DECISIONE DI CONTRATTARE
DECISIONE DI CONTRATTARE
ai sensi dell’art. 59 del Regolamento di Amministrazione, Contabilità e Finanza del C.N.R. Servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli ascensori e montacarichi installati presso l’Area Territoriale di Ricerca di Bologna del CNR
CIG 9184949BAF
IL PRESIDENTE DELL’AREA TERRITORIALE DI RICERCA DI BOLOGNA
VISTO il D.lgs. 4 giugno 2003, n. 127 recante “Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche”;
VISTO il d.lgs. 31 Dicembre 2009 n. 213, recante “Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche in attuazione dell’articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, n. 165”;
VISTO lo Statuto del Consiglio Nazionale delle Ricerche emanato dal Presidente con provvedimento n. 93 in data 19/07/2018 (Prot. n. 0051080/2018 del 19/07/2018);
VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche, emanato con Provvedimento del Presidente n. 14/2018;
VISTO il Regolamento di Amministrazione, Contabilità e Finanza del Consiglio Nazionale delle Ricerche – DPCNR del 04/05/2005 prot. 0025034 pubblicato sulla G.U.R.I. n. 124 del 30/05/2005 – Supplemento Ordinario n. 101 ed in particolare l’art. 59 “Decisione a contrattare”;
VISTO il d.lgs. 25 novembre 2016 n. 218, recante “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell'articolo 13 della legge 7 agosto 2015, n. 124”;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 18/08/1990 e s.m.i.;
VISTO il d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 relativo a “Codice dei contratti pubblici” pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 10 alla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 19/04/2016 e successive disposizioni integrative e correttive introdotte dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 e s.m.i. (nel seguito per brevità “Codice”);
VISTO il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 0 ottobre 2010, n. 207 recante “Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti” per le parti non espressamente abrogate dal Codice sopra richiamato;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 265 del 13/11/2012;
VISTO il d.lgs.14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” pubblicato sulla G.U. n. 80 del 05/04/2013 e successive modifiche introdotte dal d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
VISTE le linee guida n. 3 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di attuazione del Codice, recanti “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e
concessioni” approvate con delibera n. 1096 del 26/10/2016 e relativo aggiornamento al d.lgs. 56 del 19/04/2017 approvato con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11/10/2017;
VISTE le linee guida n. 4 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di attuazione del Codice, recanti “Procedure per l’affidamento di contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26/10/2016 e relativo aggiornamento al d.lgs. 56 del 19/04/2017 approvato con deliberazione del Consiglio n. 206 del 01/03/2018 e relativo ulteriore aggiornamento con delibera del Consiglio n. 636 del 10/07/2019 al decreto legge 18/04/2019, n. 32, convertito con legge 14/06/2019, n. 55;
VISTO il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale» (Decreto Semplificazioni), così come modificato dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120, che ha introdotto una disciplina transitoria fino al 31/12/2021 al fine di incentivare egli investimenti pubblici a seguito delle ricadute economiche dovute all’emergenza sanitaria causata dal COVID-19;
VISTO il Decreto Legge 31 maggio 2021. N. 77, recante “Governance del piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” che ha modificato, in parte, le disposizioni contenute nel decreto legge sopra richiamato prolungandone la scadenza al 30/06/2023, innalzando inoltre gli importi relativi agli affidamenti diretti;
VALUTATA l’opportunità, in ottemperanza alla suddetta normativa, di procedere ad affidamento diretto mediante provvedimento contenete gli elementi essenziali di cui all’art. 32, comma 2 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 relativo a “Codice dei contratti pubblici”;
VISTO il provvedimento n. 111 del 30/10/2020 “Individuazione dei servizi comuni essenziali erogati dalle Aree territoriali di Ricerca”;
VISTO il provvedimento ordinamentale del Presidente del CNR, n. 112 del 30.10.2020, con il quale vengono costituite le Aree Territoriali di Ricerca ai sensi dell’art. 29 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento, a decorrere dal 2.11.2020;
VISTO il provvedimento n. 130 del 30-12-2020 del Presidente del CNR relativo alla nomina dei Presidenti delle Aree territoriali di Ricerca ai sensi dell’articolo 16, comma 1 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento, nel quale la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx è nominata Presidente dell’Area territoriale di Ricerca di Bologna;
CONSIDERATO che in data 31/05/2022 è in scadenza il contratto per il servizio di manutenzione ascensori e montacarichi presenti l’Area della Ricerca di Bologna;
CONSIDERATO che si rende necessario provvedere all’affidamento del contratto per Servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli ascensori e montacarichi installati presso l’Area Territoriale di Ricerca di Bologna del CNR;
CONSIDERATO che, il lotto 5 della convenzione Consip Facility Management 4, pubblicato nel 2014 non è ancora stato attivato,
CONSIDERATO che per l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria in oggetto è stato stimato un importo a base d’asta di Euro 9.800,00 oltre ad Euro 200,00 + iva all’anno per oneri
relativi alla sicurezza per interferenze non soggetti a ribasso ed Euro 15.000,00 annui per eventuali interventi di manutenzione straordinaria che si rendessero necessari durante il periodo;
CONSIDERATO che per motivi di efficacia dell’azione amministrativa, si reputa opportuno prevedere la possibilità di rinnovo annuale del medesimo contratto per ulteriori 2 anni nel caso in cui nessuna convenzione Consip sia disponibile o idonea al soddisfacimento dei bisogni di codesta amministrazione o non conveniente sotto il profilo economico;
CONSIDERATO l’ammontare massimo d’appalto stabilito in Euro 75.000,00, comprensivi di tutti i rinnovi e gli eventuali interventi straordinari aggiuntivi;
CONSIDERATO che, nel rispetto dei principi stabiliti dal codice dei contratti in tema di pubblicità e trasparenza, in data 15/03/2022, si è proceduto alla pubblicazione sul sito dell’ente di un avviso di indagine di mercato aperto a tutti gli O.E. iscritti presso il MePA, a presentare la propria proposta commerciale entro la data di scadenza del 30/03/2022;
CONSIDERATO che sono pervenute proposte commerciali da parte dei seguenti O.E., presenti presso il MePA:
Prot. 312 del 21/3/22 Xxxxxxxxx SPA P.I. 00842990152; Prot. 330 del 00/00/00 XXX XXX X.X. 00000000000;
Prot. 350 del 28/03/22 TKE Elevator Italia SPA P.I. 03702760962;
Prot. 381 del 1/04/22 data ricezione 30/03/22 CIAM Ascensori e servizi SRL P.I. 12216121009; Prot. 353 del 28/03/22 Kone SPA P.I. 12899760156.
CONSIDERATO che, tra le proposte pervenute, sulla base dei criteri elencati nell’avviso pubblico, la proposta commerciale presentata dalla ditta ESA SRL è stata giudicata adeguata e pienamente soddisfacente ai fabbisogni espressi dall’amministrazione, nonché la più conveniente economicamente, perciò quella maggiormente rispondente a tutti i criteri precedentemente individuati;
CONSIDERATO che, sulla base dell’importo del servizio da acquisire, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76/2020, a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. 77/2021, per importi inferiori a
139.000 euro, è possibile procedere all’affidamento diretto ad un singolo operatore economico;
CONSIDERATO che, a seguito del procedimento espletato, si è proceduto a richiedere apposita offerta economica alla ditta ESA SRL tramite la piattaforma informatica MePA di Consip SPA, per il servizio sopra descritto, Trattativa Diretta MePA 2110487 del 20/04/2022;
VALUTATA l’offerta economica pervenuta dalla ditta ESA SRL;
VERIFICATA, inoltre, la documentazione pervenuta in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari, al patto d’integrità e ai requisiti richiesti;
VERIFICATO che non sussistono a proprio carico conflitti di interesse ai sensi del combinato disposto dell’art. 42 del Codice dei Contratti e dell’art. 6-bis della L. 241/1990;
VISTO il bilancio di previsione del Consiglio Nazionale delle Ricerche per l’esercizio finanziario 2022, approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n° 193/2021 Verbale n° 446;
ACCERTATA la disponibilità finanziaria per la copertura della spesa sui fondi per la Manutenzione 2022, voce del piano 13073 "Manutenzione ordinaria e riparazioni impianti e macchinari”;
RAVVISATA, quindi, l’opportunità di procedere all’affidamento del servizio in oggetto in ottemperanza alle disposizioni normative attualmente vigenti direttamente con il fornitore ESA SRL;
VISTO quanto definito dall’art. 93 (Garanzie per la partecipazione alla procedura), comma 1, ultimo periodo, del codice dei contratti e delle modifiche apportate dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, in cui «Nei casi di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), è facoltà della stazione appaltante non richiedere le garanzie di cui al presente articolo» e dall’art. 103 (Garanzie definitive), comma 11, del Codice dei contratti pubblici, che a seguito della modifica apportata dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, stabilisce che: «È facoltà dell’amministrazione in casi specifici non richiedere una garanzia per gli appalti di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), si prescinde dalla richiesta delle garanzie provvisorie e definitive in ragione della solidità dell’O.E. e dell’offerta migliorativa presentata;
CONSIDERATO che vi sono i presupposti normativi e di fatto per acquisire la fornitura del servizio in oggetto;
DISPONE
• l’affidamento diretto del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli ascensori e montacarichi installati presso l’Area Territoriale di Ricerca di Bologna come definito nel capitolato speciale d’appalto, tramite Trattativa Diretta MePA N. 2110487, all’operatore economico E.S.A.
– Elecomp Servizi Ascensori Srl, PI 03246871200.
• Il contratto prevede i seguenti elementi essenziali:
⮚ OGGETTO DELL’APPALTO
Il contratto ha per oggetto il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli ascensori e montacarichi installati presso l’Area Territoriale di Ricerca di Bologna e definito nel capitolato speciale d’appalto.
Il contratto comprende:
- il servizio di manutenzione ordinaria degli elevatori come definito nel Capitolato Speciale d’Appalto, che forma parte integrante e sostanziale del presente Contratto, a canone fisso annuale;
- eventuali interventi di manutenzione straordinaria agli impianti elevatori e prestazioni escluse dal canone di manutenzione ordinaria secondo quanto indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto, saranno affidati dall’Amministrazione tramite ulteriori contratti/ordinativi emessi a consuntivo sulla base di idonei preventivi.
⮚ DURATA
Il contratto avrà validità di 1 anno dal 01/06/2022 al 31/05/2023.
La stazione appaltante potrà decidere, qualora permanga l’interesse da parte propria e la disponibilità finanziaria, di procedere al rinnovo, tramite accordo scritto tra le parti, di anno in anno, per ulteriori 2 anni, alle medesime condizioni contrattuali di cui all’affidamento originario.
⮚ IMPORTI
Il canone fisso annuale, a corpo, per il servizio di manutenzione ordinaria degli impianti elevatori presso l’Area Territoriale di Ricerca di Bologna, ammonta ad Euro 4.771,62 + Oneri relativi alla sicurezza pari a Euro 200,00 per un totale di Euro 4.971,62 + IVA come per legge.
Gli ulteriori interventi opzionali di manutenzione straordinaria saranno affidati dall’Area di Ricerca CNR alla ditta, tramite successivi ordinativi, emessi sulla base di idonei preventivi atti a valutare l’efficacia dell’intervento e la congruità del prezzo praticato. Tali interventi non potranno superare l’importo complessivo stimato in € 15.000,00 oltre IVA all’anno.
⮚ PAGAMENTI
Il canone, sarà corrisposto dall’ Area di Ricerca di Bologna CNR alla Ditta in quattro rate trimestrali posticipate. Il pagamento sarà subordinato alla presentazione della relativa fattura da parte della Ditta e verrà effettuato mediante accreditamento su conto corrente bancario dedicato alle commesse pubbliche indicato dalla Ditta, entro 30 giorni dietro presentazione di fattura elettronica e conformità della prestazione resa.
Il corrispettivo per gli interventi di manutenzione straordinaria autorizzati saranno corrisposti a consuntivo, entro 30 giorni dietro presentazione di fattura elettronica e attestazione di prestazione resa.
⮚ PENALI
Nel caso di segnalazione di mancato intervento, viene fissata una penale di Euro 100 (cento) per ogni giorno di ritardo dal giorno della richiesta di intervento.
⮚ RECESSO
L’Area di Ricerca di Bologna CNR si riserva la facoltà di recedere dal contratto con preavviso di 60 giorni, nel caso in cui fosse attivata una delle convenzioni Consip e consideri l’adesione a tale convenzione più vantaggiosa.
Sia l’Area di Ricerca di Bologna CNR che la Ditta si riservano la facoltà, in qualsiasi momento, di recedere dal presente contratto con preavviso scritto di 60 giorni.
⮚ RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione si riserverà il diritto di risolvere il Contratto o di provvedere all’esecuzione d’Ufficio, con le maggiori spese a carico dell’appaltatore, nei casi previsti dall’art. 108 del D.lgs. 50/2016 dal codice civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.
⮚ GARANZIE PROVVISORIE E DEFINITIVE
Si prescinde dalla richiesta delle garanzie provvisorie e definitive in ragione della solidità dell’O.E. dimostrata dal grado di esperienza maturata e dell’offerta migliorativa presentata.
• Il RUP è la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Presidente dell’Area Territoriale di Ricerca di Bologna.
• La nomina, quale collaboratore del Responsabile Unico del Procedimento, ex art. 31 c. 7 del D.Lgs. 50/2016, di Xxxxxx Xxxxxxxxx – Responsabile dei Servizi Tecnici dell’Area della Ricerca di Bologna – incaricato per l’acquisizione del CIG.
• Di incaricare Xxxxxxxx Xxxxxxx quale assistente al RUP e referente amministrativo del contratto, la quale possiede le competenze necessarie a svolgere tale ruolo.
• Di incaricare Xxxxxx Xxxxxxxxx quale DEC, ai sensi dell’art. 101, comma 1 del d.lgs. 50/2016 il quale possiede le competenze necessarie a svolgere tale ruolo.
• Di pubblicare sul sito del CNR l’esito della procedura in oggetto.
• L’assunzione dell’impegno di spesa per il canone annuale di manutenzione ordinaria per Euro 6.065,38 comprensivo di IVA a norma di legge, e l’accantonamento di Euro 15.000 + IVA 22% per un totale di Euro 18.300,00, per eventuali interventi di manutenzione straordinaria, sui fondi per la Manutenzione 2022, voce del piano 13073 "Manutenzione ordinaria e riparazioni impianti e macchinari” per la durata del contratto dal 01/6/2022 – 31/5/2023.
Il Presidente Area di Ricerca di Bologna (Dr.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx)
Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx 04.05.2022
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