senza interruzione di orario fino al completamento dell’intervento.
A tal fine l’Appaltatore deve assicurare la reperibilità continua nell’arco dell’intera giornata e per tutto il periodo della validità dell’appalto, di un rappresentante della ditta a un predefinito numero telefonico.
Detto nominativo e numero telefonico deve essere formalmente comunicato al Responsabile del competente Settore individuato dall’Amministrazione Comunale e al Comando di Polizia Locale prima dell’inizio della stagione invernale; eventuali cambiamenti di personale e di numero telefonico dovranno essere comunicati per tempo.
Il Responsabile della ditta dovrà avere la capacità tecnica e l’autonomia operativa occorrente per ricevere ordini dalla stazione appaltante, e darne immediata esecuzione e coordinare tutte le operazioni relative al servizio in essere.
L’Appaltatore è obbligato a trasmettere al personale comunale incaricato uno specifico rapporto da compilarsi giornalmente, indicando le zone d’intervento, i mezzi impegnati e le ore di effettivo utilizzo, nonché la quantità dei materiali utilizzati. Tale rapporto dovrà essere controfirmato dal personale comunale incaricato, e costituirà documento comprovante l’entità del lavoro svolto e dovrà essere obbligatoriamente allegato allo stato avanzamento dei lavori. Tutti gli interventi devono essere eseguiti impiegando le lame o i vomeri con massima apertura possibile e assicurando, per ogni “passata”, lo sgombero di almeno una corsia. Il servizio dovrà continuare durante il giorno e la notte ininterrottamente fino alla completa pulitura delle strade.
I conduttori dei mezzi dovranno avere la capacità di muoversi autonomamente senza la direzione specifica degli Uffici Comunali preposti al servizio.
ART.92 - TRATTAMENTI ANTIGHIACCIO SU STRADE
La Ditta Appaltatrice dovrà intervenire su chiamata del personale comunale nell’effettuazione dello spargimento del sale antigelo sulle strade elencate dal Piano Neve allegato presente capitolato. Lo spargimento dovrà avvenire di norma nell’intervallo compreso tra le ore 21.00 e le ore 00.00. In ogni caso, se il referente comunale preposto al controllo del servizio, a suo insindacabile giudizio, ritenesse non necessario procedere dello spargimento degli abrasivi antigelo sulle strade, la ditta dovrà attenersi a quando dallo stesso ordinato.
La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere a propria cura e spesa a stoccare in idonei luoghi il quantitativo di sale occorrenti per il servizio di spargimento. In particolare il sale dovrà essere stoccato in luogo asciutto e protetto in modo che non possa deteriorarsi. In merito a quest’ultimo punto si precisa che la Xxxxx dovrà riportare nei rapportini giornalieri di servizio anche il quantitativo di abrasivo utilizzato.
ART.93 - ATTIVITÀ SPECIFICHE DA PARTE DEL PERSONALE DELL’ENTE
Si fa espresso rinvio a quanto previsto dal Piano Neve.
ART.94 - ONERI ED OBBLIGHI SPECIFICI A CARICO DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è responsabile del buon andamento del servizio oggetto del presente capitolato e deve garantire la disponibilità dei mezzi e degli operai necessari per il corretto svolgimento del servizio.
L’Appaltatore dovrà provvedere tempestivamente, qualora si verifichino impreviste situazioni che possano compromettere la pubblica incolumità e che in qualunque modo siano segnalate all’Appaltatore, all’esecuzione degli interventi attuabili o quantomeno alla apposizione della
segnaletica, dandone al più presto comunicazione al personale stradale addetto alla sorveglianza.
L’Appaltatore dovrà garantire, nel caso di forti nevicate o di nevicate prolungate, la sostituzione del personale impiegato con altro personale turnante senza interruzioni del servizio e senza ulteriori costi.
L’Appaltatore deve adottare a sue spese, durante l’esecuzione del servizio di sgombero neve e di trattamenti antighiaccio e durante i trasferimenti dei mezzi impiegati, tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli autisti, operai e cose loro, nonché del personale dell’Amministrazione Comunale addetto alla sorveglianza ed eventualmente viaggiante sui mezzi dell’impresa appaltatrice, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni.
Sono a carico dell’Appaltatore gli oneri relativi alla conduzione e alla manutenzione di ogni mezzo e attrezzatura. Gli oneri per il montaggio/smontaggio, collaudo delle lame e/o apparecchiature relative, nonché il montaggio/smontaggio e collaudo del mezzo spargisale.
L’Appaltatore è tenuto ad acquisire, regolarizzare o aggiornare tutti i documenti necessari per l’uso su strada degli automezzi, nonché delle attrezzature per sgombero e/o spargimento, per la regolare prestazione dei servizi oggetto del presente Capitolato e a dotare gli automezzi e le attrezzature di tutti gli accessori e i dispositivi di segnalazione, luminosi e non, secondo le norme del Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento di esecuzione e di tutte le altre leggi e norme vigenti in materia.
Prima dell’avvio del servizio l’Appaltatore dovrà segnalare i dossi artificiali presenti sul territorio con la posa in opera di paletti segnalatori da posare nelle apposite bussole.
L’Appaltatore provvederà a segnalare quelle circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del proprio compito, possono impedire il regolare adempimento del servizio.
ART.95 - FACOLTÀ DELL’ENTE APPALTANTE D’UTILIZZO DI MEZZI INTEGRATIVI
In casi di carenza e imperfezione dei mezzi per la perfetta esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato, l’Amministrazione Comunale si riserva ampia e insindacabile facoltà di avvalersi a proprie spese di qualsiasi mezzo disponibile in luogo, salvo l’applicazione della penale di cui all’art.95.
ART.96 - PENALITA’
Saranno applicate penali, nella misura giornaliera dell’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale (art. 298 D.P.R. 207/2010), nel caso di ritardato adempimento degli obblighi contrattuali o di difformità alle prescrizioni del capitolato.
A titolo esemplificativo, saranno applicate penali in caso di:
1) interventi eseguiti in modo incompleto o in difformità alle prescrizioni del capitolato o del personale preposto alla sorveglianza del servizio per le strade rientranti in seconda e terza priorità;
2) interventi eseguiti in modo incompleto o in difformità alle prescrizioni del capitolato o del personale preposto alla sorveglianza del servizio per le strade rientranti in prima priorità;
3) effettuazione di prestazioni non autorizzate dal direttore dell’esecuzione o eseguite autonomamente in aree o spazi privati (insediamenti produttivi, commerciali, parcheggi privati, corselli autorimesse o boxes, vialetti pedonali - carrabili condominiali ecc.)
Viene, in ogni caso, fatto salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti dal Comune nel caso del mancato rispetto degli obblighi contrattuali.
L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione da parte del Responsabile del Procedimento, rispetto alla quale l’impresa aggiudicataria avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni con istanza di disapplicazione della penale entro e non oltre 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla notifica della contestazione stessa.
Trascorso tale termine e in mancanza di controdeduzioni congrue e documentate, il Responsabile del Procedimento provvederà all’applicazione della penalità.
In caso di applicazione di penali, la garanzia fideiussoria è proporzionalmente escussa, fatto
salvo l’obbligo dell’Appaltatore di reintegrare la somma garantita entro e non oltre 10 giorni dall’intervenuta escussione.
Nel caso fossero presentate controdeduzioni pertinenti e documentate, il Dirigente sovraordinato al Responsabile del Procedimento decide sull’istanza di disapplicazione delle penali su proposta del Responsabile del Procedimento.
Le penalità potranno essere tra loro cumulabili a seconda del tipo di inadempienza contestata. Non si dà luogo all’applicazione di penali, qualora circostanze particolari, accertate e attestate dal Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 308, commi 1 e 2, del D.P.R. n. 207/2010, impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni, ovvero in tutti i casi in cui sia il Responsabile del procedimento a ordinare la sospensione dell’esecuzione.
ART.97 - COMUNICAZIONE
In caso di bollettini meteorologici riportanti preoccupanti previsioni di nevosità l'Appaltatore, in accordo con la Stazione Appaltante, valuterà l'opportunità di segnalare alla popolazione, mediante gli strumenti a disposizione, lo stato di allerta meteo e le eventuali e opportune prassi comportamentali.
TITOLO II – SERVIZIO DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE
ART.98 - INTERVENTI DI DERATTIZZAZIONE, PREVENZIONE MURINA E DISINFESTAZIONE
L’Appaltatore dovrà garantire il servizio di derattizzazione e di disinfestazione contro blatte e altri insetti molesti (vespe, formiche, cimici, zecche, imenotteri, etc.), con frequenza bimestrale, presso gli edifici pubblici e relative aree di pertinenza, incluse rogge coperte e scoperte, rive dei corsi d’acqua, vasche e fontane, manufatti fognari, condotti fognari, tombini e cunicoli sotterranei di proprietà pubblica, aree degradate e discariche abusive su aree comunali.
Durante lo svolgimento del servizio dovrà essere garantito il più assoluto rispetto ambientale e l’osservanza di tutte le normative vigenti in materia, con particolare attenzione a quelle che riguardano i presidi medico sanitari. L’Appaltatore dovrà inoltre predisporre e affiggere gli avvisi al pubblico in merito alle tempistiche e agli interventi previsti.
Di tutti i prodotti utilizzati, la Ditta appaltatrice dovrà fornire preventivamente al Direttore dell’Esecuzione copie autenticate delle registrazioni presso il Ministero della Sanità.
Le attrezzature di vario tipo utilizzate dovranno soddisfare le esigenze e le norme di buona tecnica in materia e, per quanto riguarda la rimozione dei favi d’imenotteri, L’Appaltatore dovrà avere la disponibilità di un’autoscala con la possibilità di sbracciamento.
I manufatti d’erogazione di esche topicida, blatticida ecc., devono essere accessibili solo all’animale bersaglio in relazione al suo comportamento e tipologia. Nelle aree esterne i manufatti d’erogazione topicida dovranno essere preferibilmente in metallo e fissati in quei luoghi o strutture ove permanga e sia possibile la presenza e/o il passaggio di persone, (giardini, cortili, corridoi, cucine ecc.). Solo in ambienti aperti e/o esterni particolari potranno essere utilizzati altri sistemi protetti e inaccessibili quali: esche appese, fili appesi e punti esca temporanei.
Nel Piano Operativo dovranno essere indicati il tipo di erogatore d’esca previsti nell’attività di derattizzazione e deblattizzazione.
L’Appaltatore dovrà comunicare al Direttore dell’Esecuzione, entro il mese di dicembre di ogni anno, un calendario della programmazione degli interventi.
L’Appaltatore dovrà inoltre garantire interventi di emergenza della derattizzazione e disinfestazione su aree individuate dal Direttore dell’Esecuzione (parchi, strade, aree pubbliche), fino a un massimo di 10 interventi aggiuntivi annui. Si specifica che, con riferimento agli interventi eseguiti su pozzetti e caditoie stradali, s’intende un intervento corrispondente a circa 20 pozzetti stradali.
Il servizio di derattizzazione e disinfestazione contro blatte e altri insetti molesti (vespe, formiche, cimici, zecche, etc.) dovrà essere integrato da un servizio di monitoraggio costante, con lo scopo di tenere sotto controllo l’andamento della disinfestazione e della derattizzazione e ripetere il trattamento nel caso in cui si riscontrasse la persistenza dell’infestazione. Gli interventi dovranno essere costantemente monitorati per evitare inutile spargimento nell’ambiente di sostanze chimiche eccedenti il necessario, per mantenere sotto controllo l’andamento della derattizzazione e deblattizzazione, per accertare le cause della presenza di topi, ratti e blatte e infine per programmare il corretto utilizzo dei rodenticidi e blatticidi. Il monitoraggio permetterà inoltre di verificare l’efficacia dei vari prodotti utilizzati al fine eventualmente di alternare i formulati. A ogni uscita dovrà essere aggiornato apposito registro su base informatizzata (secondo le specifiche tecniche da concordarsi con il Direttore dell’Esecuzione) sul quale riportare l’andamento del monitoraggio. Quanto emerso dal monitoraggio contro topi, ratti e blatte deve essere inserito in apposita mappatura del territorio e nel registro dati di rilevazione, a cura dell’Appaltatore, il cui aggiornamento sarà redatto e consegnato al Direttore dell’Esecuzione con cadenza trimestrale e il cui costo sarà a carico dell’Appaltatore stesso.
L’Appaltatore dovrà garantire il servizio di disinfestazione preventiva da zanzare, ivi compresa Aedes albopictus (zanzara tigre), tramite un programma comunicato entro il mese di dicembre di ogni anno che preveda interventi sia nella fase larvicida sia adulticida delle zanzare.
Tale servizio dovrà essere eseguito su tutte le aree di pertinenza degli edifici pubblici, sui parchi, sulle strade, parcheggi, aree pubbliche, e dovrà essere svolto in orario notturno tra le ore 0,00 e le ore 6,00. L’Appaltatore dovrà inoltre predisporre e affiggere gli avvisi al pubblico in merito alle tempistiche e agli interventi previsti.
Durante lo svolgimento del servizio dovrà essere garantito il più assoluto rispetto ambientale e l’osservanza di tutte le normative vigenti in materia, con particolare attenzione a quelle che riguardano i presidi medico sanitari.
Di tutti i prodotti utilizzati, la Ditta appaltatrice dovrà fornire preventivamente al Direttore dell’Esecuzione copie autenticate delle registrazioni presso il Ministero della Sanità.
Il servizio di disinfestazione da zanzare dovrà essere integrato da un servizio di monitoraggio costante finalizzato alla ricerca sul territorio dell’Aedes albopictus (Zanzara tigre), basata sull’impiego di ovitrappole standard specifiche, collocate in stazioni fisse distribuite omogeneamente sul territorio comunale. La raccolta dati sarà condotta con frequenza quindicinale nel periodo maggio/ottobre. I dati dovranno essere utilizzati per la pianificazione delle operazioni di lotta e di rimozione dei micro focolai e resi disponibili al Direttore dell’Esecuzione settimanalmente per ogni possibile impiego, ivi compresa l’informazione pubblica. Sulla base dei riscontri ottenuti dal sistema di monitoraggio di Aedes albopictus, tenuto conto anche delle segnalazioni della cittadinanza, la Ditta predisporrà la conduzione sistematica delle campagne di ricerca e rimozione dei micro focolai presenti nelle aree infestate. Quest’attività è finalizzata a contenere le possibilità di sviluppo della zanzara tigre limitandone, di conseguenza, le capacità di espansione.