CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO SERVIZIO DI IGIENE URBANA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
GENERALITA’ …………………………………………………………………………… | pag. | 4 |
PARTE PRIMA ..................................................................................................................... | pag. | 4 |
CONDIZIONI DELL’APPALTO …………………………………………………………… | pag. | 4 |
ART. 1 DEFINIZIONI …………………………………………………………………… | pag. | 4 |
ART. 2 OGGETTO DELL’APPALTO ……………………………………………………. | pag. | 4 |
ART. 3 DURATA ED EFFETTI DELL’APPALTO ………………………………….….. | pag. | 4 |
ART. 4 PROROGHE DELL’APPALTO ………………………………………………… | pag. | 4 |
ART. 5 SERVIZI …………………………………………………………………………. | pag. | 4 |
ART. 6 CARATTERE DEL SERVIZIO ………………………………………………… | pag. | 5 |
ART. 7 GESTORE: ONERI ED OBBLIGHI ……………………………………………. | pag. | 5 |
ART. 8 CONOSCENZA DELLE CONDIZIONI DELL'APPALTO ……………………. | pag. | 6 |
ART. 9 CORRISPETTIVO DELL'APPALTO …………………………………………… | pag. | 6 |
ART. 10 DETERMINAZIONE DEL CANONE ………………………………………… | pag. | 7 |
ART. 11 REVISIONE DEL CANONE DI APPALTO ………………………………….. | pag. | 7 |
ART. 12 SPESE INERENTI L’APPALTO ………………………………………………. | pag. | 7 |
ART. 13 ALLEGATI AL CONTRATTO ………………………………………………... | pag. | 7 |
ART. 14 VIGILANZA E CONTROLLI ………………………………………………….. | pag. | 8 |
ART. 15 RESPONSABILITA' ED OBBLIGHI ………………………………………… | pag. | 8 |
ART. 16 MEZZI, ATTREZZATURE ……………………………………………………… | pag. | 9 |
ART. 17 CANTIERE PER AUTORIMESSA MEZZI/ATTREZZATURE ……………….. | pag. | 10 |
ART. 18 COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE E DEGLI EDIFICI PUBBLICI ……… | pag. | 11 |
PARTE SECONDA ………………………………………………………………………… | pag. | 11 |
RACCOLTA PORTA A PORTA …………………………………………………………….. | pag. | 11 |
Generalità …………………………………………………………………………………... | pag. | 11 |
ART. 19 RIFIUTO DENOMINATO SECCO INDIFFERENZIATO ……………………… | pag. | 12 |
ART. 20 RACCOLTA DEL RIFIUTO DENOMINATO UMIDO (organico) …………….. | pag. | 12 |
ART. 21 RACCOLTA DELLE FRAZIONI VALORIZZABILI …………………………… | pag. | 13 |
ART. 22 RACCOLTA DELLE FRAZIONI VALORIZZABILI: IMBALLAGGI ………… | pag. | 15 |
ART. 23 RACCOLTA DEI RIFIUTI SPECIALI …………………………………………… | pag. | 16 |
ART. 24 RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI …………………………………………. | pag. | 17 |
PARTE TERZA …………………………………………………………………………….. | pag. | 18 |
SERVIZIO PULIZIA DEL SUOLO …………………………………………………………… ART. 25 SPAZZAMENTO MANUALE E MECCANIZZATO DEL SUOLO PUBBLICO E DEI MARCIAPIEDI E SERVIZIO DI DISERBO/ESTIRPAZIONE ERBE E PULIZIA ARENILI …………………………………………………………… | pag. pag. | 18 18 |
ART. 26 LAVAGGIO DEL SUOLO PUBBLICO E DEI MARCIAPIEDI ..……………….. | pag. | 20 |
ART. 27 CESTINI PORTARIFIUTI ………………………………………………………… | pag. | 21 |
ART. 28 PULIZIA E RACCOLTA DEI RIFIUTI DEI MERCATI, FIERE E SAGRE ……. | pag. | 21 |
ART. 29 CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI …………………………………………… | pag. | 21 |
ART. 30 REALIZZAZIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI ………………. | pag. | 22 |
ART. 31 GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI …………………………... | pag. | 22 |
ART. 32 CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ……………….. | pag. | 24 |
ART. 33 ALTRI SERVIZI …….…………………………………………………………. | pag. | 25 |
ART. 34 SERVIZI OCCASIONALI ………………………………………………………. | pag. | 26 |
ART. 35 SCARICHI ABUSIVI ………………..…………….…………………………... | pag. | 26 |
ART. 36 SITO DI SMALTIMENTO ………………………………………………………. | pag. | 26 |
PARTE QUARTA ………………………………………………………………………….. | pag. | 27 |
DISPOSIZIONI DI CARATTERE ECONOMICO E CONTRATTUALE …………………… | pag. 27 |
ART. 37 PENALITA’ ……………………………………………………………………… | pag. 27 |
ART. 38 LIQUIDAZIONE DEL CANONE ……………………………………………….. | pag. 29 |
ART. 39 INTERESSI PER RITARDATO PAGAMENTO ……………………………….. | pag. 29 |
ART. 40 RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE …………………………………. | pag. 29 |
ART. 41 SUB-APPALTO ………………………………………………………………….. | pag. 29 |
ART. 42 ADEMPIMENTI DEL COMUNE ……………………………………………….. | pag. 30 |
ART. 43 DENUNCIA DEGLI INCONVENIENTI ……………………………………….. | pag. 30 |
ART. 44 ASSICURAZIONI E TRATTAMENTO DEL PERSONALE ………………….. | pag. 30 |
ART. 45 DIVISE …………………………………………………………………………... | pag. 30 |
ART. 46 ORARI …………………………………………………………………………… | pag. 31 |
ART. 47 ESECUZIONE D’UFFICIO DEI SERVIZI …………………………………….. | pag. 31 |
ART. 48 SERVIZI STRAORDINARI …………………………………………………….. | pag. 31 |
ART. 49 DECADENZA E REVOCA DELL’AFFIDAMENTO …………………………. | pag. 31 |
ART. 50 CONTROVERSIE ………………………………………………………………. | pag. 32 |
ART. 51 VERIFICA DELL’AFFIDAMENTO …………………………………………… | pag. 32 |
ART. 52 CONTROLLO DEI SERVIZI …………………………………………………… | pag. 32 |
ART. 53 SEDE OPERATIVA DELL'IMPRESA …………………………………………. | pag. 32 |
ART. 54 DOMICILIO ……………………………………………………………………... | pag. 33 |
ART. 55 CAUZIONE DEFINITIVA ……………………………………………………… | pag. 33 |
ART. 56 SPESE INERENTI ALL'APPALTO E CONTRATTO …………………………. | pag. 33 |
ART. 57 DISCIPLINA E NORME DI RIFERIMENTO ………………………………….. | pag. 33 |
ART. 58 OSSERVANZA DI LEGGI, REGOLAMENTI E DEL CAPITOLATO | |
DI APPALTO ……………………………………………………………………. | pag. 33 |
ART. 59 RIFIUTI NON COMPRESI NEL SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI
URBANI pag. 34
ART. 60 DISPOSIZIONI FINALI…………………………………………………………. pag. 35
GENERALITA’
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutti i servizi di igiene urbana e gestione dei rifiuti, comprensivi di raccolta, trasporto, recupero e conferimento dei rifiuti urbani e assimilati in forma differenziata, in regime di privativa ai sensi degli artt. 198, 222 del D.lvo 3 Aprile 2006, n.152 e s.m.i.. Inoltre fanno parte dell’appalto i servizi relativi allo spazzamento delle strade e servizi accessori, nonché la gestione dei centri di raccolta. Il territorio interessato è l'intero Comune di Vibo Valentia.
Il servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Vibo Valentia, si dovrà svolgere prevalentemente con il metodo comunemente chiamato “porta a porta”.
ART. 1 DEFINIZIONI
Per una corretta lettura ed interpretazione del presente Capitolato Speciale d’appalto si fa riferimento alle definizioni di cui all’art.183 del D.lgs. 152/2006 ed ai relativi allegati alla Parte IV.
ART. 2
OGGETTO DELL’APPALTO
Il territorio interessato all’appalto è l'intero comune di Vibo Valentia, urbano ed extraurbano, così come indicato nelle tavole grafiche allegate al presente capitolato, che costituiscono area di riferimento per tutti i servizi relativi all’igiene urbana. Il territorio comunale è esteso su una superficie globale di 46,34 Kmq con una rete stradale di circa 163 km, con una popolazione di
34.099 abitanti (dati anagrafe gennaio 2013); le utenze risultano di n. 19.670 di cui n. 17.289 utenze familiari e circa n. 2.381 utenze diverse dalle domestiche, riferite a giugno 2013, secondo quanto comunicato dagli uffici comunali.
ART. 3
DURATA ED EFFETTI DELL’APPALTO
L’appalto avrà la durata di 5 anni a decorrere dalla data di consegna del servizio, che dovrà risultare da apposito verbale redatto in contraddittorio tra le parti. L’inizio del nuovo servizio potrà avvenire anche in pendenza di stipula di contratto con verbale di consegna del servizio redatto sotto riserva di legge. Qualora allo scadere del presente appalto non siano state completate le formalità relative al nuovo appalto ed il conseguente affidamento del servizio, la ditta aggiudicataria dovrà garantirne l’espletamento dello stesso fino alla data di assunzione del servizio da parte della ditta subentrante. Durante tale periodo di servizio rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel contratto e nel relativo Capitolato.
ART. 4 PROROGHE DELL’APPALTO
Non sono previste proroghe per il suddetto appalto.
ART. 5 SERVIZI
L’appalto comprende l’esecuzione, su tutto il territorio Comunale e per tutte le utenze iscritte a ruolo, dei seguenti servizi:
A- Raccolta, trasporto e conferimento dei seguenti rifiuti solidi urbani:
1. frazione secca residua;
2. frazione organica;
3. imballaggi di carta e cartone, vetro, plastica, lattine di alluminio e/o banda stagnata raccolti in maniera differenziata e monomateriale;
4. carta e cartone, vetro, plastica, metalli ferrosi e non ferrosi raccolti in maniera differenziata e monomateriale;
5. ingombranti e XXXX;
6. pile esauste, farmaci scaduti "T" e/o "F".
7. rifiuti provenienti dai mercati, dalle sagre, dalle feste, dalle fiere e da qualsiasi altra manifestazione su tutto il territorio comunale;
8. scarichi incontrollati di rifiuti.
B- Spazzamento manuale e meccanizzato delle strade, piazze, marciapiedi del territorio comunale, servizio di diserbo stradale e pulizia caditoie stradali, trasporto e conferimento dei rifiuti di risulta.
C- Lavaggio e disinfezione, con mezzi meccanici delle strade, piazze, marciapiedi del territorio comunale, trasporto e conferimento dei rifiuti di risulta.
D- Pulizia manuale e meccanizzata degli arenili, trasporto e conferimento dei rifiuti di risulta.
E- Svuotamento giornaliero dei cestini portarifiuti presenti lungo le strade dei centri abitati e nelle piazze, e trasporto e conferimento dei rifiuti di risulta.
F- La realizzazione e la gestione dei centri di raccolta comunali.
G- La predisposizione e realizzazione della campagna di informazione e di sensibilizzazione dell’utenza.
H- Consegna all’utenza del materiale occorrente allo svolgimento della raccolta differenziata porta a porta, quali a titolo di esempio, sacchetti, bidoni e bidoncini di adeguata capacità volumetrica.
I- Realizzazione e distribuzione della Carta dei Servizi
ART. 6 CARATTERE DEL SERVIZIO
I servizi dovranno essere svolti con continuità, regolarità e completezza; gli stessi non potranno essere sospesi o abbandonati salvo casi di forza maggiore. In caso di servizio irregolare o di interruzione dello stesso, l’Appaltatore si impegna ad adottare con tempestività le misure necessarie a ristabilirne le condizioni normali. In particolare, in caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 giugno 1990 n° 146 per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali: in particolare si farà carico della dovuta informazione agli utenti, mediante opportune azioni informative, nelle forme e nei termini di legge, circa i modi, tempi ed entità di erogazione dei servizi nel corso dello stesso e delle misure per la loro riattivazione. Una particolare attenzione dovrà essere posta nella programmazione degli itinerari di servizio, rendendo minime le ricadute sul traffico cittadino.
Si precisa che l'Appaltatore può introdurre in sede di gara ogni utile iniziativa e/o attività, di carattere costruttivo, organizzativo e/o gestionale, tesa ad ottimizzare ed a migliorare la gestione integrata dei rifiuti, sotto il profilo della efficacia, efficienza ed economicità.
ART. 7
ONERI ED OBBLIGHI DEL GESTORE
La Ditta Appaltatrice si impegna ad eseguire i servizi con propria organizzazione di mezzi e personale e con gestione a proprio rischio secondo i termini e le condizioni previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto. Oltre agli oneri previsti nel presente capitolato, sono pure a carico dell’Appaltatore, i seguenti obblighi:
a) la comunicazione del referente che rappresenta la Ditta Appaltatrice nei contatti con il Comune, che dovrà essere reperibile 24 ore su 24 ore, al quale è altresì affidata la
responsabilità per quanto concerne il coordinamento operativo e il controllo dei servizi svolti;
b) di avvertire tempestivamente, l’Ufficio competente, quando venga a conoscenza di inconvenienti che impediscano lo svolgimento del servizio, anche se ad esso non imputabili;
c) tenere tempestivamente informata l'Amministrazione Comunale sullo svolgimento dei servizi, mantenendo a disposizione della stessa, ed esibendoli a sua richiesta, i documenti relativi allo svolgimento dei servizi stessi;
d) presentazione, tra il decimo ed il quindicesimo giorno di ogni mese, di un prospetto riassuntivo di ogni conferimento del mese precedente effettuato presso gli impianti di smaltimento e/o recupero dei rifiuti e di tutta la relativa documentazione (formulari di identificazione del rifiuto, bollettini di pesata, etc.) e, relativamente alla pulizia e allo spazzamento, il dettagliato resoconto dei servizi effettuati nel mese precedente con l’indicazione delle vie, del giorno e dell’ora;
L'Amministrazione Comunale potrà controllare in qualsiasi momento l'andamento dell'esecuzione delle prestazioni ed i risultati raggiunti e l’Appaltatore sarà tenuto a prestare ogni assistenza possibile.
ART. 8
CONOSCENZA DELLE CONDIZIONI DELL'APPALTO
L'assunzione dell'Appalto di cui al presente Capitolato, implica da parte dell’Appaltatore la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, ma anche di tutte le condizioni locali che si riferiscono alle forniture, alla disponibilità ed il costo della manodopera, alla natura dei luoghi, ed in generale a tutte le circostanze principali ed accessorie che possono influire sul giudizio dell’Appaltatore circa il ribasso da offrire. Si precisa che l’Appaltatore non potrà chiedere maggiori oneri e pretese economiche aventi come base di riferimento eventuali proprie valutazioni in merito ai parametri economici, del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 9 CORRISPETTIVO DELL'APPALTO
Il corrispettivo annuo al lordo del ribasso contrattuale, previsto per le prestazioni di cui al presente Capitolato, è stabilito a corpo in € 3.026.213,39 (diconsitremilioniventseimiladuecentotredici/39) oltre I.V.A 10% per un totale complessivo relativo ai cinque anni pari ad € 15.131.066,95 oltre
I.V.A 10%.
Il canone annuo, al netto del ribasso contrattuale e delle migliorie offerte in sede di gara, per l'espletamento del servizio oggetto del presente appalto sarà corrisposto all’Appaltatore in dodici rate mensili posticipate, da liquidare entro 30 giorni dalla presentazione della fattura.
Prima della presentazione della fattura mensile l’Appaltatore dovrà presentare tra il decimo ed il quindicesimo giorno una pre-fattura di accompagnamento a quanto richiesto all’art. 7, lettera d) e di autocertificazione contenente l’elencazione dettagliata dei servizi svolti nel mese precedente e della percentuale di raccolta differenziata raggiunta.
Tale documentazione dovrà essere vagliata dall'Ufficio Comunale competente del servizio Ambiente, che verificherà l'avvenuto adempimento alle disposizioni previste nel contratto e alle norme del presente Capitolato ed entro il quindicesimo giorno dalla ricezione di tale documentazione apporrà il proprio visto con eventuali riserve e/o penalità da applicare.
Successivamente a tali adempimenti, l’Appaltatore potrà emettere la fattura relativa al canone mensile già decurtata da eventuali penalità.
Il canone di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto comprende gli oneri relativi alla raccolta al trasporto e al conferimento presso gli impianti autorizzati, le piattaforme di recupero, e presso i siti di conferimento dei rifiuti raccolti in maniera differenziata,
Inoltre il canone comprende:
• tutte le spese, dirette ed indirette, per il personale, compresi i contributi e gli accantonamenti;
• le assicurazione, le tasse, le spese generali e l'utile di impresa; gli oneri di ammortamento e gli interessi sul capitale investito per le esigenze dei servizi in appalto;
• le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i beni mobili ed immobili utilizzati per l'espletamento dei servizi;
• i consumi e gli oneri di gestione tutti;
• ogni altro onere individuato dall’Appaltatore nell’offerta.
ART. 10 DETERMINAZIONE DEL CANONE MENSILE
L’Amministrazione Comunale intende raggiungere con il presente appalto la soglia del 65% di raccolta differenziata, riferito al monte rifiuti totale.
Il canone mensile sarà pari ad 1/12 del corrispettivo del canone d’appalto di cui al precedente art. 9. La ditta appaltatrice sarà delegata al pagamento dei costi di smaltimento del rifiuto denominato “rifiuti urbani non differenziati” (codice CER 20 03 01) presso l’impianto/discarica indicato dalla Regione Calabria.
L’Amministrazione comunale aggiungerà pertanto ad ogni liquidazione del canone mensile una somma così determinata:
1) Per i primi quattro mesi dell’appalto sarà aggiunta, al canone mensile d’appalto, la somma di
€ 100.000,00.
2) Dal quinto mese e fino al compimento del dodicesimo mese sarà aggiunta, la somma di € 50.000,00 al canone mensile d’appalto.
3) Dal tredicesimo mese e per tutta la durata dell’appalto sarà aggiunta, al canone mensile d’appalto, la somma di € 35.000,00 al canone mensile d’appalto.
La ditta appaltatrice dovrà versare ogni due mesi l’importo dovuto alla Regione Calabria integrandolo, ove necessario, con somme proprie fino alla concorrenza della somma che verrà richiesta, per oneri di smaltimento, dalla Regione Calabria.
Eventuali cause ostative al mancato raggiungimento della prevista percentuale di raccolta differenziata, non potranno in alcun modo esonerare, neppure parzialmente la ditta appaltatrice dall’obbligo di versare tutto il dovuto alla Regione Calabria.
Qualora la Regione Calabria dovesse richiedere direttamente all’Amministrazione Comunale le somme dovute per lo smaltimento, in quanto non versate dall’Appaltatore, le stesse verranno detratte dai canoni mensili.
ART. 11
REVISIONE DEL CANONE DI APPALTO
Il canone base di appalto sarà soggetto a revisione, a partire dal compimento 2° anno su espressa richiesta da parte dell’Appaltatore, ai sensi delle vigenti disposizioni sulla revisione del canone.
L’Appaltatore non potrà richiedere revisioni del canone per frazioni di anno, e solo ad annualità conclusa.
ART. 12
SPESE INERENTI L’APPALTO
Le spese contrattuali, di registro e qualsiasi altra spesa relativa all’appalto in oggetto saranno ad intero carico dell’ Appaltatore senza diritto di rivalsa.
ART. 13 ALLEGATI AL CONTRATTO
Fanno parte integrante del Contratto, oltre alla Relazione tecnica ed al presente Capitolato Speciale d’Appalto, i seguenti elaborati del progetto del servizio di igiene urbana:
Allegati al Capitolato Speciale d’Appalto:
1. Caratteristiche indicative di mezzi e attrezzature;
2. Elenco centri comunali di raccolta;
3. Elenco delle principali festività;
4. Nuclei familiari e utenze domestiche per via e frazione;
5. Utenze non domestiche per via e frazioni;
6. Elenco strade.
CARTOGRAFIA:
A. Delimitazione centri abitati;
B. Strade statali e provinciali fuori dai centri abitati e linee ferroviarie attraversanti il territorio comunale;
C. Planimetria Vibo Centro – frequenze spazzamento; C1. Planimetria Vibo Centro – frequenze spazzamento;
D. Planimetria Vibo Marina – frequenze spazzamento;
E. Planimetria Xxxxxx – frequenze spazzamento; E1. Planimetria Portosalvo – frequenze spazzamento;
F. Planimetria Triparni, Vena Media e Inferiore – frequenze spazzamento;
G. Planimetria Longobardi– frequenze spazzamento;
H. Planimetria Vena Superiore – frequenze spazzamento;
I. Planimetria Piscopio – frequenze spazzamento;
L. Planimetria Vibo Centro e Vibo Marina – Area Mercati settimanali;
M. Centro di raccolta tipo.
ART. 14 VIGILANZA E CONTROLLI
La vigilanza e la sorveglianza sul Servizio di Igiene Urbana svolto dall’Appaltatore saranno assunte dal personale comunale dipendente del Servizio Ambiente, secondo le direttive del Responsabile del Procedimento. L’Appaltatore ha l'obbligo di segnalare immediatamente al R.U.P., tutte le circostanze ed i fatti rilevati nell'espletamento del servizio, che possano pregiudicarne il loro regolare svolgimento.
ART. 15 RESPONSABILITA' ED OBBLIGHI
Per effetto dell'affidamento dei servizi oggetto del presente Capitolato, l'Appaltatore subentra al Comune in tutti gli obblighi in essere nei rapporti con l'Utenza e con i terzi. Rimangono a carico del Comune le competenze istituzionali e le competenze amministrative quali, a solo titolo esemplificativo, la formazione e la riscossione dei ruoli derivati dall’applicazione della tassa o tariffa sullo smaltimento dei rifiuti e la relativa gestione di eventuali contenziosi. L'Appaltatore con la sottoscrizione del contratto d’appalto assume ogni responsabilità, sia civile sia penale, per danni che dovessero derivare all’Amministrazione Comunale o a terzi per effetto della gestione e dello svolgimento dei servizi in appalto. A garanzia degli impegni e delle responsabilità assunti, l’Appaltatore si impegna, prima della stipula del contratto d’appalto:
1. a presentare, per un periodo pari all’intera durata dell’appalto, adeguata polizza assicurativa per la responsabilità civile nei confronti dell’ amministrazione e di terzi, con massimali complessivi di indennizzo non inferiori a € 5.000.000,00 per ciascun sinistro, cifra elevabile nel tempo per effetto di sopravvenute disposizioni legislative, e ai sensi della normativa vigente in base agli adeguamenti ISTAT ragguagliati al costo della vita. La decorrenza di tale polizza avrà effetto dalla data di effettivo inizio del servizio;
2. a costituire presso il Comune un deposito cauzionale, nelle forme previste dalla legge 10.06.1982 n. 348 e s.m.i., da mantenersi per tutta la durata dell'appalto, a garanzia degli obblighi derivanti dalla stipula del contratto, nella misura prevista dalla normativa vigente e l’aggiudicatario risponderà direttamente dei danni alle persone e cose comunque provocati
nello svolgimento del servizio, rimanendo escluso ogni diritto di rivalsa nel confronti del Comune nei 5 anni del servizio.
3. a stipulare, pena la risoluzione del contratto, apposite polizze assicurative R.C.T, R.C.O. con massimali non inferiori ai seguenti:
- R.C.T :
a) sinistro €. 600.000,00;
b) per persona €. 300.000,00;
c) per danni €. 200.000,00;
- R.C.O.
d) per sinistro €. 600.000,00
e) per persona lesa €. 300.000,00
4. ad eleggere domicilio nel Comune di Vibo Valentia, per tutta la durata dell’appalto;
5. ad istituire un ufficio di direzione, nel centro urbano del Comune, dotato di Telefono e Fax con l'obbligo di apertura dello stesso per almeno sei ore giornaliere dal lunedì al sabato, e di individuare il medesimo ufficio quale punto di recapito di eventuali segnalazioni dell'utenza e dell' Amministrazione Comunale, nonché ad istituire un numero verde con servizio attivo dalle ore 8.30 alle ore 19.00 dal Lunedì al Venerdì e dalle ore 8.30 alle ore 13.00 del Sabato.
6. a fornire un indirizzo di posta elettronica per comunicare con le utenze e con l’Amministrazione.
7. L’Appaltatore dovrà comunicare al Comune il nominativo del suo Rappresentante nell’ufficio locale o di eventuale sostituto in caso di impedimento del rappresentante assegnato. In tale ufficio il Comune potrà recapitare ordini e disposizioni.
La Ditta Appaltatrice ha l’obbligo di dotare tutto il personale dipendente impiegato nella gestione del servizio di divise e dotazioni personali adeguate alle specifiche funzioni svolte, anche nel rispetto di quanto disposto dal vigente C.C.N.L. di categoria e delle norme di carattere antinfortunistico applicabili nella fattispecie. Il personale dipendente ha l’obbligo di utilizzare il vestiario in dotazione, preventivamente visionato ed approvato dal Comune, per tutta la durata delle prestazioni. Il vestiario e i D.P.I., dovranno essere tenuti sempre in perfetto stato e sostituiti annualmente dall’Appaltatore, e comunque sostituiti ogni qualvolta dovessero presentarsi condizioni tali da non garantire la funzionalità a cui sono preposti e il rispetto dello stato di decoro. Saranno inoltre a totale carico dell’Appaltatore gli oneri relativi all'attuazione del piano di sicurezza, alla formazione del personale impiegato e all’informazione sui rischi concernenti le mansioni svolte, alla fornitura dei dispositivi di protezione Individuale (DPI) e quanto altro previsto dalle vigenti normative in materia di salute e di sicurezza sul posto di lavoro. L’Appaltatore dovrà esibire al Comune, ogni qualvolta questo ne facesse richiesta, gli elenchi del personale impiegato, la dotazione dei D.P.I. a ciascun dipendente consegnati, e la documentazione necessaria a dimostrare l'avvenuta formazione in materia di sicurezza dei propri lavoratori. La Ditta Appaltatrice avrà l’obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti ulteriori disposizioni legislative che potranno essere emanate durante il corso dell’appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze che dovessero essere emanate dal Comune, comunque inerenti ai servizi appaltati.
ART. 16
MEZZI E ATTREZZATURE
L’Appaltatore, provvederà direttamente alla distribuzione alle utenze, di tutto il materiale (contenitori e buste) da fornire alla cittadinanza per effettuare la raccolta domiciliare, fermo restando che tutto il materiale resterà fin dalla fornitura custodito in locali messi a disposizione dall’Appaltatore; a titolo di esempio i contenitori domestici, da distribuire saranno del tipo in materiale plastico, quali: bidoncini, 20 e 30 litri e bidoni carrellati da 120, 240, 360 litri, cassonetti 1100), sacchi in materiale biodegradabile tipo mater-bi, e quant’altro sia ritenuto necessario consegnare all’utente per il buon conseguimento dei risultati prefissati.
La Ditta appaltatrice dovrà dotarsi entro 3 mesi dalla consegna del servizio di tutti gli automezzi necessari per l’espletamento dei singoli servizi così come previsti nel presente articolo.
La tipologia di automezzi dovrà essere tale da garantire la perfetta esecuzione nei modi e nei tempi previsti nel presente capitolato ed in ogni caso non potrà essere inferiore alla dotazione minima.
La Ditta appaltatrice dovrà dotarsi ed utilizzare automezzi, e relativi allestimenti, di recente costruzione ed in perfetto stato d’uso, e in ogni caso adeguati alle vigenti disposizioni interne e comunitarie. Gli automezzi, con relativi allestimenti, dovranno, durante l’intera durata dell’appalto, essere in perfetto stato di efficienza tecnica ed estetica.
E’ fatta salva la facoltà della Ditta appaltatrice, previa approvazione del Comune, di utilizzare mezzi meccanici diversi durante il periodo di appalto che, comunque, assicurino una migliore funzionalità dei servizi in appalto. E’ obbligo della Ditta appaltatrice comunicare all’Ente appaltante l’elenco dei mezzi con relative autorizzazioni ad espletare il servizio ed eventuali variazioni dei mezzi impiegati e l’aggiornamento delle autorizzazioni nel rispetto delle norme vigenti.
Dovranno essere rispettate in particolare le norme contenute nel D.P.R. n.459/1996 e le “norme standard Europee EN 1501-1”. Gli automezzi dovranno essere e mantenuti in perfetto stato di efficienza tecnica ed estetica. In particolare dovranno essere rispondenti alle seguenti caratteristiche di massima:
• Tutte le parti di carrozzeria prive di ammaccature;
• Tutte le attrezzature revisionate ed in perfetto stato di efficienza;
• Tutti i dispositivi di sicurezza, previsti per le macchine operatrici, in perfetto stato di funzionamento.
Sugli automezzi e sulle attrezzature impiegate dall’Appaltatore per lo svolgimento dei servizi, dovrà essere riprodotto lo stemma del Comune e riportata la scritta: “Comune di VIBO VALENTIA Servizio di Igiene Ambientale” insieme alla denominazione della Ditta Aggiudicataria, al numero verde telefonico messo a disposizione dell’utenza, e all’indirizzo e-mail della Ditta.
Nell’espletamento del servizio dovranno adottarsi tutti gli accorgimenti necessari al fine di evitare qualunque disagio alla cittadinanza. Tutti i servizi di cui al presente Capitolato dovranno di norma svolgersi entro un turno di lavoro diurno giornaliero, esclusi i festivi, sempre che, per specifiche esigenze e/o immediati pericoli per la salute pubblica e/o particolari casi, rendano l’esecuzione di tutti o parte dei servizi necessari anche in giorni festivi e/o in orari di lavoro notturno.
ART. 17
CANTIERE PER AUTORIMESSA MEZZI/ATTREZZATURE
La Ditta avrà l’onere di dotarsi di apposito cantiere di rimessaggio mezzi/attrezzature che dovrà essere distinto dai centri di raccolta, da realizzarsi nell'ambito territoriale del Comune di Vibo Valentia per la cui attivazione è ammesso un periodo transitorio di tre mesi a decorrere dalla data del verbale di inizio del servizio. Il mancato adempimento di quanto sopra detto potrà essere causa di rescissione contrattuale ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale.
Nel cantiere, opportunamente infrastrutturato e dotato degli allacci per le reti di servizio idrico, elettrico e di raccolta acque reflue, verranno ubicati anche i locali ad uso del personale che comprenderanno: spogliatoi, servizi igienici compresi di docce, ufficio, e quanto altro necessario per la funzionalità del cantiere.
L’onere di realizzazione del Cantiere è a totale carico della Ditta e la piena funzionalità dovrà essere raggiunta entro tre mesi dalla data di attivazione del servizio. Detti locali, saranno soggetti ad ispezione periodica per la verifica della pulizia e del decoro degli stessi. Il mancato stato di decoro e pulizia potrà essere oggetto di sanzione a giudizio dell’Amministrazione.
Art. 18
COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE E DEGLI EDIFICI PUBBLICI
Una particolare attenzione dovrà essere riservata al mondo della scuola, da coinvolgere direttamente in operazioni di raccolta differenziata, e degli edifici pubblici. Tutte le scuole di ogni ordine e grado (sia pubbliche che private), e gli edifici pubblici dovranno avere a disposizione contenitori specifici acquistati e distribuiti dall’Appaltatore.
La frequenza di raccolta, il numero dei contenitori e attrezzature necessarie, dovranno essere proposti dall’Appaltatore e successivamente approvati dall’Amministrazione che potrà apportare modifiche al programma.
Tutti gli edifici pubblici (comprese le scuole) dovranno avere in dotazione anche contenitori specifici per il conferimento di pile e batterie, cartucce esauste e toner, la cui raccolta verrà effettuata a cura e spese dell’Appaltatore. Il numero dei contenitori e la dotazione necessaria per effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti nelle scuole e negli edifici pubblici dovrà essere proposta dalla Ditta e dovrà essere approvata dall’Amministrazione.
PARTE SECONDA
RACCOLTA PORTA A PORTA
Generalità
I veicoli per la raccolta potranno essere del tipo a compattazione o a vasca semplice, purché l’allestimento del veicolo garantisca la perfetta tenuta nel caso di presenza di liquidi. I veicoli per la raccolta dovranno essere rispondenti a quanto prescritto nell’allegato “A” al presente capitolato esplicativo delle caratteristiche indicative. Sarà cura dell’Appaltatore del servizio provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, non cadano residui di rifiuti lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà cura dell’Appaltatore rimuovere immediatamente qualunque residuo. Contestualmente alla raccolta dovrà garantirsi la pulizia dell’area pubblica utilizzata dall’utenza quale sito di deposito del rifiuto fino alla raccolta da parte dell’Appaltatore. L’Appaltatore dovrà provvedere al trasporto dei rifiuti raccolti, presso un sito di conferimento che sarà individuato dall’Amministrazione Comunale. Il costo dello smaltimento sarà a carico dell’Ente Appaltante secondo quanto precisato nell’art.10 del Capitolato Speciale d’Appalto e l’Appaltatore sarà delegato al pagamento.
Il servizio di raccolta dovrà iniziare entro e non oltre le ore 7.00 è dovrà concludersi in un orario compatibile con gli orari di chiusura dei siti di conferimento (salvo diversa disposizione dell’Amministrazione Comunale); il mancato rispetto dei termini di cui sopra non potrà essere invocato dall’Appaltatore per il riconoscimento di maggiori oneri o pretese economiche.
Per esigenze derivanti dall’Amministrazione, la stessa si riserva di modificare i giorni di ritiro che comunque dovrà avvenire nel rispetto delle modalità di svolgimento del servizio.
Qualora l’utenza beneficiaria del servizio di igiene urbana in argomento sia localizzata in palazzine o agglomerati di alloggi regolarmente costituiti in condomini, lo svolgimento del servizio avverrà con la dislocazione di appositi contenitori condominiali di adeguata capacità volumetrica. Sarà obbligo da parte del condominio provvedere all’esposizione sulla pubblica via dei contenitori condominiali, da ubicare nei pressi della recinzione con la strada pubblica, o in alternativa, il condominio dovrà consentire l’accesso alla proprietà condominiale, nelle immediate vicinanze dell’ingresso, in quest’ultimo caso la Ditta Appaltatrice sarà obbligata all’effettuazione del servizio in conformità a quanto sopra riportato. L’Appaltatore dovrà procedere al ritiro dei rifiuti, senza pretendere maggiori oneri. Tuttavia qualora ne venga fatta richiesta il servizio potrà essere effettuato attraverso i contenitori singoli distinti per tipologia di rifiuto.
Art.19
RIFIUTO DENOMINATO SECCO INDIFFERENZIATO
Frazione secca residua -Utenze domestiche -
La raccolta della frazione secca dei rifiuti solidi urbani, nel territorio del Comune di Vibo Valentia, dovrà essere garantita con il sistema domiciliare “porta a porta”, mediante prelievo dei sacchetti shoppers, posizionati a cura dell’utenza, all’interno di apposito contenitore di capacità volumetrica di 20/30 litri fornito dall’Appaltatore che verrà dato in dotazione in comodato d’uso agli utenti, e che dovrà essere posizionato su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito), nelle immediate vicinanze dell’accesso privato. La frequenza del prelievo, dovrà essere garantita tre volte la settimana per ciascuna utenza, nelle giornate stabilite dall’Amministrazione di concerto con l’Appaltatore.
Qualora il contenuto fosse difforme, l’operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l’utenza una segnalazione (cartoncino adesivo, etc) recante le motivazioni della mancata raccolta.
La raccolta dovrà essere eseguita su tutto il territorio Comunale così come individuato nelle tavole grafiche allegate al progetto del servizio di igiene urbana.
Per quanto attiene le utenze condominiali si fa riferimento alle modalità indicate nella parte seconda delle generalità del presente Capitolato Speciale d’appalto. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
Frazione secca residua -Utenze non domestiche -
Sono comprese nel servizio tutte le utenze non domestiche, e le modalità di svolgimento del servizio di conferimento e ritiro della frazione secca sono le medesime delle utenze domestiche.
Sono a carico dell’Appaltatore la fornitura e la consegna all’utenza dei contenitori e bidoni carrellati da 120, 240, 360,1100 litri, etc.). La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
ART. 20
RACCOLTA DEL RIFIUTO DENOMINATO UMIDO (organico)
Frazione organica -Utenze domestiche
La raccolta della frazione umida dei rifiuti solidi urbani, nel territorio del Comune di Vibo Valentia, dovrà essere garantita con il sistema domiciliare “porta a porta”. Verranno consegnati all’utenza dall’Appaltatore contenitori rigidi, uno di capacità volumetrica di 20/30 litri. Il ritiro avverrà mediante prelievo del sacchetto in mater–B, fornito dall’Appaltatore inserito all’interno dell’apposito contenitore rigido, dato in dotazione agli utenti, e tale contenitore dovrà essere dotato di chiusura antirandagismo e anti-ribaltamento di capacità da 20 litri, che dovrà essere posizionato a cura dell’utenza su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nelle immediate vicinanze dell’accesso privato. Ciascun utente avrà l’obbligo di posizionare davanti alla propria abitazione il contenitore rigido assegnatogli in comodato d’uso gratuito, e di provvedere alla pulizia dello stesso.
Qualora il contenuto fosse difforme, l’operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l’utenza una segnalazione (cartoncino adesivo, etc) recante le motivazioni della mancata raccolta.
Si precisa che i sacchetti biodegradabili saranno forniti all’utenza nella misura di quattro sacchetti alla settimana e consegnati dall’Appaltatore all’utenza stessa. I sacchetti dovranno essere della capacità di 20 litri, dotati di lacci di chiusura e riportare stampato lo stemma del comune di Vibo Valentia e la scritta “Comune di VIBO VALENTIA – Servizio di Igiene Urbana” mentre i bidoni di idonea capacità (20/30 litri) saranno anch’essi acquistati e saranno consegnati all’utenza dall’Appaltatore.
I contenitori rigidi consegnati all’utenza dall’Appaltatore, saranno a cura dello stesso, predisposti di apposito numero di matricola mediante codice a barre e/o transponder, identificativo per utenze. I
contenitori rigidi e i sacchetti dovranno essere consegnati all’utenza dall’Appaltatore almeno 20 giorni prima dell’inizio del servizio. La frequenza del prelievo, dovrà essere garantita tre volte la settimana per ciascuna utenza. Qualora l’Appaltatore di concerto con l’Amministrazione ritenga opportuno suddividere il territorio Comunale in zone di raccolta, in ciascuna di esse si dovrà garantire per ciascuna zona il servizio nella giornata del sabato. La raccolta dovrà essere eseguita su tutto il territorio comunale così come individuato nelle tavole grafiche allegate al progetto del servizio di igiene urbana.
Gli sfalci del verde potranno essere conferiti presso i centri di raccolta comunali, oppure potranno essere ritirati a domicilio con il servizio su chiamata con le stesse modalità di ritiro prevista per i rifiuti ingombranti, di cui all’art. 27 del presente Capitolato Speciale d’Appalto. Per quanto attiene le utenze condominiali si fa riferimento alle modalità indicate nella parte seconda generalità del presente Capitolato Speciale d’appalto. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
Frazione organica -Utenze non domestiche
Sono comprese nel servizio tutte le utenze non domestiche, e le modalità di svolgimento del servizio per la frazione umida sono le medesime delle utenze domestiche, ad eccezione della frequenza, e della dimensione del contenitore rigido e dei sacchi.
La frequenza del servizio di ritiro della frazione umida per le utenze non domestiche dovrà avvenire almeno sei giorni alla settimana e le attività interessate saranno:
- mense
- ristoranti/trattorie/punti di ristoro
- pasticcerie
- pizzerie
- bar
- attività diverse che producono rifiuto organico
Verranno consegnati all’utenza dall’Appaltatore n. 1 o più contenitori rigidi, di capacità volumetrica rispettivamente di 120, 240, 360 litri, etc. a seconda delle esigenze dell’attività interessata. I sacchetti dovranno essere in mater–b e di capacità adeguata al contenitore rigido, e comunque il sacchetto dovrà avere la dimensione adeguata al contenitore. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
ART. 21
RACCOLTA DELLE FRAZIONI VALORIZZABILI
a) Carta e Cartone-Utenze domestiche
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “carta-cartone” dovrà essere garantita con il sistema domiciliare “porta a porta”, mediante prelievo dei rifiuti, eseguito con frequenza una volta ogni settimana, su tutto il territorio Comunale così come individuato nelle tavole grafiche allegate al progetto del servizio di igiene urbana.
Il materiale oggetto della raccolta sarà costituito dalla carta grafica, dai cartoncini (imballaggi primari), dai cartoni, e dalla carta di qualità (carta bianca), secondo precise indicazioni contenute in un documento che verrà distribuito alla cittadinanza.
L’utenza dovrà depositare il rifiuto oggetto del presente articolo opportunamente confezionato (e/o legato) all’interno del contenitore rigido da 30 litri depositato presso l’ingresso della propria abitazione su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nei giorni e nelle fasce orarie prefissate che verranno comunicate alla cittadinanza e compatibili con l’espletamento del servizio di raccolta. In particolare il cartone dovrà
essere piegato e schiacciato in modo che l’ingombro sia minimizzato. E’ assolutamente fatto divieto il deposito della carta all’interno di buste di plastica. L’operatore della raccolta provvederà al ritiro del materiale depositato ed avrà l’obbligo di pulire il punto di conferimento.
Qualora il contenuto fosse difforme, l’operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l’utenza una segnalazione (cartoncino adesivo, etc) recante le motivazioni della mancata raccolta.
La frazione cartacea raccolta, verrà avviata ai centri di trattamento e recupero convenzionati. Laddove possibile sarà selezionata per le varie tipologie a maggiore valore aggiunto (carta-cartone- carta bianca – giornali), quindi pressata e imballata.
Per quanto attiene le utenze condominiali si fa riferimento alle modalità indicate nella parte seconda “generalità” del presente Capitolato Speciale d’appalto. Tutte le attrezzature, i materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione, saranno a totale carico dell’Appaltatore e dovranno essere rispondenti a quanto prescritto nell’allegato “A” al presente capitolato esplicativo delle caratteristiche indicative. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
b) Vetro e alluminio e banda stagnata-Utenze domestiche
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “vetro” dovrà essere garantita con il sistema domiciliare “porta a porta”, mediante prelievo dei rifiuti, eseguito con frequenza una volta ogni settimana, su tutto il territorio Comunale così come individuato nelle tavole grafiche allegate al progetto del servizio di igiene urbana.
Il materiale oggetto della raccolta sarà costituito dalle sole bottiglie in vetro cavo. Non saranno considerati oggetto di raccolta altri rottami di vetro quali gli specchi, materiale in vetrochina e ceramici, secondo un protocollo che verrà distribuito alla cittadinanza. L’utenza dovrà depositare il rifiuto oggetto del presente articolo dentro il contenitore rigido di capacità volumetrica da 30 litri acquistato e consegnato dall’Appaltatore, posizionati presso l’ingresso della propria abitazione su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nel giorno e nelle fasce orarie prefissate e compatibili con l’espletamento del servizio di raccolta.
L’utenza verrà sensibilizzata ad evitare la rottura delle bottiglie in vetro in modo da garantire la massima sicurezza delle operazioni di scarico ed a non imbustare il materiale. La gestione e la pulizia dei contenitori sarà a completo carico dell’utenza.
Il vetro verrà avviato alla piattaforma di stoccaggio e trattamento nell’ambito della provincia di Vibo Valentia, e da questa inviato ai centri di recupero convenzionati. Per quanto attiene le utenze condominiali si fa riferimento alle modalità indicate nella parte seconda generalità del presente Capitolato Speciale d’appalto.
Alle utenze domestiche tutte le attrezzature, i materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione, saranno a totale carico dell’Appaltatore e dovranno essere rispondenti a quanto prescritto nell’allegato “A” al presente capitolato esplicativo delle caratteristiche indicative.
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “Alluminio” e “banda stagnata” dovrà avvenire in modo analogo alla raccolta del vetro e con le medesime modalità del vetro. Il materiale oggetto della raccolta sarà costituito da lattine, banda stagnata e assimilati, secondo precise indicazioni contenute in un documento che verrà distribuito alla cittadinanza. L’utenza dovrà depositare il rifiuto con le stesse modalità al vetro. E’ assolutamente fatto divieto di deposito del vetro e dell’alluminio all’interno di buste di plastica.
L’operatore della raccolta provvederà al ritiro del materiale depositato ed avrà l’obbligo di pulire il punto di conferimento. Qualora il contenuto fosse difforme, l’operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l’utenza una comunicazione, eventualmente in formato adesivo, recante le motivazioni della mancata raccolta. L’alluminio, verrà avviato ai centri di trattamento e recupero convenzionati.
Alle utenze domestiche, tutte le attrezzature, i materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione, saranno a totale carico dell’Appaltatore e dovranno essere rispondenti a quanto prescritto nell’allegato “A” al presente capitolato esplicativo delle caratteristiche indicative. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art.37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
c) Plastica - Utenze domestiche
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “plastica” dovrà essere garantita con il sistema domiciliare “porta a porta”, mediante prelievo dei rifiuti, eseguito con frequenza una volta ogni sette giorni, su tutto il territorio Comunale così come individuato nelle tavole grafiche allegate al progetto del servizio di igiene urbana.
Il materiale oggetto della raccolta sarà costituito dalle bottiglie in plastica, vaschette, sacchetti ed altri imballaggi, secondo precise indicazioni contenute in un documento che verrà distribuito alla cittadinanza. L’utenza dovrà depositare il rifiuto oggetto del presente articolo dentro buste di plastica shoppers all’interno del contenitore da 30 litri di capacità, posizionate presso l’ingresso della propria abitazione su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nei giorni e nelle fasce orarie prefissate e compatibili l’espletamento del servizio di raccolta.
Qualora il contenuto fosse difforme, l’operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l’utenza una comunicazione, eventualmente in formato adesivo, recante le motivazioni della mancata raccolta.
L’utenza verrà sensibilizzata ad operare una pressatura delle bottiglie in plastica in modo che l’ingombro sia minimizzato. La plastica raccolta, verrà avviata ai centri di trattamento e recupero convenzionati.
Per quanto attiene le utenze condominiali si fa riferimento alle modalità indicate nella parte seconda generalità del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Alle utenze domestiche, tutte le attrezzature, i materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione, saranno a totale carico dell’Appaltatore e dovranno essere rispondenti alle quanto prescritto nell’allegato “A” al presente capitolato esplicativo delle caratteristiche indicative. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 22
RACCOLTA DELLE FRAZIONI VALORIZZABILI: IMBALLAGGI
a) Carta e Cartone -plastica -vetro – Utenze non domestiche
Il servizio di raccolta dei rifiuti di imballaggio primari e secondari prodotti da attività commerciali e artigianali verrà eseguito con la modalità porta a porta, con cadenza bisettimanale, limitatamente a quanto stabilito nel regolamento di igiene urbana che prevede un limite qualitativo e un limite quantitativo degli imballaggi consegnati, limitatamente alle piccole utenze presenti nel centro urbano.
Sono invece escluse dal servizio le strutture classificate medie e grandi di cui all’art. 4 comma 1e), 1f) del D.Lgs. 114/1998, ed in conformità all’art. 221 del D.lgs 152/2006.
Il materiale oggetto della raccolta sarà costituito esclusivamente da imballaggi primari e secondari, secondo precise indicazioni contenute in un documento che verrà distribuito alle utenze. Alle utenze verrà richiesto di depositare gli imballaggi in giorni ed orari prefissati, adeguatamente confezionati, all’interno di un contenitore rigido ubicato presso la sede dell’attività, posizionato sul suolo pubblico, che verrà acquistato e consegnato all’utenza dall’Appaltatore e che potrà avere capacità volumetrica rispettivamente di 30, 120, 240, 360, etc. o cassonetto da 770/1100 litri a seconda delle esigenze dell’attività interessata. In particolare le utenze dovranno avere cura di piegare e schiacciare gli imballaggi di grandi dimensioni per limitare l’ingombro (escluso il vetro).
L’imballaggio raccolto verrà avviato alle varie piattaforme di stoccaggio e trattamento per il successivo avvio ai centri di recupero convenzionati. Nel caso le utenze dovessero convenzionarsi o con il gestore del servizio o con altri operatori specializzati in ritiro dei rifiuti di imballaggio, sarà compito delle stesse utenze dotarsi di eventuali contenitori, scarrabili e quant’altro occorrente per stoccare all’interno dell’area di propria pertinenza gli imballaggi da conferire. Per gli uffici pubblici e le scuole, sarà richiesto dall’Amministrazione ed effettuato dall’Appaltatore il ritiro dei rifiuti presso aree interne alle utenze, eventualmente localizzando all’interno delle recinzioni di tali utenze i necessari e relativi contenitori, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’Appaltatore.
In caso di grossi quantitativi di uffici pubblici, si potrà concordare un servizio apposito su chiamata, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’Appaltatore. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
L’Appaltatore, in sede di gara e quale offerta migliorativa, può proporsi come piattaforma comunale per la messa in riserva, selezione e recupero del materiale differenziato senza nulla a pretendere salvo la delega all’incasso della quota o parte della quota spettante al Comune produttore.
ART. 23
RACCOLTA DEI RIFIUTI SPECIALI
Pile esauste, farmaci scaduti T/F – (ex RUP)
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “Pile esauste, farmaci scaduti, T/F, etc, (ex RUP)” dovrà essere garantita con il sistema dei contenitori stradali specifici per tipologia di rifiuto mediante prelievo degli stessi, eseguito con cadenza bimensile, e comunque ogni qualvolta il contenitore dovesse risultare pieno, anche con contenitori solo parzialmente riempiti, tramite apposito veicolo furgonato e/o cassonato allestito con contenitori in polietilene (HDPE), debitamente autorizzato, e successivo trasporto verso impianti di smaltimento autorizzati. L’acquisto e la consegna dei contenitori rigidi e dei sacchetti sarà a totale carico dell’Appaltatore.
La dislocazione dei contenitori è riportata nella tavola grafica allegata al presente Capitolato. E’ compresa la raccolta dei rifiuti oggetto del presente articolo (ex-RUP) che dovessero per un qualsiasi motivo trovarsi fuori dai contenitori. Inoltre fa parte del servizio la manutenzione ordinaria e straordinaria dei contenitori. L’Appaltatore assume l’onere della fornitura dei contenitori stradali specifici per tipologia del rifiuto che verranno dislocati presso i centri comunali di raccolta.
I contenitori utilizzati dovranno essere di nuova generazione e consentire il conferimento e la raccolta in tutta sicurezza, per gli utenti e per gli operatori del servizio di raccolta. Sarà cura dell’Appaltatore del servizio provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, non cadano residui di rifiuti lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà cura dell’Appaltatore rimuovere immediatamente qualunque residuo.
Contestualmente alla raccolta dovrà garantirsi la pulizia dell’area pubblica utilizzata quale sito di localizzazione del contenitore specifico per tipologia di rifiuto fino alla raccolta da parte dell’Appaltatore.
I rifiuti oggetto del presente articolo saranno direttamente conferiti ai siti autorizzati, o presso gli ecocentri comunali. I contenitori rigidi e sacchetti saranno a carico dell’amministrazione comunale e la consegna all’utenza sarà a carico dell’Appaltatore. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Produzione Domestica
ART. 24
RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI
Si intendono quei rifiuti voluminosi e ingombranti prodotti nell’ambito domestico, quali materassi, mobili, divani ecc. ed altri ingombranti comprendenti anche i beni durevoli identificati dall’art. 227 del D.Lgs. 152/2006 (ex art 44 del D.lgs 22/97) quali:
-frigoriferi, surgelatori e congelatori;
-televisori;
-computer, video;
-lavatrici e lavastoviglie;
-condizionatori d’aria;
-materassi;
-mobili, divani ecc.;
-altri ingombranti;
Il servizio verrà effettuato mediante raccolta a domicilio su chiamata con evasione delle richieste entro sette giorni. E’ previsto un servizio di ritiro giornaliero. E’ previsto che il ritiro venga eseguito direttamente sull’area comunale adiacente l’abitazione dell’utente nel rispetto degli orari concordati. Farà parte del servizio la pulizia del punto di conferimento.
Per il servizio verrà messo a disposizione un numero telefonico verde con operatore dedicato, e un indirizzo e-mail gestiti direttamente dall’Appaltatore, che potranno essere utilizzati anche per tutte le segnalazioni da parte degli utenti di necessità, anomalie, ecc., connesse al servizio di igiene urbana, nonché un numero relativo ad una segreteria telefonica attiva 24 ore su 24 ad uso esclusivo dell’amministrazione comunale di Vibo Valentia.
L’ingombrante raccolto verrà successivamente selezionato nelle diverse componenti (ferroso, mobili, materassi, RAEE, altri ingombranti etc.) e stoccato in distinti container scarrabili, da ubicarsi a cura e spese dell’Appaltatore presso i centri di raccolta comunali e/o trasportato presso il centro di raccolta RAEE o altre piattaforme. Dai centri comunali il rifiuto seguirà destinazioni specifiche direttamente conferiti ai siti autorizzati. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
PARTE TERZA
SERVIZIO PULIZIA DEL SUOLO
ART. 25
SPAZZAMENTO MANUALE E MECCANIZZATO DEL SUOLO PUBBLICO E DEI MARCIAPIEDI, SERVIZIO DI DISERBO/ESTIRPAZIONE ERBE
E PULIZIA ARENILI
Il servizio di spazzamento dovrà essere effettuato con mezzi meccanici, e/o a mano, nelle pubbliche strade e piazze, con pavimentazione permanente, all'interno del perimetro urbano ivi compresa l’area portuale, secondo le cadenze riportate nelle planimetrie e comunque, per le strade meno frequentate e/o all’esterno dei perimetri urbani, la cadenza minima dovrà essere almeno due volte al mese.
Le operazioni di spazzamento stradale dovranno essere effettuate sull’intera larghezza della carreggiata composta da corsie di marcia, cunette e marciapiedi compresi. Nello svolgimento del servizio, gli addetti dovranno avere cura di non sollevare polveri, e in ogni modo non recare alcun disagio alla cittadinanza.
Qualora nelle strade o piazze oggetto di spazzamento meccanizzato e/o manuale non siano presenti i marciapiedi si dovrà effettuare la pulizia a partire dai fabbricati e dai muri di recinzioni eventualmente presenti che prospettano sulla pubblica Via. Per quanto attiene lo spazzamento delle piazze i mq. di superficie spazzata potranno essere ragguagliati ai Km./lineari di strada assumendo come riferimento una sezione stradale tipo, larga 7 metri.
Il servizio di spazzamento meccanizzato dovrà prioritariamente svolgersi mediante l‘azione congiunta dell’operatore a terra che dovrà supportare, dotato di idonea attrezzatura, il lavoro della spazzatrice meccanica, al fine di intervenire su spazi di ridotte dimensioni e che provvederà a liberare dai rifiuti i marciapiedi e gli spazi lungo il percorso.
Il servizio di spazzamento consiste essenzialmente in:
• raccolta di qualsiasi rifiuto, compresi i vari detriti prodotti dagli utenti o dagli agenti naturali, quali cartacce, foglie, escrementi degli animali, etc., giacenti nelle strade, piazze, parcheggi ed aree pubbliche, nonché nelle fioriere e aiuole eventualmente dislocate in dette aree; La pulizia dovrà effettuarsi prima sul marciapiede e poi sul piano stradale, con particolare cura per le cunette stradali onde evitare che, in caso di precipitazioni meteoriche, residui di immondizie e rifiuti vengano trasportati nelle caditoie e nelle fognature. Gli operatori che effettuano il servizio manuale di spazzamento dovranno avere cura di segnalare in maniera tempestiva la necessità dell’intervento della spazzatrice meccanica o di altro mezzo per la pulizia delle caditoie stradali che risultassero occluse. Si dovrà prestare maggiore cura anche nei giorni festivi, ai percorsi pedonali e sulle aree a traffico limitato (es. Viale Regina Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx X, Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, ecc.) dove è maggiormente concentrato il flusso pedonale e dove si posa maggiormente l’attenzione dei cittadini.
• Estirpazione normale e progressiva e/o diserbo delle cigliature di strade, marciapiedi, cunette, piazze, riquadri esterni di aiuole e banchine spartitraffico; L’estirpazione, il decespugliamento e/o il diserbo dovrà essere effettuato con cadenza tale che tutto il centro abitato risulti in qualsiasi momento privo di erbacce di qualsiasi dimensione. Dovrà essere cura dell’operatore addetto allo spazzamento manuale provvedere quotidianamente all’estirpazione continua delle erbacee e per farlo dovrà essere dotato delle attrezzature necessarie a tale scopo. L’estirpazione, il decespugliamento e/o il diserbo dovrà essere effettuato anche nelle aiuole o formelle attrezzate a verde pubblico, dislocate nelle pubbliche Vie o Piazze. Su tali aiuole o formelle, salvaguardando la pianta (la cui
manutenzione è in capo al Comune) si dovrà provvedere costantemente ad eliminare le erbe infestanti, sia con mezzi manuali che attrezzature meccaniche (evitando l’uso di diserbanti chimici). In caso di dubbio sulla natura delle erbe infestanti sarà cura dell’Appaltatore segnalare immediatamente all’Ufficio Tecnico del Settore - Igiene Ambientale che dovrà emettere parere e dare indicazioni sulle azioni da adottare. Non potrà essere accampata dall’Appaltatore alcuna giustificazione su crescite repentine di erbe tra un turno di spazzamento e un altro.
• pulizia, svuotamento e manutenzione dei cestini porta rifiuti e sostituzione (con onere a carico dell’Appaltatore) dei sacchi in polietilene, con cadenza giornaliera o comunque tale da evitare il verificarsi di situazioni di disagio per il servizio; gli itinerari e gli orari del servizio di spazzamento e dei servizi connessi, dovranno essere indicati dall’Appaltatore prima dell’inizio dell’appalto, e aggiornato secondo le esigenze della stazione appaltante, e le stesse saranno considerate vincolanti per i controlli, le verifiche sul servizio e l’eventuale applicazioni delle penali di cui all’art. 37 del presente Capitolato.
• Si dovrà provvedere inoltre su tutto il territorio comunale urbano ed extraurbano, anche su richiesta, alla raccolta e trasporto a smaltimento, con apposita attrezzatura, di carcasse e cadaveri di animali e qualunque altra tipologia di rifiuto comunque denominato. Per tale adempimento richiesto verbalmente o per iscritto si dovrà provvedere entro le 2 ore successive alla segnalazione, e qualora la segnalazione venga effettuata nei giorni festivi e/o fuori dal turno lavorativo si dovrà provvedere entro le 4 ore successive alla segnalazione.
• La frequenza e la modalità minime del servizio saranno indicate nella planimetria delle strade e aree pubbliche interessate dal servizio di spazzamento allegate al presente capitolato. L’Appaltatore dovrà provvedere al trasporto dei rifiuti raccolti, presso un sito di conferimento autorizzato a proprie cura. Tutti i veicoli adottati per il servizio di spazzamento dovranno riportare lo stemma del Comune e la scritta Comune di Vibo Valentia, Servizio di Igiene Ambientale.
Si potranno prevedere, in sede d’offerta, ulteriori servizi.
Oltre ai previsti interventi di pulizia manuale e meccanizzata, durante il periodo autunnale e per tutto il tempo occorrente, variabile in dipendenza delle condizioni meteorologiche, l’Appaltatore dovrà organizzare, con frequenze minime tri-settimanali e comunque adeguate alle effettive necessità dello stato dei luoghi, interventi specifici di raccolta delle foglie giacenti sul suolo pubblico con l’impiego di mezzi idonei quali autospazzatrici dotate di aspiratori o mezzi similari, soffiatori, ecc., purché dotati di sistemi di insonorizzazione che ne abbassino la rumorosità ai limiti di accettabilità ammessi per interventi anche nelle ore notturne, intervenendo con tempestività affinché le foglie non si debbano accumulare a terra, o in adiacenza di pozzetti di smaltimento delle acque meteoriche che impediscano il regolare deflusso.
Il servizio di spazzamento meccanizzato nel centro storico e nelle strade strette dovrà essere garantito anche con mezzo spazzatrice, di dimensioni idonee. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Nella maggior parte delle strade interessate dal servizio di spazzamento meccanizzato saranno ubicati i cartelli di divieto si sosta appositamente predisposti per il servizio di igiene urbana. Sarà compito della Ditta Appaltatrice provvedere all’apposizione di appositi pannelli aggiuntivi indicanti orario e frequenza del servizio. Per le altre strade (a frequenza di spazzamento meccanizzato settimanale) in cui non sono ancora presenti i divieti di sosta potrà essere concordato con l’Amministrazione un programma di posizionamento di nuovi divieti con oneri a carico dell’Amministrazione. Per ovviare alle difficoltà operative nell’attività di spazzamento meccanizzato eventualmente determinate dalla presenza di parcheggi di autoveicoli in tutte le altre strade interessate dal servizio, l’Appaltatore apporrà idonei cartelli predisposti con lo scopo di creare percorsi liberi da ostacoli nelle ore previste per l’esecuzione del servizio, d’intesa con il Corpo di Polizia Municipale.
In caso di occasionali nevicate l’appaltatore dovrà provvedere a sgombrare la sede stradale, i marciapiedi ed a spargere il sale.
PULIZIA ARENILI:
Nel periodo compreso tra il 15 maggio ed il 30 maggio di ogni anno è stabilita la pulizia straordinaria degli arenili compresi i tratti prefociali di tutti i torrenti e le strade di accesso alle spiagge.
Nel periodo compreso tra l’1 giugno ed il 15 settembre di ogni anno è stabilita la pulizia giornaliera degli arenili ad uso pubblico con rimozione, raccolta e smaltimento del materiale sia abbandonato sulla spiaggia che depositato negli appositi contenitori.
Nel periodo compreso tra l’1 giugno ed il 15 settembre di ogni anno, in prossimità delle spiagge ad uso pubblico, dovranno essere posizionati contenitori rigidi in quantità e tipologia di raccolta adeguata, ben ancorati al fine di evitarne il ribaltamento e muniti di chiusura antirandagismo.
La quantità e la tipologia di detti contenitori dovrà essere concordata con il Responsabile del Servizio Ambiente.
La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 26
LAVAGGIO DEL SUOLO PUBBLICO E DEI MARCIAPIEDI
Il servizio di lavaggio delle pubbliche strade e piazze, con pavimentazione permanente, compresi all'interno del perimetro urbano, dovrà essere effettuato, secondo un programma da stabilire con l’Ufficio Tecnico del servizio Ambiente, con mezzi meccanici eventualmente sostenuti a terra da operatori dotati di mezzi manuali. Resta comunque inteso che deve essere assicurata la percorrenza annua di almeno Km. 18.000 con obbligo di comunicazione ogni tre mesi dei chilometri effettivamente percorsi.
Le operazioni di lavaggio stradale o delle piazze dovranno essere effettuate dai muri di confine dei fabbricati o dalle recinzioni, e se presenti, marciapiedi, panchine e cestini portarifiuti compresi. Nello svolgimento del servizio, gli addetti dovranno avere cura di non recare alcun disagio alla cittadinanza.
Il servizio di lavaggio dovrà prevedere l’uso esclusivamente di acqua non potabile prelevata eventualmente dai pozzi di proprietà o nella disponibilità dell’Appaltatore ovvero di proprietà comunale, che verranno indicati in fase di avviamento del servizio. Il servizio di lavaggio dovrà essere effettuato con l’utilizzo dell’acqua non potabile e dovrà essere addittivata con idonei prodotti detergenti e disinfettanti, non inquinanti e compatibili con le vigenti disposizioni legislative in materia, e comunicando all’ Ufficio Tecnico del Servizio Ambiente la tipologia di detergenti e disinfettanti che si intendono utilizzare.
Per il servizio di lavaggio delle pubbliche strade e piazze si definisce che lo stesso si debba svolgere in occasione di tutte le festività comandate, sagre, e manifestazioni paesane, ed eventuali altre occasioni in cui l’Amministrazione ritenga necessario un intervento di lavaggio delle strade e delle piazze.
E’ computato a corpo nell’appalto l’intervento per tutte le manifestazioni di cui all’allegato 3 del presente capitolato, qualora dette manifestazioni dovessero subire un aumento numerico oltre il 5% sul totale si risarcirà l’Appaltatore del servizio aggiuntivo scomputando l’alea del 5%.
L’Appaltatore dovrà proporre al Dirigente del Settore o al Responsabile del Procedimento un programma di lavaggio strade e piazze il quale potrà essere integrato o sostituito dall’Amministrazione Comunale a seconda delle esigenze.
La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 27 CESTINI PORTARIFIUTI
L’Appaltatore avrà l’obbligo della rimozione dei cestini portarifiuti danneggiati presenti nel territorio urbano all’inizio del servizio, e dovrà contestualmente provvedere al posizionamento di quelli nuovi.
Lo svuotamento dei cestini portarifiuti presenti lungo le strade interne al centro abitato e nelle piazze, deve essere effettuato giornalmente o comunque tale da evitare il verificarsi di situazioni di disagio per il servizio; la manutenzione dei cestini portarifiuti e la sostituzione degli stessi di uguali caratteristiche qualora fosse necessario sono un onere a carico dell’Appaltatore. Inoltre è a carico dell’Appaltatore la fornitura dei sacchi in polietilene, da utilizzare con i cestini portarifiuti. La pulizia dei cestini portarifiuti dovrà essere garantita anche attraverso un lavaggio degli stessi, ogni qualvolta si verificano le condizioni tali per farlo. Nello svolgimento del servizio, gli addetti dovranno avere cura di non recare alcun disagio alla cittadinanza. La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 28
PULIZIA E RACCOLTA DEI RIFIUTI DEI MERCATI, FIERE E SAGRE
La pulizia e la raccolta dei rifiuti nelle aree dei mercati degli ambulanti dovrà essere effettuata al termine delle attività di vendita ed a zona di mercato sgombra, e in ogni caso entro e non oltre le ore
15.00. Il mercato degli ambulanti viene svolto normalmente il Sabato a Vibo Centro ed il Lunedì a Vibo Marina.
La pulizia e la raccolta dei rifiuti nelle aree interessate da manifestazioni, sagre e fiere potrà essere effettuata anche durante lo svolgimento della stessa, nel caso in cui la durata fosse prevista in più giorni consecutivi. Sarà onere dell’Appaltatore provvedere alla raccolta dei rifiuti provenienti dalle feste, e dai mercati, fiere e sagre in genere avendo cura di differenziare le varie tipologie di rifiuti, provvedendo anche alla consegna agli esercenti di contenitori dedicati (con oneri di fornitura e consegna a carico dell’Appaltatore) o con altro sistema, da concordare con l’Amministrazione prima dell’espletamento del servizio.
In occasione delle fiere, feste, manifestazioni in genere l’Appaltatore è tenuto a fornire e svuotare un congruo numero di contenitori provvisori per la raccolta dei rifiuti e carta.
In occasione della commemorazione dei defunti e di altre feste comandate l’appaltatore è tenuto ad effettuare la pulizia straordinaria delle strade di accesso ai cimiteri di Vibo centro e frazione. E’ tenuto altresì a fornire e svuotare un congruo numero di contenitori provvisori per la raccolta dei rifiuti divisi per tipologia.
A fine manifestazione si dovrà provvedere al lavaggio delle aree interessate.
L’elenco delle manifestazione e feste risulta dall’allegato 3 allegato al presente Capitolato speciale d’appalto.
La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente capitolato speciale d’appalto.
ART. 29
CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI
Il centro di raccolta Comunale è un'area controllata, dove sono posizionati appositi contenitori nei quali l’utenza iscritta a ruolo presso il Comune di Vibo Valentia potrà effettuare il conferimento diretto del rifiuto differenziato, opportunamente separato. A supporto e servizio dell’appalto di cui al presente Capitolato Speciale, il Comune di Vibo Valentia disporrà di centri di raccolta comunali
che dovranno essere realizzati dalla ditta aggiudicataria dell’appalto secondo i dettami delle linee guida emanate dall’Amministrazione Comunale.
I centri di raccolta saranno gestiti dalla Ditta Appaltatrice dei servizi di cui al presente Capitolato. La progettazione e la realizzazione dei centri di raccolta comunali dovranno essere predisposti dalla Ditta Appaltatrice così come meglio specificato nell’art. 33.
ART. 30 REALIZZAZIONE DEI CENTRI COMUNALI
La Ditta Appaltatrice dovrà progettare e realizzare almeno quindici centri di raccolta comunali secondo i dettami delle linee guida emanate dall’Amministrazione Comunale e riportate nel presente capitolato e nell’allegato 2. L’ubicazione dei Centri potrà subire variazioni prima della loro realizzazione, secondo sopravvenute esigenze dell’Amministrazione Comunale, o in sede di gara da parte delle ditte concorrenti.
I progetti redatti da tecnici qualificati e abilitati alla professione, dovranno essere presentati all’Amministrazione Comunale per la sua approvazione entro un mese dalla consegna dell’area da parte dell’Amministrazione Comunale (che potrà avvenire anche nelle more della stipula contrattuale), e la realizzazione dovrà avvenire entro tre mesi dall’approvazione del progetto.
I centri di raccolta comunali, realizzati a cura e spese della Ditta Appaltatrice, restano di piena proprietà dell’Amministrazione Comunale.
ART. 31
GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI
La gestione dei centri di raccolta Comunali dovrà essere effettuata secondo i dettami della normativa vigente in materia. La piena funzionalità dei centri di raccolta comunali dovrà essere raggiunta entro 6 mesi dalla data di attivazione del servizio.
E’ compreso e compensato con il corrispettivo d’appalto del presente capitolato la gestione dei centri di raccolta comunali da parte dell’Appaltatore, in modo da poter disporre di aree attrezzate idonee a potersi configurare come centro servizi.
Gli oneri a carico dell’Appaltatore per la gestione, sono i seguenti:
- Il deposito dei cassoni scarrabili e/o cassonetti e contenitori da posizionarsi negli appositi spazi predisposti nei centri di raccolta comunali; sono a carico dell’appaltatore l’acquisto e/o il nolo di specifici contenitori di ridotta capacità per altri tipi di rifiuti solidi o liquidi da concordare con la stazione appaltante.
- Il carico e il trasporto a discarica e/o piattaforme di trasformazione, dei cassoni ogni qualvolta si renda necessario e nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative operanti in materia;
- La pulizia giornaliera del piazzale dei centri di raccolta comunali da effettuarsi con mezzi meccanici e /o manuali, compresa la disinfezione con appositi prodotti;
- L’acquisto e il deposito per i successivi utilizzi di idonei contenitori per le diverse categorie di rifiuto ammesse nei centri di raccolta comunali, sia raccolte dall’Appaltatore che conferite nei centri di raccolta comunali da parte dell’utenza.
Nei centri di raccolta comunali potranno avere accesso e scaricare i rifiuti ivi trasportati, i titolari delle utenze domestiche, commerciali e di servizio iscritte regolarmente al ruolo del comune di Vibo Valentia; le utenze sopraccitate potranno conferire i rifiuti differenziati, compresi ingombranti e/o altri rifiuti particolari, esclusi i rifiuti speciali di attività industriali e artigianali. Verranno pertanto ammessi, purché di origine esclusivamente domestica, rifiuti quali oli esausti, batterie di auto, piccole quantità di inerti provenienti da ristrutturazioni domestiche non superiori a 1,00 mc., lampade al neon, prodotti del “fai da te” ed altri similari. Nei centri di raccolta comunali l’Appaltatore dovrà pertanto prevedere (con oneri di approvvigionamento a suo completo ed esclusivo carico) la localizzazione di idonei contenitori per il raggruppamento anche di queste tipologie di rifiuti.
Nei centri di raccolta comunali verranno altresì accettati i rifiuti derivanti dalle operazioni di manutenzione del verde pubblico gestito da Appaltatore del Comune e/o utenze private (sfalci e potature) di Vibo Valentia.
Gli oneri del trasporto per il conferimento da parte dell’utenza nei centri di raccolta comunali di tutte le tipologie di rifiuti ammesse e raccolte nei centri di raccolta comunali medesimi sono a completo ed esclusivo carico dell’utenza.
L’Appaltatore deve garantire l’apertura giornaliera (6 giorni su 7) dei centri di raccolta comunali e la presenza continua di un proprio addetto negli orari di apertura a disposizione dell’utenza per i conferimenti dei rifiuti, per un minimo di 36 ore settimanali; gli orari di apertura dovranno essere preventivamente stabiliti e concordati con l’Amministrazione Comunale. Si precisa che per almeno tre dei sei giorni di apertura all’utenza dei centri di raccolta comunali si dovranno prevedere orari di apertura pomeridiani nella fascia oraria compresa tra le ore 16.00 e le ore 20.00 a disposizione dei conferimenti dei rifiuti da parte dell’utenza.
Su richiesta dell’amministrazione potrà essere disposta anche l’apertura domenicale e/o festiva della struttura; tale onere dovrà essere compensato a parte oltre l’alea del 10%, calcolato sul totale complessivo delle festività del calendario.
L’Appaltatore dovrà inoltre provvedere:
- all’apertura, chiusura e custodia dell’area dei centri di raccolta comunali;
- al riconoscimento delle utenze residenti nel Comune di Vibo Valentia iscritte nei ruoli; si precisa che l’utenza dovrà esibire un tesserino appositamente rilasciato dall’Appaltatore.
- alla distribuzione del tesserino di riconoscimento dell’utenza iscritta a ruolo preparato dall’Appaltatore a cui verranno consegnati l’elenco degli iscritti a ruolo del Comune di Vibo Valentia su apposito sistema informatico.
- a produrre l’elenco completo dei materiali di origine domestica, anche pericolosi, conferibili all’utenza; i quantitativi massimi giornalieri conferibili dalla singola utenza dovranno essere preventivamente concordati con l’Amministrazione Comunale;
- al controllo dei materiali in arrivo in modo da evitare il deposito di materiali non ammessi della cui presenza l’Appaltatore sarà ritenuto unico responsabile;
- al travaso e al deposito delle varie frazioni di rifiuto conferite dagli utenti negli specifici contenitori e/o cassoni scarrabili forniti dall’Appaltatore;
- alla pulizia dell’area della piattaforma.
L’area non potrà essere utilizzata come cantiere di rimessaggio di automezzi e di attrezzature dell’Appaltatore, che dovrà provvedervi diversamente.
Prima dell’avvio del servizio, l’Appaltatore, di concerto con l’Amministrazione Comunale, dovrà stabilire gli orari per l’accesso nei centri di raccolta comunali per gli utenti che volessero conferire direttamente materiale selezionato, rispettando le 36 ore (minime) settimanali di apertura. Gli orari potranno subire dei cambiamenti, concordati preventivamente tra il Comune e l’Appaltatore.
All’atto dell’avvio dei servizi sarà redatto il verbale di consistenza dei centri di raccolta comunali, a cura dell’Amministrazione Comunale, che verranno affidate all’Appaltatore per la gestione.
L’Appaltatore si impegna a mantenere tutte le opere (comprese quelle realizzate a cura dell’Amministrazione Comunale), in perfetto stato d’uso per tutta la durata dell’Appalto, rimanendo a suo esclusivo carico le spese di gestione e manutenzione ordinaria. Al termine del periodo dell’appalto verrà redatto un verbale di consistenza delle opere che dovranno essere riconsegnate al Comune. In caso di danni alle strutture e/o impianti e/o attrezzature, i costi verranno addebitati all’Appaltatore in base alle spese necessarie per il ripristino dell’efficienza.
Si precisa che tutti gli oneri di approvvigionamento, di manutenzione e di gestione dei mezzi necessari per la movimentazione dei rifiuti, dei contenitori e dei containers presenti nei centri di raccolta comunali sono a completo carico dell’Appaltatore.
Si dovranno adottare tutti gli accorgimenti necessari affinché la dotazione minima dei cassoni sia la seguente:
n. 2 per la raccolta dell’umido,
n. 2 per la raccolta del secco residuo,
n. 1 per la raccolta del vetro,
n. 1 per la raccolta della carta,
n. 1 per la raccolta della plastica,
n. 1 per la raccolta degli ingombranti metallici,
n. 1 per la raccolta degli ingombranti tessili,
n. 1 per la xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx,
x. 0 per la raccolta degli sfalci del verde,
n. 1 per la raccolta degli inerti, ecc. fino al raggiungimento di una dotazione minima per ogni tipo di raccolta.
Il servizio di raccolta della frazione del rifiuto denominato “Pile esauste, farmaci scaduti, T/F, etc, (ex RUP)” dovrà essere garantita con contenitori in polietilene (HDPE), debitamente autorizzato.
Tutti le attrezzature, i materiali e quanto altro occorre per la loro corretta esecuzione, saranno a totale carico dell’Appaltatore e dovranno essere rispondenti a quanto prescritto nell’allegato “A” al presente capitolato esplicativo delle caratteristiche indicative.
Per quanto riguarda l’accesso ai centri di raccolta comunali, l’utente dovrà qualificare la propria residenza nel comune di Vibo Valentia e l’iscrizione ai ruoli, che si evincerà dal tesserino di riconoscimento.
Il personale dell’Appaltatore eseguirà le operazioni di pulizia in modo da lasciare il centro sempre in ordine e pulito. Lo stesso dicasi per il personale che dovrà operare il trasporto e la movimentazione e dei containers e dei contenitori.
La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
ART. 32
CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
La campagna di sensibilizzazione ed informazione sarà effettuata a cura e spese dell’Appaltatore e verrà caratterizzata dalle seguenti attività:
- predisposizione di un opuscolo contenente le necessarie informazioni sui vantaggi economici ed ambientali delle raccolte differenziate, le informazioni sul corretto utilizzo delle attrezzature (bidoni, sacchetti biodegradabili, sacchetti polietilene, ecc.) e sui comportamenti da seguire per sfruttare al massimo le potenzialità del servizio; saranno inoltre indicate le informazioni di dettaglio sull’organizzazione del servizio, in particolare saranno elencati:
a) orari e frequenze dei servizi forniti suddivisi per zone;
b) modalità di conferimento e di raccolta dei rifiuti;
c) punti di raccolta separata con contenitori stradali per i rifiuti pericolosi (ex RUP);
d) le modalità per usufruire del servizio domiciliare di ritiro dei rifiuti ingombranti e del servizio di ritiro degli imballaggi domestici;
e) l’ubicazione e gli orari di apertura dei centri di raccolta comunali;
f) le modalità con cui l’utente può segnalare inconvenienti, anomalie, disfunzioni del servizio, etc.
Gli opuscoli saranno stampati e distribuiti almeno trenta giorni prima della data di inizio effettivo del servizio, in almeno 20.000 copie per informare adeguatamente tutte le utenze servite.
Organizzazione, di almeno n. 4 incontri da tenersi prima della data di inizio effettivo del servizio, per la presentazione del nuovo servizio che, oltre ad essere un primo momento di distribuzione degli opuscoli illustrativi, avranno la funzione di spiegare e motivare la partecipazione dei cittadini per la buona riuscita del servizio medesimo. Distribuzione dei bidoni per la raccolta dell’umido e dei sacchetti per le singole tipologie di rifiuto, da effettuarsi entro 20 giorni prima della data di inizio effettivo del servizio; in tale occasione si dovrà informare la singola utenza in merito alle modalità di espletamento del servizio, fornire tutti i
chiarimenti utili e le modalità comportamentali che si dovranno adottare per il corretto conferimento delle varie frazioni di rifiuti.
- Distribuzione, con frequenza semestrale, capillarmente e a tutte le utenze domestiche, commerciali ed artigianali che insistono nell’ambito urbano, appositi volantini di “richiamo” alla partecipazione; questi ultimi dovranno essere stampati e consegnati all’utenza, con oneri a carico dell’Appaltatore, con le stesse modalità degli opuscoli di cui sopra, dei manifesti, degli adesivi e dei volantini pubblicitari da esporre presso punti specifici, quali scuole, enti ed organismi a carattere culturale, punti di maggior afflusso di utenze (supermercati, bar, attività commerciali, etc.)
- Stampa e distribuzione a tutte le utenze domestiche di un calendario annuale illustrato con le problematiche delle raccolte differenziate, in cui verrà annotata la/le giornata/e dedicata/e per la raccolta domiciliare delle varie frazioni dei rifiuti, nonché tutte delle informazioni utili per la fruizione dei servizi di igiene urbana;
- La campagna di sensibilizzazione prevede anche la collaborazione con le istituzioni scolastiche presenti e operanti nel Comune, al fine di organizzare e programmare interventi e incontri specifici che, prendendo lo spunto dal servizio di raccolta differenziata, si inseriscano in un programma di educazione ambientale; tali incontri tenuti da personale competente, a cura e spese dell’Appaltatore, dovranno avere una cadenza di almeno una volta all’anno per edificio scolastico.
- La campagna informativa prevede anche la sensibilizzazione porta a porta degli utenti, al fine del coinvolgimento diretto delle famiglie; la campagna dovrà essere effettuata con almeno n. 30 unità operative che dovranno essere formate attraverso un corso specifico della durata di 10 ore. Le 30 unità operative dovranno essere scelte d’intesa tra la l’Amministrazione Comunale e l’Appaltatore. Tale attività di sensibilizzazione porta a porta deve essere conclusa prima dell’inizio del servizio.
- La campagna di sensibilizzazione prevede inoltre la progettazione e la realizzazione di una sezione informativa all’interno del sito web del Comune, la quale dovrà essere giudicata accettabile ed esaustiva, ad insindacabile giudizio dall’Amministrazione. In questo ambito l’Appaltatore, d’accordo con l’Amministrazione Comunale avvierà le iniziative di seguito specificate:
• D’intesa con i responsabili delle varie scuole si organizzerà almeno una “giornata del riciclo”, annuale.
• Report a consuntivo annuale sugli obiettivi raggiunti, attività svolte e programmi da sviluppare nei successivi anni. Il report dovrà essere pubblicizzato e distribuito agli utenti .
L’impresa, al fine di consentire una più corretta valutazione della relazione tecnico–illustrativa sulle modalità di svolgimento della campagna di informazione e sensibilizzazione di cui al bando di gara, potrà fornire degli allegati che meglio rappresentino in modo chiaro ed esplicito il proprio progetto di sensibilizzazione. Saranno valutati gli aspetti grafici e il livello di dettaglio delle bozze consegnate in relazione ai tempi di attivazione del servizio.
ART. 33 ALTRI SERVIZI
E’ facoltà dell’Amministrazione richiedere in qualunque momento servizi di posizionamento di segnaletica stradale relativa ai servizi di igiene urbana, tale da dare la giusta indicazione alla cittadinanza sulle indicazioni e/o divieti di transito durante le operazioni di svolgimento dei servizi di igiene urbana.
ART. 34 SERVIZI OCCASIONALI
Il Comune potrà richiedere all’Appaltatore, in casi eccezionali e/o di ricorrenze speciali, in occasione di manifestazioni non programmate il cui svolgimento sia previsto al di fuori del perimetro urbano, la disponibilità delle attrezzature e del personale che si rendessero necessari per l’espletamento di servizi non contemplati nel presente Capitolato.
I corrispettivi per gli eventuali maggiori oneri derivanti da tali servizi occasionali saranno stabiliti di volta in volta, di comune accordo fra l’Amministrazione comunale e l’Appaltatore.
ART. 35 SCARICHI ABUSIVI
L’Appaltatore è tenuto alla sorveglianza, alla raccolta dei rifiuti ivi presenti e alla bonifica delle discariche abusive che dovessero sorgere nel centro abitato su aree pubbliche.
Il servizio comprenderà:
- la sorveglianza mediante sopralluoghi con personale addetto, nelle zone considerate a maggior rischio;
- la rimozione dei rifiuti di cui all’art. 184 del Decreto Legislativo 152/2006, abusivamente depositati, mediante apposite ed idonee attrezzature ed il loro trasporto allo smaltimento finale.
La segnalazione della presenza di depositi abusivi di rifiuti potrà avvenire anche d’Ufficio con comunicazione scritta.
Gli oneri relativi allo smaltimento nei siti autorizzati, dei rifiuti raccolti depositati abusivamente nel perimetro urbano, sono a carico della ditta appaltatrice .
La mancata esecuzione a perfetta regola d’arte del servizio di cui sopra sarà motivo di applicazione di penale, nella misura indicata nell’art. 37 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
ART. 36
SITO DI SMALTIMENTO
Tutti i rifiuti urbani raccolti dall'Appaltatore dovranno essere trasportati al sito (ai siti) di smaltimento finale(i) indicato(i) dal Comune, salvo diversa organizzazione proposta in sede di gara dall’Appaltatore.
Ogni trasporto, deve essere effettuato con gli automezzi individuati dall’Appaltatore per l’espletamento del servizio, debitamente e preventivamente autorizzati; è compensato con il corrispettivo annuale per l’espletamento dei servizi ogni trasporto di rifiuti comunque denominati, siano essi solidi urbani, assimilabili, provenienti dalle raccolte differenziate e dai centri di raccolta comunali, all'impianto di smaltimento, trattamento e/o stoccaggio intermedio, indicato dall'Amministrazione, entro una distanza di 100 (cento) Xx. xxx xxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxx Xxxxxxxx;
In particolare si precisa che la distanza di 100 km sopra indicata deve essere intesa quale distanza del percorso più breve effettivo su strada ordinaria pubblica tra i centri di raccolta comunale più vicino e l'impianto di smaltimento, trattamento, stoccaggio intermedio, recupero etc., indicato dall'Amministrazione; qualora, per causa di forza maggiore e comunque per fatti indipendenti dall’Amministrazione Comunale, fosse necessario conferire i rifiuti presso impianti ubicati ad una distanza superiore ai 100 Km determinati come sopra, all'Appaltatore saranno riconosciuti, in misura aggiuntiva e per la sola parte eccedente i 100 km del viaggio di andata e i 100 Km del viaggio di ritorno, i maggiori oneri conseguenti alla maggiore distanza.
PARTE QUARTA
DISPOSIZIONI DI CARATTERE ECONOMICO E CONTRATTUALE
ART. 37 PENALITA’
Verificandosi deficienze, carenze e/o violazioni nell'adempimento degli obblighi contrattuali, il Comune diffiderà l’Appaltatore, assegnandogli un termine di un giorno affinché lo stesso ristabilisca il regolare andamento delle prestazioni d’opera nel rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato e nel progetto del servizio di igiene urbana.
Il termine, da assegnare all'Appaltatore, potrà aumentare a discrezione del Comune tenuto conto della natura e della mole delle attività da eseguire.
Qualora l’Appaltatore diffidato non ottemperi alle disposizioni impartitegli nel termine assegnatogli, il Comune avrà la facoltà di ordinare e far eseguire d'ufficio in danno all'Appaltatore medesimo, i servizi necessari per il regolare andamento del servizio.
In caso di inadempienze, di deficienze nell’espletamento del servizio e di violazioni degli obblighi contrattuali, accertate dal competente Ufficio Tecnico del Servizio Ambiente, l’Appaltatore è tenuto al pagamento di penali disciplinari e contrattuali determinate in rapporto alla gravità dell’inadempienza e ad all’eventuale recidività.
L’Ufficio Tecnico del Servizio Ambiente attraverso il Responsabile, è titolato a contestare tutte le deficienze, carenze e/o violazioni di cui sopra, all'Appaltatore, il quale avrà la possibilità di produrre documentazione e quant’altro ritenga necessario ad eventuale giustificazione degli addebiti.
Le inadempienze contrattuali dovranno essere contestate all’Appaltatore medesimo entro 24 ore dal loro accertamento ovvero dalla data in cui l’Amministrazione Comunale ne sia venuta a conoscenza; l’Appaltatore potrà produrre nelle 24 ore successive proprie giustificazioni scritte eventualmente supportato da documentazione fotografica a giustificazione del disservizio. Rimane esclusivamente in capo all’Amministrazione Comunale l’accoglimento o il rigetto delle motivazioni a giustificazione del disservizio.
E’ facoltà dell’Appaltatore richiedere all’Ufficio Tecnico del Servizio Ambiente, un sopralluogo in contraddittorio che dovrà avvenire entro massimo 6 ore dalla contestazione scritta di inadempienza contrattuale, ed in ogni caso in orario lavorativo degli uffici Comunali, nell’ambito della stessa giornata lavorativa relativa alla contestazione.
Gli uffici preposti possono, ad insindacabile giudizio del Responsabile del Servizio, accettare o meno il sopralluogo congiunto.
Qualora si effettui il sopralluogo, dello stesso si redigerà apposito verbale che sarà firmato dal Responsabile del Servizio o suo delegato e controfirmato dall’Appaltatore.
L’applicazione della sanzione è prerogativa insindacabile dell’Amministrazione, e avverrà in caso di rigetto della giustificazione su citata prodotta dall’Appaltatore, senza che lo stesso possa accampare pretesa alcuna al riguardo. Si riportano di seguito le penalità applicabili:
ARTICOLO | PENALE |
mancata effettuazione del servizio completo giornaliero di raccolta frazione umida (utenze domestiche) | €./giorno 5.000,00 |
mancata effettuazione del servizio completo giornaliero di raccolta frazione | €./giorno 3.000,00 |
umida (utenze non domestiche) | |
mancata effettuazione del servizio completo giornaliero di raccolta frazione secca residua (utenze domestiche) | €./giorno 5.000,00 |
mancata effettuazione del servizio completo giornaliero di raccolta frazione secca residua (utenze non domestiche) | €./giorno 3.000,00 |
mancata effettuazione del servizio completo giornaliero di spazzamento stradale e pulizia spiagge compreso svuotamento dei contenitori | €/giorno 2.500,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta differenziata delle frazioni valorizzabili (Carta, o vetro, o plastica) | €/giorno 3.000,00 |
mancata effettuazione del servizio di lavaggio delle strade o piazze. Per giorno di ritardo | €/giorno 1.500,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta degli ingombranti | €/giorno 1.500,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta degli imballaggi | €/giorni 1.000,00 |
mancata effettuazione del servizio completo di raccolta degli ex RUP e farmaci | €/giorni 500,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta frazione umida per singola utenza | €/utenza 100,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta frazione secca residua per singola utenza | €/utenza 100,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta differenziata delle frazioni valorizzabili (per utenza o contenitore) ( Carta, o vetro, o plastica) | €/utenza 100,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta degli ingombranti (per utenza) | €/utenza 150,00 |
mancata effettuazione del servizio di raccolta degli imballaggi (per utenza non domestica) | €/utenza 100,00 |
ritardo nella disponibilità dei veicoli per i servizi (oltre i tre mesi) | €/veic/giorno 200,00 |
ritardo nella disponibilità dei contenitori (oltre i tre mesi) | €./cad./giorno 5,00 |
inadeguato stato dei locali adibiti a rimessa e degli uffici dell’Appaltatore e dell’aree destinate a centro di raccolta comunale | €/verifica 500,00 |
inadeguato stato degli automezzi (su verifica dell’ufficio Tutela Ambiente) | €/cad./giorno 150,00 |
mancato spazzamento secondo la frequenza stabilita | €./mq. 0,10 |
inadeguato spazzamento manuale o meccanizzato | €./mq 0,10 |
omesso svuotamento di cestini stradali e dei contenitori lungo gli arenili | €./cad 10,00 |
mancato utilizzo della divisa aziendali ad operaio e/o mancato esposizione del cartellino d’ identificazione ad operaio | €./cad. 150,00 |
Mancato rispetto degli orari di apertura dei centri di raccolta comunali | €./ora 50,00 |
Mancata pulizia e raccolta rifiuti dei mercati fiere e sagre | €./giorno 2.500,00 |
Mancato rispetto degli orari di apertura dell’ufficio nel centro urbano | €./ora 30,00 |
Omessa apertura dei centri di raccolta comunali | €./giorno 500,00 |
Mancata pulizia centri di raccolta comunali | €./giorno 300,00 |
Omessa apertura dell’ufficio nel centro urbano | €./giorno 300,00 |
Altre negligenze nella gestione del servizio (qualora si ravvisi qualunque inadempimento nei doveri sanciti dal presente capitolato), stabilita in misura proporzionale per servizi analoghi dall’amministrazione – es. inadeguato stato degli automezzi, mancata istituzione del numero verde, non reperibilità anche telefonica del Resp. Tecnico ed altre negligenze nella gestione del servizio. | (da un min di 100,00 ad un max di 3.000 €./cad.) |
Mancato/inadeguato servizio di estirpazione/ diserbo | €./ml. 1.00 |
Mancata raccolta carcasse di animali | €/cad 500,00 |
Mancato lavaggio delle panchine | €/cad 100,00 |
Mancata effettuazione del servizio di lavaggio | €/giorno/cad 100,00 |
Mancata presentazione delle informazioni richieste dalla stazione appaltante | Da un min di € 100,00 ad un max di € 500,00 |
Le penali sono applicate con provvedimento del Dirigente del Settore, da notificare all’Appaltatore con comunicazione scritta presso la sede operativa ubicata nel territorio comunale anche a mezzo fax e/o posta elettronica.
L’ammontare della sanzione sarà ritenuto e scontato dall’imponibile del canone mensile dovuto all’Appaltatore nella liquidazione successiva alla data di contestazione dell’inadempienza .
ART. 38 LIQUIDAZIONE DEL CANONE
La liquidazione del canone mensile, avverrà entro 30 giorni dalla data di presentazione della relativa fattura e di qualsiasi altra certificazione necessaria ai fini della liquidazione, previo visto dell'Ufficio del Servizio Ambiente, che verificherà l'avvenuto adempimento alle disposizioni previste nel contratto e alle norme del presente Capitolato.
ART. 39
INTERESSI PER RITARDATO PAGAMENTO
Qualora la liquidazione della fattura non avvenga entro 30 giorni dalla presentazione della stessa al protocollo generale del comune verranno corrisposti all’Appaltatore, su richiesta scritta, gli interessi legali e moratori, questi ultimi nella misura accertata annualmente con decreto del Ministero competente. Gli interessi di cui sopra saranno calcolati dal 31° giorno dalla presentazione della fattura alla data della liquidazione; si precisa che l’Appaltatore non potrà presentare la fattura del canone mensile e di qualunque altro corrispettivo prima della scadenza del periodo di riferimento del corrispettivo dovuto o dell’espletamento del servizio aggiuntivo e/o a misura.
Gli interessi di cui sopra non si producono nel caso in cui la fattura risulta sospesa con nota scritta del Dirigente del Servizio Ambiente, per accertamenti o verifiche.
ART. 40
RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è responsabile civilmente e penalmente, dei danni cagionati sia al Comune sia a terzi, nell’esecuzione di tutti i servizi assunti in appalto. L’Appaltatore è pure responsabile, oltre che della propria opera, dell’operato e del contegno dei propri dipendenti, di eventuali ditte fornitrici di servizi all’Appaltatore per gli eventuali danni, nessuno escluso, o dai mezzi e attrezzatura impiegati per l’esecuzione dei servizi stessi, che potessero derivare al Comune ed a terzi.
In caso di sciopero proclamato da organizzazioni sindacali di categoria, sia a livello nazionale sia territoriale, l’Appaltatore si obbliga a garantire all’utenza, l’erogazione dei servizi minimi essenziali, come previsto e disciplinato dalla Legge n° 146 del 12.06.1990 recante “Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati” e s.m.i..
ART. 41 SUB-APPALTO
E’ fatto divieto di subappaltare totalmente o in parte i servizi previsti nel presente Capitolato.
ART. 42 ADEMPIMENTI DEL COMUNE
Per sostenere e favorire lo svolgimento del servizio, il Comune si impegna:
1. al puntuale svolgimento delle funzioni istituzionali, ricadenti nella sua competenza e/o titolarità.
2. a fare osservare nel territorio di propria competenza le vigenti leggi nazionali e regionali che interessano i servizi di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto.
3. a comunicare tempestivamente all’Appaltatore le informazioni relative ad eventuali lavori di competenza comunale da intraprendere, per evitare interferenze e danneggiamenti a servizi in affidamento.
ART. 43
DENUNCIA DEGLI INCONVENIENTI
L’Appaltatore ha l’obbligo di denunciare immediatamente agli Uffici comunali competenti sia gli inconvenienti riscontrati nell’espletamento dei propri servizi che potrebbero impedire il regolare svolgimento degli stessi, sia eventuali danni cagionati dalla mancata effettuazione dei servizi medesimi.
ART. 44
ASSICURAZIONI E TRATTAMENTO DEL PERSONALE
Competerà interamente all'Appaltatore ogni responsabilità e onere in materia di infortuni, di assicurazione e previdenza sociale degli operai, nel rispetto e secondo le vigenti norme sul lavoro.
Il personale addetto al servizio dovrà essere sottoposto, a cura dell'Appaltatore, alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla legge unitamente alle visite mediche annuali, nel rispetto del Decreto Legislativo n. 81/2008 e s.m.i recante norme in materia di “miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro”.
Competerà pertanto all'Appaltatore attuare l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e dai decreti relativi, in materia di prevenzione ed assicurazione sugli infortuni sul lavoro, e delle garanzie previdenziali, per la tutela dei lavoratori.
L'Appaltatore dovrà applicare, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi previsti dal presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal
C.C.N.L. del personale dipendente da imprese esercenti servizi di nettezza urbana, smaltimento rifiuti, espurgo xxxxx xxxx e simili e depurazione delle acque (FISE), rispettare le condizioni risultanti dalle eventuali s.m.i., nonché le disposizioni vigenti in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali. L’Appaltatore, ogni qualvolta il Comune ne fa richiesta, dovrà esibire la necessaria documentazione, rilasciata dagli istituti assicurativi e previdenziali, atta a dimostrare la regolarità dei contributi dovuti. L’Appaltatore si impegna, altresì, allo scrupoloso rispetto delle norme e condizioni previste dalle Leggi e dagli accordi sindacali collettivi vigenti.
L’Appaltatore, inoltre è tenuto alla presentazione tempestiva secondo quanto indicato dalla Stazione Appaltante richiedente, di tutte le informazioni di qualunque genere relative al personale impiegato, ai mezzi e attrezzature utilizzate nell’ambito dei servizi del presente Capitolato Speciale d’appalto. L’inottemperanza alle disposizioni contenute nel presente articolo comporterà l’applicazione di relativa penale.
ART. 45 DIVISE
Tutto il personale operaio dovrà indossare, durante le ore di lavoro, una divisa fornita dall'Appaltatore, un cartellino di identificazione, e dovrà essere dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale.
Gli indumenti di lavoro, e i dispositivi di protezione individuale saranno forniti dall'Appaltatore al personale secondo le dotazioni contemplate nel contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di nettezza urbana, in conformità al Decreto Legislativo n. 81/2008 s.m.i. Per quanto non disciplinato nel presente articolo si rimanda a quanto disposto nell’art. 17 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 46 ORARI
Tutti gli orari dei servizi compresi nel presente capitolato saranno concordati fra il Comune e l'Appaltatore, nell'ambito di quanto stabilito da eventuali ordinanze in materia, dal progetto del servizio, e nel rispetto dell’orario previsto dal C.C.N.L. vigente per la categoria ed il settore di riferimento.
ART. 47
ESECUZIONE D’UFFICIO DEI SERVIZI
Ferma restando l’applicazione delle previste penalità di cui all’Art. 37 l’Amministrazione Comunale potrà in danno dell’Appaltatore, procedere d’ufficio all’esecuzione dei servizi, quando lo stesso, per negligenza o inosservanza degli obblighi assunti, ritardasse di compiere quanto di sua spettanza. Le spese relative a quanto sopra saranno detratte sull’importo del canone mensile utile dovuto all’Appaltatore.
ART. 48 SERVIZI STRAORDINARI
In caso di straordinarie esigenze come misure profilattiche d’igiene, epidemie, allagamenti, alluvioni, incidenti, ecc., a richiesta del Dirigente del Settore, l’Appaltatore avrà l’obbligo di inviare in qualsiasi tempo e luogo del territorio comunale, materiali, mezzi e personale sufficienti allo svolgimento dei servizi contemplati dal presente Capitolato, o comunque ad essi attinenti.
Per tali servizi eccezionali, qualora fosse necessaria l’assunzione temporanea di personale e l’uso straordinario di mezzi, nonché il prolungamento dell’orario normale di lavoro del personale ordinario nell’ambito del vigente C.C.N.L., il Comune rimborserà, sempre che esso abbia dato preventiva autorizzazione all’Appaltatore, la maggiore spesa relativa sia del personale sia dei mezzi occorsi.
ART. 49
DECADENZA E REVOCA DELL’AFFIDAMENTO
L’affidamento dell’appalto oggetto del presente Capitolato si considererà automaticamente decaduto prima della data di cessazione naturale fissata nel contratto nelle ipotesi seguenti:
A. fallimento, cessazione, scioglimento o stato di amministrazione controllata dell’Appaltatore;
B. gravi, reiterate e comprovate inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore, con particolare riferimento a quelle che abbiano comportato l’applicazione di penali, nell’arco di un anno di servizio, di importo pari o superiore al 10% del canone annuale dovuto all’Appaltatore, o comunque tali da pregiudicare gravemente la regolarità del servizio nella sua globalità;
Nei casi di cui ai punti A e B del presente articolo nulla sarà dovuto all’Appaltatore per eventuali pretese di carattere economico o morale a titolo di risarcimento di servizi non svolti e/o danni subiti procedendo alla revoca dell'appalto, e contestualmente alla continuazione dei servizi ricorrendo ad affidamento diretto all’esterno o a procedura ristretta.
La Stazione Appaltante si riserva inoltre la facoltà di procedere alla revoca ed alla risoluzione del contratto d’appalto in danno dell’Appaltatore qualora gravi, reiterate e comprovate inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore, con particolare riferimento a quelle che abbiano comportato l’applicazione di penali, nell’arco di un anno di servizio, di importo pari o superiore al
5% del canone annuale dovuto all’Appaltatore. Qualora ricorra l’ipotesi di una rescissione unilaterale per sopraggiunte esigenze normative o esigenze della stazione appaltante, sarà corrisposto all’Appaltatore, previa verifica dello stato di consistenza dei servizi, esclusivamente la parte residua degli ammortamenti delle attrezzature e dei mezzi impiegati per lo svolgimento dei servizi di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto oltre che il mancato guadagno e le spese generali quantificabili nella misura massima complessiva del 20%, dell’importo contrattuale.
Ogni comunicazione del Comune attinente a quanto costituisce oggetto del presente articolo, sarà notificata alla sede operativa locale dell’Appaltatore.
ART. 50 CONTROVERSIE
Qualunque controversia che dovesse sorgere in dipendenza dell’affidamento e dell’esecuzione dell’appalto sarà devoluta e giudicata dal Giudice Ordinario competente per territorio; il Foro competente è il Tribunale di Vibo Valentia.
ART. 51
VERIFICA DELL’AFFIDAMENTO
Le parti, in contraddittorio tra loro, possono in qualsiasi momento procedere a verifiche per accertare il rispetto delle condizioni pattuite nel presente capitolato e nel progetto del servizio oggetto della gara d’appalto.
La verifica sarà attivata dalla parte che espressamente lo richiederà con lettera raccomandata o con fax inviato all’altra parte almeno 3 giorni prima della data fissata per l’eventuale sopralluogo; salvo che ragioni pregiudizievoli di carattere igienico, sanitario o di salute pubblica non consentano alcun indugio. In tal caso l’Amministrazione potrà effettuare la verifica immediatamente, comunicando a mezzo fax, ed eseguendola anche in assenza di una delle parti, alla presenza di almeno due testimoni. Della verifica e dell’eventuale sopralluogo congiunto si dovrà redigere apposito verbale redatto e controfirmato dalle parti.
ART. 52 CONTROLLO DEI SERVIZI
L’impresa, al fine di consentire una più corretta valutazione sull’efficacia dei sistemi di controllo dei servizi, dovrà fornire, in sede di presentazione dell’offerta, una Relazione tecnico – illustrativa sulla sicurezza, monitoraggio e controllo dei servizi erogati, fornendo il dettaglio delle misure che intende adottare. Saranno meglio valutati i sistemi consultabili direttamente da parte dell’Amministrazione Comunale (a titolo esemplificativo collegamenti GPS con gli automezzi, trasferimento dati in tempo reale on - line, ecc.).
ART. 53
SEDE OPERATIVA DELL'IMPRESA
In tale Ufficio l'Amministrazione Comunale potrà far recapitare ordini e disposizioni inerenti l’appalto del servizio di igiene urbana. L’Appaltatore si impegna, con la sottoscrizione del contratto, a comunicare al Comune il nominativo del proprio rappresentante in sede, responsabile dell'Appaltatore medesimo e reperibile dal Comune – Servizio Ambiente h 24.
Le comunicazioni fatte al rappresentante dell'Appaltatore nella sede operativa saranno considerate, salvo le diverse disposizioni contenute nel presente Capitolato, come comunicazioni ricevute direttamente dal legale rappresentante dell’Appaltatore. Si precisa inoltre che la sede operativa dell’Appaltatore dovrà essere differente dalla sede di rimessa degli automezzi e delle attrezzature e diversa dai centri di raccolta comunali.
ART. 54 DOMICILIO
Con la sottoscrizione del contratto d’appalto l’Appaltatore elegge sede e domicilio legale, ai sensi e per gli effetti dell’appalto del servizio di igiene urbana di Vibo Valentia, presso la sede operativa di cui sopra. In tale sede operativa il Comune potrà rivolgersi, per eventuali comunicazioni o per impartire disposizioni particolari.
ART. 55 CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell'esatta e puntuale esecuzione di tutti gli adempimenti derivanti dal presente Capitolato, del risarcimento dei danni, nonché delle spese che eventualmente l'Amministrazione Comunale dovesse sostenere, durante l'appalto per fatto imputabile all’Appaltatore, a causa d’inadempimento o inesatto adempimento dei suoi obblighi, l'Appaltatore dovrà provvedere a costituire, all'atto della stipula del contratto di appalto, apposita cauzione nei modi previsti dalla legge.
Resta salva per il Comune l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
ART. 56
SPESE INERENTI ALL'APPALTO E CONTRATTO
Tutte le spese inerenti e conseguenti il presente appalto, nessuna esclusa ed eccettuata, nonché tutti i contributi, spese e quant'altro inerente o pertinente il contratto, le imposte e le sovrimposte e le altre tasse relative, sono a carico dell’Appaltatore.
ART. 57
DISCIPLINA E NORME DI RIFERIMENTO
L’Appaltatore dovrà attenersi a tutte le norme regolamentari emesse da chiunque abbia competenza in materia oggetto dei servizi del presente Capitolato, alle Ordinanze Sindacali, e ad eventuali ordini di servizio emessi dagli uffici competenti o dal Responsabile del Procedimento del servizio oggetto del presente Capitolato.
ART. 58
OSSERVANZA DI LEGGI, REGOLAMENTI E DEL CAPITOLATO D’APPALTO.
L'appalto è regolato dalle norme del presente Capitolato Speciale e per quanto non sia in contrasto con le norme dello stesso, anche:
- dal D.Lgs. 81/2008
- dal D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
- dal D.Lgs 152/2006 e relativi decreti attuativi;
- dal D.Lgs 36/2003 e s.m.i.;
- dalle leggi e dai regolamenti regionali in materia;
- da regolamenti e/o disposizioni provinciali in materia;
- da regolamenti e disposizioni comunali in materia.
L'Appaltatore s'intende inoltre obbligato all'osservanza:
a) delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti, che siano emanati durante l'esecuzione del servizio, relativi all’assunzione del personale e nel rispetto di quanto disposto dal C.C.N.L.;
b) di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione infortuni e sulla sicurezza nel luogo del lavoro;
c) di tutte le norme di qualsiasi genere applicabili all'appalto in oggetto, con particolare riferimento alle norme antimafia: Legge 13 agosto 2010 , n. 136 e D. lgs 6 settembre 2011 n. 159 e s.m.i.
L'Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare il contratto e gli accordi predetti anche dopo la decadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperativa, anche nei rapporti con i soci.
ART. 59
RIFIUTI NON COMPRESI NEL SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI
Il servizio non comprende la raccolta ed il trasporto dei rifiuti che non possono essere classificati quali residui provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere, nonché in particolare, quelli che non rientrano nel campo di applicazione della parte quarta dell’art. 185 del Decreto Legislativo 152/2006 e di seguito indicati:
a) le emissioni costituite da effluenti gassosi emessi nell’atmosfera di cui all’articolo 183, comma 1, lettera z);
b) gli scarichi idrici, esclusi i rifiuti liquidi costituiti da acque reflue;
c) i rifiuti radioattivi;
d) i rifiuti risultanti dalla prospezione, dall’estrazione, dal trattamento, dall’ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave;
e) i seguenti rifiuti agricoli: materie fecali ed altre sostanze naturali non pericolose utilizzate nelle attività agricole ed in particolare i materiali litoidi o vegetali e le terre da coltivazione, anche sotto forma di fanghi, provenienti dalla pulizia e dal lavaggio dei prodotti vegetali riutilizzati nelle normali pratiche agricole e di conduzione dei fondi rustici, anche dopo trattamento in impianti aziendali ed interaziendali agricoli che riducano i carichi inquinanti e potenzialmente patogeni dei materiali di partenza;
f) le eccedenze derivanti dalle preparazioni nelle cucine di qualsiasi tipo di cibi solidi, cotti e crudi, non entrati nel circuito distributivo di somministrazione, destinati alle strutture di ricovero di animali di affezione di cui alla legge 14 agosto 1991, n. 281, nel rispetto della vigente normativa;
g) i materiali esplosivi in disuso;
h) il coke da petrolio utilizzato come combustibile per uso produttivo;
i) materiale litoide estratto da corsi d’acqua, bacini idrici ed alvei, a seguito di manutenzione disposta dalle autorità competenti;
j) i sistemi d’arma, i mezzi, i materiali e le infrastrutture direttamente destinati alla difesa militare ed alla sicurezza nazionale individuati con decreto del Ministro della difesa, nonché la gestione dei materiali e dei rifiuti e la bonifica dei siti ove vengono immagazzinati i citati materiali, che rimangono disciplinati dalle speciali norme di settore nel rispetto dei principi di tutela dell’ambiente previsti dalla parte quarta del presente decreto. I magazzini, i depositi e i siti di stoccaggio nei quali vengono custoditi i medesimi materiali e rifiuti costituiscono opere destinate alla difesa militare non soggette alle autorizzazioni e nulla osta previsti dal la parte quarta del presente decreto;
k) i materiali e le infrastrutture non ricompresi nel decreto ministeriale di cui alla lettera m), finché non è emanato il provvedimento di dichiarazione di rifiuto ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1976, n. 1076, recante il regolamento per l’amministrazione e la contabilità degli organismi dell’Esercito, della Marina e dell’ Aeronautica.
l) i sottoprodotti di origine animale provenienti da mercati, supermercati, macellerie, pescherie non più assimilabili ai rifiuti solidi urbani, (regolamento 1774/2002/ce). Resta ferma la disciplina di cui al regolamento (CE) n. 1774/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 ottobre 2002, recante norme sanitarie relative a sottoprodotti di origine animale non destinate al consumo umano, che costituisce disciplina esaustiva ed autonoma nell’ambito del campo di applicazione ivi indicato.
ART. 60 DISPOSIZIONI FINALI
L'Appaltatore dichiara, all'atto dell'assunzione dei servizi oggetto del presente Capitolato d’Appalto, la perfetta conoscenza del territorio su cui gli stessi dovranno espletarsi, di tutte le condizioni e circostanze locali che possono aver influito sul ribasso offerto. Il Comune notificherà all'Appaltatore le deliberazioni, ordinanze ed altri provvedimenti che comportino variazioni di tale situazione iniziale.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato e relativi allegati, si intendono richiamate e applicabili tutte le disposizioni di legge che regolano la materia ivi compreso il passaggio diretto ed immediato del personale necessario per l’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto nel limite delle mansioni previste dal contratto collettivo di lavoro del 12/4/2013 riferito alle imprese esercenti servizi ambientali (v. art.6 lettera c punto 2).