COMUNE DI ALBINO PROVINCIA DI BERGAMO ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI NELL’AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA PREVISTO DALLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000 N.328.
COMUNE DI ALBINO PROVINCIA DI BERGAMO ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI NELL’AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA PREVISTO DALLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000 N.328.
L’anno duemilaquindici, nel mese di Aprile, il giorno venti in Albino e nella residenza Comunale, tra i Comuni dell'Ambito Territoriale Valle Seriana, Comunità Montana Xxx Xxxxxxx, Provincia di Bergamo e l’Azienda Sanitaria Locale di Bergamo, qui rappresentati da:
1. Comune di Albino, con sede a Albino in Piazza Libertà n. 1, Codice Fiscale-partita Iva 00224380162, in quest’atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxx Xxxxx, nato a Gazzaniga il 10.07.1971, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
2. Comune di Alzano Lombardo, con sede a Xxxxxx Xxxxxxxx xx xxx Xxxxxxx x. 00, Codice Fiscale 00220080162, in quest’atto rappresentato dall’Assessore alle politiche sociali e sport Xxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Bergamo il 17.07.1964, a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
3. Comune di Aviatico, con sede a Aviatico in Piazza Xxxx Xxxxxxxx XXXXX sn, Codice Fiscale 00374900165, in quest'atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, nato a San Xxxxxxxx Xxxxxx (BG) il 31.10.1969, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
4. Comune di Casnigo, con sede a Casnigo in Via Xxxxxxxx Xxxxxxx n.
38, Codice Fiscale 81001030162, in quest’atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Cuggiono (MI) il 21.10.1949, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
5. Comune di Cazzano Sant’Xxxxxx, con sede a Cazzano Sant’Xxxxxx in xxx Xxxxx x. 0, Codice Fiscale- Partita Iva 00822510161, in quest’atto rappresentato dal Vice Sindaco Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Casnigo (Bg) il 05.07.1963, a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxxxx Xxxxxx, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
6. Comune di Cene, con sede a Cene in Xxxxxx Xxxxxx x. 00, Codice Fiscale-Partita Iva 00240600163, in quest’atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxx Xxxxxx, nato ad Gazzaniga il 06.01.1950, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
7. Comune di Colzate, con sede a Xxxxxxx xx xxx Xxxxxxxx x. 00, Codice Fiscale 81002520161, in quest’atto rappresentato dal consigliere Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, nata a Gazzaniga il 29.08.1945, a ciò delegata dal Sindaco pro tempore Xxxxxxx Xxxxxxxx, domiciliata per la carica presso la sede del Comune;
8. Comune di Fiorano al Serio, con sede Fiorano al Serio in xxx X. Xxxx
x. 00, Codice Fiscale-Partita Iva 00309870160, in quest’atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxx Xxxx, nata a Gazzaniga il 16.08.1947, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
9. Comune di Gandino, con sede a Gandino in xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 0, Codice Fiscale-Partita Iva 00246270169, in quest’atto rappresentato dall’Assessore ai Servizi Sociali Xxxxx Xxxxxxxx, nato a Gazzaniga il 18.11.1970 a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxxx Xxxx,
domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
10. Comune di Gazzaniga, con sede a Gazzaniga in via X. Xxxxxxx, n.18, Codice Fiscale-Partita Iva 00250930161, in quest’atto rappresentato dall’Assessore ai Servizi alla Persona Xxxxxx Xxxxxx, nato a Gazzaniga il 17.12.1973 a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
11. Comune di Leffe, con sede a Leffe in via Xxxx Xxxxxxxx XXXXX n. 8, Codice Fiscale 81002090165, Partita Iva 00246420160, in quest’atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxxx Xxxxxxx nato ad Xxxxxx Xxxxxxxx il 15.05.1972, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
12. Comune di Nembro, con sede a Nembro, in via Roma n. 13, Codice Fiscale-Partita Iva 00221710163, in quest’atto rappresentato dall’Assessore ai Servizi alla Persona Xxxxxxxx Xxxxxxxx nato a Bergamo il 14.02.1968, a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxx Xxxxxxxx, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
13. Comune di Peia, con sede a Xxxx xx xxx Xx Xxxxxxxx x. 0, Codice Fiscale 81001780162, in quest’atto rappresentato dal Vice Sindaco Xxxxx Xxxxxx, nato a Leffe (Bg) il 14/08/1954 a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
14. Comune di Pradalunga, con sede a Pradalunga in via San Xxxxxxx n.24, Codice Fiscale 80006370169, in quest’atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx, nata ad Xxxxxx Xxxxxxxx (Bg), il 30.11.1968, domiciliato per la carica presso la sede
del Comune;
15. Comune di Ranica, con sede a Ranica in xxx Xxxxxxxxx x. 0, Codice Fiscale-Partita Iva 00330380163 in quest’atto rappresentato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx, nata ad Xxxxxx Xxxxxxxx il 01.05.1961, domiciliata per la carica presso la sede del Comune;
16. Comune di Selvino, con sede a Selvino in Xxxxx Xxxxxx x. 00, Codice Fiscale-Partita Iva 00631310166, in quest’atto rappresentato dal consigliere comunale delegato Xxxxxx Xxxxx, nata ad Xxxxxx Xxxxxxxx il 31.12.1986 a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
17. Comune di Vertova, con sede a Vertova in via Roma n. 12, Codice Fiscale-Partita Iva 00238520167, in quest’atto rappresentato dall'Assessore ai Servizi Sociali Xxxxxx Xxxxxxxxx, nata a Gazzaniga il 07.09.1983 a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Xxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede del Comune;
18. Comune di Villa di Serio, con sede a Villa di Serio in via Xxxx Xxxxxxxx XXXXX n. 60, Codice Fiscale 80023530167, in quest’atto rappresentato dall’Assessore ai Servizi Sociali Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Bergamo il 09/08/1949, a ciò delegato dal Sindaco pro tempore Rota Xxxxx Xxxxxxxx, domiciliata per la carica presso la sede del Comune;
19. Comunità Montana Valle Seriana, con sede a Clusone in xxx X. Xxxxxxxxxx 00, Codice Fiscale 90029440162, in quest’atto rappresentata dal Presidente pro tempore Xxxxxx Xxxxxxx, nato a
Gazzaniga (BG) il 4.5.1978, domiciliato per la carica presso la sede della Comunità Montana;
20. Provincia di Bergamo, con sede a Bergamo in via T. Tasso n. 8, Codice Fiscale 80004870160, in quest’atto rappresentato dal Consigliere delegato alle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Calcinate il 28 luglio 1952, a ciò delegato dal Presidente della Provincia di Bergamo Xxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede della Provincia;
21. Azienda Sanitaria Locale di Bergamo, con sede a Bergamo in via Gallicciolli n.4, Codice Fiscale 02584740167 in quest’atto rappresentato dal Direttore Generale Xxxx Xxxx, nata a Viadana l’8.06.1959 domiciliata per la carica presso la sede della Azienda Sanitaria Locale di Bergamo
premesso che:
L’art.19 della legge 8 novembre 2000 n.328 prevede l’adozione del Piano di zona da realizzare attraverso un accordo di programma;
l'Art 18, comma 7, della Legge Regionale n. 3/2008, prevede che l'attuazione dell'accordo di programma venga sottoscritto con l'ASL e con la Provincia e che allo stesso possano aderire, su richiesta gli organismi rappresentativi del Terzo Settore che hanno partecipato alla elaborazione del Piano di Zona; Secondo L'art. 18 , comma 6, della L.R. N. 3/2008 l'Ambito Territoriale di riferimento per il piano di zona è costituito, di norma, dal Distretto sociosanitario dell'ASL;
I comuni e la Comunità Montana del Distretto Xxx Xxxxxxx hanno costituito la “Società Servizi Sociosanitari Xxx Xxxxxxx S.r.l.” per la gestione dei servizi
sociali e sociosanitari sovracomunali approvandone lo Statuto e i Xxxxx parasociali;
Concordano quanto segue:
Art.1
Oggetto dell'Accordo di Programma
Il presente accordo è finalizzato alla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi dell’Ambito Territoriale della Valle Seriana, così come previsto nel Piano di zona allegato che costituisce parte integrante del presente Accordo.
La gestione dei servizi sociali sovracomunali, istituiti dai precedenti e confermati dall’attuale Piano di Zona, sono affidati alla società “Servizi Sociosanitari Xxx Xxxxxxx S.r.l.” con apposita convenzione.
Art.2
Enti interessati all'accordo di programma - ente capofila
I soggetti interessati all'Accordo sono i Comuni e la Comunità Montana compresi nell'Ambito territoriale Valle Seriana come sopra elencati, l’ l'A.S.L. di Bergamo e la Provincia di Bergamo. I soggetti firmatari convengono che il comune di Albino assuma il ruolo di Ente Capofila per la realizzazione del presente Accordo di programma, avvalendosi della società “Servizi sociosanitari Xxx Xxxxxxx S.r.l.” quale ente strumentale.
Si precisa che la Comunità Montana della Xxx Xxxxxxx farà parte dell’Assemblea dei Sindaci con il diritto di voto alla pari dei Comuni partecipanti.
La Comunità Montana potrà partecipare con finanziamenti propri alle attività contenute nel piano di zona allegato al presente Accordo di programma.
Art.3
Altri soggetti interessati all’Accordo di programma e forme di adesione Viene riconosciuta e apprezzata la richiesta di aderire all’Accordo dei soggetti privati, associazioni, gruppi, cooperative ecc. che operano sul territorio dei comuni firmatari, che svolgono attività di rilevanza sociale e che intendano avviare forme di collaborazione con i comuni associati.
Possono aderire all’Accordo di Programma le Organizzazioni che
• Svolgono la loro attività nel territorio dei Comuni che appartengono all’ambito.
• Operano sia con attività volontarie che professionali nell’ambito degli interventi di assistenza sociale, di educazione, di formazione, di promozione sociale e sanitaria.
• sottoscrivono eventuali protocolli di intesa finalizzati all’impegno per la realizzazione di attività e servizi previsti nel piano di zona. Tali protocolli di intesa saranno approvati dall’Assemblea dei Sindaci dell'Ambito Territoriale.
L'adesione al presente Accordo di programma avviene attraverso richiesta del rappresentante legale dei soggetti pubblici o privati interessati presentata al Presidente dell'Assemblea, indicando, possibilmente, le motivazioni, le modalità di collaborazione e le disponibilità di risorse che intendono conferire. L’approvazione delle richieste di adesione verrà deliberata dall’Assemblea dei Sindaci.
Art.4
Impegni dei soggetti sottoscrittori dell'Accordo
I soggetti sottoscrittori dell'Accordo ne assumono gli impegni previsti.
In particolare:
Impegni del Comune Capofila
Il Comune capofila è tenuto a porre in essere le azioni necessarie a realizzare gli obiettivi del Piano di Zona, attraverso l'Ufficio di Piano, nel rispetto delle norme e dei principi contenuti nel Piano stesso. Stipula apposita convenzione con la società "Servizi Sociosanitari Valle Seriana S.r.l." per la gestione dei servizi sovracomunali.
Impegni della Provincia
La Provincia di Bergamo si impegna a
1. Promuovere e sostenere, coerentemente alle disponibilità di cui alla specifica delega regionale, interventi di formazione e aggiornamento del personale di tutte le istituzioni sociali a vario titolo coinvolte, del pubblico, del privato e del volontariato, operanti negli Ambiti territoriali della provincia di Bergamo;
2. Concorrere all'attuazione del sistema informativo degli Ambiti, in particolare attraverso l'Osservatorio Politiche Sociali e l'Osservatorio del lavoro, rendendo disponibili i dati e le informazioni raccolte dalla Provincia attraverso i propri interventi di ricerca, studio e documentazione;
3. Concorrere alla condivisione programmatica degli interventi finalizzati all'integrazione scolastica degli studenti disabili e degli alunni e studenti disabili sensoriali;
4. Intervenire, di concerto con le Amministrazioni Locali, per le politiche attive del lavoro;
5. Concorrere alla condivisione programmatica delle attività finalizzate all'inserimento lavorativo delle persone disabili;
6. Concertare progetti per la promozione delle pari opportunità e per la conciliazione vita e lavoro.
7. Concordare la partecipazione dei propri funzionari o collaboratori agli Uffici di Piano e ai tavoli di lavoro tematici.
Impegni dei Comuni aderenti all'accordo di programma
I Comuni aderenti (compreso il Comune Capofila e la Comunità Montana) si impegnano a:
1. Concorrere alla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali secondo quanto previsto nel Piano di zona allegato .
2. Concorrere con proprie risorse, strutturali, umane, strumentali ed economiche per il raggiungimento degli obiettivi del Piano
3. Proporre ai rispettivi Consigli Comunali l'approvazione di regolamenti ed altri atti di loro competenza necessari alla realizzazione del Piano;
Impegni dell'Azienda A.S.L di Bergamo firmataria dell'accordo di programma L'Azienda A.S.L di Bergamo si impegna a:
1. riconoscere la piena titolarità dei Comuni, associati negli Ambiti Territoriali, nell’esercizio delle funzioni sociali ed assistenziali come stabilito dalla L. 328/2000 e dalla legge regionale 3/2008;
2. confermare, con la sottoscrizione dell’accordo di programma, la coerenza del Piano di Zona con gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dalla Regione Lombardia, con particolare riferimento a quelli contenuti nella DGR 2941 del 19/12/2012 “Un Welfare che crea Valore per le Persone, le Famiglie e la Comunità - Linee di Indirizzo per La Programmazione Sociale a Livello Locale 2015-2017”;
3. raccordare la programmazione contenuta nel “Documento di
Programmazione e coordinamento dei servizi sanitari e socio sanitari” redatto annualmente dall’ASL con quella contenuta nei Piani di Zona degli Ambiti territoriali, con particolare riguardo alle attività socio-sanitarie integrate, e partecipare alla definizione ed adozione di protocolli d’intesa e/o protocolli operativi per regolamentare i rapporti, le azioni e le metodologie necessari alla realizzazione delle stesse;
4. assicurare la propria collaborazione, soprattutto per il tramite del Distretto sociosanitario e le costituite Cabine di Regia Territoriali, e per quanto di competenza, alla realizzazione degli interventi e delle azioni in materia di integrazione socio-sanitaria, così come individuati nel Piano di Zona;
5. garantire la partecipazione del Direttore di Distretto e del Coordinatore sociosanitario, se richiesta, all’Ufficio di Piano e dei propri operatori sanitari e sociali ai tavoli di lavoro territoriali, così come previsto nel Piano di Zona, oltre che alle iniziative di formazione che saranno attivate;
6. supportare la definizione e realizzazione della programmazione sociale locale anche attraverso la predisposizione e la condivisione di dati demografici, epidemiologici, reports di attività, risultati di ricerca, utili alla stessa;
7. supportare , per il tramite del Dipartimento Dipendenze e del Dipartimento Prevenzione SMPDC, la realizzazione a livello territoriale degli interventi di prevenzione ed educazione alla salute previsti dalla programmazione zonale;
8. esercitare la funzione di Monitoraggio dei Piani di Zona così come stabilito dalle direttive regionali;
9. predisporre gli atti necessari all’identificazione ed allo stanziamento delle risorse, del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali, del Fondo Nazionale per
le Non Autosufficienze, del Fondo Sociale Regionale e delle altre eventuali risorse economico-finanziarie provenienti dalla Regione inerenti e collegate alla programmazione socio-assistenziale degli Ambiti Territoriali.
Assetto istituzionale per la gestione del Piano di zona L’Assemblea dei Sindaci dei Comuni dell'Ambito Territoriale Valle Seriana. definisce, con il supporto dell'Ufficio di Piano, le linee programmatiche del Piano di Zona.
Approva il bilancio di previsione annuale e pluriennale. All'Assemblea compete:
• L’istituzione dell’Ufficio di Piano su proposta del Presidente
dell’assemblea
• La verifica del raggiungimento degli obiettivi del Piano.
• La rimodulazione delle azioni del Piano anche sulla base delle indicazioni provenienti dall’Ufficio di Piano fermi restando gli obiettivi come definiti nell’Accordo di programma.
• L’approvazione di protocolli di intesa con soggetti terzi non partecipanti all’Accordo di programma e tutti gli altri atti che sono necessari alla realizzazione degli interventi previsti nel Piano e che non rientrano nella competenza dei singoli comuni o di altri soggetti istituzionali. Tali atti amministrativi saranno compiuti dall’Ente capofila per conto dell’Assemblea dei Sindaci.
• La valutazione delle richieste di adesione all'Accordo di
programma di soggetti pubblici e privati.
• L’assemblea dei Sindaci può dotarsi di un regolamento per il
proprio funzionamento
Al Presidente dell’Assemblea dei Sindaci compete:
• La convocazione e la presidenza dell'Assemblea.
• La predisposizione dell’ordine del giorno delle riunioni dell’Assemblea.
• Tenere i rapporti con tutte le rappresentanze espresse dall’Assemblea dei Sindaci.
• Tenere i rapporti con l’Ufficio di Piano
Art.6
Assetto del Coordinamento tecnico intercomunale
E’ istituito il Coordinamento tecnico per la programmazione e la gestione delle politiche sociali dell’ambito.
Esso si realizza mediante:
• L'Ufficio di piano
• Il Responsabile dell'Ufficio di Piano
• Il Comitato tecnico dei Funzionari dei Servizi Sociali della Xxx Xxxxxxx
L'Ufficio di piano riveste funzioni di regia operativa del processo di elaborazione del Piano di zona, di coordinamento operativo dei diversi attori in campo, di presidio della funzione di attuazione del Piano e delle connesse attività di monitoraggio e valutazione. Inoltre ha compiti di istruttoria e di supporto tecnico nei confronti dell’Assemblea dei Sindaci.
Al Responsabile dell’ufficio di piano compete:
a. Curare le funzioni attribuite all'Ufficio di Piano.
b. Proporre la definizione di intese ed accordi interistituzionali.
c. Sollecitare le Amministrazioni o gli Uffici in caso di ritardi o di inadempimenti.
d. Agire per il raggiungimento degli obiettivi del Piano.
e. Relazionare all’Assemblea dei Sindaci circa tutte le attività svolte per la realizzazione del piano di zona.
f. Assistere tecnicamente il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci nelle sue varie funzioni.
Comitato tecnico dei funzionari dei Servizi sociali dei Comuni della Xxx Xxxxxxx
Viene coordinato e convocato dal Responsabile dell’ufficio di piano per i seguenti scopi:
a. Approfondimento delle tematiche attinenti la realizzazione dei contenuti del piano di zona e monitoraggio dei progetti in atto.
b. Garantire a tutti i comuni l’informazione tempestiva sulle fasi di realizzazione del piano.
Art.7
Organismi di rappresentanza e partecipazione
La realizzazione del Piano di zona non può prescindere da un pieno e convinto coinvolgimento del volontariato, del terzo settore, delle scuole pubbliche e private, delle RSA, delle parrocchie e degli oratori e di tutte le componenti sociali del territorio. La partecipazione si realizza attraverso i gruppi di lavoro previsti nel Piano di zona
Ai gruppi di lavoro compete:
a. Avviare una lettura/riflessione integrata dei bisogni presenti sul territorio dell'Ambito superando tradizionali categorie di analisi e di risposta;
b. Realizzare mappature dei servizi presenti nell'Ambito territoriale
c. Proporre azioni di razionalizzazione dei servizi
d. Realizzare una progressiva uniformità dei criteri di accesso ai servizi dell'Ambito
e. Proporre progetti e iniziative, che, tramite l’ufficio di piano, verranno sottoposti all’Assemblea dei Sindaci.
Art. 8
Durata dell'Accordo di programma
Il presente Accordo di programma decorre dalla data di sottoscrizione fino alla data di scadenza del Piano Triennale definita con DGR da Regione Lombardia.
Art. 9
Sistema di finanziamento dei servizi gestiti in forma associata
Il piano di finanziamento dei servizi gestiti in forma associata è contenuto nel Piano di zona allegato ed è garantito:
- Dal Fondo nazionale per le politiche sociali (FNPS ex lege 328/2000)
- Dal Fondo Regionale per le politiche sociali (ex circolare 4)
- Dal fondo di solidarietà versato dai Comuni su base capitaria
- Da altri contributi provenienti da soggetti pubblici o privati e da Leggi speciali.
- Il Fondo di solidarietà dei Comuni (punto 3) verrà versato direttamente a
Società Servizi Sociosanitari Xxx Xxxxxxx S.r.l. Tutti gli altri finanziamenti verranno introitati dall'Ente Capofila e trasferiti alla Società.
Art. 10
Pubblicazione
Il comune capofila si impegna a pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia il presente Accordo di Programma. Le spese inerenti alla pubblicazione verranno coperte con il fondo nazionale per le politiche sociali. Il presente accordo è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 comma 2 D.P.R. 26.04.1986.
I sottoscrittori:
Comune di Albino (Xxxxx Xxxxx)
Comune di Alzano Lombardo (Xxxxxxxx Xxxxxxx)
Comune di Aviatico (Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx)
Comune di Casnigo (Xxxxxxx Xxxxxx)
Comune di Cazzano Sant’Xxxxxx (Xxxxxxxx Xxxxxxx)
Comune di Cene (Xxxxxxx Xxxxxx)
Comune di Colzate (Xxxxxxxxxx Xxxxxxx)
Comune di Fiorano al Serio (Xxxxx Xxxx)
Comune di Gandino (Xxxxx Xxxxxxxx)
Comune di Gazzaniga (Xxxxxx Xxxxxx)
Comune di Leffe (Xxxxxxxx Xxxxxxx)
Comune di Nembro (Xxxxxxxx Xxxxxxxx)
Comune di Peia (Xxxxxx Xxxxx)
Comune di Pradalunga (Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx)
Comune di Ranica (Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx)
Comune di Selvino (Xxxxx Xxxxxx)
Comune di Vertova (Xxxxxxxxx Xxxxxx)
Comune di Villa di Serio (Xxxxxxxxx Xxxxxxxx)
Comunità Montana Valle Seriana (Xxxxxxx Xxxxxx)
Provincia di Bergamo (Xxxxxx Xxxxx)
Azienda Sanitaria Locale di Bergamo (Xxxx Xxxx)